Pepper and Bullet, un viaggio per crescere...

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Il percorso indicato sulla mappa è puramente indicativo. Pepper and Bullet, un viaggio per crescere insieme di: Di Sano Erika - Nickname: Erika Di Sano e Rossella D’Aniello Periodo: 1 agosto 2018 - 1 ottobre 2018, durata 2 mesi Mezzo di trasporto Il nostro viaggio abbiamo deciso di chiamarlo Pepper and Bullet, un viaggio per crescere insieme. Perché abbiamo scelto questo nome? Perché durante la progettazione di questo viaggio ci siamo chieste chi siamo, che cosa siamo e che cosa vogliamo ottenere da questo viaggio. Pepper and Bullet è uscito fuori dai nostri nickname usati su internet durante la nostra adolescenza e ci definiscono parecchio. Per quale motivo? Perché siamo attivazione, motivazione e soprattutto decisione. Nella vita nonostante le difficoltà cerchiamo sempre di raggiungere i nostri obiettivi andando e colpendo dritte al punto. Un po’ appunto come una pallottola che però essendo pepe non fa altro che attivarti, darti uno slancio verso quello che vuoi veramente ottenere nella vita. Il “crescere insieme” è perché noi ci occupiamo di motivazione e di crescita personale. Anche se è il nostro lavoro, noi stesse abbiamo bisogno di crescere ancora e questo viaggio per noi rappresenta un’opportunità per supportarci in questa ulteriore crescita ma soprattutto per donare qualcosa anche alle persone che incontreremo. Infatti i nostri obiettivi sono due: • Visitare ogni luogo che per noi rappresenta una sfida personale e vincere • Incontrare persone nuove e aiutarle a crearsi degli obiettivi e soprattutto motivarle Vogliamo raggiungerli attraversando l’America a bordo di un camper. Su questo camper abbiamo intenzione di visitare più posti possibili e fare Life Coaching a chiunque abbia bisogno di una mano. Ovviamente in modo del tutto gratuito e senza impegno alcuno perché vogliamo, non sono crescere noi e affrontare sfide diverse, ma anche poter donare qualcosa di nostro agli altri, qualcosa che abbiamo imparato o stiamo imparando nella vita. Faremo anche delle Challenge sempre collegabili alla motivazione e crescita personale. Ci piacerebbe andare in giro a chiedere alle persone di che cosa hanno paura di più o di cosa si vergognano, oppure se vorrebbero fare qualcosa che non hanno mai fatto. E a quel punto gliela facciamo fare oppure la faremo tutti insieme. Tutti per raggiungere un unico obiettivo: la realizzazione e la condivisione. Da questo viaggio vogliamo ottenere e dare il meglio possibile in termini di sviluppo personale e motivazione. Il tutto sarà documentato attraverso una pagina Facebook e Instagram che porterà il nome del viaggio. Lì verranno caricate foto e video di nostra produzione. In più creeremo un blog per scrivere le nostre piccole storie che faranno parte di una grande storia: il nostro viaggio. LE TAPPE SARANNO LE SEGUENTI: Partenza da Lago Ontario Per poi continuare con: - Niagara Falls - Allegheny National Forest - Cuyahoga Valley National Park - Chippewa Lake - Ohio State Reformatory (le ali della libertà) - Hocking Hills State Park - Old Man Cave Center - Mammoth Cave National Park - Bankhead National Forest - New Orleans - Miami - Chattahoochee National Forest - Nantahala National Forest - Great Smoky Mountains National Park - Pisgah National Forest - Cherokee National Forest - george washington and jefferson national forest - Shenandoah National Park - Washington - New York Fine del viaggio a: - Salem Ogni tappa è stata scelta per un motivo ben preciso. Quelle che riguardano zone naturali come il Lago Ontario, Niagara Falls, Allegheny National Forest, Cuyahoga Valley National Park, Chippewa Lake, Hocking Hills State Park, Old Man Cave Center, Mammoth Cave National Park, Bankhead National Forest, Chattahoochee National Forest, Nantahala National Forest, Great Smoky Mountains National Park, Pisgah National Forest, Cherokee National Forest, George washington and Jefferson National Forest, Shenandoah National Park, sono tutte tappe scelte per un motivo ben preciso legato al miglioramento personale. Passare più tempo possibile in mezzo alla natura è un ottimo deterrente per lo stress e soprattutto per chi soffre di attacchi di panico o ansia. Vogliamo dimostrare alle persone che ci seguiranno come possiamo farci aiutare da un’alleata come la natura per prenderci cura della nostra psiche. Ci cimenteremo in attività come la meditazione ed il problem solving, inoltre, nei nostri video parleremo di quali sono i metodi migliori per gestire ed affrontare situazioni stressanti che vanno ad minare la nostra tranquillità – spesso alterata dal vivere in città molto grandi! L’Ohio State Reformatory è stato scelto per via del film “Le ali della Libertà”. Ci ha ispirato una frase particolare della voce narrante di Red: “O fai tutto per vivere, o fai tutto per morire.” Vogliamo visitare e documentare questo luogo trattando il tema degli obiettivi che bisogna porsi nella vita. Ispirandoci a questa storia vogliamo insegnare alle persone il modello SMART, che nel campo del Coaching consiste in una tecnica per creare degli obiettivi specifici e ben strutturati. Quando hai un obiettivo del genere “o fai di tutto per avere successo o fai di tutto per fallire”. E la storia de “Le ali della libertà” è il classico esempio del successo di un obiettivo. New Orleans è una città affascinante ricca di cultura, cibo e musica. Ma è anche la città dell’ignoto e del vodoo. A Pepper e Bullet l’ignoto fa una tremenda paura e quindi quale migliore occasione per fare una challenge? Come abbiamo detto sin dall’inizio, questo viaggio è anche una sfida. Conoscere la cultura nascosta di New Orleans per noi è una sfida da vincere ed un traguardo da raggiungere. Perché avere paura se viviamo una volta sola? Stesso discorso vale per Miami. Molti dicono che sia una città estremamente pericolosa, del resto, come lo sono tutte le grandi città del mondo, no? Washington e New York sono state scelte per un motivo particolare, o meglio, per una challenge molto precisa: la paura di perdersi. Veniamo da paesi molto piccoli con poco più di 36.000 abitanti quindi queste due grandi città per noi saranno una bella sfida sia nell’orientarsi, che nel chiedere informazioni. Ma per fortuna dalla nostra abbiamo la lingua. Il sapere l’inglese però non ci rende meno ansiose e, visto che lo siamo e abbiamo paura, il limite va superato. La challenge va fatta! In particolare a Washington DC andremmo alla ricerca di bar sotteranei risalenti al periodo del proibizionismo. Anche qui dovremmo metterci in gioco per quel che riguarda l’orientamento. E se troveremo questi posti cosa incontreremo? Cosa dovremmo aspettarci? Avventure su avventure. Salem è stata scelta perché come città delle Streghe ha una storia davvero particolare per quanto concerne la figura della donna. Non sappiamo se in questo Universo o in un altro la stregoneria esista oppure no, ma sappiamo che in quel periodo storico l’ignoranza e la discriminazione non hanno avuto confini. E i processi alle streghe non sono tanto lontani da quello che succede ancora oggi e che vede come protagonista la figura della donna che ancora, purtroppo, in alcune parti del mondo non ha modo di difendersi e mostrare la propria intelligenza e le proprie qualità. Il nostro viaggio finisce proprio qui perché spesso, in quanto donne, non ci hanno fatte sentire all’altezza di un uomo, oppure nella vita ci siamo rese dipendenti perché non credevamo abbastanza in noi stesse. In realtà non abbiamo bisogno di subire piccoli processi alle streghe se impariamo ad amare noi stesse e soprattutto avere in fiducia nel saper vivere da sole e camminare con le nostre stesse gambe. Quindi alla fine di questo viaggio faremo un reso conto di tutte le challenge che siamo riuscite a superare e certamente saremo cresciute insieme, l’una al fianco dell’altra e soprattutto speriamo di poter essere di esempio a tutte le persone che ci seguiranno. L’importante non è trasmettere una lezione o insegnare qualcosa a qualcuno, l’importante è far capire alle persone che non sono sole, non sono le uniche al mondo ad affrontare difficoltà di ogni tipo. E non serve nemmeno confrontare le mie difficoltà con le tue, rimangono sempre ostacoli e ogni ostacolo è fatto per essere superato.

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Il percorso indicato sulla mappa è puramente indicativo.

Pepper and Bullet, un viaggio per crescere insiemedi: Di Sano Erika - Nickname: Erika Di Sano e Rossella D’AnielloPeriodo: 1 agosto 2018 - 1 ottobre 2018, durata 2 mesi

Mezzodi trasporto

Il nostro viaggio abbiamo deciso di chiamarlo Pepper and Bullet, un viaggio per crescere insieme.Perché abbiamo scelto questo nome? Perché durante la progettazione di questo viaggio ci siamo chieste chi siamo, che cosa siamo e che cosa vogliamo ottenere da questo viaggio.

Pepper and Bullet è uscito fuori dai nostri nickname usati su internet durante la nostra adolescenza e ci definiscono parecchio. Per quale motivo? Perché siamo attivazione, motivazione e soprattutto decisione. Nella vita nonostante le difficoltà cerchiamo sempre di raggiungere i nostri obiettivi andando e colpendo dritte al punto. Un po’ appunto come una pallottola che però essendo pepe non fa altro che attivarti, darti uno slancio verso quello che vuoi veramente ottenere nella vita.

Il “crescere insieme” è perché noi ci occupiamo di motivazione e di crescita personale. Anche se è il nostro lavoro, noi stesse abbiamo bisogno di crescere ancora e questo viaggio per noi rappresenta un’opportunità per supportarci in questa ulteriore crescita ma soprattutto per donare qualcosa anche alle persone che incontreremo.Infatti i nostri obiettivi sono due:• Visitare ogni luogo che per noi rappresenta una sfida personale e vincere• Incontrare persone nuove e aiutarle a crearsi degli obiettivi e soprattutto motivarle

Vogliamo raggiungerli attraversando l’America a bordo di un camper. Su questo

camper abbiamo intenzione di visitare più posti possibili e fare Life Coaching a chiunque abbia bisogno di una mano. Ovviamente in modo del tutto gratuito e senza impegno alcuno perché vogliamo, non sono crescere noi e affrontare sfide diverse, ma anche poter donare qualcosa di nostro agli altri, qualcosa che abbiamo imparato o stiamo imparando nella vita.Faremo anche delle Challenge sempre collegabili alla motivazione e crescita personale. Ci piacerebbe andare in giro a chiedere alle persone di che cosa hanno paura di più o di cosa si vergognano, oppure se vorrebbero fare qualcosa che non hanno mai fatto. E a quel punto gliela facciamo fare oppure la faremo tutti insieme. Tutti per raggiungere un unico obiettivo: la realizzazione e la condivisione.Da questo viaggio vogliamo ottenere e dare il meglio possibile in termini di sviluppo personale e motivazione.Il tutto sarà documentato attraverso una pagina Facebook e Instagram che porterà il nome del viaggio. Lì verranno caricate foto e video di nostra produzione. In più creeremo un blog per scrivere le nostre piccole storie che faranno parte di una grande storia: il nostro viaggio.

LE TAPPE SARANNO LE SEGUENTI:Partenza da Lago OntarioPer poi continuare con:- Niagara Falls- Allegheny National Forest- Cuyahoga Valley National Park- Chippewa Lake- Ohio State Reformatory (le ali della libertà)

- Hocking Hills State Park- Old Man Cave Center- Mammoth Cave National Park- Bankhead National Forest- New Orleans- Miami- Chattahoochee National Forest- Nantahala National Forest- Great Smoky Mountains National Park- Pisgah National Forest- Cherokee National Forest- george washington and jefferson national forest- Shenandoah National Park- Washington- New YorkFine del viaggio a:- Salem

Ogni tappa è stata scelta per un motivo ben preciso.

Quelle che riguardano zone naturali come il Lago Ontario, Niagara Falls, Allegheny National Forest, Cuyahoga Valley National Park, Chippewa Lake, Hocking Hills State Park, Old Man Cave Center, Mammoth Cave National Park, Bankhead National Forest, Chattahoochee National Forest, Nantahala National Forest, Great Smoky Mountains National Park, Pisgah National Forest, Cherokee National Forest, George washington and Jefferson National Forest, Shenandoah National Park, sono tutte tappe scelte per un motivo ben preciso legato al miglioramento personale.Passare più tempo possibile in mezzo alla

natura è un ottimo deterrente per lo stress e soprattutto per chi soffre di attacchi di panico o ansia. Vogliamo dimostrare alle persone che ci seguiranno come possiamo farci aiutare da un’alleata come la natura per prenderci cura della nostra psiche. Ci cimenteremo in attività come la meditazione ed il problem solving, inoltre, nei nostri video parleremo di quali sono i metodi migliori per gestire ed affrontare situazioni stressanti che vanno ad minare la nostra tranquillità – spesso alterata dal vivere in città molto grandi!

L’Ohio State Reformatory è stato scelto per via del film “Le ali della Libertà”. Ci ha ispirato una frase particolare della voce narrante di Red: “O fai tutto per vivere, o fai tutto per morire.” Vogliamo visitare e documentare questo luogo trattando il tema degli obiettivi che bisogna porsi nella vita. Ispirandoci a questa storia vogliamo insegnare alle persone il modello SMART, che nel campo del Coaching consiste in una tecnica per creare degli obiettivi specifici e ben strutturati. Quando hai un obiettivo del genere “o fai di tutto per avere successo o fai di tutto per fallire”. E la storia de “Le ali della libertà” è il classico esempio del successo di un obiettivo.

New Orleans è una città affascinante ricca di cultura, cibo e musica. Ma è anche la città dell’ignoto e del vodoo. A Pepper e Bullet l’ignoto fa una tremenda paura e quindi quale migliore occasione per fare una challenge?Come abbiamo detto sin dall’inizio, questo viaggio è anche una sfida. Conoscere la cultura

nascosta di New Orleans per noi è una sfida da vincere ed un traguardo da raggiungere. Perché avere paura se viviamo una volta sola?Stesso discorso vale per Miami. Molti dicono che sia una città estremamente pericolosa, del resto, come lo sono tutte le grandi città del mondo, no?

Washington e New York sono state scelte per un motivo particolare, o meglio, per una challenge molto precisa: la paura di perdersi. Veniamo da paesi molto piccoli con poco più di 36.000 abitanti quindi queste due grandi città per noi saranno una bella sfida sia nell’orientarsi, che nel chiedere informazioni. Ma per fortuna dalla nostra abbiamo la lingua. Il sapere l’inglese però non ci rende meno ansiose e, visto che lo siamo e abbiamo paura, il limite va superato. La challenge va fatta!In particolare a Washington DC andremmo alla ricerca di bar sotteranei risalenti al periodo del proibizionismo. Anche qui dovremmo metterci in gioco per quel che riguarda l’orientamento. E se troveremo questi posti cosa incontreremo? Cosa dovremmo aspettarci? Avventure su avventure.

Salem è stata scelta perché come città delle Streghe ha una storia davvero particolare per quanto concerne la figura della donna. Non sappiamo se in questo Universo o in un altro la stregoneria esista oppure no, ma sappiamo che in quel periodo storico l’ignoranza e la discriminazione non hanno avuto confini. E i processi alle streghe non sono tanto lontani da quello che succede ancora oggi e che vede

come protagonista la figura della donna che ancora, purtroppo, in alcune parti del mondo non ha modo di difendersi e mostrare la propria intelligenza e le proprie qualità.

Il nostro viaggio finisce proprio qui perché spesso, in quanto donne, non ci hanno fatte sentire all’altezza di un uomo, oppure nella vita ci siamo rese dipendenti perché non credevamo abbastanza in noi stesse. In realtà non abbiamo bisogno di subire piccoli processi alle streghe se impariamo ad amare noi stesse e soprattutto avere in fiducia nel saper vivere da sole e camminare con le nostre stesse gambe. Quindi alla fine di questo viaggio faremo un reso conto di tutte le challenge che siamo riuscite a superare e certamente saremo cresciute insieme, l’una al fianco dell’altra e soprattutto speriamo di poter essere di esempio a tutte le persone che ci seguiranno.

L’importante non è trasmettere una lezione o insegnare qualcosa a qualcuno, l’importante è far capire alle persone che non sono sole, non sono le uniche al mondo ad affrontare difficoltà di ogni tipo. E non serve nemmeno confrontare le mie difficoltà con le tue, rimangono sempre ostacoli e ogni ostacolo è fatto per essere superato.