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15 Gennaio 2020

Parte la stagione delle trimestrali USA

INDICI, MATERIE PRIME E VALUTE

I MARKET MOVER

APPUNTAMENTI ECONOMICI

dell’attività manifatturiera dello Stato di New York relativo a gennaio. Alle 15:15 si prosegue con il rilascio della produzione industriale di dicembre per concludere alle 16:00 con il rilascio del dato sulla fiducia dei consumatori elaborata dall’Università del Michigan di gennaio attesa in calo rispetto a dicembre.

La mattinata di oggi non prevede il rilascio di molti dati macro-economici. Gli investitori saranno concentrati prevalentemente sul Belpaese. Alle ore 10:30 è infatti atteso il dato sul debito pubblico italiano relativo a novembre. Nel pomeriggio il focus degli operatori passerà oltreoceano: dalle ore 14:30 via con il rilascio dei dati dei prezzi alla produzione, delle vendite al dettaglio di dicembre e

Gli asset di rischio continuano ad avere un andamento sostanzialmente positivo a dispetto di alcuni segnali negativi che si stanno stagliando all’orizzonte, prima tra tutti l’avanzata della pandemia. Su tale fronte positivo evidenzia come Johnson & Johnson abbia annunciato che il suo vaccino anti-Covid sarà disponibile in Europa nei primi giorni di aprile. Tale soluzione è fondamentale in quanto necessita solamente di una dose per essere efficace. Intanto però nel meeting di ieri l’OMS ha definito “allarmante” la velocità di trasmissione delle nuove varianti. La preoccupazione è si nota anche dai verbali della Banca Centrale Europea: il Consiglio Direttivo preoccupato per l’aggravarsi della seconda ondata. Oltre a questo, il mercato del lavoro americano continua a dare segnali di rallentamento. Dopo la delusione dei Non-Farm Payrolls di dicembre, ieri il dato sulle richieste di sussidio di disoccupazione ha mostrato un’impennata a 965mila unità contro attese per 789mila. La misurazione è la più elevata da agosto 2020. Restando in territorio statunitense è da segnalare anche come la Camera abbia messo per la seconda volta sotto impeachment il Presidente Donald Trump a causa delle responsabilità attribuite per le proteste a Capitol Hill . La seduta di oggi è particolarmente importante in quanto prende ufficialmente il via la stagione delle trimestrali negli Stati Uniti. Ad aprire il periodo in cui le aziende a stelle e strisce sveleranno i conti del 4° trimestre 2020 sarà come di consueto il comparto finanziario con J. P. Morgan, Citigroup, Wells Fargo e PNC Financial Services.

DATO PAESE ATTESE ORARIO

PREZZI ALLA PRODUZIONE USA 0,7% 14:30

MANIFATTURA NY USA 3,8 14:30

VENDITE AL DETTAGLIO USA -0,1% 14:30

PRODUZIONE INDUSTRIALE USA 0,3% 15:15

FIDUCIA CONSUMATORI USA 79,5 16:00

SOTTOSTANTE CHIUSURA VAR % VAR % YTD

FTSE MIB 22.637,72 -0,46 1,82

DAX 13.988,7 0,35 1,96

S&P 500 3.795,54 -0,37 1,05

NASDAQ 100 12.898,69 -0,57 0,08

NIKKEI 225 28.666,16 -0,11 4,45

EUR/USD 1,215 -0,04 -0,54

ORO 1.852,12 0,30 -2,43

PETROLIO WTI 53,6 -0,05 10,46

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15 Gennaio 2020

FTSE Mib: indice resiste a tensioni politicheNella seduta di ieri i prezzi del FTSE Mib sono riusciti a resistere alle notizie negative sul terremoto politico che sta scuotendo l’Italia. La speranza degli investitori è quella che a dispetto della crisi di Governo si riesca a scongiurare il voto anticipato. Graficamente i prezzi del principale indice di Borsa italiano sono riusciti a rimbalzare nuovamente a ridosso del 50% del ritracciamento di Fibonacci disegnato sulla gamba di rialzo avviata dai minimi del 5 gennaio 2021. I compratori sono poi stati respinti dalla resistenza in zona 22.800 punti. Tale ostacolo si conferma il principale baluardo del fronte ribassista e, se violato, potrebbe aprire le porte ad un nuovo allungo verso i massimi annuali, posti sulla soglia psicologica dei 23.000 punti. Interessante evidenziare come le quotazioni siano riuscite a reagire a ridosso del sostegno a 22.700 punti, che ora potrebbe spingere nuovamente i corsi verso i 22.800 punti. Se tale livello non dovesse però venire violato dalla chiusura di una candela a 30 minuti si potrebbero però verificare nuove discese. Da un punto di vista operativo quindi, si potrebbero valutare strategie di matrice long da 22.710 punti con stop loss localizzato a 22.600 punti e target a 22.850 punti. Per lo short invece ci sarebbe la possibilità di attendere l’arrivo a 22.800 punti. Lo stop loss sarebbe in questa eventualità identificabile a 22.900 punti, mentre l’obiettivo a 22.600 punti.

VALORE MAX 12 MESI MIN 12 MESI RSI 14 GG MM 10 GG MM 50 GG RESISTENZA SUPPORTO

22.637,72 25.483,05 14.153,08 62,07 22.577,32 21.684,77 23.200 22.500

Per le strategie short meglio attendere la rottura dei 22.550 punti. Lo stop loss è identificabile a 22.820 punti, il target a 22.250 punti

PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA

TURBO SHORT 25.500,0000 NLBNPIT10NA5 19/03/2021

TURBO SHORT 25.000,0000 NLBNPIT10BN3 19/03/2021

Strategie long valutabili da 22.700 punti, con stop loss a 22.550 punti e obiettivo a 22.950 punti.

PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA

TURBO LONG 18.000,0000 NLBNPIT10CA8 18/06/2021

TURBO LONG 19.500,0000 NLBNPIT10CC4 18/06/2021

SCENARIO RIBASSISTASCENARIO RIALZISTA

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15 Gennaio 2020

DAX: prezzi segnalano incertezzaLe quotazioni dell’indice di Borsa DAX hanno messo a segno un’ulteriore seduta di incertezza con i prezzi che da un lato non sono riusciti a superare la coriacea soglia psicologica dei 14.000 punti e dall’altro sono stati respinti dalla linea di tendenza ottenuta collegando i minimi del 5 e 6 gennaio 2021. Sul grafico giornaliero i corsi hanno dato vita a una candela doji, che tipicamente sottolinea l’indecisione degli operatori. In tal senso una discesa al di sotto dei 13.950 punti creerebbe le condizioni per un’accelerazione dei venditori verso la zona di concentrazione di domanda a 13.850 punti. Da un certo punto di vista i compratori sembrano essere affaticati dal recente movimento ascendente, e solo un movimento deciso oltre i 14.000 punti darebbe modo di dare nuova linfa agli acquisti. Se ciò dovesse accadere l’obiettivo sarebbe sempre identificabile nell’intorno dei 14.100 punti, area che peraltro corrisponde ai massimi storici segnati solo pochi giorni fa. Veniamo ora all’operatività. Per le strategie di matrice long si potrebbe attendere un ritorno delle quotazioni a 13.850 punti, mirando ad una tenuta del supporto che nelle ultime sedute ha frenato le vendite. Lo stop loss sarebbe identificato a 13.800 punti e il target a 13.950 punti. I trade short sarebbero invece valutabili da 13.950 punti, con uno stop loss al di sopra dei 14.030 punti e un obiettivo di breve a 13.850 punti.

Strategie short possono essere valutate da 13.950 punti con stop loss sopra 14.030 punti e obiettivo a 13.850 punti.

PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA

TURBO SHORT 15.500,0000 NLBNPIT10CU6 16/06/2021

TURBO SHORT 15.2500000 NLBNPIT10WX8 16/06/2021

Long valutabili da 13.850 punti con stop loss a 13.800 punti e target a 13.950 punti.

PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA

TURBO LONG 12.250,0000 NLBNPIT10WU4 16/06/2021

TURBO LONG 12.500,0000 NLBNPIT10CM3 16/06/2021

SCENARIO RIBASSISTASCENARIO RIALZISTA

VALORE MAX 12 MESI MIN 12 MESI RSI 14 GG MM 10 GG MM 50 GG RESISTENZA SUPPORTO

13.988,7 14.131,51 8.255,65 64,51 13.879,66 13.315,43 14.131,51 13.556,47

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15 Gennaio 2020

S&P 500: operare nella congestione di breveCome per quanto detto sul DAX, anche i prezzi dell’S&P 500 hanno dato vita a una candela giornaliera che ha assunto la forma di una doji. Guardando all’azione dei corsi nell’intraday si nota come si sia formata una congestione tra la resistenza a 3.824 punti e il supporto a 3.814 punti. La violazione di uno dei due lati della fase laterale potrebbe determinare un’accelerazione delle quotazioni verso i 3.830 punti in caso di rottura della parte superiore e verso i 3.785 punti nell’eventualità di un breakout ribassista della parte inferiore. Quest’ultimo livello è fondamentale per gli acquirenti e una sua rottura metterebbe a rischio il rialzo avviato il 4 gennaio 2021. Il primo sostegno sarebbe identificabile a 3.750 punti. I compratori non sembrano essere in grado però di fornire spunti di ottimismo nell’immediato: l’ipotesi più interessante sarebbe quella di un doppio massimo a 3.830 punti che permetta alle quotazioni di riassorbire parte degli ultimi eccessi di pressione in acquisto. Dal punto di vista operativo si può sfruttare un ritorno del listino a 3.785 punti per valutare strategie di stampo long con stop loss a 3.770 punti e target a 3.810 punti. Per quanto riguarda l’operatività di matrice short, questa è valutabile con la rottura della congestione a 3.813 punti. Lo stop loss è identificabile a 3.827 punti, mentre l’obiettivo sulla zona di concentrazione di domanda a 3.790 punti.

Strategia short da 3.813 punti con stop loss localizzato a 3.827 punti e obiettivo a 3.790 punti.

PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA

TURBO SHORT 4.100,0000 NLBNPIT10X96 16/06/2021

TURBO SHORT 4.400,0000 NLBNPIT10XA4 16/06/2021

Long da 3.785 punti con stop loss a 3.770 punti e target a 3.810 punti

PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA

TURBO LONG 3.200,0000 NLBNPIT10CX0 16/06/2021

TURBO LONG 3.300,0000 NLBNPIT10CY8 16/06/2021

SCENARIO RIBASSISTASCENARIO RIALZISTA

VALORE MAX 12 MESI MIN 12 MESI RSI 14 GG MM 10 GG MM 50 GG RESISTENZA SUPPORTO

3.795,54 3.826,69 2.191,86 62,87 3.776,63 3.659,53 3.830 3.770

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15 Gennaio 2020

Analisi PfizerVALORE

36,75

MAX 12 MESI

43,07

MIN 12 MESI

26,42

RSI 14 GG

43,57

MM 10 GG

37,04

MM 50 GG

37,55

Le azioni Pfizer sono state al centro dell’attenzione negli ultimi mesi dopo che la società ha annunciato lo sviluppo di un vaccino Covid efficace al 95%. Il problema di questo farmaco, che nelle ultime settimane ha iniziato ad essere somministrato a livello globale, deriva dalle sue modalità di conservazione. Il siero deve infatti rimanere ad una temperatura di -80 gradi centigradi e, una volta scongelato, può durare solo cinque giorni. Dalle ultime comunicazioni però, l’azienda starebbe studiando un modo per consentire alla soluzione di conservarsi a 2-8 gradi. La società ha inoltre comunicato che si avranno più dati nel primo trimestre del 2021. Se Pfizer dovesse essere in grado di raggiungere questo traguardo, la campagna di vaccinazione potrebbe semplificarsi in modo notevole in quanto molti problemi di natura logistica verrebbero meno. Venendo all’operatività, i long potrebbero essere valutati da 37,50 dollari, mentre gli short da 36,30 dollari.

Short valutabili sulla rottura di 36,30 dollari con stop loss a 37,92 dollari e obiettivo a 35,42 dollari.

PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA

TURBO SHORT 46,0571 NLBNPIT10T19 OPEN END

TURBO SHORT 50,2988 NLBNPIT10V07 OPEN END

Long sulla forza da 37,50 dollari avrebbero stop loss a 36,43 dollari e target a 39 dollari.

PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA

TURBO LONG 28,7672 NLBNPIT10ZE1 OPEN END

TURBO LONG 31,3514 NLBNPIT10LP7 OPEN END

SCENARIO RIBASSISTA

SCENARIO RIALZISTA

Enrico Lanati

House of Trading: la strategia del giornoNon

entrata Ingresso: 1.2120Stop: 1,2050Target: 1,2210

EUR/USD

LONG

NLBNPIT10ER8

Punto di ingresso sfiorato per la strategia operativa sul cambio EUR/USD di Enrico Lanati, che partecipa a “House of Trading – le carte del mercato” per la squadra degli analisti. Il future della coppia Forex ha infatti sfiorato il punto di ingresso posto a 1,2120 segnando un minimo a 1,2125 per poi ripartire. L’operatività era stata prevista con il Certificato Turbo Long con ISIN NLBNPIT10ER8, che al momento quota ad un prezzo ask 1,578 euro.

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15 Gennaio 2020

Aspettando House of Trading: le carte in gioco

AnalistaTraderEnrico LanatiNicola Para VS

Strategia Long Strategia Short

Ingresso: 3.600Stop: 3.500Target: 3.800

NL0013140494

S&P 500Non

entrata

Ingresso: 1.835Stop: 1.805Target: 1.875

NL0013310055

ORONon

entrata

Ingresso: 1,2000Stop: 1,1800Target: 1,2300

NL0014919250

EUR/USDNon

entrata

Ingresso: 49,50Stop: 46,50Target: 53,00

NL0014794158

PETROLIO WTINon

entrata

Ingresso: 12.400Stop: 12.000Target: 13.100

NL0013307218

NASDAQ 100Non

entrata

Ingresso: 1.850Stop: 1.795Target: 1.910

NLBNPIT10E73

ORO

A mercato-0,54%

Ingresso: 3.100Stop: 2.950Target: 3.250

NL0015447806

AMAZONNon

entrata

Ingresso: 22.800Stop: 23.150Target: 22.650

NLBNPIT10HR1

FTSE MIB

A mercato+2,73%

Ingresso: 8,95Stop: 9,35Target: 8,40

NLBNPIT10G48

ENEL

A mercato+6,94%

Ingresso: 1,2120Stop: 1,2050Target: 1,2210

NLBNPIT10ER8

EUR/USDNon

entrata

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