Ornella perego dipartimento dipendenze ASLMI3 1 Linee Guida Regionali Linee Guida Regionali...

ornella perego dipartimento dipendenze ASLMI3 1

Linee Guida RegionaliLinee Guida Regionali

Prevenzione delle diverse forme Prevenzione delle diverse forme di dipendenza nella di dipendenza nella

popolazione preadolescenziale popolazione preadolescenziale e adolescenzialee adolescenziale


ampliare il campo ampliare il campo dell’interventodell’intervento

alla riduzione del alla riduzione del consumo di sostanze consumo di sostanze legali (alcol e farmaci), legali (alcol e farmaci),

alla diminuzione delle alla diminuzione delle pratiche dopanti pratiche dopanti

al contenimento di al contenimento di eventuali eventuali comportamenti che comportamenti che possono indurre alla possono indurre alla dipendenza ( dipendenza ( gamblinggambling patologico, patologico, video-game video-game addictionaddiction, , sex addictionsex addiction, , work addictionwork addiction, ecc.), ecc.)


Capitolo 1Capitolo 1Intervenire precocemente,Intervenire precocemente, ridurre i fattori di rischio ridurre i fattori di rischio accrescere i fattori protettivi accrescere i fattori protettivi

I Programmi di Prevenzione I Programmi di Prevenzione dovrebbero accrescere i dovrebbero accrescere i fattori di protezione ed eliminare o ridurre quelli fattori di protezione ed eliminare o ridurre quelli di rischiodi rischio

(Hawkins et al. 2002).(Hawkins et al. 2002). Il rischio di diventare un consumatore di droga implica Il rischio di diventare un consumatore di droga implica

il il rapporto fra il numero e il tipo di fattori di rapporto fra il numero e il tipo di fattori di rischiorischio (per es. attitudini e comportamenti devianti) e (per es. attitudini e comportamenti devianti) e fattori di protezione (per es. sostegno parentale) fattori di protezione (per es. sostegno parentale) (Wills e (Wills e McNamara et al. 1996).McNamara et al. 1996).

Il potenziale impatto dei rischi specifici e dei Il potenziale impatto dei rischi specifici e dei fattori protettivi cambia con l’etàfattori protettivi cambia con l’età. Per esempio, i . Per esempio, i fattori di rischio all’interno della famiglia hanno un fattori di rischio all’interno della famiglia hanno un maggior impatto sui figli più giovani, mentre maggior impatto sui figli più giovani, mentre l’associazione fra pari con consumatori di droga l’associazione fra pari con consumatori di droga potrebbe essere un fattore di rischio più significativo potrebbe essere un fattore di rischio più significativo per un adolescente per un adolescente (Gerstein e Green 1993; Kumpfer et al. 1998).(Gerstein e Green 1993; Kumpfer et al. 1998).


Fattori di rischio/Fattori di rischio/protezioneprotezione

Un intervento precoce sui fattori di rischioUn intervento precoce sui fattori di rischio (per es., comportamenti aggressivi ed auto-(per es., comportamenti aggressivi ed auto-controllo insufficiente) spesso ha un impatto controllo insufficiente) spesso ha un impatto maggiore che non un intervento operato maggiore che non un intervento operato successivamente, modificando il percorso di vita di successivamente, modificando il percorso di vita di un ragazzo per portarlo dai problemi verso un ragazzo per portarlo dai problemi verso comportamenti positivi (Ialongo et al. 2001).comportamenti positivi (Ialongo et al. 2001).

Sebbene i fattori di rischio e quelli di protezione Sebbene i fattori di rischio e quelli di protezione possono riguardare persone di tutti i gruppipossono riguardare persone di tutti i gruppi, essi , essi possono avere un effetto differente a seconda possono avere un effetto differente a seconda dell’età, del genere, dell’etnia, della cultura e dell’età, del genere, dell’etnia, della cultura e dell’ambiente dell’ambiente (Beauvais et al. 1996; Moon et al. (Beauvais et al. 1996; Moon et al. 1999).1999).


STRATEGIESTRATEGIE

strategie di prevenzione universale strategie di prevenzione universale preferibilmente per la preferibilmente per la promozione dei promozione dei fattori protettivifattori protettivi (realizzate attraverso (realizzate attraverso la collaborazione di differenti Servizi la collaborazione di differenti Servizi educativi e sociali con il supporto del educativi e sociali con il supporto del Dipartimento Dipendenze);Dipartimento Dipendenze);

strategie di prevenzione selettiva e strategie di prevenzione selettiva e mirata prevalentemente per mirata prevalentemente per la la riduzione dei fattori di rischioriduzione dei fattori di rischio (realizzate attraverso il ruolo centrale (realizzate attraverso il ruolo centrale del Dipartimento Dipendenze e dei del Dipartimento Dipendenze e dei Servizi Socio-sanitari).Servizi Socio-sanitari).


GRADO DI GRADO DI VULNERABILITA’VULNERABILITA’

““Il fatto che solo una minoranza di giovani che Il fatto che solo una minoranza di giovani che sperimentano sostanze stupefacenti manifesti sperimentano sostanze stupefacenti manifesti nel tempo un comportamento d’uso problematico nel tempo un comportamento d’uso problematico e diventi tossicodipendente, dipende dal grado di e diventi tossicodipendente, dipende dal grado di ‘vulnerabilità’ dei giovani e dalla ‘vulnerabilità’ dei giovani e dalla presenza di presenza di fattori protettivi nel proprio iter evolutivofattori protettivi nel proprio iter evolutivo […]. (Burkhart, 2003)”.[…]. (Burkhart, 2003)”.


Fattori di Fattori di rischiorischio

Fattori Fattori protettiviprotettivi

fattori di rischio fattori di rischio connessi al connessi al contestocontesto

Fattori Fattori protettivi protettivi connessi al connessi al contestocontesto

Disponibilità di Disponibilità di sostanzesostanzeStatus socio-Status socio-economico bassoeconomico bassoPovertàPovertàAmici che fanno Amici che fanno uso di sostanzeuso di sostanzeAmici che hanno Amici che hanno avuto problemi avuto problemi con la giustiziacon la giustizia

Amicizie Amicizie adulte adulte prosociali prosociali Gruppo di pari Gruppo di pari prosocialeprosocialeStatus socio-Status socio-economico altoeconomico alto


FamigliaFamiglia FamigliaFamiglia

Genitori che hanno Genitori che hanno comportamenti comportamenti devianti e che devianti e che abusano di sostanze abusano di sostanze Scarso controllo Scarso controllo Mancanza di affetto Mancanza di affetto e di cure e di cure Presenza di conflitti Presenza di conflitti familiari e di una familiari e di una scarsa stabilità (v. scarsa stabilità (v. divorzi)divorzi)Scarsa stabilità Scarsa stabilità economicaeconomica

Stabilità della Stabilità della famiglia famiglia Unione familiareUnione familiareAffetto e cura da Affetto e cura da parte dei genitoriparte dei genitoriControllo da Controllo da parte dei genitoriparte dei genitori


Scuola/Scuola/educazioneeducazione

Scuola/Scuola/educazioneeducazione

Basse Basse performance performance scolastichescolasticheMancanza di Mancanza di impegno e di impegno e di interesseinteresseScarse aspettativeScarse aspettativeAssenze e drop Assenze e drop outoutScarso supporto Scarso supporto da parte degli da parte degli insegnanti insegnanti

Buona Buona relazione con gli relazione con gli insegnantiinsegnantiAlte aspettative Alte aspettative da parte dei da parte dei genitorigenitoriInteresseInteresseSupporto Supporto consistente da consistente da parte degli parte degli insegnantiinsegnanti


Caratteristiche Caratteristiche individuali individuali

Caratteristiche Caratteristiche individualiindividuali

Adozione precoce di Adozione precoce di comportamenti devianti comportamenti devianti (fumo e alcol)(fumo e alcol)Esperienze sessuali Esperienze sessuali precociprecociInizio precoce di uso di Inizio precoce di uso di sostanze e rapido sostanze e rapido aumento del consumoaumento del consumoAtteggiamento Atteggiamento favorevole rispetto alle favorevole rispetto alle sostanzesostanzeProblemi Problemi comportamentali comportamentali Stress Stress DepressioneDepressioneAggressivitàAggressivitàImpulsività/iperattivitàImpulsività/iperattivitàRicerca compulsiva di Ricerca compulsiva di nuove emozioninuove emozioniPersonalità antisocialePersonalità antisocialeProblemi di salute Problemi di salute mentalementale

Inizio di Inizio di comportamenti comportamenti devianti o di consumo devianti o di consumo di sostanze di sostanze posticipatoposticipatoAtteggiamento Atteggiamento sfavorevole rispetto sfavorevole rispetto alle sostanzealle sostanzeCredenze religioseCredenze religioseBuona Buona consapevolezza di séconsapevolezza di séBassa impulsivitàBassa impulsivitàFacile temperamentoFacile temperamento

Canning et al. (2004)


COSA FARE COSA FARE

potenziare il lavoro con i potenziare il lavoro con i preadolescenti senza abbandonare le preadolescenti senza abbandonare le attività rivolte agli adolescentiattività rivolte agli adolescenti

Potenziare le Potenziare le attività con i attività con i preadolescenti o con soggetti adulti preadolescenti o con soggetti adulti di riferimento per loro di riferimento per loro (insegnanti, (insegnanti, educatori informali, animatori, allenatori educatori informali, animatori, allenatori sportivi, capi scout ecc.)sportivi, capi scout ecc.)

privilegiareprivilegiare - la realizzazione di - la realizzazione di programmi preventivi di medio-programmi preventivi di medio-lungo periodolungo periodo


COSA FARECOSA FARE

coinvolgere attivamentecoinvolgere attivamente nei programmi nei programmi preventivi oltre ai preventivi oltre ai destinatari destinatari diretti, diretti, anche quelli anche quelli strategicistrategici (genitori, (genitori, insegnanti, allenatori, ecc.) insegnanti, allenatori, ecc.)

impostareimpostare strategiestrategie di intervento di intervento finalizzate a finalizzate a modificare il contesto modificare il contesto culturaleculturale in cui crescono preadolescenti in cui crescono preadolescenti e adolescenti attraverso interventi di e adolescenti attraverso interventi di comunità;comunità;


COSA FARECOSA FARE

azioni integrateazioni integrate realizzate in diversi contesti di realizzate in diversi contesti di vita e con messaggi coerenti i destinatari in più vita e con messaggi coerenti i destinatari in più ambiti (scuola, famiglia, tempo libero, ecc), al fine ambiti (scuola, famiglia, tempo libero, ecc), al fine di potenziare le ricadute preventive dell’intervento, di potenziare le ricadute preventive dell’intervento, valorizzando il radicamento nel proprio territorio valorizzando il radicamento nel proprio territorio delle fasce più giovani della popolazione delle fasce più giovani della popolazione

valorizzarevalorizzare le esperienze di le esperienze di collaborazione fra i collaborazione fra i Dipartimenti/Servizi Dipendenze delle ASL e i Dipartimenti/Servizi Dipendenze delle ASL e i NOT delle PrefettureNOT delle Prefetture realizzate o in corso in realizzate o in corso in diversi territori della Regione Lombardia e volte a diversi territori della Regione Lombardia e volte a favorire l’aggancio precoce dei giovani consumatori favorire l’aggancio precoce dei giovani consumatori di sostanze segnalati ai sensi degli art. 75 e 121 del di sostanze segnalati ai sensi degli art. 75 e 121 del TU delle Leggi in materia di tossicodipendenzeTU delle Leggi in materia di tossicodipendenze


Capitolo 2Capitolo 2Prevenire tutte le forme di abusoPrevenire tutte le forme di abuso Gli interventi di Gli interventi di

Prevenzione dovrebbero Prevenzione dovrebbero essere indirizzati essere indirizzati a tutte le a tutte le forme di abuso di forme di abuso di droghedroghe, singole o in , singole o in associazione, incluso associazione, incluso l’utilizzo di sostanze legali l’utilizzo di sostanze legali da parte di minorenni (per da parte di minorenni (per es. tabacco o alcol); l’uso di es. tabacco o alcol); l’uso di droghe illegali (per es. droghe illegali (per es. marijuana o eroina); l’uso marijuana o eroina); l’uso inappropriato di sostanze inappropriato di sostanze ottenute legalmente (per ottenute legalmente (per es. prodotti da inalare), es. prodotti da inalare), prescrizione di prescrizione di medicamenti o farmaci da medicamenti o farmaci da banco (Johnston et al. banco (Johnston et al. 2002).2002).


INTERAZIONEINTERAZIONE che sia dato che sia dato forte impulsoforte impulso

- utilizzando lo strumento - utilizzando lo strumento del Piano di Zona - del Piano di Zona - alla alla interazione fra i diversi interazione fra i diversi settori di interventosettori di intervento (educativo, sociale, socio-(educativo, sociale, socio-sanitario, culturale, sanitario, culturale, commerciale, urbanistico, commerciale, urbanistico, del lavoro, della sicurezza del lavoro, della sicurezza ecc.) delle politiche ecc.) delle politiche regionali all’interno di un regionali all’interno di un Piano Regionale per la Piano Regionale per la Prevenzione delle droghe;Prevenzione delle droghe;


Capitolo 3Capitolo 3Calibrare l’intervento sui bisogni della Calibrare l’intervento sui bisogni della comunitàcomunità

I Programmi di I Programmi di Prevenzione Prevenzione dovrebbero essere dovrebbero essere indirizzati al tipo di indirizzati al tipo di problema d’abuso di problema d’abuso di droghe presente droghe presente nella comunità nella comunità localelocale, ai fattori di , ai fattori di rischio modificabili e al rischio modificabili e al rafforzamento dei rafforzamento dei fattori di protezione fattori di protezione identificati (Hawkins et identificati (Hawkins et al. 2002).al. 2002).


EMCDDA EMCDDA PERK (Prevention and Evaluation PERK (Prevention and Evaluation Resource Kit)Resource Kit)

““è necessario è necessario individuare i problemiindividuare i problemi su cui si intende agire su cui si intende agire con l’intervento con l’intervento

occorre iniziare col riformulare alcune questioni che aiuteranno occorre iniziare col riformulare alcune questioni che aiuteranno a chiarire cosa conoscere o a confermare le ipotesi già a chiarire cosa conoscere o a confermare le ipotesi già possedute in merito alla comunità o al gruppo possedute in merito alla comunità o al gruppo targettarget. non . non sempre sono necessarie ampie e nuove ricerche. Innanzitutto sempre sono necessarie ampie e nuove ricerche. Innanzitutto occorre verificare le informazioni che già possedete attraverso occorre verificare le informazioni che già possedete attraverso interviste agli stakeholderinterviste agli stakeholder, cercare ulteriori fonti esistenti e , cercare ulteriori fonti esistenti e interpretare dati prodotti precedentemente;interpretare dati prodotti precedentemente;

occorre prendere in considerazione una occorre prendere in considerazione una vasta gamma di fontivasta gamma di fonti di informazione sui diversi aspetti dei destinatari previsti e del di informazione sui diversi aspetti dei destinatari previsti e del contesto su cui si intende intervenire;contesto su cui si intende intervenire;

è utile è utile collocare la progettazione dell’intervento all’interno collocare la progettazione dell’intervento all’interno del proprio contesto di appartenenzadel proprio contesto di appartenenza


Capitolo 4Capitolo 4Mirare l’intervento alle caratteristiche dei Mirare l’intervento alle caratteristiche dei destinataridestinatari

I Programmi di I Programmi di Prevenzione Prevenzione dovrebbero essere dovrebbero essere adattati per rivolgersi adattati per rivolgersi ai rischi connessi alle ai rischi connessi alle specifiche specifiche caratteristiche della caratteristiche della popolazionepopolazione o gruppo o gruppo quali quali età, genere ed età, genere ed etniaetnia, al fine di , al fine di migliorare l’efficacia migliorare l’efficacia del Programma del Programma (Oetting et al. 1997).(Oetting et al. 1997).


adattare dei metodi appropriati per incidere adattare dei metodi appropriati per incidere sulle abitudini dei destinatari (sulle abitudini dei destinatari (WHO,2002; NIDA WHO,2002; NIDA 2003).2003).

Gli approcci di prevenzione più Gli approcci di prevenzione più efficaci sono quelli costruiti sui efficaci sono quelli costruiti sui bisogni di ciascun bisogni di ciascun targettarget (WHO, 2002). (WHO, 2002).

Non è un caso, infatti, che Non è un caso, infatti, che recentemente i destinatari degli recentemente i destinatari degli interventi siano diventati interventi siano diventati soggetti attivi nella soggetti attivi nella programmazioneprogrammazione e a volte e a volte anche nella implementazione e anche nella implementazione e valutazione delle strategie di valutazione delle strategie di prevenzione disegnate per loro prevenzione disegnate per loro (WHO, 2002)(WHO, 2002)


approfondire la approfondire la conoscenza dei fattori di rischioconoscenza dei fattori di rischio presenti nel presenti nel territorio in cui si va ad agire e individuare destinatari territorio in cui si va ad agire e individuare destinatari particolarmente problematici particolarmente problematici

““alcune ricerche (NIDA, 2003) dimostrano che alcune ricerche (NIDA, 2003) dimostrano che le ragazze le ragazze rispondono positivamente al supporto dei genitoririspondono positivamente al supporto dei genitori e alla e alla disciplina da loro imposta e che quindi questi elementi disciplina da loro imposta e che quindi questi elementi rappresentano dei fattori protettivi importante nel contrastare rappresentano dei fattori protettivi importante nel contrastare l’influenza dei pari. l’influenza dei pari.

I ragazzi, invece, adottano maggiormente atteggiamenti I ragazzi, invece, adottano maggiormente atteggiamenti difensividifensivi e alle volte rispondono negativamente alla disciplina e alle volte rispondono negativamente alla disciplina imposta dai genitori, annullando quindi l’effetto di tale fattore imposta dai genitori, annullando quindi l’effetto di tale fattore protettivo.protettivo.

““l’età infine risulta essere un elemento importantel’età infine risulta essere un elemento importante: fattori di : fattori di rischio presenti nella famiglia hanno un grosso impatto sui più rischio presenti nella famiglia hanno un grosso impatto sui più piccoli, mentre per gli adolescenti ha un peso maggiore la piccoli, mentre per gli adolescenti ha un peso maggiore la frequentazione di soggetti che abusano di sostanze stupefacenti.frequentazione di soggetti che abusano di sostanze stupefacenti.


Capitolo 5Capitolo 5Coinvolgere e sostenere la famigliaCoinvolgere e sostenere la famiglia

I Programmi di Prevenzione indirizzati alla famiglia I Programmi di Prevenzione indirizzati alla famiglia dovrebbero dovrebbero accrescere il collegamento e le accrescere il collegamento e le relazioni familiari e includere le abilità dei relazioni familiari e includere le abilità dei genitori nell’educazione dei propri figligenitori nell’educazione dei propri figli; ; promuovere lo sviluppo, la discussione e promuovere lo sviluppo, la discussione e l’applicazione delle norme familiari sull’abuso di l’applicazione delle norme familiari sull’abuso di sostanze, la formazione sui metodi educativi e sostanze, la formazione sui metodi educativi e l’informazione sulle droghe (Ashery et al. 1998).l’informazione sulle droghe (Ashery et al. 1998).

Il collegamento familiare è il fondamento delle Il collegamento familiare è il fondamento delle relazioni fra genitori e figli. Esso può essere relazioni fra genitori e figli. Esso può essere potenziato attraverso la promozione delle capacità potenziato attraverso la promozione delle capacità genitoriali di genitoriali di sostegno ai figlisostegno ai figli, della , della comunicazione genitori-figlicomunicazione genitori-figli e del e del coinvolgimento parentalecoinvolgimento parentale (Kosterman et al. 1997). (Kosterman et al. 1997).


FAMIGLIAFAMIGLIA

• • La La supervisione e il monitoraggio parentalesupervisione e il monitoraggio parentale sono sono fattori critici per la prevenzione dell’abuso di droghe. fattori critici per la prevenzione dell’abuso di droghe. Queste capacità possono essere potenziate con una Queste capacità possono essere potenziate con una formazione che aiuti a stabilire delle regole; tecniche per il formazione che aiuti a stabilire delle regole; tecniche per il “monitoraggio” delle attività; elogio per comportamenti “monitoraggio” delle attività; elogio per comportamenti appropriati; una disciplina moderata e coerente che appropriati; una disciplina moderata e coerente che rafforzi regole familiari ben definite (Kosterman et al. rafforzi regole familiari ben definite (Kosterman et al. 2001).2001).

• • L’informazione ed educazione sulle drogheL’informazione ed educazione sulle droghe per per genitori o caregivers rafforza ciò che i figli stanno genitori o caregivers rafforza ciò che i figli stanno apprendendo circa gli effetti dannosi delle droghe e apre apprendendo circa gli effetti dannosi delle droghe e apre alla famiglia l’opportunità di discutere sull’abuso di alla famiglia l’opportunità di discutere sull’abuso di sostanze legali ed illegali (Bauman et al. 2001).sostanze legali ed illegali (Bauman et al. 2001).

• • Interventi brevi per la popolazione generaleInterventi brevi per la popolazione generale, , focalizzati sulla famiglia, possono modificare focalizzati sulla famiglia, possono modificare positivamente specifici comportamenti genitoriali, positivamente specifici comportamenti genitoriali, riducendo i rischi successivi di abuso di droga (Spoth et al. riducendo i rischi successivi di abuso di droga (Spoth et al. 2002b).2002b).


Per la strategia educativo-Per la strategia educativo-promozionale rivolta ad adultipromozionale rivolta ad adulti

sviluppare nei giovani con cui si sviluppare nei giovani con cui si relazionano (studenti, figli, gruppi relazionano (studenti, figli, gruppi informali, ecc.) le informali, ecc.) le skillsskills che si che si mostrano efficaci nel prevenire mostrano efficaci nel prevenire comportamenti a rischio relativi al comportamenti a rischio relativi al consumo di sostanze stupefacenti . consumo di sostanze stupefacenti . (come un atteggiamento contrario ad (come un atteggiamento contrario ad uso di sostanze, conoscenze connesse uso di sostanze, conoscenze connesse all’uso, correzione di giudizi erronei all’uso, correzione di giudizi erronei circa la normalità e l’accettabilità circa la normalità e l’accettabilità sull’uso di sostanze). sull’uso di sostanze).

Sui genitori, concentrare gli Sui genitori, concentrare gli interventi sullo sviluppo di interventi sullo sviluppo di capacità educative tali da capacità educative tali da rafforzare i fattori protettivi rafforzare i fattori protettivi connessi alla relazione genitore-connessi alla relazione genitore-figlio: figlio:

capacità assertive del genitore e capacità assertive del genitore e di porre regole,di porre regole,

capacità di comunicazione e capacità di comunicazione e ascolto empatico dei figli, ascolto empatico dei figli,

sostegno nelle fasi di crescita ecc.sostegno nelle fasi di crescita ecc.


Per la prevenzione selettiva e indicataPer la prevenzione selettiva e indicata con il target strategico: con il target strategico: progetti di tipo educativo progetti di tipo educativo

su genitori in cui si su genitori in cui si rilevano fattori di rischio e rilevano fattori di rischio e modelli di comportamento modelli di comportamento che si intende prevenire che si intende prevenire nei figli degli stessi (ad nei figli degli stessi (ad es.: genitori che risiedono es.: genitori che risiedono in quartieri con alta in quartieri con alta incidenza di nuovi utenti incidenza di nuovi utenti tossicodipendenti ai tossicodipendenti ai Ser.T., genitori che hanno Ser.T., genitori che hanno avuto problemi di avuto problemi di dipendenza da sostanze, dipendenza da sostanze, famiglie con problemi di famiglie con problemi di alcolismo, familiari di alcolismo, familiari di ragazzi a rischio di ragazzi a rischio di dispersione scolastica,)”.dispersione scolastica,)”.


Capitolo 6Capitolo 6Migliorare la prevenzioneMigliorare la prevenzione nei diversi ordini di scuola nei diversi ordini di scuola Possono essere messi a punto Programmi di Possono essere messi a punto Programmi di

Prevenzione per intervenire Prevenzione per intervenire in età prescolarein età prescolare, , indirizzandoli verso fattori di rischio per l’abuso delle indirizzandoli verso fattori di rischio per l’abuso delle droghe quali: droghe quali: comportamento aggressivo, scarse comportamento aggressivo, scarse abilità sociali, difficoltà scolasticheabilità sociali, difficoltà scolastiche (Webster – (Webster – Stratton 1998; Webster – Stratton et al. 2001).Stratton 1998; Webster – Stratton et al. 2001).

Dovrebbero essere posti come obiettivo Programmi di Dovrebbero essere posti come obiettivo Programmi di prevenzione per prevenzione per i bambini della scuola elementare i bambini della scuola elementare che perfezionino l’apprendimento scolastico e socio-che perfezionino l’apprendimento scolastico e socio-emotivo, indirizzati verso fattori di rischio per abuso emotivo, indirizzati verso fattori di rischio per abuso di droga quali: aggressività precoce, fallimenti di droga quali: aggressività precoce, fallimenti scolastici e abbandono scolastico. L’educazione scolastici e abbandono scolastico. L’educazione dovrebbe focalizzarsi sulle seguenti capacità (Ialongo dovrebbe focalizzarsi sulle seguenti capacità (Ialongo et al. 2001; Conduct Problems Prevention Work Group et al. 2001; Conduct Problems Prevention Work Group 2002): 2002): autocontrollo. consapevolezza emotiva, autocontrollo. consapevolezza emotiva, comunicazione, soluzione di problemi sociali, comunicazione, soluzione di problemi sociali, supporto scolastico, specialmente nella lettura.supporto scolastico, specialmente nella lettura.


SCUOLASCUOLA I Programmi di I Programmi di

Prevenzione Prevenzione per studenti per studenti della scuola media e della scuola media e superioresuperiore dovrebbero dovrebbero aumentare le competenze aumentare le competenze scolastiche e sociali, per scolastiche e sociali, per mezzo delle seguenti mezzo delle seguenti capacità (Botvin et al. capacità (Botvin et al. 1995; Scheier et al. 1999): 1995; Scheier et al. 1999): attitudine allo studio e attitudine allo studio e supporto scolastico, supporto scolastico, comunicazione, comunicazione, relazioni con i pari, relazioni con i pari, auto-efficacia e auto-efficacia e affermazione di sé, affermazione di sé, capacità di resistere capacità di resistere all’uso di droghe, all’uso di droghe, rafforzamento delle rafforzamento delle attitudini antidroga, attitudini antidroga, potenziamento potenziamento dell’impegno personale dell’impegno personale contro l’abuso di droga.contro l’abuso di droga.


Il Il Life skills trainingLife skills training Il Il Life skills trainingLife skills training rappresenta rappresenta

uno dei modelli di intervento della uno dei modelli di intervento della prevenzione dell’uso di sostanze che prevenzione dell’uso di sostanze che negli ultimi venti anni ha ricevuto il negli ultimi venti anni ha ricevuto il maggior numero di validazioni con maggior numero di validazioni con effetti positivi sia a breve (1 anno) effetti positivi sia a breve (1 anno) che a lungo termine (3/7 anni) che a lungo termine (3/7 anni) (Griffin et al., 2004).(Griffin et al., 2004).

Si tratta di un programma di sviluppo Si tratta di un programma di sviluppo che si focalizza sulle capacità di che si focalizza sulle capacità di resistenza all’uso di droghe resistenza all’uso di droghe all’interno di un modello più generale all’interno di un modello più generale di incremento delle abilità personali e di incremento delle abilità personali e sociali. In particolare il LST agisce su sociali. In particolare il LST agisce su diversi mediatori quali: diversi mediatori quali: la la percezione delle norme la percezione delle norme la capacità di rifiuto della sostanza, capacità di rifiuto della sostanza, l’assunzione del rischio, l’assunzione del rischio, l’assertività, l’ansia sociale, la l’assertività, l’ansia sociale, la capacità di risolvere problemi e capacità di risolvere problemi e prendere decisioni prendere decisioni


L’efficacia i fattori chiave, L’efficacia i fattori chiave, legati al successo dei programmi di legati al successo dei programmi di life skilllife skill

insegnamento di abilità chiave insegnamento di abilità chiave adeguate al livello di sviluppoadeguate al livello di sviluppo dei dei destinatari;destinatari;

presenza di presenza di peer leadershippeer leadership per per lavorare con gli adolescenti;lavorare con gli adolescenti;

presenza di presenza di legami chiari con le legami chiari con le aree di insegnamento aree di insegnamento scolastichescolastiche;;

coinvolgimento attivocoinvolgimento attivo degli degli studentistudenti

presenza di materiale chiaro, presenza di materiale chiaro, aggiornato e di facile utilizzo;aggiornato e di facile utilizzo;

implementazione a implementazione a lungo termine;lungo termine; inizio precoceinizio precoce (età prescolare), (età prescolare),

prima che si sviluppino prima che si sviluppino atteggiamenti o abitudini dannosi atteggiamenti o abitudini dannosi per la salute;per la salute;

presenza di presenza di insegnanti insegnanti debitamente formatidebitamente formati


Capitolo 7Capitolo 7Accompagnare i momenti di transizioneAccompagnare i momenti di transizione I Programmi di Prevenzione I Programmi di Prevenzione

rivolti alla popolazione rivolti alla popolazione generale, che si trova in generale, che si trova in punti chiave di transizione punti chiave di transizione quale il quale il passaggio alla passaggio alla scuola media, possono scuola media, possono produrre effetti benefici, produrre effetti benefici, persino tra famiglie e persino tra famiglie e figli ad alto rischio. figli ad alto rischio.

Tali interventi non Tali interventi non selezionano le popolazioni a selezionano le popolazioni a rischio e quindi rischio e quindi riducono riducono le etichettaturele etichettature e e promuovono il collegamento promuovono il collegamento con la scuola e la comunitàcon la scuola e la comunità


Crisi evolutiveCrisi evolutive

le crisi evolutive sono quelle le crisi evolutive sono quelle associate a transizioni da associate a transizioni da uno stadio di sviluppo ad un uno stadio di sviluppo ad un altro. Fra le crisi evolutive altro. Fra le crisi evolutive possiamo includere possiamo includere l’ingresso nella scuola e l’ingresso nella scuola e nel mondo del lavoro.nel mondo del lavoro. Dal Dal punto di vista della teoria punto di vista della teoria della crisi è importante della crisi è importante sottolineare che le crisi sottolineare che le crisi evolutive sono generalmente evolutive sono generalmente prevedibili in anticipo. Ciò prevedibili in anticipo. Ciò comporta che comporta che su queste su queste crisi è possibile operare crisi è possibile operare in modo anche preventivoin modo anche preventivo


TRANSIZIONETRANSIZIONE In occasione In occasione dell’inserimento in Italiadell’inserimento in Italia (e nel (e nel

contesto scolastico/lavorativo) di soggetti contesto scolastico/lavorativo) di soggetti preadolescenti e/o adolescenti provenienti, con i preadolescenti e/o adolescenti provenienti, con i genitori, genitori, da Paesi stranieri.da Paesi stranieri.

Un’attenzione specifica, infine, dovrebbe essere Un’attenzione specifica, infine, dovrebbe essere garantita alla garantita alla popolazione popolazione preadolescente/adolescente in occasione preadolescente/adolescente in occasione delle fasi principali della maturazione delle fasi principali della maturazione sessuale sessuale Questa fondamentale esperienza Questa fondamentale esperienza evolutiva si colloca sempre più precocemente evolutiva si colloca sempre più precocemente nell’esistenza delle ragazze ed è dimostrata nell’esistenza delle ragazze ed è dimostrata l’importanza, a fini preventivi, di coglierne ed l’importanza, a fini preventivi, di coglierne ed accompagnarne i vissuti stressogeni/ansiogeni accompagnarne i vissuti stressogeni/ansiogeni che spesso ne derivanoche spesso ne derivano


TRANSIZIONETRANSIZIONE

Tra la secondaria di I Tra la secondaria di I grado e la scuola grado e la scuola secondaria di II grado secondaria di II grado ovvero il mondo del ovvero il mondo del lavorolavoro

in occasione della in occasione della frequenza dell’ultimo frequenza dell’ultimo anno dei percorsi anno dei percorsi scolastici professionaliscolastici professionali, ,

in occasione della in occasione della frequenza dei corsi per frequenza dei corsi per ottenere il patentinoottenere il patentino per la guida dei motocicli per la guida dei motocicli e/o la patentee/o la patente


Approccio di comunitàApproccio di comunità

L’indicazione di lavorare con la L’indicazione di lavorare con la popolazione generale in fase di popolazione generale in fase di transizione offre la possibilità di transizione offre la possibilità di indirizzare l’intervento verso i indirizzare l’intervento verso i preadolescenti e gli adolescenti preadolescenti e gli adolescenti sviluppando sviluppando programmi che programmi che coinvolgano sia la scuola sia il coinvolgano sia la scuola sia il territorio a cui essi sono ancora territorio a cui essi sono ancora legati.legati.

Le strategie preventive basate Le strategie preventive basate sull’approccio di comunità, inoltre, sull’approccio di comunità, inoltre, permettono di rendere i programmi permettono di rendere i programmi di prevenzione maggiormente di prevenzione maggiormente efficaci e di raggiungere anche i efficaci e di raggiungere anche i destinatari più a rischio, senza destinatari più a rischio, senza etichettarli, isolarli ed etichettarli, isolarli ed emarginarli.emarginarli.


Approccio di comunitàApproccio di comunità““I progetti basati sull’approccio di I progetti basati sull’approccio di

comunità coinvolgono più sistemi e comunità coinvolgono più sistemi e utilizzano diverse metodologie. utilizzano diverse metodologie. Elementi imprescindibili Elementi imprescindibili dovrebbero essere, da una parte, dovrebbero essere, da una parte, l’individuazione dei fattori che l’individuazione dei fattori che aumentano i rischi di uso/abuso di aumentano i rischi di uso/abuso di sostanze e, dall’altra, il sostanze e, dall’altra, il coinvolgimento degli attori locali coinvolgimento degli attori locali che potenzialmente possono che potenzialmente possono giocare un ruolo importante nella giocare un ruolo importante nella riduzione di tali rischi e svolgere riduzione di tali rischi e svolgere quindi una funzione preventiva; essi quindi una funzione preventiva; essi sono: sono: i giovani, le famiglie, i i giovani, le famiglie, i media e le istituzioni del media e le istituzioni del territorio quali, ad esempio, la territorio quali, ad esempio, la scuola, la chiesa, le forze scuola, la chiesa, le forze dell’ordine”dell’ordine”


Capitolo 8Capitolo 8Potenziare la sinergia tra i progettiPotenziare la sinergia tra i progetti

I Programmi di I Programmi di Prevenzione per la Prevenzione per la Comunità che Comunità che associano due o tre associano due o tre programmi efficaci,programmi efficaci, quali quelli basati quali quelli basati sulla famiglia e sulla sulla famiglia e sulla scuola, possono scuola, possono essere essere più proficuipiù proficui di di un singolo programma un singolo programma (Battistich et al. (Battistich et al. 1997). 1997).


Con specifico riguardo alla popolazione Con specifico riguardo alla popolazione preadolescente e adolescente, ciò preadolescente e adolescente, ciò significa:significa:

Fare propria, ai diversi livelli programmatori e di Fare propria, ai diversi livelli programmatori e di intervento preventivo, un’intervento preventivo, un’ottica sistemicaottica sistemica che che permetta di ‘guardare’ sotto un’unica luce le attività permetta di ‘guardare’ sotto un’unica luce le attività già svolte nei diversi ambiti;già svolte nei diversi ambiti;

Sviluppare a livello comunale e/o distrettuale la Sviluppare a livello comunale e/o distrettuale la costruzione di ‘patti locali per la salute e la costruzione di ‘patti locali per la salute e la prevenzione’prevenzione’ che coinvolga sinergicamente le che coinvolga sinergicamente le diverse agenzie/opportunità/progetti con obiettivi diverse agenzie/opportunità/progetti con obiettivi educativi del territorio. educativi del territorio.

La scuolaLa scuola (valorizzandone gli obiettivi educativi e (valorizzandone gli obiettivi educativi e didattici), i didattici), i Centri di Aggregazione Giovanile, gli Centri di Aggregazione Giovanile, gli Oratori, i progetti di Educativa di Strada, il Oratori, i progetti di Educativa di Strada, il NOT della PrefetturaNOT della Prefettura ed ogni altra risorsa ed ogni altra risorsa eventualmente presente eventualmente presente


Capitolo 9Capitolo 9Rendere coerenti messaggi e Rendere coerenti messaggi e programmiprogrammi I Programmi di I Programmi di

Prevenzione per la Prevenzione per la Comunità che Comunità che raggiungono raggiungono popolazioni in popolazioni in ambienti multipli ambienti multipli – – per esempio le scuole, per esempio le scuole, le associazioni, le le associazioni, le organizzazioni religiose organizzazioni religiose e i media – sono più e i media – sono più efficaci quando efficaci quando presentano in ciascun presentano in ciascun ambiente ambiente messaggi messaggi coerenti e aperti alla coerenti e aperti alla ComunitàComunità (Chou et al. (Chou et al. 1998).1998).


UNITA’ PROGRAMMATORIAUNITA’ PROGRAMMATORIA Servizi pubblici, enti locali, Servizi pubblici, enti locali,

organizzazioni del privato sociale, organizzazioni del privato sociale, volontariato, associazionismo, volontariato, associazionismo, istituzioni scolastiche, associazioni istituzioni scolastiche, associazioni di cittadini possono condividere di cittadini possono condividere obiettivi comuni a partire da una obiettivi comuni a partire da una non scontata lettura condivisa dei non scontata lettura condivisa dei fenomeni e dei modi per intervenire.fenomeni e dei modi per intervenire.

In questa logica, In questa logica, “costruire “costruire strategie significa cercare di strategie significa cercare di costruire tentativi consci di costruire tentativi consci di coordinamento tra gli attori, a coordinamento tra gli attori, a partire dall’analisi del contesto partire dall’analisi del contesto decisionaledecisionale. Significa capire: chi . Significa capire: chi sono gli attori, quali sono le poste in sono gli attori, quali sono le poste in gioco per ciascuno di essi e come gioco per ciascuno di essi e come interagiscono tra loro (Vecchi G., interagiscono tra loro (Vecchi G., 2004)2004)


Capitolo 10Capitolo 10Applicare localmente programmi basati Applicare localmente programmi basati sulla ricercasulla ricerca Quando le comunità adattano i programmiQuando le comunità adattano i programmi affinché affinché

corrispondano ai loro bisogni, alle norme della comunità corrispondano ai loro bisogni, alle norme della comunità o alle differenti richieste culturali, o alle differenti richieste culturali, dovrebbero dovrebbero mantenere elementi essenziali dell’intervento mantenere elementi essenziali dell’intervento originale basato sulla ricercaoriginale basato sulla ricerca (Spoth et al. 2002b) che (Spoth et al. 2002b) che includano:includano:

struttura (come è organizzato e costruito il programma);struttura (come è organizzato e costruito il programma); contenuto (le informazioni, le capacità e strategie del contenuto (le informazioni, le capacità e strategie del

programma);programma); definizione (come il programma è adattato, definizione (come il programma è adattato,

implementato e valutato).implementato e valutato). I Programmi di Prevenzione basati sulla ricerca I Programmi di Prevenzione basati sulla ricerca

possono essere economicamentepossono essere economicamente vantaggiosivantaggiosi. I . I recenti studi dimostrano, come anche quelli precedenti, recenti studi dimostrano, come anche quelli precedenti, che per ciascun dollaro investito nella prevenzione si che per ciascun dollaro investito nella prevenzione si può vedere un risparmio anche fino a $ 10 nel può vedere un risparmio anche fino a $ 10 nel trattamento per abuso di alcol o altre sostanze (Pentz trattamento per abuso di alcol o altre sostanze (Pentz 1998; Hawkins 1999; Aos et al. 2001; Spoth et al. 1998; Hawkins 1999; Aos et al. 2001; Spoth et al. 2002a).2002a).


DIFFUSIONE DI CONOSCENZEDIFFUSIONE DI CONOSCENZE

Per attuare localmente i programmi basati Per attuare localmente i programmi basati sulla ricerca, con particolare riferimento al sulla ricerca, con particolare riferimento al targettarget preadolescenti e adolescenti, pare preadolescenti e adolescenti, pare opportuno l’opportuno l’avvioavvio di un complesso di un complesso processo processo di aggiornamento tecnico-scientifico-di aggiornamento tecnico-scientifico-metodologico metodologico delle risorse umane impegnate delle risorse umane impegnate nel settore della prevenzione in Lombardia. In nel settore della prevenzione in Lombardia. In particolare è utile particolare è utile diffondere conoscenzediffondere conoscenze in in merito a:merito a:

programmi di intervento validati e disponibili;programmi di intervento validati e disponibili; vincoli e possibilità di implementazione dei vincoli e possibilità di implementazione dei

programmi validati nei diversi contesti locali;programmi validati nei diversi contesti locali; possibili percorsi di miglioramento della possibili percorsi di miglioramento della

qualità della prevenzione a partire dalla cura qualità della prevenzione a partire dalla cura dei processi di valutazione e di validazione.dei processi di valutazione e di validazione.


Capitolo 11Capitolo 11Favorire programmi a lungo termine e Favorire programmi a lungo termine e coinvolgere attivamente i destinataricoinvolgere attivamente i destinatari

I Programmi per la Prevenzione dovrebbero essere I Programmi per la Prevenzione dovrebbero essere a a lungo terminelungo termine, , con interventi ripetuticon interventi ripetuti (per es.: (per es.: programmi di richiamo) per rinforzare gli scopi preventivi programmi di richiamo) per rinforzare gli scopi preventivi originali.originali.

La ricerca mostra che i benefici ottenuti dai programmi di La ricerca mostra che i benefici ottenuti dai programmi di prevenzione per la scuola media diminuiscono in prevenzione per la scuola media diminuiscono in mancanza di programmi di follow-up nella scuola mancanza di programmi di follow-up nella scuola superiore (Scheier et al. 1999).superiore (Scheier et al. 1999).

I Programmi di Prevenzione dovrebbero includere I Programmi di Prevenzione dovrebbero includere la la formazione degli insegnantiformazione degli insegnanti sulle prassi per una sulle prassi per una buona gestione della classebuona gestione della classe, come premiare , come premiare comportamenti appropriati dello studente.comportamenti appropriati dello studente.

I Programmi di Prevenzione sono molto efficaci quando I Programmi di Prevenzione sono molto efficaci quando impiegano tecniche interattive, quali i gruppi di impiegano tecniche interattive, quali i gruppi di discussione fra pari, nei quali i ragazzi interpretano i discussione fra pari, nei quali i ragazzi interpretano i genitori in giochi di ruolo, che consentono un genitori in giochi di ruolo, che consentono un coinvolgimento attivo nell’apprendimento sull’abuso di coinvolgimento attivo nell’apprendimento sull’abuso di droghe e rafforzano le capacità (Botvin et al. 1995).droghe e rafforzano le capacità (Botvin et al. 1995).


per l’utilità di interventi a medio-lungoper l’utilità di interventi a medio-lungo termine e sessioni di rinforzo: termine e sessioni di rinforzo:

““gli interventi dovrebbero essere gli interventi dovrebbero essere ripetuti e prevedere nel tempo delle ripetuti e prevedere nel tempo delle sessioni di rinforzo (sessioni di rinforzo (booster sessionbooster session) ) (WHO, 2002)”;(WHO, 2002)”;

Le numerose sessioni ritenute Le numerose sessioni ritenute raccomandabili nei progetti di raccomandabili nei progetti di carattere educativo-promozionali carattere educativo-promozionali rivolti ai giovani, non è mai inferiore rivolti ai giovani, non è mai inferiore a 5 seguite da una serie di sessioni di a 5 seguite da una serie di sessioni di rinforzo di almeno 3-5 incontri (WHO, rinforzo di almeno 3-5 incontri (WHO, 2002)2002)

per essere efficaci devono essere per essere efficaci devono essere collocati all’interno di una strategia a collocati all’interno di una strategia a lungo termine (3-4 anni) e ripetuti nel lungo termine (3-4 anni) e ripetuti nel tempotempo

Se l’intervento si rivolge ad Se l’intervento si rivolge ad insegnanti, il percorso formativo insegnanti, il percorso formativo deve essere sufficientemente lungo deve essere sufficientemente lungo (almeno un anno) (WHO, 2002)”;(almeno un anno) (WHO, 2002)”;


Capitolo 12Capitolo 12Valutare i programmi preventivi eValutare i programmi preventivi e i piani territoriali di intervento i piani territoriali di intervento

includereincludere gli aspetti gli aspetti connessi con la connessi con la valutazione fin dalle valutazione fin dalle fasi di avviofasi di avvio della della progettazione;progettazione;

individuare indicatori individuare indicatori misurabili e adeguatimisurabili e adeguati rispetto agli obiettivi rispetto agli obiettivi dell’intervento dell’intervento preventivo e del preventivo e del contesto in cui viene contesto in cui viene implementato;implementato;

scegliere strumenti di scegliere strumenti di rilevazione riconosciuti.rilevazione riconosciuti.

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