PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000...

14
PANAMA ISOLE L’istmo tra gli oceani Tra splendidi habitat naturali marini e cultura indigena 14 giorni in hotel e semplice resort Crocevia delle Americhe, lo stretto istmo di Panama ha sempre avuto un ruolo centrale e persino strategico nella storia dell’emisfero occidentale, come luogo di scambi di specie naturali e come teatro di incontri e conflitti tra un gran numero di culture. Nell’ultimo secolo il paese è stato baciato dalla prosperità grazie al Canale di Panama, che connettendo l’Atlantico con il Pacifico e l’Est con l’Ovest, ha fatto di quest’istmo il fulcro occidentale del commercio globale. Il canale ha senza dubbio definito l’identità del paese, ma non è da sottovalutare ciò che si trova oltre questa meraviglia dell’ingegneria. Il nostro originale itinerario si concentra sulle meraviglie marine del paese: le isole dell’Arcipelago di San Blas, uno straordinario territorio indipendente immerso nella tradizione, con i villaggi degli indios Kuna e le spiagge di sabbia bianca lambite dalle palme da cocco; il remoto Parco Nazionale dell’Isola Coiba (UNESCO), un mondo perduto e incontaminato spesso paragonato alle Galàpagos; le splendide isole dell’Arcipelago di Bocas del Toro, un mix di variopinte barriere coralline, spiagge tropicali e atmosfere caraibiche; la capitale Panama City, con lo storico quartiere di Casco Viejo (UNESCO) sulla penisola che si protende nel mare.

Transcript of PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000...

Page 1: PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000 vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e 30.000

PANAMA ISOLE L’istmo tra gli oceani

Tra splendidi habitat naturali marini e cultura indigena

14 giorni – in hotel e semplice resort

Crocevia delle Americhe, lo stretto istmo di Panama ha sempre avuto un ruolo

centrale e persino strategico nella storia dell’emisfero occidentale, come luogo di

scambi di specie naturali e come teatro di incontri e conflitti tra un gran numero

di culture. Nell’ultimo secolo il paese è stato baciato dalla prosperità grazie al

Canale di Panama, che connettendo l’Atlantico con il Pacifico e l’Est con l’Ovest,

ha fatto di quest’istmo il fulcro occidentale del commercio globale. Il canale ha

senza dubbio definito l’identità del paese, ma non è da sottovalutare ciò che si

trova oltre questa meraviglia dell’ingegneria. Il nostro originale itinerario si

concentra sulle meraviglie marine del paese: le isole dell’Arcipelago di San Blas,

uno straordinario territorio indipendente immerso nella tradizione, con i villaggi

degli indios Kuna e le spiagge di sabbia bianca lambite dalle palme da cocco; il

remoto Parco Nazionale dell’Isola Coiba (UNESCO), un mondo perduto e

incontaminato spesso paragonato alle Galàpagos; le splendide isole

dell’Arcipelago di Bocas del Toro, un mix di variopinte barriere coralline,

spiagge tropicali e atmosfere caraibiche; la capitale Panama City, con lo storico

quartiere di Casco Viejo (UNESCO) sulla penisola che si protende nel mare.

Page 2: PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000 vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e 30.000

PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze aprile-dicembre 2020

1° giorno / Italia – Panama City

Partenza al mattino dall’Italia con volo di linea via scalo europeo o statunitense.

Arrivo a Panama nel tardo pomeriggio, disbrigo delle formalità d’ingresso,

accoglienza e trasferimento in hotel. Pernottamento in hotel.

Pasti: colazione e pranzo liberi o a bordo, cena in hotel

La città di Panama

Panama fu fondata dal governatore spagnolo Pedro Arias de Avila nel 1519.

L’insediamento divenne ben presto un importante centro amministrativo nonché

sede dell’autorità ecclesiastica, ma nel 1671 fu saccheggiato e distrutto da Sir

Henry Morgan, pirata inglese che si lasciò alle spalle soltanto misere rovine. Tre

anni più tardi la città fu ricostruita 8 km più a sud-ovest, sulla penisola rocciosa

ai piedi del Cerro Ancòn. In questa nuova posizione Panamà risultava più facile

da difendere, in quanto le scogliere coralline tenevano lontane le navi

permettendo l’ingresso in porto solo con l’alta marea. Sul lato dell’entroterra,

invece, era protetta da una massiccia cinta muraria che avrebbe dato origine al

nome “Casco Viejo” (vecchia zona entro le mura). Il Panamà ottenne

l’indipendenza dalla Spagna nel 1821 ed entrò a far parte della Gran Colombia,

rimanendo una provincia colombiana anche quando la confederazione si dissolse

circa dieci anni più tardi. Il 3 Novembre del 1903 il paese proclamò

l’indipendenza dalla Colombia e Panama City fu designata capitale della neonata

nazione. Oggi Panamà City è una vibrante e bella città, la più cosmopolita

dell’America Centrale.

2° giorno / Panama City

Il Canale di panama e il Casco Viejo

La mattina inizia con la visita del Canale di Panama presso le chiuse di

Miraflores, uno dei punti privilegiati per assistere comodamente al passaggio delle

navi in transito. Si prosegue con la vista dell’imponente edificio

dell’Amministrazione del Canale, del Cerro Ancòn e la Calzada de Amador (o

Causeway) con la splendida vista panoramica della baia e delle navi che entrano

ed escono dal canale. Visita del nuovo e interessante Biomuseo di Frank Gehry

per conoscere l’incredibile abbondanza di vita presente sulla Terra nelle sale

dedicate al mondo delle scienze naturali e i fenomeni che hanno reso unica la

biodiversità di Panama. Il museo è chiuso il lunedì e i giorni festivi. Si conclude

con la visita del quartiere di San Felipe, conosciuto anche come Casco Viejo,

un’area di grande interesse per l’architettura coloniale, dichiarato Patrimonio

dell’Umanità UNESCO. Tra le attrazioni principali: il palazzo presidenziale

chiamato Palacio de Las Garzas, per la presenza degli aironi nel cortile, la Chiesa

di San José con il famoso altare di oro, la Piazza della Cattedrale, il Teatro

Nazionale, la Plaza de Francia, il Paseo Las Bovedas (chiamato anche Estéban

Huertas) e la Piazza Bolivar. Resto del pomeriggio a disposizione per attività

individuali. Pernottamento in hotel.

Pasti: prima colazione in hotel, pranzo in ristorante locale e cena in hotel.

Page 3: PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000 vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e 30.000

Il Canale di Panama

Già nel 1524 re Carlo V di Spagna aveva ordinato un sopralluogo nella zona per

stabilire se fosse possibile realizzare un canale navigabile che tagliasse l’istmo.

Di fatto, però, si dovette attendere fino al 1880 prima che qualcuno si azzardasse

a intraprendere la colossale impresa di aprire un varco tra i monti e la fitta

giungla di questa regione. Il primo tentativo di costruzione del canale fu avviato

da una squadra di tecnici francesi guidati da Ferdinand-Marie de Lesseps,

divenuto celebre per aver realizzato il Canale di Suez. Purtroppo l’ingegnere e i

suoi collaboratori sottovalutarono enormemente le difficoltà legate al progetto e

circa 22.000 operai persero la vita nel corso dei lavori. Alcuni decenni più tardi

gli americani fecero tesoro dell’esperienza francese e nel 1914 riuscirono a

completare la costruzione del canale che rimase sotto il controllo degli Stati Uniti

fino al 2000, anno in cui passò definitivamente nelle mani del governo

panamense. Oggi il volto del canale sta cambiando rapidamente con il procedere

dei lavori di espansione che ne determineranno il raddoppio.

Il Canale di Panamà, una delle opere più grandiose mai realizzate dall’uomo, si

estende per 80 km dalla capitale, lungo la costa del Pacifico, fino a Colòn, sulla

costa dell’Atlantico, attraversando lo spartiacque continentale. Ogni anno vi

transitano circa 13.000 imbarcazioni e in tutto il mondo le navi vengono costruite

tenendo presenti le dimensioni delle sue chiuse (che misurano 305 m di lunghezza

e 33,5 m di larghezza). Nel 2010 il canale ha fruttato allo stato due miliardi di

dollari di entrate. Il canale (la descrizione non tiene conto dei lavori di

espansione attualmente in corso) è costituito da tre sistemi di doppie chiuse: le

Chiuse di Miraflores e di Pedro Miguel sulla costa del Pacifico e le chiuse di

Gatùn su quella dell’Atlantico. Tra le chiuse le navi attraversano un grande lago

Page 4: PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000 vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e 30.000

artificiale, il Lago Gatùn (formato dalla Diga di Gatùn sul Rio Chagres) e il

Taglio di Gaillard, un tratto di 14 km scavato tra la roccia e lo scisto dei monti

dell’istmo. Al passaggio di ogni nave si riversano nell’oceano ben 197 milioni di

litri d’acqua dolce. Nel 2006 un referendum popolare ha sancito l’approvazione

del progetto di espansione del canale. L’opera, il cui costo è stimato intorno ai

5,25 miliardi di dollari, consiste nell’allargare e rendere più profondi i canali di

navigazione esistenti e nella realizzazione di due nuovi sistemi di chiuse.

3° giorno / Panama City – Chepo – Barsukun – Arcipelago di San Blàs (circa

100 km + barca )

Gli indios kuna

Presto al mattino ritiro del box colazione in hotel e partenza verso est con

automezzo 4x4 lungo la Panamericana. Giunti a Chepo si inizia a risalire la

cordigliera, immersa nel verde della selva, che segna il confine con la regione

autonoma a statuto speciale della Comarca de Kuna Yala, una stretta striscia di

costa caraibica, lunga più di 200 km, che si estende dal Golfo di San Blas fin

quasi al confine con la Colombia. Questa regione è abitata dai kuna, il primo

gruppo indigeno nella storia dell’America Latina a ottenere l’autonomia. Sosta al

valico di Nusagandi dove la polizia di frontiera panamense Senafront controlla i

passaporti dei viaggiatori per concedere l’ingresso nella comarca mediante il

pagamento di una tassa di USD 20 a persona, da versare direttamente al

checkpoint. Si continua per il piccolo molo di Barsukun, posizionato in una

graziosa cornice naturale agli argini del Rio Carti, porta d’accesso alle splendide

isole dell’Arcipelago di San Blàs. Con circa 45 minuti di navigazione in barca a

motore si raggiunge l’Isola Narasgandup che ospita le nostre semplici cabañas.

Nel pomeriggio relax sulla spiaggia e visita alla comunità di nativi di Rio Sidra, il

villaggio dei gestori delle cabañas. Pernottamento in semplice resort.

Pasti: prima colazione box take away, pranzo e cena al resort sull’isola con

cucina tipica kuna.

La comunità dei Kuna

Secondo la tradizione orale questa popolazione sarebbe giunta a San Blàs dalla

Colombia dopo il XVI secolo, in seguito a una serie di scontri devastanti con altre

tribù indigene armate di cerbottane e dardi avvelenati (emberà e wounaan).

Secondo gli storici gli unici esseri umani ad aver messo piede sulle isole San Blàs

fino al XVIII secolo erano stati i pirati, gli spagnoli e qualche raro esploratore.

Solo in seguito i kuna si diffusero in tutto l’arcipelago grazie all’abbondanza di

pesce fresco e palme da cocco. Il costume caratteristico dei kuna si riconosce

Page 5: PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000 vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e 30.000

immediatamente. Gran parte delle donne continua a vestirsi come le proprie

antenate, a dipingersi una linea nera dalla fronte alla punta del naso e a portare

un’anello d’oro al naso. Al posto della gonna indossano pannelli di tessuto

colorato e camicette a maniche corte coperte di molas dai colori brillanti. Sulle

gambe, dalla caviglia al ginocchio, avvolgono lunghi fili di perline che formano

colorati disegni geometrici. Un foulard fantasia e collane, anelli e braccialetti a

profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000

vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e

30.000 fuori dalla provincia. I kuna amano molto la vita in comunità, tanto da

occupare solo 49 delle 378 isole dell’arcipelago. I kuna mantengono un proprio

sistema economico, la lingua, i costumi e la cultura tradizionali, e hanno modi di

vestire, leggende, musica e danze distinti da quelli del resto del paese.

L’economia si basa sulla vendita delle noci di cocco, sulla pesca e sul turismo.

4°-5° giorno / Le isole dell’Arcipelago San Blas

Spiagge bianche, baie verde smeraldo e villaggi kuna Due intere giornate dedicate all’Arcipelago delle Isole San Blas: isole disabitate,

spiagge di sabbia bianca, mare color verde smeraldo, snorkeling sulla barriera

corallina e visite all’ interessante comunità indigena. Da non perdere, in base alle

condizioni metereologiche e al programma del giorno, le escursioni in barca alle

isole della zona come Isla Estrella, Isla Perro Chico con il suo relitto affondato

ricco di vita marina e le secche in mezzo al mare aperto chiamate Piscinas de las

Estrellas de Mar. Possibilità di visitare altre isole più distanti come le favolose

Cayos Holandeses con supplemento di tariffa da pagare in loco in base al numero

di partecipanti. E’ prevista un escursione al giorno. (N.B. Il regolamento stabilito

dai Kuna prevede il pagamento di US$ 3 a persona da corrispondere al gestore di

ciascuna isola abitata in cui si sbarca). Pernottamento in semplice resort.

Pasti: pensione completa al resort.

Le Molas

Le molas sono straordinari pannelli tessili realizzati dalle donne mediante una

tecnica di sovrapposizione e di intarsio di tessuti di diversi colori. Vengono

utilizzate come parte dell’abbigliamento tipico e comunicano a livello visivo

l’essenza della cultura dei Kuna e il loro modo di concepire il mondo. I disegni a

cui si ispirano le decorazioni sono infatti derivati da miti e leggende che spiegano

l’origine del mondo e dell’universo, da eventi storici come la Conquista delle

Americhe o la lotta per l’indipendenza, dalla realtà naturale che li circonda

Page 6: PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000 vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e 30.000

(animali, piante medicinali, alberi e fiori della foresta), mentre molti altri si

riferiscono a oggetti appartenenti alla modernità, come aerei, navi, macchine da

cucire, utensili, ...

6° giorno / Arcipelago di San Blas – Barsukun – Panama City (barca + circa

100 km)

Ancora una mezza giornata da dedicare al relax sulla spiaggia e alle attività

balneari. Trasferimento in barca al porto di Barsukun. Partenza via terra con

mezzo 4x4 per Panama City. Nel pomeriggio arrivo a Panama City e

sistemazione in hotel. Pernottamento in hotel.

Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena in hotel.

7° giorno / Panama City – Santiago – Santa Catalina (circa 380 km)

Il paradiso per i surfisti

Partenza via terra con autista parlante spagnolo verso sud-ovest per Santa

Catalina. Arrivo nel rilassato villaggio di Santa Catalina, posto sulla costa del

Pacifico e considerato una delle migliori località dell’America Centrale per

praticare il surf. Sistemazione in resort e resto del pomeriggio a disposizione per

relax. Pernottamento in resort.

Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi.

8° giorno / Santa Catalina – Parco Nazionale Isola di Coiba – Santa Catalina

Il Mondo Perduto

Trasferimento al centro diving per la preparazione dell’equipaggiamento da

snorkeling e partenza in lancia a motore per il Parco Nazionale Isola di Coiba

che, sebbene si trovi ad appena 20 km dalla costa, nel Golfo del Chiriquì, è un

vero e proprio mondo perduto di ecosistemi incontaminati e di fauna unica nel suo

genere. Durante il trasferimento, che può durare tra un’ora e un’ora e mezza a

seconda delle condizioni del mare, è possibile avvistare delfini, e balene nei

periodi di migrazione, prima di arrivare all’isola protetta di Granito de Oro per la

prima uscita di snorkeling nella magnifica barriera corallina. Il tour prosegue con

la spettacolare Isola Rancheria, per una seconda uscita di snorkeling per ammirare

la ricca vita sottomarina dei fondali circostanti o semplicemente fermarsi

sull’isola per rilassarsi sulla sabbia bianca e fare bagni nelle caldissime acque

cristalline, in attesa del rientro degli altri partecipanti. Si continua per Isola di

Coiba, Riserva della Biosfera e Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Sbarco e

pausa per il pranzo al sacco. Tempo a disposizione per ulteriori bagni e relax

sull’isola o per una breve camminata nella selvaggia area circostante. Rientro a

Santa Catalina, sbarco e trasferimento in hotel. Pernottamento in resort.

Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi.

Page 7: PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000 vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e 30.000

Parque Nacional Isla de Coiba

Con una superficie di circa 503 km, l’Isla de Coiba, un paradiso ecologico

incontaminato, è la più grande di un gruppo di isole che si trovano a largo della

costa di Veraguas affacciata sul Pacifico. Un tempo l’isola ospitava un’antica

civiltà precolombiana e un’industria delle perle sviluppatasi in epoca coloniale

ma, da quando nel 1912 vi fu costruita una colonia penale, la sua storia rimase

legata alla triste fama di quest’ultima. Ricoperta da una giungla impenetrabile e

circondata da acque infestate da grossi squali, Coiba fu considerata per molto

tempo un luogo da evitare. Tuttavia, è proprio grazie a questa infausta nomea che

l’isola è riuscita a sfuggire alla distruzione della foresta pluviale che ha

purtroppo devastato il Panama nel XX secolo. Con l’eccezione dei terreni agricoli

e dei pascoli che circondano la colonia penale, infatti, tutta l’isola è occupata da

foresta pluviale primaria pullulante di fauna selvatica, con molte specie

endemiche non ancora studiate a fondo. Il mondo sottomarino dell’isola è

altrettanto spettacolare, dal momento che Coiba vanta una delle più grandi

barriere coralline della costa americana sul Pacifico. Nel 1991 il governo

panamense istituì il Parque Nacional Isla de Coiba. La nuova legge consentì alla

colonia penale di continuare a operare, soprattutto perché la sua presenza

costituiva un deterrente per gli occupanti abusivi del continente che intendevano

stabilirsi sull’isola. Nel 2004 venne approvata un’altra legge che raddoppiò le

dimensioni del Parco in modo da includere le isole circostanti e le rispettive

acque. Nel 2005 il Parque Nacional Isla de Coiba è stato dichiarato Patrimonio

dell’Umanità UNESCO.

9° Giorno / Santa Catalina – Almirante – Bocas del Toro (circa 380 km)

La tipica atmosfera caraibica

Partenza via terra verso nord-ovest per l’Arcipelago di Bocas del Toro, situato

lungo la costa nord-occidentale di Panama. Si lasciano le verdi vallate di

Veraguas, per attraversare la regione montuosa del Vulcano Barù e scendere nella

regione caraibica, culla della cultura afro-panamense e patria delle banane

Chiquita (il viaggio durerà all’incirca 5 ore). Arrivo nel trasandato villaggio su

palafitte di Almirante e proseguimento con taxi marinos (taxi d’acqua) per l’Isola

Page 8: PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000 vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e 30.000

di Colon (circa mezz’ora di navigazione), la più grande e sviluppata

dell’arcipelago, sede del capoluogo della provincia. Bocas del Toro è una

pittoresca cittadina caraibica di case di legno costruite dalla United Fruit

Company agli inizi del XX secolo, abitata da una tranquilla comunità formata da

caraibici, sudamericani e stranieri. E’ difficile descriverne l’atmosfera ospitale che

sembra contagiare tutti quelli che la visitano. Ci si può perdere tra i numerosi

negozi artigianali, bar e ristorantini dove turisti di varie nazionalità si incontrano

dopo una giornata trascorsa al mare. Resto del pomeriggio a disposizione per

attività individuali. Pernottamento in resort.

Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi.

10º Giorno / Arcipelago di Bocas del Toro

Delfini e rane rosse

Escursione in barca di un’intera giornata dedicata alle isole dell’Arcipelago di

Bocas del Toro. Si inizia con la visita collettiva della Laguna de los Delfines a

Isola San Cristóbal, in cui si possono osservare i delfini nuotare vicino

all’imbarcazione. Dopo aver ammirato queste magnifiche creature si prosegue con

la visita di Cayo Coral, dove si può fare snorkeling sulla barriera corallina e

osservare innumerevoli pesci colorati. Sosta per il pranzo libero. Si continua

per l’Isola Bastimentos, la cui costa meridionale, formata da isolotti ricoperti di

mangrovie e magnifiche barriere coralline, è protetta dal Parco Nazionale Marino.

Visita della Playa Rana Rojo, la Spiaggia della Rana Rossa, una bella spiaggia

dalla sabbia bianca, e breve camminata nella foresta adiacente alla ricerca del

dendrobate pigmeo, un piccolo anfibio di colore rosso e velenoso. Nel pomeriggio

rientro a Bocas del Toro. Pernottamento in resort.

Pasti: colazione, pranzo a pic-nic, cena libera.

11º Giorno / Arcipelago di Bocas del Toro

Uccelli e stelle marine

Un’altra escursione in barca di un’intera giornata dedicata alle isole

dell’Arcipelago di Bocas del Toro. Si inizia con l’Isla Pajaro, conosciuta anche

come Swan Cay, un parco marino dove vivono numerose specie di uccelli in via

di estinzione. Si prosegue con Boca del Drago e Playa de las Estrellas de Mar,

spiagge situate nell’estremo nord di Isola Colon, famose per la presenza di

numerose stelle marine. Sosta per il pranzo a pic-nic. Nel pomeriggio rientro a

Bocas del Toro. Pernottamento in resort.

Pasti: prima colazione, pranzo a pic-nic, cena libera.

Page 9: PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000 vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e 30.000

12º giorno / Bocas de Toro – volo per Panama City

Mattinata a disposizione per attività individuali a Bocas del Toro. Nel

pomeriggio trasferimento all’aeroporto per il volo domestico di linea per Panama

City. Arrivo, accoglienza e trasferimento in hotel. Pernottamento in hotel.

Pasti; prima colazione, pranzo libero e cena in hotel.

13° giorno / Panama City – partenza Tempo a disposizione per attività individuali in attesa del trasferimento

all’aeroporto. Volo di linea per l’Italia via scalo europeo o statunitense.

Pernottamento a bordo.

Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena a bordo.

14° giorno / Arrivo in Italia Arrivo in Italia in mattinata.

Sistemazioni previste:

Panama City: Hotel Las Americas Golden Tower, 4* o similare

Arcipelago San Blas: Cabañas Narasgandup o similare

Santa Catalina: Hotel Santa Catalina, 3* o similare

Arcipelago Bocas del Toro: Playa Tortuga Beach Resort (Isla Colon), 4* o

similare

Page 10: PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000 vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e 30.000

Itinerario:

Altre informazioni:

Organizzazione e trasporti – Si utilizzano vetture o minibus di differente

modello a seconda del numero dei partecipanti. Automezzi fuoristrada 6 posti per

raggiungere il molo di Barsukun, punto d’imbarco per l’Arcipelago di San Blàs

(N.B. l’automezzo può essere condiviso con altri passeggeri). Lance a motore per i

trasferimenti per/da i resort sulle isole e per le escursioni negli arcipelaghi di San

Blàs e Bocas del Toro (N.B. Le imbarcazioni devono essere condivise con altri

passeggeri). Volo domestico Bocas del Toro - Panama City. Guide bilingue

spagnolo-inglese.

Pernottamenti e pasti: sistemazioni in hotel 4* a Panama City e nell’Arcipelago

Bocas del Toro, hotel 3* a Santa Catalina, in semplici cabañas nell’Arcipelago

San Blas. Si segnalano le condizioni veramente basiche della struttura utilizzata

nell’Arcipelago San Blas dove si dorme in cabañas di legno e paglia comunque

dotate di bagno privato con doccia con acqua dolce a temperatura ambiente.

Pasti in ristoranti locali o nei ristoranti delle strutture dove si effettuano i

pernottamenti.

Page 11: PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000 vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e 30.000

Clima – Il clima di Panama è tropicale caldo tutto l’anno, con temperature che

oscillano mediamente tra 23°C di minima e 32°C gradi di massima, senza grandi

escursioni nell’arco dell’anno. La stagione secca, da fine Dicembre a fine Aprile,

è molto soleggiata e porta con sé correnti d’aria fresca (i venti alisei provenienti

da nord-est) che danno sollievo; umidità relativa media intorno al 70%. Durante

la stagione delle piogge, da Maggio a fine Dicembre, le piogge si presentano per

lo più sotto forma di forte rovescio o temporale nel pomeriggio o in serata;

umidità relativa media superiore al 90%. E’ possibile visitare Panama

durante tutto l’anno, tuttavia i periodi migliori per effettuare questo viaggio è

Febbraio-Aprile.

Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Consigliata la

profilassi antimalarica

Formalità burocratiche – Per il Panama non è richiesto alcun visto. Necessario il

passaporto con validità di almeno 6 mesi.

N.B. Nel caso in cui i voli aerei intercontinentali effettuino uno scalo

intermedio negli USA è richiesta l’ESTA (Electronic System for Travel

Authorization), l’autorizzazione elettronica al viaggio negli Stati Uniti, da

ottenere sul sito internet https://esta.cbp.dhs.gov/, con la compilazione di una

domanda (il modulo è disponibile anche in italiano) e il pagamento di

un’imposta amministrativa (US$ 14 da pagare solo con una delle seguenti carte

di credito: MasterCard, VISA, American Express o Discover) almeno una

settimana prima della partenza. In caso di necessità, possiamo darvi assistenza

per tale procedura (costo su richiesta). In seguito alle normative entrate in

vigore nel Gennaio 2016, per i passeggeri che abbiano visitato l’Iran, l’Iraq, la

Siria, il Sudan, la Libia, la Somalia, lo Yemen e la Corea del Nord (dopo il 1

Marzo 2011), non è possibile entrare o transitare negli USA con la sola

autorizzazione ESTA ma è obbligatorio ottenere il visto consolare presso

l’ambasciata o il consolato statunitense in Italia. Per maggiori informazioni,

restiamo a disposizione.

Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio d’interesse

prevalentemente naturalistico (habitat marini) ed etnografico, non particolarmente

faticoso. Chi decide di partecipare a questo viaggio deve però avere una buona

confidenza con il mare, sia per quanto riguarda la navigazione (frequenti

spostamenti in barca con eventuali avverse condizioni del mare) che per quanto

riguarda l’acquaticità (frequenti bagni e snorkeling). Si segnala che le avverse

condizioni del mare potrebbero causare il ritardo o l’annullamento di alcune

escursioni. E’ richiesto un particolare spirito di adattamento per le condizioni

veramente basiche della struttura utilizzato nell’Arcipelago San Blas.

Page 12: PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000 vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e 30.000

QUOTAZIONI PER PERSONA per i soli servizi in loco

€ 2.320 base 6-8 partecipanti

€ 2.560 base 4 partecipanti

€ 2.720 base 2 partecipanti

VOLI DALL’ITALIA (da aggiungere ai servizi a terra) in funzione delle classi di prenotazione disponibili e del periodo del viaggio

a partire da € 890 (tasse aeree, fuel e security surcharge incl.)

Da aggiungere

- supplemento singola € 910

- copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto

- costo individuale gestione pratica € 90

NB: il supplemento singola è eliminabile in caso di condivisione in camera doppia con

un altro partecipante, previa verifica della disponibilità.

Partenze possibili tutti i giorni – quote valide dal 1 Maggio 2020 al 14

Dicembre 2020

Promozione “Prenota Prima”

Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e

otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”.

Le quotazioni includono:

Il volo domestico Bocas del Toro - Panama City in classe economica, accoglienza

e trasferimenti aeroporto/hotel e viceversa con bus privato, trasporti con

automezzi di diverso modello a seconda del numero di partecipanti, barche a

motore per i numerosi spostamenti via mare, pernottamenti in hotel con

trattamento di prima colazione, pasti come specificato nel programma, guide

locali di lingua spagnola/inglese, tutte le escursioni previste e i relativi ingressi,

assicurazione come specificato, dossier informativo/culturale o guida.

Le quotazioni non includono:

I voli intercontinentali, alcuni pasti, le bevande ai pasti, gli extra personali, le

mance, la tassa d’ingresso per la Comarca de Kuna Yala (US$ 20/Pax, da pagare

in loco), tassa d’imbarco per le isole San Blas (US$ 2/Pax), la tassa di accesso alle

isole dell’Arcipelago San Blas (US$ 3/Pax per ogni isola abitata visitata, da

pagare in loco), tutto quanto non espressamente specificato.

Page 13: PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000 vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e 30.000

La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive”

- Annullamento del viaggio prima della partenza

- Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000)

- Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24

- Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro)

- Bagaglio fino a € 750

- Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di

viaggio

- Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità

permanente

Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese

accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo

dell’importo si evince dalla tabella che segue:

Quota totale fino a: Costo a passeggero*

€ 1.000,00 € 50

€ 2.000,00 € 90

€ 3.000,00 € 130

€ 4.000,00 € 165

€ 5.000,00 € 190

€ 10.000,00 € 200

NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese

gestione pratica.

*comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia.

Copertura Integrativa

E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a €

120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di €

55,00, da specificare espressamente all’operatore.

Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro

sito www.viaggilevi.com.

Page 14: PANAMA ISOLE...profusione completano la tenuta. Oggi i kuna sono circa 70.000, dei quali 32.000 vivono sulle isole dell’Arcipelago San Blàs, 8.000 in villaggi lungo la costa e 30.000

NOTE IMPORTANTI

La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,90

in vigore nel mese di Novembre 2019. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a

20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario.

Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio

l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più

possibile le visite e le escursioni programmate.

Le tariffe aeree indicate sono orientative, dipendono dal periodo di viaggio e

da quanto tempo si è in anticipo rispetto alla data di partenza. Al momento della

vostra richiesta di opzione o prenotazione verificheremo l'effettivo importo del

biglietto aereo.

Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal

caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione.

L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non

sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre

pubblicate.

L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo

del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto

dell’emissione dei biglietti aerei.

Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli

interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea,

indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i

disservizi a esse correlati.

Milano, 29.11.2019 n.1

Organizzazione tecnica:

I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy)

Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595

E-Mail: [email protected] – Web site: www.viaggilevi.com