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VI Convegno Nazionale Tabagismo e SSN

31 maggio 2004

Relazione annuale sul fumo in Italia

Roberta Pacifici

Osservatorio Fumo Alcol e Droga

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’

39,0

11,36,6

4,85,9

15,2

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

80,0

90,0

100,0

China Latin America &

Caribbean

South Asia Africa USA European Union

(15)

Paesi

%

Italia

1,7

Produzione di tabacco in alcuni Paesi rispetto alla produzione mondiale (anno 2003): valori percentuali

Elaborazione OSSFAD-ISS su dati FAO

0

20000

40000

60000

80000

100000

120000

140000

160000

180000

200000

220000

1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005

anni

ton

ne

lla

te

Austria Belgio* Francia Germania Grecia Italia Portogallo Spagna Svezia

Produzione di tabacco nell’UE negli anni 1961-2003

* Fino al 1999 Belgio-Lussemburgo


Unione Europea: importazione ed esportazione di tabacco

(anno 2002)

1 ITALIA 119.165 29,6

2 GRECIA 84.124 20,9

3 GERMANIA 59.899 14,9

4 BELGIO 48.357 12,0

5 SPAGNA 30.221 7,5

6 FRANCIA 23.429 5,8

7 PAESI BASSI 15.179 3,8

8 REGNO UNITO 11.842 2,9

9 PORTOGALLO 6.343 1,6

10 SVEZIA 2.067 0,5

11 DANIMARCA 1.193 0,3

12 AUSTRIA 1.030 0,3

13 FINLANDIA 160 0,0

14 LUSSEMBURGO 127 0,0

15 IRLANDA 61 0,0

UE 403.197 100,0

1 GERMANIA 182.274 26,3

2 PAESI BASSI 101.570 14,6

3 FRANCIA 87.852 12,7

4 REGNO UNITO 67.431 9,7

5 BELGIO 65.460 9,4

6 ITALIA 43.040 6,2

7 SPAGNA 36.950 5,3

8 AUSTRIA 24.596 3,5

9 GRECIA 23.987 3,5

10 DANIMARCA 15.916 2,3

11 IRLANDA 12.253 1,8

12 SVEZIA 11.073 1,6

13 PORTOGALLO 11.012 1,6

14 LUSSEMBURGO 8.042 1,2

15 FINLANDIA 2.570 0,4

UE 640.030 100,0

Importazione di tabacco Esportazione di tabacco

tonnellate % tonnellate %


101.582

102.932

101.595

100.354

95.886

91.005

89.23089.361

89.852

89.45488.669

86.000

88.000

90.000

92.000

94.000

96.000

98.000

100.000

102.000

104.000

1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

Anni

ton

ne

lla

te

Vendite di sigarette nel decennio 1993-2003

Var. 2003/2002

-1,3%

1.350 tonnellate in meno vendute 67.500.000 pacchetti da 20 sigarette (Il kg convenzionale equivale a 1.000 sigarette)

Elaborazione OSSFAD-ISS su dati Monopoli di Stato (2003)

0

10.000

20.000

30.000

40.000

50.000

60.000

70.000

80.000

90.000

1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

Anni

ton

ne

lla

te

Sigarette nazionali Sigarette estere

Vendite di sigarette nazionali ed estere negli anni 1993-2003


MARCHE DI SIGARETTE PIU’ VENDUTE

1 MARLBORO KS astuccio da 20 pezzi

2 MARLBORO GOLD KS astuccio da 20 pezzi

3 MS F cartoccio da 20 pezzi

4 DIANA ROSSA KS astuccio da 20 pezzi

5 MERIT GIALLA astuccio da 20 pezzi

6 DIANA BLU KS astuccio da 20 pezzi

7 MS F astuccio da 20 pezzi

8 PALL MALL BLUE KS 20'S astuccio da 20 pezzi

9 CAMEL SUBTLE FLAVOUR astuccio da 20 pezzi

10 PALL MALL RED KS 20'S astuccio da 20 pezzi

MARCA CONFEZIONE


11,811,011,010,610,510,410,610,49,9

88,2

43,942,941,539,436,934,8

46,545,5

0,0

55,352,7

50,0 48,1 46,6 45,5

42,543,5

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

80,0

90,0

100,0

1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

Anni

%

0-5 mg 5-10 mg oltre 10 mg

Vendite di sigarette per fascia di condensato negli anni 1995-2003

(valori percentuali)


Il peso dei distributori automatici aumenta fra i giovani di 15-24 anni

(13,7%).

OSSFAD, Istituto Superiore di Sanità – Indagine DOXA 2004

85,5

7,5 7,0

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

80,0

90,0

100,0

%

tabaccai distributori automatici altri luoghi (ambulanti,

contrabbando….)

Il peso dei vari canali distributivi(sugli acquisti di sigarette effettuati negli ultimi 30 giorni)

Anno 2004

Elaborazione OSSFAD-ISS su dati Comando Generale della GdF (2003)

Contrabbando tabacchi lavorati esteri dal 1993 al 2003

Var. ’03/’93 Var. ’03/’02

Sequestri - 77,6 - 8,9

Consumati in frode - 84,4 - 93,1

0

1000

2000

3000

4000

5000

6000

anni

ton

ne

lla

te

Sequestri 1063 688 1075 1145 1039 1692 1673 683 293 333 238

Consumati in frode 1584 2046 1695 4693 5218 1065 1984 1774 4618 1722 247

1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Il fumo in Italia: lo scenario attuale

Indagine DOXA effettuata per conto de

l’Istituto Superiore di Sanità,

in collaborazione con

l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri

e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori


Metodo dell’indagine


Per questa indagine sono state condotte 3.050 interviste ad un

campione rappresentativo della popolazione italiana adulta di 15

anni ed oltre.

La rilevazione è stata effettuata col sistema CAPI (Computer

Assisted Personal Interviewing) da 139 intervistatori

opportunamente istruiti e controllati.

Le interviste sono state realizzate nel periodo marzo-aprile 2004 in

122 comuni di tutte le regioni italiane.


I PRINCIPALI RISULTATI


55,9

17,9

26,2

45,2

24,830,0

66,3

11,2

22,5

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

80,0

90,0

100,0

Totale Maschi Femmine

Distribuzione percentuale del campione per sesso ed abitudine al fumo(anno 2004)

%

Non

fumatori

Ex-

fumatori

Fumatori


Totale Maschi Femmine

FUMATORI 12,8 milioni circa 7,1 milioni circa 5,7 milioni circa

(26,2%) (30,0%) (22,5%)

EX-FUMATORI 8,6 milioni circa 5,8 milioni circa 2,8 milioni circa

(17,9%) (24,8%) (11,2%)

NON FUMATORI 27,4 milioni circa 10,6 milioni circa 16,8 milioni circa

(55,9%) (45,2%) (66,3%)

Gli italiani secondo l’abitudine al fumo(stima su dati Doxa 2004)



25,826,7

30,5

18,4

38,7

32,9

7,5

23,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

40,0

45,0

50,0

15-24 25-44 45-64 65 e oltre

Classe d'età

%Prevalenza dei fumatori per sesso e classe d'età:

valori percentuali (anno 2004)

Maschi Femmine

Prevalenza dei fumatori secondo il sesso e l'area geografica: valori percentuali (anno 2004)


32,5 32,9

22,2

25,0

21,3

26,5

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

Nord Centro Sud

%

Maschi Femmine

38,3

53,2

60,0

65,0

34,833,231,1

30,0

25,9

16,3

7,76,2

22,5

22,5

22,323,6

32,0

34,032,935,4

28,9

26,627,6

26,2

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

1956 1958 1960 1962 1964 1966 1968 1970 1972 1974 1976 1978 1980 1982 1984 1986 1988 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006

Anni

%

maschi femmine totale


Prevalenza dei fumatori secondo le indagini DOXA condotte tra il 1957 ed il 2004


-8,0

-6,0

-4,0

-2,0

0,0

2,0

4,0

6,0

8,0

%

Maschi 0,3 -1,8 -5,8 -2,4

Femmine 6,0 -3,0 1,4 -1,4

15-24 25-44 45-64 65 e oltre

Variazione percentuale dei fumatori 2004/2003 per sesso e classe d'età

Età media a cui si inizia a fumare

Maschi Femmine Totale

16,8 18,2 17,3

11,712,4

16,3

14,8

16,1

16,816,4

18,6

13,313,3

16,1

18,6

19,218,8

12,1

5,87,0

13,1

12,2

13,1

12,2

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

1956 1960 1964 1968 1972 1976 1980 1984 1988 1992 1996 2000 2004 2008

Anni

sig

are

tte

al g

iorn

o

Totale maschi femmine


Consumo medio giornaliero secondo le indagini Doxa condotte fra il 1957 e il 2004

I tentativi di smettere

Tentativi di smettere

con successo 17,9%


20032004

16,6% del campione (ex fumatori)

circa 700.000 fumatori hanno smesso nell’ultimo anno

I tentativi di smettere senza successo

Smesso solo per qualche anno 19,3% 20,1%

Smesso solo per qualche mese 31,8% 29,5%

Ridotto il consumo e ora fumano meno 6,4% 5,1%

Smesso solo per qualche settimana 11,6% 14,5%

Smesso solo per qualche giorno 20,4% 17,3%

Ridotto il consumo ma solo

temporaneamente 6,0% 8,1%

Nessun risultato 4,5% 5,4%

Almeno un tentativo

di smettere40,6%


20032004

fra gli attuali fumatori41,6%

2004 2003

Tentativi senza successo

nessun tipo di supporto 87,1% 90,1%

solo supporto farmacologico 6,7% 6,8%

solo supporto psicologico 4,6% 1,8%

sia psicologico che farmacologico 1,6% 1,3%

Tentativi con successo

nessun tipo di supporto 90,4% 85,5%

credono di non essere mai stati

“veri” fumatori 4,8% 11,2%

solo supporto farmacologico 2,1% 0,8%

solo supporto psicologico 1,9% 1,6%

sia psicologico che farmacologico 0,8% 0,8%

I tentativi di smettere:

si cerca di più il supporto psicologico o farmacologico?


2004 2003

I medici di base

Al 23,1% dei fumatori è capitato nel corso degli ultimi 12

mesi che il proprio medico suggerisse spontaneamente di

smettere di fumare

Lei sa se il suo medico fuma?

sicuramente sì 11.4%

credo di sì 6.9%

credo di no 17.0%

sicuramente no 35.4%

non so 29.2%

almeno il 18,3% crede che

il proprio medico fumi


Il 54,5% dei fumatori ritiene che il fumo alteri il gusto


16,7

37,8

24,2

15,3

6,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

40,0

%

molto abbastanza poco per nulla non sa/

indifferente

I POSSIBILI EFFETTI DEL FUMO SUL GUSTO(secondo le opinioni dei fumatori)

Secondo Lei il fumo di sigaretta ha degli effetti sul gusto?

I POSSIBILI EFFETTI DEL FUMO SUL GUSTO(secondo le opinioni dei fumatori)

Il 45% dei fumatori è consapevole della possibilità di apprezzare

maggiormente i cibi dopo solo 2-3 giorni


10,3

34,7

21,9

18,9

14,2

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

%

molto abbastanza poco per nulla non sa/

indifferente

Secondo Lei, dopo 2-3 giorni senza fumare, migliorano le

capacità di apprezzare il gusto dei cibi?

Riferimenti Normativi anno 2003

• LEGGE 16 gennaio 2003, n.3 - Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione

(GU n. 15 del 20-1-2003 - Supplemento Ordinario n.5)

• Legge 31 ottobre 2003, n.306. Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti

dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee. Legge Ordinario n. 173)

Entrata in vigore del provvedimento: 30/11/2003

Art. 7

(Modifiche all’articolo 51 della legge 16 gennaio 2003, n.3, in materia di tutela della salute

dei non fumatori anche in conformità alla direttiva 2001/37/CE in materia di tabacco).

• DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 dicembre 2003, Attuazione

dell'art. 51, comma 2 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, come modificato dall'art. 7 della legge 21 ottobre

2003, n. 306, in materia di «tutela della salute dei non fumatori». (G. U. n.300 del 29/12/2003)

comunitaria 2003 (G.U. n.266 del 15-11-2003 – Suppl.

Entrata in vigore: 29 Dicembre 2004

L’ 86,8% dei fumatori è favorevole

49,4

37,4

6,14,4

2,7

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

40,0

45,0

50,0

molto favorevole abbastanza

favorevole

abbastanza

contrario

molto contrario non sa/ indifferente

%


I DIVIETI DI FUMARE:favorevole o contrario alla creazione di spazi per fumatori nei locali pubblici e

al divieto di fumare al di fuori di essi?


I DIVIETI DI FUMARE:favorevole o contrario al fatto che il divieto di fumare sul posto di lavoro

(se non in appositi spazi) venga esteso a tutte le aziende?

L’ 85,8% dei fumatori è favorevole

47,5

38,3

7,5

3,6 3,1

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

%

molto favorevole abbastanza

favorevole

abbastanza

contrario

molto contrario non sa/ indifferente


Decreto Legislativo 24 giugno 2003, n. 184

“Attuazione della direttiva 2001/37/CE in materia di lavorazione, presentazione e vendita dei prodotti del tabacco.” (G.U. n. 169 del 23-07- 2003)

Entrata in vigore: 24 Luglio 2003

Scritte maggiormente ricordate sui pacchetti di sigarette

“Il fumo uccide” 82,9% dei fumatori

47,6% dei fumatori

43,9% dei fumatori

“Il fumo danneggia gravementete e chi ti sta intorno”

“Il fumo provoca cancro mortale ai polmoni”


Scritte in cui si registra una maggiore differenza tra uomini e donne

29,9

25,3

21,0

26,1

33,0

30,4

35,5

38,1

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

40,0

45,0

Il fumo invecchia la pelle Proteggi i bambini: non

fare loro respirare il tuo

fumo

Fumare in gravidanza fa

male al bambino

Il fumo ostruisce le

arterie e provoca infarti e

ictus

%

Maschi

Femmine


“Il fumo uccide” 46,9% dei fumatori

La scritta che ha colpito meno:

“Il tuo medico o il tuo farmacista possono aiutarti a smettere di fumare”

0,3% dei fumatori

La scritta che ha colpito di più:

9,6

51,5

38,9

0

10

20

30

40

50

60

%

molto colpiti e hanno ridotto

il numero delle sigarette

fumate

colpiti ma non hanno

modificato le proprie

abitudini

non sono stati

particolarmente colpiti

EFFETTI DELLE SCRITTE SUI FUMATORI


circa 1.200.000 fumatori hanno ridotto il numero di sigarette fumate

Un forte aumento dei prezzi delle sigarette potrebbe contribuire a

ridurre la diffusione del fumo tra i giovani?


32,2

40,9

30,6

58,6

67,4

61,6

9,2

2,4 2,0 1,9

36,5

56,7

0

10

20

30

40

50

60

70

80

15-24 25-44 45-64 65 e più

Classe d'età

%

molto/abbastanza

poco/per nulla

non so

36%

61%

3%

800 554088

Telefono Verde contro il Fumo

Lunedì – Venerdì 10.00–16.00

Anonimo e Gratuito

Osservatorio Fumo, Alcol e Droga - Istituto Superiore di Sanità

Il Telefono Verde (TVF) dell’Istituto Superiore di Sanità

Fumatori che conoscono

il numero verde dell'ISS

2003 2004

33,7 % 38,1 % +4,4%

Var. 04/’03

OSSFAD, Istituto Superiore di Sanità

Telefonate totali al TVF negli anni 2001-2004

210

12431437

17261142

1617

2519

2097

0

500

1000

1500

2000

2500

3000

3500

4000

4500

1 2 3 4

nu

me

ro d

i te

lefo

na

te

2001 2002 2003 2004

1352

2860

3534

4245*

= maggio - dicembre= gennaio - aprile* stima 2004

SERVIZI TERRITORIALI PER LA CESSAZIONE

DAL FUMO DI TABACCO

Collaborazione: Ministero della Salute –Coordinamento tecnico delle Regioni sul tabagismo -

Osservatorio Fumo, Alcol e Droga (ISS):

RILEVARE E DISPORRE DI DATI OMOGENEI E COMPARABILI

TRA LORO SIA IN AMBITO REGIONALE CHE NAZIONALE PER LO

SVILUPPO DI STRATEGIE DI INTERVENTO GLOBALI,

COORDINATE ED EFFICACI

SERVIZI TERRITORIALI PER LA CESSAZIONE DAL

FUMO DI TABACCO

Aggiornamento al 30 Aprile 2004

Centri antifumo censiti nel 2004 = 345

• Ospedali, ASL = 265

• Centri Lega Tumori = 80







Bacino di utenza: 1 centro per 43.000 fumatoriOSSFAD - Istituto Superiore di Sanità

In collaborazione con il Ministero della Salute e il Coordinamento tecnico della Regione sul tabagismo

REGIONI CENTRI

SSN*

CENTRI

LILT**

TOTALE

CENTRI

2004

%

EMILIA ROMAGNA 33 6 39 11,3

FRIULI VENEZIA

GIULIA 6 2 8 2,3

VENETO 29 7 36 10,4 TRENTINO ALTO

ADIGE 10 1 11 3,1

LIGURIA 8 4 12 3,5

LOMBARDIA 37 7 44 13

PIEMONTE 17 5 22 6,3

VALLE D'AOSTA 1 1 2 0,6

TOTALE NORD 141 33 174 50,5 LAZIO 16 5 21 6,1

TOSCANA 27 8 35 10,1

MARCHE 10 4 14 4,1

UMBRIA 9 2 11 3,2

TOTALE CENTRO 62 19 81 23,5 ABRUZZO 6 1 7 2

BASILICATA 1 1 2 0.6

CALABRIA 13 4 17 5

CAMPANIA 11 5 16 4,6

MOLISE 2 2 4 1,1

PUGLIA 17 5 22 6,3

SARDEGNA 4 4 8 2,3

SICILIA 8 6 14 4,1 TOTALE SUD e

ISOLE 62 28 90 26

TOT. CENTRI 265 80 345 100

* Centri di Ospedali, ASL

** Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT)

Distribuzione Regionale dei Servizi per la Cessazione 2004

Azienda USL

Centro Antifumo “…….. Senza Fumo"

Via del Mare, 3

00000 - Roma

Referente/i:

Dr. Mario Rossi

Tel.: 000/000000

Fax: 000/000000

E-mail: [email protected]

Contatto Telefonico:

Lun., Mar., Gio., Ven. ore 8.00/14.00

Contatto Diretto presso il Servizio:

Lun., Mar., Gio., Ven. ore 8.00/14.00

Équipe: Medico, Psicologo, Infermiere,

Operatore Centro

Antifumo

Tipologia dell’Intervento:

Valutazione Clinico-Funzionale:Esami del Respiro, Esami Strumentali

Terapia Farmacologica: sì no

Counselling Individuale:

più di 10 incontri della durata di 30 minuti

1 volta/settimana

Terapia di Gruppo:

incontri della durata di 120 minuti

Altre Terapie/Interventi:

Ipnoterapia

più di 10 incontri

Prestazioni soggette:

a ticket

a pagamento

gratuito

Anno di Attivazione: 2003

Regione

Tipologia di Struttura che accoglie il Servizio

N.R.

1,2%

Ospedaliere

41%

Altro

2%

Territoriali

56%

Servizi Territoriali: Asl, Poliambulatori, …;

Servizi ospedalieri: A.O.;P.O.;IRCCS;..;

Altro: altre tipologie di strutture

Ministero della Salute – Coordinamento Tecnico delle Regioni sul Tabagismo

Osservatorio Fumo, Alcol e Droga – Istituto Superiore di Sanità

Elaborazione Scheda Aggiornamento a cura dell’ Osservatorio Fumo, Alcol e Droga

36,51

34,44

15,77

5,81

3,32

1,66

1,24

1,24

0 5 10 15 20 25 30 35 40

%

Dip. Dipendenze

U.O.Pneumologia/Respiro

Altro

Non Rilevato

Collaborazioni fra

Dipartimenti

Dip. Prevenzione

Cardiologia

Oncologia

Collocazione del Servizio di Cessazione Collocazione del servizio di cessazione




Modalità di accesso al servizio

*Nel 51% dei casi l’accesso avviene tramite richiesta di un professionista sanitario

35,0

16,4

45,1

3,6

0

10

20

30

40

50

%

Impegnativa del

medico di base*

Richiesta di

consulenza*

Diretta

dell'interessato

Altro




6,45 ore/sett

Percentuale di presenza nei Servzi di Cessazione

delle diverse figure professionali

53,11

68,88

47,72

94,61

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

Medico Psicologo Infermiere Altro

Personale*

6,45 ore/sett

5,39 ore/sett

6,35 ore/sett

11,25

ore/sett




Medico

No

6%

Si

91%

Non Risponde

2% Si/No

1%

Attività svolta nell’orario di lavoro

85,46

11,453,08

0

20

40

60

80

100

Si No Non Risponde

Formazione Specifica

Psicologo

74,22

16,419,38

0

20

40

60

80

100

Si No Non Risponde


No

9%

Si

85%

Non Risponde

6%


Infermiere

Infermiere

No

6%

Si

89%

Non

Risponde

5%


66,43

27,27

6,29

0

20

40

60

80

100

Si No Non Risponde


Tipologie di Interventi previste nei Servizi di Cessazione

84,779,3

66

39,4

13,6

2,17,9

2,9 4,5

0

1020

3040

50

6070

8090

100

a;b

a;b;

c

a;b;

c;d

a;b;

c;d;

e

a;b;

c;d;

f

a;b;

g;d;

e;f;g e

c;d;

eAltr

o

a-b=Valutazione clinico-funzionale e diagnostica e=Terapia diGruppo

c=Terapia Farmacologica f=Terapia Non Convenzionale

d=Counselling Individuale g=Altri interventi




Terapia Non Convenzionale

Non Prevista

75%

Prevista

25%

Tipologia di Terapie Non Convenzionali

65,0

15,0

8,3

6,7

5,0

0 10 20 30 40 50 60 70

Agopuntura

Altre Terapie*

Agopuntura e/o Altre Terapie*

Agopuntura e/o Ipnoterapia

Ipnoterapia

*Auricoloterapia; Acutedox; Omeopatia; Fitoterapia

10584

15608

0

5000

10000

15000

20000

2001 2002

Utenti Seguiti nel 2001/2002




Modalità di Pagamento dell'intero intervento di cessazione

Gratuito

26%

Ticket

64%

Altro

3%

Intramoenia

4%Ticket e Altro

3%




TRATTAMENTO COMPLESSIVO: modalità di pagamento

63%

3%

7%

27%

Ticket

Intramoenia

Quota Associativa

Gratuito

14,3 14,3

21,419,0

31,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

%

fino a 25 da 26 a 50 da 51 a 75 da 76 a 100 da 101 a 222

Euro

Distribuzione dei trattamenti complessivi secondo gli importi in euro rilevati:

valori percentuali




Studio longitudinale di valutazione dell'efficacia nella pratica degli interventi

per la cessazione dell'abitudine al fumo

N°

Centri che hanno aderito 66

Centri non rispondenti 24

Centri che hanno inviato il materiale 42

Nord Italia 7

Centro Italia 25

Sud Italia e isole 10

Utenti contattati 1979

Arruolati 1554 78.5%

Rifiuti 425 21.5%

Maggio 2003 - Aprile 2004

Istituto Superiore di Sanità

Osservatorio Fumo, Alcol e Droga

Caratteristiche degli interventi

n° utenti %

1 188 52,2

2 130 36,1

>2 42 11,7

Counselling individuale 194 33,7

Terapia di gruppo 170 29,6

Terapia Bupropione 41 7,1

Inalatori/cerotti 70 12,2

Altri interventi 100 17,4

Completati 413 71,8

Interrotti 135 23,5

n.r 27 4,7

Frequenza dei tipi di intervento

N° interventi per utente

Esito degli interventi

Analisi preliminare (575 interventi su 360 utenti)



Età media di inizio fumo 17 anni

media della durata dell'abitudine al fumo 28 anni

media sigarette fumate 24

338

66.80%

n° medio di tentativi per smettere 2

275

54.35%

media del periodo più lungo di astensione 17 mesi

n° utenti che hanno tentato di

smettere di fumare

n° utenti che hanno tentato di

smettere da soli

Abitudine al fumo



Motivo principale di

accesso al Centro

n. utenti

timore di future malattie 155

problemi salute respiratoria 135

altri problemi di salute 104

autostima 68

altro 27

n.r. 17

Osservatorio Fumo Alcol e Droga

Responsabile: Piergiorgio Zuccaro

Responsabile settore fumo: Roberta Pacifici

Gruppo di lavoro: Antonella Bacosi, Giordano Carosi, Simonetta Di Carlo, Alessandra Di Pucchio, Emilia Marchei, Laura Martucci, Donatella Mattioli, Monica Mazzola, Gabriele Modigliani, Claudia Mortali, Ilaria Palmi, Manuela Pellegrini, Simona, Pichini, Enrica Pizzi, Rosaria Russo, Silvia Rossi

OSSFAD - Istituto Superiore di Sanità

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