Piano di ProgettoFontolan Federico 854230Giacomazzi Andrea 854522

Yoshida Kotono 853696Rosada Fabio 851772

April 29, 2017

Indice1 Introduzione 2

1.1 Overview Del Progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21.2 Deliverables del Progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21.3 Evoluzione del Progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21.4 Materiale di Riferimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31.5 Definizioni ed Abbreviazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

2 Organizzazione del Progetto 52.1 Modello del Processo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52.2 Struttura organizzativa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52.3 Interfacce Organizzative . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62.4 Responsabilita di Progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6

2.4.1 Public Relations . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62.4.2 Graphic designer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62.4.3 Code designer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62.4.4 Docs designer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62.4.5 Server manager . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72.4.6 Testing manager . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7

3 Descrizione dei Processi 83.1 Definizione di Obbiettivi e Priorita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83.2 Definizione Risorse Necessarie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8

3.2.1 Skill Necessarie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83.2.2 Risorse Materiali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8

3.3 Assunzioni, Dipendenze e Vincoli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83.4 Gestione dei rischi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93.5 Monitoraggio e Controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10

4 Pianificazione Lavoro 114.1 WBS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11

4.1.1 Work Breakdown Structure . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114.1.2 Attivita e Funzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134.1.3 Gannt . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144.1.4 Pert . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16

4.2 Pianificazione Staff . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 174.3 Allocazione del Budget e delle Risorse . . . . . . . . . . . . . . . . . 184.4 Confronto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

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1 Introduzione1.1 Overview Del ProgettoB-Party Il progetto consiste nello sviluppo di un’applicazione android che per-metta a tutti coloro che usufruiscono del sistema bibliotecario veneziano di avereun accesso libero e centralizzato alle informazioni essenziali riguardo ad esso.L’applicazione possiede principalmente queste features:

• Elenco delle biblioteche e aule studio nell’area metropolitana;• Visualizzazione delle sedi tramite mappa;• Informazioni relative alle strutture;• Occupazione in tempo reale per le strutture che offrono tale servizio;• Possibilita di taggarsi in una biblioteca;• Visualizzazione degli amici e dei luoghi dove stanno studiando;• Visualizzazione di grafici relativi all’occupazione registrata in passato.

1.2 Deliverables del Progetto• Proposta di Progetto: 10/10/2016• Piano di Progetto: 21/10/2016• Documento di Analisi e Specifica: 11/11/2016• Documento di progettazione: 10/12/2016• Piano di testing: 20/12/2016• Versione Alpha dell’App su PlayStore: 7/1/2017• Versione Beta dell’App su PlayStore: 17/2/2017• Versione stabile dell’App e manuale d’uso: 28/2/2017

1.3 Evoluzione del ProgettoIl progetto avra varie attivita che verranno svolte in maniera parallela dai varimembri del gruppo:

• Progettazione e sviluppo interfaccia grafica• Progettazione e sviluppo del database e server d’appoggio per l’interpretazione

dei dati;• Progettazione e sviluppo del core dell’applicazione.

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1.4 Materiale di RiferimentoGoogle:

• https://design.google.com

• https://developer.android.com/design/index.html

Ca’ Foscari:

• http://blogs.unive.it/groups/software engineering 2012

1.5 Definizioni ed AbbreviazioniAndroid Sistema operativo per dispositivi mobili sviluppato da Google.

App Si intende l’applicazione ideata e descritta in questo documento.

Bug Errore nella scrittura di un programma software.

LaTeX Linguaggio di markup usato per la preparazione di testi.

Play Store Piattaforma digitale di distribuzione di applicazioni per Androidgestita da Google.

Telegram Telegram e un servizio di messaggistica istantanea basato su cloud ederogato senza fini di lucro dalla societa Telegram LLC.

Slack Piattaforma per la comunicazione interna ai gruppi di lavoro, gratuita edaccessibile sia su dispositivi mobili iOS e Android, che su desktop, compatibilecon sistemi Windows e Mac.

Bitbucket Servizio di hosting web-based per progetti.

Benchmark Insieme di test volti a fornire una misura delle prestazioni di uncomputer.

OneNote Microsoft OneNote e un programma di gestione note su Internet prodottoda Microsoft e distribuito gratuitamente con licenza commerciale. E parte delpacchetto di produttivita personale Microsoft Office, ed e disponibile per i sistemioperativi Windows (compresi Windows 10 Mobile e Windows Phone), macOS, iOSe Android.

Package Meccanismo per organizzare il codice in gruppi logici.

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Open data Dati liberamente accessibili a tutti le cui eventuali restrizioni sonol’obbligo di citare la fonte o di mantenere la banca dati sempre aperta.

Fondazione Querini Stampalia Fondazione culturale di Venezia con sede aCastello 5252. Nasce nel 1869 per volonta del conte Giovanni, che, morto senzaeredi diretti, decide di lasciare tutto il suo patrimonio per la creazione di un’istituzionea cui affida il compito di “promuovere il culto dei buoni studj, e delle utili disci-pline”.

Biblioteca Nazionale Marciana Una delle piu grandi biblioteche italiane e lapiu importante di Venezia. Contiene una delle piu pregiate raccolte di manoscrittigreci, latini ed orientali del mondo.

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2 Organizzazione del Progetto2.1 Modello del ProcessoModello Evolutivo Abbiamo deciso di scegliere come modello di processo quelloevolutivo perche a nostro parere e la piu compatibile con il progetto: dimensioninon imponenti, molta interazione con il cliente e servizi di terze parti e possibilitadi revisionare con facilita.Per tutte queste ragioni abbiamo deciso che il prototipo sara di tipo evolutivo,cioe un prototipo che cresce ed evolve aggiungendo funzionalita fino a diventareil software finale.Inoltre il team lavorera utilizzando la tecnica del ”Pair Programming” che consistenella scrittura del codice da coppie di programmatori che lavorano al medesimoterminale alternandosi. Questa scelta e di prassi nel team perche permette dimantenere alta la soglia di attenzione e di sviluppare strategie di sviluppo piuefficienti combinando le idee: ”Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce lescambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu haiun’idea, ed io ho un’idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee”(cit. George Bernard Shaw).

2.2 Struttura organizzativaMembri del Team I membri del Team sono quattro studenti dell’ultimo anno diInformatica di Ca’Foscari con particolarita e talenti diversificati per permettereuna divisione dei ruoli efficiente.

Struttura del Team La struttura organizzativa del Team sara democratica de-centralizzata, ovvero priva di un leader permanente: i componenti del grupposfrutteranno una comunicazione di tipo orizzontale. I membri del Team avrannopero delle responsabilita ben definite per poter concentrare la propria abilita eil proprio impegno su specifici ambiti, in modo da poter lavorare piu velocementeed evitando cosı sovrapposizioni nel lavoro, ma senza escludere la discussione eil contributo degli altri componenti del gruppo.

Metodi di Comunicazione I membri del Team comunicano usando un gruppo su”Telegram” per inviarsi consigli veloci e per organizzare gli incontri. Condividiamonote e appunti anche tramite ”OneNote”, software che permette la scrittura con-temporanea e permette di esprimere le proprie idee anche come disegni e schemi.Infine sul sito ”BitBucket.org” e presente un repository nel quale vengono caricatii vari aggiornamenti al progetto e alla documentazione tramite il software ”git” .

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2.3 Interfacce Organizzative• Professor Agostino Cortesi (Committente)• Fondazione Querini Stampalia ONLUS, Castello 5252 - 30122 Venezia• Biblioteca Nazionale Marciana, San Marco 7 - 30124 Venezia

2.4 Responsabilita di Progetto2.4.1 Public Relations

Responsabile Federico FontolanFunzioni Relazioni tra Team e committente, fornitori di servizi ed utenti.Attivita Chiedere chiarimenti al committente, stipulare accordi e organizzare in-contri tra il Team e le varie parti, gestione di una eventuale parte burocratica delprogetto.Natura Comunicazioni, Accordi, Burocrazia

2.4.2 Graphic designer

Responsabile Fabio RosadaFunzioni Gestione della intera parte visuale dell’applicazione, seguendo le lineedel ”Material Design” descritte da Google (1.4).Attivita Scelta del layout in tutte le sue parti e gestione scalabilita di tuttal’interfaccia.Natura Studio, Progettazione, Sviluppo

2.4.3 Code designer

Responsabile Andrea GiacomazziFunzioni Controllo sulla struttura e la leggibilita del codice.Attivita Scelta dei patterns, suddivisione dei package, controllo sull’identazionee sulla comprensione del codice.Natura Sviluppo, Controllo, Progettazione

2.4.4 Docs designer

Responsabile Kotono YoshidaFunzioni Redazione e revisione dei documenti.Attivita Redazione e controllo sulla correttezza, comprensibilita e standardiz-zazione dei documenti affiancati all’applicazione.Natura Controllo, Linguaggio, Documentazione

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2.4.5 Server manager

Responsabili Fabio Rosada, Federico FontolanFunzioni Gestire tutte le funzioni che concernano con il server di supporto.Attivita Scelta sull’utilizzo e sull’architettura del server, gestione e sviluppo diesso.Natura Sviluppo, Gestione, Progettazione

2.4.6 Testing manager

Responsabili Andrea Giacomazzi, Kotono YoshidaFunzioni Gestire tutta la pianificazione del testing e il suo sviluppo.Attivita Pianificazione testing, selezione benchmark, individuare e riportare even-tuali bug.Natura Controllo, Progettazione, Gestione

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3 Descrizione dei Processi3.1 Definizione di Obbiettivi e PrioritaObbiettivi Realizzare l’applicativo in maniera conforme alle specifiche esposte inquesto piano di progetto entro il 28 Febbraio 2017.Priorita Ottenere i dati dalle biblioteche che non hanno ancora i dati disponibiliin modo open; organizzare il software di ricerca.

3.2 Definizione Risorse Necessarie3.2.1 Skill Necessarie

• Programmazione Android (Java Based)• Conoscenza di LaTex• Sviluppo Server (Python)

3.2.2 Risorse Materiali

Software

• Android Studio come ambiente di sviluppo;• BitBucket (che sfrutta sistema Git) per la gestione del repository e il con-

trollo delle versioni dell’applicazione;• Editor LaTex per la stesura dei documenti.

Hardware

• Computer con sistemi operativi Windows o macOS;• Smartphone con sistema Android 4.4 a 7.0.

3.3 Assunzioni, Dipendenze e VincoliAssunzioni Utenti del sistema bibliotecario veneziano e studenti;Utenti con dispositivi Android con versione 4.4 a 7.0.Dipendenze Fondazione Querini Stampalia (Open Data);Biblioteca Nazionale Marciana (Open Data);Universita Ca’Foscari (Open Data e Server);OPAC SBN (Open Data);Google (Funzionalita Android e Maps).Vincoli Scadenza 28 febbraio;Direttive e linee guida professore.

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3.4 Gestione dei rischiCome scala per la probabilita (P) viene utilizzata una scala a tre livelli: bassa,media e alta. Invece per l’impatto dei rischi (I) la scala utilizzata sara divisa incinque livelli: bassi, medio-bassa, media, medio-alta, alta.

R1 Errata valutazione dei tempi di sviluppo (P:media,I:medio-alto)

R2 Mancato apprendimento, mancanza skills necessarie (P:bassa,I:alta)

R3 Scelte non appropriate software/hardware utilizzati(P:bassa, I:medio-basso)

R4 Assenza di uno o piu membri del team (P:bassa, I:medio)

R5 Complessita di sviluppo dell’app maggiore delle previsioni (P:media, I:alto)

R6 Rischi legati ai vincoli imposti dagli enti bibliotecari (P:alta, I:medio-alto)

R7 Utenti insoddisfatti (P:bassa, P:basso)

R8 Conflitti nel team (P:bassa, I:medio-basso)

R9 Sovrapposizione di impegni universitari (P:alta, I:medio)

R10 Implementazione non conforme alle richieste e requisiti del committente econseguenti modifiche (P: media, I: medio-basso)

Figure 1: Grafico probabilita/impatto dei rischi

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3.5 Monitoraggio e ControlloIl progetto viene controllato e monitorato in modo completo da tutti i membridel team, durante tutta la sua vita. I mezzi da noi scelti per la comunicazionesono quelli espressi al paragrafo 2.2 . Vengono organizzati incontri settimanalidi gruppo per discutere le proprie idee, scambiare consigli e assegnare eventu-ali nuovi compiti a ciascun membro. Il progetto segue il modello evolutivo, in-fatti subira cambiamenti durante il suo sviluppo: e possibile avere sotto controllol’andamento del progetto, osservando i commits dei vari membri.

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4 Pianificazione Lavoro4.1 WBS4.1.1 Work Breakdown Structure

1. Specifiche di Progetto1.1. Definizione obiettivi generali e ambito del progetto

1.1.1 Definizione concezione dell’applicazione1.1.2 Identificazione del target utenti

1.2 Raccolta dei requisiti generali1.2.1 Definizione obiettivi e priorita

1.3. Definizione risorse necessarie1.3.1. Identificazione skill necessarie e richieste1.3.2. Definizione le risorse materiali richieste

1.4. Analisi di fattibilita1.4.1 Proposta di progetto a Fondazione Querini Stampalia1.4.2 Proposta di progetto a Biblioteca Marciana di Venezia1.4.3 Progettazione di un piano alternativo

1.5. Preparazione documento di specifiche1.5.1. Definire il ciclo di sviluppo che si intende adottare1.5.2. Suddividere del progetto in macroaree e descriverne contenuto

1.6. Definizione struttura del team1.6.1. Definizione tipologia del team1.6.2. Definizione metodi di comunicazione1.6.3. Definizione responsabilita e persone di riferimento

1.7 Gestione dei rischi1.7.1. Identificazione dei rischi1.7.2. Definizione probabilita e impatto1.7.3 Definizione piano di gestione dei rischi

1.8 Stima dei costi1.8.1 Definire i costi diretti e indiretti

1.9. Pianificazione del lavoro1.9.1. Definire attivita e preparare WBS1.9.2 Assegnare risorse a ogni attivita1.9.3. Definizione milestones1.9.4. Stime dei tempi necessari1.9.4 Previsione date di consegna dei documenti di specifica1.9.6 Proiezione dei costi1.9.7 Definizione del budget

1.10. Stesura e revisione documentazione

2. Progettazione concettuale2.1. Analisi dei requisiti

2.1.1 Analisi requisiti funzionali2.1.1.1 Analizzare organizzazione utente

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2.1.1.2 Analizzare ambiente di accoglienza2.1.1.3 Analizzare modalita di persitenza dati

2.1.2 Analisi requisiti non funzionali2.1.2.1 Analizzare prestazioni richieste2.1.2.2 Analizzare livello di servizio atteso2.1.2.3 Analizzare usabilita

2.2 Analisi dei dati2.2.1 Identificare tutte le entita in gioco2.2.2 Disegnare il modello UML

2.3 Analisi del design2.3.1 Analisi interfaccia grafica

2.3.1.1 Studio linee guida di Google2.3.1.2 Progettazione layout2.3.1.3 Preparazione prototipo

3. Progettazione tecnica3.1 Verifica specifiche funzionali3.2 Scelta ambiente di sviluppo

3.2.1 Scelta dei software di sviluppo3.2.2. Scelta dei software di versioning3.2.3. Scelta del server3.2.4. Scelta DBMS

3.2. Organizzazione del codice3.2.1. Visione modello UML3.2.2. Divisione in moduli

4. Sviluppo4.1. Verifica progettazione tecnica4.2 Sviluppo Codice Layout4.3 Sviluppo Codice Core4.4 Sviluppo Server di Supporto4.5 Documentazione

5. Test5.1. Test di modulo

5.1.1 Preparazione casi di prova5.1.2 Tracciare esito test

5.2 Test di integrazione5.2.1 Preparare piano di test5.2.2 Preparare casi di prova5.2.3 Preparare ambiente di prova5.2.4 Tracciare esito test

5.3 Test di stress5.3.1 Tracciare esito test

5.4 Pubblicazione versione beta

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6. Rilascio6.1 Rilascio su Google Play Store

6.1.1 Ottenere account Google Play Store6.1.2 Preparazione pagina dell’App6.1.3 Rilascio versione stabile dell’App

6.2 Gestione della configurazione6.2.1 Definire la politica della manutenzione6.2.2 Definire le regole di gestione delle versioni

6.2.3 Definire gli stati di lavorazione6.3 Manuali

7. Pianificazione e controllo progetto7.1. Controllo della qualita7.2 Controllo dei costi7.3 Controllo dell’ambito di progetto7.4 Riunioni di coordinamento con il team7.5 Verifica rispetto tempistiche7.6 Verifiche con il committente

4.1.2 Attivita e Funzioni

Figure 2: Attivita

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4.1.3 Gannt

Figure 3: Diagramma di Gannt 2016

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Figure 4: Diagramma di Gannt 2017

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4.1.4 Pert

Figure 5: Diagramma di Pert

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4.2 Pianificazione Staff

Figure 6: Diagramma della distribuzione delle attivita, le lettere coincidono conquelle presenti nel diagramma di Pert.

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4.3 Allocazione del Budget e delle Risorse

Budget Posto che il giorno/uomo corrisponda a 3 ore lavorative e la retribuzionesia di 5 Euro/ora, il budget ‘e fissato a 9555 Euro.

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4.4 ConfrontoLe stime iniziali ovviamente differiscono dai risultati reali.Molte fasi sono durate per tutto il tempo di vita del progetto : apprendimento eapprofondimento sono due tipiche attivita che persistono per tutto il tempo, vistoche man mano che si sviluppa l’applicazione e necessario apprendere nuove nozionie approfondirle, aggiornare le proprie conoscenze.L’analisi del design e la progettazione della base di dati hanno subito trasfor-mazioni e cambiamenti durante lo sviluppo: pertanto non si puo definire l’esattoarco di tempo.Per quanto riguardano gli accordi invece, avevamo indicato una sola data (13/10/2016)ma per stipulare il contratto ufficiale con la Fondazione Querini Stampalia erichiedere collaborazioni anche ad altre eventuali strutture, sono state dedicatepiu giornate.Nel piano di progetto precedente, la stesura del piano di testing precedeva quelladei documenti di progettazione, ma in realta le due operazioni si sono scambiate:i documenti di progettazione sono state scritte durante il periodo 1/12-9/12, ilpiano di testing 17/12-20/12.

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