PremMagazine III-1 2010

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1 ASSOPREMCONVEGNO MAGAZINE ASSOPREMFOCUS Organo Ufficiale Assoprem Associazione Nazionale Produttori Travi Reticolari Miste Anno III - numero 1 - AprileDuemiladieci Convegno. Sviluppando il precedente editoriale il Presidente di Assoprem ha tratteggiato risultati e impegni futuri. Assoprem News. I nuovi obiettivi del Gruppo di Lavoro e del Gruppo di Ricerca motivano nuove adesioni. Incontro con... Nel Master Plan di Renzo Piano le Travi PREM nel progetto di recupero dell’area ex Cotonificio Cantoni. Ricerca & Cultura. Istituito il Premio Assoprem per la migliore tesi sulle Travi Prefabbricate Reticolari Miste PREM. Prescrizioni di capitolato. Le Travi PREM nelle Specifiche Tecniche del grande cantiere “Porta Nuova-Garibaldi.” “...dall’ing. Livio Izzo, presidente di Assoprem....La Trave PREM: dalla preistoria all’era moderna Può sembrare “ad effetto”, ed un po’ lo è anche, ma basta fare mente lo- cale agli ultimi avvenimenti, che riguardano le Travi PREM, per capire che mai titolo è stato più appropriato. Per oltre 40 anni nessun orga- nismo esterno ai produttori si è preoccupato di normare le Travi Reti- colari Miste mentre oggi c’è una attività normativa e pre-normativa a novità sulla vita dell’addetto ai lavori? All’in- terno del n. 4/2009 di PremMagazine è pre- sente un dossier speciale, molto concreto ed operativo, sulle implicazioni del nuovo qua- dro normativo sulle Travi PREM. I nuovi obblighi procedurali, previsti dalle NTC, appaiono sia complessi che onerosi, come d’altronde è per tutte le tipologie strut- turali, prefabbricate e non. Ciò implica mag- giori costi assoluti ma anche una competenza ed una attenzione decisamente più alta di tutti gli operatori con garanzie sicuramente mag- giori per gli utilizzatori. Ciò farà crescere anche il mercato? Questa è la speranza di chi sta investendo fortemente su questa tecnologia: la maggiore affidabilità del prodotto, le nuove certezze sul piano tecnico- normativo e la migliore conoscenza da parte dei Professionisti non può che spingere nel verso giusto che riteniamo si meriti questo ele- mento strutturale “che fa sistema” e che, con la sua pulizia, la sua biocompatibilità, la sua ve- locità e la sua potenza, contribuisce grande- mente all’industrializzazione del cantiere. In questo contesto, quale è stato, quale è e quale vuole essere il ruolo di Assoprem? Beh, la missione primaria della nostra Associa- zione, nata per l’appunto 4 anni fa, è sempre stata quella di dotare le Travi PREM di un pre- dir poco intensa: il DM 14.01.2008; Assoprem, con le Raccoman- dazioni per la progettazione e l’esecu- zione di Travi PREM; Acai, con il suo di- sciplinare interpretativo; il CNR, con il suo progetto di Documento Tecnico. Per gli stessi 40 anni nessuna Associazione di categoria, in ambito confindustriale, si è inte- ressata alle Travi PREM. Oggi ce ne sono 3 a rappresentare più dell’80% del mercato di rife- rimento: Assoprem ed Assobeton (FEDER- BETON) ed Acai (F.IN.CO.), una per ciascuno dei 3 distinti codici ATECO che individuano le 3 categorie di Travi PREM esistenti ed Asso- prem, da sola, ne rappresenta oltre il 50%. Per gli stessi 40 anni, la letteratura sulle Travi PREM è stata sporadica e non strutturata; oggi esiste una vera rivista specializzata sulle Travi PREM, PremMagazine, oltre ad un fiorire di ar- ticoli, servizi, memorie congressuali, tesi di laurea etc. Per gli stessi 40 anni, la ricerca è stata episo- dica e parcellizzata; oggi è al varo il secondo Progetto Nazionale Coordinato Assoprem, i cui risultati saranno resi disponibili alla Comu- nità scientifica come è avvenuto con il primo, ed è allo studio il primo Progetto Europeo. In pratica: si è fatto più negli ultimi 4 anni, per le Travi PREM, che non in tutti i precedenti 40. Ma quali sono i risultati concreti di tutte queste continua a pagina 8

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“...dall’ing. Livio Izzo, presidente di Assoprem....” ASSOPREMCONVEGNO ASSOPREMFOCUS Organo Ufficiale Assoprem Associazione Nazionale Produttori Travi Reticolari Miste Anno III - numero 1 - AprileDuemiladieci

Transcript of PremMagazine III-1 2010

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ASSOPREMCONVEGNO

M A G A Z I N EASSOPREMFOCUS

Organo Ufficiale AssopremAssociazione Nazionale Produttori Travi Reticolari Miste

Anno III - numero 1 - AprileDuemiladieci

Convegno.Sviluppando il precedenteeditoriale il Presidentedi Assoprem ha tratteggiatorisultati e impegni futuri.

Assoprem News.I nuovi obiettivi delGruppo di Lavoro e delGruppo di Ricerca motivanonuove adesioni.

Incontro con...Nel Master Plan di Renzo Pianole Travi PREM nel progettodi recupero dell’areaex Cotonificio Cantoni.

Ricerca & Cultura.Istituito il Premio Assopremper la migliore tesisulle Travi PrefabbricateReticolari Miste PREM.

Prescrizioni di capitolato.Le Travi PREMnelle Specifiche Tecnichedel grande cantiere“Porta Nuova-Garibaldi.”

“...dall’ing. Livio Izzo, presidente di Assoprem....”

La Trave PREM: dallapreistoria all’era moderna

Può sembrare “ad effetto”, ed un po’ lo è anche, ma basta fare mente lo-cale agli ultimi avvenimenti, che riguardano le Travi PREM, per capireche mai titolo è stato più appropriato. Per oltre 40 anni nessun orga-nismo esterno ai produttori si è preoccupato di normare le Travi Reti-colari Miste mentre oggi c’è una attività normativa e pre-normativa a

novità sulla vita dell’addetto ai lavori? All’in-terno del n. 4/2009 di PremMagazine è pre-sente un dossier speciale, molto concreto edoperativo, sulle implicazioni del nuovo qua-dro normativo sulle Travi PREM.I nuovi obblighi procedurali, previsti dalleNTC, appaiono sia complessi che onerosi,come d’altronde è per tutte le tipologie strut-turali, prefabbricate e non. Ciò implica mag-giori costi assoluti ma anche una competenzaed una attenzione decisamente più alta di tuttigli operatori con garanzie sicuramente mag-giori per gli utilizzatori.Ciò farà crescere anche il mercato? Questa è lasperanza di chi sta investendo fortemente suquesta tecnologia: la maggiore affidabilità delprodotto, le nuove certezze sul piano tecnico-normativo e la migliore conoscenza da partedei Professionisti non può che spingere nelverso giusto che riteniamo si meriti questo ele-mento strutturale “che fa sistema” e che, con lasua pulizia, la sua biocompatibilità, la sua ve-locità e la sua potenza, contribuisce grande-mente all’industrializzazione del cantiere. In questo contesto, quale è stato, quale è equale vuole essere il ruolo di Assoprem?Beh, la missione primaria della nostra Associa-zione, nata per l’appunto 4 anni fa, è semprestata quella di dotare le Travi PREM di un pre-

dir poco intensa: il DM14.01.2008; Assoprem, con le Raccoman-dazioni per la progettazione e l’esecu-zione di Travi PREM; Acai, con il suo di-sciplinare interpretativo; il CNR, con ilsuo progetto di Documento Tecnico. Per gli stessi 40 anni nessuna Associazione dicategoria, in ambito confindustriale, si è inte-ressata alle Travi PREM. Oggi ce ne sono 3 arappresentare più dell’80% del mercato di rife-rimento: Assoprem ed Assobeton (FEDER-BETON) ed Acai (F.IN.CO.), una per ciascunodei 3 distinti codici ATECO che individuano le3 categorie di Travi PREM esistenti ed Asso-prem, da sola, ne rappresenta oltre il 50%.Per gli stessi 40 anni, la letteratura sulle TraviPREM è stata sporadica e non strutturata; oggiesiste una vera rivista specializzata sulle TraviPREM, PremMagazine, oltre ad un fiorire di ar-ticoli, servizi, memorie congressuali, tesi dilaurea etc. Per gli stessi 40 anni, la ricerca è stata episo-dica e parcellizzata; oggi è al varo il secondoProgetto Nazionale Coordinato Assoprem, icui risultati saranno resi disponibili alla Comu-nità scientifica come è avvenuto con il primo,ed è allo studio il primo Progetto Europeo. In pratica: si è fatto più negli ultimi 4 anni, perle Travi PREM, che non in tutti i precedenti 40.Ma quali sono i risultati concreti di tutte queste continua a pagina 8

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...il Convegno ha completato perfettamente il primo Congresso Nazionale As-soprem. Due giorni con un intenso programma per il primo Congresso Asso-ciativo. Un momento aggregativo che ha permesso a tutti i Soci, assieme ai lorodirigenti, funzionari e collaboratori di riferimento, di vivere in modo forte larealtà di Assoprem, avvertendone il ruolo di riferimento acquisito nel mercato

sori dei Conti, ai nuovi ingressi nell’Asso-ciazione confermando la forte sensibilitàdi tutta la compagine Associativa nel con-tribuire allo sviluppo del progetto Asso-prem. I lavori, proseguiti nel pomeriggiocon una prima parte dedicata alle attivitàistituzionali e tecniche ed una seconda de-dicata alle attività di comunicazione.Le specifiche relazioni presentate, moltoampie ad articolate, hanno affrontato temianche con un impatto strategico e di ampiorespiro per Assoprem sviluppando unconfronto aperto e costruttivo tra tutti i par-tecipanti fornendo conferme e importantiindicazioni utili al Consiglio Direttivo.La prima giornata si è conclusa con un mo-mento conviviale, presso Il Capriccio risto-rante del Grand Hotel, con la partecipa-zione dei Relatori coinvolti nella secondafase del Congresso Associativo.

Tre febbraio 2010, dopo quattro annid’intensa attività pre-normativa e di ri-cerca al servizio del mercato delle costru-zioni e dei suoi associati si è svolto, a con-clusione del Congresso, il Secondo Con-vegno Nazionale dal titolo: “Travi PREM.Finalmente le regole procedurali e tec-niche per la progettazione ed esecuzione.”L’evento inserito nel Forum della Tecnicadelle Costruzioni del MADE expo 2010, uninnovativo e intenso programma tecnicosulle soluzioni e sui materiali per l’inge-gneria strutturale, ha ottenuto il patrociniodi: AICAP, ATE, ATECAP, CIS-E, CNI, CTE,ICMQ, IIS, INARSIND e Istituto GIOR-DANO. Obiettivo dell’iniziativa era infor-mare tutti gli attori della filiera delle co-struzioni in merito alle implicazioni, delleNTC (Norme tecniche delle Costruzioni) edelle nuove procedure di qualificazione,sulle Travi PREM e all’impatto delle Rac-comandazioni e della Ricerca Assoprem –CIS-E sul mercato di riferimento.

L’iniziativa che ha riscosso un grande suc-cesso di partecipazione, registrando un’af-fluenza superiore alla disponibilità deiposti della sala, si rivolgeva a Progettisti,Liberi Professionisti, Produttori di travi Re-ticolari Miste e Produttori di prodotti com-plementari e le qualificate relazioni pro-poste hanno tenuto viva l’attenzione delpubblico fino all’ultimo minuto dei lavori. Ha aperto i lavori l’Ing. Livio Izzo, Presi-dente Assoprem, cha ha presentato iquattro anni associativi d’intensa attivitàpre-normativa e di Ricerca, al Servizio deiProfessionisti, che hanno contribuito a ri-disegnare il panorama del mercato delleTravi PREM.La relazione (sintetizzata in prima pa-gina) ha percorso gli ultimi quattro annidi vita di questo elemento strutturale chefa Sistema, evidenziando come essisiano stati molto più intensi e produttividei precedenti quaranta, ed ha conclusoinformando sugli impegni che Assopremha deciso di assumersi per lo sviluppo diquesta tecnologia che porta il mercatoverso il futuro con la sua pulizia, la suabiocompatibilità, la sua velocità e la suapotenza.Il programma dell’Evento ha sviluppato,con l’ausilio di esimi Relatori, un’ap-profondita disamina dei temi proposti,introdotti e coordinati dal Prof. NunzioScibilia dell’Università di Palermo, utili atutti gli attori della filiera delle costru-zioni nello svolgimento della propria at-tività quotidiana e per questo, qui di se-guito, vi proponiamo una sintesi dei sin-goli, qualificati interventi.

Travi tralicciate in acciaioconglobate nel gettodi calcestruzzo nelle NTC.

Il Prof. Pietro Croce, dell’U-niversità di Pisa e Membrodel gruppo di lavoro (delCSLLPP) per l’elaborazionedi linee guida concernentimodalità di impiego e qua-

lificazione di travi tralicciate in acciaioconglobate in getto di calcestruzzo colla-borante, ha illustrato i contenuti di taleDocumento. Riportiamo un estratto dellasua ampia relazione.La tecnica costruttiva comprende innu-merevoli tipologie di travi tralicciate.Ciascuna tipologia può essere comunqueinquadrata in una delle seguenti tre ca-tegorie di travi:

“...l’Evento, il secondo per Assoprem, ha delineato i quattro anni di vita associati va

“Travi PREM. Finalmente le regper la progettazione ed esecuz

delle costruzioni in soli quattro anni.Oggi l’Associazione ha una rappre-sentatività percentuale più del 50%del mercato delle Travi PREM, percen-tualmente maggiore rispetto a quelladelle più grandi associazioni nel pro-prio comparto, presenti da tanto tem-po nel panorama delle costruzioni.

Due febbraio 2010, al GrandHotel Doria – Milano si è svoltal’Assemblea/Convention di Asso-prem, una giornata d’intenso la-voro che ha visto la partecipa-zione attiva di tutte le figure isti-tuzionali, tecniche e commerciali,delle Aziende aderenti, per unaapprofondita analisi di quanto svolto daAssoprem (Associazione Nazionale Pro-duttori Travi Reticolari Miste) dalla sua fon-dazione, degli obiettivi raggiunti e per l’in-dividuazione di altri nuovi. Nella mattinatal’Assemblea dei Soci è stata chiamata al rin-novo delle cariche elettive, dopo le rela-zioni ed il dibattito sulle attività svolte nel2009 e ipotizzate per il 2010 e l’approva-zione dei relativi bilanci, consuntivo e pre-visionale. Lo scrutinio ha riconfermatol’Ing. Livio Izzo, al suo terzo mandato,nella carica di Presidente, ed i Sigg.ri Giu-seppe Reato ed Emilio De Seta nella caricadi Vice Presidenti mentre ha adeguato lacomposizione del Consiglio Direttivo e dei

Collegi dei Probiviri e dei Revi-

ASSOPREMCONVEGNO

M A G A Z I N E

Secondo Convegno Nazionale Assoprem:ing. Livio Izzo (Presidente)e prof. Nunzio Scibilia (Università di Palermo)

Assemblea/Convention:Hotel Doria, Milano

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‘‘‘‘3 febbraio

MADE expo 2010Padiglione 6

Sala Kappa ore 9,30Secondo Convegno

Nazionale Assoprem:uno Sponsor,

un Media Partner,10 Patrocini, più di100 partecipantihanno decretatoun successo di

partecipazione oltrela disponibilità

dei posti di sala.Più del 70%dei presenti

ha evidenziatol’interesse

a dialogare conAssoprem,

il 49% attribuiscealla Trave PREM

capacitàprestazionale

e il 40%semplicità d'uso.

Il quadro Normativorisulta per l’80%essere abbastanzachiaro; unanime,il parere sulle

RaccomandazioniAssoprem/CIS-Econsiderate utiliper la propria

attivitàprofessionale.

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e-

ati va e di intensa attività pre-normativa e di ricerca, al servizio dei Professionisti,...”

egole procedurali e tecnicheuzione...”

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a) strutture composte acciaio-calcestruz-zo (disciplinate nel §4.3 delle NTC2008);b) strutture in calcestruzzo armato e/oprecompresso (disciplinate nel §4.1 delleNTC2008);c) strutture non riconducibili ai principi,alle definizioni, ai modelli di calcolo e aimateriali delle due tipologie sopra elen-cate (rientranti quindi nel §4.6 delleNTC2008).Una struttura composta è caratteriz-zata dalla presenza di connessioni ataglio in grado di impedire lo scorri-mento e il distacco tra i due materiali(calcestruzzo e acciaio)…I connettori e la parte metallica cheassicura la portanza in prima fasedevono essere realizzati con solo ac-ciaio da carpenteria (piatti, profi-lati, tondi ecc.)…La resistenza a taglio deve essereconseguita dalla sola parte in car-penteria; non è infatti ammesso l’uso diacciai da carpenteria nel modello taglioresistente nel cemento armato…Nelle strutture in calcestruzzo ar-mato e/o precompresso la capacitàportante di 2a fase è garantita esclu-sivamente dal calcestruzzo e dall’ac-ciaio da c.a. o c.a.p….Per le tipologie non riconducibili allecategorie a) e b) deve essere docu-mentata l’esistenza di margini di si-curezza, funzionalità, durabilità erobustezza non inferiori a quellidelle NTC 2008…Ove il produttore ritenga che la trave pro-dotta appartenga alle categorie a) o b),dovrà documentare tale circostanza alSTC con apposita relazione descrittiva edi calcolo, dimostrante il rispetto delle ca-ratteristiche e dei requisiti della specificacategoria. Per le tipologie appartenentialla terza categoria ciascun produttoredovrà richiedere al STC il rilascio dell’au-torizzazione all’impiego, come previstodal §4.6 delle NTC 2008.

La Trave PrefabbricataReticolare Mista PREMnella sua maturità.

Il Prof. Giovanni Plizzari,dell’Università di Brescia ecoordinatore del Gruppodi Lavoro Assoprem CIS-Eha presentato l’evoluzionetecnica e delle applicazio-

ni della Trave Prefabbricata Reticolare

sponsabili incaricati, l’Università coin-volta, la metodologia individuata per svi-luppare il tema e una breve sintesi dei ri-sultati conseguiti. Successivamente laProf.ssa Aiello ha mes-so in risalto l’im-portanza di un’attività di coordina-mento del progetto che ha ottimizzatogli sforzi tecnici e gli investimenti eco-nomici dedicati a beneficio delle cono-scenze sulle Travi PREM. La relazione si èconclusa con l’indicazione dei temi an-cora da sviluppare fra cui: comporta-mento a taglio in 2 fase, instabilità in 1fase, il nodo nelle morfologie non cano-niche e la definizione di un protocollo diprove di push-out che saranno sicura-mente compresi nel secondo ProgettoNazionale di Ricerca Assoprem 2010.

Il Professionistae le Travi PREM.

L’Ing. Danilo Campagna,socio e responsabile delsettore strutturale nellaMSC Associati, ha eviden-ziato come un libero pro-fessionista oggi, in relazio-

ne al nuovo quadro normativo e dispo-nendo delle Raccomandazioni Asso-prem/CIS-E, può progettare, utilizzare ecollaudare le Travi Prefabbricate Retico-lari Miste PREM. L’intervento ha analiz-zato uno a uno i tre ruoli configurati: IlProgettista, Il Direttore Lavori e il Collau-datore dell’opera suggerendone l’ap-proccio professionale ed indicando con-dizioni, verifiche e richieste per l’interoprocesso costruttivo. L’intervento si èconcluso evidenziando l’importanza,per un professionista, di disporre fi-nalmente di un documento come leRaccomandazioni Assoprem CIS-Eper la propria attività quotidianaoltre che come riferimento tecnicoda proporre nei capitolati.

Dal Feedback Form, consegnato alla regi-strazione del Convegno, rileviamo ancheche il pubblico intervenuto proveniva prin-cipalmente dal Nord Italia ed era compostoda: Ingegneri Liberi Professionisti (39%),Produttori di Travi PREM e di elementicomplementari (39%), Ac-cademici (3%), Stampa spe-cializzata (9%) e operatoridel settore (10%).

Mista fin dal primo brevetto del 1964 (anome di un certo Sig. Savoia Prassede, in-giustamente ignorato dalla storia). Ha illu-strato la naturale facilità di abbinamentocon pilastri e solai di diversa tipologiacombinata alle alte capacità prestazionalie alla flessibilità di utilizzo. Un elementostrutturale che contribuisce a una mag-giore sicurezza in cantiere, una riduzionedel costo delle costruzioni e uno sviluppoalla sostenibilità ambientale. L’alto gradodi adattabilità delle Travi PREM alle di-verse esigenze progettuali e cantieristichenei diversi segmenti dell’edilizia è stato il-lustrato con il supporto di un’ampia se-quenza fotografica di realizzazioni.

RaccomandazioniAssoprem CIS-E.

Il Professor Marco Savoia,dell’Università di Bologna,ha illustrato la struttura e icontenuti delle Racco-mandazioni Assoprem/CIS-E, facendo emergere

la praticità del documento nell’attivitàquotidiana di progettazione ed esecu-zione delle Travi PREM. Dopo aver illu-strato le varie fasi del percorso svolto dalGruppo di Lavoro, il relatore ha svilup-pato i criteri e principi che, in accordo conle NTC 2008, consentono di sfruttare almeglio le risorse e le peculiarità delle TraviPREM. In particolare ha affrontato le trefasi di vita di questa struttura: Fase 0 ha inizio con la realizzazione in sta-bilimento e termina con la posa in opera(sollevamento, trasporto e montaggio); Fase 1 inizia con la trave posata in opera ecomprende il getto, sulla porzione di im-palcato ad essa afferente, del calcestruzzodi completamento, fino al momento in cuiquesto raggiunga la resistenza di progettoprefissata per l’inizio della fase successiva;Fase 2 comprende tutta la vita operativadell’organismo strutturale nel quale laTrave PREM è inserita (fase di esercizio).

I Progetti Nazionali Coordinatidi Ricerca Assoprem.

La Prof.ssa Maria Anto-nietta Aiello, dell’Univer-sità del Salento, ha presen-tato i progetti NazionaliCoordinati di Ricerca Asso-prem. Illustrando per o-

gnuno dei 10 Centri di Ricerca gli obbiet-tivi assegnati dal Gruppo di Lavoro, i re-

i Soci Assoprem

Sostenitori

STUDIO d’ingegneriaSURACI

Ordinari

Aggregati

geom. Franco BelottiResp. Comunicazione Assoprem

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L’edificio che qui presentiamo fa parte di un grande piano di recupero dell’areaex Cotonificio Cantoni, in adiacenza al centro cittadino di Legnano (Milano). IlMaster Plan, curato da Renzo Piano, prevedeva la riorganizzazione dell’interazona con lo spostamento dell’alveo del fiume Olona e la creazione di zone re-sidenziali, commerciali e terziarie, immerse nel verde. L’edificio di questo com-

con l’attiva collaborazionedel Produttore, ha permessodi raggiungere una partedegli obiettivi che, con la so-luzione tradizionale, non siera in grado di garantire.Raccontiamo questa espe-rienza con il contributo delprogettista e D.L. delle strut-ture l'Ingegnere Franco Ci-slaghi, al quale poniamo al-cune domande.

Ha già impiegato Travi PREM primadi questo progetto?DLC srl ha già utilizzato le travi miste ac-ciaio calcestruzzo in varie situazioni pro-gettuali e realizzative per risolvere speci-fici problemi, ma questo è stato il primoprogetto completamente realizzato con ilsistema.Qual è stata la Missione e l’Idea Por-tante di questo progetto?Come già detto conoscevamo già le TraviPREM e per risolvere le esigenze delCommittente ci siamo orientati verso que-sta struttura. E’ stata una scelta se vo-gliamo di “ripiego” ma la soddisfazione fi-nale di mantenere tempi e budget, oltreche di soddisfare parzialmente altri obiet-tivi, ci ha ripagato per gli sforzi effettuati.A quali componenti sono stati affi-dati i ruoli più significativi?Senza dubbio le travi miste acciaio – calce-struzzo. Ma abbiamo usato con soddisfa-zione il sistema completo di pilastri cavi in

acciaio e predalles semi-autoportanti. Persoddisfare alcune delle esigenze richiestedal Project Manager, sono state introdottealtre travi tralicciate non strettamente ne-cessarie per l’edificio così come proget-

tato, ma indispensabili per garantire unaparte della modificabilità richiesta.Quali esigenze hanno portato versole Travi PREM?La velocità di realizzazione, la presenza dinotevoli carichi in falso dovuti alla parti-colare geometria dell’edificio, l’autopor-tanza in fase di getto, la versatilità delleTravi PREM.Aveva bisogno delle sole travi o di unsistema costruttivo completo?Nel caso specifico la necessità di minimiz-zare il tempo di realizzazione dell’edificioha necessariamente portato ad utilizzareutilizzare un sistema costruttivo più indu-strializzato possibile.Come si è presentata l’organizza-zione del cantiere in presenza diTravi PREM?L’organizzazione del cantiere si è presen-tata come una via di mezzo fra un cantieredi edilizia prefabbricata ed uno tradizio-nale. La facilità di posa e l’autoportanzadei componenti hanno contratto i tempidi realizzazione ed hanno migliorato la si-curezza nel cantiere.Quali esigenze sono state soddisfattedalle Travi PREM nel Suo cantiere, an-che qualora non previste, e quali no?A costruzione avvenuta possiamo affer-mare che gli obiettivi da raggiungere e cheavevano indirizzato la scelta strutturalesono stati tutti soddisfatti. In particolare lestrutture sono state completate nei tempiprevisti senza particolari difficoltà.

“...nel Master Plan di Renzo Piano, in adiacenza al centro cittadino, l’edificio a uso co

Le Travi PREM nel progetto di rdell’area ex Cotonificio Canton

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parto è destinato a commercialee uffici ed ha la seguente consi-stenza: commerciale, 5.850 m2;terziario, 5.800 m2; parcheggi in-terrati, 7.750 m2.DLC srl ha curato la progettazionee la D.L. strutturale di questo edi-ficio e di un altro complesso ter-ziario commerciale, previsto nellostesso piano di recupero.Alle origini della progettazione,l’Imprenditore, tramite il suo Pro-ject Manager, aveva fornito le in-dicazioni e gli obiettivi da perse-guire. In sintesi si parlava di velo-cità di costruzione, di trasformabi-

lità degli ambienti con anche possibilicollegamenti in verticale, di modificabi-lità durante la costruzione, delle portatedei solai per essere molto più appetibilicommercialmente. Ne era uscita una so-luzione strutturale molto raffinata, com-pletamente in acciaio e getto su lamieregrecate che rispondeva perfettamenteagli input che erano stati forniti.Nel frattempo, cominciate paratie e scavi,è iniziato il periodo in cui il costo del-l’acciaio è aumentato vertiginosamente,raggiungendo rapidamente valori nonpiù in linea con il budget iniziale. Aquesto punto la corsa contro il tempo perla revisione di tutta la struttura. E’ stataesaminata la soluzione strutturale tradi-zionale che pur permettendo di rientrarenel budget, non raggiungeva nessunodegli altri obiettivi prefissati. Si è pensatoallora di riaffrontare la progettazionestrutturale utilizzando le Travi PREM.L’utilizzo di questo elemento strutturale,

ASSOPREMINCONTRO

M A G A Z I N E

la Scheda

il Cantiere● Committente: Iniziative Varesine srl.● Progetto preliminare e Master Plan:Renzo Piano.Building Workshop - Parigi.● Progetto Architettonico:Arch. Giorgio Macola - Venezia. ● Direzione Lavori generale:Arch. Carlo Frediani.● Progetto Strutturale e D L strutture:Ing. Franco Cislaghi - DLC srl - Milano.● Impresa Esecutrice:Impresa Marcora spa - Milano.● Ubicazione: Legnano (MI).● Anno di costruzione: 2003-2007.L’intervento fa parte di un grande pianodi recupero dell’area ex Cantoni,in adiacenza al centro cittadino.L'edificio si compone di tre piani fuoriterra, oltre a due piani interrati.Per gli scavi sono state utilizzate paratieintirantate provvisoriamentee un diaframma a micropali tipoBerlinese a salvaguardia di alcuneessenze arboree protette.Le fondazioni, su terreno consolidato,sono state eseguite con jet grouting.I blocchi ascensore sono stati eseguitiin c.a. tradizionale.E' stato utilizzato il Sistema SMQnella versione con Pilastri CerchiatiMisti, riempiti in opera in cls,Travi PREM con fondello in cls e solaia predalles semi-autoportanti.

il ProgettistaL’ing. Franco Cislaghi, progettistastrutturale e direttore lavori, è consiglieredelegato di DLC srl società che operasin dal 1974 nel campo dellaprogettazione strutturale in c.a.e acciaio; è anche specializzatanella progettazione e ricerca nel campodella prefabbricazione civile eindustriale. Con uno staff di circa 40progettisti, raggruppati in diversi ambitioperativi, è in grado di svolgere attivitàcoordinata di progettazione strutturaleed architettonica. La sede operativaè a Milano, ma la sua presenzaè consolidata sia in Italia che all’estero.

Attualmente la DLC è impegnata:● Porta Nuova Garibaldi - Milano(Arch. Pelli Clarke - Pelli Architects).● Milano Bicocca srl - 750 alloggidi edilizia residenziale (progettoarchitettonico: Urbam spa).● In gara per progetto torre di BancaIntesa a Torino (Arch. Renzo Piano).● Progetto Portello U3A - Milano(collaudo dei parcheggi interratie della piazza sovrastante -Studio Valle Associati).

Tra le realizzazioni, ricordiamo:● Torre delle telecomunicazioni diRozzano (Milano).● “Il Sole 24 Ore spa” - Nuova sedeVia Monterosa – Milano(Arch. R. Piano)● Torno Internazionale spa - Nuovasede in Via Valtellina - Milano(Arch. Dante O. Benini)● Torre “Polo di eccellenza” - Desio (MI)– Addamiano Engineering srl (Arch.Massimo Roj).

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r

n

i

so commerciale e uffici...”

i recuperooni

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Ha trovato dei limiti e/o delle con-troindicazioni all’uso di Travi PREMper il Suo Progetto? Ha ulteriori con-siderazioni e/o suggerimenti su que-sto prodotto e/o sui servizi connessi?

Non sono stati evidenziati partico-lari limiti nella progettazione e rea-lizzazione dell’edificio, ma ritengoche sia migliorabile l’assistenza delfornitore nella fase della posa dellearmature aggiuntive secondo glistandard previsti a catalogo. Nellospecifico l’Impresa esecutrice ha

trovato difficoltà ad adeguarsi aglistandard del Produttore che eranoespressi e descritti in disegni solo tipolo-gici e non specifici. Sono state notateanche difficoltà nella realizzazione deinodi strutturali pilastro/trave per la granquantità di armatura aggiuntiva da inserirenelle finestre dei pilastri e da incrociarecon l’armatura dei pilastri stessi.Utilizzerà di nuovo Travi PREM nelSuo futuro professionale?Si certamente tutte le volte in cui le TraviPREM si dimostreranno le più adatte, siadal punto di vista tecnico che economico,a risolvere le problematiche specifiche delprogetto. Recentemente abbiamo proget-tato (progetto definitivo) con questo si-stema integrale (Travi PREM, pilastri cavi epredalles semi-autoportanti) un grandeparcheggio sospeso fuori terra di circa20.000 mq a Cremona che si sviluppa su trelivelli in un’unica rampa ascendente.Conosceva già Assoprem, l’Associa-zione Nazionale dei Produttori diTravi PREM?Conosciamo Assoprem e condividiamo leiniziative e gli obiettivi dell’associazione.Apprezziamo gli sforzi che l’associazionesta facendo nel campo della ricerca e del-l’innovazione. Riteniamo anche impor-tante mettere in grado iProfessionisti di aggior-narsi sia dal punto di vistatecnico che normativo.

“...istituito il Premio Assoprem sulle Travi PREM...”

...alla miglioretesi di LaureaNell’ambito del Primo Congresso Assoprem, del 2 e 3 febbraio, è stata deli-berata l’istituzione del Premio Assoprem alle migliori Tesi di Laurea sulleTravi Prefabbricate Reticolari Miste PREM. L’iniziativa è ora allo studio delConsiglio Direttivo dell’Associazione che sta delineando i particolari inter-facciandosi con il Consiglio Direttivo del CTE. L’idea è, infatti, che la ceri-

16/02/2006. Nella prossima riunione delConsiglio Direttivo di Assoprem, del 20aprile, sarà deliberato il bando del PremioAssoprem 2010, completo di tutte le re-gole e modalità di partecipazione, chesarà poi tempestivamente distribuito atutte le Università italiane.Inoltre, nel prossimo numero di PremMa-gazine di giugno, sarà pubblicato il bandoe presentato il Premio Assoprem nella suacompletezza di attività pre e post eventopreviste per caratterizzare l’iniziativa efarne un’esperienza gratificante per il neo-laureato che decide di di-scutere la sua Tesi di Lau-rea sulle Travi PrefabbricateReticolari Miste PREM.

monia della consegna del PremioAssoprem si tenga all’interno delCongresso CTE, Collegio dei Tecnicidella Industrializzazione Edilizia,evento biennale la cui prossima ri-correnza, la 18a, si terrà a Brescia nelprossimo novembre; a tal fine èstata fatta richiesta al Consiglio Di-

rettivo del CTE.Questo Collegio persegue scopiesclusivamente culturali nelcampo dell’industrializzazione e-dilizia, avendo soci che espri-mono tutti gli operatori che par-tecipano al processo, dai proget-tisti ai produttori ai ricercatori edalle università, e rappresenta il

contesto di riferimento accademico,scientifico e professionale super partesideale per questa iniziativa e per questoAssoprem ritiene che la Commissione esa-minatrice delle migliori tesi possa essereindividuata direttamente ed autonoma-mente dal Comitato Scientifico del CTE.L’iniziativa si differenzia rispetto alle altreproposte, presenti in ambito universitario,perché oltre a riconoscere un premio indenaro per i vincitori, prevede la possibi-lità di effettuare degli stages presso i Socidi Assoprem consentendo, ai neolaureati,di vivere immediatamente un’esperienzapratica con le Travi PREM.Il premio sarà conferito alle migliori tesidiscusse nei due anni precedenti ma, soloper questa prima ricorrenza, gli anni di ri-ferimento sono quattro, 2006-2009, checorrispondono all’età di Assoprem, nata il

ASSOPREMNEWS

M A G A Z I N E

Da questo numerol’House Organdi Assoprem,

Prem Magazine,ha un abito nuovo.

Distribuito in16.000 copiesul territorio

nazionale, nei mesidi aprile, giugno,

ottobre e dicembre,unitamente alle

riviste specializzateIl Nuovo Cantiere

e Progettare,

‘‘‘‘

Con il Piano Editoriale 2010, la redazione di PremMagazine proponeuna nuova rubrica, dal titolo il Quesito, con l’intento di svilupparetemi sulle Travi Prefabbricate Reticolari Miste PREM che non trovanospazio nelle rubriche “istituzionali”.I quesiti (max 400 battute) possono essere i più vari, da quelliche interessano il Professionista (Progettista, DirettoreLavori o Collaudatore), a quelli che interessano l’Impresaed il Produttore e dovranno pervenire alla redazione viae-mail ([email protected]) con una breve sche-da del lettore (circa 200 battute).Il format della risposta prevede, oltre al quesito ed allascheda del lettore, una risposta (di lunghezza adeguataal quesito) formulata da un membro del Gruppo di La-

voro o del Gruppo di Ricerca.Auspichiamo che questa proposta incontri l’interesse dei nostri lettori e contri-buisca a migliorare la conoscenza di questo elemento strutturale che fa Sistema:la Trave PREM.

il Qu

esito

ing. Franco CislaghiDLC srl - Milano

Emilio De SetaVicepresidente Assoprem

Dopo due anni di pubblicazione Prem magazine, l’unica rivista nazio-nale specializzata sulle Travi Prefabbricate Reticolari Miste PREM eHouse Organ di Assoprem, cambia!Pur mantenendo sempre inalterata la qualità del contenuto tecnico-scientifico, la puntualità dell’informazione e l’obbiettività nella tratta-zione degli argomenti proposti, gradita ai nostri lettori, si rinnova nelformato, nel layout e nella distribuzione sul territorio nazionale per es-sere ancora più vicino alle esigenze dei Professionisti. La scelta di pas-sare a un formato tabloid, decisa dalla Redazione, consente di svilup-pare i contenuti, migliorandone l’impostazione e la leggibilità, perpoter arricchire ogni numero con informazioni, comunicazioni o no-tizie trattate giornalisticamente.Auspichiamo che anche questa nuova veste trovi il consenso dei lettoriche già ci conoscono e ne avvicini altri interessati alla Trave PREM.

con un miratotarget di lettori

ai quali vogliamofar giungere

l’informazionespecialistica

sull’elementostrutturale che fa

Sistema:la Trave PREM.

L’informazione Assoprem cambia d’abito

04-05 PM 1-2010 ok:Layout 1 16-03-2010 11:40 Pagina 2

L’utilizzo di tecniche costruttive differenti all’interno dello stesso cantiere puòrappresentare una scelta interessante sia dal punto di vista strutturale che disicurezza ed economicità dell’opera stessa. Per il fabbricato in oggetto sonostate utilizzate sia strutture da realizzare in opera, sia sistemi prefabbricati.Questi ultimi spesso riescono a rispondere meglio e più velocemente alle ri-

La soluzione proposta al-l’impresa dall’Ufficio Tecni-co della ITO per risponderealle esigenze progettuali ri-chieste prevedeva l’impie-

go di Travi Prefabbricate Reticolari MistePREM abbinate a solai predalles in assolu-ta autoportanza sia per i solai sia per le tra-vi. Sono state utilizzate Travi ITOPREM siacon fondello in calcestruzzo sia costituitedal solo traliccio elettrosaldato da posizio-nare sulle lastre predalles.L’utilizzo delle Travi PREM con fondello incalcestruzzo oltre a rispondere ai requisitidi resistenza al fuoco richiesti dalla desti-nazione d’uso dell’opera risolveva l’esi-genza costruttiva dell’impresa di utilizzarela suola della trave come appoggio del so-laio a lastre prefabbrica-to. L’intervento com-plessivo, in fase dicompletamento, pre-vede la realizzazio-ne di una strutturaa sei piani di cuiquattro fuori terrae due interrati, peruna superficie to-tale di 5000 m2.L’ampia flessibili-tà progettuale pro-pria della TravePrefabbricata Reti-colare Mista PREM,unita alle elevate ca-pacità prestazionali, ha

permesso di rispondere adeguatamentesia alle esigenze progettuali ed architetto-niche dei professionisti, con il conteni-mento degli spessori per grandi luci e for-ti carichi, sia alle esigenze dell’impresa

grazie alla notevole mobilità operativadelle altre attività lasciata all’interno delcantiere, dovuta alla presenza di un esi-guo numero di puntelli.Inoltre, adottando questa soluzione checonsente un processo costruttivo indu-strializzato, all’impresa costruttrice ha ri-dotto i tempi di realizzazione della struttu-ra, rispetto al sistema tradizionale, nono-stante un contenuto impiego di manodo-pera e di attrezzature. Il cantiere, infatti,con un lotto minimo d’in-tervento di 700 mq di gettoè stato gestito da soli cin-que operai.

“...dalla ITO, a Gallipoli - Lecce, l’impiego di Travi PREM per una...”

...Destinazione Integrata Residenziale e Commerciale

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chieste di un mercato, come quellodell’edilizia, dove i costi della posa inopera e le tempistiche di cantiere rap-presentano due elementi fondamen-tali per la buona gestione d’impresa.L’edificio di cui si parla si trova a Gallipoliin provincia di Lecce ed è una struttura daadibire in parte a locali commerciali e inparte a civile abitazione. Originariamenteil progetto prevedeva una struttura com-

plessa da realizzare tradizionalmente inopera che si sviluppava su due blocchi, incui erano previste travi a ginocchio in ope-ra e impalcati a quote superiori a 5 metri.

vb

T

ASSOPREMCANTIERE

M A G A Z I N E

la SchedaCommittentePrivato.

Progetto strutturaleArch. Franco Carriero - Lecce

Impresa esecutriceRossetto Costruzioni Srl – Malino (Lecce)

Tipologia interventoCostruzione di un edificiocon destinazione d’uso commercialeed abitativo.

Anno di costruzione2010.

Autore testoIng. Nadia CancelliUfficio Tecnico ITO srl

Oggetto: domanda di adesione, 24 febbraio2010. Con la presente la scrivente società Cal-tiber a r.l. con sede in via dell’Aratro 3 - SanMartino in Campo, Perugia, nella persona delLegale Rappresentante sig. Carlo Pencelli,chiede in qualità di Socio Ordinario, l’am-missione all’Associazione, impegnandosi alrispetto dello Statuto e indica quale tecnicorappresentante a partecipare alle varie at-

tività associative il geom. Oscar Cipolletti.

((Con l’ingresso d

in Assoprem, oltre iproduzione nazionale

di Travi PREM

ing. Nadia CancelliUfficio Tecnico ITO srl

06-07 PM 1-2010 ok:Layout 1 16-03-2010 10:15 Pagina 1

Consiglio Direttivo, nell’analisi delleosservazioni alle Raccomandazioniche perverranno a seguito della pub-blica inchiesta, nell’individuare edorganizzare il prossimo Progetto diRicerca Nazionale e nell’integrare i ri-sultati di tale ricerca e delle osserva-zioni nella prossima edizionedelle Raccomandazioni.Il Prof. Plizzari, Coordinato-re del GdL, per sensibiliz-zare il mondo accademico,ha emanato una circolare,distribuita a tutti i Professo-ri e Ricercatori Universitaridi Tecnica delle Costruzioni inItalia, sullo stato attuale dell’arte del la-voro del GdL e sui suoi nuovi obietti-vi invitando gli eventuali nuovi inte-ressati a parteciparVi mentre, con unaseconda circolare, ha chiesto a tutti icomponenti attuali del GdL (a parte imembri del CT di Assoprem) unaconferma di interesse a partecipare al-

la prossima fase dei lavori dello stesso.Una terza circolare è stata inviata, dal

Presidente di Assoprem, ad una lista diEnti ed Associazioni potenzialmente in-

teressate a partecipare proponendo un lo-

Con il varo della prima edizione delle Raccomandazioni, il GdL Assoprem CIS-E ha concluso un ciclo della sua vita. Ora, indicando nuovi obiettivi, è neces-sita verificare l’interesse degli attuali componenti nei nuovi impegni ed indi-viduare nuovi interessati al progetto. I nuovi obiettivi del GdL sono stati indi-viduati dalla Assemblea di Assoprem del 2/2/10, e circostanziati dal neoeletto

La loro autoportanza, infatti, oltre a risol-vere molti problemi organizzativi e can-tieristici, introduce solo nel metallo tutte lesollecitazioni dovute al peso proprio, la-sciando completamente scarico il calce-struzzo, ed abbatte così drasticamente lefrecce elastiche e viscose di seconda faserendendo possibili geometrie più conte-nute in altezza, come ad esempio per igrandi sbalzi della cornice architettonicache racchiude l’intero edificio.Proprio il ruolo centrale assegnato aqueste travi ha portato MSC Associati Srla redigere prescrizioni di capitolato par-ticolarmente stringenti ed è con questo

PremMarketPoint

S.D. srlAnno di fondazione: 1981Unità produttive: 2Dipendenti e Collaboratori: 40Gamma Prodotti: Travi PrefabbricateReticolari Miste PREM, denominatecon l’acronimo SD® e Sistema SD®

sistema costruttivo pluripianoiperstatico a travi e pilastriprefabbricati per la realizzazionedi telai strutturali in c.a. con getto deinodi di connessione in opera.Dal 1981 S.D. srl si afferma percompetenza e qualità del prodotto:la continua e costante evoluzione dinuovi stili di progettazione promuoveS.D. srl tra le aziende che offronosoluzioni d’intervento semplicie innovative, ottimizzando tempie costi di realizzazione.Il modulo costruttivo integrato SistemaSD® risponde ai più recenti dettami inmateria di costruzioni in zona sismicae prevede l’impiego per la parteverticale (pilastri pluripiano) e perquella orizzontale (travi continue esolai), di elementi prefabbricatiintegrabili tra loro grazie al nodostrutturale a umido (getti dicompletamento in opera).L’elevata flessibilità del sistemacostruttivo si adatta con facilità allosviluppo di maglie strutturali complessee a piante con perimetro irregolaremantenendo alti standard direalizzazione e sicurezza, garantendocaratteristiche finali paragonabili auna struttura intelaiata realizzatainteramente in opera.Le travi reticolari semi-prefabbricateSD® con zoccolo progettato in c.a.sono costituite da traliccio autoportanterealizzato con la stessa tecnologiadelle travi con il piatto di acciaio, macon briglia inferiore avvolta in un gettodi calcestruzzo che ne assicura laresistenza al fuoco. Le travi possonoessere fornite con sponde di acciaioper il contenimento del gettoannullando così le operazioni dicasseratura in cantiere e conpredisposizioni per i più comunisistemi anticaduta. La novità delSistema risiede nella particolareconformazione del pilastroprefabbricato pluripiano SD® checonsente di alloggiare più piani ditravi reticolari autoportanti egarantisce l’attraversamento dellearmature di continuità.L’azienda fornisce prodotti strutturali incalcestruzzo prefabbricato - elementistrutturali lineari (monodimensionali) -con marcatura CE.

ASSOPREMINFORMA

Sede: Via dell’Artigianato, 2236010 Cavazzale di Monticello Conte Otto (VI)Ufficio Commerciale: Via Europa, 3836033 Isola Vicentina (VI)Tel. 0444.975626 – Fax 0444.975547www.sdtravi.it - www.sistemasd.it

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Con l’elezione del capoluogo lombardo a sede dell’Expo 2015, di-verse sono le iniziative che stanno ridisegnando lo skyline di Mi-lano, tra queste anche l’intervento denominato “Porta Nuova”realizzato da HINES ITALIA SGR S.p.A. Già nel nome è racchiusa lavocazione di questa riunificazione dei quartieri Garibaldi, Varesi-

spirito che, nel documento “SpecificaTecnica”, è stata inserita una sezione de-dicata alle “TRAVI RETICOLARI MISTE”che, fra le molte altre prescrizioni, pre-vede anche che “…le travi reticolari mi-ste devono essere in accordo con i crite-ri di progettazione, produzione e messain opera indicati nelle linee guida dellaAssoprem (Associazione Produttori Tra-vi Reticolari Miste)”.Questa prescrizione detta precise regoletecniche, redatte ad un tavolo qualificatoe sopra le parti, senza precludere ad alcunproduttore di gareggiare per l’appalto e siinquadra nello spirito di grande respirodella certificazione LEED-CS (edificio eco-compatibile) richiesta dal Committente.

ne e Isola - il ruolo origi-nario di “porta d’acces-so” che rappresenterà ilpunto di partenza del-l’asse di sviluppo Nord-Ovest tra il centro di Mi-lano e l’area Expo. Gra-

zie a due stazioni ferroviarie, quattrolinee metropolitane, il passante ferro-viario e una fitta rete di trasporti pub-blici di superficie, il nuovo quartieresi troverà al centro di uno dei più im-portanti nodi intermodali della città. Sull’area denominata Porta Nuova – Gari-baldi, una delle aree dismesse con mag-giore valenza per Milano e dove i lavorisono allo stato più avanzato, il masterplanprevede la realizzazione di tre torri, di cuiuna alta quasi 150 m, e di altri edifici, diminor altezza ma non di minore impegnostrutturale, dove risiederanno luoghi disocialità e culturali insieme a uffici e resi-denze. Il progetto strutturale degli edificiE1 ed E2, realizzato da MSC Associati Srl diMilano, ha comportato un’analisi dellestrutture portanti molto complessa perl’impegno delle strutture chiamate a sup-portare una forte valenza architettonica e,con essa, forti prestazioni con spessoristrutturali ridotti al massimo.Per soddisfare tali impegnativi requi-siti, la progettazione con utilizzo diTravi PREM è risultata la scelta di granlunga più indicata.

))o di Caltiber,e il 50% dellaale

M A G A Z I N E

Verifica ed allargamento GdL e GdRed attribuzione nuovi obiettivi

ro rappresentante al CIS-E ([email protected]). Il nuovo GdL avrà in-nanzitutto il compito di delineare il Pro-getto di Ricerca 2010, a partire dall’indivi-duazione degli argomenti, macro e speci-fici, da indagare, dai Centri che si occupe-ranno: 1) della individuazione e verifica

degli algoritmi relativi a tali argo-menti, 2) della individuazionedei protocolli di prova, 3) dell’e-secuzione delle prove, dagliabbinamenti operativi fra Cen-tri di Ricerca e Soci di Asso-prem, oltre alla tempistica pre-

vista che dovrà essere contenu-ta nell’arco dei 6 mesi. Il Consiglio

Direttivo di Assoprem varerà tale progettoche sarà poi svolto nell’ambito del più ri-stretto Gruppo di Ricerca. Parallelamentea tale attività, il Gruppo di Lavoro proce-derà all’analisi delle osservazioni alle Rac-comandazioni, che perverranno a seguitodella pubblica inchiesta appena iniziata,ed infine all’integrazionedei risultati della Ricercanel testo revisionato, previ-sto per gli inizi del 2011.

ing. Manuela Contaldomembro Gruppo di Lavoro

“...il grande cantiere di «Porta Nuova - Garibaldi»...”

Le Travi PREMnelle Specifiche Tecniche

ing. Danilo Campagnaing. Andrea Sangalli

MSC Associati - Milano

06-07 PM 1-2010 ok:Layout 1 16-03-2010 11:39 Pagina 2

nato Assoprem. A questa attività del GdLAssoprem CIS-E si interfaccerà, presumi-bilmente, anche il CNR che è intenzio-nato a produrre un Documento TecnicoProprio. Solo quando questi documentisaranno “maturi” si potrà ipotizzare unaparte delle future NTC, e/o degli Euroco-

dici, dedicati specificatamente a questeTravi. Fino ad allora, le Travi PREM con-tinueranno ad essere trattate sostanzial-mente come Prodotti Innovativi, rica-denti nel caso C) del cap. 11.1 delle NTC.Ho usato la parola “sostanzialmente”perché, in verità, le regole proceduralidel STC individuano anche due categorie

di Travi PREM, corrispondenti solo aduna piccola percentuale di quelle pro-dotte, che non sono soggette alle proce-dure di autorizzazione ma a quelle diqualificazione degli altri prodotti prefab-bricati: si tratta di quelle Travi PREM cheseguono in tutto e per tutto le regole

delle strutture in acciaio o mistee quelle che seguono, in manieraaltrettanto esclusiva, le regoledel cemento armato. Materiali in-clusi. Peraltro, le Raccomanda-zioni Assoprem CIS-E sono statepensate e sono quindi applica-bili a tutte le categorie e morfo-

logie di Travi PREM, nessuna esclusa.La seconda missione di Assoprem eraquella di dotare queste travi di un nomenon proprietario, non soggetto cioè a pri-vativa industriale come succedeva a tuttiquelli esistenti fino al 2006, che fosse cioèdi libero uso per professionisti e per pro-duttori ed utilizzabile anche nei capitolatisenza includere o escludere alcuna tipo-logia presente sul mercato.Beh, questo nome ora c’è: ed è PREM,acronimo di Prefabbricata REticolareMista, che sta ad indicare semplicementeuna tipologia strutturale, così come, neicapitolati, si usa dire “ALVEOLARE” perindividuare una tipologia di solaio op-pure “TT” o “PIGRECO” per identificareuna tipologia di tegolo!La terza missione di Assoprem, per qua-lificare e sviluppare il mercato delle TraviPREM, è stata fin dall’inizio quella diinformare puntualmente gli attori della fi-liera: prima di tutto i Professionisti maanche le Imprese ed i Produttori stessi.Solo con una conoscenza approfondita sipuò arrivare ad un utilizzo più diffusodelle Travi PREM nei nostri cantieri. Edecco perché è nato PremMagazine, eccoperché questo convegno ed ecco perchéè stato varato un sito nuovo e ricco diinformazioni che ha lanciato anche la no-vità della “Sinergia delle Conoscenze”, incollaborazione con altri siti prevalente-mente culturali.Ma tutti questi servizi sarebbero monchise gli attori della filiera non avessero un ri-ferimento concreto di dove trovare TraviPREM con le caratteristiche indicate nelleRaccomandazioni e descritte sulle rivistee nei convegni. Ed ecco perché il Servizionazionale dei PremMarketPoint, l’indica-zione dei punti qualificati sul territorioimpegnati ad applicare quanto via viaemerge dalla ricerca e/o dalla elabora-zione collegiale del GdL.Come sintetizzare, dunque, la missione ela realtà di Assoprem? Con 4 parole sem-plici ma dense di significato: Ricerca, Cul-tura, Comunicazione e Servizio.

ciso riferimento normativo ed ora cheesiste una norma procedurale sono di-ventate fondamentali le Raccomanda-zioni Assoprem CIS-E che costituisconol’unico punto di riferimento di come leTravi PREM si possano, o si debbano,progettare ed eseguire. Si possano, per-ché si tratta di una norma volon-taria; si debbano, nel caso sianoprescritte in un capitolato o co-munque in un contratto.Ma il varo di questo Documentoè solo una tappa di un percorso.Le Raccomandazioni verrannopresto diffuse all’interno dellacomunità scientifica per una naturale edoverosa inchiesta pubblica e, successi-vamente, occorrerà analizzare i com-menti pervenuti da tutti gli utilizzatori,raccordarli fra loro ed arrivare ad una re-visione delle stesse che dovrà tenerconto anche dei risultati del secondoProgetto di Ricerca Nazionale Coordi-

I.P.

segue da pagina 1

ASSOPREMCOLOPHON

M A G A Z I N E

direttore responsabileLivio Izzo

comitato di redazioneFranco Belotti

Livio Izzo, Gianfranco Sonhanno collaborato

Franco BelottiDanilo Campagna

Nadia CancelliFranco Cislaghi

Manuela ContaldoEmilio De Seta

Livio IzzoAndrea SangalliGianfranco Son

layoutEssegiesse, Vimercate

prestampaF.lli Sala, Seregno

stampa e distribuzioneTecniche Nuove, Milano

[email protected]

Associazione Nazionale ProduttoriTravi Reticolari Miste - PREM

20090 Assago (Mi) - Centro Direzionale - Milano FioriStrada 1 - Palazzo F2 - fax 1782274856 - [email protected] - www.assoprem.it

Fidati, sono Associati!

PremMarketPoint è il Servizio NazionaleAssoprem dei punti qualificati di

riferimento nel mercato delle Travi PREMS.C.A.V. Prefabbricati, Sicilferro, Studio Suraci,Tecnobau, Tubisider e Ve.Cam.I PremMarketPoint sono partner ideali?Certamente, hanno una presenza nazionale esinergica tra loro, distribuita localmente sul ter-

ritorio. Ognuno di loro è in grado di proget-tare, produrre e, con la dovuta sensibilità,affiancarsi alla committenza per il corretto

impiego dell’elemento strutturaleche fa Sistema: la Trave Prefabbri-cata Reticolare Mista PREM.INSIEME E UNITI SI PUO’

ing. Livio IzzoPresidente Assoprem

Chi sono i PremMarketPoint Assoprem?Insieme, rappresentano la compagine associa-tiva che concretamente condivide: esperienza,know-how, ricerca, corretta informazione e re-gole tecniche, che si è impegnata a rispettare,fornendo al mercato delle Travi PREMprocedure e servizi qualificati.Ecco chi sono i PremMarketPointin Italia: Caltiber, CSP Prefabbricati,Engroup, Engineering, Gruppo Calandra,Inge Service, ITO, Reato Strutture,

08-01 PM 1-2010 ok:Layout 1 16-03-2010 11:07 Pagina 1