Ottobre 2009 - Free Services Magazine

17
F F R R E E E E S S E E R R V V I I C C E E S S è Anno I n°2 Ottobre 2009 Editroriale Sosta mezzi pesanti la vergogna del SUD a pag. 4 Merker Frigo e Merker City Frigo: I nuovi semirimorchi Merker per il trasporto isotermico a pag. 6 L'esperto risponde Carta Qualificazione del conducente a pag. 11 Divieti di circolazione all'estero: Ecco i calendari pag. 17 magazine Scoprite la qualità dei semirimorchi Merker Il trattamento di cataforesi MerkerCat per una eccezionale resitenza alla corrosione, i processi robotizzati di saldatura, granigliatura e verniciatura, la qualità degli acciai altoresistenziali utilizzati per il telaio, la componentistica prodotta dai leader del mercato, la massima cura dei dettagli: questi sono gli elementi che distinguono i semirimorchi MERKER e garantiscono la loro qualità. Scoprite tutti pregi MERKER e toccate con mano la differnza nell'uso quotidiano! MERKER

description

Mensile di Informazione per il Settore dei Trasporti

Transcript of Ottobre 2009 - Free Services Magazine

Page 1: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

FFRREEEE SSEERRVVIICCEESS èèAnno I n°2 Ottobre 2009

Editroriale ­ Sosta mezzi pesantila vergogna del SUD a pag. 4MMeerrkkeerr FFrriiggoo ee MMeerrkkeerr CCiittyy FFrriiggoo::II nnuuoovvii sseemmiirriimmoorrcchhii MMeerrkkeerr ppeerr iillttrraassppoorrttoo iissootteerrmmiiccoo aa ppaagg.. 66

LL''eessppeerrttoo rriissppoonnddeeCCaarrttaa QQuuaalliiffiiccaazziioonnee ddeell ccoonndduucceennttee aappaagg.. 1111DDiivviieettii ddii cciirrccoollaazziioonnee aallll''eesstteerroo::EEccccoo ii ccaalleennddaarrii ppaagg.. 1177

magazine

SSccoopprriittee llaa qquuaalliittàà ddeeii sseemmiirriimmoorrcchhii MMeerrkkeerrIl trattamento di cataforesi MerkerCat per una eccezionale resitenza alla corrosione, i processi robotizzati di saldatura,granigliatura e verniciatura, la qualità degli acciai altoresistenziali utilizzati per il telaio, la componentistica prodotta daileader del mercato, la massima cura dei dettagli: questi sono gli elementi che distinguono i semirimorchi MERKER egarantiscono la loro qualità. Scoprite tutti pregi MERKER e toccate con mano la differnza nell'uso quotidiano!M E R K E R

Page 2: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

www.fre

eservic

es.it

FFRREEEE SSEERRVVIICCEESS èèLa Cessione del Quinto dello Stipendio èil finanziamento su MISURA per tutti i

lavoratori dipendenti ancheprotestati.

èèNumero Verde Gratuito840 080988

Finanziamenti

Finanziamenti

Cessioni del quinto eprestiti con delega

Prestiti PersonaliFinanziamenti a tempo di RECORD - Ti serve Qualcosa?Comprala SUBITO i Soldi te li prestiamo NOI!

Page 3: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

www.freeservices.itSommario

Staff Redazionale­ Presidente Consorzio Free Services: Antimo Caturano

­ Responsabile di Redazione: Lina Farbo

­ Responsabile Ufficio Stampa: Salvatore Miniero

­ Responsabile Annunci: Vincenzo Lignelli

­ Grafica: Crash S.r.l.

EditorialeSosta mezzi pesanti,la vergogna del SUD 4Merker Frigo e Merker City Frigo:I nuovi semirimorchi Merker per il trasporto isotermico

8NewsObbligatorietà della scheda di trasporto

10NewsContributi per l'acquisto di veicoli EURO 5

11L'esperto rispondeCarta Qualificazione del Conducente

12Annunci Veicoli

CalendarioScadenze Fiscali e Divieti di Transito

6

17

Page 4: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

FREES

ERVICE

S èèEditoriale

di Antimo Caturano

Solo la Campania resta ferma, ferma co­me i mezzi pesanti che non hanno aree so­sta in tutto il territorio. Fatta eccezione peralcuni buoni spunti di impresa, riguardantiesclusivamente il transito e lo staziona­mento di camper, il tra­sporto su gomma e ladistribuzione via strada re­stano il tallone d’Achille delsistema integrato di diffusio­ne commerciale della Re­gione Campania. Un ritardodi almeno nove anni, ri­spetto alla rete strutturaledell’Abruzzo, ad esempio,che con l'Area di Alento Est,ha già rispettato la normati­va vigente in fatto di sicu­rezza dei carichi in viaggio e di praticabilitàdell’indotto industriale della regione.

L’area attrezzata alla fermata controllatadei mezzi pesanti più vicina al confinecampano è quella di Civitella D’Agliano,nei pressi della stazione autostradale Teve­re Est. Insomma, un quadro di limitatezzestrutturali che sembra indebolire ulte­riormente il Mezzogiorno imprenditoriale,costretto persino a fare i conti con unapersistente mancanza di sicurezza nelle po­che e mal attrezzate zone di sosta per i tra­sporti pesanti.

Le autorità portuali di Genova,Livorno,Napoli, Palermo, Catania, Trieste, Venezia,Ravenna, Ancona, Bari e Brindisi, nonchéle aziende speciali dei porti di Chioggia eMonfalcone, destinano una parte dei fi­nanziamenti assegnati a progetti da indivi­duare, con carattere di priorità, tra variecategorie di interventi: tra questi propriol’allestimento di strutture correlate allo sta­zionamento temporaneo dei mezzi di diffu­

sione commerciale. Ma non basta,soprattutto se si contempla il progetto inte­grale che é figlio di un’analisi partorita solodalle autorità dei bacini portuali e poco ri­spondente alle reali urgenze della retedell’entroterra campano.

Una falla di dimensioni ancora contenu­te che, negli ultimi treanni, ha aperto le portea una tendenza chemette ancora più in ri­lievo la pochezza dellarete di trasportocommerciale regiona­le. Molto spesso, pernon dire nella totalitàdei casi, i grandi tra­sportatori europei pre­feriscono lasciare imezzi nelle province

del nordovest italiano, dove le aree di so­sta attrezzate (Genova in primis) assicura­no un servizio di sostegno allacommercializzazione davvero robusto.

Noi stiamo a guardare, sperando inun’attenzione diversa dei ministeri compe­tenti e reclamando, quando ve ne fosse bi­sogno, la nascita di una logica consortileancora troppo embrionale. Se la foto ve­nisse scattata oggi, lo stazionamentoattrezzato dei mezzi commerciali pesanti,sarebbe il punto più piccolo e sbiadito nelquadro dell’imprenditoria campana. Unhandicap, senza mezzi termini, che pena­lizza solo due parti coinvolte: il ricevente ei responsabili della distribuzione regionale.

E’ ora di fare il punto e mettersi al passodelle altre realtà regionali; il progetto di ungrande Sud, passa inevitabilmente per unabuona rete di collegamento e relazionecommerciale.

SOSTA MEZZI PESANTI, IL RITARDO DELLA CAMPANIA

Page 5: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

www.freeservices.itApprofondimenti

di Salvatore MinieriMa è proprio tanto difficile creare

parcheggi ad hoc per i tir all'interno dell'auto­strada?

Al Sud sicura­mente sì e,all'orizzonte, non siintravedono opportu­nità di discussionesull'argomento.

A guardarel'esempio di Rovere­to, si dovrebbeprendere una posi­zione immediata cheriesca, almeno, a da­re risposte concreteai gestori dellagrande retecommerciale europeae agli imprenditori dizona, ancora alleprese con le solitesoluzioni placebo per portare Tir e mezziquanto più vicini ai loro stabilimenti.

Ma c'è dell'altro che, forse, rappresenta laparte sommersa dell'iceberg: recentemente,infatti, l'Autobrennero ha deciso la creazio­ne, nei pressi del casello di Rovereto Sud, diun parcheggio capace di ospitare cento tir.

L'interventosi inserisce nelprogetto "quali­tà e sicurezza"e prevede larealizzazione diun'area di so­sta di qua­rantunmila

metri quadrati.Basta mettere a confronto le cifre per

rendersi conto di quanto sia divisa in due lapiattaforma nazionale:

da una parte il poderoso intervento per lostazionamento sicuro nelle aree del nordeste nordovest italiano, sulla sponda opposta, inumeri risicati della Campania, regione chebrilla solo per i raid continui ai trasportatori

derubati di ogni tipo di prodotto trasportato.Fino allo scorso luglio si rubava di tutto e

veniva rapinati anche ai caselli autostradali,sui tir in sosta, ogni sorta di merce. Tutto ri­venduto, poi, ai commercianti del Medio No­cerino che la compravano a prezzi stracciati.

Ai carabinieri di Castel San Giorgio, didenunce di furti del genere ne sono arri­vate almeno 130 in poche settimane.

Basta questo dato a comporre un quadrodisturbato della Campania su ruotegommate.Troppo esposti i trasportatori stessi, po­co tutelati gli imprenditori di zona,sempre a scapito di un'implementazionedelle risorse che, almeno in Campania,rischia di arrivare con un decennio di ri­tardo.

Page 6: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

Merker Frigo e Merker City Frigo:I nuovi semirimorchi Merker per il trasportoisotermico

I veicoli isotermici rivestiranno que­st’anno una grande importanza poichéi comparti alimentare e farmaceutico so­no stati quelli che hanno subito menola crisi e non hanno sostanzialmente ri­dotto i propri volumi produttivi e quindile proprie necessità di trasporto.

In sostanza è probabile che que­st’anno si immatricolino lo stesso nume­ro di veicoli isotermici dello scorso

anno, se non superiore.In questo quadro, già positivo,

Merker ha una grande occasioneperché i competitor stranieri hanno pro­dotti lontani dalla filosofia del frigo italia­no (un prodotto in vetroresina ecomposto di telaio e furgone separati)o hanno subito duramente la crisi (es.Lamberet) e gli storici costruttori italianidi furgoni hanno perlopiù abbandonatola costruzione di bilici isotermici.

La clientela inoltre negli ultimi anniha dimostrato di preferire acquistare ilveicolo isotermico da grandi costruttoridi semirimorchi, quale Merker è, ancheper problematiche di affidabilità, indu­strializzazione del prodotto, assistenzae garanzia.

Oggi per la prima volta grazie aMerker esiste una realtà italiana forte

che può proporre con credibilità almercato nazionale la tradizionale eapprezzata via italiana al veicolo iso­termico.

Merker si presenta con un nuovo pro­dotto già abbondantemente testato econ grande soddisfazione nel 2008 econ un gamma ampliata che consente,grazie a City Frigo 10,50 mt, unaalternativa anche alle motrici isotermi­che. Il rapporto qualità prezzo del pro­dotto è elevatissimo e la suacompetitività aumenta grazie al fattoche, rispetto ai competitor, ha costi ditrasporto minimi per i clienti italiani.

L’isotermico Merker è di tipo tradizio­nale con telaio completo e cassa auto­portante in vetroresina. L’isotermicoMerker ha un pavimento da 10 cm confinitura superficiale antiscivolo e sogliad’ingresso in acciaio. Un pavimento co­sì importante, grazie anche al telaiocompleto ed al furgone portante, nonha bisogno di un fondo a vasca in allu­minio come competitor.

Sicuramente un prodottocon telaio completo e cassaautoportante in vetroresinaè un prodotto più nobile ericco di quelli dei competi­tor. Inoltre un prodotto co­struito come il nostro vantauna solida tradizione di effi­cacia e robustezza, partico­larmente apprezzata inItalia.

Tutti i telai Merker sono direcente progettazione, rea­lizzata mediante F.E.M.,tecnologia di calcolo che consente dialleggerire il veicolo dove si può e irro­

bustirlo solo do­ve davveroserve.

La tecnologiadi progettazioneF.E.M. consentead un telaio diavere il migliorerapporto possi­bile tra robu­stezza e tara edi migliorarlaulteriormentenel tempo trami­te revisioni pro­gettuali, cosìcome accadeper un’automo­bile.

Tutti i telaiMerker sono costruiti facendo largo uti­lizzo di acciai altoresistenziali come ilDOMEX 500. Questo consente una ro­bustezza superiore del veicolo a paritàdi tara, con una capacità flessionale etorsionale maggiore. Il maggiore indicedi snervamento dell’acciaio riduce

inoltre il rischio di rotture del telaio.Tutti i telai Merker sono saldati con

Page 7: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

Cos’è MerkerCity Frigo?MerkerCity Frigo è un semirimorchio 2 assi, 10,50 mt, 25 europallet e 23,5ton di portata utile, con furgone isotermico e ralle variabili da 1200 a 1050per altezze interne utili da 2,55 a 2,70 metri.Perché MerkerCity Frigo?Perché la distribuzione alimentare, farmaceutica e del largo consumo habisogno di raggiungere capillarmente tutte le mete.Il veicolo serve a tutte le piccole e grandi aziende di trasporto o padronciniche fanno distribuzione di medio­corto raggio o fanno percorsi punto­puntoma hanno poi necessità di addentrarsi in centri cittadini, centrali logistichescomode, punti di vendita scomodi, percorrono strade di montagna o dicostiera etc. Unisce i vantaggi di un semirimorchio, a quelli del raggio disterzata più basso sul mercato, ad una portata notevole, ad un costo basso,ad un’alta industrializzazione e qualità di prodotto.

Quali i punti di forza?E’ un semirimorchio, sterza meglio di motrici e monoassi, può fare stand­by, costa poco.Perché ha una grande capacità di sterzata?Perché ha un avanpasso raccolto e ha un secondo asse equipaggiabile di sterzante o manovring help, per manovre inraggi ridottissimi anche a veicolo carico .

Perché è migliore di un monoasseo di una motrice?1.Sterza meglio di una motrice di parilunghezza2.E’ più stabile di un monoasse ed haportata maggiore3.Può fare stand­by4.Rispetto ad una motrice “libera” untrattore5.È più rivendibile sul mercato dell’usato6.E’ un prodotto industriale più robusto,affidabile ed economico

impianto robotizzato, che garantisce massima uniformità equalità delle saldature, con una perfetta tenuta nel tempo eresa estetica.

Tutti i veicoli Merker sono sottoposti al trattamento anti­corrosione MerkerCat, ovvero a Cataforesi.

Si tratta del più valido trattamento anticorrosione esi­stente, migliore anche (e non solo come risultato estetico epeso finale del prodotto) della zincatura a caldo.

Merker dispone del più moderno impianto di cataforesiper veicoli industriali d’Europa, con vasche lunghe perimmersione completa e scuotimento, che consente al telaiotrattato di resistere a 1300 ore di test in nebbia salina.

Tutti i telai Merker sono sottoposti a trattamento di verni­ciatura ecologica robotizzata all’acqua con smalto mono­

componenteBASF.

Il robotconsente unaverniciaturaomogenea ecompletarendendoquesto tratta­mento para­gonabile aquello di tipoautomobilisti­co.

Tutti i veicoliisotermiciMerker da que­st’anno sonocaratterizzati

da un posteriore unico sul mercato per qualità ed estetica.L’aspetto è caratterizzato da una conformazione a doppia

T della paraincastro e da setti di rinforzo del bordo posterio­re collegati trasversalmente all’anima.

La barra paraincastro e i suoi supporti sono imbullonati esmontabili in tre componenti diversi per la massima sostitui­bilità in economia in caso di rotture.

Il posteriore è predisposto per il montaggio della spondacaricatrice, i paracolpi angolari sono in acciaio o a rullo, so­no presenti tre paracolpi lunghi in gomma a protezione dellemaniglie, due sono inoltre i paracolpi verticali. La barraparaincastro è stata posizionata alla massima altezza possi­bile da terra e la fanaleria è stata incassata per essere pro­tetta dagli urti

Completano il posteriore 2 ganci nave/traino poggiati suitamponi sagomati e fissati su longheroni verticali.

Il furgone Merker isotermico si caratterizza per:1.Cassa in vetroresina autoportante, caratterizzata da massima riparabili­tà ed economia in caso di urti o incidenti, con centina posteriore antiurto2.Spessori importanti di pareti (60mm), tetto (100mm), pavimento (100mm), parete anteriore (100mm), porte posteriori (90mm)3.Pareti lucidate sia internamente che esternamente per un profilo di

parete perfetto e la massima luminositàinterna4.Battipallet perimetrale completo5.Griglia ferma carico incassata6.Soglia di carico posteriore in acciaio7.Fondo da 10 cm con grana antiscivoloIl furgone Merker si presenta con un no­tevole portale posteriore, forse la parte

più importante di un veicolo isotermico, caratterizzato da:1.Centina posteriore in acciaio inox antiurto e soglia di ingresso su piana­le in acciaio2.Porte posteriori di grande spessore con guarnizioni di tenuta3.Cerniere porta di grandi dimensioni, ottenibili allo stesso prezzo anchenella versione incassata nella centina4.Aste di chiusura di grande sezione otte­nibili allo stesso prezzo anche nella versio­ne interne alla porta ed invisibili5.Maniglie di chiusura esterne ottenibiliallo stesso prezzo anche nella versionemodello centinato, integrate quindi nelbordo posteriore6.Raccordo con telaio perfetto ed invisibi­le, per un assieme realmente uniformeInfine, da quest’anno Merker Frigo è anche Merker City Frigo, idealesostituto di una motrice isotermica.

Page 8: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

FFRREEEE SSEERRVVIICCEESS èèNews

Di seguito riassumiamo i punti principali.Soggetti ObbligatiCompilazione a cura del committente o dasoggetto da esso delegato, escluso il vettoreConservazione a cura del vettore a bordo delmezzo per tutta la durata del trasportoSoggetti coinvoltivettore: l'impresa di autotrasporto iscrittaall'albo nazionale delle persone fisiche e giuridi­che che esercitano l'autotrasporto di cose perconto di terzi, ovvero l'impresa non stabilita inItalia, abilitata ad eseguireattività di autotrasportointernazionale o di cabo­taggio stradale in territorioitaliano che e' parte di uncontratto di trasporto dimerci su strada;committente:l'impresa o lapersona giuridicapubblica che stipulao nel nome della quale e'stipulato il contratto di trasporto con il vettore;caricatore: l'impresa o la persona giuridicapubblica che consegna la merce al vettore, cu­rando la sistemazione delle merci sul veicoloadibito all'esecuzione del trasporto;proprietario della merce: l'impresa o la personagiuridica pubblica che ha la proprietà delle coseoggetto dell'attività di autotrasporto al momentodella consegna al vettore.Contenuto minimo obbligatorioDati anagrafici e fiscali del:vettore ( compreso il Numero di Iscrizione AlboAutotrasportatori )committentecaricatoreproprietario della merceDati merce trasportatatipologiaquantita' / peso

luogo di carico merceluogo di scarico merceluogo e data di compilazionedati del compilatore ( di chi sottoscrive la sche­da in nome e per conto del committente )eventuali dichiarazioni , osservazioni varie ,istruzionifirmaDocumenti equipollenti(Purche' integrati, dove necessita, di tutti i datiprevisti dalla scheda di trasporto e dalla dicitu­ra: "DOCUMENTO VALIDO AI SENSI DELD.M. 30­6­2009 n.

554 Pubblicato in G.U. N° 153 del 4­7­2009 " )D.D.T. ( DPR 14/08/1996 n. 472 )Copia del contratto in forma scritta dicui all'art. 6 del D.Lvo 21/11/2005 n.286Lettera di vettura internazionale CMRDocumenti doganaliDocumento di cabotaggio ( D.M.3/04/2009)Documento di accompagnamento diprodotti assoggettati ad accisa (

D.Lvo 26/10/95 n.504)Ogni altro documento che deve obbligatoria­mente accompagnare il trasporto stradale dellemerci, ai sensi della normativa comunitaria, de­gli accordi o delle convenzioni internazionali odi altra norma nazionale vigente o emanatasuccessivamente al presente decreto.Esonero alla compilazioneTrasporti di collettame eseguiti mediante un uni­co veicolo, di partite di peso inferiore a 50quintali, commissionate da diversi mittenti, seaccompagnati da idonea documentazionecomprovante la tipologia del trasportoeffettuato.I veicoli che effettuano trasporti in conto pro­prio;I veicoli indicati all'art. 30 Legge 6 /6/ 1974 n.298 ( forze armate, trasporto salme, mezzid'opera, ecc....)

Modalita' di compilazioneCompilazione di una scheda per ogni veicolo;In caso di piu' luoghi di scarico:­ una unica scheda recante l'indicazione dei di­versi luoghioggetto di scarico;­ piu' schede di trasporto quanti sono i luoghi discarico;SanzioniIl committente, ovvero chiunque non compila lascheda di trasporto, o la altera, o la compila inmodo incompleto o non veritiero, è punito conla sanzione amministrativa pecuniaria del pa­gamento di una somma da 600 a 1.800 euro.Chiunque, durante l'effettuazione di un tra­sporto, non porta a bordo del veicolo la schedadi trasporto ovvero, in alternativa, copia delcontratto in formascritta, od altra documentazione equivalente, èpunito con la sanzione amministrativa pecunia­ria del pagamento di una somma da 40 euro a120 euro.All'atto dell'accertamento della violazione, èsempre disposto il fermo amministrativo del

Dal 19 luglio 2009 è obbligatoria per tutti i trasporti affidati in conto terzi, la "scheda di trasporto” da compilare acura del committente e conservare per tutta la durata del trasporto a bordo del veicolo adibito a tale attivita', a cu­ra del vettoreL'obiettivo del provvedimento e' quello di conseguire maggiori livelli di sicurezza stradale, favorire le verifiche sulcorretto esercizio della attivita' di autotrasporto merci in conto terzi; costituisce inoltre idonea documentazione aifini dell'accertamento delle corresponsabilita' del committente, vettore, caricatore e proprietario della merce per leviolazioni del Codice della Strada commesse dal conducente.

OBBLIGATORIETA' DELLA SCHEDA DI TRASPORTO

Page 9: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

FFRREEEE SSEERRVVIICCEESS èèNewsveicolo, che verrà restituito solo dopo che siastata esibita la scheda di trasporto, ovvero co­pia del contratto redatto in forma scritta, odaltra documentazione equipollente.In caso di mancata esibizione dei documentientro il termine di 15 giorni successiviall'accertamento della violazione, l'ufficio dalquale dipende l'organo accertatore, provvedeall'applicazione di una ulteriore sanzione a cari­co del committente , ai sensi del comma 4dell'art. 7­bis del D.Lvo 286/2005, notificando ilrelativo verbale entro i 90 giorni successivi allascadenza del predetto termine. Inoltre si appli­ca al conducente o al vettore a cui era stato inti­mato di esibire il documento, le sanzionipreviste dall'art. 180 comma 8 del C.d.S.

Entrata in vigore:19 luglio 2009In questa prima fa­se di applicazionedella nuovanormativa, sonopervenuti numerosiquesiti tendenti adottenere ulterioriprecisazioni so­prattutto perquanto riguarda lemodalità di compi­lazione della sche­da. Riportiamo lerisposte alle do­mande piu' fre­quenti.Utilizzo di copie

delle schede di trasportoLa scheda di trasporto deve essere portata abordo del veicolo in originale. Tuttavia, poichéquesto documento assume, nell' ambito del tra­sporto di cose in conto terzi, la valenza giuridi­ca di una scrittura privata, si ritiene siano adesso applicabili le disposizioni dell'art. 2719 CCche dispone che, nei rapporti tra privati, le co­pie fotografiche, i fax e le riproduzioni informati­che di un documento, valgono come l’originalea meno non vengano disconosciute da chi si so­stiene abbia sottoscritto l'originale del docu­mento.Per questo motivo, in occasione di un controllostradale, il documento può essere esibitoanche in copia, non autenticata, realizzata siadirettamente dal documento cartaceo originaleche della stampa di un documento trasmessoal vettore per via fax o per via telematica.Occorre peraltro precisare che, quando il docu­mento originale sia redatto e spedito al vettoreinteramente con modalità elettroniche, devonoessere rispettate le disposizioni relative ai docu­menti digitali di cui al decreto legislativo7.3.2005, n. 82 (codice dell’amministrazione di­gitale) e del decreto del Presidente della Re­

pubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (disposizionilegislative in materia di documentazione ammi­nistrativa).In occasione del controllo stradale, per certifica­re l'avvenuta esibizione della copia del docu­mento ed impedire, successivamente, lamanipolazione del suo contenuto, sulla stessagli organi di controllo apporranno le annotazionisulla scheda di trasporto della data e ora delcontrollo e le generalità di chi lo ha effettuato,sottoscrivendo tale annotazione a confermadell'esibizione del documento.Documenti in caso di trasporto di cose a ca­rico completo dirette a destinatari diversiAllo scopo di tenere in adeguata considerazio­ne le esigenze operative che sono state rappre­sentate per operazioni di trasporto piùcomplesse, si precisa che, sulla scheda di tra­sporto relativa al trasporto di cose a caricocompleto, caricate in un unico luogo sullo stes­so veicolo e spedite da un unico mittente, e di­rette a diversi destinatari o che devono esserescaricate in luoghi diversi, l'indicazione delle co­se trasportate e dei relativi luoghi di carico oscarico, può essere effettuata anche attraversoun generico riferimento, per relationem, ai docu­menti che, nell'ambito della prassi commercia­le, accompagnano le merci dal luogo di raccoltaa quello di destinazione (ad esempio: bolle diconsegna, ecc).In tali casi, perciò, fermo restando il restantecontenuto della scheda di trasporto o deglieventuali documenti equipollenti o sostitutivi, laverifica delle cose trasportate e del rispettodelle disposizioni dei luoghi di carico e scaricoè compiuta dagli organi di controllo attraverso ipredetti documenti commerciali che, a tutti glieffetti, accompagnano ed integrano il contenutodei documenti di tra­sporto.Indicazioni deisoggetti della filieraattraverso l' impiegodi codici convenzio­nali.Quando lo impongonoesigenze di tutela dellariservatezza commerciale dei soggetti coinvoltinella filiera di trasporto, diversi dal committente,la scheda di trasporto o altro documento sostitu­tivo o equipollente, può essere compilata indi­cando le generalità di questi soggetti e le altreinformazioni che li riguardano (quali adesempio, luoghi di carico o scarico della merce)in modo codificato. Tuttavia, allo scopo diconsentire un immediato controllo da partedelle Forze di Polizia dell'effettiva identità di talisoggetti, nonché delle informazioni che li ri­guardano, a bordo del veicolo utilizzato per iltrasporto deve essere sempre presente un do­cumento integrativo, sottoscritto da chi è tenutoalla compilazione della scheda, contenente

l'immediata decodifica dei predetti codiciconvenzionali.Contratti stipulati in forma scrittaNel caso in cui la copia del contratto esibitaall'atto del controllo contenga tutti gli elementiessenziali di cui alle vigenti disposizioni e rechicomunque la data di sottoscrizione, ancorchénon qualificabile come data certa secondo lemodalità individuate dalla circolare del17.7.2009, l' agente accertatore provvederàalla certificazione della stessa mediante appo­sita annotazione sulla scheda di trasporto delladata e ora del controllo e le generalità di chi loha effettuato, sottoscrivendo tale annotazione aconferma dell'esibizione del documento.Impiego di sub­vettoriQuando, per l'esecuzione del trasporto, unvettore a cui è stato affidato dal committentel'incarico si avvale di altri vettori, con cui ha sti­pulato altri contratti di trasporto (sub­vettori), ilvettore stesso assume, rispetto alla porzione ditrasporto affidata al sub­vettore, la veste dicommittente. Quest' ultimo deve, perciò, redi­gere una nuova scheda di trasporto, essendoimpossibile la modifica o l'integrazione di quellaredatta dall'originario committente per la primaoperazione di trasporto.Utilizzo di consorzi di imprese di trasportoQuando incaricato del trasporto sia unconsorzio di imprese di autotrasporto, iscrittonell'apposita sezione speciale dell'Albo degliautotrasportatori, che, per effettuare le relativeoperazioni, si avvale di un.impresa consorziata,il consorzio medesimo è tenuto ad indicare

sulla scheda di trasporto,nel campo “Osservazionivarie” , il nominativodell'impresa consorziatache materialmente effettuail trasporto ed il relativo nu­mero di iscrizione all'Albodegli autotrasportatori.Analoghe considerazionivalgono per le società coo­perative di autotrasportato­

ri.Conservazione della scheda di trasportoLa scheda di trasporto esaurisce la sua funzio­ne con il completamento del trasporto a cui siriferisce. La vigente normativa, infatti, non pre­vede che essa sia conservata dopo il trasporto.Quando vengono utilizzati documenti sostitutiviod equivalenti, restano salvi gli obblighi diconservazione previsti dalle disposizioni che nedisciplinano la compilazione e la tenuta.Documenti per il trasporto internazionale dicose

Page 10: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

FFRREEEE SSEERRVVIICCEESS èèNews

Con la recente legge 3 agosto 2009, n°102, è statoconsentito alle imprese d’autotrasporto, che hanno

fatto richiesta per l’ottenimentodei contributi previsti perl’acquisizione d’autoveicoliadibiti al trasporto di merci dimassa complessiva pari osuperiore a 11,5 tonappartenenti alla categoriaEuro 5 o superiori negli anni2007 e 2008 (anche mediantelocazione finanziaria), diavvalersi di tali beneficimediante credito d’imposta,

“salvo che i destinatari non facciano espressadichiarazione di voler fruire del contributo diretto”.In attuazione di tale disposizione, il Ministero delleInfrastrutture e dei Trasporti sta inviando, alle aziendeche hanno fatto regolare domanda per avere ilbeneficio in oggetto relativamente alle acquisizioni del2007, una raccomandata con la quale comunica diaver “completato l’istruttoria relativa all’anno 2007,ammettendo codesta Impresa al contributo richiesto”.Il Ministero, nello stesso documento, comunica inoltreche, siccome la disponibilità economica potrebbe nonessere sufficiente a soddisfare le numerose richiestepervenute, l’impresa potrà, nel frattempo, fruire di un

acconto del 50% del contributo dovuto per l’anno2007. La cifra, che l’impresa stessa potrà portare acompensazione delle imposte o dei contributi dovuticon il modello “F24”, è espressamente indicata neldocumento.Il codice tributo da utilizzare per la compensazione,reso noto dall’Agenzia delle Entrate il 15 settembrescorso, è il “6822”.In sede di compilazione del modello F24, tale codice

tributo è indicato nella sezione “Erario” incorrispondenza delle somme evidenziate nellacolonna “importi a debito versati”, per la restituzionecomprensiva di interessi, nei casi di ravvedimentioperosi. L’Agenzia ha inoltre precisato che nel campo“anno di riferimento” occorre indicare l’anno in cui sieffettua la compensazione.E’ in ogni caso possibile ottenere il beneficio anchecome contributo diretto, cioè con bonifico bancario,per il pagamento del quale, tuttavia, la raccomandataministeriale non è in grado di precisare quali siano itempi previsti.Il Ministero afferma, inoltre, che è in avanzata fase didefinizione anche l’istruttoria delle domande relative al2008, riservandosi di comunicare all’azienda qualesarà il credito cui avrà diritto tenendo conto dellacapienza o meno dello stanziamento complessivo di70 milioni di euro.

I vettori stranieri impegnati in trasporti interna­zionali sul territorio italiano, sono tenuti a compi­lare e conservare i documenti che, secondo lenorme comunitarie o internazionali che regola­no il trasporto, devono essere presenti a bordodel veicolo. Per questi vettori, in caso dimancanza dei predetti documenti, si applicanole sanzioni amministrative di cui all'art. 7­bis deldecreto legislativo 286/2005.Ciò posto, si precisa che i vettori ­ italiani e stra­nieri­ che effettuano un trasporto internazionaledi cose in conto terzi, non sono tenuti a compila­re la scheda di trasporto, in quanto, ai sensidell'art. 7 bis, comma 1, del decreto legislativo286/2005, tale obbligo grava solo in capo a chieffettua il trasporto in ambito nazionale.E' specificato che la normativa si applica allaattivita' di autotrasporto merci in conto terzi

effettuata dagli autotrasportatori stranieri cheoperano in ambito nazionale quando si svi­luppa:a livello internazionale ( es. un trasporto tra l'Ita­lia e un altro Paese straniero e viceversa, oppu­re un trasporto il cui punto di partenza e il cuipunto di arrivo si trovino in due diversi Paesistranieri nel corso del quale l'Italia sia solo attra­versata, senza che avvengano operazioni di ca­rico o scarico merce sul suolo nazionale.In territorio italiano durante una attivita' di cabo­taggio stradale. (cioe' un trasporto che ha inizioe termine in territorio italiano ) .Annotazioni degli organi di controllo sullascheda di trasportoIn occasione di controlli stradali in materia di au­totrasporto, gli organi di controllo avranno cura

di annotare sulla scheda di trasporto la data el'ora del controllo e le generalità di chi lo haeffettuato, sottoscrivendo tale annotazione aconferma dell'esibizione del documento. Ciò,infatti, potrà consentire di limitare eventualioperazioni di manomissione o sostituzionedella scheda, garantendo la correttezza del tra­sporto e delle indicazioni in essa contenute.Documenti equipollenti. Trasporti esenti(collettame)In ordine ai documenti equipollenti, di cui all'art.3 del D.M. 554/2009, nonché in merito ai tra­sporti a collettame, esentati dalla compilazionedella scheda di trasporto, si fa riserva di fornireulteriori precisazioni degli approfondimentitecnico­giuridici in corso sulle diverse fattispe­cie non appena saranno disponibili.

Via al fondo da 70 milioni di euro destinato alle imprese di autotrasporto per l’acquisto di mezzipesanti di ultima generazione.

CONTRIBUTI PER L'ACQUISTO DI VEICOLI EURO 5

Page 11: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

www.freeservices.itL'esperto risponde

Che cos'é la CQC?L'articolo 14 del D.lgs. 286/2005 (in attuazione della diretti­va 2003/59/CE) prevede, per chi effettua l'attività di condu­cente professionale di cose e di persone su veicoli per iquali é richiesta la patente di guida di cui alle categorie C,C+E, D e D+E, l'obbligo di effettuare un periodo della du­rata prestabilita di qualificazione iniziale al fine di conse­guire apposito titolo abilitativo (definito carta diqualificazione del conducente "CQC") che ha durata di 5anni e scaduto il quale subentra il successivo obbligo dieffettuare un nuovo aggiornamento professionale. La CQCsostituisce definitivamente il certificato di abilitazione pro­fessionale (CAP KB settore trasporto merci) e su di essoandrà applicata l'eventuale decurtazione dei punti patentein caso di violazioni al Codice della Strada per le quali e'prevista tale sanzione. La CQC ha la funzione non solo diattestare la capacità di guida ma anche la conoscenzadelle tecniche del trasporto, del carico e dello scarico dellemerci nel rispetto delle norme per la sicurezza stradale edel lavoro; la conoscenza delle normative sulla protezio­ne ambientale; nonché la conoscenza della normativasull'esercizio dell'autotrasporto di merci per conto di terzi,almeno per la parte che riguarda la documentazioneaccompagnatoria del veicolo e delle merci. Si sottolineache la CQC, il cui conseguimento é subordinato come dettoalla frequenza di un corso di formazione specifico teoricoe pratico organizzato da autoscuole o altri soggetti auto­rizzati e al superamento di un esame finale, non é alternati­va alla patente di guida ''tradizionale'' ma complementare.Chi deve munirsi della CQC ?La carta di qualificazione é documento necessario per iconducenti residenti in Italia che svolgono attività di auto­trasporto professionale di persone o di cose nonché ancheper i conducenti di Stati non appartenenti all'Unione euro­pea, che svolgono la loro attività alle dipendenze diun'impresa di autotrasporto di persone o di cose stabilitasul territorio italiano.DeroghePer alcune tipologie di veicoli tra cui:­ veicoli la cui velocità massima autorizzata non supera i45 Km/h;­ veicoli utilizzati per il trasporto merci a fini privati e noncommerciali;­ veicoli che trasportano materiali o attrezzature utilizzatidal conducente nell'esercizio della propria attività a condi­zione che la guida del veicolo non costituisca l'attività princi­pale del conduttore;non è richiesto ai conducenti il possesso della CQC (art.16 D.lgs. 286/05).Per quanto riguarda i trasporti di merci in conto proprio,una circolare del Ministero delle infrastrutture e dei tra­sporti ha chiarito che l'esenzione dalla carta prevista dalD.lgs. n. 286/05 non si applica nel caso in cui il conducentedel veicolo risulti alle dipendenze di una impresa con laqualifica di autista, considerato che in tal caso la guida delveicolo viene effettuata a carattere professionale.Corsi di formazioneLa CQC è rilasciata a seguito della frequenza di specifico

corso di formazione accellerato di 140 ore di cui almeno10 ore di guida individuale e previo superamento di unesame di idoneitàCQC per il trasporto merci. Termini.Per i veicoli adibiti al trasporto di cose l'obbligo del condu­cente di possedere la carta di qualificazione e la validitàdella stessa, inizia a decorrere dal 10 settembre 2009. Datale data peraltro non verranno più rilasciati i CAP di tipoKB. Mentre la formazione periodica é obbligatoria per tuttii titolari della CQC; dalla qualificazione iniziale sono statiesentati i residenti in Italia che alla data dell'entrata in vi­gore dei decreti attuativi (ossia 20/4/2007) erano già tito­lari della patente di guida idonea all'uso dell'autoveicolo edel CAP. Per tali soggetti é stato comunque previsto l'obbli­go di richiedere il rilascio della carta di qualificazione se­condo modalità e tempi stabiliti nell'apposito decretoattuativo. La validità delle carte di qualificazione (se adibi­te al trasporto di cose) richieste per documentazione (os­sia senza l'obbligo di frequentare il corso di formazioneiniziale e sostenere il successivo esame) inizia in ogni ca­so a decorrere dal 10 settembre 2009.Chi rilascia la CQC?La CQC é rilasciata dagli Uffici della motorizzazione civile.Durata e rinnovo della CQCLa validità della carta é di cinque anni, e non é collegataalla validità della patente di guida. Ma la revoca o la so­spensione della patente di guida comporta l'inefficaciaanche della carta di qualificazione del conducente.Le sanzioniLa guida di un veicolo senza aver conseguito la CQCcomporta l'applicazione di una sanzione pecuniaria di unasomma da Euro 155 a Euro 624 (art. 116 co. 15 e 16 CdS)e la sanzione accessoria del fermo amministrativo del vei­colo per 60 giorni. Anche chi guida con carta scaduta ésoggetto alla medesima sanzione pecuniaria (art. 126 co.7 CdS). Si applica infine l'art. 180 CdS che sanziona ilmancato possesso della patente di guida e di altri docu­menti a bordo del veicolo, compresa la CQC (come pre­cisato dalla circolare ministeriale del 14/4/2008).Decurtazioni puntiAlla carta di qualificazione dei conducenti si applica l'art.126­bis del Codice della strada relativo alla sottrazione deipunti patente. Presupposto per l'applicazione di questanorma é che gli illeciti siano commessi alla guida del vei­colo in occasione dello svolgimento dell'attività lavorativa.Al momento del rilascio della CQC viene pertanto attribui­to un totale di 20 punti (in maniera analoga a quanto avvie­ne per la patente di guida). I punti sono decurtati dalla CQCcon le modalità previste dall'art. 126­bis. Se le violazionial CdS avvengono durante la guida di un veicolo non adi­bito al trasporto merci a titolo professionale la decurtazio­ne dei punti avverrà ovviamente sulla patente di guida. Incaso di perdita totale del punteggio, il titolare della cartadi qualificazione del conducente deve sottoporsi ad esa­me di revisione della carta stessa.

Carta di Qualificazione del ConducenteCarta di qualificazione conducenti: obbligo in vigore dal 10 settembre 2009.Dal 10 settembre 2009 è entrato in vigore l'obbligo di possedere la carta di qualificazione del conducente (CQC) perla guida dei mezzi adibiti al trasporto di cose aventi massa superiore alle 3,5 tonnellate. La mancanza del titolocomporta l'applicazione di sanzioni pecuniarie ed amministrative.

tratto dal forum di www.freeservices.it

Page 12: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

Il Partner della tua Impresa

Uscita A1 Capua - CETel. 0823 883355 - Fax 0823 653169Resp. Comm. Vincenzo Lignelli 347 [email protected] - [email protected]

www.freeservices.itASSICURAZIONI - AUTOSTRADE - FINANZIAMENTI - LEASING

Semirimochio frigo con gruppoCarrier 1300 ­ nuovoprezzo dopo visione

Centinato Merker alla franceseda immatricolarecopri/scopri ­ alza/abbassapronta consegna € 24.000+iva

Semirimorchio MerkerVan 2 assiserranda posteriore ­ freni a discon° 4 pneumatici Dunlop 385/65 ­tetto traslucidoCremagliera ferma carico €23.500+iva

Semirimorchio usato Viberti ­ 2002centinato alla francese ­ alza/abbassacopri/scopri ­ porte post.­ portapalletsfreni a disco ottimo stato ­ € 14.000+iva

Doppia cassa ribaltabile Tecnokaranno 2004 ­ pochi chilometricome nuova € 21.500+iva

Semirimorchio centinato conspondeporta coils­ anno 2006cerchi in lega ­ copri/scoprialti/bassi € 23.500+iva

Semirimorchio Merker con spondeanno 2004 ­ copri/scopri ­alti/bassiottimo stato € 16.500+iva

Visita la nostra piattaforma e-commerceentra nello SHOW ROOMdel portale www.freeservices.itOlio Motore REPSOL 15W40in offerta 2,5 EURO/lt

Page 13: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

Numero Verde Gratuito840 080988

NOLEGGIO - SATELLITARI - TESSERE CARBURANTIMERKER

FFRREEEE SSEERRVVIICCEESS èèCENTRO USATO

Semirimorchio centinato consponde per trasporto coilspneumatici Michelin 385/65­alza/abbassa­copri/scopri1^ asse soll. 3^ asse autost. ­ full optional ­ nuovopronta consegna Prezzo € 32.000+iva

BMW 330 XD ­ anno 2006cambio automatico ­ full optionalPrezzo € 35.000+ivaPortacontainer 20 piedi Cardi2009 ­ ribaltab. post. ­ no scarr.lung. mt. 7,1­ veicolo in ADRdisp. n°2 unità ­ tratt. in sede

Cisterna tras. liquidi mod. Omepanno 1988 ­ n° 3 scomparticapacità litrica 30.830 ltPrezzo € 12.000+iva

Ribaltabile Adamolianno 1989 ­ copri/scopriPrezzo € 8000+iva

Schmitz porta coils ­ anno 20066 gommoni 385/55 R22.5lung. m 13,60 ­ veicolo in ADRPrezzo € 20.500+iva

Fiat Scudo Sx 1.9 JTDanno 2001Prezzo € 4.500+iva

Visita il nostro portalewww.freeservices.itentra nell'area ASSICURAZIONISconti oltre il 30%suelle tariffe nazionali

Page 14: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

Il Partner della tua Impresa

Uscita A1 Capua - CETel. 0823 883355 - Fax 0823 653169Resp. Comm. Vincenzo Lignelli 347 [email protected] - [email protected]

www.freeservices.itASSICURAZIONI - AUTOSTRADE - FINANZIAMENTI - LEASING

Ribaltabile posteriore Zorzianno 2004 ­ copri/scopri elettrico10 gomme ­ ottimo statoPrezzo € 15.000+iva

Vasca in alluminio Mencianno 2004 ­ copri/scopri elettricocome nuovaPrezzo € 25.000+iva

Peugeot 307 2.0 HDI 110 CVanno 2002 ­ buono statoberlina 5 porte prezzo € 5.000+ivaFiat Iveco 240E47 ­ anno 2000cassone con centine e teli ad alt.var. con biga attrezzato con frenoidraulico ­ € 30.000+iva tratt.

Cisterna ribaltabile SpitzerAnno 1995 ­ con turbina ausiliare emotocompressore per scaricoprodotti ­ Prezzo € 10.500 +iva

Semirimorchi 3 assi ribaltabileposteriore ­ cassa in allumino50 mc ­ full optional ­da immatricolare ­ € 47.500+iva

Trattore Volvo ­ anno 2000stato generale discretoprezzo € 18.000+iva disp. 2 unità

Visita la nostra piattaforma e-commerceentra nello SHOW ROOM del portalewww.freeservices.itPneumatici Pirelli 385/65/R22.5245,00 EURO

Page 15: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

Numero Verde Gratuito840 080988

NOLEGGIO - SATELLITARI - TESSERE CARBURANTIMERKER

FFRREEEE SSEERRVVIICCEESS èèCENTRO USATO

Semirimorchio MerkerStrongcassonato collo 160 primo assale sollevabilen°7 pneumatici Continental 385/65Portaruota a culla per 2 ruote di scortanuovo ­ pronta cons. € 20.950+iva

Carrellone Cometto ­ 1989 ­ pianaleribass. in buono stato ­ rampe di caricopost. attrezzato di telaio telescopicoallungabili fino a mt 2,47 ­21.000+iva

Scania R 113 M ­ anno 1992cisterna per trasportoolii minerali e carburantivendita solo estero

Prezzo € 34.000+iva senza gruppo frigoPrezzo € 53.000+iva con gruppo frigoCarrier 1.300Prezzo € 54.500+iva con gruppo frigoThermo King SLX 200

Semirimorchio frigo con cassa isotermica Frappapneumatici Michelin 385/65 ­ kit gruppo ADR ­ attrezzato discaletta ­ Pianale interamente in alluminio ­ Pronta consegna

Centinato alla franceseanno dic. 2003copri/scopri ­ alti/bassiPrezzo € 13.500+iva

Merker buca Coils ­ anno 2006copri/scopri ­ alti/bassi ­ cerchi inlega­ Michelin 385/65 ­ scal. post.pronta cons.­disp. nuovo­ tratt. in sede

Gli Aderenti che hanno intenzionedi Vendere un Veicolo Possonoesporlo in conto vendita pressouna struttura FREE SERVICES

Page 16: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

www.fre

eservic

es.it

FFRREEEE SSEERRVVIICCEESS èè

èèTessereCarburante

Tessere Carburante

RRiissppaarrmmiiaa ccoonn nnooii aanncchhee ssuullccoossttoo ccaarrbbuurraannttee

Numero Verde Gratuito840 080988

èèNumero Verde Gratuito840 080988

TessereCarburante

VVaannttaaggggii::Sconto in fattura di Euro 50,00 ogni 1000 litri di gasolio prelevatiPagamento dilazionato a 60 giorni dalla Fattura fine meseRecupero dell'IVA all'Estero

Page 17: Ottobre 2009 - Free Services Magazine

AUSTRIAsabato 3 ottobre dalle ore 15.00 alle ore 24.00domenica 4 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00sabato 10 ottobre dalle ore 15.00 alle ore 24.00domenica 11 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00sabato 17 ottobre dalle ore 15.00 alle ore 24.00domenica 18 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00sabato 24 ottobre dalle ore 15.00 alle ore 24.00domenica 25 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00lunedì 26 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 24.00sabato 31 ottobre dalle ore 15.00 alle ore 24.00FRANCIAsabato 3 ottobre dalle ore 22.00 alle ore 24.00domenica 4 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00sabato 10 ottobre dalle ore 22.00 alle ore 24.00domenica 11 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00sabato 17 ottobre dalle ore 22.00 alle ore 24.00domenica 18 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00sabato 24 ottobre dalle ore 22.00 alle ore 24.00domenica 25 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00sabato 31 ottobre dalle ore 22.00 alle ore 24.00GERMANIAsabato 3 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00domenica 4 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00domenica 11 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00domenica 18 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00domenica 25 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00sabato 31 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00GRECIAdomenica 4 ottobre* dalle ore 15.00 alle ore 21.00domenica 11 ottobre* dalle ore 15.00 alle ore 21.00domenica 18 ottobre* dalle ore 15.00 alle ore 21.00domenica 25 ottobre* dalle ore 15.00 alle ore 21.00martedì 27 ottobre* dalle ore 16.00 alle ore 21.00mercoledì 28 ottobre* dalle ore 15.00 alle ore 21.00* veicoli di peso superiore a 1,5 tLUSSEMBURGOsabato 3 ottobre (1) dalle ore 21.30 alle ore 24.00(2) dalle ore 23.30 alle ore 24.00domenica 4 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 21.45sabato 10 ottobre (1) dalle ore 21.30 alle ore 24.00(2) dalle ore 23.30 alle ore 24.00domenica 11 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 21.45sabato 17 ottobre (1) dalle ore 21.30 alle ore 24.00(2) dalle ore 23.30 alle ore 24.00domenica 18 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 21.45sabato 24 ottobre (1) dalle ore 21.30 alle ore 24.00(2) dalle ore 23.30 alle ore 24.00

domenica 25 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 21.45sabato 31 ottobre (1) dalle ore 21.30 alle ore 24.00(2) dalle ore 23.30 alle ore 24.00(1) indirezione Francia(2) in provenienza FranciaPOLONIAsabato 31 ottobre* dalle ore 18.00 alle ore 22.00­ veicoli di peso superiore alle 12 t.REPUBBLICA CECAdomenica 4 ottobre dalle ore 13.00 alle ore 22.00domenica 11 ottobre dalle ore 13.00 alle ore 22.00domenica 18 ottobre dalle ore 13.00 alle ore 22.00domenica 25 ottobre dalle ore 13.00 alle ore 22.00mercoledì 28 ottobre dalle ore 13.00 alle ore 22.00ROMANIAsabato 3 ottobre* dalle ore 06.00 alle ore 22.00domenica 4 ottobre* dalle ore 06.00 alle ore 22.00sabato 10 ottobre* dalle ore 06.00 alle ore 22.00domenica 11 ottobre* dalle ore 06.00 alle ore 22.00sabato 17 ottobre* dalle ore 06.00 alle ore 22.00domenica 18 ottobre* dalle ore 06.00 alle ore 22.00sabato 24 ottobre* dalle ore 06.00 alle ore 22.00domenica 25 ottobre* dalle ore 06.00 alle ore 22.00sabato 31 ottobre* dalle ore 06.00 alle ore 22.00* veicoli che eccedono i pesi e le dimensioni autorizzateSLOVACCHIAdomenica 4 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00domenica 11 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00domenica 18 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00domenica 25 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00SLOVENIAsabato 3 ottobre* dalle ore 06.00 alle ore 16.00domenica 4 ottobre dalle ore 08.00 alle ore 21.00* dalle ore 08.00 alle ore 22.00sabato 10 ottobre* dalle ore 06.00 alle ore 16.00domenica 11 ottobre dalle ore 08.00 alle ore 21.00* dalle ore 08.00 alle ore 22.00sabato 17 ottobre* dalle ore 06.00 alle ore 16.00domenica 18 ottobre dalle ore 08.00 alle ore 21.00* dalle ore 08.00 alle ore 22.00sabato 24 ottobre* dalle ore 06.00 alle ore 16.00domenica 25 ottobre dalle ore 08.00 alle ore 21.00* dalle ore 08.00 alle ore 22.00sabato 31 ottobre dalle ore 08.00 alle ore 21.00* dalle ore 08.00 alle ore 22.00*Nelle seguenti strade

A1 Ljubljana (Kozarje) ­ Razdrto ­ Divaca ­ Kozina ­ Klanec­ SrminLjubljana ­ Kozina ­ Klanec ­ Srmin ­ R2­409 Ljubljana (Vic)­ Vrhnika ­ Logatec ­ G2­102 Logatec ­ Kalce ­ R2­409Kalce ­ Postojna ­ Razdrto ­ Kozina ­ Klanec ­ R1­208 CrniKal ­ Aver ­ R2­409 Aver ­ Rizana ­ SrminSkofije ­ Secovlje ­ H5 Skofije ­ Koper ­ R2­406 Skofije ­Dekani R3­741 Dekani ­ giunzione Luka Koper ­ G2­111Koper ­ Secovlje (confine croato) ­ Koper ­ Dragonja ­ G1­11 Koper ­ Smarje ­ Dragonja (confine croato)Postojna ­ Jelsane ­ G1­6 Postojna ­ Ilirska Bistrica ­Jelsane (confine croato).SPAGNAsabato 3 ottobre(1) dalle ore 22.00 alle ore 24.00domenica 4 ottobre(1) dalle ore 00.00 alle ore 22.00(2) dalle ore 08.00 alle ore 24.00sabato 10 ottobre(1) dalle ore 22.00 alle ore 24.00domenica 11 ottobre(1) dalle ore 00.00 alle ore 24.00(2) dalle ore 08.00 alle ore 24.00lunedì 12 ottobre(1) dalle ore 00.00 alle ore 22.00(2) dalle ore 08.00 alle ore 24.00sabato 17 ottobre(1) dalle ore 22.00 alle ore 24.00domenica 18 ottobre(1) dalle ore 00.00 alle ore 22.00(2) dalle ore 08.00 alle ore 24.00sabato 24 ottobre(1) dalle ore 22.00 alle ore 24.00domenica 25 ottobre(1) dalle ore 00.00 alle ore 22.00(2) dalle ore 08.00 alle ore 24.00sabato 31 ottobre(1) dalle ore 22.00 alle ore 24.00(1) Paesi Baschi(2) trasporto merci pericoloseSVIZZERAdomenica 4 ottobre* dalle ore 00.00 alle ore 24.00domenica 11 ottobre* dalle ore 00.00 alle ore 24.00domenica 18 ottobre* dalle ore 00.00 alle ore 24.00domenica 25 ottobre* dalle ore 00.00 alle ore 24.00* veicoli di peso superiore a 3,5 t.UNGHERIAsabato 3 ottobre dalle ore 22.00 alle ore 24.00domenica 4 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00sabato 10 ottobre dalle ore 22.00 alle ore 24.00domenica 11 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00sabato 17 ottobre dalle ore 22.00 alle ore 24.00domenica 18 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00giovedì 22 ottobre dalle ore 08.00 alle ore 24.00venerdì 23 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 24.00sabato 24 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 24.00domenica 25 ottobre dalle ore 00.00 alle ore 22.00sabato 31 ottobre dalle ore 08.00 alle ore 24.00

Di seguito sono riportati i principali adempimenti fiscali che le imprese devono ricorda­re:Sabato 10 OttobreComunicazione valutaria statisticaInvio alla Banca d’Italia, della Comunicazione Valutaria Statistica per i flussi monetarisuperiori a € 50.000, relativi al mese precedente, che non siano transitati per canalibancari.Venerdì 16 OttobreContributi INPS mensiliVersamento, tramite modello F24, da parte dei datori di lavoro, dei contributi previ­denziali sulle retribuzioni e compensi maturati nel periodo di paga settembre 2009.Dichiarazione d’intentoInvio telematico all'amministrazione finanziaria dei dati contenuti nella dichiarazioned’intento degli esportatori abituali ricevuta il mese precedente.Iva mensileLiquidazione e versamento, tramite modello F24, dell’imposta, eventualmente a debi­to, relativa al mese di settembre 2009.Ravvedimento operosoRegolarizzazione, tramite modello F24, delle imposte e delle ritenute (mancanti oinsufficienti) scadenti il mese precedente, maggiorate di interessi legali e della sanzio­ne ridotta al 2,5%.Ritenute IRPEF mensiliVersamento, tramite modello F24, delle ritenute alla fonte operate da tutti i datori di la­voro sostituti d’imposta sui redditi di lavoro dipendente corrisposti nel mese disettembre 2009.Libro UnicoScadenza delle registrazioni relative allo scorso settembre.Martedì 20 OttobreIntrastat mensile

Presentazione, mediante raccomandata, invio telematico o presentazione direttapresso gli uffici doganali, degli elenchi degli acquisti e cessioni intracomunitarie delmese precedente. La scadenza è prorogata di 5 giorni in caso di utilizzo di Electro­nics Data Interchange (EDI).Lunedì 26 OttobreModello 730 ­ IntegrativoConsegna al CAF o al professionista abilitato del Mod. 730 ­ integrativo da parte dellavoratore dipendente che ha già presentato il mod. 730.Venerdì 30 OttobreContratti di locazioneVersamento dell’imposta di registro sui contratti nuovi o rinnovati tacitamente con de­correnza dal 1° ottobre 2009.Flusso retributivo EmensInvio telematico della denuncia mensile Emens dei dati retributivi INPS per i lavorato­ri dipendenti e parasubordinati iscritti alla gestione separata, relativa ai compensicorrisposti nel mese di settembre 2009.Modello DM10/2Invio telematico della denuncia mensile dei contributi previdenziali INPS relativa almese di settembre 2009.Sabato 31 OttobreBollo auto (prorogato per festività al 2 novembre)Versamento del bollo auto per i veicoli industriali, pagabile per periodi quadrimestralio annuali.Tassa usura stradePagamento per i mezzi d'operaIntrastat trimestralePresentazione mediante raccomandata, invio telematico o presentazione direttapresso gli uffici doganali, degli elenchi degli acquisti e cessioni intracomunitarie del IIItrimestre 2009. La scadenza è prorogata di 5 giorni in caso di utilizzo di ElectronicsData Interchange (EDI)

Calendari

Scadenze fiscali del mese di ottobre 2009

Divieti di Transito