orizzonti-settembre-2001 (Italiano)

8/6/2019 orizzonti-settembre-2001 (Italiano)

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ONnN.213 -,ANNO 55'CONDO - sette I < I A . . b rf 2001-

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lL " po p o Lo V \. O V\ ,crede I i l ! . cu lto rL o IeL Le ceolole bcrucwLe. Cree ie & lLL 'G lz l oV \, e , t il vv,L gLL l ~ i. ct il te v te deL desti .M.

Cyeole soprClt tut to C ! chI . g L t t i l -pr lr" L e s trc td e ve re , o Ie LL a gl .U$t tz~C! soc laLe .FJLl"PPO COR:R:)pONr



OV~ZZOlA-tt

R~v~SI'l d e L c .f rc o lo of. ConLc l0 V\-l"

4V\.V'-O II - Vl-.:213 - s e t t e V V l . . [ , \ - e :::2001

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N.j old .2S7-2000

ISCRIZ,ION~002

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'D~ verssre suL CCP

N_'1251.4430

IlI\..te.stl:ltoCi

C~t"coLo Cl{b! :l . « rC l Je f~~Ll ' 'P0 C .O rYL~OVlL

C.'P.l0_' - 43:100- Pt l ~VI-\.I)I

Ai $OC~ V t i "Y t l1 l l. J I \.D speo i~ t~

'f i l \ - iA . " " - ' < . e r L o l~ or~zzoV\.li

CIRe-OLD CVlLrl..{RALE:

FIUPPO CORR1DONI

FOl l ' uc t r i l to ! l l . . e l ~35IlII.drrb::zo wvri! ; ' j lo l l \ .ofel l l ,zG!

( C 1 l 1 \ . C l 1 , p e l ' ·OrizzQit\.t~")

C:P. :1.0 3 - - '1 -3 1DO - PCl~

tTALIA

S-pecHz~ol l \ .e o ieLper i oc ; l ~co OI'~ZWVLti.

A i. s e ~ ~ c!eU' l)Ir t . 2-CDm~20Ic.

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CiieL1- ' ! - 'O! i! / ' . l :Q01

CDVItl:! "'. 23"

IL 1"RESENiE: NLA.M5RO E'

STATO SP6DfTO DA

PARJv:IAIL CjfORNO ~-O_":l-2001

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Lc"O ris,CrVili ltnztt C i t ' I .QYi. W"-'Y~Ii\"'" 1t'!o 1-I\t~1r'L w..rr:t[' l

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IlAcEytzzL IlAten-'\.et

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1 cavalieri dell'Id·eale ,{gr,.,},OO)•.... "". ." ,••....... ,..•,., .,.'.•....•. ,.,.",.,.'O·fferl_Ribera

1 I'1 .v Lh tH 'H _D ~ 50&[ [ . 1 ' \ . possesso d L

S - l I I A . o : t l C ! e O V M . uV l .. L C C Ie i : ~ l , ?YO-

-pY{o L V \ . . o l L y L Z Z O d[ "pDstl i ! eLet tYo-

, 1 f I . i . c C ! . (V \- q v U ! s t o V J . . . \ . . o d o p o t r e l l ' l l 1 . . D

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lndicare con precisione nellac:a:usale Belv'ersamento che c:osasidesidera.

FINALMlSNT5 STAMPATO

La gestazione del [ l .2/3e stata piuttosto macehinosa, rna finalmente ilfascicolo ,e starnpato con un brillan-

te neologismo franeo-spagnolo ("esp.anole") in ultima. pagina, Dopo la tragica climinazione delle "stampe"

per evitare di spedire "Orizeonri' come Iettera abbiamo dovato attivare le procedure per ottenere le fldu- ,

zioni, in . base alia Legge 622.:del 1996. Solo ora abbiamo finalmente ottenuto l'autorizzazicne.

IQuesta intrcdusione serve a spiegare I'anomalia della eopertina (22 giugno) rlspetto alla data di uscita. Net

fratrempo abbiamo proceduto alia.stampa di una nueva serie di cartoline, a colori, che sta ottenendo valu-

tazioni positive. Abbiamo anche provvednto al ia. ristampa (vistele tante richieste) delle monografie ormai

esauzite, Nel mese di luglio e stata s.lstemata Ia sede con aamento d~i posti a sedere,

Dobbiamo invece ancora provvedere aU'annunciato rinnovo del siro internet. Per il20Dle stara rstoccata

(suona meglio che "aumentata"] la quota annuafirnmutata dal 1995) che sara di 10 Euro .0 .20.000 Lire,

Non vogliamo adeguarci a future eurottuffe, rna.semplicemente riuscire a frontegglaeegliaurnenti di spe-

sa sopravvenutl in questi anni,

Nei pros simi mesi eerchererno, dopo l'Ineontro siall'Alcazar, di organizzare due conferense: una sul mini-

stro della RSI Carlo Alberto Biggini (aParma) e Una sulla stampa della RSI (aForli) ..Riccrdiamo che per contarti telefonici siamo disponibiH.al martedi (ore 18--19.JO-tel. 0521·283954).

U prossimo numeri di Orizsonti dovrebhevedere La.puhblicaziene di materiale che ci e gia state inviaro da

tempo (ad es.poesie), noriche Ie recensioni di vari Iibri di. cui siarno stati cortesernente omaggiati,

2



Lettere a M aria Uva

Dopa anni di oblio e ntornata la meritata notorieta per Maria Uva, la patriottica ltalianad'Eqitto, ormal novantacinquenne.

Nel 55° annlversario della proclamazione dell'Impero riproduciamo alcuni brant di lettere di combattentt,. apparse nel volu-

me "II libra dl Maria Uva - L'animatrtce di Porto Said - Giugno 1935/XIII - Agosto 1936/XIV", con 1Iduplice scope di ren-

dere omagglo a questa vivente esempio di patriottismo e dl fare percepire ai lettori 10 spirito cne animava: i so lda r l d1talia.

Chi sono ?

Nonlmporta.

Sana un soldato confu- '

so ne lla m a ssa anon l-

rna d i mille altri soldati,

ma rnl sento invaso,

agitato d a una passio-

ne ~he supera tutte le

altre per ardore, e vee-

menza d a cui traggo

orgoglio e tede nella.causa itaHana ed' amo-

re grande e profondo

incomparabHe per chI

l 'Italla ami.

(5aJvatore Onza - 3°

BattagHone Trasmissio-

ni./3° Corgo

d'armata/53° Camp ..

T@leg,rafica)

Alia pkcola grande Ita-

t~anache con entusra-

smo ci salutava nelle

a cqu e ca lrne rna anc he

agitate, del CaJnale di

Suez, dono con le lacri-

me a g O occhl, inneg-

g' \ando aWItalla, 8 1 Re,

al Duce.

Ei:a,eii:l, alala,

(Sottotenente Masoni)

L'attrazione della sua

anima sorella mi spinse

a corrtsponderla c anvoti e canti senza fine,

perche non era piu un

euore ben nato di don-

na che ci sequiva per

rlncuorarti nella batta-glia, come un di aile

Termeplli, ma l'Italia

bella con ii i suo protu-rna piu vivido e civilta

mlllenaria che veniva a

noi legionari intrepidl in

terra d'Africa a ripeterci

le gesta rornane del

padri nostrl.

(Gianni Massa - Leg..

IV Div/ (amanda IV

battagtione .. Speciale 3

Gennaio)

L 'Ab is s in la s a ra no s tra ,

la schtavitu sara sop-

pressa, . . I I Fascia Uttorio

e H Tnc o lo re s a ra nno nnuovo s t rnbo lo degli A-

blssiru. SuHe aIi del no-

stro pensiero Ie g.iunga

un fraterno bacia.

(Serg.(uetta Sirio, C.M..

Gemma Alberto )

Da dove rornba iI cannone e la rn t t raq l i a , la sua canzone d i ,gloria e di vlttoria jf Milite Fedele avanza con dedizio-ne e fedelta assaiuta" verso i novelli grandi e fulqidi destini, indicatici dal nostro magnifico Duce. (Camlcia Nera

Ferrara Giuseppe - 5° Battaglione MitragHeri Pesanti I V Divisione CC.NN.l febbra'io)

IImondo intero deve sapere che siamo Italiani e la vittoria e nostra e ci sappiarno fare distinguere a ogni parte

del mando ehe andiamo sotto ,i I volere di S.M. il Re e de'! nostro arnatlssirno Duce. (Nol Itananiatrraverso i secoli

siarno statl e saremo mi s s i on a r t della religi'one e della civilla" e ne abbiarno dato prova e ne d a r emo ) , Connazio-

nall questa mio viaggia per me e stato Ia gioia p iu forte che ho provato nel periodo dei rniei venticinque anni e

ne sara ancora p iu fel.iee quando rltornero vittonoso, e se cadre sui campo deWonore rnoriro contento perche ho

fatto i. I mlo dovere da Italiano. Chi per la patrla rnuore vlssuto e assai. (Camicia Nera Russo Antonio fu Gerardo -

V Divisione CC.NN. 101 Febbra,ia I 142° Leg'ione).

L'alta mana del ndsttogrande Duce mi ha concesso l'atto onere di pater adempiere sui suolo amcano quanto ho

sempre agognato e m'auguro e spero di pater un giomo essere con s t de r a t o dl quell: che hanno tutto date per lasanta causa della gran madre Italla, Mia moglie attendera fiducioso II rnio ritornoe quello di un figlio diciotten-

net anch'esso volontario nella possente arma del clelo. D r quella terribile Arma che veramente c l fa dire a fronte

alta di frante a tutti: Me ne frego e ce ae treqberema. II tempo e d'oro e parlera,e ci resters la storia e sara 1 2 1

storla del Fascismo, del Corporativismo come tale I 'ha create il nostro magnanimo Duce che lavora per sollevare

'i t rnondo povero da l l u rn l l t a , dol cap l t a l l s rno che saffoca e uccide. (eN. Della Volpe Gaetano - Div. 1° Febbraio)3



e vuole un po' di cronaca umonstlca da sernpllci legionari e dalle prime Hnee, scriva che mi fara rnolto piacere.

p r e s en t e che sana un romaqnolo di razza, pol sono un orso con 178 di altezza e '94 dI torace - v e d e c h e

na a bb as ta nz a g :ra nd ic e lle . B urb ero fin c h e v u o le , rna Ie m ie impressioni d eb bo rna ru fe sta rle , a nc h e s e s a ne

rimitivo in rente cosette, (Zauli)

Mi i~ i t id e l la Rivoluzione, n at i n ella Torte terra d l Abruzzo e Molise, v olo nta ri d eU a e ro lc a "3 qe nna io ", circa 30 -

ass i cu r t amo te , Maria UVC l , c h e il tuo spinto e nmasto inc is o ind e le b ilm e nte ne l nostro animo e nulla orrnai po-

a piu separard, Noi, nati p e r la lotta, schiviamo la rettorica e il sentimentalismo; siamo usl ai fatti, aile opere,grandi e nobili az ion i , Maria Uva, alia v i g li !l ia d e l battesimo d i sangue, poiche s te rno g lia q u a s i a contattn c o n

l n e rn ic o , s e nt ia m o 1 8 1 fe bb re ne ll'a ns ia d i b a tte rc i d a e ro t, e p erc o ti nc ord ie m o. Fo rs e la Sa nta G io va nna d 'Arc n

c a p e g g i o isuoi guerri:eri sino ana vittoria ? (Camici.a Nera Donato Paolone - Divisione 3 gennaio)

c hio s old a to , c he vengo in I ta l la solo a fare Ie q ue rre , d a ;1lo nta no B ra s ile , auguroa Lei e d ai suoi e h e il no -

lla anna 1 2 1colmi di quei doni che desidera, p e r c h e L e i rnerita, perche lei Italiana in una notte stellata,calma,

planqere dl cernrnozlcne un euore mdunto attraverso le l u nghe distanze del Mondo, facendo credere c h e

c ora e s is to no a nim e , capaci d i fa r d es ta re i i i sentimento piC! be llo , c h e il centinuo girovagare per Is terra a d -

ormenta ..(Primo caposquadra Spreafko Giuseppe - 2210 l . e g i one CC.NN. deWEs t e r a )

ancora qul Asmara per a d e s s o facciamo iI se r v i z i o di guardia ai rnacasini, ma lo sarei con ten to dian-

e a v a nt i per a nta re a c onqu ls ta re Ie te r re e a civiHzare quellagente che no n c o no s co rto DiD ce ne sa ra qu al-

uno the rispetta la l e g g e cnstiana rna son piu que i barbari tutto cle noi vogliamo !Iiberarli e portargli Is bella cl-

l ta l iana (So: lda ta De'll'Uamo Giuseppe - 120 Ba t tag l j one complementi).

ngiorno ad un nostro nemico rispondessimo Vol suonerete ie vostre trombe e rs» risponderemo con ie nostre

Oggi$ a d u n nu e v o ne rn ic o c h e ci dice V o i a pp lic ate le v ostre sa nz io ni e no i r is po nd ere m o C e ne FR E-H IAMO . (Soldata Nucc i t eH i Belardino - Autagruppo dell 0 Cargo d 'A rrna ta - 921°.S ez io ne Carrette)

llo spinto vo lon ta r t s t i c o che e innato in me mi ha spinto ad entrare nei ranghi del partito, che ha salvato

lia , ne l lo n ta na 1921, qu and o a nco ra a do le sc e nte o sa vo s fld are I'orda u brla ca d i s a ng u e d elle masse bo l s c e -

(c'M.livi!o 'Faloppa - 1070 Leg i one -10 Battaglione- DIv is ione CC.NN..1° Febb r a i o )

Imperiale Romana , che da g i .o rn i scrutava i'orlzzonte, h a spicceto l ! I v o lo s g om ina nd o a l s u o passaggio

utte Ie infinite razze di uccelli rapaCi che tentavano d i astaco.lare il suo maestoso vola, ma can la sua potenza e

ha tut to travolto fermandosi in u na de l l e piu a s p r e vette d e lle m o nta gne a fr ic ane solo p e r un po'; s ia per

crutare l'orizzonte che nella nuova luee brilla un potente fascic del Littorio che e i,I segnacolo di una s ana e for-

c\vilt.a,che 5 1 a va nza , s ia p e r ammirare la distruzicne eil terrors che ha lasciato dietro nella sua soa,

A qu ila im p e ria lle d i R o m a d o m ani riprendera nuo vamen t e il s u o magnifico vole, e raggiungera altre me t e che Ia

romana, seqnera e non sl ferrnera se non quando Rorna di ra basta ! Vada a te, a magnifico Duce, nos t rocapo, c h e c o n ta nta s ic u re z z a s a i guidare i tuoi legionari a nuove me t e , j[ nostre possente A NOI !

v a il Re , Viva it Duce..(Caposquadra IFe , l tr i no Lu iQ l i- 142° Legione - Divisione 10 Febbraio)

/I I:ruppo d"l1~ <JrB"I1IU<l/rlc! de; d01l1 al lell/i, al pa$$",u:1O de.1 C.esare" it 7 mr:rQllfD 1936,\,:ll'

10 p o i B ooho laU D

th e iI m i l d lv e r e "e e m e b a n D O I , a l t o

l o l t e l ie a l lr ' e i la n a -n e,m i.e ,am ith e , d i

P o r i o S a id , . d i I sm a i . .

u a e d l S u e z , to .m ,e

a v r e b b e la t lo q u a . .I u n q u e : U a l i a n a I i

( o s le t r o w a t i l a l m io

p o s l o .

M a r i a I I v , D

5



Attivita del Circolo

Z 9 sef temlrre~ Z O O I - O re 15,.00

IIen'•.,ltiJZilt I r a sturia e lel l lJent la

anni fa lI'Alcazar di Tolledo, dopo un assedio di 78

omi, veniva libereto dalle forze nez tona t t s t e del ge-

erale Varela, the entrarono nella fortezza iI 28 set-

1936.

ranco dichiaro ad un g,jornalista porto9hese :

bbiamo comrnesso un errore milltare e l'ebblarno

ommesso deliheratarnente, Espugnare Toledo signifi-ava distogliere- Ie nostre forze da M'adrid. Per i nazio-

alisti spagnoli Totedo raopresentava un problema, poli-

co cne andeva risolto". La decisione de l . caudillo e em-

ematica deU'limportanza che aveva assunto per

pubblica spagno,Ia (e non 90 /0 ) i l possesso

Alcazar.

ell'lncontro del 29 settembre verranno rivisitate Ie

o na e ne d e ll'a s s ed to (spesso contradditorie) e ci si

offermera sui famoso film di Augusto Genina r nella

upllce versione itaHana e spagnola" che, sinqolarmen-

, presentano delle curiose differenze. L'incontro, come

con su e to , sl terra nella s e d e del Circ-olo, in Borgo del-

sellna 5 . a Parma (tel ..05.21-283954)..

rovare la sede del Circolo e piuttosto facile in quanto

a soli 50 metri dalla centralissima piazza Garibaldi,

lia Stazione F F . S S . , prendere I' autobus 8 (oppure II

) per ragg!lungere la sede (fermata davant; al palazzo

Z 1 ilp r il e Z O O 1

P r es cH , az ioH e.,o lllH l e S J l3 lU J IIO , ["rr idon"i

A tutti colora che si sono lnteressati di Filippo Corrldo-

, o i non sernpre e stato agevole reperire Ie opere del

slndacahsta rivoluzicnarlo.

Ora iii problema appare in fase di soluzlone lin quanto

grazie alla mentnria iniziativa di Andrea Benzl si sta

procedendo alia starnpa dell'opera. omnia di Filippo

Q:mr.idoni. II primo volume, intito'lato" ...come per an-

dare piu avanti encore", che riporta tutti gli scritti di

Con/doni fatta eceeziene per I~epistolario e gU articali

giornalistici, e stato presentatn dal euratore nella sede

del Circolo. l'jncontroe stato partloolarmente ricco dt

spunti lnteressanti e ha consennto di approfondue 1 1 3

conoscenza del pensiero deli'Arcang.elo Sindacalista.

II v o l ume , di 282 pagine, riporta relaziom conq r e s sua -

ll, conslderanom e 5aggi, fra cui n famoso

"Sindacalismo e Repubblica", pubbllcato alia vigilia del

I~entrata 'in g.uerra dell1talia.

I Sod del Circolo che desiderassero ricevere il volume

potranno far.lo versando lire 36 ..000 (cornprensive delle

spese postali) sui G O 1 1to corrente posta Ie 40687204,

intestato. a "Comitate Patria e Onere", case l la postale

140S0f20140 Milano. Indicare nella causate del ver-

samento "Volume SI J Corridoni".



L a g ra nd e p ro le ta r ia s i e mo s s a

N . .. .. a "'nlta"II , :16 . .. .. . . 11911. "

Glevann. • ... 11, cI anl. I_ .1l.i'ItIi

BaI.·larea. tann. II an. diM••••

lnelll Un.........Iva.I ...1a••-d eI.II'lmp 11111•• 0 lOR II

.lcen.I_ n. ".nld. aL .

II 11. '91'1, 1 eln.... ant.lHII'l. 41.1

' n. II'B.IIa". ,ch.IncllVlcluavaInlI.all•• k.n...Mn...II"p..... ,clllI)'fl-

ve, m. '101 pllJlh,ell pad.n.. clau. .....'I." ....... n.dla ltalill ehe ha ,diet•••

., Imlll.nni • avantl a ., I .mllI.nnl••••

L a grande proletaria s i e rno ss a , Pr i-

ma ella mandavaaltrove isuoi lavora-

to ri c h e in P a tr ia e ra no troppi e d o v e -

vano l a v o r a r e per t r o ppo poco. Umandava oltre alpi e oltre mare a'ta-

giliareistmi,a forare rnonti, ad elzare

te rre p le ni, a gettar moll , a s ca va r car-

bone, a scentsr selve, a dissodara

campi, amlzlare culture, a erigere e-

difizi,. adanirnare cfficme, a raccoglier

sale, a scslpellar pietre; a fare tutto

c ib c he e piu difficile e fan c o so , e tut-to cia che e piu umile e perclo piLi.dif-

ficHe ancora: ad aprtr vie

neU~naccessibile, a costruire citta d o -ve era la selva, vergine, a piantar po-

men , agrumeti, vigneti dove e ra il de-

s e r to ; e a p u l lre s c a rp e al canto d en a .

strada, II Mondo Ii aveva presi a opra

i la v o ra to rt d 1 ta H a ; e piu ne aveva bi-

50gno, meno mostrava di averne, e Ii

pagava. poco. e Ii trettava male e Ii

stranomava .. Dlceva : Csrcsmsnos .!

,Gr ingos !onea ll l D egas !

Erano diventati un po' come i negri in

America questi connazionall di coluiche la sceprl; ,e come i negri, ogni

tantoerano messi fuori deUalegge e

della umanita., a si IiInciavano.

r-----------~~---~---------.-----------_

" G I O V A N N I PASCOLI

DI5CQRSO

HNlf'iG-A·BAR&A ~~-

· P l R I · N U S T R J . M O R T l . f - H R I H . ·

Lontani 0 vicini alia. ioro patne, alia Pattia loro nobilissima su tutte Ie altre, che aveva dato i pilu potenti conqui-

stetori, i plu sapienti civilizzatori, ipiu profondi pensato:ri, ipiuispirati poeti, ipiC!meravigliosi artlsti, i piu bene-

fki indagatori, scoprttort, l nven tor t del mondo, lontani 0 Vicini che fossero, quests opre erano costrette a cam-

blar pattia, a rlnnegare !a nezione, a non essere piu d'Italia[ ....]

Ma la 'grande proletaria ha trovato luog.o per lora: una vasta reqione bagnata dal nostro mare, verso la quale

guardano come sentinelle avenzate, picoo le isole nostre: verso la quate si protendeimpaziente la nostra isola

.grande; una vasta regione chegia per opera del nostri progenitori fu abbondevole d'acque e di rnessl, a verdeq-

giante di alberi e ,dl ,giardini; e ora de un pezzo, per 11nerzla di popolezloni nomadi e neghittose, e per gran par-

te un deserto. Lll i lavoratori sarenno, non l'opre, mal pagate mal pregiate mal nornate, degli stranieri.ma, nel

sense pili alto e forte delle parole, agricoltori sui suo, sui terreno della Patria; non dovranno, il nome della pa-

tria, a forza ablurarlo, ma apriranno vie, coitiveranno terre, de r t ve r anno acque, costruiranno case, faranno portt,

sempre v e dendo in a l to agitato da l l 1mmenso pa l p r t o de l ' mare nostro il l nostro tncolore.7



glieranno so, lora le Ileggi aile quali diedero il lore vote. Vivranno iliberi e sereni so, queila terra che sara una

ntinuazione della terra nativa, con frapposta la strada vicinale del mare ..Troveranno, come in Patr ie , can frap-la strada vicinale del mare ..T ro v e r anno , come in Pa t r i e , a ogni tratto Ie vestigia d e l 'grandi antenati. Anche

e Roma...

Rurni saranno chiamati. II che sia auqurio buono e promessa certa. S I : Romani ..5 i . : fare e soffrtre da forti.

soprattutto ai popof che non usano se non la forza, imporre,come non si puo fare altrimentr, mediante la

erra.[ ....

bbene, in cInquant'anni l'Italia aveva r.ifoggiato seldamente, dura mente, immortalmerrte, il suo destino. Chi

ol conoscere quale ella e , quardl la sua armata e iI suo esercito. U guardi ora in azlone ..

rra, mare e cielo, ailpl e pianura, vi sono perfettarnente fusl,ro s e o e grave alpino combatte vicino 811bruno e snel lo siciliano, I'alto granatiere lombarda s 'at f ra te l la col p ic -

e adusto fud l l e re sardo; i bersagJieri (chi vo r ra assegnare a i bersaglier.ir fla re d e lta q io ve ntu p a nlte ilc a , una

rticolare orlqine ?), gli artig.lieri de l la nostra ma d r e terra piernontese dlvldono i rischi e le quardie co! marina!

Genova e . dl Venezia, di Napoli e di Ancona, di Uvorno di Viareg;gio e di Barl,

correte Ie liste del morti qloriosi, dei ferltl felid delta lora lumlnosa ferlta: vol avrete agio di ncordare e di rtpas-

re la geografia d l questa c h e appunto era, tempo fa, una espressioneqecqrattca ..

v i sono Ie d a s s l e le categorie anche I i:!: rna la latta non v'e, a e latta a chi giunge prima a llo s te nd ard o ne rni-

, a ohi prima leafferra, a chi prima rnuore.

questa modo Iii il popoio latta con la nobilta e con la borqhesia ..

I. a muore in questa lotta, I'artig:iano e il campagnole v ld no a l conte, al r n a r c hese , al duca.

o n 5 i ch ia rn i , questa, r e t o r i c a . Inveran e

Iii e s is to no d a ss in e

qua.

ia che perennemente e ccntinuamente si muta, non e . La classe che none per un minute solo composta del

edesiml elernenti, la dasse in cui, can eterna v i c enda , 5 1 puoentrare e se ne puc usc i r e , non e mai sostanzial-

d l ve r sa da u n'a lt ra d a ss e . Quallotta d u nqu e p u o essere the non s ia contro se s te s s a . . [ . .. ..

r ts p o nd e can un fatto d i e ro ic a e materna pieta, c h e h a v i r tu di s ir nb o l o . . I II bersagliere, dl que l f fulminati d i

e pugna , l a tJ a l le spalle, raccogJie d i tra i cadaven u na b am b ina araba: la t ie ne c o n s e nel la trincea, lala coprei rasskura, Tuonano Ie artiglierie. Sono ncante della cuna. Passano rombando ile granate. L a

eben riparata..e Ie crede, chi sa ? Balocchl fragorosi e luminosi. Ella e salva: creseera italiana , la fig.lia

lla guerra. 0 non e ella la barbarie, non decadente e turpe, rna verqine selvaggia nuda famelica

?

colul che Ia salva e la nutre none I'esercito nostro the ha l'arrni mic i:d ia l i e il cuore pia, che reca costretto la

orte e non vorrebbe portar che la vita? [ ...]

enedetti voi.. rnorti per la Patria !

ol non sapete che che cosa siete per noi e per la Storia !

on sapete che cosa vi debba 11talJa!

alia, cinquant'anni or sono, era fatta.

el sacra cinquantenarto voi avete provato, cio che era voto de' nostn grandi che non speravano si avesse da

erare in COS ! breve tempo, voiavete provato che sana fatti enche g,l [ Italiani.

Giovanni Pascof

I II 29 setternbre 1.911. l'Italia di-

! chiara guerra alia Turehia, La

i guerra si conclude con la pace di

Losanna il 18 ottebre 1912.

Maometto V concede autonomia a

Tripolitania e Cirenaieache passa-

no sotto la sevranita italiana,

L'Italia si impegna a pagare alIa

Turchia 20 rnilioni annul come

risarcimento per maneate entrate

fiscali,

1 1 Dodecaneso e setropostoall'oceupazione italiana nell attesa

che tutti iTurchi abbandonino la

Libia.Con il rrattato di Losanna

(1923) il Dodecaneso pili I isola

di Castelrosso, passa definitive-

mente all 'Italia.



and o neUa qu ie te d e lla tu a c a s a ,g U am ic i, ip a -entl, i figlioletti, i conoscenn ti chlederanno che co-

h a i v is to in Rus s i a , d l la v e rita tuttaintera, d i loro

c h e h a i v is ta c a n i tu o i o cc h l, 0m e g lio qu e llo

h e s e l r lu s d to a v e d e re (c h e no n e p oi la re a lta tut-a inte ra , rna ma l t a m eno pe rc h e la g ue rra , avendoo ta lm ente infra nto i c o ng egni d ella v ita , p o Utic a 50-

e tlc a, h a na sc os to ai tu o i o cc h i p ro p r io le magg1 i o r i

is er ie b ols ce vlc he , o ss ia q u elle m o r a li).a c c o nta a l tu o i am ic i, c om ba tte nte d i R u s s ia , c h e

'Ucr ,a ina era tu t to u n cantlere i r to d i dmlnlere, di

o rr i, d i fo rn i; 9 ig :a nte sc h i c h e c o la va no a cc ia io p er ta

e m p r a d i a 'rm i fo :r m id a b ili.

p ie g ar a tu o p ad re e d a . t u a m ad re c h e qu e lle a rm i

ra no d e s t ina te a d is tru g g e re la lo re c a s a , U lo ra

am p o, Ie no stre cilta p iu b e ne , Ie no s tre chlese, Ie

s c u o l e ,

i a l tu o l c o no s c e nti e h e in Ru s s ia c o rnba tto no o ltre

te de sc hr , a nc he j ro rnern , i r nni:c i, g li u ng h e re s i, ig li s p a g no lli,e ch e s o n o r a p p r e s e nt a tit u tt i i

op o li C iv i li p erc h e la m ina ec ia m o rta ls d e l b o ls c e vi-

m o e e ra , d ire t ta c e ntro tutto iI mon d o ,c iv i'l,ee u r o -

p e a .

I

d i p u re c h e la g u e rra e s ta ta fa tta no n p e rc h e iRu s s i fa s s e ro d e b o lt , rna p e rc h e e ra no ta nto fo r t i o h e

n u n tem po no n lo nta no a v re b be ro s tra rb a to ne lle no s tre te r re p e r r id !u rc i a lia p iu l um ilia r nt e s c h ia v l, tu . .

u c h e to rnl d a ne te rre !b a g na te d a ll s a ng u e d e l tu o i fra ~ e lli ph ) g ra nd i in e ro tsm o h a i v is to m o lte c o s e ,

rna no n tu tto h a i p o tu to p e ne tra re p e rc h e fa c e v l la g u e rra e no n u n v ia g g i'o d 'ls tru z lo ne ,

Ha l v is to s e nz a d u b b io s c u o le e I ib r i d a p p e rtu t to . . M a s a i tu c h e c o s a c 'e ra s c r it to in qu e il 'ib r ii ? Ce racr i t to che no i s ia m o gente ba r b a r a e s e nz a cU iltu ra ; c h e ne l na stro p a es e no n c i s o no tra nv a i, ne teatn,ne s c u ole , ne p ia zz e ; c h e da no i g li o p e ra l s a na p re s i a s c u d ls d a te d a l p a d ro ni, e c h e la re lig io ne , e un

ru cc o d ei c a p ita lis t i p e r te ne re a dd orm e nta ti o pe ra i e c o nta d i:ni.

le scuo l ee iIb r i s o no s e tv it i d u ra nte qu a s i u n qu a r to d i 5e.(010 a ~ bo l s ce v i smo p e r e d u c a te Ie gene r ,az io -

n i a . lI ~ o d ioc e n tr o t u tt ii gn a ltr i s ta ti d e l. m ond o .. P.e rc io c 'e ra no ta nte s c u o le e ta nt i Ub r i in R u ss ia . O gni a n-

no , a ttra ve rs o qu es te s e uo te , m ilio ni e m ino oi d i c o sc ie nz e nu o ve s l fo rm a v a no , p ers u as e d ella ne c e s s ita

d i d o v e rd p re s to v e nire c a n la fo rz a a l ibera(:e d a l c a p ita lis t i, d a l p re tl 1 3 d aU a s c h la vltu d e lla fa m ig Ua tra -

d iz io na le . O gni a nno s o rqe va no in R us s ia nu ov i rn ilio n l d i fa na tic i e p e ric o lo si ne m lc i, c h e ir r id e va no aUa

no stra Pe tr ie , a il no stra D io , aUa no s tre ls t ltu zlo ni p oU tic h e ,e cM IL Tu h al visto c h e c o s a s o no i ru s s i e Ie

ru ss e , c an tu tte le lo ro s c u o le e c o n tu tt i i to re lib r i: in m a g gio ra nz a e s s e r i m ls e ra bill , c e nd os l, c o n m o lted m id e m o lt is s im i p id oc c h i, e o m ple ta me nte a ll'o sc u ro d e l p ro gre ss i d e lla v e ra e iv il ta , ig na ,r i d e l re s to d el

m o nd o.Q u es t i g .l i u om ini nu ov t, c h e , s e no n c i fo ss e ro s ta ti !M us so lin ile H itle r, s a re bb ero v e nu ti a d e tta rc i

le g g e in nom e d i Ma rx, d i S ta l in e d e lla p re te s a fra te lla nz a u niv e rs a le '!R ic o rd i, c om ba tte nte d i R u s s ia ,

u e lle fa c c e s p a v e nta te d i d o nne , d i v e e c h l, d i b am b in i, o g ni v o lta , (h e e ntra v am o in u n p a e s e c o nqu i-

s ta to ? 51 d ie ev a no (p oi c e I 'h anno ra c c o nta to ,t i r ic o rd i?) run c o n I'a lt r o :: S o no a rriv a;t; .i fascis.t i . O ra efin ita p e r no i. Tag lie ranno la lingua a i .bambini e Ie mamme lle a ile donne. Rua e rsn no , amma zz er:a nn o~

v io le nte ra .n no I e ra g a z.z e . I nv e c e d o p a un g iom o, qu a nd o c i a v e v a no cono s c i u f i l te r ro re s p ar iv a , il 5 0r-

r ls o to rna va s u llie lo ra la bb ra , ele d onne c i d ic ev ano : dobrii ..dobrii ...ltaJiimezi.

Ra c c o nta v a no e h e i b o ls c e v tcm , p r im a d i s c a p p s re , a v e v a no r lp e tu to qu e llo d a v e ntia nnl a nd a v e no p re -

d tc a nd o s u lle p ia z z e e ne lle s c u o le d i R u s s ia , c o n i g io rna 'l i e c a n la ra d io , che d o e no t e ra v am o b a rb a r i e

s a ng uina r ie c h e ne ss u no s a re bbe s c a rnp ato a l no s tro m a ss a cre .

V e Ie r lc o rd a te inv e c e Ie l a c r tme d e lle d o nne u c ra lne d o p o o g ni no s tra p a r te nz a ? ' O g ni d onna u cra lna ,

g i o v ane . 0 v e c c h la , a v e v a u n p a re nte c o rnba tte nte c o ntra d i no i: e p p u re la v o s tra urnant ta , la fr a te r nita :

c on c u i d iv id e va te : I a p a gno tta e d u ra nc io , la te ne re z z a d im os tra ta v e rs o i lo ro b am b in i, I I v o s tro s p ir ito

d i c iv i:l ta l, i n u na p a ro la , s o ld a ti ita lia nit c onqu is ta va d i c o lp o Ie p op o lla z io ni.9



L ' It al ta , l a Germania e gli a 1 :1 e at l a tt ac c ar o n o la Russia neWestate '4 1 pe rc he risultava pravato c h ea Russia, armata sino all'lnverosirnile (chi meqllo di V O l p U G testimonlarlo 7), ci avrebbe attaccato, nel

orso della guerra centro I1nghilterra e nel momento, si captsce, per nol meno favorevole. Non

ttaacando ia Russia nelrestate '41, sai tu quale sarebbe stata la c on s eguen z a7 Questa: c h e non

stato tu, combattente d'Italla, a portare Ie tu e a rrn i in Russia, m a s are bb ero stati i eombattenti

ovietici a portarle centro di te, nel cuore dell'Europa" e forse anche in casa tua!

t a Russia avesse avuto it soprawento, che cosa serebbe awenuto in ItaUa? Una cosa malta

Innanzi tutto un'ondata d i terrore ci a vre bb e s om rne rs o, come awenne in Russia nel '17:

entinaia dl mgliaia di italiani sarebbero stati ucosi, in quan to sappiamo c h e la sanguinaria utopiaomunista aveva prodamato, per la bocea s t e s s a d i Lenin, c h e due generazioni a lmeno devono

s uW alta re d e lla grande costrudone botscevtcs.

mas s a c r e deg.I'j uomlni, s i s are bb e avuto il rnu ta rnen to brutale e v lo le nto di tu t te Ie istituzioni piu

are al nostro euore di Uananl. Noi, che demmo al mondo i piu grandi pensatori e giuristi, avremmo

subire Ie t raq i che legg1 d i lenin; noi che d ernrno a l mondo j santi che p orra ro no '10 'civilta d e lristianesimo nelle pilu remote contrade, avremmo dovuto vedere Ii: barban, neua Casa di Pietro,

ridere la Fede cuifummo e du ca ti d .a i nostri padri.

e r d i piu s ; s a re bo e p as s a t i aWaboHzione d e lla p ro p r iie ta p riv ata .. L'abolizione d e lla p m pr ie ta p riv a ta

on significa soltanto che Ii r r r i honar i diventano poveri. Significa sovratutto che :il l a v o ra t o re medio,

'impiegato, la plccola borqhesla, bestialrnente capovoltii valori socialli, vengono ndotf alla cucina in

omune e aile adunate giornaliere in cui, a stomaco vuoto, ognuno gerarchicamente p rende ordini

pirati sclarnente all'arbltno.

la famigllia sarebbe stata anch ' e s sa disgregata e d is pe rs e dalla tempesta bo l s c e v k a , La famiglia

non signifiea gila.(he un comunista en t ra in casa e a rnm a zz a if dieci per cen to del fami,ljari.

ignifiea, in oerto senso, molto peggio. Infatti la famiglia e distutta dalle leggi bolseeviche sui d ivo rz l a

olonta, dalle le9'91 che danno ai figli la t l be r ta difare ji [ proprio comedo, d3llile leggi sulla

golamentazione della p ro l e , costretta a c am b ia r di c as a Q u a nte vo:lte la madre c amb i a marito.

a famiglia che viene fuorl da queste l,e9gi e una famiglia per modo di dire. Ha un'aitra fisionomia,

natura, non h a nle nte d i um ano , d i c a ld o , di sublime.on somiglia per men t e alia: famiglia in cui s ta r no v ls s u ti, nel rispetto dI nostra madre e d i nos t ro

adre, alia famiglia fatta e s se nz ia lrne nte d i s a nqu e e d i s p lr lto , s c o p e e ragione della nostra es i s tenza ,u, combattente in Russia, col tuo sanque e col tuo valore , hal sventato la terriblte mnacca: hai

la nostra casae la nostra famiglia; hai difeso la fede dei nos t r i padri; hai ricacciato per

nel le tenebre daeui erano nat i , j p az z i s o qni di dominio rnond la l e che m va s a v a no il

ateo e corruttore.Tu combattente d i R us sia , tu ritorni in Patria c r lc o nd ato d a l rispetto e

d i tutti g il Italiani. Tu s e t, tra gJi Italiani, qu ello c h e rneqllo di ogni altro c ono sc e la re a lta del

conosee la ver i t a del bo t s c e v i smo , conosce la v e nta s u quel mondo c h e 056 contrapporre

a propria improwisata cos t r u z i one soeiale al ia nostra clvilta ma t u r a t e traverse s e c o u dilavoro e di

perienze.[ ... JlI hai capito in c h e cosa consiste I'uguaglianza bo l s cev i c a : l iveJlamento verso ill basso, non verso I'alito.

o n e, ins omm a , i.1r nu r a to r e che d i ven ta ingegnere c o l bolscevismo, rna ' e I'ingegnere che e ridottoocialmente, dar boiscevismo, al rango di manovale, e senza che ccmunque I'autentico rnanova le ne

agga vantaggio.

, e la nuova ov i l ta del la v or e b o ls ce v ic o , questa e la grande idea di giustizia socials c h e avrebbe

ovuto conquistare le masse di tutto il mondo,

u hai vista tutto questo,ed hai fatto i tuoiconfronti con la giustizia sooiale rea l i z za ta dal Duce in

alia, senza scosse, senza distruzioni, senza Ulnagoceia dI sanque versato.[ ....]

ombattente di Russia, fa che gli I t a lilani s ap p ia no 1 3 1 verita s u I mondo miserabile c h e hai v is to , E

uando sentiral qualcuno maQinificare cose che non conosce, diQl:lia.bruciapelo: Dov'en quando io

ercisvo per Ie steppe dVcraina ?

e non faraiC O S ! ,

svalutera' il tuo sacrificio,e ucdderai una seconda voltaifratelli sepolti nelle baike3 1 1 riparo del venti de~lasteppa.

ra..tto da "Parole di un reduce ai reduct" - 1943)

destra : rnanfeste della Decima FlottigifaMas che rtcorda icomoattirnenti al fronte orientale



di.lerite,

perche i

sembra I.

segnata da

mettt Idel b .

su t lastronl

poni ehi..·--

deifiumi e

serranoi piu....

gli alpini.. C'e

ei mielscar-

dl ,gonfl" dl

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La can zo n e d e lla "Tag liam en to "

Ohe, camerati,

degl!,i"M" deaorati

Leral ~

II ' Don ci h a battezzati

Lerai!

'Partiti d e lla R om a rna dre a rm c a ,per contlnuar ta marcia redentrice,

a nd am m o ne lla R us sia o ols ce vlc a

portando lin c u o r la fe d e lnno v atr lc e ,

C i p re ce de tte u rv ep tc a le glo ne

ci acco l se ii i rombo c u p o d e l c a nno ne ,

O h e f cameran ,degli"M" deeorati

Lerai!

1 1 Don ci ha battezzatiLerai !

Poi venne il dl de l l ' a lg , ido squallore

in riva al g rande flume dei cosacchl,

allor nfulse indomito il valore

che invermigno la lotta negli attacchJ.

La nostra M ormal d a l tempo stinta

dal sanque degli erol venne ritinta.

Ohe , camerati,degfj "Mil decorati

Lerai '!

II Don ci h a battezzati

,Lerai!

E qu a nd o a Rorna noi r t t oms r emo ,e per le vie deWUrbe sfUeremo,

lie ne re ins e qne tutte insanguinate

d inna nz i a l no stro Du ce inc hine re m o.

Su d i esse inciso Vie come nel quarzo

tutto il valor della "23 marzo",

AII'erta unboscan,

e h e gli"MII s on tornati,

gli eroi,

sa rete bastonati,da noi !

.-...t. 'r-7-_ ~ , H\J· __ ' _ / J l___

14

Cartollne stamps-

te in Germania e

distribuite ai pri-

gionieri di guerra

l ta l ia rn.

L'i:mmagine d i sini-

s tra fa p a r te d li u na

se r ie d i 6 c a rto linethe sottolineano l ' C l

necess l t a di co l la -

b o ra re c a n i Te d e -sch i .

Tre di queste han-

no la dicitura

"Co :lla b o ra nd o ia -

vorate per I 'Jta l ia" .

L'immagine di de-

stra (anche questac o n errore nel te-sto) riporta sui re-

t r o : WP2 IV I n ..l2.ro-XI 1943 EG.A .~. . .. . . . . ~_...

- .



Vo lo n tari d i No rveg ia r J

I ;II teste presentato apparve SlJ "Continuita del .25 ottobre 1956 . L a parte riprodotta e relative alia partenza da case e alia

scontro con i50vlietki di uno dei 1500 volcntari norvegesi che combatterono a:1fronte russo (con 180caduti e 1000 feriti).

A Krtstiansand la rnatnna della nostra

partenza, tra Ie nostre stesse case tuttoera diverse, oscuro, :ignoto, vaqo come

il giorno d e l nostro ritorno.

Cosa nascondevano Ie imposte chiuse

de l le case ? Q ua f e s s e r i vivevano Ii:! !

dentro ? Appartenevano a:1nostro papa-

lo, rna nansentivano .i nostri cantt,

Quanti di quei padfici borqhesi, guar-

dando pavidi daUe f e ssu re delle trnpo- "

ste, non avranno tremato a l penslero di

una nostra poss ib i le vittoria ? Quanti d iqueg:1i omuncoli ci avranno guardato

con disprezzo, irritati perfino dana no-

stra marcia? Quanti banditi ci avranno

spiato dai !oro nascondlgli e ci avranno

invldlato, nel loro intirno, anche se Ie

nostre strade erano deserte-Ia l ibert i : ! ?

Nep pu re Ie sguaJdrine s i facevano v e d e -re....e le nostre r a g a z z e le avevamo sa-

lutate tutte alia sogJriadei loro casolan,

perche non sentissero alrneno il pesog e lid o d i tu tto que! s l lenz io . Gli attendi-

sf vigliacchI sqattatolavano fuor dalle

botteqhe e dentro Ie Iattene, cosl che

domani=se avesstmo vinto noi+avrebbero potuto dire di essere stanpresentl alla rostra partenza. E noi sa-

peva rno della lo ra sagac ia p e r la quale

avrebbero esdamato, neU'intimo delle

loro famiglie, dl essere stati i soli a sfi-

dare in strada la sbIrraglia, mentre que-

sta andava a farsi ucddere dai buot»

cnmunistl.

Qualche bracoo 5 i levava nrnido, di·tan-

to in tanto, rna cos'era quel gesto ?

Era un salute sincere 0 Ia teatraHta stu-

dlata, fatta per impressionare I'uffici.ale

t e de sco in pmcinto di asseqna re forni-

ture della Wermacht a Imprese com-

rnerdali ? Cosa rimanevano a fa re quelli

c h e d salutavano, cosi in pochi, in citta

morte, circondati dall'odto impotente dimolti? Non potevano venire con no i ?

Avremmo f o rma t e una col 0 1 ' 1 1 1 a lunga e

il solo rintronare de t nostri passi avreb-

be colmato la citta d'ogni rumore.

15



Due 0 tre ra g a z z in i e i am m tra v a no c o n i10 m o cch l s inc e n, rna p ro ba bill 'm ente la lo ro a mm ira zio ne s i lim i-

ta v a a na no s tra d lv ts a nu e v a , a i no s tr i fu c iU lu c id , i e a l no s tro lnc e d e re m a rz ia le . So lo I 'u r lo s tra z ia nte d e llas ire na d e ;l!p iro sc a fo p a te la ce ra te Ia s to p p a inc o lo re c h e a ve v a a ttu t ito fin Ie no s tre v o c i p e r no n s v e la re

a gU u om ini la no s tra p re s e nz a , Ap e r ta fu a nch e n c te lo , m entre la na ve la s o a va ilfio :rd o , lnc o rnlo a ta d a l

f umo d e g li a lt r i b a s t im entie d a lle c u rv e to z z e d e l p e s c h e re c d , Inu tilm ente a p e r to , SU d i no l, e h e no n a v e -

v am o v is to H v e ro v o lto d e l v u o to d i K r is tia nsa nd ...I...I s ~ ib er ja ni s pa ra no , d h anna veduto. Q ua lc u no d alle p as ta zio ni s p ara a nco ra c on i c e nno nc lnl, o rrne l I 'a lz o

e z ero . I no str i s te ss i p re le tt l l l c i s ib lla no m to rno . G il u om lnl a tta c c a no Ie c o ra z z e , d u e , t re T 34 b ru c ia no .

Ad e s so to c c a a m e. S te s o a te r ra m i v e d a p ro fila re le nta la mila v i t t ima . E' s olita ria , no n h a s ib er ia ni d ie tro

Ie s u e p ia s tre . Pa s s a c a u ta a :1m io fia nco , ne s s u no d e i c a r r ls f m l h a v e d u to • .Me ntre . iI c a nno ne a t iro ra p i-

d o spera senza p o sa io ind iv .id U D ra p p ig lio che m i tara :salir,€n g ro pp a 8 1 , 1 bes t i one . Ecco,e fa t ta , sono 50-

p ra Infilo la s p ra ng a s ve lla tr ic e ne q ll s p ira g li d e lla b o to la s u o e r lo re e p re rno , p rem o .

Ma led i z i one ! L a c hlu su re re sts to no , O gni is ta nte la rnia pos i z i one 5 1 fa p iu cr t t ica.r--------::c-=-----~~--~--~-___,----,Premo a nco ra c o n fo rz a , rna 1 8 1 tor re t ta no n s i

a pre .[ . .. ] Q u eU i de l [ c a rro s i s o no a c c o rt i d i tu t to

e rna no v ra no d il c o ns e g u e nza .. Pe ns o a lia p a lla

c h e m i p re nd e ra e mi s p ia c e m o rtre s u u n

meZZ20 bUndato s o v i e ti c o .. [. .. ] Com 'e ra beUo que l

gue r r i e r o de l i K ale va la , b ia nc o com e la s p um a

d e l Ba lt ic o , d a g li o a c h i a z z u rr i c om e I 'a c qu a d e lL a d o g a . Do ve e r tm as to qu e l so ld a to ?' L a v e d r a

io d o p o 1 8 1 mo : r t e ? De ve e s s e re a d d o rm enta to in

qu a lc h e b o s co d i b e tu lle , COS! e ra s c r it to s u i

Ka l'e v a la , la le g g e nd a e ro ic a d e l Suomi . . 'M ~

s emb r a d i leggerla ad e sso , Fo rse e c o s i che

b is o gna a tte nd e re I, a mo r te : r Ile g fg e nd .o i p o em idena v i t a . Ecco la s cenca , l ' u l t i rna , O ra rn i 5 1

c o nflc c h e ra ne l'ie c a rnl e tu tto sara fin ito . Ma

pe r cne tarda ta nto a d a rr lv a re ? 10 I'h o g ia

in te s a p a rnre , G u a rd o increduloattorno a m ep er v ed ere iI rn ln c o rp o qu a s l int r lso d i sangue .

Non e a c ca d u t o nulla; cioe 5 1: la , a i :mar'g,ini del,I b o s c o d i b e t .uUe e l 'e ro e d e l Ka le v a la c h e

combattel Si e des t a t o , e venuto p e r me!

Lon t an i erano im ie i camerati. Lontanii cannom

te d e s c h L Con m e , neln rnpresa d l spe ra t a ,

I ' u omo d e l L a d o g a . Ma no n u no so: l !o ; tant i :

d ie d, c ento , Arr iv a no co nt lnu am ente , a gili, s u gli

s c i, inc a p p u c c ia ti d i b la nc o e tira no , t ira no

m e ra v ig lio s am ente . L a s c a nca c ne a v e vo u d ito e

c h e c re de vo d ire tta a m e e ra inv e ce qu e lla d e iL.__ ~_~ __ ~ __ ~ lo ro m ltra . Im p la c a b ill h a nno s te s o a . te r ra i

s ib e r ia nl c h e m i a ve va no ind iv id u a ~ o. O ra im ie i m ov im ent i s o no p ill ltb e r t, s o no quelli d i u n r esusd ta to !

Via, \ 8 1 to r re t ta e saltat.a. 'Uno S C O P P t O , eil ce r r o e im m o b i'le . G i ll v e rs o 9 ' 1 i altri, nonc'e tem po d a p e rd e re , j

I ro ss i ~ ug g,o no ! L 'a ns ia d i v ed ere gll i e ro i d e l Ka le v a la m i a s s a le e m i dirigo s u b ito v e rs o d i e s s l, s tu p ito d i

v ed erm e li a nc ora I e s ta tu a r l c om e s e fo s s e ro veri. E non e ra no e ro l fantastld d e lla Tra d iz io ne , qu eg :li

inc a pP 'U c c ia t i b la nc nl, e ra ne so td a u d i u na b r ig a ta ftn la nd e s e a c c o rs a ln a lu to a ll no s tro re p a r to , II p rm o

deg l i l u om in l I d i i que l la br iga ta m i a ve v a sa iv a to Ja v ita ..

D E

Knu t A le rs s o n

Pe r a pp ro fo nd ire s ug ge ria m o la le ttu ra ,d ei t re v olu m i d l :E ,r ikN orl ing ;• RAZA DE VTK lNGOS

• DE l.:O S F IO RDO S A lAS ESTEPAS

• SANG R.E EN LA NIEV iE



NumerosI furono i francobolli dei paesi deWAsse (ancne se nell'elenco non 50110 presenti vane nazioni

come ad esempio Italia e Germania) dedicate ana guerra all'Est. Accanto aile emissioni ufficiali ve ne

fu m no a ltre c h e p ur no n r ic o no sc iu te ap pa io no tuttavla s ui c ata :lo g ,h i s pe cla fiz za ti, s pe ss o c on e le va te

quotazront Si tratta in questa caso dei r r ancooo lh relativi a formazioni volontane francesi"fiamminghee vallor»,

FRANCIA

Franr:oboUo della Legion Tricolore (12.10.1942.): serle di due esemplarl - tiratura 480.000. francoboitl di posta aerea (nov.

1941): serle di due valori - tiratura 141277. Francoboilo can erso sovietico, emesso li n foglietto (24.10.1941): tiratura 5000.

COURR IER OFFIClfl PA.R

- , ~ , ~ , - '~ f i t . . . . . . . . . .~~

17



OLANDA

S e lie d i d u e v a lo ri (1 .11 .,1 94 2): tiratura 1 .0 8 8 13 4(1 1 v a l o r e d a 7Vz ) e 5 27.5 32 0 1 v ,a lo re d o 12V Z ). E S.is te a nc he in fo g lie tto . .

LEGTONE VALLONE

Serie d 'i quattro valori (1004..1942) di posts militare.TIratura incerta

L E G I O 'N E F I A M .M I N G A

Sene di quattro valori (23.12.1941) di posta militare.'Tiratura 30.000. ESistono altre serie emesse dai volontari fiammjng~hi.

1 9



NORV , EG IA

II primo valere (1.8 ..41) ha avuto una tlratura di 100.000esemplari1

il secondo (2.8..43) di 913.837

UNGHER I A

II primo valore (1.12.41) appartiene a una sene di quattro: tiretura 300.000.,11 secondo venne emesso per la morte di Ste-

fano Hortiw, figlio de l i Reggente, a ll fronte orientale: tiratura 15.690..000

S l ' OVACCH I A

Serie di 3 valor,[ (28.7.43) can una tiratura di 260.000 esemplari

I R O - M - A - - N - ' - ' I : - ' A -I . , ,_ . ,- .

Serie di 4 valori (11.10.41) anche In foglietto: tlratura 100.000. Stessa serie sovrastampata per la conquista di Odessa



Sessantaanni fa

Mussollni a :Pa rma p i e r I a "S piga d 'o ro "

In occasione della visita di Mussolini venne pubblicato un numero straordlnario de "La Fiamma" , Foglio d'ordini della Federa-

zione deifascidi combattimento di Parma. In un articolo a f i rma l .ALMIN. (presumibilmente Alessandro Mi,nan1i) vengono

rlassunte levarie visite del Duce nella cittl:! ducale ..

I p rim i inco ntr i d i Mu ss o lin i c o n I~ an'iim ap arm e nse r is a l'g ono a .g li a nni d eU 'a nte gu er ra . E SU I qu a le b a sefo ss e ro i im m e dia ta m ente p as t i fra l'Uo m o chenn d 'a llo ra a v e v a neUe m ani il d es t ino d elle nu o v e ge ne -

ra z lo nl e qu e s to p o p u lo d e s ld e ro s o d l o om ba tte re , 1 0 d i rnos t ra i : I I d is co rs o p e r 11nte rv e nto r iv o :lto d a

Mu ss o lini ,a i p arm ig ia ni il 13 d ic e rnb re 1914. Ba sta no d ue t rast : Biso g:na a gire , m uo versi, co mb atte re e ,

se o cco rre , m orire .. E ' # sa ngu e che d a 1 1m ov im ento a Ha tu ots so na nte de lla sta ria ,.

Muss o lini s a p e v a a ch j p a r la va , s a p e va c h e a ve v a d a va nti d e l la v o ra to r i e v o lu t i, rna tu r i a ,g e tta re

I 'a nim a o ltre o g nl o s ta c o lo p e rco nqe ts ta re la v ltto r ia d e lla fe d e , E i la vo ra to ri p arm e ns i a nd ara no v e rs o

Ie t r incee, com ba tte ro no e v ins e ra . Ma d o p a ta nto s a ng u e b is o g na v a c om ba tte re a ne o ra . L a g u e r ra ,

c o m e s's d e tto , no n e ra s ta ta c h e la p rem es sa ins o p p r lm ib ile d e il r inno yam ento d e ll'I ta ilia . E iI popo l o

fu i a ne o ra u na v o lta c o n lu i, e a ne o ra u na v o lta v m s e , Fu p e r la p o s e d e lla p r im a p ie tra d e : 1 1 monumen t o

a Co rnd oni, d e ltr tb u no -e rc e a ntiv e g g e nte ch e fin d a l qu a tto rd ic i a v e va a ffe rm ato "qu e llo e il l l no s tmDuce'l, J U ne lla c irc o s ta nz a d e l r lc o no s d rne nto p o p o ia re ve rs o u na d eUe fig u re p h j lu m ino s e

d e ll' inte rv ento e d e l s l ndacansmo c h e Mu s s o lin i s o s to a nc o ra ne lle no stre p ia z z e .. Non e ra piu 11ncon t ro

fra c o lo ra c h e d o ve v a no s o lo c o rnb a tte re , rna fra I I Du e e tr io nfa to re d i tu t te Ie b a tta g lie e i s u o i s o ld a tie I I s u o p o p o lo .

Pa rm a v id e p o i Mu s so lini a t tra v e rs o Ie su e s tra d e in u n fra g o re d i p o p o lo .: p a s s a g g i r ,a p id i c om e una s e ~

qu e nz a c ine ma to g ra fic a , rna e h e r insa ld a va no ne l s u o p o po lo la fede,

E' c o n g lu s tif ic a to o rg o 91io ch e i p a rm ens i s e rb a no ne l e u o re la p ro fo nd a c o :nv inz io ne c h e Mu s s o lin i I i

r ixc o rd a , c h e il D uce sa . .Ne l 1936 r ic ev end o i g era rc h i d ella p ro vinc ia d i Pa rm a ,e g lll a ffe rm a va : Parma

ha co nta to , co nta ,e co nte ra semp re ne lla sto ria d 7ta .lia .

Q u a le p ili al to r ic ono sc im e nto a l d i! fuorl d il o g ni re to r lc a e d i o gni b la nd lz ia ?

Conqu is ta to l'Im pe ro ~ e . a nc h e qu i i p a lrm ig ia n:i fu ra no su lle p r im e line e - il Du c e fu a nc o ra ne lla no -

s tra c itta e la su a v is ita c h e a v e v a ca ra tte re s tre t tam ente r is e rv a to , p e rc h e e g li 5 i re c a v a p e r

u nts p e z lo ne d i c a ra tte re m iU ta re , fu tnc o ro na ta d a u n'e s p le s to ne d i e ntu s ia s rno p o p o la re ta le d a stupi-

re c h i no n c o no s c e qu e s to p o p o lo .

18 g iu gno 1939 .. II Du ce s o sta a Pa rm a p er ls p ez lo na re I ia Sc u ola d 'Ap pHca z'io ne d i Fa n~ er ja . Ne ss u n a n-

n unc io u ffic ia le e d ato , e pp ure i l l p o p olo , tu tt-o iI popo l o , e ne lle s tra d e c a n n c u o:re in tu m ulto . Pa ss e ra

H Duee , ii i Duce e a Pa rm a , e c c o il Du ce , Da barriera D'Aze gU oa Stra da Ele va ta le u na fiiU m ana inco nte -

nib ile . L /a uto m ob ile d e l c ap o e b lo cca ta . a d o g n.i p a s s o . . I I Du c e s o sta d av a nti a l m onum ento d i Co r r id o -

n l, con f ia l e , p a te rno , tu tt tnto rno e II p o p olo e su lta nte . C 0 5 1 in v ia M az zi:ni, cos l l n P ia z z a G a l rib a l!d i, o v e.Ia m a nlre s ta zto ne a ssu m e u n to no s enz a p re ce de nti.

Lultlma v is ita d e l Du c e e d e l s e ttem bre d e ll'a nno s e o rso . Com p iu ta . v itto r lo s am ente la g u e r ra a nti:b o l-scev tca d i Sp a gna , I'I ta na h e iniz i'a to d a p o c h l m es i qu e s ta g u e rra d i lib e ra z io ne . Mu s s oUni e a Pa rm a

p er p as s a re in r iv is ta la d iv is io ne c ora zz ata d 'a ss slto Li t tor io . Anch e qu e s ta v is lta s u s c ita ne i p a rm ens i

qu e ll'e ntu s j1a sm o a cc es o e p ro ro rnp ente c he s ca tu r. is ce d a u na fe de s enz a ,li im iti . E a nc he a illi lo ra il p op o-

1 0 p a rm e n s e inc ,r oc ia nd 'o i s u o i o c c h i iin qu e lll d eI c a p o , h a v ts to il v a tic in io d e na v it to ria : V ince rem o .

FOGLIO D'ORDINI DELLA FEDERAZJONE DEI FASCI Dr COMBATTIMENTO DI PARMA

NUMERO STRAOHDJNARIO PE.R LA. CONSECNA DELLA. "SPICA. D' ORO" ANi'l:O XVIH

8 UT TU [lItE XIX

21



IC.CO_. ~ . . ..

t r avo lgen t e . e~lusias po,

· o l e r e !

Mussolini a diretto eontatto con la folla 'nelle -vie e -nelle lP.iazze della citta emiliana - La "Sll)ig~ad' oro ai rurali: .~,

Parma, 8 ottobre di.rctt4mS7Ite cot [ascisti e co! »o- di assistenza e di ritrovo. II Duee si entusiasticlte manifest~2:io!t! P I ) P O -

La qiornata del JJuce in Panw.L polo. t mmutamen.te tlt/onnato del c ome . lari,he ! avuto m~ carattere spiccata- In Via Mellon.i. e in Vm GaribaL· urocetiono gli ulterior! Javori dj ri o Dopa aoere passato in rasseqnamente popolQq-e. E' il Duce ctie Ita di. SOltO schicrnt! iG--ruppi rionali e Sal!1ll7lentu e he. data precise ist.ru- Ie oTgal li ;;za~ioll t del Regime e r

d.a to questa: speciale impronta ,alLo Ie org<tnizza?iont {a:.sciste cot gu o <:iotu pe', I l lora prosegui1nento, rUl ali, i, ouee. [auo sempre seglloS l lo . isita r icercando costcmtemen. glfarutdti , Nelle varie sos re col po -

"010 si SOno n:g!strati ~"'isod:i. 0 . 0 1 1 1 - La llisil:a 5i Ii pro!mtta a '! lm g o. a c ommo l : e n t i mantjesta:zioll i d i e n -te durante l'i7llel''(I sua r;eni'UllUmZa " ~,..! "tit cit ta if conta.tto /lsico con !a 101- mot-en ti , i qurdi inaicano, L a <le!)/)- r Duel! and(.iJa dlre.tamell"e OVe lu$iasmo' e Iii dellOziolle, 81 Ii intrat·la milLltta., spceialm,ellte lit dover ~,ione che !a gente minuta hri per piu ti tlel ,era r. a ca-lca: a contatto 0.011 leT/uta aleun: tempo COrL Ie Illmiservi<li d.·orelme I'avevana tenuto I~r r 1 / Duee. l;occlLio ael Dsrce cerca IF' tl Pvpolo mi1!!l!o, larmata m preva· qli~ t lei cadutL SlLccessivamel l te

IIIdisparte. Appena ii Duc« no. »ersonc ph'.! aneiane, le piil modest,' lenz« ai do/me, bambini, uecoiii e e(j,li si J recato a . llisitare i carnprtl 'a cTlc iL servizia d'ordine im.pe- e a . ioro rivolge 10 sguanio, i! sor- anzilmi. Ogl1UnO di Qllest t . · i l l , contr.l metanijeri, ilttefessandosi aile ope,_,' II / nso. 1 ( 1 . varela. 'r

a . a olla tti avvicinarglisi, fer- d.et.er71ttllll.VCl s!!m.pre crtldrSSlllle e l l - re intr.aprese e danao Ie direltiut

ai11tlr~edHllamente

10,macchi71r. AIle11,20,

accolto dagli Inni dellamO.H1'az!Ol1i

di aDet to e di dedizlCme, oer i'euue lire,and.o:v-a lui a piedl verso ia moW- Rivoluz;QlIc. eantati dai contad.tl!! D / 11 i' d . Il'O!t T t'l1~e, Jeqrumdosi a dal'!! La m.ano t dai rurali, il ouce giu.nge alla o· II D~ci I~~ ~;:seg~i!o ;:,. i r ; ~ ~ C ~DO~o avere visitato gli stabili,pii, umil! donne. act aeCare~Zl1.re ,iewin QPTicola di Via Santa Euro· Duca, dOL'!! la cltta. nueva (lIlLI/laSS(I- menhdelLe Terme 11 . Duce, a.cco~n.·

bflmbi ri, a conuersare con gU an- .111, ~ove tie. luogo Ia consegna. della ta ['j?ljOll.Zla 3 faU:o(escen~(! (;l~ta«l- pagnato dalle. ~utont,.a. e 61'9u1.tDa battel'e traternamente la «SViOtl d'orc ilaile A;:ien<ie Landini • ~ d II d till t

PlO ' 11.11aspal la degli uomini, Que- f ntrc.li sono 'raccolti fn lLlt am. un: bfllilla, pzccule I( llia ne; giOl)(l1l1 a' ar e,.t~ weOll em 1 e ell u.<!O-

tettc, il qU4le s'c rimetuto molt" pia prn.to ove canto no canzoni eLt i taJhmc atlwlguarl! iisti e glov'anl to- ·nlto dello 1popo!azwne, ha !ascta.Wiie. JJa dato 1 1 t0110 aUa. ~isita del I t .wo ro e !Ii. guerra accompagncmrLo- scisti ' Salsomag[[iore il l Lit'ori,lO. (steLl

ed : Iu; s'li~citnto IUngo U 'per- si p i t t o r , e scamen te con carntteristi- Ne( parco, dOpa to schle7'amel!tb!1rn.m'!i jiam,mate di eTltuslra- e! ~rgan?tti, La co,7ZSeg na deU!:! rliovanil~, era allineato uno scJtie·

p o p o / , a , re o « Splr ;C/. d oro I~ ho a 1uooo drna.71l! a ramenio de"lj !("lcia!' deLlo scuolauna caSf~rusiica decoraia con pm~-. '. ~ ~' I

Allr;. lO,JO precise la Littorin.a del 1l0ccitic eli g'ran.oturc-o, Qrlla7l0 10 !II o'ppllcaz,one eL l [anterio: DO)JrJ a

entre nella sta~iorle di Par- sCDJ'arr'o carl" .. , I)en"~mmt~triei, lIere »ossato .11 ril.lista It piedi I 'all' ·Atter!dono a D~tcerl M 1 '11 f,~ L rr> ~ , .. .., . ...~ ~ Be rl'irrc, 8 ottobre

e Foresta, iL Pre jet- copnre di btLoi ClI giogo e grtLppi al Itcamento'. i! Duce sf e recata a visi· I gtornatl della sera met tono ino, il Federale, ii . 'Vescovo, Ie auto· nuiacnine (lgricOle, ' tare ta setie dggli Arditt , qui ttd; p B 7 particotare rtltevo lemalljfes~a-z.io·

militari e eivi/i e Ie gUl l r ch i c II coxs. naz , Marusin.i prontLncia Via Nino Bixio, Via Filippo Cerrido- ni dl ardent.e entusla.smo e di de·l i. lL Duce e aCOD1Itpagnato d al un breve discoTso, rievoca Ie clure ni, Via Halo Balbo e Porta MQ..\'slrna vo z i o n e con c u t g lj operai ed j]

inistTO Segl'etario del Part ito, Ap· ma j)loriose vicende .deUa battagl!a D'AZegl io i! DlI.ce, sempfe Ire. du.e popolO In genere ha.nno accolto ilseeso daLia Littori.na, iZ Duce E' t b tt Ita Duce durante !l suo viaggio dli7 1 Tivista il pioenetto d'onore d!l~ grano. a flUes a .a ug' ali rtf popolo acclamante. ha latto ispezlone nell' ltalia cel!l.trale in oc.da un reparto di lanter-ia., lJoluia da! Duo~ .ohe tl pvpolo t t a _ - titonzo nUa sta::io71e, en.slone dell'jnaugurazione del mau.

esee sui pia:lzale della 5M2io- llanO ,dl:ve ogg! d suo pa1u3 Quott- Do, ~arma.,·il Duce si e Quineti re o soleD dedicato a. Guglielmo Mar·

accolto do' una lJiliissinra Cl-cela- dlano.. . . ti ca~,·;a.··Sa,lsonta!7!i'iore, accolto do coni.tcTzione Una grande folia e scllie- ,Du1'ante l'armctta 1940 . !71fa[ ~-- _

ta: in7Via!e ToseTti, Vin Garibqldi, Pa:rma J U t datol.m.a proowaone di

iazza t i'ArP1!i . 'Fro, du.e uTi .di Jolla [ mili01~e 322 mila quintal: d'i qra·il Duce, in piecfl_i.nella 7 L O , i! cite s!gni l ica cite Ita radaop-

a1t~omoblle scoperta, nspOlld.e piato La su.a pr04uzione s€n~ fLU.-

s~r~so e cQI s!, luto .rQmano ~Ile .. ta.re In superfi.C1e della terr lLdeUa genIe. cite qrem lsce l men . .'

lIIarcrapicdi e pOPOl(L Ie finestl't!. cCJltwata a fi r ano, La media dellaL piedL del MOlLZlIIwn 0 a v/tio io produzwllC e stata. llslla pr,oumcid,

raceolte ie /atnlglie (/e'i Cadu.- di· Pa1'ma nello Stes80 penoc t . o d~

i ill guerra. Ii DZLCe,fateD feTmore 28 qumtali per eUaro,

macchina, si recn..a salutare LE Accomiatatosi dai mrali, il Dlcemll},li.e, del 1Ja!oros! che ha1!~LO h j ·tto ritorno in 'dUct sostando,

1 1 101'0 sanglLll per ~a Patna. a Q . ··t 1 d . d lSi 3volge a q-uesio punto U1LfI SC~- 1m momento a . ,'IlLSI ar: (l Sf) e e·c07nmouenttss~ma di devoziol1e In CasSa. dl nlspaT7)LL.o. In PiazzaDuec. MoUe dcnme hC!lltrs._i1 fld'l· GonDaldl, melttl'e romoctILo a dts~e-7'/!lId,O etalle lacrirl 'le. N,urnero,:i" S(t Ie C(171tj)Lme e la Jolla cant(t gli

I1adn ~ v e n o l l e dl Cculuti _s'(wlJi<;l. hm i della RzuoLuZI01Le, h(l. l'uogO u-fll Duce, il qua Ie aJJcttuQs(l- )<(1 gr(l7Zdiosa mrJ.ni;esCa<:iolLe d .i po-

d .a loro / . a . . manq, O:CC(lI'~Z2(~ polo.pm a rl22QllC pJ[iL1a Inw(J{;CW I . . .,

~sprime' aile ja71Liq.zie il ri- successtvrJ.mente l~ Ducesl e rec~.e l'amOre eta c ! , i 80no d r : - to.in p iC {zza Corridonz, ct~ve sor~c L Inell'fletlilL j(l.SCLSta.Ie la1l11- monumenlo a1 grande smdacahsta

dr.1 prodi citt.adini che aUa n Duoe d.opo· (w~e /at~o deparrr?

ha.nlto fnHf! II aono supremo un grafL( le ,corOlla d. 'aLloTO ai pi~c!1

i cslstellW-. QUI. come a . 1j)1;Olo., del 1IlonU11l.ento siesso 51 e Jermatoa Faenza come a 'FoTh, 1 .'.!La tenu ta ' a .rottolineare che a . conver~a.re. co~ ~:t~C1Lno de, vec-

SILO primo saluto e peT le /a.m.iglie e lL i corndOn!lllll tVl rac-coltl .· V(1,I"cadl!tL in gu.err'o, - P S 1 ' i11tUtlt(ltl dei QuaU gl i erano 7lflli fino rlnl1'e-

I t~rI ti . POCO delle n llilche ba.ttagli e lIill da·

1 1 !)LI,~efa un a sosta piu!:tOS1.0pro- caliste -per l , 'e ls '( ;o ai0 11 .e d el P C l1 Jo :O .

O tg at {l . n U ll ,. easll dell'A9n~Oltore. Dfl Piazza Cavour 'il Dtlce e !l1('

l I: t17llente m c o s t r u~10 1 t e . mteres· t r o io ne!l'Ollr~ Torrente , d,oveIi

(ll l?-~si at la~on glil. esegulLi e t~ Pa.SCiSl'IO h(l ncost.-tllto u:rw num'".-j(;. [ar.SL. ~Ilmdl Ll ~u~e, tl: !!ciiILzia socznle, deglla dell'epoc(!

ue fit te atl dt folIa. a~cial wnt 'nussoh II iUllu. In/at t ! aile 'vccc/r ,!1!t.rfll'erSt1 Vf~fe CarducllI, V.a G~. _Q.I<ll, Vlu MeltvlL', V{.¢ C<lUDur. ""SI! d, un t empo S01l0 Sloe1ll.rall

o!le gr~ schiercmentl <;-l1~,Pl. Ctuj'lC\ sote9!1mh, CO~.~T\~,onll

0110 piu flU! per andare <l pa.rlare ,gten/che, case per / .sworalon, l! logln

L n manUes lazioni i l l I l u c n

smtn lln en tn nel R e ich

II Segretario Federale di Parma, Vittorino Or-

talli, r;cordava come Mussolini - in occasio-

ne della visita del 1941 - gil avesse espres-

so la propria perplessita nel vedere come iI

suo passaggio in au t o per Ie v ie cittadine re-

gistrasse un'assai contenuta presenza popo-j1are.

L a spiegazione andava ricercata ne'l fatto

che Ie autorita di Pubblica sicurezza, temen-

d o ipotetici pericoli, avevano collocato Ie

transenne per la folia nelle vielatera1i, impe-

d e nd o J'a cc es so a ile p rinc ip a Ji a rte rie .

Quando iI Duce venne reso edotto della cosa

da Ortal.li fece immediatamente arrestare

I'automobile e, disceso, si reeD a piedi ailetransenne p e r avere u n contatto diretto c a nil popolo di Parma.



. ..~1

. . I

I

iM'usso l ' in i t aile c u i s p aUe si ln tra ve de j;11Federa!le Ortalli, s l intrattiene can il

s o tto te ne nte Ma rc e ilio C a te lla ni.lL 'u ffi!c ia le a ve va p e rd u to iI I lb ra cc io d es tro ne i p rim i g lio rn i d e l c onflit to .



QUALE RIFORMA P'ERLEPENS,IONI ? fI I p ro b lem a d e lle p e ns io n i p o tre b b e e s s e re r is o lto in mamers s o dd ls ta c ente , d im i nu e nd o tealiquote,

r na g a ra n te nd o aw la vo ra to rl p ens io ni d ig nito se . Co m e p uo a vv enlre qu es ta ? La Pre vid enz a So cia le d e -

v e c om p orta rs i, r i g ua rdo ta g e st io ne d e i" Fo nd i pens lone" , c o m e una Com pa g nia d i a ss lc ura zio ni s enz a

f in i d i lu c ro . In al tre p aro le , Ie s omme e he iI i la vo ra to re v ers a a nnu a lm e nte e qu e lle c h e p e r lu i v e rs a il

d ato re d i la vo ro , d e v o no e s se re inv e st ite d all1NPS in Bu o m d e l' T1esoro '8 g il ln te re s s i matu ra t i o g ln i a n -

no , s ec ond o te le g g i d e lltn te re s s e c om po s to , d e vo no a g g iu ng e rs i a ile s om m e a nnu a lm ente v e rs a te eo o s titu ir e g llo b a lm e n te il "Monte penaone" d i ogni 5 in9010 lavoratore. AI momen t a in cui il l a vo ra t o r e

la sc era d efin it iv am e nte H la vo ro (c om u nqu e no n p r ima d i a v e re c om p iu to i s e s s a nta a nn i e no n p nm a

d i u n c e r to num ero d i c o ntr ib u t i v e rs a t i) '11NPS,a l s u o fo nd o p e ns io ne m a tu ra to , d e tra e u na p e rc e n-

tu a l'e (a d e s em p lo il 10%) c h e co nt lnu e ra a 'gest i r ,e in unfondo c o rnu ne e , c o n qu e s te s o rrm e, p o tra

g ara ntire fu tu ri a u me nt i d i p ens io ne in re lanone a g li a u m ent i d e l c o s te d e lla v ita . C o n Ii a s om m a r im a -

ne nte (a d e s . il 90% ) v e rra c o st itu ito u n v ita :liz io p re s s o una banta s c e lta d a l la v o ra to re tra qu etle e s t-

s ta nt i in tu t ta la 're g 'io ne , c he h anna s tip u la to a p po s ite c o rw e nz lo nlc o n l'Uffido Reg iona le INPS . .

Da c o nte g g i e ffe ttu a ti c o n m a lta , p ru d e nza , u sa nd o a I.iqu o te b a ss e e s a g g i d 'lnte re ss e m od e s t l, r is u lta

th e u n la v o ra to re th e p e rc e p ls c e u n c om p e ns o rne ns d e lo rd o d i Lit. 3.0 0 0 .0 0 0 (ne tto d i c irc a

1 .9 0 0 ..0 00 ) c on lnlz lo attivita la v o ra tlv a a 25 a nnl e c h e c h ie d e H c o llo c am ento in p e ns to ne aU'e ta ' .d i 60a nn i, d o e d o p o 35 a nnii d i c o ntr ib u ti v e rs a t i, p o tra p e rc e p lre u na pens ione d t U t. 1.5 43.0 0 0 m ens ili p e r

13 rnenstnta, p a r i a li l '8 0% d e l.la s u a re tr ib u z lo ne ne tta . Do pa 40 a nni d i c o ntnb u t l v e rs a ti p otra pe rcep t -

re u na p e ns io ne di l i t . . 2.142.470 m e ns Ui p e r 13 m e ns lli ta , s up erto re a na s ua re tr ib uz io ne ne tta .

E ' s ta ta ip o tiz z a ta u na tra tte nu ta rne ns ile p e r i. 1 fo nd a p e ns lo ne d e l 15% p e r i p r im l 30 a nnl (100/0 a

c a r ic o d e l la v o ra to re e 5% a c a r ic o d e l d a to re d i la v o ro ) e s u c c e s s vam ente d e l 12% (7% a car iCO d e l

la v o ra to re e 5% a ca r ic o d e l d a to re d i la v o ro ), E 's ta to lp a t lz z a to II ta s s o d i inte re s s e d e l 3% e d e l v ita -

liz io d e l 4% . E' ow io c h e a u rne nta nd o , a nc h e d i p o c o " Ie a ,li iq u o te e iI ta s s o d " in te r es s e , S I p os so no a ve -

re pens iont p iu e le va te , Pe r c om o d ita d i ca l co l o e s ta ta ip o tiz z ata u na re tnb u zto ne c os ta nte p er tu tto il

pe r i odo lavorativo; a um e nta nd o c ol tra sc orre re de l tem po , Ia re tr ib u z io ne ,.a u me nte ra nno a nc h e Ie

s o mm e m e n s.ilm e n te a c ca nto na te .

Bru no Bo ss o

L a 9 ue rre c iv.lleespaqnoleu~!l]" " il!.l

EXPOSITION: LA GUERRE CIVILE ESPANOLE

Pa rig i h a o sp lta to dal122 g iu g no a :123 s e ttem b re u na

m o s tra fo to g ,r afic a d e d ic a ta al Ia G u erra c ivUe sp ag no -

la , L a m o s tra e ra o sp ita ta ne lla p re s tig io s a s e d e

deJ l l 'Ho t e l d e Sully. I n t u tto e r a no e s p o s t e 162. to to c h e

a nd a v a no d a l 1934 a l 195 4 (il r ito rno d e i p rig ,io nie rid e lla , D iv is io n A zu l) . . T ra i fo to g .ra fi p e rs ona gg i c ono -

s c iu ti c om e Ro be r t Ca p a e Da v id Se ym ou r . II c u ra to re

D a v id B a ls e lls . 5 i p r o p one va d t r ic os tru ire la s tor ta de l leim m ag ini " d a ns le s d e u x c am ps " , rna in re a lta more'--~~~~-----~-~~--~

solito I ' e spos i z i one e ra am piam ente s b ila nc ia ta a fa v o re d e i re p u b b lka ni, c o n u na tre ntlna d i fo to d i '

Au gu sti C e nc el'le s e he s i e ra d ed ic ate a lia fo to gra fia l d eg li s c ontn ne lle v ie di Ba rc ello na . G i l i I ta l'ia n i e r a-

no p re s e nt i c o n la son ta G u a d a la ja ra (c a d u ti e p rig io n ie r i), c a n I 'aviazi :one le g io na ria s u Barcel . lona e

c a n la s fr la ta v itto rio sa ne lla c a p ita le c ata la na , In c a m po fa la ng is ta d a s otto line are una ' b e lla imm a g ine

re la tiv a a l sugges t i v o p as s a g gio d el fe re tro d i Jose Anto nio a d Ara nju ez ne 11939.

E ra le d ec ine d i fo to g ra fie d i c iv i. l i b om ba rd a ti( p are c h e ne s s u n re pu b b lic a no s ia m a l r tu s o to a fo to g ra -

fa re u n s o lo m ilita re b om b ard a to ) a ne h e u n'imma g ,ine de l l ' a v iaz ione naztonansta su l la citta d i Vi to . r ia .Ba ls e lls h a lam enta to c h e l'Es e rc ito s p a qno lo no n a b b ia a nco ra a p e rto i p ro p ri a rc h iv L Au g ur iam o c i c h e

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