Un mattino, Piuma Bianca, figlia del grande capo “Aquila che vola sopra le nuvole”, camminava per un sentiero che sembrava essere stato appena tracciato …

Che strano … non avevo mai visto questo sentiero prima di questa mattina !

Ma dove mi porterà?Vedo qualcosa laggiù!Non capisco …

Davanti agli occhi di piuma bianca si materializzo’ una citta’ … Ma le

sorprese no erano finite.Non solo era spuntata una città in una zona dove vi era solo una cascata e una foresta, ma…

Ma in quella citta’ non vi erano persone ma solo animali. Qualcosa era successo e aveva costretto gli abitanti a fuggire…

Cosa poteva essere successo? Perché non vi erano persone?

Piuma bianca si avventurava nelle vie della citta’ fantasma alla ricerca di una persona per spiegarle cosa stava succedendo…

Ecco la prigione! Troverò sicuramente lo sceriffo che mi dirà …

E invece anche nella prigione nessuna traccia di persone… la porta era aperta… i letti erano vuoti

Ho capito!Sono tutti ad ubriacarsi nel saloon

Ma piuma bianca non aveva ragione…

Non capisco! Nessuno!Sembra che un maleficio sia sceso su questa città

All’improvviso si sentirono dei tamburi…Il suono proveniva da fuori. Piuma bianca si precipito’ fuori. Ed ecco che le apparve…

???

Davanti alla cascata vi era un totem con i simboli magici della famiglia di piuma bianca. Era il totem di cui le parlava il nonno nelle fredde sere invernali. Ora tutto le diveniva più chiaro…ora, ricordava …La leggenda del totem che faceva svanire le persone dalle citta’…Il nonno le aveva insegnato che, per non cadere preda del maleficio, era necessario…

avvicinati!

Troppo tardi!

Il totem aveva ipnotizzato piuma bianca un attimo prima che lei ricordasse tutte le parole del nonno sulla leggenda del totem…

Dimmi Grande Totem…Cosa vuoi che io faccia?

Continua …