POSTA ELETTRONICA

Protocollo di comunicazione: insieme di regole che disciplinano un determinato protocollo. Uno dei protocolli più conosciuti è l’http che è un sistema di regole che garantisce la comunicazione fra computer e web.

Hyper testo: pagine web con codici che permettono di sfogliare, leggere o scaricare pagine, di navigare al loro interno tramite il computer.

Protocollo RDP: remote desktop protocol, permette la connessione remota ad un computer tramite un altro computer in maniera grafica.

Protocollo FTB: fa comunicare due PC per far passare dei file da un terminale all’altro

Anche per la posta elettronica ci sono dei protocolli che mettono in comunicazione computer e server di posta elettronica; questi protocolli sono: POP, SMTP, IMAP.Come nel remote desktop control , esistono PC client e PC server; il PC che si connette al server è il client di posta elettronica; è principalmente il software che differenzia fra ruolo di server e di client. Il client deve leggere e inviare la posta elettronica e per farlo ha bisogno di due server di posta elettronica, quello di arrivo e quello di uscita.Il server della posta in arrivo può essere raggiungo dal client tramite i protocolli POP e/o IMAP; per spedire la posta esiste il server della posta in uscita che utilizza il protocollo SMTP. Questi protocolli possono essere installati anche sulla stessa macchina fisica.

Il client è diverso dal server sulla macchina server non è installato Windows, ma Windows Server ad esempio, che permette l’interazione fra macchina e utente. Essendo un server è ottimizzato per lavorare in rete, quindi le prime operazioni che fa riguardano hard disk e scheda di rete, infatti la qualità grafica è minore. Quindi se ho un server per POP, IMAP e SMTP, se crasha, la posta elettronica non funziona né in ricezione né in invio; se ne ho due, se crasha uno, almeno in uscita o in entrata funziona ancora.

Outlook, Thunderbolt sono tutti programmi che si agganciano ai server di posta elettronica.

POP: il server della posta in arrivo col protocollo POP sposta tutti i messaggi di posta dall’hard disk del server all’hard disk del client. Una volta che ho scaricato tutto, il server di posta elettronica è vuoto se mi collego da un altro pc al server, non trovo nulla. Il vantaggio è che non si ha quasi mai il problema della posta elettronica piena. Una volta scaricato con POP posso lavorare sulla mail offline.

IMAP: il protocollo IMAP copia sull’hard disk locale le intestazioni dei messaggi (utente, peso, date e ora, oggetto), quindi non sposta l’intero contenuto delle mail; scarico solamente le mail che voglio aprire, se clicco dico al server di copiare quelle mail sull’hard disk locare. Se io voglio leggermi tutte le mail devo essere connesso. Con POP sposto da server ad hard disk, con IMAP copio dal server all’hard disk se scarico e poi accedo da un altro PC, ho ancora le mail nel server di posta). Il problema di IMAP è che il server si ingrossa e non si svuota mai, quindi devo andare periodicamente sul server e cancellare posta vecchia e inutile.

Le informazioni da sapere per connettersi col client auna casella di posta elettronica sono: username, password, indirizzo del server POP/IMAP, indirizzo del server SMTP.

HTTP viene utilizzato anche per la posta elettronica anche se in modo improprio, perché sostanzialmente serve per sfogliare pagine web. In università c’è un server POP/IMAP e un programma di tipo server che

gestisce la posta (Exchange Server), noi configuriamo il client con le 4 informazioni precedenti. Se sul server è installato anche un programma per i servizi internet, posso collegare un sito internet che visualizza la casella di posta elettronica presente in Exchange Server (es: hotmail, gmail) si collega a un server sia web che di posta elettronica. In ambiti professionali non è sicuro e utile l’http perché basta un browser e non viene configurato nulla (come informazioni bastano username, password e indirizzo del sito). È spesso esposto a pirateria essendo di dominio pubblico è meglio blindare il dominio con parametri che solo io posso conoscere.

CONFIGURARE UN CLIENT: se si apre un’istantanea di Windows Explorer per la posta, vuol dire che viene utilizzato il protocollo http.

Microsoft Outlook (Configurazione Mail: Mail server: mail.econ.unitis.it; Outgoing Mail server: mail.econ.units.it; E-mail Address: s....stud@econ.units.it ; User:…; Pass: …, Nome:… )L’E-mail Address serve per i “reply to” degli altri utenti.

Outlook IMAP: Outlook Data File: file nel computer nella cartella PST (personale storage), che sta nella cartella del profilo utente ogni utente ha la sua; e E-mail configurate Server

Outlook POP: Outlook Data File e basta, senza E-mail configurate.

Per avere un back up di tutte le mail che vengono scaricate sul PC, copio la cartella PST.

Con il protocollo IMAP, tramite il pannello di lettura ho un’anteprima della mail senza fare il doppio click; all’inizio copia solo le intestazioni nel gruppo di cartelle con l’E-mail; se viene letta l’E-mail, copia l’intero contenuto della mail sull’hard disk. Lo spam parte con l’apertura della mail se lo voglio eliminare devo usare il tasto destro, altrimenti c’è il rischio che venga selezionata anche solamente con un click è meglio eliminare il pannello di lettura: ViewReading pone Off