PARROCCHIE DI BREGNANO ATTIVITÀ ESTIVE ino … C‘è un cantante italiano che sta andando per la...

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12 ATTIVITÀ ESTIVE ORATORI DI BREGNANO GREST dal 11 giugno al 29 giugno a san Michele (elementari) e a san Giorgio (medie) dal 2 al 27 luglio a san Michele (tutti) dal 27 agosto al 7 settembre a san Michele (tutti) CAMPI dal 8 al 14 luglio: IV, V elementare dal 14 al 21 luglio: I, II e III media dal 23 al 30 luglio: superiori PARROCCHIE DI BREGNANO Comunità in cammino Anno V n.12 25 marzo 2018 Domenica delle Palme Alleanza nuova ed eterna “Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che è versato per voi.” (Lc 22,20) Sono le parole di Gesù che traducono una realtà im- mensa, parole che ascoltia- mo sempre e che l’abitudine ci porta facilmente a trascu- rare e a sorvolare. Con voi vorrei provare a fermarmi su una parola in particolare: alleanza, la nuo- va alleanza. Nel linguaggio di tutti i giorni è raro usarla, anche se - non lo dimentichi chi è sposato - il matrimo- nio è proprio un’alleanza. È più facile trovare questa parola in economia: ci si allea per essere più forti, più stabili, più competitivi. Così come la tro- viamo in politica: i singoli partiti stringono un’alleanza per tentare di raggiungere la maggioranza in parlamento. Per entrambi i casi ci può essere un obiet- tivo dichiarato, un ideale da raggiungere, oppure, molto più spesso, un interesse di parte, non dichiarato ufficialmente. Co- munque, quasi sempre, l’alleanza cessa di esistere quando una delle due parti la in- frange. Infine, normalmente, l’alleanza è tra i pari, altrimenti si parla di incorpora- zione, di annessione, di acquisto. Proviamo a trasportare questi ragionamen- ti nell’alleanza tra Dio e l’uomo. C’è forse parità tra i due? Assolutamente no. Eppure Dio ha il desiderio di stringere un’alleanza con una creatura infinitamente più piccola e debole, l’uomo. C’è un interesse da parte di Dio? No: Dio tutto dona e poco o nulla riceve. L’alleanza con Dio è un’ini- ziativa tutta sua: è gratuita, senza tornaconto per sé; è universale, aperta ad ogni uomo. È eterna: le infinite infedeltà dell’uomo nei suoi confronti non la infrangono perché il suo fondamento si basa tutto sulla sua fedeltà, neppure la morte dell’uomo riesce a spezzarla, anzi, pro- prio attraverso la morte l’uomo arriva alla pienezza del dono di Dio, al suo amore totale. L’amore è il motivo e il contenuto dell’alleanza che Gesù instaura nella Pa- squa. Rispetto ad altre alleanze, quella che il Signore offre e per la quale versa il suo sangue, è davvero nuova. Nell’amore infi- nito e sorprendente di Dio l’uomo diventa nuovo, scopre energie nuove per amare i fratelli, per perdonare, per servire… e an- che qui sta la novità! Prepariamoci a celebrare la nuova allean- za, lasciamoci scrivere nel cuore la legge della nuova alleanza, la legge dell’amore. Buona Pasqua! don eugenio

Transcript of PARROCCHIE DI BREGNANO ATTIVITÀ ESTIVE ino … C‘è un cantante italiano che sta andando per la...

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ATTIVITÀ ESTIVE ORATORI DI BREGNANO

GREST

dal 11 giugno al 29 giugno a san Michele (elementari) e a san Giorgio (medie)

dal 2 al 27 luglio a san Michele (tutti)

dal 27 agosto al 7 settembre a san Michele (tutti)

CAMPI

► dal 8 al 14 luglio: IV, V elementare

► dal 14 al 21 luglio: I, II e III media

► dal 23 al 30 luglio:

superiori

PARROCCHIE DI BREGNANO

Comunità in cammino Anno V n.12

25 marzo 2018

Domenica delle Palme

Alleanza nuova ed eterna “Questo calice è la nuova alleanza nel

mio sangue, che è versato per voi.” (Lc 22,20)

Sono le parole di Gesù che

traducono una realtà im-

mensa, parole che ascoltia-

mo sempre e che l’abitudine

ci porta facilmente a trascu-

rare e a sorvolare.

Con voi vorrei provare a

fermarmi su una parola in

particolare: alleanza, la nuo-

va alleanza. Nel linguaggio

di tutti i giorni è raro usarla,

anche se - non lo dimentichi

chi è sposato - il matrimo-

nio è proprio un’alleanza.

È più facile trovare questa

parola in economia: ci si

allea per essere più forti, più

stabili, più competitivi. Così come la tro-

viamo in politica: i singoli partiti stringono

un’alleanza per tentare di raggiungere la

maggioranza in parlamento.

Per entrambi i casi ci può essere un obiet-

tivo dichiarato, un ideale da raggiungere,

oppure, molto più spesso, un interesse di

parte, non dichiarato ufficialmente. Co-

munque, quasi sempre, l’alleanza cessa di

esistere quando una delle due parti la in-

frange. Infine, normalmente, l’alleanza è

tra i pari, altrimenti si parla di incorpora-

zione, di annessione, di acquisto.

Proviamo a trasportare questi ragionamen-

ti nell’alleanza tra Dio e l’uomo. C’è forse

parità tra i due? Assolutamente no. Eppure

Dio ha il desiderio di stringere un’alleanza

con una creatura infinitamente più piccola

e debole, l’uomo. C’è un

interesse da parte di Dio?

No: Dio tutto dona e poco o

nulla riceve.

L’alleanza con Dio è un’ini-

ziativa tutta sua: è gratuita,

senza tornaconto per sé; è

universale, aperta ad ogni

uomo. È eterna: le infinite

infedeltà dell’uomo nei suoi

confronti non la infrangono

perché il suo fondamento si

basa tutto sulla sua fedeltà,

neppure la morte dell’uomo

riesce a spezzarla, anzi, pro-

prio attraverso la morte

l’uomo arriva alla pienezza

del dono di Dio, al suo amore totale.

L’amore è il motivo e il contenuto

dell’alleanza che Gesù instaura nella Pa-

squa. Rispetto ad altre alleanze, quella che

il Signore offre e per la quale versa il suo

sangue, è davvero nuova. Nell’amore infi-

nito e sorprendente di Dio l’uomo diventa

nuovo, scopre energie nuove per amare i

fratelli, per perdonare, per servire… e an-

che qui sta la novità!

Prepariamoci a celebrare la nuova allean-

za, lasciamoci scrivere nel cuore la legge

della nuova alleanza, la legge dell’amore.

Buona Pasqua!

don eugenio

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C‘è un cantante italiano che sta andando

per la maggiore, negli ultimi anni. Si chia-

ma Lorenzo Cherubini, detto Jovanotti. Mi

è capitato di andare ad un suo concerto un

mesetto fa, a Milano. In mezzo ai suoi testi

c’è una canzone particolare, Tensione E-

volutiva, che mi ha colpito particolarmen-

te. Jovanotti descrive velocemente tutta

quanta la storia dell’umanità, la sua evolu-

zione, il lungo arco che ha portato l’uomo

ad essere quello che è ora. C’è stata e c’è

una lunga evoluzione, una corda in tensio-

ne che ha spinto l’uomo fino ad oggi.

Sembra una marcia trionfale, dove i grandi

mammiferi cedono il posto ai prodigi della

tecnica; dove gli sforzi per comprendere le

forze della natura sono solo l’antipasto

degli sforzi volti a comprendere i nostri

demoni interiori… eppure c’è qualcosa

che manca. In tutta questa marcia, lungo

tutto questo spettacolo (il più grande che

la storia ricordi dopo il big bang), si arriva

ad un punto morto: rimane sempre un vuo-

to incolmabile, tra lo stomaco e la gola.

Un bisogno di senso e una ragione per

vivere. Senso e ragione che non posso

trovare in me. “Nessuno si disseta ingoian-

do la saliva” canta Jovanotti al centro della

canzone. Nessuno può vivere da solo, po-

tremmo dire meno poeticamente. Nessuno

si salva da solo, potremmo dire più cristia-

namente.

Non possiamo dare un senso e una direzio-

ne alla nostra vita basandoci unicamente

sulle nostre forze e capacità. La tensione

che abita in noi ci impone di uscire da noi

stessi e di trovare qualcosa o qualcuno in

grado di saziare la nostra sete di vita e di

senso. Un amore che mi dia una ragione

bella per poter vivere. Per poter essere

felice. Cosa sazia allora la mia sete di vi-

ta?

“Nell'ultimo giorno, il grande giorno della

festa, Gesù, ritto in piedi, gridò: «Se qual-

cuno ha sete, venga a me, e beva chi crede

in me. Come dice la Scrittura: Dal suo

grembo sgorgheranno fiumi di acqua vi-

va». Questo egli disse dello Spirito che

avrebbero ricevuto i credenti in lui: infatti

non vi era ancora lo Spirito, perché Gesù

non era ancora stato glorifica-

to.” (vangelo di Giovanni) Ecco come ci

risponde il Cristo! Se abbiamo sete lui può

dissetarci. Se cerchiamo un senso alla no-

stra esistenza, dobbiamo fermarci a con-

templare la sua gloria. Se vogliamo dare

uno scopo alla tensione che avvertiamo tra

lo stomaco e la gola, dobbiamo riceve lo

Spirito che ci promette dall’alto della cro-

ce. È solo lo Spirito che è capace di col-

mare quanto non è colmabile unicamente

con la nostra capacità umana, con la nostra

evoluzione naturale. È solo lo Spirito,

l’Amore tra il Padre e il Figlio, che mi

permette di innamorarmi ogni ora e ogni

giorno di più dei miei fratelli e di Dio e di

dare così la unica vera direzione alla mia

vita!

Buona Pasqua a tutti, con l’augurio di po-

ter dissetarvi ogni giorno della vostra vita

all’unica fonte di acqua viva, al Signore

risorto e al suo Spirito santo!

don Elio

Dissetarsi alla fonte dell’acqua viva

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Altri appuntamenti

in calendario

sabato 19 maggio

mattino: Pellegrinaggio del 3° sabato del mese

ore 21.00: Elevazione Spirituale animata

dal ‘Coro Incanto’

domenica 20 maggio

Festa Scuola Materna “San Giorgio”

domenica 3 giugno

Solennità del SS. Corpo e Sangue del Signore

ore 11.00: S. Messa a San Michele presieduta

da don Giuseppe Romanò (40° ordinazione sacerdotale)

sera: Processione per tutto il vicariato a Cermenate

domenica 10 giugno

Festa Scuola Materna “A. Tagliabue”

domenica 7 ottobre

Festa anniversari matrimonio a San Giorgio

Le iscrizioni sono aperte. Si prega di prenotarsi entro i primi di settembre.

venerdì 12 - domenica 14 ottobre

Pellegrinaggio diocesano a Lourdes

In occasione del 160° Anniversario dell’apparizione

domenica 28 ottobre

Festa anniversari matrimonio a San Michele e a Puginate

Le iscrizioni sono aperte. Si prega di prenotarsi entro metà settembre.

Ss. Messe con più intenzioni

In più occasioni, nelle nostre parrocchie, viene celebrata la Santa Messa con più

intenzioni. I nomi vengono tutti regolarmente letti nella Preghiera Eucaristica, nella

chiesa e nella data richiesta. Le intenzioni in più verranno comunque affidate a sa-

cerdoti missionari o diocesani e da loro applicate nelle loro celebrazioni della Santa

Messa. Nell’anno 2017 sono state “cedute” n° 230 Sante Messe, con un’offerta di

2.800 euro.

Betania: la lettura del

Vangelo nelle nostre

case

lunedì 26 marzo ore 20.45

fam. Mutton

in via San Rocco

Gv 19, 28-42

Incontro successivo:

lunedì 16 aprile

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ITINERARIO di

INIZIAZIONE

CRISTIANA

Cresima:

domenica 22 aprile 2018

alle ore 10.45 a San Michele

per i ragazzi

delle parrocchie di

Puginate e San Michele

mercoledì 16 maggio

a San Michele

ore 17.30

Santa Messa con tutti i bambini,

ragazzi e catechisti

delle tre parrocchie

per i bambini

e per i

genitori

oratorio San Michele

ore 9.00 Accoglienza

e piccola colazione

ore 9.30 Incontro bambini e genitori

ore 11.00 S. Messa a san Michele

oratorio San Giorgio

ore 10.00 S. Messa a san Giorgio

ore 11.00 Incontro bambini e genitori

Prossimo appuntamento

domenica 6 maggio

Incontro post battesimo

Incontro

per le famiglie

domenica 8 aprile

alle ore 11.00 a Puginate

in chiesa, dopo la Messa

Per tutte le famiglie che

hanno fatto battezzare i bambini

nell’anno 2017

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Il mistero pasquale opera in noi la salvez-

za: ci strappa dal male e ci consegna rin-

novati alla comunione con Dio e con i

fratelli. Questa comunione è il popolo di

Dio in cammino verso il Regno, è la Chie-

sa. I sacramenti dell’iniziazione cristiana

ci fanno vivere tutto questo, a partire dal

Battesimo. Possiamo comprendere la loro

grande importanza e insieme la grande

responsabilità della Chiesa

nel collaborare a questa ope-

ra di Dio.

Nelle nostre parrocchie la

domanda dei sacramenti

dell’iniziazione cristiana è

ancora largamente diffusa,

ma dobbiamo nello stesso

tempo constatare che spesso

la domanda non è accompa-

gnata da una esplicita volon-

tà di vivere la fede nella vita

quotidiana e nella comunità

cristiana.

Il Battesimo è la soglia di

ingresso e, purtroppo, in

tanti casi, proprio lì si rima-

ne, e da lì, senza ancora

entrare, si domandano gli altri sacramenti

dell’iniziazione: Eucaristia e Cresima.

Come comportarsi?

Di fronte alla scelta dell’atteggiamento da as-sumere si devono contemperare due esigenze: da una parte, la fede pasquale della Chiesa che è inscritta nel compimento stesso del rito battesimale e che supera decisamente la fede di quanti presentano il bambino al Battesimo, fino paradossalmente alla validità e alla sensa-tezza del gesto anche nella debolezza o addi-rittura assenza di fede dei genitori e padrini; dall’altra la consapevolezza almeno minimale del dono che si chiede e che si riceve, proprio perché la grazia germinale del Signore possa

essere accolta, a nome del bambino, nella sua incomparabile dignità e coltivata con responsa-bilità educativa fino alla sua piena crescita e personale interiore ri-appropriazione. Si apre così lo spazio per un’azione pastorale che, in un determinato territorio, impegna la comunità cristiana a ‘dare corpo’ alla fede della Chiesa: si tratta, infatti, di favorire i genitori a riflettere sul senso della loro domanda per

discernere le motivazioni sotto-stanti più o meno consone e, ancora, di accompagnare i genitori e i padrini in un compito di educazione alla fede cui difficilmente sono in grado di far fronte da soli. (…)

(AA.VV, Il suo Battesimo, EDB)

La nostra Diocesi si è impe-

gnata a rivedere il cammino

dell’iniziazione cristiana e

chiede a tutti gli operatori di

non stancarsi, di vivere que-

sto impegno con la consape-

volezza di collaborare ad

un’opera di Dio.

Consegnare la fede è iniziare alla vita della Chiesa Il dono della fede attra-verso l’Iniziazione cristiana è la grande opera a cui è chiamata la Chiesa. Ogni Parrocchia, anche la più piccola, vive di questo dono. Nel trascorrere del tempo e nella crescita delle nuove generazioni avviene la consegna pro-gressiva di tutto il patrimonio della Chiesa, fatto di storia antica e nuova, di concretizzazioni sul territorio, di racconti di vita e di speranza, di narrazioni artistiche e culturali, ma soprattutto della straordinaria possibilità di riconoscere e accogliere la presenza viva e attiva di Gesù Cristo in mezzo a noi: l’esperienza della fede. Si tratta di un patrimonio che ogni generazione è chiamata ad accogliere in modo dinamico,

Iniziazione cristiana

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rinnovando forme e linguaggi, cercando con-versione e riforme, inventando con l’aiuto dello Spirito Santo nuovi cammini e superando nuovi confini. L’Iniziazione cristiana rende viva e nuova la Chiesa gettando il ponte della speranza sul futuro. Realizzarla con amore e intesa tra le Parrocchie è un’autentica forma di carità cri-stiana!

(Diocesi di Como, Progetto di Iniziazione cristiana)

Un campo di azione nel quale già operia-

mo è quello del tempo che segue alla cele-

brazione del Battesimo, quello che noi

chiamiamo semplicemente ‘Post

Battesimo’.

La crescita cristiana del bambino va garantita dopo il conferimento del Battesimo con una sempre più efficace interazione, entro la comu-nità cristiana, tra i genitori e le famiglie dispo-ste ad affiancarsi a loro con cordialità, favoren-do così anche la loro crescita di credenti adulti e la partecipazione alla vita della comunità. Pure dopo la celebrazione del Battesimo, dun-que, la parrocchia è impegnata a seguire le famiglie e a continuare a promuovere e vivere quei rapporti che sono stati avviati prima della celebrazione, in modo che la simpatia dei primi momenti si trasformi in un dialogo duraturo e reciproco. Si tratta di farsi carico delle famiglie con bambi-ni piccoli, affiancandosi ad esse per sostenerle nel compito educativo insostituibile della tra-smissione della fede. In questi primissimi anni di vita il contributo della comunità cristiana va nel senso dell’incoraggiamento, del supporto, dell’orientamento e dell’offerta di occasioni e strumenti ai genitori per esprimere al meglio la loro capacità di educare nella fede, curando anzitutto il dialogo e riscoprendo l’ascolto come atteggiamento del cuore.

(Diocesi di Como, Progetto di Iniziazione cristiana)

Un altro campo non ancora sufficiente-

mente ‘esplorato’ è quello di una pastorale

familiare, quella che ci sollecita il Papa

attraverso l’”Amoris Laetitia”, affiancata

alla preparazione dei Sacramenti.

Un impegno non facile: serviranno tempo

e preparazione, ma soprattutto l’aiuto e il

consiglio del Signore.

L’impegno più rilevante appare comunque quello di evangelizzare tutte le svariate situa-zioni familiari che di volta in volta si incontrano, vale a dire sposati civilmente, separati, divor-ziati risposati, coppie di fatto, conviventi, ragaz-ze madri, famiglie di non credenti in cui un solo coniuge si dichiara cristiano. Da qui la necessi-tà di maturare un’adeguata competenza e una sensibilità umana e pastorale che permetta un incontro sincero e un’autentica evangelizzazio-ne, pur nella gradualità dei passi esigiti dal buon senso.

(AA.VV, Il suo Battesimo, EDB)

CONFESSIONI Adulti

Lunedì 25 S. Michele ore 8.00-10.00

marzo sacerdote saveriano

Martedì 27 S. Michele ore 8.00-10.00

marzo sacerdote saveriano

Puginate ore 21.00 Celebrazione comunitaria con i preti del vicariato

Venerdì 30 S. Michele ore 9.30-11.30

marzo S. Giorgio ore 16.00-18.00 Puginate ore 16.00-18.00

Sabato 31 Puginate ore 9.30-11.30

marzo S. Michele ore 14.00-17.00 S. Giorgio ore 17.00-19.00

Iniziazione cristiana

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Mese di maggio

sabato 19 maggio

Pellegrinaggio del 3° sabato del mese

sabato 26 maggio:

ore 20.30 Rosario presso la Cappellina

dedicata alla Madonna di Caravaggio

lunedì 28 maggio:

ore 20.30 Rosario al cimitero di Puginate

mercoledì 30 maggio:

S. Messa e Festa al Gesiolo (tutte le parrocchie)

giovedì 31 maggio:

ore 20.30 Rosario al cimitero di Bregnano

Madre della Chiesa, e Madre nostra Maria,

raccogliamo nelle nostre mani quanto un popolo è capace di offrirti; l'innocenza dei bambini, la generosità e l'entusiasmo dei giovani, la sofferenza dei malati, gli affetti più veri coltivati nelle famiglie, la fatica dei lavoratori, le angustie dei disoccupati, la solitudine degli anziani, l'angoscia di chi ricerca il senso vero dell'esistenza, il pentimento sincero di chi si è smarrito nel peccato, i propositi e le speranze di chi scopre l'amore del Padre, la fedeltà e la dedizione di chi spende le proprie energie nell'apostolato e nelle opere di misericordia. E Tu, o Vergine Santa, fa' di noi altrettanti coraggiosi testimoni di Cristo. Concedi, o Maria, alla comunità civile di progredire nella solidarietà, di operare con vivo senso della giustizia, di crescere sempre nella fraternità. Vergine Santissima, noi ci affidiamo a Te e Ti invochiamo, perché ottenga alla Chiesa di testimoniare in ogni sua scelta il Vangelo, per far risplendere davanti al mondo il volto del tuo Figlio e nostro Signore Gesù Cristo.

Giovanni Paolo II

ogni martedì: ore 20.00 Rosario a Puginate (cripta della chiesa) ore 20.30 S. Messa a Puginate (cripta) ore 20.30 Rosario nei rioni di San Michele

ogni mercoledì: ore 20.30 S. Messa al Gesiolo

ogni giovedì: ore 20.00 Rosario a Puginate (cripta della chiesa) ore 20.30 S. Messa a Puginate (cripta) ore 20.30 Rosario nei rioni di San Giorgio

ogni venerdì: ore 20.30 Rosario nei rioni di Puginate

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Parrocchia

dei Ss. Ippolito e Cassiano 1° venerdì del mese: ore 15.00 Preghiera in Cripta

►DOMENICA 25 marzo:

delle Palme e della Passione del Signore

ore 9.15 Benedizione ulivi, Processione e

S. Messa: deff. Carmelo, Antonia e

Giuseppa; def. Gaetano Giorgio

►MARTEDÌ 27 marzo: Martedì Santo

ore 20.30 S. Messa

►GIOVEDÌ 29 marzo: Giovedì Santo

ore 17.00 S. Messa: per la comunità

►VENERDÌ 30 marzo: Venerdì Santo

ore 15.00 Azione Liturgica

►SABATO 31 marzo: Sabato Santo

ore 21.00 Veglia Pasquale a S. Michele

►DOMENICA 1 aprile:

Pasqua di Risurrezione del Signore

ore 9.30 S. Messa: def. Farina Giuseppina

►LUNEDÌ 2 aprile:

Lunedì dell’Angelo

ore 9.30 S. Messa: def. Emma

►MARTEDÌ 3 aprile

ore 20.30 S. Messa sospesa

►GIOVEDÌ 5 aprile

ore 20.30 S. Messa: def. Albertina

►VENERDÌ 6 aprile

ore 20.30 S. Messa

►SABATO 7 aprile

ore 16.30 S. Messa: def. Adriana;

def. Verga Carlo

Festa della

Madonna

del Carmine

Il triduo di preparazione

giovedì 5 aprile

ore 20.30 S. Messa animata

dal Coro di Montesordo

venerdì 6 aprile

ore 20.30 S. Messa animata

dal Coro di Caslino

sabato 7 aprile

ore 14.30-16.30 Confessioni

ore 16.30 S. Messa animata

dal Coro di Limido

La festa

domenica 8 aprile

ore 10.00 S. Messa solenne

ore 15.00 Processione

Percorso lungo le vie:

Volta, V Giornate, Carducci,

piazza Volonterio, Volta,

don Capiaghi, Volta

lunedì 9 aprile

ore 18.30 S. Messa

Cena delle “uova in ciapp”

in oratorio

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►DOMENICA 25 marzo:

delle Palme e della Passione del Signore

ore 7.30 S. Messa a San Michele

ore 9.15 Benedizione ulivi, Processione e

S. Messa a Puginate

ore 9.45 Benedizione ulivi, Processione e

S. Messa a San Giorgio

ore 10.45 Benedizione ulivi, Processione e

S. Messa a San Michele

ore 17.30 S. Messa a San Giorgio

►LUNEDÌ 26 marzo: Lunedì Santo

ore 8.30 S. Messa a San Giorgio

ore 9.00 S. Messa a San Michele

►MARTEDÌ 27 marzo: Martedì Santo

ore 9.00 S. Messa a San Michele

ore 17.00 S. Messa a San Giorgio

ore 20.30 S. Messa a Puginate

►MERCOLEDÌ 28 marzo: Mercoledì Santo

ore 9.00 S. Messa a San Michele

ore 20.30 S. Messa a San Giorgio

►GIOVEDÌ 29 marzo: Giovedì Santo

ore 17.00 S. Messa a Puginate

ore 21.00 S. Messa a San Giorgio

ore 21.00 S. Messa a San Michele

►VENERDÌ 30 marzo: Venerdì Santo

ore 9.00 Ufficio letture e Lodi a S. Michele

ore 15.00 Azione liturgica a Puginate

ore 15.00 Azione liturgica a San Giorgio

ore 20.30 Processione a San Michele

►SABATO 31 marzo: Sabato Santo

ore 9.00 Ufficio letture e Lodi a S. Michele

ore 21.00 Veglia Pasquale a San Michele

►DOMENICA 1 aprile:

Pasqua di Risurrezione del Signore

ore 7.30 S. Messa a San Michele

ore 9.30 S. Messa a Puginate

ore 10.00 S. Messa a San Giorgio

ore 11.00 S. Messa a San Michele

ore 16.30 S. Messa alla casa di riposo

►LUNEDÌ 2 aprile: Lunedì dell’Angelo

ore 9.30 S. Messa a Puginate

ore 11.00 S. Messa a San Michele

ore 17.30 S. Messa a San Giorgio

Settimana Santa

Orari delle Celebrazioni nelle tre parrocchie

Percorso della

Processione

del Venerdì Santo:

Chiesa di San Michele,

piazza IV Novembre, Italia, Rampoldi,

sosta davanti al cimitero, Rampoldi,

Garibaldi, San Michele

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►DOMENICA 25 marzo: delle Palme

ore 7.30 S. Messa: deff. Romanò Angela,

Ernesto e Giuseppe; def. Dubini Antonio

ore 10.45 Benedizione ulivi, Processione e

S. Messa: deff. Carla e Celestino Lissoni;

def. Bianchi Piera

►LUNEDÌ 26 marzo: Lunedì Santo

ore 9.00 S. Messa: deff. Maria, Angelo e

Colomba

►MARTEDÌ 27 marzo: Martedì Santo

ore 9.00 S. Messa: per la comunità

►MERCOLEDÌ 28 marzo: Mercoledì Santo

ore 9.00 S. Messa: deff. fam. Cascone

►GIOVEDÌ 29 marzo: Giovedì Santo

ore 21.00 S. Messa: per la comunità

►VENERDÌ 30 marzo: Venerdì Santo

ore 9.00 Ufficio letture e Lodi

ore 20.30 Processione

►SABATO 31 marzo: Sabato Santo

ore 9.00 Ufficio letture e Lodi

ore 21.00 Veglia Pasquale

►DOMENICA 1 aprile:

Pasqua di Risurrezione del Signore

ore 7.30 S. Messa deff. Briccola Pietro

e Marcellina

ore 11.00 S. Messa: deff. Dubini, Volonterio, Verga e Frigeri;

deff. fam. Bruno e Lentini; def. Martina;

deff. fam. Burchielli;

deff. Rocci, Carrino, Nappo, Veneruso

ed Esposito

Parrocchia di San Michele Benedizione Famiglie 2018

Dopo Pasqua proseguirà

Sarete avvisati tramite un bigliettino distribuito nelle case

Prove chierichetti

S. Michele

sabato 31 marzo ore 10.00 a S. Michele

PELLEGRINAGGIO

DIOCESANO

a Lourdes

ottobre 2018

Proposta ‘parrocchiale’:

Dal 12 al 14 ottobre, in aereo

Moduli iscrizione nelle sacrestie

Termine per le iscrizioni

e il pagamento della caparra:

domenica 6 maggio.

BUSTA offerta opere parrocchiali

È RIMANDATA A: SABATO 7 – DOMENICA 8 APRILE

Il 2° sabato del mese, all’oratorio S. Michele,

dalle 10.00 alle 12.00.

Prossima apertura: 14 aprile

7

Parrocchia di San Giorgio Prossima celebrazione del Battesimo:

domenica 27 maggio alle ore 15.00

N.B.: Il lunedì 2 aprile la S. Messa verrà celebrata alle ore 17.30

Festa di San Giorgio

sabato 28 aprile

ore 17.30 S. Messa

e benedizione delle auto

domenica 29 aprile

ore 10.00 S. Messa solenne

e benedizione delle auto

ore 17.30 S. Messa

e benedizione delle auto

Nella settimana santa tutte le Sante Messe

verranno celebrate in chiesa

Prove chierichetti

S.Giorgio

giovedì 29 marzo ore 14.30 a San Giorgio

venerdì 30 marzo ore 10.00 a S. Giorgio

sabato 31 marzo ore 10.00 a S. Michele

►DOMENICA 25 marzo: Domenica

delle Palme e della Passione del Signore

ore 9.45 Benedizione ulivi, processione e

S. Messa: Anniv. Giuseppe Bianchi

ore 15.00 Via Crucis (Parco Lura)

ore 17.30 S. Messa: 30° giorno Giuseppe Borghi (Peppino)

►LUNEDÌ 26 marzo

ore 8.30 S. Messa: Anniv. Francesco Gorla

►MARTEDÌ 27 marzo

ore 17.00 S. Messa: Luigi Guarnerio

►MERCOLEDÌ 28 marzo

ore 20.30 S. Messa: Secondo l'inten-

zione dell'offerente

►GIOVEDÌ 29 marzo

ore 21.00 S. Messa: per la comunità

►VENERDÌ 30 marzo

ore 15.00 Azione liturgica ore 20.30 Processione (San Michele)

►SABATO 31 marzo

ore 21.00 Veglia pasquale (San Michele)

►DOMENICA 1 aprile:

Pasqua di Risurrezione del Signore

ore 10.00 S. Messa: Savina e Attilio Allievi

Paola e Luciano Bianchi

La S. Messa delle 17.30 è sospesa

►LUNEDÌ 2 aprile: Lunedì dell'Angelo

ore 17.30 S. Messa: Alfredo Galuppi

Anniv. Elena Pietrobon

oratorio San Giorgio

sabato 14 aprile

Sagra della pasta con musica e balli

inizio cena ore 19.30

È gradita la prenotazione