PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ESERCIZIO FINANZIARIO … · Servizio nr. A080 Programma nr....

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PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

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PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

Centro di costonr. 101

Responsabile S101

Funzione nr. A000

Servizio nr. A060

Programma nr.

Finalità

Centro di costonr.

102 104 107

Responsabile S102

Funzione nr. A000

Servizio nr. A010

Programma nr.

Finalità

Personale e organizzazione

Segreteria generale, procedure di gara e contratti

Supporto amministrativo agli organi politici, predisposizione, controllo e pubblicazione delle deliberazioni, pubblicazione degli atti dirigenziali dell'Ente. Supporto al Segretario Generale e alla Direzione generale. Assistenza al Sindaco e agli Assessori dell'Ente nella realizzazione delle attività istituzionali. Cura l'indizione e lo svolgimento delle gare ad evidenza pubblica, redigendo i relativi contratti. Collabora con gli uffici nell'espletamento dei cottimi fiduciari. Redige i contratti in cui l'Ente è parte. Fornisce consulenza in materia contrattuale.Gestione dei servizi assicurativi dell'Ente. Gestione e conservazione documentale. Gestione complessiva delle notifiche interne ed esterne, tenuta dell'albo pretorio, servizio centralino.

Il servizio istruisce le pratiche del contenzioso dell'ente, supportando il legale esterno nominato per la difesa. Fornisce direttamente consulenza legale ai servizi con esclusione di problematiche di particolare complessità

Segreteria generale, procedure di gara e contratti

Sangalli Alessandra

Affari Legali

Vavassori Monica

Personale e organizzazione

Affari Legali

PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

Centro di Responsabilità affidato al Settore 1 - Affari generali Dirigente dr.ssa Monica Vavassori

Centri di costo e servizi compresi:

Centro di costonr. 103

Responsabile S103

Funzione nr. A000

Servizio nr. A020

Programma nr.

Finalità

Centro di costonr. 105

Responsabile S105

Funzione nr. A000

Servizio nr. A050

Programma nr.

Finalità

Centro di costonr. 106

Responsabile S106

Funzione nr. A000

Servizio nr. A040

Programma nr.

Finalità

Centro di costonr. 108

Responsabile S108

Funzione nr. A000

Servizio nr. A080

Programma nr.

Finalità

ll servizio ha come finalità principale la gestione delle pratiche del trattamento giuridico, contabile, fiscale, previdenziale e sindacale del personale dell'Ente, compreso quello cessato, ed è di supporto trasversale ai dirigenti per la gestione del personale assegnato a ciascuno.L'ufficio collabora con la Società Mosaico per la gestione dei volontari in servizio civile e in leva civica.Oltre la gestione dei dipendenti il servizio gestisce l'aspetto economico e le liquidazioni dei rispettivi compensi, degli organi politici, delle CO.CO.CO e di eventuali prestazioni occasionali

Sportello al cittadino

il servizio svolge le funzioni delegate dallo stato per la tenuta dei registri di stato civile, anagrafe ed elettorale e rilevazioni statistiche.L'ufficio servizi cimiteriali provvede al rilascio delle concessioni cimiteriali e alle operazioni ordinarie e straordinarie di esumazione e estumulazione.L'ufficio relazioni con il pubblico fornisce informazionin generali ai cittadini sui servizi comunali, raccoglie e risponde alle segnalazioni di disservizi o reclami, favorisce l'accesso e la semplificazione promuovendo

Levato Mery

Personale e organizzazione

Demografici

Malgeri Loredana

Personale e organizzazione

Personale

Personale

Acquisizione e manutenzione del sistemi e delle attrezzature informatici dell'ente e supporto tecnico agli utenti interni.Supporto alle iniziative della comunicazione e dell'infomazione

Innovazione e comunicazione

Ghilardi Marco

Personale e organizzazione

Comunicazione e informazione

L’ufficio è stato istituito nel 2005 come sperimentazione di sportello decentrato della Prefettura per assistere gli stranieri nelle pratiche di ricongiungimento familiare. Negli anni ha esteso i servizi di assistenza agli stranieri per altre tipologie di pratiche

Ufficio Stranieri

Vavassori Monica

Personale e organizzazione

Ufficio Stranieri

OBIETTIVO N. 1 Data inizio: 01/01/2014

Data fine: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1 Certificazione positiva della società CSQ 1 1

INDICATORE n. 2 Monitoraggio e informativa alla Giunta

Ottobre 2014 Gennaio 2015

Applicare le procedure previste dalle norme Uni EN ISO 9001 .

Previsto dalla norma Uni EN ISO 9001, gli audit e riesame della direzione della qualità.

Certificazione positiva della società CSQ. Integrare le schede di monitoraggio del PEG con gli indicatori significativi per il sistema di gestione della qualità.

€ 700,00 per l'organo di certificazione.

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Tutti

Dirigente Settore 1 - Monica Vavassori

Ottenere la conferma della certificazione di qualità anche per l'anno 2014.

OBIETTIVO N.2 Data inizio: 01/01/2014

Data fine: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1 n.comunicazioni inviate con p.e.c. 8.164 (2.100+ 6.064(atti anagrafe)) 10.000

INDICATORE n. 2

Digitalizzare tutti i contratti in forma pubblica amministrativa relativi al decennio 2004 - 2014 generando il repertorio informatico accessibile a

tutti gli uffici dell'ente

0

100% dei contratti rogati (pari a 442 contratti fino al

31/12/2013 + i nuovi contratti che saranno

rogati nel 2014)

INDICATORE n. 3 n. gare effettuate su piattaforma informatica

14(sic. Pm.ufficio piano, cultura) 30

INDICATORE n. 4 digitalizzare n.3500 Cartellini di identità 0 3500

INDICATORE n. 5 Risparmio minimo stimato per spese postali e carta € 6.500,00 € 10.500,00

INDICATORE n. 6 Monitoraggio e informativa alla Giunta Ottobre 2014 Gennaio 2015

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Tutti

Dirigente Settore 1 - Monica Vavassori

Proseguire nel processo di dematerializzazione dei documenti. Adottare criteri per evitare o ridurre in maniera significativa la creazione di nuovidocumenti cartacei; eliminare i documenti cartacei attualmente esistenti negli archivi, sostituendoli con opportune registrazioni informatiche escartando la documentazione non soggetta a tutela per il suo interesse storico-culturale.

Utilizzare la pec e formare documenti digitali, effettuare gare su piattaforma telematica, convertire documenti cartacei presenti in archivio indocumenti informatici.

Beneficio sia sui tempi di ricerca e consultazione documentale che sui risparmi in termini di carta, toner, buste, spese postali.

Compresi nella dotazione del settore

OBIETTIVO N.3 Data inizio: 01/01/2014

Data fine: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1

Ridurre il tempo medio di risposta ai reclami o

segnalazioni da 15 a 10 giorni

15 giorni 10 giorni

INDICATORE n. 2 Incrementare il numero dei servizi erogati on line 3,00 5,00

INDICATORE n. 3 Indice della soddisfazione del servizio da parte degli utenti

Rilevazione anno 2011 buono Media giudizio buono

INDICATORE n. 4 Monitoraggio e informativa alla Giunta

Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

Ricompresi nella dotazione di P.E.G.

Obiettivo di miglioramento della qualità dei servizi erogati:Ridurre i tempi di attesa del cittadino/utente, allo sportello attivando uno sportelloveloce a decorrere da giugno 2014 e incrementando i servizi erogati on line. Ridurre i tempi medi di risposta alle segnalazioni di disservizio delcittadino da 15 a 10 giorni. Mantenere un valore di gradimento buono dei servizi.

Documento politica della qualità del 3 ottobre 2011.

Elevare lo standard di qualità dei servizi.

Ridurre la possibilità della formazione di code agli sportelli o di solleciti.

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Settore 1

Dirigente settore 1 - Monica Vavassori

Migliorare il rapporto di servizio con il cittadino riducendo i tempi di risposta e facilitando l'accesso alle informazioni presso lo sportello unico delcittadino, attivando anche nuovi canali.

OBIETTIVO N. 4 Data inizio:

01/01/2014Data fine:

31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

DescrizioneValore attuale

Valore atteso

Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31

dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1

Pubblicazione della premessa esplicativa per almeno 15

sottosezioni di amministrazione trasparente

3 15

INDICATORE n. 2

Pubblicazione di almeno 8 prospetti con serie storica dei

dati pubblicati in amministrazione trasparente

0 8

INDICATORE n. 3Implementare la pubblicazione

dei procedimenti50% 80%

INDICATORE n. 4Monitoraggio e informativa alla

GiuntaOttobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Tutti

Dirigente Settore 1 - Monica Vavassori

Promuovere maggiori livelli di trasparenza dell'attività dell'Amministrazione.

Ricompresi nella dotazione di P.E.G.

Il dirigentedel settore 1 è responsabiledel monitoraggiodel pianodella trasparenza. Ogni dirigente è responsabile per la regolarità etempestività dei propri flussi informativi e dell'inserimento nei propri peg degli stessi.

Superata la fase meramente di adempimento degli obblighi di pubblicazione sul sito internet, rielaborare ove possibili i dati conmodalità o più semplicemnte con linguaggio accessibile, offrendo al cittadino schede di lettura degli stessi.

Decreto legislativo di riordino della disciplina sugli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusionedelle informazioni da parte dellePubbliche amministrazioni.

Massimizzare la trasparenza dell'attività amministrativa che costituisce strumento di prevenzione della corruzione.

Gestione delle attività dell'ente nel rispetto dei principi di legalità, correttezza, trasparenza.

Centro di costonr. 201

Responsabile S201

Funzione nr. B000

Servizio nr. B010

Programma nr.

Finalità

Centro di costonr 202

Responsabile S202

Funzione nr. B000

Servizio nr. B020

Programma nr.

Finalità

Centro di costonr. 203

Responsabile S203

Funzione nr. B010

Servizio nr. B030

Programma nr.

Finalità

PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

Centro di Responsabilità affidato al Settore 2 Servizi finanziari Dirigente dr.ssa Nicoletta Bordogna

Centri di costo e servizi compresi:

Ragioneria

Pepe Nicoletta

Area Finanziaria

Ragioneria

BILANCIO - Svolgere l'attività di programmazione e di rendicontazione finanziaria dell'ente.RAGIONERIA - Svolgere le attività connesse alla tenuta della contabilità clienti/fornitori ed agli adempimenti fiscali dell'ente.PROVVEDITORATO - Provvedere agli approvvigionamenti non specialistici di interesse comune dell'ente.

Tributi

Amighetti Bruno

Area finanziaria

Tributi

Società partecipate

Svolge attività propositiva nei confronti del socio (sindaco) in merito all'individuazione degli indirizzi strategici e attività di supporto nell'esercizio del controllo analogo delle società partecipate.

Assicurare entrate tributarie al comune, nel rispetto dell'equità fiscale

Nicoletta Bordogna

Area finanziaria

Staff di controllo

OBIETTIVO N. 5 Data inizio: 01/01/2014

Data inizio: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1 Redigere il bilancio entro il 30/09/2014

INDICATORE n. 2 Monitoraggio e informativa alla Giunta

Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

Risorse interne del servizio.

Dirigente settore 2 - Nicoletta Bordogna

Redigere il conto consolidato.

Attenersi al principio contabile elaborato in proposito dall'Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali (Principio contabile n. 4) e ai nuovi principi relativi all'armonizzazione contabile, approvati con decreto legislativo 118/2011.

Rappresentare la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica complessiva del Gruppo ente locale evidenziando gli indicatori: di remunerazione della gestione caratteristica o operativa e di redditività del capitale proprio del gruppo comune.

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: settore 2

Acquisire elementi di valutazione al fine di porre in essere eventuali azioni di miglioramento.

Conoscenza degli andamenti economici, finanziari e patrimoniali del Gruppo ente locale.

OBIETTIVO N. 6 Data inizio: 01/01/2014

Data inizio: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1

Verifica delle dichiarazioni con redditi dichiarati inferiori a €

10.000,00 (4.000 circa)

50%verifica di almeno il

10% di 4.000 dichiarazioni

INDICATORE n. 2Introito previsto posizioni

contributive soggette ad Ici verificate anno 2009

€ 458.115,00 € 250.000,00

INDICATORE n. 3 Verifica delle dichiarazioni tarsu con i dati catastali ai fini Ici 5% 5% di 12.000

dichiarazioni

INDICATORE n. 4 Introito presunto Tarsu 60000 € 25.000,00

INDICATORE n. 5 Monitoraggio e informativa alla Giunta

Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: tutti

Dirigente settore 2 - Nicoletta Bordogna

Partecipare all'attività di controllo e prevenzione dell'evasione fiscale.

All'interno delle dotazioni assegnate alle diverse aree.

Collaborare con il Ministero dell'economia e delle finanze, utilizzare le conoscenze e le banche dati in possesso degli uffici e verificare le dichiarazionidei redditi dei cittadini inferiori ad una soglia di valore definita, nonchè verifica delle vendite degli immobili soggetti a tassazione per la quota relativaalla plusvalenza. Controllare i versamenti e le dichiarazioni ICI anno 2009 al fine di accertare i parziali, tardivi o omessi pagamenti. Emersione dieventuali immobili non dichiarati. Ricerca di eventuali superfici assoggettate alla tassa smaltimento rifiuti non dichiarate.

Privilegiare il coinvolgimento e la condivisione dei dipendenti al progetto.

Stabilizzare nel tempo l'attività di partecipazione del comune al controllo dell'evasione fiscale.

Concorrere ad individuare le aree di evasione fiscale riscontrabili sul territorio di competenza. Assicurare una quota di entrate dagli accertamenti aiquali l'Ufficio comunale ha partecipato secondo le condizioni della convenzione.

OBIETTIVO N. 7 Data inizio: 01/01/2014

Data inizio: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E

INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1

Predisporre periodicamente un report da sottoporre ai dirigenti e ai responsabili di servizio rilevando le situazioni di scarto e le cause

4 4

INDICATORE n. 2 Tempi medi di pagamento 29,14 29

INDICATORE n. 2 Monitoraggio e informativa alla Giunta Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

Senza maggiori risorse.

Elaborare report per servizio che consentano di far emergere le cause di scarto dei pagamenti oltre i limiti di legge.

Decreto legislativo n. 231 del 9 ottobre 2002 e successive integrazioni, decreto legge n. 66 del 24 aprile 2014.

Contenere tutti i tempi di pagamento entro i limiti di legge.

Tendere a ridurre i tempi di pagamenti nei confronti dei fornitori dell'ente, attuare le prescrioni normative per evitare l'addebito di interessi di mora, adempiere aicontrolli stringenti imposti dalle recenti normative.

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: tutti

Dirigente settore 2 - Nicoletta Bordogna

Attivare un controllo e la conseguente segnalazione dei pagamenti oltre i limiti di legge.

OBIETTIVO N. 8 Data inizio: 01/01/2014

Data inizio: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E

INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore

realizzato al 30 Valore

realizzato al 31 Grado di

realizzazione

INDICATORE n. 1 Rideterminare l'avanzo di amministrazione anno 2013 secondo le regole dell'armonizzazione

entro la data di approvazione del rendiconto 2013

INDICATORE n. 2Adeguare il regolamento di contabilità per semplificare l'attività a seguito dell'armonizzazione

entro settembre 2014

INDICATORE n. 3Controllare l'esigibilità e la relativa imputazione all'anno di competenza degli atti di accertamento delle entrate secondo l'armonizzazione contabile

100%

INDICATORE n. 4 Monitoraggio e informativa alla Giunta Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

Le risorse già assegnate con il Peg dell'anno.

Ridefinire i documenti di programmazione e rendicontazione, attuare le nuove logiche nell'assunzione degli atti dell'ente, approntare gli strumenti per consentire che la nuova contabilità possa avviarsi a regime nell'ente e che si possano far emergere eventuali incongruenze o carenze del sistema che possano essere definite e risolte da Arconet prima che il sistema diventi obbligatorio per tutti gli enti.

Decreto legislativo 118 del 23 giugno 2011.

Redigere i documenti e atti di programmazione, rendicontazione e gestione secondo la nuova logica contabile così da far emergere e risolvere eventuali problematiche per poter portare a regime il nuovo sistema.

Consentire all'ente di godere delle premialità attribuite agli enti in sperimentazione contabile.

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: tutti.

Dirigente settore 2 - Nicoletta Bordogna

Mantenere l'ente nella fase di sperimentazione della nuova contabilità armonizzata.

Centro di costo nr. 303

Responsabile S303

Funzione nr. C000

Servizio nr. C040

Programma nr.

Finalità

Centro di costo nr. 304

Responsabile S304

Funzione nr. C000

Servizio nr. C050

Programma nr.

Finalità

Gestione del territorio e patrimonio

Patrimonio

Patrimonio

Silvio Cerea

Edilizia privata e urbanistica

Simona Viganò

Gestione del territorio e patrimonio

Edilizia privata e urbanistica

PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

Centro di Responsabilità affidato al Settore 3 - Gestione del territorio - Dirigente Ing. Walter Imperatore

Centri di costo e servizi compresi:

Centro di costo nr. 601

Responsabile S601Funzione nr. F000Servizio nr. F010Programma nr.

Finalità

Centro di costo nr. 603

Responsabile S603Funzione nr. F000Servizio nr. F030Programma nr.

Finalità

Ambiente

Galletti Alessia Lavori Pubbllici Ambiente e Protezione civile Ambiente - Ecologia - Servizio idrico integrato - Nettezza urbana

Tutela l'ambiente del territorio comunale per prevenire e ridurre fenomeni di inquinamento ambientale. Tutela la salute umana della popolazione residente (anche a garanzia del diritto sancito dall’art. 32 della Costituzione). Valorizza l'ambiente, anche con interventi di carattere sovracomunale (nello specifico coordina per il Comune di Seriate, che è capofila, tutte le attività del Parco Locale di Interesse Sovracomunale "PLIS del Serio Nord", interessante i comuni di Gorle, Pedrengo, Scanzorosciate, Seriate, Villa di Serio, riconosciuto dalla Provincia di Bergamo, con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 391 del 31 agosto 2006). Promuove azioni di sostenibilità ambientale, Acquisti Verdi/Green Public Procurement, risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili, mobilità sostenibile.

Lavori Pubblici

Walter imperatore Lavori Pubblici Ambiente e Protezione civile Imperatore Walter

Ogni comunità ha i propri bisogni e le proprie necessità: dal loro studio deriva il programma OO.PP., attività fondamentale del servizio Lavori Pubblici. Tale documento comprende tutte le opere che l'Amministrazione Comunale, sulla base delle risorse economiche disponibili, intende porre in essere nel triennio di riferimento. In particolare nell'elenco annuale sono dettagliate quelle che, ritenute le più urgenti e le più necessarie, verranno prioritariamente finanziate e avviate alla progettazione esecutiva nonchè alla successiva attuazione nell'anno in corso. E' competenza quindi dell'ufficio tecnico LL.PP. attivarsi affinchè possa essere rispettato quanto programmato dall'Organo Politico. Mantenere il patrimonio comunale in buono stato affinchè tutti i cittadini ne possano usufruire è un'altra delle principali attività dei LL.PP.. A tale fine vengono attuati innumerevoli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sia attraverso la propria squadra operai che con diverse ditte appaltartrici per le riparazioni di varia natura, ripristini di manti stradali limitatamente a piccoli tratti.

OBIETTIVO N. 9 Data inizio: 01/01/2014

Data inizio: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1 Ricognizione dei i piani in esecuzione 30/06/2014

INDICATORE n. 2 Creazione file 30/10/2014

INDICATORE n. 3 Inserimento dati 15/12/2014

INDICATORE n. 4 Stesura procedimento entro dicembre 2014

INDICATORE n. 5 Monitoraggio e informativa della Giunta

Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Settore 3

Dirigente settore 3 - Walter Imperatore

Codifica e mappatura del procedimento intersettoriale dei piani attuativi.

Mappatura del procedimento dall'approvazione di un piano attuativo fino alla gestione del collaudo finale delle opere in esso previste con lacreazione di un file di ricognizione e monitoraggio dei piani in corso da condividere con tutto il settore con individuazione delle opere principalipreviste e i relativi referenti. Predisposizione di schede di descrizione e del file in condivisa. (ricognizione piani aperti).

Predisposizione di schede di descrizione utili alla standardizzazione del procedimento e creazione del file in condivisa con ricognizione dei pianiattuativi ancora in corso per avere cognizione delle fasi di ciascun piano e dei relativi referenti interni ed esterni di ciascun piano.

Costi compresi nelle risorse assegnate al settore.

Monitoraggio delle scelte al fine di una applicazione omogenea specie per quelle discrezionali.

Analisi dei piani attuativi in atto e verifica delle convenzioni estrapolando da queste le principali scelte progettuali e le scadenze concordate.

OBIETTIVO N.10 Data inizio: 01/01/2014

Data inizio: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1Ricognizione dei procedimenti che potrebbero essere inseriti

nel portale n.100*

INDICATORE n. 2 Codifica schematica dei procedimenti n. 10

INDICATORE n. 3Creazione della pagina

dedicata per ogni procedimento

30/11/2014

INDICATORE n. 4 Inserimento del procedimento nel programma SOLO 1 30/12/2014

INDICATORE n. 5 Monitoraggio e informativa della Giunta

Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

Incrementare i procedimenti già caricati nel SOLO 1 creando nuovi procdimenti da caricare e monitorare attraverso il software di gestione SOLO1 (procedimenti mancanti: idoneità alloggiative, vigilanze, informazioni tecniche scritte, ecc.).

* Valore da verificare con la ricognizione. Il presente obiettivo sarà possibile solo attraverso la conferma/collaborazione dell'attuale consulenteing. Alessandra Frosio o attraverso apposito incarico alla ditta GLOBO per l'inserimento dei nuovi procedimenti.

Monitorare i procedimenti da inserire e codificarli (diagramma di flusso) facendo riferimento alla legislazione propria per ciscuno di essi.

Maggiore controllo dei dati e maggiore facilità di ricerca degli stessi dati a disposizione dell'amministrazione.

Costi compresi nelle risorse assegnate al settore.

Mettere a disposizione delle attività produttive un maggior numero di modelli e procedimenti in modo da agevolare/attuare le disposizione normative del DPR n.160/2010.

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Settore 3

Dirigente settore 3 - Walter Imperatore

Incrementare i dati gestiti dal software.

OBIETTIVO N. 11 Data inizio: 01/01/2014

Data fine: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al

30 settembreValore realizzato al

31 dicembreGrado di

realizzazione %

INDICATORE n. 1Ricostruzione storica, Verifica e

controllo della documentazione della consistenza degli impianti al gestore

30/06/2014

INDICATORE n. 2

Stima del valore residuo industriale (VIR) della rete del gas metano in

esercizio e della quota da riconoscere al gestore uscente

30/11/2014

INDICATORE n. 3Approvazione di tutta la

documentazione necessaria da inviare alla stazione appaltante

15/12/2014

INDICATORE n. 4 Monitoraggio e informativa alla Giunta

Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

DM. 12 novembre 2011 n. 226art. 46 bis DL 1° ottobre 2007 n. 159 convertito in legge dalla legge 29 novembre 2007, n. 222Decreto ambiti del 18 ottobre 2011 del MISE (G.U. n. 252 del 28 ottobre 2011 - suppl. rodinario n. 225in vista della scadenza della gara di concessione delle reti di distribuzione del gas metano il Decreto Ambiti ha obbligato gli Enti concedenti all'espletamento di un'unica gara per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in un ambito territoriale minimo ottimale (Atem). Seriate è stato ricompreso nell'Atem denominato "Bergamo 4 - Bergamo e d'intorni ad Est".

Aggiornamento sulla reale consistenza degli impianti di distribuzione del gas naturale, percepire la corretta remunerazione del capitale prevista dall'art. 8 del DM. 12 novembre 2011 n. 226 a seguito della gara d'ambito che sarà esperita dalla stazione appaltante

Dirigente settore 3 - Walter Imperatore

Conoscenza puntuale della consistenza e delle caratteristiche della rete di distribuzione del gas naturale, stima del valore economico della stessa al fine di far esperire la gara per il rinnovo della concesisone alla Stazione Appaltante.

I costi relativi alle azioni previste sono compresi nella disponibilità del servizio.

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Patrimonio

Gestione del rinnovo della concessione della rete di distribuzione del gas naturale

Ricognizione della consistenza della rete di distribuzione del gas metano nel comune di Seriate. Verifica dei contratti passati. verifica e computo del valore della parte degli impianti realizzati con contributi o realizzati a scomputo oneri di urbanizzazione. Stima del valore residuo industriale della rete di distribuzione. Coordinamento con la stazione appaltante dell'ATEM 4 (Comune di Bergamo) che esperisce la gara. Stima dell'indennizzo spettante al gestore uscente.

OBIETTIVO N.12 Data inizio: 01/01/2014

Data fine: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore attesoValore

realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1 Numero di procedimenti descritti nelle schede n. 11 n. 21

INDICATORE n. 2 Monitoraggio e informativa alla Giunta

Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

MODALITA'Analizzare ed adeguare tutti i procedimenti del settore e individuare le fasi e le tempistiche necessari per la conclusione degli stessi. Ricognizione dei procedimenti del settore attraverso la predisposizione di schede di descrizione (sulla base di quelle già utilizzate per lo sportello al cittadino) compreso i flowchart.

Avviare l'iter per la certificazione;Spostare le pratiche allo Sportello Unico edilizia;Pubblicare i procedimenti.

I costi relativi alle azioni previste sono compresi nella disponibilità del servizio.

Dirigente settore 3 - Walter Imperatore

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Patrimonio

Concludere la predisposizione delle schede di descrizione dei procedimenti del settore patrimonio iniziate nel 2013.

OBIETTIVO N. 13Data inizio:

01/01/2014

Data fine:

31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE

DELL'OBIETTIVO

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore attesoValore realizzato al

30 settembre

Valore realizzato al

31 dicembre

Grado di realizzazione

%

INDICATORE n. 1

Approvare i nuovi progetti

delle opere comprese

nell'elenco annuale 2013 0

n. 13 progetti

per

€ 6.598.062,22

(prima annualità)

entro 30/10/2014

INDICATORE n. 2

Appaltare tutte le opere

comprese nell'elenco

annuale 2014

compatibilmente con i limiti

di pagamento

0

n. 13 progetti

per

€ 6.598.062,22

(prima annualità)

entro 30/10/2014

INDICATORE n. 3

Eseguire tutte le opere

comprese nell'elenco

annuale 2014

compatibilmente con i limiti

di pagamento

0

n. 13 progetti

per

€ 6.598.062,22

(prima annualità)

entro 30/10/2014

INDICATORE n. 4Monitoraggio e informativa

alla Giunta

Ottobre 2014

Gennaio 2015

NOTE

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Lavori Pubblici e Ambiente

Realizzare l'elenco annuale delle opere pubbliche attuando gli stati d'avanzamento annuali necessari e compatibili con l'effettiva messa a

disposizione delle risorse finanziarie. Provvedere agli adempimenti per le fasi della progettazione e per quelle della realizzazione.

MODALITA'

Dirigente settore 3 - Walter Imperatore

Esecuzione delle opere e dei lavori pubblici compresi nell'elenco annuale 2014.

Compresi all'interno delle risorse assegnate per la realizzazione di ciascuna opera.

Sviluppare il programma secondo le indicazioni normative specifiche e rendendone compatibile la realizzazione coordinandolo con lo stato di

realizzazione delle risorse finanziarie necessarie e con i vincoli del patto di stabilità. Proporre adeguamenti in corso d'anno tempestivi e

funzionali alla realizzazione del maggior volume di investimenti possibile tra quelli programmati.

OBIETTIVO N. 14 Data inizio: 01/01/2014

Data fine: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1

Verificare quali strutture sottoporre ad analisi per la verifica delle prestazione

energetica

n.100*

INDICATORE n. 2redigere gli attestati di

prestazione energetica (APE) per il 30% delle strutture

n.0 n.

INDICATORE n. 3 Monitoraggio e informativa alla Giunta

Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

Dirigente settore 3 - Walter Imperatore

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Lavori Pubblici e Ambiente

Analisi delle prestazioni degli immobili comunali nell'ambito del risparmio energetico.

MODALITA' Verificare i consumi energetici degli edifici comunali per valutare le azioni da porre in essere al fine di conseguire gli obiettivi previsti dal COVENANT of MAYORS (azione EI 01A).

* Da confermare in sede di verifica

Risparmiare energia in modo da ridurre i costi della stessa a partire dall'anno 2015.

Ottenere gli attestati di prestazione energetica degli edifici.

Compresi all'interno delle risorse assegnate.

OBIETTIVO N. 15 Data inizio: 01/04/2014

Data fine: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al

30 settembreValore realizzato al

31 dicembreGrado di

realizzazione %

INDICATORE n. 1 Case dell'acqua installate al 01/04/2015 1 2

INDICATORE n. 2 Litri di acqua erogati 306776* 500.000

INDICATORE n. 3 N. bottiglie di plastica da 1,5 litri risparmiate 204517* 333.333

INDICATORE n. 4 Monitoraggio e report periodici 0 Ottobre 2014

Gennaio 2015

NOTE

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Settore 3 (trasversale ai servizi ambiente, patrimonio, lavori pubblici/manutenzione)

Dirigente settore3 - Walter Imperatore

Installare una seconda casetta dell'acqua in zona cimitero per migliorare il servizio e incentivare ancor più l'utilizzo della cosidetta "acqua del Sindaco".

Realizzazione di una seconda Casa dell'acqua su area comunale da definire (zona cimitero), concessione degli spazi e gestione del punto di erogazione a ditta privata.

* dati dal 17/11/2012 al 31/12/2013

Individuare la nuova area di proprietà comunale ove installare gli impianti erogatori tra quelle possibili in zona cimitero, al fine di rendere più fruibile il servizio anche ai cittadini che risiedono in zone lontane da quella dove è ubicata la casetta già presente in corso Roma/piazzale Matteotti (zona mercato). Le società per realizzare/gestire la "casa dell'acqua" saranno individuate mediante mercato elettronico (Arca/Sintel, MEPA ecc...).

Maggiore utilizzo da parte della cittadinanza dell'acqua potabile dell'acquedotto presso punti specifici come la "casa dell'acqua" per ridurre la produzione dei rifiuti di imballaggio in plastica (ovvero le bottiglie). Infatti dal consumo diretto di acqua potabile è possibile calcolare la riduzione della produzione di rifiuti di imballaggio in plastica (25 bottiglie da 1,5 litri = 1 kg).

Riduzione del consumo dell'acqua contenuta nelle bottiglie in plastica, la cui produzione è effettuata con materie prime derivate dal petrolio e il cui uso dà luogo ad un'elevata produzione di rifiuti di imballaggio in plastica. Se si consumano meno bottiglie si ottiene un minore impatto ambientale, non solo legato alla produzione del bene ma anche al trasporto delle merci e dei successivi rifiuti prodotti; di conseguenza si ottiene la riduzione della CO 2 come previsto dal Covenant of Mayors. Anche le famiglie che aderiranno potranno trarne un vantaggio economico in termini di risparmio sui consumi (si calcola che una famiglia di 4 persone possa risparmiare da 200 a 400 €/anno).

Compresi all'interno delle risorse assegnate

Centro di costo nr. 401

Responsabile S401

Funzione nr. D000

Servizio nr. D010

Programma nr.

Finalità

Centro di costo nr. 402

Responsabile S402

Funzione nr. D000

Servizio nr. D020

Programma nr.

Finalità

PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

Centro di Responsabilità affidato al Settore 4 - Servizi alla persona Dirigente dr. Stefano Rinaldi

Centri di costo e servizi compresi:

Pubblica Istruzione

Azzerboni Marco

Servizi alla persona

Pubblica Istruzione

Il servizio pubblica istruzione supporta le scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado principalemnte attraverso attività e servizi finalizzati a garantire: arredi e attrezzature, lo sviluppo di attività curriculari ritenute importanti sul piano culturale, l'assistenza agli studenti, con particolare attenzione a quelli con handicap grave-gravissimo, servizi a favore degli studenti con maggiori difficoltà per aumentare la probabilità di successo scolastico, il trasporto scolastico.

Sport

Donati Dimitri

Servizi alla persona

Sport

Promuovere la pratica dell’attività sportiva sul territorio comunale.

Centro di costo nr. 403

Responsabile S403

Funzione nr. D000

Servizio nr. D030

Programma nr.

Finalità

Centro di costo nr. 404

Responsabile S404

Funzione nr. D000

Servizio nr. D040

Programma nr.

Finalità

Centro di costo nr. 409

Responsabile S409

Funzione nr. D000

Servizio nr. D085

Programma nr.

Finalità

Centro di costo nr. 410

Responsabile S410

Funzione nr. D000

Servizio nr. D090

Programma nr.

Servizi alla persona

Biblioteca

Favorire l'accesso alla conoscenza e all’informazione quale strumento essenziale per l’apprendimento permanente, l’indipendenza delle decisioni, lo sviluppo culturale dell’individuo e dei gruppi sociali.

Cultura e relazioni esterne

Donati Dimitri

Servizi alla persona

Cultura e relazioni esterne

Promuovere e organizzare con autonomia progettuale le attività e gli eventi culturali, la comunicazione esterna e il rapporto con la stampa e media locali.

Biblioteca

Marco Azzerboni

Servizi Sociali

Sabrina Bosio

Servizi alla persona

Servizi sociali

Garantire la migliore qualità di vita possibile a ciascun cittadino, alle famigliee alla comunità seriatese nel suo insieme.

Servizi sociali di Ambito

Moroni Paola

Servizi alla persona

Piano di Zona L.328/00

Finalità

Centro di costo nr. 411

Responsabile S411

Funzione nr. D000

Servizio nr. D045

Programma nr.

Finalità

Coordinare l'attività degli 11 Comuni dell'Ambito nell'attuazione delle politiche sociali

Fornire supporto amministrativo e organizzativo ai Comuni aderenti al Sistema Bibliotecario Seriate Laghi.

Sistema bibliotecario laghi

Cristiana Valtulina

Servizi alla persona

Sistema Bibliotecario Seriate Laghi

OBIETTIVO N. 16Data inizio:

01/01/2014Data fine:

31/12/2014

RESPONSABILITA'

OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

DescrizioneValore attuale

2013 Valore attesoValore

realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1Rilevazione della qualità

entro - settembre 2014

INDICATORE n. 2N. rilevazioni della qualità

effettuate

7 (sociali,

biblioteca, scuola, cultura, sport, ambito 328, sistema bibliotecario

laghi)

14

INDICATORE n. 3

Presentazione alla Giunta di un documento di

programmazione con ipotesi migliorative

- novembre 2014

INDICATORE n. 4Monitoraggio e informativa

alla Giunta -Ottobre 2014 e

Gennaio 2015

NOTE

Migliorare la programmazione dei servizi attraverso la rilevazione della qualità percepita dagli utenti.

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Settore 4

Dirigente settore 4: Stefano Rinaldi

Le unità d'offerta da sottoporre a valutazione saranno individuati nel primo semestre 2014.

Ricompresi nella dotazione di PEG.

Rilevare la qualità percepita dall'utenza delle principali unità d'offerta del settore servizi alla persona attraverso questionari di gradimento (on line o attraverso personale non coincidente con il gestore dell'attività sottoposta a rilevazione), focus group mirati su specifici servizi, interviste, incontri con rappresentanti di utenti, etc

DUP 2014 - 2016, Sezione Operativa, Programma D000 Servizi alla persona, 2. Rilevazione della qualità

Individuazione ipotesi migliorative del servizio.

Miglioramento delle capacità di ascolto dei bisogni e di valutazione della qualità percepita da parte dei cittadini e delle impreseImplementazione della cultura di orientamento al cittadino e dell’importanza del suo giudizio per orientare le scelte dell’Amministrazione e valutare la qualità dei servizi offerti.

OBIETTIVO N.17 Data inizio: 01/01/2014

Data fine: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale 2013 Valore atteso Valore realizzato

al 30 settembreValore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1Mappatura di tutti gli

interventi erogati dal settore servizi alla persona

assente 31 luglio 2014

INDICATORE n. 2 Numero schede informative degli interventi erogati 0 20

INDICATORE n. 3 Monitoraggio e informativa alla Giunta

Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

Ricompresi nella dotazione di PEG.

Produrre delle schede informative inerenti agli interventi erogati dl settore servizi alla persona, che possano essere distribuite all’utenza e rese successivamente disponibili sul sito internet del comune, secondo le seguenti fasi di lavoro:- Predisposizione del modello standard di scheda informativa- Individuazione dei referenti per la compilazione delle schede- Definizione delle modalità e della periodicità di aggiornamento - Redazione delle schede informative di tutti i servizi erogati- Distribuzione delle schede a livello di front office (2015)- Inserimento delle schede in apposita sezione del sito internet del Comune (2015)

DUP 2014 - 2016, Sezione Operativa, Programma 000 Segreteria generale, punto 2 FinalitàDUP 2014 - 2016, Sezione Operativa, Programma D000 Servizi alla persona, Azioni di sistema 1. Informazione dei serviziDUP 2014 - 2016, Sezione Operativa, Programma D000 Servizi alla persona, singoli progetti di settore

1) Produzione di schede descrittive omogenee per gli interventi erogati dagli assessorati: sociali, pubblica istruzione, sport, cultura2) Miglioramento della reciproca informazione tragli uffici del settore servizi alla persona, l'ufficio relazioni con il pubblico, lo sportello polifunzionale e le altre agenzie del territorio (es. Cead, soggetti sussidiari, ufficio di piano, scuole)2) Miglioramento della funzione di informazione-orientamento svolta dal livello di front office3) Maggior conoscenza dei cittadini sui servizi erogati

Maggior facilità di accesso dei cittadini ai servizi

Ampliare l'informazione ai cittadini sugli interventi erogati dal settore servizi alla persona.

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Settore 4

Dirigente settore 4: Stefano Rinaldi

Centro di costo nr. 501

Responsabile S501

Funzione nr. E000

Servizio nr. E010

Programma nr.

Finalità

Vigilanza

Carminati Adelio

Polizia municipale

Vigilanza urbana e microviabilità

Garantire, in coordinamento con le altre forze di Polizia, il presidio del territorio e la sicurezza urbana, assicurando l'adempimento della norma e della legalità attraverso il rispetto delle regole della convivenza civile, per la vivibilità del territorio, il miglioramento della qualità dell’ambiente, la diminuzione dei costi sociali ed economici dovuti a problemi della mobilità, incrementando la presenza sul territorio, la fluidità della circolazione, il miglioramento della percezione di sicurezza e la riduzione delle soglie di allarme sociale.

PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

Centro di Responsabilità affidato al Settore 5 - Sicurezza del territorio Dirigente dr. Giovanni Vinciguerra

Centri di costo e servizi compresi:

Centro di costo nr. 502

Responsabile S502

Funzione nr. E000

Servizio nr. E020

Programma nr.

Finalità

Centro di costo nr. 602

Responsabile S502

Funzione nr. E000

Servizio nr. F020

Programma nr.

Finalità Il servizio esercita funzioni finalizzate a tutelare l'integrità della vita umana, salvaguardare la pubblica incolumità, i beni, gli insediamenti e l'ambiente dai danni derivanti dalle calamità naturali o antropiche.

Protezione civile

Vinciguerra Giovanni

Polizia Municipale

Protezione civile

Polizia Municipale

Attività produttive e polizia amministrativa

Rendere al cittadino utente un migliore e sempre più comodo servizio per esercitare il diritto di impresa, costituzionalmente garantito, ed ottenere l’eventuale provvedimento autorizzativo nel minor tempo possibile.

Polizia Amministrativa

Vinciguerra Giovanni

OBIETTIVO N.18 Data inizio: 01/01/2014

Data fine: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1

N. giorni presso l'area dell'ufficio postale, in

particolare nei giorni di pagamento delle pensioni e di maggiore afflusso dell'utenza

27 30

INDICATORE n. 2 N. ore per i servizi presso l'area dell'ufficio postale 90 100

INDICATORE n. 3 N. giorni di presenza nell'area del centro storico 237 240

INDICATORE n. 4 N. ore per i servizi di presenza nel centro storico 310 320

INDICATORE n. 5 N. servizi in borghese nelle aree sensibili del territorio 0 15

INDICATORE n. 6 N. ore per i servizi in borghese 0 50

INDICATORE n. 7 Monitoraggio e informativa alla Giunta

Ottobre 2014 e Gennaio 2015

NOTE

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Settore 5

Dirigente Settore 5 - Giovanni Vinciguerra

Eseguire servizi di polizia in borghese nelle zone più sensibili con strategie di intervento mirate, unitamente a servizi di prossimità.

Già ricompresi nelle risorse già assegnate con il Peg dell'anno.

Costituire presidi nelle zone più sensibili della città ed effettuare servizi di monitoraggio anche in borghese.

Tenere in massimo conto delle direttive sindacali.

Mantenere la sicurezza percepita dai cittadini, con particolare attenzione alla fasce deboli della popolazione.

Il mantenimento della percezione di sicurezza.

OBIETTIVO N.19 Data inizio: 01/01/2014

Data fine: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1N. servizi per la sicurezza urbana della città e della

circolazione stradale52 100

INDICATORE n. 2 N. veicoli e persone controllati 530 1000

INDICATORE n. 3N. servizi specifici per il

controllo della velocità con apposita strumentazione

2 5

INDICATORE n. 4

N. accertamenti specifici (anagrafici, commerciali, pubblici esercizi, pubblica

sicurezza, polizia giudiziaria ecc.)

0 25

INDICATORE n. 5 N. servizi di controllo dei parchi cittadini 0 25

INDICATORE n. 6 Monitoraggio e informativa alla Giunta

Ottobre 2014 e Gennaio 2015

NOTE

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Settore 5

Dirigente Settore 5 - Giovanni Vinciguerra

Effettuare servizi nelle ore serali notturne per incrementare il presidio del territorio nella fascia oraria compresa tra le ore 21 e le ore 01.00.

Già ricompresi nelle risorse già assegnate con il Peg dell'anno.

Eseguire il pattugliamento automontato del territorio, con l’utilizzo delle dotazioni strumentali del Comando e l’eventuale utilizzo dellastrumentazione quale: Autovelox 104 C-2, precursori qualitativi, etilometri.

Coordinare i servizi con le altre forze di polizia per razionalizzarli ed evitare sovrapposizioni.

La realizzazione di presidi serali/notturni per incrementare la percezione del senso di sicurezza dei cittadini.

Il presidio del territorio nelle fasce serali notturne senza incremento del personale in pianta organica.

OBIETTIVO N.20 Data inizio: 01/01/2014

Data fine: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1N. servizi per il controllo del

rispetto dei divieti per lo spazzamento dei parcheggi

128 130

INDICATORE n. 2N. ore per i servizi di

controllo dei divieti per lo spazzamento

96 100

INDICATORE n. 3 Monitoraggio e informativa alla Giunta

Ottobre 2014 e Gennaio 2015

NOTE

Già ricompresi nelle risorse già assegnate con il Peg dell'anno.

Nell'anno 2013 sono state accertate n. 336 violazioni.

Predisporre servizi di controllo per il rispetto dei divieti per la pulizia dei parcheggi.

Direttive dell'Assessore all'Ambiente.

Agevolare la pulizia dei parcheggi con l'idonea spazzatrice.

Il decoro delle aree pubbliche.

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Settore 5

Dirigente Settore 5 - Giovanni Vinciguerra

Eseguire di controlli con relativa repressione della violazione dei divieti per lo spazzamento della città.

PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

OBIETTIVI TRASVERSALI

OBIETTIVO N. 21Trasversale

Data inizio: 01/01/2014

Data fine: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1 Predisporre lo schema di relazione entro il 15/10/2014

INDICATORE n.2Presentare alla Giunta la

bozza definitiva di relazione entro il

31/10/2014

INDICATORE n. 3 Monitoraggio e informativa alla Giunta

Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

Ricompresi nella dotazione di P.E.G.

Redigere il documento che contenga la situazione finanziaria e patrimoniale e la misura dell'indebitamento dei medesimi enti.

Art. 4 bis, comma 1 del decreto legislativo n. 149/2011 e art. 8, comma 3 del decreto legge 102/2013.

Garantire il coordinamento della finanza pubblica, il rispetto dell'unità economica e il principio di trasparenza nelle decisioni di entrata e di spesa.

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: tutti i Settori

Segretario generale - dirigente servizi finanziari

Predisporre la relazione d'inizio mandato.

OBIETTIVO N. 22 Trasversale

Data inizio: 01/01/2014

Data inizio: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E

INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1Predisposizione dell'analisi da

sottoporre alla Giunta comunale

31/12/2014

INDICATORE n. 2 Monitoraggio e informativa alla Giunta

Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: settore 1, 2, 4

Assegnata ai dirigenti dei settori: 1, 2 e 4. Coordina il dirigente del settore 2.

Predisporre una relazione alla Giunta comunale e al Segretario Generale contenente un'analisi della redditività delle farmacie presenti sul territorio.

Compresi nelle dotazioni assegnate.

Studio e analisi dei bilanci delle farmacie presenti sul territorio di Seriate.

Verificare la redditività delle farmacie comunali rispetto a quelle private tenendo in considerazione i vincoli di gestione delle prime.

Ottenere i migliori risultati nella gestione delle farmacie comunali.

OBIETTIVO N. 23 trasversale

Data inizio: 01/01/2014

Data inizio: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore attesoValore

realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31

dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1 Informative bimestrali alla giunta ed al direttore con rilievi 0 6

INDICATORE n. 2

garantire la premialità sull'obiettivo patto correlata alla corretta attuazione

dell'armonizzazione (sconto % sull'obiettivo)

€ 1.366.950,20 -52,80%

INDICATORE n. 3 Monitoraggio e informativa alla Giunta Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

Risorse interne del servizio.

Monitorare le entrate e le spese correnti in termini di competenza e le entrate e le spese di investimento in termini di cassa. Coordinare gli uffici per le risorse di competenza. Programmare i pagamenti nel limiti degli incassi. Dare attuazione ai principi contabili applicati e alle procedure previste dal nuovo sistema contabile al fine di rimanere nella rosa degli enti ammessi alla sperimentazione contabile dal 1 gennaio 2014.

Segnalare tempestivamente gli scostamenti rispetto alle previsioni per assicurare il conseguimento dell'obiettivo finale.

Contenimento del saldo finanziario di competenza mista nei limiti dell'obiettivo programmatico.

Evitare le sanzioni previste per gli enti che non rispettano i vincoli del patto di stabilità - Rendere attuabili i programmidell'Amministrazione in particolare la realizzazione delle opere pubbliche - Consentire il mantenimento dell'ente tra gli enti insperimentazione contabile.

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: tutti

Assegnata a tutti i dirigenti. Ciascun dirigente concorre per i propri servizi. Coordina il dirigente del settore 2.

Rispettare gli obiettivi del patto di stabilità interno per l'anno 2014 e rendere compatibili i programmi dell'Amministrazione.

OBIETTIVO N. 24Trasversale

Data inizio: 01/01/2014

Data fine: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO

DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore attesoValore

realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1 Predisporre lo schema di piano entro il 31/10/2014

INDICATORE n.2Presentare alla Giunta la

bozza definitiva di relazione entro il

15/11/2014

INDICATORE n. 3 Monitoraggio e informativa alla Giunta

Ottobre 2014 Gennaio 2015

NOTE

Ricompresi nella dotazione di P.E.G.

Redigere il piano generale di sviluppo sulla base dei contenuti: del programma di mandato, del documento unico diprogrammazione triennale, del programma delle opere pubbliche e degli altri documenti di programmazione generale, con lepossibilità finanziarie operative ragionevolmente attivabili.

Art. 175, comma 7 del decreto legislativo n. 267/2000 e art. 13, comma 3 del decreto legislativo 170/2006, principidell'Osservatorio della finanza degli enti locali.

Dimostrare la compatibilità delle linee di mandato con le concrete possibilità operative che l'ente ha. Esprimere le linee dell'azione dell'ente nell'organizzazione e nel funzionamento degli uffici nell'acquisizione delle risorse correnti necessarie, negli investimenti e nelle opere pubbliche da realizzazre.

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: tutti i Settori

Assegnata a tutti i dirigenti per i servizi e i programmi di competenza. Coordina il dirigente dei serviz finanziari

Approvare il piano generale di sviluppo.

OBIETTIVO N. 25 Data inizio: 01/01/2014

Data fine: 31/12/2014

RESPONSABILITA'

OBIETTIVO

MODALITA'

LINEE GUIDA, VINCOLI E INDICAZIONI

RISULTATI ATTESI

BENEFICI

COSTI

Descrizione Valore attuale Valore atteso Valore realizzato al 30 settembre

Valore realizzato al 31 dicembre

Grado di realizzazione %

INDICATORE n. 1Presentazione al Comitato di Direzione della

bozza revisionata del regolamento per la concessione di contributi ad associazioni

- entro il 30/09/2014

INDICATORE n. 2 Presentazione al Comitato di Direzione della bozza delle disposizioni attuative unitarie - entro il 31/10/2014

INDICATORE n. 3Informativa alla Giunta per presentazione della

revisione regolamento e della bozza delle disposizioni attuative

- entro il 30/11/2014

INDICATORE n. 4 Monitoraggio e informativa alla Giunta - Ottobre 2014 e Gennaio 2015

NOTE

Ricompresi nella dotazione di PEG.

Rivedere il vigente regolamento per il sostegno economico alle associazioni, alla luce delle evidenze del primo anno di applicazione, e raccordare in un unico testo le differenti disposizioni attuative emanate dai diversi settori.

Regolamento comunale per la concessione del patrocinio e l'erogazione di forme di sostegno economico ad associazioni” approvato con deliberazione di Consigliocomunale del 3 dicembre 2012, n. 48Disposizioni attuative per la concessione delle sale della biblioteca nel periodo pre-elettorale" approvate con deliberazione di di Giunta comunale del 25 gennaio 2013, n. 11.Disposizioni attuative per la concessione delle sale della biblioteca" approvate con deliberazione di di Giunta comunale del 22 aprile 2013, n. 63Disposizioni attuative per l’erogazione di interventi di sostegno economico alle associazioni nell’ambito delle Politiche Sociali”, approvate con deliberazione di Giunta comunale del 24 settembre 2013, n. 132Disposizioni attuative per la concessione del patrocinio della città di Seriate e per l'albo delle associazioni", approvate con deliberazione di Giunta comunale del 24 settembre 2013, n. 133Disposizioni attuative per la concessione in uso di immobili comunali da adibire a sedi delle associazioni" approvate con deliberazione di Giunta comunale del 24 settembre 2013, n. 138 e modificate con deliberazione di Giunta comunale del 10 dicembre 2013, n. 186Disp attuative per l'erog di interventi di sostegno economico alle assoc e società nell'ambito sportivo" approvate con DGC 5 novembre 2013 n 164Regolamento per il sostegno alle associazioni revisionato e disposizioni attuative unitarie e raccordate in un quadro omogeneo.

Adeguamento operativo, più agevole applicazione e unitarietà delle disposizioni regolamentari.

Raccordare ed omogeneizzare le disposizioni comunali che disciplinano il sostegno ad associazioni che svolgono attività in relazione sussidiaria alle attivitàistituzionali del Comune.

SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO

Settori coinvolti: Tutti i settori

Dirigente settore 4: Stefano Rinaldi