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PARAMORFISMI DELLAPPARATO MUSCOLO - SCHELETRICO CIFOSI CERVICO DORSALE ACCENTUATACIFOSI CERVICO DORSALE ACCENTUATA SCOLIOSI FUNZIONALE O ATTEGGIAMENTO SCOLIOTICOSCOLIOSI FUNZIONALE O ATTEGGIAMENTO SCOLIOTICO IPERLORDOSI LOMBAREIPERLORDOSI LOMBARE VARISMO E VALGISMO DEI PIEDIVARISMO E VALGISMO DEI PIEDI PIEDE PIATTOPIEDE PIATTO

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PARAMORFISMI METABOLICI RAPPORTO PONDERO - STATURALE SFAVOREVOLE RAPPORTO PONDERO - STATURALE SFAVOREVOLE ALTER. DEL CONTROLLO DIENCEFALICO DELLAPPETTITO ALTER. DEL CONTROLLO DIENCEFALICO DELLAPPETTITO ALTER. DEL METABOLISMO GLICIDICO E LIPIDICO ALTER. DEL METABOLISMO GLICIDICO E LIPIDICO

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PARAMORFISMI DELL APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO E RESPIRATORIO TACHICARDIA DA ESERCIZIOTACHICARDIA DA ESERCIZIO GITTATA SISTOLICA RIDOTTAGITTATA SISTOLICA RIDOTTA CIRCOLAZIONE PERIFERICA INADEGUATA ALLE RICHIESTECIRCOLAZIONE PERIFERICA INADEGUATA ALLE RICHIESTE PRESSIONE ARTERIOSA INADEGUATA ALLE RICHIESTEPRESSIONE ARTERIOSA INADEGUATA ALLE RICHIESTE VOLUMI POLMONARI RIDOTTIVOLUMI POLMONARI RIDOTTI TACHIPNEA DA ESERCIZIOTACHIPNEA DA ESERCIZIO POTENZA AEROBICA RIDOTTAPOTENZA AEROBICA RIDOTTA

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PARAMORFISMI PSICOLOGICI INSTABILITA EMOTIVA INSTABILITA EMOTIVA BALBUZIE BALBUZIE DISORGANIZZAZIONE DEL TEMPO LIBERO DISORGANIZZAZIONE DEL TEMPO LIBERO RIDOTTA SOCIALITA RIDOTTA SOCIALITA

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EFFETTI BENEFICI INDOTTI DALLESERCIZIO FISICO APPARATO MUSCOLO - SCHELETRICO CORRETTA POSTURA CORRETTA POSTURA MIGLIORE MOBILITA ARTICOLARE MIGLIORE MOBILITA ARTICOLARE TONICITA DELLE MASSE MUSCOLARI TONICITA DELLE MASSE MUSCOLARI

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EFFETTI BENEFICI INDOTTI DALLESERCIZIO FISICO SISTEMA ENDOCRINO - METABOLICO RAPPORTO PONDERO-STATURALE FAVOREVOLE RAPPORTO PONDERO-STATURALE FAVOREVOLE AUMENTO DELLA MASSA MAGRA ATTIVA E AUMENTO DELLA MASSA MAGRA ATTIVA E RIDUZIONE DELLA MASSA GRASSA RIDUZIONE DELLA MASSA GRASSA CORRETTA REGOLAZIONE DEL CONTROLLO CORRETTA REGOLAZIONE DEL CONTROLLO DIENCEFALICO DELLAPPETTITO DIENCEFALICO DELLAPPETTITO CORRETTO ASSETTO GLICO-LIPIDICO CORRETTO ASSETTO GLICO-LIPIDICO

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EFFETTI BENEFICI INDOTTI DALLESERCIZIO FISICO APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO E RESPIRATORIO BRADICARDIA BRADICARDIA BUONA GITTATA SISTOLICA BUONA GITTATA SISTOLICA MIGLIORE IRRORAZIONE PERIFERICA MIGLIORE IRRORAZIONE PERIFERICA FACILITATO RITORNO VENOSO FACILITATO RITORNO VENOSO BUONA PRESSIONE ARTERIOSA BUONA PRESSIONE ARTERIOSA BRADIPNEA BRADIPNEA INCREMENTO DEI VOLUMI POLMONARI INCREMENTO DEI VOLUMI POLMONARI RAPIDA RIDUZIONE DELLA F.C. DOPO SFORZO RAPIDA RIDUZIONE DELLA F.C. DOPO SFORZO AUMENTO DELLA POTENZA AEROBICA AUMENTO DELLA POTENZA AEROBICA

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EFFETTI BENEFICI INDOTTI DALLESERCIZIO FISICO COMPORTAMENTO E PERSONALITA BUON CONTROLLO EMOTIVO BUON CONTROLLO EMOTIVO BUONA ADATTABILITA BUONA ADATTABILITA VALIDA AUTOSTIMA VALIDA AUTOSTIMA BUONA CAPACITA DI SOCIALIZZAZIONE BUONA CAPACITA DI SOCIALIZZAZIONE

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VALUTAZIONE CLINICA AUXOLOGICA DEL RAGAZZO SPORTIVO L AUXOLOGIA STUDIA LACCRESCIMENTO CHE SI VERIFICA NEGLI ESSERI VIVENTI SU CUI AGISCONO DIVERSI FATTORI L AUXOLOGIA INDIVIDUA LE LEGGI CHE REGOLANO LA CRESCITA DEGLI ORGANISMI IDENTIFICANDO LE CARATTERISTICHE QUANTITATIVE E QUALITATIVE E LE VARIE FASI CRONOLOGICHE

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FATTORI ENDOGENI FATTORI ESOGENI SESSO SESSO RAZZA RAZZA FATTORI GENETICI FATTORI GENETICI FATTORI ORMONALI FATTORI ORMONALI ALTERAZIONI RECETTORIALI ALTERAZIONI RECETTORIALI FATTORI NUTRIZIONALI FATTORI NUTRIZIONALI FATTORI VASCOLARI FATTORI VASCOLARI FATTORI AMBIENTALI GEOFISICI GEOFISICI ECONOMICI ECONOMICI PSICOLOGICI PSICOLOGICI SOCIO - AFFETTIVI SOCIO - AFFETTIVI IGIENICO SANITARI IGIENICO SANITARI ATTIVITA FISICA ATTIVITA FISICA PATOLOGIE INTERCORRENTI PATOLOGIE INTERCORRENTI

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BODY MASS INDEX peso (kg) / statura (mt) 2 PER GLI ADULTI ESISTONO DEGLI INTERVALLI NUMERICI CHE DEFINISCONO IL SOGGETTO SOTTOPESOSOTTOPESO NORMOPESONORMOPESO SOVRAPPESO / OBESITASOVRAPPESO / OBESITA

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BODY MASS INDEX ADOLESCENTI ETA105090 10151621 11151722 12151823 13161924 14161924

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Intervallo Interpretaz. clinica 25 - 75 Normale 75 - 90 Lim. Sup. normalit 25 - 10 Lim. Inf. Normalit 90 - 97 sospetto patologia 10 - 3 sospetto patologia > 97 elev prob. patologia < 3 elev prob. patologia

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IL GRADO DI MATURITA SCHELETRICA E ASSAI BEN CORRELATO CON IL LIVELLO DI PRESTAZIONE ATLETICA DEI GIOVANI MATURITA SCHELETRICA

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IL GRADO DI MATURITA SCHELETRICA PROCEDE DI PARI PASSO CON MATURAZIONE DI SIST. CARDIOVASCOLARESIST. CARDIOVASCOLARE SIST. RESPIRATORIO SIST. RESPIRATORIO SIST. ENDOCRINO SIST. ENDOCRINO (SVILUPPO DI FORZA) (SVILUPPO DI FORZA) MATURITA SCHELETRICA

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VISITA AUXOLOGICA VISITA AUXOLOGICA TSH FT3 FT4 TSH FT3 FT4 GH TESTOSTERONE GH TESTOSTERONE ECOGRAFIA ECOGRAFIA SCINTIGRAFIA SCINTIGRAFIA RITARDO DI ACCRESCIMENTO

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IMPORTANZA DELLA VISITA MEDICO SPORTIVA per la PREVENZIONE DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI E TRAUMATOLOGICHE

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BICUSPIDIA AORTICA E IDONEITA AGONISTICA ASSENZA DI DIFETTI ASSOCIATI: ASSENZA DI DIFETTI ASSOCIATI: - INSUFFICIENZA AORTICA - COARTAZIONE AORTICA - NORMALITA DI ORIGINE DELLE CORONARIE - NORMALITA DI ORIGINE DELLE CORONARIE NORMALI DIMENSIONI DELLE CAVITA CARDIACHE NORMALI DIMENSIONI DELLE CAVITA CARDIACHE E DELLAORTA E DELLAORTA ASSENZA DI IPERTROFIA VENTRICOLARE SINISTRA ASSENZA DI IPERTROFIA VENTRICOLARE SINISTRA NORMALITA DI FUNZIONE VENTRICOLARE SINISTRA NORMALITA DI FUNZIONE VENTRICOLARE SINISTRA ASSENZA DI ARITMIE ASSENZA DI ARITMIE

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VALVOLAAORTICABICUSPIDE

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IL NIGERIANO NWANKWO KANU SUBISCE UN INTERVENTO DI SOSTITUZIONE ALLA VALVOLA AORTICA A CLEVELAND (USA) NEL 1996

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TENDINOSI DEL TENDINE DACHILLE CON BORSITE RETROCALCANEALE PROFONDA

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TEST VALUTAZIONE FUNZIONALE COS E UN TEST? UN TEST E UNA PROCEDURA CHE SERVE PER MISURARE UNA DETERMINATA CAPACITA FISICA

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STIMARE IL RITMO DI CRESCITA STIMARE IL RITMO DI CRESCITA DI PARTICOLARI QUALIT DI PARTICOLARI QUALIT VERIFICARE LEFFICACIA DI UN PROGRAMMA DI ALLENAMENTO VERIFICARE LEFFICACIA DI UN PROGRAMMA DI ALLENAMENTO PREDIRE PRESTAZIONI SPORTIVE IMMEDIATE PREDIRE PRESTAZIONI SPORTIVE IMMEDIATE E FUTURE E FUTURE MOTIVARE I GIOVANI SPORTIVI MOTIVARE I GIOVANI SPORTIVI IL TEST DI VALUTAZIONE FUNZIONALE IN ETA EVOLUTIVA PERMETTE DI: IN ETA EVOLUTIVA PERMETTE DI:

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METTERE IN EVIDENZA LE CARENZE E LE METTERE IN EVIDENZA LE CARENZE E LE PREDISPOSIZIONI DI CIASCUNO PREDISPOSIZIONI DI CIASCUNO ORIENTARE DI CONSEGUENZA LINTERVENTO ORIENTARE DI CONSEGUENZA LINTERVENTO DIDATTICO DIDATTICO COSTITUIRE, SE NECESSARIO, GRUPPI DI COSTITUIRE, SE NECESSARIO, GRUPPI DI LIVELLO OMOGENEI LIVELLO OMOGENEI IL TEST DI VALUTAZIONE FUNZIONALE IN ETA EVOLUTIVA E UTILE PER: IN ETA EVOLUTIVA E UTILE PER:

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I RAGAZZI DEL NOSTRO SETTORE GIOVANILE HANNO EFFETTUATO NEGLI ULTIMI QUATTRO ANNI I SEGUENTI TEST: NEGLI ULTIMI QUATTRO ANNI I SEGUENTI TEST: SQUAT JUMP SQUAT JUMP COUNTER MOVEMENT JUMP COUNTER MOVEMENT JUMP SPRINT 30 METRI SPRINT 30 METRI TEST DI LEGER TEST DI LEGER

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SQUAT JUMP FORZA ESPLOSIVA FORZA ESPLOSIVA % FIBRE VELOCI % FIBRE VELOCI

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CMJ FORZA ESPLOSIVA FORZA ESPLOSIVA RIUSO ENERGIA ELASTICA RIUSO ENERGIA ELASTICA % FIBRE VELOCI % FIBRE VELOCI (SALTO IN CONTROMOVIMENTO)

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SPRINT 30 METRI CAPACITA DI ACCELERAZIONE CAPACITA DI ACCELERAZIONE

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TEST DI LEGER POTENZA AEROBICA POTENZA AEROBICA MASSIMO CONSUMO DI OSSIGENO MASSIMO CONSUMO DI OSSIGENO

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CALCIATORE CAT. GIOVANISSIMI VALUTAZIONE VO 2 max NEGLI ANNI ANNO VO 2 max SETT. 2000 44,20 MAGGIO 2001 51,30 OTTOBRE 2001 53,65 MAGGIO 2003 59,00

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09 / 00 05 / 01 10 / 01 05 / 03 CALCIATORE CAT. GIOVANISSIMI VALUTAZIONE VO 2 max NEGLI ANNI

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