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U. Moisello

PIOGGIA

Sintesi di Ietogrammi di Progetto

(versione ampliata)

Pavia giugno 2009

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CARATTERISTICHE GENERALI DEL PROGRAMMA

Il programma (scritto in linguaggio FORTRAN) è destinato acostruire uno o più ietogrammi di progetto, a partire dallaconoscenza dei valori del l 'al tezza di pioggia puntuale(generalmente caratterizzati da un assegnato tempo di ritorno ericavati da un'elaborazione precedente) che corrispondono a uncerto numero di durate.

L'insieme dei valori di durata e di altezza di pioggia, insiemecon qualche altra informazione, si assume contenuto in un appositofile di dati; i risultati sono scritti in un file di risultati. In fase diesecuzione si possono definire, rispondendo da tastiera a un certonumero di domande che appaiono sul video, le elaborazioni di cui sivuole l'esecuzione.

Le elaborazioni possibili sono

- la determinazione della curva di possibilità climatica dellapioggia puntuale;

- la determinazione della curva di possibilità climatica dellapioggia ragguagliata;

- la determinazione di uno o più ietogrammi di progetto, apartire dalla curva di possibilità climatica (della pioggiapuntuale o ragguagliata);

- il ragguaglio all'area degli ietogrammi di progetto dellapioggia puntuale.

Determinazione della curva di possibilità climatica dellapioggia puntuale

La curva di possibilità climatica è l'interpolante dei punti chehanno come ascisse e come ordinate, rispettivamente, i valoriassegnati della durata e dell'altezza di pioggia.

La curva è a tre parametri, oppure è costituita da un insieme dimonomie, che su carta logaritmica risulta rappresentato da unaspezzata. Nel secondo caso l'utente sceglie il numero dei lati dellaspezzata (a ciascuna delle quali corrisponde una monomia) eassegna le durate alle quali devono corrispondere i vertici. Ilnumero delle monomie dev'essere inferiore a quello delle coppie divalori assegnati della durata e dell'altezza di pioggia.

A partire dal numero di monomie scelto e dalle durate a cuidevono corrispondere i vertici il programma individua la spezzata

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nel modo seguente: innanzi tutto assegna i punti dati ai diversicampi di durata delimitati dai vertici (assegnando un eventualepunto di confine al campo di destra); poi individua la monomia cheinterpola i punti dell'ultimo campo a destra (che devono esserealmeno due); quindi individua la monomia che interpola i punti delcampo posto immediatamente a sinistra, imponendo la congruenzacon la monomia già individuata in corrispondenza del vertice; eprocede così, da destra verso sinistra, fino alla fine (è da notareche ogni campo deve contenere almeno un punto).

Determinazione della curva di possibilità climatica dellapioggia ragguagliata

L'operazione di ragguaglio è effettuata sulle altezze di pioggiacontenute nel file dei dati (o calcolate a partire dalla curva dipossibilità climatica puntuale assegnata) prima di determinare lacurva, che si determina in un secondo tempo, interpolando lealtezze di pioggia ragguagliata.

Il ragguaglio si può eseguire in tre modi:

- utilizzando (con eventuale interpolazione non lineare) latabella del Columbo,

- utilizzando (con eventuale interpolazione non lineare) latabella del NERC (National Environmental Research Council),

- utilizzando una funzione dell'area e della durata, sostitutivadella tabella del Columbo, che fornisce il coefficiente diragguaglio con errori molto contenuti (poche unità per cento)rispetto alla tabella, dalla quale la funzione è stata ricavataper interpolazione.

Adoperando la funzione dell'area e della durata in sostituzionedella tabella del Columbo si può anche effettuare qualche modestaestrapolazione sull'area (l'estrapolazione è invece sconsigliabileper la durata, a causa della struttura della formula adoperata perinterpolare la tabella).

Determinazione di uno o più ietogrammi di progetto

La costruzione dello ietogramma di progetto è effettuata apartire dalla curva di possibilità climatica (che si può riferire allapioggia puntuale o a quella ragguagliata).

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L'utente sceglie la durata totale e la lunghezza dell'intervallodi discretizzazione temporale da adottare e il metodo da seguirenella costruzione dello ietogramma. Il programma calcola ilnumero degli intervalli elementari di cui lo ietogramma ècomposto e riaggiusta la durata totale, se necessario, così darenderla uguale a un numero intero di intervalli elementari, calcolala corrispondente altezza di pioggia, ricavandola dalla curva dipossibilità climatica, e la distribuisce quindi nei diversi intervallielementari, secondo il metodo scelto dall'utente.

Per costruire lo ietogramma di progetto l'utente può sceglieretra uno o più ietogrammi

- lo ietogramma di Huff, o dell'Illinois State Water System(ISWS);

- lo ietogramma del Flood Studies Report (FSR);- lo ietogramma di Chicago;- lo ietogramma di Sifalda.

Nel primo caso (ISWS) il programma fornisce, in realtà,quattro ietogrammi diversi, corrispondenti ai quattro quartili. (Gliietogrammi calcolati sono quelli mediani, corrispondenti allaprobabilità di non superamento 0,50.)

Nel secondo caso (FSR) l'utente deve scegliere il valore dellaprobabilità di non superamento dell'indice di prevalenza del picco eil programma fornisce sia lo ietogramma estivo sia quelloinvernale. (Per l'esecuzione dei calcoli i valori forniti dalle tabelleoriginali del Flood Studies Report sono interpolate con unafunzione analitica, che può comportare errori di qualche unità percento.)

Nel terzo caso (ietogramma di Chicago) l'utente deve scegliereil valore del rapporto r, dal quale dipende la posizione del picco diintensità di pioggia (picco all'istante iniziale per r uguale a zero,all'istante finale per r uguale a uno).

Nel quarto caso (ietogramma di Sifalda) il riaggiustamentodella durata è fatto in modo che il secondo quarto dell'evento, chene costituisce il nucleo centrale, risulti costituito da un numerointero di intervalli e la curva di possibilità climatica è utilizzatasoltanto per calcolare l'altezza di precipitazione che corrispondeal nucleo centrale.

Ragguaglio all'area degli ietogrammi di progetto della pioggiapuntuale

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La trasformazione dello ietogramma della pioggia puntuale inquello della pioggia ragguagliata si può eseguire in due modidiversi.

Nel primo caso (ragguaglio a coefficiente costante) ilragguaglio si effettua moltiplicando tutte le altezze di pioggiacorrispondenti ai diversi intervalli di tempo elementari delloietogramma della pioggia puntuale per il valore del coefficiente diragguaglio che corrisponde (secondo il metodo di ragguaglioadottato) all'area considerata e alla durata dell'intero ietogramma.(Ricordiamo però che il ragguaglio a coefficiente costante, benchèmolto usato nella pratica, dal punto di vista concettuale non ècorretto.)

Nel secondo caso (ragguaglio a coefficiente variabile) ilragguaglio si effettua considerando successivamente una serie diintervalli di tempo crescenti, l'uno contenuto nell'altro e di duratacompresa tra quella dell'intervallo di tempo elementare e quelladell ' intero ietogramma, a partire dall ' intervallo di tempoelementare a cui corrisponde la massima altezza di pioggia.L'operazione è condotta in modo che l'altezza di pioggiaragguagliata corrispondente a ognuno degli intervalli di tempo (chesono di durata crescente) risulti uguale al prodotto dell'altezza dipioggia puntuale e del coefficiente di ragguaglio corrispondentealla durata dell ' intervallo considerato. (L'operazione puòcomportare qualche piccola incongruenza, facilmente correggibilemanualmente sul risultato finale, in corrispondenza degli elementidello ietogramma con le altezze di pioggia minori.)

Per il ragguaglio si possono usare gli stessi tre metodi giàvisti a proposito del ragguaglio all'area della curva di possibilitàcl imat ica.

Nel caso dello ietogramma di Huff (ISWS), originariamenteproposto per distribuire nel tempo un'altezza di pioggiaragguagliata, il ragguaglio all'area si dovrebbe eseguire sulla curvadi possibilità climatica oppure a coefficiente costante sulloietogramma della pioggia puntuale. (Il risultato è leggermentediverso nei due casi, per fatti numerici legati all'interpolazionedelle altezze di pioggia in sede di determinazione della curva dipossibilità climatica.)

Nel caso dello ietogramma del Flood Studies Report (FSR) e diquello di Sifalda, originariamente proposti per distribuire neltempo un'altezza di pioggia puntuale, l'operazione del ragguaglioall'area dovrebbe essere eseguita solo sullo ietogramma dellapioggia puntuale.

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Nel caso infine dello ietogramma di Chicago, che risponde auna condizione essenzialmente artificiale di massimizzazione, sipuò operare in entrambi i modi. Può anche essere utile ricordareche lo ietogramma di Chicago ottenuto dalla curva di possibilitàclimatica ragguagliata equivale (a meno delle piccole differenzedovute a fatti numerici) a quello ottenuto ragguagliando acoefficiente variabile lo ietogramma ricavato dalla curva dipossibilità climatica puntuale.

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DATI

Dati contenuti nel file dati

I dati di base per l'esecuzione del programma sono contenuti inun apposito file, che deve essere preparato in anticipo dall'utente.

Il file dati è così costituito:

a) una o più righe di commento, destinate a contenere leinformazioni sui dati; ogni riga non deve superare gli 80caratteri e deve essere delimitata da apici (per esempio'xxxxxx'); il numero delle righe di commento è illimitato;

b) una riga che contiene il codice '***', destinato a chiudere ilcommento (non ci devono essere altri caratteri, di nessuntipo, tra i due apici, i quali fanno parte del codice);

c ) una riga che contiene il codice numerico 0 (zero) oppure 1(uno); il codice 0 si adopera quando le osservazioni sonosenza etichetta, il codice 1 quando ogni osservazione èpreceduta da un'etichetta; se il codice è diverso da zero ediverso da 1 nel file risultati viene stampata la scritta

ERRORE IN ASSEGNAZIONE CODICE ETICHETTANEL FILE DATI

e l'esecuzione ha termine.

d) un insieme di righe, ciascuna delle quali corrisponde a unacoppia di valori di durata (in ore) e di altezza di pioggia (inmillimetri); quando non c'è etichetta ogni riga contiene soloi valori di durata e di altezza di pioggia, scritti adoperandoil punto per i decimali (non la virgola) e separati tra loro daun carattere TAB (oppure da uno spazio bianco oppure da unavirgola); quando c'è l'etichetta, questa deve esserecontenuta tra due apici, deve precedere nella riga i duevalori numerici ed essere separata dal primo di questi da uncarattere TAB (oppure da uno spazio bianco oppure da unavirgola); i l numero delle righe che contengono leosservazioni è al massimo di 50 (per aumentare questomassimo occorre intervenire sul programma, come èspiegato più avanti); l'ultima riga di dati deve terminare conun carattere CR (ritorno di carrello), altrimenti viene

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ignorata dal programma. Se ha luogo un errore durante lalettura dei dati nel file risultati viene stampata la scritta

ERRORE NELLA LETTURA DELLE OSSERVAZIONI

e l'esecuzione ha termine. Se una durata o un'altezza dipioggia assegnata è negativa nel file risultati vienestampata la scritta

DATO NEGATIVO

e l'esecuzione ha termine.

Esempi di file di dati

Un esempio di file dati con etichetta è il seguente:

'DATI DI PROVA''con etichetta''***'1'punto n. 1' 0.25 25'punto n. 2' 0.50 33'punto n. 3' 1.0 41'punto n. 4' 1.5 45'punto n. 5' 2.0 48'punto n. 6' 4.0 62'punto n. 7' 6.0 70'punto n. 8' 12.0 83'punto n. 9' 24.0 100'punto n.10' 48.0 150

Un esempio di file dati senza etichetta è il seguente:

'DATI DI PROVA''senza etichetta''***'0 0.25 25 0.50 33 1.0 41 1.5 45 2.0 48 4.0 62 6.0 7012.0 8324.0 10048.0 150

Si ricorda la necessità del carattere CR, che è faciledimenticare perchè non è normalmente visualizzato sullo schermo.

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Dati forniti da tastiera

A ogni esecuzione il programma pone all'utente un certonumero di domande. La risposta può consistere in un valorenumerico o in una stringa alfanumerica (sempre senza apici), aseconda della domanda. Alcune domande implicano rispostaaffermativa o negativa. La risposta affermativa consiste nellalettera S (indifferentemente maiuscola o minuscola) e la rispostanegativa nella lettera N (indifferentemente maiuscola ominuscola). In diversi casi di risposta errata la domanda vieneripetuta.

Come già detto, le elaborazioni che il programma può eseguiresono

- la determinazione della curva di possibilità climatica dellapioggia puntuale;

- la determinazione della curva di possibilità climatica dellapioggia ragguagliata;

- la determinazione di uno o più ietogrammi di progetto, apartire dalla curva di possibilità climatica (della pioggiapuntuale o ragguagliata);

- il ragguaglio all'area degli ietogrammi di progetto dellapioggia puntuale.

Le elaborazioni sopra elencate si compongono delle seguentiquattro elaborazioni elementari:

- la determinazione della curva di possibilità climatica con unprocedimento di interpolazione;

- la determinazione di uno o più ietogrammi di progetto, apartire dalla curva di possibilità climatica;

- il ragguaglio all'area delle altezze di pioggia del file di dati;- il ragguaglio all'area degli ietogrammi di progetto della

pioggia puntuale.

Su richiesta dell'utente il programma può stampare su unostesso file i risultati di più elaborazioni.

Per rendere più agevole e meno ripetitiva l'illustrazionedell'intero programma, nel quale l'operazione di ragguaglio puòessere ripetuta più volte, descriviamo separatamente i gruppi didomande corrispondenti a ciascuna delle quattro elaborazionielementari e il gruppo di domande finali che si riferiscono alla

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possibilità di stampare su uno stesso file i risultati di piùelaborazioni.

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A) Determinazione della curva di possibilità climatica

Domanda n. 1

NOME DEL FILE DEI RISULTATI?

Il programma a questo punto legge da tastiera il nome (non piùlungo di 20 caratteri) del file destinato a contenere i risultati.

Domanda n. 2

VUOI ASSEGNARE LA CURVA DI POSSIBILITA'' CLIMATICA?LA SOLA FORMA POSSIBILE E' h = (a*t)/(t**b+c)CON h in MILLIMETRI E t IN ORE

Se la risposta è negativa il programma passa alla domandan. 9. Se la risposta è positiva il programma pone le seguentidomande (a ciascuna delle quali occorre rispondere fornendo ilvalore del parametro, prima che il programma passi alla domandaseguente):

Domanda n. 3

a?

Domanda n. 4

b?

Domanda n. 5

c?

Domanda n. 6

VUOI RAGGUAGLIARE ALL'AREA LA CURVADI POSSIBILITA' CLIMATICA (S/N)?

Se la risposta è negativa il programma passa alla primadomanda del gruppo B (determinazione di uno o più ietogrammi diprogetto).

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Se la risposta è positiva passa alla domanda seguente.

Domanda n. 7

QUANTI PUNTI VUOI ADOPERAREPER EFFETTUARE IL RAGGUAGLIO?(NON MENO DI TRE)

Alla domanda occorre rispondere fornendo il numero dellealtezze di pioggia da ricavare dalla curva di possibilità climatica atre parametri e da ragguagliare all'area (a ciascuna delle qualicorrisponde uno dei punti da interpolare per ottenere la curva dipossibil ità climatica della pioggia ragguagliata). Quindi i lprogramma ripete, tante volte quante sono le altezze di pioggia, ladomanda seguente.

Domanda n. 8

PUNTO #: TEMPO (IN ORE)?

La domanda viene ripetuta, ponendo il valore di # inizialmenteuguale a uno e successivamente incrementandolo di un'unità pervolta, fino a esaurire tutte le durate. In risposta alla domandaoccorre fornire la durata (in ore) dell 'altezza di pioggiacorrispondente.

Quindi, dopo aver calcolato la curva di possibilità climaticadell'altezza di pioggia ragguagliata, il programma passa alla primadomanda del gruppo B (determinazione di uno o più ietogrammi diprogetto).

Domanda n. 9

NOME DEL FILE DELLE OSSERVAZIONI?

Il programma a questo punto legge da tastiera il nome (non piùlungo di 20 caratteri) del file che contiene i dati.

Domanda n. 10

SCARTI QUALCHE DATO (S/N)?

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Se la risposta è positiva il programma passa alla domandaseguente. Se la risposta è negativa il programma passa alladomanda n. 13.

Domanda n. 11

NUMERO DEI DATI DA SCARTARE?

La risposta a questa domanda è il numero totale dei punti(coppie di valori) che si vogliono escludere dall'elaborazione incorso. E' da notare che l'esclusione di dati dalle elaborazioniavviene senza modificare il file dati. Se la risposta è un numerominore di uno il programma torna alla domanda n. 10.

Domanda n. 12

DATO DA SCARTARE NUMERO #NUMERO D'ORDINE NEL FILE DATI?

La domanda viene ripetuta tante volte quanti sono i dati daescludere dall'elaborazione (v. domanda precedente). Ogni dato èindividuato dal suo numero d'ordine # (dove # è uguale a 1 per ilprimo punto, a 2 per il secondo etc.). Se il numero fornito è minoredi uno o maggiore del numero totale dei punti contenuti nel filedati la domanda viene ripetuta.

Domanda n. 13

VUOI UNA SOLA CURVA A TRE PARAMETRI?

Dopo la risposta, il programma passa comunque alla domandaseguente.

Domanda n. 14

VUOI RAGGUAGLIARE ALL'AREA LA CURVADI POSSIBILITA' CLIMATICA (S/N)?

Se la risposta è positiva il programma passa alla primadomanda del gruppo C (ragguaglio all'area delle altezze di pioggia).Se è negativa possono darsi due casi. In caso di risposta positiva

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alla domanda n. 13 il programma calcola la curva di possibilitàclimatica a tre parametri e quindi passa alla prima domanda delgruppo B (determinazione di uno o più ietogrammi di progetto). Incaso di risposta negativa alla domanda n. 13 il programma passaalla domanda seguente.

Domanda n. 15

LA CURVA DI POSSIBILITA' CLIMATICAE' COMPOSTA DI MONOMIEIL MASSIMO NUMERO DI MONOMIE POSSIBILE E' #QUANTE NE VUOI?

Se la risposta consiste in un numero minore di 1 oppuremaggiore del numero massimo # la domanda viene ripetuta.

Domanda n. 16

MONOMIA NUMERO #ISTANTE INIZIALE (IN ORE)?

La domanda viene ripetuta (ponendo il valore di # inizialmenteuguale a uno e successivamente incrementandolo di un'unità pervolta) tante volte quante sono le monomie che si vogliono costruire(v. domanda precedente). La domanda viene ripetuta se la rispostaconsiste in un numero negativo oppure non superiore a quellofornito per la monomia immediatamente precedente.

Il programma calcola la curva di possibilità climaticacoctituita da una o più monomie e passa quindi alla prima domandadel gruppo B (determinazione di uno o più ietogrammi di progetto).

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B) Determinazione di uno o più ietogrammi di progetto

Domanda n. 1

VUOI ALMENO UNO IETOGRAMMA DI PROGETTO (S/N)?

In caso di risposta affermativa il programma passa alladomanda seguente. Se la risposta è negativa passa alla domandan. 1 del gruppo E (domande finali).

Domanda n. 2

QUAL'E' LA DURATA DELLA PIOGGIA (IN ORE)?

La risposta consiste nella durata (in ore) dello ietogramma diprogetto. La durata potrà essere riaggiustata nel corso delleelaborazioni per renderla uguale a un multiplo del passo di tempo,cioè a un numero intero di intervalli elementari (v. domandaseguente). La domanda viene ripetuta se la durata fornitadall'utente è inferiore alla più breve delle durate del file datiutilizzate nei calcoli.

Domanda n. 3

QUAL'E' IL PASSO DI TEMPO (IN ORE)?

La risposta consiste nella durata dell'intervallo elementare didiscretizzazione dello ietogramma. Se la risposta è un numero nonsuperiore a zero la domanda viene ripetuta. Se il passo di tempo ètale che il numero degli intervalli elementari risulta inferiore atre nel file risultati viene stampata la scritta

MENO DI TRE INTERVALLI ELEMENTARI

e l'esecuzione ha termine.

Domanda n. 4

VUOI LO IETOGRAMMA DI HUFF (ISWS) (S/N)?

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Lo ietogramma di Huff è stato proposto per la pioggiaragguagliata. Se la curva di possibilità climatica non è stataragguagliata, si può effettuare il ragguaglio dello ietogrammaadoperando un coefficiente costante (corrispondente alla duratadell'intero ietogramma). Si ottiene così, in linea di principio, lostesso risultato che si otterrebbe a partire dalla curva dipossibilità climatica della pioggia ragguagliata. (In realtà èinevitabile una piccola differenza, dovuta al fatto che sui dati dipioggia il ragguaglio è effettuato prima di individuare la curva dipossibilità climatica.)

A seconda della risposta, il programma include o no nelleelaborazioni la costruzione, per i quattro quarti l i , delloietogramma di Huff (ISWS) corrispondente alla curva mediana (conprobabilità 0,5).

Domanda n. 5

VUOI LO IETOGRAMMA FSR (S/N)?

Lo ietogramma del Flood Studies Report (FSR) è stato propostoper piogge puntuali. Il modo in linea di principio più corretto pereffettuare il ragguaglio è dunque quello di partire dalloietogramma della pioggia puntuale e di adoperare un coefficiente diragguaglio variabile per i diversi elementi dello ietogramma (piùalto per gli elementi centrali, via via più basso procedendo versogli estremi). Il programma permette comunque anche di effettuareil ragguaglio a coefficiente costante (uguale a quello checorrisponde all'intera durata dello ietogramma), molto usato nellapratica.

Un risultato in linea di principio uguale a quello ottenutoeffettuando il ragguaglio a coefficiente costante si ottienepartendo dallo ietogramma della pioggia ragguagliata. Quando lacurva d i poss ib i l i tà c l imat ica è s ta ta ragguagl ia taimmediatamente sotto la domanda compare quindi anche la scritta

(RAGGUAGLIO A COEFFICIENTE COSTANTE)

A seconda della risposta, il programma include o no nelleelaborazioni la costruzione dello ietogramma del Flood StudiesReport (FSR). Se la risposta è positiva il programma passa alladomanda seguente, altrimenti passa alla domanda n. 7.

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Domanda n. 6

QUAL'E' IL VALORE DELLA PROBABILITA'?

La risposta consiste nella probabilità di non superamentodell'indice di prevalenza del picco. La domanda viene ripetuta se ilvalore fornito dall'utente non è superiore a zero e inferiore a uno.

Per valori abbastanza elevati dell'indice di prevalenza delpicco gli elementi dello ietogramma si calcolano adoperandoun'approssimazione numerica della funzione Beta, che puòcomportare un certo numero di iterazioni. In questo caso, al fine dipermettere all'utente di tenere sotto controllo l'esecuzione delprogramma, durante l'esecuzione compare sul video la scritta(nella quale al posto del simbolo # compaiono i valori numericieffettivi della variabile x della distribuzione Beta, del numerodel l ' i terazione in corso e del l 'errore relat ivo causatodal l ' in tegrazione numer ica, pr ima del la correz ione d iaggiustamento )

Subroutine Beta / x = #Iterazione numero #Errore (prima della correzione) = #

Domanda n. 7

VUOI LO IETOGRAMMA DI CHICAGO?

Lo ietogramma di Chicago è totalmente artificiale e può quindiessere usato sia per piogge puntuali sia per piogge ragguagliate.

Il modo più corretto per effettuare il ragguaglio delloietogramma della pioggia puntuale è quello di adoperare uncoefficiente di ragguaglio variabile. Il programma permettecomunque di effettuare anche il ragguaglio a coefficiente costante(uguale a quello che corrisponde alla durata dell ' interoietogramma), molto usato nella pratica.

Lo ietogramma di Chicago ricavato dalla curva di possibilitàclimatica della pioggia ragguagliata è in linea di principio uguale aquello ottenuto effettuando il ragguaglio a coefficiente variabiledello ietogramma ricavato dalla curva di possibilità climaticadella pioggia puntuale. Perciò, quando la curva di possibilitàclimatica è stata ragguagliata, immediatamente sotto la domandacompare anche la scritta

(RAGGUAGLIO A COEFFICIENTE VARIABILE)

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A seconda della risposta, il programma include o no nelleelaborazioni la costruzione dello ietogramma di Chicago. Se larisposta è positiva il programma passa alla domanda seguente,altrimenti passa alla domanda n. 9.

Domanda n. 8

QUAL'E` IL VALORE DEL RAPPORTO R?

La risposta consiste nel valore del rapporto r tra il tempo chesepara l'inizio dello ietogramma e l'istante del picco e la duratadell'intero ietogramma. La domanda viene ripetuta se il valore di rfornito dall'utente è minore di zero o maggiore di uno.

Domanda n. 9

VUOI LO IETOGRAMMA DI SIFALDA (S/N)?

Lo ietogramma di Sifalda è stato proposto per piogge puntuali.Il modo in linea di principio più corretto per effettuare ilragguaglio è dunque quello di partire dallo ietogramma dellapioggia puntuale e di adoperare un coefficiente di ragguagliovariabile per i diversi elementi dello ietogramma (più alto per glielementi centrali, via via più basso procedendo verso gli estremi).Il programma permette comunque anche di effettuare il ragguaglioa coefficiente costante, molto usato nella pratica.

Lo ietogramma ricavato dalla curva di possibilità climaticadella pioggia ragguagliata è in linea di principio uguale a quello chesi ottiene effettuando il ragguaglio a coefficiente costante(adoperando il coefficiente di ragguaglio che corrisponde a unquarto dell'intera durata) dello ietogramma ricavato dalla curva dipossibilità climatica della pioggia puntuale. Quando la curva dipossibilità climatica è stata ragguagliata immediatamente sottola domanda compare quindi anche la scritta

(RAGGUAGLIO A COEFFICIENTE COSTANTE)

Se la curva di possibilità climatica è stata ragguagliata ilprogramma passa alla domanda seguente.

Se la curva di possibilità climatica non è stata ragguagliata ilprogramma passa alla domanda n. 1, n. 8, n. 11 o n. 12 del gruppo D

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(ragguaglio all'area degli ietogrammi di progetto), a seconda diquale sia, nell'ordine, il primo tra gli ietogrammi di Huff, del FloodStudies Report, di Chicago e di Sifalda che sia stato scelto, oppuredirettamente alla domanda seguente se nessuno degli ietogrammidi progetto è stato scelto.

Domanda n. 10

VUOI CALCOLARE ALTRI IETOGRAMMI(ANCHE CAMBIANDO LA DURATA DI PIOGGIA) (S/N)?

Se la risposta è positiva il programma ritorna alla domandan. 2. Se la risposta è negativa passa alla domanda n. 1 del gruppo E(domande finali).

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PIOGGIA

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C) Ragguaglio all'area delle altezze di pioggia

Domanda n. 1

AREA (IN KILOMETRI QUADRATI)?

La risposta è l'area da adoperare per il ragguaglio.

Domanda n. 2

TABELLA COLUMBO (1-50 km2; 0,25-24 h) (S/N)?

Se la risposta è negativa il programma passa alla domandaseguente.

Se la risposta è positiva e sia l'area sia tutte le duratericadono nel campo di validità della tabella di Columbo (1 50 km2,0,25 24 h) si possono dare due casi. Se è stata data una rispostapositiva alla domanda n. 13 del gruppo A (determinazione dellacurva di possibilità climatica) il programma passa alla primadomanda del gruppo B (determinazione di uno o più ietogrammi diprogetto). Se è stata data una risposta negativa, il programmapassa alla domanda n. 15 del gruppo A (determinazione della curvadi possibilità climatica).

Se l'area oppure qualche durata ricadono fuori dagli intervallisopra detti compare sul video uno dei seguenti segnali di errore:

ERRORE: AREA TROPPO PICCOLAERRORE: AREA TROPPO GRANDEERRORE: DURATA TROPPO BREVEERRORE: DURATA TROPPO LUNGA

Il programma passa quindi alla domanda seguente.

Domanda n. 3

TABELLA NERC (1-30000 km2; 1 min-600 h) (S/N)?

Se la risposta è negativa il programma passa alla domandaseguente.

Se la risposta è positiva e sia il l'area sia tutte le durate delfile dati ricadono nel campo di validità della tabella del NERC ilprogramma passa alla domanda n. 4 del gruppo A (determinazionedella curva di possibilità climatica).

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PIOGGIA

2 0

Se l'area ricade fuori dall'intervallo compreso tra 1 e 3 0 0 0 0km2 oppure una o più durate ricadono fuori dall'intervallo compresotra 1 min e 600 h compare sul video uno dei seguenti segnali dierrore:

ERRORE: AREA TROPPO PICCOLAERRORE: AREA TROPPO GRANDEERRORE: DURATA MINIMA MINORE DI 1 MINERRORE: DURATA MASSIMA MAGGIORE DI 600 ORE

Se una o più durate ricadono fuori dal campo di validità dellatabella del NERC (che varia a seconda dell'area), per ogni durata chericade fuori dal campo di validità compare sul video uno deiseguenti messaggi di errore

ERRORE: T MINORE DI # OREERRORE: T MAGGIORE DI # ORE

in cui # rappresenta il limite, minimo o massimo, che è statooltrepassato.

Il programma passa quindi alla domanda seguente.

Domanda n. 4

APPROSSIMAZIONE COLUMBO (ESTRAPOLABILE ENTRO CERTI LIMITI) (S/N)?

Se la risposta è negativa il programma passa direttamente alladomanda seguente.

Se la risposta è positiva il programma effettua il ragguagliodelle altezze di pioggia. Il calcolo del coefficiente di ragguaglio èeseguito con una funzione dell'area e della durata che approssimacon errori di poche unità per cento i valori della tabella originale eche può essere estrapolata, entro certi limiti, anche al di fuori delcampo di validità della tabella.

Se qualche durata (qui indicata con #) oppure l'area ricadonofuori dagli intervalli sopra detti compare sul video uno deiseguenti avvertimenti:

DURATA # TROPPO BREVE: ESTRAPOLAZIONEDURATA # TROPPO LUNGA: ESTRAPOLAZIONEAREA TROPPO PICCOLA: ESTRAPOLAZIONEAREA TROPPO GRANDE: ESTRAPOLAZIONE

Se il valore fornito dalla funzione interpolante è risultatomaggiore di uno ed è quindi stato forzato a uno, compare il

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PIOGGIA

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seguente avvertimento (eventualmente dopo quello relativoall'avvenuta estrapolazione):

COEFFICIENTE FORZATO A 1.0

Una volta effettuato il ragguaglio, possono darsi due casi. Se èstata data una risposta positiva alla domanda n. 2 oppure alladomanda n. 13 del gruppo A (determinazione della curva dipossibilità climatica) il programma calcola la curva a treparametri e quindi passa alla prima domanda del gruppo B(determinazione di uno o più ietogrammi di progetto). Se non èstata data una risposta positiva a nessuna delle due domande ilprogramma passa quindi alla domanda n. 15 del gruppo A(determinazione della curva di possibilità climatica).

Domanda n. 5

VUOI RINUNCIARE AL RAGGUAGLIO DEI DATI (S/N)?

Se la r isposta è posi t iva i l programma procedenell'elaborazione senza effettuare il ragguaglio: passa quindidirettamente alla prima domanda del gruppo B (determinazione diuno o più ietogrammi di progetto), oppure alla determinazione dellacurva di possibilità climatica e quindi alla prima domanda delgruppo B, a seconda che la curva di possibilità climatica sia stata onon si a stata assegnata direttamente dall'utente.

Se la risposta è negativa il programma passa alla domandaseguente

Domanda n. 6

VUOI RIVEDERE LE SCELTE POSSIBILI (S/N)?

Se la risposta è positiva il programma torna alla domanda n. 2.Se la risposta è negativa esistono due possibilità.

Se non è ancora stato effettuato alcun ragguaglio (rispostanegativa alla domanda n. 4) il programma torna alla domandaprecedente.

Se invece è il ragguaglio è stato effettuato (risposta positivaalla domanda n. 4) il programma passa a calcolare la curva di

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possibilità climatica e quindi alla prima domanda del gruppo C(determinazione degli ietogrammi di progetto).

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D) Ragguaglio all'area degli ietogrammi di progetto

Domanda n. 1

Se la curva di possibilità climatica non è stata ragguagliata esi è scelto di determinare lo ietogramma di Huff il programma ponela domanda seguente:

IETOGRAMMA DI HUFF (ISWS)LA CURVA DI POSSIBILITA' CLIMATICA NON E' STATA RAGGUAGLIATALO IETOGRAMMA DI HUFF E' PER PIOGGIA RAGGUAGLIATAE' POSSIBILE SOLO IL RAGGUAGLIO A COEFFICIENTE COSTANTEVUOI EFFETTUARLO?

Se la risposta è positiva il programma passa alla domandaseguente.

Se la risposta è negativa il programma passa alla domanda n. 8,alla domanda n. 11, alla domanda n. 12 dello stesso gruppo, oppuredirettamente alla domanda n. 1 del gruppo E (domande finali), aseconda di quale sia nell'ordine, la prima tra le domande n. 5, n. 7 en. 9 del gruppo B (determinazione di uno o più ietogrammi diprogetto) a cui si è data risposta positiva.

Domanda n. 2

AREA (IN KILOMETRI QUADRATI)?

La risposta è l'area da adoperare per il ragguaglio.

Domanda n. 3

TABELLA COLUMBO (1-50 km2; 0,25-24 h) (S/N)?

Se la risposta è negativa il programma passa alla domandaseguente.

Se la risposta è positiva e sia l'area sia la durata ricadono nelcampo di validità della tabella di Columbo (1 50 km2, 0,25 24 h) ilprogramma passa alla domanda alla domanda n. 8, alla domanda n.11, alla domanda n. 12, a seconda di quale sia nell'ordine, il primotra gli ietogrammi del Flood Studies Report, di Chicago e di Sifaldache sia stato scelto (dando risposta positiva alla corrispondentedomanda del gruppo B) e che non sia ancora stato preso in

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PIOGGIA

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considerazione per il ragguaglio all'area, oppure direttamente alladomanda n. 10 del gruppo B, se tutti gli ietogrammi scelti sonostati passati in rassegna.

Se l'area oppure la durata ricadono fuori dagli intervalli sopradetti compare sul video uno dei seguenti segnali di errore:

ERRORE: AREA TROPPO PICCOLAERRORE: AREA TROPPO GRANDEERRORE: DURATA TROPPO BREVEERRORE: DURATA TROPPO LUNGA

Il programma passa quindi alla domanda seguente.

Domanda n. 4

TABELLA NERC (1-30000 km2; 1 min-600 h) (S/N)?

Se la risposta è negativa il programma passa alla domandaseguente.

Se la risposta è positiva e sia l'area sia la durata ricadono nelcampo di validità della tabella del NERC (il campo di validità delladurata dipende dall'area) il programma passa alla domanda n. 8, alladomanda n. 11, alla domanda n. 12, a seconda di quale sianell'ordine, il primo tra gli ietogrammi del Flood Studies Report, diChicago e di Sifalda che sia stato scelto (dando risposta positivaalla corrispondente domanda del gruppo B) e che non sia ancorastato preso in considerazione per il ragguaglio all'area, oppuredirettamente alla domanda n. 10 del gruppo B, se tutti gliietogrammi scelti sono stati esauriti.

Se l'area ricade fuori dall'intervallo compreso tra 1 e 3 0 0 0 0k m 2 oppure la durata ricade fuori dall'intervallo compreso tra 1min e 600 h compare sul video uno dei seguenti segnali di errore:

ERRORE: AREA TROPPO PICCOLAERRORE: AREA TROPPO GRANDEERRORE: DURATA TROPPO BREVEERRORE: DURATA TROPPO LUNGA

Se la durata, pur essendo compresa tra 1 min e 600 h, ricadefuori dal campo di validità della tabella del NERC (che varia aseconda dell'area), compare sul video uno dei seguenti messaggi dierrore

ERRORE: T MINORE DI # OREERRORE: T MAGGIORE DI # ORE

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in cui # rappresenta il limite, minimo o massimo, che è statooltrepassato.

Il programma passa quindi alla domanda seguente.

Domanda n. 5

APPROSSIMAZIONE COLUMBO (ESTRAPOLABILE ENTRO CERTI LIMITI) (S/N)?

Se la risposta è positiva e sia l'area sia la durata ricadono nelcampo di validità della tabella di Columbo (1 50 km2, 0,25 24 h) ilprogramma passa alla domanda n. 8, alla domanda n. 11, alladomanda n. 12, a seconda di quale sia nell'ordine, il primo tra gliietogrammi del Flood Studies Report, di Chicago e di Sifalda chesia stato scelto (dando risposta positiva alla corrispondentedomanda del gruppo B) e che non sia ancora stato preso inconsiderazione per il ragguaglio all'area, oppure direttamente alladomanda ***, se tutti gli ietogrammi scelti sono stati esauriti.

Il calcolo del coefficiente di ragguaglio è eseguito con unafunzione dell'area e della durata che approssima con errori di pocheunità per cento i valori della tabella originale e che può essereestrapolata, entro certi limiti, anche al di fuori del campo divalidità della tabella.

Se la durata (qui indicata con # ) oppure l'area ricadono fuoridagli intervalli sopra detti compare sul video uno dei seguentiavvert imenti:

DURATA TOTALE TROPPO BREVE: ESTRAPOLAZIONEDURATA TOTALE TROPPO LUNGA: ESTRAPOLAZIONEAREA TROPPO PICCOLA: ESTRAPOLAZIONEAREA TROPPO GRANDE: ESTRAPOLAZIONE

Se il valore fornito dalla funzione interpolante è risultatomaggiore di uno ed è quindi stato forzato a uno compare il seguenteavvertimento (eventualmente dopo quello relativo all'avvenutaestrapolazione):

COEFFICIENTE R FORZATO A 1.0

Il programma passa quindi alla domanda seguente.

Domanda n. 6

VUOI RINUNCIARE ALLA DETERMINAZIONE DEL COEFFICIENTE DIRAGGUAGLIO (S/N)?

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Se la risposta è positiva il programma passa alla domanda n. 8,alla domanda n. 11, alla domanda n. 12, a seconda di quale sianell'ordine, il primo tra gli ietogrammi del Flood Studies Report, diChicago e di Sifalda che sia stato scelto (dando risposta positivaalla corrispondente domanda del gruppo B) e che non sia ancorastato preso in considerazione per il ragguaglio all'area, oppuredirettamente alla domanda n. 1 del gruppo E (domande finali), setutti gli ietogrammi scelti sono stati passati in rassegna.

Se la risposta è negativa il programma passa alla domandaseguente

Domanda n. 7

VUOI RIVEDERE LE SCELTE POSSIBILI (S/N)?

Se la risposta è positiva il programma torna alla domanda n. 3.Se la risposta è negativa esistono due possibilità.Se lo ietogramma non è ancora stato ragguagliato (risposta

negativa alla domanda n. 5) il programma torna alla domandaprecedente.

Se invece è stato ragguagliato (risposta positiva alla domandan. 5) il programma passa alla domanda seguente.

Domanda n. 8

Dopo la scritta

IETOGRAMMA FSRLA CURVA DI POSSIBILITA' CLIMATICA NON E' STATA RAGGUAGLIATA

compare la domanda

VUOI EFFETTUARE IL RAGGUAGLIO?

Se la risposta è positiva il programma passa alla domanda n. 9.Se la risposta è negativa il programma passa alla domanda n.

11 o alla domanda n. 12, a seconda di quale sia nell'ordine, il primotra gli ietogrammi di Chicago e di Sifalda che sia stato scelto(dando risposta positiva alla corrispondente domanda del gruppo B)e che non sia ancora stato preso in considerazione per il ragguaglioall'area, oppure direttamente alla domanda n. 9 del gruppo A, setutti gli ietogrammi scelti sono stati passati in rassegna.

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PIOGGIA

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Domanda n. 9

VUOI EFFETTUARE IL RAGGUAGLIO A COEFFICIENTE COSTANTE?

Se la risposta è positiva il programma passa alla domanda n. 2.Se è negativa passa alla domanda seguente.

Domanda n. 10

VUOI EFFETTUARE IL RAGGUAGLIO A COEFFICIENTE VARIABILE?

Se la risposta è positiva il programma passa alla domanda n. 2.Altrimenti ritorna alla domanda n. 8, alla domanda n. 11 o alladomanda n. 12, a seconda che si stia considerando lo ietogrammadel Flood Studies Report, lo ietogramma di Chicago o lo ietogrammadi Sifalda.

Domanda n. 11

Dopo la scritta

IETOGRAMMA DI CHICAGOLA CURVA DI POSSIBILITA' CLIMATICA NON E' STATA RAGGUAGLIATA

compare la domanda

VUOI EFFETTUARE IL RAGGUAGLIO?

Se la risposta è positiva il programma passa alla domanda n. 9.Se la risposta è negativa il programma passa alla domanda n.

12, se è stato scelto lo ietogramma di Sifalda (dando rispostapositiva alla corrispondente domanda del gruppo B), oppuredirettamente alla domanda n. 1 del gruppo E (domande finali), setutti gli ietogrammi scelti sono stati passati in rassegna.

Domanda n. 12

Dopo la scritta

IETOGRAMMA DI SIFALDA

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PIOGGIA

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LA CURVA DI POSSIBILITA' CLIMATICA NON E' STATA RAGGUAGLIATA

compare la domanda

VUOI EFFETTUARE IL RAGGUAGLIO?

Se la risposta è positiva il programma passa alla domanda n. 9.Se la risposta è negativa il programma passa alla domanda n. 9

del gruppo A.

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E) Domande finali

Domanda n. 1

HAI FINITO (S/N)?

Se la risposta è positiva il programma termina l'esecuzione,altrimenti passa alla domanda seguente.

Domanda n. 2

VUOI CAMBIARE IL FILE DEI RISULTATI (S/N)?

Se la risposta è positiva il programma ritorna alla domandan. 1 del gruppo A (determinazione della curva di possibilitàclimatica), se è negativa ritorna alla domanda n. 2 del gruppo A.

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PIOGGIA

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RISULTATI

I risultati dell'esecuzione del programma sono scritti nel filerisultati creato all'inizio dell'esecuzione e chiamato con il nomescelto dall'utente.

Il file risultati è costituito da una successione di scritte, perlo più in forma di tabelle, che corrispondono alle diverseelaborazioni scelte.

Le scritte che compongono il file risultati sono le seguenti:

Scritta n.1

La scritta compare quando la curva di possibilità climatica nonè stata assegnata (nella forma a tre parametri) direttamentedall'utente. Contiene i commenti del file dati e, sotto il titolo

PUNTO, DURATA, ALTEZZA

oppure

PUNTO, ETICHETTA, DURATA, ALTEZZA

la tabella dei dati, nello stesso ordine in cui compaiono nel file.Ogni coppia di dati (durata e altezza di pioggia) è preceduta dalnumero d'ordine nella lista originale (punto) e dall'etichetta (seesiste).

Scritta n. 2

La scritta contiene i risultati del ragguaglio all'area dei datidi pioggia. Sotto il titolo

RAGGUAGLIO ALL'AREA DI TUTTE LE ALTEZZE DI PIOGGIA

compaiono il valore dell'area e l'indicazione dello strumentoadoperato per il ragguaglio

AREA= 5.000 km2

TABELLA COLUMBO

oppure

TABELLA NERC

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PIOGGIA

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oppureAPPROSSIMAZIONE TABELLA COLUMBO

Se qualche durata (qui indicata con #) oppure l'area ricadonofuori dagli intervalli sopra detti compaiono anche uno o più deiseguenti avvertimenti:

AREA TROPPO PICCOLA: ESTRAPOLAZIONEAREA TROPPO GRANDE: ESTRAPOLAZIONEDURATA # TROPPO BREVE: ESTRAPOLAZIONEDURATA # TROPPO LUNGA: ESTRAPOLAZIONE

Se il valore fornito dalla funzione interpolante è risultatomaggiore di uno ed è quindi stato forzato a uno, compare ilseguente avvertimento (eventualmente dopo uno o più deiprecedenti):

DURATA # COEFFICIENTE FORZATO A 1

Sotto il titolo

DURATA, PIOGGIA PUNTUALECOEFFICIENTE DI RAGGUAGLIO, PIOGGIA RAGGUAGLIATA

compaiono quindi, accanto ai valori della durata e dell'altezza dipioggia puntuale (contenuti nel file dati), i valori calcolati delcoefficiente di ragguaglio (funzione dell'area e della durata) edell'altezza di pioggia ragguagliata.

Scritta n. 3/a

Nel file risultati compare la scritta

PER COSTRUIRE LA CURVA DI POSSIBILITA' CLIMATICASONO STATI ADOPERATI TUTTI I DATI

se si è data risposta negativa alla domanda n. 10 del gruppo A.

Scritta n. 3/b

La scritta compare nel file risultati se si è data rispostapositiva alla domanda n. 10 del gruppo A (cioè se si è scartatoqualche dato). Consiste in una tabella, che ha titolo

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PIOGGIA

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DATI ADOPERATI PER COSTRUIRE LA CURVADI POSSIBILITA' CLIMATICAPUNTO, DURATA, ALTEZZA

oppure

DATI ADOPERATI PER COSTRUIRE LA CURVADI POSSIBILITA' CLIMATICAPUNTO, ETICHETTA, DURATA, ALTEZZA

e contiene i dati effettivamente adoperati nelle elaborazioni,ciascuno preceduto dalla propria etichetta e dal numero d'ordinecon cui compare nella nuova lista.

Scritta n. 4a

La scritta compare quando la curva di possibilità climatica,fornita direttamente dall'utente o ricavata dall'elaborazione delleinformazioni contenute nel file dati, è una curva a tre parametri.Sotto il titolo

CURVA DI POSSIBILITA' CLIMATICA A TRE PARAMETRI h=(a*t)/(t**b+c)

compaiono i valori dei tre parametria , b e c della curva dipossibilità climatica.

Scritta n. 4b

La scritta compare quando la curva di possibilità climatica,ricavata dall'elaborazione delle informazioni contenute nel filedati, è costituita da monomie. Sotto il titolo

PARAMETRI DELLE MONOMIE monomia inizio (h) a (mm) n

compaiono il numero d'ordine, l'istante iniziale, il coefficiente a el'esponente n delle diverse monomie che compongono la curva dipossibilità climatica.

Scritta n. 5

Sotto il titolo

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PIOGGIA

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CARATTERISTICHE DI BASE DELLO IETOGRAMMA DI PROGETTO

compaiono i valori della durata totale (in ore) (DURATA), dell'altezzatotale di pioggia (in millimetri) (ALTEZZA ), ricavata dalla curva dipossibilità climatica in corrispondenza della durata totale, edell'intensità media di pioggia (in millimetri all'ora) (INT MEDIA) .Queste sono effettivamente le caratteristiche dello ietogramma diprogetto nei casi dello ietogramma di Huff, di quello del FloodStudies Report e di quello Chicago. Nel caso dello ietogramma diSifalda questo in genere non è più vero, perchè allora solo la partecentrale dello ietogramma è ricavata dalla curva di possibilitàclimatica. Se la durata è stata riaggiustata il titolo è precedutodall 'avvertimento

LA DURATA E' STATA RIAGGIUSTATADURATA ASSEGNATA ### oreDURATA RIAGGIUSTATA ### ore

Scritta n. 6a

La scritta compare quando il ragguaglio all'area non èeffettuato sui dati, prima della costruzione della curva dipossibilità climatica, ma sugli elementi dello ietogramma,adoperando un coefficiente di ragguaglio costante. Sotto il titolo(che comprende il nome, qui indicato con ### , dello ietogrammaconsiderato)

IETOGRAMMA ###RAGGUAGLIO ALL'AREA DELL'ALTEZZA TOTALE DI PIOGGIA

compaiono il valore dell'area (qui indicato con #)

AREA= # km2

l'indicazione dello strumento adoperato per il ragguaglio

TABELLA COLUMBO

oppure

TABELLA NERC

oppure

APPROSSIMAZIONE TABELLA COLUMBO

e il valore (qui indicato con # ) del coefficiente di ragguagliocalcolato

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PIOGGIA

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COEFFICIENTE DI RAGGUAGLIO R= .8980

Scritta n. 6b

La scritta compare quando il ragguaglio all'area non èeffettuato sui dati, prima della costruzione della curva dipossibilità climatica, ma sugli elementi dello ietogramma,adoperando un coefficiente di ragguaglio variabile. Sotto il titolo(che comprende il nome, qui indicato con ### , dello ietogrammaconsiderato)

IETOGRAMMA ###CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI RAGGUAGLIO ALL'AREA

compaiono il valore dell'area (qui indicato con #)

AREA= # km2

l'indicazione dello strumento adoperato per il ragguaglio

TABELLA COLUMBO

oppure

TABELLA NERC

oppure

APPROSSIMAZIONE TABELLA COLUMBO

e, dopo la scritta

DURATA, COEFFICIENTE DI RAGGUAGLIO

i valori delle durate crescenti individuate con passo di tempouguale alla lunghezza dell'intervallo di tempo elementare e icorrispondenti valori del coefficiente di ragguaglio all'area.

Scritta n. 7

Innanzi tutto compare una riga che, a seconda dei casi, è

RAGGUAGLIO NON EFFETTUATO

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RAGGUAGLIO ESEGUITO SULLA CURVA DI POSSIBILITA' CLIMATICA

RAGGUAGLIO A COEFFICIENTE COSTANTE

RAGGUAGLIO A COEFFICIENTE VARIABILE

(nel terzo e nel quarto caso il ragguaglio è stato eseguito non sullacurva di possibilità climatica ma sullo ietogramma).

Quindi, sotto al titolo

IETOGRAMMA DI HUFF (ISWS) - PROBABILITA' 0.5

compaiono, per tutti i quattro quartili, i valori dell'altezza diprecipitazione (H) (in millimetri) e dell'intensità di pioggia (P) (inmillimetri all'ora) corrispondenti a ciascun intervallo elementare(Int), indicato con il suo numero d'ordine a partire dall'inizio dellapioggia, dello ietogramma di Huff corrispondente alla curva conprobabilità 0,5.

Scritta n. 8

Innanzi tutto compare una riga che, a seconda dei casi, è

RAGGUAGLIO NON EFFETTUATO

RAGGUAGLIO ESEGUITO SULLA CURVA DI POSSIBILITA' CLIMATICA

RAGGUAGLIO A COEFFICIENTE COSTANTE

RAGGUAGLIO A COEFFICIENTE VARIABILE

(nel terzo e nel quarto caso il ragguaglio è stato eseguito non sullacurva di possibilità climatica ma sullo ietogramma).

Quindi, sotto al titolo

IETOGRAMMA DEL FLOOD STUDIES REPORT - PROBABILITA' #

dove # è la probabilità di non superamento dell'indice di prevalenzadel picco, compaiono, per il caso dello ietogramma estivo e per ilcaso di quello invernale, i valori dell'altezza di precipitazione (H)(in mm) e dell'intensità di pioggia (P) (in mm/ora) corrispondenti aciascun intervallo elementare (Int), indicato con il suo numerod'ordine a partire dall'inizio della pioggia, dello ietogramma FSR.

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PIOGGIA

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Scritta n. 9

Innanzi tutto compare una riga che, a seconda dei casi, è

RAGGUAGLIO NON EFFETTUATO

RAGGUAGLIO ESEGUITO SULLA CURVA DI POSSIBILITA' CLIMATICA

RAGGUAGLIO A COEFFICIENTE COSTANTE

RAGGUAGLIO A COEFFICIENTE VARIABILE

(nel terzo e nel quarto caso il ragguaglio è stato eseguito non sullacurva di possibilità climatica ma sullo ietogramma).

Quindi, sotto al titolo

IETOGRAMMA DI CHICAGO

compaiono i valori dell'altezza di precipitazione (H) (in millimetri)e dell'intensità di pioggia (P) (in millimetri all'ora) corrispondentia ciascun intervallo elementare (Int), indicato con il suo numerod'ordine a partire dall'inizio della pioggia, dello ietogrammaChicago.

Scritta n. 10

Innanzi tutto compare una riga che, a seconda dei casi, è

RAGGUAGLIO NON EFFETTUATO

RAGGUAGLIO ESEGUITO SULLA CURVA DI POSSIBILITA' CLIMATICA

RAGGUAGLIO A COEFFICIENTE COSTANTE

RAGGUAGLIO A COEFFICIENTE VARIABILE

(nel terzo e nel quarto caso il ragguaglio è stato eseguito non sullacurva di possibilità climatica ma sullo ietogramma).

Quindi, sotto al titolo

IETOGRAMMA DI SIFALDA

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compaiono i valori dell'altezza di precipitazione (H) (in millimetri)e dell'intensità di pioggia (P) (in millimetri all'ora) corrispondentia ciascun intervallo elementare (Int), indicato con il suo numerod'ordine a partire dall'inizio della pioggia, dello ietogramma diSifalda.

Scritta n. 11

Quando l'utente ha scelto di usare lo stesso file risultati perpiù serie di elaborazioni, all'inizio di ogni serie di elaborazionisuccessiva alla prima compare la scritta

NUOVA SERIE DI ELABORAZIONI

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PIOGGIA

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MODIFICHE AL PROGRAMMA SORGENTE

Per cambiare il numero massimo delle monomie occorreassegnare il valore voluto al parametro M M M (in origine postouguale a 10) nell'istruzione

PARAMETER(MMM=10,NNN=50,LLL=300).

Per cambiare il numero massimo dei dati occorre assegnare ilvalore voluto al parametro NNN (in origine posto uguale a 50) e percambiare il numero massimo degli elementi dello ietogrammaoccorre assegnare il valore voluto al parametro LLL (in origineposto uguale a 300) nella stessa istruzione.

Avvertenza

Quantunque questo programma sia stato provato e controllato con cura, come diconsuetudine l'autore non può formulare alcuna garanzia nè espressa nè implicita per quantoriguarda le sue prestazioni o la sua idoneità per qualsiasi particolare scopo. L'utilizzatore siassume l'intero rischio per quanto riguarda qualità e prestazioni.