Antonio Dell’Ava – Chiara Artini – Daniele Internicola

Gruppo Aqua

Esame AADR e SSMMarta Thoma

L’auto e il suo conducente sono il nuovo ibrido?

Domanda di RicercaDomanda di ricerca versione 1.0Delineare l’evoluzione dell’attività di guida rispetto all’interfaccia nell'automobile

Domanda di ricerca versione 2.0 Studio delle evoluzioni nella relazione tra automazione e controllo nell'esperienzadi guida: l'automazione può essere una risposta all'evoluzione dell'attività di guidaper come si è modificata rispetto al contesto e le tecnologie abilitanti?

1. In che modo l'interfaccia di guida si è evoluta2.1. Verificare la relazione tra l'aumento dell'automazione nella guida e la

percezione del rischio2.2. Verificare la relazione tra l'aumento dell'automazione nella guida e la

percezione di controllo3. Verificare se l'aumento dell'automazione può supportare, e in che misura,

l'attività di guida dell'automobile

Tesi• L’automazione può essere una soluzione per alleggerire gli utenti dalla

gestione dei processi interni all’auto (es. cambio automatico) e deve estendere e supportare a livello senso motorio l’utente (ad es. sensori di prossimità, servosterzo), inoltre la tecnologia può avere un ruolo nell’orientare l’attenzione dell’utente sia all’interno (sedile che da la scossa, segnalazione dei guasti) che all’esterno dell’auto (ad es. head up display).

• L’aspetto fondamentale è che l’utente abbia il pieno controllo di come e dove andare.

• L’interfaccia di guida si è evoluta in base alla modificazione del contesto esterno (aumento del traffico e delle esigenze di mobilità) delle esigenze degli utenti e delle tecnologie abilitanti (quindi sono più fattori che concorrono all’evoluzione dell’attività di guida).

• Diversa sensibilità nei confronti delle tecnologie in relazione all’età: utenti delle passate generazioni non trovano alcun giovamento dalla tecnologie, mentre per quelle più giovani la situazione è più eterogenea.

Attività Analizzata

Utenti: tutti coloro che guidano l’auto, con particolare attenzione a chi cilavora.

Contesto: abitacolo dell’auto , la strada e i gli altri utenti (pedoni, motorini,biciclette)

Strumenti: auto e le tecnologie che abilitano la guida

Momenti storici: 3 momenti storici - anni 90, anni 2000, anno 2008

Metodi

• Questionario – Interviste – Focus Group: diversa sensibilità nei confrontidelle tecnologie in relazione all’età. Gliobiettivi condizionano profondamente I bisogni degli utenti alla guida. L’utente gradisce l’aiuto delle tecnolgie nel casoin cui non gli venga tolto il controllo di decidere dove e come andare

• Analisi Storica – Diario – Osservazione Etnografica: Il contesto, il quale influenza profondamente l’attivitàdi guida, si è modificato nel corso degli anni poichè sono aumentate le autoe l’esigenza di mobilità. Inoltre le autosono sempre meno di proprietà del guidatore.

Task Analysis – Benchmarking: le tecnologie si sono evolute in tre direzioni e in base ad esse si è modificata la distribuzione del carico cognitivo e fisico durante la guida.

Videoscenario dell’attività

http://it.youtube.com/watch?v=oYd_NY4By3Q

Riflessione Metodologica

Focus Group

Intervista Contestuale

Intervista Semi-Strutturata

Diario

Benchmarking

Task Analysis – Modellizzazione AttivitàQuestionario

Osservazione Etnografica

Personas

Videoscenario AttivitàAnalisi storica

-la situazione è difficilmente generalizzabile e semplificabile per tutte le tecnolgie.

Tutti i contenuti sono presenti su:• Blog: http://aqua2008.wordpress.com/• Presentazione:http://www.slideshare.net/creativecaos/presenazione-finale-presentationContatti• Antonio Dell’Ava: creativecaos(at)gmail.com• Daniele Internicola: kippusan(at)gmail.com• Chiara Artini: chiary6(at)gmail.com