Padova: rapporto tra spazi permeabili e impermeabili
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PADOVA:rapporto tra spazi permeabili e impermeabili
IUAV A.A.2012-2013Corso di Laurea magistrale in architettura e cittàCorso di Analisi urbanaProf. M. D’Ambros
Favaro Ylenia 277997, Buongiovanni Laura 277915
INDICE
Inquadramento generale scala 1:100.000
Scala 1:100.000 - 1:50.000 - > mappa del vuoto - > analisi del costuito - > analisi delle infrastutture - > analisi del sistema idrografico - > analisi del vuoto
Scala 1:20.000 - > spazi impermeabili - > spazi impermeabili
Scala 1: 1000 - > grana degli spazi - >flussi - > porosità - > viabilità
Analisi carotaggi 1 x 1 km
l territorio su cui abbiamo deciso di focalizzare la nostra attenzione è per lo più un’area che presenta un carattere generale, in quanto il nostro intento non è quello di trovare un caso specifico e metterlo in evidenza, bensì quello di prendere un posto con caratteristiche complessive che si possano riproporre anche in altri luoghi.Quindi, abbiamo deciso di prendere come “caso esemplare” la città di Padova e di andare ad analizzare in particolar modo come la città stessa si mette in relazione con la fascia di paesi più esterna, fino ad arrivare a stabilire che tipo di relazioni spaziali si vanno a creare tra questi paesi e la città. Da quest’analisi emergerano spazi di tipo impermeabile e spazi di tipo permeabile e zone di vuoto diverse in cui verrà evidenziato l’uso di materiali urbani differenti.Scala 1:100.000
Edificato
Viabilità principale
Viabilità secondaria
Ferrovia
Idrografia
Scala 1:100.000
AREE PERMEABILI
La mappa delle aree permeabili si presenta come una lettura diversa del territorio, mettendo in risalto nello specifico non ciò che è impermeabile (il costruito) come è consono leggere, ma piuttosto ciò che è “vuoto” ovvero ciò che è permeabile e non costruito. L’obiettivo dell’analisi è di analizzare di cosa si compone questo spazio e di come si mette in relazione con ciò che lo circonda.
Scala 1:100.000
Tessuto urbano discontinuo denso (sup.art.50%-80%)
Classi di tessuto speciale
Centro con uso misto
Aree destinate ad attività sportive e ricreative
Aree destinate ad attività industriali
Aree destinate ad attività commerciali
Aree destinate a servizi pubblici,militari,privati
Tessuto urbano discontinuo medio (sup.art.30%-50%)
Complessi residenziali con area verde
Tessuto urbano discontinuo rado (sup.art.10%-30%)
Strutture residenziali isolate
Tessuto urbano discontinuo
Dati: uso del suolo
L’analisi del costruito si propone come un approfondimento su ciò che costituisce questa matrice.La diversa destinazione d’uso influirà sulla costituzione dei vuoti.
Scala 1:100.000
Edificato
Idrografia
Dati: uso del suolo
Gli spazi impermeabili, e in particolare la città di Padova, risentono nella loro conformazione della presenza delle vie d’acqua. Esse diventano matrice compositiva dello spazio e della città. Uno degli obiettivi è quindi quello di verificare se questo principio può essere applicato anche agli spazi permeabili.
Scala 1:100.000
Edificato
Viabilità principale
Viabilità secondaria
Ferrovia
Dati: uso del suolo
Scala 1:100.000
Aree umide
Aree coltivate
Aree verdi urbane
Aree coltivate a filari
Coltivazione in serra
Aree a copertura erbacea
Piantumazioni
Terreni a riposo
Dati: uso del suolo
Data la mappa del pieno e del vuoto, matrice dell’analisi condotta, si è deciso di catalogare questi spazi in funzione alla loro destinazione d’uso. Inevitabile è stato il riscontro di un’alta percentuale di aree coltivate a discapito di spazi aperti pubblici usufruibili dalla cittadinanza. L’idea di analisi si pone ad un ulteriore focus per comprende al meglio a scala più piccola ciò che accade in questi spazi e come essi possano essere utilizzati e percorsi dall’uomo.
Aree umide
Aree coltivateAree verdi urbane Aree coltivate a filari Coltivazione in serra
Aree a copertura erbacea Piantumazioni Terreni a riposo
Aree verdi urbane 1,2 %Aree coltivate a filari 1.8 %(vigneti, frutteti, oliveti, arboricoltura da legno)
Dati: uso del suolo
Aree coltivate 77 %(mais, soia, cereali, tabacco,girasole,altre colture permanenti)
Coltivazione in serra 0.5 %(orticole in serra, vivai)
Dati: uso del suolo
Aree a copertura erbacea 7.1 %(prati permanenti, prati soggetti ad inerbimento: graminacee,foraggere)
Piantumazioni 1.0 %(bosco di latifoglie, querceto,castagneto,robinieto)
Dati: uso del suolo
Aree umide 0.4 %(saliceti, aree umide)
Terreni a riposo 11.0 %(terreni a riposo, terrenia rabili)
Dati: uso del suolo
SELVAZZANO DENTRO
Quartiere San Domenico (Selvazzano) Lungo Bacchiglione (Selvazzano)
Parco verde urbano (Selvazzano)
Scala 1:20.000
Aree umide 0.2 %
Aree coltivate 76.5 % (845 mq)
Superficie
(30 mq)
(97 mq)
(3 mq)
(22 mq)
(2 mq)
(2 mq)
(105 mq)
(Totale:1100 mq)
Aree verdi urbane 1.9 %
Aree coltivate a filari 2.7 %
Coltivazione in serra 0.1 %
Aree a copertura erbacea 8.8%
Piantumazioni 0.2 %
Terreni a riposo 9.5 %
Poniamo il caso dei comuni di Selvazzano Dentro e Vigonza come aree studio mirate per quanto riguarda il rapporto tra permeabile e impermeabile. L’analisi si pone l’obiettivo di osservare ciò che accade in corrispondenza della rete infrastrutturale (autostrade, ferrovia) e lungo i percorsi d’acqua sia per quanto riguarda gli spazi che vengono a crearsi, i materiali urbani utilizzati, e infine l’accessibilità e la viabilità in questi luoghi.
VIGONZA
Rete autostradale
Rete ferroviaria
Svincolo nei pressi della zona industriale
Centro di Vigonza
Lungo Brenta
Scala 1:20.000
Aree umide 0.2 %
Aree coltivate 65.6 % (1465 mq)
Superficie
(58 mq)
(260 mq)
(4 mq)
(6 mq)
(17 mq)
(19 mq)
(410 mq)(Totale: 2239 mq)
Aree verdi urbane 0.3 %
Aree coltivate a filari 2.6 %
Coltivazione in serra 0.7%
Aree a copertura erbacea 11.6 %
Piantumazioni 0.8 %
Terreni a riposo 18.3 %