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pagoPA: i servizi del Gruppo Intesa Sanpaolo Torino, 22 febbraio 2016

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pagoPA: i servizi del Gruppo Intesa Sanpaolo

Torino, 22 febbraio 2016

Che cos’è «pagoPA» - «Nodo dei Pagamenti»

PagoPA è il sistema dei Pagamenti elettronici disposti favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori dei servizi di pubblica utilità.

Il sistema di pagamenti elettronici pagoPA consente a cittadini e imprese di effettuare qualsiasi pagamento verso le pubbliche amministrazioni e i gestori di servizi di pubblica utilità in modalità elettronica.

Il sistema permette a di:

• scegliere il prestatore del servizio di pagamento;

• scegliere tra più strumenti di pagamento ed il canale tecnologico di pagamento preferito;

• conoscere preventivamente i costi massimi dell’operazione da effettuare;

• ottenere immediatamente una ricevuta con valore liberatorio.

Il sistema permette alle di:

• velocizzare la riscossione degli incassi, ottenendone l’esito in tempo reale

• ridurre i costi e ottimizzare i tempi di sviluppo delle nuove applicazioni online;

• eliminare la necessità di stipulare specifici accordi con i prestatori di servizi di riscossione

Cittadini/ imprese

Operatori che offrono servizi di supporto alla gestione del collegamento al nodo dei pagamenti

Il passaggio da accordi bilaterali a rapporti di collaborazione “molti a molti”:

DA…...

A…..

Accordo bilaterale tra P.A. e soggetto incaricato per l’incasso

Scelta del Prestatore Servizi Pagamento per il pagamento alla P.A.

Cittadini/ imprese

P.A.

Cittadini/ imprese P.S.P. Nodo dei pagamenti

Intermediario tecnologico P.A.

PSP

PSP

Società Riscuotitrice

o Istituto Tesoriere

i cittadini e le imprese sono obbligati ad utilizzare specifici canali e strumenti di pagamento ed a pagare le commissioni stabilite dall’accordo tra singola P.A. e Agente Riscossore

è la Banca con la quale l’Ente Creditore ha stipulato un servizio di Tesoreria/Cassa. L’utilizzo dell’infrastruttura del Nodo dei Pagamenti-SPC non altera in alcun modo i rapporti esistenti tra l’ente creditore ed il proprio istituto tesoriere. Quest’ultimo provvede a registrare le somme che ogni singolo PSP accredita all’Ente Creditore

I soggetti:

Ente Creditore (Creditor)

Agenzia per l’Italia Digitale

Intermediario Partener Tec.

PSP prestatore dei servizi di Pagamento

Banca Tesoriera

le pubbliche amministrazioni definite nell’articolo 2, comma 2 del CAD ed i gestori di pubblici servizi. L’Ente Creditore è il soggetto a cui l’utilizzatore finale richiede il servizio e che nei confronti del quale si configura come “creditore” per le somme a vario titolo da questi dovute. Il termine previsto per aderire al Nodo dei Pagamenti è il 31.12.2015

Ente istituito ai sensi del decreto legge n. 83 del 22 giugno 2012 convertito con legge n. 134 del 7 agosto 2012 (già DigitPA). Gestore del Nodo dei Pagamenti-SPC. Ha definito le modalità organizzative e tecnico-infrastrutturali di funzionamento dei pagamenti verso la Pubblica Amministrazione tramite il Sistema Pubblico di Connettività

rappresenta il soggetto scelto dall’Ente Creditore per l’acceso al Nodo dei Pagamenti e relativi “workflow” applicativi che, come da specifiche tecniche predisposte dall’Agenzia per l’Italia Digitale, prevede lo scambio di oggetti applicativi costituiti da documenti informatici in formato di file xml

è il soggetto che mette a disposizione i propri canali di pagamento, fisici e telematici, attraverso i quali l’utilizzatore finale può effettuare l’operazione

Nell’ambito del circuito PagoPA Intesa Sanpaolo svolge i seguenti ruoli:

Partner tecnologico e

servizi a valore aggiunto

PSP prestatore dei servizi di

Pagamento

Banca Tesoriera

A giugno 2014 è stato sottoscritta con l’Agenzia per l’Italia Digitale l’adesione al Nodo dei pagamenti – SPC

• Attivato canali di pagamento per la modalità n. 1 (pagamenti disposti tramite Portale Ente)

• Attivata la modalità n.3 tramite il circuito CBILL

Il ruolo di Partner tecnologico è un servizio offerto alle P.A. che hanno la necessità di attivare il colloquio con l’infrastruttura «Nodo dei pagamenti».

E’ inoltre disponibile un servizio integrato che, pur non riferito al ruolo di Partner/ intermediario PA, consente la messa a disposizione di attività quali: gestione delle posizioni debitorie, avvisatura, rendicontazione/riconciliazione aggregazione dei movimenti,...

L’attività di tesoriere è svolta con le consuete modalità. Nel caso di ricezione di riversamenti cumulativi riferiti a somme incassate tramite l’infrastruttura «Nodo dei Pagamenti» la registrazione contabile (provvisorio di entrata) è effettuata indicando nella causale le specifiche previste dalle Linee Guida AgID

I modelli di processo per l’effettuazione dei pagamenti

Nelle specifiche tecniche redatte dall’Agenzia per l’Italia Digitale sono indicate tre categorie di processo: 1. pagamento con esecuzione immediata, applicabile ai pagamenti on-

line eseguiti in modo contestuale alla richiesta attraverso il sito dell’ente creditore;

2. pagamento con esecuzione differita, applicabile ai pagamenti eseguiti attraverso il sito ed il cui esito è comunicato in un tempo successivo all’immissione della relativa richiesta;

3. pagamento attivato presso le strutture messe a disposizione dai PSP, applicabile ai pagamenti sollecitati dall’ente creditore a seguito della consegna all’utilizzatore finale di un avviso di pagamento.

Gli strumenti resi disponibili da Intesa Sanpaolo nell’ambito dei pagamenti con esecuzione immediata (modalità n. 1):

Funzionalità sviluppata

Attività in corso di rilascio

Carte di credito

Pago in Conto

MyBank Paga

men

ti on

line

Strumenti

Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP)

ISP come

1

Gli strumenti resi disponibili da Intesa Sanpaolo nell’ambito dei pagamenti con esecuzione immediata (modalità n. 1):

Funzionalità sviluppata

Attività in corso di rilascio

ISP come

Gli strumenti resi disponibili da Intesa Sanpaolo nell’ambito dei pagamenti con esecuzione immediata (modalità n. 1):

ISP come

Gli strumenti resi disponibili da Intesa Sanpaolo nell’ambito dei pagamenti con esecuzione immediata (modalità n. 1):

ISP come

Modalità n. 1: un esempio di pagamento tramite bonifico 1/1 L’utente:

• si autentica sul portale web dell’ente • individua il pagamento • visualizza i PSP che rendono disponibile il pagamento con la modalità immediata • seleziona il PSP « Intesa Sanpaolo» e sceglie di effettuare il pagamento con «Pago In Conto»

(addebito diretto utilizzabile dai correntisti del Gruppo Intesa Sanpaolo titolari di contratto Internet banking)

Modalità n. 1: un esempio di pagamento tramite bonifico 1/2

L’utente: • accede direttamente al proprio contratto Internet Banking • inserisce le proprie credenziali di accesso

Modalità n. 1: un esempio di pagamento tramite bonifico 1/3

L’utente: • non deve inserire l’importo, la causale, la data del regolamento, ecc.. perché automaticamente

valorizzati • visualizza i dati relativi al pagamento • Digita il codice o-Key Il bonifico risulta eseguito e non è più stornabile perché è immediatamente prodotta ed inviata la quietanza

Rossi Mario

Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP)

ISP come Pa

gam

enti

attiv

ati

pres

so le

nos

tre

stru

tture

3

CBI – in qualità di Intermediario tecnologico e tramite il servizio Cbill – consente l’accesso al Nodo dei pagamenti

È stata effettuata

l’adesione al servizio a dicembre

2015

Strumenti

Che cos’è il circuito CBILL: il circuito CBILL consente alle persone e alle imprese di consultare e pagare on line direttamente dalla propria banca le bollette emesse dalle Aziende e dalle Amministrazioni Pubbliche

Il circuito reso disponibili da Intesa Sanpaolo nell’ambito dei pagamenti con la modalità n.3 (presso le strutture dei PSP)

Modalità n. 3: un esempio di pagamento 1/1 L’utente:

• riceve l’avviso predisposto dalla P.A. • Individua il PSP aderenti al Nodo dei Pagamenti che rende disponibile il pagamento con la modalità

n.3 (strutture fisiche e/o virtuali messe a disposizione del PSP)

Il Gruppo Intesa Sanpaolo - tramite il circuito CBILL – rende disponibile i pagamenti degli Avvisi «PagoPA» con i seguenti canali:

- Internet Banking - ATM (anche per i non clienti) - Sportello

Il pagamento tramite Internet Banking prevede la semplice individuazione della P.A. Creditrice e la digitazione del codice avviso

a. consulenza per la definizione del piano di attivazione

b. integrazione con il Nodo SPC tramite Porta di Dominio

c. generazione dei codici identificativi di versamento -IUV

d. gestione dei pagamenti per le modalità n. 1 e 2 ed eventuale fornitura di pagine web integrate al portale dell’ente

e. gestione dei pagamenti attivati da PSP - modalità n. 3

f. ricezione delle ricevute telematiche

g. ricezione delle rendicontazioni giornaliere

h. Rendicontazione integrata e riconciliazione degli incassi

Partner tecnologico – Le attività:

ISP come

Intesa Sanpaolo: il ruolo di partner tecnologico

a. - Attività di consulenza per la definizione del piano di attivazione

Intesa Sanpaolo: il ruolo di partner tecnologico

Il Gruppo Intesa Sanpaolo può svolgere un’attività di consulenza per consentire:

• L’individuazione di tutte le entrate oggetto di attivazione

• La modalità di pagamento (1 immediata – 2 differita – 3 avvisatura pagabile presso le strutture dei PSP)

• I tempi di attivazione

Intesa Sanpaolo

Partner Tecnologico

c - Generazione dei codici identificativi di versamento -IUV

Intesa Sanpaolo: il ruolo di partner tecnologico

n.1 – Sig. Rossi € 100,00 - CF: RSSMRA11A11A123A

n. 2 - Sig. Verdi € 150,00 - CF: VRDMRA11A11A123A

n.3 - Sig. Bianchi € 90,00 - CF: BNCMRA11A11A123A

n. 4……

DATABASE INCASSI P.A.

• Acquisizione dal database dell’Ente di tutte le informazioni – o quelle definite dalla P.A.- che necessitano per la generazione del codice IUV

• I codici generati sono conservati in un apposito repository o restituiti alla PA che aggiorna il proprio database.

• Intesa Sanpaolo verifica l’esistenza del codice IUV e provvede a generare la Richiesta di Pagamento Telematico utilizzando le informazioni presenti nel repository o verificandone l’esistenza nel database della PA

Repository

o aggiornamento

database PA

Genera gli IUV

ISP come

Un esempio di incasso «atteso» pagabile tramite le strutture dei PSP (modalità n.3)

P.A.

• n.1 – Sig. Rossi € 100,00 - CF: RSSMRA11A11A123A

• n 2 - Sig. Verdi € 150,00 - CF: VRDMRA11A11A123A

• N 3 - Sig. Bianchi € 90,00 - CF: BNCMRA11A11A123A

• ….

DATABASE INCASSI «ATTESI»

La P.A. deve inviare l’avviso di pagamento al cittadino con le specifiche del debito ed il relativo codice IUV.

Grazie per l’attenzione!

Maria Luisa Graziano Payments & Domestic Cash Management [email protected]

Questo documento è stato prodotto a uso interno ed è servito come supporto scritto per una presentazione orale; non è quindi esaustivo senza i commenti che lo hanno accompagnato