Pagamenti e fiscalità internazionale

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LA GESTIONE DEL RISCHIO DI CREDITO NELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI IN AMBITO INTRACOMUNITARIO ED EXTRACOMUNITARIORoma: 16 luglio 2013 Relatore: Andrea Aguiari

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Slide del seminario del 16 luglio 2013

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“LA GESTIONE DEL RISCHIO DI CREDITO NELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI IN

AMBITO INTRACOMUNITARIO ED EXTRACOMUNITARIO”

Roma: 16 luglio 2013 Relatore: Andrea Aguiari

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Considerazioni iniziali

La crisi dell'economia mondiale si è riflessa in modo determinante sul portafoglio crediti delle aziende italiane, caratterizzato sempre più da crediti in sofferenza; la necessità di finanziare i propri clienti comporta un aumento del fabbisogno finanziario ed un grado di rischio sempre crescente

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Vita di una azienda

La vita di un’azienda si dice che è costituita da 4 fasi :

I S M D- Inizio- Sviluppo - Maturità- Declino

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Vita di una azienda (2)

4

E’ ovvio che nella I° fase (inizio) l’azienda non ha MOL e quindi è sbagliato coprire gli investimenti con debiti a breve e/o a M/L termine. Ma è necessario dotare l’azienda di un P netto adeguato (ovvero quello che gli anglosassoni chiamano “denaro paziente”).

In caso contrario si avrà la sindrome del debito che genera altri debiti per coprire quelli iniziali.

Nella II° fase (sviluppo) si ha una situazione felice perché la società produrrà MOL che può compensare i debiti, ma si avrà anche un netto incremento di NWC (circolante che drena liquidità).

Nella III° fase (maturità) c’è la maggior tranquillità aziendale (buon MOL e NWC stabile) ma subentra il rischio che l’imprenditore “svuoti” l’azienda drenando liquidità a proprio esclusivo vantaggio.

Ciò creerebbe un rischio per l’azienda che non avrebbe poi la possibilità di tamponare la VI° fase (declino) che rappresenta la crisi aziendale.

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La situazione in Italia

Ritardi nei pagamenti da parte dello Stato

Crediti imprese

miliardi di euro

(secondo le nuove stime dell’ABI)

5

100

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Crediti imprese verso P.A. in Italia

Tempo medio pagamenti P.A.

giorni

giorni se il debitore è una ASL

6

137

299

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Tempo medio pagamenti P.A. italiana

costruzioni

manufatturiero

servizi

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Pagamenti Stati UE a imprese(media in giorni)

2011 2012FRANCIA 65 64

GERMANIA 36 35

REGNO UNITO

48 47

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Ritardi nei pagamenti da parte degli Stati

(2012 media giorni di ritardo)

(media UE= 27 giorni)

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Paesi UE gg rit.

Germania 11Regno Unito 19Francia 21

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Tempi medi di pagamento della Pubblica Amministrazione UE (2012)

Giorni

Italia 180Francia 64Germania 35Regno Unito 47

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La nuova Direttiva UE

La Direttiva comunitaria n. 2011/7/UE del 16.11.2011 (recepita in Italia con il D.Lgs. 192 del novembre 2012) è rivolta specificatamente alla Lotta contro i ritardi dei pagamenti da parte della P.A. nelle transazioni commerciali

La Direttiva fissa in 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura il termine di pagamento dei crediti della P.A.

Per alcuni enti pubblici (ad esempio quelli che operano nella Sanità) il termine di pagamento potrà avvenire entro 60 giorni

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La nuova Direttiva UE (segue)

Tutti gli Stati membri sono stati obbligati ad adeguarsi alla Direttiva entro il 16 marzo 2013

Ad ulteriore rafforzamento della tutela del creditore , la nuova direttiva aumenterà di 1 punto percentuale il saggio degli interessi moratori da riconoscere in favore del creditore nel caso di ritardato pagamento.

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Abitudini di pagamento delle aziende italiane

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Il portafoglio crediti

La gestione del portafoglio crediti commerciali rimane una funzione chiave in ogni azienda poiché l’incasso effettivo dai propri clienti rappresenta la conclusione fondamentale del ciclo produttivo.

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Il credito commerciale

Per credito commerciale si intende la dilazione di pagamento concessa dall’azienda al suo cliente.

Di norma il prestito è concesso allo scopo di acquisire nuovi spazi sul mercato di riferimento a discapito dei propri concorrenti.

La concessione di dilazioni nei pagamenti è stata quindi utilizzata dal settore commerciale delle imprese quale leva per poter vendere più facilmente i propri prodotti/servizi alla clientela.

Vedasi ad esempio ciò che accade nel settore delle automobili, dell’arredamento, etc.

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Il ciclo finanziario

Negli ultimi 10 anni le grandi imprese, al fine di risultare sempre più competitive, hanno provveduto a ridurre e diversificare il proprio fabbisogno finanziario attraverso:

 Coordinamento dei ritmi di investimento e cicli di

generazione delle risorse,Controllo sul capitale circolante netto (C.C.N.) al fine

di generare cassa,Ottimizzazione della gestione finanziaria,Miglioramento della posizione finanziaria con aumento

di mezzi propri e ristrutturazione del debito.

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Schema grafico del FinanziamentoSchema grafico del Finanziamento

Finanziamento

Flussi di Cassa disponibilità

+Tempo

- Rate di rimborso (capitale + interessi)

Questa immagine è perfettamente speculare a quella dell’Investimento:

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Schema grafico dell’InvestimentoSchema grafico dell’Investimento

Investimento Flussi diCassa

+ rendimento nel futuro dell’investimento

Tempo- pagamento dell’investimento

In questo caso (Investimento) l’azienda prima spende del denaro per la realizzazione dell’investimento (flusso di cassa negativo) e poi spera di avere un rendimento nel futuro dell’investimento.

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Il ciclo finanziario (2)

Per contro le PMI hanno invece visto aumentare la propria dipendenza dal sistema creditizio a causa di :

Massicci investimenti per far fronte alla concorrenza,

Riduzione del controllo del C.C.N. =CASH FLOW negativo => cassa negativa

Dipendenza dalle politiche delle grandi imprese e delle banche

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L’effetto finanziario

E’ necessario sottolineare che l’incremento delle vendite non è sempre un sinonimo di creazione di valore.

Se è vero che la leva del credito commerciale spinge le vendite, il conseguente effetto positivo sui margini aziendali può venir eroso dai costi di gestione prodotti dall’incremento di credito aziendale. Le imprese italiane investono una parte preponderante delle proprie risorse per finanziare i clienti attraverso il credito commerciale e da ciò hanno spesso origine problemi, ritardi d’incasso e perdite su crediti che hanno prevedibili conseguenze negative sulle prestazioni complessive aziendali.

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Le ripercussioni all’interno dell’azienda

La concessione di credito aziendale genera un rischio di credito legato a due variabili:

rischio di insolvenzarischio di ritardato pagamento

A loro volta questi rischi generano dei costi legati alla:

gestione e recupero del creditodilazione di pagamento

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La gestione pro- attiva del credito

Efficienza aziendale Riconoscimento del credito Diminuire il capitale circolante Individuazione anomalie ricorrenti

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La valutazione dei rischi e dei costi

diffondere in azienda la cultura del "creare valore" in luogo del "fare fatturato"

svolgere una analisi accurata del credito aziendale in termini di fasce di fatturato, canali distributivi, durata media crediti, incidenza degli insoluti e dei ritardi, ecc.

verificare che i diversi settori aziendali, i loro obiettivi e incentivi siano congruenti con le politiche di tutela del credito

organizzandosi in modo che la gestione del credito sia: personalizzata, centralizzata, integrata, anticipata

individuare quali tra gli strumenti oggi disponibili sul mercato (informazioni commerciali, factoring, assicurazione crediti, leasing, ecc.) o quale mix di questi, possa essere utilizzato per ridurre l'incertezza del rischio senza erodere significativamente il reddito netto incrementale

 

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Il rischio di credito non si può annullare ma solo trasferire

 RIDURRE IL RISCHIO DI CREDITOSelezione e gestione dei clienti in base alla solvibilitàScelta di termini e modalità di pagamento in funzione del

grado di solvibilità del cliente (maggior credito ad aziende solvibili; minor credito e termini più stringenti per aziende a rischio)

Pronta reazione ai primi segnali di default (ritardi di pagamento; utilizzo di strumenti di pagamento inusuali o non convenuti; segnalazioni in centrali rischio)

Ricorso ad agenzie specializzate per le informazioni commerciali (ex ante)

Ricorso ad agenzie specializzate per il recupero credito (soprattutto in presenza di credito molto parcellizzato)

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Il rischio di credito non si può annullare ma solo trasferire

TRASFERIRE IL RISCHIO DI CREDITORichieste di garanzie Riduzione dei termini di pagamento (riduce

l’esposizione temporale al rischio e ribalta al cliente la necessità di trovarsi altre forme di finanziamento)

Factoring pro-soluto (che risulta anche essere una forma di finanziamento)

Assicurazione del credito (trasferisce di fatto e di diritto una elevata parte del rischio di insolvenza)

Vendita tramite leasing (trasferisce il rischio e consente una migliore gestione del cash flow favorendo la dilazione al cliente finale)

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Page 26: Pagamenti e fiscalità internazionale

Il credito quale leva competitiva

L’aumento della dinamica concorrenziale porta le aziende a sfruttare tutte le leve competitive, tra le quali il credito alla clientela, per consolidare e/o sviluppare la presenza sul mercato; ciò richiede l’esigenza di strutturasi per gestire adeguatamente il credito ed il rischio ad esso correlato

Oltre che nella sua valenza economica, la concessione del credito dovrebbe essere valutata anche sul piano finanziario in quanto riduce la capacità dell’azienda di produrre flussi di cassa nell’ambito della gestione corrente.

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Page 27: Pagamenti e fiscalità internazionale

L’assunzione di rischio

Il comportamento di un’ azienda, in fase di sviluppo commerciale, dovrebbe essere tale da accettare l’assunzione di un certo livello di rischi d’insolvenza. Ciò infatti è strettamente correlato all’obiettivo di aumentare la quota di mercato attraverso l’ampliamento numerico dei clienti e la massimizzazione delle quantità vendute. In questo contesto è del tutto fisiologico che si avviino rapporti commerciali anche con nuovi clienti dall’incerta solvibilità.

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Page 28: Pagamenti e fiscalità internazionale

L’assunzione di rischio (2)

Per evitare che i rischi assunti possano determinare il dissesto aziendale, anziché l’auspicato sviluppo, è necessario che l’azienda si sia dotata di una funzione interna in grado di gestire i rischi derivati dalla concessione di credito commerciale. Il suo apporto infatti sarà quello di valutare al meglio il rischio assunto, sia in funzione della marginalità della vendita sia in funzione della sostenibilità dell’operazione e per la propria impresa e per il cliente. Premessa indispensabile di tale gestione del rischio è dunque una buona valutazione della clientela ex-ante ed una scelta oculata delle condizioni e modalità di pagamento.

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Le informazioni commerciali

Per Informazioni Commerciali  comunemente si intende quell'attività volta ad apprendere le realtà socio – economiche - finanziarie di una Azienda e rappresenta uno strumento di supporto alle decisioni nell’ambito del credito commerciale.

Le informazioni commerciali consentono di valutare il grado di solvibilità di un' impresa ed il suo assetto economico, finanziario e patrimoniale, attraverso una elaborazione di informazioni estratte da fonti ufficiali.

In ogni rapporto fornito viene indicato il limite di credito massimo consigliato (Credit limit Indicator), definito in base alla potenzialità dell'azienda in esame

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L'assicurazione dei crediti commerciali

L'attività delle principali compagnie di assicurazione dei crediti si sviluppa attraverso l'erogazione di tre servizi principali :

Servizio assicurativo in senso stretto. In caso di mancato pagamento del credito in via definitiva, totale o parziale, la compagnia di assicurazione eroga la somma prevista a titolo di indennizzo.

Servizio di informativa. Attraverso la valutazione commerciale dei nominativi al fine di determinare il limite di fido concedibile per il singolo debitore, l'assicurato riceve importanti informazioni circa la solvibilità e affidabilità dei propri clienti, ottenendo così un servizio di prevenzione delle insolvenze degli acquirenti.

Servizio di assistenza legale per il recupero crediti in sofferenza (azioni bonarie e legali). In base a tale servizio la compagnia di assicurazione gestisce l'eventuale tentativo di recupero del credito.

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Page 31: Pagamenti e fiscalità internazionale

Vantaggi dell'assicurazione crediti

Ampliare il proprio mercato, in Italia e all'estero, vendendo ad acquirenti anche sconosciuti sapendo che il rischio di mancato pagamento è coperto;

vendere ai propri clienti in "open account"; maggiore aggressività commerciale consentendo

all'esportatore, grazie alla copertura assicurativa, di spingersi ben oltre a quanto potrebbe fare nel concedere alla controparte dilazioni di pagamento;

ottenere dalla banca più agevolmente finanziamenti dei crediti commerciali in quanto la polizza assicurativa può rappresentare una ulteriore forma di garanzia per la banca stessa;

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Page 32: Pagamenti e fiscalità internazionale

Vantaggi dell'assicurazione crediti (2)

selezionare, preventivamente, attraverso il servizio di informativa, la solidità e solvibilità della clientela;

beneficiare di un monitoraggio costante sulla solvibilità della clientela affidata dalla Compagnia di assicurazione;

attuare un'efficace programmazione commerciale che consenta importanti vantaggi gestionali;

ridurre notevolmente l'onere amministrativo dovuto alla gestione dei crediti non pagati;

assicurarsi il recupero dei crediti, nella misura pattuita contrattualmente, in caso di insolvenza del debitore

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Page 33: Pagamenti e fiscalità internazionale

Le condizioni di vendita

La gestione del credito comporta preliminarmente la definizione delle politiche del credito, in particolare:

termini di incasso, definendo non solo le condizioni “nominali” concordate con la clientela, ma anche quelle “reali”, conseguenti all’ulteriore periodo di mancato pagamento che si è disposti ad accettare. L’ ampiezza dei termini dovrà essere valutata in relazione allo stato di liquidità dell’azienda;

modalità di incasso, anche in funzione delle conseguenze che inducono sulla gestione della tesoreria (cambiali, bonifici, assegni, etc);

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Page 34: Pagamenti e fiscalità internazionale

Le condizioni di vendita (2)

livelli di affidamento, attraverso un’adeguata valutazione della solvibilità del cliente e con modalità diverse a seconda delle tipologie di clientela;

procedure operative per la gestione degli scaduti, delle posizioni in sofferenza, del superamento del fido, delle condizioni di affidamento concesse (applicazione interessi);

responsabilità sulle variabili e sulle attività collegate al credito;

individuazione della funzione aziendale delegata a supportare le decisioni e il controllo dei risultati

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Page 35: Pagamenti e fiscalità internazionale

Schema operativo35

Page 36: Pagamenti e fiscalità internazionale

Schema operativo (2)36

Page 37: Pagamenti e fiscalità internazionale

Schema operativo (3)37

Page 38: Pagamenti e fiscalità internazionale

Come finanziare i crediti: strumenti e modalità

di smobilizzo del credito commerciale 

Si definiscono operazioni di smobilizzo crediti quelle operazioni attraverso le quali le imprese cedono alla banca i crediti vantati verso la clientela e sorti in seguito ad operazioni di vendita con pagamento dilazionato, e ne ricevono il valore attuale

In altre parole, consente di ottenere dei finanziamenti nel periodo della dilazione concessa, e di delegare a terzi (di solito le banche stesse) la gestione degli incassi dei crediti. È un modo per ottenere liquidità e fare una migliore programmazione aziendale.

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Page 39: Pagamenti e fiscalità internazionale

Lo smobilizzo del credito commerciale

Lo smobilizzo crediti può configurarsi come anticipo di portafoglio o come anticipo su fatture.

Con l’anticipo di portafoglio la banca permette a coloro che sono in attesa di riscuotere delle somme certe a scadenza, di ottenerne subito l’accredito con un tasso di smobilizzo inferiore rispetto al fido in conto corrente bancario.

Con l’anticipo su fatture viene concesso un anticipo su importi dovuti come da fatture emesse o contratti tra imprese.

39

Page 40: Pagamenti e fiscalità internazionale

Modalità Smobilizzo crediti commerciali a breve termine

Anticipo da parte di una banca a fronte dei crediti mercantili detenuti in portafoglio dalle imprese finanziate.

  Commercial financing (finanziamenti destinati al

supporto delle politiche commerciali d’impresa);

Operazioni autoliquidabili: rimborso non da parte del finanziato, ma di un terzo soggetto generalmente debitore del finanziato

40

Page 41: Pagamenti e fiscalità internazionale

Vantaggi

Autoliquidabilità fisiologica delle operazioni (estinzione dovuta a caratteristiche tecniche) non autoliquidabilità indotta (operazioni assistite da garanzie collaterali);

Ripartizione del rischio su soggetti diversi; Corretta (e certa) previsione dei flussi finanziari in

entrata a scadenza; Monitoraggio costante del fido concesso ed eventuale

agevole revisione di entità/condizioni del prestito; Possibilità per la banca di rendere liquidi gli effetti

commerciali, trasferendoli a terzi prima della scadenza;

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Page 42: Pagamenti e fiscalità internazionale

Modalità di smobilizzo crediti commerciali

Pro solvendo La banca si rivale sul soggetto finanziato se alla

scadenza il terzo destinato al pagamento non assolva il suo obbligo. La banca addebita al sovvenuto l’importo del credito e le spese sostenute per ottenere il rimborso.

Pro soluto L’affidato viene completamente sollevato da ogni

responsabilità circa il buon esito dell’operazione (rinuncia delle banca ad ogni azione di rivalsa nei suoi confronti).

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Page 43: Pagamenti e fiscalità internazionale

Condizione di pagamentonella vendita internazionale

Page 44: Pagamenti e fiscalità internazionale

La definizione del prezzo

1

2

3

4

Page 45: Pagamenti e fiscalità internazionale

ELEMENTI DA DEFINIRE NELLA CONDIZIONE DI

PAGAMENTO CON L’ESTERO

luogodi pagamento moneta

di pagamento(Eur, Usd, ecc)

bancheche interverranno

nel pagamento

forma tecnicadi pagamento

datadi pagamento modo in

cui sarà trasferitol’importo

(swift)

LE CONDIZIONI DI PAGAMENTO LE CONDIZIONI DI PAGAMENTO LE CONDIZIONI DI PAGAMENTO LE CONDIZIONI DI PAGAMENTO

Page 46: Pagamenti e fiscalità internazionale

anticipato

posticipato

contestuale

corriere/posta

swift

unità di conto nazionale (euro)

valuta di conto valutario

1

2

3

credito documentario

TEMPO

MODO

MONETA

ELEMENTI DA DEFINIREELEMENTI DA DEFINIRE

segue...

Page 47: Pagamenti e fiscalità internazionale

in paese terzo

5

6

FORMA

LUOGO

BANCHEconti “loro”

conti “nostro”4

nel paese del venditore

nel paese del compratore

bonifico bancario

assegno bancario

incasso documentario

incasso semplice

incasso elettronico

credito documentario

…continua

Page 48: Pagamenti e fiscalità internazionale

Il rischio commerciale (insolvenza della controparte/compratore);

La situazione politica ed economica del paese della controparte/compratore (rischio paese);

La possibilità di attivare una copertura del rischio commerciale e/o politico;

Il rapporto ed il grado di conoscenza esistente tra il venditore e il compratore;

La forza contrattuale e la situazione particolare del settore di appartenenza;

L’accordo commerciale sottostante; La possibilità di essere sostituiti con altri fornitori;

VARIABILIVARIABILI

Page 49: Pagamenti e fiscalità internazionale

49

Gli usi, le consuetudini e le normative all'import esistenti nei singoli Paesi;

Il regime valutario del Paese del compratore;

La prassi bancaria internazionale;

Il settore merceologico e il mercato di riferimento;

Il volume delle singole forniture;

La distanza.

VARIABILI (segue)VARIABILI (segue)

Page 50: Pagamenti e fiscalità internazionale

INFORMARSI RIGUARDOAFFIDABILITÀ e SOLVIBILITÀ

della controparte estera e/o del proprio partner e del paese in cui la stessa risiede.

NON LASCIARE PIENADISCREZIONALITÀ

alla controparte estera di scegliere e definire la condizione di pagamento.

PREPARARSI RIGUARDO LESOLUZIONI DI PAGAMENTO

possibili, da proporre alla controparte estera avendone già conoscenza e presentandosi preparati.

FORMA TECNICADI PAGAMENTO

definirla in modo preciso usando una

terminologia appropriata.

REGOLE DA SEGUIREREGOLE DA SEGUIRE

segue...

Page 51: Pagamenti e fiscalità internazionale

GARANZIA BANCARIA E/OSTAND BY LETTER OF CREDIT

dovranno pervenire entro una data concordata e dovrà essere verificato il contenuto delle stesse.

PRECISARE TEMPO E MODALITÀ

concordando la scadenza (tempo) in cui il pagamento dovrà essere effettuato e la modalità del relativo trasferimento valutario (swift).

INDICARE LECOORDINATE BANCARIE

presso cui dovrà pervenire il pagamento dall'estero, precisandone i codici (IBAN - International Bank Account Number, BIC Code, ecc.).

INFORMARSI CIRCA LA BANCA

che l’acquirente estero utilizzerà per il

trasferimento.

NEL CASO DI CREDITO DOCUMENTARIO

và concordata la data entro cui dovrà essere notificato ed il suo contenuto.

segue...

…continua

Page 52: Pagamenti e fiscalità internazionale

NEL CASO DI TRANSAZIONEIN VALUTA ESTERA

la stessa sarà negoziata dalla banca al cambio del giorno di negoziazione.

DARE FORMA SCRITTA

agli accordi presi utilizzando testi standard da adattare di volta in volta alle singole operazioni.

SPESE E COMMISSIONIBANCARIE

è opportuno precisare chi dovrà pagare quelle relative alla banca italiana e alla banca estera. In caso di ripartizione tra le parti indicare share.

VALUTARELA MONETA/DIVISA

contrattuale per gestire, successivamente, l’eventuale rischio di cambio.

…continua

Page 53: Pagamenti e fiscalità internazionale

FORME DI PAGAMENTO IN AMBITO INT.LEFORME DI PAGAMENTO IN AMBITO INT.LE

FORME DI PAGAMENTO INAMBITO INTERNAZIONALE

bonifico bancario assistito da garanzia bancaria o da stand

by letter of creditincasso

di documenti commerciali

contro pagamento a vista (D/P)

incasso semplice di cambiali pagherò,cambiali tratte e/o ricevute bancarie

incasso elettronicodi cambiali pagherò, di tratte accettate omeno, di ricevute

bancarie

bonifico bancariovia swift

assegno bancario

estero

accettazione di pagamenti finanziari

con pagamento ad unacerta data (D/A)

creditodocumentario

irrevocabile con o senza conferma

Page 54: Pagamenti e fiscalità internazionale

Crediti documentari

Page 55: Pagamenti e fiscalità internazionale

DEFINIZIONEDEFINIZIONE

IMPEGNO SCRITTO DELLA BANCA SU INCARICO DEL COMPRATORE

(banca emittente)

BANCA DEL VENDITORE(banca avvisante e/o designata o

confermante)

AD ESEGUIRE UNA PRESTAZIONE(pagamento, accettazione o

negoziazione)

inviato alla

segue...

Crediti documentari

Page 56: Pagamenti e fiscalità internazionale

ENTRO UNA DATA DI SCADENZA(data di validità)

A FAVORE DEL VENDITORE (beneficiario)

CONTRO PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI RICHIESTI E A CONDIZIONE CHE SIANO

RISPETTATI I TERMINI E LE CONDIZIONI DEL CREDITO SECONDO QUANTO STABILITO

DALLE NUU, PUBBL. 500 DELLA CCI

…continua

Crediti documentari 39Crediti documentari

Page 57: Pagamenti e fiscalità internazionale

NORME ED USI UNIFORMI – NUUNORME ED USI UNIFORMI – NUU

NORME ED USI UNIFORMIRELATIVI AI CREDITI DOCUMENTARI (NUU)

tolleranze

obblighi eresponsabilità

forma enotifica

dei crediti

validità eluogo di

presentazionedocumenti

applicazione

documenti

documenti e merci/servizi/

prestazioni

cessionedel ricavo

creditotrasferibile

significato di “credito”

crediti e contratti

istruzioni peremettere/

modificare

Crediti documentari

Page 58: Pagamenti e fiscalità internazionale

AUTONOMIAi crediti sono, per loro natura, operazioni distinte dai contratti di vendita o da altri contratti su cui possono fondarsi.

ASTRATTEZZAil credito è svincolato dalla causa che l'ha originato, cioè dal contratto sottostante.

FORMALISMO

le banche dovranno esaminare esclusivamente i documenti presentati per accertare che, nella forma, essi appaiano conformi ai termini e alle condizioni del credito, in quanto la prestazione promessa dalle stesse è vincolata (subordinata) alla presentazione dei soli documenti prescritti.

IMPEGNO INDEROGABILE

della banca emittente e/o della banca confermante, subordinato alla presentazione dei documenti prescritti entro una data di validità nel rispetto di tutti i termini e le condizioni stabilite nel credito.

CARATTERISTICHECARATTERISTICHE

Crediti documentariCrediti documentari

Page 59: Pagamenti e fiscalità internazionale

Entro una data di validità stabilita nel credito documentario emesso dalla banca emittente

Entro e/o alla data concordata contrattualmente

QUANDO

I documenti richiesti dal credito documentario

La merce ordinata dal compratore

CONSEGNARE

In un luogo indicato nel testo del credito documentario (presso una banca)

In un luogo definito secondo gli Incoterms 2010 della CCI

DOVE

IN UN CREDITO DOCUMENTARIO

IN UNA COMPRAVENDITA INTERNAZIONALE

OBBLIGHI DEL VENDITORE

segue...

RAFFRONTO DEGLI OBBLIGHIRAFFRONTO DEGLI OBBLIGHI

Crediti documentari

Page 60: Pagamenti e fiscalità internazionale

IN UN CREDITO DOCUMENTARIO

IN UNA COMPRAVENDITA INTERNAZIONALE

OBBLIGHI DEL VENDITORE

Alle norme ed usi uniformi relative ai crediti documentari della CCI, pubbl. 500 e alle PBIU – Criteri Uniformi per l’esame dei documenti, pubbl. 645 della CCI

Alla legge applicabile al contratto di compravendita stipulato dalle parti

ASSOGGETTATA

Privi di irregolarità/ discrepanze

Senza difetti, conforme a quanto stabilito nell’ordine d’acquisto

CONFORME

Secondo i termini e le condizioni stabilite nel testo del credito documentario emesso

Secondo le modalità (mezzo, luogo di partenza e arrivo, tragitto, ecc.) di trasporto concordate

COME

…continua

Crediti documentari

Page 61: Pagamenti e fiscalità internazionale

REVOCABILE(revocable)

IRREVOCABILE(irrevocable)

NON CONFERMATO

(without confirm)

CONFERMATO(with confirm)

CON DESIGNAZIONE

SENZA DESIGNAZIONE

FORMA FORMA

Crediti documentari

Page 62: Pagamenti e fiscalità internazionale

CREDITO DOCUMENTARIO IRREVOCABILECREDITO DOCUMENTARIO IRREVOCABILE

CREDITO DOCUMENTARIOIRREVOCABILE

NON CONFERMATO(without confirm)

CONFERMATO(with confirm)

impegno alla prestazionesolo della banca emittente

eliminazione del rischiocommerciale (rischio cliente)

impegno alla prestazione di banca diversa dall’emittente

(confermante) che si aggiungeall’impegno della banca emittente

eliminazione del rischiopaese e del rischio banca

Crediti documentari 39Crediti documentari

Page 63: Pagamenti e fiscalità internazionale

PARTI COINVOLTE PARTI COINVOLTE

PARTI COINVOLTE IN UN CREDITO DOCUMENTARIO

banca confermante(confirming bank)

banca avvisante(advising bank)

banca emittente(issuing bank)

banca rimborsante(reimbursement

bank)

ordinante(applicant)

banca designata(nominated bank)

beneficiario(beneficiary)

Crediti documentari

Page 64: Pagamenti e fiscalità internazionale

FASI FASI

segue...

CONCLUSIONE DEL CONTRATTO TRA VENDITORE E COMPRATORE

INCARICO DEL COMPRATORE ALLA BANCA PER EMISSIONE CREDITO

EMISSIONE DEL CREDITO DOCUMENTARIO

NOTIFICA DEL CREDITO DOCUMENTARIO

Crediti documentari

Page 65: Pagamenti e fiscalità internazionale

MODIFICA EVENTUALE DEL CREDITO DOCUMENTARIO

UTILIZZO DEL CREDITO DOCUMENTARIO

ESAME DEI DOCUMENTI

REGOLAMENTO DEL CREDITO DOCUMENTARIO

CONFERMA DEL CREDITO DOCUMENTARIO SE RICHIESTA

…continua

Crediti documentari

Page 66: Pagamenti e fiscalità internazionale

VENDITOREESPORTATORE

(beneficiary)

ACQUIRENTEIMPORTATORE

(applicant)

BANCA EMITTENTE(issuing bank)

1conclusione di un

contratto di fornitura

3

emissione del credito

4

avviso dell'avvenuta emissione del credito con

eventuale conferma

2

incarico di aprire il credito documentario

BANCA AVVISANTE(advising/nominated

and/or confirming bank)

EMISSIONE EMISSIONE

Crediti documentari

Page 67: Pagamenti e fiscalità internazionale

VENDITOREESPORTATORE

(beneficiary)

ACQUIRENTEIMPORTATORE

(applicant)

BANCA EMITTENTE(issuing bank)

1accordo per una

modifica del testo originario

3accettazione e

avviso di modifica

4accettazione e

avviso di modifica

2

richiesta di modifica

BANCA AVVISANTE

(advising/nominated and/or

confirming bank)

MODIFICA MODIFICA

Crediti documentari

Page 68: Pagamenti e fiscalità internazionale

PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI

PRESENTAZIONEDEI DOCUMENTI AD UTILIZZO

DEL CREDITO

presso la banca emittente(careof issuing

bank)

presso la bancadesignata e/oconfermante

(careof nominatedand/or confirming

bank)

luogo di validità(place of expiry)

periodo di presentazione dei documenti

(presentation period of documents)

presso qualsiasi banca italiana

(careof any italian bank)

data di validità(date of expiry)

Crediti documentari

Page 69: Pagamenti e fiscalità internazionale

UTILIZZO UTILIZZO

UTILIZZO DEL CREDITO DOCUMENTARIO

per accettazione di tratta a vista

(by acceptance of draft at sight)

per negoziazione(by negotiation)

per pagamento differito(by deffered payment)

per accettazione di tratta a scadenza(by acceptance of

draft at ….)

per pagamento a vista

(by payment at sight)

Crediti documentari

Page 70: Pagamenti e fiscalità internazionale

ESAME DEI DOCUMENTIESAME DEI DOCUMENTI

ESAME DEI DOCUMENTI da parte della banca designata

e/o confermante

RITIROdei documenti

RIFIUTO dei documenti

accredito definitivo o impegno al

pagamento differito

invio dei documentialla banca emittente

mancato pagamentocon segnalazionedi riserve esterne

documenti a disposizione del beneficiario ed eventuale invio a

banca emittente con richiestascioglimento riserve e

autorizzazione al pagamento

entro sette giorni lavorativi successivi al giorno di ricezione

accredito salvo buonfine (sbf) sotto riserva

(riserva interna)

invio dei documentialla banca emittente

Crediti documentari

Page 71: Pagamenti e fiscalità internazionale

RISERVE SUI DOCUMENTIRISERVE SUI DOCUMENTI

QUALI

accredito salvo buon fine (sbf)

sotto riserva

sono discordanze/irregolarità di lieve entità che non compromettono

la prestazione da parte della banca negoziatrice e che non verranno dalla stessa segnalate alla banca emittente

INTERNE ESTERNE

sono discordanze/irregolarità gravi che impediscono la prestazione

(pagamento, accettazione, negoziazione)e che devono essere segnalate

alla banca emittente

mancato accredito

la banca emittente ha facoltà di decidere di respingere le riserve sui

documenti senza chiedere autorizzazione allo scioglimento delle

stesse da parte dell’ordinante

Page 72: Pagamenti e fiscalità internazionale

TIPOLOGIETIPOLOGIE

TIPOLOGIE DI CREDITO DOCUMENTARIO

credito di anticipazione(red green

clouse credit)

credito sussidiarioo controcredito

(back to back credit)

credito rotativo(revolving credit)

stand by letter of credit

credito trasferibile(transferable credit)

Crediti documentari

Page 73: Pagamenti e fiscalità internazionale

STAND BY LETTER OF CREDIT STAND BY LETTER OF CREDIT

COS’È?

è una forma particolare di credito documentario che costituisce una

garanzia di pagamento che la banca rilascia al beneficiario impegnandosi

irrevocabilmente ad eseguire la prestazione promessa (pagamento,

accettazione o negoziazione), qualora la controparte fosse inadempiente.

LA NORMATIVA

è espressamente richiamata dalle NUU della CCI pubbl. 500 in vigore dal 1°

gennaio 1994, ma trova una sua regolamentazione specifica con la pubbl.

590 della CCI “Regole e prassi internazionale relative alla Stand by” (ISP

98), in vigore dal 1° gennaio 1999.

Crediti documentari

Page 74: Pagamenti e fiscalità internazionale

STAND BY: CARATTERISTICHE STAND BY: CARATTERISTICHE

NON COSTITUISCE UN IMPEGNO DIRETTO

IMPEGNO PASSIVO DELLA BANCAEMITTENTE E/O CONFERMANTE

STRUMENTO DI GARANZIA E NON DI PAGAMENTO

ASSISTE UN PAGAMENTO A MEZZO BONIFICO VIA SWIFT

segue...

Crediti documentari

Page 75: Pagamenti e fiscalità internazionale

…continua

SOGGETTO A NORME INTERNAZIONALI (NUU o ISP98)

POSSIBILITÁ DI EVENTUALE CONFERMA

IMPEGNO DELLA BANCA CONTRO PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI

DICHIARAZIONE DEL BENEFICIARIO DI INADEMPIMENTO DELL’ORDINANTE

Crediti documentari

Page 76: Pagamenti e fiscalità internazionale

Garanzie bancarie

Page 77: Pagamenti e fiscalità internazionale

GARANZIE FIDEIUSSORIE: CARATTERISTICHEGARANZIE FIDEIUSSORIE: CARATTERISTICHE

ACCESSORIETÀ rispetto all’obbligazione principale

(artt. 1939, 1941, 1944, 1945 C.C.).

LEGAME CON I RAPPORTI INSTAURATI DALLE PARTI

cioè tra il beneficiario della garanzia e

l’ordinante (artt. 1949 e 1950 C. C.).

DATA DI VALIDITÀdella garanzia conseguente alla scadenza

dell’obbligazione principale (artt. 1955,

1956, 1957 C. C.).

IMPEGNO MONETARIODEL GARANTE

(il fideiussore) esteso anche ad oneri accessori e spese dell’obbligazione principale (artt. 1941 e 1942 C. C.).

Garanzie bancarie

Page 78: Pagamenti e fiscalità internazionale

GARANZIE AUTONOME: CARATTERISTICHEGARANZIE AUTONOME: CARATTERISTICHE

Il pagamento non è condizionato dalla prova dell’effettivo inadempimento

dell’ordinante;

Non si applicano alle fideiussioni e ai bonds di natura accessoria la cui

esecuzione dipende dalla prova;

L’esecuzione dell’obbligazione del garante dipende dalla presentazione di

una richiesta scritta del beneficiario e di eventuali altri doumenti prescritti;

Sono operazoni distinte dal contratto o dall’offerta sulle quali le stesse

possono essere basate;

Differiscono dalle Stand by Letter of credit in quanto quest’ultime sono

disciplinate dalle Norme ed Usi Uniformi relative ai crediti documentari

(NUU), pubbl. 500 della Camera di Commercio Internazionale (CCI);segue...

Garanzie bancarie

Page 79: Pagamenti e fiscalità internazionale

Le funzioni svolte dalle garanzie su domanda sono minori rispetto a quelle

svolte dalla Stand by Letter of credit e non contemplano prassi e procedure

tipiche della Stand by;

Sono soggette alle Norme uniformi per domande di garanzia (URDG), pubbl.

458 della CCI solo se le stesse sono espressamente richiamate nel testo della

garanzia;

Differiscono dai crediti documentari perché utilizzabili solo se l’ordinante è

inadempiente;

Si basano solo sui documenti che nella forma, appaiono conformi ai termini

della garanzia;

La legge applicabile e il foro competente saranno quelli del garante o del

controgarante.

…continua

Garanzie bancarie

Page 80: Pagamenti e fiscalità internazionale

EMESSA DA BANCA DI PRIMARIA IMPORTANZA

deve essere emessa da una banca di primaria importanza, di un Paese non a

rischio.

IRREVOCABILITÀcioè l'impegno della banca che la rilascia deve essere inderogabile.

AUTONOMIA RISPETTO AL CONTRATTO SOTTOSTANTE

cioè il pagamento da parte della banca emittente avverrà a prima e semplice richiesta, senza che sia possibile addurre eccezioni e/o obiezioni riconducibili al contratto sottostante.

DATA DI VALIDITÀ elemento fondamentale di qualsiasi impegno assunto dalle banche.

GARANZIE SU DOMANDA: REQUISITIGARANZIE SU DOMANDA: REQUISITI

segue...

Garanzie bancarie

Page 81: Pagamenti e fiscalità internazionale

EMESSA PER UNIMPORTO DEFINITO

che potrà essere utilizzato parzialmente fino alla sua concorrenza oppure in un'unica soluzione.

ESPRESSO RIFERIMENTOALLA FORNITURA

del bene o del servizio oggetto della transazione.

EMESSA A FAVORE DEL BENEFICIARIO

tramite una banca nella piazza del beneficiario stesso.

PRESENTAZIONE DI UNA DICHIARAZIONE

firmata dal beneficiario, attestante l’inadempimento contrattuale dell’ordinante.

…continua

Garanzie bancarie

Page 82: Pagamenti e fiscalità internazionale

ELEMENTI ESSENZIALIDELLA GARANZIA

forocompetente per

eventuali controversie

modalitàper richiedere

l’escussione

data e/o eventodi scadenza

della garanzia

nominativo delgarante

(banca emittentela garanzia)

legge applicabileoggetto

della garanzia

nominativo deldebitore principale

(ordinante)nominativo del

beneficiarioo creditore

importodella garanzia

e divisa

GARANZIE BANCARIE: ELEMENTI ESSENZIALIGARANZIE BANCARIE: ELEMENTI ESSENZIALI

Garanzie bancarie

Page 83: Pagamenti e fiscalità internazionale

GARANZIE BANCARIE: NORME UNIFORMI - URDGGARANZIE BANCARIE: NORME UNIFORMI - URDG

NORME UNIFORMI PER DOMANDE DI GARANZIE (URDG)

disposizioni relative

alla scadenza

richieste

obblighi e responsabilità

legge applicabile

e giurisdizione

scopo e

applicazione delle normedefinizioni e

disposizioni generali

Garanzie bancarie

Page 84: Pagamenti e fiscalità internazionale

GARANZIE BANCARIE: PARTI COINVOLTEGARANZIE BANCARIE: PARTI COINVOLTE

PARTI COINVOLTE NELLEGARANZIE BANCARIE

Controgarante

(Instructing party)

Garante(Guarantor)

Ordinante

(Principal)

Beneficiario

(Beneficiary)

Garanzie bancarie

Page 85: Pagamenti e fiscalità internazionale

GARANZIE BANCARIE AUTONOME: STRUTTURAGARANZIE BANCARIE AUTONOME: STRUTTURA

GARANZIE BANCARIE

DIRETTE INDIRETTE

Ordinante (Principal)

Banca garante (Guarantor)

Beneficiario (Beneficiary)

Ordinante (Principal)

Banca dell’ordinante (Principal’s bank or Instructing Party)

Banca garante (Guarantor)

Beneficiario (Beneficiary)PA

RT

I C

OIN

VO

LT

E

emessa dalla banca residente nel paese dell’ordinante

emessa dalla banca residente nel paese del beneficiario su contro-garanzia della banca dell’ordinante

DIFFERENZE

Garanzie bancarie

Page 86: Pagamenti e fiscalità internazionale

GARANZIE BANCARIE: TIPIGARANZIE BANCARIE: TIPI

TIPI DI GARANZIE BANCARIE

sostitutive di

depositi cauzionali

(retention money bond)di rimborso di somme

pagate in anticipo(advance payment bond)

di buon esecuzionee/o di conformità dellafornitura dell’ordine

d’acquisto(performance bond)

per ritiro di merci

senza polizza di

carico marittima

di pagamento

(payment guarantee) di serietà dell’offerta a

fronte di gare d’appalto

(bid bond)

Garanzie bancarie

Page 87: Pagamenti e fiscalità internazionale

RISCHIO DI CREDITO: SOLUZIONIRISCHIO DI CREDITO: SOLUZIONI

SOUZIONI PER RIDURRE IL RISCHIO DI CREDITO NEI

PAGAMENTI INTERNAZIONALI

assicurazione crediti scadenti nel MLT con Sace (credito fornitore

o voltura polizzacredito fornitore)

cessione pro soluto dei crediti ad un

factor con eventuale smobilizzo

sconto pro soluto di titoli cambiari e

non cambiari con il forfaiting

gestione interna

accurata

pagamento

anticipato

bonifico bancario assistito da stand by letter of credit con o

senza conferma

accesso ad operazioni di buyer’s

credit con polizzeSace tramite banca

credito documentario irrevocabile con o senza conferma

bonifico bancarioassistito da garanzia

bancaria

assicurazione crediti scadenti nel BT con attraverso Sace BT

(multiexport o multimarket)

Garanzie bancarie

Page 88: Pagamenti e fiscalità internazionale

RISCHIO DI CREDITO: COME AFFRONTARLORISCHIO DI CREDITO: COME AFFRONTARLO

Pagamento anticipato;

Gestione interna accurata;

Assicurazione dei crediti all'export;

Cessione dei crediti pro-soluto (factoring);

Garanzia bancaria (payment guarantee);

SOLO RISCHIO COMMERCIALE

Pagamento anticipato;

Assicurazione dei crediti all’export (Sace o Sace BT);

Credito documentario irrevocabile con conferma;

Stand by letter of credit con conferma;

Sconto pro soluto dei titoli (Forfaiting);

RISCHIO POLITICO E COMMERCIALE

segue...

Garanzie bancarie

Page 89: Pagamenti e fiscalità internazionale

Credito documentario irrevocabile non confermato;

Stand by letter of credit non confermata;

Sconto pro soluto dei titoli (Forfaiting).

SOLO RISCHIO COMMERCIALE

Credito fornitore con voltura a favore di banca;

Credito acquirente (solo per determinate operazioni);

Credito fornitore (solo per determinate operazioni).

RISCHIO POLITICO E COMMERCIALE

…continua

Garanzie bancarie

Page 90: Pagamenti e fiscalità internazionale

“SI SEDES NON IS”

Grazie per l’attenzione! dr. Andrea Aguiari

Studio Aguiari – SPF Srl Via Nazionale, 243 – 00184 Roma

Tel: 06 48900941 – Mobile: 335 370490 Mail: [email protected]