Percorso alto monferrato Stazioni di Posta

PERCORSO ALTO MONFERRATO Comune di Cassine (recenti indagini archeologiche hanno inequivocabilmente stabilito lesi-stenza di insediamenti umani nella tarda et del ferro. Le popolazioni preromane che risiedevano su tale area appartenevano al gruppo dei liguri Statielli. Lesistenza di un centro denominato Cassine documentabile dal X secolo. Presumibilmente il primo nucleo (castrum) sorto sullattuale area oc-cupata dalla Ciocca, chiesa di S.Francesco e palazzo comunale, per la naturale conformazione del sito e per il suo carattere strategico-difensivo sulle vie di transito.

Da Piazza Italia (1^ stazione di posta del paesaggio) si imboc-ca Via Alessandria Si svolta leggermente a sinistra e si imbocca Via del Ponte, entrando nel centro storico sino ad incontra-re una piazzetta

si procede a sinistra in Via Trotti in leggera salita, la si percorre per circa 90 m.

Per maggiori info consulta-re il sito:

www.comune.cassine.al.it/ Suggerimenti: Visitare il Museo di Storia diocesana

STAZIONI DI POSTA DEL PAESAGGIO

PERCORSO ALTO MONFERRATO

Si svolta a destra in Via Santa Caterina, direzione munici-pio, e la si percorre per circa 50 mt

E si svolta a sinistra in Via dei Martiri, in direzione Muni-cipio. Si procede su strada in notevole salita per un tratto di 80 mt circa.

Al bivio si procede a destra per via del Municipio e si svol-ta a sinistra in piazza Vittorio Veneto, sagrato di S.Francesco : 2^stazione di posta del paesaggio



www.comune.cassine.al.it/

PERCORSO ALTO MONFERRATO 2 ^ stazione di posta del paesaggioComplesso Monumentale di San Francesco (Il complesso francescano fu fatto edificare dai Francescani Mi-nori Conventuali, giunti a Cassine intorno al 1232. La chiesa uno dei pochi significativi esempi in Piemonte di architettura gotica lombarda, con derivazioni cistercensi. Ledificio ricalca lo schema costruttivo in uso alle costruzioni francescane trecen-tesche: pianta basilicale a tre navate, di cui la maggiore costrui-ta da tre campate coperte da volte a crociera rialzata su archi ogivali, sorretta da costoloni caretani, compresa labside a pian-ta quadrata; le due rimanenti sono con volte a crociera nervata,

su archi a tutto sesto. La facciata, in muratura a vista scandita da lesene che ripartiscono le navate, a modo di quinta architetto-nica, e un basamento in arenaria calcarea.)

Dalla piazza si svolta a sinistra e si im-bocca Via del Municipio poi subito a de-stra, via D.Alighieri (sempre in salita) per circa 50 m.

Si svolta a sinistra ed si imbocca Via San Realino che si percorre per circa 2.400 metri fino ad uscire dal centro. Si percorre un viale alberato in uscita dal paese.



www.comune.cassine.al.it/ Altri link da definire con il Comune

PERCORSO ALTO MONFERRATO Si prosegue lungo la strada di crinale inerpicandosi in mezzo ai vigneti in direzione Ricaldone. Si entra nel Comune di Ricaldone, si prosegue dritto fino allo stop dove si volta a destra (SP 235) .

Comune di Ricaldone (Ricaldone trae origine nel Medioevo ed costituito da due vocaboli: RUNCUS e ALDO, questultimo nella forma del genitivo Aldonis. In definitiva Ricaldone sta per lo sterpeto del germano Aldo il quale, a capo delletnia longobarda, nel 642-643 occup questi terri-tori)

Al bivio girare a sinistra in direzio-ne Municipio. Proseguire, quindi, in discesa fino a trovare a sinistra ledificio comunale 3^ stazione di posta del paesaggio

Per maggiori info consultare il sito: www.comune.ricaldone.al.it/



Giunti nel centro del paese, proprio di fronte al Municipio, si prosegue lungo Via Cazzulini, in direzione Alice Bel Colle (salita particolarmente impegnati-va)

In cima alla salita, al bivio, si prosegue a sinistra, via Don P.Ricaldone. Dopo 50 m. circa, a destra, si trova una terraz-za panoramica 4^ stazione di posta del paesaggio - la Torre dellacquedotto che offre una vista mozzafiato sui vigneti con le Alpi marittime e lAppen-nino ligure piemontese sullo sfondo Quindi si torna indietro seguendo la Via Don Pietro Ricaldone e si prosegue lungo la S.P. 235 in direzione Alice bel Colle


Per maggiori info consultare il sito: www.comune.ricaldone.al.it/


Si oltrepassa Regione Costa e si prosegue fino ad Alice Bel Colle.

Comune di Alice Bel Colle (Il borgo fu possedimento dei conti di Acquesana fino al 1070, pass in parte sotto la dominazione dei marchesi di Occimiano che ne cedettero i diritti ad Alessandria, ed in parte ai Marchesi del Monferrato i quali per estesero nel 1278 il loro dominio sullintero feudo. Con la morte di Gian-giorgio Paleologo nel 1533, lultimo della dinastia monferrina, il paese divenne, grazie alla media-zione dellimperatore Carlo V, possesso dei Gonzaga di Mantova. Nel 1708, infine, il borgo fu sotto-messo al dominio dei Savoia.)

Si entra in Alice Bel Colle, sempre dritto, fino al bivio allinterno del pae-se , dove si gira a destra, direzione bel-vedere

Poi, mantenendo la sinistra seguendo sempre la direzione Belvedere, si giun-ge ad uno stop si svolta a sinistra e si giunge in P.zza Guacchione


Per maggiori info consultare il sito: www.comune.alicebelcolle.al.it


Lasciando la bicicletta (lauto ) in P.zza Guacchione 5^ stazione di posta del paesaggio lungo una ripida scala si pu raggiungere il belvedere di Alice Bel Col-le da cui si gode una splendida vista a 360.

Si riparte verso il Municipio e al fondo di P.zza Guacchione si pren-de la strada in discesa, Via della Libert 120 mt

In fondo, allo stop, svoltare a sinistra. Si esce dal paese sempre dritto.

Si procede uscendo dal paese in dire-zione Ricaldone. Al bivio si svolta a destra, direzione Acqui Terme


Per maggiori info consultare il sito: www.comune.alicebelcolle.al.it


La strada scende in mezzo ai vigneti (foto)

Giunti ad un bivio si imbocca la strada a sinistra, che sale legger-mente, in direzione Strevi-Reg. S.Bernardo, e si prosegue mante-nendo la strada di crinale

Si prosegue sempre dritto sulla strada di crinale

Si prosegue con un saliscendi fino ad un trivio, caratterizzato da due strade sterrate e una asfaltata. Si prende quella al centro leg-germente in salita. Inizia la strada sterrata.


Per maggiori info consultare il sito: www.comune.strevi.al.it/


Si giunge, quindi, ad una Cappelletta (6^ stazione di posta del paesaggio ) che troverete alla vostra sinistra. Nei pressi della Cappelletta si segnala la presenza di unarea pic nic dotata di punto acqua e griglie per il barbecue.

La strada prosegue per alcune centinaia di metri costeggiando un suggestivo anfiteatro naturale costellato dai vigneti della Valle Bagnario (zona rinomata per la produzione di Moscato e Brachet-to passito ).

Ad un piccolo bivio si prosegue sem-pre dritto tenendo la destra; la strada

poi scende ripidamente e poi il fondo stradale ritorna asfaltato e la strada scende precipitosamente verso valle




In fondo alla discesa , giunti di fronte ad un bivio, si imbocca la destra, in direzione Regione Bagnario. Prose-guendo ancora in discesa si giunge ad un bivio e si svolta a sinistra (curva secca) Si procede in discesa a tornanti, si sor-passa un ponte sul torrente Bagnarlo.

Giunti in prossimit del nucleo abitato di Strevi fino allincrocio si svolta a sinistra per il centro del paese. Comune di Strevi (la prima citazione ufficiale di strevi Septevro la troviamo sulla Charta di fondazione dellAbbazia di S.Quintino di Spigno M.to del 991. Pare che solo successivamente a tale data, e per motivi di sicu-rezza, gli strevesi si siano arroccati nel Borgo Superiore, costruendovi il castello. La storia trascor-re, poi, pi o meno anonima fino al 1779, in epoca napoleonica, quando gli strevesi insorsero contro i francesi, conquistando temporaneamente la citt di Acqui Terme e prendendo in ostaggio il Vesco-vo.)




Allo stop, in piazza Vittorio Emanuele II, si volta a sinistra. Si prosegue nel centro del Paese in Via Seghini Stram-bi. (400 m circa). La si percorre tutta fino alla piazza Matteotti(del Munici-pio) 7^ stazione di posta del paesag-gio.

Lasciata P.zza Matteotti si prosegue uscendo dal paese, passando sotto larco, scendendo fino allo stop.

Giunti al bivio, con la ex S.S. 30, si svolta a sinistra proseguendo fino al semaforo.

Al semaforo si imbocca la strada a sinistra che conduce in Regio-ne Giarino.

Al bivio si prosegue dritto.




Giunti al cimitero si tiene la sinistra, via Giulio Segre, si prosegue dapprima in salita, quindi la strada spiana per un breve tratto, poi prosegue in discesa

Si raggiunge un bivio e si prosegue a sinistra, direzione Arzano

Breve tratto in salita. Si prosegue poi in discesa per un breve trat-to seguendo sempre la strada asfaltata e mantenendo la stessa di-rezione.

Ad un certo punto la strada diventa sterrata per un tratto di circa 500 m. (in caso non si disponesse di una mountain bike, si consi-glia di proseguire a piedi ).



PERCORSO ALTO MONFERRATO Si scende tenendo la destra e al primo bivio si volta a destra per strada Caranzano

Giunti alla Frazione di Caranzano di Cassine, si attraversa la frazione e si prosegue fino al bivio successivo, dove si tiene la sinistra.

Si esce dalla frazione proseguendo sempre dritto fino ad un bivio dove si svolta seccamente a sinistra e si procede in direzione della Frazione S.Andrea di Cassine.

Si giunge nellabitato di S.Andrea si prosegue in via della Libert e si prosegue sempre dritto .

Si arriva, quindi, ad un trivio e si volta a sinistra in direzione Ri-caldone, via della Chiesa.




PERCORSO ALTO MONFERRATO Si arriva in Piazza Giovanni XXIII dove ubicata l8^ stazione di posta del paesaggio

Si riprende a sinistra ed imboccando Via della Chiesa si prosegue in salita costeggiando il cimitero frazionale e proseguendo fino al bivio successivo.

Giunti al bivio di piega leggermente a sinistra mantenendo la stra-da di crinale.

Si oltrepassa il cartello Ricaldone e al bivio svoltare a destra in direzione Cassine.

Si ritorna sulla strada di crinale percorsa in precedenza effettuan-dola, questa volta , in direzione di Cassine. Si procede fino allin-gresso nel centro abitato di Cassine entrando da Viale Simonetti.

Giunti al fondo di Viale Simonetti,davanti alla chiesa di S. Giaco-mo si svolta a destra in Via Dante Alighieri.




PERCORSO ALTO MONFERRATO Si svolta quindi a sinistra per imboccare via Municipio. Si imbocca, quindi , Via del Torrione quindi si svolta a sinistra per Via Maz-zini Si percorre Via Mazzini e, giunti allin-tersezione con Via del Ponte, si svolta a destra. Si prosegue in Via del Ponte si tiene la destra imboccando Via Alessandria

Si svolta a destra e si giunge in P.zza Italia punto di partenza e di arrivo del percorso




Percorso alto monferrato Stazioni di Posta

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