Rodef Group è un’associazione fondata da due giovani ragazze fiorentine, Sofia Milazzo e Giulia Lenzi. Nasce dalla voglia di cimentarsi nella produzione cinematografica indipendente. Realizziamo video di vario tipo e genere, curandoli in tutte le fasi produttive: dalla prima idea, passando per la scrittura, fino alla realizzazione e al montaggio. Ci siamo conosciute all’Università degli Studi di Firenze e, nonostante la diversità personale e caratteriale, ci siamo incontrate nell’amicizia e nella concezione dell’estetica cinematografica.

Questo progetto nasce nel 2011, poco dopo l’inizio della nostra vita universitaria, e da allora lo abbiamo curato e perfezionato nell’attesa di poterlo finalmente realizzare.La storia è liberamente tratta da L’eterno marito, un romanzo di Fëdor Dostoevskij, ma contestualizzata e reinterpretata in maniera originale ai giorni nostri. Le riprese di Ospite Sospeso sono iniziate nel settembre 2014, dopo due anni di progettazione. Una piccola campagna di crowdfunding (a cui ha partecipato anche il regista Uberto Pasolini) ci ha permesso di raccogliere un po’ di fondi e, unendo il nostro tempo e il nostro impegno, abbiamo realizzato un film di circa 90 minuti con un budget di 1500.Dobbiamo ringraziare tutti i nostri attori (protagonisti e non) e i nostri collaboratori, che ci hanno concesso il loro tempo e hanno messo passione e professionalità in questo progetto.

Abbiamo lavorato duramente, con passione e impegno, sfruttando al massimo le nostre capacità. Abbiamo selezionato bellissime e inconsuete location all’interno della nostra città, cercando di mostrare una realtà fiorentina particolare ed eccezionale, lontana da luoghi comuni e banalità. La Bellezza salverà il mondo: questa frase Dostoevskij scrisse a Firenze, nel suo romanzo L’idiota, mentre passeggiava per i Giardini di Boboli e ammirava i musei fiorentini. Perciò Firenze è stata una scelta quasi inevitabile e non casuale per rielaborare il racconto L’Eterno Marito del grande autore russo.

Valerio è infastidito da qualcosa: appare triste, teso, ma non riesce a capire da cosa derivi questa condizione. Finalmente si rende conto che la causa dei suoi malumori è un personaggio particolare (vestito a lutto, con occhiali scuri e bombetta in testa) che puntualmente vede in mezzo alla folla, intento ad osservarlo, ma che non si avvicina mai, anzi: ogni volta che tra i due avviene un contatto visivo, fugge.

TRAMA

Una notte Valerio, in preda ad un attacco di panico, va alla finestra per prendere aria e vede l’insolito personaggio sotto casa sua, inizialmente intento ad osservare le sue finestre, fiondarsi nel portone per poi salire le scale e tentare di aprire la porta del suo appartamento. Valerio decide quindi di affrontarlo ed è solo in questo momento che lo riconosce: è Paolo, il proprietario di un’azienda presso cui, anni prima, aveva svolto un tirocinio.

Valerio era apparentemente stato un suo grande amico, ma soprattutto l’amante di sua moglie. Egli nota che il suo ex datore di lavoro è in condizioni psico-fisiche non ottimali, trasandato ed ebbro, dunque non esita a farlo entrare in casa. Paolo rivela il motivo della visita: sua moglie è morta.

Ora un dilemma assale Valerio: Paolo saprà della relazione intercorsa tra sua moglie e la persona che ha di fronte? Egli verrà inoltre a sapere che, la gravidanza extraconiugale frutto del rapporto tra lui e la donna è stata portata a termine. Paolo ha dunque un bambino, in realtà figlio naturale di Valerio.

Da questo primo incontro inizia una serie di avvenimenti sempre in bilico sul sottile filo che divide il comico dal grottesco: Valerio è il classico uomo carismatico, affascinante, affermato nella società ma non nel lavoro; Paolo invece è il classico inetto, “l’eterno marito” appunto, ossia un uomo per cui la moglie rappresenta tutto il motivo di esistere.I due uomini si ritrovano costretti a confrontarsi l’uno con l’altro, come attratti da una forza insospettabile. Questa attrazione, però, è contrastata e combattuta da sentimenti di fortissima repulsione e tentativi di allontanamento.

Ciò che li avvicina costantemente è l’impulso, quasi masochistico, ad entrare continuamente in una morbosa competizione. Così uno dei due sarà sempre inferiore all’altro, senza che sia possibile raggiungere una stabilità paritaria.Questa tensione culmina nel momento in cui Paolo, inaspettatamente e goffamente, cerca di uccidere Valerio, procurandogli però solo una ferita: il simbolo della stabilità ricercata tra i due e del perdono, da parte di entrambi.

CAST

Davide Valentini - nato a Firenze il 20 febbraio 1988, studente presso la facoltà di Scienze Biologiche di Firenze. Per due anni frequenta un laboratorio teatrale con Stefano Massini. Collabora con il teatro di Sesto Fiorentino e con la compagnia Cesare Ignesti. Partecipa a diversi cortometraggi. Nel film intepreta Valerio Davidini.

Alessio Benucci - nato a Firenze l’11 dicembre 1988, diplomato all’Istituto d’Arte di Porta Romana. Frequenta uno stage di restauro pellicole e successivamente lavora come aiuto scenografo. Attualmente è studente presso la scuola Nemo di Firenze come Visual Fx Artist. Nel film interpreta Paolo Edoardi.

REGISTE

Sofia Milazzo - nata a Firenze il 06 agosto 1990, diplomata all’Istituto d’Arte di Porta Romana e dottoressa in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, è fotografa, grafica e videomaker. Partecipa in veste di giurata alla 70ma Mostra Internazionale d’Arte di Venezia della Giuria Venezia Classici e frequenta uno stage presso Berta Film, casa di produzione e distribuzione di Firenze.

Giulia Lenzi - nata a Firenze il 20 febbraio 1992, è dottoressa in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo e Tecnico della ripresa e del montaggio con diploma conseguito presso la Scuola Nazionale di Cinema Indipendente di Firenze. Aiuto regia in alcuni spettacoli teatrali e cortometraggi e videoreporter presso il festival di Pergine Spettacolo Aperto.

CREDITI

Simone ZagariSofia Milazzo e Giulia LenziGiulia Mondanelli Pasquale ManfredelliGiulia Lenzi e Sofia MilazzoCecilia MilazzoElisabetta Bossini e Caterina ZurloSofia MilazzoGiulia LenziJessica Ann Hurst

Musiche originaliFotografia

Assistente alla regiaFonico

MontaggioScenografia

Make-up artistsColor CorrectionMissaggio audio

Supervisione ai sottotitoli

Rodef Group - group.rodef@gmail.com, www.rodefgroup.itSofia - 3332893860, sophiamilaz@gmail.comGiulia - 3382921017, lenzigl@gmail.com