Ospedale di Piario: impermeabilizzazione dei parcheggi con Triflex

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Press Contact: Dott.ssa Daniela Origgi Origgi Consulting – Ufficio Stampa [email protected] Mob. +39 347 1729113 Milano, 2/01/2017 OSPEDALE "M.O. LOCATELLI" DI PIARIO (BG): RIFACIMENTO DELL’IMPERMEABILIZZAZIONE DEI BALCONI CON TRIFLEX I sistemi Triflex BFS e Triflex ProDetail sono stati selezionati dall’impresa esecutrice e dalla Direzione Tecnica dell’ospedale grazie alla loro garanzia di migliori prestazioni e durata Infiltrazioni di acqua nei balconi: un problema frequentissimo Nonostante una ristrutturazione complessiva piuttosto recente, completata nel 2008, i balconi dell’ospedale Locatelli di Piario (Bergamo) presentavano dei problemi di infiltrazioni di acqua nei balconi, realizzati con finitura a piastrelle. Problematica, questa, all’origine di numerosissime controversie in edilizia e di danni anche molto onerosi agli immobili e spesso causata dall’impiego di materiali non idonei o dalla loro scorretta posa in opera. Ospedale di Piario Nel computo metrico estimativo per il rifacimento dell’impermeabilizzazione dei balconi dell’ospedale di Piario, si era previsto di intervenire andando a ricoprire le piastrelle esistenti, senza smantellarle, con materiali impermeabilizzanti liquidi in grado di risolvere il problema delle

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Milano, 2/01/2017

OSPEDALE "M.O. LOCATELLI" DI PIARIO (BG): RIFACIMENTO DELL’IMPERMEABILIZZAZIONE DEI BALCONI CON TRIFLEX I sistemi Triflex BFS e Triflex ProDetail sono stati selezionati dall’impresa esecutrice e dalla Direzione Tecnica dell’ospedale grazie alla loro garanzia di migliori prestazioni e durata

Infiltrazioni di acqua nei balconi: un problema frequentissimo

Nonostante una ristrutturazione complessiva piuttosto recente, completata nel 2008, i balconi

dell’ospedale Locatelli di Piario (Bergamo) presentavano dei problemi di infiltrazioni di acqua nei

balconi, realizzati con finitura a piastrelle. Problematica, questa, all’origine di numerosissime

controversie in edilizia e di danni anche molto onerosi agli immobili e spesso causata dall’impiego

di materiali non idonei o dalla loro scorretta posa in opera.

Ospedale di Piario

Nel computo metrico estimativo per il rifacimento dell’impermeabilizzazione dei balconi

dell’ospedale di Piario, si era previsto di intervenire andando a ricoprire le piastrelle esistenti,

senza smantellarle, con materiali impermeabilizzanti liquidi in grado di risolvere il problema delle

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infiltrazioni. Il capitolato prevedeva però un intervento con materiali compositi, con l’applicazione

di un primer epossidico ed un sistema a base di poliuretano. L’impresa esecutrice Nuova Isoltecna,

valutando il capitolato e sulla base della propria esperienza, si è resa conto subito che l’impiego di

materiali diversi avrebbe affidato la risoluzione dei problemi di infiltrazione ad una adesione solo

fisica del sistema poliuretanico con quello epossidico, con seri dubbi relativi alla durata della

soluzione. Ha così deciso di avvalersi dei consulenti tecnici Triflex per proporre un sistema

impermeabilizzante che potesse dare all’impresa stessa e ai committenti maggiori garanzie di

durata.

Infiltrazioni d’acqua nei balconi dell’ospedale di Piario

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Infiltrazioni e stagnazione d’acqua nei balconi dell’ospedale di Piario

I vantaggi dei sistemi Triflex a base di PMMA (polimetilmetacrilato) rispetto ad

altri impermeabilizzanti liquidi

I sistemi Triflex, grazie alle loro caratteristiche, si sono rivelati ideali per l’applicazione in questo

intervento di riqualificazione di edilizia sanitaria, per un immobile sito in zona soggetta a

importanti sbalzi termici e precipitazioni.

Il sistema BFS di Triflex impiegato a Piario ha una classe di resistenza al fuoco certificata in classe

E e un livello di vita utile in classe W3, vale a dire 25 anni contro la categoria W2, pari a 10 anni di

vita utile, che normalmente contraddistingue i sistemi in poliuretano. Il sistema Triflex, inoltre, è

adatto a zona climatica sia M che S, ossia sia ad un clima mite che ad un clima estremo. BFS di

Triflex rientra nelle categorie di carichi utili da P1 a P4, rispettando così la richiesta di utilizzare

esclusivamente soluzioni in P4 per tutte le strutture pubbliche. Il sistema Triflex BFS, inoltre, è

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certificato per applicazione anche in caso di pendenza dallo 0% al 5%, in classe S1. Per contro, i

sistemi epossidici non sono resistenti alle acque stagnanti e all’idrolisi e non potevano essere

impiegati per l’ospedale di Piario, dove la pendenza presente era del solo 2%.

Le temperature di esercizio del sistema Triflex sono le massime richieste, Tl4 e Th4, cioè da -30°C a

+90°C. Il sistema può essere quindi impiegato anche in zone dove troviamo contemporaneamente

il freddo della montagna e il caldo del sole a certe altitudini.

Un sistema in PMMA consente un’esecuzione dell’opera in minor tempo, non avendo tempi di

asciugatura prolungati come gli epossidici o i poliuretanici. Secondo la normativa DIN 18531, un

materiale ad asciugatura chimica come quello di Triflex permette di mantenere intatti i valori

dichiarati in scheda tecnica perché non subisce sbalzi termici durante la fase di curing. Per contro,

i materiali ad asciugatura fisica come gli epossidici o i sistemi in poliuretano, avendo una fase di

asciugatura di 24/48 ore, sono sottoposti agli sbalzi termici notturni durante la fase di curing. Ciò

significa che i valori indicati in scheda tecnica non sono uguali a quelli reali perché inficiati dalle

basse temperature notturne.

Infine, il limite di utilizzo in termini di lavorabilità per un materiale epossidico o poliuretano è

quello dei + 8°C mentre il sistema Triflex è garantito per applicazioni fino a -5°C.

L’ultima, ma non meno importante differenza, è il concetto di SISTEMA: Triflex BFS è un sistema,

un ciclo di lavorazione dichiarato e certificato dalla casa produttrice e non una selezione di

materiali la cui compatibilità e performance non può essere garantita da produttori diversi che

non ragionano in termini di sistema.

Triflex BFS: il sistema nei dettagli

Triflex BFS è un sistema impermeabilizzante composto da:

Sottofondo

Primer, ad es., Triflex Cryl Primer 276

Rivestimento con Triflex ProFloor

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Sigillatura con Triflex Cryl Finish 205 e, ad es., Triflex Colour Design per ottenere una colorazione personalizzata

Le fasi del lavoro di impermeabilizzazione con il sistema BFS di Triflex

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La storia dell’Ospedale di Piario

La storia dell’Ospedale di Piario inizia con lo sfruttamento dell’antica fonte detta “ol funtanì di

malacc” nel 1891 da parte del medico di Villa d’Ogna che acquista la fonte e il terreno circostante.

Nell’agosto del 1917 il comune di Bergamo acquista le strutture e, d’accordo con la Provincia e le

Opere Antitubercolari Bergamasche, nonostante l’opposizione dei comuni circostanti, apre nel

1918 un sanatorio. Nel 1925 si progetta un nuovo Sanatorio, inaugurato nel marzo del 1929 come

“Nuovo Sanatorio” con 186 posti letto e due reparti.

Nel novembre del 1936 il Sanatorio viene dedicato alla medaglia d’oro Antonio Locatelli caduto

nella guerra d’Etiopia nello stesso anno. Il totale dei posti letto è portato a 266. Nel 1963 i posti

letto sono 450. Intorno un grande parco di 390.000 metri quadri. Dopo gli anni 60 con la riduzione

dei malati di tbc si pone il problema della funzione dell’Ospedale Locatelli. Nel 1974 viene fuso con

il S. Biagio di Clusone ed amministrato dall’U.S.S.L. 25 dal 1981. Da ospedale sanatoriale assume

un indirizzo riabilitativo. Nel 1995 con l’U.S.S.L. 10 e poi con le Aziende sanitarie locali e quelle

ospedaliere, vengono smantellati i servizi dell’Ospedale di Piario e si decide il trasferimento, nel

padiglione centrale, dell’Ospedale di Clusone. Le divisioni di riabilitazione vengono trasferite

altrove e viene approvato il progetto di ristrutturazione. Il nuovo ospedale di Piario è stato

inaugurato il 29 novembre 2008.

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I sistemi Triflex trovano applicazione nei seguenti campi d’impiego:

Tetto piano

Balconi e terrazze

Tetti verdi

Verde verticale

Tetti parcheggio

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Energia Rinnovabile / Industria

Segnaletica orizzontale

Per maggiori informazioni: www.triflex.com/it

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Contatti ufficio stampa: Origgi Consulting – Strategie di Convers(az)ione

Ufficio Stampa e comunicazione Triflex Italia

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