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Ultima revisione: 29.9.2015 Premio europeo Natura 2000 Edizione 2016 Guida del candidato Indice Come compilare il modulo di candidatura ................................................................................ 2 Fase 1 Informazioni amministrative ...................................................................................... 3 Fase 2 Informazioni di riepilogo ............................................................................................ 6 Fase 3 Il sito Natura 2000 .................................................................................................... 8 Fase 4 Categoria.................................................................................................................. 9 Fase 5 Specie e habitat interessati ..................................................................................... 11 Fase 6 Criteri di valutazione ............................................................................................... 13

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Premio europeo Natura 2000 Edizione 2016

Guida del candidato

Indice Come compilare il modulo di candidatura ................................................................................ 2 Fase 1 – Informazioni amministrative ...................................................................................... 3 Fase 2 – Informazioni di riepilogo ............................................................................................ 6 Fase 3 – Il sito Natura 2000 .................................................................................................... 8 Fase 4 – Categoria .................................................................................................................. 9 Fase 5 – Specie e habitat interessati ..................................................................................... 11 Fase 6 – Criteri di valutazione ............................................................................................... 13

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Come compilare il modulo di candidatura

I campi contrassegnati con un asterisco (*) sono obbligatori: se non adeguatamente compilati, la candidatura non potrà essere inviata. Le candidature possono essere compilate in qualsiasi lingua ufficiale dell’UE, a eccezione di gaelico e maltese. Tuttavia, alcuni campi del modulo di candidatura (indicati più sotto) dovranno essere compilati esclusivamente in inglese. Inviando una candidatura si accetta di partecipare alle selezioni per il premio dei cittadini europei.

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Fase 1 – Informazioni amministrative

Titolo della candidatura (in inglese): Il titolo deve fornire un riferimento, accurato e conciso, ai contenuti della candidatura e deve essere scritto in inglese. Paesi coinvolti nella candidatura: per le candidature che interessano più di uno Stato membro dell’UE, è possibile indicare in questo contesto quale paese è coinvolto. Tale informazione sarà riportata nel riepilogo della candidatura che verrà pubblicato sul sito internet del premio Natura 2000 e, se la candidatura è presente tra quelle finaliste o se vince, sarà inclusa nel certificato dei finalisti o dei vincitori. Nome e informazioni di contatto del candidato principale: Fornire il nome e le informazioni di contatto del candidato principale, compreso un indirizzo e-mail che dovrà essere consultato di frequente. Qualsiasi ente registrato ufficialmente nell’UE può inviare una candidatura.1 È inoltre possibile inviare candidature congiunte (ovvero comprendenti più di un candidato). In questo caso, un ente dovrà essere scelto come candidato principale, ovvero come responsabile della candidatura. Può essere accettata una sola candidatura per sito principale Natura 2000 nella stessa categoria. Pertanto, qualora più organizzazioni desiderino inviare una candidatura per lo stesso sito principale nella stessa categoria, dovrà essere compilata una candidatura congiunta. In caso contrario, le candidature non saranno considerate ammissibili. Saranno accettate più candidature per lo stesso sito principale solo nel caso in cui: a) siano in categorie differenti; E b) si riferiscano ad attività/risultati completamente differenti. Descrizione del candidato principale: Fornire una descrizione breve e concisa del candidato principale, ivi compresi stato giuridico, mission/vision e attività principali. Poiché questo testo potrebbe essere utilizzato a fini statistici e di analisi comparativa, per contribuire al miglioramento delle nostre attività future, dovrà contenere informazioni concrete anziché perseguire intenti promozionali. Nome e informazioni di contatto dei candidati partner (se presenti): In caso di candidatura congiunta, fare clic sul pulsante Aggiungi partner per aggiungere i candidati partner. Per ogni candidato partner dovranno essere fornite le stesse informazioni indicate per il candidato principale. I candidati partner dovrebbero essere organizzazioni direttamente coinvolte nelle attività e/o nei risultati citati nella candidatura. In linea di principio, anche i candidati partner dovrebbero avere sede nell’UE; potranno essere tuttavia accettati anche candidati partner di paesi terzi nel caso essi apportino un reale valore aggiunto alla candidatura. Questo partner è da considerarsi un ulteriore candidato principale: Spuntare la casella se al candidato partner deve essere assegnata la stessa importanza riconosciuta al candidato principale in caso di vittoria (ad esempio, su trofeo e certificato comparirà anche il nome del 1 Eccettuate le organizzazioni coinvolte nel processo di selezione per il premio europeo Natura 2000 edizione 2016.

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candidato partner). Fotografia principale: Fornire almeno una fotografia (o immagine) che meglio illustri la candidatura. La fotografia principale sarà pubblicata sul sito internet del premio Natura 2000 insieme al riepilogo della candidatura e potrà essere eventualmente utilizzata per altri fini di comunicazione. E’ fondamentale che le immagini rappresentino la candidatura in maniera fedele e accattivante, e che siano di elevata qualità. L’immagine dovrà essere in formato jpg, jpeg o png e avere dimensioni massime pari a 2 Mb e una risoluzione minima pari a 150 per 150 pixel. Fotografie supplementari (max 5): È possibile fornire un massimo di cinque fotografie supplementari a sostegno della candidatura. Tali fotografie saranno utilizzate dai valutatori ai fini della valutazione della candidatura. Potrebbero, inoltre, essere utilizzate dalla Commissione europea a fini promozionali per Natura 2000. Si prega pertanto di selezionare le immagini con attenzione. Si raccomanda di includere anche fotografie che illustrino i valori chiave del sito (ad esempio, gli habitat e le specie presenti). Video: Se si dispone di un video su YouTube o Vimeo strettamente correlato con le attività descritte nella candidatura, è possibile fornire un link di rimando. I video forniti saranno utilizzati dai valutatori ai fini della valutazione della candidatura. Potrebbero, inoltre, essere utilizzati dalla Commissione europea a fini promozionali per Natura 2000. Fare clic sul pulsante Inserisci url per aggiungere fino a cinque link a video supplementari. Caricando fotografie e video si concede alla CE il diritto di utilizzarli per scopi connessi alla comunicazione relativa a Natura 2000, sia sul Web sia sulla carta stampata, e si dichiara di aver letto e accettato le norme sul diritto d’autore e di aver ottenuto il consenso di eventuali adulti (o dei tutori legali di eventuali minori) ritratti nelle fotografie. Avete presentato una candidatura per la stessa categoria l’anno scorso? Indicare se si è inviata una candidatura per la stessa categoria l’anno scorso, come candidato principale o candidato partner (“Sì” o “No”). Se sì, specificare in quale anno è stata presentata una candidatura per la stessa categoria. Avete presentato una candidatura per lo stesso sito principale l’anno scorso? Indicare se si è inviata una candidatura per lo stesso sito principale l’anno scorso, come candidato principale o candidato partner (“Sì” o “No”). Se sì, specificare in quale anno è stata presentata una candidatura per lo stesso sito principale/gli stessi siti principali. State inviando nuovamente una candidatura già presentata (ad esempio, con attività e/o risultati identici, simili o aggiornati)? Se la risposta a una o entrambe le domande precedenti è “Sì”, indicare se si sta inviando la stessa candidatura, sebbene migliorata e/o aggiornata (“Sì” o “No”). Commenti: Descrivere brevemente cosa differenzia la candidatura di quest’anno da quella dell’anno scorso. Le candidature non risultate vincenti negli anni precedenti possono essere presentate nuovamente, a condizione che tutti gli altri requisiti siano soddisfatti. Tuttavia, avranno più probabilità di successo le candidature che diano prova di miglioramenti o ulteriori successi

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rispetto all’anno precedente. Non è tuttavia possibile presentare nuovamente una candidatura già risultata vincente. Non saranno dunque accettate candidature riferite alle stesse attività o agli stessi risultati relativamente alle stesse specie o agli stessi habitat principali in candidature già risultate vincenti, anche in una categoria differente. Numero/i della candidatura dell’anno scorso: Se possibile, indicare il numero o i numeri della/e precedente/i candidatura/e.

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Fase 2 – Informazioni di riepilogo

Riepilogo della candidatura (in inglese): Fornire un riepilogo chiaro e ben scritto della candidatura, in inglese, mettendo in evidenza:

1. i siti Natura 2000, le specie e/o gli habitat principali interessati;

2. la situazione iniziale, i principali problemi affrontati e gli obiettivi chiave;

3. le principali attività svolte (con chiari riferimenti alla categoria in cui si intende partecipare);

4. i principali risultati ottenuti.

Cercare di rispondere alle seguenti domande: dove? Perché? Quando? Chi? Cosa? Qualora la candidatura sia ritenuta ammissibile, questo riepilogo sarà pubblicato sul sito internet del premio Natura 2000 e, se selezionata tra le candidature finaliste, sarà utilizzato ai fini di una votazione pubblica per il premio dei cittadini europei. Il premio dei cittadini europei sarà assegnato mediante votazione pubblica delle candidature finaliste. Una volta selezionati i finalisti per ciascuna categoria, i cittadini europei avranno la possibilità di votare sul sito Web del premio Natura 2000 per la candidatura da loro ritenuta più meritoria. Al finalista che riceverà più voti sarà conferito il premio dei cittadini europei nel corso della cerimonia di premiazione. Pertanto, si consiglia di assicurarsi che il riepilogo rappresenti accuratamente la propria candidatura e che sia redatto in uno stile conciso e accessibile.2 Descrizione delle attività svolte (in inglese): Fornire una descrizione chiara, in inglese, delle attività indicate nella candidatura. La descrizione dovrebbe comprendere:

La metodologia utilizzata, compresa una descrizione qualitativa e quantitativa dei risultati ottenuti. In caso di candidature congiunte, può essere utile indicare da quale partner è stata svolta ogni singola attività. Includere soltanto le attività/i risultati attinenti alla categoria prescelta, evitando di fornire un resoconto di tutte le attività svolte.

Le specie/Gli habitat di riferimento, i destinatari o le parti interessate, a seconda della categoria in cui si presenta la candidatura.

I metodi di monitoraggio.

Il modo in cui le attività si collegano agli obiettivi di conservazione del sito Natura 2000.

Tale descrizione sarà utilizzata dai valutatori per comprendere meglio la candidatura e potrà essere impiegata a scopo pubblicitario.

2 La Commissione si riserva il diritto di modificare il testo per garantire la coerenza dello stile.

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Luogo delle attività (in inglese): Descrivere, in inglese, il luogo in cui si sono svolte le attività rispetto al sito Natura 2000 (ovvero in quale parte del sito dette attività hanno avuto luogo). Durata delle attività indicate nella candidatura: Fornire le date di inizio e fine delle attività menzionate nella candidatura. Le candidature all’edizione 2015 del premio possono riguardare soltanto attività o risultati completati tra il 1° gennaio 2010 e il 31 dicembre 2014 (inclusi).

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Fase 3 – Il sito Natura 2000

Nome ufficiale del sito principale Natura 2000 indicato nella candidatura: Codice UE ufficiale (come indicato nella mappa interattiva Natura 2000) del sito: Tutte le candidature devono riferirsi esplicitamente a uno o più siti Natura 2000. Fornire il nome e il codice UE ufficiale (codice unico di nove caratteri) del sito principale indicato nella candidatura (consultare la mappa interattiva Natura 2000). Se la candidatura riguarda più siti, indicare qui il più attinente. Più avanti sarà possibile aggiungere altri siti. Tipo di sito: È necessario indicare se si tratta di:

1. un sito di importanza comunitaria (SIC)/una zona speciale di conservazione (ZSC);

2. una zona di protezione speciale (ZPS);

3. entrambe le cose.

Siti Natura 2000 supplementari (max 5): Fare clic sul pulsante Aggiungi nuovo sito per aggiungere fino a cinque siti supplementari se la candidatura si riferisce a più di un sito Natura 2000. Dovrebbero essere inclusi solo i siti in cui sono state condotte attività concrete. Non sarebbe vantaggioso fornire un elenco di siti che non aggiungono valore alla candidatura. Dovranno essere fornite le stesse informazioni indicate per il sito principale. Commenti: Indicare qui se la candidatura si riferisce a molteplici siti, troppo numerosi per essere citati sopra.

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Fase 4 – Categoria

La categoria per cui desiderate inviare la candidatura è: La candidatura può essere presentata soltanto per una delle cinque categorie sotto indicate. Qualora si desideri candidarsi per più categorie, sarà necessario inviare una candidatura distinta per ogni categoria. Saranno tuttavia accettate più candidature dallo stesso ente solo nel caso in cui queste: a) presentino attività/risultati completamente differenti; E b) si riferiscano a siti differenti. Qualora sia presentata la stessa candidatura per categorie differenti, essa sarà rifiutata in tutte le categorie. Comunicazione: Questo premio riconosce i risultati nell’ambito della comunicazione che hanno condotto a una sensibilizzazione in merito a Natura 2000 e che hanno indotto cambiamenti positivi e duraturi negli atteggiamenti o nel comportamento nei confronti della rete. Le candidature in questa categoria devono riferirsi a siti Natura 2000 specifici. Qualora una candidatura si riferisca a più siti o all’intera rete Natura 2000 rivolgendosi a un intero gruppo di interesse o ai cittadini in generale, dovrà comunque dimostrare di aver ottenuto un impatto positivo tangibile su almeno un sito Natura 2000. Benefici socioeconomici: Questo premio riconosce la realizzazione di benefici socioeconomici per le parti interessate locali come risultato di attività collegate a un progetto o a un sito Natura 2000. Esempi di tali risultati possono comprendere l’introduzione di un’etichetta Natura 2000 a sostegno dei produttori locali che utilizzano le risorse del sito per creare un mercato di nicchia o praticare prezzi migliori, attività turistiche sviluppate intorno a un sito Natura 2000, maggiori entrate per specifici gruppi d’interesse, creazione di nuovi posti di lavoro, ecc. Conservazione: Questo premio riconosce il contributo al miglioramento dello stato di conservazione di particolari specie e/o habitat naturali. Le specie o gli habitat di riferimento devono essere elencati negli allegati I o II della direttiva “Habitat” o nell’allegato I della direttiva “Uccelli” o essere specie migratrici che ritornano regolarmente. Pertanto, una candidatura che ad esempio indichi esclusivamente specie elencate nell’allegato IV della direttiva “Habitat” non sarà considerata ammissibile, dal momento che la designazione giuridica dei siti Natura 2000 non è legata a tali specie. Sono graditi i progetti/le azioni che creano o migliorano i collegamenti e i corridoi tra i siti della rete Natura 2000, poiché rispondono a un’importante esigenza per l’attuazione di Natura 2000. Riconciliazione di interessi/punti di vista: Questa categoria riconosce l’esito positivo di sforzi di risoluzione delle controversie che hanno avvicinato diverse forze socioeconomiche o politiche, o utenti del territorio o delle risorse, secondo modalità dimostratesi benefiche per Natura 2000. Le candidature dovrebbero concentrarsi sull’evoluzione da una situazione conflittuale a un onorevole compromesso, nonché sui meccanismi in essere per favorire la collaborazione tra le varie parti interessate. Cooperazione transfrontaliera e networking: Questa categoria riguarda la creazione di

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partenariati efficaci tra le parti interessate coinvolte nella gestione/conservazione di siti Natura 2000 con il fine di risolvere problematiche attinenti a Natura 2000 in modo più costruttivo rispetto a quanto ottenibile dai partner individualmente. Questa categoria riguarda due tipi di partenariati:

1. Collaborazioni transfrontaliere finalizzate a conseguire una migliore conservazione di specie/habitat la cui distribuzione geografica richieda detto approccio. La cooperazione transfrontaliera può verificarsi tra paesi o regioni autonome di paesi federali (ad esempio, in Germania, Belgio, Austria, Spagna) e può comprendere il trasferimento di conoscenze/migliori pratiche nel contesto di una determinata regione biogeografica.

2. Il networking tra strutture con obiettivi tematici simili (ad esempio, zone umide Natura 2000, gestori dei siti Natura 2000, partner che collaborano sulle stesse specie o gruppo di specie, ad es. carnivori, rettili, ecc.) all’interno dello stesso paese (o della stessa regione per i paesi federali).

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Fase 5 – Specie e habitat interessati

La candidatura fa esplicitamente riferimento a specie particolari? La candidatura fa esplicitamente riferimento ad habitat particolari? Le candidature nella categoria “Conservazione” devono riguardare esplicitamente una/o o più specie/habitat naturali e dovranno pertanto rispondere affermativamente ad almeno una delle due domande. Per quanto concerne le candidature in altre categorie, si dovrà scegliere “Sì” soltanto se la candidatura si concentra esplicitamente su particolari specie/habitat. Fornire un elenco di habitat o specie che non siano strettamente inerenti alla candidatura non recherebbe alcun vantaggio. Rispondendo “Sì” ad almeno una delle due domande, appariranno le domande che seguono: Nome scientifico delle principali specie su cui si concentra esplicitamente la candidatura (se del caso): Nome e codice UE ufficiale (come da direttiva “Habitat”) degli habitat principali su cui si concentra esplicitamente la candidatura (se del caso): Qualora una candidatura si concentri esplicitamente su particolari specie/habitat, tali specie/habitat dovranno rientrare fra quelle/i per cui il sito è designato:

Le specie devono essere elencate nella direttiva “Habitat” (allegato II) o nella direttiva “Uccelli” (allegato I o specie migratrici che ritornano regolarmente non presenti nell’allegato I). Fornire il nome scientifico (non quello di uso corrente), come riportato nell’allegato alla direttiva, delle principali specie indicate nella candidatura. Qualora siano presenti più specie, indicare la specie principale (o una delle principali) e aggiungere le altre tramite il link riportato più avanti.

Gli habitat devono essere elencati nella direttiva “Habitat” (allegato I). Fornire il nome ufficiale e il codice UE ufficiale dell’habitat principale indicato nella candidatura. Qualora siano presenti più habitat, indicare l’habitat principale (o uno dei principali) e aggiungere gli altri tramite il link riportato più avanti.

La specie/L’habitat è presente nel formulario standard relativo al sito? Se sì, fornire il nome del sito: Tramite la mappa interattiva Natura 2000, è necessario verificare la presenza, nelle tabelle 3.1 o 3.2 del formulario standard relativo al sito, di ogni specie/habitat indicata/o più sopra:

Se sì, indicare il sito (nome e codice).

Se no, aggiungere un commento sotto per spiegarne l’assenza. Una candidatura può essere considerata ammissibile nonostante la specie/l’habitat indicata/o non sia presente nel formulario standard relativo al sito soltanto qualora esista una lettera di sostegno da parte dell’autorità competente che indichi una modifica, compiuta o in fieri, del formulario. Allegare qui detta lettera di sostegno.

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Commenti: Se la specie/l’habitat non è presente nel formulario standard relativo al sito, spiegarne l’assenza qui. Nomi e codici di specie/habitat supplementari (se presenti): Qualora la candidatura riguardi più di una specie/un habitat, fare clic sui pulsanti Aggiungi nuove specie/Aggiungi nuovi habitat per aggiungere fino a cinque specie/habitat supplementari. Dovranno essere menzionate soltanto le specie/gli habitat su cui la candidatura si concentra esplicitamente. Fornire un elenco di habitat/specie supplementari che non aggiungono valore alla candidatura non recherebbe alcun vantaggio. Dovranno essere fornite le stesse informazioni indicate per la specie/l’habitat principale.

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Fase 6 – Criteri di valutazione

La valutazione sarà basata su cinque aspetti chiave della candidatura: efficacia, originalità, durevolezza, rapporto costi-benefici e replicabilità. Ogni criterio avrà un peso diverso a seconda dell’importanza per la categoria prescelta (vedere più avanti). È predisposto un modulo per criterio, ognuno con un limite massimo di 4.000 caratteri. Di seguito sono forniti alcuni suggerimenti relativi al tipo di informazioni da indicare per ciascun criterio. Avranno maggiori probabilità di successo le candidature che forniranno informazioni qualitative E quantitative descrittive e pertinenti. È possibile fornire link a informazioni conoscitive, contestuali o di altro tipo, ma la valutazione sarà basata sulle informazioni fornite nel modulo di candidatura. Categoria Comunicazione Che grado di efficacia vantano le vostre attività di comunicazione? (Peso nella valutazione = 40%) Questo criterio valuta il grado di successo delle attività per quanto concerne l’introduzione di un cambiamento reale, misurabile e misurato negli atteggiamenti/nel comportamento dei destinatari. Il cambiamento dovrà riguardare gli atteggiamenti nei confronti di determinati siti Natura 2000, habitat o specie oppure un comportamento che interessi direttamente l’attuazione di Natura 2000. L’obiettivo primario di questo premio è coinvolgere la società civile, ovvero sensibilizzare e stimolare atteggiamenti positivi nei confronti di Natura 2000. Le candidature che hanno come destinatari i cittadini in generale avranno più probabilità di successo, sebbene sia possibile rivolgersi anche a specifici gruppi di parti interessate. Una campagna di comunicazione su più livelli, adattata a diversi destinatari e rivolta sia ai cittadini sia a gruppi specifici, potrebbe trovarsi in una situazione di vantaggio.

Descrivere la situazione iniziale, precedente agli interventi, le motivazioni alla base della campagna/delle attività e gli obiettivi perseguiti.

Descrivere i destinatari delle attività di comunicazione. Si tratta di un gruppo ampio o molto specifico?

Descrivere dettagliatamente i risultati ottenuti: illustrare la situazione attuale e i cambiamenti concreti prodotti negli atteggiamenti/nel comportamento dei destinatari (con dati quantitativi, ove possibile).

Spiegare come è stato misurato l’impatto sui destinatari.

Che grado di originalità vantano le vostre attività di comunicazione? (Peso nella valutazione = 50%) L’originalità può verificarsi a vari livelli:

tecnico (ad esempio, è stato sviluppato un messaggio/un metodo/uno strumento

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di comunicazione innovativo);

contestuale (ad esempio, uno strumento/un metodo esistente è stato utilizzato per destinatari diversi o in modo differente);

geografico (ad esempio, uno strumento esistente è stato usato per la prima volta in una determinata area geografica: l’UE, uno Stato membro, una regione ecc.).

Si ritiene che le proprie attività di comunicazione siano originali?

Se sì, spiegare perché e a quale livello (tecnico/metodologico, contestuale, geografico ecc.). Fornire link a materiali giustificativi, se disponibili.

Che grado di durevolezza nel tempo vantano le vostre attività di comunicazione e i loro risultati? (Peso nella valutazione = 20%) Questo criterio riguarda la durevolezza dei risultati e delle azioni. Potrebbe essere particolarmente vantaggioso fornire una prova del carattere duraturo dei cambiamenti negli atteggiamenti/nel comportamento prodotti dalle attività di comunicazione.

Descrivere gli sforzi profusi per massimizzare la durata (oltre il termine della campagna) dell’impatto delle attività di comunicazione.

Indicare se sono state svolte o sono previste attività di follow-up (intese a mantenere vivo il messaggio e a riproporlo regolarmente) e, se sì, descriverle.

Indicare quali cambiamenti duraturi negli atteggiamenti e nel comportamento sono stati registrati e, se del caso, misurati.

Illustrare le necessità future in termini di finanziamenti e le modalità per soddisfarle.

Descrivete e spiegate il rapporto costi-benefici della vostra attività di comunicazione. (Peso nella valutazione = 5%) Questo criterio opera su due livelli:

1. confrontando i costi con il numero di destinatari raggiunti; 2. confrontando i costi con l’efficacia: qual è la portata del cambiamento introdotto

negli atteggiamenti? Qual è la dimensione dell’impatto ottenuto sui destinatari?

Quanto sono costate le attività di comunicazione (in €)?

Quante persone sono state raggiunte?

Qual è stata l’efficacia delle attività di comunicazione (dimensione del cambiamento/dell’impatto) in ragione del denaro speso?

Si prega di fornire dati quantitativi per questo criterio. Che grado di replicabilità vantano le vostre attività di comunicazione? Quali misure sono state adottate per replicarle effettivamente? (Peso nella valutazione = 20%) Questo criterio esamina da un lato il potenziale di replicabilità delle azioni/dei risultati, dall’altro se sono state adottate misure specifiche per diffondere e/o replicare i risultati.

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Quali elementi delle attività si considerano replicabili altrove?

Descrivere eventuali barriere culturali o finanziarie (reali o potenziali) all’”esportazione” del metodo di comunicazione in altre situazioni.

Sono già state adottate misure concrete per diffondere i risultati e sostenere la replicazione di elementi specifici delle proprie attività (ad esempio, in altri siti Natura 2000, organizzazioni partner ecc.)? Se sì, descriverle.

Categoria Benefici socioeconomici Che grado di efficacia vantano le vostre attività in materia di benefici socioeconomici? (Peso nella valutazione = 40%) Questo criterio valuta il grado di successo delle attività per quanto concerne la creazione di benefici socioeconomici derivanti da Natura 2000 (nuovi posti di lavoro, maggiori entrate, integrazione dei gruppi svantaggiati, creazione di una nuova etichetta ecc.) per specifiche parti interessate. I benefici socioeconomici dovranno essere esplicitamente collegati a Natura 2000, anche solo tramite un’etichetta. I cittadini dovranno essere a conoscenza del legame tra i benefici e Natura 2000.

Descrivere la situazione iniziale indicando la situazione socioeconomica dei gruppi di parti interessate destinatari precedentemente alle attività svolte e spiegare perché si rendevano necessarie le specifiche azioni intraprese.

Specificare le parti interessate destinatarie delle attività.

Descrivere la situazione attuale in termini sia qualitativi sia quantitativi, indicando i cambiamenti prodotti nella situazione socioeconomica delle parti interessate destinatarie (risultati raggiunti) o nell’uso delle risorse. Ad esempio, il numero di nuovi posti di lavoro creati, l’importo delle maggiori entrate, il numero e il tipo di nuove attività economiche create, ecc.

Descrivere come è stato misurato l’impatto delle azioni e quali sono i risultati finali.

Che grado di originalità vantano le vostre attività in materia di benefici socioeconomici? (Peso nella valutazione = 5%) L’originalità può verificarsi a vari livelli:

1. tecnico (ad esempio, è stato sviluppato un metodo/uno strumento nuovo); 2. contestuale (ad esempio, uno strumento/un metodo esistente è stato utilizzato per

un gruppo di parti interessate nuovo/differente); 3. geografico (ad esempio, uno strumento/un metodo esistente è stato usato per la

prima volta in una determinata area geografica: l’UE, uno Stato membro, una regione ecc.).

Spiegare, se del caso, in che modo le azioni intraprese sono originali/innovative.

Descrivere e spiegare chiaramente a quale livello (tecnico/metodologico, contestuale,

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geografico ecc.) si verifica detta originalità.

Che grado di durevolezza nel tempo vantano le vostre attività in materia di benefici socioeconomici e i loro risultati? (Peso nella valutazione = 20%) Questo criterio riguarda la durevolezza dei risultati e delle azioni. Si riferisce alla permanenza e alle prospettive future delle nuove attività socioeconomiche avviate/sostenute attraverso i propri interventi. I programmi/Le attività che generano un profitto e sono dunque autosufficienti otterranno un punteggio superiore rispetto alle controparti sovvenzionate. I benefici commerciali (posti di lavoro, vendite di prodotti, aumento del turismo ecc.) devono indicare una tendenza positiva giudicabile nel corso di alcuni anni, sulla base di dati affidabili.

Quali attività intraprese continueranno dopo la conclusione del progetto/dell’azione e in che modo?

Quali misure e condizioni sono in essere per assicurare la continuità dei benefici dopo la conclusione del progetto/dell’azione?

Fornire dati che mostrino l’andamento dei benefici commerciali (posti di lavoro, vendite di prodotti, aumento del turismo ecc.) nel corso della durata dell’iniziativa.

Indicare se le attività sono autofinanziate/autosufficienti in questo momento e, se sì, spiegare in che modo. Se no, illustrare le necessità future in termini di finanziamenti e le modalità per soddisfarle.

Descrivete e spiegate il rapporto costi-benefici delle vostre attività in materia di benefici socio-economici. (Peso nella valutazione = 5%) Questo criterio opera su due livelli:

a) confrontando i costi con il numero di destinatari raggiunti; b) confrontando i costi con l’efficacia: qual è la portata del cambiamento prodotto?

Qual è la dimensione dell’impatto ottenuto? Ad esempio, il costo delle azioni può essere valutato rispetto al reddito generato (tramite nuove attività turistiche, nuovi marchi ed etichette per i prodotti locali ecc.)

Quanto sono costate le attività socioeconomiche (in €)?

Quanti e quali tipi di parti interessate sono stati raggiunti?

Qual è stata l’efficacia delle attività svolte (dimensione del cambiamento/dell’impatto socioeconomico) in ragione del denaro speso?

Si prega di fornire dati quantitativi per questo criterio. Che grado di replicabilità vantano le vostre attività in materia di benefici socioeconomici? Quali misure sono state adottate per replicarle effettivamente? (Peso nella valutazione = 20%) Questo criterio riguarda il potenziale di replicabilità di un’azione/un metodo: un valore aggiunto che non è stato ancora ampiamente compreso o utilizzato oppure un modello

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aziendale particolarmente proficuo che dovrebbe essere divulgato ad altri potenziali utenti. Oltre al potenziale di replicabilità, si desidera sapere se sono state adottate misure specifiche per diffondere e replicare effettivamente i risultati.

Quali elementi chiave delle attività si considerano replicabili altrove?

Descrivere eventuali barriere culturali o finanziarie (reali o potenziali) all’”esportazione” del programma/metodo socioeconomico in altre situazioni.

Sono già state adottate misure concrete per diffondere i risultati e sostenere la replicazione di elementi specifici delle proprie attività (ad esempio, in altri siti Natura 2000, organizzazioni partner ecc.)? Se sì, descriverle.

Categoria Conservazione Che grado di efficacia vantano le vostre attività di conservazione? (Peso nella valutazione = 40%) Questo criterio valuta il grado di successo delle attività in termini di produzione di risultati positivi concreti e misurabili che interessino lo stato di conservazione delle specie e/o degli habitat. Detta valutazione comprende inoltre un esame della dimensione del cambiamento positivo. Possono essere considerate in questa categoria anche azioni intese a migliorare la gestione dell’area e a promuovere una gestione maggiormente integrata.

Descrivere la situazione iniziale precedente alle azioni intraprese, nonché i problemi chiave affrontati.

Descrivere la situazione attuale in termini sia qualitativi sia quantitativi, indicando i cambiamenti prodotti nello stato di conservazione/nella superficie/nella popolazione di ogni specie/habitat interessata/o.

In che misura e con quale grado di efficacia è stato risolto il problema che minava inizialmente lo stato di conservazione?

In che modo le azioni intraprese hanno contribuito a detto cambiamento (risultati)?

Descrivere i meccanismi di monitoraggio in essere (ad esempio, raccolta, comunicazione e analisi dei dati).

Come è stata misurata l’efficacia delle azioni intraprese? Il lavoro svolto o i risultati compiuti sono stati valutati da un organismo indipendente?

Che grado di originalità vantano le vostre attività di conservazione? (Peso nella valutazione = 5%) L’originalità può verificarsi a vari livelli:

a) tecnico/metodologico (ad esempio, è stato sviluppato un nuovo metodo/strumento di conservazione);

b) contestuale (ad esempio, uno strumento/un metodo esistente è stato utilizzato per una specie/un habitat differente);

c) geografico (ad esempio, uno strumento esistente è stato usato per la prima volta

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in una determinata area geografica: l’UE, uno Stato membro, una regione ecc.).

Si ritiene che le proprie attività di conservazione siano originali?

Se sì, spiegare come e a quale livello (tecnico/metodologico, contestuale, geografico ecc.).

Che grado di durevolezza nel tempo vantano le vostre attività di conservazione e i loro risultati? (Peso nella valutazione = 20%) Questo criterio si riferisce:

a) alla durevolezza delle azioni e al loro impatto nel tempo (ad esempio, l’innalzamento del livello delle acque è tecnicamente più durevole della pulitura delle aree incolte);

b) alle misure effettivamente adottate per assicurare la continuità della gestione/delle azioni, laddove necessario.

Descrivere gli sforzi profusi per massimizzare la durata dell’impatto delle attività di conservazione.

Come evolveranno in futuro le attività e gli investimenti? Il successo ottenibile dipenderà da interventi futuri? Se sì, chi ne sarà responsabile e come saranno finanziati?

Descrivete e spiegate il rapporto costi-benefici delle vostre attività di conservazione. (Peso nella valutazione = 15%) Il primo livello di un’analisi costi-benefici prevede di confrontare il costo delle azioni con la superficie degli habitat interessati/le dimensioni della popolazione delle specie interessate. Il secondo livello prevede di confrontare il costo con l’efficacia: qual è la portata del cambiamento prodotto nello stato di conservazione degli habitat interessati/delle specie interessate? Qual è la dimensione dell’impatto ottenuto?

Quanto sono costate le attività di conservazione (in €)?

Quale superficie di habitat/dimensione della popolazione delle specie è stata raggiunta?

Qual è l’efficacia delle attività di conservazione (dimensione del cambiamento/dell’impatto, cambiamenti nello stato di conservazione) in ragione del denaro speso?

Si prega di fornire dati quantitativi per questo criterio. Che grado di replicabilità vantano le vostre attività di conservazione? Quali misure sono state adottate per replicarle effettivamente? (Peso nella valutazione = 20%) Questo criterio esamina il potenziale di replicabilità delle azioni: quanto è diffuso il problema che il metodo risolve? Quanto facilmente quest’ultimo può essere trasferito? Oltre al potenziale di replicabilità, si desidera sapere se sono state adottate misure specifiche per

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diffondere e replicare effettivamente i risultati.

Si ritiene che la propria attività sia replicabile? Descrivere perché e come.

Esistono barriere culturali, tecniche o finanziarie (reali o potenziali) all’”esportazione” del metodo/dello strumento di conservazione e, se sì, come possono essere superate?

Il lavoro svolto è stato replicato? Ad esempio, è stato confezionato in un formato utilizzabile da altri professionisti (ad esempio un manuale, un set di strumenti, un insieme di linee guida ecc.) oppure è stato presentato a una conferenza o un seminario tematico?

Categoria Riconciliazione di interessi/punti di vista Che grado di efficacia vantano le vostre attività di riconciliazione di interessi/punti di vista? (Peso nella valutazione = 40%) Questo criterio valuta il grado di successo delle attività in termini di risoluzione di una situazione conflittuale tra parti interessate chiave con interessi divergenti direttamente o indirettamente collegate a un sito Natura 2000, una specie o un habitat. Tale criterio riguarda il coinvolgimento di parti interessate “inusuali”, che all’inizio avevano interessi contrari (ad es. proprietari terrieri, cacciatori, allevatori, utenti della risorsa, ecc.) nella conservazione attiva dei siti di Natura 2000.

Descrivere la situazione iniziale e il suo collegamento alla tutela/gestione dei siti Natura 2000. Descrivere gli interessi delle parti in conflitto all’inizio del processo. Quali erano gli atteggiamenti delle comunità/dei gruppi di parti interessate nei confronti di Natura 2000 precedentemente alle azioni intraprese?

Descrivere in termini qualitativi e quantitativi il grado di efficacia delle attività intraprese per quanto concerne la riconciliazione degli interessi e/o dei punti di vista, e in particolare le modalità con cui le parti interessate hanno tratto beneficio dalle attività (impatto socioeconomico).

In che modo tale cambiamento ha recato beneficio al sito Natura 2000/alle specie/agli habitat?

Qual è l’attuale atteggiamento dei gruppi destinatari nei confronti di Natura 2000? Com’è stato misurato?

Che grado di originalità/innovazione vantano le vostre attività di riconciliazione di interessi/punti di vista? (Peso nella valutazione = 5%) L’originalità può essere valutata a vari livelli:

1. tecnico (ad esempio, è stato sviluppato un nuovo metodo/strumento di risoluzione delle controversie);

2. contestuale (ad esempio, uno strumento/un metodo esistente è stato utilizzato per un nuovo gruppo di parti interessate o in modo differente);

3. geografico (ad esempio, uno strumento esistente è stato usato per la prima volta

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in una determinata area geografica: l’UE, uno Stato membro, una regione ecc.).

Spiegare, se del caso, in che modo le azioni/i metodi di risoluzione delle controversie sono originali.

Descrivere e indicare chiaramente a quale livello (tecnico/metodologico, contestuale, geografico ecc.) si verifica detta originalità.

Che grado di durevolezza nel tempo vantano le vostre attività di riconciliazione di interessi/punti di vista e i loro risultati? (Peso nella valutazione = 20%) Questo criterio si riferisce:

a) alla durata delle azioni e al loro impatto nel tempo; b) alle misure effettivamente adottate per assicurare la continuità della gestione/delle

azioni, laddove necessario. La durata nel tempo può essere rafforzata mediante la presenza di strutture organizzate o la creazione di nuovi processi e/o impegni congiunti (ad esempio, una dichiarazione firmata, un accordo scritto ecc., ai quali è possibile fornire un link di rimando).

Come è stato organizzato il nuovo consenso?

Quali meccanismi sono stati posti in essere per garantire una riconciliazione duratura?

Quanto è solido l’impegno dei partner?

Come si prevede che evolveranno gli atteggiamenti in futuro?

Descrivete e spiegate il rapporto costi-benefici delle vostre attività di riconciliazione di interessi/punti di vista. (Peso nella valutazione = 15%) Questo criterio valuta i costi delle attività intraprese rispetto ai benefici concreti e misurabili (risultati) derivanti dalle attività che hanno portato alla risoluzione del conflitto. Il primo livello di un’analisi costi-benefici prevede di confrontare il costo delle azioni con il numero/il tipo/le dimensioni della popolazione delle parti interessate coinvolte. Il secondo livello prevede di confrontare il costo con l’efficacia delle azioni: quanto è significativo il risultato della risoluzione della controversia? Che effetto positivo ha per i siti Natura 2000/gli habitat/le specie (o gli atteggiamenti nei loro confronti)?

Quanto sono costate le attività di risoluzione delle controversie (in €)?

Qual è la loro portata in termini di numero di parti interessate precedentemente in conflitto?

Qual è il grado di efficacia delle attività di risoluzione delle controversie (dimensione del cambiamento/dell’impatto; portata del cambiamento negli atteggiamenti e impatto sui siti Natura 2000/sulle specie/sugli habitat)?

Si prega di fornire dati quantitativi per questo criterio. Che grado di replicabilità vantano le vostre attività di riconciliazione di interessi/punti

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di vista? Quali misure sono state adottate per replicarle effettivamente? (Peso nella valutazione = 20%) Questo criterio riguarda il potenziale di replicabilità: valuta l’entità del conflitto affrontato e il suo impatto su altre parti di Natura 2000. Questo criterio esamina inoltre le misure effettivamente adottate dal candidato per promuovere e comunicare la propria azione/il proprio metodo ad altre organizzazioni o altri enti pertinenti alle prese con lo stesso problema.

Si ritiene che il proprio metodo possa essere divulgato a colleghi e replicato altrove? Se sì, perché?

Esistono barriere culturali o tecniche (reali o potenziali) all’”esportazione” delle attività?

Descrivere gli sforzi compiuti per replicare il proprio lavoro, ad esempio per confezionarlo in un formato utilizzabile da altri professionisti, come un manuale, un set di strumenti, un insieme di linee guida, una presentazione a una conferenza ecc.

Categoria Cooperazione transfrontaliera e networking Che grado di efficacia vantano le vostre attività di cooperazione transfrontaliera e networking? (Peso nella valutazione = 40%) Questo criterio valuta il grado di successo delle azioni in termini di conseguimento degli obiettivi stabiliti. In particolare, esamina il ruolo strategico delle azioni di cooperazione transfrontaliera/networking e il loro valore aggiunto rispetto ad approcci indipendenti (in assenza di cooperazione transfrontaliera/networking).

Descrivere la situazione iniziale indicando lo stato originale delle specie/degli habitat nei siti o il problema collegato a Natura 2000 affrontato dalle azioni di cooperazione transfrontaliera o networking e il rapporto iniziale tra i partner.

Descrivere i partner coinvolti e come e perché è stata avviata la cooperazione.

Indicare se sono state svolte congiuntamente attività concrete sul campo. Se sì, descriverle.

Spiegare se si è posto l’accento sullo scambio di informazioni. Se sì, descrivere che genere di informazioni e come sono state utilizzate nella pratica dai partner.

Descrivere la situazione attuale indicando chiaramente i cambiamenti prodotti nelle relazioni tra i partner (risultati) e l’impatto di tali cambiamenti sui siti Natura 2000/sulle specie/sugli habitat. Fornire, ove possibile, una descrizione quantitativa dei risultati.

Descrivere i meccanismi di monitoraggio e valutazione per i risultati ottenuti.

Qual è il valore aggiunto della cooperazione transfrontaliera/del networking rispetto ad azioni indipendenti simili (ad esempio, se i partner avessero continuato a svolgere le attività indipendentemente, anziché collaborare)?

Che grado di originalità vantano le vostre attività di cooperazione transfrontaliera e networking? (Peso nella valutazione = 5%) L’originalità può verificarsi a vari livelli:

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1. tecnico (ad esempio, è stato sviluppato un nuovo metodo di cooperazione

transfrontaliera/networking); 2. contestuale (ad esempio, uno strumento/un metodo esistente è stato utilizzato per la

prima volta da un particolare tipo di operatori); 3. geografico (ad esempio, uno strumento esistente è stato usato per la prima volta in

una determinata area geografica: l’UE, uno Stato membro, una regione ecc.).

Che grado di originalità vantano le vostre attività di cooperazione transfrontaliera/networking?

Indicare a quale livello (tecnico/metodologico, contestuale, geografico ecc.) si verifica detta originalità.

Indicare se si è a conoscenza di altre attività di cooperazione transfrontaliera o networking simili.

Che grado di durevolezza nel tempo vantano le vostre attività di cooperazione transfrontaliera e networking e i loro risultati? (Peso nella valutazione = 20%) Questo criterio riguarda da un lato la durevolezza dei risultati (ad esempio, il grado di permanenza dei prodotti del partenariato), dall’altro la durevolezza delle azioni (ad esempio, quali azioni dovranno continuare per assicurare che i risultati raggiunti siano mantenuti?).

Descrivere gli sforzi profusi per massimizzare la durata dell’impatto delle attività di cooperazione transfrontaliera/networking.

Se sono state svolte attività tangibili sul campo, come saranno portate avanti in futuro e per quanto tempo?

Descrivere in particolare quali strutture o processi sono stati istituiti per mantenere il programma di collaborazione e gestire eventuali differenze interne future.

Quali sono le necessità future in termini di finanziamenti e come saranno soddisfatte?

Descrivete e spiegate il rapporto costi-benefici delle vostre attività di cooperazione transfrontaliera e networking. (Peso nella valutazione = 15%) Il primo livello di un’analisi costi-benefici prevede di confrontare il costo delle azioni con il numero/il tipo/le dimensioni delle parti interessate coinvolte. Se la collaborazione si concentra su particolari specie/habitat, è possibile confrontare la superficie degli habitat/la dimensione della popolazione delle specie direttamente interessati/e con i costi sostenuti. Il secondo livello prevede di confrontare il costo con l’efficacia: quanto è significativo il risultato della cooperazione transfrontaliera/del networking? Qual è la dimensione dell’effetto positivo per la gestione dei siti Natura 2000 e/o per lo stato di conservazione degli habitat/delle specie?

Quanto sono costate le attività di cooperazione transfrontaliera/networking (in €)?

Qual è la loro portata in termini di parti interessate coinvolte o siti Natura 2000/habitat/specie interessati/e?

Qual è stata l’efficacia delle attività di cooperazione transfrontaliera/networking (dimensione del cambiamento/dell’impatto) in ragione del costo delle azioni

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intraprese?

Si prega di fornire dati quantitativi per questo criterio. Che grado di replicabilità vantano le vostre attività di cooperazione transfrontaliera e networking? Quali misure sono state adottate per replicarle effettivamente? (Peso nella valutazione = 20%) Questo criterio riguarda il potenziale di replicabilità di un’azione/un metodo (ad esempio, la cooperazione transfrontaliera/il networking affronta un problema diffuso in altri siti Natura 2000?). Oltre al potenziale di replicabilità, si desidera sapere se sono state adottate misure specifiche per diffondere e replicare effettivamente i risultati.

Per la cooperazione transfrontaliera: quali altre regioni confinanti potrebbero apprendere da essa o riprodurla?

Per le reti: quanto margine esiste per espandere la rete (o per riprodurla per gruppi simili)? Esistono piani di espansione del partenariato ad altre aree o altri membri?

Esistono potenziali barriere all’”esportazione” del programma di cooperazione transfrontaliera/networking?

Sono stati compiuti tentativi di espansione o ampliamento del networking/della cooperazione transfrontaliera? Se sì, descriverli e discuterne l’esito.

Spiegare quali sforzi sono stati profusi per diffondere i risultati e facilitarne la replicazione.