Venerdi 21 Dicembre 2018

presenta:

presso la sede diPiazza della Badia, 2 - Arezzo

la Notte Bianca

Il nostro Istituto si divide in due sedi, una in Piazza della Badia, nel cuore del centro storico di Arezzo, e l’altra nei pressi della grandissima area verde del “Parco Giotto”, a pochi metri dalla stazione. Una scuola all’avanguardia e al passo con le nuove tecnologie che caratterizza-no i nostri indirizzi.

Piazza della Badia, 2 - Arezzotel. 0575 35911

Via XXV Aprile, 86 - Arezzotel. 0575 35911

DOVE SIAMO

Che la Notte Bianca abbia inizio.....

Ore 18,00Spettacolo degli Sbandieratori di Arezzo in Piazza della Badia

Ore 18,30Il Dirigente Scolastico dell’ITES, Prof.ssa Silvana Valentini, dà il benvenuto

Ore 19,00La Scuola e l’Abbazia: tour alla scoperta dell’edificio di Badia con gli studenti dell’in-dirizzo turistico Ore 19,30Mostra di progetti realizzati dagli alunni dell’indirizzo Geometri

Dalle ore 19,30 Buffet offerto agli invitati

Dalle ore 19,30Rassegna di saggi sportivi ed esibizioni in varie discipline: ginnastica artistica, arti marziali, hip-hop, improvvisazioni teatrali

Canzoni nelle varie lingue straniere

Esibizione di Flamenco

Dalle ore 22,00Note di Blues al Buonarroti-Fossombroni

Ore 23,00Ringraziamenti e saluti

La Notte Bianca sarà allietata dalla parte-cipazione di Luca Caneschi

Intrattenimento musicale a cura del DJ Andrea Grassi, alunno dell’Istituto

PROGRAMMA DELLA SERATA

CHI SIAMO E COSA FACCIAMOSono felice di presentarvi l'Istituto Tecnico “Buonarroti-Fossombroni”, Scuola Seconda-ria Superiore, che dirigo. Voglio ricordare l'importanza che rivestono gli Istituti Tecni-ci nell'attualità, derivata dai contenuti alta-mente innovativi che essi esprimono.

In un mondo che è in continuo cambiamento, si ravvisa la necessità di stare al passo con i tempi, se non addirittura sperimentare per precorrerli. In quest'ottica, intende muoversi la nostra scuola, tessendo sinergie in stretto contatto con il mondo del lavoro rappresen-tato da una varietà di soggetti, quali pubbli-che istituzioni, associazioni di categoria, or-dini professionali, nell'intento di offrire una formazione di qualità conforme alla contem-poraneità. Questo per consentire ai vostri fi-gli di affrontare la prosecuzione degli studi, oppure di affacciarsi al mondo del lavoro con gli strumenti che esso richiede.

Perciò, definisco i Tecnici le "Scuole dell'Inno-vazione" che rispondono alla richiesta di nuo-ve specializzazioni da parte del mondo del lavoro, stringono "alleanze formative" con il territorio, nello specifico con enti/agenzie/ordini professionali/università, un organico collegamento con il mondo produttivo ed una interazione strategica fondata sulle tecnolo-gie, pilastro dell’Istruzione Tecnica, aggior-nata sulla reale spendibilità dei titoli di stu-dio, superando il gap tra mondo formativo ed applicativo.

IL DIRIGENTE SCOLASTICOPROF.SSA Silvana Valentini