Pensare il futuroFestival filosofico della città di Treviso

dal 4 al 24 maggio 2019

Come sarà il futuro?Quali mutamenti ci attendono?

Il pensiero e la filosofia possonoessere strumenti utili per conoscere

e progettare il nostro domani?Questa la sfida a cui il Festival

vuole rispondere con:

5 conferenze2 laboratori musicali

3 presentazioni di libri

Pensare il futuro — Festival filosofico della città di Treviso

Il saluto dell’Assessore alla Cultura e al Turismo

Il Festival Filosofico è una rassegna caratterizzata da una grande vivacità

culturale. In questa manifestazione non viene infatti ripercorso, con

un'impostazione strettamente accademica, il pensiero dei grandi filosofi del

passato o dell'età moderna, ma vengono analizzati con rinnovato spirito

critico temi di grande attualità o che riguardano l’essere umano nella sua

interiorità, senza dimenticare tutti quegli aspetti, compresa la tecnologia,

entrati a far parte della quotidianità e che, per forza di cose, finiscono per

incidere sul nostro modo di vivere le emozioni.

La programmazione del Festival Filosofico, tra l’altro, prevede conferenze,

presentazioni di opere ed eventi musicali di altissimo livello che la Città di

Treviso non può che essere orgogliosa di ospitare.

Siamo sicuri che queste giornate di dialogo, riflessione e indagine introspettiva

saranno molto partecipate!

Lavinia Colonna Preti

Assessore ai beni culturali e turismo

Il saluto del Direttore del Festival

Viviamo in un’epoca di radicali e repentini mutamenti, ai quali facciamo

spesso fatica ad adattarci. E talvolta è ancor più complesso per noi

comprenderli, perché nel vortice delle notizie e dei tweet istantanei sembra

venir meno il tempo lento del pensiero e della riflessione.

Quando cinque anni fa, con un piccolo gruppo di amici, abbiamo dato vita a

quest’avventura, ci siamo chiesti se la filosofia e le discipline che con essa

dialogano potessero aiutare a fare un po’ di luce, spingendoci ad andare più in

profondità. Da qui è nata l’idea e la sfida di un Festival capace di parlare ad un

pubblico ampio ed eterogeneo, a cui Treviso ha sempre risposto con grande

curiosità e interesse.

Se c’è qualcosa di cui andiamo poi particolarmente orgogliosi, in un momento

in cui solo ciò che ha un prezzo sembra avere valore, è il fatto che tutto ciò è

stato e continua ancor oggi ad essere possibile solo grazie al lavoro gratuito,

intellettuale e materiale, del comitato scientifico e organizzatore, dei relatori e

degli altri volontari, alla generosità del pubblico e al prezioso supporto del

Comune di Treviso, delle scuole del territorio e di altre associazioni e aziende

locali che hanno creduto con coraggio in questo progetto. A tutti loro va

dunque il nostro ringraziamento.

Damiano Cavallin

Direttore del Festival filosofico

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Pensare il futuro — Festival filosofico della città di Treviso

Presentazione del Festival filosofico

Giunge alla sua quinta edizione il Festival filosofico della città di Treviso, organizzatodall'Associazione Pensare il presente e dedicato, anche quest’anno, al tema del futuro.Alle nostre spalle ormai quattro fortunate edizioni, in cui sono state toccate alcune tra lequestioni più urgenti del tempo presente: dalla crisi economica alle nuove dinamiche dipotere nello scacchiere internazionale, dall'emergenza ambientale e al nichilismo, dallenuove forme di disagio esistenziale all'uso mediatico del corpo delle donne, dal rapportotra politica e informazione ai diritti degli animali.In questi anni abbiamo chiamato a confrontarsi, tra loro e con il pubblico presente insala, intellettuali di primo piano: filosofi (Emanuele Severino, Gianni Vattimo, MassimoCacciari, Umberto Curi, Peter Singer, Franca D'Agostini, Enrico Berti, Carlo Sini e moltialtri), psicologi (Umberto Galimberti e Vittorino Andreoli), sociologi (Domenico De Masi),scrittori (Paolo Rumiz), economisti (Serge Latouche, Giulio Tremonti, Alan Friedman eAndrea Baranes), biologi (Gianni Tamino) e giornalisti (Lorella Zanardo, Aldo Cazzullo,Federico Rampini, etc.).

I NUMERI DELL'ULTIMA EDIZIONE (2018)11 eventi25 articoli usciti nei giornali, di cui 8 a pagina intera35 polionda nella città di Treviso100 locandine5.000 volantinioltre 3.500 persone presenti agli eventioltre 7.000 risposte agli eventi Facebook del Festivaloltre 15.000 visite al sito web durante l'edizione oltre 80.000 visualizzazioni, ad oggi, delle direttedelle conferenze sul nostro canale Youtube

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Pensare il futuro — Festival filosofico della città di Treviso

Presentazione dell’edizione 2019

Dopo aver indagato, negli anni precedenti, i mutamenti economici e geopolitici, il mondodell’informazione e la questione ambientale, il principale filo conduttore di questa nuovaedizione saranno le emozioni e i sentimenti, che mettono in contatto la nostra piùprofonda interiorità con il mondo esterno e, soprattutto, con gli altri che ci circondano.Cercheremo allora di sondare questa dimensione nelle sue molteplici sfumature, dallafelicità al disagio, dall’amore alla paura, dallo stupore al sospetto, dall’orgoglio nazionaleal senso di appartenenza ad una comunità, dall’empatia all’indifferenza, e lo faremoattraverso 5 conferenze, 3 presentazioni di libri e 2 eventi musicali.Un percorso alla ricerca delle nostre identità e delle relazioni che ci legano agli altri, conuno sguardo rivolto al futuro e alle trasformazioni introdotte dalle nuove tecnologiedigitali e dalla globalizzazione.

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Pensare il futuro — Festival filosofico della città di Treviso

Programma dettagliato degli eventi

Evento musicale

Improvvi-SuonoLa voce oltre la parolaSabato 4 maggioore 17:30@ Associazione Manzato(Via S. Francesco n° 3, Treviso)

MAPPA del luogoEVENTO Facebook

La voce oltre la parola è il suono oltre il logos, è ciò che da semplice materia di ogni accadimento musicale riesce, nell’improvvisazione, a manifestarsi come oltrepassamento di ogni linguaggio e di ogni ascolto predeterminato. L’evento, parlato e suonato, sarà condotto all’insegna del dialogo e della partecipazione interattiva con il pubblico.

Relatori/performers:

Eleonora BiasinCantante, docente di canto moderno, musicoterapista,si occupa soprattutto di musicoterapia in gravidanza econ gli anziani. Come performer spazia dal jazz mainstream alla musica portoghese e brasiliana, fino alla libera improvvisazione.

Attilio PisarriChitarrista e docente di chitarra moderna. In ambito filosofico ha conseguito un dottorato di ricerca sul pensiero italiano contemporaneo. È autore di numerosi saggi, articoli e pubblicazioni discografiche ed è curatore degli eventi musicali del Festival filosofico “Pensare il futuro”.

Vite digitaliIdentità, pensieri e relazioni nell’età della rete e dei social networkLunedì 6 maggio ore 20:30@ Auditorium Stefanini(Viale 3ª Armata n° 35, Treviso)

M APPA del luogo EVENTO Facebook

Com’è cambiata la nostra vita con l’avvento delle tecnologie digitali? In che modo questi nuovi dispositivi hanno plasmato le nostre identità, le relazioni sociali, la nostra percezione della realtà e il nostro pensiero? Un incontro a più voci, per indagare le opportunità e i rischi collegati alla rete e ai social network, dal cyberbullismo al flaming, dalle identità digitali al mind uploading, immaginando il futuro prossimo che ci attende.

Relatori:

Eugenio Bedini Psicologo e psicoterapeuta sistemico-relazionale, autore di articoli e libri sul web, come “Rete e connessioni: teoria e clinica di internet” e “Identità moderne: come internet ha cambiato il nostro modo di presentarci”.

Damiano Cavallin Direttore del Festival filosofico "Pensare il futuro", docente al Liceo Duca degli Abruzzi di Treviso e curatore del volume “Pensare il presente: la filosofia e lesfide del nostro tempo”.

Antonio GranziolDocente al Liceo Duca degli Abruzzi di Treviso, esperto di adolescenti, affettività e disagio giovanile, responsabile per la prevenzione dei comportamenti a rischio e il cyberbullismo.

Maurizio MinardiEconomista aziendale e coach in Programmazione Neuro Linguistica, esperto in tecnologie digitali e Presidente del Comitato genitori del Liceo Duca degli Abruzzi.

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Pensare il futuro — Festival filosofico della città di Treviso

Evento musicale

MicroDettaglio e frammento nell’improvvisazioneSabato 11 maggioore 17:30@ Associazione Manzato(Via S. Francesco n° 3, Treviso)

MAPPA del luogoEVENTO Facebook

L’immagine comune dell’improvvisazione come composizione estemporanea rappresenta solo una tra le sue possibili modalità, quella che allude ad uno sviluppo logico-narrativo e che richiede sempre una certa quantità di tempo per potersi compiere. Ma l’improvvisazione può essere anche sospensione del tempo, ascolto senza attesa e memoria, espressione di frammenti e dettagli auto-significanti.

Relatori/performers:

Francesco Ganassin Clarinettista, compositore, docente di musica etnica, la sua ricerca si concentra sul dialogo tra tradizione e contemporaneità, sul rapporto tra scrittura e improvvisazione, musica e paesaggio, musica e altre forme espressive. Ha all’attivo una trentina di pubblicazioni discografiche e numerosi concerti in tutta Europa.

Attilio PisarriChitarrista e docente di chitarra moderna. In ambito filosofico ha conseguito un dottorato di ricerca sul pensiero italiano contemporaneo. È autore di numerosi saggi, articoli e pubblicazioni discografiche ed è curatore degli eventi musicali del festival filosofico “Pensare il futuro”.

FelicitàL’etica delle virtùLunedì 13 maggio ore 17:00@ Aula magna Liceo Duca degli Abruzzi(Via Antonio Caccianiga n° 5, Treviso)

MAPPA del luogoEVENTO Facebook

In ogni epoca la felicità sembra essere il naturale obiettivo dell’esistenza, per ciascuno di noi. Ma sappiamo davvero in cosa consiste? Ce lo siamo mai chiesto prima di precipitarci all’inseguimento di chi ce la promette? È una meta raggiungibile in questo mondo oppure ci attende in un altro, dopo la morte? Possiamo sperimentarla solo nella fugacità dell’istante oppure è il frutto di un’intera vita? Un dialogo aperto su ciò che può dare senso alla nostra esistenza e sulla costruzione paziente della felicità, attraverso l’esercizio delle virtù.

Relatore:

Salvatore Natoli Professore emerito di Filosofia Teoretica all’universitàdi Milano Bicocca, si è proposto, in una prospettiva neo-pagana, di tratteggiare un nuovo “governo di sé” che possa rispondere allo spaesamento generale del nostro tempo. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: “L’esperienza del dolore”, “La felicità”, “I nuovi pagani”, “Dizionario dei vizi e delle virtù”, “L’edificazione di sé”.

Moderatori:

Igor CannonieriDocente di filosofia e storia presso il Liceo “P. Levi” di Montebelluna, membro del Comitato Scientifico del Festival filosofico "Pensare il futuro", ha al suo attivo diverse pubblicazioni, sia di saggistica che di narrativa.

Giovanni Mezzavilla Studente di filosofia presso l’Università degli Studi di Padova e membro del Comitato Scientifico del Festivalfilosofico "Pensare il futuro".

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Pensare il futuro — Festival filosofico della città di Treviso

Presentazione libroEvento in collaborazione con Libreria Goldoni

ItaliaPer amor proprioMercoledì 15 maggioore 18:30@ Libreria Goldoni (Viale della Repubblica n° 154E, Treviso)

M APPA del luogo EVENTO Facebook

Cosa significa essere italiani? E come declinare il concetto di patria nel contesto storico-politico contemporaneo? L'Unione Europea è un’opportunità o una minaccia? Negli ultimi anni il dibattito sulla globalizzazione, con l'affermarsi di organizzazioni sovra-nazionali, è divenuto sempre più intenso, mentre categorie come “orgoglio nazionale” e “amor di patria” sono state recuperate, conoscendo una nuova fortuna. Dialogando con Federico Fubini, a partire dal suo ultimo libro “Per amor proprio”, cercheremo di comprendere rischi, strategie, occasioni per il futuro del nostro paese.

Relatore:

Federico FubiniAutore di numerosi saggi, vicedirettore ed editorialista di economia del Corriere della Sera. Fra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo: “Noi siamola rivoluzione” e “La maestra e la camorrista”. Nel 2019 esce per Longanesi “Per amor proprio: perchél'Italia deve smettere di odiare l'Europa (e di vergognarsi di sé stessa)”.

Moderatori:

Francesco PaparellaDocente presso il Liceo “A. Canova” di Treviso, membro del Comitato Scientifico del Festival filosofico"Pensare il futuro", collabora con diverse università (Udine, Bergamo, IULM, San Raffaele). Autore di monografie e articoli, i suoi interessi di ricerca si concentrano sulla storia della semiotica e sulla filosofia dell'immagine.

Alberto TrentinDocente presso la scuola permanente di scrittura autobiografica de “Il portolano”, a Treviso. Autore di saggi, opere teatrali e raccolte poetiche, ha organizzato numerosi eventi culturali a Treviso.

EmpatiaOltre la paura dell’altroMercoledì 15 maggioore 20:30@ Auditorium Stefanini(Viale 3ª Armata n° 35, Treviso)

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In un mondo sempre più globalizzato e fatto di relazioni social e virtuali, c’è ancora spazio per l’apertura autentica all’altro? E cos’è davvero l’empatia: soltanto il “sentimento dei buoni” oppure qualcosa di più complesso, che ci rivela in modo pro-vocatorio e inatteso l’esistenza di qualcuno diverso da noi? Un incontro per riflettere sulla nostra capacità di sentire gli altri e le loro emozioni.

Relatore:

Laura BoellaProfessoressa ordinaria di Filosofia Morale all’Università degli Studi di Milano, studiosa di fenomenologia e del pensiero femminile del Novecento. Si è interessata di neuroetica e di empatia, soprattutto nei suoi ultimi lavori, tra cui: “Sentire l’altro: conoscere e praticare l’empatia”, “Empatie: l’esperienza empatica nella società del conflitto” e “Neuroetica: la morale prima della morale”.

Moderatori:

Giovanna Tonon e Dario Battistin Docenti al Liceo Veronese di Montebelluna e membridel Comitato Scientifico del Festival filosofico "Pensare il futuro".

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Pensare il futuro — Festival filosofico della città di Treviso

Il bambino e il diversoLa paura me la metto in tascaGiovedì 16 maggioore 20:30@ Auditorium Stefanini(Viale 3ª Armata n° 35, Treviso)

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Qual è lo sguardo del bambino nei confronti delle molteplici forme di diversità presenti nella nostra società? L’infanzia può rappresentare un punto di vista privilegiato,per sottrarsi ai pregiudizi, alle condanne indiscriminate, aduna visione del mondo semplicemente in bianco e nero? I bambini, solo conoscendo il senso delle cose, riescono a spiegarsele. E per capire chiedono, instancabili, sempre. Quando si regge lo stillicidio dei loro “perché?” e si cerca di dare loro le risposte che meritano, si arriva sempre al cuoredelle questioni.

Relatore:

Alberta Basaglia Psicologa, da anni lavora sul contrasto alla violenza digenere e a tutte le discriminazioni, proponendone anche una lettura per l’infanzia. Per il Comune di Venezia ha dato vita al Centro donna/Centro antiviolenza e ha promosso interventi in ambito di politiche giovanili e pace. È vicepresidente della Fondazione Franca e Franco Basaglia. Ha pubblicato “Le nuvole di Picasso” e con Giulietta Raccanelli “I rintocchi della marangona”.

Moderatori:

Massimo CarboneDocente di filosofia e scienze umane presso il Liceo economico dell’Istituto Riccati di Treviso, curatore del volume “Pensare il presente: la filosofia e le sfide del nostro tempo” e membro del Comitato Scientifico del Festival filosofico “Pensare il futuro”.

Marta LazzarinLaureata in Filosofia Teoretica, Politica ed Estetica, educatrice di scuola primaria e teacher in Philosophy for Children. Membro del Comitato Scientifico del Festival filosofico “Pensare il futuro”.

Evento in collaborazione con Fiera 4 Passi

EuropaQuale futuro per la comunità europea?Venerdì 17 maggio ore 18:00@ Auditorium della Provincia di Treviso a Sant’Artemio (Via Cal di Breda n° 130, Treviso)

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Con quali obiettivi è nata l’Unione Europea? E ha saputo poi mantenere, nel corso del tempo, le sue promesse iniziali? Quale ruolo può giocare l’Italia nel contesto europeo? E può l’Europa diventare realmente un’opportunità per il nostro paese oppure rappresenta soltanto un vincolo esterno, che limita la nostra sovranità?Un dibattito su una questione centrale per il futuro dell’Italia e dell’Europa.

Relatore:

Romano Prodi Ex Presidente della Commissione europea. Tra le sue ultime pubblicazioni: Il piano inclinato, Missione incompiuta e Capire il mondo: il futuro sfida l’Europa.

Moderatore:

Paolo PossamaiDirettore della Tribuna di Treviso, del Mattino di Padova, della Nuova Venezia e del Correre delle Alpi, giornalista e scrittore. Tra le sue pubblicazioni: “Il Nordest sono io” e “Ultima fermata Treviglio: perché la Tav non arriva a Nordest”.

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Pensare il futuro — Festival filosofico della città di Treviso

Presentazione libro

Amore e cambiamentoDiversi come due gocce d’acquaLunedì 20 maggio ore 20:30@ Auditorium Stefanini(Viale 3ª Armata n° 35, Treviso)

MAPPA del luogoE VENTO Facebook

Cosa vuol dire “amore”? E quale sentimento significa davvero? Spesso l’amore è esibito nelle sue versioni più dolciastre, evocato come la certezza salda e invariabile cui aggrapparsi pregiudizialmente; oppure è vissuto come qualcosa di cui vergognarsi, perché ai giorni nostri si può essere tutto tranne che impacciati e vulnerabili quanto l’amore ci fa essere agli occhi degli altri. Il romanzo di Igor Cannonieri (Comunque una storia d’amore) è un’occasione per sondare la complessità degli affetti e le profondità dalle quali riescono a muovere i nostri cambiamenti.

Relatore:

Igor Cannonieri Docente di filosofia e storia presso il Liceo “Primo Levi” di Montebelluna, membro del Comitato Scientifico del Festival filosofico "Pensare il futuro", qui in veste di autore del romanzo Comunque una storia d’amore (Manni 2019).

Moderatore:

Michele Falaschi Docente di filosofia e storia presso il Liceo scientifico “Leonardo Da Vinci” di Treviso e membro del Comitato Scientifico del Festival "Pensare il futuro".

Presentazione libri

StuporeCome fare filosofia con i bambini?Venerdì 24 maggio ore 18:30@ Scuola Bianchetti dell’IC 5 di Treviso(Strada di Santa Bona Nuova n° 110, Treviso)

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Le domande dei bambini, nella loro spiazzante ingenuità, sono spesso sorprendentemente vicine a quelle della tradizione filosofica: perché è nato l'universo? Cos'è la vita? Cosa pensano gli animali? Come facciamo a sapere cos'è giusto e cos'è sbagliato? Perché esistono le regole? E cosa succede ad una persona quando muore?Dall'esperienza del Festival filosofico e da una fortunata serie di incontri realizzati nelle scuole primarie del territorio è nata una collana di libri che guida i bambini e i loro genitori nell'esercizio del pensiero. Ma è possibile fare filosofia con i bambini? E come alimentare il loro stupore?

Relatori:

Lucio CarraroMaestro per 40 anni alle scuole Carducci di Treviso, poeta e autore di “Il senso della lumaca e altre storie” e “Sentimenti elementari: c’era una volta il libro di lettura”.

Damiano CavallinDirettore del Festival filosofico "Pensare il futuro", autore di “I perché di Arturo: giochi filosofici per bambini curiosi” e “Arturo e il tramonto: riflessioni sullafine per piccoli filosofi” (Andrea Pacilli editore).

Marta LazzarinLaureata in Filosofia Teoretica, Politica ed Estetica, educatrice di scuola primaria e teacher in Philosophy for Children, autrice di “Socrate e lo struzzo” e “Arturo e il tramonto”.

Con la partecipazione di:

Roberta Gaion Direttrice di Avanscena “Festival della scenografia e del costume teatrale” e illustratrice di “I perché di Arturo”, “Socrate e lo struzzo” e “Arturo e il tramonto”.

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Pensare il futuro — Festival filosofico della città di Treviso

Chi siamo?

L'associazione Pensare il presente, nata nel 2015 con il primo Festival filosofico dellacittà di Treviso, promuove eventi e incontri per stimolare la riflessione criticasull'attualità, intrecciando la filosofia con la storia, la sociologia, la psicologia, l'econo-mia, l'arte e l'antropologia, intese come strumenti utili a comprendere il mondo. Tutte le attività sono organizzate a titolo gratuito dai soci volontari.

Un’iniziativa di:

Associazione culturale Pensare il presente

Con il patrocinio di:

Comune di Treviso

In collaborazione con:

Fiera 4 Passi, Libreria Goldoni Treviso, Associazione Musicale Francesco Manzato, Liceo Duca degli Abruzzi di Treviso, IC 5 di Treviso, Associazione Culturale Imagonirmia di Elena Mantoni

Con il supporto di

Arci Treviso, CGIL Treviso, Cooperativa Idea Sociale, Università Popolare AUSER Treviso, Treviso Suona Jazz Festival, Treviso Festival

Hospitality partner:

Hotel Maggior Consiglio e Trattoria Due Mori

Media partner

La Tribuna di Treviso

Comitato scientifico e organizzatore:

Direttore artistico: Damiano CavallinSegreteria e rapporti con le scuole: Massimo CarboneTesoriere: Dario BattistinResponsabile sale: Michele FalaschiResponsabile ospiti: Igor CannonieriResponsabile eventi per i bambini: Marta LazzarinResponsabile eventi musicali e archivio multimediale: Attilio PisarriResponsabile documentazione fotografica: Giovanni MezzavillaResponsabile fundraising: Giovanna TononResponsabile comunicati stampa: Francesco Paparella

Altri volontari: Nataniela Piccoli e Antonio Bonagura

Sito web: www.pensareilpresente.itPagina Facebook: www.facebook.com/pensareilpresentePer informazioni: info@pensareilpresente.it

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mailto:info@pensareilpresente.ithttp://www.facebook.com/pensareilpresentehttp://www.pensareilpresente.it/

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