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benessere@lamiacucinavegetariana.it – PIANTE DELLA SALUTE

In questa stagione inizia a intensifi-carsi il consumo di asparagi e pos-sono essere utili alcuni consigli per conservare al meglio il frut -to, per gustarlo al meglio in tavo -la . Per chi amasse raccoglierli in campagna, laddove ce ne sia disponi-bilità, bisogna sapere che gli aspara-gi una volta raccolti e prima di essere cucinati, vanno immersi con la par-te inferiore in acqua fredda per alcu-ne ore, poi lavati molto bene e taglia-ta la base se troppo dura. In cuci-na, possono essere consumati anche

crudi, al naturale o all’insalata. Per chi preferisce cuocerli, il consiglio è di mantenerli in mazzetti anche durante la cottura, che deve essere fatta in una quantità di acqua sala -ta lasciando emergere la punta. Se si vuole conservarli sottovetro, basta metterli nei vasi ancora caldi e, una volta ra�reddata l’acqua di cottura, aggiungerla agli asparagi e chiudere ermeticamente. In freezer si possono conservare anche cotti, ma solo dopo averli sbollentati per 5-6 minuti, sco-lati e lasciati ra�reddare.

L’ASPARAGO LE VIRTÙ DEL FRUTTO ANTICOEra considerato un antico simbolo di fertilità. Ancora oggi la medicina lo riconosce come uno degli alimenti più completi per prevenire e curare disturbi nervosi e al fegato.

È considerato un “frutto antico”, la pianta che ha scomodato molte personalità della sto -

ria: da Giulio Cesare, che ne descrisse le tecni -che di impianto nella sua opera De Agricoltura ,

-tele, che nel 300 a.C. nella sua Storia delle piante ne decantò il delicato sapore. L’asparago è una coltura antichissima che arriva dall’Asia, impor -tata dagli Egizi che la di�usero nel Mediterraneo

-bolo di fertilità. La radice di asparago è conside -rata come uno dei migliori rimedi nella medicina ayurvedica per la cura dei disordini nervosi, infe -zioni del cavo orale e bronchiti, ma anche per i dolori al fegato e per i malati di cuore.

LE QUATTRO SPECIEL’asparago è reperibile in quattro varietà: il più famoso è quello verde, quello che potrem -

-so, dal sapore dolce e deciso, di�uso dall’Emi -

. L’altro, che cresce completamente sotto terra, e che viene oggi coltivato in Veneto, Friuli e Nord Europa, è quello bianco, dal gusto delicato e che deve la sua colorazione all’assenza di luce nel -la quale cresce. Un altro tipo di asparagi, meno comuni, sono i “violetti di Albenga”, tipici nella zona di provenienza, con le punte scure e una colorazione che varia tra il rosa pallido e il vio -letto, con un gambo morbido e dal gusto dol -cissimo. La varietà con la maggior parte delle proprietà è l’“asparago selvatico”, detto “varti -se”, nome con cui è noto nella zona del piacen -tino. Queste zone abbondano di questa pianta perenne, dal germoglio tenero, dalle ricche pro -prietà aromatizzanti e che cresce lungo le sie -

pi e gli argini incolti. E proprio qui, quest’anno, il 9 e 10 maggio a Pontenure, sarà inaugurato il primo “Festival Internazionale dell’asparago”, organizzato dal Consorzio dell’Asparago Pia -centino. www.asparagopiacentino.com, www.fruttiantichi.net. •

Asparagi tutto l’anno

“FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL’ASPARAGO” E “FRUTTI ANTICHI”: Castello di Paderna, Pontenure (PC), sabato 9 e domenica 10 maggio ore 9/18.30.

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