PER SAPERNE DI PIU’ UNA VITA CHE NON SERVE · Il ripudio della guerra(art.11) e la difesa della...

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PER SAPERNE DI PIU’ Contatta la Caritas della tua Diocesi per conoscere i loro progetti e le sedi di attuazione Visita il sito della Caritas Italiana www.caritasitaliana.it Visita il sito del tavolo ecclesiale per il servizio civile www.esseciblog.it Visita il sito dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile www.serviziocivile.it o chiama il n° verde 848.800715 UNA VITA CHE NON SERVE NON SERVE ALLA VITA IL SERVIZIO CIVILE UNA SCELTA CHE TI ORIENTA MASSIMILIANO martire a 21 anni (274-295 d. c.) per obiezione di coscienza al servizio militare in nome della fede GIOVANI tra i 18 e i 28 anni che scelgono il servizio civile cittadini con gli ultimi SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Doc Pieghevole 27-02-2006 17:09 Pagina 1

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PER SAPERNE DI PIU’

Contatta la Caritas della tua Diocesiper conoscere

i loro progetti e le sedi di attuazione

Visita il sito della Caritas Italiana www.caritasitaliana.it

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Visita il sito dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile www.serviziocivile.it

o chiama il n° verde 848.800715

UNA VITA CHE NON SERVE

NON SERVE ALLA VITA

IL SERVIZIO CIVILEUNA SCELTA

CHE TI ORIENTA

MMAASSSSIIMMIILLIIAANNOOmartire a 21 anni (274-295 d. c.)per obiezione di coscienzaal servizio militarein nome della fede

GGIIOOVVAANNIItra i 18 e i 28 anniche scelgono il servizio civilecittadini con gli ultimi

SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

Doc Pieghevole 27-02-2006 17:09 Pagina 1

IL NUOVO SERVIZIO CIVILE NAZIONALE● E’ un’esperienza di cittadinanza attiva attraversoun anno di servizio per la comunità in un progettopresso un ente, in Italia o all’estero, negli ambiti previ-sti dalla normativa vigente.

● Oggi è solo su base volontaria ed è regolato dallalegge 64/01 e dal decreto legislativo 77/02 che nedefiniscono le caratteristiche principali.

● Concorre alla difesa della Patria con mezzi edattività non militari; realizza i principi costituzionali disolidarietà sociale e promuove la solidarietà e la coo-perazione a livello nazionale e internazionale.

● Ambiti del servizio civile:tutela dei diritti sociali, servizi alla persona, educazio-ne alla pace fra i popoli, tutela del patrimonio ambien-tale e culturale della Nazione, formazione civica, cul-turale, sociale e professionale dei giovani.

CHI PUO’ FARLO

I giovani cittadini italiani, uomini e donne, dai 18 ai 28anni che siano in possesso dei requisiti previsti dallalegge.

● CaratteristicheIl servizio civile dura 12 mesi con almeno 30 ore setti-manali di impegno. E’ previsto un rimborso mensile di433,80 euro (a cui vanno aggiunti 15 euro di indenni-tà giornaliera per i progetti all’estero). L’attività svoltanon determina un rapporto di lavoro e non può consi-derarsi tale, tant’è che non comporta la cancellazionedalle liste di collocamento o di mobilità.

I PRINCIPI COSTITUZIONALI DEL SERVIZIO CIVILE

Con il servizio civile si contribuisce a realizzare alcunidei più importanti principi della Costituzione Italiana:

➸ Il ripudio della guerra (art.11) e la difesa dellapatria (art. 52).

➸ La solidarietà sociale (art. 2).

➸ La rimozione degli ostacoli di ordine economico esociale che impediscono il pieno sviluppo della perso-nalità e l’effettiva partecipazione alla vita politica,sociale ed economica del paese (art. 3).

➸ Il dovere di concorrere al progresso materiale ospirituale della società (art. 4).

LE RADICI

Il Servizio Civile Nazionale ha le sue radici nellastoria dell’obiezione di coscienza al servizio militare.Nella Chiesa questa storia inizia sin dai primi secoli. Il12 marzo si ricorda proprio uno dei martiri per obiezio-ne di coscienza al sevizio militare: San Massimiliano,un giovane cristiano di Tebessa (Africa) che a 21 anni,nel 295 d.c., si rifiutò di prestare il servizio militare innome della fede, e per questo fu ucciso. Nei tempinostri, dal dopoguerra, molti obiettori hanno subìto ilcarcere sino al 1972, quando è stata emanata la primalegge italiana per il riconoscimento dell’obiezione dicoscienza e l’istituzione del servizio civile.

L’esperienza storica dell’obiezione di coscienza hasviluppato un duplice concetto. Quello di cittadinanzaattiva, fondato sull’impegno personale per il benedella collettività e la realizzazione della giustizia socia-le. Quello di difesa della patria, che si realizza attra-verso comportamenti di impegno sociale non armatoin riferimento a una patria non più intesa solo cometerritorio di uno Stato, ma anche come valori comuni efondanti il nostro ordinamento. Questi principi fondati-vi, che coniugano il servizio all’uomo all’obiezione allaviolenza, è l’eredità storica che l’obiezione di coscien-za lascia al servizio civile nazionale.

Oggi il Servizio Civile Nazionale affonda le sueradici nell’obiezione di coscienza, perché nelle sue

intenzioni e nei suoi gesti concreti si oppone a qualsia-si forma di violenza, organizzata e non, implicita edesplicita, che mina la realizzazione della pace che èamore, libertà, giustizia e verità.

COS’È LA CARITAS

La Caritas è l’organismo della Chiesa che ha comecompito l’educare il singolo e la comunità cristiana atestimoniare la carità evangelica, a promuovere pacee giustizia. E’ organizzata a livello nazionale (CaritasItaliana), a livello diocesano (Caritas diocesana) e alivello parrocchiale (Caritas parrocchiale). Propone ilservizio civile dal 1976, quando i vescovi italiani indi-carono l’obiezione di coscienza e il servizio civilecome scelta preferenziale per il cristiano.

Gli elementi qualificanti il servizio civile in Caritassono:

➸ Il SERVIZIO, con un approccio promoziona-le, a vantaggio dei poveri di ogni genere chevivono sul territorio

➸ La FORMAZIONE, come grande occasionedi crescita umana per chi compie il servizio, perquesto la Caritas propone un accompagna-mento formativo articolato lungo tutto il perio-do di servizio civile.

➸ La SENSIBILIZZAZIONE, come mezzo perdiffondere la cultura della nonviolenza e dellasolidarietà. In Caritas l’esperienza che si vive èoccasione di informazione e presa di coscienzada parte della comunità, riguardo ai disagi delterritorio e ai valori del servizio civile.

➸ La GRATUITA’ Il servizio è vissuto come unanno donato alla vita degli altri... e alla propria.

➸ La COMUNITA’, come esperienza di servizioquotidiano e di formazione dentro la comunità.In alcuni progetti vi è anche una proposta di vitacomunitaria.

In Italia, la Caritas propone progetti nel campoassistenziale, educativo, e, in misura minore, progettiper la tutela ambientale e la protezione civile.

All’estero, i progetti della Caritas propongono cam-mini di prossimità con le popolazioni di paesi poveri oin guerra. E’ anche proposto il progetto CaschiBianchi in paesi che vivono o che hanno vissuto situa-zioni di conflitto.

COSA FARE

Durante l’anno, l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civileemana uno o più bandi di servizio civile che vengonopubblicati in Gazzetta Ufficiale oltre che sul sitodell’Ufficio Nazionale. Occorre consegnare la doman-da di servizio civile, entro i termini previsti dai bandi,direttamente all’ente che ha presentato il progetto pre-scelto e che cura la selezione.

Sono le Caritas diocesane che raccolgono le doman-de di servizio civile e seguono la selezione. La Caritaspropone dei percorsi di accesso al servizio civile arti-colati in diversi momenti che iniziano anche primadella pubblicazione del bando.

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