Anno III, numero 3 Natale 2010

25 e 26 settembre: grande festa per la riapertura di S. Remigio

Finalmente, quest’estate, sono terminati i lavori di ristrutturazione nella chie-sa di San Remigio. L'edi-ficio, dopo una lunga sta-gione di interventi, è stato quindi riaperto ufficial-mente con una inaugura-zione della durata di due giorni: sabato 25 e dome-nica 26 settembre. Il sabato pomeriggio, han-

no incominciato i bambini dai 9 agli 11 anni, con una gara di mountain bike; poi sono arrivate le autorità per l'importante inaugura-zione; erano presenti an-che due vescovi: mons. Palletti, e mons. Calcagno. Alla sera si è tenuto un concerto di musica davve-ro singolare: Gianluca Campi alla fisarmonica ed

il quintetto d’ar-chi con piano-forte dell’Or-chestra Classica di Alessandria hanno suonato diversi brani di tango. Domenica 26, al pomeriggio, è stata celebrata la Santa Messa e subito dopo un rinfresco aperto a tutti i presenti. I giovani di Cadepiaggio sono stati felici dei cam-biamenti effettuati nella chiesa che da tempo non era agibile. Gli anziani del paese pensano che i lavori svolti dal Comune siano molto utili e ben fatti, an-che se, secondo loro, sa-

rebbe necessario ancora qualche intervento di re-stauro degli interni; in molti erano commossi nel poter rientrare dopo tanti anni nella chiesa dove hanno vissuto momenti importanti della loro gio-vinezza.

Debora C. &

Rachele G.

Quest’anno la Messa di mezzanotte sarà celebrata nell’abbazia di San Remi-gio! Sin dal giorno dell’i-naugurazione la maggior parte delle persone di Ca-depiaggio e Parodi hanno espresso questo desiderio, disposte anche a rinuncia-re alla Messa della notte

nella loro parrocchia. Il Comune ha subito dato la sua disponibilità, impe-gnandosi in tanti aspetti concreti: dal riscaldamen-to alla pulizia della neve per permettere la sosta delle auto. Il parroco, don Tommaso, ha quindi chie-sto l’autorizzazione alla

Curia, che l’ha concesso in via eccezionale per quest’anno. Appuntamento per tutti a San Remi-gio, per vivere in-sieme il Natale di Gesù.

MESSA DI MEZZANOTTE A SAN REMIGIO

È Natale! Il Verbo si è fatto uomo ed ha acceso l'amore sulla terra. È Natale! E vorremmo che questo giorno non tramontasse mai. Insegnaci, Signore, come perpetuare la tua presenza spirituale tra gli uomini. È Natale! Che il tuo amore acceso sulla terra bruci i nostri cuori e ci amiamo come tu vuoi!

William Congdon, Natività, 1960

Allora sarai tra noi. E ogni giorno, se ci amiamo, può essere Natale.

Chiara Lubich

Ogni giorno può essere Natale

PAGINA 2 PATATRAC

Quest'anno, il 24 ottobre, tre ragazzi hanno ricevuto il sacramento della Con-

fermazione a Parodi: Ra-chele di Cadepiaggio, Martina di Parodi e Leo-

nardo di Gavi.

Per questo evento è venuto tra noi il vesco-vo monsi-gnor Calca-gno, nativo di Tramon-tana, ed at-t u a lmen t e impegnato in Vaticano.

Abbiamo intervistato i tre cresimati facendo alcune domande sulla loro espe-rienza di quel giorno. Tut-ti concordano sulla bellez-za di quel momento, in particolare quando il ve-scovo li ha segnati con il crisma. Subito si sentiva-no un po’ agitati, ma dopo sono stati davvero felici di aver ricevuto questo sa-cramento, di essere stati confermati nello Spirito.

Il vescovo è stato contento di aver celebrato la Santa Messa per questi ragazzi,

ed ha rinnovato l’invito a condividere con lui una giornata a Roma, vicini al Papa.

Il Gruppo Ragazzi ha ac-cettato volentieri l’invito e partirà subito dopo Natale per visitare la città ma soprattutto per approfon-dire la propria fede con l’aiuto di mons. Calcagno, proprio nel cuore della Chiesa.

Debora C. &

Rachele G.

IL GRUPPO RAGAZZI IN VAL D’AOSTA

Mercoledì 28 luglio 2010, noi del Gruppo Ragazzi abbiamo cominciato la nostra vacanza in monta-gna. Siamo partiti di pri-ma mattina per arrivare all’ora di pranzo. Allog-giavamo a Mandrou, una località nella Val D’Ayas.

Dopo l’arrivo ci siamo sistemati in una piccola casa risalente al 1946 fatta in legno. Come prima gita siamo saliti alla malga, una fattoria tipica del luo-go, dove abbiamo compra-to latte e formaggi del luo-go. Il caseificio era im-merso nel verde dei prati dove pascolavano cavalli e asini; inoltre le stalle erano gremite di mucche.

Verso sera siamo rientrati.

Il giorno seguente, a causa del maltempo, abbiamo deciso di visitare una casa di accoglienza per i viag-giatori presso il passo del Gran San Bernardo in Svizzera. L’edificio è rag-giungibile in auto soltanto in estate; (in inverno si arriva solo con gli sci!); al suo interno vivono i cano-nici, che ci hanno permes-so di mangiare al caldo e di celebrare la Messa. Nel pomeriggio ci siamo recati al museo dedicato ai cani San Bernardo, dove abbia-mo potuto osservare nu-merosi esemplari apparte-nenti a questa specie. La stessa sera siamo scesi a

C h a m -p o l u c per una passeg-giata nel c e n t r o storico e per gu-starci un b u o n gelato.

Il terzo giorno è

stato il più faticoso: infatti dopo esserci svegliati di buon mat-tino siamo partiti alla volta del Lago Blu. Il sentiero era tortuoso e zeppo di ostacoli; la salita è durata circa 2 ore e mezza. Raggiun-ta la meta si godeva di una vista mozzafiato su tutta la vallata. Ab-biamo pranzato al soa-ve suono delle acque del lago e per le tre abbiamo ridisceso il percorso. La serata è tra-scorsa tranquillamente tra la cena e i giochi da tavola a causa della stanchezza.

Sabato, ovvero l’ultimo giorno, abbiamo riordina-to l’alloggio e preparato le nostre valigie, poi all’ora di pranzo abbiamo sostato in una radura. Dopo aver giocato e celebrato la Messa siamo ritornati al pulmino per rientrare ver-so casa.

Ogni giorno era accompa-gnato da un momento spi-rituale durante il quale abbiamo riflettuto sui de-sideri del cuore e i pensie-

ri dell’uomo; questo ci ha aiutati a capire meglio cosa vorremmo per il no-stro futuro e l’importanza di Dio nelle nostre vite. Dopo ciò veniva celebrata la Messa dove esponeva-mo le intenzioni per cui volevamo pregare quel giorno.

Possiamo affermare a no-me di tutti che questa va-canza è stata per noi u-n’importante e divertente esperienza di vita che ha avvicinato il nostro spirito a Dio.

Sara C. & Camilla G.

ECCO I NUOVI CRESIMATI!

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GIORNATA A COLLE DON BOSCO PER TUTTI I BAMBINI

Il 29 agosto noi del Grup-po Ragazzi abbiamo orga-nizzato una gita per i bambini dei nostri paesi in sostituzione del GREST che quest’anno

non è stato possi-bile organizzare. Siamo andati a Colle Don Bosco dove si trova la casa natale di San Giovanni Bosco. Siamo partiti da Parodi in pullman e durante il tragit-to abbiamo subito incominciato a cantare e giocare insieme. Inoltre abbiamo ricevuto un cartoncino con due frasi signifi-

cative di San Giovanni Bosco, che ci hanno ac-compagnato nella giorna-ta: “Fatti degli amici con carità e bontà, non pic-chiandoli. Il peccato è una

c o s a cattiva e l’amici-zia con il Signo-re è un b e n e prezio-so”.

U n a v o l t a arrivati

a destinazione siamo stati accolti dai salesiani che ci hanno portato a visitare la chiesa e ci hanno raccon-tato alcuni episodi fonda-mentali della vita del san-to; un particolare che ci ha colpito è stato quello del sogno fatto da Don Bosco quando era bambi-no e che lo ha aiutato a capire la sua vocazione. La restante parte della mattinata è stata dedicata a un giocone a squadre che ha coinvolto e diverti-to i bambini e anche noi più grandi. Abbiamo pranzato al sacco e poi abbiamo decorato le ban-dane fatte da noi con le firme di tutto il gruppo. Alle quattro di pomerig-gio, dopo un altro gioco-ne, siamo andati a visitare la casa natale di Don Bo-sco e poi abbiamo cele-brato la messa tutti insie-me in una graziosa cap-pelletta lì vicino. Infine dopo una breve pausa siamo partiti, diretti verso casa e abbiamo scritto le nostre impressioni sulla giornata. Ci è sembrato che la giornata abbia ri-

scosso un discreto succes-so e anche che tutti si sia-no divertiti, ma soprattut-to abbiamo approfondito la conoscenza della vita di un grande santo che in vita ha aiutato tanti bam-bini e ragazzi come noi.

Camilla G. & Sofia M.

Da novembre il Gruppo Ragazzi può contare su nuovi arrivi! Infatti si so-no aggiunti ben sei ragaz-zi, nell’età compresa tra i 12 e i 17 anni: Riccardo, Martina, Rachele, Walter, Alessia e Debora.

Alcuni di loro (Martina e Rachele) hanno ricevuto il sacramento della Con-fermazione il 24 ottobre, a Parodi, assieme ad un ragazzo di Gavi. Noi del

Gruppo Ragazzi abbiamo quindi approfittato della occasione per dar loro il benvenuto e per racconta-re le esperienze che ab-biamo fatto in questi anni passati insieme.

Queste “new entry” han-no partecipato al primo incontro con noi il 7 no-vembre; in quest’occasio-ne li abbiamo testati con una serie di giochi e di prove divertenti, come la

corsa, la redazione di un articolo di giornale e il canto.

Non è stata però soltanto un’occasione per giocare. Abbiamo infatti colto questo momento per inse-gnare a questi ragazzi quale sia il motto attorno al quale ruotano tutte le esperienze fatte dal grup-po, la Regola d’Oro: “Fa agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te”. Dopo

abbiamo parlato di tutte quelle cose che il Gruppo Ragazzi ha fatto per gli altri in questi anni (recite, saggi alla casa di riposo, giornalini, gite, ecc.), nel-la speranza che questi “nuovi arrivi” possano aiutare positivamente le “vecchie guardie” a conti-nuare le esperienze che fino ad oggi hanno otte-nuto grande successo.

Dario B.

IL GRUPPO RAGAZZI SI RINNOVA

Anno III, n. 3

Natale 2010

A questo numero hanno colla-

borato:

Balestrero Dario, Calcagno

Sara, Cannonero Martina,

Como Debora, Giannoni Ca-

milla, Grosso Riccardo, Gual-

co Noemi, Gualco Rachele,

Michelizzi Sofia, Pacifico A-

lessia, Don Tommaso, Cristi-

na & Amedeo

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INAUGURATA L’ELISUPERFICIE

Da sabato 4 settembre Parodi dispone ufficial-mente del suo eliporto. L’inaugurazione è avve-nuta in presenza del pre-fetto di Alessandria, del sindaco di Parodi Ligure, del maresciallo dei cara-binieri, del parroco, della Croce Rossa di Gavi, della Croce Verde staz-zanese e della cittadinan-za.

L’elisuperficie è stata benedetta, dopo di che

l’elicottero del 118, re-duce da un salvataggio di emergenza, è atterrato, con la soddisfazione di tutte le persone presenti.

Al termine dell’inaugu-razione, i presenti hanno potuto degustare il buffet preparato dal ristorante il “Ghiottone” e assaporare vini offerti dall’Azienda agricola “la Grilla”.

Speriamo che questa im-portante opera possa es-

sere d’aiuto agli abitanti del territorio, riducendo i tempi di soccorso e con-

tribuendo così a salvare vite umane.

Noemi G. & Martina C

TUTTI IN SCENA, ASPETTANDO BABBO NATALE

Anche quest’anno, i bambini di Cadepiaggio, Parodi e Tramontana

hanno preparato una re-cita per allietare il Nata-le. Con l’aiuto del Grup-

po Ragazzi, metteranno in scena “Un canto di Natale”, tratto da un fa-moso racconto di Char-les Dickens.

La recita andrà in scena giovedì 23 dicembre alle ore 15 alla Casa di Ripo-so “gli Olmi”, per gli ospiti e per tutti coloro che vorranno partecipa-re.

La sera dello stesso gior-no verrà replicata alla festa di Babbo Natale, che quest’anno si presen-

ta ricca di iniziative: alla recita dei bambini segui-rà il gruppo teatrale DIE-CON che presenterà: “Lo spirito del Natale”; infine, attesissimo, arri-verà Babbo Natale con doni per tutti i bambini del Comune (l’iniziativa è a cura dell’Unione Sportiva di Tramontana).

26 dicembre: concerto a San Remigio

Domenica 26 dicembre, alle ore 21, in San Remi-gio, si terrà un concerto

di Natale d’eccezione con la presenza dei con-certisti dell’Orchestra

Classica di Alessandria, il Coro di voci bian-che della scuola di musica di Novi Ligure ed il Trio Junior Clas-sica.

Il concerto è offerto alla po-polazione dal Comune di Pa-rodi Ligure in-sieme con le associazioni A-CLI di Cade-piaggio, Pro Lo-co di Parodi, ARCI US Tra-montana ed il contributo di alcuni sponsor.