ORSO Comuni consuntivo'17 [modalità compatibilità]€¦ · 4) l'istanza di autocertificazione...
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Rifiuti Urbani
Formazione su:Modulo COMUNI dell'applicativo O.R.So.
e
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 2017
eDGR 2218/16
- dati consuntivo 2017 -
(slide DEFINITIVE)
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Rifiuti: DGR 2218/16
Con il Decreto del Ministero dell'Ambiente del 26 maggio 2016 sono state approvate le"Linee guida per il calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani“
che hanno fornito indirizzi e criteri per il calcolo della % di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati raggiunta in ciascun Comune, al fine di uniformare tali metodologie sull’intero territorio
nazionale.
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La Delibera di Giunta Regionale 2218 del 13 dicembre 2016 ha definito il Metodo standard della Regione Emilia-Romagna per la determinazione della % di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e
assimilati in recepimento del D.M. sopra citato.
Il nuovo metodo è entrato in vigore il 1° gennaio 2017 con riferimento ai dati 2017.
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Rifiuti: DGR 2218/16
La nuova metodologia di calcolo prevede la suddivis ione dei rifiuti in tre macrocategorie:- rifiuti raccolti in modo differenziato;- rifiuto urbano indifferenziato;- frazioni neutre (che non vengono conteggiate ai fi ni del calcolo della percentuale di raccolta differenziata e della produzione totale di rifiuti urbani).
Per ciascun rifiuto, vengono definiti in modo vincolante i codici EER (ex codici CER) che rientrano nella Raccolta Differenziata e Indifferen ziata : questo vale per tutti i rifiuti urbani (compresi quindi i rifiuti abbandonati su suolo pubblico).
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(compresi quindi i rifiuti abbandonati su suolo pubblico).Per ciascun rifiuto, i codici EER diversi da quelli previsti nella Tabella sono frazioni neutreche non rientrano pertanto nel calcolo della percentuale di raccolta differenziata e della produzione totale di rifiuti urbani.
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Nel calcolo della raccolta differenziata viene conteggiato anche:
- COMPOSTAGGIO DOMESTICO, solo se effettuato rispettando tutte le indicazioni della
Rifiuti: DGR 2218/16
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effettuato rispettando tutte le indicazioni della DGR 2218/16 (ved. art.4 dell’all.1)
- COMPOSTAGGIO COMUNITA’, solo se effettuato rispettando tutte le indicazioni del DM 29/12/16
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Compostaggio DomesticoNOVITA’!!!
Può essere effettuato senza rispettare tutti i requ isiti richiesti dalla DGR 2218/16,
oppureai sensi, e nel rispetto, di tutti i requisiti rich iesti dalla DGR 2218/16.
Sarà la Regione Emilia -Romagna , sulla base della documentazione
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Sarà la Regione Emilia -Romagna , sulla base della documentazione pervenutagli dai Comuni entro il 31/12/17 (a tal pr oposito si rimanda
anche a quanto vi è stato comunicato dalla Regione Emilia-Romagna e ANCI con nota del 23/1/17 - PG/2017/0030840)
a valutare per ogni Comune se i requisiti richiesti dalla DGR 2218/16 sono tutti rispettati (e quindi il quantitativo verrà conteggiato come
Raccolta Differenziata) oppure no (e quindi il quantitativo NON verrà conteggiato come Raccolta Differenziata)
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Il Compostaggio Domestico si ritiene effettuato nel rispetto, e ai sensi, della DGR 2218/16, SOLO e ESCLUSIVAMENTE se vengono rispettat i CONTEMPORANEAMENTE TUTTI i seguenti requisiti :
1) la pratica del compostaggio domestico deve essere prevista dal regolamento comunale di gestione dei rifiuti urbani e assimilati o da un regolamento specifico . Tale regolamento deve contenere il modello di istanza di autocertificazione dell'utente conforme a quanto indicato di seguito;
2) nel regolamento comunale deve essere prevista una agevolazione tariffaria destinata agli utenti che praticano il compostaggio. Solo i quantitativi di rifiuti da compostaggio prodotti dalle utenze che usufruiscono di tali agevolazioni possono essere computati nella produzione di raccolta differenziata;
Compostaggio Domestico effettuato ai sensi DGR 2218/16
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3) nel regolamento di cui sopra devono essere previsti controlli da effettuarsi da parte dell'amministrazione comunale o di soggetti da essa formalmente delegati, nella misura minima del 5% delle compostiere, cumuli o buche/fosse utilizzate;
4) l'istanza di autocertificazione dell'utente che pratica il compostaggio domestico deve prevedere l'impegno dell'utente a compostare la frazione organica prodotta e l'esplicito consenso da parte dell'utente di accettare verifiche/controlli che l'amministrazione comunale o i soggetti da esso delegati potranno effettuare;
5) dovranno trasmettere alla Regione Emilia-Romagna entro il 31 /12/2017, copia del provvedimento comunale che regola tale attività . Le Amministrazioni comunali sono altresì tenute a trasmettere alla Regione eventuali aggiornamenti dei regolamenti stessi.
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Compostaggio Domestico effettuato ai sensi DGR 2218/16:5 requisiti minimi richiesti
Compostaggio DomesticoDGR 2218/16
Trasmissione provvedimenti comunali che
regolano il Compostaggio Domestico a
Regione entro 31/12/17
Presenza di specifico
riferimento alla pratica del
compostaggio domestico e
alle agevolazioni
ad essa correlata nei regolamenti
comunali
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Agevolazione tariffaria
Controlli su almeno 5%
compostiere
Impegno a compostare tutta frazione organica,
e accettare controlli
Tutte queste 5 informazioni devono essere inserite n ella scheda del Comune nell’applicativo O.R.So. , assieme a altri dati necessari a quantificare l’entità del peso del compostaggio domestico ai sensi della DGR 2218/16 che sono:- Numero di compostiere (e relativa volumetria)- Numero di cumuli/fosse
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Se manca anche solo 1 dei 5 requisiti richiesti dalla DGR 2218/16, automaticamente il Compostaggio Domestico effettuato NON PUO’ essere
conteggiato come Raccolta Differenziata
A tal proposito si rimanda a quanto vi è stato comunicato dalla Regione Emilia-Romagna e ANCI (con nota del 23/1/17 - PG/2017/0030840) ossia
l’URGENZA da parte dei Comuni diinviare entro il 31/12/2017
Compostaggio DomesticoNOVITA’!!!
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inviare entro il 31/12/2017le copie dei provvedimenti comunali che regolano il Compostaggio
Domestico alla Regione Emilia-Romagna all'indirizzo PEC:[email protected]
La mancata trasmissione di tali provvedimenti alla Regione entro il 31/12/2017 comporterà l’esclusione a prescindere de l Compostaggio Domestico dal calcolo della Raccolta Differenziata per l’anno 2017!
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Tutte le informazioni sul Compostaggio Domestico dovranno essere inserite in O.R.So.
nella sezione:“INFORMAZIONI AGGIUNTIVE - Compostaggio
domestico”
Compostaggio Domestico
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Arpae provvederà con una comunicazione specifica ad avvisare tutti i Comuni, e i Gestori che hanno avut o delega
da parte dei Comuni a compilare la scheda, quando l a sezione sarà compilabile
(presumibilmente a partire dall’inizio di marzo 2018)
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Nel caso in cui il Comune abbia delegato il gestore di raccolta alla compilazione della propriascheda comunale, occorre che gli comunichi al più presto (e comunque non oltre il 31 gennaio)alcune informazioni di cui il Gestore potrebbe non esserne a conoscenza, di cui si riporta unatraccia:
→ Compostaggio domestico effettuato nel rispetto, e ai sensi , della DGR 2218/16 : numerodelle compostiere distribuite al 31/12/17, suddivise per volume (in m3); numero dellefosse/cumuli; N° provvedimento/i comunale/i sul Compostaggio Domestico ai sensi DGR2218/16; percentuale agevolazione tariffaria; numero di controlli effettuati nell’anno, e suapercentuale sul totale delle compostiere e fosse/cumuli; impegno degli utenti a compostare
Solo i Comuni che hanno delegato il Gestore ai sensi della DGR 1238/16 alla compilazione della scheda O.R.So. devono trasmettergli , entro il 31/1/18:
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percentuale sul totale delle compostiere e fosse/cumuli; impegno degli utenti a compostaretutto e accettare controlli; N° protocollo e data trasmissione provvedimenti su CompostaggioDomestico alla Regione
→ Compostaggio comunità effettuato ai sensi del DM 29/12/16 : per ogni apparecchiatura dicompostaggio di comunità (sia statica, che elettromeccanica) messa in esercizio indicare laquantità in Kg dei rifiuti immessi (suddivisi per codice EER), il numero di protocollo della“segnalazione di messa in esercizio dell’apparecchiatura di compostaggio di comunità”, ecapacità apparecchiatura in t/a. Inoltre trasmettere la quantità (in Kg) dei rifiuti intercettatiattraverso il compostaggio di comunità fatto ai sensi dell’art. 10 del DM 29/12/16 (specificandoper ogni “dichiarazione di messa in esercizio dell’apparecchiatura di compostaggio di comunitàcon capacità minore di 1 tonnellata annua” il numero di protocollo e il numero di utenzecoinvolte)
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→ il numero e il volume delle compostiere distribuite al 31/12/17 senza rispettare tutti i requisitirichiesti dalla DGR 2218/16 , e che quindi non verranno conteggiate come CompostaggioDomestico valido per il calcolo della Raccolta Differenziata. Il dato ha solo uno scopoinformativo
→ tutti i dati relativi a eventuali rifiuti raccolti dal Comune con personale/mezzi propri : codiceEER, quantità in Kg per mese, trasportatore, impianto di prima destinazione (e relativotrattamento), eventuale quantità conferita al Conai, tipo raccolta con relativi dettagli (se “portaa porta”: numero utenze domestiche e non domestiche servite, se si usano sacchetti obidoncini, frequenza svuotamento. Se “contenitori stradali”: tipo, volumetria, numero,
Solo i Comuni che hanno delegato il Gestore ai sensi della DGR 1238/16 alla compilazione della scheda O.R.So. devono trasmettergli , entro il 31/1/18:
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bidoncini, frequenza svuotamento. Se “contenitori stradali”: tipo, volumetria, numero,frequenza raccolta. Oppure il dettaglio di eventuali altri sistemi …). Nel caso di multimateriale:dettaglio frazioni e scarto presenti
→ i dati quantitativi di eventuali rifiuti speciali assimilati (art.238,c.10,DLgs 152/06) *: codiceEER, quantità in Kg. Si ricorda ai Comuni di verificare bene che sussistano tutti i requisitiaffinchè possano essere inseriti in ORSo, ossia: i rifiuti devono essere assimilati agli urbani,inviati a recupero, e le aziende produttrici devono avere ottenuto lo sconto sulla Tariffa dalComune.
* Testo dell’articolo: “Alla tariffa è applicato un coefficiente di riduzione proporzionale alle quantità di rifiuti assimilati che il produttore dimostri di aver avviato al recupero mediante attestazione rilasciata dal soggetto che effettua l'attività di recupero dei rifiuti stessi”
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Solo i Comuni che hanno delegato il Gestore ai sensi della DGR 1238/16 alla compilazione della scheda O.R.So. devono trasmettergli , entro il 31/1/18:
→ i dati quantitativi di eventuali raccolte effettuate dalle associazioni di volontariato (ex abitiusati) di cui il Gestore potrebbe non esserne a conoscenza: codice EER, quantità in Kg permese, trasportatore, impianto di prima destinazione (e relativo trattamento), tipo raccolta conrelativi dettagli (se “porta a porta”: numero utenze domestiche e non domestiche servite, se siusano sacchetti o bidoncini, frequenza svuotamento. Se “contenitori stradali”: tipo, volumetria,numero, frequenza raccolta. Oppure il dettaglio di eventuali altri sistemi …)
→ numero di utenze domestiche
→ numero di utenze non domestiche
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→ numero di utenze non domestiche
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Tempistiche compilazione scheda annuale
COMUNI CHE HANNO DELEGATO IL GESTORE DEL SERVIZIO DI RACCOLTA PER LA COMPILAZIONE DELLA
SCHEDA:� entro 31/1/18: il Comune dovrà trasmettere al proprio Gestore, qualora non l’abbia già fatto, i dati dainserire nella scheda di cui il Gestore non è in possesso (come da 3 slide precedenti); in questa fase ilComune si deve astenere dall’inserire dati nella propria sc heda su O.R.So. ;� entro il 28/2/18: compilazione da parte dei Gestori delle schede comunali per le quali hanno avutodelega dal Comune; anche in questa fase il Comune si deve astenere dall’inserir e dati nella propriascheda su O.R.So. ;� dal 1/3/18: il Comune deve coordinarsi con il proprio Gestore per avere conferma da questo che haterminato l’inserimento dei dati nella propria scheda su O.R.So.; solo dopo questa conferma, il Comunepotrà verificare ed eventualmente integrare la propria scheda coordinandosi con il proprio Gestore. AiGestori viene chiesto di comunicare (con una nota unica per tutto il proprio bacino) ad Arpae quando inizia
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Gestori viene chiesto di comunicare (con una nota unica per tutto il proprio bacino) ad Arpae quando iniziala fase di verifica/integrazione delle schede da parte dei Comuni. Sempre da inizio marzo sarà possibilecompilare (manualmente) la sezione dell’applicativo O.R.So. “INFORMAZIONI AGGIUNTIVE -Compostaggio domestico”;� entro il 30/4/18 (DGR 1238/16, art. 2.1): termine ultimo per la chiusura definitiva della scheda da partedel Comune (o per esso da parte del Gestore previa formale delega da parte del Comune) tramiteapposita password.
COMUNI CHE COMPILANO AUTONOMAMENTE LA PROPRIA SCHEDA :� entro il 28/2/18: compilazione della propria scheda comunale;� dal 1/3/18: compilazione della sezione dell’applicativo O.R.So. “INFORMAZIONI AGGIUNTIVE -Compostaggio domestico”;� entro il 30/4/18 (DGR 1238/16, art. 2.1): termine ultimo per la chiusura definitiva della scheda da partedel Comune tramite apposita password. 13
NOVITA’!!!COMPOSTAGGIO COMUNITA’
Da compilare su O.R.So. solo se effettuato nel rispe tto, e ai sensi, del DM 29/12/16.Questo presuppone che l’organismo collettivo (art. 2, comma c, del DM 29/12/16) abbia fatto al Comune, entro il 31/12/17 :
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29/12/16) abbia fatto al Comune, entro il 31/12/17 :
- una (o più) “segnalazione di messa in esercizio dell’apparecchiatura di compostaggio di comunità” (come da allegato 1 del DM sopra citato)
oppure
- una (o più) “dichiarazione di messa in esercizio dell’apparecchiatura di compostaggio di comunità con capacità minore di 1 tonnellata annua” (come da allegato 1B del DM sopra citato)
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Sull’applicativo O.R.So.:
1) portarsi nella categoria dei EER dal titolo “COMPOSTAGGIO DI COMUNITA' (DM 29/12/16)”.Gli EER presenti sono ovviamente quelli previsti dall’allegato 3 del DM 29/12/16: 200108, 200201, 030105, 030301, 150203, 150101, 150103, 200101
2) per ogni EER interessato, inserire le quantità (in Kg) suddivisa per mese nel
COMPOSTAGGIO DI COMUNITA‘ ai sensi DM 29/12/16:modalità di compilazione
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2) per ogni EER interessato, inserire le quantità (in Kg) suddivisa per mese nel seguente modo:- se si tratta di compostiera statica o elettromeccanica , le quantità mensili vanno indicate nel sistema di raccolta “contenitori stradali”;- se si tratta di art.10 del DM 29/12/16 , le quantità mensili vanno indicate nel sistema di raccolta “altro”.
3) evidenziare poi le “Tabelle di dettaglio” dei due sistemi e compilarle come da slide successive …
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COMPOSTAGGIO DI COMUNITA‘ ai sensi DM 29/12/16:modalità di compilazione Tabella di dettaglio per compostiera statica o elettromeccanica (usare una riga per ogni compostiera)
Area/utenza : scrivere la seguente dicitura COMPOSTAGGIO DICOMUNITA' (DM 29/12/16)
Tipo : indicare, a seconda dei casi- compostiera statica- compostiera elettromeccanica
Freq. svuotamento :NON VANNO COMPILATE
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Volume : indicare la capacità in tonnellate/anno (anche se nella Tabella c’è scritto litri) della compostiera
Numero : indicare il numero di compostiere
Area/utenza : scrivere la seguente dicitura COMPOSTAGGIO DICOMUNITA' (DM 29/12/16)
Freq. svuotamento :NON VANNO COMPILATE
Tipo : scrivere la seguente dicituraart.10 del DM 29/12/16
COMPOSTAGGIO DI COMUNITA‘ ai sensi DM 29/12/16:modalità di compilazione Tabella di dettaglio per art.10 del DM 29/12/16(usare una riga per ogni dichiarazione di messa in esercizio)
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Volume : NON INDICARE NIENTE
Numero : in corrispondenza di ogni art.10 del DM 29/12/16 indicare il numero della utenze coinvolte
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Altri dati da inserire nella pagina rifiuto:
Trasportatore : mettere il totale annuo nel trasportatore fittizio “COMPOSTAGGIO DICOMUNITA' (DM 29/12/16)”
Impianto : mettere il totale annuo nell’impianto fittizio “COMPOSTAGGIO DI COMUNITA' (DM29/12/16)”. Non occorre indicare il trattamento
COMPOSTAGGIO DI COMUNITA‘ ai sensi DM 29/12/16:modalità di compilazione
INFORMAZIONE FONDAMENTALE senza la quale i quantitativi di
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campo Note : indicare (usando esattamente la dicitura sotto riportata, sostituendo ovviamenteai puntini il numero):- N° protocollo “segnalazione di messa in esercizio dell’apparecchiatura di compostaggio dicomunità”: …- N° protocollo/i “dichiarazione di messa in di messa in esercizio dell’apparecchiatura dicompostaggio di comunità con capacità minore di 1 tonnellata annua”: …
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INFORMAZIONE FONDAMENTALE senza la quale i quantitativi di compostaggio di comunità NON verranno conteggiati come raccolta differenziata
Indicazioni per creazione e stampa“Report completo”
Nel MENU’ di sinistra selezionare “Report - completo ”:
→ premere “crea nuovo report”;
→ selezionare periodo desiderato: “gennaio-dicembre 2017”;
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→ premere “OK”; viene generato un documento in formato pdf (leggibilecon Acrobat Reader) contenente tutte le informazioni inserite nellascheda del periodo indicato.
Premere “scarica file” per aprire il PDF, che si può anche salvare sulproprio pc
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Indicazioni per CHIUSURA formale dellascheda entro il 30 aprile 2018
Nel MENU’ di sinistra selezionare “Servizio - chiudi la scheda ”:
→ Inserire la password di chiusura
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→ premere “OK”
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Approfondimento sulla compilazione delModulo COMUNI dell'applicativo O.R.So.
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Modulo COMUNI dell'applicativo O.R.So.
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Art. 2.1 della DGR 1238/16: “… la compilazione annuale (dati consuntivi riferiti all’annualità precedente) dell’applicativo O.R.So. da parte dei Comuni (o per essi dal gestore del servizio di raccolta) dovrà avvenire entro il 30 aprile …”
L’applicativo O.R.So. (Modulo Comuni) prevede cinque sezioni deputate all’inserimento dei dati:- Dati generali- Rifiuti- Infrastrutture di servizio- Costi dei servizi- Informazioni aggiuntive
Dati richiesti COMPILAZIONE ANNUALE
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- Informazioni aggiuntive
Sono tutte obbligatorie, eccetto: “Costi dei servizi”: tutta facoltativa; “Informazioni aggiuntive”: alcuni campi sono obbligatori, altri facoltativi.
Si ricorda a tal proposito che la incompleta o mancata fornitura dei dati indicati come obbligatori prevede l’applicazione delle sanzioni previste dall'art. 12 della L.R. n° 23 del 23 dicembre 2011.
Le informazioni richieste da O.R.So. ottemperano ad alcune delle informazioni che devono essere rendicontate all'Agenzia territoriale dell'Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti (ATERSIR) ai sensi della Deliberazione di Giunta Regionale n° 754/12; come negli anni precedenti tali informazioni non verranno successivamente più richieste da ATERSIR.
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- collegarsi all’indirizzo https://orso.arpalombardia.it- selezionare l’apposito pulsante “Scheda Comuni ”- cercare Comune e inserire “password di accesso ”. ATTENZIONE: della password è responsabile il referente del Comune, quindi NON va data a NESSUNO!- premere “Login ”
Accesso all’applicativo O.R.So. (moduloComuni)
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Le due password (quella per accedere all’applicativo, e quella per chiudere formalmente lascheda entro il 30/4 quando tutti i dati inseriti sono definitivi e non più modificabili) sono lestesse che vi furono inviate dagli Osservatori Provinciali Rifiuti negli anni scorsi
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Home page
Si ricorda che nella scheda“gennaio -dicembre 2017 ”
troverete già riportati i dati che erano stati inseriti nella scheda
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inseriti nella scheda“gennaio -giugno 2017”
O.R.So. è utilizzabile con tutti i browser, ma Internet Explorer (che non viene più sviluppato da Microsoft) potrebbe dare problemi ed è ormaisconsigliato a favore degli altri (Chrome e Firefox, solo per citare i più utilizzati).Per garantire il corretto funzionamento dell'applicativo, è necessario cancellare i file temporanei di internet (in gergo informatico "cancellarela cache"): si può fare premendo contemporaneamente i tasti MAIUSC+CONTROL+CANC e, nella finestra che compare, verificare che siaselezionata la voce che, a seconda del browser utilizzato, dovrebbe essere “cancellazione file temporanei” o “immagini e file memorizzati nellacache” o solo "cache" (togliere la spunta dalla voce "cookie"); quindi confermare con l'apposito tasto.
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Home page
Controllare che il periodo sia quello giusto:gennaio-dicembre 2017
(attenzione a non modificare la scheda semestrale “gennaio-giugno 2017”, in quanto già chiusa e validata)
Le informazioni
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Le informazioni vanno inserite nel Menù di sinistra
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Salvataggio periodico dei datiinseriti
Nel MENU’ di sinistra selezionare“Servizio - Logout”
(in questo modo tutti i dati inseriti vengono salvati)
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 201726
Sezione DATI GENERALI:Compilatore
Compilatore/Referente 1 :si intende il referente del Comune.
Il campo è già pre-compilato sulla base degli ultim i dati disponibili. Nel caso fosse da rettificare/aggiornare, il Comune deve darne
comunicazione a Arpae all’indirizzo: [email protected]
Compilatore/Referente 2 : si intende chi ha compilato materialmente la scheda
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Tutti i dati sono obbligatori (eccetto il Fax: facoltativo)
Nel campo “qualifica” del Compilatore/Referente1 : indicare il nome dell’ufficio di appartenenza (Ambiente, Tributi, ecc.) e il ruolo (Tecnico, Dirigente, ecc.)Nel campo “qualifica” del Compilatore/Referente2 : se la scheda è compilata dal gestore di raccolta, indicarne il nome (Hera, Iren, Cosea Ambiente, ecc.)
Nel campo “note” inserire gli orari di ricevimento del “Referente del Comune”
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Sezione DATI GENERALI:Informazioni Comune
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Tutti i dati sono obbligatori (eccetto gli “Abitanti equivalenti”)
Sugli ABITANTI RESIDENTI : i dati inseriti saranno confrontati (ed eventualmente allineati) da Arpae con quelli del Servizio Statistica della Regione Emilia-Romagna
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Ricordarsi SEMPRE per tutti i rifiuti di leggere be ne la dicitura completa del titolo prima di sceglierlo.
Nell’ordine, in O.R.So.:
1) scegliere la macrocategoria : Raccolta differenziata (DM 26/05/16), Rifiuti urb ani indifferenziati (DM 26/05/16), Frazioni neutre;
2) scegliere la famiglia all’interno della macrocategoria prescelta;
Sezione RIFIUTI:scelta dei rifiuti
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2) scegliere la famiglia all’interno della macrocategoria prescelta;
3) individuare il EER facendo attenzione al “titolo” e “sottotitolo” del rifiuto con lo stesso codice EER all’interno della stessa famiglia ; le diverse tipologie si evidenziano andando con la freccia del mouse sopra ai vari EER della stessa famiglia: questo vale soprattutto per le raccolte m ultimateriali, per i rifiuti raccolti in economia ancora dal Comune*, e per i rifiuti specia li assimilati ai sensi art.238,c.10,DLgs152/06**
* si riconoscono perché il titolo inizia sempre con “Raccolta Comunale - …”** si riconoscono perché il titolo inizia sempre con “RSA art.238,c.10,DLgs152/06 - …”
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Sezione RIFIUTI:scelta dei rifiuti
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Se nella scheda mancano uno o più rifiuti, per inserirli bisogna richiamarli dall’elenco dei “disponibili ”,
e non devono essere richiamati dall’anno precedente
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Ne esistono due tipologie (entrambi con il Codice EER 200307):
- uno nella sezione Raccolta Differenziata (DM 26/05/16) , da utilizzare se l’impianto di primadestinazione effettua un’operazione di RECUPERO (da R1 a R13). Si veda a tal proposito ilpunto 3 della DGR 2218/16 che riporta “ingombranti raccolti separatamente dai rifiutiindifferenziati ed avviati ad impianti di trattamento di prima destinazione finalizzati al recupero”;Ma poiché “Nei casi in cui non sia disponibile il dato relativo alle quantità destinate a operazionidi riciclaggio/recupero, l’intero flusso deve essere escluso dal computo della raccoltadifferenziata”, occorre obbligatoriamente indicare nel campo "note" della scheda rifiuto la
Porre particolare attenzione a:
INGOMBRANTI
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differenziata”, occorre obbligatoriamente indicare nel campo "note" della scheda rifiuto ladicitura “percentuale di recupero medio: ...% ” (usare esattamente questa dicituraeffettuando dei “copia/incolla” e sostituendo semplicemente di volta in volta i tre puntini con ilvalore corretto).Se la prima destinazione è un Impianto di solo stoccaggio: mettere dato, anche stimato, diquello avviato a recupero nei passaggi successivi.
- uno nella sezione Rifiuti Urbani Indifferenziati (DM 26/05/16) , da utilizzare se l’impianto diprima destinazione effettua un’operazione di SMALTIMENTO (da D1 a D15).
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Ne esistono due tipologie (entrambi con il Codice EER 200303):
- uno nella sezione Raccolta Differenziata (DM 26/05/16) , da utilizzare se l’impianto di primadestinazione effettua un’operazione di RECUPERO (da R1 a R13). Si veda a tal proposito ilpunto 3 della DGR 2218/16 che riporta “rifiuti da spazzamento raccolti separatamente dai rifiutiindifferenziati ed inviati a impianti di trattamento finalizzati al recupero”; Ma poiché “Nei casi incui non sia disponibile il dato relativo alle quantità destinate a operazioni di riciclaggio/recupero,l’intero flusso deve essere escluso dal computo della raccolta differenziata”, occorre
Porre particolare attenzione a:
SPAZZAMENTO STRADALE
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l’intero flusso deve essere escluso dal computo della raccolta differenziata”, occorreobbligatoriamente indicare nel campo "note" della scheda rifiuto la dicitura “percentu ale direcupero medio: ...% ” (usare esattamente questa dicitura effettuando dei “copia/incolla” esostituendo semplicemente di volta in volta i tre puntini con il valore corretto).Se la prima destinazione è un Impianto di stoccaggio: mettere dato, anche stimato, di quelloavviato a recupero nei passaggi successivi.
- uno nella sezione Rifiuti Urbani Indifferenziati (DM 26/05/16) , da utilizzare se l’impianto diprima destinazione effettua un’operazione di SMALTIMENTO (da D1 a D15).
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Ai sensi della DGR 2218/16, solo quelli raccolti con Codice EER 150106 vannoinseriti nella sezione “Raccolta Differenziata (DM 26/05/16)”.Quelli raccolti con altri codici EER devono essere inseriti nelle “Frazioni Neutre”.
Si ricorda che:
Porre particolare attenzione a:
MULTIMATERIALE
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Si ricorda che:- è obbligatorio indicare i quantitativi relativi alle singol e frazionimerceologiche omogenee e allo scarto : il loro totale deve ovviamente coinciderecon il totale raccolto;- in tutti i casi in cui si raccoglie congiuntamente il barattolame in ferro e le lattine dialluminio (con o senza ulteriori altre frazioni), indicare puntualmente i quantitativi diferro e alluminio in modo separato (non usare quindi la voce generica "metalli").
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Delle frazioni pre-impostate nella tabella in O.R.So. usare quindi solo e esclusivamente leseguenti voci:- Alluminio- Carta- Ferro (nel Ferro vanno messe anche le quantità di barattolame in Banda Stagnata )- Legno- Plastica
Sezione RIFIUTI:- Multimateriale: tabella “Rifiuti della raccolta multimateriale”
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- Plastica- Vetro- Scarto
Solo per i multimateriali art.238, c.10,DLgs.152/06 completare la tabella aggiungendo ladicitura:art.238,c.10,DLgs.152/06(usare esattamente questa dicitura effettuando dei “copia/incolla”),e mettendo la quantità = raccolto, e lo scarto = 0
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Se compilata, i dati della Tabella in oggetto vengonotravasati su www.mudcomuni.it all’atto del travasogenerale dei dati tramite apposita procedura.
Sezione RIFIUTI:- Multimateriale: tabella “Rifiuti della raccolta multimateriale (MudComuni)” (FACOLTATIVA)
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Sulle modalità di compilazione della tabella si rimandapertanto a quanto previsto dall’ultimo D.P.C.M. sul temaMUD
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Porre particolare attenzione a:
CIMITERIALI
Ai sensi della DGR 2218/16, devono essere inseriti nelle “Frazioni Neutre”quelli“derivanti da esumazioni e da estumulazioni, nonche' i rifiuti derivanti daaltre attivita’ cimiteriali sulla base di quanto previsto dal D.P.R. 254/03”
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altre attivita’ cimiteriali sulla base di quanto previsto dal D.P.R. 254/03”
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INFORMAZIONI AGGIUNTIVE - SISTEMA TARIFFARIO: informazione relative all’introduzione della TARI(data o data prevista, criteri di calcolo, riduzioni previste, ecc.)
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE - DETTAGLIO SISTEMA TARIFFARIO: data e delibera di introduzione, attirelativi alla TARI, copertura dei costi, suddivisione tra utenze domestiche e non domestiche, suddivisionedei costi tra parte fissa (TF) e parte variabile (TV), modalità di attribuzione della parte variabile (TV),agevolazioni e riduzioni sulla TARI, riscossione della TARI, note e altre informazioni, problemi insoluti, ecc.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE - ATTI E REGOLAMENTI: atti e regolamenti relativi al servizio
sezioni la cui compilazione è facoltativa …
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INFORMAZIONI AGGIUNTIVE - SERVIZI AGGIUNTIVI: sportello unico per reclami, numero verde perreclami, carta dei servizi, divulgazione opuscoli informativi, rimborso per disservizi, Numero di evasionitariffa/tassa
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE - CONTROLLI: controlli effettuati
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE - G.P.P.: pratiche di acquisti verdi, corsi, bandi, acquisti intercomunali, ecc.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE - Dettaglio G.P.P. per tipol ogia: indicare per ogni tipo di G.P.P. unità di misura, quantità acquistata in G.P.P., quantità acquistata in totale
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COSTI DEI SERVIZI: tutte le informazioni raccolte nella sezione relativa ai costi dei servizi sono facoltativepoiché già richieste dall’Agenzia Territoriale dell'Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti (ATERSIR) aisensi della D.G.R. 754/2012.Tale sezione può essere compilata qualora venga utilizzata la funzionalità di esportazione delle informazionida O.R.So. su www.mudcomuni.itI dettagli per la compilazione di questa sezione sono riportati alla Tab. a4 dell’art. 4.2.1.3 della DGR 1238/16.
Relativamente al travaso dei dati da O.R.So. su www.mudcomuni.it si ricorda che:1) è assolutamente indispensabile e obbligatorio per tutti i Comuni registrarsi preventivamente sul
portale www.mudcomuni .it
sezioni la cui compilazione è facoltativa …
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portale www.mudcomuni .it2) una volta registrati è importante non procedere all’aper tura della scheda Comune, altrimenti il
sistema blocca ogni successivo tentativo di importazione d ati;3) importare le informazioni presenti in O.R.So. nel portal e www.mudcomuni.it4) procedere a verificare, controllare, completare, integ rare e concludere la dichiarazione
direttamente sul portale www.mudcomuni.it , secondo le normative previste.
Si ricorda inoltre che la sola copiatura dei dati da O.R.So. s ul portale www.mudcomuni.it nonrisponde all’adempimento previsto dall’ultimo D.P.C.M. s ul tema.
La procedura per il travaso dei dati da O.R.So. su www.mudcomuni.it verrà predisposta a inviata a chi nefarà richiesta nella primavera prossima.
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Chiarimento sui campi obbligatori/non visualizzati su O.R.So.
Il portale è in fase di allineamento degli "alert" (le finestre che possono comparire quando passate da una sezione all'altra che vi segnalano che alcuni campi non sono stati compilati) e delle indicazione dei campi obbligatori/facoltativi a quelle che sono le indicazioni della DGR 1238/16 e DGR 2218/16.
Poiché al momento non è possibile sapere se l'allineamento sarà completato entro la data di inizio compilazione dati 2017 (gennaio 2018), si segnala di NON tenere conto
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al momento delle attuali indicazioni dell’applicativo O.R.So. sui campi obbligatori o meno, ma di seguire scrupolosamente le indicazioni delle 2 DGR sopra citate, peraltro sintetizzate in queste slide.
Vanno invece tenuti in considerazione gli "alert" nelle pagine rifiuto di O.R.So. relativi alle informazioni quantitative: esempio quelli che segnalano nella pagina rifiuto che la quantità raccolta non coincide con la quantità indicata negli impianti, o che si è attivato un flag in un sistema di raccolta ma non è stata indicata la quantità mese x mese, ecc.
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_ PORTA A PORTA/DOMICILIARE : si intende che la raccolta è effettuata a domicilio consacchi, bidoncini, ecc. con una calendarizzazione prestabilita, e solo se effettuata c/o UtenzeDomestiche oppure c/o Utenze Domestiche e Non Domestiche della stessa zona assieme;
_ CONTENITORI STRADALI : si intende che la raccolta è effettuata tramite contenitori posti susuolo pubblico a disposizione di tutti;
_ SU CHIAMATA/PRENOTAZIONE DA PARTE DELL’UTENTE (solo per Utenze Domestiche);
Sezione RIFIUTI:Modalità di raccolta
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_ CENTRO DI RACCOLTA : si intendono solo i quantitativi di rifiuti urbani portati direttamentedagli utenti nei Centri di Raccolta, e non quelli “stoccati” dal gestore per motivi gestionali;
_ ECOMOBILE ;
_ ALTRO : si intendono tutti gli altri sistemi di raccolta non precedentemente indicati, esempioraccolte effettuate con varie modalità esclusivamente c/o Utenze Non Domestiche (attivitàproduttive e/o artigianali, esercizi commerciali, scuole, uffici, ecc.), rifiuti abbandonati, verdepubblico, Rifiuti Speciali Assimilati ai sensi art.238 c.10 DLgs.152/06, ecc.
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Sezione RIFIUTI - modalità raccolta:dettaglio “porta a porta/domiciliare”
E’ obbligatorio specificare per ogni EER il numero di utenze “domestiche ” e “nondomestiche ” servite.Per quanto riguarda le utenze “non domestiche”, anche se non sono servite, deve comunqueessere indicato il valore “0” nel rispettivo campo e non deve essere lasciato il campo vuoto.
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 201741
E’ obbligatorio specificare, attivando il pulsante “dettaglio”, per ogni EER il tipo di utenza servita, e il tipo distrumento usato (sacchetti o bidoncini).
Specificare altresì le frequenze di raccolta partendo da gennaio e arrivando a dice mbre : si possonoinserire fino a 3 periodi differenti, PURCHE’ SIGNIFICATIVAMENTE DIFFERENTI FRA LORO; la sommadelle raccolte di tutti i periodi deve corrispondere al tota le delle raccolte effettuate nell’anno .
Sezione RIFIUTI - modalità raccolta:dettaglio “porta a porta/domiciliare”
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 201742
Tipo: indicare sacchetti o bidoncini
Indicare periodo* , e numero delle raccolte effettuate in quel periodo . Nella tendina di fianco mettere sempre
“anno”
Area/utenza: indicare “utenze domestiche ” o “utenze domestiche +
non domestiche ”
* bisogna inserire le datedel periodo nel seguentemodo: gg/mm-gg/mm(esempio: 01/01-30/04,01/01-31/12, ecc.)
Sezione RIFIUTI - modalità raccolta:dettaglio “porta a porta/domiciliare”
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 201743
E’ obbligatorio specificare, attivando il pulsante “dettaglio”, per ogni EER il tipo, la volumetria (litri), e ilnumero di contenitori .
Specificare altresì le frequenze di svuotamento partendo da gennaio e arrivando a d icembre : si possonoinserire fino a 3 periodi differenti, PURCHE’ SIGNIFICATIVAMENTE DIFFERENTI FRA LORO; la sommadegli svuotamenti di tutti i periodi deve corrispondere al t otale degli svuotamenti effettuati nell’anno .
Sezione RIFIUTI - modalità raccolta:dettaglio “contenitori stradali”
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 201744
Indicare tipo CONTENITORE STRADALE, scegliendo solo e esclusivamente una delle seguenti voci: cassonetto ; cassonetto con calotta ; cassonetto con calotta e riconoscimento utente ; cassonetto con riconoscimento utente ; campana ; container ; isole interrate; isole interrate con riconoscimento utente; bidone; bidone con riconoscimento utente ; contenitore specifico/dedicato
Indicare periodo* , e numero degli svuotamenti effettuati in quel periodo . Nella tendina di fianco mettere sempre “anno”
* bisogna inserire le date del periodo nel seguente modo: gg/mm-gg/mm(esempio: 01/01-30/04, ecc.)
Sezione RIFIUTI - modalità raccolta:dettaglio “contenitori stradali”
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 2017
Non indicare nulla nel campo
“area/utenza”
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Per il tipo di contenitore stradale, scegliere solo e esclusivamente fra le seguenti voci (ampliate rispettoagli anni precedenti):
cassonetto
cassonetto con calotta
cassonetto con calotta e riconoscimento utente
cassonetto con riconoscimento utente
campana
container
Sezione RIFIUTI - modalità raccolta:dettaglio “contenitori stradali”
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 2017
container
isole interrate
isole interrate con riconoscimento utente
bidone
bidone con riconoscimento utente
contenitore specifico/dedicato
ATTENZIONE: usare esattamente le diciture sopra rip ortate, effettuando dei “copia/incolla”
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E’ obbligatorio specificare per ogni EER se la raccolta è:- gratuita- a pagamento
Sezione RIFIUTI - modalità raccolta:dettaglio “su chiamata/prenotazione da partedell'utente” (solo per Utenze Domestiche)
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E’ obbligatorio specificare per ogni EER la frequenza di raccolta normale efrequenza di raccolta nei periodi di punta. La somma delle raccolte dei 2periodi deve corrispondere al totale delle raccolte effett uate nell’anno
Sezione RIFIUTI - modalità raccolta:dettaglio “ecomobile”
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 201748
E’ obbligatorio specificare nella casella “descrizione ” di fianco alla raccolta “altro” iltipo di utenza/servizio coinvolti, scegliendo SOLO e ESCLUSIVAMENTE fra le vociriportate nella slide successiva.
Sezione RIFIUTI - modalità raccolta “altro”
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 201749
Per il campo “descrizione”, scegliere solo e esclusivamente fra le seguenti voci:
c/o Attività produttive e/o artigianali
c/o Esercizi commerciali
c/o Farmacie
c/o Mercati
c/o Scuole
c/o Uffici
Sezione RIFIUTI - modalità raccolta “altro”
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c/o Uffici
Verde pubblico
Rifiuti abbandonati vicino cassonetti
Rifiuti abbandonati su suolo pubblico
Speciali Assimilati art.238,c.10,DLgs.152/06
ATTENZIONE:
�usare esattamente le diciture sopra riportate, effe ttuando dei “copia/incolla”
� la dicitura “Comune/non specificato” non deve più e ssere usata
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E’ obbligatorio specificare per ogni EER, attivando il puls ante “dettaglio”, tutte le particolarità dellaraccolta, seguendo le indicazioni riportate nella slide su ccessiva .Sulle frequenze di svuotamento : partendo da gennaio e arrivando a dicembre si possono inserire fino a 3periodi differenti, PURCHE’ SIGNIFICATIVAMENTE DIFFERENTI FRA LORO; la somma degli svuotamentidi tutti i periodi deve corrispondere al totale degli svuotamenti effettuati nell’anno.
Sezione RIFIUTI - modalità raccolta:dettaglio “altro”
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Indicare tipo strumento usato , scegliendo solo e esclusivamente fra una delle voci indicate nella slide n° 46, oltre alle seguenti diciture: sacchetti , bidoncini , piazzola , deposito a terra
Sezione RIFIUTI - modalità raccolta:dettaglio “altro” (tabella di dettaglio)
Indicare periodo* , e numero degli svuotamenti e/o raccolte effettuate in quel periodo . Nella tendina di fianco mettere sempre “anno”
* bisogna inserire, partendo da gennaio e arrivando a dicembre, le date del periodonel seguente modo:gg/mm-gg/mm(esempio: 01/01-30/04, ecc.)
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Ripetere la stessa dicitura inserita nella casella “descrizione”
(ved. slide n° 50 )
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Se la raccolta “altro” riguarda i Rifiuti Speciali Assimilati art.238,c.10,DLgs.152/06nella tabella di dettaglio è sufficiente ripetere, nella casella “Area/utenza”, la dicitura:
Speciali Assimilati art.238,c.10,DLgs.152/06(usare esattamente questa dicitura effettuando dei copia/incolla)
Sezione RIFIUTI - modalità raccolta:dettaglio “altro” (tabella di dettaglio)
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(usare esattamente questa dicitura effettuando dei copia/incolla)
Solo per questo tipo di rifiuti non occorre compilare nessun altro dettaglionella tabella
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Se la raccolta “altro” riguarda lo Spazzamento stradalenella tabella di dettaglio è sufficiente ripetere, nella casella “Area/utenza”, la dicitura:
Spazzamento stradale(usare esattamente questa dicitura effettuando dei copia/incolla)
Sezione RIFIUTI - modalità raccolta:dettaglio “altro” (tabella di dettaglio)
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 2017
(usare esattamente questa dicitura effettuando dei copia/incolla)
Solo per questo tipo di rifiuti non occorre compilare nessun altro dettaglionella tabella
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Il dato deve essere mensile
Ricordarsi che:- qualora per uno (o più) mesi il rifiuto non sia stato raccolto , indicarecomunque “0” in quel/quei mese/i, altrimenti l’applicativ o non riesce acalcolare il totale mese/mese (in orizzontale) e per singol o sistema diraccolta (in verticale) ;
Sezione RIFIUTI:Quantità (in Kg)
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raccolta (in verticale) ;- qualora non si disponga del dato suddiviso per mese, suddividerlo in 12mensilità uguali, aggiungendo nel campo note: "suddivisione mensilestimata”;- non inserire decimali.
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Sezione RIFIUTI:Quantità (in Kg)
mese
Tipi di raccolta: ogni raccolta è quantificabile se paratamente
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Ricordarsi di premere le 12 frecce mensili grigie p er calcolare il totale per mese(verificare che tutti i mesi siano compilati, anche se la quantità è uguale a “0”)
perché O.R.So. non lo fa in automatico
[ATTENZIONE: se si modifica un dato parziale in una delle colonne, ri-premere freccia grigia per aggiornare il TOTALE (sia in Orizzontale, che in Verticale)]
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Ricordiamo che se in un tal rifiuto si deve togliere un flag in un sistemadi raccolta, bisogna togliere le quantità mensili che erano state inseriteper quel sistema, ma ANCHE i dati nella relativa TABELLA DIDETTAGLIO (e per il “porta a porta” le utenze domestiche e nondomestiche coinvolte), perché O.R.So. non li cancella in au tomatico .Solo dopo avere ripulito tutti i dettagli si può, per ultimo, togliere il flag diquel sistema di raccolta.Una volta fatto questo, ripassare TUTTE e 12 le frecce grigie mensili,
Sezione RIFIUTI:Quantità (in Kg)
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 2017
Una volta fatto questo, ripassare TUTTE e 12 le frecce grigie mensili,affinchè O.R.So. ricalcoli i totale mese x mese dei sistemi d i raccoltarimasti , perché non lo fa in automatico!
Le 12 frecce grigie mensili vanno sempre ripigiate anche tutte le volte che sieffettua una variazione in qualunque mese e per qualunque sistema diraccolta, affinchè O.R.So. ricalcoli e aggiorni totale mese x mese di t uttii sistemi di raccolta .
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Per la scelta del Trasportatore : premere “aggiungi”. NON selezionare da elenco “scheda precedente” (visualizza quelli usati l’anno precedente) perché alcuni potrebbero essere nel frattempo NON PIU’ ATTIVI. Selezionare
Sezione RIFIUTI:Trasportatore (in Kg)
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PIU’ ATTIVI. Selezionare sempre da “cerca ”.
Inserire quantità in Kg (senza decimali!)
Per i Rifiuti speciali assimilati art.238,c.10,DLgs152/06 indicare:- come trasportatore : TRASPORTATORE fittizio RSA art.238,c.10,Dlgs152/06- come impianto di prima destinazione : IMPIANTO fittizio RSA art.238,c.10,Dlgs152/06
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Per la scelta dell’impianto : premere “aggiungi”.NON selezionare da elenco “scheda precedente” (visualizza quelli usati l’anno precedente) perché alcuni potrebbero
Nominativo dell’impianto/i di prima destinazione del rifiuto, e per ogni impianto dettagliare:- quantità conferita in Kg;- tipologia di trattamento e relativa quantità in Kg.Non inserire decimali !
Sezione RIFIUTI):Impianto di prima destinazione(in Kg)
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 2017
precedente) perché alcuni potrebbero essere nel frattempo NON PIU’ ATTIVI.Selezionare sempre da “cerca ”.Inserire quantità in Kg (senza decimali!)
Per il tipo di trattamento , premere il simbolo di fianco a ogni impianto e selezionare una delle voci pre-impostate.Inserire quantità in Kg (senza decimali!)
Solo per i RAEE (apparecchiature elettriche e elettroniche): premere il simbolo di fianco a ogni impianto e indicare anche il "tipo raggruppamento“ e relativa quantità in Kg (senza decimali!)
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Sezione RIFIUTI: quantità conferita al Consorzio CONA I (Kg)(solo per i Codici EER 15 e 20 di CARTA, PLASTICA, METALLI ferrosi e non, VETRO, LEGNO, e MULTIMATERIALE composto da 2 o più delle frazioni precedenti)
Indicare sempre la quantità (in Kg) conferita al sistema consortile, anche se è uguale a “0”.
Non inserire decimali !
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 201760
Obbligatorio indicare le quantità (in Kg) per raggruppamento (R1,R2, R3, R4 o R5). Mettere quantità in tutti i raggruppamento, anche seper qualcuno fosse “0”.Il totale dei raggruppamenti deve corrispondere ovviamente con iltotale dei quantitativi raccolti indicati nelle varie schede rifiuto RAEE.Non inserire decimali !
Sezione RIFIUTI, dettaglio RAEE:- raggruppamenti RAEE (in Kg)- quantità (in Kg) conferita al Consorzio CDCRAEE
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 2017
Nel campo note indicare la quantità (in Kg) conferita ai sistemi collettivi afferenti al CDCRAEE usando la seguente stringa: “CDCRAEE: … Kg ”
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Obbligatorio specificare il dettaglio:
- di cui al Piombo portatili [Kg]
- di cui al Nichel Cadmio portatili [Kg]
Sezione RIFIUTI, dettaglio Batterie e accumulatori
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 2017
- di cui al Nichel Cadmio portatili [Kg]
- di cui altro portatili [Kg]
Non inserire decimali !
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Sezione: INFRASTRUTTURE di SERVIZIO(Centro di Raccolta)Parte generale
Selezionare una o più delle voci a seconda della situazione .
Ricordarsi che se il Comune usa solo CdR di altro Comune, bisogna selezionare prima la voce“no”, e contestualmente selezionare la voce “Utilizza (anche) area/e di altri Comuni - quali ” eindicare nella finestra di fianco il nome del Comune di cui si utilizza il Centro di Raccolta .In questo caso non procedere alla compilazione della sezione successiva “requisiti dei Centri diRaccolta”.
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 201763
Da compilare per ogni Centro di Raccolta presente s ul proprio territorio comunale .
Compilare TUTTE le INFORMAZIONI come da Tab.a3 dell’art. 4.2.1.3 della DGR 1238/16
(tutte le informazioni sono OBBLIGATORIE )
Sezione: INFRASTRUTTURE di SERVIZIO(Centro di Raccolta)Requisiti dei Centri di Raccolta
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 2017
(tutte le informazioni sono OBBLIGATORIE )
Laddove non si fosse a conoscenza del dato/informazio ne richiesti, indicare comunque “ND”
(che verrà interpretato come “dato Non Disponibile”)
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Denominazione : mantenere esattamente la dicitura usata nel2016 fornita da Atersir
Sezione: INFRASTRUTTURE di SERVIZIO(Centro di Raccolta)Requisiti dei Centri di Raccolta
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Si ricorda che il campo “Denominazione”, così come tutte le altr e informazionidei Centri di raccolta, possono essere richiamate dall’ann o precedenteattraverso la funzione “Storico”.Ovviamente poi andranno verificate, e se del caso modificat e/integrate.
Il sistema di riferimento delle coordinate (X,Y) è il WGS84 UTM 32N65
Orari di apertura: si possono inserire fino a 3 per iodi temporali differenti (con relativi orari)a copertura dell’intero anno, in ordine da gennaio a dicembre
Bisogna inserire le date del periodo nel seguente modo: gg/mm(esempio: 01/01, 30/04, ecc.)
Bisogna inserire nei periodi gli orari di APERTURA e CHIUSURA nel seguente modo: 00.00-00.00(esempio: 09.00-12.30, 15.00-18.00, 08.30-12.30, ecc.)
Sezione: INFRASTRUTTURE di SERVIZIO(Centro di Raccolta)Requisiti dei Centri di Raccolta
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 201766
Solo nel caso in cui in un Comune siano presenti più di un Centr o di raccolta , è necessario indicare laquantità (annuale) per ogni frazione raccolta in ogni singolo Centro. Come informazione di base èsufficiente indicare la frazione e la relativa quantità; se però si dispone già dei dati suddivisi per EER, nonserve aggregarli per frazione ma copiarli così come si hanno.Portarsi quindi nel campo “note ” e indicare:
CENTRO 1Nome frazione: quantità in KgNome frazione: quantità in Kgecc.
Sezione: INFRASTRUTTURE di SERVIZIO(Centro di Raccolta)Requisiti dei Centri di Raccolta
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 2017
ecc.
CENTRO 2Nome frazione: quantità in KgNome frazione: quantità in Kgecc.
CENTRO …...
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Importazione automaticamente dei dati relativi alle schede Comunali
Si ricorda che la procedura è spiegata nella sezione di O.R.So.“scheda comuni - importazione schede”.Si raccomanda di leggere attentamente il manuale con lespecifiche nella sua ultima versione disponibile.Per quanto riguarda le tabelle di riferimento , si ricorda discaricarle all’atto del loro utilizzo, in quanto vengono aggiornate
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 2017
scaricarle all’atto del loro utilizzo, in quanto vengono aggiornateperiodicamente.
Si ricorda altresì che per quest’anno non sarà possibile inseriretramite importazione automatica le informazioni della sezione“INFORMAZIONI AGGIUNTIVE - Compostaggio domestico”
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GRAZIE dell’attenzione!
Parma, Bologna, Forlì - novembre/dicembre 201769