Pagine e Ads Facebook per la Pubblica Amministrazione italiana. Il caso Linea Amica.

Piero ZILIO 1/45 Webinar FormezPA | 30/04/2013 | Pagine e Ads Facebook per la P.A.

PAGINE E ADS FACEBOOK PER LA P.A. ITALIANA

Il caso Linea Amica

http://it.linkedin.com/in/pierozilio/it

http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/deed.it

http://eventipa.formez.it/node/3585

Piero ZILIO 2/45

[00,0%] non so cos'è e non lo uso [08,2%] non so cos'è ma lo uso [28,6%] so cos'è ma non lo uso [63,2%] so cos'è e lo uso

FACEBOOK, PER 75 INNOVATORI DELLA PA:

Webinar FormezPA | 30/04/2013 | Pagine e Ads Facebook per la P.A.

Relatore

Note di presentazione

Intervistati su Facebook, 75 innovatori della Pubblica Amministrazione italiana hanno risposto: [00,0%] non so cos'è e non lo uso [08,2%] non so cos'è ma lo uso [28,6%] so cos'è ma non lo uso [63,2%] so cos'è e lo uso




COSA SI NASCONDE DIETRO FACEBOOK?

Piero ZILIO 3/45

Facebook offre ai propri utenti una piattaforma facile da usare per socializzare con i propri amici, scambiare foto e messaggi, condividere link e video.

Contemporaneamente offre oltre 1 miliardo di

iscritti segmentati per età, gusti, etc. agli

inserzionisti che desiderano sfruttare la stessa piattaforma per promuovere la propria

attività.

I messaggi non sono mai stati così mirati, perché non approfittarne?


Relatore


Facebook offre ai propri utenti una piattaforma facile da usare per socializzare con i propri amici, scambiare foto e messaggi, condividere link e video. Contemporaneamente… Facebook offre i dati di oltre 1 miliardo di iscritti segmentati per età, gusti (i «mi piace» sulle pagine), livello di educazione, residenza, etc. agli inserzionisti che desiderano sfruttare la stessa piattaforma per promuovere la propria attività. I messaggi non sono mai stati così mirati, perché non approfittarne?




Se molti cittadini sono sui social network, la PA in grado di comprenderli e usarli aumenta portata e efficacia della propria comunicazione.

WE ARE A NATION OF GOOGLE AND

FACEBOOK

Piero ZILIO 4/45

Se molti cittadini sono sui social network, la PA in grado di comprenderli e usarli aumenta portata e efficacia della propria comunicazione.


Relatore


Senza fare troppa dietrologia sulla deriva commerciale di Facebook, il dato importante è che se molti cittadini sono presenti sui social network la pubblica amministrazione in grado di usare questi strumenti partecipativi aumenta la portata della propria attività di comunicazione pubblica e istituzionale.




Facebook non è l’unico social network sul web. A seconda del piano di comunicazione, altri strumenti come Twitter, LinkedIn, YouTube,

IdeaScale, etc. potrebbero rivelarsi più adatti al raggiungimento degli stessi obiettivi.

Piero ZILIO 5/45

RACCOGLIERESTI IL PRIMO [social media]

CHE INCONTRI? Facebook non è l’unico social network sul web.

A seconda del piano di comunicazione, altri strumenti come Twitter, LinkedIn, YouTube,

IdeaScale, etc. potrebbero rivelarsi più adatti al raggiungimento degli stessi obiettivi.


Relatore


Prima di arrivare a Facebook è indispensabile percorrere i passi metodologici che precedono la scelta dello strumento: analisi > obiettivi > destinatari > strategie. Inoltre, Facebook non rappresenta l’unico social network utilizzabile dalla pubblica amministrazione. Ci sono altri strumenti (Twitter, LinkedIn, YouTube, IdeaScale, etc.) che a seconda del caso potrebbero rivelarsi più adatti al raggiungimento degli stessi obiettivi.




Piero ZILIO 6/45

Una volta scelto di essere presenti su Facebook, il dilemma si sposta sul come esserlo.

PAGINA vs PROFILO


Relatore


Una volta scelto di essere presenti su Facebook, il dilemma si sposta sul come esserlo.




CYBORG!

ISTITUZIONI PERSONE

Piero ZILIO 7/45

Oltre a rispondere alle regole d’uso di Facebook per le istituzioni, e alle Linee Guida del Dip. Funzione Pubblica sull’uso dei social media nella PA, le pagine…

…consentono di accedere a statistiche su utenti e

contenuti, inserzioni a pagamento, non hanno limiti di “amici” e sono indicizzate su Google.


Relatore


Ci sono almeno 6 modi diversi per essere presenti su Facebook. La pagina ufficiale è quello «giusto» per esserlo sulla base: delle regole d’uso di Facebook; delle Linee Guida per l’uso dei social media nella Pubblica Amministrazione. Oltre a questo, le pagine consentono di accedere agli Insights, dettagliate statistiche sui contenuti e sugli utenti che interagiscono con la propria pagina, alle inserzioni a pagamento, non hanno limiti di “amici” e sono indicizzate su Google. Gli aggiornamenti del profilo sono una nuova funzione di Facebook che lo rende più simile al meccanismo di Twitter r Google+, in cui non è necessario essere amici di una persona per ricevere gli aggiornamenti pubblici di quest’ultima. Inserzioni e applicazioni rappresentano un terzo modo d’essere presenti su Facebook.




Mondo reale Facebook Persone che… Profili personali che…

si riuniscono in…

Associazioni Gruppi

e amministrano/lavorano per…

Aziende e istituzioni Pagine ufficiali


Relatore


Ricapitolando: se nel mondo reale le persone possono riunirsi in associazione e lavorare per aziende e istituzioni su Facebook i profili personali possono riunirsi in gruppi e amministrare pagine ufficiali.




Piero ZILIO 9/45

La creazione della pagina LA su Facebook (novembre 2011)





Piero ZILIO 10/45

La pagina ufficiale di Linea Amica su Facebook oggi

(aprile 2013).


Relatore


La pagina ufficiale su Facebook di Linea Amica al 30/04/2013.

http://www.facebook.com/LineaAmica




Piero ZILIO 11/45

LET’S DO THE TIME WARP AGAIN

La pagina ufficiale di Linea Amica è online da novembre 2011

LET’S DO THE TIME WARP AGAIN


Relatore


La pagina ufficiale di Linea Amica è online da novembre 2011: ripercorriamo il percorso che l'ha portata ad oggi.




Iscriviti su Facebook: facebook.com

Piero ZILIO 12/45

Ogni persona che rappresenta ufficialmente un’istituzione può crearne la pagina ufficiale. Non c'è limite al numero di pagine gestibili da un unico profilo personale. Il primo passo è semplicemente registrarsi su Facebook o accedere al proprio profilo.


Relatore


Ogni persona che rappresenta ufficialmente un’istituzione può crearne la pagina ufficiale. Non c'è un limite al numero di pagine gestibili da un unico profilo personale. Il primo passo per creare la pagina istituzionale è quindi, per chi non l’avesse ancora fatto, creare il proprio profilo personale.

http://www.facebook.com/




Crea una pagina istituzionale: facebook.com/page

Piero ZILIO 13/45

Enti e istituzioni pubbliche diventano pagine di “Azienda, organizzazione o istituzione”.


Relatore


Una volta creato il proprio profilo personale, o effettuato l’accesso sul proprio profilo già esistente, il primo passo per creare la pagina istituzionale è andare su facebook.com/page e scegliere il tipo di pagina da aprire. La scelta del tipo di pagina determina la presenza o meno di alcune informazioni sulla pagina. Nel caso di un ente o istituzione pubblica, il tipo di pagina suggerito è “Azienda, organizzazione o istituzione”.

http://www.facebook.com/pages/create.php




Attieniti alle linee guida: facebook.com/page_guidelines.php

Piero ZILIO 14/45

I nomi delle pagine: • devono rifletterne esattamente il contenuto • non possono essere composti esclusivamente da

termini generici (es «comune» o «scuola») • possono usare le lettere maiuscole senza abusarne • non possono includere simboli • non possono includere le parole «fan» o «ufficiale» • non possono includere descrizioni inutili


Relatore


I nomi delle pagine (es. «Comune di Pieropoli»): devono rifletterne esattamente il contenuto non possono essere composti esclusivamente da termini generici (es «comune» o «scuola») possono usare le lettere maiuscole senza abusarne non possono includere simboli o le parole «fan» o «ufficiale» non possono includere descrizioni inutili o appellativi superflui

http://www.facebook.com/page_guidelines.php




Piero ZILIO 15/45

L’amministratore deve dichiarare di essere il rappresentate ufficiale dell’Ente su Facebook.

Queste informazioni possono essere modificate o inserite successivamente.


Relatore


Queste informazioni possono essere modificate, integrate o inserite successivamente. I link inseriti possono essere più d’uno (es. sito ufficiale, account su Twitter, etc.). In caso di pagina istituzionale, l’amministratore deve spuntare l’opzione in cui dichiara che il proprio ente è reale e che chi sta creando la pagina è il rappresentate ufficiale autorizzato a farlo.






Piero ZILIO 16/45

L’immagine scelta apparirà a fianco di ogni contenuto pubblicato per conto della pagina dall’amministratore della pagina.


Relatore


L’immagine deve essere preferibilmente quadrata, sarà possibile ritagliarla o rimpicciolirla direttamente online, con gli strumenti di Facebook. Questa immagine apparirà a fianco di ogni contenuto pubblicato dall’amministratore della pagina per conto della pagina.




Piero ZILIO 17/45

Scarica questa guida: http://bit.ly/17Aggux È possibile giocare con le

immagini a patto di conoscere le misure giuste.


Relatore


Immagine di copertina, di profilo, in evidenza, thumbnails, video, custom tab, etc. hanno dimensioni molto diverse. È possibile giocare con queste misure realizzando grafiche accattivanti e «centrate» a patto di conoscere le misure giuste. Su questo link è possibile scaricare un’ottima guida con tutti i riferimenti del caso: http://bit.ly/17Aggux È bene sottolineare che: 1) le immagini di copertina non possono contenere: informazioni di contatto (es. indirizzo email o sito web della PA); riferimenti a funzioni Facebook (es. l’immagine del pulsante «Mi piace»); inviti all'azione (es. la scritta «scarica subito», «dillo ai tuoi amici», etc.). 2) le immagini usate per le inserzioni pubblicitarie non possono contenere più del 20% di testo.



http://bit.ly/17Aggux


Piero ZILIO 18/45

Il «vanity url» (l’indirizzo breve e personalizzato della pagina) non è trasferibile e può essere cambiato una sola volta.

Scegli il tuo indirizzo personalizzato: facebook.com/username


Relatore


Il «Nome utente» della pagina è il «vanity url» l’indirizzo breve e personalizzato che consente di identificare e raggiungere la pagina Il Nome utente: non è trasferibile e può essere cambiato una volta richiede un minimo di 25 utenti sulla pagina può contenere solo caratteri alfanumerici (a-z, 0-9), punti (".") e almeno una lettera. Nel nome si possono includere punti e lettere maiuscole in modo da renderlo più facile da leggere e memorizzare, dal momento che Facebook non fa differenza. Per esempio: «facebook.com/comunedinessuno» risulta ugualmente raggiungibile da «facebook.com/Comune.Di.Nessuno»



http://www.facebook.com/username


Piero ZILIO 19/45

INGENUA CAPRETTA

ESPIATORIA

È opportuno creare almeno 2 «Gestori» nel caso in cui il primo

non potesse più accedere.


Relatore


Gli amministratori delle pagine possono avere cinque ruoli diversi: solo i «gestori» possono assegnarli, modificarli o rimuoverli. I privilegi si assegnano, modificano e revocano cliccando: dalla schermata precedente sul menu laterale (voce «Ruoli di amministrazione»); dalla pagina principale sul menu superiore (voce «Modifica pagina» e poi «Ruoli di amministrazione»). Per sicurezza è sempre meglio assegnare il ruolo di «Gestore» anche ad un altro profilo personale e fidato: se il proprio profilo non potesse più essere utilizzato (perdita dei dati, eliminazione dell’account, etc.) sarà sempre possibile accedere e amministrare la pagina. Analogamente, è opportuno assegnare ruoli «limitati» a collaboratori interni ed esterni che lavorano sulla pagina istituzionale.






Manager Creatore di contenuti

Moderatore Inserzionista Analista

di Insights

Gestione dei ruoli amministrativi ✔ Modifica delle pagine, aggiunta applicazioni ✔ ✔ Creazione di post a nome della pagina ✔ ✔ Risposta ai/eliminazione dei commenti

✔ ✔ ✔ Invio di messaggi privati a nome della pagina

✔ ✔ ✔ Creazione di inserzioni a pagamento ✔ ✔ ✔ ✔ Visualizzazione dei dati di Insights ✔ ✔ ✔ ✔ ✔

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Ulteriori informazioni sulle pagine: http://slidesha.re/S7vOQO




http://slidesha.re/S7vOQO


Piero ZILIO 21/45

CAMBIA APPROCCIO

http://youtu.be/kuU8I6OIYZY Se usi un nuovo media, non riciclare vecchi schemi

Esempio di Nicola Mauri Foto di Mike M.


Relatore


Negli anni '60 l'innovazione tecnologica ha portato a sostituire i trucioli di legno e la sabbia su cui atterravano gli atleti di salto in alto con materassi in schiuma sintetica. Un atleta in particolare (Fosbury), ha capito che per vincere contro atleti più potenti e competitivi (Brumel) avrebbe dovuto abbandonare la tradizionale tecnica di salto "ventrale" e sviluppare un nuovo approccio. Fosbury ha vinto le olimpiadi del 1968 a Tokyo e ha creato il nuovo standard di salto in alto, facendo dimenticare rapidamente al mondo intero l'obsoleta tecnica ventrale. Sul web i social network rappresentano il nuovo materasso in schiuma sintetica: la tua azienda, ente o istituzione salta come Fosbury? In molti purtroppo continuano a ignorare l'innovazione e cercano di competere sui nuovi media adottando un approccio alla comunicazione di tipo tradizionale.



http://youtu.be/kuU8I6OIYZY

http://it.linkedin.com/in/nickmauri

http://www.flickr.com/photos/25106530@N05/




Piero ZILIO 22/45

NON PRETENDERE IL CONTROLLO

COMPLETO

Il modello non è di tipo broadcast e la censura si trasforma in un boomerang

http://youtu.be/oXYQteP54IM


Relatore


Nel surf il controllo si esercita sulla propria tavola, non sull'oceano: chi prova a contrastare questa forza finisce travolto. Analogamente sui social network la pretesa di esercitare il controllo sulla comunicazione di tutti gli utenti è impensabile e pericoloso. Il modello non è di tipo broadcast e la censura si trasforma in un boomerang. Cavalcare le onde è divertente, ma chi lo fa accetta di bagnarsi e di giocare con qualcosa di più grande e complesso: che tipo di surfista è la tua azienda, ente o istutuzione?



http://youtu.be/oXYQteP54IM




Piero ZILIO 23/45

CURA DEL PARTICOLARE

Ottimizzare i post su Facebook


Relatore


La pagina appena creata è ancora priva di contenuti e prima di proseguire è preferibile renderla temporaneamente invisibile in modo da poterci lavorare con calma: per farlo, è sufficiente cliccare su «Modifica Pagina» nel menu superiore, scegliere la voce «Gestisci autorizzazioni» e spuntare la casella «Nascondi pagina». Fatto questo è possibile inserire i primi contenuti sfruttando tutti gli strumenti a disposizione.




Piero ZILIO 24/45

È possibile mettere in evidenza i contenuti, calendarizzarne la pubblicazione e circoscriverli a destinatari specifici.

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Relatore


I contenuti caricati sulla pagina, siano essi testuali, link o foto, appaiono in ordine cronologico sulla «timeline», la bacheca. Dall’angolo in alto a destra di ciascun contenuto, gli amministratori possono renderlo: in cima alla lista (scavalcando l’ordine cronologico), cliccando su «Mostra sempre in alto» [1]. in evidenza (largo quanto la pagina), cliccando su «Mostra in evidenza» [3]; È possibile calendarizzare la pubblicazione dei contenuti sulla pagina (o retrodatarli) selezionando l’icona dell’orologio [2]. Selezionando l’icona a forma di bersaglio alla destra dell’orologio, è possibile circoscrivere i destinatari che visualizzeranno il contenuto sulla base di parametri socio-demografici (sesso, età, luogo, lingua, etc.) [4]. Inserendo il carattere “@” seguito dal nome di una pagina (es. “@Comune di Pieropoli” è possibile associare al post – taggare – altre pagine). Dall’angolo in alto a destra di ciascun contenuto, gli amministratori possono renderlo: in evidenza (largo quanto la pagina), cliccando su «Mostra in evidenza»; in cima alla lista (scavalcando l’ordine cronologico), cliccando su «Mostra sempre in alto».




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costanza

tempistica contenuto sintesi pertinenza

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Distribuisci i contenuti nei giorni/orari di punta.

Foto, video e domande aumentano le condivisioni.

Resta sul pezzo, per i saluti ci sono gli amici.


Relatore


Content is king. Ma oltre alla produzione, la redazione di una pagina istituzionale su Facebook deve tener conto anche della distribuzione. Un piano editoriale consente di organizzare col dovuto anticipo la produzione e la pubblicazione dei contenuti. Per massimizzare il contenuto è preferibile evitare di pubblicare tutto e subito, distribuendo invece i post nell'arco della giornata, all'interno delle fasce orarie in cui gli utenti della pagina sono più attivi. I contenuti non sono tutti uguali: alcuni generano maggior partecipazione e condivisione. Foto, video e domande sono in media i contenuti preferiti dall'utenza Facebook, mentre i link e i semplici post testuali ottengono meno like e condivisioni. La sintesi è un ulteriore elemento su cui concentrare l'attenzione della redazione: i post fra 100 e 150 caratteri ottengono mediamente il 60% in più di condivisioni. In ultimo, da evitare sono post automatici e privi di valore per chi ha cliccato mi piace sulla pagina istituzionale Legenda [voci negli screenshot] Portata: gli utenti che hanno visualizzato il post. Utenti Coinvolti: il numero di singole persone che hanno cliccato in qualsiasi punto del post. Diffusione: la percentuale di persone che hanno creato una notizia rispetto alle visualizzazioni totali.




7 SOLUZIONI PER LA PROMOZIONE GRATUITA DEI POST SU FACEBOOK


Relatore


Il modo migliore per garantire la visibilità della propria pagina senza pagare le inserzioni è: pubblicare regolarmente contenuti coinvolgenti e di qualità; instaurare un rapporto coi propri utenti basato sulla partecipazione e il dialogo reale.




Questi sono

illegali

*

7 MODI PER PROMUOVERE UN CONTENUTO GRATUITAMENTE * Le nuove regole d’uso vietano la grafica contenente link, pulsanti e inviti all’azione.

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Custom tab

Album

Condivisioni/Like

Status

Tag Cover

Le nuove regole vietano l’uso di link, pulsanti e inviti all’azione nella grafica * Note


Relatore


In occasione della pubblicazione dell’app Linea Amica su iTunes, la redazione ha creato una nota [6] (leggi: articolo su Facebook) e inserito numerosi tag [7] (leggi: associato la nota al nome di altre pagine di gruppi e associazioni su Facebook). In questo modo la nota è diventata visibile non solo ai sostenitori della pagina Linea Amica, ma anche a quelli iscritti sulle altre pagine taggate. La stessa nota è stata poi messa in evidenza sulla bacheca della pagina ufficiale Linea Amica con un aggiornamento di status [4], che è stato condiviso [5] e cliccato da altri profili personali. Nella nota sono state inserite numerose immagini, raccolte in un album che [3] è stato messo in evidenza. La pagina del sito dedicata all’applicazione è stata «incorporata» sulla pagina ufficiale di Facebook, diventando una «custom tab» [2] (leggi: una sezione specifica e personalizzata della pagina ufficiale su Facebook)*. Infine, la grafica dell’immagine di copertina [1] è stata personalizzata** in modo da riprendere i temi trattati nella nota. * Per ulteriori approfondimenti sulle «custom tabs» è possibile consultare questo tutoriale http://developers.facebook.com/docs/appsonfacebook/pagetabs/ ** Le nuove regole vietano l’uso di link, pulsanti e inviti all’azione nella grafica.




Piero ZILIO 28/45

TE LA CANTI E TE LA SUONI?

Condividi e partecipa su altri gruppi, pagine e profili


Relatore


Promuovere i post sulla propria pagina non è sufficiente se l’obiettivo della P.A. è l’inclusione di un numero sempre maggiore di cittadini interessati ai contenuti di comunicazione pubblica e istituzionale. Chi non fosse già sostenitore della pagina o non avesse amici che lo fossero, in grado di fare da tramite dei messaggi, risulterebbe infatti tagliato fuori dalla comunicazione se questa avvenisse esclusivamente sulla pagina ufficiale dell’ente pubblico.




Condividi e partecipa su altri gruppi, pagine e profili TE LA CANTI E TE LA SUONI?


Relatore


È importante condividere e far parlare dei propri contenuti anche su pagine, gruppi e profili terzi in modo da coinvolgere un pubblico sempre più ampio e diverso. In questi esempi: una notizia sulla viabilità è stata condivisa su un gruppo Facebook di autotrasportatori, una legata all’ingresso nei musei durante il periodo di San Valentino è stata pubblicata su una pagina dedicata agli innamorati e su una con tema “Beni culturali”, mentre l’applicazione Linea Amica “Mappa della PA” è stata promossa su un gruppo italiano legato agli Open Geo-Data.




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FUORI IL TRUCCO


Relatore


Creazione di contenuti di qualità, condivisione mirata e interazione con gli utenti su Facebook rappresentano IL punto di partenza per l’impostazione di una campagna di inserzioni a pagamento con cui ampliare il proprio audience.




Piero ZILIO 31/45

Ulteriori informazioni sugli Ads: facebook.com/advertising


Relatore


Lo strumento a pagamento per promuovere la pagina sono le inserzioni («Ads»). Da questo link è possibile visualizzare ulteriori informazioni sulle inserzioni a pagamento di Facebook https://www.facebook.com/advertising Da questo link è possibile creare un'inserzione a pagamento https://www.facebook.com/ads/create/



https://www.facebook.com/advertising


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Relatore


Le inserzioni possono essere create solo dagli amministratori di una pagina Facebook (non da chi dispone di un semplice profilo personale). Gli amministratori possono impostare il tipo di pubblico che visualizzerà l’inserzione (per fascia d'età, residenza, interessi, etc.), che apparirà in qualsiasi pagina, bacheca o profilo personale visualizzato dal pubblico selezionato. Per creare un’inserzione è sufficiente cliccare sulla voce «Espandi il pubblico», su «Crea inserzione», e poi seguire le indicazioni per la scelta di messaggio, destinatari, durata e budget. Sulla bacheca della pagina principale l’amministratore dispone inoltre di almeno altre tre scorciatoie che gli consentono di arrivare alla pagina in cui creare la propria inserzione: Pulsante “Metti in evidenza il post” [2] Pulsante “Promuovi questa notizia” [3] Pulsante “Gestione inserzioni” [4]




Crea un’inserzione: facebook.com/ads/create/

Questo tipo di inserzione ha come obiettivo la conoscenza

dell’istituzione/ente e può essere visualizzato anche da

persone che non sono ancora collegate alla pagina.

Questo tipo di inserzione ha come obiettivo la partecipazione sui

contenuti della pagina (condivisione, commento, mi piace) e viene visualizzato dai sostenitori e

dai loro amici.

Piero ZILIO 33/45

AD SPONSORED STORY

Questo tipo di inserzione ha come obiettivo la conoscenza

dell’istituzione/ente e può essere visualizzato anche da

persone che non sono ancora collegate alla pagina.

Questo tipo di inserzione ha come obiettivo la partecipazione sui

contenuti della pagina (condivisione, commento, mi piace) e viene visualizzato dai sostenitori e

dai loro amici.

Crea un’inserzione: facebook.com/ads/create/


Relatore


Esistono due tipi principali di inserzioni: quelle finalizzate ad aumentare i “mi piace” sulla pagina, che possono essere visualizzate da qualsiasi utente Facebook; quelle predisposte per aumentare la partecipazione (condivisione, commenti, mi piace), che possono essere visualizzate da chi è già sostenitore della pagina e dai suoi amici.



https://www.facebook.com/ads/create/

https://www.facebook.com/ads/create/


Piero ZILIO 34/45

Il primo ciclo di inserzioni LA su Facebook (giugno 2012)





Piero ZILIO 35/45

Durata: 30 giorni Periodo: giugno 2012

Sostenitori: +1.192% Audience: +54.598% Visualizzazioni Ad: +1.325.1731

Click: 6.603 Annunci: 28 Campagne: 3


Relatore


La prima campagna di inserzioni a pagamento è stata realizzata nel mese di giugno 2012, con ottimi risultati. Il considerevole numero di visualizzazioni delle inserzioni non costituisce un punto di arrivo. Analogamente, in una campagna su Facebook, l’aumento del numero di sostenitori non rappresenta necessariamente un obiettivo da perseguire a qualsiasi costo: la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini, il download delle applicazioni, l’aumento del traffico sul sito e dell’uso dei servizi online sono alcuni esempi di conversione dei «mi piace» in azioni più produttive e di sostegno alle attività della P.A. A giugno 2012 sono state realizzate 3 diverse campagne, per un totale di 28 annunci. Ogni campagna ha avuto obiettivi specifici.




Campagna “Istituzionale”

Fase: lancio e controllo Obiettivo: garantire la presenza su Facebook Contenuti: generali e istituzionali


Relatore


La prima campagna è stata quella «istituzionale», legata alla promozione e conoscenza del sito Linea Amica e con contenuti di tipo generale e istituzionale. In occasione di questa campagna sono stati realizzati due annunci identici per testo e grafica. L’unica differenza fra le due inserzioni è stato il link: in un caso il sito www.lineaamica.gov.it, nell’altro la pagina ufficiale su Facebook www.facebook.com/LineaAmica. A conclusione della campagna l’inserzione con il link alla pagina Facebook, pur essendo identica alla gemella, ha ottenuto il 77% di click mentre l’inserzione con il link al sito solo il 23%.




Campagna “Prodotti e servizi”

Fase: promozionale Obiettivi: informare sui servizi, stimolare l’utilizzo degli strumenti Contenuti: Rubrica PA, app iTunes, Domande, …


Relatore


Dopo la campagna istituzionale è partita quella sui prodotti e servizi Linea Amica, con l’obiettivo di informare sui servizi online, le applicazioni mobile e stimolare l’uso degli strumenti a disposizione sul sito ufficiale.






Campagna “Contenuti”

Fase: chiusura Obiettivo: innescare passaparola e discussione Contenuti: news del sito


Relatore


In fase di chiusura, per stimolare la partecipazione sulla pagina ufficiale Facebook, la campagna si è concentrata sui contenuti pubblicati dalla redazione Linea Amica. Le inserzioni sono state realizzate attraverso le “storie sponsorizzate”, in modo che gli amici dei sostenitori di Linea Amica potessero vedere i contenuti apprezzati dai contatti in comune, partecipare alla discussione e eventualmente diventare nuovi sostenitori sulla pagina ufficiale Linea Amica.




Piero ZILIO 39/45

INSIGHTS I dati ci sono, perché non usarli per pianificare la prossima campagna?


Relatore


Facebook offre agli amministratori dettagliati rapporti di monitoraggio e statistiche su contenuti, interazioni e utenti della pagina. Le campagne di inserzioni a pagamento, il piano editoriale e l’eventuale sviluppo di nuove applicazioni e custom tab devono essere pianificati sull’analisi di questi dati, in modo da evitare spreco di tempo e denaro (es. inserzioni destinate a un tipo di pubblico non in linea con gli obiettivi, articoli su contenuti che ricevono poche condivisioni e risultano pertanto di scarso interesse, etc.).




Sopra l’immagine di copertina sono presenti i pulsanti di amministrazione, fra cui spicca al centro la voce «Insights». Si tratta dei dati di monitoraggio, molto utili per capire cosa funziona, quando e perché.


Relatore


Sopra l’immagine di copertina sono presenti i pulsanti di amministrazione, fra cui spicca al centro la voce «Insights». Si tratta dei dati di monitoraggio, molto utili per capire cosa funziona, quando e perché.




Piero ZILIO 41/45

Esempio tratto dai dati di monitoraggio sulla prima campagna di inserzioni a pagamento Linea Amica (campagna giugno 2012).


Relatore


Esempio tratto dai dati di monitoraggio sulla prima campagna di inserzioni a pagamento Linea Amica (giugno 2012).




Piero ZILIO 42/45

CHI RAGGIUNGONO LE INSERZIONI

CHI PARLA DI Linea Amica

CHI DIVENTA SOSTENITORE DI

Linea Amica

(campagna giu 2012)

(campagna giu 2012)

(campagna giu 2012)


Relatore






Piero ZILIO 43/45

CHI RAGGIUNGONO LE INSERZIONI

CHI PARLA DI Linea Amica

CHI DIVENTA SOSTENITORE DI

Linea Amica

(campagna giu 2012)

(campagna giu 2012)

(campagna giu 2012)


Relatore






Piero ZILIO 44/45

ORA TOCCA A VOI DOMANDE?





Piero ZILIO 45/45

[email protected]

http://www.slideshare.net/pierozilio


Piero ZILIO


Relatore


Chi volesse scrivermi o aggiungermi su linkedin http://it.linkedin.com/in/pierozilio/it può farlo usando questo indirizzo email: [email protected] Questa presentazione è scaricabile gratuitamente dal mio profilo su SlideShare http://www.slideshare.net/pierozilio e sono distribuite con licenza Creative Commons «Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0» http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/deed.it Sei quindi libero di riprodurre e distribuire questa presentazione ma: - devi attribuirne la paternità a Piero Zilio. - non puoi usare questa presentazione per fini commerciali. - non puoi alterare o trasformare questa presentazione, né usarla per crearne un'altra.



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