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Partiti e Gruppi nelle Assemblee Legislative Regionali e nei siti web dei Think Tank : verso Europa 2019

Tonioloricerche 72 - dicembre 2015

2

Invito alla lettura

Il 22 ottobre 2014 il Parlamento e il Consiglio dell’Unione Europea hanno adottato il Regolamento n. 1141/2014 - abrogativo1 del precedente Regolamento (CE)

n.2004/2003 - che stabilisce le condizioni relative allo statuto e al finanziamento dei partiti politici e delle fondazioni politiche a livello europeo.

Il Regolamento2 1141/2014 presenta questa struttura:

� Premessa basata su 46 Considerando.

� Disposizioni generali: oggetto del Regolamento e Definizioni.

� Statuto dei Partiti Politici Europei e delle Fondazioni Politiche Europee e istituzione dell’Autorità per i partiti politici e le fondazioni politiche europee.

� Status giuridico dei Partiti Politici e delle Fondazioni Politiche Europee.

� Disposizioni relative al finanziamento.

� Controllo e Sanzioni e Disposizioni finali.

Il Regolamento, all’articolo 41, chiarisce che esso si applica dall’ 1 gennaio 2017. E, quindi, fa pensare alle elezioni europee della primavera 2019. Tali tempi

“dilatati” vengono esplicitamente motivati nel Considerando n. 44: “È opportuno lasciare agli Stati membri un periodo di tempo sufficiente per garantire la

corretta ed efficace applicazione del presente regolamento. È pertanto opportuno prevedere un periodo di transizione tra l'entrata in vigore del presente

regolamento e la sua applicazione”. Il 2016, quindi, è pensato - anche per l’Italia - come “tempo sufficiente” per consolidare le condizioni applicative per il

Regolamento, che certo deve essere letto3 in esigente connessione con gli articoli 18 e 49 della Costituzione e gli articoli 14, 16 e 40 del Codice Civile.

La ricerca propone informazioni sulle rappresentanze nelle Assemblee Legislative Regionali, e una ricognizione su questo argomento nei siti di 60 Think Tank .

Nelle regioni i gruppi consiliari evidenziano essenziali differenze rispetto alle formazioni presenti nel Parlamento Europeo e, anche, all’attuale composizione

delle nostre assemblee elettive parlamentari, con ruolo e funzioni oggetto - peraltro - di profonda revisione della seconda parte della Costituzione4.Tali

asimmetrie - e uno sguardo non scontato ai siti dei “Think Tank” - possono forse facilitare alcune auspicabili riflessioni…… nel 2016….verso il 2019.

Appunto.

Gianni Saonara

1 Rinvio a questi studi: E. Pizzimenti L. Bardi Il finanziamento pubblico e lo sviluppo dei partiti europei. Comunicazione al convegno annuale SISP/2011 � www.sisp.it ; M.R.

Allegri I partiti politici a livello europeo fra autonomia politica e dipendenza dai partiti nazionali, � www.federalismi.it 30 ottobre 2013 ; G. Conti L’elezione del Parlamento Europeo del 2014 � www.osservatorioaic.it luglio 2014; A. Ciancio Sistema europeo dei partiti e integrazione politica nell’UE � www.issirfa.cnr.it aprile 2015. 2 Per un commento condivisibile: M.R. Allegri Il nuovo regolamento sullo statuto e sul finanziamento dei partiti politici europei � www.osservatorioaic.it maggio 2014.

3 Il 6 ottobre 2015 la 1^ Commissione della Camera dei Deputati ha avviato l’analisi delle proposte di legge relative all’attuazione dell’articolo 49: sono la n.3004 e la n.3147.

4 Atto Camera dei Deputati 2613 - B. Per un approfondimento: dossier di documentazione nell’apposita sezione � www.camera.it. Qui: scheda e infografiche pagine 33 - 36.

3

Gruppi5 al Parlamento Europeo 2014 2019

PPE Gruppo del Partito Popolare Europeo 221 deputati

S&D Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti e Democratici 191 deputati

ECR Conservatori e riformisti europei 70 deputati

ALDE Alleanza dei Liberali e Democratici per l’Europa 67 deputati

GUE/NGL Sinistra Unitaria Europea/Sinistra Verde Nordica 52 deputati

Verdi/EFA Verdi/Alleanza Libera Europea 50 deputati

EFD Europa della libertà e della democrazia diretta 48 deputati

NI Non iscritti 43 deputati

5 Informazioni su base data 25 giugno 2014 � www.europarl.europa.eu.

4

Gruppi alla Camera dei Deputati6

6 Situazione aggiornata al 21 novembre 2015 � www.camera.it. Le indicazioni sui “passaggi di gruppo” dei deputati sono rilevate anche da � www.openpolis.it

5

Regioni Circoscrizione Italia Nord Occidentale7

Regione Consiglieri

Consiglieri

liste partito

Consiglieri

5 Stelle

Consiglieri

liste regionali

Gruppi

consiliari

Legislazione regionale relativa ai gruppi

consiliari

35

3

2

30

6

Legge regionale 24 dicembre 2012 n.35.

51

39

8

4

9

Legge regionale 15 aprile 2014 n.4.

31

21

6

4

8

Legge regionale 28 giugno 2011 n.16.

80

55

9

16

10


7 Base informazioni: siti web istituzionali delle regioni ( verifica del 15 novembre 2015).

6

Regioni Circoscrizione Italia Nord Orientale8

Regione Consiglieri

Consiglieri

liste partito

Consiglieri

5 Stelle

Consiglieri

liste regionali

Gruppi

consiliari

Legislazione provinciale/regionale relativa

ai gruppi consiliari

35

2

1

32

9

Deliberazione del Consiglio Provinciale del

12 marzo 2014 n.3.

35

11

1

23

11

Deliberazione del Consiglio Provinciale

dell’11 aprile 2013 n.6.

49

35

5

9

8

Legge regionale 4 agosto 2014 n.15 (e

disposizioni precedenti).

51

26

5

20

12

Legge regionale 8 agosto 2014 n.22.

50

44

5

1

7

Legge regionale 12 marzo 2015 n.1.


7

Regioni Circoscrizione Italia Centrale9

Regione Consiglieri

Consiglieri

liste partito

Consiglieri

5 Stelle

Consiglieri

liste regionali

Gruppi

consiliari


consiliari

31

24

5

2

8

Legge regionale 10 agosto 1988 n. 34 e

integrazioni richieste da Legge 7 dicembre

2012 n.213.

41

34

5

2

6

Legge regionale 5 febbraio 2008 n.4 (e

successive modifiche ed integrazioni).

21

15

2

4

8


51

4010

7

4

13



10 Su questo totale è però necessario leggere quanto specificato in � www.consiglio.regione.lazio.it

8

Regioni Circoscrizione Italia Meridionale11

Regione Consiglieri

Consiglieri liste

partito

Consiglieri

5 Stelle

Consiglieri liste

regionali

Gruppi

consiliari


consiliari

31

21

5

5

11


21

13

2

6

15


51

22

8

21

9

Legge regionale 28 dicembre 2012 n. 45.

51

32

7

12

10

Legge regionale 24 dicembre 2012 n. 38.

20

16

2

2

10


30

18

-

12

9

Legge regionale 10 gennaio 2013 n.1.

11

Base informazioni: siti web istituzionali delle regioni (verifica del 21 novembre 2015).

9

Regioni Circoscrizione Italia Insulare12

Regione Consiglieri

Consiglieri liste

partito

Consiglieri

5 Stelle

Consiglieri liste

regionali

Gruppi

consiliari


consiliari

90

56

14

20

12


60

40

-

20

10


I Think Tank di cultura politica presenti in Italia13

“La politica italiana vive un periodo di forte cambiamento, che ha origine nel suo centro propulsivo per antonomasia: i partiti politici. Incentrati sempre più su

personalità forti prima che su programmi condivisi, la loro importanza all’interno delle dinamiche parlamentari diminuisce, specie nella produzione legislativa.

Con l’esasperarsi del fenomeno dei cambi di gruppo e la continua nascita di correnti e sottogruppi, la tradizionale cornice partitica della politica sta perdendo di

senso. In parallelo molte delle principali funzioni che storicamente appartenevano ai partiti politici, a cominciare dalla condivisione di idee per un dibattito a

360 gradi sulla “cosa pubblica”, traslocano e trovano casa nei think tank politici”.

Mappa dati base nel Dossier Openpolis

12

Base informazioni: siti web istituzionali delle regioni ( verifica del 21 novembre 2015). 13

Cogito ergo sum. Mini dossier di ricerca sui think tank in Italia ( luglio 2015). Disponibile in � www.openpolis.it Ulteriori materiali qui nelle pagine da 24 a 32.

10

Riepilogo nelle 19 regioni e 2 provincie autonome14

Consiglieri Regionali

915

In gruppi con simbolo di partito nazionale

304

15

2

5

1

44

84

58

15

Movimento 5 Stelle

97

In gruppi con simbolo di lista regionale e/o del presidente

255

Gruppi consiliari costituiti

201

Gruppi Consiliari con 1 solo componente

60

Consiglieri in Gruppo Misto

26

14

Verifica del 21 novembre 2015 su siti istituzionali regionali. Notizie utili sulle assemblee legislative anche in: � www.parlamentiregionali.it

11

Regione Sicilia - Elezioni15

28 ottobre 2012

“Il voto è stato caratterizzato dal notevolissimo incremento dell’astensione. Questo fatto ha penalizzato - chi più chi meno - tutte le liste, anche se non risulta

visibile se le analisi vengono fatte sulle percentuali dei voti validi. Per questo motivo le analisi che presentiamo fanno riferimento ai voti in assoluto presi dalle

varie liste. Le variazioni fra le regionali del 2008 e quelle del 2012 sono presentate sia in valore assoluto che in valore percentuale con riferimento ai valori di

partenza: se un partito passa da 150.000 voti a 135.000 diremo che ha perso 15.000 voti, pari al 10% dei suoi voti iniziali.

Tutti i principali partiti sono usciti profondamente penalizzati da questo voto. In questo contesto l’unica formazione che presenta un consistente aumento dei

propri voti è il Movimento 5 stelle, che passa da circa 46.000 voti delle elezioni regionali del 2008 (quando si presentò come “Amici di Beppe Grillo con Sonia

Alfano”) ad oltre 285.000 voti nella tornata elettorale di due giorni fa, segnando un incremento del 515%”.

15

� www.cattaneo.org. ( 30 ottobre 2012).

12

Regioni Lombardia - Lazio - Molise Elezioni16

del 24 febbraio 2013

Lista Lombardia Lazio Molise

19

9

2

15

-

-

12

11

4

17

13

3

9

7

2

2

1

-

5

2

1

1

1

Altre liste di Centrodestra o

Centro.

1

2 / 2 (Area Popolare)

4

Altre liste di Centrosinistra

2

5

16

Rielaborazione consiglieri eletti: base dati Ministero Interno � www.elezioni.interno.it

13

Regione Valle d’Aosta – Elezioni17

del 26 maggio 2013

17

� www.regione.vda.it

14

Province Autonome di Trento e di Bolzano - Elezioni18

del 27 ottobre 2013

Bolzano

Trento

9

4

9

1

5

1

1

1

2

2

18

� www.consiglio-bz.it ; � www.elezioni-2013.provincia.tn.it

15

Regione Friuli Venezia Giulia - Elezioni19

del 21 e 22 aprile 2013 - Regione Basilicata - Elezioni20

del 17 novembre 2013

Lista Friuli Venezia Giulia Basilicata

21

4

3

1

3

3

3

8

-

4

3

-

1

1

5

2

Altre liste di centrosinistra

1

4

Altre liste di centrodestra

- 2

19

Rielaborazione consiglieri eletti base dati � www.elezionistorico.regione.fvg.it 20

Rielaborazione consiglieri eletti base dati Ministero Interno � www.elezioni.interno.it

16

Regione Sardegna - Elezioni21

16 febbraio 2014

“Il dato regionale complessivo indica che nelle elezioni regionali appena terminate i due principali partiti nati dalle aggregazioni del 2007 e 2008, Partito

democratico (Pd) e Popolo della libertà (Pdl) hanno perso rispettivamente un quarto (-26,3%) e circa la metà (-49,2%) dell’elettorato che li aveva scelti alle

scorse elezioni regionali, svoltesi nel 2009. La contrazione dei consensi è diffusa e generalizzata su tutto il territorio regionale. (…)I partiti che si auto-

definiscono di «centro» hanno perso circa un terzo dei consensi rispetto alle regionali scorse (-31,2%). La comparazione tra la prestazione del Movimento 5

stelle, non presente nel 2009 (e quindi non riportato nelle tabelle delle variazioni), e i consensi ottenuti dalle liste a sostegno della candidata presidente Murgia

rilevano che i «non allineati» hanno subito una riduzione di 228.653 voti, distribuiti abbastanza equamente su tutto il territorio”.

21

� www.cattaneo.org. ( 18 febbraio 2014).

17

Regione Piemonte e Regione Abruzzo Elezioni22

del 25 maggio 2014

Lista Piemonte Abruzzo

17

11

11

2

2

1

1

6

5

2

-

1

1

-

8

6

Altre liste di centrosinistra

2

4

Altre liste di centrodestra

-

2

22


18

Regione Emilia Romagna e Regione Calabria Elezioni23

del 23 novembre 2014

Lista Emilia Romagna Calabria

30

9

2

-

5

3

9

-

2

5

3

-

3

1

-

5

-

1

1 + 1

23


19

Elezioni24

Regionali 2015 : Liguria Veneto Toscana Umbria Marche Puglia Campania

“Disaggregando il dato fra le sette regioni al voto e confrontando la partecipazione alle regionali del 2015 con quella delle regionali 2010, delle ultime politiche

e delle ultime europee, emergono alcuni elementi rilevanti. Il Veneto si conferma la regione con la più alta affluenza (57,2%) nonché quella che tiene meglio

rispetto al crollo generalizzato (-9,3 punti sul 2010).

In generale il calo rispetto alle regionali 2010 si presenta omogeneo, compreso fra i 9 e i 13 punti, con le punte più significative in due delle tre regioni rosse,

Marche (-13 punti) e Toscana (-12,4), entrambe scese sotto il 50% di votanti. Confrontando la partecipazione 2015 con i dati di affluenza delle europee 2010, il

quadro interpretativo cambia.

Complessivamente si registra una diminuzione di 6,6 punti rispetto alle europee, ma questa si concentra nelle regioni del Centro-Nord e in particolare nella

Zona Rossa, con la Toscana che fa segnare un astensionismo aggiuntivo di 18,4 punti. Al contrario, nelle due regioni meridionali, si registra una complessiva

tenuta della partecipazione, con un lieve aumento in Campania (+0,8 punti)”.

24

Grafico e commento proposto da Vincenzo Emanuele � www.cise.luiss.it

20

Elezioni25

Regionali 2015: riaggregazione per aree politiche

“In conclusione, questa consultazione conferma l’evoluzione recente del nostro sistema politico, tanto più che le sette regioni costituiscono dal punto di vista

elettorale un campione rappresentativo dell’intero paese. Come si nota nella tabella, i poli del sistema sono stabilmente tre. (…) Il sistema partitico non si è

ancora stabilizzato. In questa situazione di accentuata volatilità vedremo certamente molti altri cambiamenti. E sarà soprattutto l’economia a dirci in quale

direzione”.

25

Tabella e commento proposti da Roberto d’Alimonte, Il Sole 24 ore del 2 giugno 2015. Disponibile anche in � www.cise.luiss.it

21

Elezioni26


26

Tabelle proposte dall’Istituto Cattaneo ( 1 giugno 2015) � www.cattaneo.org.

22

Elezioni27


“Se consideriamo le sette Regioni al voto, la Lega è salita dal 2,9% nel 2013 al 5% nel 2014, per sfiorare il 15% alle elezioni regionali di domenica scorsa. Che,

tuttavia, diventa il 18%, se si esclude la Campania, dove non era presente. Va chiarito che queste stime considerano anche il risultato ottenuto dalle liste

personali. In questo caso e soprattutto, dalla Lista Zaia. Il governatore del Veneto, rieletto con una sorta di plebiscito. Questa evoluzione, meglio, questa risalita

improvvisa, ha prodotto conseguenze politiche difficili da prevedere. Ma destinate, anzitutto, a modificare le strategie e le relazioni nel Centrodestra. Come si è

già detto: la Lega di Salvini è già "oltre" Berlusconi. L'ha superato decisamente, in termini di voti assoluti e in percentuale”.

27

Materiali proposti da Ilvo Diamanti, Repubblica 2 giugno 2015 e disponibili anche in � www.demos.it

23

Elezioni28


Consiglieri eletti con liste territoriali e/o del candidato presidente

Liguria Veneto Toscana Umbria Marche Puglia Campania

6

1 + 1

13 + 1

2 + 1

1

1 + 1

2

6 + 3 + 3

4 + 4

Altre liste

2 4

13

28

Rielaborazione consiglieri eletti base dati Ministero Interno � www.elezioni.interno.it ( da qui anche i link esterni per 3 delle regioni in esame).

24

Liste a sostegno candidato presidente eletto in Regione Campania29

29


25

Think Tank politici in Italia30

30

Cogito ergo sum. Mini dossier di ricerca sui Think tank in Italia ( luglio 2015). Disponibile in � www.openpolis.it

26

I Think Tank e i partiti nelle regioni : una rassegna31

Think Tank Denominazione Sito web Materiali su partiti & regioni

AREL

www.arel.it

Studi su servizi locali e

federalismo

Argomenti2000

www.argomenti2000.it

Sì (politichepubbliche regioni)

Aspen Insititute Italia

www.aspeninstitute.it

NO

Associazione Lavoro e Welfare

www.nuovo.lavorowelfare.it

NO

ASTRID

www.astrid-online.it

Sì’ (consultazione su

abbonamento)

Centro Futuro Sostenibile

www.futurosostenibile.org

NO

Cercare Ancora

www.cercareancora.it

Sito non aggiornato

Costruiamo il futuro

www.costruiamoilfuturo.it

Spazio soci Monza, Lecco e

Brianza

CRS

www.centroriformastato.it

Sì ,sui partiti di sinistra

31

Osservazione, realizzata dall’8 al 15 novembre 2015, sui siti web di organizzazioni tra quelle indicate nella ricerca di Openpolis ( con 6 sostituzioni integrative).

27


DemA

www.associazionedema.it

NO

Diritti in Cammino

Sito su Facebook

E’ possibile

www.possibile.com

Sì, sulla forma partito

Ecologisti Democratici

www.ecologistidemocratici.it

NO

Economia Reale

www.economiareale.net

NO

Europa Civiltà

www.europacivilta.it

Sito non aggiornato

Fare Futuro

www.farefuturofondazione.it

Sì, sui partiti di destra nella

sezione “ La cosa blu”

Foedus

www.fondazionefoedus.it

NO

Fondazione De Gasperi

www.fondazionedegasperi.org

NO

Fondazione Basso

www.fondazionebasso.it

NO

28


Fondazione Craxi

www.fondazionecraxi.org

NO

Fondazione Critica Liberale

www.criticaliberale.it

NO

Fondazione De Benedetti

www.frdb.org

NO

Fondazione della Libertà

www.fondazionedellaliberta.it

NO

Fondazione Fede e Scienza

www.fedescienza.it

NO

Fondazione Feltrinelli

www.fondazionefeltrinelli.it

Sì, Scuola di cultura politica

Fondazione Giorgio Amendola

www.fondazioneamendola.it

NO

Fondazione Giuseppe Tatarella

www.fondazionegiuseppetatarella.it

Sito non aggiornato

Fondazione Happy Child

www.happychild.it

NO

Fondazione Istituto Gramsci

www.fondazionegramsci.org

NO

29


Fondazione Nilde Iotti

www.fondazionenildeiotti.it

NO

Fondazione Open

www.fondazioneopen.it

NO

Fondazione per le Scienze

Religiose Giovanni XXIII

www.fscire.it

NO

Fondazione Pellicani

www.fondazionegiannipellicani.it

Sì, Festival Politica

Fondazione Romagnosi

www.fondazioneromagnosi.it

Scuola Governo Locale

Fondazione Rosselli

www.fondazionerosselli.it

NO

Fondazione per lo Sviluppo

Sostenibile

www.fondazionesvilupposostenibile.org

NO

Fondazione Ugo La Malfa

www.fulm.org

NO

Free Foundation

www.freefoundation.it

NO

Glocus

www.glocus.it

NO

30


Human Foundation

www.humanfoundation.it

NO

I THINK

www.i-think-italia.it

Sito non aggiornato

ICSA

www.fondazioneicsa.it

Sito non aggiornato

IDEM LAB

www.idemlab.org

Sì

Italia Decide

www.italiadecide.it

Scuola per le politiche

pubbliche

Italia Futura

www.italiafutura.it

Sito non aggiornato

Italia Protagonista

www.italiaprotagonista.it

Sito non aggiornato

Italianieuropei

www.italianieuropei.it

Sì

LED

www.ldesocialistieuropei.it

NO

Liberal

www.liberalfondazione.it

Sito non aggiornato

31


Liberamente

Sito su Facebook

Libertà Eguale

www.libertaeguale.it

Attualità politica

Libertà & Giustizia

www.libertaegiustizia.it

Attualità politica

Magna Carta

www.magna-carta.it

NO

Mezzogiorno Europa

www.mezzogiornoeuropa.it

NO

Nuova Economia, Nuova

Società

www.nens.it

Sì

Nuovo Millennio

www.perunanuovaitalia.it

NO

Res Publica

www.fondazionerespublica.org

NO

Ricostruiamo il Paese

www.ricostruiamoilpaese.it

NO

Symbola

www.symbola.net

NO

UniVerde

www.fondazioneuniverde.it

NO

33

Soppressione delle province e regionalismo differenziato32

La soppressione delle province

L'articolo 29 del testo approvato dal Senato della Repubblica modifica l'articolo 114 Cost., sopprimendo il riferimento alle province quali enti costitutivi della

Repubblica. Conseguentemente, altre disposizioni del disegno di legge eliminano tale riferimento in tutto il testo costituzionale. Le province vengono dunque

meno quali enti costituzionalmente necessari, dotati, in base alla Costituzione, di funzioni amministrative proprie.

L'articolo 40, comma 4, peraltro, disciplinando il riparto di competenza legislativa relativamente agli "enti di area vasta", attribuisce i profili ordinamentali

generali alla legge statale e le ulteriori disposizioni alla legge regionale.

Il “regionalismo differenziato”

L'articolo 30 modifica il terzo comma dell'articolo 116 Cost., che disciplina l'ipotesi di estensione di forme e condizioni particolari di autonomia alle Regioni a

statuto ordinario (c.d. "regionalismo differenziato").

A seguito delle modifiche apportate:

- viene ridefinito l'ambito delle materie nelle quali possono essere attribuite particolari forme di autonomia alle regioni ordinarie facendo riferimento ai

seguenti ambiti di competenza legislativa statale (il vigente art. 116 Cost. richiamava anche le materie di competenza concorrente, competenza ora superata

dal nuovo art. 117 Cost.): organizzazione della giustizia di pace; disposizioni generali e comuni per le politiche sociali; istruzione, ordinamento scolastico,

istruzione universitaria; programmazione strategica della ricerca scientifica e tecnologica; politiche attive del lavoro e istruzione e formazione professionale;

commercio con l’estero; beni culturali e paesaggistici; ambiente e ecosistema; ordinamento sportivo; attività culturali; turismo; governo del territorio);

- è introdotta una nuova condizione per tale attribuzione, essendo necessario che la regione sia in condizione di equilibrio tra le entrate e le spese del proprio

bilancio;

- l'iniziativa della regione interessata non è più presupposto necessario per l'attivazione del procedimento legislativo aggravato, ma solo condizione

eventuale;

- l'attribuzione delle forme speciali di autonomia avviene con legge "approvata da entrambe le Camere", senza però richiedere più la maggioranza assoluta

dei componenti, ferma restando la necessità dell'intesa tra lo Stato e la regione interessata.

32

Camera dei Deputati Dossier di documentazione del Servizio Studi su Atto Camera 2613 - B ( n. 216/10 del 20 ottobre 2015). Anche le infografiche sono del Servizio Studi.

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