Pace F., 2015-04-12, Diorama | Temi di Genova, Ferretto L. c.e., report, Genova.

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Diorama n | V Della Realizzazione Temi d’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione d’ingegnere, tenutosi presso l’Università degli Studi di Genova . Temi della Prova di Settore, «sezione degli ingegneri - settore civile e ambientale» 2014| ii Tema I. La mitigazione del rischio idrogeologico mediante interventi sostenibili. Il Candidato discuta il tema a livello generale ed eventualmente approfondisca ambiti specifici. Saranno oggetto di valutazione la concisione e l’ecacia espositiva. Tema II. Costruzioni Edilizie e Infrastrutturali e Ambiente sembrano tematiche oggi fra loro conflittuali. Il candidato argomenti sul rapporto fra sviluppo civile e rispetto delle risorse naturali. Tema III. Il Candidato discuta vantaggi e svantaggi dell’impiego di modelli lineari (o comunque linearizzati) negli ambiti dell’analisi e della progettazione ingegneristica. Eventualmente, il candidate può condurre un confronto con i modelli nonlineari di sua conoscenza. Il Candidato può fare riferimento, anche illustrando brevemente alcuni esempi signifi- cativi, ai modelli teorici di . azioni (e loro combinazioni); . comportamento costitutivo dei materiali; . comportamento statico e cinematico delle opere di ingegneria; nonché, in ultimo, ai diversi metodi di progetto e/o di verifica, secondo la normativa vigente. Saranno oggetto di valutazione la concisione e l’ecacia espositiva. 2014| i La resistenza e la funzionalità di opere e sistemi civili possono essere valutate attraverso prove e modelli fisici e/o numerici. Il Candidato discuta a livello generale ed eventualmente approfondisca ambiti specifici. Saranno oggetto di valutazione la concisione e l’ecacia espositiva. 2013| ii Tema I. Il Candidato illustri le problematiche relative alla durabilità e alla sicurezza nell’ambito del patrimonio costruito. Saranno oggetto di valutazione la concisione e l’ecacia espositiva. Tema II. Gli interventi di mitigazione del rischio. Con riferimento alla propria formazione, il Candidato inquadri gli aspetti generali rela- tivi alle tipologie di intervento strutturale e/o non strutturale ovvero faccia riferimento ad un ambito particolare approfondimento diverse modalità operative. Saranno oggetto di valutazione la concisione e l’ecacia espositiva. 2013| i Sulla base della propria formazione, il Candidato illustri l’impiego della modellistica numerica nella professione dell’ingegnere, evidenziandone, in particolare, l’approccio teorico, le metodologie e gli ambiti di applicazione, l’utilità e limiti della simulazione, le scale della rappresentazione e le modalità di verifica del risultato. Saranno oggetto di valutazione la concisione e l’ecacia espositiva. 2012| ii Il Candidato discuta il tema: Le interazioni fra strutture ambiente e territorio. Con riferimento alla propria formazione, il candidato scelga la tipologia infrastruttura- le sulla quale approfondire la propria analisi. Saranno oggetto di valutazione la concisione e l’ecacia espositiva. 2012| i Il Candidato discuta il tema: L’analisi di fattibilità nell’ingegneria civile e ambientale. Con riferimento alla propria formazione, il candidato è lasciato libero di riferirsi ad un ambito generale, quale l’analisi dell’utilità pubblica di una proposta progettuale, oppu- re ad un ambito particolare, quale l’approfondimento tecnico ed economico preliminare alla progettazione di un’opera. Saranno oggetto di valutazione la concisione e l’ecacia espositiva. Pagina | Licenziato in Grattafame | Aprile Francesco Pace | Lina Ferretto c.e.

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    Temi dEsame di Stato per labilitazione alla professionedingegnere,tenutosi presso lUniversit degli Studi di Genova

    . Temi della Prova di Settore,sezione degli ingegneri - settore civile e ambientale

    2014| ii Tema I. La mitigazione del rischio idrogeologico mediante interventi sostenibili.Il Candidato discuta il tema a livello generale ed eventualmente approfondisca ambitispecifici.

    Saranno oggetto di valutazione la concisione e lefficacia espositiva.

    Tema II. Costruzioni Edilizie e Infrastrutturali e Ambiente sembrano tematiche oggifra loro conflittuali.Il candidato argomenti sul rapporto fra sviluppo civile e rispetto delle risorse naturali.

    Tema III. Il Candidato discuta vantaggi e svantaggi dellimpiego di modelli lineari (ocomunque linearizzati) negli ambiti dellanalisi e della progettazione ingegneristica.Eventualmente, il candidate pu condurre un confronto con i modelli nonlineari di suaconoscenza.Il Candidato pu fare riferimento, anche illustrando brevemente alcuni esempi signifi-cativi, ai modelli teorici di

    . azioni (e loro combinazioni);

    . comportamento costitutivo dei materiali;

    . comportamento statico e cinematico delle opere di ingegneria;

    nonch, in ultimo, ai diversi metodi di progetto e/o di verifica, secondo la normativavigente.

    Saranno oggetto di valutazione la concisione e lefficacia espositiva.

    2014| i La resistenza e la funzionalit di opere e sistemi civili possono essere valutate attraverso provee modelli fisici e/o numerici.Il Candidato discuta a livello generale ed eventualmente approfondisca ambiti specifici.

    Saranno oggetto di valutazione la concisione e lefficacia espositiva.

    2013| ii Tema I. Il Candidato illustri le problematiche relative alla durabilit e alla sicurezzanellambito del patrimonio costruito.

    Saranno oggetto di valutazione la concisione e lefficacia espositiva.

    Tema II. Gli interventi di mitigazione del rischio.Con riferimento alla propria formazione, il Candidato inquadri gli aspetti generali rela-tivi alle tipologie di intervento strutturale e/o non strutturale ovvero faccia riferimentoad un ambito particolare approfondimento diverse modalit operative.

    Saranno oggetto di valutazione la concisione e lefficacia espositiva.

    2013| i Sulla base della propria formazione, il Candidato illustri limpiego della modellisticanumerica nella professione dellingegnere, evidenziandone, in particolare, lapproccioteorico, le metodologie e gli ambiti di applicazione, lutilit e limiti della simulazione,le scale della rappresentazione e le modalit di verifica del risultato.

    Saranno oggetto di valutazione la concisione e lefficacia espositiva.

    2012| ii Il Candidato discuta il tema:Le interazioni fra strutture ambiente e territorio.Con riferimento alla propria formazione, il candidato scelga la tipologia infrastruttura-le sulla quale approfondire la propria analisi.

    Saranno oggetto di valutazione la concisione e lefficacia espositiva.

    2012| i Il Candidato discuta il tema:Lanalisi di fattibilit nellingegneria civile e ambientale.Con riferimento alla propria formazione, il candidato lasciato libero di riferirsi ad unambito generale, quale lanalisi dellutilit pubblica di una proposta progettuale, oppu-re ad un ambito particolare, quale lapprofondimento tecnico ed economico preliminarealla progettazione di unopera.

    Saranno oggetto di valutazione la concisione e lefficacia espositiva.

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    . Temi della Prova di Classe,sezione degli ingegneri - settore civile e ambientale - classe28/S, ingegneria civile

    2014| ii Tema I. Il Progetto di Architettura coinvolge la razionalit delle scelte tecniche con lavolont di espressione formale.Il candidato, alla luce di quanto appreso nel suo percorso formativo, rappresenti i ter-mini di questa affermazione anche con esplicito riferimento ad un caso concreto da luiindividuato.

    Tema II. II Candidato illustri le principali problematiche da considerare e definisca leindagini da effettuare, i criteri di progettazione, le normative di riferimento, le veri-fiche e i controlli ipotizzabili da inserire nella relazione progettuale generale relativaalla realizzazione della fondazione (superficiale in c.a.) di un ascensore a contatto delprospetto esterno di un edificio gi esistente, ad uso residenziale.Laltezza del blocco ascensore e pari a 16,00m.Lingombro planimetrico massimo della fondazione e pari a 2,00m 2,40m.Da precedenti indagini effettuate nella zona di interesse emerso che:

    d il terreno in situ costituito da uno strato di argilla - limosa normalconsolidata e dauna sottostante formazione pliocenica sabbiosa - arenacea, che si trova mediamentea una profondit di 6,00m dal p.c.;

    d la falda si trova a profondit non inferiore a 7,00m dal p.c. attuale.

    Ogni assunzione e scelta progettuale sia opportunamente dichiarata e motivata dal Can-didato.Saranno oggetto di valutazione la concisione, lefficacia espositiva e la razionalit tecni-ca dellelaborato.

    Tema III. Si consideri la progettazione di un edificio multipiano con 3 o pi elevazionifuori terra a destinazione di uso pubblico (scuola, ospedale, uffici o altro, a scelta delcandidato) da realizzarsi in zona sismica in sito a media o alta pericolosit sismica, conla tecnologia del calcestruzzo armato.Utilizzando schemi strutturali e disegni sintetici di tipo qualitativo (del tipo di quelliillustrativi presenti sui testi normativi), il Candidate discuta criticamente almeno duealternative progettuali che si differenzino in reazione a ciascuno dei seguenti punti:

    d regolarit strutturale in pianta ed in elevazione;

    d gerarchia delle resistenze nei telai di travi e pilastri,

    confrontando vantaggi e svantaggi delle due (o pi) alternative individuate, in mododa giustificare lindividuazione della soluzione "ingegneristicamente migliore".In seguito, il Candidato scelga una tecnica di analisi sismica di sua scelta (statica o dina-mica, lineare o nonlineare), illustrandone brevemente i passaggi tecnici e discutendonei vantaggi/svantaggi.(Facoltativo) Supponendo di attribuire alledificio un rilevante valore strategico, il Can-didato suggerisca una o pi soluzioni di protezione sismica (tramite sistemi di controllopassivo o di isolamento), discutendone il funzionamento e lefficacia.

    2014| i Il candidato prenda in esame la progettazione di un capannone industriale metallicocon dimensione in pianta di 20m 44m e altezza utile interna di 6m. Per tale operarediga una relazione progettuale generale e una rappresentazione grafica di massimache evidenzino i criteri di progettazione strutturale, le normative di riferimento, loschema statico, lanalisi dei carichi, le principali verifiche e i controlli ipotizzabili.

    Saranno oggetto di valutazione la concisione, lefficacia espositiva e la razionalit tecni-ca dellelaborato.

    2013| ii Tema I. Si consideri (Figura ) la progettazione delle opere di fondazione dellamplia-mento di un edificio in c.a.p. di uno stabilimento industriale.Il modello geologico del sottosuolo, da cui e stata ricavata la stratigrafia indicativa ri-portata in Figura , stato ottenuto avvalendosi dei dati forniti da precedenti sondaggie da una prospezione sismica a rifrazione.Le azioni alla base dei nuovi pilastri (denominati A e B in Figura ) da realizzarsi per ilsuddetto ampliamento, siano state determinate in accordo con le Norme Tecniche per-le Costruzioni (D.M. 14/1/2008) e fornite per la progettazione delle fondazioni. A talriguardo, coerentemente con la tipologia delle fondazioni delledificio esistente, si con-sideri la realizzazione di monopali in calcestruzzo armato trivellati e gettati in operacon plinti a bicchiere e travi di collegamento.Con riferimento alle opere di fondazione e giustificando le ipotesi e le scelte progettualifatte, si definiscano le indagini geotecniche da effettuarsi, i criteri di progettazione, le

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    normative di riferimento, le verifiche ed i controlli ipotizzabili da inserire nella relativarelazione progettuale.Saranno oggetto di valutazione la concisione, lefficacia espositiva e la razionalit tecni-ca dellelaborato.

    Tema II. Si consideri la progettazione di un edificio multipiano di civile abitazione, apianta rettangolare di dimensioni 50m 12m, con sei piani fuori terra e un piano in-terrato, con altezza dinterpiano pari a 3,5m, sito in un comune a scelta del Candidato,in zona sismica 1 o 2. Alla luce della vigente normativa, il Candidato illustri le possi-bili scelte progettuali relativamente alle strutture di tale edificio, fornendone una rap-presentazione grafica di massima e discutendole sotto laspetto tecnico ed economico.

    2013| i Tema I. In unarea industrials e necessaria effettuare uno sbancamento al piede di unversante, avente inclinazione di 25 rispetto allorizzontale (Figura ).Lo scavo deve consentire di ottenere unarea pianeggiante (di larghezza AB = 16m elunghezza pari a 200m) da adibirsi al parcheggio di mezzi ed al deposito di materiale.A monte dellarea soggetta a scavo non sono presenti strutture ed infrastrutture.Si definiscano le indagini geotecniche da effettuarsi, i criteri di progettazione, le nor-mative di riferimento, le verifiche ed i controlli ipotizzabili da inserire nella relativarelazione progettuale generale.Ogni assunzione e scelta progettuale sia opportunamente dichiarata e motivata.

    Saranno oggetto di valutazione la concisione, lefficacia espositiva e la razionalit tecni-ca dellelaborato.

    Tema II. Il Candidato rediga una relazione illustrativa relativa al progetto di consoli-damento strutturale delledificio indicato in figura. Il manufatto e sito nel Comune diSavignone (GE), a circa 650m s.l.m. . La struttura verticale e in muratura portante e isolai sono in struttura lignea.Assumendo i dati mancanti e motivando tali scelte, il Candidato, in particolare:

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    . introduca il tema della sicurezza degli edifici esistenti e i riferimenti normativi delcaso;

    . indichi un possibile approccio metodologico per la valutazione dello stato di conser-vazione degli elementi strutturali;

    . illustri i modelli strutturali e gli schemi statici che potrebbero essere introdotti perlo studio delle strutture portanti delledificio, con riferimento ai carichi agenti, alsistema dei vincoli e alle caratteristiche prestazionali dei materiali;

    . preveda possibili modalit di intervento per il consolidamento statico degli elementistrutturali del manufatto.

    2012| ii Con riferimento alla progettazione di un capannone industriale, avente dimensioni inpianta 15m 20m, si richiede al candidato di redigere una relazione progettuale gene-rale, comprensiva di una descrizione essenziale delle scelte progettuali architettonicheed una descrizione dettagliata delle scelte progettuali strutturali, evidenziando in mo-do particolare: i criteri di progettazione, le normative di riferimento, le verifiche, icontrolli ed i collaudi ipotizzabili.

    Saranno oggetto di valutazione la concisione, lefficacia espositiva e la razionalit tecni-ca dellelaborato.

    2012| i Con riferimento alla progettazione di un edificio destinato a civile abitazione di un so-lo nucleo familiare con annesso locale destinato allo svolgimento di attivit artigianaliavente modeste dimensioni, si richiede al candidato di redigere una relazione proget-tuale generale nella quale siano evidenziati i criteri di progettazione, le normative diriferimento, le verifiche, i controlli ed i collaudi ipotizzabili.

    Saranno oggetto di valutazione la concisione, lefficacia espositiva e la razionalit tecni-ca dellelaborato.

    . Temi della Prova Pratica di Progettazione,sezione degli ingegneri - settore civile e ambientale - classe28/S, ingegneria civile

    2014| ii Tema I. Deve essere progettata una fondazione diretta a base quadrata per una struttu-ra, di forma assimilabile a un cilindro di altezza h = 6m.Come schematizzato in Figura , oltre al carico permanente verticale centrato Gvk (va-lore caratteristico) pari a 480kN, tale struttura soggetta ad azioni variabili orizzontali,applicate in sommit. Infatti, sia in direzione Nord-Sud sia in direzione Est-Ovest (non

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    in concomitanza), pu agire unazione variabile orizzontale accidentale Qhk (valore ca-ratteristico) pari a 170kN.Il terreno di fondazione costituito da un deposito di sabbia mediamente addensata,di potenza pari a 20m con la linea di falda (l.f) posta alla profondit di 9,0m dal pianocampagna (p.c.).

    I principali parametri geotecnici di interesse relativi allo strato sabbioso sono:d,k = 18,5kNm3 peso dellunit di volume del terreno sopra falda (valore caratteri-stico).s,k = 21,0kNm3 peso dellunit di volume del terreno sotto falda (valore caratteristi-co).ck = 0 (valore caratteristico)k = 34 angolo di resistenza al taglio del terreno di fondazione (valore caratteristico).In Figura sono riportati i risultati della prova penetrometrica dinamica standard SPTeffettuata nel deposito di terreno.

    Si chiede al Candidato:

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    . il predimensionamento in campo statico a Stato Limite Ultimo (SLU) della fondazio-ne superficiale;

    . la stima, con riferimento alla fondazione predimensionata, del cedimento immedia-to;

    . la stima, con riferimento alla fondazione predimensionata, del cedimento attesodopo 30 anni dalla realizzazione;

    . la definizione delle ulteriori verifiche da svolgere per una compiuta progettazio-ne dellopera, specificando gli ulteriori parametri da conoscere ed il modo in cuipossono essere determinati.

    Nello svolgimento, il Candidato motivi le assunzioni e le scelte progettuali fatte.

    Tema II.Premessa.In un circolo tennis di Genova e prevista la realizzazione delle strutture di una tribunacon posti fissi a sedere, della sottostante palestra e della sovrastante pensilina di coper-tura (Figure a,b Piante, Figura a - Sezione). Tutte le strutture sono adeguatamentecontroventate nella direzione ortogonale al piano della Figura a.La tribuna. La tribuna realizzata con 9 telai portanti in acciaio (profili HE320A), cia-scuno secondo lo schema statico indicate in Figura b. Limpalcato inclinato dellatribuna costituito da una componente strutturale del peso di 120daNm2 e da unacomponente non strutturale del peso di 80daNm2. Lo spazio al di sotto della tribunanon accessibile al pubblico e non pavimentato. Lo spazio aperto antistante la tribu-na accessibile per il libero movimento delle persone e presenta una pavimentazionecon peso di 150daNm2.

    La palestra. La struttura della palestra realizzata con 9 telai portanti in calcestruzzoarmato incastrati alla base, secondo lo schema statico indicate in Figura b, e da solaidi tipo laterocementizio.La pensilina. Gli elementi portanti della pensilina sono realizzati in acciaio, secondolo schema statico indicate in Figura b. La copertura comprende una componentestrutturale con peso di 100daNm2 ed una componente non strutturale con peso di50daNm2.Tema.

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    II Candidato, in base alla normativa vigente e trascurando lazione sismica, progetti alloStato Limite Ultimo (SLU)

    . il telaio portante in calcestruzzo armato della struttura della palestra,

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    . gli elementi portanti (travi e pilastro) della struttura in acciaio della pensilina,

    ed esponga i risultati in una breve relazione tecnica corredata da elaborati grafici.II candidato completi il progetto con brevi cenni alle verifiche richieste per le struttureprogettate rispetto agli Stati Limite di Esercizio (SLE) ed alla Stabilit dellEquilibrioe, supponendo che la struttura della pensilina non soddisfi le tali verifiche, propongaeventuali contromisure (comprese eventuali modifiche della schema strutturale).

    2014| i Tema I. Con riferimento alla Figura , si consideri la realizzazione di un muro in cal-cestruzzo armato (c.a.) per sostenere un fronte AB di 4,5m. La linea di falda (l.f.) profonda rispetto alla quota di fondo scavo CB.Per quanto concerne il terreno, costituito da sabbia limosa mediamente addensata, siassumano i valori caratteristici riportati in Tabella .La larghezza della fondazione (che sar interrata rispetto al livello di fondo scavo CB)del muro di sostegno, non pu estendersi a valle oltre il limite indicato in Figura . possibile la realizzazione di una suola posteriore.A tergo dellopera di sostegno il pendio ha inclinazione di 0 rispetto allorizzonta-le. Al terrapieno applicato un sovraccarico variabile uniforme di 6,0kNm2 (valorecaratteristico), come illustrato in Figura .

    Nel rispetto delle Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14/1/2008), si richiede alCandidato:

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    I. di predimensionare a Stato Limite Ultimo (SLU) in condizioni statiche il muro disostegno, motivando le assunzioni e le scelte progettuali fatte e rappresentandograficamente lopera proposta;

    II. di indicare le ulteriori verifiche da svolgere per una compiuta progettazione, spe-cificando gli eventuali ulteriori parametri da conoscere ed il modo in cui possonoessere determinati;

    III. con riferimento al muro di sostegno predimensionato al punto I, di svolgere leverifiche strutturali, indicando la classe di calcestruzzo impiegato, calcolando learmature metalliche e fornendo rappresentazione grafica.

    Tema II. Si prenda in esame la realizzazione di un edificio multi-piano adibito a uffici.Esso ubicato in una zona periferica di Ancona, a oltre 1km dal mare, su un terrenopiano di elevata rigidezza. Ledificio ha pianta rettangolare con lati di 12 e 40m. Constadi 6 piani fuori terra, con altezza dinterpiano 3,3m, e di una copertura piana pratica-bile. La struttura e realizzata con colonne metalliche di tipo pendolare. La scelta di unsistema opportuno di controvento e lasciata al candidato. Il candidato non prenda inesame i vani scala e ascensore, in quanto corpi esterni indipendenti.Si richiede:

    . uno schema della pianta strutturale di piano indicando la posizione e lorientamentodelle colonne, la disposizione delle travi, la tipologia e lorditura dei solai, la sceltae la distribuzione degli elementi di controvento, lanalisi dei carichi.

    Si consideri una trave di un piano tipo, il primo ordine di una colonna, un nodo trave-colonna e un elemento di controvento (verticale).Di essi si richiede:

    . il dimensionamento e le verifiche pi significative.

    Il candidato assegni e giustifichi i dati mancanti necessari per la soluzione, discutendole principali scelte progettuali adottate.

    2013| ii Tema I. Con riferimento alla Figura , si consideri il dimensionamento di unopera disostegno rigida per sostenere un fronte di sbancamento AB di altezza 3,4m.La falda (l.f. in Figura ) sia pro fonda rispetto alia quota di fondo scavo CB.A tergo dellopera di sostegno il pendio conserver linclinazione originaria di 15rispetto allorizzontale. Si ritenga applicate al versante un sovraccarico variabile di10kPa (valore caratteristico ), come illustrato in Figura .

    Per quanto concerne il terreno a grana grossa mediamente addensato (categoria di sot-tosuolo C), si assumano i valori caratteristici riportati in Tabella .I parametri sismici pertinenti il sito in esame (ubicato a Manarola in provincia di LaSpezia - Liguria), una classe duso II e una vita nominale di 50 anni sono indicati inTabella .La larghezza massima della fondazione (che sar interrata rispetto al livello di fondo

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    sbancamento CB) del muro di sostegno, limitata dalla presenza della futura struttura(il cui ingombro complessivo e indicato in Figura ), che dovr essere indipendente dal-la suola del muro.Sia possibile la realizzazione di una scarpa posteriore a tergo del muro.Una distanza di almeno 0,1m tra la struttura in elevazione ed il paramento esterno delmuro dovr, infine, essere garantita.

    Nel rispetto delle Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14/1/2008), si richiede alCandidato:

    . di predimensionare a Stato Limite Ultimo SLU in condizioni statiche lopera di so-stegno, motivando le assunzioni e le scelte progettuali fatte e fornendo rappresenta-zione grafica dellopera proposta;

    . di verificare se il muro di sostegno predimensionato soddisfa le verifiche in condi-zioni sismiche;

    . di illustrare le ulteriori verifiche da svolgere per una compiuta progettazione delmuro di sostegno.

    Tema II. Nellambito della ristrutturazione della Stazione Ferroviaria di Genova PiazzaPrincipe, richiesta la progettazione di una nuova pensilina a due sbracci di coperturadel marciapiede in tutta la sua larghezza. La finitura allestradosso e realizzata con pan-nellature metalliche modulari, su disegno, di peso pari a 7daNm2, su sottostrutturadi sostegno in profilati in acciaio.Progettare la struttura portante in carpenteria metallica della pensilina, tenendo contodelle seguenti limitazioni dimensionali:

    d interasse minima tra le colonne lungo i marciapiedi pari a 6m;

    d altezza libera minima sotto la pensilina, pari a 4,5m;

    d altezza massima consentita della struttura pari a 6,5m;

    d larghezza complessiva da coprire pari a 6m.

    Si richiede, in particolare:

    . calcolo dei carichi a cui e soggetta la struttura (si trascuri il carico sismico);

    . schema unifilare della struttura;

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    . dimensionamento e verifica degli elementi strutturali e dei nodi che compongono lastruttura trasversale principale.

    2013| i Tema I. Si consideri la realizzazione della fondazione di una struttura cilindrica alta10m soggetta ad azioni orizzontali in sommit (vedere Tabella ) su un deposito sab-bioso di potenza pari a 16m.La linea di falda posta a 8,5m dal piano di campagna.II terreno di fondazione costituito da sabbia limosa densa.II peso dellunit di volume del terreno sopra falda e 18kNm3; il peso dellunit divolume del terreno sotto falda e pari a 21kNm3.

    In Tabella , e sono riportati i risultati delle prove di taglio diretto effettuate sucampioni, prelevati alle quote di 2.5 m, 5.0 me 7.5 m dal piano di campagna (p.c.).La Tabella riporta i risultati delle prove penetrometriche dinamiche standard (SPT)effettuate nel deposito di terreno.

    Si richiede al Candidato:

    . il predimensionamento in campo statico a Stato Limite Ultimo (SLU) della fondazio-ne, nel rispetto delle Norme Tecniche perle Costruzioni (D.M. 14/1/2008);

    . la stima del cedimento massimo e della rotazione della fondazione predimensiona-ta;

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    . la previsione del cedimento massimo della fondazione predimensionata dopo 30anni dalla costruzione;

    . la definizione delle ulteriori verifiche da svolgere per una compiuta progettazionedellopera; specificando gli eventuali ulteriori parametri da conoscere ed il modo incui possono essere determinati.

    II Candidato motivi le assunzioni e le scelte progettuali fatte e fomisca opportunarappresentazione grafica.

    Tema II. Si deve realizzare un edificio ad uso uffici, in una localit in provincia di Impe-ria caratterizzata, dal punto di vista sismico, da unaccelerazione di picco al suolo pari aag = 0,175g. Ledificio presenta una pianta quadrata e consta di 5 piani fuori terra, conaltezza dinterpiano pari a 3,5m e copertura piana. La figura riporta la distribuzioneinterna di un piano tipo.

    Si richiede:

    . pianta strutturale di piano, con indicazione della posizione e della dimensione deipilastri, degli eventuali elementi di controvento, delle travi e dellorditura dei solaie discussione critica delle scelte adottate;

    . analisi dei carichi e delle sollecitazioni, anche sulla base di schemi parziali opportu-namente definiti;

    . dimensionamento e verifica degli elementi strutturali (almeno uno per tipologia)ritenuti pi significativi nel contesto della struttura studiata;

    . indicazione e discussione critica delle tipologie di collegamento utilizzate e verificadi almeno un nodo della struttura.

    Il candidato assuma e giustifichi i dati mancanti necessari alla soluzione e discuta tuttele scelte progettuali adottate.

    2012| ii Tema I. Lintervento di ristrutturazione e sopraelevazione di due capannoni industrialiprevede anche la realizzazione di una passerella pedonale coperta di collegamento tradi essi.I due capannoni sono ubicati in area extraurbana su terrene pianeggiante di apertacampagna a 200m s.l.m. in provincia di Asti in territorio classificato in zona sismica4. Gli edifici, con struttura portante in calcestruzzo armata, hanno entrambi piantarettangolare 15m 40m e sono allineati secondo la direzione del lato corto ad unadistanza di 15m luno dallaltro, come illustrate in Figura .La passerella pedonale (ponte di 3a categoria) sar disposta perpendicolarmente ai latilunghi dei due edifici ad una altezza dal suolo pari a 10m (quota del piano di calpestio)e andr ad insistere sulle strutture degli edifici esistenti. La larghezza trasversale utiledovr essere non inferiore a 2,5m. La copertura della passerella dovr essere idonea asopportare il carico neve.Con riferimento alla sola struttura della passerella, e relativa copertura, nel rispettodelle norme vigenti (NTC D.M. 14/1/2008), si richiede al candidato di:

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    . definire materiali, azioni di progetto, tipologia strutturale e schemi statici previsti,motivando adeguatamente le scelte progettuali fatte;

    . predimensionare tutti gli elementi strutturali principali e secondari, motivandoadeguatamente le scelte semplificative fatte;

    . fornire schemi grafici sia dinsieme sia di dettaglio strutturale degli elementi e/odei nodi di connessione (anche a mano libera);

    . stimare le azioni trasmesse sulle strutture verticali di appoggio/da utilizzarsi perla verifica delle strutture esistenti ed il predimensionamento statico di eventualistrutture aggiuntive;

    . illustrare dettagliatamente le combinazioni delle azioni da considerare e le verifichestrutturali da effettuare, specificando eventuali ulteriori parametri da definire, peruna compiuta progettazione della passerella.

    Per predimensionamento si intende la definizione della struttura, giustificata da valu-tazioni semplificate ma quantitative, che precede la verifica delle sezioni degli elementistrutturali e/o dei nodi di connessione.

    Tema II. Si consideri la realizzazione di una fondazione di un pilastro (la sezione delpilastro sia 0,4m 0,4m) di un edificio ad uso residenziale.La Figura mostra il profilo stratigrafico e la posizione della linea di falda (L.F. ), chesi trova a 1,5m di profondit dal piano campagna (P.C.).

    Allo spiccato fondazione viene trasmessa unazione verticale N = 700kN, di cui G1 =350kN sono relativi ai carichi permanenti, G2 = 250kN sono relativi ai carichi perma-nenti non strutturali ed i restanti 100kN sono relativi ad azioni variabili quasi perma-nenti.I valori dei parametri geotecnici dellargilla sovraconsolidata e del limo con argilla so-no riportati in Tabella e Tabella . Essi possono essere ritenuti costanti nei pertinentistrati e sono stati ottenuti mediante opportune indagini e prove. Inoltre, in entrambi glistrati di terreno possono essere impiegate le relazioni empiriche indicate in Tabella .Per il calcolo della stato tensionale indotto nel terreno sotto lasse baricentrico dellafondazione si pu utilizzare il grafico di Figura .Si richiede al Candidato di:

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    . predimensionare in campo statico, nel rispetto delle Norme Tecniche per le Costru-zioni (D.M. 14/1/2008), una fondazione superficiale rigida, in modo tale che soddi-sfi sia le verifiche SLU relative al collasso per carico limite dellinsieme fondazione-terreno sia le verifiche SLE. A tal proposito, si consideri che il cedimento di consoli-dazione non debba essere superiore a 0,040m e che il cedimento totale (trascurandoil cedimento secondario attribuito al comportamento viscoso del terreno) non debbasuperare 0,065m. Si motivino le assunzioni e le scelte progettuali fatte e si forniscaopportuna rappresentazione grafica;

    . illustrare le verifiche da svolgere e gli ulteriori parametri da definire per una com-piuta progettazione dellopera considerata, soggetta anche allazione sismica.

    2012| i Tema I. Nellambito di un intervento di risistemazione di unarea di servizio dellauto-strada A21 Torino-Brescia, e prevista la realizzazione di una nuova pensilina a copertu-ra parziale di parcheggi auto.

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    Larea di servizio e sita in aperta campagna a 200m s.l.m. in provincia di Asti in terri-torio classificato in zona sismica 4.Larea coperta dalla pensilina dovr avere una larghezza minima di 3,50m ed estender-si per una lunghezza minima di 15m (6 posti auto); laltezza minima dellintradossodella pensilina dovr essere non inferiore a 1,80m; la copertura della pensilina dovressere idonea non solo ad ombreggiare, bens anche a sopportare il carico neve; la strut-tura della pensilina dovr essere modulare (quale quella illustrata in figura , riportataa puro titolo esemplificativo), alto scopo di facilitarne uneventuale estensione in dire-zione longitudinale.Con riferimento alla sola struttura in elevazione, nel rispetto delle norma vigenti (NTCD.M. 14/112008), si richiede al candidato di:

    . definire materiali, azioni di progetto, tipologia strutturale e schemi statici previsti,motivando adeguatamente le scelte progettuali fatte;

    . predimensionare tutti gli elementi strutturali principali e secondari del genericomodulo, motivando adeguatamente le scelte semplificative fatte;

    . fornire schemi grafici sia dinsieme sia di dettaglio strutturale degli elementi e/odei nodi di connessione (anche a mano libera);

    . valutare le azioni allo spiccato della fondazione da utilizzarsi per il predimensiona-mento statico della fondazione;

    . illustrare dettagliatamente la combinazioni delle azioni da considerare e le verifichestrutturali da effettuare, specificando eventuali ulteriori parametri da definire, peruna compiuta progettazione della pensilina.

    Per predimensionamento si intende la definizione della struttura, giustificata da valu-tazioni semplificate ma quantitative, che precede la verifica delle sezioni degli elementistrutturali e/o dei nodi di connessione.

    Tema II. Si consideri il pendio rappresentato in Figura , avente inclinazione media di24 rispetto allorizzontale. Il piano campagna (p.c.) e la posizione della linea di falda(l.f.) sono indicati in Figura .I principali parametri geotecnici di interesse dei tre strati di terreno (Figura ) sono:

    Alla base dello strato di ghiaia si trova un substrato roccioso, avente Vs > 800ms1.In tale versante necessario effettuare uno sbancamento (Figura ) in modo tale da ot-tenere unarea pianeggiante di larghezza AB = 18m.Nella zona a monte dellarea soggetta a scavo e necessario, inoltre, effettuare una riprofi-latura del pendio in modo tale da realizzare un piano campagna orizzontale (Figura ).

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    Per il sito in esame, una classe duso II e una vita nominale di 50 anni, sono forniti iparametri sismici indicati in Tabella .Si richiede al Candidato di:

    . indicare lopera di sostegno del fronte di scavo ritenuta pi idonea per il caso inesame, giustificandone la scelta.

    Con riferimento alla realizzazione di unopera di sostegno rigida del fronte di scavo enel rispetto delle Norme Tecniche perle Costruzioni (D.M. 14/1/2008), si richiede alCandidato di:

    . predimensionare in campo statico lopera di sostegno, motivando le assunzioni e lescelte progettuali fatte e fornendo opportuna rappresentazione grafica;

    . illustrare le verifiche da svolgere in presenza di azioni sismiche, spiegando gli ulte-riori parametri da definire per una compiuta progettazione dellopera di sostegnorigida considerata.

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    Temi d'Esame di Statocapannone industriale metallicoedificio ad uso uffici