Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il...

77
1 Piano di Organizzazione Aziendale Funzionigramma

Transcript of Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il...

Page 1: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

1

Piano di Organizzazione Aziendale

Funzionigramma

Page 2: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

2

Dipartimento Materno Infantile Tipologia: Dipartimento Gestionale – aggregazione di Strutture Complesse e Semplici Dipendenza gerarchica: Direttore Sanitario Organizzazione: Il Dipartimento si articola nelle seguenti Strutture: UOC OSTETRICIA E GINECOLOGIA ANGERA UOC OSTETRICIA E GINECOLOGIA GALLARATE UOS Chirurgia Ginecologica UOC PEDIATRIA UOS Pediatria Angera UOS Neonatologia e Patologia Neonatale

Page 3: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

3

DENOMINAZIONE UOC OSTETRICIA E GINECOLOGIA ANGERA

COMPETENZE MANAGERIALI

La U.O. rappresenta una realtà di riferimento per il territorio, è una struttura funzionale dove tecnologia, professionalità ed attenzione per la persona costituiscono la propria essenza e la propria attività. Nel 2011 i nati sono stati 481 con il 20% di TC, nel corrente anno 2012 assistiamo ad un trend di nascite in aumento rispetto all’anno 2011, con la prospettiva di superare ampiamente i 500 nati. I dati indicano inoltre che il 30% circa dei nati sono figli di donne provenienti da fuori Lombardia. Dal 2005 inoltre è stato reintrodotto, in casi selezionati, l’uso della Ventosa Ostetrica, che permette un parto operativo vaginale (con un risparmio di costi rispetto all’esecuzione di un TC e con la contemporanea garanzia per il benessere materno- fetale) laddove prima era necessario un taglio cesareo. Pur trattandosi di una Unità Operativa di primo livello, oltre all’assistenza alle gravidanze ed ai parti fisiologici, negli ultimi anni è stata prestata assistenza anche a: parti gemellari vaginali spontanei, parti vaginali podalici, parti vaginali in donne con precedente taglio cesareo (“precesarizzate”). La gestione delle patologie peri partum in situazioni di urgenza- emergenza (es distacco di placenta, distocia di spalle, atonia uterina, emorragia post partum, etc) viene affrontata sulla base delle linee guida nazionali ed internazionali nonché sulla partecipazione a corsi specifici. Dal 18 Ottobre 2010 è stata istituita la guardia attiva 24 / 24 ore del medico anestesista/ rianimatore, adeguando in tal modo la struttura ospedaliera di Angera agli standard qualitativi richiesti, così da poter fronteggiare tempestivamente ogni situazione di urgenza/ emergenza. Da Febbraio 2011 è pertanto attiva anche l’analgesia in travaglio e al parto, così da garantire 24 ore su 24 un parto indolore anche alle donne gravide che scelgono Angera per la nascita dei propri figli. Da Maggio 2011 è stata inoltre istituita la guardia attiva con la presenza in Ospedale, 24 ore su 24, anche del personale medico Ostetrico- Ginecologo. Dalla seconda metà del 2011 c’è anche la disponibilità in sala parto di un emogasanalizzatore per la valutazione del pH su sangue del cordone ombelicale, ormai ritenuto standard tecnologico essenziale per la buona pratica clinica in sala parto. E’ iniziata sempre nel 2011 anche la raccolta del sangue cordonale a scopo solidaristico, in collaborazione con il S.I.M.T. di Gallarate, che a sua volta fa riferimento alla Banca del sangue del Policlinico S.Matteo di Pavia. Infine per completare l’offerta sarebbe utile, se non necessario, provvedere alla ristrutturazione della sala parti, con l’introduzione, da un lato, di una sala del parto “dolce”, con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata alle urgenze ed emergenze ostetriche, per una gestione ottimale del rischio clinico. Altre attività qualificanti dell’Ostetricia sono: ambulatorio di diagnosi prenatale, ambulatorio della gravidanza, di ecografia ostetrica, ambulatorio del termine di gravidanza e monitoraggio CardioTocoGrafico (CTG) fetale. Ginecologia chirurgica: nell’Unità Operativa di Ginecologia di Angera vengono eseguiti interventi chirurgici per patologia benigna, per patologie oncologiche, per incontinenza urinaria e statica pelvica. L’approccio chirurgico può essere endoscopico (laparoscopia e isteroscopia operativa), laparotomico e per via vaginale, in base all’indicazione clinica, privilegiando le tecniche mini- invasive. Altre attività qualificanti in ginecologia: ambulatorio di ecografia ginecologica, ambulatorio di prevenzione oncologica (ambulatorio di colposcopia e pap test) e di follow up delle pazienti oncologiche, ambulatorio ginecologico generale, ambulatorio di infertilità con riconoscimento di centro regionale di 1° livello (80 inseminazioni intra uterine- IUI, circa 300 cicli di monitoraggio follicolare, circa 50 nuove coppie inserite nell’ambulatorio), ambulatorio di isteroscopia. Negli ultimi anni grande attenzione è stata posta all’adeguamento alle linee guida della Joint Commission,.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=17; DH=2; tecnici =1 posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=12; DH=2; tecnici = 1 ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 3.001 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 7,3 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 19,6 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 1.030 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 2.464 accessi in day hospital anno 2011: 292 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 5.186 valore della produzione di ricovero anno 2011: 2.017.348 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 357.541 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

Ormai consolidata è l’attività di pre-ricovero (APRO), che permette di ridurre al minimo la degenza pre operatoria, grazie al coordinamento tra le varie Unità Operative del P.O. di Angera: Radiologia e Laboratorio Analisi per l’esecuzione degli accertamenti pre operatori nonché per le esigenze di emoteca e servizio trasfusionale; Anestesia/Rianimazione per la valutazione del rischio operatorio (ASA); Medicina per i casi che richiedono una valutazione internistica; Gastroenterologia nei casi di sospetto coinvolgimento di patologie intestinali; DH Oncologico per la chemioterapia dei casi oncologici ginecologici. Anatomia Patologica del P.O. di Gallarate per i riscontri relativi all’attività chirurgica (esami istologici e citologici) e diagnostica (cariotipo fetale, citologia per Pap test). Rilevante è stata l’attività di consulenza per le altre Unità Operative ospedaliere. Nell’anno 2011 e fino al 30 settembre 2012 sono state effettuate per il Pronto Soccorso: Inoltre, come attività sul territorio, l’U.O. di Ostetricia e Ginecologia garantisce da anni un ambulatorio ginecologico presso il Poliambulatorio di Sesto Calende, un giorno la settimana; infine, dal 1.11.2011 è stata

Page 4: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

4

attivata una convenzione con l’ASL Varese per prestazioni specialistiche ostetrico- ginecologiche presso i Consultori Familiari di Sesto Calende (3 accessi settimanali), di Somma Lombardo (1 accesso settimanale) e Lonate Pozzolo (1 accesso settimanale), per un totale di circa 36 ore/ settimana: si è così ottenuta una reale interazione/ integrazione tra realtà ospedaliera e territoriale. Ciò ha permesso di indirizzare le pazienti del territorio dell’A.O. verso i presidi ospedalieri dell’Azienda Ospedaliera medesima, riducendo le “fughe” di pazienti che come primo riferimento ospedaliero dovrebbero avere l’Ospedale di Angera.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 2.557.541 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 168.298 euro

DENOMINAZIONE UOC OSTETRICIA E GINECOLOGIA GALLARATE

COMPETENZE MANAGERIALI

La U.O è sede di valenza strategica aziendale. Promuove interventi di tutela della salute, di cura e miglioramento della qualità della vita della madre e del bambino, traguardi sanitari prioritari a livello mondiale. Gli obiettivi primari sono tesi principalmente a garantire un efficace servizio di urgenza - emergenza ostetrico ginecologica e pediatrica 24 ore su 24, con integrazione tra diverse strutture ospedaliere. La U.O. di Ostetricia e Ginecologia assicura assistenza in ogni fase del percorso clinico attraverso una rete di competenze professionali che garantiscono la massima corrispondenza tra necessità assistenziali ed efficacia delle cure erogate. Assicura inoltre la tutela della salute della donna in tutte le fasi della vita con particolare riferimento alle possibili espressioni della sessualità, alle scelte di procreazione cosciente e responsabile, anche in riferimento all'interruzione volontaria di gravidanza, al sostegno del percorso nascita, all’assistenza alla gravidanza fisiologica, alla prevenzione e trattamento delle patologie materno – fetali. Aderenza alle linee guida e alle best practice EBM e Società scientifiche di riferimento l'attività di reparto prevede riunioni periodiche per la discussione e la stesura di protocolli di comportamento nelle varie situazioni patologiche / gestionali, secondo le linee guida nazionali ed internazionali, con puntuale verifica dell'applicazione degli stessi nell'attività quotidiana La UO rispetta le regole Joint Commission con confronto e verifica con l'ufficio qualità Sperimentazioni scientifiche: studio clinico “Efficacia di dosaggi elevati di acido folico nel prevenire l’occorrenza delle malformazioni congenite. Trial clinico randomizzato nelle donne in età fertile che programmano la gravidanza: 4 mg vs 0,4 mg di acido folico. Studio pilota di fattibilità e promozione di una metanalisi prospettica internazionale”. Lo studio, che durerà tre anni, è finanziato dall'Agenzia Italiana del Farmaco - AIFA, all’interno dei bandi AIFA 2006 per la ricerca indipendente sui farmaci, e risponde alle caratteristiche degli studi noprofit o indipendenti. Grado di attrazione Grado di attrazione in aumento grazie alle competenze professionali, alle plurime offerte di diagnosi, trattamento e cure, all'accoglienza ed all'offerta alberghiera. Integrazioni nelle reti di patologia Costante collaborazione con Radioterapia di Varese, Oncologia di Monza, Ospedale dei bambini “Buzzi”di Milano

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=44; DH=2; tecnici =1 posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=34; DH=1; tecnici = 1 ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 9.382 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 13 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 48,8 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 2.104 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 8.427 accessi in day hospital anno 2011: 296 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 20.238 valore della produzione di ricovero anno 2011: 4.420.050 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 589.961 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

Collaborazione costante in ambito ostetrico, anche con percorsi e protocolli condivisi, con le U.O. di Pediatria, di Anestesia e Rianimazione, di Endocrinologia; di Servizio di Immunoematologia e medicina trasfusionale. In ambito oncologico, con l'U.O. di Oncologia medica. Prestazioni ambulatoriali, da parte dei dirigenti medici, presso i consultori di Gallarate e Cassano Magnago)

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 5.210.011 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari: 500.000 euro

DENOMINAZIONE UOS CHIRURGIA GINECOLOGICA

Page 5: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

5

COMPETENZE MANAGERIALI

La SS di Chirurgia Ginecologica è un’articolazione della UOC che opera nel PO di Gallarate. Ha la finalità di coordinare le attività chirurgiche della ginecologia rapportandosi con le altre UU.OO. di area chirurgica dell’Ospedale. La SS opera prevalentemente nella patologia oncologica della donna, in stretto collegamento con le altre UU.OO. aziendali ed extra aziendali interessate. E’ integrata nelle reti di patologia della U.O. di Oncologia, di Anestesia e Rianimazione, della UO di Oncologia dell’Azienda Ospedaliera di Varese, della AO di Monza, della AO di Lecco e dell’EOC di Bellinzona. La SS opera in aderenza alle linee guida nazionali ed internazionali, alle best practice EBM e alle Società scientifiche di riferimento. Le procedure adottate rispettano i requisiti della Joint Commission e di quanto previsto dall’ufficio qualità aziendale. La SS partecipa alle sperimentazioni scientifiche, approvate dal Comitato Etico Aziendale, realizzando sistematiche pubblicazioni scientifiche. Il grado di attrazione è elevato e la Struttura è un punto di riferimento territoriale, così come specificato più sopra.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

La Struttura si avvale per l’attività di ricovero, oltre alla normale attività chirurgica, almeno di tre posti letto la settimana destinati ad attività laparoscopica e almeno 4 posti letto la settimana per isteroscopie operative. Le attività ambulatoriali erogate dalla SS sono:

ambulatorio di patologia dell’endometrio (isteroscopia) 1 vv. la settimana per 4 ore; ambulatorio postchirurgico, 1 vv. la settimana per 2 ore; ambulatorio di follow up oncologico 1 vv la settimana per 4 ore; ambulatorio di terapia oncologica, 1 vv la settimana per 6 ore

Il personale è solitamente quello operante nel reparto di Ginecologia. 2 infermiere professionali sono specificatamente dedicate nel giorno di ambulatorio di chemioterapia.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

La Struttura è accreditata per circa 200 interventi chirurgici all’anno, prevalentemente su utero e annessi sia in regime ordinario che di Day Surgery (circa 80 interventi). Oltre a questi 207 isteroscopie, 96 chemioterapie e 332 interventi di follow up oncologico.

DENOMINAZIONE UOC PEDIATRIA

COMPETENZE MANAGERIALI

La U.O è sede di valenza strategica aziendale, corresponsabile del governo clinico del dipartimento, attraverso azioni finalizzate al miglioramento dell’efficienza, dell’efficacia e della appropriatela delle prestazioni sanitarie. Promuove interventi di tutela della salute, di cura del bambino. Gli obiettivi primari sono tesi principalmente a garantire un efficace servizio di urgenza - emergenza pediatrica 24 ore su 24, con integrazione tra diverse strutture ospedaliere. La U.O. di Pediatria assicura assistenza in ogni fase del percorso clinico attraverso una rete di competenze professionali che garantiscono la massima corrispondenza tra necessità assistenziali ed efficacia delle cure erogate. E’ in corso un ampliamento assistenziale ai nati con patologie di II livello (prematuri di e.g. >32 settimane e con peso > 1250g e neonati con patologie tali da non richiedere assistenza intensiva Aderenza alle linee guida e alle best practice EBM e Società scientifiche di riferimento: Vengono redatti ed aggiornati protocolli diagnostico-terapeutici e procedurali sulla base delle linee guida delle principali società scientifiche (Società Italiana di Pediatria, Società Italiana di Neonatologia, American Academy of Pediatrics, Royal College of Paediatrics and Child Health, ecc.). Joint Commission e Qualità: Vengono applicate e rispettate le regole della Joint Commission, con confronto e verifica con l’ Ufficio Qualità. Sperimentazioni scientifiche: E’ in attesa di approvazione da parte del Comitato Etico uno studio sulla Sindrome Nefrosica (“Studio di coorte prospettico sulla terapia con prednisone del primo episodio di sindrome nefrosica (SNI) in età pediatrica: epidemiologia, appropriatezza terapeutica ed effetti a medio e lungo termine”), in collaborazione con la Clinica De Marchi di Milano. Grado di attrazione: Già ottimo grazie alle competenze professionali, all’ accoglienza offerta, alle offerte di diagnosi e cura ed alla molto richiesta attività ambulatoriale di Allergologia e Gastroenterologia, ma in prevedibile ulteriore aumento a seguito dell’ampliamento assistenziale ai nati con patologie di II livello (prematuri di e.g. >32 settimane e con peso > 1250g e neonati con patologie tali da non richiedere assistenza intensiva

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=27; DH=1; tecnici =39 (di cui 37 culle) posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=25; DH=1; tecnici = 39 (di cui 37 culle) ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 1.342 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 12,6 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 42,1 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 3.255 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 12.236 accessi in day hospital anno 2011: 250 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 3.541 valore della produzione di ricovero anno 2011: 4.147.549 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 63.731 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI

Integrazioni nelle reti di patologia Integrazione nella Rete Neonatologica Lombarda e Nazionale

Page 6: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

6

REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

Collaborazione con la ASL di Varese e con i PDF Collaborazione con la Terapia Intensiva Neonatale dell’ Ospedale di Varese Collaborazione con la Chirurgia Maxillofaciale dell’ Ospedale “Sant’Anna” di Como Collaborazione con la Neurochirurgia dell’ Ospedale di Legnano Collaborazione con la Reumatologia Pediatrica dell’ Istituto Ortopedico “Gaetano Pini” di Milano per l’attivazione di un Nucleo Strutturato di Reumatologia presso la nostra azienda, con progetto di prossima attivazione di un Ambulatorio Pediatrico congiunto Contributo fornito dall’unità operativa al funzionamento di altre unità produttive e partecipazione alla gestione delle aree di attività comuni (prestazioni per interni, partecipazione ai turni di guardia/turni in pronto soccorso, supporto al funzionamento di sezioni in altri presidi dell’azienda, attività sul territorio, anche in ambito sociosanitario): Collaborazione con la U.O. di Ortopedia - Traumatologia per ricovero di pazienti in età pediatrica (n° 3 posti letto) Collaborazione con la U.O. di Neurologia per ricovero di pazienti in età pediatrica Collaborazione con la U.O. di Neuropsichiatria Infantile tramite l’attivazione di un ambulatorio congiunto Collaborazione con la U.O. di Chirurgia per ricovero di pazienti in età pediatrica Collaborazione con la U.O. di Odontostomatologia per ricovero di pazienti in età pediatrica (in regime di Day Hospital) Collaborazione con la U.O. di Gastroenterologia per esecuzione di endoscopie a pazienti in età pediatrica Collaborazione con il Laboratorio Analisi per l’esecuzione di prelievi nei bambini di età inferiore ad 1 anno Integrazione nel Progetto APRO per pazienti di età compresa fra 0 e 18 anni Collaborazione con la ASL di Varese per l’esecuzione di vaccinazioni in ambiente protetto e di terapie iniettive Collaborazione per visite a parere in pazienti da 0 a 18 anni in Pronto Soccorso ed in tutte le U.O. che ne fanno richiesta Condivisione dei protocolli assistenziali e diagnostico-terapeutici con l’ U.O. di Anestesia e Rianimazione, di Endocrinologia ed in particolare con l’ U.O. di Ostetricia Partecipazione ai Corsi di Preparazione al Parto organizzati dall’ U.O. di Ostetricia, ai fini della promozione della salute del neonato e dell’allattamento al seno.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 4.212.421 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 152.261 euro

DENOMINAZIONE UOS PEDIATRIA ANGERA

COMPETENZE MANAGERIALI

La SS di Pediatria presso il PO di Angera, ha lo scopo di coordinare le attività di Pediatria che si svolgono nell’Ospedale. La SS, oltre alla normale attività di Pediatria, dà supporto alla UO di Ostetricia sia in ambito neonatale che perinatale. Vengono redatti ed aggiornati protocolli diagnostico-terapeutici e procedurali sulla base delle linee guida delle principali società scientifiche (Società Italiana di Pediatria, Società Italiana di Neonatologia, American Academy of Pediatrics, Royal College of Paediatrics and Child Health, ecc.) e vengono applicate e rispettate le regole della qualità secondo i requisiti specificati dall’Ufficio Qualità dell’Azienda e nelle regole della Joint Commission. Ottimo il grado di attrazione, non solo per la popolazione residente in loco, ma anche nei confronti di quella della vicina Regione Piemonte, grazie alle competenze professionali, all’accoglienza offerta, alle offerte di diagnosi e cura ed all’attività ambulatoriale di Pediatria Generale, Allergologia, Gastroenterologia e di Pronto Soccorso. La Struttura è integrata alla Rete Neonatologica Lombarda e Nazionale e collabora con la ASL di Varese, con la Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale di Varese, con la U.O. di Ortopedia - Traumatologia per ricovero di pazienti in età pediatrica, con la U.O. di Chirurgia per ricovero di pazienti in età pediatrica, con la U.O. di Neuropsichiatria Infantile per il follow-up dei pazienti pediatrici e con il Laboratorio Analisi per l’esecuzione di prelievi nei bambini di età inferiore ad 1 anno. E’ integrata nel Progetto APRO per pazienti di età compresa fra 0 e 18 anni Partecipazione ai Corsi di Preparazione al Parto organizzati dalla U.O. di Ostetricia, ai fini della promozione della salute del neonato e dell’allattamento al seno.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Opera su 4 posti letto contigui alla UO di Ostetricia e Ginecologia. Solo un Dirigente Medico è operativo in esclusiva sul Presidio di Angera; i turni sono ricoperti da personale del PO di Gallarate che supporta la SS. Gli operatori del Comparto operano in sinergia con la UO di Ostetricia e Ginecologia dividendo le risorse logistiche e strumentali. Tale fatto garantisce la presenza quasi costante dei Medici Pediatri in Ostetricia assicurando una presa in carico di madre e bambino ad alto livello di umanizzazione e garanzia, difficilmente erogabile in altre Strutture più grandi.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Si è avuto un calo delle visite generali ambulatoriali compensate però da un incremento delle attività ambulatoriali specialistiche come quelle gastroenterologiche, chirurgiche e dermatologiche. Anche l’attività di ricovero è indirizzata verso l’assistenza pediatrica neonatale e la gastroenterologia pediatrica.

DENOMINAZIONE UOS NEONATOLOGIA E PATOLOGIA NEONATALE

COMPETENZE MANAGERIALI

L’UOS ha l'obiettivo di assicurare l'assistenza al neonato ed alla madre nei primi giorni di vita al fine di promuoverne ed assicurarne la salute ed il benessere.

1. Aderenza alle linee guida e alle best practice EBM e Società scientifiche di riferimento;

Page 7: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

7

Vengono redatti ed aggiornati protocolli diagnostico-terapeutici e procedurali sulla base delle linee guida delle principali società scientifiche (Società Italiana di Pediatria, Società Italiana di Neonatologia, American Academy of Pediatrics, Royal College of Paediatrics and Child Health, ecc.).

2. Joint Commission e Qualità Vengono applicate e rispettate le regole della Joint Commission, con confronto e verifica con l’ Ufficio Qualità.

3. Integrazioni nelle reti di patologia - Integrazione nella Rete Neonatologica Lombarda e Nazionale - Collaborazione con la Terapia Intensiva Neonatale dell’ Ospedale di Varese - Partecipazione ai Corsi di Preparazione al Parto organizzati dall’ U.O. di Ostetricia, ai fini della

promozione della salute del neonato e dell’allattamento al seno.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Spazi e strutture dedicati in continuità con la sala parto e le sale operatorie ostetriche. Personale del comparto dedicato. Personale medico in cooperazione con la UOC di pediatria. L'equipe del servizio svolge anche attività di studio e ricerca integrata con quella dei singoli Reparti e servizi del Dipartimento Materno-Infantile.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Prevedibile ulteriore aumento a seguito dell’ampliamento assistenziale ai nati con patologie di II livello (prematuri di e.g. >32 settimane e con peso > 1250 g e neonati con patologie tali da non richiedere assistenza intensiva)

Page 8: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

8

Dipartimento Emergenza Urgenza

Tipologia: Dipartimento Gestionale – aggregazione di Strutture Complesse e Semplici Dipendenza gerarchica: Direttore Sanitario Organizzazione: Il Dipartimento si articola nelle seguenti Strutture: UOC ANESTESIA E RIANIMAZIONE UOS Rianimazione Gallarate UOS Anestesia Angera UOC CARDIOLOGIA E UNITA’ CORONARICA UOS Emodinamica UOS UTIC UOC PRONTO SOCCORSO UOS Pronto Soccorso Angera

Page 9: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

9

DENOMINAZIONE UOC ANESTESIA E RIANIMAZIONE

COMPETENZE MANAGERIALI

L’U.O. di Anestesia e Rianimazione garantisce:

Corretta e pronta gestione delle emergenze mediche che provengono dal territorio, da altre Aziende Ospedaliere o da clienti interni alla nostra azienda

Gestione dei pazienti critici in terapia intensiva secondo standard di cura elevati, sia dal punto di vista professionale che mediante l’utilizzazione di avanzate tecnologie diagnostico-terapeutiche. In aggiunta alle tecniche già utilizzate, è stato introdotto il monitoraggio emodinamico mediante PICCO e la ventilazione NAVA.

Corretto controllo delle infezioni ospedaliere mediante monitoraggio sulla base delle rilevazioni della Microbiologia.

Attività anestesiologica di Sala Operatoria improntata alle raccomandazioni ministeriali ed ai criteri della Joint Commission

Gestione dell’aggiornamento professionale rivolto al personale medico ed infermieristico interno ed esterno alla U.O. anche con la frequenza a corsi e congressi di comprovata serietà . Un obiettivo da perseguire con particolare attenzione è legato all’insegnamento pratico di tutte le procedure e dei protocolli diagnostico terapeutici in uso presso la nostra U.O. ai medici ed infermieri di nuova assunzione allo scopo di aumentare la loro autonomia e capacità professionale

Umanizzazione delle cure con particolare attenzione al rapporto con i pazienti/parenti, orari delle visite, colloqui, facilitazioni negli accessi.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=8. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=8. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 850 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 26,9 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 30,8 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 131 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 1.470 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 3.129 valore della produzione di ricovero anno 2011: 1.799.682 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 157.757 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

Le attività dell’U.O. si integrano con la rete ospedaliera mediante l’attività di consulenza nelle altre U.O. per i Clienti interni; inoltre vengono effettuate sedazioni e prestazioni di partoanalgesia. La Terapia del Dolore è rivolta ai Clienti esterni ed interni.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 1.986.872 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 474.314 euro

DENOMINAZIONE UOS RIANIMAZIONE (Gallarate)

COMPETENZE MANAGERIALI

L’ UOS persegue l’eccellenza della qualità delle proprie prestazioni per ottenere la piena soddisfazione del “Cliente” rappresentato dall’Assistito o Paziente. Perseguire l’efficienza e l’efficacia delle prestazioni significa porre attenzione a:

Corretta e pronta gestione delle emergenze mediche che provengono dal territorio

Corretta e pronta gestione delle emergenze mediche che provengono da clienti interni alla nostra azienda

Gestione dei pazienti critici in terapia intensiva secondo standard di cura elevati, sia dal punto di vista professionale che mediante l’utilizzazione di tecnologie diagnostico-terapeutiche il più possibile avanzate e sulla base delle Linee Guida delle Società scientifiche di riferimento.

Gestione dell’aggiornamento professionale rivolto al personale medico ed infermieristico interno ed esterno alla U.O. anche con la frequenza a corsi e congressi di comprovata serietà .

Corretto controllo delle infezioni intraospedaliere mediante monitoraggio sulla base delle rilevazioni della Microbiologia

Valutazione ed attuazione di proposte creative per la gestione dei bisogni sanitari dei pazienti cronici ospedalizzati o domiciliarizzati nell’ottica di un approccio al problema più adeguato ai tempi.

Umanizzazione delle cure con particolare attenzione al rapporto con i pazienti/parenti, orari delle visite, colloqui , facilitazioni negli accessi .

Gli obiettivi minimi e fondamentali perseguiti dalla degenza in Rianimazione per garantire un alto livello qualitativo delle prestazioni erogate, sono:

Migliorare i processi di monitoraggio, diagnostici e terapeutici al fine di diminuire la mortalità ed aumentare la qualità dell’outcome .

Proseguire sulla strada del controllo delle infezioni intraospedaliere per migliorare l’outcome e ridurre i costi

Implementazione della donazione d’organi e tessuti.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

I posti letto dell’U.O. sono otto, attrezzati con monitor per la rilevazione dei parametri vitali e ventilatore meccanico per la ventilazione assistita (nelle modalità volumetrica e pressometrica) e per ventilazione non invasiva (con maschera facciale); in entrambe le ventilazioni è applicabile la modalità NAVA. ; strumentazioni aggiuntive al letto del paziente risultano essere: sistema di monitoraggio emodinamico mediante PICCO, set per ventilazione con casco CPAP, macchina per emodiafiltrazione continua. I Dirigenti medici in servizio sono sette. Il Personale del Comparto comprende : 1 Coordinatore infermieristico, 18 Infermieri, 4 unità come Personale di supporto.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Nell’anno 2011 sono stati effettuati 289 ricoveri, le giornate di degenza sono state 2014. Le prestazioni comprendono oltre all’assistenza cardiorespiratoria per i pazienti ricoverati, effettuazione di consulenze intraospedaliere a carattere d’urgenza o di

Page 10: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

10

elezione, posizionamento di cateteri venosi centrali, supporto ad attività di prelievo di cornee e tessuti.

DENOMINAZIONE UOS ANESTESIA ANGERA

COMPETENZE MANAGERIALI

L’attività della Struttura Semplice di Anestesia presso lo Stabilimento Ospedaliero di Angera assume una rilevanza strategica rispetto alla “mission ” aziendale relativamente alla dislocazione territoriale, mirando ad assicurare il medesimo standard di cure al Cliente riguardo all’assistenza anestesiologica in sala Operatoria, al supporto ai Dirigenti medici di altre U.O. presenti nell’Ospedale nell’attività di emergenza ed in particolare di assistenza all’Utente approdato al Pronto Soccorso in situazione critica. Pertanto, perseguire l’efficienza e l’efficacia delle prestazioni in questo contesto significa:

attività anestesiologica di sala operatoria improntata alla best practice sulla base della letteratura scientifica, Linee Guida di riferimento e raccomandazioni della Joint Commission International.

corretta e pronta gestione delle emergenze mediche che provengono dal territorio corretta e pronta gestione delle emergenze mediche che provengono da clienti interni trasferimento dei pazienti critici presso la Rianimazione appartenente all’Azienda o altra Rianimazione

In questo contesto l’attività ambulatoriale di consulenza di Terapia del Dolore per i Clienti esterni ed interni e le prestazioni di partoanalgesia mediante analgesia per via peridurale rappresentano un’ulteriore attrattiva per l’Azienda. Tali compiti richiedono in questa situazione logistica un atteggiamento collaborativo con gli altri Attori eroganti il servizio all’Utente, in modo che il processo di cura al paziente si svolga in modo coordinato: ciò si realizza attuando comportamenti di massima compliance tra i diversi professionisti, medici e del Comparto, che operano nel Presidio.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

L’attività ambulatoriale comprende l’effettuazione di visite per la Terapia del dolore e per l’APRO per un impegno settimanale di 12 ore. I Dirigenti medici in servizio sono 4 oltre al Direttore di Struttura Complessa, gli addetti del comparto 3. Le apparecchiature utilizzate sono sostanzialmente respiratori e monitor. La SS ha a disposizione due posti letto di Day Hospital, presso la UO di Chirurgia Generale, per la Terapia del Dolore.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Le prestazioni comprendono l’assistenza per partoanalgesia sulle 24 ore, l’Ambulatorio settimanale di terapia del dolore per i Clienti esterni; per i Clienti interni la consulenza viene assicurata tutti i giorni.

DENOMINAZIONE UOC CARDIOLOGIA E UNITA’ CORONARICA

COMPETENZE MANAGERIALI

La struttura complessa di Cardiologia della A.O. di Gallarate opera all’interno del Dipartimento di Urgenza ed Emergenza (DEA) , in stretta collaborazione con le strutture di Pronto Soccorso e Rianimazione. La sua “mission” principale è identificare il percorso più efficace ed appropriato per il paziente affetto da patologie cardiache acute (Infarto miocardico acuto e sindromi coronariche acute, scompenso cardiaco acuto, aritmie ventricolari maligne) che afferisce all’azienda. Di concerto, la struttura di Cardiologia è inserita nella rete AREU di emergenza-urgenza cardiovascolare, mediante collegamento telematico ed invio diretto di elettrocardiogrammi dall’ambulanza sul territorio alla nostra UTIC, che consente il “fast track” di pazienti con infarto miocardico acuto e netta riduzione dei tempi di terapia riperfusiva. Ciò, in aderenza alle Linee Guida Internazionali e Nazionali che mirano al trattamento tempestivo delle sindromi cardiache acute, La struttura segue anche il percorso ospedaliero della fase post-acuta dei pazienti trattati, mediante il reparto di degenza Cardiologica. In tale fase si evidenzia, mediante gli esami clinico-strumentali specifici dei laboratori di Ecocardiografia, Elettrofisiologia e diagnostica non invasiva, la ricaduta dell’evento cardiaco acuto sulla prognosi e la qualità della vita del paziente, in modo da garantire una dimissione protetta da recidive o eventi cardiovascolari precoci. La Struttura coordina il percorso diagnostico-terapeutico delle patologie cardiache croniche (scompenso cardiaco, cardiopatia ischemico-ipertensiva, aritmie cardiache croniche). In tale ambito, sono operativi degli ambulatori dedicati allo scompenso cardiaco, alle aritmie cardiache, alla cardiopatia ischemica cronica e al controllo dei sistemi impiantati (pacemakers e defibrillatori), che monitorizzano periodicamente i pazienti, con l’obiettivo di ridurre la riospedalizzazione, migliorare la qualità di vita ed incidere sulla sopravvivenza di tali patologie. Nel monitoraggio dei pazienti con scompenso cardiaco è stato istituito un percorso preferenziale con i Centri Spoke dell’Azienda (Ospedale di Somma L. ed Angera) in cui esiste un contatto telematico diretto con la struttura complessa che favorisce la gestione e i PDT dei pazienti scompensati ricoverati o seguiti ambulatorialmente. Nel monitoraggio dei sistemi impiantati, è invece presente un servizio di controllo remoto (home monitoring) degli apparecchi che consente l’invio di segnali di allarme o malfunzionamento direttamento sui PC della U.O. di Cardiologia, consentendo una maggiore efficacia della gestione di tali sistemi. La struttura di Cardiologia risulta attualmente accreditata con certificato ISO 2008 e ha positivamente superato i controlli di Joint Commission 2011, e partecipa attivamente a protocolli scientifici di studio: sono attualmente in corso due studi Nazionali sul controllo dei pazienti che impiantano i sistemi di stimolazione biventricolare

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO =37; tecnici=2. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=21; tecnici=2. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 5.090 (5.086) numero di dirigenti (FTE anno 2011): 14,7 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 58,8 unità equivalenti

Page 11: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

11

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 997 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 5.998 accessi in day hospital anno 2011: 121 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 12.595 valore della produzione di ricovero anno 2011: 6.118.711 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 384.575 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

La struttura di Cardiologia assicura l’esecuzione di esami diagnostici invasivi (coronarografie, studi elettrofisiologici, cateterismo cardiaco destro) per soddisfare le indicazioni interne provenienti da Reparti dell’Azienda. Esiste inoltre un’agenda pubblica per la prenotazione esterna di tali esami, da eseguire in modo elettivo e su indicazione dei Cardiologi di riferimento alla Struttura. Esistono inoltre ambulatori di diagnostica cardiologica non invasiva (Elettrocardiografia, ECOcardiografia transtoracica e transesofagea, ECG dinamico Holter , monitoraggio Holter pressorio, Ergometria, diagnostica cardiologica Medico-Nucleare, Tilting-test) con agende aperte sia per soddisfare le richieste interne che per richieste ambulatoriali prenotate dal territorio attraverso il sistema CUP. Esiste una guardia attiva Cardiologica H24 per il presidio di Gallarate, ed una pronta disponibilità H24 per urgenze-emergenze di natura Emodinamica. Come precisato alla voce n.1, esiste un collegamento diretto con i presidi di Somma L. ed Angera, che consente una gestione immediata ed un trasferimento precoce dei pazienti che necessitano di trattamenti cardiaci improcrastinabili. A tale scopo, la struttura complessa svolge attività di coordinamento costante con le Unità Semplici di UTIC ed Emodinamica, garantendo i percorsi ottimali tra Centri Spoke e Hub dell’Azienda . La Struttura complessa di Cardiologia ha supportato e supporta incontri periodici con Medici di Medicina Generale e con la popolazione generale e studentesca (incontri nelle scuole, accessi di studenti in Ospedale) mirati ad una sensibilizzazione sempre maggiore sugli stili di vita e la prevenzione primaria e secondaria delle malattie del cuore.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 7.970.573 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 2.180.540 euro

DENOMINAZIONE UOS EMODINAMICA

COMPETENZE MANAGERIALI

La struttura semplice di Emodinamica si rivolge ai pazienti dell’area di competenza dell’Azienda Ospedaliera “S. Antonio Abate” con i suoi due presidi ospedalieri, con discreta frequenza anche per pazienti in transito all’Aereoporto Internazionale di Milano Malpensa. Il laboratorio di emodinamica, al pari dell’UOC di afferenza, è integrato nell’attività della rete di emergenza per la gestione, in particolare, della patologia ischemica acuta del miocardio (118, AREU). La patologia più frequentemente trattata riguarda le sindromi coronariche acute ed esiste un coordinamento costante con la struttura semplice di Unità Coronarica del Presidio di Gallarate e con i Centri ASpoke di Somma L. e Angera per il percorso diagnostico-terapeutico ottimale dei pazienti con tali sindromi in atto. L’attività è svolta nel rispetto delle linee guida e con riferimento alla “best practice EBM” avendo come società di riferimento italiane (A.N.M.C.O., S.I.C. e G.I.S.E.) ed internazionali (ESC e ACC/AHA). Il laboratorio di emodinamica è certificato ISO 9001:2008 e soggetto al controllo del sistema “Qualità” dell’azienda e “Joint Commission”. Attualmente il laboratorio partecipa al protocollo “AGE-MI”. Il responsabile si occupa inoltre di curare la partecipazione al Registro Regionale Lombardo dell’infarto miocardio acuto. Negli anni passati vi è stata la partecipazione attiva al protocollo “ROSAI 3” e al registro “LombardIMA”, gestito dal G.I.S.E. Lombardia.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

La struttura semplice non ha letti di degenza accreditati ma due postazioni attrezzate, situate nella saletta attigua alla sala angiografica principale, dotate di monitor, ossigeno, aspiratore, ove viene trattato quando necessario/opportuno il paziente nelle fasi pre- e post-procedura. Il laboratorio è attivo, con la presenza di almeno 2 medici emodinamisti (esperti ed autonomi nell’esecuzione di esami coronarografici e angioplastica coronaria) e di almeno 2 infermieri professionali dedicati, dalle ore 8 alle ore 20 dei giorni feriali dal lunedì al venerdì. Dal 2006 il laboratorio è attivo, nei restanti orari, “H24” “7gg/7” con la pronta disponibilità di 1 medico emodinamista e di 2 infermieri professionali. Si precisa che nell’UOC di afferenza è comunque sempre presente un cardiologo in servizio di guardia attiva. L’organico medico del laboratorio è attualmente composto dal Responsabile della struttura semplice + altri 3 Cardiologi emodinamisti esperti ed autonomi nell’esecuzione delle procedure, da 9 Infermieri Professionali . L’organico dedicato comprende inoltre 2 “OTA” normalmente attivi solo nelle ore diurne feriali. Oltre alle attrezzature elencate nel primo paragrafo introduttivo, nella sala angiografica principale sono presenti tutti i materiali di consumo necessari all’attività di routine e/o alla gestione di emergenze/urgenze intercorrenti quali i cateteri angiografici, i palloni, gli stent ecc.. il cui elenco dettagliato non si ritiene necessario riportare in questa sede.

ATTIVITA’ L’attività svolta dalla struttura semplice è costituita principalmente da esami coronarografici ed interventi di

Page 12: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

12

CARATTERISTICHE

angioplastica coronarica con o senza impianto di stent e, in misura più limitata, da esami angiografici periferici, cateterismi cardiaci destri e/o sinistri, rimozione di corpi estranei intravascolari (per esempio cateteri venosi centrali migrati dal sito di inserzione verso e/o nel cuore dx..). Il volume delle procedure, è in fase di costante incremento (+25% incremento numero di procedure interventistiche coronariche, + 33% incremento procedure diagnostiche coronariche) Per quanto concerne gli sviluppi: - promozione dell’utilizzo dell’approccio radiale in luogo del più tradizionale approccio femorale, così da favorire la riduzione sia dell’incidenza delle complicanze vascolari che dell’immobilizzazione del paziente al letto con il relativo disagio oltre che le potenziali complicanze a questo connesse. - Incremento delle procedure “complesse” (sempre rispettando la doverosa prudenza anche in rapporto alla non disponibilità di un reparto di Cardiochirurgia nel nostro ospedale pur in presenza di accordi di collaborazione con le cardiochirurgie limitrofe ben consolidati); - potenziale sviluppo nella tecnica di ablazione a livello delle arterie renali per i pazienti ipertesi non sufficientemente controllati dalla terapia farmacologica.

DENOMINAZIONE UOS UTIC

COMPETENZE MANAGERIALI

L’Unita’ di struttura semplice di Unità Coronarica dispone di 8 posti letto e svolge un ruolo centrale nella gestione dei malati con le patologie a più alto impatto epidemiologico come la cardiopatia ischemica e lo scompenso cardiaco acuto. Le attività svolte sono le seguenti : 1) Gestione clinica dei pazienti ricoverati 2) Coordinamento dei percorsi per i pz con Sindrome coronarica acuta STEMI e NSTEMI che provengono dai due

centri “ Spoke” della nostra Azienda Ospedaliera ( Somma ed Angera ). 3) Coordinamento e gestione terapeutica / interventistica dei pazienti con SCA verso la Sala di emodinamica. 4) Coordinamento dei trasporti di pazienti con indicazione a trasferimento sia urgente che elettivo dalla Unita’ di

cura intensiva coronarica verso altre degenze per acuti (es cardiochirurgie). 5) Coordinamento e gestione dei pz che giungono direttamente da 118 per decidere la strategia terapeutica più

efficace 6) Coordinamento e gestione dei trasferimenti interni all’Azienda verso il reparto di degenza cardiologica o altri

reperti internistici. 7) Gestione dei pazienti con grave scompenso cardiaco o shock cardiogeno che necessitano di trattamenti

specifici in terapia intensiva come ventilazione assistita ( cPAP ) emofiltrazione o IABP ( contropulsazione aortica ).

8) Il responsabile è in relazione con Unità funzionali di altri reparti nella nostra A.O o di A.O vicine per la gestione dei pazienti che abbiamo necessita’ di trattamento cardiologico intensivo.

9) Il responsabile di struttura semplice dell’UTIC opera in stretta collaborazione con il responsabile di struttura semplice di emodinamica per la gestione del flusso di pazienti verso e dall’emodinamica.

La gestione dei pazienti in UTIC viene eseguita utilizzando per l’iter terapeutico ed interventistico le più recenti linee guida nazionali ed internazionali ( ANMCO, GISE, Società Europea di cardiologia, Società Italiana di cardiologia) e vi è una particolare attenzione ed adeguamento a nuovi protocolli terapeutici ed alle novità tecnologiche. La struttura ha superato brillantemente i controlli sia della Joint Commission che del Qualità risultando idonea allo svolgimento delle proprie funzioni. Risulta inoltre inserita nella rete AREU per la gestione integrata delle sindromi coronariche acute.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Alla struttura semplice di Unità Coronarica, sono assegnati due dirigenti medici di livello che cooperano costantemente alla gestione del reparto, un coordinatore infermieristico, 17 infermieri e 4 ausiliari. Nella struttura vengono utilizzate attrezzature tecnicamente all’avanguardia sia per la monitorizzazione costante dei parametri vitali, sia per la gestione delle emergenze che possono presentarsi ( uso della ventilazione assistita, della emofiltrazione e/o emodialisi o della contropulsazione aortica).

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Durante l’anno vengono ricoverati circa 500 pazienti con una media di ricovero di circa 4 giorni/paziente ; in tutti i pazienti degenti è prevista la monitorizzazione continua dei parametri vitali, l’esecuzione di ecocardiogrammi seriati e, ove necessario, la gestione della ventilazione assistita, della emofiltrazione e/o emodialisi o della contropulsazione aortica.

DENOMINAZIONE UOC PRONTO SOCCORSO

COMPETENZE MANAGERIALI

L’UO di Pronto Soccorso ricomprende l’attività del PS di Gallarate, Angera e Punto di Primo Intervento di Somma Lombardo. Gli obiettivi fondamentali perseguiti dal Pronto Soccorso per garantire un alto livello qualitativo delle prestazioni erogate, sono:

Garantire assistenza immediata ai casi di Urgenza e di Emergenza in situazioni di “affluenza ordinaria” e di garantire assistenza in tempi ragionevoli o che comunque non comportino danni al paziente e non configurino reato di omissione di soccorso, in situazioni di “affluenza straordinaria”.

Prestare la migliore assistenza possibile all’Urgenza ed all’Emergenza, esercitando, con tutti i mezzi a disposizione e da parte di tutte le figure professionali, nei rispettivi ruoli di competenza, azione di educazione sanitaria al cliente, finalizzata alla conoscenza ed al rispetto della funzione della U.O. di Pronto Soccorso, scoraggiando ogni iniziativa di accesso improprio all’U.O. stessa.

Page 13: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

13

Riduzione dei tempi di attesa da ottenersi soprattutto mediante la costante opera di educazione sanitaria all’uso proprio dell’U.O. da parte dell’utenza, anche con l’utilizzo sistematico dei mezzi atti a scoraggiare l’accesso improprio di patologie non pertinenti l’Urgenza (vedi DGR 11534 del 10/12/2002).

Riduzione dei tempi di attesa dei referti di esami e/o consulenze specialistiche, da ottenersi soprattutto con riduzione della richiesta, facilmente ottenibile: A) mediante la costante opera di educazione sanitaria all’uso proprio dell’U.O. da parte dell’utenza, come riportato sopra. B) mediante un corretto utilizzo degli esami e /o consulenti disponibili evitando abusi od eccessi di richiesta.

Fornire diagnosi accurate con referto chiaro e corretto Nell’ambito della Mission Aziendale, il Ps effettua prestazioni proprie: visite, medicazioni, interventi complessi di rianimazione con stabilizzazione dei parametri vitali, suture e piccoli interventi, attività di monitoraggio, osservazione e terapie mediche in generale. Vi è poi una grande quantità di attività amministrativa rivolta alla verbalizzazione delle prestazioni, ricoveri urgenti, refertazioni per autorità giudiziaria, Inail. Presta e Riceve la collaborazione dei reparti, in particolare :Radiologia, Laboratorio analisi, Rianimazione, Cardiologia. I rapporti di collaborazione si estendono a tutti i reparti ospedalieri. Il PS è legato alla Società Scientifica SIMEU con la quale è in costante contatto per tutte le linee guida e le indicazioni specifiche sia a livello nazionale che internazionale. Tutti e tre i punti di erogazione hanno mantenuto già dal 2001 la certificazione UNI EN ISO 9001/2008, partecipano attivamente all’attività di JC e Qualità, così come risulta dalle certificazioni presenti in unità operativa. L’attività presente all’area S1 di Malpensa si caratterizza come unico PS che unitamente alle Forze dell’Ordine ed alla Procura della Repubblica attua azioni di contrasto all’importazione di sostanze stupefacenti attraverso l’aeroporto di Malpensa. Lo stesso aeroporto fa riferimento al PS per le attività riferite ai passeggeri in transito (circa 32.000.000 all’anno), ed anche all’attività Inail riferita ai dipendenti SEA. L’UO di PS ha inoltre presente l’Astanteria che ha 6 posti letto di cui 4 sono monitorizzati, nei quali vengono svolte le attività di OBI (Osservazione Breve Intensiva), l’attività di appoggio di pazienti ricoverati nei vari reparti che temporaneamente non hanno posto, e l’attività di ricovero di pazienti con problematiche che possono essere risolte in breve tempo. Gli obiettivi fondamentali perseguiti dalla degenza in Astanteria per garantire un alto livello qualitativo delle prestazioni erogate, sono:

Migliorare i processi diagnostici e valutativi con l’obiettivo di ridurre i tempi di ricovero.

Migliorare le condizioni di assistenza anche con indispensabile aumento dell’organico Medico ed Infermieristico, per garantire adeguata copertura dei turni dedicati nelle 24 ore.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO =8. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=6. numero di dirigenti (FTE anno 2011): 17 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 59,8 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 265 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 875 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011 (tipo prestazione P): 278.560 numero accessi anno 2011: 88.311 valore della produzione di ricovero anno 2011: 259.222 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011(tipo prestazione P): 5.139.777 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

L’attività di PS si integra con l’attività di tutte le unità operative Aziendali, sia direttamente tramite ricoveri, prestazioni, consulenze, sia tramite attività di supporto per pazienti anziani o con problemi sociali che vengono gestiti in PS con il supporto delle Assistenti Sociali per iniziare un percorso che porti a risolvere il problema familiare e sociale. Anche tutte le problematiche relative alle infezioni ed alle denunce obbligatorie all’ASL, vengono effettuate in PS direttamente o con il supporto delle Assistenti Sanitarie. Il Pronto Soccorso inoltre ha stretti rapporti con i Pronto Soccorso di Varese e Busto Arsizio con i quali collabora in termini di attività e scambio culturale.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 5.162.850 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 284.073 euro

DENOMINAZIONE UOS PRONTO SOCCORSO ANGERA

COMPETENZE MANAGERIALI

Pronto Soccorso dell’Ospedale di Angera: area ad accesso multidisciplinare, senza degenza a livello dipartimentale. Il Pronto Soccorso viene governato in stretta collaborazione strategica, con il responsabile dell’U.O.C di Pronto Soccorso di Gallarate, anche se la totalità dell’attività organizzativa viene svolta in modo autonomo. Stante la limitata presenza di UU.OO. specialistiche, in particolare rianimazione ed emodinamica cardiologica, che limitano il percorso diagnostico terapeutico dei pazienti afferenti a questo Nosocomio, il Pronto Soccorso riveste una notevole attrattiva sulle persone residenti (anche occasionalmente per motivazioni turistiche) stante la distanza dalle strutture ospedaliere di Gallarate e Varese che lo rende particolarmente competitivo (anche per pazienti residenti nella provincia di Novara).

Page 14: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

14

Questa U.O. è comunque strutturata in modo da poter porre diagnosi iniziale e stabilizzazione di qualsiasi paziente giunga alla nostra osservazione. Si segnala che il medico operante durante le ore notturne svolge anche le funzioni di guardia medica interna per tutte le divisioni sprovviste di guardia attiva. In conseguenza di quanto sopra evidenziato, si segnalano numerose prestazioni diagnostico terapeutiche per STEMI (15 terapie trombo litiche con un unica complicanza emorragica) gestite in efficace e fattiva collaborazione con l’UU.OO di UCIC del presidio di Gallarate e la attivazione/sviluppo (collaborazione con l’U.O. di Medicina) della metodica di ventilazione assistita non invasiva che rende, ove possibile, non indicato il trasferimento in divisione di Rianimazione.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

L'Unità Operativa Semplice di Pronto Soccorso è strutturata dal punto di vista gestionale per ricevere, stabilizzare e trattare pazienti che possono presentare un’ampia varietà di condizioni cliniche. Il P.S. presenta rapido accesso ai servizi diagnostici e disponibilità di procedure diagnostico-strumentali complesse. L’unità operativa svolge attività 24 ore su 24 per le emergenze-urgenze ed è un punto di riferimento regionale per i soccorsi primari (118). Nell’U.O. di Pronto Soccorso operano

Tre medici strutturati

Due medici in regime di libera professione (30 ore settimanali)

Una coordinatrice infermieristica

Nove infermieri professionali

Un infermiere professionale (part time)

Un infermiere generico Il Pronto Soccorso ha spazi dedicati e geograficamente definiti:

Due sale visita

Una sala per urgenze con due postazioni (cardiologica e rianimatoria)

Due postazioni per breve osservazione della evoluzione clinica

Una sala per valutazione dei pazienti pediatrici e/o per osservazioni cliniche più prolungate Sono gestiti dal sopracitato personale:

Due monitori defibrillatori bifasici HP

Tre monitor parametri vitali

Un respiratore portatile Oxylog 2000 plus

Materiale per NIV (casco monouso e venturimetro )

Emogasanalizzatore (GEM 4000)

Due elettrocardiografi (Mortara-Rangoni)

Tre postazioni PC

Frigorifero emoteca (zero negativo a disposizione)

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

L’U.O. di Pronto Soccorso dell’Ospedale di Angera ha erogato, nel 2011 16.776 prestazioni, di queste:

14.379 ( 85,7 %) esitate nel rinvio al domicilio del paziente

2.336 (13,9 %) esitate nel ricovero in divisione ospedaliera

61 ( 0,4%) esitate nel trasferimento ad altro nosocomio.

Page 15: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

15

Dipartimento Area Medica

Tipologia: Dipartimento Gestionale – aggregazione di Strutture Complesse e Semplici Dipendenza gerarchica: Direttore Sanitario Organizzazione: Il Dipartimento si articola nelle seguenti Strutture: UOC MEDICINA GENERALE GALLARATE UOS Alta Intensità di Cura UOS Broncopneumologia UOC MEDICINA GENERALE SOMMA E ANGERA UOS Endoscopia Digestiva UOS Medicina Interna UOS Cardiologia Riabilitativa UOC ENDOCRINOLOGIA UOC NEFROLOGIA E DIALISI UOS Coordinamento CAL e Dialisi Peritoneale UOC DERMATOLOGIA UOC RIABILITAZIONE SPECIALISTICA SOMMA UOS Riabilitazione Generale (Gallarate) UOC ONCOLOGIA UOS Day Hospital Oncologico UOS Oncoematologia UOC GASTROENTEROLOGIA UOC NEUROLOGIA 1 UOS Stroke Unit UOC NEUROLOGIA 2 – SM RECUPERO NEUROLOGICO

Page 16: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

16

DENOMINAZIONE UOC MEDICINA GENERALE GALLARATE

COMPETENZE MANAGERIALI

L’U.O. di Medicina Generale accoglie pazienti ricoverati in urgenza dal Pronto Soccorso o provenienti dalle diverse attività ambulatoriali specialistiche ad essa afferenti. Rappresenta, quindi, la mission tipica degli ospedali per acuti, ovvero dover affrontare il processo diagnostico-terapeutico di pazienti il più delle volte complessi, spesso critici o instabili, accanto alle esigenze della medicina moderna di pervenire alla definizione diagnostica ed alla conseguente cura di pazienti affetti da patologie le più diverse. Il contesto attuale impone, quale aspetto relativamente nuovo, la comorbilità della maggior parte dei pazienti trattati, che rende necessaria un’attenta definizione della complessità assistenziale di pazienti divenuti così, per definizione, particolarmente fragili. Nel confermare la multiformità costitutiva della Medicina Interna, in questo reparto trovano particolare spazio le patologie dell’apparato respiratorio, le malattie del fegato, l’ematologia clinica e l’allergologia. Nel corso dell’ultimo anno di attività, questa U.O. si è dotata di un’organizzazione per intensità di cure e di assistenza, individuando al suo interno una sezione di terapia sub-intensiva (Alta intensità di cure) ed una sezione per Cure sub-acute (Bassa intensità di cure). E’ stata avviata inoltre un’attività ambulatoriale di prevenzione cardiovascolare (diagnosi e cura dell’Ipertensione arteriosa e delle Dislipidemie) ed è stata presa in carico l’attività di Reumatologia, prima afferente altra U.O.. La presenza, all’interno della U.O. di specialisti di diversa estrazione, consente di ottimizzare gli interventi sulle diverse patologie secondo le più aggiornate Linee guida, nel rispetto dell’EBM, quali espressione delle diverse Società scientifiche di riferimento.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=77; tecnici=1. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=68; tecnici=1. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 7.574 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 8,5 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 31,7 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 1.512; giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 16.062; accessi in day hospital anno 2011: 375; numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 12.254;

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

L’U.O. Medicina Generale partecipa alla guardia interdivisionale medica offrendo la copertura ore 8-20 ed di un terzo delle guardie notturne. Fornisce nello stesso orario diurno la consulenza internistica per il P.S. ed in regime d’urgenza per tutto l’ospedale. A questo proposito è stato avviato un progetto di Integrazione funzionale PS area medica-Medicina Generale per la gestione del paziente internistico critico. E’ stata creata, a tal fine, una rete di monitoraggio multiparametrico fra questa U.O., il P.S. e l’U.O.Cardiologia. La Medicina Generale offre inoltre la consulenza specialistica di pneumologia (comprensiva della diagnostica strumentale relativa alle prove di funzionalità respiratoria e alla fibrobroncoscopia), epatologia, allergologia, reumatologia ed ematologia.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 7.195.313 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 762.000 euro

DENOMINAZIONE UOS ALTA INTENSITA’ DI CURA

COMPETENZE MANAGERIALI

L’UOS nasce dall’esigenza di ottimizzare l’assistenza e la cura dei pazienti critici ricoverati in urgenza dal P.S. o che si riacutizzano manifestando elementi di instabilità nel corso del ricovero nelle altre sezioni della divisione. E’ condotta da quattro dirigenti medici. Questa attività è pienamente rappresentativa della mission di questo Ospedale per acuti, in quanto si propone di ottimizzare la cura e l’assistenza dei pazienti più critici, sgravando, per quanto possibile, l’impegno delle Terapie Intensive. Ha il compito inoltre di ottimizzare l’attività dei colleghi del P.S. nella gestione del malato con patologie internistiche, suscettibile di ricovero, indicandone la collocazione più corretta e l’ottimizzazione dei percorsi diagnostico-terapeutici. L’attività di questa UOS potrebbe inserirsi anche nel percorso di assistenza dei pazienti portatori di patologie neuromuscolari che manifestano insufficienza respiratoria acuta. Questa sezione sta lavorando alla stesura di PDTA in armonia con le indicazione delle Società scientifiche di settore, in particolare la SIMEU.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

La sezione è rappresentata da n.10 posti letto, quattro dei quali dotati di monitoraggio multiparametrico a controllo remoto dalla postazione infermieristica e del medico di guardia. Gli apparecchi sono collegati in rete con l’U.O. Cardiologia e con il P.S. (per i pazienti eventualmente reclutabili). Si avvale della collaborazione degli infermieri e del personale di supporto dell’U.O.C.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

In questi primi mesi di avvio ha realizzato una degenza media per i pazienti dimessi di circa 10 gg,. Oltre alle attrezzature relative al monitoraggio multiparametrico, è prevista l’acquisizione di apparecchiature, con caratteristiche avanzate, per la ventilazione non invasiva (NIV), nonché l’acquisizione di un ecografo multi sonda

Page 17: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

17

per la diagnostica fast ed il supporto nelle procedure diagnostiche semi invasive.

DENOMINAZIONE UOS BRONCOPNEUMOLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

La Struttura semplice di Broncopneumologia è parte integrante della UOC di Medicina e gli specialisti che vi lavorano

seguono in regime di ricovero in letti dedicati pazienti affetti da patologie pneumologiche acute o in fase di riacutizzazione e di instabilità cronica

svolgono attività di diagnostica endoscopica toracica di 1° livello

utilizzano strumentazioni di diagnostica respiratoria di 1° e 2° livello

svolgono attività di consulenza pneumologica per tutti i presidi aziendali

svolgono attività ambulatoriale di 2° livello per le patologie respiratorie croniche (con particolare interesse per la BPCO, l'asma allergico e non allergico, i tumori polmonari, le pleuropatie e la fibrosi polmonare) e acute (riacutizzazioni di BPCO e asma e polmoniti)

hanno una attività dedicata per i pazienti affetti da insufficienza respiratoria cronica in regime di ossigenoterapia cronica domiciliare

svolgono attività ambulatoriale di 2° livello per la patologia tubercolare a favore della ASL di Varese per la gestione diretta dei casi diagnosticati (compresa dispensazione diretta della terapia anti TBC) e il monitoraggio dei territorio geografico di riferimento. In questa attività si avvalgono della collaborazione di un collega infettivologo.

animano un Tavolo Tecnico Aziendale per la gestione della malattia tubercolare che crea una rete integrata tra figure professionali dell'AO (pneumotisiologo, microbiologi, assistenti sanitarie, infermieri) finalizzata alla precoce e puntuale diagnosi dei casi di malattia nei ricoverati e cura l' attuazione dei programmi di controllo del personale sanitario esposto a casi di malattia TBC bacillifera.

organizzano frequenti meeting con gruppi di MMG allo scopo di condividere aggiornati percorsi diagnostico terapeutici per le malattie croniche respiratorie sul territorio Aderenza alle linee guida e alle best practice EBM e Società scientifiche di riferimento Nello svolgimento delle attività in oggetto si fa riferimento alle linee guida delle maggiori società scientifiche nazionali e internazionali e in particolare Linee guida AIPO Associazione Italiana pneumologi ospedalieri per le procedure endoscopiche, per i percorsi diagnostici delle principali patologie Linee guida GOLD Global Strategy for the Diagnosis, Management and Prevention of Chronic Obstructive Pulmonary Disease del 2011 per la gestione della BPCO Linee guida GINA Global Initiative for Asthma per la gestione dell'asma Linee guida ARIA Allergic Rinithis and its Impact on Asthma per la gestione delle patologie allergiche asma correlate Protocollo TBC della regione Lombardia. Grado di attrazione La presenza nei territori limitrofi di UOC di Pneumologia (AO di Busto Arsizio, AO di Varese, Fondazione Maugeri di Tradate) che hanno maggiori disponibilità di medici e tecnologie ha sempre limitato la capacità di attrazione al di fuori degli ambiti territoriali di riferimento. La realizzazione della nostra mission richiede che si mantenga elevato il livello di interazione personale e strutturale con i medici del territorio perchè non abbiano a rivolgersi altrove per soddisfare le richieste di salute dei loro pazienti. Esiste un programma condiviso di aggiornamento professionale per i medici che consente di elevare il livello di competenze specialistiche di base e di creare competenze degne del titolo di Alta Specializzazione: si sente l'esigenza di garantire un programma di aggiornamento che consenta di mantenere elevato lo standard di competenza del personale non medico di supporto a tutte le attività di degenza e ambulatoriali Integrazioni nelle reti di patologia collaborazione con la ASL alla rete di sorveglianza del territorio per il controllo e la prevenzione della malattia tubercolare nella popolazione collaborazione con la UO di Riabilitazione della nostra AO per il trattamento in fase acuta dei pazienti affetti da riacutizzazione di BPCO per i percorsi di riabilitazione ambulatoriale dei pazienti affetti da BPCO fornendo tutta la attività strumentale di fisiopatologia respiratoria di base

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Risorse umane della Struttura semplice di Broncopneumologia

4 medici che gestiscono 16 posti letti per ricovero ordinario

2 assistenti sanitarie che gestiscono l'ambulatorio pneumologico

1 tecnico di laboratorio per il funzionamento delle strumentazione di fisiopatologia respiratoria

un turno infermieristico per l'assistenza nei letti di ricovero ordinario

1 IP per l'endoscopia toracica e per l'ambulatorio dei pazienti in ossigenoterapia cronica domiciliare Orari di attività

medici: 7 giorni /settimana per le attività assistenziali di corsia e di consulenza specialistica aziendale

medici: 5 gg/settimana attività di diagnostica endoscopica e di diagnostica funzionale respiratoria

medici: ambulatorio specialistico pneumologico e allergologico

4 mattine/settimana visite di controllo pneumologiche

1 mattina/settimana visite di controllo allergologiche

4 pomeriggi/settimana prime visite, visite dopo dimissione da ricovero, ambulatorio 2° livello per la TBC

Page 18: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

18

endoscopia toracica e ambulatorio dei pazienti in ossigenoterapia cronica domiciliare dalle 8,30 alle 17

assistenti sanitarie che gestiscono l'Ambulatorio pneumologico 5 mattine/settimana e 4 pomeriggi/settimana Attrezzature/strumentazioni gestite broncoscopi flessibili non digitalizzati ma da fonte luce diretta e dotati di limitato strumentario di accompagnamento spirometro a campana adeguato anche per studio dei volumi polmonari e della DLCO. attrezzatura per esecuzione di test di provocazione bronchiale aspecifica con metacolina. pulsiossimetri digitali per esecuzione di monitoraggio della saturimetria notturna e dei test del cammino analizzatore gas ematici (condiviso con l'UO di Medicina)

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua i ricoveri vengono conteggiati come Medicina 2°così come le giornate di degenza prestazioni ambulatoriali nel 2011 3 medici x 6 mesi e 2 medici x 6 mesi 1° semestre 2012 3 medici visite (totale 2011: 2770) (1 semestre 2012: 1670) spirometrie (totale 2011: 2100) (1 semestre 2012: 1190) Saturimetrie + walking test (totale 2011: 490) (1 semestre 2012: 219) FBS (totale 2011: 135) (1 semestre 2012: 70) Trattamenti anti TBC (totale 2011: 322) (1 semestre 2012: 121) Test di Mantoux (totale 2011: 910) (1 semestre 2012: 490)

DENOMINAZIONE UOC MEDICINA GENERALE SOMMA E ANGERA

COMPETENZE MANAGERIALI

L’UO garantisce il continuum nella gestione delle patologie internistiche, con prevalente attitudine in ambito cardiovascolare, gastroenterologico-epatologico e oncologico, agendo in strettissima collaborazione con le altre U.O. della Azienda, in particolare con la Cardiologia (costante l'interscambio di pazienti in base alle necessità degli stessi), con l'Oncologia e con la Gastroenterologia. , Relativamente ai percorsi e continuità assistenziale nei pazienti con patologie croniche dopo evento acuto, si è posta sempre maggiore attenzione ai rapporti con la medicina del territorio, in particolare riguardo a patologie quali lo scompenso cardiaco cronico, le epatopatie croniche ed il malato oncologico terminale. Caratteristiche tipiche sono:

- l’ estrema flessibilità nel potersi adeguare ad accogliere pazienti con problematiche diverse (acute, post-acute e croniche) provenienti da altre U.O. aziendali e da aziende ospedaliere limitrofe,

- capacità di adeguarsi in modo fluido alle richieste provenienti dal territorio, - centralità del paziente, con un'organizzazione del lavoro che prevede la presa in carico personalizzata

del paziente(con ‘assegnazione’, al momento del ricovero, di unmedico di riferimento – case manager –, un ulteriore medico di supporto ed un team di infermieri)

- garantire all'interno dei due ospedali “trasferibilità” delle competenze grazie alla intercambiabilità del personale medico, consentendo una miglior fruibilità dei servizi erogati ai pazienti.

L'attività viene svolta con piena aderenza alle linee guida e alle best practice EBM delle Società Scientifiche di riferimento (Medicina Interna, Cardiologia, Cardiologia Riabilitativa e Preventiva, Gastroenterologia, Oncologia ...) e alle indicazioni di Joint Commission e Ufficio Qualità. Numerose le sperimentazioni scientifiche effettuate negli anni, soprattutto in ambito di ipertensione arteriosa, scompenso cardiaco, cardiologia riabilitativa e gastroenterologia. La U.O. è organizzata con le seguenti modalità:

Reparto per le attività di degenza con letti distribuiti tra Angera e Somma L.,'attività di DH e MAAC (prevalentemente dedicati a pazienti oncologici)

Struttura Semplice di Medicina Interna

Struttura Semplice di Cardiologia Riabilitativa

Struttura Semplice di Endoscopia Digestiva

Ambulatori per esterni già attivati:

Medicina Interna

Cardiologia

Elettrocardiografia

Ecocardiografia (+transesofagea per pazienti degenti)

Ecografia Vascolare (TSA e AAII)

Ergometria

ECG sec. Holter

Tilt test (solo per pazienti degenti)

Monitoraggio dinamico PA

Monitoraggio terapia anticoagulante

Cardiologia Riabilitativa e Preventiva

Diagnosi e cura Scompenso Cardiaco

Diagnosi e cura Ipertensione Arteriosa

Gastroenterologia

Epatologia

Fibroscan Epatico

Page 19: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

19

Oncologia

Diabetologi

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=75; DH=2; tecnici=5. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=71; DH=2; tecnici=5. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 9.243 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 15,4 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 62 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 2.789 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 19.092 accessi in day hospital anno 2011: 1.277 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 12.712 valore della produzione di ricovero anno 2011: 5.915.028 valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 420.043

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

L’UO effettua tutte le consulenze internistiche, cardiologiche, gastroenterologiche e oncologiche richieste dal P.S. e dalle altre U.O. del presidio, compresa l'attività di endoscopia digestiva e tutta la diagnostica cardiologica non invasiva. In entrambi gli ospedali del presidio i medici garantiscono la copertura della “guardia interna” e, a Somma L., i dirigenti contribuiscono anche allo svolgimento della copertura della “guardia notturna” con 5-6 turni mensili. Tre dirigenti medici effettuano attività di consulenza in seno a “commissioni invalidi civili” e un medico effettua attività di consulenza per la LILT per pazienti oncologici terminali. Su Somma L. è attivo il progetto di assistenza integrata ospedale-territorio “So.Lo. per il cuore che prevede il contatto telefonico domiciliare con pazienti affetti da scompenso cardiaco cronico afferenti alla nostra U.O.. Sempre relativamente alle attività sul territorio, vengono effettuati incontri di aggiornamento per i medici di medicina generale.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 6.333.803 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 880.000 euro

DENOMINAZIONE UOS ENDOSCOPIA DIGESTIVA (Angera)

COMPETENZE MANAGERIALI

Attiva dal 2002 come Servizio e dal 2010 come SS effettua attività endoscopica di II livello del tratto digestivo superiore ed inferiore sia a livello diagnostico che terapeutico, avvalendosi di strumentazione ed accessoristica idonee a qualunque attività sui distretti sopra descritti. Grazie alla partecipazione attiva dei Dirigenti Medici a società scientifiche sia nazionali che internazionali, anche come componenti di Comitati Direttivi e/o Scientifici, l'attività viene svolta in aderenza alle linee guida ed alle best-practice EBM, seguendo le indicazioni della Joint Commission aziendale e dell'ufficio qualità. Sono sviluppate inoltre costanti ricerche scientifiche, circa 2 ogni anno, preventivamente approvate dal nostro Comitato Etico. La richiesta di prestazioni da parte del territorio è in costante aumento, testimoniata dalla difficoltà a ridurre le liste di attesa. La nostra SS è in rete con i principali centri italiani per la cura delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI), partecipa attivamente al protocollo dello Screening per il Carcinoma del Colon-Retto con la ASL Varese e si sta avviando l'integrazione nella rete regionale per le emergenze emorragiche.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

La SS si avvale della collaborazione di 2 Dirigenti Medici di 1° livello con esperienza endoscopica pluriennale, di una Infermiera Professionale e di una unità ausiliaria. L'ambulatorio endoscopico è attualmente aperto nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì con orario 8:30 – 14:00 svolgendo una attività di circa 36-38 esami endoscopici alla settimana equamente divisa tra EGDS e colonscopie, sia per pazienti ambulatoriali esterni che per ricoverati nelle U.O. del nostro presidio. Viene inoltre svolta attività ambulatoriale per visite specialistiche gastroenterologiche ed epatologiche il mercoledì ed il giovedì (orario 14-16) per un totale di circa 12 visite settimanali. I due Dirigenti Medici specialisti in Gastroenterologia , oltre a partecipare alla attività di “guardia interna” e di reperibilità insieme agli altri dirigenti del reparto, seguono 12 letti ad indirizzo gastroenterologico situati presso la degenza dell'UOC di Medicina, II piano. Presso la SS sono gestiti attualmente n. 3 gastroscopi, n. 4 colonscopi con relativa fonte-luce, 1 elettrobisturi coagulatore ARBE completo di flusso di Argon-Plasma, una strumentazione completa di hardware e software per video-capsula enterica ed il fibroscan epatico.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

EGDS anno: 900 circa Colonscopie anno: 900 circa Visite gastroenterologiche ed epatologiche anno: 450 circa A queste attività va aggiunto il contributo dato ai ricoveri di pertinenza gastroenterologica effettuati presso la nostra UOC nello stabilimento di Angera.

DENOMINAZIONE UOS MEDICINA INTERNA (Somma L.do)

COMPETENZE MANAGERIALI

La SS di Medicina Interna di Somma Lombardo per le sue caratteristiche contribuisce in modo rilevante alla missione specifica aziendale assolvendo a servizi di ricovero che riguardano l'ambito internistico nel senso più

Page 20: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

20

ampio del termine gestendo patologie che riguardano la branca cardiologica, pneumologica, endocrinologica, ematologica, nefrologica, reumatologica, in collaborazione se necessario con le altre Unità Operative dell'Azienda cercando nel contempo di evitare sia la settorializzazione che la superspecializzazione. Tale attività viene svolta aderendo alle linee guida emanate dalla società scientifiche di riferimento e applicando la best clinical practice e quanto previsto dalla Joint Commission e dall'Ufficio Qualità. La centralità del paziente è da sempre nostra priorità. L'organizzazione del lavoro presso la nostra U.O. prevede la presa in carico personalizzata del paziente che, al momento del ricovero si vedrà “assegnato” un medico di riferimento – case manager – e un secondo medico supplente (considerate le problematiche cliniche del paziente e le attitudini professionali del medico) e saprà esattamente quale gruppo di infermieri lo seguirà durante la degenza. Relativamente alle problematiche causate dalla difficile gestione delle pluripatologie dell'anziano, frequentemente causa di disabilità e fragilità non solo sanitaria ma anche sociale, è attivata una stretta collaborazione con la rete ospedaliera e territoriale dei servizi socio-sanitari. Sono stati recentemente attivati letti per “sub-acuti” per pazienti che dopo la fase acuta necessitano di ulteriore periodo di ricovero a bassa attività assitenziale. Strettamente collegato all'attività di ricovero viene erogato anche un servizio di ambulatori specialistici comprendenti, oltre a quello di medicina interna, cardiologia, diabetologia, diagnosi e cura scompenso cardiaco, diagnosi e cura ipertensione arteriosa e monitoraggio della terapia anticoagulante oltre ad un servizio di diagnostica strumentale con elettrocardiografia, ecocardiografia, ecografia vascolare, ergometria, ECG dinamico secondo Holter, monitoraggio della pressione arteriosa. Tali attività vengono espletate in ambiente idoneo e confortevole, in modo appropriato ed efficiente ed in totale sicurezza per utenti e lavoratori, in strettissima collaborazione con la SS di Cardiologia riabilitativa della nostra UOC, con la quale condividiamo il personale del comparto. Nel corso degli anni numerose sono state le sperimentazioni scientifiche soprattutto in ambito di ipertensione arteriosa e scompenso cardiaco. Per il numero e la qualità dei servizi erogati, la professionalità e la disponibilità del personale del comparto, la posizione geografica del presidio ospedaliero e l'alta densità del bacino di utenza che gravita attorno alla struttura, il grado di attrazione, già soddisfacente, è in continuo divenire.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

31 i letti appartenenti alla SS più 4 letti per pazienti “sub-acuti”; gli ambulatori sono attivi sostanzialmente 5 giorni alla settimana nella fascia oraria dalle 9.00 alle 16.00. Cinque i Dirigenti Medici assegnati alla SS; per le attività ambulatoriali vengono utilizzati gli infermieri (2 a tempo pieno e 2 part-time) del servizio di diagnostica cardiologica di Somma L., facente parte della nostra UOC; l'assistenza dei pazienti ricoverati è garantita dal personale del comparto assegnato alla nostra UOC, stabilimento di Somma l., che si occupano anche dell'assistenza dei pazienti degenti presso la SS di Cardiologia Riabilitativa (1 coordinatore; 13 infermieri a tempo pieno; 6 infermieri part-time; 8 OSS a tempo pieno; 3 ausiliari a tempo pieno e uno part-time) Attrezzature gestite (utilizzate in collaborazione con la SS di Cardiologia Riabilitativa): una centrale di telemetria con 10 postazioni; 2 ecocardiografi; un'apparecchiatura per ecg da sforzo; un letto basculante per tilt test; 4 elettrocardiografi (due in reparto e due negli ambulatori); 2 defibrillatori; software per Holter con 4 registratori; software per monitoraggio pressorio con 8 registratori; 3 misuratori elettronici PA; un'apparecchiatura per l'ultrafiltrazione.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Annualmente sono circa 1000 i pazienti ricoverati per un totale di circa 8800 giornate di degenza. Le prestazioni ambulatoriali sopra descritte per pazienti esterni, svolte in collaborazione con la SS di Cardiologia Riabilitativa, sono circa 6200 all'anno.

DENOMINAZIONE UOS CARDIOLOGIA RIABILITATIVA (Somma L.do)

COMPETENZE MANAGERIALI

La Cardiologia Riabilitativa oltre alla classica attività di degenza rivolta ai pazienti “post-acuti”, provenienti prevalentemente da Cardiologie e/o Cardiochirurgie e, meno frequentemente, da altri reparti per acuti (es. Rianimazione) ha come altro aspetto peculiare l'attività di prevenzione secondaria delle complicanze in pazienti ad elevato rischio cardiovascolare (pazienti affetti da cardiopatie in forme stabili o croniche e pazienti sopravvissuti ad episodi acuti). La Cardiologia Riabilitativa si rivolge a quella fascia di pazienti in costante aumento, affetti da cardiopatie croniche o post-acute che richiedono per appropriatezza, un ambito di gestione diverso dal reparto per acuti (ove costituirebbero tra l’altro anche un impegno gravoso in termini di offerta di posti letto e prestazioni, rischiando di ridurne l’efficienza), senza privarli delle competenze specialistiche legate alla patologia. In tal modo si viene a creare una rete di collaborazione integrata fra il territorio e le unità operative per acuti (Cardiologia e Cardiochirurgia, Terapia intensiva ecc. ) che vede al centro la Cardiologia Riabilitativa e che ha come assoluta priorità la salute del paziente cardiopatico come bene fondamentale. Proprio il costante aumento della patologia cardiovascolare sul nostro territorio, soprattutto relativamente a problematiche croniche e riguardanti il paziente anziano, renderà necessario ampliare tale attività in futuro. A Somma Lombardo prevale l'attività di degenza per pazienti “post-acuti” provenienti dalle Cardiochirurgie e dalle UTIC, mentre ad Angera prevale l'attività su pazienti cronico – geriatrici e l'attività di prevenzione primaria e secondaria. L’attività viene svolta con piena aderenza alle linee guida redatte da Associazioni cardiologiche specializzate nel settore, nazionali ed internazionali. A titolo di esempio al riguardo fa riferimento alle linee guida del Gruppo Italiano di Cardiologia Riabilitativa e Preventiva (del quale facciamo parte, avendo partecipato anche a studi clinici quali l'ICAROS e l'ISIDE), alle linee guida dell’ ESC (Società Europea di Cardiologia: European Heart Journal (2012) 33, 1635-1701) dell’AHA/ACCF (J Am Coll Cardiol. 2011; 58(23):2432-2446) e alle indicazioni di Joint Commission e Ufficio Qualità. Il personale sia infermieristico che medico della nostra U.O. ha sviluppato nel tempo le competenze necessarie per

Page 21: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

21

la gestione di pazienti, sempre più spesso complessi, con complicanze e comorbidità sviluppando la capacità di predisporre e realizzare percorsi terapeutici e riabilitativi personalizzati al singolo paziente, nel rispetto della peculiarità della cardiopatia da cui è affetto e di eventuali altre copatologie cronico-degenerative che lo affliggono. L’attenzione alla personalizzazione degli interventi viene espressa in linea con la tutela dei percorsi per la disabilità e fragilità sanitaria e sociale dei pazienti che rappresentano parte della mission aziendale. Indispensabile offrire al paziente la necessaria pluridisciplinarità di intervento, garantita dalla nostra U.O grazie alla presenza di diverse specialità ed alla strettissima collaborazione con i fisioterapisti e psicologi della U.O. di riabilitazione funzionale e con il servizio di dietologia dell'azienda. La capacità di offrire una risposta così articolata ha fatto si che negli ultimi anni sia aumentata la nostra capacità attrattiva nei confronti di U.O. di Cardiologia e Cardiochirurgia della nostra provincia ma anche del Milanese e, saltuariamente, della vicina provincia di Novara, che ci inviano costantemente pazienti che, superata la fase di acuzie, necessitano di prosecuzione di accertamenti e cure in ambito cardiologico riabilitativo. Fondamentale l'apporto alla attività di “guardia interna” e alla attività ambulatoriale in ambito cardiologico sia per pazienti “esterni” che “interni” che viene svolta in collaborazione con la SS di Medicina Interna di Somma L. e con i Medici Internisti e Cardiologi di Angera.

In particolare vengono svolti i seguenti ambulatori: Cardiologia, Elettrocardiografia, Ecocardiografia (+ transesofagea solo pazienti degenti), Ecografia Vascolare (TSA e AAII), Ergometria, ECG sec. Holter, Tilt test (solo pazienti degenti), Monitoraggio dinamico PA, Monitoraggio terapia anticoagulante, Cardiologia Riabilitativa e Preventiva, Diagnosi e cura Scompenso Cardiaco, Diagnosi e cura Ipertensione Arteriosa

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

I letti appartenenti alla SS sono ufficialmente 10 e gli ambulatori sono attivi sostanzialmente 5 giorni alla settimana nella fascia oraria dalle 9.00 alle 16.00. Tre i Dirigenti Medici assegnati alla SS; un infermiere incaricato come referente (che oltre ad occuparsi in prima persona delle attività infermieristiche per i pazienti degenti, collabora con i medici per la programmazione dei ricoveri); per le attività ambulatoriali vengono utilizzati gli infermieri (2 a tempo pieno e 2 part-time) del servizio di diagnostica cardiologica di Somma L., facente parte della nostra UOC; l'assistenza dei pazienti ricoverati è garantita dal personale del comparto assegnati alla nostra UOC, stabilimento di Somma L., che si occupano anche dell'assistenza dei pazienti degenti presso la SS di Medicina Interna (1 coordinatore; 13 infermieri a tempo pieno; 6 infermieri part-time; 8 OSS a tempo pieno; 3 ausiliari a tempo pieno e uno part-time) Attrezzature gestite a Somma Lombardo (utilizzate in collaborazione con SS medicina interna): una centrale di telemetria con 10 postazioni; 2 ecocardiografi; un'apparecchiatura per ecg da sforzo; un letto basculante per tilt test; 4 elettrocardiografi (due in reparto e due negli ambulatori); 2 defibrillatori; software per Holter con 4 registratori; software per monitoraggio pressorio con 8 registratori; 3 misuratori elettronici PA; un'apparecchiatura per l'ultrafiltrazione. Attrezzature gestite ad Angera (in collaborazione con il servizio di diagnostica cardiologica effettuato dai medici della nostra UOC): un ecocardiografo; un'apparecchiatura per ecg da sforzo; 2 defibrillatori; 3 elettrocardiografi; software per Holter con 4 registratori; software per monitoraggio pressorio con un registratore; 6 monitor per la rilevazione dei parametri vitali.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Annualmente vengono ricoverati circa 200 pazienti per un totale di circa 3700 giornate di degenza. Le prestazioni ambulatoriali sopra descritte per pazienti esterni sono circa 6200 a Somma Lombardo e 4100 ad Angera; a queste vanno aggiunte tutte le prestazioni diagnostiche effettuate per pazienti ricoverati.

DENOMINAZIONE UOC ENDOCRINOLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

L’U.O. di Endocrinologia è prevalentemente rivolta alla prevenzione e la cura del diabete mellito. La U.O., cui afferiscono più di 8000 diabetici, si occupa di: - screening del piede a rischio, medicazioni (anche avanzate) e terapia delle ulcere diabetiche - attività educativa strutturata per i pazienti - Gestione di casi particolari (gravidanza in donne diabetiche/endocrinopatiche e diabete gestazionale, in collaborazione con l’Ostetricia come descritto dall’apposito protocollo appena redatto; pazienti in terapia con microinfusori). A breve saranno eseguibili tests di neuropatia vegetativa (prove cardiovascolari, monitoraggio pressorio) e periferica con valutazioni della propriocezione. L’UO gestisce posti letto, utilizzati per i pazienti complicati (con possibilità di utilizzo anche per pazienti trattati o da trattare in altre sedi, in caso di tempistica o qualità delle prestazioni non adeguate in loco); per la gestione delle emergenze metaboliche e potenzialmente del supporto di breve durata in diabetici/endocrinopatici post chirurgici (ortopedia, chirurgia generale, NCH ). Le MAC consentono la gestione di pazienti scompensati e l’esecuzione di test endocrinologici complessi. L’UO si occupa anche di patologia endocrinologica non legata al diabete. L’assistenza endocrinologica ambulatoriale determina il coinvolgimento interdipartimentale della nostra in particolare con il reparto ORL per le tireopatie e la chirurgia generale per la patologia pancreatica/surrenalica. Siamo inoltre centro di riferimento regionale per lo studio dei deficit staturali (per l’eventuale prescrizione del GH). E’ in atto una partecipazione allo studio multicentrico nazional TOSCA.IT (studio della Società Italiana di Diabetologia). L’integrazione con la medicina territoriale è indispensabile per la corretta selezione dei pazienti.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=18; tecnici=3. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=9; tecnici=3.

Page 22: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

22

ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 2.836 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 5 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 18,3 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 429 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 3.257 accessi in day hospital anno 2011: 53 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 38.900 valore della produzione di ricovero anno 2011: 750.917 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 378.126 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

L’UO garantisce il servizio di pronta disponibilità. Il contributo alle guardie internistiche notturne è del 100% dei medici. L’attività di consulenza presso altri reparti è continua (54 /mese negli ultimi 6 mesi). E’ in divenire lo sviluppo di un protocollo condiviso di gestione delle emergenze metaboliche in ospedale. 2 volte al mese si svolge l’ambulatorio diabetologico presso il poliambulatorio di Sesto Calende.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 1.130.627 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 110.000 euro

DENOMINAZIONE UOC NEFROLOGIA E DIALISI

COMPETENZE MANAGERIALI

L’attività dell’U.O. di Nefrologia e Dialisi è così articolata: Area nefrologica degenza nefrologica Si effettua attività di diagnosi e terapia per i pazienti affetti da patologie nefrologiche acute e croniche, da nefropatie secondarie alle malattie sistemiche, al diabete ed alle malattie cardiovascolari e da nefropatie ereditarie. Si eseguono biopsie renali ecoguidate per la diagnostica delle glomerulopatie e delle patologie sitemiche e la preparazione chirurgica (sia vascolare che peritoneale) per i pazienti in procinto di iniziare il trattamento dialitico. Vengono inoltre trattate tutte le complicanze acute e non dei pazienti in trattamento dialitico. attività ambulatoriale. E’ composta dall’ambulatorio nefrologico divisionale e da ambulatori specialistici di secondo livello a gestione diretta da parte dell’U.O.: - ambulatorio divisionale di nefrologia: Vi afferiscono pazienti affetti da patologie nefrologiche di ogni tipo, in

fase iniziale. Si effettua attività di prevenzione, screening, controllo e terapia delle patologie renali primitive e secondarie, della nefrolitiasi e dell’ipertensione arteriosa.

- ambulatorio dell’uremia cronica: si occupa dei pazienti con malattia renale cronica avanzata (stadio 4) che per le loro condizioni cliniche necessitano di controlli ravvicinati, di stretta sorveglianza della progressione dell’insufficienza renale e di frequenti aggiustamenti terapeutici e dietetici.

- ambulatorio pre-dialisi: è dedicato all’accoglienza, preparazione e sorveglianza del paziente con uremia cronica avanzata, in procinto di iniziare il trattamento dialitico. Viene effettuato da un team composto da più figure professionali (medico nefrologo, medico dietologo, infermiere di dialisi, assistente sociale e sanitaria, dietista) e consente una adeguata scelta del programma dialitico con il coinvolgimento diretto del paziente e dei familiari.

- ambulatorio per pazienti portatori di trapianto renale. Si occupa dei controlli clinici, strumentali e della modulazione della terapia immunosoppressiva dei pazienti trapiantati. Prevede la collaborazione con i Centri Trapianti sia di area NIT che extra-NIT. Per i pazienti in lista di trapianto renale si occupa di gestirne le problematiche, al fine di garantire le adeguate condizioni cliniche del paziente al momento del trapianto.

- ambulatorio per i pazienti affetti da glomerulopatie e patologie sistemiche. Dedicato ai pazienti precedentemente sottoposti a biopsia renale nel nostro Centro o affetti da patologie sistemiche che necessitano monitoraggio clinico costante e che effettuano terapie particolari con necessità di sorveglianza assidua.

- ambulatorio per la prevenzione e la cura della nefropatia diabetica effettuato presso il Servizio di Diabetologia.

Area dialitica L’U.O. esegue trattamenti dialitici extracorporei e peritoneali con la seguente articolazione: - Centro dialisi ospedaliero presso il Presidio di Gallarate. Si esegue il trattamento dialitico di tutti pazienti uremici sia cronici che acuti e complicati. La dotazione tecnologica consente di effettuare tutte le tecniche dialitiche attualmente disponibili al fine di proporre trattamenti personalizzati alle esigenze cliniche del singolo paziente. Dispone di un tecnico di dialisi a cui è affidata la manutenzione e la riparazione della apparecchiature di emodialisi, nonché la gestione dell’impianto di produzione e distribuzione dell’acqua per dialisi. - CAL di Angera. Dotato di 6 posti tecnici, consente il trattamento dialitico dei pazienti residenti idonei. Data la collocazione logistica offre la disponibilità al trattamento di pazienti ospiti per periodi di vacanza, particolarmente nella stagione estiva. - CAL di Somma Lombardo. Dotato di 6 posti tecnici, consente il trattamento dialitico dei pazienti residenti idonei. E’ attiva una convenzione con SEA - Aeroporto di Malpensa per effettuare trattamenti dialitici a pazienti in transito presso la stazione aeroportuale di Malpensa. Nei CAL l’assistenza medica è articolata su accessi periodici settimanali programmati ed eventuali accessi in caso di urgenza. E’ sempre attivo il servizio di pronta disponibilità nefrologica ed è possibile trasferire in ogni momento i pazienti che

Page 23: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

23

lo necessitino presso il Centro di Gallarate. - Dialisi peritoneale. Sono disponibili trattamenti dialitici sia con tecnica manuale (CAPD) che con tecniche automatizzate. - Attività chirurgica di allestimento di accessi vascolari per dialisi extracorporea (fistole artero-venose distali e prossimali, cateteri vascolari centrali temporanei e definitivi) e di posizionamento di cateteri peritoneali. Parte di questa attività viene svolta in collaborazione con l’U.O. di Chirurgia del Presidio di Gallarate. - Attività di preparazione dei pazienti uremici al trapianto renale. Consiste nell’identificazione preliminare dei pazienti idonei, nell’esecuzione di trattamenti dialitici specifici altamente biocompatibili e nell’effettuazione di tutti i controlli clinici e strumentali per l’inserimento in lista trapianto. - Esecuzione di trattamenti dialitici in altre U.O. di area critica. L’U.O. dispone di apposite apparecchiature portatili (osmosi e monitor dedicati) che permettono di eseguire la terapia dialitica presso altre U.O. nel caso di pazienti particolarmente critici non trasportabili. L’attività dell’U.O. è corrispondente alle indicazioni delle Linee Guida della Società Italiana di Nefrologia per il trattamento delle patologie nefrologiche (malattie glomerulari, trattamento dell’anemia e della patologia ossea, esecuzione delle biopsie renali) e per l’adeguatezza dialitica (si eseguono regolari controlli dell’efficacia dialitica e delle condizioni di idratazione del paziente tramite impedenziometria). L’U.O. ha partecipato e tuttora partecipa singolarmente e con altri Centri a studi sulle complicanze cardiologiche del paziente uremico, sulle metodiche dialitiche alternative, sulle modalità di disinfezione delle apparecchiature dialitiche, sui controlli microbiologici e chimico-fisici dell’acqua per dialisi e sulla epidemiologia della malattia renale cronica. Partecipa attivamente (fin dalla fase sperimentale) alla operatività della Rete di Nefrologia della Regione Lombardia ed al Registro nazionale di Dialisi e Trapianto. Contribuisce al Registro nazionale delle Biopsie renali.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=9; tecnici=27. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=9; tecnici=27. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 1.040 (di cui 618 ore ambulatorio nefrologia e 422 ore ambulatorio uremia cronica, ambulatorio pre-dialisi, ambulatorio per trapiantati renali, ambulatorio per glomerulopatie e patologie sistemiche) numero di dirigenti (FTE anno 2011): 6,9 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 42,4 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 310 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 2.998 accessi in day hospital anno 2011: 56 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 42.907 valore della produzione di ricovero anno 2011: 1.045.400 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 4.110.091 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

Il personale medico dell’U.O. di Nefrologia e Dialisi partecipa ai turni di guardia medica interdivisionale notturna ed effettua servizio di pronta disponibilità notturna e festiva per i tre presidi dell’Azienda. Assicura la presenza costante durante tutta l’attività dialitica nel Centro di Gallarate (tre turni di dialisi per tre giorni alla settimana dalle ore 7,30 alle 23,30 e due turni di dialisi nei restanti giorni dalle ore 7,30 alle ore 20, festivi infrasettimanali compresi) e la presenza domenicale per l’attività di degenza. Garantisce la presenza programmata settimanale e su chiamata in caso di necessità nei CAL di Angera e Somma Lombardo. Effettua l’attività ambulatoriale (attualmente ripartita su quattro giorni alla settimana) sia per l’ambulatorio divisionale che per gli ambulatori di secondo livello. Esplica l’attività di consulenza per tutte le U.O. aziendali con intervento immediato per richieste urgenti ed entro 24 ore per richieste ordinarie. Esegue, inoltre, interventi di posizionamento di cateteri venosi centrali sotto guida ecografica per altre U.O. che ne necessitano, ad esempio per terapie aferetiche od infusionali prolungate. L’U.O. dispone di strumentazione di laboratorio ed effettua emogasanalisi, dosaggi dell’osmolarità plasmatica ed urinaria, dosaggio della proteinuria e lettura microscopica del sedimento urinario ed è a disposizione di tutte le U.O. dell’Azienda. La presenza di due CAL permette di eseguire trattamenti dialitici in sedi decentrate e più vicine al domicilio dei pazienti, riducendone le necessità di trasporto e garantendo una migliore qualità di vita. Nell’ambulatorio di pre-dialisi, oltre alle necessità cliniche, vengono prese in considerazione anche le inevitabili esigenze di tipo socio-sanitario implicite in una terapia complessa e coinvolgente come la terapia dialitica. Viene garantito pertanto tutto il supporto sanitario, sociale (comprendente sia le necessità di trasporto che l’assistenza per pratiche burocratiche di invalidità, esenzione ticket o di attivazione dell’assistenza domiciliare o ricovero presso RSA) e dietetico con l’interessamento degli appositi servizi dell’Azienda. Di particolare importanza ed impegno organizzativo è il supporto offerto alle U.O. di Rianimazione e di Cardiologia per la gestione di pazienti critici, l’esecuzione di trattamenti dialitici presso le suddette U.O. e l’esecuzione di trattamenti dialitici con metodiche continue. Con l’U.O. di Chirurgia si è instaurata una pluriennale collaborazione per l’allestimento di accessi vascolari complessi per dialisi, per lo studio ecografico ed angiografico delle fistole arterovenose e per lo studio ed il trattamento delle complicanze vascolari periferiche dei pazienti dializzati. La collaborazione con l’U.O. di Endocrinologia è strategica data l’importanza del diabete nell’insorgenza della malattia renale e si concretizza nell’ambulatorio per la nefropatia diabetica, in grado di intercettare fino dalle fasi

Page 24: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

24

iniziali i pazienti con insufficienza renale e di seguirne nel tempo l’evoluzione. L’attività di preparazione al trapianto renale e successivamente il controllo clinico e terapeutico dei pazienti trapiantati non può prescindere dalla stretta collaborazione in atto con i Centri Trapianti sia di area NIT che extra-NIT. E’ attiva una stretta collaborazione con il Centro per lo Studio e la Terapia dell’Amiloidosi dell’Università di Pavia che si concretizza nella gestione comune dei pazienti affetti da questa patologia.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 5.050.000 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 1.421.391 euro

DENOMINAZIONE UOS COORDINAMENTO CAL E DIALISI PERITONEALE

COMPETENZE MANAGERIALI

La struttura semplice si occupa del coordinamento e del controllo del funzionamento dei CAL e della sezione di dialisi peritoneale dell’U.O. di Nefrologia e Dialisi. Attualmente sono attivi due CAL, collocati nei Presidi di Angera e di Somma Lombardo, a cui afferiscono i pazienti dializzati residenti idonei clinicamente al trattamento nei CAL. Presso il CAL di Angera viene offerta la disponibilità al trattamento di pazienti ospiti per periodi di vacanza, particolarmente nella stagione estiva. Presso il CAL di Somma Lombardo è attiva una convenzione con SEA - Aeroporto di Malpensa per effettuare trattamenti dialitici a pazienti in transito presso la stazione aeroportuale di Malpensa. Nei CAL l’assistenza medica è articolata su accessi periodici settimanali programmati ed eventuali accessi in caso di urgenza. E’ attivo servizio di pronta disponibilità nefrologica ed è sempre possibile trasferire i pazienti che lo necessitino presso il Centro di Gallarate. Presso il Centro Dialisi di Gallarate è attiva una sezione di dialisi peritoneale, collocata in locali dedicati e con personale infermieristico appositamente addetto, che si occupa della preparazione, addestramento e trattamento delle complicanze dei pazienti in dialisi. L’assistenza medica è garantita nella fase di preparazione del paziente, anche tramite l’ambulatorio di pre-dialisi, sia per la valutazione dell’idoneità dello stesso al trattamento che per l’attività chirurgica di posizionamento del catetere peritoneale. In seguito viene garantito il supporto all’attività di addestramento, la valutazione clinica periodica ed il trattamento delle complicanze. Le attività dei CAL e della dialisi peritoneale sono inserite nella Rete di Nefrologia della Regione Lombardia e nel Registro nazionale di Dialisi e Trapianto.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

I CAL di Angera e di Somma Lombardo sono dotati di 4 posti tecnici accreditati ciascuno (implementabili funzionalmente a 6) e dispongono di 6 monitor per dialisi (+ 2 monitor di scorta) ciascuno e di impianto di produzione e distribuzione dell’acqua per dialisi a biosmosi inversa e circuito ad anello in pex. IL CAL di Somma Lombardo è attivo tutti i giorni (esclusa domenica) dalle ore 7 alle ore 19; il CAL di Angera è attivo per tre giorni alla settimana dalle ore 7 alle ore 19 e per i restanti tre giorni dalle ore 7 alle ore 14. L’assistenza medica si concretizza in un accesso settimanale programmato per ciascun CAL e turno di dialisi ed è effettuata dal medico addetto. L’U.O. garantisce comunque gli accessi in caso di urgenza ed il trasferimento dei pazienti presso il Centro in caso di necessità. Presso il CAL di Angera l’organico infermieristico è composto da tre infermieri e da 1 OSS a tempo pieno. Presso il CAL di Somma Lombardo l’organico infermieristico e composto da 5 infermieri a tempo pieno e da 1 infermiere a tempo parziale e da 2 ausiliari a tempo pieno. La sezione di dialisi peritoneale è dotata di tutta la strumentazione ed i materiali necessari all’addestramento ed alla gestione ordinaria ed in caso di complicanze dei pazienti. Dispone, inoltre, di due apparecchiature automatizzate dedicate al trattamento dei pazienti eventualmente ricoverati e all’addestramento al trattamento domiciliare. Il medico addetto garantisce la sorveglianza nel periodo di addestramento, i controlli clinici periodici programmati e la gestione delle complicanze. L’organico infermieristico è costituito da due infermieri a tempo parziale. Sia per i CAL che per la dialisi peritoneale i medici dell’U.O. garantiscono servizio di pronta disponibilità.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Il CAL di Angera effettua annualmente circa 2600 trattamenti dialitici in bicarbonato. Il CAL di Somma Lombardo effettua annualmente circa 3200 trattamenti dialitici in bicarbonato. La dialisi peritoneale effettua circa 5200 trattamenti di CAPD (dialisi peritoneale manuale) e circa 400 trattamenti di APD (dialisi peritoneale automatizzata).

DENOMINAZIONE UOC DERMATOLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

L'UO di dermatologia si occupa della diagnosi e terapia delle malattie dermatologiche in regime di degenza ordinaria, day hospital e ambulatoriale In particolare, in regime di ricovero, vengono gestite patologie rilevanti quali malattie bollose, eritrodermie di varia origine (linfomi, psoriasi) gravi reazioni a farmaco, psoriasi pustolose gravi, infezioni cutanee importanti (erisipela e celluliti), gravi herpes zoster e varicelle complicate dell'adulto non gestibili in altro regime. In regime di DH vengono erogati servizi di chirurgia dermatologica prevalentemente oncologica, secondo i criteri stabiliti dalla regione Lombardia; vengono inoltre effettuate MAAC di tipo 2 e 10. In regime ambulatoriale vengono erogati servizi di specialistica di primo livello (visite dermatologiche in base alle

Page 25: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

25

richiese dei MMG) e di secondo livello: a)ambulatorio psoriasi (PSOCARE); ambulatorio melanomi, linfomi, sarcomi; ambulatorio di immunopatologia e malattie bollose; ambulatorio di malattie sessualmente trasmesse; ambulatorio di micologia dermatologica; ambulatorio di vulnologia; ambulatorio di allergologia dermatologica (applicazione di test epicutanei) con presa in carico e follow up periodico dei pazienti secondo le linee guida delle società scientifiche specialistiche (SIDEMAST) b) chirurgia dermatologica ambulatoriale e crioterapia c) servizio di fototerapia e fotodinamica Attualmente è in corso uno studio finalizzato alla riduzione del numero delle asportazioni chirurgiche incomplete e delle recidive di carcinomi basocellulari cutanei mediante definizione dei margini chirurgici con esame microscopico in epiluminescenza intraoperatoria con follow up a 12 mesi. E' attivo un ambulatorio per la diagnosi ed il trattamento sistemico della psoriasi accreditato presso la regione nell'ambito del progetto Psocare. L’UO partecipa, a livello di comitato scientifico, al progetto REACT Lombardia per le gravi reazioni cutanee da farmaco nell'ambito dei progetti di farmacovigilanza, in stretta collaborazione con l'UO di Farmacia e,.da quest'anno, l’UO è stata coinvolta nel board dei Gruppi di Approfondimento Tecnico (GAT) della Regione Lombardia per le patologie cutanee autoimmuni/immunomediate. Tale gruppo si propone di istituire dei percorsi diagnostico-terapeutici e di fornire una rete assistenziale di eccellenza volta a coinvolgere più specialisti nell'ambito del territorio per consentire un miglior monitoraggio dei pazienti. Nello specifico la nostra UO si sta occupando del protocollo diagnostico-terapeutico del Lichen Planus.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=18; DH=0; tecnici=3. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=11; DH=0; tecnici=3. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 6.071 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 6 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 14,8 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 852 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 3.585 accessi in day hospital anno 2011: 971 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 15.756 valore della produzione di ricovero anno 2011: 1.218.250 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 206.206 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

L'UO collabora con il SIMT per la gestione di pazienti sottoposti, presso il centro stesso, a terapia fotoaferetica per linfomi cutanei, reazioni di rigetto del trapianto contro l’ospite (GVHD) acute e croniche, dermatite atopica e sclerodermie sistemiche. Esiste una buona collaborazione con il DH oncologico per la gestione delle neoplasie cutanee di stadio avanzato, con l'UO di chirurgia nel contesto del PDT del melanoma per l'esecuzione del linfonodo sentinella e con l'UO di ORL per la gestione chirurgica delle lesioni molto estese o metastatiche del distretto cervico-facciale. Viene garantita disponibilità dalle 8 alle 20 per le consulenze di PS anche provenienti dai presidi di Somma ed Angera, con pronta disponibilità nei giorni festivi; vengono inoltre effettuate consulenze interne a tutte le UO su richiesta.

RESPONSABILITA’ Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 1.424.456 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 350.000 euro

DENOMINAZIONE UOC RIABILITAZIONE SPECIALISTICA SOMMA LOMBARDO

COMPETENZE MANAGERIALI

La SC è impegnata 1) nel garantire percorsi diagnostico-terapeutici riabilitativi all’interno di tutti i dipartimenti aziendali e continuità delle cure riabilitative tra le alte specialità extraaziendali, le specialità di base aziendali e i servizi sanitari e sociosanitari della rete del nostro territorio. 2) nel garantire la continuità di percorsi ambulatoriali delle disabilità complesse non gestibili dalle strutture accreditate territoriali e la continuità di percorsi protetti delle disabilità complesse dal/al domicilio. 3) nel prendersi cura e tutelare le Persone con disabilità/ complessità/ fragilità sanitaria e sociale. La SC assicura appropriatezza/ efficienza/ sicurezza/ accettabilità tramite l’aderenza piena alle linee guida del Piano di Indirizzo della Riabilitazione (GU n 50/2011, recepito con DGR n.2633/2011), delle Società scientifiche di MFeR italiana e europea e il rispetto dei riferimenti di best practice/EB e dei requisiti JC (pone la centralità della Persona con attenzione privilegiata alla tutela dei percorsi per la disabilità e fragilità). Si fa carico delle complessità riabilitative postacute non gestibili in sede extraospedaliera (è l’unico riferimento d’area per l’alta complessità riabilitativa: malattie neurodegenerative avanzate/SLA, gravi disabilità neuropsicologiche e cognitive, insufficienze respiratorie in VMNI e VMI e sonno correlate, pluridisabilità infantili). La SC è inserita nelle reti di patologia malattie rare (SLA), cardiocerebrovascolare e stroke, oncologica, comi e SVP, materno-infantile, disabilità e non autosufficienza. La SC vanta un alto grado di attrazione e per questo deve anche gestire percorsi di triage verso altre aziende. La SC ai limiti delle risorse tecnologiche sa contrapporre la valorizzazione dell’alto profilo culturale e professionale delle risorse umane. La SC è stata cantiere di sperimentazione ed attuazione di modelli gestionali per le linee guida nazionali e regionali.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

MACROAREE ACCREDITATE E ATTIVATE Ambulatorio di Riabilitazione Specialistica - Gallarate

Page 26: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

26

Ambulatorio di Riabilitazione Specialistica - Somma Ambulatorio di Riabilitazione Specialistica – Angera posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=100; DH=2; tecnici=13. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=66; DH=2; tecnici=13. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 4.000 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 10,2 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 78,8 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 825 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 14.113 accessi in day hospital anno 2011: 2.697 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 69.127 valore della produzione di ricovero anno 2011: 4.588.910 valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 576.066

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

La SC svolge un ruolo fondamentale nel garantire efficacia/ appropriatezza/ accettabilità ai percorsi dell’area acuta impegnando buona parte delle proprie risorse umane per garantire percorsi mirati alla riduzione di outliers, gestione di dimissioni critiche, filtro a ricoveri acuti impropri attraverso la gestione delle disabilità/ complessità sanitarie non acute, la costruzione di percorsi protetti per il disabile e la risposta ambulatoriale riabilitativa complessa -MAC- in alternativa al ricovero. La SC svolge un ruolo fondamentale nell’area di riferimento nel garantire continuità di percorsi e integrazione con la rete dei servizi territoriali.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 5.132.655 Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 160.861 euro

DENOMINAZIONE UOS RIABILITAZIONE GENERALE (GALLARATE)

COMPETENZE MANAGERIALI

La UOS è dedicata a garantire percorsi diagnostico-terapeutici di riabilitazione generale all’interno di tutti i dipartimenti aziendali e di continuità delle cure riabilitative di competenza tra le specialità di base aziendali e i servizi sanitari e sociosanitari della rete del nostro territorio e nel prendersi cura e tutelare le Persone con disabilità/fragilità sanitaria e sociale. La UOS assicura appropriatezza / efficienza / sicurezza / accettabilità tramite l’aderenza piena alle linee guida del Piano di Indirizzo della Riabilitazione (GU n 50/2011, recepito con DGR n.2633/2011), delle Società scientifiche di MFeR italiana e europea e il rispetto dei riferimenti di best practice/EB e dei requisiti JC (pone la centralità della Persona con attenzione privilegiata alla tutela dei percorsi per la disabilità e fragilità). La UOS è inserita nelle reti di patologia malattie rare (SLA), cardiocerebrovascolare e stroke, oncologica, comi e SVP, disabilità e non autosufficienza. La UOS vanta un alto grado di attrazione e per questo deve anche gestire percorsi di triage verso altre aziende. La UOS valorizza l’alto profilo culturale e professionale delle risorse umane dedicate. La UOS svolge un ruolo fondamentale nel garantire continuità dei percorsi di competenza dall’area acuta e verso la rete dei servizi territoriali.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

LETTI ACCREDITATI: 9 letti a Gallarate 12 letti ad Angera 17 letti a Somma

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

La UOS svolge un ruolo fondamentale nell’area di riferimento nel garantire continuità di percorsi e integrazione con la rete dei servizi territoriali.

DENOMINAZIONE UOC ONCOLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

Punto di forza della Divisione di Oncologia è la costituzione di un’attività clinica diversificata per patologia (tumori della mammella, tumori del retto e dell’ano, tumori dell’esofago e dello stomaco, tumori neuroendocrini, tumori del distretto testa-collo, e tumori ematologici) al fine di migliorare il profilo di cura del paziente oncologico attraverso: - l’adozione delle terapie standard definite dalle Linee Guida Terapeutiche Oncologiche della ROL (Rete Oncologica Lombarda), REL (Rete Ematologica Lombarda) o AIOM (Associazione Italiana Oncologia Medica) o ESMO (European Society Medical Oncology) o ASCO (American Society Clinical Oncology) o NCCN (National Comprehensive Cancer Network). - l’inclusione dei pazienti in studi clinici controllati allo scopo di impiegare nuovi e promettenti farmaci dopo fallimento delle terapie mediche standard. Attualmente è in corso uno studio clinico su nuove terapia a bersaglio molecolare per la cura dei tumori della mammella e uno studio di fase III per la cura del Meloma Multiplo E’ stata inoltre stipulata una convenzione con la S.C. Oncologia Falk dell’Ospedale Niguarda per la cura di pazienti con carcinomi dell’apparato gastroenterico e dell’apparato respiratorio, non più suscettibili di terapie mediche standard, ma in buon performance status, tale da consentire l’identificazione di alterazioni geniche tumorali, possibile bersaglio di farmaci specifici disponibili esclusivamente nella suddetta Unità Operativa Per migliorare ulteriormente la qualità del percorso terapeutico e per essere conseguentemente più attrattivi, la nostra oncologia ha scelto di condividere tale percorso con gli specialisti delle altre Unità Operative dell’Ospedale

Page 27: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

27

di Gallarate attraverso l’istituzione di alcuni ambulatori multidisciplinari (tumori della mammella, tumori del retto, tumori del distretto testa – collo). In futuro vi è intenzione di estendere la stessa metodologia a tutte le patologie oncologiche L’UO si propone inoltre di garantire lo standard assistenziale del paziente oncologico nel rispetto dei criteri di qualità stabiliti dalla Joint Commission International, assicurando la presa in carico del paziente attraverso prime visite specialistiche effettuate entro 10 giorni lavorativi e attivazione della terapia medica oncologica in regime di ricovero o in H, ove prevista, entro 14 giorni lavorativi.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=25; DH=5; tecnici=5. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=20; DH=5; tecnici=5. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 2.859 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 8,9 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 49 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 2.086; giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 15.666; accessi in day hospital anno 2011: 3.678; numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 11.014; valore della produzione di ricovero anno 2011: 5.260.183 euro; valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 198.073 euro;

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

E’ compito istituzionale e funzionale della Unità Operativa di Oncologia partecipare attivamente alle guardie inter-divisionali dell’area medica e garantire la presenza di almeno un medico specialista dalle ore 8.00 alle ore 20.00, a disposizione per attività di consulenza non solo per il presidio di Gallarate ma anche per quello di Somma Lombardo e di Angera (comprensiva di attività di consulenza urgente per il Pronto Soccorso) La degenza ordinaria mette a disposizione 20 posti letto per farsi carico di tutte le complicanze relative alle patologie oncologiche e agli effetti collaterali secondari alle terapie mediche specifiche. E’ in fieri un progetto di ammissione e dimissione protetta finalizzato ad ottimizzare il rapporto di continuità assistenziale con il territorio

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 3.175.519 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 3.700.000 euro

DENOMINAZIONE UOS DAY HOSPITAL ONCOLOGICO

COMPETENZE MANAGERIALI

Principale compito della Struttura Semplice di Day Hospital è quello di coadiuvare la UOC Oncologia e la UOS di Ematologia nella complessa gestione dei pazienti affetti da tumori solidi ed ematologici. Dall’inizio del 2012 l’attività clinica oncologica e la somministrazione dei farmaci antiblastici e di quelli a bersaglio molecolare, viene svolta prevalentemente come Macro Attività Ambulatoriale Complessa (MAAC). La riorganizzazione ha richiesto una integrazione di modalità operative nuove e preesistenti, con l’obiettivo di garantire un servizio più accogliente ed efficiente. Il personale infermieristico partecipa attivamente all’organizzazione dell’attività clinica quotidiana della UOS. Ad esso spetta l’accoglienza e l’assistenza diretta ai pazienti, nonché la preparazione e la somministrazione delle terapie, con particolare attenzione ai criteri di sicurezza. Un aspetto fondamentale dell’attività di Day Hospital/MAAC è la corretta compilazione delle schede di FILE F, per la rimborsabilità dei farmaci ad alto costo, compito affidato al personale infermieristico. Al personale medico e al data Manager compete invece la compilazione delle schede AIFA. La UOS. di Day Hospital oncologico ha anche il compito di sostenere l’aggiornamento professionale del personale medico e infermieristico, con particolare attenzione alle seguenti attività:

partecipazione alla discussione collegiale dei casi clinici partecipazione ai seminari scientifici della UOC Oncologia.

La UOS di Day Hospital ha poi la responsabilità di sollecitare il personale medico ad adottare percorsi diagnostici e terapeutici aderenti alle Linee Guida Terapeutiche Oncologiche della ROL (Rete Oncologica Lombarda), REL (Rete Ematologica Lombarda), AIOM, ESMO, NCCN , e di coadiuvare la UOC di Oncologia a mantenere lo standard assistenziale del paziente oncologico nel rispetto dei criteri di qualità stabiliti dalla Joint Commission International. Infine la UOS di Day Hospital organizza e monitora l’attività ambulatoriale, con particolare attenzione ad adeguare il numero di prestazioni alle esigenze territoriali, garantendo tempi di attesa idonei e attrattivi.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Il Day Hospital/MAAC dispone attualmente di 19 “postazioni” per le terapie; l’attività si svolge tra le 8.00 e le 18.00. E’ presente anche un punto prelievi, ora essenzialmente riservato ai pazienti MAAC/Day Hospital. Viene inoltre garantita l’assistenza ai pazienti che devono effettuare indagini strumentali. L’attività ambulatoriale si svolge dalle 14 alle 18, con 3 medici impegnati contemporaneamente.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Attualmente vengono effettuati circa 500 accessi al mese per terapie (di diversa tipologia). Le visite ambulatoriali oncologiche solo relative ai follow up sono circa 200 ogni mese.

DENOMINAZIONE UOS ONCOEMATOLOGIA

Page 28: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

28

COMPETENZE MANAGERIALI

Nell’ambito della “mission” aziendale, l’unità semplice di oncoematologia si propone di proseguire l’attività intrapresa rispondendo alle richieste del territorio in cui opera, in aderenza alle linee guida della SIE (Società Italiana di Ematologia ) della EHA (European Hematology Assiciaton) o ASH (American Society of Hematology) e partecipare attivamente alle riunioni della REL (rete ematologica Lombarda) al fine di standardizzare i trattamenti nell’ambito della rete territoriale. L’obiettivo e quello di mantenere la gestione dei pazienti con patologie specialistiche di ordine ematologico in particolare pazienti con linfoma, mieloma, leucemie croniche, meilodisplasie, malattie mieloproliferative e leucemie acute (queste ultime in pazienti anziani), con offerta di trattamento anche complesso incluso trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche .(dal 2004 sono stati eseguiti 68 trapianti). Inoltre per garantire la continuità terapeutica in particolare per pazienti oncoematologici che richiedono trattamenti a più alto tasso di complessità, si è provveduto a stipulare la convenzione con la struttura complessa di Ematologia dell‘Azienda ospedaliera di Niguarda dove vengono inviati i pazienti giovani (di età <60-65 anni “ fit “) con leucemia acute e/o pazienti che necessitano di trapianto allogenico di Midollo. La sperimentazione clinica in fase III come centro partecipante a trail nazionali è attiva dal 2006 e l’obiettivo è mantenerla al fine di garantire ai pazienti con mieloma multiplo e linfoma una più rapida disponibilità di farmaci innovativi con un risparmio per quelli ad alto costo. Da un punto di vista amministrativo la rimborsabilità si basa sulla compilazione meticolosa di documentazioni note come “Scheda AIFA” e File F” e la loro somministrazione avviene in regime di Macro Attività Ambulatoriale Complessa (MAAC).

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

L’attività oncoematologica diagnosi cura e follow-up si svolge in ambito di regime di ricovero presso i 20 letti della divisione di Oncologia, nel Day-Hospital divisionale mediante regime MAAC e negli ambulatori divisionali. La maggior parte della attività chemioterapica è gestita in MAAC. L’attività ambulatoriale è garantita per 14 ore settimanali. Annualmente si eseguono circa 260 prime visite e 1872 visite di controllo Il personale del comparto della attività oncoematologica è lo stesso dedicato alla struttura complessa di oncologica. La parte diagnostico/strumentale più importante e autonoma in oncoematologia è legata agli accertamenti osteo-midollari (aspirato midollare e biopsia ossea) con circa 200 esami l’anno, coinvolgendo i servizi di ematologia clinica, SIMT servizio immuno-trasfusionale, anatomia patologia/citogenetica. In regime di degenza viene gestito in particolare il trattamento chemioterapico complesso, esempio dosi mieloablative del trapianto autologo e/o chemioterapia prolungate in pazienti neutropenici. Analogamente eventuali complicanze dei trattamenti chemioterapici in MAAC.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Dal 2004 sono stati eseguiti 68 trapianti autologhi di cellule staminali emopoietiche, numerosi nell’ambito degli studi clinici sul Mieloma e supervisionati dal centro coordinatore. Si intende mantenere questa attività caratteristica, con una media di 7 trapianti l’anno, che ci permette di partecipare a studi clinici nazionali e mantenere una buona attrattività sul territorio.

DENOMINAZIONE UOC GASTROENTEROLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

L’UO svolge attività di ricovero per le patologie gastroenterologiche ed epatologiche afferenti da PS; l’attività di ricovero programmato risulta al momento limitata a casi di urgenze differibili valutati ambulatorialmente o proposti da MMG, consentendo di offrire la massima disponibilità alle esigenze del territorio. Viene svolta attività endoscopica ambulatoriale con reperibilità medica H24-7 giorni su 7 ed infermieristica solo nei giorni feriali (sabato e festivi con personale della sala operatoria). Sono disponibili tutte le procedure di endoscopia diagnostica ed operativa, endoscopia capsulare e pediatrica ad eccezione dell’ecoendoscopia e dell’ operativa più complessa per al quale ci si affida a centri di riferimento viciniori (Busto e Varese per ecoendoscopia, Humanitas Rozzano per operatività complessa). Sono attivi ambulatori di Gastroenterologia generale ed Epatologia con prenotazione da CUP; ambulatori con prenotazione in reparto, previa valutazione della richiesta, per Malattie Infiammatorie Intestinali, Fisiopatologia (manometria, pH metria, Impedenziometria esofagea), Proctologia ed Urea Breath Test . In collaborazione con ASL Varese viene svolta l’ attività di screening del CA colorettale (disponibilità settimanale di 10 colonscopie dedicate allo screening). Rivestono particolare importanza le attività di fisiopatologia soprattutto per la recente implementazione delle tecniche e quelle di mucosectomia endoscopica e dissezione endoscopica sottomucosa. L’attività endoscopica e gastroenterologica viene svolta in osservanza delle linee guida emanate dalle società scientifiche mediche ed infermieristiche italiane (AIGO-SIGE-SIED, AISF ed ANOTE) ed estere (ASGE, AGA,ECCO,BSG). Non è in atto alcun percorso di certificazione ma uno sforzo di continuo adeguamento degli standard qualitativi dell’ UO. Non sono in corso sperimentazioni scientifiche ma è da poco stato completato uno studio sulla qualità delle cure nelle IBD ed è recentemente stato approvato uno studio osservazionale policentrico sull’ uso dell’ aferesi granulocitaria nella colite ulcerosa. L’ UO è coinvolta nella costituenda Rete Lombarda per le Emorragie Digestive .

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=9; DH=0; tecnici=1. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=9; DH=0; tecnici=1. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 4.550 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 5,5 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 13,6 unità equivalenti

Page 29: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

29

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 429 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 2.884 accessi in day hospital anno 2011: 41 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 6.592 valore della produzione di ricovero anno 2011: 875.583 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 419.767 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

L’ UO garantisce l’esecuzione di procedure endoscopiche per tutti i pazienti ricoverati nei presidi di Gallarate e Somma Lombardo e le procedure di endoscopia delle vie biliari nonchè la reperibilità endoscopica per il presidio di Angera. Nel 2012 è stata avviata con l’ endoscopia di Angera anche una collaborazione per la copertura di turni estivi di normale attività endoscopica. I medici partecipano ai turni di guardia notturna interdivisionale ( 2 guardie chirurgiche e 3 guardie internistiche). E’ attiva la collaborazione con l’ UO di Chirurgia per facilitare l’ accesso dei casi di neoplasie dell’ apparato digerente diagnosticate presso l’ Endoscopia Digestiva, attraverso la presentazione diretta del paziente ai colleghi chirurghi al momento della consegna della diagnosi istologica. Viene regolarmente svolta attività specialistica domiciliare dedicata principalmente a pazienti allettati, affetti da patologie neurologiche che necessitano di nutrizione enterale via PEG.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 1.304.925 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 380.000 euro

DENOMINAZIONE UOC NEUROLOGIA 1

COMPETENZE MANAGERIALI

Il reparto di degenza in aderenza con le Linee Guida Nazionali imposta il corretto percorso diagnostico-terapeutico, con particolare attenzione al rapporto col paziente, mantenendo uno standard assistenziale di alto livello. Data la rilevanza epidemiologica della malattia cerebrovascolare acuta e sulla base dell’evidenza scientifica di efficacia, rimanendo la Stroke Unit il modello organizzativo ottimale, il lavoro più rilevante è quello dedicato alla gestione del malato, con una riorganizzazione dell’assistenza, in particolare il malato con ictus, elaborando un progetto gestionale di una unità di cura cerebro-vascolare che veniva concretizzata nel 2006 nell’ambito dell’U.O. di Neurologia, censita dalla Regione come di II livello. È stata completamente rivista la gestione e l’assistenza dell’ammalato neurologico con una visione multidisciplinare Neurologo-Fisiatra-Fisioterapista-Infermiere-Professionale. In questa struttura vi sono tutti gli Ambulatori di II livello (C.R.E., Ambulatorio Cefalea – Ambulatorio Parkinson e malattie neurodegenerative – Centro Regionale Riferimento Malattie Rare / S.L.A. – Ambulatorio cerebrovascolare, U.V.A. ) e un servizio di Segreteria. Punti di forza: Tra i punti di forza l’U.O. di Neurologia può annoverare il Centro Regionale Epilessia, istituito nel 1986 e primo centro non Universitario in Lombardia. Al Centro Regionale Epilessia è stata assegnata una psicologa e si avvale del supporto un’assistente sociale. Il centro è in grado di fornire nella stessa mattinata visite specialistiche e esami neurofisiologici (EEG) necessari. La psicologa è presente per eventuali segnalazioni e interviene sia sotto l’aspetto diagnostico (tramite colloqui clinici e prove testali) sia con una presa in carico del paziente per visite periodiche e psicoterapia di sostegno. L’assistente sociale interviene per richieste specifiche ( difficoltà di inserimento lavorativo, pratiche per pensioni, indennità di accompagnamento) L’attività di ricerca si articola su due direttive: una parte comune a tutti i Centri ( elaborazione di una scheda raccolta dai computer per la verifica di applicabilità della classificazione internazionale delle epilessie, proposte dalla Lega Italiana Contro l’Epilessia), nonché con la partecipazione fattiva all’inserimento dei dati nella rete regionale epilettologia denominata Epinetwork, infatti il grado elevato delle prestazioni del C.R.E. è stato riconosciuto dalla Regione Lombardia inserendolo tra i pochi Centri Regionali di III livello. Una parte specifica del Centro è svolta dall’attività di ricerca sulla patologia partecipando a sperimentazioni farmacologiche. Il CRE è in grado di offrire attività di aggiornamento e informazione non solo agli operatori sanitari ma anche alla popolazione. Organizza periodicamente riunioni (corsi di aggiornamento per medici di base e Specialisti, riunioni su temi sociali,etc ) Centro di Riferimento regionale malattie rare - SLA Da molti anni all’interno dell’ U.O. è stata posta particolare attenzione alla diagnosi e studio della Sclerosi Laterale Amiotrofica (S.L.A), come dimostrano pubblicazioni scientifiche e partecipazioni a Convegni e Congressi sull’argomento. E’ il settore con maggiore impegno clinico e scientifico. E’ riconosciuto in sede internazionale, Nazionale e Regionale. Sono stati pubblicati numerosi lavori scientifici, condotte sperimentazioni su farmaci innovativi, allestiti 5 Convegni a Gallarate sull’argomento. Ambulatorio Cefalee di II livello Unità Valutativa Alzheimer È la seconda più grande U.V.A. della Regione Lombardia per numero di pazienti in carico. L’approccio è multidisciplinare con apporto di psicologa per monitoraggio test psicologici e sostegno familiare e di assistente sociale per indirizzare e seguire le richieste dei familiari e pazienti. Sono state effettuate sperimentazioni farmacologiche innovative in studi multicentrici internazionali.

Page 30: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

30

Vengono inoltre effettuati: Test neuropsicologici di II livello per quantificare in modo dettagliato deficit cognitivo e/o particolare diagnostica differenziale (deficit frontale-depressione) . valutazioni psicometriche, neuropsicologiche e psicodiagnostiche (Servizio di Psicologia Clinica) per tutti gli ambulatori di II livello e per i degenti. certificazioni per richiesta insegnante di sostegno in bambini con diagnosi di epilessia e con problemi di apprendimento/comportamentali, con successivi incontri con gli insegnanti per la messa a punto di programmi didattici individualizzati (anche ai familiari dei pazienti presi in carico viene fornita una terapia di sostegno psicologico). Trattamento con tossina botulinica delle distonie focali. Costante impegno nella realizzazione di eventi formativi ECM, sia a livello nazionale che regionale, anche in collaborazione con l’Istituto Carlo Besta. Complessivamente dal 2005 ad adesso l’U.O. ha contribuito da relatore-moderatore a oltre 60 corsi e Congressi regionali e nazionali e dal 2007 fa parte del gruppo di studio per l’elaborazione delle linee guida per l’ictus “SPREAD”, linee guide tra le più consultate a livello internazionale e discussant permanete in altre linee guida dette “Best Practice”. Sin dall’inizio l’U.O. partecipa alla Rete Ictus Lombarda, di recente nella piattaforma SISS, prima denominata SUN, oltre alla rete EPINETWORK per l’Epilessia e la rete SLA, di cui sopra.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=45. L’area di degenza è composta dal reparto con 24 letti di cui 6 facenti parte della Stroke Unit ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 15.425 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 10,7 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 29,8 unità equivalenti attrezzature gestite

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 870 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 8.345 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 22.667 valore della produzione di ricovero anno 2011: 2.674.656euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 409.086 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

La gestione post diagnosi della persona affetta da SLA rappresenta uno sforzo comune insieme all’U.O. di Riabilitazione che coinvolge medici specialisti di varie discipline. E’ stato costituito anche un gruppo di lavoro Multidisciplinare all’Interno dell’Azienda in cui collaborano: un medico internista specializzato in disfagia, un medico pneumologo, un logopedista con competenza specifica riabilitativa, un chirurgo per interventi in endoscopia sullo stomaco (PEG), un’assistente sociale, una psicologa, una infermiera professionale che esplica funzioni di tramite con specialisti, pazienti e con competenze EMG, insieme per rendere meno gravoso il decorso della malattia. Strutture assistenziali (RSA di Gallarate e Lonate Pozzolo) hanno richiesto la collaborazione dell’Ambulatorio UVA, culminata con la recente Convenzione con RSA 3SG Camelot di Gallarate. Mirati ad una ottimizzazione dell’esternalizzazione della nostra attività si attuano incontri annuali con i Medici di MG sulla Malattia di Alzheimer, con particolare attenzione agli gli accertamenti da effettuare prima della valutazione specialistica, la gestione dei problemi comportamentali, gli effetti collaterali dei farmaci, sempre nell’ottica di un attivo dialogo fra specialista e medico gestore in prima battuta dei problemi del paziente. Dal 2004 è attiva una collaborazione interdisciplinare tra la U.O. di Neurologia e di Riabilitazione per lo studio e il trattamento della spasticità focale con tossina botulinica mediante guida elettromiografica. Attualmente vengono trattati anche numerosi pazienti con distonie focali (Blefarospasmo, emispasmo del facciale, distonia cervicale, nel prossimo futuro anche le cefalee tensive, etc),

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 3.084.883 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 340.000 euro

DENOMINAZIONE UOS STROKE UNIT

COMPETENZE MANAGERIALI

La SU per acuti è incentrata sull'assistenza nelle fasi acute, con degenze brevi (< 7 giorni) e rapidi trasferimenti in strutture atte all'assistenza dei malati in condizioni stabili. E’ sita in area di degenza dedicata e geograficamente definita, per offrire assistenza ai pazienti con ictus in fase acuta. E’ presente uno staff esperto nella gestione diagnostica e terapeutica del paziente con ictus. L’attività della S.U. si articola secondo protocolli e linee guida, in particolare seguendo le Linee Guida Italiane “SPREAD”. È attivo un ambulatorio di malattie CV di II livello, dove parenti e pazienti seguendo un percorso protetto di prenotazione e accoglienza vengono visitati dagli stessi Medici della S.U.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

La struttura ha un team medico specialista per lo stroke formalmente riconosciuto avente responsabilità per i servizi dedicati allo stroke. I pazienti con stroke sono assistiti da un team multidisciplinare che agisce in modo coordinato. Lo staff ha rapido accesso a linee guida pratiche nazionali ed aziendali (per l’assistenza infermieristica è attuata la disponibilità di protocolli per la prevenzione di specifiche complicanze). La S.U. è composta da 6 letti monitorizzati, osservati da telecamere. L’ambulatorio delle malattie cerebrovascolari si svolge al giovedì dalle 14,30 alle 17 per un numero di 6-7 pazienti a settimana. L’occupazione pressoché del 100% Dai dati del 2011 in S.U. ci sono stati 180 ricoveri per circa 1550 giornate di degenza.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

la S.U. ha storicamente una attrattività elevata, Le competenze specialistiche presenti nelle Strutture del Dipartimento si integrano perfettamente per garantire ai pazienti un'assistenza completa sotto tutti i punti di vista, inclusa la successiva terapia riabilitativa del pazienti. La UOS Stroke Unit, nell’ambito della interdisciplinarietà, dispone delle seguenti risorse diagnostiche

consulenze chirurgiche vascolare

Page 31: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

31

TC cerebrale, accessibile sulle 24 ore

metodica doppler ed ecodoppler per lo studio dei grossi vasi TSA

ecocardiografia trans-toracica e transesofagea

eco-doppler trans-cranico

indagini angiografiche (Angio-RMN, Angio TC).

teleconsulto neurochirurgico l’Associazione “ALICe ONLUS Gallarate” affiliata a quella nazionale, dal 2005 dona un rilevante contributo in termini economici e di volontariato e supporto nei confronti dei malati e delle loro famiglie: sotto forma di finanziamento di borse di studio, acquisto di attrezzature, presenza attiva in S.U.

DENOMINAZIONE UOC NEUROLOGIA 2 – SCLEROSI MULTIPLA E RECUPERO NEUROLOGICO

COMPETENZE MANAGERIALI

L’U.O. Neurologia 2-SM e Recupero Neurologico è principalmente indirizzata allo studio, diagnosi, assistenza e cura della sclerosi multipla: all’unità operativa fa riferimento il Centro Studi Sclerosi Multipla, il più antico centro italiano dedicato alla SM, fondato nel 1963. In questo ambito promuove la formazione del personale infermieristico (viene organizzato annualmente un incontro di aggiornamento, aperto ad operatori anche di altri ospedali) e medico (analogamente a quanto sopra, viene organizzato annualmente il convegno di aggiornamento “Approfondimenti monotematici nella SM”, aperto alla partecipazione di tutti i neurologi italiani). L’U.O. è affiancata dall’Associazione Amici centro Studi Sclerosi Multipla, con la finalità di promuovere iniziative a favore del malato: l’associazione ha sostenuto iniziative di tipo riabilitativo e di assistenza psicologica al malato, finanziando progetti di studio e di assistenza. Presso l’U.O. sono seguiti circa 1500 soggetti affetti da SM. L’U.O. Neurologia 2-SM e Recupero Neurologico adotta i più aggiornati protocolli diagnostico-terapeutici per la diagnosi e terapia della sclerosi multipla, ed è in prima persona impegnata nella loro elaborazione ed implementazione. Ha coordinato: - le linee guida per la SM pediatrica in un documento condiviso a livello europeo - la stesura delle linee guida per l’utilizzo del Natalizumab - la formulazione di linee guida sulla gestione dei disturbi urinari - la stesura del documento fatto proprio dalla Società Italiana di Neurologia “Ruolo, attività ed organizzazione dei centri SM”, SIN - e svolge attività di pubblicazione editoriale. p L’U.O. ha coordinato 2 studi nazionali sulla valutazione dei farmaci immunomodulanti nella sclerosi multipla, pubblicati su riviste internazionali Ha coordinato lo studio epidemiologico sulla CCSVI nella SM. E’ attualmente impegnata in studi clinici di fase 2 e fase 3 e in numerosi studi osservazionali e di fase 4. L’U.O. Neurologia 2-SM e Recupero Neurologico è attualmente impegnata presso un tavolo tecnico in Regione Lombardia per la definizione di una rete di centri SM.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=12; DH=1; tecnici=2. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=10; DH=1; tecnici=2. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 575 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 3 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 16 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 679 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 3.634 accessi in day hospital anno 2011: 989 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 5.283 valore della produzione di ricovero anno 2011: 1.355.300 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 85.873 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

L’U.O. Neurologia 2-SM e Recupero Neurologico effettua i servizi di consulenza neurologica per le U.O. di Oncologia, Ortopedia e Traumatologia, Rianimazione, Oculistica. Oltre alla SM, l’U.O. è attivamente impegnata nelle attività neurologiche che afferiscono all’Azienda, condividendo con l’U.O. di Neurologia le attività di emergenza-urgenza e la copertura delle attività neurologiche nell’arco dell’intera settimana. Partecipa ai turni di guardia neurologica diurna 8-14 e 14-20 7 giorni su 7, partecipa ai turni di pronta disponibilità neurologica notturna e partecipa infine ai turni di guardia medica notturna. In base a tale organizzazione è sempre presente la figura del neurologo 24 ore su 24, al servizio dei reparti di Neurologia, dei altri reparti dell’ospedale e del pronto soccorso.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 1.441.200 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 8.304.700 euro

Page 32: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

32

Dipartimento Area Chirurgica

Tipologia: Dipartimento Gestionale – aggregazione di Strutture Complesse, Semplici e Semplici Dipartimentali Dipendenza gerarchica: Direttore Sanitario Organizzazione: Il Dipartimento si articola nelle seguenti Strutture: UOC CHIRURGIA GENERALE GALLARATE UOS Colonproctologia UOS Angiologia UOS Senologia UOC UROLOGIA UOC ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA UOS Clinica e Chirurgia della Colonna UOS Ortopedia Pediatrica UOS Ortopedia Angera UOC OCULISTICA UOC CHIRURGIA GENERALE ANGERA UOS Chirurgia mininvasiva laparoscopica UOC OTORINOLARINGOIATRIA SSD ODONTOSTOMATOLOGIA

Page 33: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

33

DENOMINAZIONE UOC CHIRURGIA GENERALE GALLARATE

COMPETENZE MANAGERIALI

Alla Chirurgia afferiscono tre Unità semplici: Colonproctologia, Angiologia e Senologia. L'attività chirurgica per interventi ambulatoriali viene svolta presso l'ospedale di Somma Lombardo. Presso lo stesso Ospedale viene svolta l'attività di visite ambulatoriali di Chirurgia Generale e Senologia e di medicazioni L'attività di visite ed esami specialistici svolte presso l'Ospedale di Gallarate prevede quanto segue: Chirurgia generale, Colonproctologia, Ambulatorio stomizzati, Angiologia, Ecocolordoppler arti inferiori, Manometria anorettale e ecografia endorettale. Sul territorio vengono inoltre eseguite visite Senologiche presso ambulatori ASL o del comune (Lonate Pozzolo, Cassano e Cardano). L'attività chirurgica viene eseguita in elezione ed in urgenza per tutte le patologie addominali, senologiche, vascolari periferiche, e le urgenze toraciche. Sono sempre presenti due chirurghi reperibili per l'attività di consulenza in Pronto Soccorso e nei reparti, e per l'esecuzione di interventi d'urgenza. In elezione vengono trattate tutte le patologie dell'apparato digerente: posto di rilievo occupano le patologie maligne e benigne del colon- retto e dello stomaco grazie alla collaborazione stretta con l'U.O. di Gastroenterologia (posta sullo stesso corridoio della Chirurgia) e con l'Endoscopia digestiva afferente che esegue anche lo screening dei tumori del colon-retto per la provincia di Varese. Queste patologie vengono trattate preferenzialmente con le tecniche mini-invasive laparoscopiche, tecniche altamente gradite dai pazienti che fanno della Chirurgia un Centro di riferimento. Le colecistectomie ed il trattamento dei laparoceli in laparoscopia sono attività costanti e consolidate superando il 90% dei casi trattati con questa tecnica. Tale tipo di attività è in costante e progressivo aumento. Con minore frequenza vengono anche trattate le patologie “maggiori” gastroenteriche: resezioni epatiche per metastasi, resezioni pancreatiche ed esofagee. Questo grazie alla collaborazione ed al contributo dell' U.O. di Anestesia e Rianimazione e dell'U.O. Oncologia in cui questi casi vengono regolarmente discussi e trattati. La Chirurgia è inoltre un centro di riferimento nazionale per il trattamento delle patologie proctologiche (emorroidi,fistole anali, prolassi muco-emorroidari e rettali, rettoceli e sindrome da defecazione ostruita) grazie a due specialisti che si interessano da molti anni di queste patologie. Anche questo settore è in costante aumento per la richiesta continua della popolazione anche non residente in Lombardia. La recente istituzione dell'Unità semplice di Senologia ha portato alla realizzazione (grazie al contributo di molte specialità tra cui Radiologia, Medicina nucleare, Oncologia, Anatomia patologica, Fisiatria, Psichiatria) di percorsi comuni e dedicati alle donne affette da patologia benigne e mammella. Sono state anche realizzate convenzioni con reparti e specialisti esterni non presenti nella struttura (Radioterapia e Chirurgia plastica dell'Ospedale di Varese). Tale tipo di patologia è anch'essa in costante aumento presso il nostro Ospedale. Gli interventi di chirurgia vascolare maggiore sia in elezione che in urgenza hanno visto negli ultimi anni una netta riduzione, sia per la presenza di pochi specialisti chirurghi presenti, sia per le recenti indicazioni a nuove tecniche di radiologia interventistica non presenti nel nostro ospedale. Vengono comunque eseguiti interventi per patologie periferiche degli arti superiori ed inferiori e in numero minore per aneurismi dell'aorta addominale. Tutte le patologie descritte sono trattate secondo le più recenti linee guida accreditate sia a livello internazionale che nazionale e regionale ove presenti, e delle società relative. L'integrazione nelle reti provinciali e regionali di patologia oncologica viene attuata tramite la partecipazione della Chirurgia di Gallarate al Dipartimento Interaziendale Provinciale di Varese (DIPO), di cui il Direttore ha la funzione di Coordinatore provinciale per le Chirurgie, promuovendo percorsi diagnostici comuni e linee terapeutiche per i tumori del colon-retto e della mammella.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=53; DH=3; tecnici=1. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=27; DH=3; tecnici=0. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 11.726 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 10,7 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 21 unità equivalenti attrezzature gestite

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 1.599 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 9.069 accessi in day hospital anno 2011: 360 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 6.096 valore della produzione di ricovero anno 2011: 4.632.378 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 308.286 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

Il contributo fornito dall’unità operativa al funzionamento di altre unità produttive si realizza con le seguenti UO : U.O. di Gastroenterologia: percorsi stabiliti per patologie gastroenteriche comuni, rapido trasferimento interno di pazienti chirurgici e viceversa, stretta collaborazione nel trattamento chirurgico di patologie oncologiche diagnosticate dall'Endoscopia Digestiva. U.O. Oncologia : percorsi integrati di trattamento chirurgico e chemioradioterapico, visite collegiali per tutte le patologie oncologiche addominali ed ematopoietiche, biopsie chirurgiche linfonodali per tipizzazione di patologie emopoietiche, posizionamento chirurgico di dispositivi vascolari impiantabile per chemioterapia. U.O. di Nefrologia: Confezione chirurgica di fistole artero-venose per dialisi. Posizionamento di cateteri per dialisi peritoneali.

Page 34: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

34

U.O. di Dermatologia: Radicalizzazioni chirurgiche per melanomi,linfonodi sentinella ascellari ed inguinali, linfadenectomie regionali. Radicalizzazione di tumori della cute anche con la convenzione con i Chirurghi Plastici. U.O. di Pediatria: tutti i pazienti pediatrici affetti da patologia chirurgica in urgenza ed elezione vengono operati dalla Chirurgia e poi trasferiti per il decorso postoperatorio in Pediatria. U.O. Ginecologia: consulenze ed interventi per patologia oncologica degli annessi coinvolgenti l'apparato gastrointestinale. U.O. di Pronto Soccorso: sono stati realizzate linee guida di consulenze rapide e percorsi dedicati agli utenti del Pronto Soccorso con indicazioni chirurgiche, osservazione e trasferimento nel reparto oltre che per interventi chirurgici non differibili. U.O. di Anestesia e Rianimazione: attività di consulenza ed interventi chirurgici per pazienti ricoverati in Rianimazione. Discussione collegiale e preparazione all'intervento per pazienti affetti da patologie ad alta complessità ed ad alto rischio operatorio. Il personale medico della Chirurgia svolge attività di consulenza per tutti i reparti dell'Ospedale di Gallarate e di Somma. Oltre alle guardie notturne divisionali (in media 10 al mese) ed ai turni di guardia festivi ( in media 10 al mese) , sono presenti due medici reperibili 24 ore per tutte le urgenze chirurgiche dei reparti dell'Ospedale di Gallarate e di Somma e soprattutto per il Pronto Soccorso sia di Gallarate che di Somma. Inoltre i medici del reparto eseguono 10 turni al mese di seconda reperibilità chirurgica per l'Ospedale di Angera.. Sul territorio vengono eseguite visite senologiche e prescrizioni per presidi protesici come descritto nella sezione sopra. L'integrazione con i Medici di Medicina Generale della provincia di Varese viene attuata tramite l'organizzazione di corsi formativi e di aggiornamento con l'Ordine dei Medici della Provincia di Varese; il Direttore è Consigliere dell'Ordine da 8 anni. Stretta è infine la collaborazione per studi clinici e di aggiornamento per medici specializzandi in Chirurgia con l'Università degli Studi dell'Insubria, attraverso la convenzione in atto tra la stessa e la Chirurgia dell'Ospedale di Gallarate, permettendo la frequenza in reparto di un medico specializzando in formazione.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 4.945.108 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 894.974 euro

DENOMINAZIONE UOS COLONPROCTOLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

La UOS Colonproctologia fa riferimento alla patologia funzionale del retto ed interventi di chirurgia coloproctologica avanzata con le nuove tecnologie: 1. prolassectomia mucosa interna del retto distale (cosiddetta operazione di Délorme interna) per prolasso

mucoso rettale 2. resezione transanale del retto distale con doppia stapler PPH01 per prolasso mucoso rettale 3. resezione transanale del retto distale con stapler Contour Transtar per sindrome da defecazione ostruita 4. interventi di dearterializzazione emorroidaria ecodopplerguidata per patologia emorroidaria Gli obiettivi della Unità semplice possono essere riassunti in questi punti: - potenziare l’immagine aziendale. - potenziare la collaborazione con i medici MAP mediante corsi d’aggiornamento e promozione scientifica con l’organizzazione di corsi d’aggiornamento - migliorare l’organizzazione ambulatoriale interna dedicando spazio e tempi adeguati, - aprire nuove possibilità di intervento per gli infermieri esperti in stomaterapia, con accesso a nuovi ambiti quali ad esempio un ambulatorio dedicato alle medicazioni avanzate

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

L’attività ambulatoriale di coloproctologia e stomaterapia così distribuita: - ambulatorio di coloproctologia - ambulatorio per pz stomizzati - ambulatorio di ecografia endoanale ed endorettale - ambulatorio di manometria anorettale

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Tutto ciò ha portato a curare pazienti provenienti anche al di fuori del territorio fuori provincia.

Grazie alle premesse suddette si è potuto avviare meglio e incrementare l’operatività soprattutto con metodica laparoscopica sul colon retto per tumori, malattia diverticolare e malattie funzionali quali ad esempio la sindrome da defecazione ostruita.

Page 35: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

35

DENOMINAZIONE UOS ANGIOLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

La competenza dell'Unità Semplice riguarda le patologie vascolari periferiche; in particolare:

Patologia Venosa : diagnosi clinica e strumentale, terapia medica e chirurgica, medicazioni semplici ed avanzate. Gestione dell'inserimento di accessi venosi centrali totalmente impiantabili a lungo termine per tutti i reparti in particolare per i pazienti Oncologici.

Patologia Trombotica Venosa: diagnosi clinica e strumentale, terapia medica, terapia chirugica per quanto riguarda inserimento dei filtri cavali.

Patologia Uremica per pazienti afferenti dall'U.O. di Nefrologie e Dialisi: diagnosi strumentale ecografica, terapia chirurgica per quanto riguarda allestimento di accessi vascolari per emodialisi e dialisi peritoneale.

Patologia Arteriosa per pazienti afferenti dagli ambulatori, dai reparti di degenza e Pronto Soccorso dell'Ospedale di Gallarate e Somma L.do. - diagnosi clinica e strumentale ecografica, - diagnosi radiologica in collaborazione con il Servizio di Radiologia. - terapia chirurgica ed endovascolare per quanto riguarda patologia delle arteriopatie obliteranti e diabetiche.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

L’unità di struttura semplice di angiologia è inserita nella struttura complessa di Chirurgia Generale dell’ospedale di Gallarate, Due medici sono in possesso di Specialità di Chirurgia vascolare e si occupano di tale patologia. Personale infermieristico dedicato collabora alla attività chirurgica. I letti per ricoveri a disposizione per l’Angiologia sono da ricercare nella disponibilità della u.o. di Chirurgia generale; gli interventi in Day Surgery e in regime ambulatoriale sono effettuati presso l’ospedale di Somma Lombardo La struttura semplice di angiologia risponde a tutte le richieste di consulenze (programmate ed in urgenza) dell’ospedale di Gallarate e di Somma Lombardo per un totale di circa 200 richieste all'anno. La struttura semplice gestisce: - ambulatorio settimanale di per visite, medicazioni e medicazioni avanzate, per un totale di oltre 500 accessi all'anno. - una seduta settimanale di diagnostica strumentale di Eco color doppler vascolare per i pazienti esterni ed interni ricoverati, facendosi carico di tutte le urgenze e urgenze differibili per un totale di circa 1000 prestazioni all'anno La struttura semplice collabora con il Centro del piede Diabetico dell'U.O. di Endocrinologia per la parte chirurgica e diagnostica vascolare.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Prestazioni nell'ultimo anno: Esami eco color doppler n. 1000 circa Visite, medicazioni e medicazioni avanzate: 500 circa Interventi ch. vascolare: 250 Consulenze specialistiche intra-aziendali: 200

DENOMINAZIONE UOS SENOLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

L'attività UOS Senologia è finalizzata ad assicurare elevati standard di cura individuando ed applicando le più attuali ed efficaci strategie terapeutiche nel campo della cura delle malattie della mammella. La cura delle malattie della mammella rappresenta un percorso diagnostico-terapeutico condiviso, reso possibile dal confronto e dall’interazione tra le diverse competenze con un team multidisciplinare, che esprime competenze plurispecialistiche dedicate: la diagnostica (con attuazione di programmi di screening, diagnostica mammaria, valutazioni radiologiche per follow-up), l’anatomia patologica, la chirurgia, la chirurgia plastica ricostruttiva, l’oncologia medica, la radioterapia e il supporto psicologico e riabilitativo. Nell’ ambito della UOS di Senologia, tra gli aspetti qualificanti per soddisfazione della donna, conformi alle linee guida della Senologia mondiale, viene dato rilievo a: - tempestività di diagnosi clinico- radiologica. - tempestività di trattamento chirurgico, con preferenza a chirurgia conservativa della mammella - utilizzo di tecniche oncoplastiche, se possibile - chirurgia plastica e ricostruttiva dopo mastectomia. - supporto psico-oncologico - accompagnamento della donna nel percorso pre e post-operatorio; in questo percorso ricoprono un grande ruolo il trattamento riabilitativo ed il supporto dietologico.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

L’attività di ricovero e ambulatoriale di tipo specialistico riveste carattere multidisciplinare e si avvale della collaborazione di altri servizi: Diagnostica per Immagini, Anatomia-Patologica, Oncologia, Ginecologia, - Fisiocinesiterapia, Medicina Nucleare, Terapia del dolore, Psico – oncologia. Inoltre collabora con strutture esterne extra-aziendali ed in particolare: - Radioterapia ospedale di Varese - Chirurgia Plastica ospedale di Varese

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

La pluralità di competenze e conoscenze, l’interazione tra diverse professionalità, la definizione di un percorso diagnostico-terapeutico condiviso, fanno del team multidisciplinare un centro di riferimento nella cura del tumore alla mammella. Il Calendario dell’attività ambulatoriale pre e post-chirurgica del Centro senologico prevede visite multidisciplinari e

Page 36: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

36

ambulatori di senologia presso gli ospedali di Gallarate e Somma L.do, nonché sul territorio presso i distretti ASL. La patologia benigna della mammella viene trattata presso il Day Hospital Aziendale di Somma Lombardo. Dopo la fase iniziale diagnostica, inizia il percorso chirurgico nell’ambito dell’U.O. di Chirurgia Generale di cui la Senologia è parte integrante. Seguirà la valutazione oncologica per il trattamento adiuvante con chemioterapia, endocrinoterapia e/o biologico e con radioterapia. Gli obiettivi del Centro Senologico sono: - aumentare il numero delle donne operate al seno per neoplasia con almeno l’80% di casi di chirurgia conservativa; contenere il numero delle dissezioni ascellari entro il 5% e se devono essere eseguite, garantire l’asportazione di almeno 9 linfonodi ascellari; discussione collegiale in almeno il 30% dei casi operati per cancro. - garantire margini di resezione indenni da neoplasia; garantire l’identificazione del linfonodo sentinella in più del 95% dei casi; garantire l’exeresi corretta delle lesioni non palpabili; ridurre le complicanze di qualsiasi ordine e natura. - garantire tempi di attesa modesti.

DENOMINAZIONE UOC UROLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

La U.O. di Urologia funge da centro delle attività di programmazione, rese possibili grazie alla sinergia fra Direzione Sanitaria e Direzione Generale. permettendo di attuare il controllo di gestione e il controllo di qualità dei servizi e delle prestazioni erogate. L’impiego di tali funzioni di controllo gestionale è una garanzia a doppia valenza. Innanzitutto per l’utenza, nel senso di una più spiccata umanizzazione e personalizzazione dell’assistenza. In secondo luogo, si rivela indispensabile anche per il Dipartimento Chirurgico, allo scopo di evidenziare sprechi, inefficienze e potere così operare, sempre nella prospettiva di migliorare la prestazione sanitaria nel suo complesso, una corretta riallocazione delle risorse La struttura svolge attività di diagnosi, cura e prevenzione di tutte le malattie dell’apparato urinario maschile e femminile e delle malattie dell’apparato genitale maschile, distinguendosi per l'attività chirurgica dei tumori del rene, dei tumori della vescica e dei tumori della prostata. L'Unità Operativa si occupa di tutte le patologie di competenza urologica ed andrologica con interventi diagnostici e terapeutici. L'attività chirurgica viene effettuata con interventi sia a cielo aperto che laparoscopici e con tecniche endourologiche (tecniche mini invasive trans uretrali escludendo la via open, mentre la chirurgia radicale per neoplasia prostatica è realizzata con tecniche di alta precisione mediante l’utilizzo di lenti telescopiche (inizialmente con microscopio autofocus frontale) e strumentazione idonea che consente il risparmio e la conservazione del complesso sfinteriale interno) L'attività ambulatoriale comprende: visite specialistiche - ecografie urologiche e agobiopsie prostatiche ecoguidate endoscopie, andrologia e uroginecologia - urodinamica minivasiva - uroflussimetria - urologia oncologica - chirurgia ambulatoriale 1) Nell’ambito delle patologie trattate vengono seguite le linee guida consigliate dalla Società Italiana di Urologia, Società Italiana di Andrologia, Società Italiana di Nefrologia e dalla Società Europea di Urologia (E.A.U.) 2) vengono regolarmente seguite le procedure stilate in accordo con Joint Commission e Ufficio Qualità con aggiornamenti periodici (procedure di ricovero,assistenza e diagnostica) 3) attiva produzione scientifica sulle riviste specializzate in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Urologia dell’Università degli Studi di Pavia. 4) Circa il grado di attrazione segnalo che presso la U.O. di Urologia è ufficialmente istituito il Centro Specializzato per la Chirurgia della Prostata ed il Centro Specializzato di Laser Chirurgia Urologica : entrambi sono motivo di consistente attrattività per pazienti non solo dell’area gallaratese, ma pure della provincia ed anche extraprovincia ed extraregione. La presenza nella U.O. di Urologia di Gallarate di apparecchiatura ecografica che consente la esecuzione di Elastosonografia associata alla ecografia trans rettale, è motivo di forte attrattività non solo per pazienti della città di Gallarate e distretti afferenti, ma anche per pazienti residenti in provincia, extraprovincia ed extraregione.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=32; DH=1; tecnici=3. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=27; DH=1; tecnici=1. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 7.675 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 8 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 21,3 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 1.302 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 9.230 accessi in day hospital anno 2011: 247 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 9.556 valore della produzione di ricovero anno 2011: 2.961.614 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 481.758 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

Per quanto concerne la funzione di supporto per altri reparti o servizi territoriali vi è un’ottima collaborazione con tutte le U.O. dell’Azienda Ospedaliera e con i servizi aziendali. Inoltre viene fornita collaborazione con le U.O. ed i servizi dell’altro presidio ospedaliero (Somma Lombardo-Angera).

Page 37: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

37

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 3.443.372 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 564.474 euro

DENOMINAZIONE UOC ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

La UOC di Ortopedia e Traumatologia opera con la logica dell’Hub&Spoke sui tre Ospedali dell’Azienda, garantendo il supporto alle attività svolte dai Medici Ortopedici operativi nei Presidi minori. La mission è di erogare prestazioni di I e II livello operando in sinergia con gli altri Ospedali aziendali e del Territorio della Provincia di Varese. Intensa l’attività di chirurgia di bassa complessità e di Day Surgery, legata anche al supporto al Pronto Soccorso dell’Ospedale. Vengono eseguiti normalmente interventi di protesica e di chirurgia ordinaria in elezione. La Struttura segue le linee guida nazionali della SIOT, SITOP, SIA e SIGASCOT. I protocolli definiti dall’Ufficio Qualtà Aziendale e i requisiti della Joint Commission International sono già operativi, anche in sinergia con le indicazioni dell’Ufficio Qualità di Gallarate. Importante l’attrattività, peraltro in crescita, per i pazienti afferenti dal territorio di influenza, ma anche da regioni limitrofe e per l'ortopedia pediatrica a livello nazionale Di assoluta rilevanza l’attività scientifica a livello nazionale ed internazionale in collaborazione con le Società Scientifiche SICOT EPOS, POSNA e IFFPOS. Rapporti importanti e continui anche con altre strutture di volontariato per la rieducazione e l’assistenza

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

La UOC si avvale di 42 posti letto accreditati ordinari, 2 pl di Day Surgery e 3 posti letto tecnici. La Struttura ha erogato 6.173 ore di attività ambulatoriale nell’anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze).

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Su circa 900 interventi oltre 600 sono di chirurgia maggiore e protesica. L’UOC si avvale di 13,7 unità equivalenti dirigenziali e di 30,2 unità equivalenti del comparto. Il numero dei ricoveri (ordinari e dh) nell’anno 2011 è stato di 1.419, pari a 11.585 giornate di degenza. Gli accessi in day hospital sono stati 235 con prestazioni ambulatoriali per esterni pari a 12.542 . Il valore della produzione di ricovero anno 2011 è stato pari a 6.149.441 euro, mentre il valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011 è stato 1.189.648 euro.

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

La UOC contribuisce per garantire le reperibilità ortopediche del Presidio di Angera; svolge attività di guardia chirurgica nel PO di Gallarate e svolge consulenza per il pronto soccorso e per i reparti dei Presidi di Angera e Gallarate.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 7.663.275 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 2.057.846 euro

DENOMINAZIONE UOS CLINICA E CHIRURGIA DELLA COLONNA

COMPETENZE MANAGERIALI

La SS di Clinica e Chirurgia della Colonna opera all’interno della UOC di Ortopedia, condividendone le risorse infermieristiche. La mission è di erogare prestazioni di I e II livello operando in sinergia con la UOC di Ortopedia di Gallarate. La SS segue le linee guida nazionali della SIOT e della Chirurgia della Colonna. Adotta le disposizioni dell'Unità Operativa Complessa di Gallarate. I protocolli definiti dall’Ufficio Qualità Aziendale e i requisiti della Joint Commission International sono già operativi, anche in sinergia con l'attività dell'unità operativa di Gallarate. La Struttura ha una importante attività scientifica a livello nazionale e internazionale. Importante l’attrattività, peraltro in crescita, per i pazienti afferenti dal territorio di influenza e su quello limitrofo della sponda piemontese del Lago Maggiore.

La SS opera in sinergia con organizzazioni di volontariato e di rieducazione ed assistenza

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

La SS opera sui posti letto della UOC di Ortopedia, condividendo le risorse di personale e tecnologiche. Solitamente occupa circa 3 letti per un centinaio di pazienti all’anno. L’équipe è formata da due medici ortopedici che prioritariamente operano nella SS e per parte minoritaria sono inseriti nella normale routine del reparto (guardie, reperibilità, turni ambulatoriali e di reparto).

DENOMINAZIONE UOS ORTOPEDIA PEDIATRICA

Page 38: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

38

COMPETENZE MANAGERIALI

La SS di Ortopedia pediatrica opera prevalentemente presso il PO di Gallarate, in piena sinergia con la UO di Pediatria. La mission è di erogare prestazioni di I e II livello per i piccoli pazienti garantendo quanto necessario per rendere il ricovero adatto alle loro necessità. Per tale motivo l’équipe chirurgica garantisce l’eleggibilità dell’intervento, mentre la degenza è a carico della UO di Pediatria che mette a disposizione 6 posti letto. Intensa l’attività di chirurgia che interessa prevalentemente la patologia del piede e dell’anca. La SS segue le linee guida nazionali della SIOT e SITOP, oltre alle disposizioni dell'Unita' Operativa Complessa di Gallarate. I protocolli definiti dall’Ufficio Qualtà Aziendale e i requisiti della Joint Commission International sono già operativi, anche in sinergia con l'attività dell'unità operativa di Gallarate. Importante l’attrattività, peraltro in crescita, per i pazienti afferenti dal territorio di influenza e su quello limitrofo della sponda piemontese del Lago Maggiore.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

La SS opera su 6 posti letto ordinari della UO di Pediatria. Il personale di assistenza è quello della Pediatria. L’équipe ortopedica garantisce la gestione clinica del paziente.

DENOMINAZIONE UOS ORTOPEDIA ANGERA

COMPETENZE MANAGERIALI

La SS di Ortopedia e Traumatologia opera prevalentemente presso il PO di Angera, assicurando attività ambulatoriale ortopedica anche presso l’Ospedale di Somma Lombardo. La mission è di erogare prestazioni di I e II livello operando in sinergia con la UOC di Ortopedia di Gallarate. Intensa l’attività di chirurgia di bassa complessità e di Day Surgery, legata anche al supporto al Pronto Soccorso dell’Ospedale. Vengono eseguiti anche interventi di protesica e di chirurgia ordinaria in elezione. La SS segue le linee guida nazionali della SIOT e le disposizioni dell'Unita' Operativa Complessa di Gallarate. I protocolli definiti dall’Ufficio Qualtà Aziendale e i requisiti della Joint Commission International sono già operativi, anche in sinergia con l'attività dell'unità operativa di Gallarate. Importante l’attrattività, peraltro in crescita, per i pazienti afferenti dal territorio di influenza e su quello limitrofo della sponda piemontese del Lago Maggiore.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

La SS opera su 5 posti letto ordinari, 1 posto letto di Day Surgery e 3 posti letto tecnici, tutti inseriti all’interno della UO di Chirurgia Generale. L’attività ambulatoriale viene svolta sia presso il Presidio di Angera che a Somma Lombardo, garantendo la copertura su tutto il Distretto Sanitario di riferimento. Le risorse sono condivise con la UO di Chirurgia del PO di Angera e intensa è anche la collaborazione su specifici protocolli.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

La produzione vede una progressione dell’attività pari ad un incremento di circa il 30% di quella ambulatoriale e di circa il 10% di quella di ricovero, con un incremento del valore della produzione di circa il 13%. Una delle caratteristiche peculiari della SS di Ortopedia è che a livello locale opera in piena sinergia e integrazione con la UO di Chirurgia, con la quale condivide spazi e personale, secondo il modello del raggruppamento modulare degli infermieri per intensità di cure e del case management. Sono stati peraltro predisposti specifici protocolli operativi tra le due Unità. Contestualmente la SS interagisce, secondo la logica dell’Hub&Spoke con la UOC di Ortopedia del PO di Gallarate, finalizzando massimamente le interrelazioni cliniche e il supporto reciproco tra le due Strutture.

DENOMINAZIONE UOC OCULISTICA

COMPETENZE MANAGERIALI

Attività di reparto: - compilazione e gestione delle cartelle per interventi ambulatoriali, in regime di D-H e di ricovero ordinario secondo il percorso APRO. - visite pre-operatorie e controlli post-operatori. - gestione delle emergenze chirurgiche Attività chirurgica adulti e bambini: - Chirurgia palpebrale: correzione di malposizionamenti palpebrali, blefaroplastiche funzionali, asportazioni di neoformazioni palpebrali con ricostruzione, asportazioni di calazi - Chirurgia del segmento anteriore: asportazione di cataratta con impianto di cristallino artificiale, asportazione di pterigio con o senza trapianto autologo di congiuntiva, cheratoplastiche perforanti (trapianto di cornea), interventi per glaucoma, EDTA per cheratopatia a bandelletta, suture per ferite perforanti, applicazione di membrana amniotica, ricoprimenti congiuntivali, - Chirurgia del segmento posteriore: interventi per distacco retinico con approccio ab esterno o con vitrectomia via pars plana, vitrectomia per pucker maculare, foro retinico, retinopatia diabetica proliferante, proliferazioni vitreo-retiniche di varia natura, vitreiti, lussazioni del cristallino nel vitreo - Chirurgia del segmento posteriore: iniezioni intravitreali di sostanze terapeutiche (Farmaci anti vegf ) per maculopatie essudative, miopiche, diabetiche. b) impianti intravitreali di dispositivi a rilascio prolungato di farmaco (Ozurdex) per occlusioni vascolari retiniche - Chirurgia dello strabismo - Chirurgia delle vie lacrimali: dacriocistorinostomia, sondaggio delle vie lacrimali, congiuntivodacriocistorinostomia, incisione ascessi del sacco lacrimale Chirurgia oculistica d’urgenza Attività di prelievo di cornea con invio alla banca degli occhi di Pavia.

Page 39: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

39

Attività ambulatoriale: - Primo livello: visite oculistiche per adulti, visite oculistiche ed ortottiche per bambini, fundus oculi, visite di medicina preventiva per dipendenti interni ed esterni (es. comune di Gallarate Euratom, MAGA, ..), screening ortottico per bambini in età prescolare. - Secondo livello medico: a) Ambulatorio retina medica: fluorangiografie, retinografie, tomografia ottica a luce coerente, angiografie con verde indocianina, microperimetria, centro di ipovisione con riabilitazione visiva per ipovedenti -uno dei pochi centri riconosciuti in regione Lombardia-, fundus oculi per il centro antidiabetico, ambulatorio di retina chirurgica. b) Ambulatorio per la cura e lo studio del glaucoma: monitoraggio e cura dei pazienti glaucomatosi con misurazione della pressione oculare, curva tonometrica, studio della perimetria statica e dinamica, tomografia ottica a luce coerente delle fibre nervose peripapillari, pachimetria, studio della morfologia papillare e dell’angolo irido-corneale, screening sulla popolazione per rischio glaucoma. c) Ambulatorio di oftalmologia pediatrica: rieducazione delle ambliopie di qualsiasi origine, esercizi ortottici, diagnosi e cura dei deficit muscolari e degli strabismi d) Ambulatorio di ortottica: visite ortottiche, perimetrie manuali e computerizzate, schermo di Hess, topografie corneali, biomicroscopie endoteliali, pachimetrie, test dei colori, esame della sensibilità al contrasto, test di adattamento al buio, certificazioni per rinnovo patenti in particolare per pazienti monocoli e) centro di prescrizione di ausili per ipovedenti e protesi oculari f) ergoftalmologia (ex legge 626) - Secondo livello parachirurgico: a) Argon laser verde: terapia per retinopatie diabetiche, vascolari, barrage di fori retinici e lesioni regmatogene con o senza distacco posteriore di vitreo, gonioplastica e trabeculoplastica in glaucomi. asportazione di alcune delle lesioni minime della palpebra b) Argon laser rosso: retinopatie proliferanti, retinopatie edematose, emovitrei, barrage di rotture nei distacchi di retina. c) Yag laser: iridotomie in glaucomi ad angolo chiuso e profilattiche in occhi a rischio, capsulotomie per cataratte secondarie, lisi di tralci vitreali. d) Laser a diodo: ciclofotocoagulazioni in glaucomi terminali e neovascolari, fotocoagulazioni endolaser nella chirurgia vitreo retinica. e) Laser visulas per terapia fotodinamica con l’utilizzo di farmaco Visudyne - Attività di urgenza. Tutta l’attività dell’UO è guidata da protocolli interni che sono stati elaborati seguendo linee guida nazionali ed internazionali. Siamo in collaborazione con l’Università dell’Insubria di Varese , con il San Raffaele , l’ospedale Oftalmico di Milano ed altri centri di riferimento per la cura delle patologie retiniche e tumori maligni oculari e stiamo sviluppando il progetto della medicina telematica. L’adesione ai requisiti di qualità e quelli dettati dalla Joint Commission sono sempre stati rispettati negli anni con un responsabile di supervisione affinchè ciò avvenga. Sono state introdotte nuove tecniche chirurgiche retiniche comprendenti anche l’impianto di dispositivi a rilascio prolungato di OZURDEZ per la cura delle vasculopatie retiniche che hanno ulteriormente arricchito l’offerta sanitaria oltre alle iniezioni intravitreali di Anti VEGF per tutte le altre patologie retiniche secondo i protocolli SOI (Società Italiana di Oftalfologia) e AIFA . Sono in corso sperimentazioni scientifiche da diversi anni in collaborazione con l’UO di Recupero Neurologico con diversi studi scientifici sperimentali.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=9; DH=4; tecnici=3. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=2; DH=4; tecnici=3. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 7.392 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 5 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 8,7 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 96 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 75 accessi in day hospital anno 2011: 68 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 13.148 valore della produzione di ricovero anno 2011: 134.958 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 1.381.733 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

Contributo significativo è dato alle unità operative di: Neurologia, Recupero Neurologico (sia come inquadramento del paziente dal punto di vista oculistico che ortottico :deficit muscolari, neuriti nelle sclerosi multiple, edemi nervo ottico …), Endocrinologia con in particolare l’assidua e quotidiana presenza per il Centro Antidiabetico nella valutazione delle condizioni retiniche, Pediatria, Dermatologia e consulenza continua al Pronto soccorso diversamente negli orari di pronta disponibilità. Le consulenze vengono erogate anche per i pazienti di Somma Lombardo ed Angera. Si eseguono screening per la diagnosi preventiva del glaucoma anche in collaborazione con ASL di Varese: in particolare è stato attivato uno screening ortottico/oculistico presso l’ospedale di Angera per i bambini del distretto di Sesto Calende nati nel 2007. Dal 1986 L’UO si occupa della diagnosi preventiva di deficit visivi in bambini in età prescolare ed in collaborazione con ASL di Varese si è dato il via ad un progetto di visite da parte di personale ortottico (Che attualmente fa capo all’ASL come gestione territoriale) in tutte le scuole materne della provincia di Varese. Secondo le linee guida della Regione Lombardia è stato istituito un ambulatorio di

Page 40: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

40

oftalmologia pediatrica il sabato mattina per facilitare i genitori nell’accompagnare i loro figli alle visite. Nel percorso Apro sono stati individuati appositi protocolli per gestione dei pazienti portatori di handicap. Lo screening per la diagnosi preventiva del glaucoma è stato realizzato in collaborazione con l’Unione Ciechi . L’unità operativa di oculistica ha un Centro di Ipovisone all’avanguardia ed i dirigenti medici dell’unità stessa sono medici prescrittori per gli ausili per ipovedenti con parte riabilitativa. (uno dei pochi centri riconosciuti in regione Lombardia) in stretto contatto con le ASL.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 1.516.691 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 540.000 euro

DENOMINAZIONE UOC CHIRURGIA GENERALE ANGERA

COMPETENZE MANAGERIALI

La Chirurgia angerese rappresenta una realtà importante di riferimento per il territorio, è una struttura funzionale dove tecnologia, professionalità e soprattutto attenzione per la persona costituiscono la propria essenza e la propria attività. Gli interventi in videolaparoscopia sono in progressivo sensibile aumento nel nostro presidio ospedaliero sia per l'aumentata richiesta da parte dell'utenza, sia per un oggettivo beneficio per il paziente che affronta un intervento meno debilitante e con un più rapido reinserimento nella vita sociale e lavorativa. Viene anche effettuata una importante attività di colon proctologia. L’UO è infatti un centro di riferimento per la patologia anorettale e la sindrome da ostruita defecazione: infatti già nel 1999 la sala operatoria è stata collegata con l'auletta dell'ospedale e sono stati eseguiti interventi in diretta per il prolasso mucoemorroidario con la tecnica di Longo, oggi largamente diffusa e i pazienti afferiscono da tutta la provincia. I protocolli aziendali, alla cui definizione è stata impegnata anche la nostra unità operativa, per l’antibioticoprofilassi, l’antibioticoterapia e la profilassi della malattia tromboembolica, sono il frutto di pluriennale esperienza e sono continuamente aggiornati basandosi sulla letteratura medico-scientifica più recente (CHEST 2012) e sulle sperimentazioni cliniche multicentriche internazionali alle quali anche la nostra U.O. ha partecipato. Attualmente L’U.O. partecipa allo studio multicentrico della rete oncologica lombarda (R.O.L.) “Percorso di cura di Pazienti con carcinoma del retto trattati con intervento radicale nel 2012, ricostruito con metodologia BDA” e segue le linee guida della Rete Oncologica Lombarda (R.O.L.) sul trattamento delle neoplasie colo-rettali. Gli stretti legami con l’Università dell’Insubria e la qualità del lavoro svolto all’interno dell’U.O. improntato anche alla formazione dei collaboratori, hanno permesso di ottenere la convenzione con le Scuole di Specializzazione in Chirurgia Generale e Chirurgia Vascolare. Nell’ultimo periodo grande attenzione è stata posta all’adeguamento alle linee guida della Joint Commission ed è in atto un processo di verifica delle procedure e dei percorsi al fine di richiedere la certificazione. L’unità operativa di chirurgia di Angera partecipa agli screening per la prevenzione del carcinoma mammario e del colon-retto, ed è sempre presente agli eventi che pubblicizzano sul territorio l’educazione sulla salute.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=33; DH=5; tecnici=4. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=21; DH=5; tecnici=3. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 3.680 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 5,9 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 13,7 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 807 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 3.763 accessi in day hospital anno 2011: 92 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 4.025 valore della produzione di ricovero anno 2011: 1.754.210 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 228.821 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

Il potenziamento dell’attività ambulatoriale è andata di pari passo con l’instaurarsi di ottimi rapporti con i Colleghi di Medicina Generale del territorio, verso i quali vi è sempre la massima disponibilità al dialogo, nell’interesse del paziente: “l’ospedale a misura d’uomo” permette la reale continuità assistenziale, fondamentale per evitare che il paziente una volta dimesso, sia lasciato solo a sé stesso nel proseguire le cure a domicilio. E’ stata ridotta al minimo indispensabile la degenza preoperatoria che incide negativamente, non solo sull’umore del malato ma anche sull’incidenza delle complicanze post-operatorie, grazie ad un coordinamento creato tra le varie unità operative dell’Ospedale: quella di Radiologia e Laboratorio Analisi, allo scopo di programmare tutti gli accertamenti preoperatori (esami ematochimici, esami radiologici convenzionali, ecografie, TC); quella di Anestesia-Rianimazione e di Medicina, per ottenere in tempo utile lo studio del paziente per la valutazione del rischio operatorio. E’ importante inoltre la collaborazione con alcune Unità Operative del presidio di Gallarate, in particolare la Gastroenterologia, che permette di eseguire in tempi brevi le ERCP; la Radiologia, fondamentale oggigiorno per l’esecuzione della colangio-RNM la Rianimazione, per programmare il trasferimento in Terapia Intensiva nell’immediato periodo post-operatorio dei pazienti a elevato rischio; la Anatomia Patologica, per ridurre l’attesa della definizione istologica delle neoplasie riscontrate; la Medicina Nucleare per le scintigrafie di stadiazione e per la marcatura del linfonodo sentinella nelle pazienti affette da carcinoma mammario. All’interno di questa collaborazione interdivisionale continua ad essere utilizzato il sistema APRO allargato, che viene impiegato non solo per la Day Surgery come da protocolli aziendali, ma anche per altre patologie più

Page 41: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

41

complesse, che richiederebbero un ricovero preoperatorio prolungato; previo accordo con le U.O. dei servizi, che hanno riservato dei posti per l’espletamento di indagini complementari (come sopra specificato). Tale progetto consente di eseguire tutti gli accertamenti preoperatori in una mattina, quindi non solo per il paziente destinato alla chirurgia di giorno, ma anche per quello affetto da patologie importanti, ottimizzando così le risorse umane e materiali dell’U.O. e influendo positivamente sull’emotività e sull’attività lavorativa e familiare del paziente stesso. Inoltre da quando la U.O. di Ortopedia è stata accorpata alla U.O. di Chirurgia, i Dirigenti Medici e il Direttore della U.O. di Chirurgia hanno dovuto procedere alla riorganizzazione della U.O. con: -Riorganizzazione dell’attività di reparto volta all’integrazione tra ortopedia e chirurgia nella gestione dei Pazienti degenti in regime di alta o di bassa intensità di cure -Riorganizzazione dell’attività di reparto con briefing mattutino nella cui sede si procede alla discussione collegiale dei casi clinici -Riorganizzazione delle camere di degenza in bassa e alta intensità di cure identificate da codice cromatico in cui vengono ricoverati assieme Pazienti ortopedici e chirurgici a pari intensità di cure. (Le camere identificate dal colore rosso sono ad alta attività assistenziale mentre quelle identificate dal colore blu sono a bassa attività assistenziale). -Riorganizzazione della tempistica delle attività di reparto (briefing mattutino, giro visite, medicazione, etc.) allo scopo sia di rendere complementari l’attività chirurgica e quella ortopedica evitando interferenze tra i diversi specialisti che di ottimizzare l’integrazione del personale infermieristico.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 1.983.853 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 325.264 euro

DENOMINAZIONE UOS CHIRURGIA MININVASIVA LAPAROSCOPICA

COMPETENZE MANAGERIALI

La U.O.S. partecipa allo studio multicentrico della rete oncologica lombarda (R.O.L.) “ Percorso di cura di Pazienti con carcinoma del retto trattati con intervento radicale nell'anno 2012, ricostruito con metodologia BDA”; inoltre seguiamo le linee guida della rete oncologica lombarda (R.O.L.) concernenti il trattamento delle neoplasie colon-rettali per via laparoscopica; riguardo a quest'ultimo tipo di interventi è stata attivata una fattiva collaborazione con la Clinica Chirurgica dell'Università dell'Insubria.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

In un'ottica di migliore utilizzo del numero di posti letto dell'unità operativa i letti di degenza necessitanti all'attività di chirurgia laparoscopica vengono individuati a seconda delle esigenze. Sono attivi diversi ambulatori allo scopo di visitare i pazienti che possono essere candidati alla chirurgia laparoscopica. I dirigenti medici della U.O. partecipano tutti con compiti diversi all'attività di chirurgia laparoscopica, inoltre 4 Dirigenti medici e il Direttore della unità operativa complessa hanno conseguito il Master di II livello in chirurgia laparoscopica. I dirigenti medici della SS gestiscono le strumentazioni ad alta complessità tecnologica (bisturi ad ultrasuoni e a radiofrequenze, coagulatore ad argon, colonna laparoscopica)

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Dal 01/01/2012 sono stati eseguiti circa 100 interventi chirurgici per via laparoscopica; in particolare colecistectomie con degenza media di circa 2 gg, laparoplastiche ed ernioplastiche con degenza media di circa 4 gg., resezioni colo-rettali per patologia oncologica e per patologia benigna con degenza media di 8 gg., tutte le pazienti di sesso femminile in età fertile con patologia appendicolare con degenza media di 3 gg.

DENOMINAZIONE UOC OTORINOLARINGOIATRIA

COMPETENZE MANAGERIALI

Nell’ambito dell’attività dell’U.O. viene affrontata, unitamente a tutta la patologia di base otorinolaringoiatrica ed alla patologia pediatrica di interesse otorinolaringoiatrico: - la patologia naso-sinusale con trattamento chirurgico endoscopico e con tecnica di termoablazione dei turbinati

con radiofrequenze - la patologia chirurgica benigna e maligna delle ghiandole salivari maggiori e la chirurgia della parotide e del VII

nervo cranico - la patologia chirurgica benigna e maligna della ghiandola tiroide e delle paratiroidi - l’oncologia cervico-facciale intesa come training diagnostico di stadiazione, definizione del protocollo

terapeutico, trattamento chirurgico complesso di tipo demolitivo e ricostruttivo in accordo e collaborazione con le Unità Operative di Oncologia Medica della stessa Azienda Ospedaliera, di Radioterapia e di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva dell’Azienda ospedaliera di Varese

- La patologia funzionale della laringe (fonochirurgia) con laser CO2 Viene altresì svolta attività ambulatoriale dedicata rivolta all’utenza sul territorio: - Attività di base (prime visite ORL) - Follow up oncologico e della patologia nasosinusale - Ambulatorio di audiovestibologia per il trattamento dei disturbi cocleo-vestibolari e per la prescrizione ed il

collaudo delle protesi acustiche - Servizio di Logopedia per il trattamento dei disturbi della voce e per la riabilitazione dopo intervento chirurgico - La scuola per la riabilitazione della voce per Pazienti laringectomizzati in collaborazione con l’Associazione

Italiana Laringectomizzati (AILAR). Tutta l’attività viene svolta in ottemperanza ed osservanza delle linee guida proposte dalla Joint Commission e dalle società scientifiche di settore cui l’U.O. fa riferimento e di cui è parte integrante: Società Italiana di Otorinolaringoiatria (SIOeCHCF), Associazione Otorinolaringologica Ospedaliera Italiana (AOOI), Associazione

Page 42: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

42

Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC), Associazione Italiana di Rinologia (AIR) L’UO garantisce l’umanizzazione del percorso delle cure con particolare attenzione al rapporto con i pazienti/parenti,orari delle visite, colloqui, facilitazioni negli accessi.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=19; DH=2. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=14; DH=2. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 12.725 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 5,7 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 20 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 1.340 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 3.045 accessi in day hospital anno 2011: 691 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 9.596 valore della produzione di ricovero anno 2011: 2.311.434 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 142.581 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

- Guardia attiva diurna dalle ore 8.00 alle ore 20.00 per Pazienti afferenti al Pronto Soccorso dei Presidi di Gallarate, Angera, Somma Lombardo e per Pazienti ricoverati presso altre U.O.

- Reperibilità notturna e festiva - Esecuzione delle visite a parere richieste per Interni entro 24 ore dalla richiesta - Scuola di Riabilitazione alla voce per Pazienti Laringectomizzati

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 2.455.156 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 215.000 euro

DENOMINAZIONE SSD ODONTOSTOMATOLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

La U.S.D. Odontoiatria definisce la propria organizzazione più adeguata ai fini del perseguimento degli obiettivi strategici prefissati, secondo gli indirizzi regionali, nell’ottica di favorire il processo di miglioramento della qualità delle prestazioni erogate e di decremento progressivo dell’inefficienza, intesa come maggiore razionalizzazione delle risorse disponibili. Rappresenta, quindi, nella quotidianità, la mission tipica degli ospedali per acuti, ovvero dover affrontare il processo diagnostico-terapeutico di pazienti il più delle volte fragili e complessi - Aderenza alle linee guida e alle best practice EBM e Società scientifiche di riferimento;Trattamenti odontoiatrici secondo LEA regionali, protocollo cura pz che assumono bifosfonati secondo linee guida Ministeriali - Joint Commission e Qualità; Manuale Qualità redatto nel 2005; - Sperimentazioni scientifiche: tutoraggio scientifico e clinico tesi di specializzazione Scuola di Specializzazione in Chirurgia Orale UNIVERSITA’ STUDI MILANO con la quale è aperta una convenzione in fase di rinnovo (già realizzate Tesi sull’uso di gel piastrinici, sull’utilizzo di laser a diodo in pz in cura con bifosfonati, riabilitazioni implantari in pz oncologici irradiati a livello del cavo orale).Il servizio di Odontostoamtologia è parte integrante del gruppo studio sulle patologie del sonno con la Riabilitazione(dr. SALINA) e del centro per le cefalee di Gallarate. - Grado di attrazione:elevato visto la densità di popolazione della provincia Sud di Varese, Particolare attenzione e cura viene dedicata a pazienti fragili e portatori di handicap - Integrazioni nelle reti di patologia:l’odontoiatria collabora con varie unità operative aziendali quali in particolare Orl, Oncologia, Medicina, Nefrologia, Diabetologia, Psichiatria, Pediatria

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: - numero letti, 2 day hospital+1 letto d.h. 1gg settimana in Pediatria - ore di funzionamento degli ambulatori, lunedì-venerdì 8/16,30 (lunedì visite pediatriche 17-18) - numero di dirigenti, 1 odontoiatra a tempo pieno a tempo indeterminato, 1 odontoiatra a tempo pieno a tempo

determinato, 1 odontoiatra libero professionista a 15 ore settimanali (attività chirurgica) - numero di addetti del comparto,6 - attrezzature/strumentazioni gestite,3 riuniti odontoiatrici,1 sala operatoria

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) Anno 2011: prestazioni ambulatoriali 5518 LEA, 2200 solventi (con trend a settembre 2012 + 10% di prestazioni) Anno 2011: Day Hospital chirurgici/pediatrici 136 (trend ad agosto 2012 +27% su fatturato 2011)

Page 43: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

43

Dipartimento Salute Mentale

Tipologia: Dipartimento Gestionale – aggregazione di Strutture Complesse, Semplici e Semplici Dipartimentali Dipendenza gerarchica: Direttore Sanitario Organizzazione: Il Dipartimento si articola nelle seguenti Strutture: UOC PSICHIATRIA SSD NPIA

Page 44: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

44

DENOMINAZIONE UOC PSICHIATRIA

COMPETENZE MANAGERIALI

Caratteristiche dell’UO sono: - L’accesso ai servizi dell’Unità Operativa di Psichiatria di Gallarate facilitato dall’appropriata distribuzione dell’offerta sul territorio di competenza. - La continuità terapeutica, che si configura come stabilità e regolarità della presa in carico; - La garanzia, attraverso strutture territoriali, degenziali e riabilitative, di interv enti diversificati, mantenendo l’indispensabile unitarietà del progetto terapeutico, necessaria per evitare la frammentazione che caratterizza spesso il rapporto degli utenti affetti da disturbi psichici gravi con le strutture di cura. L’Unità Operativa di Psichiatria di Gallarate è composta dai seguenti Servizi di degenza e territoriali: N. 1 Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC), situato nel presidio Ospedaliero di Gallarate; N. 2 Centri Psico Sociali (CPS) - strutture territoriali in cui viene accolta la richiesta dell’utente e/o dell’inviante: CPS di Gallarate, CPS di Somma L e sede ambulatoriale di Sesto C. N. 2 Centri Diurni - strutture territoriali in cui si svolgono programmi terapeutico riabilitativi in regime di semiresidenzialità.: CD di Gallarate - CD di Somma L. N. 1 Comunità Riabilitativa ad Alta Assistenza (CRA) di Somma Lombardo – situata nel sedime del presidio ospedaliero di Somma L. - struttura residenziale in cui sono erogati gli interventi basati su programmi intensivi di area riabilitativa, coerenti con il Piano di Trattamento Individuale elaborato dal servizio territoriale pertinente (CPS) N. 3 Appartamenti per la Residenzialità Leggera, articolata in aree di intervento riabilitativo basate sul coinvolgimento nelle attività della vita quotidiana, si svolge in appartamenti situati nel normale contesto urbano: Appartamento RL di Gallarate - Appartamenti RL di Somma Lombardo (n.2). Compito di ciascun servizio che ha la competenza e la responsabilità di un efficace percorso di presa in carico (anche attraverso il contatto e il confronto giornaliero con i medici di medicina generale, gli altri specialisti dell’AO, i servizi sociali comunali, la polizia municipale e le altre forze dell’ordine, gli ambienti di lavoro, i consultori dell’ASL, le comunità e tutte le reti formali o informali presenti sul territorio), è quindi quello di garantire: - supporto complessivo in tutto il percorso del paziente; - flessibilità, attraverso una costante verifica delle potenzialità evolutive del paziente e il conseguente

adattamento delle linee di intervento; - coerenza, mediante l’impegno congiunto di tutta l’Unità Operativa, a realizzare il principio della continuità

terapeutica. Dal punto di vista operativo ogni percorso di presa in carico è fondato sull’integrazione di specifiche attività, diagnostiche, cliniche e riabilitative, atte a favorire un ancoraggio forte al progetto di cura anche attraverso il legame fondamentale con la rete territoriale. Gli obiettivi che l’Unità Operativa di Psichiatria di Gallarate persegue sono: Cura con interventi precoci e pertinenti d’individuazione della patologia emergente e di adeguato trattamento terapeutico, farmacologico, psicoterapico, sociale volto alla prevenzione delle recidive cliniche ed alla riduzione delle conseguenze invalidanti della patologia (prevenzione secondaria) con particolare riferimento alle malattie mentali rilevanti. Riabilitazione con interventi volti a ridurre le conseguenze della malattia mentale ed alla reinclusione sociale e lavorativa degli utenti dei Servizi di Salute Mentale. Prevenzione primaria attraverso interventi di cultura sanitaria sulla salute mentale - effettuati nelle scuole secondarie, nei centri di aggregazione per la terza età e nell’ambito dello stesso Ospedale di Gallarate con incontri formativi nell’ambito dell’educazione continua - mirati a fornire strumenti culturali atti ad individuare e contenere i fattori di rischio. Promozione culturale e sensibilizzazione sociale a tutela della salute mentale; questa attività ha lo scopo di ridurre i pregiudizi e di diffondere un atteggiamento di consenso, sostegno e quindi di inclusione sociale. Nell’ambito dell’UO di Psichiatria la qualità delle prestazioni, in termini di tempestività professionale ed appropriatezza, viene perseguita con una continua ricerca di razionalizzazione dei processi operativi e di personalizzazione dei servizi offerti con modalità tale che risultino orientati e sensibili ai bisogni dei clienti.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: posti letto accreditati (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=15; DH=0; tecnici=48. posti letto attivi (situazione aggiornata al mese di ottobre 2012): RO=15; DH=0; tecnici=48. ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 5.075 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 15,7 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 58,9 unità equivalenti attrezzature gestite

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero ricoveri (ordinari e dh) anno 2011: 442 giornate di degenza ricoveri ordinari anno 2011: 4.591 numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 2.213 valore della produzione di ricovero anno 2011: 1.350.061 euro valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 43.332 euro valore della produzione delle prestazioni 46/SAN anno 2011: 2.885.686 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI

Consulenze specialistiche nel Pronto Soccorso del PO di Gallarate 24 h/24 (n. 750-800/anno).

Consulenze specialistiche in tutti i reparti dei tre PO dell’Azienda (n. 160 ~/anno)

Supporto all’UO di Senologia, fornito da psicologi dell’UO di Psichiatria, finalizzato alla valutazione

Page 45: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

45

TERRITORIALI psicodiagnostica, all’aumento della compliance terapeutica e al counselling nelle patologie oncologiche (tutt’ora in corso).

Supporto all’UO di Chirurgia, fornito da psicologi dell’UO di Psichiatria, finalizzato alla formazione di volontari per l’assistenza a pazienti stomizzati (nell’anno 2011).

Sensibilizzazione della comunità operata attraverso la diffusione di una corretta informazione riguardante i disturbi mentali, dai servizi di supporto sociale e lavorativo, anche in connessione con tutte le agenzie territoriali a ciò deputate; a tal fine sono stati sviluppati ed attuati 2 progetti finalizzati a:

definire indicatori della capacità di un territorio di essere accogliente nei confronti di cittadini portatori di sofferenza psichica.

fornire sollievo e rafforzamento delle abilità socio relazionali nella gestione quotidiana del disagio psichico, sia per le famiglie – attraverso counselling – sia per gli utenti stessi – attraverso costruzione di rapporti tra le risorse istituzionali e quelle informali, come il volontariato.

Realizzazione continuativa, negli ultimi anni, di eventi formativi inseriti nel piano di offerta formativa aziendale,

Stesura di Linee Guida Aziendali relative a: a) Gestione delle emergenze psichiche in età adolescenziale; b) Attuazione ragionata della contenzione fisica; c) Prevenzione degli agiti aggressivi a danno degli operatori sanitari; d) Prevenzione del suicidio in ospedale

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 4.279.179 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 86.381 euro

DENOMINAZIONE SSD NPIA

COMPETENZE MANAGERIALI

Il servizio di NPIA effettua attività di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in ambito neurologico, psichiatrico e neuropsicologico ed identifica i suoi potenziali utenti nei soggetti di età compresa tra 0 e 18 anni. Il processo di presa in carico pone il minorenne al centro delle iniziative di cura, tutela e promozione della salute e assistenza mettendo in campo non solo le specificità della Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza ma anche azioni di riqualificazione delle attività e dei servizi. Considerato inoltre che soggetti garanti del diritto alla presa in carico e del progetto individuale dei minori con problemi neuropsichiatrici sono le, il Servizio NPIA, facendo proprie le linee di indirizzo regionali, ha avviato un dialogo costruttivo tra diversi soggetti (Aziende Sanitarie Locali, Enti Locali, Organismi per la Tutela Minori, Associazioni dei Familiari) al fine di coordinare in modo efficace le proprie azioni ed interventi in una visione dinamica e globale orientata a conseguire la maggiore autonomia possibile sul piano personale e di relazione dei pazienti. Azioni per il raggiungimento di tali obiettivi: Collaborazioni extraziendali. Rapporti con l’ASL e gli Enti Locali

partecipazione a Tavoli di Lavoro Tematici, con i servizi sociosanitari territoriali ASL (Area Fragilità, Area Famiglia, Infanzia, Età evolutiva, Area Dipendenze), servizi dell’Ente Locale e Servizi Tutela Minori.

membro, nella Commissione d’accertamento dell’handicap e nella Commissione Invalidi per il riconoscimento dei diritti dei minori non autonomi.

partecipazione al Gruppo T.e.M.A (Territoriale, multidisciplinare,abuso): programmazione incontri annuali con la scuola ed i servizi socio assistenziali..

Il lavoro di raccordo con gli istituti scolastici rientra a pieno regime nelle disposizioni della legge 104/(1992,). E’ in corso sperimentazione in raccordo con la rete scolastica territoriale per l’adozione del modello ICF per la definizione della Diagnosi funzionale (di esclusiva competenza della NPIA), del Piano Dinamico Funzionale e del Piano Educativo Individualizzato.

Rapporti con la famiglia e il volontariato. L’attenzione alla persona con problemi neuropsichiatrici e alla sua famiglia ha reso il servizio NPIA promotore di un

processo di sensibilizzazione del territorio nell’offrire sostegno ed opportunità d’integrazione sociale a tali soggetti. Esito di tale processo è stata la costituzione dell’associazione di volontariato “Officina 0-25”- Gli amici della Neuropsichiatria Infantile di Gallarate che si pone come finalità la promozione d’iniziative per il tempo libero volte a ridurre lo stato d’isolamento e di sofferenza di soggetti con fragilità relazionale,cognitiva e psicologica.

Collaborazioni intraziendali. E’ in atto la collaborazione con i reparti di pediatria, riabilitazione, psichiatria, e Pronto Soccorso, al fine di offrire interventi clinici mirati al bisogno del minore in una logica di ottimizzazione delle risorse economiche unitamente alla valorizzazione delle molte professionalità che operano all’interno dei servizi aziendali, tale collaborazione si traduce in: Nello specifico il servizio sta strutturando modalità operative specifiche per le seguenti patologie complesse: a) Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e Disturbo da Deficit d’Attenzione- Iperattività (ADHD) b) Autismo :patologia ad alto impatto sociale che si configura come disordine dello sviluppo (linee guida per l’autismo della

SINPIA)

c) Psicopatologia grave in adolescenza. d) Abuso e maltrattamento in età infantile: all’interno della UONPIA opera personale specificamente formato per affrontare

la problematica del maltrattamento e abuso in collaborazione con gli Organi Giudiziari. Svolge attività di ausiliario della polizia giudiziaria per l’ascolto del minore nell’ambito di tutta la provincia

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Gestione diretta di personale dedicato, con spazi riservati e suddivisi nelle varie tipologie ambulatoriali, nelle sede di lavoro diversificate in

Gallarate (3 neuropsichiatri infantili, 2 psicologi, 1 logopedista, 1 psicomotricista, 1,5 amministrativi)

Sesto Calende (1 europsichiatra infantile, 1 psicologa, 1 logopedista, 1 fisioterapista, 1 psicomotricista)

Somma Lombardo (1 logopedista)

Page 46: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

46

Cassano Magnano (1 logopedista)

Consulenze professionali a progetto (progetto innovativo regionale): 2 psicologi (35 ore/sett) e 1 terapista della riabilitazione psichiatrica ( 30 ore/sett)

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Il servizio complessivamente produce circa 20.600 prestazioni annue nell’ambito della diagnosi e della cura.(40% di tipo diagnostico, 50% di tipo terapeutico,10% attività indiretta) Sulla base del profilo emerso in fase diagnostica e gli obiettivi di lavoro i percorsi di cura possono essere a breve-medio-lungo termine e comprendere una o più tipologie d’intervento con la partecipazione di più figure professionali. I trattamenti terapeutici sono organizzati in cicli da 10 sedute rinnovabili in funzione degli obiettivi raggiunti. Tipologia degli interventi in fase diagnostica: visita NPI, valutazione neuromotoria, valutazione psicologica, somministrazione di test di sviluppo, somministrazione di test proiettivi, valutazione della comunicazione, valutazione psicomotoria, valutazione fisioterapica. Tipologia degli interventi in fase terapeutica: psicoterapia individuale, psicoterapia famigliare, sostegno psicologico, logopedia, psicomotricità, fisioterapia, counseling ai genitori . A tali interventi si aggiungono prestazioni indirette: colloqui con operatori degli enti locali , colloqui con insegnanti, colloqui con operatori di comunità residenziali e semiresidenziali . Il servizio rilascia alla famiglia tutti i documenti previsti dalla legge (certificazioni per accedere al collegio handicap, Diagnosi Funzionali, certificazioni DSA, certificazioni per commissioni Invalidi Civili) Sistema informativo NPIA La NPIA ha adottato un sistema informativo specifico “ Il piccolo Principe” con funzione di cartella clinica e di gestione dei dati strutturato in modo da consentire una migliore rilevazione delle attività sia dirette che indirette, di supporto, garantendo allo stesso tempo la possibilità di estrazione dei dati ai fini della valorizzazione degli interventi e la possibilità di analisi quantitative e qualitative fondamentali per mantenere la motivazione degli operatori attraverso un ritorno continuo di informazioni utili per la pratica clinica.

Page 47: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

47

Dipartimento Servizi Diagnostici

Tipologia: Dipartimento Gestionale – aggregazione di Strutture Complesse, Semplici e Semplici Dipartimentali Dipendenza gerarchica: Direttore Sanitario Organizzazione: Il Dipartimento si articola nelle seguenti Strutture: UOC RADIOLOGIA UOS Radiologia d’Urgenza UOS Radiologia Somma UOS Radiologia Angera UOS Neuroradiologia UOC CENTRO TRASFUSIONALE – SIMT UOS Aferesi produttiva UOS Banca del Sangue UOC LABORATORIO ANALISI UOS Ematologia UOS Microbiologia UOS Biochimica UOC ANATOMIA PATOLOGICA SSD MEDICINA NUCLEARE

Page 48: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

48

DENOMINAZIONE UOC RADIOLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

L’UO. di Diagnostica per Immagini dell’A.O. di Gallarate si articola sui 2 P.O, essendo presenti due U.O.S. di Radiologia dipendenti dalla U.O.C. di Gallarate presso gli stabilimenti ospedalieri di Somma Lombardo e di Angera. La U.O:S. di Angera è certificata ISO 9001. I percorsi diagnostici sono coerenti alle linee guida nazionali di riferimento della nostra società scientifica e si centrano su 3 aspetti fondamentali:giustificazione delle indagini e di conseguenza l’appropriatezza,la radioprotezione sia per il paziente che per il lavoratore ed il contenimento della spesa. L’obiettivo primario di queste linee guida e’ quello di ridurre gli esami radiologici inappropriamente richiesti ed eseguiti, al fine di evitare spreco di risorse,allungamento dei tempi di attesa e, se eseguiti,un’indebita esposizione alle radiazioni ionizzanti con aumento della dose alla popolazione. Le U.O.S. del P.O. Gallarate sono: Radiologia di Urgenza, con compito di coordinare in modo tempestivo e sollecito la domanda di indagini in urgenza-emergenza con qualificata ed efficace risposta ai quesiti clinici; Neuroradiologia, di sicuro richiamo ed attrattività sia per l’utenza interna che per il nostro territorio stante l’elevato standard quantitativo-qualitativo diagnostico che essa offre . Tale U.O.S. inoltre aderisce a programmi di sperimentazione scientifica in collaborazione con l’U.O.C. di Neurologia 2 per quanto attiene alla parte di Diagnostica per Immagini.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): 74.039 numero di dirigenti (FTE anno 2011): 15,7 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 63,9 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 59.989 numero prestazioni per interni anno 2011: 81.886 valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 3.342.382 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

L’U.O.C. effettua indagini di Diagnostica per Immagini di: Radiologia scheletrica, Radiologia toracica, Radiologia viscerale. In tale ambito vengono eseguite due tipologia di indagini (defecografia e studio della deglutizione)che sono molto specifiche,di nicchia,che pochissime U.O. di Radiologia della nostra regione eseguono,unici nella nostra Provincia. -Radiourologia(urografie e cistouretrografie) -Radiologia odontoiatrica(OPT,teleradiografie, Dentascan) -Radiologia senologica(mammografie,ecografie mammarie, agoaspirati, biopsie con mammotome, screening mammografico) -Ecografie(di tutte le tipologie anche con impiego di mdc sonografico, ad eccezione di quelle cardiologiche,ostetriche e di quelle relative al distretto arterioso degli arti effettuate in regime di elezione dai medici dell’U.O.S. di chirurgia che devono prevederne l’esecuzione anche in regime di reperibilità al fine di avere risposte qualificate e rispondenti alla valutazione clinica specialistica che sempre deve precedere la valutazione strumentale). -TAC(indagini neuro radiologiche,body,muscolo-scheletriche e procedure Interventistiche). -RMN(con apparecchiatura ad alto campo 1,5T per indagini neuro radiologiche e body,con apparecchiature a dedicate a basso campo per indagini muscolo-scheletriche) -Radiologia interventistica,prevalentemente di tipologia extravascolare con indagini di 1° e 2° livello. -Screening Mammografico L’U.O.C. complessa eroga queste prestazioni,a seconda della complessità delle stesse, in regime di: -prericovero(APRO) -ricovero per pazienti degenti -day surgery e day hospital -ambulatoriale per pazienti esterni. L’U.OC. non ha letti di degenza,nell’U.O. di Gallarate negli spazi in cui è allocata la sala ibrida angiografica vi sono dei posti letto che servono per l’osservazione del paziente pre e post procedura interventistica. L’U.O.C. partecipa alla rete di urgenza-emergenza garantendo con differenti modalita’ nelle 3 U.O. la presenza di personale medico e TSRM in grado di assicurare una sollecita esecuzione e risposta delle indagini richieste in tale regime. L’UO attraverso il proprio personale garantisce la copertura dei turni di reperibilità dell’U.O. di Angera Forme collaborative dell’U.O.C. sono con il centro Senologico aziendale e con l’U.O.C. di Anestesia e Rianimazione per la terapia del dolore.

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 3.342.383 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 348.126 euro

DENOMINAZIONE UOS RADIOLOGIA D’URGENZA (Gallarate)

COMPETENZE MANAGERIALI

La mission dell’U.O.S. di Radiologia di urgenza del P.O. di Gallarate e’ in linea con quella già enunciata per l’U.O.C. di Radiodiagnostica dell’A.O. di Gallarate, con erogazioni di prestazioni radiologiche il cui livello di qualità deve soddisfare le esigenze cliniche ed i quesiti diagnostici che vengono posti, con l’obiettivo di effettuare indagini

Page 49: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

49

accurate, complete e tempestive, in modo di poter garantire, nell’ambito di una gestione multidisciplinare dell’urgenza-emergenza, anche dal punto di vista della diagnostica per immagini, la miglior competenza ed assistenza specialistica. Il medico radiologo lavora in stretto contatto con tutti gli specialisti che si occupano della medicina di urgenza; condivide le scelte diagnostiche ed eventualmente anche terapeutiche, avendo sempre come obiettivo la tutela generale del paziente che deve essere al centro del processo ed assistito in modo paritario da tutti gli specialisti che devono operare in modo coordinato. Opportuna la creazione di un Area di Emergenza in cui vi devono essere 4 unità logistiche–funzionali tra loro adiacenti ed interconnesse: sala rianimazione, camera operatoria, terapia intensiva e radiologia di emergenza. La dotazione minima comprende due sale con apparecchiature radiologiche digitali diretta (una scheletrico-toracica e una con telecomandato), un apparecchio radiologico portatile con sistema CR, un ecografo con sonde multifrequenza con color doppler, un ecografo portatile per esami in sale di Rianimazione ed una TC multidetettore (che consente l’acquisizione in tempi brevissimi di grandi volumi corporei con ridotta permanenza del paziente in sala TC e immediata disponibilità delle immagini con ricostruzioni di elevata qualità) Medici e TSRM, devono essere formati e dedicati all’urgenza-emergenza,, con competenza specifiche in questo settore e in numero sufficiente a garantire le necessità assistenziali.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

L’U.O.S. di Radiologia di Urgenza del P.O. di Gallarate e’ operativa 24 h/die 365 gg. l’anno.

Personale medico : il personale medico e’ quello operante nelle U.O. di Radiodiagnostica dei P.O. di Gallarate e di Somma L.do . La UOS e’ strutturata con personale medico non dedicato, che copre il servizio nelle 12 h diurne su due turni (8-14 e 14-20), mentre nella fascia oraria 20-8 dal lunedì al sabato e la domenica con doppio turno (8-20 e 20-8) e’ disponibile in regime di reperibilità. Per ogni turno diurno e di reperibilità è sempre presente/disponibile un medico radiologo.

Personale TSRM: Il personale TSRM e’ quello in organico all’U.O. di Radiodiagnostica di Gallarate. Nella fascia diurna, dal lunedì al venerdì, sono disponibili quattro/cinque tecnici che sono addetti a tutte le attività inerenti l’urgenza/emergenza sia per pazienti interni che esterni, compresa l’attività di impiego delle radiazioni ionizzanti in sala operatoria. Il sabato vi sono tre TSRM per turno che provvedono anche alle urgenze interne, sala operatoria ed esami al letto. Nella fascia notturna e la domenica vige il regime di pronta disponibilità con due TRSM reperibili per qualsiasi esigenza.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Le apparecchiature attualmente in uso sono quelle allocate negli attuali locali della Radiologia di urgenza: - diagnostica digitale diretta scheletrico-toracica, - diagnostica scheletrica tradizionale a digitalizzazione indiretta con CR – - ecografo con piu’ sonde multifrequenza con color doppler - ecografico portatile di bassa fascia - TC multidetettore di ultima generazione. - apparecchio radiografico portatile tradizionale con cassette Per eventuali indagini viscerali in urgenza ci si serve dell’apparecchiatura digitale diretta presente nella Radiologia

DENOMINAZIONE UOS RADIOLOGIA SOMMA L.DO

COMPETENZE MANAGERIALI

La mission dell’U.O.S. del P.O. di Somma L. e’ in linea con quella già enunciata per l’U.O.C. dell’A.O. di Gallarate da cui dipende, prevedendo pertanto erogazione di prestazioni di radiodiagnostica il cui livello di qualità deve soddisfare le esigenze cliniche ed i quesiti diagnostici sia dell’utenza interna che esterna,anche con attenzione sull’utenza del vicino Piemonte,nell’ottica di un continuo miglioramento qualitativo e di attrattività. I percorsi diagnostici sono in coerenza con le linee guida di riferimento della SIRM e si centrano su tre aspetti fondamentali: giustificazione delle indagini e di conseguenza l’appropriatezza, la radioprotezione del paziente e del lavoratore ed il contenimento della spesa. L’obiettivo è rivolto alla riduzione degli esami radiologici in- appropriatamente richiesti ed eseguiti, con spreco di risorse, allungamento dei tempi di attesa, indebita esposizione alle radiazioni ionizzanti, pertanto con importanti risvolti socio-economici.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Attività ambulatoriale dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 16. Tutti i giorni,sabato e domenica compresi,365 giorni l’anno,e’ garantita l’urgenza sulle 24 ore per i pazienti ricoverati e sulle 12 ore(8-20) per il punto di Primo Intervento del P.O.,con TSRM presente 8-20 dal lunedì al venerdì, 8-15 il sabato. Dalle ore 15 del sabato fino alle ore 8 del giorno successivo al festivo vi è un TSRM reperibile. Fino alle ore 16 dal lunedì al venerdì è presente anche almeno un Dirigente medico dopo le ore 16 ed il sabato e la domenica la refertazione degli esami urgenti viene eseguita con teleradiologia, dal radiologo in servizio (8-20 lunedì-sabato ed in regime di reperibilità in fascia notturna ed i festivi) presso l’U.O. di Radiodiagnostica del P.O. di Gallarate. Numero dirigenti medici:1/2 Numero addetti al comparto: 1 coordinatore TSRM, 7 TSRM di cui 1 part-time e una con limitazioni per reperibilità, 1 infermiera generica part-time,1 infermiera professionale solo il lunedì e giovedì per esami contrasto grafici, due ausiliarie e 3 impiegate di cui 2 part-time. Apparecchiature gestite: 1 ecografo, una Tac (spirale monostrato), una diagnostica viscerale, una diagnostica toraco-scheletrica, 1 MOC, 2 RMN a basso campo dedicate alla muscolo-scheletrica. Trattasi di parco macchine piuttosto obsoleto da rinnovare ad eccezione di 1 delle 2 RMN.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

-Radiologia Toracica -Radiologia Scheletrica -Radiologia Urologica *

Page 50: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

50

-Ecografie internistiche -MOC ( segmenti scheletrici colonna e femore) -RMN muscolo-scheletriche -TAC (con limitazione a quelle statiche e prevalentemente smc ) *Le indagini contrastografiche vengono effettuate solo il lunedì ed il giovedì quando nel P.O. è presente la figura del medico anestesista. Per la TAC ci si limita, considerato il tipo di apparecchiatura in uso, ad eseguire indagini contrastografiche solo per l’encefalo (altre tipologie di indagini con contrasto per pazienti ambulatoriali non vengono più prenotate per questa U.O.; le eventuali richieste per pazienti ricoverati vengono soddisfatte dalle UU.OO. operative dei P.O. di Angera e di Gallarate). Prestazioni eseguite in regime di: Prericovero (APRO), Ricovero, Ambulatoriale, Primo Intervento e Day-Surgery.

DENOMINAZIONE UOS RADIOLOGIA ANGERA

COMPETENZE MANAGERIALI

La mission della UOS Radiologia Angera ricalca quella della UOC Radiologia della AO, prevedendo erogazione di prestazioni di radiodiagnostica il cui livello di qualità (accuratezza, completezza, tempestività e rilevanza clinica) soddisfi le esigenze cliniche e i quesiti diagnostici sia dell’utenza interna sia dell’utenza esterna (con attenzione tra l’altro all’utenza della vicina regione Piemonte), nell’ottica di una sempre maggiore qualificazione e attrattività. I percorsi diagnostici sono in coerenza con le linee guida di riferimento della nostra società scientifica (SIRM) e si centrano su tre aspetti fondamentali: giustificazione (e di conseguenza appropriatezza) delle indagini, radioprotezione del paziente e del lavoratore, contenimento della spesa. In particolare vi è un obiettivo, che ricalca quello della UOC Radiologia dell’ AO, di riduzione del numero di esami di radiodiagnostica inappropriatamente richiesti ed eseguiti, comportanti spreco di risorse, allungamento dei tempi di attesa, indebita esposizione alle radiazioni ionizzanti. L’UOS Radiologia Angera è da vari anni certificata ISO 9001:2008 e risponde quindi ai massimi requisiti di qualità in tutte le fasi di erogazione delle prestazioni di radiodiagnostica.Sono previste verifiche seriate nel tempo dei livelli di qualità con eliminazione delle non conformità (attualmente ne rimane aperta una sola legata alla mancanza di un infermiere professionale, anche part-time, dedicato in particolare all’attività della TC). L’UOS Radiologia Angera punta ad aumentare il più possibile il proprio grado di attrazione, compatibilmente con i budget previsti, con attenzione tra l’altro anche all’utenza della vicina regione Piemonte, facendo leva in primis sulla certificazione ISO 9001:2008 (al proposito auspico che il logo della certificazione compaia anche sul cartaceo della UO)

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Gli ambulatori funzionano dalle 8 alle 16 di tutti i giorni feriali.Dalle 0 alle 24 di tutti i giorni feriali e festivi sono garantite le urgenze per richieste interne e di PS - Numero di dirigenti medici: 3 - Numero di addetti al comparto: 8 TSRM, 1 coordinatore TSRM, 1 infermiera generica, 2 impiegati

amministrativi - Apparecchiature gestite: 2 ecografi, 1 TC (non multistrato), 3 apparecchiature di radiodiagnostica, 1

mammografo, 1 OPT, 1 apparecchiatura di radiodiagnostica portatile.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

La U.O.S Radiologia Angera eroga prestazioni di diagnostica per immagini nei seguenti campi: Radiologia scheletrica, Radiologia toracica, Radiologia viscerale, Radiourologia, Radiologia odontoiatrica, Radiologia senologica (mammografia, ecografia mammaria, agoaspirati mammari), Ecografia ed ecocolordoppler, ecocontrastografia (tra le prime U.O. di Radiologia a sperimentarla in Italia e tra le poche ad effettuarla di routine), TC (con apparecchiatura non multistrato)

- Le prestazioni sono eseguite in regime di Prericovero (APRO), Ricovero, Ambulatoriale, PS.

DENOMINAZIONE UOS NEURORADIOLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

La mission dell’U.O.S. di Neuroradiologia e’ quella di erogare, in accordo con la mission dell’U.O.C. di afferenza, prestazioni di diagnostica neuroradiologica di elevata qualità, che soddisfino le esigenze cliniche ed i quesiti diagnostici sia dell’utenza intern (in particolare per le U.O. di neurologia) che esterna, nell’ottica di una sempre maggior qualificazione ed attrattività rivolta anche all’utenza di A.O. confinanti sia regionali che extraregionali. Essa e’ di sicuro richiamo ed attrattività anche oltre i confini della nostra A.O. per l’attività’diagnostica che svolge, erogando prestazioni di elevato standard qualitativo e quantitativo. La pianificazione strutturale della U.O.S. tiene conto dell’esigenze dell’utenza mettendo a disposizione spazi necessari a soddisfare la richiesta,senza peraltro escludere la possibilità di condividere spazi comuni e sale diagnostiche con l’U.O.C. da cui dipende per un miglior utilizzo delle risorse a disposizione. Nel campo della ricerca l’ U.O.S. ha sempre avuto fino al 2010 una collaborazione per sperimentazioni scientifiche con l’U.O.C. di Neurologia 2 della nostra A.O. per quanto attiene alla verifica con diagnostica per immagini di nuovi protocolli terapeutici.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

L’attività si svolge dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 16,30-17.30, con doppio turno il martedì e mercoledì, giorni in cui l’attività’ si prolunga fino alle ore 20. Numero di dirigenti medici: - 1 radiologo - 4/5 TSRM con specifica competenza nell’utilizzo di apparecchiature a RMN e conoscenze in materia, in condivisione con l’ U.O.C. di Radiodiagnostica - 3 infermieri professionali in condivisione con le altre attività diagnostiche dell’U.O.C. Apparecchiature gestite:

Page 51: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

51

- l’U.O.S. gestisce in condivisione con l’U.O.C. le sale diagnostiche di RMN e di TAC con apparecchiature assolutamente performanti tecnologicamente.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

- Attività di diagnostica tradizionale (rx cranio e colonna) - Attività di diagnostica TAC (cerebrale,massiccio facciale,rocche pretrose, orbite, colonna vertebrale, angioTC cerebrale e vasi collo) - Attività di diagnostica RMN (encefalo, massiccio facciale, rocche petrose, sella turcica, orbite, colonna vertebrale, RM funzionale perfusione e DTI, Angio RM) L’attività’ prevalente e’ di RMN con attività settimanale superiore alle 50 ore, con effettuazione di 96-98 di esami standard di elevata qualità. L’attività’ di AngioTC testa-collo viene effettuata in slot programmati il martedì mattina.

DENOMINAZIONE UOC CENTRO TRASFUSIONALE SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE

COMPETENZE MANAGERIALI

Il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (SIMT) è una struttura organizzata e funzionante secondo le direttive stabilite dalla normativa vigente (L. n. 219/2005 e L. R. n.5/2005), con l’obiettivo di:

assicurare che vengano soddisfatte le esigenze trasfusionali Aziendali non solo in termini di fabbisogno di emocomponenti dalla raccolta delle donazioni alla produzione e distribuzione degli emocomponenti nelle strutture ospedaliere, ma anche di prestazioni cliniche di aferesi terapeutica e di ambulatorio di medicina trasfusionale.

partecipare al raggiungimento dell'autosufficienza regionale e nazionale del sangue e dei suoi prodotti;

incrementare i livelli di sicurezza nell'ambito di tutto il processo dalla donazione alla trasfusione, integrandosi con il sistema di emovigilanza a livello regionale e nazionale;

dare attuazione concreta, come richiesto dall’attuale Piano Sangue e Plasma della Regione Lombardia, alla centralizzazione di alcune delle attività trasfusionali presso i DMTE di riferimento, per una maggiore integrazione con le strutture del territorio regionale. La “Mission” del SIMT è schematizzabile nei seguenti punti:

offerta di prestazioni diagnostiche e terapeutiche di alta qualità, rispondenti alle esigenze dei clienti interni ed esterni,

attenzione continua alle esigenze dei clienti (donatori, pazienti e reparti), con monitoraggio della “customer satisfaction”,

attenzione alle esigenze di addestramento del personale, sia su aspetti tecnici e gestionali che sulle tematiche della qualità

spinta al miglioramento continuo, attraverso un sistema qualità “dinamico”, sempre attento ad identificare i suoi punti deboli e ad aggiornarsi sia in funzione di nuove leggi, norme e variazioni organizzative interne, sia attraverso un’attenta ed oculata gestione dei costi e delle spese, e si concretizza in alcuni specifici campi delle attività che vengono monitorati nel tempo: Attività di prelievo sangue ed emocomponenti L’attenzione del SIMT è focalizzata sulla sicurezza della donazione, con particolare attenzione alla scelta del tipo di donazione più idonea alle caratteristiche del donatore, all’assistenza al donatore prima, durante e dopo la donazione di sangue ed emocomponenti mediante aferesi, ed al controllo del processo, avvalendosi di sistemi automatici. Aferesi terapeutica L’attività del Settore è sempre più caratterizzata dal trattamento di pazienti cronici o critici, in situazioni di precario compenso emodinamico e/o con patologie associate severe, attraverso una continua interazione con i reparti di provenienza dei pazienti, per la definizione dei programmi terapeutici più idonei (fotoaferesi, LDL-aferesi, plasma-exchange, filtrazione, raccolta staminali periferiche) utilizzando strumentazioni di ultima generazione Produzione emocomponenti La qualità degli emocomponenti è indispensabile per una terapia trasfusionale ottimale. Il SIMT si è dotato di sistemi automatici sia per separazione degli emocomponenti dal sangue intero, sia per la produzione di emocomponenti da aferesi (quali concentrati piastrinici leucodepleti e risospesi in medium, emazie prefiltrate). Raccolta di sangue cordonale: coordinamento delle attività finalizzate alla raccolta di sangue cordonale a scopo solidaristico. Attività di Laboratorio Laboratorio di Immunoematologia – Emoteca: dedicato alla diagnostica immunoematologica ed all’assegnazione degli emocomponenti, con il compito precipuo di offrire un’appropriata consulenza trasfusionale e di sorvegliare il buon uso del sangue. Laboratorio di Citofluorimetria e Crioconservazione: dedicato alla diagnostica oncoematologia ed al monitoraggio della mobilizzazione delle Cellule staminali emopoietiche circolanti finalizzata alla loro raccolta e crioconservazione per trapianto autologo. Il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale è certificato ISO 9001:2008. Le attività svolte nel SIMT sono garantite 24 ore al giorno per 365 giorni l'anno con servizio attivo o con pronta disponibilità

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

numero di dirigenti (FTE anno 2011): 5 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 20,2 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Sintesi di Principali Attività

Circa 8 % di prestazioni per pazienti extra-regione

Aferesi terapeutiche 847 nel 2011

Attività di raccolta sangue 2011 (Sangue intero 7176 di cui 2260 in punti raccolta SIMT e 4916 in UR AVIS Gallarate - Aferesi produttive 1581 di cui 202 aferesi multicomponent)

Page 52: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

52

Emocomponenti trasfusi nel 2011 : 8343 in 1474 pazienti

Unità di plasma cedute per lavorazione industriale 2011 : 6543

Attività di Ambulatorio di Medicina Trasfusionale 2011 (108 pazienti con 822 accessi per 235 trasfusioni, 157 infusoni, 127 salassi, 64 autotrasfusioni, 753 visite ed altre prestazioni)

Raccolta di sangue cordonale 2011 (245 arruolamenti di cui 131 raccolte inviate alla Banca di Pavia) numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 13.855 numero prestazioni per interni anno 2011: 58.260 valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 621.967 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

Il SIMT è una struttura complessa che ha rapporti con varie tipologie di utenti e pazienti sia interni attraverso le UU.OO. Aziendali che esterni tramite i medici della Medicina di Base territoriale o direttamente con accesso diretto dell’utenza alle attività ambulatoriali ed è articolato nelle seguenti Strutture Semplici:

Banca del Sangue

Aferesi Produttiva in cui vengono svolte tutte le attività sotto-elencate e la Consulenza di Medicina Trasfusionale Il SIMT è integrato nella rete Trasfusionale Lombarda e Nazionale ed ha collaborazione con le associazioni donatori AVIS del territorio di pertinenza, con UR AVIS Gallarate e CRCC/CSR/DMTE per concorrere al soddisfacimento del fabbisogno regionale e nazionale di sangue e plasma con le altre Regioni italiane Il SIMT di Gallarate inoltre svolge da anni attività di eccellenza, è infatti - Centro di riferimento Regionale per LDL–Aferesi (attivo dal 1991), - Centro di Fotoferesi extracorporea - effettua attività di supporto ai trapianti di Midollo autologo, eseguiti presso la U.O. di Oncologia, mediante

raccolta delle cellule staminali periferiche (PBCS) e loro manipolazione minima e crioconservazione (primo Centro attivato in provincia di Varese da oltre 15 anni)

- e dal 2010 ha messo in atto e coordina l’attività di arruolamento, raccolta e gestione del Sangue Cordonale, solidaristico e dedicato, in collaborazione con le U.O. di Ostetricia e Ginecologia di Gallarate ed Angera e la Banca Sangue Cordonale della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia

- Centro Donatori di Midollo Annesso al Network Nazionale I.B.M.D.R. - CD VA01 (attivo da oltre 15 anni) - ha partecipato al processo di accorpamento e centralizzazione nel DMTE di Varese delle attività di diagnostica

sierologica e NAT per la validazione biologica delle unità di sangue e/o emocomponenti previste da disposizioni regionali,

-

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 341.967 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 1.173.731 euro

DENOMINAZIONE UOS AFERESI PRODUTTIVA

COMPETENZE MANAGERIALI

Le attività della Struttura semplice si allineano ed integrano nella “Mission” del SIMT Il settore di Aferesi Terapeutica in associazione alle attività dell’ambulatorio di Medicina Trasfusionale, rappresentano il cuore clinico dell’U.O. in grado non solo di soddisfare le richieste di terapia aferetica sia degli utenti che afferiscono all’Azienda Ospedaliera che del territorio ma di essere altresì attrattiva per altre strutture Ospedaliere sia Regionali che extraregionali con le quali da tempo stringe rapporti di collaborazione per procedure terapeutiche di pazienti grazie sia alla specializzazione acquisita in questo ambito che per l’ampia offerta di tipologie di procedure effettuabili. Infatti, alla ormai consolidata gestione comune sia con l’U.O. di Dermatologia per la cura di pazienti con CTCL, sclerodermie (sclerosi sistemica progressiva) ed altre patologie autoimmuni a prevalente espressione cutanea che con le UU.OO di Neurologia per il trattamento delle forme neurologiche disimmuni acute e croniche, si sono sviluppate, negli anni, altre importanti cooperazioni che hanno portato ad una sempre maggior crescita sia delle procedure come numero, quantità, che come tipologia di procedura: dalla raccolta di cellule staminali periferiche ai fini dell’auto-trapianto di midollo osseo in collaborazione con l’U.O. di Oncologia Aziendale, alla foto chemioterapia extracorporea sia per la cura ed il controllo della graft post trapianto di midollo osseo che del rigetto da trapianto di organo solido in cooperazione con i più importanti centri trapianti Regionali (Milano Policlinico e H. San Raffaele) ed Extraregionali (Centro trapianti di Padova e di Pisa). È stata mantenuta e consolidata nel tempo, l’esperienza maturata nel campo dell’aferesi selettiva (uno dei quattro centri regionali riconosciuti per LDL-aferesi) e parte del gruppo multicentrico Italiano. Sono state introdotte nuove tipologie di aferesi terapeutica sia di tipo selettivo (granulomonocitoaferesi selettiva) che semiselettivo (filtrazione a cascata). Quest’ultima, è stata applicata nella cura di varie patologie croniche correlate a disreattività del sistema immunitario quale prevalente meccanismo patogenetico. I buoni risultati clinici ottenuti (in linea con quanto riportato in letteratura), l’ottima compliance dei pazienti nei confronti di queste particolari terapie in extracorporea, l’impegno professionale di tutto il personale dedicato a tali peculiari attività, l’attenzione ai bisogni espressi o impliciti dei pazienti e lo sforzo quotidiano rivolto al benessere dei pazienti stessi (la ricerca della metodica e della strumentazione più adatta sulla base delle caratteristiche del paziente cliniche e fisiche), sono alla base dei risultati positivi complessivi dell’attività di aferesi terapeutica sia in termini di efficienza che appropriatezza della terapia e sono, inoltre, il punto di forza del settore. La nuova situazione logistica del SIMT, ed in particolare del settore di aferesi terapeutica e produttiva, ha permesso una migliore razionalizzazione dei percorsi sia dei donatori che dei pazienti, un maggior comfort sia degli utenti che degli operatori, una gestione più razionale delle risorse umane con incremento raccolta multicomponent

Page 53: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

53

in Aferesi produttiva ed introduzione della tracciabilità attività produttiva in linea con criteri accreditamento Potenzialità future Ampliamento dell’offerta delle terapie aferetiche sia con l’introduzione di nuove tecnologie sia con l’inserimento di nuove metodiche secondo le più recenti linee guida delle società scientifiche Italiane ed internazionali di riferimento Incremento della collaborazione con centri regionali Sperimentazioni scientifiche (analisi comparativa metodiche di Filtrazione a cascata, LDL-aferesi e fotoaferesi)

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Il settore di Aferesi terapeutica e produttiva del SIMT di Gallarate svolge un'attività che si articola con presenza attiva del personale medico e infermieristico allo scopo di garantire al Presidio Ospedaliero di Gallarate e a tutto il territorio prestazioni in linea con la missione specifica del SIMT. Il servizio viene svolto con la disponibilità e rotazione del personale delle diverse figure professionali: dirigenti medici, tecnici di laboratorio biomedico, infermiere professionali e generiche, OTA ed assistenti amministrative . Le attività svolte nel SIMT sono garantite 24 ore al giorno per 365 giorni l'anno con servizio attivo o con pronta disponibilità. Il settore di Aferesi terapeutica e produttiva del SIMT dispone di un ampio parco strumenti e separatori cellulari : uno dei pochi centri che è in grado di effettuare quasi tutte le tipologie di aferesi terapeutica (foto aferesi sia ON-line che OFF-line, filtrazione a cascata, LDL aferesi, Raccolta PBSC, ) Particolare attenzione viene dedicata all’attività di formazione continua del personale addetto all’aferesi terapeutica e produttiva per il raggiungimento dell’autonomia gestionale della strumentazione e delle procedure

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Le attività produttive del settore Aferesi terapeutica e produttiva dal punto di vista tecnico ed organizzativo si possono descrivere in almeno quattro aree principali di attività:

consulenza ai medici di reparto sulle prestazioni di aferesi terapeutica più indicate per il paziente

effettuazione delle procedure di aferesi terapeutiche (fotoaferesi sia ON-line che OFF-line, filtrazione a cascata, LDL aferesi, Raccolta PBSC, plasmaferesi terapeutica, leucoaferesi selettive)

effettuazione delle procedure di aferesi produttiva più indicate per le caratteristiche fisiche ed ematologiche del donatore (plasmaferesi produttiva, raccolta multicomponent di Globuli rossi e/o piastrine e/o plasma variamente associati)

emovigilanza su donatori e pazienti Sintesi di Principali Attività

Circa 8 % di prestazioni per pazienti extra-regione

Aferesi terapeutiche 847 nel 2011 (335 in pazienti ambulatoriali e 512 in pazienti ricoverati) di cui 619 Fotochemioterapie extracorporea, 11 raccolte PBSC, 5 leucoaferesi selettive, 25 LDL aferesi, 87 filtrazioni a cascata e 100 plasmaferesi terapeutiche Attività di raccolta sangue 2011 (Aferesi produttive 1581 di cui 202 aferesi multicomponent)

DENOMINAZIONE UOS Banca del Sangue

COMPETENZE MANAGERIALI

Le attività della Struttura semplice si allineano ed integrano nella “Mission” del SIMT L'attività di Immunoematologia e Banca del Sangue si esprime: - nello studio 'in vitro' della compatibilità trasfusionale e delle patologie immunologiche (autoimmuni) che coinvolgono le diverse linee cellulari del tessuto sangue (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), allo scopo di offrire ai clinici, da una parte emocomponenti sicuri sotto l'aspetto della tolleranza immunologica, dall'altra soluzioni articolate ai quesiti diagnostici e terapeutici proposti dai disturbi immunitari di molti pazienti ematologici - nella disponibilità per i pazienti di unità di emocomponenti prodotti per frazionamento da sangue intero o raccolti aferesi, sicuri dal punta di vista microbiologico - impegno nel doppio versante della sicurezza immunologica e microbiologica - raccolta di sangue e/o emocomponenti con tutti gli aspetti e le implicazioni correlate di tipo organizzativo, clinico e tecnico-sanitario. Diventa fondamentale da questo punto di vista il rapporto con il volontariato e le associazioni organizzate di donatori (AVIS), la ricerca di una buona compliance del donatore alle diverse tipologie di donazione, l'estremizzazione dell'obiettivo della sicurezza della donazione e la tutela della salute del donatore. Per lo svolgimento delle attività di questo delicato settore sia quelle indirizzate del tutto o in parte sul piano gestionale, come pure quelle più strettamente sanitarie sono richieste doti di esperienza, competenza, capacità di mediazione e tanta professionalità. Nel settore operativo di Immunoematologia e Banca del Sangue particolare attenzione viene riservata:

all'attività di formazione del personale, continua sul campo ed organizzata nelle sessioni strutturate di informazione ed aggiornamento,

al mantenimento e all'implementazione del sistema qualità in tutti i settori di attività della Immunoematologie e della Banca del sangue, ciò che costituisce la migliore garanzia di sicurezza per il paziente e di tutela della salute per il donatore. La nuova situazione logistica del SIMT, ed in particolare del settore di Immunoematologia e Banca del Sangue, ha permesso una migliore razionalizzazione dei percorsi sia dei donatori che dei pazienti, un maggior comfort sia degli utenti che degli operatori, una gestione più razionale delle risorse umane con incremento della raccolta ed consolidamento, grazie all’evoluzione tecnologica della strumentazione della tracciabilità delle attività relative al percorso trasfusionale dal donatore al ricevente, in linea con criteri accreditamento. ha partecipato al processo di accorpamento e centralizzazione nel DMTE di Varese delle attività di diagnostica sierologica e NAT per la validazione biologica delle unità di sangue e/o emocomponenti previste da disposizioni regionali ed ha tra le sue collaborazioni il collegamento all’ I.B.M.D.R. in quanto attivo il Centro Reclutamento Donatori di Midollo Annesso al Network Nazionale I.B.M.D.R. - CD VA01 (attivo da oltre 15 anni).

Page 54: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

54

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Il settore di Immunoematologia e Banca del Sangue del SIMT di Gallarate svolge un'attività che si articola con presenza attiva del personale medico e tecnico e con servizio di pronta disponibilità allo scopo di garantire al Presidio Ospedaliero di Gallarate e a tutto il territorio prestazioni in linea con la missione specifica del SIMT. Il servizio viene svolto con la disponibilità e rotazione del personale delle diverse figure professionali: dirigenti medici, tecnici di laboratorio biomedico, infermiere professionali e generiche, OTA ed assistenti amministrative . Le attività svolte nel SIMT sono garantite 24 ore al giorno per 365 giorni l'anno con servizio attivo o con pronta disponibilità

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Le attività produttive del settore Immunoematologia e Banca del Sangue dal punto di vista tecnico ed organizzativo si possono descrivere in almeno quattro aree principali di attività:

controllo e gestione dell'idoneità dei donatori

raccolta, tipizzazione, frazionamento, validazione biologica e conservazione degli emocomponenti ad uso trasfusionale (prelievo di sangue intero – preparazione di emocomponenti mediante frazionamento dal sangue intero – qualificazione biologica e validazione degli emocomponenti – conservazione degli emocomponenti)

assegnazione, distribuzione degli emocomponenti prodotti e vigilanza trasfusionale (emovilanza)

compatibilità trasfusionale e studio delle patologie immunologiche degli elementi del sangue Sintesi di Principali Attività

Circa 50000 prestazioni/anno per interni

Attività di raccolta sangue 2011 (Sangue intero 7176 di cui 2260 in punti raccolta SIMT e 4916 in UR AVIS Gallarate - Aferesi produttive 1581 di cui 202 aferesi multicomponent)

Emocomponenti trasfusi nel 2011 : 8343 in 1474 pazienti

Unità di plasma cedute per lavorazione industriale 2011: 6543

DENOMINAZIONE UOC Laboratorio Analisi

COMPETENZE MANAGERIALI

L’Unità Operativa di Laboratorio dell’Azienda Ospedaliera “S. Antonio Abate di Gallarate “ attua una politica, in linea con quella aziendale, finalizzata alla soddisfazione del Cliente impegnandosi a fornire ai suoi Clienti, pazienti , medici delle UU.OO. e medici del territorio a cui afferisce un servizio sempre più adeguato alle loro esigenze. La U.O. di Laboratorio è attenta a perseguire l’efficienza e l’ottimizzazione delle risorse (economicità). In particolare si vuole: - assistere i Clinici nell’individuazione dei test analitici che rispondano in maniera adeguata ai quesiti diagnostici; - garantire l’accuratezza e la precisione dei risultati analitici; - garantire la sicurezza degli Utenti e degli Operatori; - garantire la continua formazione professionale dei nostri collaboratori - garantire agli Utenti un servizio che soddisfi le loro esigenze; - contribuire a contenere la spesa per la Sanità. L’Unità Operativa Certificata secondo la Norma UNI EN ISO 9001 2008 fin dal 2007 intende perseguire l’efficienza e l’efficacia delle prestazioni con particolare riferimento a: - Migliorare il flusso dei processi all’interno del laboratorio in modo da mantenere il TAT (Time around time), sottocontrollo così come da monitoraggi. - Migliorare, ove possibile e mantenere la collaborazione con i reparti sia con la stesura di eventuali protocolli diagnostici sia con consulenze personalizzate. - Continuare a sviluppare l’attività di ricerca nelle nuove tecnologie di laboratorio, con la collaborazione delle Industrie, con l’Università dell’Insubria e con le Società Scientifiche (SIMEL, SIBIOC, AMCLI, SIE , SISET) - Continuare a migliorare,ove possibile,privilegiando le prestazioni per i pazienti ricoverati che rappresentano la principale attività, l’accoglienza e la consulenza per i pazienti ambulatoriali, trasferendo nell’attività di Libera Professione di Équipe, quegli esami che vengono richiesti direttamente dal paziente o da altri enti (Ditte). - Continuare ad essere oltre che un servizio per il cittadino anche un punto di riferimento per le Scuole Superiori del territorio e per l’Università dell’Insubria che si appoggiano alla nostra Unità Operativa per attività di formazione usufruendo della preziosa esperienza dei nostri collaboratori. - Continuare la collaborazione con la Direzione Sanitaria Aziendale per quanto concerne gli Standard JC, ove applicabili alla nostra Unità Operativa.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: ore di funzionamento degli ambulatori anno 2011 (comprensivo offerta per urgenze): numero di dirigenti (FTE anno 2011): 12,6 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 62 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 1.231.222 numero prestazioni per interni anno 2011: 1.360.439 valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 5.188.184 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

Contributo fondamentale fornito dalla nostra Unità Operativa è quello di essere da supporto ai clinici ospedalieri e del territorio, con risultati che siano quanto più accurati e precisi nel minor tempo possibile . Inoltre il contributo della Struttura Semplice di Microbiologia all’interno dell’Azienda è quello di supportare la Direzione Sanitaria nella raccolta e monitoraggio delle Infezioni Ospedaliere attraverso sistema INFOSP (così come da indicato nella dgr IX/3058 del 28/02/2012 ”); raccolta dati epidemiologici e di operare nell’ambito dei tre Presidi con l’attività di autocontrollo per Legionella.

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale):

Page 55: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

55

RESPONSABILITA’

5.483.184 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 2.006.971 euro

DENOMINAZIONE UOS EMATOLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

L’Unità Semplice di Ematologia attua una politica, in linea con quelle dell’Azienda e della U.O.C. di Laboratorio, finalizzata alla soddisfazione del Cliente impegnandosi a fornire ai suoi Clienti (pazienti, medici delle UU.OO. e medici del territorio) un servizio sempre più adeguato alle loro esigenze. L’Unità Semplice, nell’ambito della U.O.C. di Laboratorio, è Certificata secondo la Norma UNI EN ISO 9001 2008 fin dal 2007. La UOS Ematologia opera al fine di : - garantire l’accuratezza e la precisione dei risultati analitici. - garantire agli Utenti un servizio che soddisfi le loro esigenze. - contribuire a contenere la spesa sanitaria. - garantire la sicurezza degli Utenti e degli Operatori. - garantire la continua formazione professionale del proprio personale. - collaborare con i Colleghi Clinici alla individuazione dei test analitici che rispondano in maniera adeguata ai

quesiti diagnostici. Tutti gli obiettivi sono realizzati nella assoluta trasparenza dei processi e dei percorsi. Si opera in aderenza alle linee-guida delle Società Scientifiche di riferimento (S.I.E., S.I.S.E.T., E.H.A I.C.S.H., SIMEL, SIBIOC). La U.S. fornisce consulenza diagnostica ematologica ai 2 P.O. Aziendali (Gallarate, Angera/Somma L.), nonché ai Medici del territorio. La U.S. collabora nell’ambito della diagnostica oncoematologica con il SIMT e con il Servizio di Anatomia Patologica, con scambio reciproco di relativi referti. PERSEGUE L’EFFICIENZA E L’EFFICACIA DELLE PRESTAZIONI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL SISTEMA DI GESTIONE QUALITÀ E STANDARS J.C. AL FINE DI : - Migliorare il flusso dei processi all’interno del laboratorio in modo da mantenere il TAT (Time around time). - Mantenere e migliorare la collaborazione con i reparti tramite consulenze personalizzate e reciproci scambi di referti. - Continuare la collaborazione con la Direzione Sanitaria Aziendale per quanto concerne gli Standard JC, ove applicabili alla nostra Unità.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

L’attività professionale della U.S. di Ematologia si articola nei sotto elencati settori operativi : Emocitometria Citomorfologia ematologica Emocoagulazione (affezioni coaugolopatiche trombotiche ed emorragiche) Valutazione degli stati trombofilici

Alle attività professionali sopra descritte si aggiungono le seguenti funzioni operative: 1) Supporto tecnico-operativo e diagnostico-ematologico alla esecuzione delle urgenze

emocromocitometriche e coagulative 2) Partecipazione a rotazione individuale ai servizi di Guardia attiva e di Pronta Disponibilità 3) Controllo, validazione e firma digitale dei referti, a rotazione individuale con gli altri colleghi del

Laboratorio 4) Gestione e applicazione del Sistema Qualità implementato nel nostro Laboratorio, certificato secondo le

norme UNI-EN ISO 9001-2008 5) Programmazione, preparazione ed esecuzione di attività formativa e di aggiornamento Aziendale 6) Attività di addestramento per studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia (Corso di Laurea in Tecniche

di Laboratorio Biomedico) della Università degli Studi dell’ Insubria. 7) Valutazione e monitoraggio dei CQI e delle VEQ emocoagulative 8) Consulenza e controllo gestionale della Ematologia di Laboratorio del P.O.di Angera

Per l’espletamento delle attività lavorative e delle funzioni sopra specificate la U.S. di Ematologia dispone di personale dedicato (3 Dirigenti Medici; 5 tecnici ) Le principali strumentazioni gestite nella U.S. sono le seguenti :

3 Analizzatori ematologici con relativo data-base gestionale

3 Coagulometri ematologici

2 Analizzatori VES a fotometria capillare quantitativa

3 Microscopi ottici.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Per quanto riguarda la produttività della U.O.S., si riportano i seguenti dati, relativi al 1°semestre 2012 Esami ambulatoriali: n . 71.810 - Esami per Reparti di degenza: n. 91.231

DENOMINAZIONE UOS MICROBIOLOGIA

COMPETENZE MANAGERIALI

L’Unità Operativa Semplice di Microbiologia dell’Azienda Ospedaliera S. Antonio Abate di Gallarate condivide ed attua una politica in linea con quella dell’Unità Operativa di Laboratorio, cui afferisce e condivide una politica in linea con quella aziendale. Svolge attività diagnostica di base e specialistica per la diagnosi delle infezioni da batteri, virus, miceti, micobatteri, parassiti, protozoi, con particolare attenzione alle patologie da importazione, data la stretta vicinanza all’aeroporto di Malpensa.

E’ Laboratorio di 2° livello per la diagnostica di Tubercolosi, con l’utilizzo di tecniche molecolari. Collabora con:

Page 56: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

56

U.O. PEDIATRIA, per lo studio delle patologie gastroenteriche pediatriche e della Malattia Celiaca. U.O. OSTETRICIA e GINECOLOGIA per lo Studio dell’Infertilità e Procreazione Assistita. DIPARTIMENTO-MATERNOINFANTILE per il percorso diagnostico-terapeutico per la Prevenzione delle Infezioni Neonatali da Streptococcus agalactiae. DIREZIONE SANITARIA AZIENDALE, mediante:

attività diagnostica: - controlli microbiologici ambientali per i due Presidi (sorveglianza legionellosi, acque di dialisi, endoscopi, sterilità sale operatorie, ecc.)

- ricerca portatori e/o colonizzati da microrganismi di rilevanza epidemiologica (Enterobatteri carbapenemasi resistenti, ecc)

sorveglianza delle infezioni: -"Osservatorio epidemiologico" (OMS,2002) - Segnalazione tempestiva di “alert”, microrganismi ad alta pericolosità, alla D.S. e all’ASL ( dal 2004 ) - Collaborazione alla predisposizione di Protocolli Aziendali - Attività di consulenza per i due presidi

Progetti Regionali: INFOSP (SENTILOMB, BASALOMB, RESILOMB) come da dgr IX/3058 del 28/02/2012 “Definizione degli obiettivi aziendali di interesse regionale dei Direttori Generali per l’anno 2012” e Joint Commission,

partecipazione a Studi multicentrici Regionali, Nazionali e Internazionali (I.S.S., ENTERNET, Malattie invasive da Pneumococco, ecc.)

Tutti i Dirigenti della Microbiologia garantiscono attività di:

consulenza sulle tematiche di Microbiologia Clinica relative alla scelta degli esami da eseguire e alla loro interpretazione.

innovazione, formazione e ricerca, documentate dalla valutazione/validazione di nuove metodiche diagnostiche, dagli studi multicentrici, dalle collaborazioni con Centri di eccellenza, dall’organizzazione di iniziative di formazione ed aggiornamento e dalle pubblicazioni scientifiche.

tutor in collaborazione con l’Università dell’Insubria per studenti del Corso di Laurea per Tecnici di Laboratorio Biomedico, del Corso di Laurea in Biologia e altri Corsi di Laurea affini, pre e post laurea e Diplomi di Scuola Media Superiore.

L’attività è articolata in settori operativi e competenze: Settore 1: Infezioni profonde, Sepsi, Apparato Gastroenterico, Apparato respiratorio, Apparato genito-urinario Settore 2: Micologia, Parassitologia e malattie da importazione Settore 3: Biologia Molecolare, Micobatteriologia e virologia Settore 4: Siero Immunologia Microbiologia ambientale, Acque Dialisi, Sterilità Sale Operatorie, Autocontrollo Legionelle, Farmaci, Sacche emocomponenti, ecc. Qualità, Sicurezza, Approvvigionamenti, Informazione scientifica : ( Personale Dirigente e Tecnico) La S.S. assicura un costante impegno per garantire l’affidabilità dei risultati analitici, con l’attuazione di Controlli Interni di Qualità e la partecipazione a Valutazioni Esterne della Qualità (Regione Lombardia, NEQAS inglese, Digital PT.Canada). Applica il Sistema Gestione Qualità conforme alla norma UNI-EN ISO 9001:2008 Punti di forza La microbiologia è una disciplina interpretativa e non quantitativa: richiede un lungo e complesso processo formativo del personale, legato non tanto all’esecuzione della singola tecnica analitica, ma all’interpretazione del risultato e alla sua validazione, a qualsiasi livello essa avvenga, tecnico, biologico o medico. La competenza degli operatori e l’esperienza maturata, hanno stimolato e consolidato un ottimo contatto diretto con le Unità Operative di cura, che possono contare anche su comunicazioni preliminari in caso di: esami critici (emocolture, ecc.) e in tutti i casi in cui, su richiesta del Clinico o per indicazione del Dirigente Microbiologo, si ravvisi l’opportunità di una segnalazione preliminare (sepsi, meningite, alert, ecc.). Particolare esperienza è stata maturata nello studio delle malattie da importazione, che richiede interventi sempre più frequenti, data la stretta vicinanza dell’aeroporto di Malpensa. Biologia Molecolare: è un settore in espansione, sia come numero di prestazioni che come tipologia di ricerche. Azioni di miglioramento

o Aumentare l’automazione dei processi, dove possibile, o Ridurre i carichi di lavoro con l’automazione per deviare risorse umane

- su diagnostiche più evolute e rapide (es. Biologia molecolare) - su turni di lavoro che consentano di aumentare la continuità diagnostica

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

All’U.O.S. afferiscono: 2 Dirigenti Medici 1 Dirigente Biologo 1 Coordinatore Tecnico 4 Tecnici di Laboratorio a tempo pieno 4 Tecnici di Laboratorio part time.

Page 57: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

57

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Vengono riportati i dati relativi alla produttività al 1° semestre 2012 Esami ambulatoriali: n. 33.710 Esami per reparti di degenza n. 28.260 Esami su campioni ambientali Campionamenti ambientali per n. 34 Legionella (2 presidi) Sterilità sale operatorie (spore) n. 1868 Sterilità acqua di dialisi (2 presidi) n. 204

DENOMINAZIONE UOS Biochimica

COMPETENZE MANAGERIALI

Nella UOS di Biochimica del Laboratorio aziendale, lavorano, un Biologo, 3 dirigenti sanitari (un medico, un chimico, una biologa) e 14 tecnici per attività svolte nelle seguenti postazioni: chimica clinica, immunochimica, elettroforesi con immunofissazione su siero e urine, esame chimico-fisico e lettura sedimenti urine, allergologia, proteine specifiche, isoelettrofocalizzazione, transferrine desialate, biologia molecolare per mutazioni puntiformi, cromatografia liquida ad altre prestazioni.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

La UOS. di Biochimica Clinica collabora nel funzionamento del settore urgenze del Laboratorio. Viene effettuato il monitoraggio quotidiano dell’attendibilità delle prestazioni analitiche attraverso la gestione del sistema di controllo di qualità interno implementato da anni. Si è provveduto all’elaborazione di tutti i capitolati di gara della Biochimica di Gallarate e supporta le gara analoghe della sede di Angera del Laboratorio.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Relativamente alla produzione: numero prestazioni e fatturato relativi agli esami fatti in Biochimica nel 1° semestre 2012 ambulatoriali 369248 1.551.322 euro reparti 194347 671.373 euro urgenze di Biochimica 225110 665.588 euro

DENOMINAZIONE UOC ANATOMIA PATOLOGICA

COMPETENZE MANAGERIALI

L’attività dell’UO è finalizzata all’accertamento diagnostico sia mediante l’esame di tessuti e cellule che mediante riscontro autoptico. A tale scopo utilizza tutte le procedure necessarie, ivi comprese le indagini di immunoistochimica, citogenetica e biologia molecolare ed i protocolli diagnostici suggeriti dalle Società Scientifiche nazionali ed internazionali di riferimento, nonché le linee guida della Rete Oncologica Lombarda (ROL). Obiettivo è fornire diagnosi accurate, complete, tempestive e clinicamente rilevanti, basate sull’osservazione di materiale e di preparati cito-istologici allestiti secondo procedure tecniche ottimali. Collabora nella attività di cura nel settore oncologico definendo i criteri prognostici delle neoplasie (tipizzazione, stadiazione e markers tumorali) e nel settore trapianti d’organo attraverso la valutazione dell’idoneità al prelievo. Partecipa a protocolli di standardizzazione delle procedure diagnostiche, soprattutto nella refertazione delle neoplasie mammarie. Si confronta inoltre con altre U.O. di Anatomia Patologica e laboratori di citologia attraverso lo scambio di consulenze istologiche e di casistiche. L'U.O. di Anatomia Patologica è certificata secondo i criteri ISO 9001-2008 dall'anno 2007.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

numero di dirigenti (FTE anno 2011): 6,2 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 14,1 unità equivalenti

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Descrizione della produzione ordinaria annua (ricoveri, giornate di degenza, prestazioni) e del volume di valore della produzione delle per esterni assicurato all’Azienda: numero prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 18.929 numero prestazioni per interni anno 2011: 10.598 valore della produzione delle prestazioni ambulatoriali per esterni anno 2011: 619.236 euro

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

Le prestazioni erogate dall'U.O. di Anatomia Patologica:

Esecuzione di esami istologici e citologici

Esecuzione di esami citologici per lo screening delle neoplasie uterine (Pap-Test)

Esecuzione di analisi Citogenetiche per la ricerca di alterazioni cromosomiche costituzionali e acquisite (cariotipo)

Esecuzioni di analisi Citogenetiche Molecolari (FISH)

Consulenze

Consegna di vetrini per consulenze presso Enti esterni Pur privilegiando le prestazioni per i pazienti ricoverati, che rappresentano la casistica più complessa, presso l'U.O. di Anatomia Patologica si eseguono diagnosi istologiche e citologiche per pazienti ambulatoriali (su biopsie, citologia da agoaspirazione) ed esterni (ad es. esami delle urine per cellule neoplastiche). Inoltre, l'U.O. di Anatomia Patologica può essere considerata un punto di riferimento trasversale per le attività diagnostiche fra le Divisioni Mediche, Chirurgiche e i Servizi Diagnostici nell'ambito della nostra Azienda

RESPONSABILITA’

Responsabilità di risultato anno 2012 (valore complessivo del budget per attività di ricovero ed ambulatoriale): 619.236 euro Responsabilità di spesa anno 2012 (valore complessivo del budget delle spese correnti - costi beni sanitari): 218.606 euro

Page 58: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

58

DENOMINAZIONE SSD MEDICINA NUCLEARE

COMPETENZE MANAGERIALI

Il Servizio opera in armonia con le linee guida procedurali dell’Associazione Italiana di Medicina Nucleare ed è Certificato Per la Qualità ISO 9001:2008 In sinergia con le scelte Aziendali ed in stretta collaborazione con l’U.O. di Cardiologia sono particolarmente sviluppate le attività diagnostiche nel campo delle patologie cardiovascolari. In questo ambito si opera anche a livello didattico sul territorio con simposi tematici periodici. In collaborazione con le due U.O. di Neurologia si studiano le patologie legate alle Demenze (specie malattia di Alzheimer) e le patologie extrapiramidali legate ai disturbi del movimento (malattia di Parkinson e Parkinsonismi). Tale attività ha prodotto e sostenuto anche una discreta quantità di pubblicazioni scientifiche. Il Servizio opera e/o supporta l’attività di diagnosi, staging e restaging in campo neoplastico collaborando con tutte le strutture aziendali coinvolte (Oncologia,Chirurgia,Medicina Generale,ecc.) Rilevante (sia in termini quantitativi che qualitativi) è la collaborazione con le U.O. di Urologia e di Ortopedia per la Diagnostica Funzionale delle patologie afferenti a tali reparti. Da menzionare anche l’attività didattica interna, espletata con corsi di aggiornamento intra-aziendali su tematiche di interesse specifico.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Totale autonomia gestionale rispetto alle altre strutture del dipartimento derivante da: -allocazione fisica del Servizio separata da quella di altre strutture, -gestione indipendente di prenotazione esami, ritiro referti ed attività di segreteria, -attività amministrative varie,(codifica tickets,archiviazione,ecc. ecc.) - -organico: 2 Dirigenti Medici , 3 TSRM , 1 IP , 2 OTA/OSS -strumentazione: n.1gammacamera testa singola, n.1gammacamera testa doppia, n.1 cicloergometro, n.1 cella di manipolazione, n.1 gamma - counter,n. 1 cromatografo, n.1 contaminametro , n.1 radiametro

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

N. 3162 prestazioni totali nel 2011di cui: N. 2022 pazienti ambulatoriali,(circa 64% del totale) N. 1140 pazienti interni,(circa 36% del totale)

Page 59: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

59

Dipartimento Amministrativo

Tipologia: Dipartimento Gestionale – aggregazione di Strutture Complesse e Semplici Dipendenza gerarchica: Direttore Amministrativo Organizzazione: Il Dipartimento si articola nelle seguenti Strutture: UOC ACCETTAZIONE E SPEDALITA’ UOC AFFARI GENERALI E LEGALI UOC AMMIN. PERSONALE E SVILUPPO RISORSE UMANE UOC APPROVVIGIONAMENTI ED ECONOMATO UOC ECONOMICO FINANZIARIA UOC TECNICO PATRIMONIALE

Page 60: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

60

DENOMINAZIONE UOC ACCETTAZIONE E SPEDALITA’

STRATEGICITÀ RISPETTO ALLA MISSION AZIENDALE

Le prestazioni erogate, i processi gestiti e le competenze specialistiche richieste rivestono caratteristiche di elevata complessità e strategicità rispetto alla mission aziendale. L’U.O.C. Accettazione e Spedalità garantisce la gestione dei processi di prenotazione, accettazione e pagamento delle prestazioni sanitarie.

GRADO DI COMPLESSITÀ E DI SPECIALIZZAZIONE DELLE MATERIE TRATTATE

Nell’ambito delle attribuzioni assegnate alla U.O. vengono svolte per aree le seguenti attività: Area CUP: - Prenotazione, fatturazione e riscossione prestazioni sanitarie ambulatoriali in regime SSN, solvenza, libera professione a privati; - Gestione agende informatizzate per prestazioni ambulatoriali e di libera professione ambulatoriale intramoenia; - Attività di back office di gestione impegnative e archiviazione; - Assistenza punti prenotazione diversi da CUP (CCR – Farmacie – Comuni). Area Accettazione Amministrativa/Spedalità: - Gestione pratiche relative all’accettazione amministrativa dei pazienti ricoverati con stampa di cartella clinica, notifiche di ricovero agli enti competenti e certificati di dimissioni; - Registrazione attività ambulatoriale BOCA e MAC; - Gestione movimentazione giornaliera ammalati in regime ordinario e di day hospital; - Elaborazione di statistiche dei ricoveri; - Gestione contabile/amministrativa di clienti solventi per attività di ricovero e/o ambulatoriale, pazienti stranieri e/o non iscritti al SSN, libera professione in regime di ricovero; - Attività di fatturazione prestazioni sanitarie richieste da terzi, codici bianchi di pronto soccorso, differenza alberghiera ricoveri. - Predispone e trasmette al Direttore Sanitario, ai Direttori Medici di presidio e ai Responsabili di unità operativa reports mensili relativi all’andamento dei tempi di attesa delle prestazioni ambulatoriali.

NUMEROSITÀ E RILEVANZA ECONOMICA DELLE RISORSE GESTITE E RELATIVO LIVELLO DI AUTONOMIA

Personale assegnato: - Numero di dirigenti: 1 unità equivalente; - Numero di addetti del comparto: 25,17 unità equivalenti di personale amministrativo, 1 unità equivalente di personale infermieristico e 8,35 unità equivalenti di personale tecnico non sanitario.

RESPONSABILITÀ GESTIONALE

- Negoziazione e gestione degli obiettivi legati all’annuale processo di budgeting; - Direzione e coordinamento delle risorse umane assegnate; - Gestione delle risorse tecniche e strumentali assegnate; - Verifica dell’applicazione dei regolamenti e delle procedure aziendali all’interno della struttura; - Orientamento ai risultati inteso come indirizzo delle attività al conseguimento degli obiettivi definiti nel processo di budgeting; - Pianificazione ed organizzazione delle attività al fine di conseguire gli obiettivi assegnati e/o predefiniti; - Programmazione e pianificazione di adeguati processi di formazione e qualificazione del personale assegnato.

STRUMENTI PER LA VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE

Nel quadro normativo nazionale e regionale vigente, secondo le indicazioni fornite dalla Direzione Strategica ed in collaborazione e sinergia con le altre UU.OO. Aziendali, viene dedicata la massima attenzione al fine di creare le condizioni e gli strumenti per la piena valorizzazione del personale assegnato alla struttura, con particolare riferimento alle politiche di sviluppo delle professionalità presenti all’interno della U.O. in coerenza con gli obiettivi strategici assegnati. Allo scopo vengono individuati i seguenti strumenti: - Nei limiti del budget assegnato al Dipartimento e alla U.O. sono individuate le iniziative di aggiornamento di maggior rilevanza legate all’esigenza di formazione continua. Parallelamente vengono garantiti l’acquisto di testi e riviste specializzate nel settore analizzate e commentate in momenti formativi interni; - Viene effettuata dal Dirigente Responsabile della U.O. una mappatura delle competenze individuali in ambito tecnico-professionale, gestionale-organizzativo e comportamentale-relazionale dei dipendenti assegnati alla struttura e, conseguentemente, vengono definiti obiettivi specifici in funzione degli obiettivi aziendali assegnati alla struttura; - Sono garantiti sistemi di valutazione delle prestazioni individuali nell’ottica di contribuire ad un miglioramento delle performances organizzative unitamente al riconoscimento delle potenzialità di crescita e di sviluppo delle risorse umane mediante controllo periodico del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati sia in termini qualitativi sia quantitativi; annualmente viene compilata la scheda di valutazione dei comportamenti organizzativi e delle competenze professionali del singolo dipendente inteso come momento di confronto costruttivo tra valutatore e valutato, nonché quale spunto per una riflessione articolata sulle responsabilità in capo a ciascun dipendente.

DENOMINAZIONE UOC AFFARI GENERALI E LEGALI

STRATEGICITÀ RISPETTO ALLA MISSION AZIENDALE

Le prestazioni erogate, i processi gestiti e le competenze specialistiche richieste rivestono caratteristiche di elevata complessità e strategicità rispetto alla mission aziendale. L’U.O.C. Affari Generali e Legali elabora e supporta le regole e gli strumenti operativi atti a garantire, trasversalmente all’organizzazione, legalità e correttezza dei processi amministrativi, degli istituti giuridici di rilevanza generale e degli aspetti legali in ambito aziendale.

Page 61: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

61

GRADO DI COMPLESSITÀ E DI SPECIALIZZAZIONE DELLE MATERIE TRATTATE

Nell’ambito delle attribuzioni assegnate alla U.O. vengono svolte per aree le seguenti attività: Area Affari Legali: - Esame e trattazione degli aspetti giuridico legali; - Istruttoria e gestione dei ricorsi amministrativi e giurisdizionali, mantenendo i rapporti con i legali incaricati; - Consulenza tecnico giuridica ai servizi aziendali; Area Rischi Assicurativi: - Gestione e coperture assicurative aziendali e dei relativi sinistri nonché gestione dei rapporti con il broker aziendale; - Coordinamento del Comitato Valutazione Sinistri e collaborazione con l’attività di Risk Management; Area Affari Generali: - Gestione protocollo e archivio generale aziendale; - Supporto alle politiche aziendali in tema di privacy (ex D.Lgs. 196/2003); - Predisposizione atti afferenti: - ai rapporti convenzionali con Aziende Sanitarie pubbliche, Comuni, Associazioni di Volontariato ed Enti diversi per consulenze e/o prestazioni; - rapporti convenzionali con Università, Istituti, Enti per scuole di specialità, tirocini, stage; - contratti con strutture private per utilizzo spazi per esercizio libera professione ed autorizzazioni per la libera professione allargata; - Accettazione donazioni, oblazioni, eredità; - Predisposizione degli atti relativi a locazioni, comodati, ed alienazioni di beni immobili; - Supporto alla direzione strategica nella gestione degli atti deliberativi e per l’elaborazione di regolamenti di carattere generale; - Gestione dei servizi generali di supporto (Centralino e Portineria).

NUMEROSITÀ E RILEVANZA ECONOMICA DELLE RISORSE GESTITE E RELATIVO LIVELLO DI AUTONOMIA

Personale assegnato: - Numero di dirigenti: 1 unità equivalente - Numero di addetti del comparto: 10,07 unità equivalenti di personale amministrativo e 32,87 unità equivalenti di personale tecnico non sanitario.

RESPONSABILITÀ GESTIONALE

- Negoziazione e gestione degli obiettivi legati all’annuale processo di budgeting; - Direzione e coordinamento delle risorse umane assegnate; - Gestione delle risorse tecniche e strumentali assegnate; - Verifica dell’applicazione dei regolamenti e delle procedure aziendali all’interno della struttura; - Orientamento ai risultati inteso come indirizzo delle attività al conseguimento degli obiettivi definiti nel processo di budgeting; - Pianificazione ed organizzazione delle attività al fine di conseguire gli obiettivi assegnati e/o predefiniti; - Programmazione e pianificazione di adeguati processi di formazione e qualificazione del personale assegnato.

STRUMENTI PER LA VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE

Nel quadro normativo nazionale e regionale vigente, secondo le indicazioni fornite dalla Direzione Strategica ed in collaborazione e sinergia con le altre UU.OO. Aziendali, viene dedicata la massima attenzione al fine di creare le condizioni e gli strumenti per la piena valorizzazione del personale assegnato alla struttura, con particolare riferimento alle politiche di sviluppo delle professionalità presenti all’interno della U.O. in coerenza con gli obiettivi strategici assegnati. Allo scopo vengono individuati i seguenti strumenti: - Nei limiti del budget assegnato al Dipartimento e alla U.O. sono individuate le iniziative di aggiornamento di maggior rilevanza legate all’esigenza di formazione continua. Parallelamente vengono garantiti l’acquisto di testi e riviste specializzate nel settore analizzate e commentate in momenti formativi interni; - Viene effettuata dal Dirigente Responsabile della U.O. una mappatura delle competenze individuali in ambito tecnico-professionale, gestionale-organizzativo e comportamentale-relazionale dei dipendenti assegnati alla struttura e, conseguentemente, vengono definiti obiettivi specifici in funzione degli obiettivi aziendali assegnati alla struttura; - Sono garantiti sistemi di valutazione delle prestazioni individuali nell’ottica di contribuire ad un miglioramento delle performances organizzative unitamente al riconoscimento delle potenzialità di crescita e di sviluppo delle risorse umane mediante controllo periodico del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati sia in termini qualitativi sia quantitativi; annualmente viene compilata la scheda di valutazione dei comportamenti organizzativi e delle competenze professionali del singolo dipendente inteso come momento di confronto costruttivo tra valutatore e valutato, nonché quale spunto per una riflessione articolata sulle responsabilità in capo a ciascun dipendente.

DENOMINAZIONE UOC AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE E SVILUPPO RISORSE UMANE

STRATEGICITÀ RISPETTO ALLA MISSION AZIENDALE

Le prestazioni erogate, i processi gestiti e le competenze specialistiche richieste rivestono caratteristiche di elevata complessità e strategicità rispetto alla mission aziendale. L’U.O.C. Risorse Umane concorre alla definizione di politiche di gestione, valorizzazione e sviluppo delle risorse umane e ne garantisce l’attuazione in coerenza con gli obiettivi istituzionali e strategici secondo criteri di economicità ed efficienza. L’U.O. garantisce altresì la corretta applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro e supporta la direzione nelle relazioni sindacali.

GRADO DI COMPLESSITÀ E DI SPECIALIZZAZIONE

Nell’ambito delle attribuzioni assegnate alla U.O. vengono svolte per aree le seguenti attività: Area giuridica e selezione/acquisizione del personale: - Collaborazione alla pianificazione e alla definizione del fabbisogno di personale;

Page 62: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

62

DELLE MATERIE TRATTATE

- Predisposizione del piano di assunzione annuale in coerenza agli obiettivi strategici dell’azienda e secondo le disposizioni di legge vigenti in materia; - Gestione delle procedure di acquisizione e selezione del personale; - Predisposizione e relativa gestione degli atti e delle procedure finalizzate alla regolamentazione delle differenti tipologie contrattuali; - Gestione giuridica del rapporto di lavoro; - Gestione dei contratti di collaborazione; - Predisposizione degli atti amministrativi relativi all’attribuzione degli incarichi previsti dai vigenti contratti collettivi nazionali (“posizioni organizzative” per l’area del comparto e “incarichi dirigenziali” per il personale afferente alle aree della dirigenza); - Gestione degli atti amministrativi relativi al processo di valutazione del personale dipendente sia del comparto che della dirigenza; - Tenuta e aggiornamento dei fascicoli personali e delle schede individuali, nonché predisposizione degli stati di servizio; - Adempimenti in materia di trasparenza previsti dalla Legge n. 69/2009; - Abilitazione e gestione delle carte SISS del personale avente diritto; - Predisposizione delle autorizzazioni alle frequenze e ai tirocini presso le UU.OO. aziendali; - Gestione dei procedimenti disciplinari; - Supporto nell’istruttoria ai ricorsi amministrativi e giurisdizionali in materia di lavoro. Area economico-previdenziale-rilevazione presenze: - Applicazione degli istituti economico-previdenziali, discendenti dallo status giuridico del personale, disciplinati dalla contrattazione collettiva sia nazionale che integrativa, nonché dalle vigenti disposizioni legislative; - Predisposizione degli stipendi e applicazione economica degli accordi nazionali e decentrati di lavoro; - Predisposizione del bilancio preventivo per la parte inerente il costo del personale e monitoraggio periodico di quest’ultimo; - Gestione del flusso informativo sul personale “FLU.PER” e di tutti gli altri flussi di competenza della U.O.; - Costituzione e gestione dei fondi contrattuali aziendali; - Gestione economica dei Medici Specialisti Ambulatoriali (ex S.U.M.A.I.) in applicazione degli AA.CC.NN.; - Gestione delle attività relative agli adempimenti verso gli Enti Previdenziali, Assistenziali ed Assicurativi; - Calcolo dei Premi di Operosità dei medici cessati e di tutti gli specialisti per le previsioni di bilancio aziendale (annuale); - Gestione delle pratiche di trattamento di quiescenza a domanda/d’ufficio di ricongiunzione e riscatti; - Gestione della liquidazione del TFR/IPS; - Gestione delle pratiche di cessione del quinto stipendiale e dei piccoli prestiti con INPDAP e società finanziare; - Gestione delle pratiche di infermità per cause di servizio; - Gestione rilevazione presenze e assenze. Area Libera Professione: - Supporto alla Direzione sulla definizione e revisione della regolamentazione aziendale della libera professione, nonché collaborazione con il Controllo di Gestione nella definizione delle tariffe dell’attività libero professionale erogata all’interno degli spazi aziendali in regime allargata e in convenzione; - Gestione e monitoraggio dei proventi e dei volumi di attività libero professionali erogati dal personale dipendente (dall’elaborazione economico-stipendiale alla rendicontazione finale dei costi stanziati all’U.O. economico finanziaria o agli organismi regionali di competenza).

NUMEROSITÀ E RILEVANZA ECONOMICA DELLE RISORSE GESTITE E RELATIVO LIVELLO DI AUTONOMIA

Personale assegnato: - Numero di dirigenti: 1 unità equivalente - Numero di addetti del comparto: 13,32 unità equivalenti di personale amministrativo.

RESPONSABILITÀ GESTIONALE

Negoziazione e gestione degli obiettivi legati all’annuale processo di budgeting; Direzione e coordinamento delle risorse umane assegnate; Gestione delle risorse tecniche e strumentali assegnate; Verifica dell’applicazione dei regolamenti e delle procedure aziendali all’interno della struttura; Orientamento ai risultati inteso come indirizzo delle attività al conseguimento degli obiettivi definiti nel processo di budgeting; Pianificazione ed organizzazione delle attività al fine di conseguire gli obiettivi assegnati e/o predefiniti; Programmazione e pianificazione di adeguati processi di formazione e qualificazione del personale assegnato.

Page 63: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

63

STRUMENTI PER LA VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE

Nel quadro normativo nazionale e regionale vigente, secondo le indicazioni fornite dalla Direzione Strategica ed in collaborazione e sinergia con le altre UU.OO. Aziendali, viene dedicata la massima attenzione al fine di creare le condizioni e gli strumenti per la piena valorizzazione del personale assegnato alla struttura, con particolare riferimento alle politiche di sviluppo delle professionalità presenti all’interno della U.O. in coerenza con gli obiettivi strategici assegnati. Allo scopo vengono individuati i seguenti strumenti: - Nei limiti del budget assegnato al Dipartimento e alla U.O. sono individuate le iniziative di aggiornamento di maggior rilevanza legate all’esigenza di formazione continua. Parallelamente vengono garantiti l’acquisto di testi e riviste specializzate nel settore analizzate e commentate in momenti formativi interni; - Viene effettuata dal Dirigente Responsabile della U.O. una mappatura delle competenze individuali in ambito tecnico-professionale, gestionale-organizzativo e comportamentale-relazionale dei dipendenti assegnati alla struttura e, conseguentemente, vengono definiti obiettivi specifici in funzione degli obiettivi aziendali assegnati alla struttura; - Sono garantiti sistemi di valutazione delle prestazioni individuali nell’ottica di contribuire ad un miglioramento delle performances organizzative unitamente al riconoscimento delle potenzialità di crescita e di sviluppo delle risorse umane mediante controllo periodico del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati sia in termini qualitativi sia quantitativi; annualmente viene compilata la scheda di valutazione dei comportamenti organizzativi e delle competenze professionali del singolo dipendente inteso come momento di confronto costruttivo tra valutatore e valutato, nonché quale spunto per una riflessione articolata sulle responsabilità in capo a ciascun dipendente.

DENOMINAZIONE UOC APPROVVIGIONAMENTI ED ECONOMATO

STRATEGICITÀ RISPETTO ALLA MISSION AZIENDALE

Le prestazioni erogate, i processi gestiti e le competenze specialistiche richieste rivestono caratteristiche di elevata complessità e strategicità rispetto alla mission aziendale. L’U.O.C. Approvvigionamenti ed Economato si riferisce fondamentalmente alla gestione delle procedure relative all’acquisizione di beni e servizi necessari al funzionamento delle strutture aziendali e alla gestione dei relativi contratti.

GRADO DI COMPLESSITÀ E DI SPECIALIZZAZIONE DELLE MATERIE TRATTATE

Nell’ambito delle attribuzioni assegnate alla U.O. vengono svolte le seguenti attività: - Marketing d’acquisto; - Sviluppo politiche d’acquisto aziendali; - Collaborazione nella definizione del budget aziendale per beni e servizi; - Individuazione e programmazione dei fabbisogni di beni e servizi; - Collaborazione nella valutazione complessiva delle politiche aziendali di acquisizione di beni e servizi; - Acquisizione di beni e servizi: gestione procedure di gara, stipula e gestione dei contratti; - Gestione ordini; - Gestione contratti attività alberghiere e generali esternalizzate (controlli amministrativi e tecnico-gestionali); - Rilevazione delle rimanenze di magazzino; - Monitoraggio processi di acquisto; - Supporto alla contabilità analitica e reportistica periodica; - Tenuta dell’inventario dei beni mobili registrati e non registrati; - Accettazione di donazioni di beni da inventario; - Accettazione di apparecchiature in comodato d’uso; - Gestione diretta ed indiretta dei servizi logistici aziendali; - Gestione cassa economale; - Controllo corrispondenza documenti di trasporto-fatture; - Liquidazione delle fatture.

NUMEROSITÀ E RILEVANZA ECONOMICA DELLE RISORSE GESTITE E RELATIVO LIVELLO DI AUTONOMIA

Personale assegnato: - Numero di dirigenti: 1 unità equivalente - Numero di addetti del comparto: 15,32 unità equivalenti di personale amministrativo e 57,40 unità equivalenti di personale tecnico non sanitario.

RESPONSABILITÀ GESTIONALE

- Negoziazione e gestione degli obiettivi legati all’annuale processo di budgeting; - Direzione e coordinamento delle risorse umane assegnate; - Gestione delle risorse tecniche e strumentali assegnate; - Verifica dell’applicazione dei regolamenti e delle procedure aziendali all’interno della struttura; - Orientamento ai risultati inteso come indirizzo delle attività al conseguimento degli obiettivi definiti nel processo di budgeting; - Pianificazione ed organizzazione delle attività al fine di conseguire gli obiettivi assegnati e/o predefiniti; - Programmazione e pianificazione di adeguati processi di formazione e qualificazione del personale assegnato.

STRUMENTI PER LA VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE

Nel quadro normativo nazionale e regionale vigente, secondo le indicazioni fornite dalla Direzione Strategica ed in collaborazione e sinergia con le altre UU.OO. Aziendali, viene dedicata la massima attenzione al fine di creare le condizioni e gli strumenti per la piena valorizzazione del personale assegnato alla struttura, con particolare riferimento alle politiche di sviluppo delle professionalità presenti all’interno della U.O. in coerenza con gli obiettivi strategici assegnati. Allo scopo vengono individuati i seguenti strumenti: - Nei limiti del budget assegnato al Dipartimento e alla U.O. sono individuate le iniziative di aggiornamento di maggior rilevanza legate all’esigenza di formazione continua. Parallelamente vengono garantiti l’acquisto di testi e riviste specializzate nel settore analizzate e commentate in momenti formativi interni; - Viene effettuata dal Dirigente Responsabile della U.O. una mappatura delle competenze individuali in

Page 64: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

64

ambito tecnico-professionale, gestionale-organizzativo e comportamentale-relazionale dei dipendenti assegnati alla struttura e, conseguentemente, vengono definiti obiettivi specifici in funzione degli obiettivi aziendali assegnati alla struttura; - Sono garantiti sistemi di valutazione delle prestazioni individuali nell’ottica di contribuire ad un miglioramento delle performances organizzative unitamente al riconoscimento delle potenzialità di crescita e di sviluppo delle risorse umane mediante controllo periodico del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati sia in termini qualitativi sia quantitativi; annualmente viene compilata la scheda di valutazione dei comportamenti organizzativi e delle competenze professionali del singolo dipendente inteso come momento di confronto costruttivo tra valutatore e valutato, nonché quale spunto per una riflessione articolata sulle responsabilità in capo a ciascun dipendente.

DENOMINAZIONE UOC ECONOMICO FINANZIARIA

STRATEGICITÀ RISPETTO ALLA MISSION AZIENDALE

Le prestazioni erogate, i processi gestiti e le competenze specialistiche richieste rivestono caratteristiche di elevata complessità e strategicità rispetto alla mission aziendale. L’U.O.C. Economico Finanziaria favorisce la programmazione e assicura la gestione economico finanziaria dell’azienda in coerenza con le scelte della direzione strategica, nel rispetto delle norme dei principi contabili. Assicura il monitoraggio e la corretta rilevazione dei fatti gestionali e il controllo dei flussi contabili nel rispetto dei principi contabili e della normativa nazionale e regionale vigente con la finalità di elaborazione dei bilanci e la tenuta dei libri obbligatori di competenza. Traduce la programmazione annuale in termini economico-patrimoniali e finanziari, anche mediante il governo e il controllo dei flussi economico finanziari.

GRADO DI COMPLESSITÀ E DI SPECIALIZZAZIONE DELLE MATERIE TRATTATE

Nell’ambito delle attribuzioni assegnate alla U.O. vengono svolte per aree le seguenti attività: Area Bilanci: - Elaborazione dei bilanci di previsione, consuntivi e periodici; - Corretta tenuta della contabilità generale, dei libri contabili e registri obbligatori; - Gestione inventari dei beni immobili; - Compatibilità/disponibilità economica sui costi; - Dichiarazioni fiscali; - Collaborazione per la compiuta realizzazione della contabilità analitica. Area Ricavi: - Fatturazione e registrazione delle prestazioni sanitarie soggette a contratto con la ASL competente; - Fatturazione e registrazione delle prestazioni sanitarie e non a soggetti terzi; - Registrazione di ricavi senza fattura; - Gestione proventi dei CUP aziendali; - Fatturazione e registrazione di prestazioni libero professionali rese in strutture pubbliche e private; - Adempimenti fiscali inerenti il ciclo attivo. Area Fornitori e Personale: - Registrazione e pagamento diretto o centralizzato delle fatture passive, previa autorizzazione; - Gestione di tutti i rapporti di carattere contabile con i fornitori e monitoraggio periodico del debito; - Gestione dei rapporti con i professionisti, collaboratori sanitari, borsisti e pagamento dei corrispettivi; - Adempimenti fiscali inerenti il ciclo passivo; - Contabilizzazione e pagamento delle competenze del personale dipendente ed assimilato. Area Finanziaria: - Controllo situazione finanziaria aziendale attraverso elaborazione di reportistica; - Gestione e controllo del servizio di tesoreria, della liquidità e dell’utilizzo dell’anticipazione ordinaria di cassa; - Gestione e controllo del conto corrente postale; - Gestione casse centrali interne e cassa economale.

NUMEROSITÀ E RILEVANZA ECONOMICA DELLE RISORSE GESTITE E RELATIVO LIVELLO DI AUTONOMIA

Personale assegnato: - Numero di dirigenti: 1 unità equivalente - Numero di addetti del comparto: 11,37 unità equivalenti di personale amministrativo.

RESPONSABILITÀ GESTIONALE

- Negoziazione e gestione degli obiettivi legati all’annuale processo di budgeting; - Direzione e coordinamento delle risorse umane assegnate; - Gestione delle risorse tecniche e strumentali assegnate; - Verifica dell’applicazione dei regolamenti e delle procedure aziendali all’interno della struttura; - Orientamento ai risultati inteso come indirizzo delle attività al conseguimento degli obiettivi definiti nel processo di budgeting; - Pianificazione ed organizzazione delle attività al fine di conseguire gli obiettivi assegnati e/o predefiniti; - Programmazione e pianificazione di adeguati processi di formazione e qualificazione del personale assegnato.

STRUMENTI PER LA VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE

Nel quadro normativo nazionale e regionale vigente, secondo le indicazioni fornite dalla Direzione Strategica ed in collaborazione e sinergia con le altre UU.OO. Aziendali, viene dedicata la massima attenzione al fine di creare le condizioni e gli strumenti per la piena valorizzazione del personale assegnato alla struttura, con particolare riferimento alle politiche di sviluppo delle professionalità presenti all’interno della U.O. in coerenza con gli obiettivi strategici assegnati. Allo scopo vengono individuati i seguenti strumenti:

Page 65: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

65

- Nei limiti del budget assegnato al Dipartimento e alla U.O. sono individuate le iniziative di aggiornamento di maggior rilevanza legate all’esigenza di formazione continua. Parallelamente vengono garantiti l’acquisto di testi e riviste specializzate nel settore analizzate e commentate in momenti formativi interni; - Viene effettuata dal Dirigente Responsabile della U.O. una mappatura delle competenze individuali in ambito tecnico-professionale, gestionale-organizzativo e comportamentale-relazionale dei dipendenti assegnati alla struttura e, conseguentemente, vengono definiti obiettivi specifici in funzione degli obiettivi aziendali assegnati alla struttura; - Sono garantiti sistemi di valutazione delle prestazioni individuali nell’ottica di contribuire ad un miglioramento delle performances organizzative unitamente al riconoscimento delle potenzialità di crescita e di sviluppo delle risorse umane mediante controllo periodico del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati sia in termini qualitativi sia quantitativi; annualmente viene compilata la scheda di valutazione dei comportamenti organizzativi e delle competenze professionali del singolo dipendente inteso come momento di confronto costruttivo tra valutatore e valutato, nonché quale spunto per una riflessione articolata sulle responsabilità in capo a ciascun dipendente.

DENOMINAZIONE UOC TECNICO PATRIMONIALE

STRATEGICITÀ RISPETTO ALLA MISSION AZIENDALE

Le prestazioni erogate, i processi gestiti e le competenze specialistiche richieste rivestono caratteristiche di elevata complessità e strategicità rispetto alla mission aziendale. L’U.O.C. Tecnico Patrimoniale ha il compito di seguire il patrimonio, inteso come aree, strutture e impianti dell’azienda, di curarne il buono stato di conservazione e di adeguarlo alle esigenze dell’attività istituzionale. Coordina, inoltre, le attività inerenti le verifiche periodiche dettate dal vigente regime giuridico nel campo prevenzionale per la sicurezza degli impianti e delle attrezzature nei luoghi di vita e di lavoro in collaborazione con il RSPP. Svolge, altresì, le funzioni attribuite all’attività di manutenzione interna ed esterna e all’adeguamento delle strutture e degli impianti.

GRADO DI COMPLESSITÀ E DI SPECIALIZZAZIONE DELLE MATERIE TRATTATE

Nell’ambito delle attribuzioni assegnate alla U.O. vengono svolte per aree le seguenti attività: Area tecnica: - Verifica e controllo di progetti, dallo studio di fattibilità al progetto esecutivo, attuazione e monitoraggio dell’esecuzione dei lavori; - Espletamento incarichi di Responsabile del Procedimento in appalti di lavori pubblici; - Gestione del patrimonio non sanitario e di altre strutture afferenti all’azienda ospedaliera; - Redazione di progetti preliminari, definitivi ed esecutivi per l’esecuzione sia di ristrutturazioni coordinate edili ed impiantistiche che di singoli interventi edili ed impiantistici; - Redazione di capitolati speciali per appalti di forniture tecniche o servizi tecnici. Area amministrativa: - Predisposizione degli atti di gara con relative delibere e conseguente gestione dei contratti e dei fornitori; - Gestione dei contratti di affitto e comodato; - Rapporti con altri Enti quali Comune, ASL, VVF e Regione relativamente alle autorizzazioni, alle verifiche e ai finanziamenti. Area sicurezza impiantistica: Coordina le attività di seguito descritte in collaborazione con la RSPP: - Verifiche periodiche sugli impianti elettrici negli ambienti classificati ad uso ospedaliero secondo la norma CEI 64-4; - Verifiche periodiche per accertare la rispondenza alla normativa di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro; - Attività di prevenzione finalizzata alla sicurezza globale dell’impiantistica nei luoghi di lavoro al fine dell’applicazione della normativa vigente; - Ogni altra attività prevista dalla normativa in materia di sicurezza impiantistica. Area manutenzione interna ed esterna: Coordina e svolge le funzioni di seguite descritte attribuite all’attività di manutenzione interna ed esterna e all’adeguamento delle strutture e degli impianti: - Effettuazione e gestione degli interventi di manutenzione programmata e su chiamata; - Effettuazione e gestione degli interventi di adeguamento e ammodernamento.

NUMEROSITÀ E RILEVANZA ECONOMICA DELLE RISORSE GESTITE E RELATIVO LIVELLO DI AUTONOMIA

Personale assegnato: - Numero di dirigenti: 2 unità equivalenti; - Numero di addetti del comparto: 2,08 unità equivalenti di personale amministrativo e 34 unità equivalenti di personale tecnico non sanitario.

RESPONSABILITÀ GESTIONALE

- Negoziazione e gestione degli obiettivi legati all’annuale processo di budgeting; - Direzione e coordinamento delle risorse umane assegnate; - Gestione delle risorse tecniche e strumentali assegnate; - Verifica dell’applicazione dei regolamenti e delle procedure aziendali all’interno della struttura; - Orientamento ai risultati inteso come indirizzo delle attività al conseguimento degli obiettivi definiti nel processo di budgeting; - Pianificazione ed organizzazione delle attività al fine di conseguire gli obiettivi assegnati e/o predefiniti; - Programmazione e pianificazione di adeguati processi di formazione e qualificazione del personale assegnato.

Page 66: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

66

STRUMENTI PER LA VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE

Nel quadro normativo nazionale e regionale vigente, secondo le indicazioni fornite dalla Direzione Strategica ed in collaborazione e sinergia con le altre UU.OO. Aziendali, viene dedicata la massima attenzione al fine di creare le condizioni e gli strumenti per la piena valorizzazione del personale assegnato alla struttura, con particolare riferimento alle politiche di sviluppo delle professionalità presenti all’interno della U.O. in coerenza con gli obiettivi strategici assegnati. Allo scopo vengono individuati i seguenti strumenti: - Nei limiti del budget assegnato al Dipartimento e alla U.O. sono individuate le iniziative di aggiornamento di maggior rilevanza legate all’esigenza di formazione continua. Parallelamente vengono garantiti l’acquisto di testi e riviste specializzate nel settore analizzate e commentate in momenti formativi interni; - Viene effettuata dal Dirigente Responsabile della U.O. una mappatura delle competenze individuali in ambito tecnico-professionale, gestionale-organizzativo e comportamentale-relazionale dei dipendenti assegnati alla struttura e, conseguentemente, vengono definiti obiettivi specifici in funzione degli obiettivi aziendali assegnati alla struttura; - Sono garantiti sistemi di valutazione delle prestazioni individuali nell’ottica di contribuire ad un miglioramento delle performances organizzative unitamente al riconoscimento delle potenzialità di crescita e di sviluppo delle risorse umane mediante controllo periodico del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati sia in termini qualitativi sia quantitativi; annualmente viene compilata la scheda di valutazione dei comportamenti organizzativi e delle competenze professionali del singolo dipendente inteso come momento di confronto costruttivo tra valutatore e valutato, nonché quale spunto per una riflessione articolata sulle responsabilità in capo a ciascun dipendente.

Page 67: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

67

Staff e line della Direzione Sanitaria

Strutture in staff:

UOC DIREZIONE MEDICA PO GALLARATE

UOC DIREZIONE MEDICA PO SOMMA L.DO E ANGERA

UOS EPIDEMIOLOGIA, RISCHIO CLINICO, SISTEMA QUALITA’ E CONTROLLO INTERNO

UOS COORDINAMENTO MEDICINA PREVENTIVA DEI LAVORATORI

UOS INGEGNERIA CLINICA

Strutture in line:

UOC Farmacia Ospedaliera

UOS S.I.T.R.A.

Page 68: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

68

DENOMINAZIONE UOC

DIREZIONE MEDICA PO GALLARATE

COMPETENZE MANAGERIALI

La Direzione Medica di Presidio concorre, nell'ambito dell'assistenza ospedaliera, al raggiungimento degli obiettivi aziendali ed opera sulla base degli indirizzi del direttore sanitario aziendale, assicurando la continuità assistenziale con i servizi territoriali. La Direzione Medica di Presidio, ha competenze manageriali (riconducibili alla titolarità della responsabilità dell’ospedale), gestionali, organizzative, igienico-sanitarie, di prevenzione, medico-legali, scientifiche, di promozione della qualità dei servizi sanitari e delle rispettive prestazioni. Inoltre, è corresponsabile del governo clinico del presidio, promuovendo e coordinando le azioni finalizzate al miglioramento dell'efficienza, dell'efficacia e dell'appropriatezza delle prestazioni sanitarie. La Direzione Medica di Presidio svolge attività di indirizzo, coordinamento, supporto e verifica nei confronti dei direttori medici dei vari dipartimenti, delle strutture complesse e delle strutture semplici dei dipartimenti, promuovendo l'integrazione delle strutture sia all'interno del presidio che con quelle territoriali. Promuove, coordina e verifica iniziative finalizzate alla promozione della salute. A- Nell'ambito delle competenze gestionali ed organizzative, il direttore medico di presidio ospedaliero, unitamente ai dirigenti delle strutture, svolge le seguenti funzioni:

risponde della gestione operativa complessiva del presidio ospedaliere;

rende operative le indicazioni organizzative definite dall'azienda;

collabora con la direzione aziendale alla definizione dei criteri di assegnazione e gestione delle risorse ed è responsabile della loro corretta applicazione nei dipartimenti e nelle altre strutture;

cura la raccolta dei dati statistici sanitari, utili a fini interni o per l'inoltro agli uffici e servizi competenti;

valuta il programma di manutenzione ordinaria e straordinaria, predisposto dall'ufficio tecnico e propone le priorità di intervento, con particolare riferimento ad eventuali situazioni di urgenza;

elabora proposte e fornisce pareri in merito alla programmazione ospedaliera;

fornisce al direttore sanitario aziendale proposte di modelli organizzativi delle strutture ospedaliere, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi aziendali, e ne promuove l'adozione;

concorre al controllo di gestione dell'azienda, fornendo proposte al direttore sanitario aziendale e collabora attivamente con l'Ufficio di controllo di gestione;

collabora attivamente all'implementazione del sistema informativo ospedaliere ed alla definizione dei contenuti del sistema informativo aziendale, provvedendo, per quanto di sua competenza, al corretto flusso dei dati;

promuove le attività di partecipazione e tutela dei diritti dei cittadini, con particolare riferimento all'applicazione della carta dei servizi ed ai rapporti con le associazioni di volontariato; B. Nell'ambito delle competenze igienico-sanitarie e di prevenzione il direttore medico di presidio ospedaliero unitamente ai dirigenti delle strutture:

emana direttive e regolamenti, sorvegliandone il rispetto, in tema di tutela della salute e della sicurezza nel luogo di lavoro, igiene e sicurezza degli alimenti, ambienti e delle apparecchiature, attività di pulizia, disinfezione, disinfestazione e sterilizzazione, smaltimento dei rifiuti sanitari, nonché strategie per la prevenzione delle infezioni ospedaliere;

adotta i provvedimenti necessari per la salvaguardia della salute di operatori, pazienti e visitatori:

applica e verifica la normativa sanitaria e sviluppa percorsi atti all'applicazione della stessa;

progetta processi per la prevenzione delle infezioni in ospedale;

progetta processi relativi ai servizi di supporto alle attività sanitarie;

progetta processi per la tutela dell’igiene degli alimenti, della ristorazione ospedaliera e della nutrizione clinica; C. Nell'ambito delle competenze medico-legali, il direttore medico di presidio ospedaliero unitamente ai dirigenti delle strutture:

adempie ai provvedimenti di polizia mortuaria;

nell’ambito delle attività inerenti il prelievo d’organi, svolge attività di organizzazione e di vigilanza, partecipando quale membro al collegio medico per l’accertamento della morte, compiendo, inoltre, ogni ulteriore atto di competenza;

vigila sulla corretta compilazione della cartella clinica, della scheda di dimissione ospedaliera e di tutta la documentazione sanitaria;

risponde, dal momento della consegna all’archivio centrale, della corretta conservazione della documentazione sanitaria;

rilascia agli aventi diritto, secondo modalità stabilite dall’Azienda e nel rispetto della normativa vigente, copia della cartella clinica e di ogni altra documentazione sanitaria e certificazione;

inoltra ai competenti organi le denunce obbligatorie;

vigila sul rispetto dei principi etici e deontologici da parte degli operatori sanitari;

presiede commissioni tecniche o vi partecipa in base a disposizioni aziendali o normative specifiche;

vigila ed attua provvedimenti in merito alle attività d'urgenza ed emergenza ospedaliera;

vigila sulla programmazione, organizzazione ed applicazione delle attività rivolte a migliorare l'accettazione sanitaria, i tempi di attesa per prestazioni in regime di ricovero ordinario, diurno e ambulatoriale;

ha la responsabilità della organizzativa generale del poliambulatorio ospedaliero in ordine all'utilizzo ottimale delle risorse strutturali, tecnologiche e di personale;

provvede all'organizzazione per la valutazione dell’appropriatezza delle prestazioni sanitarie erogate dal presidio ospedaliero.

FUNZIONI DI La direzione medica è impegnata nel coordinamento delle attività ospedaliere al fine di conseguire un livello di

Page 69: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

69

SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

efficienza, efficacia e di gradimento dell’utenza conforme agli standard stabiliti dalla Direzione Generale. Le competenze che vengono poste in essere dalla Direzione Medica del Presidio Ospedaliero hanno carattere trasversale e di supporto rispetto alle strutture semplici e complesse del Presidio. Controlla il regolare svolgimento delle attività di accettazione, cura e dimissione; l’adozione delle misure di propria competenza necessarie alla rimozione dei disservizi; la necessaria integrazione delle attività ospedaliere con quelle svolte a livello distrettuale. Gli ambiti di operatività sono quelli delle competenze medico-legali, scientifiche (knowledge management), di promozione della qualità dei servizi e delle prestazioni sanitarie (modelli organizzativi delle strutture e dei dipartimenti orientati al raggiungimento di buoni livelli di qualità gestionali, di qualità tecnico professionale e di qualità percepita). Nei confronti delle UU.OO. e dei dipartimenti ospedalieri, il direttore medico di presidio ospedaliero promuove l’adozione, da parte delle strutture e dei dipartimenti, delle strategie definite dalla Direzione Aziendale con particolare riguardo, in campo clinico, ai principi dell’evidence based medicine (EBM). Collabora alla definizione concordata degli obiettivi specifici e vigila sul loro conseguimento; svolge funzioni di interlocutore per le proposte dei direttori rispetto alla programmazione aziendale; svolge funzioni di supporto tecnico all’attività per gli aspetti organizzativi e gestionali; coordina la raccolta e la elaborazione dei dati di attività e di utilizzo delle risorse per la predisposizione del piano di attività annuale, del monitoraggio delle attività svolte e della verifica dei risultati raggiunti; esprime valutazioni tecniche ed organizzative sulla costruzione, ristrutturazione ed ampliamento degli spazi comuni assegnati ai dipartimenti; applica e verifica norme in tema di attività di pulizia, disinfezione, sterilizzazione e disinfestazione; smaltimento dei rifiuti sanitari; strategie di prevenzione delle infezioni ospedaliere

DENOMINAZIONE UOC

DIREZIONE MEDICA PO SOMMA L.DO E ANGERA

COMPETENZE MANAGERIALI

La Direzione Medica del Presidio di Angera e Somma Lombardo ha il compito principale di presidiare il governo clinico di tutte le attività che si svolgono all’interno dei due Ospedali “Carlo Ondoli” di Angera e “Angelo Bellini” di Somma Lombardo. La mission dell’Azienda trova espressione nella garanzia di sicurezza delle attività, per i pazienti e per gli operatori, nell’appropriatezza e nell’umanizzazione dei percorsi clinico-assistenziali. Il Presidio, costituito da due piccoli ospedali, con limitate Unità Operative (Medicina Interna, Chirurgia Generale, Ginecologia e Ostetricia, Pediatria, Oculistica, Dialisi-CAL, Medicina Riabilitativa, Cardiologia Riabilitativa, Medicina di Laboratorio, Servizio di Radiologia e Pronto Soccorso), vede la migliore espressione manageriale nell’assicurare la correttezza e completezza dei PDTA pur non potendo godere di economie di scala tipiche di Ospedali di dimensioni medio-grandi. Per questo motivo nel Presidio sono state implementate logiche moderne di presa in carico dei pazienti finalizzate alla creazione di solidi rapporti tra medici e infermieri da una parte e pazienti e loro care giver dall’altra, come l’organizzazione modulare infermieristica e il case management, assi su cui si fonda l’organizzazione per intensità di cure e di assistenza. Il Presidio si sta dotando di tutti gli strumenti della qualità, come un completo albero documentale, ottimizzato secondo i requisiti di accreditamento istituzionale, ISO e Joint Commission International. l’obiettivo primario è di assicurare la massima efficacia relativa sulle prestazioni di I e II livello focalizzando il fattore critico di successo nella qualità reale e percepita e nell’umanizzazione che si realizza con gli strumenti citati sopra. Tali fattori realizzano un importante grado di attrazione sui due Ospedali da parte della popolazione di riferimento e di quella della Regione Piemonte confinante. Il Presidio partecipa ai progetti di screening approvati dalla Regione e dalla ASL di Varese e collabora nei percorsi sulle reti di patologia che coinvolgono l’Azienda Ospedaliera di Gallarate.

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

Il Presidio si avvale anche di Strutture Ambulatoriali decentrate sul territorio, allo scopo di facilitare massimamente l’accesso della popolazione ai servizi sanitari aziendali, anche in considerazione delle difficoltà di spostamento legate agli utenti (anziani) o al territorio (viabilità). La presa in carico decentrata, attiva i percorsi protetti verso i Presidi Aziendali garantendo agli utenti continuità di presa in carico e appropriatezza nell’erogazione delle prestazioni. Il Presidio dà supporto anche al Dipartimento di Salute Mentale nella gestione delle attività territoriali degli utenti, erogate nelle Strutture di Somma Lombardo e Sesto Calende. Il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Angera è inserito nella rete territoriale dell’emergenza, garantendo la diretta assistenza e trasporti secondari protetti verso le Strutture Sanitarie territoriali deputate alla gestione della maggiore complessità. L’Ospedale di Somma Lombardo ospita all’interno l’ASP “Il Girasole”, con cui si realizzano forme di collaborazione e continuità di percorso socio-sanitario degli utenti del territorio. Il Presidio ospita anche posti letto di attività Sub Acuta finalizzati alla gestione progressiva dei pazienti con dimissione problematica. I medici ginecologi dell’Ospedale di Angera erogano prestazioni di ginecologia e ostetricia presso i Consultori della ASL di Varese nei Distretti di Somma Lombardo e Gallarate, creando un percorso protetto tra le Strutture territoriali e il Presidio, offrendo un ampio ventaglio di prestazioni superiore a quanto erogato in passato presso i Consultori e garantendo una continuità di presa in carico, con gli stessi operatori, tra il Consultorio e il Presidio.

DENOMINAZIONE UOC

EPIDEMIOLOGIA, RISCHIO CLINICO, SISTEMA QUALITÀ E CONTROLLO INTERNO

COMPETENZE MANAGERIALI

La Struttura opera in maniera trasversale su tutti Presidi e quindi su tutte le Unità Operative ed i Servizi Aziendali al fine di integrare gli aspetti di qualità, sicurezza ed appropriatezza. La sua funzione è ben descritta nella mission aziendale, dove parla di “migliori standard di qualità riconosciuti a livello internazionale”, di Appropriatezza, Efficienza, Sicurezza per i pazienti ed i lavoratori. La Struttura riunisce quindi le funzioni dell’Ufficio Qualità, impegnato nel diffondere la cultura ed i principi di qualità

Page 70: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

70

contenuti nei requisiti di accreditamento istituzionale e volontario, secondo le norme vigenti, la normativa ISO e della Joint Commission International, quelle relative alla gestione del rischio clinico e dell’appropriatezza clinica con il controllo interno dell’attività sanitaria. La componente epidemiologica ha il compito di studiare il case mix aziendale e i dati di contesto ambientale dell’Area Geografica (i Distretti Sanitari di Somma Lombardo e Gallarate) su cui l’Azienda esercita la sua funzione, al fine di adeguare la sua azione verso la domanda espressa, operando sulle Strutture Aziendali per offrire un prodotto il più rispondente alle esigenze della popolazione. Questo aspetto è di importanza strategica nell’azione sanitaria dell’Azienda, che ha come obiettivo primario realizzare il più alto grado di attrattività, indice di offerta di qualità alla domanda territoriale di assistenza sanitaria.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

La Struttura opera attivamente nell’analisi dei dati e dei processi aziendali e nella formazione del personale sugli aspetti core citati, per implementare le conoscenze e migliorare l’azione di ogni singolo professionista dell’area sanitaria. Gli Uffici operano in sinergia secondo un percorso che vede la Qualità definire le regole e le modalità con cui operare in sicurezza ed appropriatezza; la gestione del rischio definire i rischi e valutare le possibili falle dell’organizzazione adottando i provvedimenti necessari; il Nucleo di Controllo Interno valutare e misurare l’appropriatezza delle prestazioni e l’Epidemiologia tenere le fila del tutto indicando peraltro la direzione strategica da seguire. La condivisione ed integrazione delle risorse tra i diversi Uffici della SS è quindi l’azione manageriale principale del Responsabile che dovrà rendere efficienti le interfacce per ottimizzare i percorsi e raggiungere la migliore espressione della mission aziendale.

DENOMINAZIONE UOS

COORDINAMENTO MEDICINA PREVENTIVA DEI LAVORATORI

COMPETENZE MANAGERIALI

Tra gli obiettivi prioritari della nostra azienda vi è quello di promuovere, nel posto di lavoro, condizioni che garantiscono il più alto grado di qualità e sicurezza nella vita lavorativa, proteggendo la salute dei lavoratori, migliorando il loro benessere fisico, psichico, sociale, e prevenendo malattie e infortuni, nella consapevolezza che sicurezza degli ambienti di lavoro significa anche sicurezza ed affidabilità per gli utenti della struttura sanitaria stessa. Tali obiettivi trovano fondamento nel D. L.gs n. 81/2008, che rappresenta non solo uno strumento procedurale formalizzato, ma anche un principio a cui è ispirata la gestione di tutti gli aspetti legati all’attività del Servizio di Medicina Preventiva. Per affrontare le problematiche complesse ed in rapida evoluzione del mondo del lavoro, il Medico Competente tiene in considerazione gli indirizzi scientifici più avanzati, e le linee guida espresse dagli Enti Istituzionali e dalle associazioni professionali e scientifiche, tra cui la Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale (SIMLII). Inoltre il D. L.gs n. 81/2008 raccomanda che l’attività di Medico Competente sia svolta secondo i principi della Medicina del Lavoro e del Codice Etico della Commissione Internazionale di Salute Occupazionale (ICOH).

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Il Servizio di Medicina Preventiva è composto da due medici specialisti in medicina del lavoro che svolgono la loro attività nell’ambito dei tre presidi ospedalieri, da due assistenti sanitari e da un’infermiera part-time. Il Servizio di Medicina Preventiva, attraverso la specifica conoscenza dell’organizzazione aziendale, collabora con la Direzione Strategica all’attuazione di quanto necessario affinché l’attività lavorativa dei propri dipendenti si svolga nel rispetto della normativa vigente e per la piena applicazione delle politiche aziendali di tutela della sicurezza e salute dei lavoratori. A sua volta la Direzione Aziendale assicura al Servizio di Medicina Preventiva le condizioni necessarie per lo svolgimento di tutti propri compiti, garantendone la piena autonomia (articolo 39 comma 4 D.Lgs. 81/08). A tal fine, fornisce al Medico Competente il pieno accesso a tutte le informazioni in merito alla natura dei rischi, all'organizzazione del lavoro, alla programmazione e all'attuazione delle misure preventive e protettive, alla descrizione degli impianti e dei processi, agli infortuni sul lavoro e quelli relativi alle malattie professionali, ai provvedimenti adottati dagli organi di vigilanza.

ATTIVITA’ CARATTERISTICHE

Gli obiettivi principali della Medicina del Lavoro sono: il mantenimento e la promozione della salute e della capacità lavorativa; il miglioramento dell’ambiente di lavoro e del lavoro stesso per renderli compatibili ad esigenze di sicurezza

e di salute; lo sviluppo di una organizzazione e di una cultura del lavoro che vada nella direzione della salute e della

sicurezza, creando nello stesso tempo un clima sociale positivo e non conflittuale e tale da poter migliorare la produttività dell’azienda.

Il Servizio di Medicina Preventiva attua questi principi generali attraverso: La sorveglianza sanitaria, al fine di formulare il giudizio di idoneità alla mansione specifica per ogni singolo

lavoratore. Essa rappresenta sicuramente l’attività prevalente tra quelle affidate al medico del lavoro e comprende: accertamenti preventivi, accertamenti periodici, accertamenti in occasione del cambio di mansione, accertamenti al rientro in servizio dopo assenza prolungata per motivi di salute, accertamenti alla cessazione del rapporto di lavoro, accertamenti su richiesta del lavoratore, sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti a radiazioni ionizzanti cat. B. La predisposizione e aggiornamento periodico del protocollo di Sorveglianza Sanitaria. Sulla base della conoscenza dei rischi lavorativi, dell’analisi delle mansioni specifiche, degli orientamenti legislativi e delle evidenze scientifiche, i medici competenti predispongono un Protocollo di Sorveglianza Sanitaria. Questo protocollo viene definito per reparto o gruppo omogeneo e varia per gli accertamenti sanitari preventivi rispetto a quelli periodici; esso viene aggiornato in dipendenza della modificazione delle situazioni lavorative. La collaborazione con il Servizio di Protezione e Prevenzione alla valutazione dei rischi. La valutazione del rischio è una procedura dinamica che comporta il coinvolgimento di più competenze che collaborano con una logica e con modalità di lavoro eminentemente polidisciplinari.

Page 71: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

71

I medici competenti, in particolare, affrontano analiticamente la valutazione del rischio da movimentazione manuale dei carichi in ogni unità operativa, utilizzando la metodologia proposta dall’Unità di Ricerca EPM di Milano, e il rischio da agenti biologici. Particolare attenzione è stata rivolta dal servizio di Medicina Preventiva all’analisi del rischio stress-lavoro correlato considerato che le situazioni di disagio lavorativo sono in costante aumento. La visita degli ambienti di lavoro. I sopralluoghi avvengono sia in occasione della valutazione dei rischi, sia per iniziativa del Medico Competente stesso al fine di valutare l’ambiente di lavoro in vista della formulazione del giudizio di idoneità del singolo lavoratore. La partecipazione alla programmazione del controllo dell’esposizione dei lavoratori. Fondamentale è anche il contributo del medico del lavoro per la valutazione dell’esposizione attraverso le procedure di monitoraggio ambientale e biologico, attraverso il controllo programmato dei principali inquinanti chimici quali gas anestetici, glutaraldeide, formaldeide e farmaci antiblastici. L’analisi degli infortuni sul lavoro. Il Servizio di medicina preventiva routinariamente analizza i dati derivanti dalle denuncie aziendali di infortunio sul lavoro. Da questa analisi si ricavano utili indicazioni per approfondimenti della valutazione dei rischi, per la programmazione di attività di formazione e informazione, per la verifica delle misure preventive e protettive adottate, e la programmazione di interventi migliorativi. La relazione annuale contenente i risultati anonimi collettivi della Sorveglianza sanitaria. La relazione annuale rappresenta l’atto conclusivo dell’operato del medico competente nei confronti del gruppo di lavoratori sottoposto a sorveglianza sanitaria e gli consente di divulgare al datore di lavoro, al Servizio di Protezione e Protezione e ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, i dati sulla salute dei lavoratori. Tali dati, unitamente a quelli sugli infortuni, vengono illustrati nel corso della Riunione Periodica Annuale di Prevenzione e Protezione indetta dal datore di lavoro. Attività di informazione e formazione. I medici competenti informano ciascun lavoratore sul significato e sui risultati degli accertamenti sanitari come espressamente previsto dalla normativa. Curano la pubblicazione periodica di opuscoli informativi sui rischi lavorativi del personale ospedaliero, e distribuiti capillarmente a tutti i dipendenti dell’Azienda, oltre che iniziative informative sul sito intranet aziendale. Hanno funzione propositiva nei confronti dell’azienda in merito alla programmazione di corsi di formazione sulla sicurezza per il personale previsti dal D.L.gs 81/2008.

DENOMINAZIONE UOS

INGEGNERIA CLINICA

STRATEGICITÀ RISPETTO ALLA MISSION AZIENDALE

Supporto alla Direzione Aziendale, per quanto concerne l’aspetto gestionale e strategico delle tecnologie biomedicali attraverso le seguenti attività: programmazione valutazione acquisti, obsolescenza, dismissioni, gestione dei collaudi e della manutenzione delle apparecchiature presenti a qualsiasi titolo in azienda, valutazioni based di Hospital Tecnology Assessment finalizzate all’introduzione di nuove tecnologie, information tecnology in ambito sanitario e di ricerca.

GRADO DI COMPLESSITÀ E DI SPECIALIZZAZIONE DELLE MATERIE TRATTATE

Nell’ambito delle attribuzioni assegnate alla U.O.S. Ingegneria Clinica vengono svolte le seguenti attività: - Valutazione dello stato del parco delle apparecchiature, la individuazione delle esigenze di rinnovo, la proposta

del programma annuale di acquisizione di nuove tecnologie e delle modalità per realizzarla; - Controllo della regolare esecuzione dei contratti di manutenzione in service delle apparecchiature; - Collaborazione con le Strutture del Dipartimento Amministrativo, cointeressate alle procedure di acquisizione, per

la definizione del capitolato generale di gara e la definizione dei capitolati tecnici in collaborazione con i dirigenti medici interessati;

- Partecipazione alle commissioni aggiudicatrici per l’espressione del parere tecnico ingegneristico; - Verifica delle modalità di consegna delle nuove apparecchiature e il collaudo preventivo alla loro immissione in

attività; - Verifica della rispondenza alla normativa sulla sicurezza delle apparecchiature impiegate in azienda, sia per

quanto concerne i materiali stabilmente acquisiti che per i prodotti in prova; - Tenuta dell’inventario dinamico delle apparecchiature tecnico scientifiche; - Manutenzione diretta, con proprio personale, delle apparecchiature di proprietà non oggetto di affidamento

manutentivo esterno; - Partecipa al gruppo Regionale degli Ingegneri Clinici; - Svolge anche la funzione di Energy Manager.

NUMEROSITÀ E RILEVANZA ECONOMICA DELLE RISORSE GESTITE E RELATIVO LIVELLO DI AUTONOMIA

Personale assegnato: - Numero di dirigenti: 1 unità equivalente - Numero di addetti del comparto: 1 unità equivalenti di personale amministrativo .

RESPONSABILITÀ GESTIONALE

- Negoziazione e gestione degli obiettivi legati all’annuale processo di budgeting; - Direzione e coordinamento delle risorse umane assegnate; - Gestione delle risorse tecniche e strumentali assegnate; - Verifica dell’applicazione dei regolamenti e delle procedure aziendali all’interno della struttura; - Orientamento ai risultati inteso come indirizzo delle attività al conseguimento degli obiettivi definiti nel processo di

budgeting; - Pianificazione ed organizzazione delle attività al fine di conseguire gli obiettivi assegnati e/o predefiniti;

Page 72: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

72

- Programmazione e pianificazione di adeguati processi di formazione e qualificazione del personale assegnato.

STRUMENTI PER LA VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE

Nel quadro normativo nazionale e regionale vigente, secondo le indicazioni fornite dalla Direzione Strategica ed in collaborazione e sinergia con le altre UU.OO. Aziendali, viene dedicata la massima attenzione al fine di creare le condizioni e gli strumenti per la piena valorizzazione del personale assegnato alla struttura, con particolare riferimento alle politiche di sviluppo delle professionalità presenti all’interno della U.O. in coerenza con gli obiettivi strategici assegnati. Allo scopo vengono individuati i seguenti strumenti:

- Nei limiti del budget assegnato al Dipartimento e alla U.O. sono individuate le iniziative di aggiornamento di maggior rilevanza legate all’esigenza di formazione continua. Parallelamente vengono garantiti l’acquisto di testi e riviste specializzate nel settore analizzate e commentate in momenti formativi interni;

- Viene effettuata dal Dirigente Responsabile della U.O. una mappatura delle competenze individuali in ambito tecnico-professionale, gestionale-organizzativo e comportamentale-relazionale dei dipendenti assegnati alla struttura e, conseguentemente, vengono definiti obiettivi specifici in funzione degli obiettivi aziendali assegnati alla struttura;

- Sono garantiti sistemi di valutazione delle prestazioni individuali nell’ottica di contribuire ad un miglioramento delle performances organizzative unitamente al riconoscimento delle potenzialità di crescita e di sviluppo delle risorse umane mediante controllo periodico del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati sia in termini qualitativi sia quantitativi; annualmente viene compilata la scheda di valutazione dei comportamenti organizzativi e delle competenze professionali del singolo dipendente inteso come momento di confronto costruttivo tra valutatore e valutato, nonché quale spunto per una riflessione articolata sulle responsabilità in capo a ciascun dipendente.

DENOMINAZIONE UOC

FARMACIA OSPEDALIERA

COMPETENZE MANAGERIALI

La Farmacia assicura la gestione di farmaci e dispositivi medici utilizzati nelle Unità Operative/Servizi dell’Azienda Ospedaliera secondo principi di efficacia, efficienza, sicurezza. In particolare: - collabora alla redazione del Prontuario Terapeutico Ospedaliero e del Repertorio dei dispositivi medici effettuando

analisi di Health Tecnology Assessment nell’ottica di supportare le scelte secondo i principi di ottimizzazione dei rapporti beneficio/rischio e costo/beneficio;

- effettua attività di informazione sul corretto utilizzo di farmaci e dispositivi medici al fine di minimizzare il rischio di insorgenza di possibili eventi avversi/incidenti; raccoglie e gestisce, secondo la normativa vigente, le segnalazioni di sospetta reazione avversa e incidente;

- cura la stesura, e ne verifica l’applicazione, di Procedure aziendali per la gestione e l’utilizzo in sicurezza dei farmaci in linea con le Raccomandazioni ministeriali e con gli standard di Joint Commission;

- valuta l’appropriatezza d’uso dei farmaci tramite l’utilizzo di strumenti approntati dalle Autorità Regolatorie (schede AIFA) e di strumenti specifici dell’Azienda Ospedaliera (richieste motivate per paziente, prescrizioni personalizzate per dispensazione domiciliare);

- forma il personale sanitario, anche attraverso l’utilizzo di strumenti editoriali, in merito alle caratteristiche dei farmaci, alle possibili reazioni avverse, alle corrette modalità di impiego, alle interazioni tra farmaci e tra farmaci ed alimenti. Fornisce ai medici indicazioni circa la prescrivibilità dei farmaci a garanzia della continuità di cura Ospedale-Territorio;

- partecipa, coinvolgendo medici ed infermieri, a progetti di Farmacovigilanza regionali finalizzati a far crescere nel personale sanitario una maggiore sensibilità ed attenzione verso i farmaci e, in particolare, verso i rischi che il loro utilizzo può comportare;

- collabora con la Direzione strategica ad individuare ambiti di razionalizzazione nell’impiego delle risorse; - fa parte di gruppi di lavoro interdisciplinari, oltre che in Azienda Ospedaliera, in ASL e nei GAT regionali per la

definizione di protocolli, linee guida, percorsi diagnostico-terapeutici; - svolge funzione di segreteria tecnico scientifica del Comitato Etico aziendale; - svolge funzione di segreteria scientifica della Commissione Terapeutica Ospedaliera.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Descrizione della numerosità e della rilevanza economica delle risorse gestite e del grado di autonomia: numero di dirigenti (FTE anno 2011): 4,8 unità equivalenti numero di addetti del comparto (FTE anno 2011): 16,4 unità equivalenti

FUNZIONI DI SUPPORTO ASSICURATE AD ALTRI REPARTI O SERVIZI TERRITORIALI

La Farmacia: - interviene nel processo di verifica preliminare all’acquisto, controlla la rispondenza delle tecnologie acquisite ai criteri di qualità, ne assicura il corretto stoccaggio, le eroga secondo le necessità espresse dalle singole Unità Operative/Servizi, vigila sulla corretta gestione delle stesse negli armadi farmaceutici di reparto; - collabora con l’U.O. Approvvigionamento e con l’Ufficio Qualità nella redazione di capitolati tecnici per l’acquisizione di farmaci e dispositivi medici e nella valutazione dei fornitori; - procede al ritiro di prodotti per i quali le Autorità Sanitarie abbiano disposto divieto di utilizzo per motivi di sicurezza; - collabora con le Unità Operative nella compilazione del tracciato record FileF per il recupero dei costi delle terapie farmacologiche effettuate in regime ambulatoriale o dispensate per la somministrazione domiciliare; verifica l’attivazione delle schede AIFA per il monitoraggio dei farmaci innovativi; - collabora con il Servizio Informativo alla elaborazione dei dati di consumo ospedaliero di farmaci e dispositivi medici per l’invio dei relativi flussi in Regione; - allestisce, secondo le Norme di Buona Preparazione, galenici magistrali sterili e non sterili, con formulazioni personalizzate per singolo paziente, non reperibili in commercio. Allestisce galenici officinali in formulazioni studiate per rispondere alle esigenze espresse da singoli reparti; - allestisce dosaggi personalizzati di farmaci chemioterapici antiblastici collaborando nella gestione del rischio clinico

Page 73: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

73

e assicurando la protezione del personale addetto alla preparazione; - gestisce i farmaci utilizzati nei protocolli sperimentali ed effettua monitoraggio delle sperimentazioni cliniche condotte in Ospedale; - mette a disposizione, secondo accordi con la ASL, farmaci e dispositivi medici di difficile reperibilità extraospedaliera per garantire la continuità di cura di selezionati pazienti; - dispensa le terapie domiciliari a singoli pazienti afferenti alle Unità Operative aziendali ed in trattamento con farmaci di prescrizione specialistica, fornendo anche informazioni sulle corrette modalità di conservazione ed impiego.

DENOMINAZIONE UOS

SITRA

COMPETENZE MANAGERIALI

Il Il S.I.T.R.A. è una struttura organizzativa, collocata in line al Direttore Sanitario, finalizzata a dirigere, organizzare e coordinare il personale infermieristico, ostetrico, tecnico-sanitario, riabilitativo e gli operatori di supporto assegnati alle Strutture Complesse dell'Azienda Ospedaliera.

Il S.I.T.R.A. nelle sue articolazioni organizzative si integra con tutte le strutture sanitarie dell'Azienda. Tale integrazione riconosce il rispetto dei ruoli e delle responsabilità identificati per le diverse posizioni aziendali e favorisce l'espressione e la valorizzazione delle specifiche competenze professionali. I livelli di responsabilità direzionali e gestionali del S.I.T.R.A. devono garantire sinergie e processi collaborativi allo scopo di rendere ottimale il grado di condivisione degli obiettivi aziendali collaborando alla definizione di percorsi sanitari integrati in cui tutte le funzioni (mediche, sanitarie, infermieristiche, ostetriche, tecnico-sanitarie e della riabilitazione) siano pienamente orientate verso un continuo miglioramento della qualità delle prestazioni erogate in relazione ai bisogni degli utenti/clienti dell'Azienda Attraverso il governo delle risorse umane afferenti, il SITRA:

- Promuove l’aderenza alle linee guida e alle best practice EBM/EBN e le indicazioni delle Società scientifiche di riferimento; - Contribuisce al miglioramento della Qualità delle prestazioni assistenziali e tecniche e al rispetto dei requisiti Joint Commission; - Contribuisce alla realizzazione di percorsi assistenziali orientati alla presa in carico dell’assistito e alla continuità assistenziale. Responsabilità principali: - Partecipazione alla definizione delle politiche e degli obiettivi aziendali. - Partecipazione al processo di budget relativamente alla definizione degli obiettivi che hanno attinenza con le aree di propria competenza. - Progettazione e sviluppo di modelli organizzativi assistenziali innovativi coerente con l'organizzazione aziendale. - Individuazione dei fabbisogni di risorse infermieristiche, ostetriche, tecnico-sanitarie, riabilitative e di supporto alla attività assistenziali. - Definizione delle aree di attività e di responsabilità delle professioni sanitarie afferenti in linea con i decreti ministeriali istitutivi dei profili professionali, con gli ordinamenti didattici e con i relativi codici deontologici. - Definizione dei criteri per la gestione del personale relativamente a: selezione, accoglimento, inserimento, valutazione, sviluppo e mobilità. - Partecipazione all'analisi del fabbisogno formativo e definizione di progetti formativi rivolti al personale afferente in coerenza con gli obiettivi aziendali. - Partecipazione allo sviluppo e verifica del sistema informativo aziendale con particolare riguardo ai flussi informativi relativi alle attività infermieristiche, ostetriche, tecnico-sanitarie, riabilitative e del personale di supporto. - Definizione dei sistemi di verifica e di indicatori delle prestazioni infermieristiche, ostetriche, tecnico -sanitarie, riabilitative e delle attività alberghiere. - Partecipazione all'elaborazione e all'implementazione dei progetti a valenza di Presidio Ospedaliero e Dipartimentale. - Partecipazione all'elaborazione e all'implementazione dei progetti relativi alla qualità e al rischio clinico. - Partecipazione ai progetti e alle attività di prevenzione e controllo delle infezioni ospedaliere. - Partecipazione ai progetti di prevenzione e protezione dei rischi in ambito lavorativo. - Elaborazione di progetti di ricerca nell'ambito delle aree di propria competenza.

- Coordinamento delle attività tecnico-pratiche connesse alla formazione universitaria delle professioni sanitarie afferenti.

GRADO DI AUTONOMIA GESTIONALE

Il SITRA persegue gli obiettivi aziendali attraverso la gestione delle risorse umane del comparto sanitario ed assicura prestazioni assistenziali e tecniche rispettando le competenze specifiche di ogni professionalità le norme etiche e deontologiche delle professioni sanitarie; il rispetto dei valori di riferimento aziendali; l’ottimizzazione dell’impiego delle risorse umane. Il SITRA partecipa ai processi di programmazione e controllo per l’erogazione dei servizi rivolti all’utenza, contribuisce allo sviluppo di modelli organizzativi coerenti alle necessità assistenziali e sostenibili con la dotazione quali-quantitativa delle risorse disponibili in azienda, gestisce il fabbisogno di personale dalla fase della selezione alla valutazione periodica, contribuisce all’identificazione e alla realizzazione di iniziative orientate alla formazione del personale. La rilevanza viene determinata da:

- numero di giornate di degenza in regime ordinario, Dh, MAC, - ore di funzionamento degli ambulatori e numero di prestazioni erogate, - numero di addetti del comparto, - attrezzature/strumentazioni gestite

Page 74: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

74

Staff della Direzione Generale

Strutture in staff:

UOS Controllo Direzionale

UOS Controllo di Gestione

UOS Sistemi Informativi e flussi

Page 75: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

75

DENOMINAZIONE UOS CONTROLLO DIREZIONALE

STRATEGICITÀ RISPETTO ALLA MISSION AZIENDALE

Le prestazioni erogate, i processi gestiti e le competenze specialistiche richieste rivestono caratteristiche di media complessità e strategicità rispetto alla mission aziendale. L’U.O.S. offre supporto alla Direzione Generale nelle attività di carattere strategico e programmatorio.

GRADO DI COMPLESSITÀ E DI SPECIALIZZAZIONE DELLE MATERIE TRATTATE

Nell’ambito delle attribuzioni assegnate alla U.O.S. vengono svolte le seguenti attività: - Monitoraggio andamento degli obiettivi aziendali definiti da Regione Lombardia, in stretta sinergia con l’UOS

Controllo di Gestione, garantendo un aggiornamento costante del relativo stato di avanzamento degli stessi, attraverso reportistica di analisi e dettaglio;

- Monitoraggio scadenziario dei debiti informativi e flussi verso Regione Lombardia, ASL, Corte dei Conti e altri Enti; - supporto e coordinamento a specifici progetti direzionali, - Garanzia funzioni di raccordo con le Direzioni Amministrativa e Sanitaria ed i loro staff. - Facilitazione processi interni di semplificazione delle procedure e di modernizzazione degli apparati nonché la

conoscenza dei procedimenti amministrativi. - costante implementazione ed aggiornamento del sito internet aziendale, in raccordo con l’Ufficio Comunicazione

RESPONSABILITÀ GESTIONALE

- Negoziazione e gestione degli obiettivi legati all’annuale processo di budgeting; - Direzione e coordinamento delle risorse umane assegnate; - Gestione delle risorse tecniche e strumentali assegnate; - Verifica dell’applicazione dei regolamenti e delle procedure aziendali all’interno della struttura; - Orientamento ai risultati inteso come indirizzo delle attività al conseguimento degli obiettivi definiti nel processo di

budgeting; - Pianificazione ed organizzazione delle attività al fine di conseguire gli obiettivi assegnati e/o predefiniti; - Programmazione e pianificazione di adeguati processi di formazione e qualificazione del personale assegnato.

DENOMINAZIONE UOS CONTROLLO DI GESTIONE

STRATEGICITÀ

RISPETTO ALLA MISSION AZIENDALE

Le prestazioni erogate, i processi gestiti e le competenze specialistiche richieste rivestono caratteristiche di media complessità e strategicità rispetto alla mission aziendale. L’U.O.S. Controllo di Gestione gestisce il processo di budgeting, cura la definizione e manutenzione del sistema di contabilità analitica per centri di costo, analizza e valuta le performances aziendali per gli ambiti di economico-gestionali, garantisce l’impostazione e il mantenimento del sistema di reporting per i diversi livelli di responsabilità dell’Azienda Ospedaliera.

GRADO DI COMPLESSITÀ E DI SPECIALIZZAZIONE DELLE MATERIE TRATTATE

Nell’ambito delle attribuzioni assegnate alla U.O.S. vengono svolte le seguenti attività: - Supporto alla Direzione Strategica nel processo di budgeting realizzato con un sistema informativo automatizzato

e articolato per centro di responsabilità/costo con un sistema di codifica più sintetico del piano dei conti di contabilità analitica;

- Supporto tecnico nella declinazione dei piani e programmi aziendali in proposte di budget da trasferire ai centri con responsabilità ( strutture, dipartimenti, presidi, etc.) così come individuati dall’organizzazione aziendale;

- Monitoraggi necessari a verificare l’andamento gestionale ed a garantire tempestiva comunicazione alla Direzione Strategica ed ai centri di responsabilità su eventuali scostamenti rispetto alle previsioni;

- Supporto ai centri di responsabilità nell’individuazione di eventuali azioni correttive da sottoporre alla Direzione Strategica;

- Alla chiusura dell’esercizio predisposizione di una reportistica sintetica relativa al livello di raggiungimento degli obiettivi assegnati da trasmettere alla Direzione ed al Nucleo di Valutazione delle Prestazioni;

- Supporto al Nucleo di Valutazione delle Prestazioni con gli approfondimenti ed i dettagli necessari, svolgendo funzioni di segreteria;

- Elaborazione e promozione dell’adozione di modelli operativi nello specifico campo di competenza; - Identificazione delle criticità nei flussi informativi di competenza ed individuazione, di concerto con il responsabile

dei Sistemi Informativi, delle aree di miglioramento per l’integrazione e la standardizzazione dei dati ; - Supporto alla Direzione Strategica con analisi preventive nei processi ad impatto economico rilevante e

valutazione economica per l’adozione di tecnologie sanitarie; - Realizzazione di una Contabilità analitica integrata con la contabilità economico-patrimoniale e con i sottosistemi

contabili (magazzino, cespiti, personale, ecc.); - Riconciliazione tra la contabilità economico-patrimoniale e la contabilità analitica intesa come strumento di verifica

circa l’esistenza, la completezza e l’accuratezza delle informazioni in esse contenute. - Assolvimento del debito informativo esterno ( Regione, Ministero etc) per le materie di competenza; - Realizzazione e messa a disposizione dei centri di responsabilità di un sistema standard di reporting sulle

tematiche di competenza con cadenza mensile, trimestrale e ”on demand” a seconda della disponibilità del dato e delle disposizioni della Direzione Strategica;

- Effettuazione di analisi su tematiche specifiche su richiesta della Direzione Strategica; - Supporto ai centri di responsabilità negli approfondimenti necessari all’attività di gestione.

NUMEROSITÀ E RILEVANZA ECONOMICA DELLE RISORSE GESTITE E RELATIVO LIVELLO DI AUTONOMIA

Personale assegnato: - Numero di dirigenti: 1 unità equivalente - Numero di addetti del comparto: 2 unità equivalenti di personale amministrativo.

Page 76: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

76

RESPONSABILITÀ GESTIONALE

- Negoziazione e gestione degli obiettivi legati all’annuale processo di budgeting; - Direzione e coordinamento delle risorse umane assegnate; - Gestione delle risorse tecniche e strumentali assegnate; - Verifica dell’applicazione dei regolamenti e delle procedure aziendali all’interno della struttura; - Orientamento ai risultati inteso come indirizzo delle attività al conseguimento degli obiettivi definiti nel processo di budgeting; - Pianificazione ed organizzazione delle attività al fine di conseguire gli obiettivi assegnati e/o predefiniti; - Programmazione e pianificazione di adeguati processi di formazione e qualificazione del personale assegnato.

STRUMENTI PER LA VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE

Nel quadro normativo nazionale e regionale vigente, secondo le indicazioni fornite dalla Direzione Strategica ed in collaborazione e sinergia con le altre UU.OO. Aziendali, viene dedicata la massima attenzione al fine di creare le condizioni e gli strumenti per la piena valorizzazione del personale assegnato alla struttura, con particolare riferimento alle politiche di sviluppo delle professionalità presenti all’interno della U.O. in coerenza con gli obiettivi strategici assegnati. Allo scopo vengono individuati i seguenti strumenti: - Nei limiti del budget assegnato al Dipartimento e alla U.O. sono individuate le iniziative di aggiornamento di maggior rilevanza legate all’esigenza di formazione continua. Parallelamente vengono garantiti l’acquisto di testi e riviste specializzate nel settore analizzate e commentate in momenti formativi interni; - Viene effettuata dal Dirigente Responsabile della U.O. una mappatura delle competenze individuali in ambito tecnico-professionale, gestionale-organizzativo e comportamentale-relazionale dei dipendenti assegnati alla struttura e, conseguentemente, vengono definiti obiettivi specifici in funzione degli obiettivi aziendali assegnati alla struttura; - Sono garantiti sistemi di valutazione delle prestazioni individuali nell’ottica di contribuire ad un miglioramento delle performances organizzative unitamente al riconoscimento delle potenzialità di crescita e di sviluppo delle risorse umane mediante controllo periodico del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati sia in termini qualitativi sia quantitativi; annualmente viene compilata la scheda di valutazione dei comportamenti organizzativi e delle competenze professionali del singolo dipendente inteso come momento di confronto costruttivo tra valutatore e valutato, nonché quale spunto per una riflessione articolata sulle responsabilità in capo a ciascun dipendente.

DENOMINAZIONE UOS SISTEMI INFORMATIVI E FLUSSI

STRATEGICITÀ RISPETTO ALLA MISSION AZIENDALE

Le prestazioni erogate, i processi gestiti e le competenze specialistiche richieste rivestono caratteristiche di media complessità e strategicità rispetto alla mission aziendale. L’U.O.S. Sistemi Informativi e Flussi assicura il supporto alla direzione strategica nelle fase di ridefinizione dei processi aziendali e nell’implementazione di nuove soluzioni informatico-tecnologiche. La U.O.S. Sistemi Informativi e Flussi progetta, implementa e gestisce i processi specifici per la rilevazione e la comunicazione dei dati sanitari necessari al soddisfacimento del debito informativo dell’azienda verso il Ministero, la Regione, le ASL ed ogni altra istituzione che ne abbia titolo.

GRADO DI COMPLESSITÀ E DI SPECIALIZZAZIONE DELLE MATERIE TRATTATE

Nell’ambito delle attribuzioni assegnate alla U.O.S. Sistemi Informativi e Flussi vengono svolte per aree le seguenti attività: Area Sistemi Informativi: - Pianificazione e progettazione dello sviluppo dei sistemi informativi della A.O. definendone architettura tecnologica e standard in conformità con le indicazioni del Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione e degli organismi regionali con particolare riguardo alle problematiche di integrazione dei sistemi della privacy e della sicurezza dei dati; - Definizione del modello complessivo dei dati amministrativi, sanitari e direzionali dell’azienda; - Coordinamento e supporto delle attività di sensibilizzazione e di formazione della cultura legata all’importanza delle tecnologie ICT (Information Communication Technology); - Individuazione e supporto alle attività di razionalizzazione e revisione della struttura, dei processi organizzativi e dei processi di introduzione e utilizzo di tecnologie ICT; - Individuazione degli investimenti necessari alla realizzazione del sistema informativo aziendale nei suoi aspetti amministrativi, sanitari e direzionali; - Sovrintendenza all’attuazione del progetto CRS-SISS; Area Gestione dei Sistemi: - Gestione delle attrezzature hardware, dei sistemi applicativi software e della rete aziendale; - Sicurezza dei dati; - Supporto ed assistenza tecnica all’utenza finale; Area Amministrativa: - Selezione dei prodotti informatici; - Predisposizione dei capitolati tecnici; - Gestione dei contratti di manutenzione hardware e software; Area Progettuale: - Realizzazione dei piani di sviluppo dei sistemi informativi aziendali; - Aggiornamento professionale. Area Flussi Informativi: - Gestione in collaborazione con gli altri centri di responsabilità - come individuato dalle procedure aziendali - dei seguenti processi di rilevazione, controllo e trasmissione: - dei dati relativi all’attività ambulatoriale (28/SAN, 6/SAN, Ticket);

Page 77: Piano di Organizzazione Aziendale - asst-valleolona.it · con l’uso della vasca per il travaglio/parto in acqua e, dall’altro lato, la disponibilità di una sala operatoria dedicata

77

- dei tempi di attesa delle prestazioni ambulatoriali; - dei dati relativi ai flussi ministeriali; - dei flussi File F / File R / dispositivi medici e del flusso Psichiatria (46/SAN), a cadenza mensile.

NUMEROSITÀ E RILEVANZA ECONOMICA DELLE RISORSE GESTITE E RELATIVO LIVELLO DI AUTONOMIA

Personale assegnato: - Numero di dirigenti: 1 unità equivalente - Numero di addetti del comparto: 3 unità equivalenti di personale amministrativo e 4 unità equivalenti di personale tecnico non sanitario.

RESPONSABILITÀ GESTIONALE

- Negoziazione e gestione degli obiettivi legati all’annuale processo di budgeting; - Direzione e coordinamento delle risorse umane assegnate; - Gestione delle risorse tecniche e strumentali assegnate; - Verifica dell’applicazione dei regolamenti e delle procedure aziendali all’interno della struttura; - Orientamento ai risultati inteso come indirizzo delle attività al conseguimento degli obiettivi definiti nel processo di budgeting; - Pianificazione ed organizzazione delle attività al fine di conseguire gli obiettivi assegnati e/o predefiniti; - Programmazione e pianificazione di adeguati processi di formazione e qualificazione del personale assegnato.

STRUMENTI PER LA VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE

Nel quadro normativo nazionale e regionale vigente, secondo le indicazioni fornite dalla Direzione Strategica ed in collaborazione e sinergia con le altre UU.OO. Aziendali, viene dedicata la massima attenzione al fine di creare le condizioni e gli strumenti per la piena valorizzazione del personale assegnato alla struttura, con particolare riferimento alle politiche di sviluppo delle professionalità presenti all’interno della U.O. in coerenza con gli obiettivi strategici assegnati. Allo scopo vengono individuati i seguenti strumenti: - Nei limiti del budget assegnato al Dipartimento e alla U.O. sono individuate le iniziative di aggiornamento di maggior rilevanza legate all’esigenza di formazione continua. Parallelamente vengono garantiti l’acquisto di testi e riviste specializzate nel settore analizzate e commentate in momenti formativi interni; - Viene effettuata dal Dirigente Responsabile della U.O. una mappatura delle competenze individuali in ambito tecnico-professionale, gestionale-organizzativo e comportamentale-relazionale dei dipendenti assegnati alla struttura e, conseguentemente, vengono definiti obiettivi specifici in funzione degli obiettivi aziendali assegnati alla struttura; - Sono garantiti sistemi di valutazione delle prestazioni individuali nell’ottica di contribuire ad un miglioramento delle performances organizzative unitamente al riconoscimento delle potenzialità di crescita e di sviluppo delle risorse umane mediante controllo periodico del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati sia in termini qualitativi sia quantitativi; annualmente viene compilata la scheda di valutazione dei comportamenti organizzativi e delle competenze professionali del singolo dipendente inteso come momento di confronto costruttivo tra valutatore e valutato, nonché quale spunto per una riflessione articolata sulle responsabilità in capo a ciascun dipendente.