PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 · Nell’anno scolastico 2014/2015 la scuola ha...

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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 a cura dei proff. Maria Teresa Scavone, Gabriella Diocleziano, Giuseppe Tumbarello ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE SETTORE ECONOMICO Amministrazione Finanza e Marketing Sistemi Informativi Aziendali SETTORE TECNOLOGICO Costruzione, Ambiente e Territorio Agraria, Agroindustria e Agroalimentare Dirigente Scolastico Prof. Giuseppe Galofaro I. I. S. “ENRICO" FERMI” di VITTORIA

Transcript of PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 · Nell’anno scolastico 2014/2015 la scuola ha...

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

A.S. 2014/2015

a cura dei proff. Maria Teresa Scavone, Gabriella Diocleziano, Giuseppe Tumbarello

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE

SETTORE ECONOMICO

Amministrazione Finanza e Marketing Sistemi Informativi Aziendali

SETTORE TECNOLOGICO

Costruzione, Ambiente e Territorio Agraria, Agroindustria e Agroalimentare

Dirigente Scolastico Prof. Giuseppe Galofaro

I. I. S.

“ENRICO" FERMI”

di VITTORIA

Foto di Istituto

3

INDICE PREMESSA ........................................................................................................................................................... 4

1. POPOLAZIONE SCOLASTICA ....................................................................................................... 5

2. LETTURA DEL TERRITORIO ....................................................................................................... 8

3. LA STORIA ............................................................................................................................................... 8

3.1. STORIA DELL’IIS: SETTORE ECONOMICO - indirizzo “Amministrazione-Finanza e Marketing” e SETTORE TECNOLOGICO - indirizzo “Costruzione-Ambiente –Territorio” ........... 8

3.2. STORIA DELL’IIS: SETTORE TECNOLOGICO- INDIRIZZO “AGRARIO –AGROALIMENTARE - AGROINDUSTRIALE” .................................................................................. 10

4. L’IDENTITA’ STRUTTURALE ..................................................................................... 11

STRUTTURE E ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE ..................................................... 11

5. CORSI E DIPLOMI DELL’IIS ........................................................................................................ 12

L’ISTRUZIONE TECNICA. ........................................................................................................................ 13

SETTORE ECONOMICO ........................................................................................................................... 14

B1- indirizzo“Amministrazione,FinanzaeMarketing” ................................................................................. 15

SETTORE TECNOLOGICO ...................................................................................................................... 18

Sezione Agraria agroindustriale e agroalimentare ........................................................................................ 20

Profilo Professionale del Perito Agrario: ...................................................................................................... 21

Corso serale per“Ragioniereindirizzo amministrativo” ............................................................................... 23

6. PROGRAMMAZIONE E OBIETTIVI TRASVERSALI ......................................................... 25

Criteri perl’attribuzionevoto di condotta. ..................................................................................................... 35

Criteri perlavalutazione dei crediti formativi escolastici .............................................................................. 36

Criteri perl’attribuzionedelpunteggio all’interno dellafascia ....................................................................... 37

Criteri perlavalutazione dei crediti formativi escolastici .............................................................................. 37

7. RISORSE UMANE .............................................................................................................................. 39

Organizzazionee gestionedell’istituto ............................................................................................................ 39

Criteri perlacomposizione delleclassi ............................................................................................................. 39

PersonaleAmministrativo-Tecnico-Ausiliario (ATA) .................................................................................. 39

Orarioscolastico ................................................................................................................................................ 39

Calendarioscolastico ......................................................................................................................................... 40

8. RISORSEFINANZIARIE .................................................................................................................. 40

Criteri generali ................................................................................................................................................... 40

Criteri perl'accordo tral'Istituto egli Enti Locali ........................................................................................... 41

9. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ................................................................ 42

10. Progetto DISCO: dispersione scolastica..................................................................................... 46

11. Progetto ARGO: prevede la gestione del registro elettronico (assenze e voti<) , che può essere monitorato dai genitori con password distinta per alunno ............................................................. 46

12. ATTIVITA’ AGGIUNTIVE .......................................................................................................... 48

Attività rivolteagli studenti .............................................................................................................................. 48

Attività rivolte al territorio............................................................................................................................... 48

Monitoraggio ..................................................................................................................................................... 49

13. ALTRADOCUMENTAZIONE ................................................................................................... 49

14. ORGANIGRAMMA ......................................................................................................................... 50

PREMESSA

Il Piano dell’Offerta Formativa è il documento fondamentale dell’identità culturale e progettuale della scuola. Il POF contiene gli obiettivi generali ed educativi dell’Istituto e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, rende trasparente e leggibile il servizio che eroga ed assume responsabilità nei confronti dei risultati che intende garantire (art. 3 , DPR 275/99). La scuola, attenta alle esigenze del territorio, di cui analizza bisogni ed aspettative, svolge la propria progettazione educativa e formativa in dimensione europea coerentemente con la vigente normativa:

Autonomia (Legge 59/97 art.21);

Nuovi esami di Stato (Legge 1/2007);

Orientamento (Direttiva 487/97 – C.M. 43 del 15 aprile 2009);

Statuto delle studentesse e degli studenti (DPR 249/98),(mod. e integrato dal DPR 235/07);

Ampliamento della qualità dell’O. F (D.M. 251/98);

Regolamento attuativo dell’Autonomia scolastica (DPR 275 dell’8/3/1999);

Elevamento dell’obbligo scolastico (Legge n°296 del 2006; integrata dal D.M. 139/2007)

Legge 133/2008; Regolamenti attuativi 87 – 88 – 89/2010 La progettazione educativa mira, attraverso l’articolazione delle singole discipline, in una prospettiva unitaria del sapere, al conseguimento delle competenze di cittadinanza:

IMPARARE AD IMPARARE: organizzare il proprio apprendimento, individuando,

scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e formazione, anche in

funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di

lavoro.

PROGETTARE: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie

attività di studio e di lavoro.

COMUNICARE: comunicare messaggi di genere diverso mediante diversi supporti

(cartacei,informatici e multimediali); rappresentare eventi,fenomeni, principi,

concetti,norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni utilizzando linguaggi

diversi (verbale, matematico,scientifico, simbolico,…) e diverse conoscenze disciplinari,

mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

COLLABORARE E PARTECIPARE: interagire in gruppo, comprendendo i diversi

punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità,

contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel

riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPOSABILE: sapersi inserire in modo attivo e

consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni

riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole le

responsabilità.

RISOLVERE PROBLEMI: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando

ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati,

proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle

diverse discipline.

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: individuare e rappresentare,

elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni fra fenomeni, eventi e concetti

diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari lontani nello spazio e nel tempo.

POPOLAZIONESCOLASTICA Anno scolastico 2014/2015

Nell’anno scolastico 2014/2015 la scuola ha formato n. 50 classi di cui:

35classinel settore economico, indirizzi: Amministrazione, finanza e marketing e Sistemi

informativi aziendali;

6 classi nel settore tecnologico, indirizzo: Costruzione, ambiente e territorio;

9classi nel settore tecnologico, indirizzo: Agraria, agroindustriale e agroalimentare.

CLASSE TOTALE ALUNNI

M F TOTALE ALUNNI

1A - Amm./Marketing

29 21 8 TOTALE

TRIENNIO

INDIRIZZO A.F.M.

(15 classi)

349

2A - Amm./Marketing

20 12 8 930

3A - Amm./Marketing

30 12 18

4A - Amm./Marketing

31 14 17

5A - Amm./Marketing

21 8 13 TOTALE MASCHI

1B - Amm./Marketing

29 16 13

2B - Amm./Marketing

24 13 11 649

4B - Amm./Marketing

25 12 13

5B - Amm./Marketing

12 3 9

1C - Amm./Marketing

24 15 9 TOTALE FEMMINE

2C - Amm./Marketing

21 21

1D - Amm./Marketing

22 16 6 281

2D - Amm./Marketing

17 4 13

1E - Amm./Marketing

27 17 10

2E - Amm./Marketing

17 9 8 CITTADINANZA NON ITALIANA

Cittadinanza

M F T

3A - S.I.A. 23 19 4 TOTALE

TRIENNIO

INDIRIZZO

S.I.A. (9 classi)

214

4A - S.I.A. 24 15 9

5A - S.I.A. 18 14 4

3B - S.I.A. 31 23 8

4B - S.I.A. 25 18 7 M F

5B - S.I.A. 20 14 6 0 0

3C - S.I.A. 27 16 11

5C - S.I.A. 17 12 5

3D - S.I.A. 29 16 13

1A - Costr./Amb./Terr.

18 18 TOTALE

CORSO

C.A.T. (6

classi)

96

1B - Costr./Amb./Terr.

19 17 2 TOTALE BIENNIO COMMERCIALE

2A - Costr./Amb./Terr.

15 13 2

3A - Costr./Amb./Terr.

20 18 2 230

4A - Costr./Amb./Terr.

18 16 2

5A - Costr./Amb./Terr.

13 13

1A – SIRIO 30 18 12 TOTALE

CORSO

SERALE (5

classi)

97

2A – SIRIO 14 7 7

3A – SIRIO 19 11 8

4A – SIRIO 17 10 7

5A – SIRIO 17 9 8

1A - AGRARIO 27 26 1 TOTALE

167

SEZIONE

AGRARIO (8 classi)

1B - AGRARIO 26 25 1

2A - AGRARIO 18 17 1

2B - AGRARIO 17 16 1

3A - AGRARIO 19 19

4A - AGRARIO 31 28 3

5A - AGRARIO 12 11 1

5B - AGRARIO 17 17

LETTURA DEL TERRITORIO

L’IIS “FERMI”, comprensivo dell’ITC,del CAT, della sezione “Agraria-Agroalimentare-

Agroindustriale” (ITA)e del corso serale, ha sede in Vittoria, grosso centro agricolo e commerciale,

situato in una vasta zona pianeggiante, a pochi metri(70) sul livello del mare.

Il clima è mite e favorisce la presenza di alcune specie vegetali del tutto originali, oltre alle colture

tipiche della vite, olivo, agrumi.

L’Istituto, infatti, opera in un’area territoriale ricca di attività nei settori dell’agrimicoltura,

dell’olivicoltura, del florovivaismo e del commercio.

La presenza dell’IIS “Fermi” in una tale area che coniuga opportunamente la produzione, la

trasformazione e la valorizzazione delle risorse agricole con lo sviluppo del turismo, del commercio

e dell’industria, è di vitale importanza per la formazione degli studenti e per lo sviluppo delle

capacità imprenditoriali spendibili nello stesso territorio.

L’integrazione con il territorio è favorita dai rapporti d’interazione tra scuola, Enti locali, la Chiesa,

le Associazioni culturali e le diverse agenzie che operano nel territorio.

L’Istituto è ubicato alla periferia della città, nella vasta area che costituisce lo slargo di via Como, di

cui l’edificio è l’architettonica conclusione.

Esso rappresenta una delle strutture scolastiche più all’avanguardia nell’intero territorio siciliano e

copre una superficie di circa 15mila mq.

L’ingresso principale e il prospetto dell’edificio si trovano in via Como, ma la scuola ha anche altri

due ingressi, in via S.Martino.

LA STORIA

STORIA DELL’IIS: SETTORE ECONOMICO - indirizzo “Amministrazione-Finanza e Marketing”e SETTORE TECNOLOGICO - indirizzo “Costruzione-Ambiente –Territorio”

L’I.I.S. “E. Fermi” di Vittoria, precedentemente denominato ITCG, dal 1970, anno della sua

nascita, è stato sempre un punto di riferimento professionale, culturale ed umano per la città,

poiché, fin dai suoi esordi, ha perseguito come obiettivo precipuo l’attuazione di un organico

processo innovativo, mirato sia al rinnovamento dei programmi, tramite la sperimentazione, sia al

miglioramento della qualità della formazione e della vita associata per studenti, genitori, docenti e

non docenti.

A partire dal corrente anno scolastico 2014-15, nell’ambito del piano di dimensionamento degli

istituti superiori della provincia di Ragusa, l’istituto ha aggregato l’ITA, offrendo così 5 indirizzi di

studio: AFM-SIA –CAT- Sezione Agraria- Agroindustriale- Agroalimentare-Corso serale.

Il dirigente attuale è il prof. Giuseppe Galofaro.

Il nostro Istituto ha una storia relativamente recente. Sorto come “succursale” dell’ITCG di Ragusa,

la sua istituzione è legata all’esigenza di avere nella provincia di Ragusa, intorno agli anni 70, degli

istituti tecnici che potessero rispondere alle richieste da parte di una utenza che diveniva sempre più

vasta. Il primo Istituto Tecnico era sorto a Modica, poi a Ragusa ed infine, con Decreto del

Presidente della Repubblica del 3 maggio 1974 n. 997, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 340

supplemento 3 del 27/12/1975 venne ufficialmente istituito l'Istituto Tecnico Commerciale e per

Geometri a Vittoria, successivamente intitolato a Enrico FERMI.

Nell’anno scolastico1970/71 le classi divennero 14 con 316 alunni e 32 docenti. La sezione

commerciale comprendeva otto classi, mentre sei classi costituivano la sezione Geometri.

Il Capo d'Istituto era il preside Iacono, che insieme ai colleghi di allora, si prodigò per ottenere il

riconoscimento ufficiale dell’autonomia dell’Istituto.Negli anni scolastici successivi, fino al 1974, le

classi aumentarono, passando da quattordici a diciotto, raggiungendo il numero di ventiquattro (13

classi nella sezione commerciale; 11 nella sezione geometri) nell’anno scolastico successivo, quando

la scuola venne riconosciuta ufficialmente dallo Stato, diventando, nel 1975, Istituto Tecnico

Commerciale e per Geometri.All’inizio, tuttavia, vennero utilizzati immobili di civile abitazione, per

la collocazione delle classi; tali edifici, naturalmente erano poco adatti alle esigenze scolastiche,

pertanto si passava da una sede a un'altra, alla ricerca di una sistemazione più adeguata.

Si faceva sentire, dunque, la necessità di una sede definitiva, per cui si studiarono varie soluzioni, tra

cui quella del trasferimento della scuola nell’ex Convitto studentesco, sito nello stradale per

Scoglitti; finché la Provincia deliberò la redazione del progetto per un nuovo edificio destinato ad

ospitare la nostra scuola. Finalmente il "sogno" si era realizzato: anche la città di Vittoria avrebbe

avuto un ITCG in un edificio scolastico degno di tale nome.

Tanti sono stati i Dirigenti scolastici che si sono avvicendati nel corso degli anni e che hanno

contribuito al successo della scuola.

il prof. Francesco Iacono

il prof. Carmelo Ventura

il prof. Virgilio Lavore

il prof. Giorgio Flaccavento

la prof. Iolanda Iemmolo

il prof. Sebastiano Gambina

il prof. Rosario Tinè

il prof. Gaetano Cucuzzella , dal 1990 al 2011

il prof. Giuseppe Galofaro, in carica dall’anno scolastico 2011-2012.)

Da sempre l’istituto Fermi si è propostocome scuolaaperta alle nuove istanze di una didattica

caratterizzata da metodologie innovative.

La scuola si è sempre distinta per la scelta di un percorso didattico,che, oltre agli strumenti

tradizionali, si avvale dei moderni mezzi tecnologici per avviare gli alunni all’acquisizione di una

formazione culturale collegata pienamente al mondo che li circonda. E’ un istituto in cuila

tecnologia ha grande spazio.Si tratta tuttavia di un tecnicismo che non trascura le altre dimensioni.

A scuola, in qualunque tipo di scuola ci si trovi ad insegnare, tecnicismo, formalismo e scientismo

sono sempre associati e superati da altre istanze che riportano alla sfera della coscienza.

A scuola, infatti, più che in altri spazi,non si dimentica che noi, esseri pensanti non siamo

riconducibili solo al razionale e al funzionale. Accanto all’intelligenza abbiamo le emozioni, la cd

intelligenza emotiva e noi docenti giornalmente dobbiamo fare i conti con le emozioni.

E’ la sfera della coscienza che crea uno spazio condiviso, uno spazio-scuola che possa fornire agli

alunni gli strumenti che facciano nascere in loro l’attitudine al pensiero riflessivo e creativo, che,

unito a quello matematico e tecnologico, forniscaun sapere non settoriale o ottusamente diviso in

compartimenti separati, ma armonico e consapevole della sua unità.

I nostri alunni hannopartecipato a gare matematiche ma anche a concorsi di poesia o di saggi su

problematiche sociali, collocandosi spesso ai primi posti delle varie classifiche regionali e nazionali.

Hanno partecipato a stage di lingua inglese e francese, con soggiorno-studio all’estero, esperienza

con cui hanno perfezionato la conoscenza delle lingue straniere, requisito essenziale oggi per

l’accesso nel mondo del lavoro. Tanti gli stages all’estero:in particolare il corso CAT ha realizzato un

gemellaggio con la Romania e Ungheria.

Una scuola insomma vissuta come centro propulsore di vita associata, come istituzione che

garantisca uno spazio dove il processo dell’educazione umana alla libertà e alla responsabilità possa

riacquistare la sua centralità. Una scuola che sia alla ricerca di strategie valide. Noi docenti, vivendo

a contatto giornalmente con i ragazzi, ci accorgiamo che le nuove generazioni si portano sui volti i

segni della ricerca delle ragioni per vivere, di motivazioni per uscire dall’indifferenza, dal nichilismo

che caratterizza la nostra epoca: qualcosa che vada oltre lo spazio di un video-game o di uno

smartfone.

Quale la strada da seguire? Superando la negatività in cui versa oggi il mondo della scuola, non

mollare, aver voglia ancora di esprimere quella tensione vitale che mette in discussione la nostra

quotidianità.

Non dimentichiamo infatti, che c’è sempre una tensione vitale tra lo stato di cose esistenti e un

altro modo di esistere.

Senza questa tensione che alimenta l’agire dell’uomo, non è possibile costruire né una scuola né un

mondo che sia a misura d’uomo.

STORIA DELL’IIS: SETTORE TECNOLOGICO-INDIRIZZO“AGRARIO –AGROALIMENTARE-AGROINDUSTRIALE”

La sezione Agraria-Agroalimentare-Agroindustriale dell’IIS Fermi cheopera nella formazione di

tecnici del settore agricolo, costituisce un indirizzo che ha oggi,più che mai, un’importanza

strategica per il territorio. Il rilancio dell’economia locale, e non solo,infatti, non può prescindere

dallo sviluppo sostenibile dell’agricoltura.

Un’agricoltura che, per essere competitiva e rispettosa dell’ambiente, richiede professionalità sempre

più alte e soprattutto giovani motivati che credono in tale progetto. La storia della sezione agraria,

prima denominata ITA, ha un percorso più che ventennale, dal 1982 in poi: erano gli anni d’oro

della sericoltura e ciò comportava la richiesta di periti agrari che addirittura provenivano da altre

province.

Grazie alla sensibilità di vari rappresentanti istituzionali e politici del tempo(avv.ti Giuseppe Scifo

Boncoraggio, Emanuele Giudice, e di uomini operanti nella scuola(prof.Cavarra, presidi Sgarlata e

Piccione, assessore Luigi D’Amato), venne istituita e consolidata sempre più nel territorio di

Vittoria una scuola vocata alla formazione agraria.

Alla scuola, tuttavia, a cuinell’anno scolastico 1983-84, venne concesso solo un piano in

coabitazione con l’Istituto Tecnico Commerciale, non venne assegnata un’azienda agraria, per cui

diventavanecessario per la formazione tecnica degli allievi,rivolgersi ad aziende esterne del territorio.

Il bisogno di avere a disposizione un’azienda annessa alla scuola fu accolto dalla provincia

Regionale di Ragusa che varò un finanziamento per l’acquisto dell’Azienda agraria di Contrada

Perciata, che attualmente occupa una superficie interamente coperta in termini economico-

produttivi di ben 80 tumuli, sino ad oggi diretta dal prof. Emanuele Martinez.

Fu così che la scuola, sempre più in crescita, da una sistemazione provvisoria nel 1990-91 in

contrada Cicchitto, nel settembre del 1997 ottenne il trasferimento nell’attuale sede, in via

S.Martino.

Una sede fortemente voluta, anche se la sede naturale avrebbe dovuto essere quella di C.da Perciata,

in rispetto alla normativa del tempo che imponeva la costruzione degli Istituti Agrari adiacenti alla

zona dove era ubicata l’azienda agraria.

Grazie alla normativa oggi modificata che prevede la separazione della sede scolastica dall’azienda

agraria, la scuola è insediata dal 1996 in questa sede.

Anche se la crescita dell’Istituto Agrario è costante, non è certamente corrispondente alla realtà

economica e produttiva del territorio. Sarebbe pertanto indispensabile che le Istituzioni si adoperino

per il rilancio dell’Istituto e per l’istituzione di un corso serale per lavoratori,che già inseriti nel

tessuto lavorativo agricolo, potrebbero acquisire una professionalità maggiore.

Una collaborazione costante è , ad esempio, quella che si è instaurata con aziende private (la

“Southern Seed” di Vittoria ha istituito borse di studio e periodi di stage)e istituzioni pubbliche

(Osservatorio malattie delle piante di Acireale-sezione di Vittoria) che impartiscono lezioni di

formazione sulle nuove tecnologie(coltivazione del fuori suolo e tecniche di difesa contro i patogeni

oggi presenti in sericoltura), contribuendo così alla formazione tecnico professionale dei periti

agrari.

Negli spazi adiacenti alle strutture sericole sono ubicati 2 casotti, uno per attrezzi, concimi e

serbatoi, l’altro per impianto di rilancio dell’acqua d’irrigazione.)

L’IDENTITA’ STRUTTURALE L’Istituto tecnico è un plesso moderno e funzionale. L’edificio, distribuito su due piani fuori terra,

occupa una superficie attrezzata di mq 13500mq che si estende in un sitodi totali mq 25000 mq, con

all’esterno ampi spazi ricreativi, parcheggi custoditi per auto e motorini e all’interno ambienti

confortevoli e funzionali allo svolgimento delle attività didattiche e amministrative, Biblioteche(2)

con 8500 volumi, Auditorium per le assemblee e gli spettacoli con 420 Posti, palestre coperte e

scoperte e campetto di calcio e pallavolo…

STRUTTURE E ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE

Glistudentieidocentiperlosvolgimentodelleattivitàdidatticheeformativepossonousufruiredell

erisorse strumentalimessealoro disposizione. Esseconsistono in:

Cinque laboratoridi informatica tecnologicamente avanzati

Tre laboratorilinguistici (1 per il biennio, 1 per il triennio SIA e CAT, 1 per sezione

agraria

un’aula disegno (con tecnigrafi e computer) + CAD

unabiblioteca

unauditoriumpredisposto anche per spettacoli teatrali,attivitàricreativeeculturali

unasala riunioni docenti

un’aulaaudiovisivaconcollegamentosatellitare

unapalestra

un laboratorio di chimica

un laboratorio di fisica

un laboratorio di topografia

un laboratorio con strumenti per prove sui materiali da costruzione

un laboratorio di meristematica

Retescolasticad’IstitutoconcollegamentoInternet veloce

Quattro stazioni multimediali personalizzate ad uso esclusivamente dei docenti

Due monitor 40’ (per le comunicazioni generali in tempo reale)

Inoltre, è attivo un sito Web, al seguente indirizzowww.fermivittoria.gov.it

Seguono foto con didascalia

- La Biblioteca scolastica è dotata di libri, enciclopedie e riviste specializzate ed è avviata

all’informatizzazione. In esse i ragazzi possono accedere per consultazioni, approfondimenti

e prestiti

- L’Auditorium, con 420 posti a sedere è il locale in cui si possono svolgere incontri ed attività

a larga partecipazione. Esso rappresenta un punto di riferimento per la città e il

comprensorio, potendone usufruire dietro richiesta autorizzata.

- Le palestre, coperta di mq 476, quella scoperta di 600 mq sono un ulteriore elemento

qualificante per lo svolgimento di attività curricolari ed extracurricolari

- La sezione “Agraria” (segue foto) è adiacente al plesso centrale. La sezione è composta da 1

plesso che ospita 9classi, un locale per i servizi amministrativi, una sala per docenti, un

laboratorio d’informatica, dotato di18 postazioni e un laboratorio linguistico di ultima

generazione con 18 postazioni.

- L’istituto è dotato inoltre, di un moderno laboratorio di Meristematica, nel quale vengono

riprodotti per via agamica di piante ortive, floricole, essenze arboree e ornamentali, al fine di

ottenere cloni corrispondenti alle piante madri esenti da virus.

- Il laboratorio di Chimica si compone della cosiddetta “strumentale”, dove sono ubicati lo

spettrofotometro e il gascromatografo, e del laboratoriodi analisi chimiche dove sono

ubicati due banchi di lavoro per complessive 16 postazioni. Il laboratorio è fornito di cappa

e di tutti i dispositivi di sicurezza previsti dalla legge. E’ presente tutta l’attrezzatura comune

di laboratorio e di strumentazione speciale necessaria allo svolgimento delle analisi chimico

agrarie e agroalimentari. Il laboratorio è attrezzato per le analisi dei terreni, delle acque per le

analisi broatologiche, delle industrie enologica, lattierocasearia, olearia, conserviera. E’

inoltre attrezzato per l’analisi dei foraggi, dei mangimi, per l’analisi multi residuale degli

alimenti e le determinazioni analitiche richieste dai piani HACCP.

- All’Istituto, oltre al sito agricolo di 2500 mq, ubicato negli spazi adiacenti la scuola,è annessa

l’Azienda agraria di Contrada Perciata, nell’agro di Vittoria, estesa complessivamente ha

15.42.20, diviso in due stacchi.

- La superficie è in parte coltivata a carrubeto e uliveto,(trattasi di piante sparse).

- A Vittoria, gli spazi aziendali sono costituiti da due infrastrutture sericole in ferro e

copertura polietilene di mq 600 ciascuno e da un’ombraia di mq.320 con struttura in ferro e

copertura in rete L’approvvigionamento idrico avviene tramite la condotta comunale che

riversa l’acqua in ben 4 recipienti di lt.2000 ciascuno necessari per il fabbisogno delle

coltivazioni.

- Negli spazi adiacenti alle strutture sericole sono ubicati 2 casotti, uno per attrezzi, concimi e

serbatoi, l’altro per impianto di rilancio dell’acqua d’irrigazione).

CORSI E DIPLOMI DELL’IIS 1) ISTITUTO TECNICO-SETTOREECONOMICO

a. Indirizzo“Amministrazione,Finanzae Marketing” b. Articolazione “SistemiInformativiAziendali”

2) ISTITUTO TECNICO- SETTORETECNOLOGICO

a. indirizzo “Costruzioni, Ambiente eTerritorio”

(CAT) b. indirizzo “Agrario-agroindustriale-agroalimentare

(ITA)

L’ISTRUZIONE TECNICA.

Ilprofilo culturale,educativo eprofessionaledegliIstitutiTecnici.

L’identitàdegliistitutitecnicièconnotatadaunasolidabaseculturaleacaratterescientificoetecnolo

gicoin lineacon leindicazionidell’Unioneeuropea.Costruitaattraverso lo

studio,l’approfondimento,l’applicazione dilinguaggiemetodologiedi caratteregeneralee

specifico,taleidentitàèespressada un numerolimitato di ampi indirizzi, correlati

asettorifondamentali perlosviluppo economicoeproduttivodel Paese.

Ipercorsidegliistitutitecnicisiarticolanoinun'areadiistruzionegeneralecomuneeinareediindiriz

zo.I

risultatidiapprendimentocostituisconoilriferimentoperlelineeguidanazionalidicuiall’articolo8,comm

a 3, del regolamento,definitea sostegnodell’autonomiaorganizzativaedidatticadelleistituzioni

scolastiche. Lelinee guidacomprendonoaltresì l’articolazionein competenze, abilitàe

conoscenzedeirisultati di apprendimento,anche conriferimentoal Quadroeuropeodellequalifiche

perl’apprendimentopermanente (EuropeanQualificationsFramework-EQF).

L’areadiistruzionegeneralehal’obiettivodifornireaigiovanilapreparazionedibase,acquisitaattra

versoil rafforzamentoe losviluppodegliassi culturali che

caratterizzanol’obbligodiistruzione:assedeilinguaggi, matematico,scientifico-tecnologico,storico-

sociale.

Le areedi indirizzohannol’obiettivodifaracquisireagli studenti

siaconoscenzeteoricheeapplicative

spendibiliinvaricontestidivita,distudioedilavorosiaabilitàcognitiveidoneeperrisolvereproblemi,

sapersigestireautonomamenteinambiti caratterizzatida

innovazionicontinue,assumereprogressivamente ancheresponsabilità perlavalutazionee

ilmiglioramentodeirisultatiottenuti.

Le attivitàegliinsegnamentirelativia“CittadinanzaeCostituzione” di

cuiall’art.1deldecretolegge1 settembre2008n.137,convertitoconmodificazioni,dallalegge30

ottobre2008,n.169,coinvolgonotutti gli ambitidisciplinariesi sviluppano, in particolare,inquellidi

interessestorico-sociale egiuridico - economico.

Irisultatidiapprendimentoattesiaconclusionedelpercorsoquinquennaleconsentonoaglistuden

tidi inserirsidirettamentenelmondodel lavoro,diaccedereall’università,al

sistemadell’istruzioneeformazione tecnicasuperiore, nonchéaipercorsi distudioedilavoroprevisti

perl’accessoaglialbi delle professioni tecniche secondole normevigenti in materia.

Obiettividi apprendimento comuni atuttiipercorsi

A conclusionedeipercorsidegliistitutitecnici,gli studenti-attraverso

lostudio,leesperienzeoperativedi laboratorioe incontesti reali,la disponibilitàal confrontoeal

lavorocooperativo,lavalorizzazionedellaloro creativitàedautonomia –sonoingradodi:

agireinbaseadunsistemadivaloricoerenticoniprincipidellaCostituzione,apartiredaiquali saper

valutarefattie ispirare i propricomportamentipersonaliesociali;

utilizzareglistrumenticulturaliemetodologiciacquisitiperporsiconatteggiamentorazionale,cri

tico eresponsabiledi frontealla realtà, ai suoifenomenieai suoiproblemi,anche ai fini

dell’apprendimentopermanente;

padroneggiareil patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze

comunicativenei varicontesti:sociali, culturali,scientifici, economici,tecnologici;

stabilirecollegamentitraletradizioniculturalilocali,nazionaliedinternazionalisiainunaprospetti

va interculturale siaaifinidellamobilitàdistudioedilavoro;

utilizzareilinguaggisettorialidellelinguestraniereprevistedaipercorsidistudioperinteragirein

diversiambiti econtestidistudioe di lavoro;

individuare edutilizzare lemoderneformedi comunicazione visivaemultimediale,anchecon

riferimento allestrategieespressiveeaglistrumentitecnicidellacomunicazionein rete;

collocarelescopertescientificheeleinnovazionitecnologicheinunadimensionestorico-

culturaleed etica,nella consapevolezzadellastoricità deisaperi;

padroneggiareillinguaggioformaleeiprocedimentidimostratividellamatematica;possederegli

strumentimatematici, statistici edel calcolodelleprobabilitànecessariperlacomprensionedelle

discipline scientifiche eperpoteroperarenelcampodellescienzeapplicate;

collocareilpensieromatematicoescientificoneigranditemidellosviluppodellastoriadelleidee,

della cultura, dellescoperte scientifiche edelleinvenzionitecnologiche;

utilizzarele reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e

approfondimento disciplinare e

padroneggiarel’usodistrumentitecnologiciconparticolareattenzioneallasicurezzaneiluoghidi

vitae di lavoro, allatuteladellapersona, dell’ambientee delterritorio;

saper interpretare ilproprioautonomoruolonellavorodigruppo;

analizzarecriticamenteilcontributoapportatodallascienzaedallatecnologiaallosviluppo dei

saperiedei valori, alcambiamentodellecondizioni di vitae deimodidifruizioneculturale;

essereconsapevolidelvaloresocialedellapropriaattività,partecipandoattivamenteallavitacivile

e culturalea livello locale,nazionaleecomunitario.

SETTORE ECONOMICO

Areadi istruzione generale - Obiettividi apprendimentodegli insegnamenti

comuniagliindirizzidel settoreeconomico

Aconclusionedelpercorsoquinquennale,ilDiplomatoconsegueirisultatidiapprendimentodise

guito specificati in terminidicompetenze.

Riconosceregliaspettigeografici, ecologici,territorialidell’ambiente naturaleed antropico, le

connessioniconlestrutturedemografiche, economiche, sociali, culturalieletrasformazioni

intervenutenelcorsodeltempo.

Padroneggiarelalinguainglesee,oveprevista,un’altralinguacomunitariaperscopicomunicativie

utilizzarei linguaggisettorialirelativiaipercorsidi studio,perinteragirein diversi ambitie

contesti professionali,al livello B2delquadrocomuneeuropeo diriferimentoper

lelingue(QCER).

Identificareeapplicarele metodologiee le tecnichedellagestione per progetti.

Redigererelazionitecnicheedocumentareleattivitàindividualiedigrupporelativeasituazioni

professionali.

Individuaree utilizzare gli strumenti di comunicazioneediteam working piùappropriati per

intervenirenei contestiorganizzativi eprofessionalidiriferimento.

B1- indirizzo“Amministrazione,FinanzaeMarketing”

Profilo

IlDiplomatoin“Amministrazione, FinanzaeMarketing”ha competenzegeneralinel campodei

macrofenomenieconomicinazionali edinternazionali, dellanormativa civilisticaefiscale,dei sistemi e

processiaziendali (organizzazione,pianificazione,programmazione, amministrazione, finanzae

controllo), deglistrumentidimarketing,deiprodotti assicurativo-

finanziariedell’economiasociale.Integrale competenzedell’ambitoprofessionalespecifico con quelle

linguisticheeinformatiche per operarenel sistemainformativodell’aziendae contribuire

siaall’innovazionesiaal miglioramento organizzativoe tecnologico dell’impresainseritanel

contestointernazionale.

Attraversoilpercorso generale, èin gradodi:

rilevareleoperazionigestionaliutilizzandometodi,strumenti,tecnichecontabiliedextracontabil

iin lineaconi principi nazionaliedinternazionali;

redigereeinterpretare idocumentiamministrativi efinanziariaziendali;

gestireadempimentidinaturafiscale;

collaborarealle trattativecontrattualiriferiteallediverseareefunzionali dell’azienda;

svolgereattivitàdimarketing;

collaborareall’organizzazione,allagestioneealcontrollodeiprocessiaziendali;

utilizzaretecnologieesoftwareapplicativiperlagestioneintegratadiamministrazione,finanzae

marketing.

Nell’articolazione“Sistemiinformativiaziendali”,ilprofilo sicaratterizza peril

riferimentosiaall’ambitodella gestione del sistemainformativo aziendale siaallavalutazione,alla

sceltaeall’adattamentodi software applicativi.Taliattivitàsonotese

amigliorarel’efficienzaaziendaleattraversolarealizzazionedinuove

procedure,conparticolareriguardoalsistemadiarchiviazione,all’organizzazionedellacomunicazionein

retee allasicurezzainformatica.

Aconclusionedelpercorsoquinquennale,ilDiplomatonell’indirizzo“Amministrazione,Finanzae

Marketing” consegue irisultatidiapprendimentodiseguitospecificatin terminidicompetenze.

Riconoscere einterpretare:

a) letendenzedeimercatilocali,nazionalieglobalianchepercoglierneleripercussioniinundato

contesto;

b) imacrofenomenieconomicinazionali einternazionaliperconnetterliallaspecificitàdi

un’azienda;

c) icambiamentideisistemieconomicinelladimensionediacronicaattraversoilconfrontofraep

oche storichee nelladimensione sincronicaattraversoilconfrontofra areegeografiche

eculturediverse.

Individuareeaccedereallanormativapubblicistica,civilisticaefiscaleconparticolareriferimento

alle attivitàaziendali.

Interpretareisistemiaziendalineiloromodelli,processieflussiinformativiconriferimentoalledif

ferenti tipologiedi imprese.

Riconoscereidiversimodelliorganizzativiaziendali,documentareleprocedureericercaresoluzi

oni efficacirispettoasituazioni date.

Individuarele caratteristichedelmercatodel lavoroe collaborareallagestionedellerisorse

umane.

Gestireilsistema dellerilevazioniaziendalicon l’ausiliodi programmidicontabilitàinterata.

Applicareiprincipieglistrumentidellaprogrammazioneedelcontrollodigestione,analizzandon

ei risultati.

Inquadrarel’attivitàdimarketingnelciclodivitadell’aziendaerealizzareapplicazioniconriferime

ntoa specificicontestie diversepolitichedimercato.

Orientarsinelmercatodeiprodottiassicurativo-finanziari,anchepercollaborarenellaricercadi

soluzioni economicamentevantaggiose.

Utilizzare i sistemi informativi aziendalieglistrumentidi comunicazione integrata

d’impresa,per realizzareattivitàcomunicativeconriferimentoadifferenti contesti.

Analizzareeprodurreidocumentirelativiallarendicontazionesocialeeambientale,allalucedeicri

teri sullaresponsabilitàsocialed’impresa.

Nelle articolazioni: “Relazioni internazionaliperilmarketing”e “Sistemiinformativiaziendali”,

lecompetenze di cui soprasonodifferentemente

sviluppateeopportunamenteintegrateincoerenzaconlapeculiaritàdel profilo diriferimento.

Quadro orario indirizzo“Amministrazione,FinanzaeMarketing"

Discipline

1°Biennio 2°Biennio

I anno

II anno

IIIanno

IVanno

Vanno

Linguaeletteratura italiana

4

4

4

4

4

Linguainglese

3

3

3

3

3

SecondaLinguastraniera

3

3

3

3

3

Storia

2

2

2

2

2

Geografia

3

3

-

-

-

Matematica

4

4

3

3

3

Informatica

2

2

2

2

-

Fisica

2

-

-

-

-

Chimica

-

2

-

-

-

BiologiaeScienzedellaTerra

2

2

-

-

-

DirittoedEconomia

2

2

-

-

-

EconomiaAziendale

2

2

6

7

8

Diritto

-

-

3

3

3

Economiapolitica

-

-

3

2

3

Scienzemotoriee sportive

2

2

2

2

2

Religionecattolicaoattivitàalternative

1

1

1

1

1

Totaledelleoresettimanali

32

32

32

32

32

Tabella1Quadroorarioindirizzo“Amministrazione,FinanzaeMarketing”

Quadro orario articolazione"Sistemi InformativiAziendali"

Discipline

1°Biennio 2°Biennio

I anno

II anno

IIIanno

IVanno

Vanno

Linguaeletteratura italiana

4

4

4

4

4

Linguainglese

3

3

3

3

3

SecondaLinguastraniera

3

3

3

-

-

Storia

2

2

2

2

2

Geografia

3

3

-

-

-

Matematica

4

4

3

3

3

Informatica

2

2

4

5

5

Fisica

2

-

-

-

-

Chimica

-

2

-

-

-

BiologiaeScienzedellaTerra

2

2

-

-

-

DirittoedEconomia 2 2 - - -

EconomiaAziendale

2

2

4

7

7

Diritto

-

-

3

3

2

EconomiapoliticaeScienzadellefinanze

-

-

3

2

3

Scienzemotoriee sportive

2

2

2

2

2

Religionecattolicaoattivitàalternative

1

1

1

1

1

Totaledelleoresettimanali

32

32

32

32

32

Tabella3Quadroorarioarticolazione "SistemiInformativiAziendali"

SETTORE TECNOLOGICO

Obiettividi apprendimento degliinsegnamenti comuni agliindirizzidel settore tecnologico

Aconclusionedelpercorsoquinquennale,ilDiplomatoconsegueirisultatidiapprendimentodi

seguito specificatiin termini dicompetenze.

Riconoscereilvaloreelepotenzialitàdeibeniartisticieambientali,perunalorocorrettafruizionee

valorizzazione.

Utilizzareleretiegli strumenti informaticinelle attivitàdistudio,ricercae approfondimento

disciplinare.

Analizzareilvalore,ilimitieirischidellevariesoluzionitecnicheperlavitasocialeeculturalecon

particolareattenzioneallasicurezzanei luoghidivitaedi lavoro, allatuteladellapersona,

dell’ambientee delterritorio.

Correlarelaconoscenza storicageneraleagli sviluppidelle scienze,

delletecnologieedelletecniche neglispecificicampi professionalidiriferimento.

Identificareeapplicarele metodologiee le tecnichedellagestione per progetti.

Redigererelazionitecnicheedocumentareleattivitàindividualiedigrupporelativeasituazioni

professionali.

Individuareeutilizzareglistrumentidi comunicazionee diteam workingpiù appropriati per

intervenirenei contestiorganizzativi eprofessionalidiriferimento.

Indirizzo“Costruzioni,AmbienteeTerritorio”

Profilo

IlDiplomatonell’indirizzo“Costruzioni,Ambiente eTerritorio”:

hacompetenzenelcampo

deimateriali,dellemacchineedeidispositiviutilizzatinelleindustriedelle

costruzioni,nell'impiegodegli strumenti peril rilievo,nell'usodei mezziinformaticiperla

rappresentazionegrafica eperilcalcolo,nellavalutazionetecnicaedeconomica deibeniprivatie

pubbliciesistentinelterritorioe nell’utilizzoottimale dellerisorseambientali;

possiedecompetenzegraficheeprogettualiincampoedilizio,nell’organizzazionedelcantiere,nell

a gestione degliimpiantie nelrilievotopografico;

hacompetenzenellastimaditerreni,difabbricatiedellealtrecomponentidelterritorio,nonchéde

i dirittirealiche li riguardano, compresele operazionicatastali;

hacompetenzerelativeall’amministrazionediimmobili.

Èin gradodi:

collaborare,neicontestiproduttivid’interesse,nellaprogettazione,valutazioneerealizzazionedi

organismicomplessi,operareinautonomia neicasi dimodestaentità;

intervenireautonomamentenellagestione,nellamanutenzioneenell’eserciziodiorganismiedilizi

e nell’organizzazionedi cantierimobili,relativamenteaifabbricati;

prevedere,nell’ambitodell’ediliziaecocompatibile,lesoluzioniopportuneperilrisparmioenerge

tico, nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente, e redigere la valutazione di

impatto ambientale;

pianificareedorganizzarele misure opportune inmateria disalvaguardiadella salute e

sicurezzanei luoghidivita edi lavoro;

collaborarenellapianificazionedelleattivitàaziendali, relazionareedocumentareleattivitàsvolte.

Aconclusionedelpercorsoquinquennale,ilDiplomatonell’indirizzo“Costruzioni,AmbienteeT

erritorio” consegue irisultatidiapprendimentodiseguitospecificatiin terminidicompetenze.

Selezionareimaterialidacostruzionein rapportoal loro impiegoeallemodalitàdi

lavorazione.

Rilevareilterritorio,leareelibereeimanufatti,scegliendolemetodologieele strumentazioni più

adeguate edelaborareidatiottenuti.

Applicarelemetodologiedellaprogettazione,valutazioneerealizzazionedicostruzioniemanufa

ttidi modesteentità, inzonenonsismiche,intervenendoanchenelleproblematiche connesseal

risparmio energeticonell’edilizia.

Utilizzareglistrumenti idoneiper larestituzionegraficadiprogettiedi

rilievi.

Tutelare,salvaguardaree valorizzarele risorse delterritorioe dell'ambiente.

Compiereoperazionidi estimoin ambitoprivatoepubblico,limitatamenteall’edilizia e

alterritorio.

Gestirela manutenzione ordinaria el’eserciziodiorganismiedilizi.

Organizzaree condurreicantierimobilinelrispetto dellenormative

sullasicurezza.

Inrelazioneaciascunadellearticolazioni,lecompetenzedicuisoprasonosviluppatecoerentementeconla

peculiaritàdelpercorsodiriferimento.

Quadro orario indirizzo“Costruzioni,AmbienteeTerritorio”

Discipline

1°Biennio 2°Biennio

I anno

II anno

IIIanno

IVanno

Vanno

Linguaeletteraturaitaliana 4 4 4 4 4

Linguainglese

3

3

3

3

3

Storia, Cittadinanzae Costituzione

2

2

2

2

2

Matematica

4

4

3

3

3

Dirittoedeconomia

2

2

-

-

-

Scienzeintegrate (ScienzedellaTerraeBiologia)

2

2

-

-

-

Scienzeintegrate:Fisica

3

3

-

-

-

Scienzeintegrate:Chimica

3

3

-

-

-

Tecnologieetecnichedirappresentazionegrafica

3

3

-

-

-

Tecnologieinformatiche

3

-

-

-

-

Scienzeetecnologie applicate

-

3

-

-

-

Gestionedelcantieree Sicurezzadell'ambientedi lavoro

-

-

2

2

2

Complementidimatematica

-

-

1

1

-

Progettazione, Costruzionieimpianti

-

-

7

6

7

Geopedologia, EconomiaedEstimo

-

-

3

4

4

Topografia

-

-

4

4

4

Scienzemotoriee sportive

2

2

2

2

2

ReligioneCattolicaoattivitàalternative

1

1

1

1

1

Totaledelleoresettimanali

32

32

32

32

32

Tabella5Quadroorarioindirizzo”Costruzioni,AmbienteeTerritorio”

Sezione Agraria agroindustriale e agroalimentare

Il percorso è articolato in un primo biennio, per ciascun anno, costituito in 660 ore di attività e

insegnamenti di istruzione generale e in 396 ore di attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo;

un secondo biennio articolato per ciascun anno, in 495 ore di attività e insegnamenti di istruzione

generale e in 561 ore di attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo; un quinto anno articolato in

495 ore di attività e insegnamenti di istruzione generale e in 561 ore di attività e insegnamenti

obbligatori di indirizzo, che consentano allo studente di acquisire una conoscenza sistemica della

filiera economica di riferimento, idonea anche ad orientare la prosecuzione degli studi a livello

terziario con particolare riguardo all’esercizio delle professioni tecniche.

L’agricoltura moderna sfrutta tecnologie sempre più innovative e con minore impatto ambientale e

guarda sempre con maggiore attenzione alla salute del consumatore. I giovani periti agrari, in tale

contesto, devono possedere un’adeguata preparazione tecnica di base e una maggiore

professionalità capace di fornire servizi informativi di supporto alle aziende, cioè guidare

l’agricoltore nel passaggio da un’innovazione ad un’altra.

Una guida che guardi maggiormente ai problemi ambientali e svolga un ruolo di

collegamentoimportante anche col sistema industriale ed il mercato.

In un contesto del genere, il tecnico dovrà sapere, tra le altre cose, anche di informatica, di ecologia,

diqualità dei prodotti e di marketing e dovrà diventare un manager aziendale esperto nella

tracciabilità deglialimenti e nella certificazione di qualità.

In questi ultimi anni, infatti, la globalizzazione dei mercati dei prodotti agricoli ha portato ad

un’evoluzione delle strutture, delle tecniche produttive e ad una maggiore competitività con altre

realtà agricole. Tutto ciòimpone l'esigenza di un miglioramento della qualità dei prodotti e la loro

tipicizzazione e certificazione, coniugata con lo sviluppo del turismo e dell'agriturismo.

L’Istituto conferisce al termine del ciclo di studi di cinque anni il diploma di Perito agrario valido

per l’accessoa tutti i corsi di laurea o di diploma universitario, ai concorsi nella Pubblica

Amministrazione, agli albi professionali, agli impieghi nelle aziende private. La preparazione del

Perito Agrario è di livello medio superiore e comporta quindi la conoscenza, anche se non a livello

specialistico dei linguaggi fondamentali di analisi e intervento sulla realtà propria sulla cultura

occidentale e una conoscenza complessiva delle problematiche mondiali.

Profilo Professionale del Perito Agrario:

Il diplomato “Perito in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria”:

- hacompetenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive,

trasformative evalorizzativi del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti ed al rispetto

dell'ambiente;

- interviene, altresì, in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo agli

equilibri

- ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici.

In particolare, è in grado di:

collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali,

applicando irisultati delle ricerche più avanzate;

controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed

organolettico;

individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con

opportuni indicatorie intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche, a

sostegno degli insediamenti edella vita rurale;

intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici e

biotecnologiciper ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire, inoltre, il corretto

smaltimento e riutilizzazionedei reflui e dei residui;

controllare con i metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo documenti

contabili,preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi di

convenienza;

esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi;

effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione; interpretare carte tematiche e

collaborare inattività di gestione del territorio;

rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle zone di

rischio;

collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti

agrari edagroindustriali;

collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di trasparenza e

tracciabilità;

operare in qualità di Insegnante Tecnico Pratico presso le Istituzioni scolastiche ad indirizzo

tecnologico;

elaborare stime di valore, relazioni di analisi costi-benefici e di valutazione di impatto

ambientale;

interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, relative alle attività

agricoleintegrate.

Nell’indirizzo è prevista l’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio”.

Nell’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio” vengono approfondite le problematiche

dellaconservazione e tutela del patrimonio ambientale, le tematiche collegate alle operazioni di

estimo e al genio rurale

Quadro orario Sezione Agraria BIENNIO: Gestione dell’ambiente e del territorio

“AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA”: ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI

DISCIPLINE

Ore

1° biennio

2° biennio 5 anno

Secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario

1^ 2^ 3^ 4^ 5^

Scienze integrate (Fisica) 99 99

di cui in compresenza 66*

Scienze integrate (Chimica) 99 99

di cui in compresenza 66*

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

99 99

di cui in compresenza 66*

Tecnologie informatiche 99

di cui in compresenza 66*

Scienze e tecnologie applicate *** 99

ARTICOLAZIONE “GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO”-ITGA

Complementi di matematica 33 33

Produzioni animali 99 99 66

Produzioni vegetali

165 165 165

Trasformazione dei prodotti 66 66 66

Genio rurale 66 66 66

Economia, estimo, marketing e legislazione 66 99 99

Gestione dell’ambiente e del territorio 132

Biotecnologie agrarie 66 66

di cui in compresenza 264 297 561*

Nuovo indirizzo che verrà istituito il prossimo anno scolasticoA.S. 2015-2016.

ARTICOLAZIONE “VITICOLTURA ED ENOLOGIA”- ITVE

Complementi di matematica 33 33

Produzioni animali 99 99 66

Produzioni vegetali 165 132

Viticoltura e difesa della vite 132

Trasformazione dei prodotti 66 66

Enologia 132

Economia, estimo, marketing e legislazione

99 66 66

Genio rurale 99 66

Biotecnologie agrarie 99

Biotecnologie vitivinicole

99

Gestione dell’ambiente e del territorio 66

Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo

396 396 561 561 561

di cui in compresenza 264 297 561*

330*

Totale complessivo ore 1056 1056 1056 1056 1056

* L’attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo dei percorsi

degli istituti tecnici; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che

prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.

Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, possono

programmare le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio

sulla base del relativo monte-ore.

Corso serale per“Amministrazione, finanza e marketing”

Durata5anni.IlcorsoseraleSIRIOsirivolgeaglistudentilavoratoricheintendonoconseguireildiplomadi

RAGIONIERE.

Attraversoilriconoscimentodelle competenzepossedute(titoliacquisiti in

altrescuole,esperienzelavorative maturate,certificazioneECDL,ecc.)gli

studentipossonoiscriversiallaclasseterza.Coloro che sonoin

possessodeldiplomadiscuolamediainferiore,primadi iscriversi alterzoannodevono sostenerein

settembre,primadell’iniziodellelezioni, unesamediidoneitàpreceduto, serichiesto da

uncongruonumero distudenti,dauncorso propedeuticosemestrale.

Lelezionisiarticolanosu5giornidalleore17,00alleore23,00dallunedìal

venerdìpercomplessive26ore settimanali.

Il diploma permette l’accessoa tutte le facoltà universitarie, ai diplomi universitari, ai corsi

di perfezionamentopost-diploma.

Sbocchi professionali

IldiplomapermettetutteleiniziativeeleattivitàpropriedelRAGIONIEREdandol’opportunitàfa

reprogressi dicarriera nella propria azienda di lavoro.

Quadro orariocorsoseraleSIRIOper“Amministrazione, finanza e marketing”

Discipline

1°Biennio 2°Biennio

I anno

II anno

IIIanno

IVanno

Vanno

Linguaeletteratura italiana

3

3

3

3

3

Linguainglese

2

2

2

2

2

SecondaLinguastraniera

2

2

2

2

2

Storia

-

3

2

2

2

Geografia

2

2

-

-

-

Matematica

3

3

3

3

3

Informatica

2

2

2

1

-

Fisica

2

-

-

-

-

Chimica

-

2

-

-

-

BiologiaeScienzedellaTerra

3

-

-

-

-

DirittoedEconomia

-

2

-

-

-

EconomiaAziendale

2

2

5

5

6

Diritto

-

-

2

2

2

Economiapolitica

-

-

2

2

3

Scienzemotoriee sportive

1

1

1

1

1

Religionecattolicaoattivitàalternative

1

1

1

1

1

Totaledelleoresettimanali

25

25

25

24

24

Tabella14Quadroorario corsoseraleSIRIO per“Ragioniereindirizzoamministrativo”

PROGRAMMAZIONE E OBIETTIVI TRASVERSALI Gli ambiti del “successo formativo”

Nel concreto l’azione della scuola si articola in quattro ambiti:

Ambito della didattica: ogni disciplina si propone obiettivi specifici, insieme didattici e

formativi. Per la conoscenza di questi si rimanda alla programmazione delle singole materie. Per

quanto concerne gli obiettivi trasversali cognitivi e formativi si veda la pagina successiva. Nelle

pagine che seguono sono illustrate le attività: di recupero per gli alunni che evidenziano difficoltà

d’apprendimento, di sostegno per gli alunni diversamente abili, di integrazione per gli alunni

stranieri.

Ambito del potenziamento culturale e civile: la nostra scuola sta investendo risorse umane e

finanziarie in iniziative ritenute caratterizzanti per la loro forte progettualità, finalizzate ad

ampliare e completare la formazione degli studenti e a stimolare i loro interessi.

Ambito dell’orientamento e dell’integrazione: la nostra scuola organizza una serie di attività

al fine di preparare e facilitare l’ingresso dei nuovi alunni; coordina e progetta, inoltre, attività di

orientamento con lo scopo di sostenere gli studenti nelle loro scelte dai primi giorni di scuola

fino al conseguimento del diploma.

Ambito del benessere scolastico: la nostra scuola organizza una serie di iniziative, attività e

servizi per rispondere ai bisogni, espressi o latenti, dei ragazzi. Offre agli alunni l’opportunità di

approfondire le tematiche più significative per l’età adolescenziale e di dare voce alle loro

sollecitazioni più serie e costruttive. La finalità è il raggiungimento di importanti obiettivi

formativi, contribuendo alla crescita personale e civile di tutti i nostri alunni.

Obiettivi cognitivi e formativi

Gli obiettivi trasversali di tipo cognitivo sono fondamentalmente tre:

acquisire un metodo di studio, così da organizzare in modo autonomo il proprio lavoro

saper cogliere e conoscere i contenuti fondamentali di ogni disciplina

conoscere e sapere utilizzare il lessico specifico di ogni disciplina

Gli obiettivi trasversali di tipo formativo ( quelli cioè finalizzati alla maturazione graduale

dello studente come persona e come cittadino) sono:

maturare la capacità di assumersi le proprie responsabilità

essere capaci di auto valutarsi, riconoscendo anche le proprie difficoltà, e di chiedere

sostegno, se necessario

dedicarsi con costanza e serietà ai propri impegni, rispettare le scadenze assegnate

rispettare gli altri e i diversi punti di vista

rispettare le regole della scuola, gli ambienti e le attrezzature di uso pubblico ed altrui

partecipare in modo attivo all’attività didattica e dell’istituto

partecipare alla vita scolastica collaborando con insegnanti e compagni, soprattutto nei

lavori di gruppo

saper cogliere ed attivare collegamenti tra quanto appreso a scuola e la realtà

Strategie per il raggiungimento degli obiettivi trasversali di tipo cognitivo

Le strategie da adottare si articolano in cinque punti:

strategie di lavoro di tipo ordinario relative alle singole discipline, quali risultano dalla

programmazione stabilita dal coordinamento di materia e/o individualmente dal docente che la

comunica al C.d.C.;

strategie di lavoro di tipo ordinario concordate da ogni C.d.C. (fermo restando il duplice

vincolo : non programmare più di una prova scritta di tipo sommativo al giorno, salvo casi

eccezionali concordati con gli studenti e fornire la correzione delle prove scritte gg. 15 lavorativi

dal loro svolgimento);

strategie di lavoro di tipo integrativo e/o pluridisciplinare, quali risultano dalla

Programmazione del C.d.C.;

strategie di valutazione (v. oltre);

strategie di recupero (v. oltre).

Strategie per il raggiungimento degli obiettivi trasversali di tipo formativo

Le strategie da adottare si dividono in comportamenti che i docenti devono offrire agli studenti e

comportamenti da richiedere agli studenti:

I docenti si impegnano a:

esigere puntualità nella restituzione delle comunicazioni o di documenti affidati allo studente

per la firma di presa visione da parte delle famiglie;

esigere che l’aula e gli spazi comuni siano mantenuti puliti ed in ordine;

esigere che gli studenti non disturbino l’attività dell’Istituto né durante il cambio di lezione

né durante i trasferimenti;

far conoscere, rispettare e far rispettare quanto contemplato dal Regolamento d’Istituto;

sollecitare l’assunzione di responsabilità, anche evidenziando le conseguenze delle azioni

personali sulla vita collettiva;

partecipare a favorire la partecipazione degli studenti alle iniziativa extradidattiche ed

extracurriculari promosse dagli organi collegiali;

attuare interventi di orientamento e riorientamento.

Gli studenti devono impegnarsi a:

essere puntuali, sia negli orari di attività che nel rispetto delle scadenze;

utilizzare correttamente le strutture, i macchinari ed i sussidi didattici;

avere sempre a disposizione il materiale di lavoro necessario;

lavorare a casa e frequentare le attività di Istituto con regolarità;

tenere un atteggiamento disponibile verso le proposte di lavoro del docente;

avere nei confronti del capo di Istituto, dei docenti, del personale della scuola e dei loro

compagni lo stesso rispetto, anche formale, che si vorrebbe ricevere;

prestare attenzione, anche durante le interrogazioni e/o la correzione degli esercizi, tenuto

conto della valenza formativa di queste attività;

ascoltare con rispetto e attenzione gli interventi dei compagni;

interagire con la classe in modo costruttivo ed attivo;

in caso di assenza, prima del rientro, aggiornarsi sul lavoro svolto in classe;

accettare qualunque diversità, considerandola un’occasione di arricchimento.

Valutazione

La valutazione è l’atto con cui si certifica il giudizio sul livello di preparazione dello studente, in

rapporto agli obiettivi fissati a livello didattico, tenendo conto anche di fattori quali il livello di

partecipazione, il metodo di studio, l’impegno, i progressi rispetto al livello iniziale. E’ un atto

individuale (è il singolo docente ad assegnare il voto ad una verifica e a proporlo in Consiglio di

Classe) ma anche collettivo (perché in sede di scrutini il voto è assegnato dal Consiglio di Classe

nella sua interezza).

La nostra scuola si è assunta su questo terreno un doppio impegno:

esercitare una valutazione trasparente, propositiva, orientata a rimotivare lo studente nel suo

percorso di crescita scolastica;

educare all’autovalutazione.

La comunicazione alle famiglie avviene:

tramite il libretto personale dello studente;

nei colloqui privati durante l’ora di “ricevimento parenti”;

in occasione della consegna alle famiglie della pagella del primo quadrimestre;

tramite una comunicazione, consegnata agli studenti entro la fine di aprile, contenente

indicazioni sulle discipline ancora insufficienti;

al termine dell’anno scolastico con la consegna del materiale contenente le indicazioni per

l’eventuale recupero estivo.

Nelle pagine che seguono sono presentati:

i criteri di misurazione/valutazione;

i criteri di attribuzione del voto di condotta;

i fattori che concorrono alla valutazione finale del Consiglio di Classe;

i criteri che concorrono all’attribuzione del credito scolastico.

Si precisa che la griglia con i criteri di misurazione/valutazione fornisce indicazioni di carattere

generale a cui fanno riferimento i docenti delle diverse discipline e dei diversi Consigli di Classe per

definire, in sede di programmazione didattico-disciplinare, criteri di valutazione più specifici.

Criteri di misurazione/valutazione:

PARAMETRI SAPERE SAPER FARE

10

Conoscenza completa e arricchita da approfondimenti personali

Raggiunge tutti gli obiettivi anche con significativi contributi personali ed una elaborazione critica. Lavora in autonomia anche in contesti non noti.

Mostra sicurezza argomentativa sostenuta da un lessico ricco e preciso.

9

Conoscenza completa degli argomenti

Raggiungere gli obiettivi. Ha capacità di analisi, di sintesi e di approfondimento.

E’ capace di trasferire conoscenze e competenze in

contesti noti e non solo.

Si esprime in modo appropriato utilizzando un lessico preciso.

8

Conoscenza quasi completa degli argomenti

Raggiunge quasi tutti gli obiettivi. Sa operare anche qualche approfondimento.

E’ capace di fare collegamenti mostrando di saper trasferire conoscenze e competenze in contesti noti e in semplici contesti non noti.

Il linguaggio è corretto ed appropriato.

7

Conoscenza di molti degli argomenti

Raggiunge molti degli obiettivi. Ha competenze adeguate e applica correttamente le conoscenze.

Effettua semplici collegamenti mostrando di saper trasferire conoscenze e competenze in contesti noti.

Si esprime con chiarezza e coerenza.

6

Conoscenza essenziale degli argomenti

Raggiunge gli obiettivi minimi. Ha competenze essenziali, anche se mostra incertezze nella comprensione dei concetti e nell’applicazione delle conoscenze; si orienta solo se guidato.

Le competenze raggiunte gli consentono una parziale autonomia solo nei contesti noti.

Il linguaggio utilizzato è semplice. La comunicazione, sebbene incerta, risulta coerente con i contenuti.

5

Conoscenze inesatte e/o incomplete

Ha scarse competenze di carattere generale e si orienta solo se guidato. Svolge in modo parziale i compiti assegnati.

Il linguaggio utilizzato è impreciso. La comunicazione è stentata.

4

Conoscenze errate e/o incomplete

Ha competenze insufficienti o gravemente insufficienti. Svolge i compiti con difficoltà e in modo incompleto.

Il linguaggio adottato è sistematicamente impreciso. La comunicazione è più stentata.

3

Conoscenze gravemente errate e incomplete

Risponde alle richieste in modo confuso. Ha competenze gravemente insufficienti. Svolge i compiti assegnati in parte minima e non significativa. Il linguaggio adottato è inadeguato. La comunicazione è inefficace.

2

Conoscenze errate e quasi inesistenti

Non è in grado di organizzare un discorso. Non mostra alcuna competenza/abilità tra quelle richieste.

1 Non consce alcun argomento

Non è in grado di comprendere quanto richiesto.

Gli obiettivi trasversali per il biennio e il triennio

All'inizio di ogni anno scolastico ciascun Consiglio di classe formula e stabilisce gli "obiettivi

trasversali" cioè quegli obiettivi perseguibili da tutti gli insegnanti, indipendentemente dalla

disciplina insegnata.

Essi possono essere distinti in obiettivi comportamentali ed obiettivi formativo - cognitivi.

In termini più semplici: ci sono alcune abilità che lo studente deve possedere, che non fanno parte

direttamente degli obiettivi interni di ciascuna disciplina. Tuttavia, sono abilità e competenze che

sono richieste dal mercato del lavoro, ed anche per una eventuale prosecuzione degli studi.

Queste competenze sono, in ordine di importanza: “impegno e serietà”, “capacità di

lavorare in gruppo”, “capacità di iniziativa ed autonomia”, “capacità di comunicazione e relazione”.

Solo al quinto posto in ordine di importanza viene “conoscenze tecniche di base”. Questo semplice

dato ci dice con chiarezza che il proporsi come obiettivo quello di aiutare lo studente a sviluppare

queste competenze “trasversali” non è un “di più”, ma è un compito primario della scuola, proprio

perché sono competenze immediatamente “professionali”.

Partendo da queste considerazioni, crediamo utile descrivere il processo finale attraverso il

quale si formano le valutazioni articolandolo in tre momenti, a ciascuno dei quali presiedono criteri

di valutazione specifici e fermo restando che la valutazione stessa altro non è che una fase di un

processo ben più lungo e complesso che parte dall’analisi dei livelli di partenza, prosegue con la

formulazione degli obiettivi formativi e didattici e con tutta l’articolazione che ne consegue:

1) Attribuzione di una votazione numerica ad ogni singola prova di verifica (scritta o orale).

2) Formulazione di una proposta di voto quadrimestrale o finale da parte di ciascun docente

per ogni singoladisciplina.

3) Attribuzione dei voti da parte del consiglio di classe per ogni singola disciplina.

Competenze didattico educative dei Consigli di classe

Tali competenze sono riassumibili nei seguenti punti:

- stabilire la situazione iniziale, anche attraverso la predisposizione di test d'ingresso

concordati comunemente fra le aree disciplinari;

- scegliere gli obiettivi educativi e didattici prioritari e le strategie che si prevede di attuare

considerando anche quanto emerso nei Dipartimenti disciplinari;

- individuare gli obiettivi educativi trasversali;

- definire le tipologie d'intervento e i comportamenti comuni che i docenti stabiliscono di

assumere nei confronti della classe;

- “definire gli strumenti di verifica;

- “fissare i criteri di valutazione”;

- indicare le conoscenze e le competenze per il perseguimento dei singoli obiettivi da parte

degli allievi;

- programmare opportune forme di recupero;

- indicare le mete per le visite e i viaggi d’istruzione, nonché obiettivi e finalità didattiche.

1) Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed

utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione,anche in funzione

dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

2) Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di

studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e

realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie

di azione e verificando i risultati raggiunti.

3) Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico,

scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale,

matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e

multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure,

atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale,

matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi

supporti (cartacei, informatici e multimediali).

4) Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,

valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo

all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento

dei diritti fondamentali degli altri.

5) Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella

vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo

quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

6) Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi,

individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo

soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse

discipline.

7) Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni

coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti

a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura

sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la

loro natura probabilistica.

8) Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente

l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi,

valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

Criteripergliscrutinifinali.

Sullabasedellaconsiderazionechenessunautomatismoèadeguatoallanecessitàdiconsiderarele

singole situazioni,si consideracriterio primario perlapromozionelapossibilitàdi

unpositivoeproficuoinserimento dell'alunnonellaclasse successiva.

Siterrà ovviamente conto dellapartecipazioneal dialogoeducativo, dell'impegnoprofuso,

della eventualeprogressionedirisultatianchein funzionedelle occasionidi recupero,dello

sviluppodellepotenzialità inordine alle competenzeacquisite e del tempo-scuola.Inognicaso

l’alunnovieneconsideratocomepersonaconunproprio percorsoindividualeenongiàcomeelementodi

una serienumerica.

Scrutiniodi Giugno

Lapossibilitàdiunpositivoeproficuo

inserimentodell'alunnonellaclassesuccessivanonèsoddisfattain presenza di:

a) Unainsufficienza grave con atteggiamentodirifiuto totaleneiconfrontidelladisciplina.

b) Piùinsufficienzegravi,infunzionedellemateriepresentinellaclassecurricolare,talidanon

consentire ragionevoliipotesidirecupero.

c) Insufficienzenongravimadiffusetalidanonconsentireragionevoliipotesidirecupero.

In casodi "SOSPENSIONEDEL

GIUDIZIO"verrannocomunicateallefamiglie,periscritto,ledecisioni assuntedalConsiglio

diClasse,indicandolespecifichecarenzerilevate da ciascundocente nellesingole

disciplineeivotiproposti insedediscrutinio.Contestualmentevengonocomunicatigli eventuali

interventididattici finalizzatial recuperodellecarenze,lemodalitàeitempidelle relativeverifiche

chelascuolaètenutaa portareatermineentro la finedell'anno scolastico.La famiglia hal'obbligo di

restituireilmodulofornitodalla scuolain cuidichiaradiavvalersi omenoditali iniziative.

Scrutiniodi Settembre

Lapossibilitàdiunpositivoeproficuo

inserimentodell'alunnonellaclassesuccessivanonèsoddisfattain presenza di:

a) Unainsufficienza gravecon atteggiamentodirifiuto totaleneiconfrontidelladisciplina.

b) Unavalutazionedelpercorsoeffettuatodall’allievocheportaallaconstatazionechel’allievononsiè

effettivamente impegnato perrimediare.

Criteri perl’attribuzionevoto diprofitto.

Laverificadell’apprendimentosirealizzaattraversouncongruonumerodiproveorali, scritte,

strutturatee nonstrutturate.L’esitodelleprove orali

deveesserecomunicatoall’allievoalterminedellaprova stessa. Le provescritte

sonocorretteedateinvisioneagli studentinelpiùbrevetempo possibileecomunqueprima dello

svolgimentodellaprovasuccessiva.

La grigliadi valutazione,da1a10,è riportatadiseguito.

Grigliadivalutazionedelprofitto

GRIGLIADIVALUTAZIONEDEL PROFITTO

Assolutamenteinsufficiente:voto1–2

Partecipazione Nonpartecipa al lavoroin classe

Conoscenze Hagravilacunedibase

Competenze Nonsa eseguireicompitipiùsempliciedelementari

Applicazione Nonrispettagli impegnielacapacitàdiapplicazione ènulla

Abilitàespressive Nonriescea produrreelaborati comprensibili

Abilitàmotorie Rifiutaildialogoeducativoin tuttele forme dimovimento

Gravementeinsufficiente: voto3

Partecipazione Partecipaaldialogoeducativosporadicamente

Conoscenze Haconoscenzelimitate e disorganiche

Competenze Commettegraviefrequentierroridiimpostazioneancheneicompitipiù semplici

Applicazione Nonrispettagli impegni

Abilitàespressive Gli elaboratievidenzianoscarsa padronanzadel lessico specifico

Abilitàmotorie Ildialogoeducativosi limitasoloadalcuneforme dimovimento

Decisamenteinsufficiente:voto4

Partecipazione Partecipaaldialogoeducativooccasionalmenteesi distraespesso

Conoscenze Haconoscenzeframmentariee superficiali

Competenze Nell’applicazionecommetteerrorigravienonriesceacondurreanalisiné sintesi

Applicazione Rispettasaltuariamente gliimpegni

Abilitàespressive Commette erroricherendonodifficilela comprensione dei discorso

Abilitàmotorie Hadifficoltàmotoriee nell’usodegli attrezzi

Insufficiente:voto5

Partecipazione Partecipapocoaldialogoeducativo

Conoscenze Haconoscenze nonapprofondite esuperficiali

Competenze Commette erroridicomprensionedeitesti,limital’analisiela sintesi

Applicazione Nonè autonomo nellarielaborazione,compiecollegamentisolose guidato

Abilitàespressive Usa unlinguaggioimproprio epoco argomentato

Abilitàmotorie Nonhaunasufficiente coordinazione

Sufficiente:voto6

Partecipazione Partecipaallalezioneattivamentemasenzacontinuità

Conoscenze Essenzialiefondamentali

Competenze Assolveicompiti assegnati, effettuaanalisiesintesi parziali

Applicazione Evidenziaspuntidiautonomia nell'elaborazionepersonale

Abilitàespressive Possiedeillessico dibasenondettagliato

Abilitàmotorie Evidenziaun’accettabile coordinazione

Discreto:voto7

Partecipazione Partecipa attivamenteallalezione econ apprezzabile impegno

Conoscenze Sa eseguirecompitianche complessi

Competenze Effettuaanalisi esintesi pertinenti

Applicazione Elaborain modoautonomole conoscenze

Abilitàespressive Utilizza unlessico appropriato

Abilitàmotorie Possiedeschemimotoricoordinatiecorretti

Buono: voto8

Partecipazione Partecipacostantementeein modoattivoconpersonalirielaborazioni

Conoscenze Esegue icompiti anche complessiin modocorretto

Competenze Effettuaanalisi esintesicomplete

Applicazione Elaborain modoautonomoconcollegamentitraconoscenzediverse

Abilitàespressive Utilizza unlessico appropriatoben organizzato

Abilitàmotorie Possiede una coordinazione appropriata con qualche rielaborazione personale

Ottimo:voto9

Partecipazione Partecipacostantementeinmodoattivoconpropostepersonali

Conoscenze Esegue compiticomplessiin modocorretto

Competenze Effettuaanalisi esintesicompleteeapprofondite

Applicazione Elaborain modoautonomoconapporti personalipuntuali

Abilitàespressive Possiede unlessicoelaborato,appropriatoe benorganizzato

Abilitàmotorie Possiede unacoordinazionesicuraeoriginale

Eccellente:voto10

Partecipazione Partecipa costantemente in modo attivo con proposte personali approfondite

Conoscenze Esegue compiticomplessiconsicurezzae razionalità

Competenze Effettuaanalisi esintesicomplete, ben argomentatee critiche

Applicazione Elabora in modo autonomo con apporti personali originali e ben organizzati

Abilitàespressive Possiede unlessicopreciso,appropriatoemultidisciplinare

Abilitàmotorie Possiedeuna coordinazione sicura conapportiautonomie creativi

Criteri perl’attribuzionevoto di condotta.

Normegenerali

Il comportamento degli allievi èvalutatodal Consigliodi Classe con voto

numericoespressoindecimi:il voto di condotta,espresso siainsededi scrutiniointermediosiafinale,è

riferitoal comportamentodegliallievi durantel’interoperiododipermanenzanella sede scolastica,

anche con riferimento alle iniziativeealle attivitàcon rilievoeducativorealizzatealdifuori diessa.

I fattoriche concorronoallavalutazionedel comportamentoverrannoosservatiin modo

sistematicodai docenticomponentidelConsigliodi Classeeilvotodi condottavieneattribuito

collegialmenteda tutti i membridelConsiglio diClasse

inoccasionedegliscrutiniintermedioefinale,sullabasedellagrigliadi corrispondenza trail voto

assegnato eidescrittoridel comportamentodiseguitoriportata.

La valutazione,quindi, scaturisceda un giudizio complessivodi maturazionee

crescitapersonalee culturale dellostudentee, intale contesto,vanno collocati anche singoli episodi

che abbianodato luogoa sanzioni disciplinari,comestabilitonelRegolamentod’Istituto

eincoerenzaconilPattoEducativodi Corresponsabilità.

Ilvotodi condotta concorre, unitamente aquello relativoagliapprendimenti nelle

singoledisciplinealla complessivavalutazionedello studente,allamedia deivotiequindi al computodel

credito scolasticoed esso,se corrispondenteadunvotoinferiorea sei decimi,

comportal’automaticanonammissioneall’anno successivo o all’esame conclusivodelciclo.

La votazioneinsufficiente,nellavalutazioneintermediao

finalepuòessereattribuitadalConsigliodiclasse soloinpresenza di comportamentidi

particolareedoggettivagravitàpostiinesserenel corsodell’annoe riconducibilisecondoloStatuto delle

studentesseedeglistudentialle fattispecieper lequalièprevista l’irrogazionedi sanzionidisciplinari

checomportinoallontanamento dalla comunitàscolasticaper periodi superioria 15giorni.

Indicatoriedescrittoriperlarilevazionedella condotta

COMPORTAMENTO

a) RispettodelRegolamento d’Istituto.

b) Autocontrolloebuonaeducazione nellerelazioni interpersonali.

c) Rispettoeresponsabilitànelcomportamentoversotuttiicomponenti dellacomunitàscolastica.

d) Correttezzadeicomportamenti durante leverifiche.

e) Correttoutilizzodellestrutture,deglistrumentie deimaterialinelrispettodelle norme

disicurezza.

f) Partecipazioneallelezioni conilmateriale richiestodaidocenti perleattività.

ATTEGGIAMENTI METACOGNITIVI

a) Responsabilitàecollaborazione nelle attivitàdidattiche.

b) Motivazione,attenzione,partecipazionealdialogoeducativo.

c) Impegnoecostanza nellostudioacasa,rispettoalleconsegne.

d) Capacitàdiautoregolazioneeautonomavolontàdirecupero.

FREQUENZA

a) Regolaritànellafrequenza.

b) Numerodiassenzee ritardi.

c) Assenze/ritardi inoccasionedi verifiche evalutazioni.

d) Numerodiusciteanticipate.

e) Ritardio omissionenelledovutegiustificazioni.

Valoredeivoti

Sono consideratevalutazionipositivei voti10,9e8, relativamenteadunascaladiscendente che

rappresenta idiversi livellidicorrettezzain rapportoagli indicatoririportati

nellagrigliadicorrispondenza.

Ivoti7e6invece denotano,purall’internodi unasogliadi accettabilità, situazioniproblematiche sulla

frequenzao sul comportamento,rilevateda richiamiverbali, note scritteo sanzioni

disciplinariperinfrazione alRegolamentod’Istituto.

L’eventuale

valutazionediinsufficienza,indicataconvoto5,rappresentacondottagravementescorretta.

Dettavalutazione,nelloscrutinio finale, comportalanonpromozione all’annosuccessivoo lanon

ammissione agli esami di Stato. Per la gravità del provvedimento, l’insufficienza sarà

sempre

adeguatamentemotivataeverbalizzatadalConsigliodiclasseche,neldeterminarla,faràriferimentoai

criteridelD.M. n.5del16gennaio2009.

Criteri perlavalutazione dei crediti formativi escolastici

Lanormativasull'esamediStatoprevede,alterminediciascunannodeltriennio conclusivo,

l’attribuzionedipuntidicredito validi alfinedel calcolodel punteggiodeldiploma.

La normativainvigoreindica ilcreditochelostudentepuòaccumularecongliesitifinalidel

triennioconclusivodelpropriopercorsoscolastico.Talepunteggiovadaun minimodi10aunmassimodi

25punticon ladistribuzioneriportata nelletabelleseguenti.

Ilpunteggio previstodallanuovanormativaè indicato nellaseguentetabella:

Nuovatabelladiattribuzionedelcredito scolastico TabellaA

Laseguente tabella èapplicabilenel presenteannoscolastico.

Mediadeivoti IIIanno IVanno Vanno

M=6 3-4 3-4 4-5

6<M≤ 7 4-5 4-5 5-6

7<M≤ 8 5-6 5-6 6-7

8<M≤ 9 6-7 6-7 7-8

9<M≤ 10 7-8 7-8 8-9

Tabella18Tabelladi attribuzionedelcreditoscolasticoTabella A

Mrappresentalamediadeivoticonseguitiinsedediscrutiniofinalediciascunannoscolastico.Ilcredito

scolastico,daattribuirenell'ambitodellebandedioscillazioneindicatedallaprecedentetabella,vaespresso

innumerointeroedevetenereinconsiderazione,oltreallamediaMdeivoti,anchedell'assiduitànellafreque

nzascolastica,dell'interesseedell'impegnonellapartecipazionealdialogoeducativoedelleattivitàcomple

mentaried integrativeeddegli eventualicrediti formativi.

Criteri perl’attribuzionedelpunteggio all’interno dellafascia

Ilcreditoscolasticovieneattribuitodall’interoConsigliodiclasseriunitopergliscrutiniinbaseaiseguenti

criteri:

1) Selamediadeivotièugualeosuperioreallametàfrauninteroel'altro,siattribuisceilcredito

corrispondenteallafasciaalta.

2) Selamediadeivotièinferioreallametàfraun interoel'altrosiprendono

inconsiderazioneleseguenti variabili(il credito relativoallafascia superiore saràattribuito

inpresenzaditre deiseguenti elementi con segnopositivo):

a) Frequenzaecorrettezzaneldialogoeducativo.

b) Impegnonell'attivitàcurricolare.

c) Partecipazionepositivaall'attivitàextracurricolareorganizzatainternamenteall’Istitutoedelibe

rata dal ConsigliodiClasse.

d) Partecipazioneadattivitàesterne,inrelazioneagliobiettiviformativiededucativipropridell'ind

irizzo distudi e deicorsi interessati (CF).

Criteri perlavalutazione dei crediti formativi escolastici

Le esperienzechedannoluogoall'acquisizionedei

creditiformativisonoacquisite,aldifuoridellascuola di appartenenza, inambitiesettori della società

civilelegati alla formazionedellapersona ed alla crescita umana,civilee culturalequali quelli

relativi,in particolare,alleattivitàculturali,artistiche ericreative,alla

formazioneprofessionale,allavoro,all'ambiente,alvolontariato,allasolidarietà,allacooperazione,allo

sport.La partecipazione adiniziativecomplementaried integrativenon dàluogoall'acquisizionedei

crediti formativi,ma rientratraleesperienzeacquisiteall'internodella scuoladi appartenenza, che

concorronoalla definizionedelcreditoscolastico.

1) Leattività riconosciuteperil credito

formativo(CF)escolastico(CS)vengonovalidatedall’interoConsigliodi classeriunitoper

gliscrutiniin baseaicriteriseguenti.

2) Leesperienzeesterne(CF)devonoesserecoerenticonlefinalitàeducativedellascuola,conl'indiriz

zo e illivellodegli studi.

3) Leattivitàdevonoesseredebitamentecertificateedefiniteinbaseall'aspettoquantitativo(congruo

impegnoditempo)equalitativo(l'attestazionevacorredatadaunasinteticavalutazionedell'esper

ienza e delruolo avuto dalragazzo,adoperadienti,imprese ostudi oveèstatarealizzata).

4) Le iniziativeinternedicertificazione(es. ECDL, TRINITY, ecc.)

sarannoconsideratecomequelle esterne (CF)

5) LapartecipazioneadattivitàcomplementariedintegrativeprevistedalPOF,certificatadall’insegn

ante referentedelprogetto,concorre alladefinizionedelcredito scolastico(CS).

RISORSE UMANE

Organizzazionee gestionedell’istituto

Lavita e lagestionedell’Istitutosonoespressionedel lavoro di ogni componente scolastica, a

cui èaffidato il compitodioperarealfinedelraggiungimentodegliobiettivi prefissati.

L’Istitutocontaoltre700 alunnidistribuitiin 31classi tra diurno e serale.

Responsabile dell’IstitutoèilDirigenteScolasticoprof. Giuseppe Galofaro, che sovrintende al

regolare funzionamentodell’Istituto,chesiavvaledell’UfficiodiPresidenzacompostodai

collaboratoridel Dirigentee dalDirettoredei Servizi Generali Amministrativi, dott.ssa Rosa

Cavalieri.

Criteri perlacomposizione delleclassi

Premessadiunlavorocoerenteèlaformazionediclassiequilibratepernumerodistudentieperlivell

odi preparazionesecondoi criteriapprovatidagliOrganiCollegiali,tenendocontodei seguenti punti:

Lingua stranieragiàstudiataallascuolamedia.

Voto finaledellascuolamedia(inmodochesianocostituiteclassicon eterogeneitàdi

valutazione).

EventualialtresituazionipersonalipresentatealDirigente Scolastico.

IlCollegioDocentideliberal’accettazionediiscrizionideglialunniripetentilostessoannoperlaterz

avolta, fatta eccezione perle cause di forzamaggiore (adesempio permotividisalute).

PersonaleAmministrativo-Tecnico-Ausiliario (ATA)

IlpersonaleATA:

Operanelsettoreamministrativo,fornendoiservizigeneralidisegreteriaaidocenti,genitorie studenti.

Collaboracon idocentinellasorveglianzaenellacustodiadeglistudenti.

Cura i rapporti con l’AmministrazioneProvinciale e conle impreseoperanti nell'Istituto perla manutenzione dellestrutture,dei localiedelle attrezzature.

Responsabiledel personale ATAè ilDirettoredei Servizi Generalie Amministrativi(DSGA). Losportelloperilpubblicoè apertotuttiigiorniferiali dalleore10.00alleore12.00.

Orarioscolastico

Lelezionideicorsidiurnisisvolgonoconinizioalleore8,20eterminemassimoalleore14,20in6gior

ni settimanali, con unapausadidattico-ricreativa.

Le lezionidel corso seraleSIRIOamministrativosi svolgono con

inizioalleore17eterminealleore22.20, in 5 giornisettimanali,dal lunedì al venerdì.

Leassenzedallelezionidevonoesseregiustificatesullibrettopersonaledellostudentedapartedel

genitore o di chi esercita la patriapotestàcon l'apposizione della propriafirma.

Calendarioscolastico

Il Calendario scolasticoèdeliberatodal ConsigliodiIstituto

sentitoilpareredelCollegioDocenti,tenendo

contodelledisposizionidellaDirezioneScolasticadellaRegioneSicilia.Copia del calendarioscolastico è

pubblicata sulsitodell’istituto.

RISORSEFINANZIARIE

Criteri generali

IfondicheilMinisterodellaPubblicaIstruzioneassegna,tramiteilCentroServiziAmministratividi

Ragusaall’istituto,sonoutilizzatiper:

garantireilnormalefunzionamentoamministrativo;

realizzareiprogettispecifici;

migliorarel'offerta formativa.

L'Istitutoalloscopodiintegrarelepropriedotazioniedirealizzarealtreiniziative,siimpegnaareperi

re ulterioririsorse presso Enti Locali.

GliEntisovracomunali(Provincia,Regione)periniziative

cheriguardanounpiùvastoambitoterritoriale.

L’UnioneEuropeaper Corsipost–diplomaeI.F.T.S.

Isoggetti privati,anchesottoforma disponsorizzazione.

Soggettipubblicieprivatimedianteconvenzionicheprevedanol'erogazionediservizidaparte

dell'Istituto. Intalcasopartedeifinanziamentipotrannoessereutilizzatiper le prestazionidel

personaledocentee amministrativo che eccedonoi normaliobblighi diservizio.

Lefamigliedegliallievicontribuirannoallacoperturafinanziariadellespeseconnessealla

realizzazione dell’OffertaFormativalimitatamentea:

assicurazioneinfortunieresponsabilitàcivile;

visite, viaggid'istruzioneescambiculturaliconl'estero;

attivitàspecifichedeicorsi;

attività progettualicherichiedonounconsistente impiegodirisorsefinanziarie.

Inognicaso lequote postea

caricodellefamigliedovrannoesserediimportotaledanoncostituiremotivo di esclusione deglistudenti

dalle attività programmate.

Criteri perl'accordo tral'Istituto egli Enti Locali

Irapportitra l'Istitutoegli

EntiLocalisarannoimprontatiallamassimacollaborazionealloscopodifavorire:

unutilizzoefficace edintegratodellerisorsefinanziarie;

unusorazionaledellestrutturescolasticheanchealdifuoridegliorari

dilezioneperattivitàsportive e culturalidiinteressegenerale;

lacollaborazione perla conoscenzae lo studiodel territorio;

lavalorizzazionedellerisorse umanedell’Istituto;

lacollaborazioneconle altrescuole;

lacostituzionedellaretedi Istitutiprovinciali.

AMPLIAMENTO DELL’OFFERTAFORMATIVA

L’ITCG “E.Fermi”, nell’esercizio dell’autonomia didattica e organizzativa, fornisce

ampliamenti dell’offerta formativa, attuando forme di partecipazione a programmi nazionali

(PON), regionali (POR), o comunitari ai fini di raccordarli con il mondo del lavoro.

E’ prevista, pertanto, la massima libertà d’insegnamento, ma anche la libertà di scelta

educativa delle famiglie e il diritto di apprendere.

Il docente ha facoltà di scegliere liberamente gli strumenti didattici e l’organizzazione dei tempi di

insegnamento. Importante è raggiungere il traguardo prefissato nel percorso di formazione.

I progetti, coerenti con l’identità dell’Istituto, hanno tutti una valenza culturale e mirano a

favorire il successo scolastico, a valorizzare le eccellenze, a far star bene a scuola, a integrare

l’istituto con il territorio.

Possiamo dividere l’insieme dei progetti del nostro istituto in due gruppi diversamente

caratterizzati:

I Progetti “Interni”, che hanno come oggetto l’analisi e il miglioramento dei processi di

apprendimento; affrontano tematiche di tipo trasversale e/o metodologico, e sono gestiti

in tutte le loro fasi all’interno dell’istituto dai consigli di classe o dei gruppi di lavoro.

I Progetti “Esterni” ,che mirano maggiormente all’integrazione e all’arricchimento della

formazione in campo professionale. Tali progetti scaturiscono dalla partecipazione a

a. PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE (PON):

Progetto Nazionale(cod.E-1-FESR-2014-1731) Mod.1-Multimedialità per la

didattica ; Mod.2- Tecnologie per innovare la didattica

b. PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE (POR)

e si avvalgono pertanto del cofinanziamento del Fondo sociale europeo(FSE) e del Fondo di

Sviluppo Regionale (FERS).

L’ampliamentodell’offertaformativasirealizzaintuttiicorsieindirizzialfinedimigliorarelecompet

enze dellostudenteediconseguireilsuosuccessoscolasticoeformativo.

Leattivitàpossono essere svoltenelle ore delmattinoe/onelleorepomeridiane.

L’adesione,quandorichiesta,avvienecon la firmadell’allievo se maggiorenne, odeigenitori

seminorenne.

Alcuneattivitàsonopropostestabilmenteinogniannoscolastico,altresonoprogrammateannope

rannoin base alle esigenzedelterritorioedelmondodel lavoro.

A) ATTIVITA’ OFFERTE STABILMENTE

Accoglienzadelleclassi prime

CIC Counsellinge Sportellopsicologico

Orientamento

Stageaziendali

Viaggie visite d’istruzione

Scambiculturali elinguistici conl’estero

Integrazionediallievi diversamenteabili

Attivitàcertificate

CentroSportivoScolastico

1. Accoglienza delleclassiprime

L'accoglienzadeglialunni delleclassi primesiproponedi favorire:

laconoscenzadelnuovoambientefisico,iservizioffertielastrutturaorganizzativadell'Istitut

oedel territorio circostante

lapresentazione delcontrattoformativo

le relazioni con icompagni econidocenti

lapartecipazione deglistudenti alla vita dellascuola

L’accoglienzasisvolge nelle primeduesettimanediscuolacon:

visitaguidata dell'Istituto, incontro con il Dirigente Scolastico,i suoi

collaboratorieidocenti referenti e quelli chesvolgonoFunzioni Strumentali

presentazionedell'organizzazione scolastica, del P.O.F., del regolamento

disciplinare, del funzionamentodegliorgani collegiali,dellequotidianeoperazioni che lo

studentedeve svolgere durante il corso dell'anno scolastico

incontro con il Direttore Amministrativo e il personale di segreteria

2. CIC - Counselling eSportello psicologico

Lo studente chemanifestadisagio, conflitti con se stesso, conla famigliao conlascuola,

chedesidera essereascoltatoe sente lanecessitàdiun aiutoda partedi unapersonaadulta,estraneaalla

scuolaealla lorovitaquotidiana,halapossibilitàdiincontrarenellamassima discrezionee

riservatezzaunopsicologoo unpsico-pedagogista.

Settimanalmentel’Istitutoincollaborazioneconl’A.S.L.offrequestoserviziopreviaprenotazion

epressoun addettoallasorveglianza indicatodalDSGA.

Ilcalendario e l’orariodegliincontrisonocomunicatiper tempoattraversouna

comunicazionealle classi.

3. Educazioneall’affettività,allasicurezzaeallasolidarietà

L’educazioneall’affettività,allasicurezzae allasolidarietàmiraa:

prevenirecomportamentia rischionelcampodelle tossicodipendenzeedellaalimentazione

coniugarerispettoe legalità

promuovereilbenesserepsico-fisico dellostudente

favoriresceltelibere econsapevoli

farcrescereuna equilibrata capacitàrelazionale

diffonderela culturadellasicurezzae dellasolidarietà

Gliinterventisono

realizzaticonilsostegnodiespertiesternielacollaborazionedelleistituzioniterritoriali, inparticolare

conl’Armadei Carabinieri,laPoliziadi Stato,laGuardiadi Finanza,laPoliziaLocale,l’A.S.L.,i Vigilidel

Fuoco,laProtezioneCivilee leAssociazionidi Volontariato.

4. Orientamento

L’ Orientamentomiraafavorire unascelta consapevoledel percorsodistudio.

Pergli studentiditerzamediasonoprogrammatedelle visite guidate dei locali, dei laboratori e

di tutte le aree relative al nostro istituto a partire dal mese di gennaio.

Gli studenti delbiennioAFM ingennaioricevonoinformazionisulla possibilitàdi

continuareneltriennio del corso AFM odiproseguirenel corso-Programmatori.

In marzo-aprile gli studentichefrequentanole classiquarteequintevengono informati

sullavariepossibilità perinserirsinel mondodel lavorooproseguiregli

studiuniversitariofrequentareicorsi post-diplomaI.F.T.S.

(IstruzioneeFormazioneTecnicaSuperiore), con visite guidate alle “giornate dell’orientamento

organizzate dalla università degli studi di Catania , che si svolgeranno nella sede centrale di

Catania e nella sede distaccata di Ragusa.

5. Stageaziendali

Gli studentidel 3°e 4°anno, possono fareesperienza di lavoroperun periododidue-

quattrosettimane pressoimpreseindustriali,commerciali,di servizi,turistico-alberghiere,pressoenti

pubblicie studi professionalialfinedi:

applicareconcretamenteleconoscenzeteoriche acquisite

conoscereiprocessiproduttivielestruttureorganizzativeaziendali

verificarelavaliditàdei propricomportamentirelazionali

riconsiderareipropriinteressiedaspettativepersonali eprofessionali

Lostageècompletamentegratuitoperglistudenti eper leimprese ospitanti.

EssodàdirittoalCreditoFormativoutileperladefinizionedelCreditoScolasticodaportareall'esa

medi Stato.

6. Viaggi e visited’istruzione

L’Istitutopromuove,secondolenormeprevistedalRegolamentodiIstituto,viaggievisited’istruzi

onecon l’intentodifavorirel’arricchimentoculturale,professionaleepersonaledeglistudenti.

7.Scambi culturalie linguistici con l’estero

Il soggiorno di studio in unaltropaeseeil rapportodidialogoedi amiciziacon coetanei che

vivonoe

studianoinun’altrapartedelmondorappresentanoun’esperienzachefacrescereneigiovanienelle

famiglielacomprensioneinternazionale,laconoscenzadi altreabitudini di vitaedi altre

culture,insiemealla scoperta dei valoridella propriaculturadiappartenenza.

L’Istituto attivaefavoriscegliscambiculturalielinguisticiconl’estero,per fornireaglistudenti la

possibilitàdifareesperienzeinpaesi stranieri,sviluppareatteggiamenti interculturali,gestirelerelazioni

interpersonali, faracquisireregoledi comportamentoconsoneasituazioni socialinuove.

Laduratavariadauna a duesettimaneconl’inserimentodeglistudentiin famigliaoincollege.

8.Progetto di inclusione s c o l a s t i c a

Aglistudenti c h e p r e s e n t a n o d e i b i s o g n i e d u c a t i v i

s p e c i f i c i ( s v a n t a g g i s o c i o e c o n o m i c i - l i n g u i s t i c i e

c u l t u r a l i ) , B E S , vieneoffertounpercorsoeducativopersonalizzatoperfavorirelaloro

crescitapersonale, civilemorale e di integrazione,attraverso:

unrapportodidatticoseguitoepotenziatodaidocentidellaclasse e dall’equipedell’Unità

multidisciplinare;

unpercorsointegratodiorientamentoincollaborazioneconiCentridiFormazioneProfessionale

e coniConsorzi presentisulterritorio;

una conoscenzadelle Istituzioni presenti sul territorio, il Comune, l’UfficioPostale,

l’A.S.L.,le Associazioni di Volontariato, ilDifensoreCivicoecc.;

allegati documenti del DSA.

In base alle recenti direttive del MIUR,la scuola si è attivata per costituire il GLI(gruppo di lavoro

per l’inclusione).

Il gruppo è formato dai seguenti docenti:Citino Daniela,Occhipinti Concetta, Giacchi Salvatrice,

Dierna Anna e Diocleziano Gabriella confunzione di coordinatrice del gruppo.

I compiti principali del GLI sono:

Individuazione e monitoraggio alunni svantaggiati;

Confronto tra le strategie e le metodologie adottate dai vari consigli di classe per favorire

positivamente l’inclusione degli studenti svantaggiati.

Realizzazione piano annuale di inclusione che verrà approvato dal collegio dei docenti.

Sostegno per la realizzazione dei PDP da parte dei consigli di classe per gli alunni

svantaggiati.

9.Attivitàcertificate

Aglistudentivengonopropostiicorsispecificichepermettonol’acquisizionediunacertificazioneu

tilizzabile neglistudi universitariespendibilenelmondodel lavoro:

Patente Europea dellecompetenzeinformatiche(certificazioneE.C.D.L.)

Patentino per ilmotociclo

Certificazionedel perfezionamentodellelingue straniere:TrinityCollege,

GoetheInstitut,D.E.L.F.

Patente europeaperl’uso delcomputer: ECDL

L’Istituto“E.Fermi ”è“TestCenter”dell’EuropeanComputerDrivingLicenceperilrilasciodellapatente

europea.L’IstitutopromuovecorsiperilconseguimentodellaPatente E.C.D.L. per tutti glistudenti.

Certificazionedellecompetenze linguistiche

Conoscenzadellalingua inglese conilTrinity

1 0 . Centro Sportivo Scolastico

Seguendole direttiveministeriali“Lineeguida sullariorganizzazionedelleattivitàdi

educazionefisicae sportiva nelle scuolesecondariediIeIIgrado”,

l’Istitutoorganizzauninsiemediattività sportive finalizzatesiaallapartecipazioneallevarie fasi

deigiochi sportivi studenteschi, siaa creareun’abitudinesportivanegli

alunnichevipartecipano.Lapropostaintendeorganizzaregruppisportivichecoinvolganovariedisciplin

e perpermettereagliallievidi effettuareesperienzediverseedarlorolapossibilitàdi sceglierequellepiù

consoneallelorocaratteristichee allorogradimento.Lediscipline coinvoltenel presente

annoscolastico sono:

Corsacampestre.

Grupposportivomaschile dicalcioa 5 giocatori.

Grupposportivomaschileefemminiledipallavolo.

Atleticaleggera.

Attivitàdi potenziamento e promozione delle eccellenze La scuola organizzerà attività di potenziamento delle eccellenze con partecipazione

a vari concorsi su argomenti culturali, olimpiadi di matematica gare di poesia lavori

multimediali, valorizzazione dell’attività creativa di scrittura, partecipazione a stage

linguistici con certificazione esterna, gare di economia aziendale, ragioneria. Tale

partecipazione tenderà alla valorizzazione degli studenti più brillanti che potranno

misurarsi in contesti più ampi del gruppo classe, a livello provinciale, regionale,

nazionale, internazionale: Concorso Giovani idee –Bergamo; La Biennale di

Venezia- Concorsi EXPO- Olimpiadi di Matematica

Progetto DISCO: dispersione scolastica

Progetto ARGO: prevede la gestione del registro elettronico (assenze e voti<) ,che può essere monitorato dai genitori con password distinta per alunno

B) AREA DI PROGETTO

(Attività programmate per l’anno scolastico 2014-2015)

L’area di progetto è definita dai documenti ministeriali come un momento dell’attività didattica che

ha lo scopo di “condurre al coinvolgimento e alla concreta collaborazione interdisciplinare estesa

ad alcune e/o a tutte le discipline”.

Essa vuol superare la tradizionale didattica per discipline, offrendo allo studente una centralità nel

processo formativo e divenendo un’attività intenzionale e pianificata.

TITOLO

PROGETTO REFERENTE PROGETTO

Destinatari Docenti Coinvolti Numero Alunni

Periodo Ore

Prog. Ore Ins.

1 Tombolata di beneficenza

Alberti A. 3/4/5/BSia 3-

4 Afm 1 100 Ott-dic 25

2

“Dall’articolo al Blog, il giornalismo al tempo di internet”

Ferrera - Lantino Alunni varie

classi disponibili Docenti di lettere

Ott-mag 90 20

3 “Dalle Ceneri di un’antica colonia greca: kamarina”

Occhipinti C. 1a-1b Cat 1d Afm-1e Afm

Occhipinti C, Lantino G. 80 Feb-apr 10

4 “La nuova ECDL

Full” Polizzi F.

Alunni gia’ con certificazione v.o.

Polizzi F.

Nov-giu 40 30

5 “La nuova Ecdl

Base” Polizzi F.

3 – 4 Afm-Sia –Cat-Agr-Ser

Polizzi F.

Feb-giu 72 50

6 “Teatro in Lingua

Francese” Nicosia M. 2e-2a-5b Afm

Gangarossa, Chessari

60 Mar-apr 18

7 “La scuola a teatro” Indigeno 3 -4 di tutto

l’istituto Citino, Scavone,

Diocleziano Nov-Apr 24

8 “Legalita’ e Diritti” Alessi, Fiandaca 4 A-B Sia, 5 A-B Sia

Alessi, Fiandaca

70 Nov-feb 30

9 “Teatro in Inglese” Di Rosa 3S Sia, 4ACat 5AAfm – 5A

Sia

Di Stefano, Moncada

45 Nov 21

10 “Edilizia ed efficienza

energetica” Pisano 4ACat

20 gen-mag 25

11 “Riordino e

ampliamento di un vecchio uliveto”

Re G. 4 /5 Agr.

Fiorentino, Iacono, Alessandrello,Tumbarello,

Licitra, Ventura, Martinez, Eterno

20 Nov-mag 120

12 “Valorizzazione del

germoplasma vitivinicolo locale”

Re G. 4/ 5 Agr.

Fiorentino, Iacono, Alessandrello,Tumbarello,

Licitra, Ventura, Martinez, Eterno

20 Nov-mag 120

13 “Moltiplicazione in

vitro” Trovato C. 3A La terra M, Belvedere C. 15 Feb-Apr 10

14 “Coltiviamo in

serra” Trovato C. Alunni H

La terra M, Ruscica N.,Virgadaula, Eterno

15 Nov-Mag 120

15 “Indagine su sentimento”

Lantino Tutte le classi Citino, Busacca, Di

Cara, Alessi, Indigeno, Ruscica, Sinatra

200 Dic-mar 42

16 “CiC e pari

opportunita’” Dierna, Giacchi Tutte le classi

100 Ott-mag 100

17 “Progetto Teatro” Failla Seconde

18 “La scoperta della

sicilia” Gallo 3-4-5 tutti i corsi

Nov-mag 6

19 “Verso gli esami di

stato” Gallo Tutte le 5

120 Feb-mag 20

20 “Studenti Ciceroni –

FAI” Lo Piccolo Tutte le classi

Scavone, Citino, Lanza, Diocleziano

Nov-Dic- Marzo

80

21 “La grande guerra” Rampanti Tutte le 5 E

gruppi di alunni di terza

Docenti di lettere 120 Nov-

febbraio 100

22 “Progetto Cinema” Lantino Tutte le classi Docenti di lettere

Nov-Mag 20

23 “Progetto servizio al

territorio” Vari

Quarte e Quinte Agr.

Docenti di chimica agraria

Nov-Mag 100

ATTIVITA’ AGGIUNTIVE Attività rivolteagli studenti

L’Istituto ogniannopropone,autonomamenteoincollaborazioneconistituzioniesternedivariogenere

(Associazioniimprenditoriali,scolasticheeterritoriali),attivitàchecondiversemodalità coinvolgonogli

studenti.

Leattività proposte abitualmentesono:

Campionatisportivistudenteschi

Primosoccorsoascuola

Attività rivolte al territorio

L’Istitutoproponealterritoriounaseriediattivitàchesirivolgonoinparticolareagliadulticheintendono

acquisireulterioricompetenzespecifiche,perfezionaree approfondireleloro conoscenze.

Leattivitàsisvolgonoin orariopomeridianooseralee sonole seguenti:

CorsididisegnocomputerizzatoCAD.

Corsiperilconseguimento dellaPatenteEuropea(E.C.D.L.).

Corsidieducazionemotoria.

Monitoraggio

LeattivitàprevistedalPOFsonooggettodimonitoraggiodapartedeiDocentiresponsabilialfinedi

verificarelaloroefficacia.

Annualmente,dopolavalutazionedapartedelCollegioDocenti,irisultatiottenutisonoresipubblic

iconlo scopo di permettereadognicomponente scolasticalapresentazionediosservazionie proposte.

ALTRADOCUMENTAZIONE

Perulteriorispecificheriguardantil’organizzazionedell’Istituto sirimanda allaseguente documentazione:

Regolamentointerno diIstituto.

Regolamentodelcomitato studentesco.

Patto educativodicorresponsabilità.

Statutostudentesseestudenti.

RegolamentoperilfunzionamentodellaBiblioteca.

Regolamentoper lepalestre.

Regolamentoperl’usoaule speciali,laboratorieattrezzature.

ORGANIGRAMMA

I.I.S.S. "E.FERMI" VITTORIA

A.S. 2015 – 2015

1) DIPARTIMENTI : COORDINATORE: F.S. 1 : Scavone, Diocleziano

1/1 - DIPARTIMENTO LINGUISTICO

COORDINATORE : Di Rosa L.

COMPONENTI: tutti i docenti del dipartimento

1/2 - DIPARTIMENTO

MATEMATICO/SCIENTIFICO/TECNOLOGICO:

COORDINATORE : Tumino F.

COMPONENTI: tutti i docenti del dipartimento

1/3 - DIPARTIMENTO ECONOMICO-SOCIALE

COORDINATORE : Attinelli G.

COMPONENTI: tutti i docenti del dipartimento

1/4 - DIPARTIM. SCIENZE

AGRARIE/ESERCITAZ./PRODUZ. ANIMALE

COORDINATORI Martinez E. - Iacono G.

COMPONENTI: tutti i docenti del dipartimento

REFERENTI AREA GENERALE:

2/1 - AVIS- E TUTELA DELLA SALUTE: Giacchi, Morana

2/2 - ORIENTAMENTO:

Alessandrello, Diquattro, Occhipinti

C., Tornatore, Trombatore, Martinez,

Biundo

2/3 - TUTELA AMBIENTALE: Lanza, Pisano, Citino, Ventura

2/4 - C.I.C.- LEGALITA' E PARI OPP.: Giacchi, Dierna, Savarino

2/5 - SPORT e TEMPO LIBERO: Virgadaula, Savarino, Occhipinto A.

2/6 - ARCHIVIO STORICO:

Ferrera E., Occhipinti C., Martinez,

Trombatore

INCARICO FUNZIONE STRUMENTALE :

3/1 - AREA 1 Scavone, Diocleziano, Tumbarello

3/2 - AREA 2 Alberti, Ridolfo, Alessandrello

3/3 - AREA 3 Polizzi, Citino, Pisacane

3/4 - AREA 4 Alessi, Licitra

ATTIVITA' DI ISTITUTO :

4/1 - GRUPPO DI RAPPRESENTANZA-HOSTESS

(Studenti):

COORDINATORE : Savarino

4/2 - PROGETTUALITA' D'ISTITUTO:

COORDINATORE - SUPERVISORE : F.S.1

COMPONENTE:

ventura, Zucchero, Ridolfo, Pisacane,

Pisano, Scavone, Diocleziano, Citino,

Trombatore, Martinez, Biundo,

Moncada,Di Quattro

4/3 - PON / POR:

COORDINATORE:

Moncada, Pisacane, Pisano,

Trombatore

COMPONENTE ATTIVITA':

Di Stefano, Gangarossa, Chessari,

Nicosia M., Alessandrello, Tumino,

Margani, Tornatore, Polizzi, Trovato

4/4 - P.O.F.

COORDINATORE : F.S. 1

COMPONENTE ATTIVITA'

Zucchero, Diquattro, Occhipinti C.,

Avola

4/5 - PROGETTO INVALSI :

REFERENTE - COORDINATORE : Tumino, Pisacane

COMPONENTI: Tutti i docenti coinvolti nelle prove

INVALSI

4/6 - PROGETTO CINEMA:

REFERENTE : Lantino

COMPONENTE ATTIVITA' Ruscica, Dicara, Sinatra, Indigeno,

Busacca E., Citino

4/7 - DISPERSIONE SCOLASTICA( DI.SCO.)

REFERENTE -COORDINATORE:

Pisacane, Tumino, Occhipinti C.,

Biundo

4/8 - AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE

COORDINATORE : (F.S.1)

COMPONENTI (TUTTI I COORD. DEI

DIPARTIM.) Di Rosa, Tumino, Martinez, Attinelli

4/9 - GRUPPO H :

COORDINATORE - SUPERVISORE: Trovato

COMPONENTE:

Tutti i docenti di sostegno;

Diocleziano, Giacchi, Occhipinti C.,

Citino

4/10 - SICUREZZA E PREVENZIONE :

COORDINATORE :( RSPP) Tornatore

COMPONENTE: (Preposti alla Sicurezza .)

Ventura, Zucchero, Trombatore,

Biundo

4/11 - CONTINUITA' SECONDARIA I° GRADO -

2° GRADO :

COORDINATORE - SUPERVISORE: F.S. 3

COMPONENTE:

Dicara, Barone M., Diquattro,

Pisacane, Occhipinti C., Tornatore,

Pisano, Alfieri, Biundo

4/12 - CONTINUITA' SECONDARIA 2°GRADO -

UNIVERSITA' :

COMPONENTE: Palma, Martinez

4/13 - RESPONSABILI DI LABORATORIO:

LABORATORIO D'INFORMATICA (BIENNIO) : Diquattro

LABORATORIO DI FISICA E DI CHIMICA Lo Piccolo, Ventura, Zucchero

LABORATORIO LINGUISTICO : Trombatore, Di Stefano, Gangarossa

LABORATORIO DI COSTRUZIONE E

INFORMATICA (GEOMETRI): Zambuto

LABORATORIO DI TOPOGRAFIA : Zambuto

LABORATORIO INFORMATICA

PROGRAMMATORI: Ridolfo, Alberti

LABORATORIO MULTIMEDIALE E LIM: Polizzi, Carrubba

LABORATORIO GRUPPO SPORTIVO (PALESTRA): Occhipinti A.

LABORATORIO MERISTEMATICA Trovato

4/14 - ACCOGLIENZA e ATTIVITA'

OPERATIVE COLLATERALI :

(EMAIA,Manifestazioni istituzionali e ogni altra iniziativa

a cui partecipa la scuola).

COORDINATORE - SUPERVISORE:

Ventura, Citino, Trombatore,

Martinez, Biundo

COMPONENTE:

Moncada, Ferrera E.,Sinatra, Pisacane,

Pisano, Alfieri

4/15 - VISITE E VIAGGI:

REFERENTE: FS 4

COMPONENTI:

Giacchi,Moncada, Zucchero, Ferrera

E., Cannizzo, Tumino, Gallo,

Tornatore, Pisano, Scavone,

Diocleziano, Citino, Trovato, Biundo

4/16 - STAGE (ALTERNANZA SCUOLA -

LAVORO):

COORDINATORE - SUPERVISORE: Gallo, Martinez

4/17 - GEMELLAGGI E ATTIVITA' FORMATIVE

ESTERNE (ERASMUS PLUS):

COORDINATORE - SUPERVISORE: Moncada, Pisano

COMPONENTI:

Barone M., Muriana, Ferrera E.,

Tumino, Gallo, Polizzi, Scavone,

Diocleziano, Citino, Alessi

4/18 - REDAZIONE GIORNALINO D'ISTITUTO:

COORDINATORE - SUPERVISORE CAPO

REDATTORE Lantino, Ferrera E.

COMPONENTE REDAZIONE:

Dicara, Lanza, Antoci, Occhipinti C.,

Busacca E.

4/19 - ATTIVITA' DI PROMOZIONE DELLE

ECCELLENZE :

COORDINATORI : Ferracane, Pisacane, Ventura

COMPONENTI:

Pisano, Scavone, Diocleziano, Citino,

Martinez, Trovato

4/20 - ATTIVITA' TUTORAGGIO :

COORDINATORE - SUPERVISORE: (2°

Collaboratore Dir.) Tumino F.

COMPONENTI: (Doc.che faranno da tutor ai nuovi

immessi in ruolo e ai nuovi arrivati

Moncada, Pisacane, Gallo, Fiandaca,

Trombatore, Martinez, Biundo

4/21 - PARTECIPAZIONE A PROGETTI:

in orario curriculare :

Iacono, Lanza, Alessandrello,

Moncada, Ruscica, Zucchero, Lantino,

Ferracane, Ridolfo, Fiorentino,

Diquattro, Pisacane,Tumino, Attinelli,

Tornatore, Zambuto, Polizzi, Pisano,

scavone, Diocleziano, Citino, Morana,

Tumbarello, Trovato

con rientri pomeridiani (PON, POR,ecc..)

Lanza, Alessandrello, Moncada,

Zucchero, Lantino, Ferracane,

Fiorentino, Ferrera E., Diquattro,

Pisacane, Tumino, Gallo, Margani,

Tornatore, Zambuto, Polizzi, Pisano,

Scavone, Diocleziano, Citino, Trovato

4/22 - PARTECIPAZIONE A GITE,VIAGGI,

STAGE e ATTIVITA' ESTERNE

in orario curriculare :

Palma, Lo Piccolo,

Giacchi,Alessandrello, Moncada,

Guzzo, Ruscica, Zucchero, Ferracane,

Alberti, Ferrera e., Indigeno,

Cannizzo, Antoci, Diquattro, Tumino,

Gallo, Albora, Tornatore, Zambuto,

Polizzi, Pisano, Diocleziano,Scavone,

Citino, Trombatore, Martinez, Alessi,

Zacco, Tumbarello, Trovato, Biundo

in orario continuato

Palma, Lo Piccolo,

Giacchi,Alessandrello, Moncada,

Zucchero, Barone E., Lantino,

Ferracane, Gangarossa, Alberti,

Barone M., ferrera E., Antoci,

Diquattro, Tumino, Gallo, Tornatore,

Zambuto, Polizzi, Pisano, Scavone,

Diocleziano, Citino, Trombatore,

Martinez, Alessi, Zacco, Tumbarello,

Trovato, Biundo

4/23 - PARTECIPAZIONE PROGETTO DI.SCO.

in orario extrascolastico

Moncada, Pisacane, Tumino, Gallo,

Occhipinti C., Pisano, Diocleziano,

Citino

4/24 - INCARICO DI COORDINATORE DI

CLASSE :

Failla, palma, Lo Piccolo, Moncada,

Ruscica, Zucchero, Ferracane, Dicara,

Alberti, Ferrera E., Diquattro,

Pisacane, Tumino, Busacca E., Gallo,

Occhipinti C., Margani, Tornatore,

Pisano, Martinez, Avola, Alessi,

Biundo

4/25 - PREPOSTO ALLA SICUREZZA :

Ventura, Zucchero, Trombatore,

Biundo

4/26 - AMMINISTRATORE SITO WEB : : Polizzi

4/27 - RESPONSABILE REDAZIONE E

GESTIONE ORARIO SCOLASTICO:

Iozzia, Alessandrello, Trombatore,

Biundo

4/28 - RESPONSABILE GESTIONE

PROGRAMMA ARGO/ ASSENZE e GIUDIZI : Alessandrello,Tumino

4/29 - RESPONSABILE BIBLIOTECA Palma, Iacono, Occhipinti C., Alfieri

4/30 - SEGRETARIO DEL COLLEGIO DOCENTI Diocleziano

ELENCO DOCENTI ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "E. FERMI"

VITTORIA (RG) A.S. 2014-2015

1. ALABISO CLAUDIO 2. ALBERTI ALBERTO 3. ALBORA GIOVANNA 4. ALESSANDRELLO PIERO 5. ALESSI FRANCESCO 6. ALFIERI PATRIZIA 7. AMICO EGIZIA 8. ANTOCI PAOLO 9. ATTINELLI GIANCARLO 10. AVOLA GIOVANNA SILVANA 11. BARONE EMMA 12. BARONE MARCELLO 13. BIUNDO GIOVANNI 14. BUSACCA ELIANA 15. BUSACCA ALFREDO 16. CANNIZZO SALVATORE 17. CARRUBBA ALESSANDRO 18. CAMPO VALENTINA 19. CAMPAGNOLO SALVATORE 20. CASTELLET IGNAZIO 21. CATARRASI LIDIA 22. CHESSARI MARIA CARMELA 23. CITINO DANIELA 24. CONTI CLAUDIO 25. CORALLO GAETANO 26. DELL’AGLI VINCENZA 27. DENARO GIOVANNA 28. DI CARA NUNZIATINA 29. DI QUATTRO MARIA 30. DI RAIMONDO GIACOMO 31. DI ROSA LUIGIA 32. DI STEFANO ROSARIA 33. DIERNA ANNA LUISA 34. DIOCLEZIANO MARIA GABRIELLA 35. DIQUATTRO EMANUELA 36. FAILLA MARIA NIVEA 37. FERRACANE ROSA 38. FERRARO MARILENA 39. FERRERA EMANUELE 40. FIANDACA FRANCESCA 41. FIORENTINO GIOVANNI 42. GALLO MARIA TERESA 43. GAMBINA ROSA ANNA 44. GANGAROSSA GIOVANNA

45. GIACCHI SALVATRICE 46. GUZZO GIULIO 47. IACONO GIOVANNI ANTONIO 48. IACONO GIOVANNI SEBASTIANO 49. INCREMONA GIUSEPPE 50. INDIGENO ANDREA ANTONIO 51. IOZZIA GIUSEPPE 52. LA TERRA MARIANNA 53. LANTINO GIOVANNI 54. LANZA GIUSEPPA 55. LICITRA VINCENZO 56. LO MAGNO GIOMBATTISTA 57. LO PICCOLO ALESSANDRA 58. MARGANI SEBASTIANO 59. MARTINEZ EMANULELE 60. MASCOLINO LUIGI MARIO 61. MIGLIARA LUIGI 62. MINACAPELLI LIDIA ALBA 63. MONCADA GIACOMO 64. MORANA ROSARIO 65. MURIANA ANTONIO 66. NICASTRO ELISA 67. NICOSIA MARISA 68. NICOSIA ROSARIA 69. OCCHIPINTI ALFIO 70. OCCHIPINTI CONCETTA 71. OCCHIPINTI SALVATRICE 72. PALAZZOLO GIUSEPPE 73. PALMA RAFFAELE 74. PINNA FRANCESCO 75. PISACANE MARIA VITTORIA 76. PISANO SALVATORE 77. POLIZZI FRANCESCO 78. RAMPANTI SONIA 79. RAPPOCCIO GIOVANNA 80. RE GIUSEPPE 81. RIDOLFO GIUSEPPE 82. ROMANO LUCIANA 83. RUSCICA NUNZIATINA 84. RUSSO MARIA 85. SARMENTO ZUCCHERO GIUSEPPE 86. SAVARINO MARIA TERESA 87. SCAVONE MARIA TERESA 88. SINATRA MARIA GIUSEPPA 89. STRACQUADAINI GIUSEPPE 90. STRACQUADANEOGIUSPPE MARIA 91. TORNATORE GIUSEPPE 92. TRIGILIA MARILENA 93. TROMBATORE TIZIANA MARIA 94. TROVATO CLARA 95. TUMBARELLO GIUSEPPE 96. TUMINO FRANCESCO 97. TUMINO GIOVANNI 98. VENTURA SEBASTIANO

99. VICARI ALESSANDRO 100. VIRGADAULA GIUSEPPE 101. ZACCO GIOVANNA 102. ZAMBUTO GIOVANNI

ELENCO PERSONALE ATA

Cognome Nome

APRILE PIETRO

AQUILA BIAGIO

BELVEDERE CONCETTA

BENENATI FRANCESCA

BRANCHETTI GIULIO

BUETTA GIOVANNI

CARNEBELLA ANGELO

DI BLASI ROSANNA

ETERNO GIOMBATTISTA

FIGURA LORENZO

GUASTELLA CROCIFISSA

LATINA ANGELA

LAURETTA STEFANIA

LUCIFORA NUNZIATINA

MARCECA MARIA GIOVANNA

MARINO ROSARIO

MIGLIORISI TIZIANA

PANZA STEFANIA

POLINO GIOVANNI

PULINO MARIA TERESA

RAGUSA MATTEO

ROMANO PAOLO

SCARSO CONCETTA

SORTINO FRANCESCO

SPITALE ENRICO

TERRANOVA GIUSEPPE

BARRESI GIUSEPPE( assente)

COMPONENTI DEL CONSIGLIO D’ISTITUTO A.S. 2013/2014 DIRIGENTE SCOLASTICO:

PROF. GIUSEPPE GALOFARO PRESIDENTE Sig. Pristerà Egidio (Genitore 5°A GEOM.) VICE PRESIDENTE Sig. Sgarlata Luigi (Genitore 5°B PROG.) DOCENTI Prof. Pisano Salvatore Prof. Iozzia Giuseppe Prof. Insacco Raffaele Prof. Palma Raffaele Prof.ssa Diocleziano Gabriella Prof. Tornatore Giuseppe Prof. Carrubba Alessandro Prof. Alessi Francesco ATA Ass. Amm. Pulino M. Teresa Coll. Scol. Guastella Crocifissa GENITORI Sig. Sgarlata Luigi (5°B PROG.) Sig. Pristerà Egidio (5°A GEOM.) Sig. Melilli Paolo (4°A AFM) Sig. Alecci Giovanni (3°A SIA.) ALUNNI Mole’ Giuseppe (4°A GEOM.) Lazzaro Enrico (5°B IGEA) Sallemi Stefano (4°A SIA) Rivillo Giuseppe (4°A AFM)

COMPONENTI GIUNTA ESECUTIVA Pisano Salvatore (DOCENTE) Sig.ra Pulino Maria Teresa (ASS.AMM.) Melilli Paolo (Genitore 4°A AFM) Mole’ Giuseppe (4°A GEOM.) COMPONENTI CONSULTA PROVINCIALE Bonuomo Andrea (5°B Prog.) Barravecchia Luca (2°B AFM) COMPONENTI CONSULTA COMUNALE Fondacaro Marta (3°C SIA) Scifo Francesco (4°B SIA) Olibrio Antonio (4°B SIA) AbbesBilel (3°A CAT)

STAFF di presidenza

Anno Scolastico 2014 - 2015 VICEPRESIDE Prof. Giuseppe Iozzia 1° collaboratore :Iozzia 2° collaboratore :Tumino F RSPP. Tornatore Consulente Legale e contenzioso: Alessi Coordinatore Fiduciario corsi serali: Biundo Coordinatore Fiduciario corso Agrario: Trombatore Coordinatore Fiduciario azienda agraria: Martinez Coordinatore attività generali di tutto il personle :Occhipinti Coordinatore PON-FERS : Pisano Coordinatore Erasmus Plus : Moncada F.S. 1 -2-3-4-: tutti Gruppo Inclusione : Trovato Amministratore Sito Web : Polizzi Coordinatore redaz.giornalino scolastico : Lantino