Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le...

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Seminario INTFormatevi per le aziende del Lazio Seminario INTFormatevi per le aziende del Lazio Africasub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane per le aziende italiane Roma - 16 novembre 2012

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Seminario INTFormatevi per le aziende del LazioSeminario INTFormatevi per le aziende del Lazio

“Africasub-sahariana e Sud Africa:caratteristiche economiche e opportunitàper le aziende italiane ”per le aziende italiane

Roma - 16 novembre 2012

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Seminari INTFormatevi per le PMI del LazioSeminari INTFormatevi per le PMI del LazioTeleconferenza sul Sud AfricaTeleconferenza sul Sud Africa

bbda ICE JOHANNESBURG da ICE JOHANNESBURG -- 16 novembre 201216 novembre 2012

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Sud Africa: caratteristiche economiche ed

opportunita’ per le aziende italianepp p

Seminari INTFormatevi per le PMI del Lazio Teleconferenza con

ICE Johannesburg, 16 novembre 2012

Sergio La VerghettaSergio La Verghetta

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1. ICE Johannesburg ed il “Contesto Africa”

2. Il Sud Africa

3. La posizione competitiva dell’Italia

4. Comunicazione ed etichetta di business

5. I servizi di ICE Johannesburg per le Aziende Italiane

Sud Africa: economia emergente paese chiave dell’Africa del domani

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ICE Istituto nazionale per il Commercio Estero Ufficio di Johannesburg

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Uganda

Etiopia

Camerun

S d Af i

SeychellesRep. Dem. Congo

T i

Kenia

Uganda

CongoGabon

Guinea EquatorialeSao Tome’ e Principe

14 Paesi di competenza SADC

Sud Africa

MalawiAngolaZambia

Tanzania

9 Paesi di competenza non SADC

Altri Paesi Africa Namibia Botswana

Zimbabwe Mozambico

Madagascar

MauritiusZambia

Sud Africa

Swaziland

Lesotho Johannesburg

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1.1 Dati di base

Superficie:1 2 ili i di k (4 l l’I li )1,2 milioni di kmq (4 volte l’Italia) lunghezza costa: 2.800 Km (Italia 7.468 Km)

Territorio: vasto altopiano interno circondato da erte colline e stretta pianura costieracircondato da erte colline e stretta pianura costiera

Clima:Clima: temperato caldo, estati piovose e inverni secchi (opposto nel Western Cape)(opposto nel Western Cape)

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1.2 Dati di base Popolazione: 50,6 milioni (stime giugno 2011) (24o al mondo)

Tasso di crescita della popolazione medio annuale : 0,3%

Popolazione urbana: 61%

Accesso ad acqua potabile: 86% Accesso ad acqua potabile: 86%

Analfabetismo: 13.6%

Struttura per eta’: 0-14 anni = 28.9% 16-64 anni = 65.8% 65 ed oltre = 5.4%

Pop. Mediana: 24,4 anni Speranza di vita: 49 anni

AIDS: 18.1 % pop. adulta per UNAIDS; solo 11% per SAGovern (IV paese al mondo dopo Swaziland, Botswana e Lesotho) primo al mondo per numero di morti all’anno – 350.000 5,7 milioni portatori del virus

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1.3 Dati di base Gruppi etnici:

79% africani >>>>>>> =9 4% bianchi circa 5 milionicirca 5 milioni 9,4% bianchi = circa 5 milioni= circa 5 milioni

8,7% colored >>>>>>> = 2 3% indiani >>>>>>> = 2,3% indiani >>>>>>> =

totale “non bianchi” = circa 45 milioni = circa 45 milioni

Lingue: 11 lingue ufficiali Zulu 22,9% e Xhosa 17,9%

Afrikaans 14 4% Afrikaans 14,4% Pedi 9,2%

Inglese 8,6%Inglese 8,6% Religione:

72,6% protestanti, 7,1% cattolici, 1,5% musulmani, altro 19,9%

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1.4 Breve excursus storico: 1652 – colonizzazione olandese della zona del Capo 1795 – 1815 annessione di Citta’ del Capo all’Inghilterra

1834 abolizione della schiavitu’ in Sud Africa e 1834 – abolizione della schiavitu in Sud Africa e inizio del “Grande Trek”

1852-54 – Repubbliche boere Transvaal e Orange Free Statep g 1867 – prima scoperta di diamanti 1880 – I Guerra Anglo-Boera 1886 – scoperta dell’oro e fondazione di Johannesburg 1899 – 1902 II Guerra Anglo-Boera

1910 nascita dell’Unione Sudafricana 1910 – nascita dell Unione Sudafricana(Cape Colony, Natal, Transvaal, and Orange Free State)

1912 – fondazione dell’African National Congress1912 fondazione dell African National Congress 1948 – National Party al potere e apartheid 1961 – ritiro dal Commonwealth e Repubblica del Sud Africa 26 aprile 1994 – prime elezioni democratiche

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1.5 Organizzazione politico-amministrativa

Nuova costituzione: 3 febbraio 1997 Democrazia costituzionale con Democrazia costituzionale con Parlamento bicamerale eletto ogni 5 anni

Assemblea Nazionale di 400 deputati Assemblea Nazionale di 400 deputati Senato \ Consiglio delle Province di 90 membri

h lche elegge il Presidente della Repubblica e Capo del Governo

G R bbli P id i l Governo: Repubblica Presidenzialecon

Governo Centrale e

9 Governi Provinciali, con legislature locali

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1.6.1 Risultati elezioni politiche 22 aprile 200922 aprile 2009

Presidente della Repubblica 2009: Jacob Zuma (ANC)

0.9% 0.9%

Jacob Zuma (ANC)

4.6% 3.3%

7 4%

ANCDA

16 7%

7.4%COPEIFP

65.9%

16.7%IDUDMAltri

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1.6.2 Risultati elezioni amministrative 18 maggio 201118 maggio 2011

Presidente della Repubblica 2009: Jacob Zuma (ANC)Jacob Zuma (ANC)

18.0%

ANCDA

61.0%21.0% ALTRI

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2. RELAZIONI INTERNAZIONALI2 1 Accordi di cooperazione2.1 Accordi di cooperazione

Unione AfricanaNEPAD N P t hi f Af i ’ D l t (2001)NEPAD New Partnership for Africa’s Development (2001)

UN D l t GUN Development GroupMILLENIUM PROJECT (2002)

European Partnerships Agreements (EPAs)A d S d f i EU (d i l i l 2008)Accordo Sudafrica-EU (da implementarsi nel 2008)

(Trade Development and Cooperation Agreement)

AGOA (African Growth and Opportunity) USA (2000)

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2.2 Accordi economico-commerciali internazionali2 2 1 SACU South African Custom Union 19032.2.1 SACU South African Custom Union 1903

1903 Unione Sudafricana e 1903 Unione Sudafricana e British High Commission Territories (Bas th land Betch analand S a iland)(Basuthuland, Betchuanaland, Swaziland)

1969 Sud Africa, 969 Sud a,Lesotho, Botswana e Namibia

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2. RELAZIONI INTERNAZIONALI2.2.2 SADC: Southern Africa Development Communityp y

SADC: 14 paesi membri Angola, Botswana,Rep Dem Congo Lesotho Madagasca Mala iRep. Dem. Congo, Lesotho, Madagascar, Malawi,

Mauritius, Mozambico, Namibia, South Africa,

Swaziland, Tanzania, Zambia, Zimbabwe

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2. Accordi economico-commerciali internazionali2.2.3 Recenti sviluppi politico - economicipp p

G 20 Seoul G 20 Seoul 2010 Co-Presidenza

DA BRIC 2001

A BRIC + S2011

VIA IBSA 2003

A.....Tri-Lateral Free Trade Area “Cape to Cairo”p

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2. Relazioni internazionali2 4 Recenti sviluppi politico - economici2.4 Recenti sviluppi politico economici

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2. Relazioni internazionali2 5 Recenti sviluppi politico - economici2.5 Recenti sviluppi politico economici

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2. Relazioni internazionali – 2.6 Recenti sviluppi politico - economici

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2. Relazioni internazionali – 2.6 Recenti sviluppi politico - economici

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3.1 Struttura economica 0,6% del PIL mondiale nel 2011 (27* rank BM)

f ( 2 3)primo paese africano (Nigeria 42, Egitto 43)

t 1/3 d l PIL d ll’Af i rappresenta 1/3 del PIL dell’Africa

d lt il 50% d ll’ l tt i it ’ d l ti t produce oltre il 50% dell’elettricita’ del continente

t lt il 40% d l l i t rappresenta oltre il 40% del valore aggiunto manifatturiero in Africa

importante punto di entrata delle merci in tutta la egione s b saha ianaregione sub-sahariana

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3.2 Struttura economica(composizione del PIL ai prezzi di mercato)(composizione del PIL ai prezzi di mercato)

Sud Africa: peso % dei settori economici in rapporto al PIL

(anno 2011 ai prezzi 2005)

Servizi sociali5,6% MinerarioServizi

Agricoltura2 2%5,6%

5,5%

Manifatturiero

Servizi governativi

13,7%

2,2%

15,3%

Elettricita' gas e gacqua1,9%

Servizi finanziariCostruzioni

3,2%Trasporti e comunicazioni

9,1%Commercio

11,9%

21%

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3.3 Struttura economica da un’economia dominata

dall’estrazione mineraria d ll’ i lt dall’agricoltura

ad una dove

maggiore peso nella creazione del PIL al

settore manifatturiero settore dei servizi settore dei servizi

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3.3.1 Settore minerario Importante fonte di entrate valutarie Importante fonte di entrate valutarie Il Sudafrica possiede riserve mondiali di

metalli rari nelle seguenti percentuali:metalli rari nelle seguenti percentuali: manganese: 80%

l ti 56% platino: 56% oro: 35% cromo: 68%

Peso dei metalli preziosi nell’export 2010p p meno del 25% del totale (nel 1980: 50%)Altre risorse: Altre risorse: diamanti, carbone, silicati di Al, vanadio,

nikel, ferro

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3.3.2 Settore agricolo

Meno del 3% del PIL con fluttuazioni (irrigazione pluviale)Fonte di occupazione diretta e indiretta Fonte di occupazione diretta e indiretta

mais e prodotti di nicchia vino (VIII produttore mondiale) vino (VIII produttore mondiale)

frutta tropicale p carne di struzzo

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3.3.2 Settore agricolo: utilizzazione del suolo SA

AltroTerra

Altro6,9%Foreste

1.2%Parchi Nazionali

potenzialmente coltivabile

13,7%

9,6%

P lPascolo68,6%Totale: 122,3 milioni di ha

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3.3.3 Industria manifatturiera 16% del PIL

impiega la maggioranza della pop. attiva ristrutturazione conseguente al processo di

liberalizzazione

crescita dei manufatti sul valore totale export

f t i t ità di it l forte intensità di capitale: industria mineraria (ferro/acciaio, alluminio) industria dell’energia chimica pesante, automotivep , industria alimentare e del packaging

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3.3.4 Servizi

Oltre il 60% del PIL: maggiore contributo

servizi finanziari avanzati e sofisticati

telecomunicazioni telecomunicazioni

turismo

BPS Business Process Outsourcingg

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3.3.4.1 Servizi: Trasporti e logistica

Migliore rete infrastrutturale dell’Africa rete viaria eccellente rete viaria eccellente porti efficienti

(D b C T P t Eli b th)(Durban, Cape Town, Port Elizabeth) altri quattro porti commerciali oceanici q p

(terminal carbonifero di Richard’s Bay) piu’ un ottavo in costruzione piu un ottavo in costruzione

Creazione di zone economiche specialip Investimenti in rete stradale

Ristrutturazione della rete ferroviaria Ristrutturazione della rete ferroviaria

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3.3.4.2 Servizi: Telecomunicazioni

Servizi avanzati per le imprese

Numerosi Internet Services Providers

Due operatori di telefonia fissa Due operatori di telefonia fissa Tre operatori di telefonia cellulare

SAT-3/WASC e SAFESAT 3/WASC e SAFE rete di cavi a fibra ottica che collegano il Sud Africa all’Europa e all’AsiaSud Africa all Europa e all Asia

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3.3.4.3 Servizi: Energia Eskom, (“l’ENEL” del SA), azienda nazionale statale di

elettricità, fornisce energia elettrica a basso costo all’Africa Australe ma... attualmente sta sperimentando problemi di

insufficiente capacità

Investimenti in generazione (il 42 % della nuova Investimenti in generazione (il 42 % della nuova produzione da installare entro il 2020 deve essere in rinnovabili, con ambiziosi programmi di IPP), trasmissione e distribuzionetrasmissione e distribuzione

Una sola centrale nucleare (anche del continente africano) a Koeber, vicino Cape Town, e fornisce elettricità alla provincia del Western Cape ma unaelettricità alla provincia del Western Cape ma una parte del nuovo potrebbe essere nucleare.

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3.3.4.4 Servizi: Turismo EFFETTO MONDIALI 2010:

VISITATORI: 8,073,552, 1 milione in piu’ del 20091 milione in piu’ del 2009

SPESA GENERATA DAL TURISMO: 101.3 MILIARDI DI RAND101.3 MILIARDI DI RAND

TURISMO NEL GDP SA 2009 : 7,9 %, ( 2 7% RISPETTO AL 2008)(+2.7% RISPETTO AL 2008) RISTORAZIONE: 23.000 esercizi (stima); OSPITALITA’: 19.000 esercizi (stima)( )

PROSPETTIVE 2020: VISITATORI: 15 milioni SPESA GENERATA DAL TURISMO:

500 MLD DI RAND / 225 000 OCCUPATI500 MLD DI RAND / 225.000 OCCUPATI

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3.4 Economie regionali - Le 9 Provincie del Sud Africa

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3.4 Economie regionali

Le 9 Provincie del Sud AfricaGauteng: (Johannesburg, Pretoria), Kwa-Zulu Natal: (Durban), Western Cape: (Cape Town), Eastern Cape (Port Elisabeth, East London), Northern Cape: (Kimberley), Frees State (Bloomfontein-Mangaung), Limpopo (Polokwane), Mpumalanga (Nelspruit), North West Provinces (Mafikeng)

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3.4 Economie regionali e contributo al PIL

• Gauteng: (Johannesburg, Pretoria) 33 % (minerario, finanza, manifatture)

• Kwa-Zulu Natal: (Durban) 18% (trasporti, manifatture)

W t C (C T ) 15% ( i lt t i )• Western Cape: (Cape Town) 15% (agricoltura, turismo)

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4. INIZIATIVE DI POLITICA INDUSTRIALEAccelerated Shared Growth Initiative South Africa (ASGISA)Accelerated Shared Growth Initiative South Africa (ASGISA)

Aumentare la crescita

Alleviare la poverta’

la crescita economica

46%

Crescita PILFocus sui

settori

1

Ridurre ladisoccupazione

Sviluppare

settori principali

23

Sviluppare competenze

2

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4. INIZIATIVE DI POLITICA INDUSTRIALE

4 1 Spatial Development Initiatives 4.1 Spatial Development Initiatives

4 2 Industrial Development Zones 4.2 Industrial Development Zones

4 3 Iniziative di Politica di Sviluppo 4.3 Iniziative di Politica di Sviluppo

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4. INIZIATIVE DI POLITICA INDUSTRIALE 4 2 1 Industrial Development Zones4.2.1 Industrial Development Zones

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4. INIZIATIVE DI POLITICA INDUSTRIALE 4 3 Iniziative di Politica di Sviluppo4.3 Iniziative di Politica di Sviluppo

R t ti d D l t P (RDP) Reconstruction and Development Program (RDP)

1994 > edilizia popolare, acquedotti, elettrificazione1994 > edilizia popolare, acquedotti, elettrificazione

Growth, Employment & Redistribution (GEAR)

1996 – 2000 > liberalizzazioni, apertura dei mercati, IDE

Joint Initiative for Priority Skills Acquisition (JIPSA)

2006

Black Economic Empowerment (BEE) Black Economic Empowerment (BEE)

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4. INIZIATIVE DI POLITICA INDUSTRIALE 4.3.1 Iniziative di Politica di Sviluppo

NGP New Growth Path (novembre 2010)Infrastructure (by 2015) 1 250 000

Agriculture smallholder schemes (2020) 330 000

Agro-processing (2020) 145 000

Mining (2020) 140 000

General industry (2020) 350 000

Tourism, business services (2020) 250 000

Green economy (2020) 300 000

Knowledge intensive sectors (2020) 100 000

Not-for-profit institutions (2020) 260 000

Public service (2020) 100 000

Exports to SADC (2020) 150 000

Total number of jobs 3 345 000

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4. INIZIATIVE DI POLITICA INDUSTRIALE 4.3.2 Iniziative di Politica di Sviluppo

IPAP I d t i l P li A ti Pl II 2011 13 IPAP Industrial Policy Action Plan II 2011 - 13

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4. INIZIATIVE DI POLITICA INDUSTRIALE 4.3.2 Iniziative di Politica di Sviluppo

IPAP I d t i l P li A ti Pl II 2011 13 IPAP Industrial Policy Action Plan II 2011 - 13

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4. INIZIATIVE DI POLITICA INDUSTRIALE 4.3.2 Iniziative di Politica di Sviluppo

IPAP Industrial Policy Action Plan II 2011 - 13

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5. PERFORMANCE ECONOMICA DEL SUD AFRICA 5.1 Variazioni del PIL reale (%)5.1 Variazioni del PIL reale (%)

Sud Africa: PIL RealeSud Africa: PIL Reale (variazioni percentuali sul periodo corrispondente ai prezzi 2005)

5.3 5.6 5.56

2.4

4.2

2.73.7

2.9

4.63.7

2.8 3.1345

0.5

2.4

0123

-1 8-2-10

1.8-3

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

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5.2 Sud Africa: Investimenti Diretti Esteri 1997 - 2010

(milioni di Dollari)

8,00010,000

4,0006,000

02,000

-4,000-2,000

1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 20101994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010

In uscita In entrata

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5.3 Variazioni PIL settoriali (2010 e 2011)Sud Africa: PIL 2010 e 2011 per settore

(variazioni percentuali sul periodo corrispondenteai prezzi 2005)

3.9-0.1

2.42.9

3.1

Servizi governativi

Servizi sociali

PIL ai prezzi di mercato

4.42.0

3.32.0

3.52.7

Commercio all'ingrosso e al dettaglio

Trasporti e telecomunicazioni

Servizi finanziari, immobiliari e alle imprese

Servizi governativi

5.42.41.7

1.30.9

0.8 3.54.4

Elettricita' gas e acqua

Costruzioni

Commercio all'ingrosso e al dettaglio

0.5

5.50.2

Agricoltura, silvicoltura e pesca

Minerario

Manifatturiero

-0.4

-1.0 0.0 1.0 2.0 3.0 4.0 5.0 6.0

2010 2011

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5.4 Performance economica: inflazione disoccupazione tassi di interesse tassi di cambioinflazione, disoccupazione, tassi di interesse, tassi di cambio

Inflazione a (CPI) 2012 settembre = 5,0%2011 tt b 5 7%2011 settembre = 5,7%

Tasso ufficiale di disoccupazione: 25 5 % nel III trim 2012 (25 8% nel IV trim 2011)25,5 % nel III trim 2012 (25,8% nel IV trim 2011)

Tasso di sconto (repo)= 5 0% (marzo 5 5%) Tasso di sconto (repo)= 5,0% (marzo 5,5%) Prime rate = 8,5% (marzo 8,9%)

Tasso di cambio del 15 novembre 20121 Euro = 11 29 ZAR (marzo: 10 16 ZAR) 1 Euro = 11,29 ZAR (marzo: 10,16 ZAR)

1 US$ = 8,65 ZAR (marzo: 7,68 ZAR)

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6. SUD AFRICA E COMMERCIO INTERNAZIONALE6 1 Bilancia commerciale 2001 – 2011 (miliardi di ZAR)6.1 Bilancia commerciale 2001 2011 (miliardi di ZAR)

SUD AFRICA: BILANCIA COMMERCIALE(miliardi di rand)

380540700

40 060.080.0100.0

-260-100

60220380

60 0-40.0-20.00.020.040.0

-580-420260

-100.0-80.0-60.0

E t i i 228 5 282 7 262 2 295 0 330 3 394 2 491 5 656 2 518 2 592 7 701 7

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

Esportazioni 228.5 282.7 262.2 295.0 330.3 394.2 491.5 656.2 518.2 592.7 701.7

Importazioni 214.9 274.3 258.2 306.1 350.5 464.1 562.2 744.7 542.0 585.7 726.4

Saldi (scala a destra) 13.7 8.4 4.1 -11.0 -20.2 -69.9 -70.8 -88.5 -23.8 7.0 -24.6

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6. 2 Sud Africa: Bilancia commerciale 2009 - 2011( ili di di ZAR)(miliardi di ZAR)

Sud Africa: bilancia commerciale

Milioni di Rand

2009-2011

Valori Var %

2009 2010 2011 - 11/10 -

Esportazioni 518229 592691 701747 18,4

Importazioni 541981 585694 726352Importazioni 541981 585694 726352 24,02

Saldo -23753 6996 -24605

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6.3 Sud Africa: Esportazioni per paese (milioni di Rand)

Sud Africa Statistiche d’esportazionePrincipali paesi

Anno in corso: Gennaio - Dicembre%

var iazione2009 2010 2011 2009 2010 2011 2011/2010

0 M d 518229 592691 701747 100 100 100 18 4

Paese partner Mil ioni Rand Sudafricani % Quota di mercato

0 Mondo 518229 592691 701747 100 100 100 18.41 Cina 48873 59136 85397 9.43 9.98 12.17 44.412 Paese Non Identificato 53100 62500 76274 10.25 10.55 10.87 22.043 Stati Uniti 41700 52064 60286 8.05 8.78 8.59 15.794 Giappone 34082 46720 55367 6.58 7.88 7.89 18.515 Germania 32736 43364 43344 6.32 7.32 6.18 -0.046 Regno Unito 25364 27192 28798 4.89 4.59 4.1 5.97 I di 17917 22242 24379 3 46 3 75 3 47 9 617 India 17917 22242 24379 3.46 3.75 3.47 9.618 Svizzera 22091 18048 22689 4.26 3.05 3.23 25.729 Paesi Bassi 18673 17331 21704 3.6 2.92 3.09 25.23

10 Zimbabwe 13838 15983 17901 2.67 2.7 2.55 11.9911 Mozambico 13652 14453 17761 2.63 2.44 2.53 22.8912 Zambia 12015 12828 17380 2.32 2.16 2.48 35.4913 Corea del Sud 7792 13130 17294 1.5 2.22 2.46 31.7114 B l i 10954 13178 15931 2 11 2 22 2 27 20 8914 Belgio 10954 13178 15931 2.11 2.22 2.27 20.8915 Ital ia 9121 10607 13118 1.76 1.79 1.87 23.67

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6.4 Sud Africa: Importazioni per paese (milioni di Rand)

Sud Africa Statistiche d’importazione

%

Sud Africa Statistiche d’ importazionePrincipali paesi

Anno in corso: Gennaio - DicembreMil i i R d S d f i i % Q t di t %

var iazione2009 2010 2011 2009 2010 2011 2011/2010

0 Mondo 541981 585695 726352 100 100 100 24.021 Cina 70798 84085 103130 13 06 14 36 14 2 22 65

Paese partner Mil ioni Rand Sudafricani % Quota di mercato

1 Cina 70798 84085 103130 13.06 14.36 14.2 22.652 Germania 63145 66117 77426 11.65 11.29 10.66 17.13 Stati Uniti 41493 41870 58419 7.66 7.15 8.04 39.534 Giappone 26315 30990 34525 4.86 5.29 4.75 11.44 Giappone 26315 30990 34525 4.86 5.29 4.75 11.45 Arabia Saudita 26646 23711 32295 4.92 4.05 4.45 36.216 India 15411 20737 29191 2.84 3.54 4.02 40.777 Regno Unito 21460 22013 29032 3.96 3.76 4 31.888 Iran 22109 23003 26696 4.08 3.93 3.68 16.069 Nigeria 15598 16080 22662 2.88 2.75 3.12 40.94

10 Ital ia 13644 14662 19547 2.52 2.5 2.69 33.3211 F i 16917 17106 19345 3 12 2 92 2 66 13 0911 Francia 16917 17106 19345 3.12 2.92 2.66 13.0912 Thailandia 12130 13371 16459 2.24 2.28 2.27 23.113 Corea del Sud 9656 12745 16452 1.78 2.18 2.27 29.0914 Svezia 9393 10233 12688 1 73 1 75 1 75 23 9814 Svezia 9393 10233 12688 1.73 1.75 1.75 23.9815 Brazile 10588 9896 12123 1.95 1.69 1.67 22.5

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6.4.1 Sud Africa:Principali prodotti importati (milioni di Rand)%

variaz io ne

2009 2010 2011 2009 2010 2011 2 0 11/ 2 0 10

Prodotti Descrizione Mil ioni Rand Sudafricani % Quota di mercato

2009 2010 2011 2009 2010 2011 2 0 11/ 2 0 10

Totale 541981 585695 726352 100 100 100 24.02

27Oli di Petrolio o Minerali Bit i i G i 115641 114820 153867 21 34 19 6 21 18 34 01

tti

27 Bituminosi, Greggi 115641 114820 153867 21.34 19.6 21.18 34.01

84Macchine automatiche per elaborazione dati 83772 86560 109516 15.46 14.78 15.08 26.52

Apparecchi telefonici per 85 abbonati 58236 62677 68050 10.75 10.7 9.37 8.57

87Autoveicoli per il trasporto di merci 38900 51447 65937 7.18 8.78 9.08 28.17

98 NON DICHIARATO 29984 37939 43869 5 53 6 48 6 04 15 6398 NON DICHIARATO 29984 37939 43869 5.53 6.48 6.04 15.63

90Strumenti ed apparecchi per la medicina, la chiru 15575 15240 17955 2.87 2.6 2.47 17.82

39Polimeri di etilene, in forme primarie 13151 15130 17487 2.43 2.58 2.41 15.57

30 Prodotti Farmaceutici 13482 15074 15958 2.49 2.57 2.2 5.87

Alt i i li i ( 88

Altri veicoli aerei (per esempio: elicotteri, aer 7792 7730 13998 1.44 1.32 1.93 81.1

29 Chimici Organici 9362 10588 12447 1.73 1.81 1.71 17.55 40 Rubber 6948 8725 10912 1.28 1.49 1.5 25.0538 Misc Chemical Products 8623 8794 10379 1 59 1 5 1 43 18 0338 Misc. Chemical Products 8623 8794 10379 1.59 1.5 1.43 18.03

73 Iron/Steel Products 7536 7645 10238 1.39 1.31 1.41 33.91

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6.4.2 Sud Africa: Principali prodotti esportati (milioni di Rand)% var iazioneProd D i i Mil ioni Rand Sudafricani % Quota di mercato

2009 2010 2011 2009 2010 2011 2011/2010Totale 518228 592690 701747 100 100 100 18.4

Platino, greggio o

Prodotti Descrizione Milioni Rand Sudafricani % Quota di mercato

71 semilavorato, o in polvere 129641 152949 181363 25.02 25.81 25.84 18.58

26Minerali di Manganese e loro concentrati 50033 71066 99114 9.66 11.99 14.12 39.47

27Carboni fossili; mattonelle, ovoidi e combustibil 52812 53291 68914 10.19 8.99 9.82 29.32

72 Ferro-leghe 47085 58417 58651 9.09 9.86 8.36 0.4

A t i li d t i d 87

Autoveicoli da turismo ed altri autoveicoli costr 41111 47289 53752 7.93 7.98 7.66 13.67

84Centrifughe, compresi gli idroestrattori centrifughi 34071 37630 45184 6.57 6.35 6.44 20.07

76 Alluminio greggio 13311 14960 16513 2.57 2.52 2.35 10.38

08 Agrumi, freschi o secchi 13619 15548 16503 2.63 2.62 2.35 6.15

85 Electrical Machinery 10685 10333 12015 2.06 1.74 1.71 16.28

28Idrazina e idrossilammina e loro sali inorganici; 7971 8274 11560 1.54 1.4 1.65 39.71

29 Organic Chemicals 7641 9828 10338 1.47 1.66 1.47 5.19 73 Iron/Steel Products 7862 8524 8482 1.52 1.44 1.21 -0.4922 Beverages 8618 8568 8130 1.66 1.45 1.16 -5.11

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7. BILANCIA COMMERCIALE ITALIA – SUD AFRICA7 1 1 Interscambio di merci con l’Italia7.1.1 Interscambio di merci con l Italia

milioni di Rand – dati Statistics SA

SUD AFRICA: BILANCIA COMMERCIALE CON L'ITALIA(milioni di Rand)

20 000

25,000

10,000

15,000

20,000

-5,000

0

5,000

-10,000

Esportazioni 2,822 4,019 4,319 5,922 6,650 8,005 6,948 7,782 7,507 9,308 10,314 13044 9094 10397 13117

Importazioni 4,897 5,747 5,514 6,241 8,028 9,915 8,409 9,248 10,335 13,882 15,605 17750 13678 14644 19547

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

Saldo -2,075 -1,728 -1,195 -320 -1,378 -1,909 -1,462 -1,466 -2,828 -4,574 -5291 -3125 -4523 -4247 -6430

Page 57: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

7.1.2 Interscambio dell’Italia con il Sud Africamilioni di Euro - (dati ISTAT)

ITALIA: BILANCIA COMMERCIALE CON IL SUD AFRICA(milioni di euro)

2,400

400

1,400

1 600

-600

-1,600

Esportazioni 1,074 1,007 964 1,148 1,304 1,588 1,544 1,432 1,072 1,345 1,737

Importazioni 2,019 2,034 1,531 2,011 2,390 2,299 2,729 2,637 1,637 1,944 1,998

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

p , , , , , , , , , , ,

Saldo -945 -1027 -567 -863 -1086 -712 -1185 -1206 -565 -565 -592-945.2 -1027.0 -566.8 -863.2 -1086.2 -711.9 -1185.0 -1205.9 -564.6 -598.8 -261.0

Page 58: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

7.1.3 Le diverse verita’ delle bilancie commerciali

Per l’Italia nel 2011 il Sud Africa e’ statoPer l Italia, nel 2011, il Sud Africa e stato….

il 40o paese cliente (50o nel 2010) il 42o paese fornitore (37o nel 2010)

P il S d Af i l 2011 l’It li ’ t tPer il Sud Africa, nel 2011, l’Italia e’ stato….

il 10o paese fornitore (11o nel 2010)il 10o paese fornitore (11o nel 2010)

il 14o paese cliente ( l d l d ll )(se si escludono le esportazioni di metalli preziosi)

Page 59: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

Dinamismo delle esportazioni settoriali italiane verso il Sud AfricaQuote di mercato dell'Italia sulle importazioni di manufatti del Sudafrica

40

C k 35

40

2011

2,8

Coke e petroliferi raffinati

30

do tra

il 2002 e

il

Alimentari, Computer e apparecchiature

Autoveicoli,rimorchi e

25

dafr

icane d

al M

ond

bevande etabacco

Prodotti

Prodotti in metallo

apparecchiatureelettroniche

Macchinari edapparecchimeccanici

semirimorchi

Mobili

20

e im

port

azio

ni sud

Tessili eabbigliamento

in pelle

Prodotti

Gomma, plasticae minerali non

metalliferiProdottichimici

15

media

annua d

elle

16,3

Legno, cartae stampa

ProdottifarmaceuticiAltri mezzi

di trasporto

101 2 3 4 5 6

Quota di mercato delle esportazioni italiane

La dimensione dei cerchi rappresenta il peso medio del settore sulle importazioni sudafricane nel periodo 2002-2011; cerchi di colore rosso (verde)i di id i i i l d ll'I li è di i i ( ) il 2002 il 2011

Variazio

ne m

individuano settori in cui la quota dell'Italia è diminuita (aumentata) tra il 2002 e il 2011. Fonte: elaborazioni ICE su dati Eurostat

Page 60: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

7.2.3 Esportazioni ed importazioni dell’Italia vs il Sud Africadell Italia vs il Sud Africa (variazioni % annuali)

203040

01020

-20-10

0

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

-40-3020 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2

-50

Esportazioni ImportazioniEsportazioni Importazioni

Page 61: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

7.2.4 Esportazioni delle Regioni italiane in Sud Africa(milioni di Euro)

0 100 200 300 400 5000 100 200 300 400 500

Lombardia

Emilia-Romagna

Sicilia

Veneto

Piemonte

Toscana

Lazio

Campania

Liguria

Friuli Venezia GiuliaFriuli-Venezia Giulia

Sardegna

Puglia

Marche

Abruzzo

Trentino Alto Adige

Valle d'Aosta

Basilicata

Umbria

Calabria

MoliseMolise

2010 2011

Page 62: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

7.2.5 Esportazioni delle Regioni italiane (%)

Valle d'Aosta0,6%

Umbria0,4%

B ili tP li

Sardegna1 4%

Marche1,1%

Trentino Alto Adige0,9%

Abruzzo0,9%

Friuli-Venezia Giulia1 5%

Calabria

Basilicata0,4%

Puglia1,2%

1,4%

Liguria2,1%

1,5%

Campania2 4%

0,2%Molise0,0%

Lombardia29,2%

Toscana

Lazio3,8%

2,4%

Emilia-Romagna19 3%V t

5,9%

19,3%Sicilia12,5%

Veneto11,1%

Piemonte8,0%

Page 63: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

7.4.5 Aziende italiane con investimenti in Sudafrica Duferco (acciaieria) Duferco (acciaieria) Techint (forni siderurgici) Parmalat FIAT Auto/IVECO/CNH Mario Levi SpA (produzione di pelletterie per auto) Ferrero Ferrero CMC di Ravenna Officine Maccaferri (meccanica/metalli) SILMAR (oreficeria) Italgest (energie rinnovabili) Ansaldo Ansaldo

Augusta Luxottica

Pi lli Pirelli SICAD (nastri adesivi per imballaggio), Carel (componenti per refrigerazione e condizionamento), Bonfiglioli (riduttori), BLM (macchine lavorazione metalli)

Page 64: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

8. CONCLUSIONI 8.1 Sviluppi socio – economici

F nt R r B nkFonte: Reserve Bank

Page 65: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

8. CONCLUSIONI8.2 Crescita del reddito per gruppi etnici 1994 - 2006

Page 66: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

8. CONCLUSIONI 8.3 Sud Africa: Entrate fiscali 1994 - 2011

7

8 743 mil ZAR

5

6

3

4 Entrate dello Stato(miliardi di ZAR)

2

3

114 mil ZAR

0

1

1994 2010 20111994 2010 2011

Page 67: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

8. CONCLUSIONI 8.4 Sud Africa: Numero di contribuenti

1994 - 2011

14,000,00013,7 milioni

10,000,000

12,000,000Partite IVA1,7 milioni

6 milioni

6 000 000

8,000,000

10,000,000

Contribuenti( i ')

422mila2 milioni

4,000,000

6,000,000 (societa')Contribuenti(persone)

397mila 664mila

0

2,000,000

1994 2010 2011

(persone)

1994 2010 2011

Page 68: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

8.5 Conclusioni Sud Africa: Analisi SWOTStrengthsWeaknessesOpportunitiesThreats

Punti di Forza

Grande disponibilità di materie prime Grande disponibilità di materie prime Sviluppo manifatturiero

E ll i i f fi i h Eccellenti infrastrutture fisiche Politiche governative virtuose Sano ed efficiente settore finanziario Servizi di telecomunicazione avanzati Terziario avanzato Regime commerciale internazionale consolidato Regime commerciale internazionale consolidato

– accordi commerciali Posizione geo-strategica e geo-economica Posizione geo strategica e geo economica

Page 69: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

8.5 Conclusioni Sud Africa: Analisi SWOTPunti di debolezzaPunti di debolezza

Elevata disoccupazione Elevata disoccupazione Basso livello di capacità tecnico-manageriali e

scarso spirito di imprenditorialitàscarso spirito di imprenditorialità Rigidità del mercato del lavoro/elevati

ti/b d tti itàcosti/bassa produttività Criminalità Elevata incidenza HIV/AIDS Elevata volatilità valutaria Elevata volatilità valutaria Limitata capacità e qualificazione nella P.A.

Page 70: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

8.5 Conclusioni Sud Africa: Analisi SWOTOpportunitàOpportunità

Vecchi e nuovi processi di integrazione regionale (Nord-Sud e Sud-Sud), in particolare: + Commercio con BRIC, + Evoluzioni commerciali all’interno della SADC + E ol ione dell’AGOA + NepadSADC, + Evoluzione dell’AGOA, + Nepad

Investimenti crescenti in R&SI ti ti Di tti E t i Investimenti Diretti Esteri

Expanded Public Works ProgrammeASGISA & JIPSA ASGISA & JIPSA

Programma di investimenti (Eskom e Transnet)f Sviluppo manifatturiero

Crescita classe media

Page 71: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

8.5 Conclusioni Sud Africa: Analisi SWOTMinacceMinacce

Involuzione politica p Siccità Dipendenza esportazioni materie prime Dipendenza esportazioni materie prime Disoccupazione e crimine Concorrenza produttori a basso costo Concorrenza produttori a basso costo Burocrazia e inefficienza

Pandemia AIDS Pandemia AIDS Eccessiva urbanizzazione

l Lenta ripresa internazionale

Page 72: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

8 6 Opportunità di mercato8.6 Opportunità di mercato

Le migliori opportunità pe Le migliori opportunità per esportazioni sussistono in particolare

nel comparto dei beni capitali, anche se esistono spazianche se esistono spazi, nell’ambito di un

b d ampio spettro di beni di consumo e di servizi anche se di nicchiadi servizi, anche se di nicchia.

Page 73: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

8.7 Settori di potenziale interesse per gli esportatori

Trasporti, infrastrutture e costruzioni civiliSi i di i l i Sistemi di energia elettrica

Impianti e Servizi di telecomunicazioneA tomobilistico e pa ti Automobilistico e parti

Aeronautico Energie alternative Energie alternative Attrezzature e sistemi di sicurezza Sistemi anti-inquinamento Sistemi anti inquinamento Attrezzature per l’industria mineraria Attrezzature medico-ospedaliereAttrezzature medico ospedaliere Alta tecnologia/nanotecnologie/biotecnologie Information Technologygy

Page 74: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

8.8 Settori prioritari per gli investimenti

BusinessBusiness ProcessProcess OutsourcingOutsourcing

TurismoTurismo

ProdottiProdotti chimicichimici ee farmaceuticifarmaceutici

TessileTessile ee abbigliamentoabbigliamento

SettoreSettore minerariominerario ee lavorazionilavorazioni aa valle,valle, metallimetalli eded engineeringengineering

AgricolturaAgricoltura ee agroagro--industria,industria, settoresettore forestaleforestale ee cartacarta AgricolturaAgricoltura ee agroagro industria,industria, settoresettore forestaleforestale ee cartacarta

ElettrodomesticiElettrodomestici bianchibianchi

IndustriaIndustria cinematograficacinematografica

BeniBeni CapitaliCapitali eded EnergiaEnergia BeniBeni CapitaliCapitali eded EnergiaEnergia

Page 75: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

9. Doing business in South Africa9. Doing business in South Africa

Page 76: Presentazione "Africa sub-sahariana e Sud Africa: caratteristiche economiche e opportunità per le aziende italiane"

10. Cultura sudafricana: 10. Cultura sudafricana: concetti chiave e valoriconcetti chiave e valori

LA FAMIGLIA

concetti chiave e valoriconcetti chiave e valori

LA FAMIGLIA

rappresenta l’elemento centrale della società.I S d f i il l f ili l f i liIn Sudafrica, il nucleo familiare, la famiglia estesa e l’etnia di appartenenza influenzano i valori ed il comportamento dell’individuo, e rappresentano una p , ppfonte prioritaria di sostegno emotivo e finanziario.

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10. Cultura sudafricana: 10. Cultura sudafricana: concetti chiave e valoriconcetti chiave e valori

IL TEMPO

concetti chiave e valoriconcetti chiave e valori

IL TEMPO

il concetto di tempo varia tra la popolazione bianca ll di l L i d ll l ie quella di colore. La maggior parte della popolazione

bianca considera il tempo in maniera molto formale. In contrasto, la popolazione di colore reputa tale , p p pconcetto in maniera molto più relativa.

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10. Cultura sudafricana: 10. Cultura sudafricana: concetti chiave e valoriconcetti chiave e valori

STILI COMUNICATIVISTILI COMUNICATIVI Differenze in base alle culturale di appartenenza

concetti chiave e valoriconcetti chiave e valori

Differenze in base alle culturale di appartenenza.

I bianchi di origine inglese tendono ad g gassumere uno stile comunicativo riservato e conservativo orientato ad evitare ogni tipo di conflitto.

In contrasto, i bianchi boeri hanno solitamente un approccio molto più diretto ed esplicito Principaleun approccio molto più diretto ed esplicito. Principale obiettivo della loro comunicazione è la correttezza, schiettezza ed onestàschiettezza ed onestà.

I sudafricani di colore: più informali ed ti h h ffaperti, anche verso chi non conoscono affatto.

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10. Cultura sudafricana 10. Cultura sudafricana struttura e gerarchia nella societstruttura e gerarchia nella societààstruttura e gerarchia nella societstruttura e gerarchia nella società à

• Gli operatori di mercato hanno un profondo rispetto p p pper gli alti dirigenti ed i colleghi che hanno conseguito tali posizioni attraverso sacrificio, diligenza e perseveranzaperseveranza.

• Nelle aziende sudafricane il potere decisionale è• Nelle aziende sudafricane, il potere decisionale è normalmente concentrato sulla persona dotata di maggior esperienza presente all’interno gg p pdell’organizzazione.

• Le decisioni finali prevedono comunque un coinvolgimento e la consultazione dei lavoratori subordinatisubordinati.

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10. La “comunicazione” in Sud Africa10. La “comunicazione” in Sud Africa

I modi di salutare una persona variano a seconda del gruppo etnico di appartenenzagruppo etnico di appartenenza. Di fronte ad uno straniero, un sudafricano si limiterà a stringere la mano accennando un sorriso estringere la mano accennando un sorriso e mantenendo un contatto con gli occhi.

d Alcune donne non stringono la mano limitandosi ad annuire con il capo. E’ buona prassi aspettarep pche siano loro a porgervi la mano. Durante un colloquio è consigliabile mantenere un q gatteggiamento formale. Fissare gli appuntamenti dopo le 8.30 di mattino. Fissare gli appuntamenti dopo le 8.30 di mattino. Lo scambio di biglietti da visita non e’ “un rito” particolare.

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10.1 Abbigliamento 10.1 Abbigliamento

• I Sudafricani vestono all’occidentale.

• In pubblico, durante i primi incontri ufficiali, è consigliabile indossare un abito elegante.

• Agli uomini è consigliabile indossare un abito g gdi tonalità scure, segno di rispetto.

• Alle donne è consigliabile indossare un abito o un tailluer elegante.

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10.2 Incontri d’affari10.2 Incontri d’affari

• I sudafricani preferiscono incontri face to face...face to face...a telefonate, tele-conference, email..

• Se la vostra società non è conosciuta inSA ........................................una presentazione formaleuna presentazione formale aiuta ad avere accesso ai decision-maker.

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10.2 Incontri d’affari: consigli pratici10.2 Incontri d’affari: consigli pratici

• I rapporti personali sono fondamentali:

• Spesso l’incontro iniziale e’ utilizzato f d t l t i lfondamentalmente per capire se lo “straniero” è una persona affidabile.straniero è una persona affidabile.

• Durante una conversazione d’affari, non ,interrompere mai chi sta parlando.

• Dopo un meeting, è consigliabile inviare un resoconto che contenga il riassunto diun resoconto che contenga il riassunto di

ciò che è stato deciso.

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10.2 Incontri d’affari: consigli pratici10.2 Incontri d’affari: consigli pratici

• Obiettivo principale di p pun incontro tra operatori:

• favorire una reciproca fiducia•basata su

rapporto personaleun rapporto strettamente personalel i i• col fine di poter instaurare relazioni

commerciali di lungo periodocommerciali di lungo periodo

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10.3 Incontri d’affari: consigli pratici10.3 Incontri d’affari: consigli pratici

Gli appuntamenti e i meeting•Gli appuntamenti e i meeting formali normalmente iniziano e terminano in orario.

•L’orario di lavoro in Sud Africa è dal lunedi al venerdi dalle 8 30 alle 17 00lunedi al venerdi dalle 8.30 alle 17.00 di pomeriggio, (venerdi alle 15.00)

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I servizi di ICE Johannesburg per le Aziende Italiane

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DIRETTOREDIRETTORE VICE DIRETTOREVICE DIRETTORE

ICE JOHANNESBURG ICE JOHANNESBURG ORGANIGRAMMA ORGANIGRAMMA 16 11 201216 11 2012

Sergio LA VERGHETTASergio LA VERGHETTA VACANTE SETTEMBRE 2010

CONTABILITA’CONTABILITA’ASSISTENZA AL DIRETTOREASSISTENZA AL DIRETTORE

Michaela TONELLI

SEGRETERIASEGRETERIAASSISTENTE AL DIRETTOREASSISTENTE AL DIRETTORE

VACANTE

•Segreteria Ufficio•Web site Ufficio•System Manager

VACANTE OTTOBRE 2010

TRADE ANALYSTTRADE ANALYST

Mario GALLETTISenior TA

TRADE ANALYSTTRADE ANALYST

Anna MINUCCI

TRADE ANALYSTTRADE ANALYST

Laura FIOCCHITRADE ANALYSTTRADE ANALYST

Fabio MORETTINOSenior TA• Sistema Casa

• Macchinario e componetistica correlati

• Meccanica (automotive, packaging,

plastica, ACHV, carta)

• Sistema Persona • Agroalimentare e Ho.Re.Ca

• Macchinario e componetistica correlati

• Paesi Africani di competenza, ICE JB: (22)• Oreficeria, Cosmetica, Sanita’

• Macchinario e componetistica correlata• Aerospazio, ICT, Elettronica,

• System Manager

• Energetico, Minerario• Movimentazione terra,

• Metallurgico, Marmo e granito• Sicurezza, Ambiente

• Macchinario e componetistica correlata• Turismo

RECEPTION / CENTRALINO

Suzan MJEKULAARCHIVIO

John Mosiye

g pp

Centralinista• Receptionist • Informazioni e prima assitenza ad operatori

Locali • Fiere Italiane • Assistenza preparazione missioni • Gestione mailing list • Gare e Appalti

John Mosiye MONYAYI

• Archivista • Posta • Fattorino

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ICE JOHANNESBURGICE JOHANNESBURG

DIRETTOREDIRETTORESergio LA VERGHETTA

VICE DIRETTOREVICE DIRETTOREICE JOHANNESBURG ICE JOHANNESBURG ORGANIGRAMMA ORGANIGRAMMA 16 11 201216 11 2012

VACANTE SETTEMBRE 2010

CONTABILITA’ - ASSISTENZA AL DIRETTORE

Michaela TONELLI

SEGRETERIASEGRETERIAASSISTENTE AL DIRETTOREASSISTENTE AL DIRETTORE

VACANTE OTTOBRE 2010

TRADE ANALYSTTRADE ANALYST TRADE ANALYSTTRADE ANALYST TRADE ANALYSTTRADE ANALYST TRADE ANALYSTTRADE ANALYST

OTTOBRE 2010

TRADE ANALYSTTRADE ANALYSTMario GALLETTI

TRADE ANALYSTTRADE ANALYSTAnna MINUCCI

TRADE ANALYSTTRADE ANALYSTLaura FIOCCHI

TRADE ANALYSTTRADE ANALYSTFabio MORETTINO

RECEPTION / RECEPTION / CENTRALINOCENTRALINO

Suzan MJEKULA

ARCHIVIOARCHIVIOJohn Mosiye

MONYAYI Suzan MJEKULAMONYAYI

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TRADE ANALYSTTRADE ANALYST

MARIO GALLETTIMARIO GALLETTISenior TA

“Sistema Casa” “Sistema Casa” Macchinario e componentistica correlati

(edile legno vetro)(edile, legno, vetro)

Meccanica Meccanica automotive

packaging, carta, stampa plastica

oleodinamica e pneumatica

ACHV Carta

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TRADE ANALYSTTRADE ANALYST

ANNA MINUCCIANNA MINUCCIANNA MINUCCIANNA MINUCCI

“Sistema Persona”(tessile, abbigliamento, calzature, pelletterie)

Agroalimentare • Ho.Re.Ca

Macchinario e componentistica correlata Macchinario e componentistica correlata

A ti li d l Articoli da regalo

Grande Distribuzione Grande Distribuzione

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TRADE ANALYSTTRADE ANALYST

LAURA FIOCCHILAURA FIOCCHILAURA FIOCCHILAURA FIOCCHI

Paesi Africani (22) di competenza di ICE JB( ) p

Oreficeria Cosmetica Sanita’

Macchinario e componentistica correlata

Aerospazio Aerospazio ICT

Elettronica Elettronica

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TRADE ANALYSTTRADE ANALYST

FABIO MORETTINOFABIO MORETTINO Settore energetico

Settore minerario Settore minerario

Movimento terra

Metallurgia

Marmo e granitoMarmo e granito

Sicurezza

Ambiente Macchinario e componentistica correlata

Turismo

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ICE Johannesburg Vi aspetta in Sud Africa!

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Grazie dell’attenzione! Grazie dell’attenzione! ICE Johannesburg resta a Vostra disposizioneICE Johannesburg resta a Vostra disposizione!!

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