ore 21.00 BRESCIA

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Periodico del Gruppo Consiliare del Partito Democratico in Regione Lombardia anno 2011 numero 5 1 Con la gente sul territorio “Sempre connessi incontra Brescia” 2 Pensieri condivisi www.blogdem.it 3 Il sito del gruppo regionale www.pdregionelombardia.it Spedizione in abbonamento postale art. 2 comma 20/c legge 662/96 Milano BRESCIA BRESCIA con Fuori dal Palazzo, tra la gente Luca Gaffuri Capogruppo del Pd in Consiglio Regionale Dopo la ricognizione sulle stazioni ferrovia- rie, in questi mesi, il Gruppo consiliare del Pd sta visitando tut- te le province della Lombardia per incon- trare i rappresentan- ti locali del mondo produttivo, associa- tivo e politico. I primi appuntamenti sono stati con Lodi, Lecco, Cremona e Sondrio. I consiglieri regionali hanno raccolto e rac- coglieranno nei pros- simi incontri, primo fra i quali Brescia, in- dicazioni sulle priori segue pagina successiva segue pagina successiva segue pagina successiva www.blogdem.it >> Gianbattista Ferrari, consigliere regionale del Pd Qualità dell’ambiente, qualità della vita Tra le tante chiavi di lettura che possiamo usare per commentare il positivo risultato ottenuto dalle nostre liste e dai nostri can- didati alle elezioni amministrative, vi è in- dubbiamente la centralità della questio- ne ambientale. Qualità dell’ambiente e ge- stione oculata del territorio sono ormai di- venute elementi fondamentali capaci di di- stinguere una buona proposta politica, che guarda al presente e al futuro delle nostre comunità, dalla cattiva politica che antepo- ne gli interessi di pochi al bene comune. Nella situazione di vera e pro- pria emergenza ambientale che vivono ampie porzioni del nostro terri- torio (si pensi al consumo di suolo agricolo, alla scarsa qualità dell’aria, alla presenza di strutture altamente inquinanti, solo per citare qualche esempio) è facile capire come nell’immaginario comune la quali Fuori dal Palazzo e dentro le piazze. Con voi. I consiglieri regionali faranno tap- pa in tutte le province lombarde per in- contrare, a tu per tu, cittadini e rappresen- tanti locali del mondo produttivo, associa- tivo e politico. Brescia è una nostra impor- tante tappa. Per contatti: Gianantonio Girelli, responsabile Francesca Cunego, riferimento [email protected] La buona politica si fa sotto gli occhi dei cittadini. Anche in rete. Il nostro sito www.blogdem.it realizzato in collabora- zione con il PD lombardo, è una finestra a vostra disposizione sul nostro lavoro. Un contenitore di informazioni, notizie, pen- sieri e commenti. Per non perderci di vista, anche a di- stanza, il gruppo regionale del PD vi of- fre una vetrina interattiva sui documenti istituzionali prodotti dai suoi consiglieri. Per essere cittadini informati. E attivi. >> Gianantonio Girelli, consigliere regionale del Pd Politica, vera passione civile Ricostruire un rapporto continuativo e si- nergico tra istituzioni e territorio è una del- le priorità che la politica deve porsi. Di cer- to rappresenta un fondamentale obiettivo per il Partito democratico. Il Gruppo del Pd in consiglio regionale ha per questo moti- vo fortemente voluto organizzare un tour in ogni provincia, proprio per favorire una re- lazione sempre più stretta tra la Regione e il territorio lombardo, tra le persone che sono chiamate a rappresentare e i cittadini rap- presentati. È per ciò che giovedì 16, venerdì 17 e sabato 18 giugno 2011 siamo a Brescia, nella nostra provincia. Vogliamo visitare alcune zone, non solo la pur importante città, dell’intera realtà territoriale. Vogliamo toccare alcuni temi tipici della responsabilità regionale, quali la sanità e l’ambiente, ma anche altri come il mondo dell’università e dell’econo “CONNESSI CON I LOMBARDI” BRESCIA PROGRAMMA DEL 16, 17, 18 GIUGNO Giovedì 16 giugno Darfo Boario Terme Ore 20.30 Hotel San Martino, Incontro su politiche montane Venerdì 17 giugno Brescia Dalle 10.00 alle 19.30 Incontri con gli operatori economici, i comitati ambientalisti, la sanità bresciana, le parti sociali, il mondo dell’università, i Giovani democratici. Maggiori informazioni a pagina 3 1 Ospitaletto ore 21.00 Centro Sociale Incontro con gli amministratori Sabato 18 giugno Toscolano Maderno Ore 10.15 Caffè in piazza Tematiche della navigazione Tremosine Ore 11.30 Incontro sulla legalità

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Page 1: ore 21.00 BRESCIA

Periodico del Gruppo Consiliare del Partito Democratico in Regione Lombardia

anno 2011 numero 5

1Con la gente sul territorio “Sempre connessi incontra Brescia”

2 Pensieri condivisi www.blogdem.it 3 Il sito del gruppo regionale

www.pdregionelombardia.it

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Fuori dal Palazzo, trala gente

Luca GaffuriCapogruppo del Pd in Consiglio Regionale

Dopo la ricognizione sulle stazioni ferrovia-rie, in questi mesi, il Gruppo consiliare del Pd sta visitando tut-te le province della Lombardia per incon-trare i rappresentan-ti locali del mondo produttivo, associa-tivo e politico. I primi appuntamenti sono stati con Lodi, Lecco, Cremona e Sondrio. I consiglieri regionali hanno raccolto e rac-coglieranno nei pros-simi incontri, primo fra i quali Brescia, in-dicazioni sulle priori

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concreto la vicinan-za a territori che

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>> Gianbattista Ferrari, consigliere regionale del Pd

Qualità dell’ambiente, qualità della vita

Tra le tante chiavi di lettura che possiamo usare per commentare il positivo risultato ottenuto dalle nostre liste e dai nostri can-didati alle elezioni amministrative, vi è in-dubbiamente la centralità della questio-ne ambientale. Qualità dell’ambiente e ge-stione oculata del territorio sono ormai di-venute elementi fondamentali capaci di di-stinguere una buona proposta politica, che guarda al presente e al futuro delle nostre comunità, dalla cattiva politica che antepo-

ne gli interessi di pochi al bene comune. Nella situazione di vera e pro-pria emergenza ambientale che vivono ampie porzioni del nostro terri-torio (si pensi al consumo di suolo agricolo, alla scarsa qualità dell’aria, alla presenza di strutture altamente inquinanti, solo per citare qualche esempio) è facile capire come nell’immaginario comune la quali

Fuori dal Palazzo e dentro le piazze. Con voi. I consiglieri regionali faranno tap-pa in tutte le province lombarde per in-contrare, a tu per tu, cittadini e rappresen-tanti locali del mondo produttivo, associa-tivo e politico. Brescia è una nostra impor-tante tappa.

Per contatti:

Gianantonio Girelli, responsabile

Francesca Cunego, [email protected]

La buona politica si fa sotto gli occhi dei cittadini. Anche in rete. Il nostro sito www.blogdem.it realizzato in collabora-zione con il PD lombardo, è una finestra a vostra disposizione sul nostro lavoro. Un contenitore di informazioni, notizie, pen-sieri e commenti.

Per non perderci di vista, anche a di-stanza, il gruppo regionale del PD vi of-fre una vetrina interattiva sui documenti istituzionali prodotti dai suoi consiglieri. Per essere cittadini informati. E attivi.

>> Gianantonio Girelli, consigliere regionale del Pd

Politica, vera passione civile

Ricostruire un rapporto continuativo e si-nergico tra istituzioni e territorio è una del-le priorità che la politica deve porsi. Di cer-to rappresenta un fondamentale obiettivo per il Partito democratico. Il Gruppo del Pd in consiglio regionale ha per questo moti-vo fortemente voluto organizzare un tour in ogni provincia, proprio per favorire una re-lazione sempre più stretta tra la Regione e il territorio lombardo, tra le persone che sono chiamate a rappresentare e i cittadini rap-

presentati. È per ciò che giovedì 16, venerdì 17 e sabato 18 giugno 2011 siamo a Brescia, nella nostra provincia. Vogliamo visitare alcune zone, non solo la pur importante città, dell’intera realtà territoriale. Vogliamo toccare alcuni temi tipici della responsabilità regionale, quali la sanità e l’ambiente, ma anche altri come il mondo dell’università e dell’econo

“CONNESSI CON I LOMBARDI”BRESCIA

Programma del 16, 17, 18 giugno

Giovedì 16 giugno Darfo Boario TermeOre 20.30Hotel San Martino, Incontro su politiche montane

Venerdì 17 giugno Brescia Dalle 10.00 alle 19.30Incontri con gli operatori economici, i comitati ambientalisti, la sanità bresciana, le parti sociali, il mondo dell’università, i Giovani democratici.

Maggiori informazionia pagina 3

1

Ospitalettoore 21.00 Centro SocialeIncontro con gli amministratori Sabato 18 giugno Toscolano MadernoOre 10.15 Caffè in piazzaTematiche della navigazione

TremosineOre 11.30Incontro sulla legalità

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SEmpREConnESSI

>>

>> segue Gianbattista Ferrari

Ambiente, il nostro primo obiettivotà dell’ambiente sia divenuta ormai sinonimo di qualità della vita. E per fortuna che ciò sta finalmente avvenendo. Per anni, per troppi anni, amministratori e forze politiche hanno sacrificato ambiente e territorio sull’altare di uno sviluppo non sostenibile, di breve respiro e di grandi guadagni solo per pochi. Oggi il vento è cambiato e speriamo porti aria migliore anche sul nostro territorio. Abbiamo vinto in tanti Comuni nella no-stra provincia, anche grazie a delle battaglie in difesa dell’ambiente e a proposte e scel-te chiare avanzate dai nostri candidati.Da Azzano Mella a Ospitaletto, da Moniga del Garda a Nave, passando per Bovegno e Artogne, solo per citarne alcuni, hanno vinto le proposte dei candidati che con corag-gio hanno detto basta al consumo di territorio, ai mega poli logistici, alle speculazioni edilizie. Hanno vinto le liste che si sono sintonizzate con il sentimento dei cittadini che vogliono tornare a respirare aria pulita, che hanno compreso lo stretto legame (e il sot-tile equilibrio) che unisce uomo e natura, messo a repentaglio dalla miopia di certe am-ministrazioni. Fin da quando ero presidente di una Circoscrizione di Brescia mi sono ri-trovato a occuparmi di ambiente come elemento centrale dell’azione politico-ammi-nistrativa. L’argomento si imponeva e si impone oggi ancor di più anche quando si pensa di occuparsi d’altro. Che le decisioni da prendere riguardino l’urbanistica, i lavo-ri pubblici, l’economia e le attività produttive, piuttosto che la cultura, lo sport o l’edu-cazione, l’attenzione all’ambiente e all’impatto ecologico delle scelte è divenuto ormai questione imprescindibile per caratterizzare una buona amministrazione.Nella Commissione ambiente del consiglio regionale, della quale sono componente, ci occupiamo costantemente di situazioni che violentano il territorio e comportano seri rischi per la salute delle persone. Ogni settimana ascoltiamo comitati, associazioni, mo-vimenti, ma anche sindaci e amministratori locali impegnati nello scongiurare nuovi ul-teriori colpi alla qualità della nostra vita.C’è bisogno di una nuova radicalità su questo tema. Non bastano più le parole e i buo-ni propositi scritti in qualche documento programmatico. Servono politiche attive e scelte conseguenti, normative coerenti con gli obiettivi e investimenti che consentano alle istituzioni pubbliche e ai soggetti privati, ai vari livelli, di scegliere uno sviluppo so-stenibile. Di sceglierlo perché conveniente per loro e per tutti.Il Partito democratico e le esperienze civiche e di centrosinistra che hanno vinto le ul-time elezioni lo hanno capito. E anche grazie a questo abbiamo vinto. C’è ancora mol-ta strada da fare in questa direzione, ma l’importante era imboccare la direzione giusta. Non per le nostre fortune politiche, ma per il futuro delle nostre comunità.

>> segue Gianantonio Girelli

Politica, vera passione civilemia, che riteniamo strategici per il futuro. Senza dimenticare questioni come la valoriz-zazione del territorio montano e l’attenzione alle autonomie locali. Lo sforzo è quello di favorire un quadro d’insieme su cui sviluppare le azioni politiche future. E’ importante che i territori siano visitati anche da consiglieri provenienti dalle altre province lombar-de, perché l’obiettivo che dobbiamo porci è quello di mostrare attenzione alle varie re-altà che esprimono i singoli rappresentanti, ma con la capacità di inserire ogni partico-larità in un disegno complessivo, coeso, solidale e innovativo.Grandi sfide abbiamo davanti, grandi e incredibilmente decisive per il nostro futuro. L’evoluzione del sistema economico, la tenuta della coesione sociale in un momento particolarmente difficile, lo sviluppo di modelli innovativi di mobilità, un’azione deci-sa verso il raggiungimento di una sostenibilità ambientale, l’elaborazione di un nuovo modello di welfare, pur rappresentando solo alcuni dei temi, già indicano la complessi-tà che abbiamo davanti.Ma le sfide importanti e difficili devono diventare motivo di impegno, rappresenta-re l’occasione anche per la politica di tirar fuori il meglio di sé. Come farlo? Aprendosi ai territori e ai cittadini, ascoltando prima di parlare, conoscendo prima di decidere, vi-vendo l’impegno pubblico non come avventura personale, ma come mandato fiducia-rio di molti. Proprio per questo visitiamo Brescia e la sua provincia, per meglio capire come essere utili, concreti ed efficaci.Tra le iniziative vi è anche uno spazio relativo ai giovani, cioè alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi. Ve ne sono tanti anche nel Pd, sia tra gli amministratori locali che tra i di-rigenti del partito. Dobbiamo investire molto su di loro, non attraverso facili promozio-ni sul campo di alcuni, ma attraverso una vera valorizzazione di tanti in termini di im-pegno e responsabilità. Sforzandoci di far capire che la politica è uno dei campi in cui val la pena di spendersi, non come una professione , ma come una vera passione civile. Anche a Brescia, anche in Lombardia.

!

QUESTA È LA POLITICA DI PDL E LEGAScrivi anche tu per dire no a questa gestione! Lascia il tuo messaggio su www.BlogDem.it o contattaci su www.facebook.com/gruppopdlombardia

Gruppo Consiliare

della Lombardia

Siamo su un binario morto!

NO agli

di treni e mezzi pubblici

>> Pietro Bisinella, segretario provinciale del Partito democratico

Un’occasione da non perdereI consiglieri regionali del Partito democratico a Brescia, in una tre giorni di ascolto e progettazione con e per il territorio. Questo è il senso e il significato che tutto il Gruppo consiliare, in accordo con la segreteria provinciale di Brescia, ha voluto dare a questi importanti appuntamenti, in programma per il 16, 17 e 18 giugno prossimi. Territorio inteso come intreccio complesso e importante di energie, possibilità e opportunità, che si traducono in luoghi, realtà e asso-ciazioni di Brescia e provincia. Territorio inteso come luogo nel quale saper ascoltare le esigenze per poi poterne ben rappresentare e soddisfare i bisogni nella autorevole sede istituzionale della Regione Lombardia. Una promessa fatta dal Pd lombardo in sede di campagna elettorale che si trasforma in realtà. Una promessa che fa la differenza tra le parti, tra chi ha realmente a cuore la propria terra e la propria gente e chi se ne ricorda solo in occasione delle ele-zioni. Il nostro impegno a favore di Brescia e della brescianità non si esaurirà certo qui, ma sono sicuro che questa serie di incontri cementerà in maniera an-cor più salda e chiara il positivo rapporto che si sta costruendo tra il Partito democratico e la nostra importante provincia.

tà dei vari contesti provinciali per segnare in modo concreto la vicinanza a territori che ri-schiano di rimanere ai margini della comunicazione e della programmazione regionale.Ogni tappa prevede un incontro con gli amministratori locali, un confronto con le rap-presentanze sociali, un momento pubblico per i cittadini e una conferenza stampa sui temi più rilevanti del territorio visitato. In tempi di federalismo più annunciato che praticato, il Gruppo consiliare del Pd inten-de uscire dal Palazzo per raccogliere le proposte del territorio e dare voce alle tante buo-ne esperienze locali che faticano a trasformarsi in buone pratiche per tutti. La Lombardia non può che ripartire dalla ricchezza e dalle idee dei suoi territori.

>> segue Luca Gaffuri

Fuori dal Palazzo, tra la gente

IL PD HA MISURATO IL DEGRADO• Biglietterie presenti solo nel 30% delle stazioni• Macchine obliteratrici mancanti o fuori uso nel 70% dei casi• Metà delle stazioni prive di monitor informativi• Sale d’attesa senza riscaldamento o condizionatore nel 70%, senza luce nel

50% e con pareti fatiscenti nel 70%• WC assenti o inagibili nel 45%• Sottopassi in stato di degrado e abbandono nel 70%• Accesso autonomo per disabili negato nell’85%• Parcheggi sottodimensionati rispetto alla domanda nel 40%• Rastrelliere per la sosta delle biciclette mancanti in più del 40%

LE NOSTRE PROPOSTE• Stop agli aumenti dei biglietti senza un reale e tangibile miglioramento del

servizio• Materiale rotabile rinnovato ed efficiente• Più pulizia e comfort a bordo treno• Rimborso degli abbonamenti nel caso di disagi gravi e ripetuti• Riqualificazione delle stazioni in sinergia con gli enti locali

IL DANNO E LA BEFFA VANNO A BRACCETTOGoverno (Berlusconi e Tremonti) e Regione (Formigoni e Cattaneo) non investono nel trasporto pubblico ma al contrario… Nel 2011 i tagli previsti dalla manovra finanziaria ammontano a 100 milioni di euro per Regione Lombardia compensati da aumenti di biglietti e abbonamenti che toccheranno entro l’anno quota 25% e che pagheranno i pendolari lombardi.

IL GOVERNO METTE LE MANI NELLE TASCHE DEI PENDOLARI.ll risultato? Un servizio inefficiente e inadeguato a discapito dei 600mila pendolari lombardi!

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Gruppo Consiliare

della Lombardia

>> conBRESCIA

“CONNESSI CON I LOMBARDI” Giovedì 16 giugno Darfo Boario TermeOre 20.30 Hotel San Martino, via San Martino n.28Incontro su politiche montane

Venerdì 17 giugno Brescia Ore 10.00 presso Camera di Commercio, via Einaudi, 23Incontro con gli operatori economici locali

Ore 12.00 Piazza della Loggia, deposizione fiori

Ore 15.00 Piccolo Teatro Nuovo, corso Luigi Bazoli n. 89 Incontro con i comitati territoriali ambientalisti

Ore 15.00 presso lo Ster, via Dalmazia 92/94 cIncontro con la sanità bresciana

Ore 17.00 presso sede del Partito Pd, via Risorgimento n.18Incontro con parti sociali

Ore 18.00 presso Università di Brescia Incontro con il mondo dell’Università

Ore 19.30 Piazza Duomo Aperitivo con Giovani democratici

Venerdì 17 giugno Ospitalettoore 21.00 presso Sala Centro Sociale via martiri della libertàIncontro con amministratori locali

Sabato 18 giugno Toscolano MadernoOre 10.15 Caffè in piazzaNavigazione e problemi connessi al territorio

TremosineOre 11.30Incontro sulla legalità

>> Tiziano Bertoli, sindaco di Nave

“Già al lavoro per dare il buon esempio ai cittadini”I cittadini hanno conferito al candidato sindaco e alla lista “Progetto Nave Viva” una larga e solida maggioranza consiliare e un’ampia rappresentatività nel-la cittadinanza (1 elettore su 2 ha votato la nostra lista). Ho sentito forte il sostegno e l’affetto di molti durante la campagna elettorale, ma toccanti sono state le testimonianze dirette, a risultato conseguito, con biglietti, telefonate, messaggi di tante persone, di tutte le fasce di età e di ogni estrazione socia-le, che esprimevano soddisfazione e compiacimento, per alcuni quasi un sentimento di liberazione. Questa è un’enorme responsabilità, mia e di tutta la li-sta “Progetto Nave Viva”. La nostra è stata un’operazione politica importante: unire persone di orientamenti e sensibilità diverse accomunate dal desiderio di lavorare per il bene della comunità. E’ stato un percorso creatosi negli ultimi 2 anni su alcuni temi particolari: la difesa dell’ambiente, una migliore vivibi-lità, una crescita contenuta dell’edilizia che porta il comune a diventare solo un dormitorio, il mantenimento delle nostre peculiarità e della nostra identità di paese fatto di contrade, di volontariato e di tradizioni. Abbiamo fatto riscoprire a molti l’orgoglio di essere di Nave, valorizzando la bellezza e la ricchezza del nostro territorio, non prefigurando una comunità chiusa e timorosa, ma aperta, cordiale, includente, solidale. Insomma, un paese a misura d’uomo. Abbiamo avuto la forza di praticare un profondo rinnovamento nei ruoli e nelle persone, molti giovani e ragazze hanno accettato l’impegno e la sfida, alcu-ni di questi siedono in consiglio comunale, altri sono già l’ossatura portante di questo progetto. La lista fa parte dell’articolato mondo che guarda non solo alle forze del centrosinistra, ma al mondo del volontariato, dell’associazionismo laico e cattolico, con legami profondi con il mondo del lavoro. Siamo stati in grado di riunire persone, valori e sensibilità diverse tra loro e lavoreremo per ampliare il consenso e la partecipazione. Il primo passo importante è stato già fatto: la costituzione della giunta e gli incarichi ai consiglieri. Ho già cominciato a essere presente in comune e in pa-ese, partecipare alle iniziative, incontrare gli ex sindaci, decidere di essere in prima persona in Comunità montana per far contare di più Nave, riunire i re-sponsabili delle varie aree dell’amministrazione comunale per avere un quadro certo dell’attuale situazione.

Situazione che è preoccupante, soprattutto dal punto di vista economico: meno trasferimenti statali (635.000 euro in due anni), la pesantezza del patto di stabilità che ha ridotto del 30% gli appalti e le forniture, meno pulizie nella sede comunale, meno tagli dell’erba e asfaltature, solo un mese di carta per le stampanti e fotocopiatrici, poche entrate dagli oneri di urba-nizzazione, e l’elenco potrebbe continuare. Servono decisioni rapide ed efficaci. Informeremo chiaramente i nostri concitta-dini.Più trasparenza anche per quanto ci riguarda: i costi della nostra campagna elettorale, i redditi e le indennità del sindaco e degli amministratori saranno pubblicati in modo che i cittadini capiscano che i consiglieri non vanno ad alimentare i costi della politica. Procederemo celermente a nominare i consiglieri nei vari enti e le varie convenzioni in scadenza. Fisseremo gli orari di ricevimento per il pubblico, non solo su appuntamento. Riprenderemo l’iter del Piano generale del territorio, tenen-do buono quanto finora fatto per non annullare il significativo esborso economico già affrontato. Contatteremo il comu-ne di Bovezzo per valutare il suo ingresso nell’Unione della Valle del Garza. Daremo nuovi compiti alla commissione igienica edilizia. Incontreremo tutti: imprese, proprietari delle aree dismesse, attuatori dei vari piani integrati, dirigenti scolastici, as-sociazioni, parrocchie.Vogliamo che i nostri cittadini siano partecipi, curiosi, attenti ai bisogni di chi soffre e si sente solo. Ma per fare questo hanno bisogno di esempi vicini a loro. Primo fra tutti il nostro.

>> Giovanni Battista Sarnico, sindaco di Ospitaletto

“E ora vogliamo cambiare davvero”È attorno a questo slogan, “Ora puoi cambiare”, che, per adesione, si è costruito il pro-getto alternativo a Pdl e Lega Nord, da dieci anni al governo di Ospitaletto. Oggi per me è un onore assaporare la vittoria elettorale e ricoprire la carica di sindaco. La mia esperienza politica nasce dieci anni fa, dai banchi dell’opposizione. Il percorso civico, di cui il Pd è partito di riferimento, si è riconosciuto nella lista civica “Insieme per Ospitaletto”, costituita da esponenti delle forze di centro e di centrosinistra insieme a rappresentanti della società civile, provenienti da associazioni ambientaliste, culturali, sociali del nostro territorio e dal mondo del lavoro e dell’imprenditoria. La proposta politica si è presentata ai cittadini come un progetto di cambiamento

e sviluppo per la nostra comunità, coniugando le esperienze politico-amministrative con le sensibili-tà sociali per una amministrazione più vicina ai biso-gni dei cittadini.È una vittoria straordinaria, che incoraggia i democratici a non mollare, soprattutto nelle comunità dove il consenso del nostro partito non pare maggioritario. Abbiamo dimostrato che quando le persone e le risorse migliori della comunità, comprese quelle del mondo cattolico, decidono di unirsi tutte insieme, il progetto diventa una proposta amministrativa credibile, anche verso coloro che non si riconoscono nel perimetro del centrosinistra. Ha premiato la fedeltà alle istituzioni in questi anni difficili; ha premiato la competenza, il rinnovamento e la credibilità dei candidati consiglieri comunali. Ha premiato la presenza giovane e innovativa delle donne.Ha premiato la volontà di voler raggiungere l’obbiettivo di donare una nuova speranza per gli ospitalettesi, riapproprian-doci della casa municipale che sentiamo casa nostra, coscienti di non essere autosufficienti, ma di poter rappresentare un punto di riferimento per gli altri. La forza di noi democratici è la consapevolezza di sentirci a pieno titolo partito di governo.

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Anno IV, Numero 5 – Giugno 2011

Registrazione del Tribunale di Milano n. 725 del 26/11/2006Direttore responsabile: Fabio PizzulCaporedattore: Laura SebastianuttiRedazione: Francesca CunegoProprietario ed editore: Gruppo consiliare Partito democraticovia F. Filzi 29, 20124 Milano

Direzione, redazione, amministrazione:via F. Filzi 29, 20124 Milanotel. 02 67482826 - fax 02 67482845E-mail: [email protected]

Impaginazione: Cdm - Brescia

Stampa: FDA Eurostampa - Borgosatollo (BS)

Chiuso in tipografia Giugno 2011 - Tiratura: 4.000 copie con i Lombardi

è un’ iniziativa

SEMPRECONNESSI

NAVIGAZIONE...ma vigiliamo sempre!

Dietrofront di LEGA e PDL ripristinati fondi per Gruppo Consiliare

della Lombardia

STOP AI

T GLI!GRAZIE AL PD

la navigazione è salva!RISCHIATA LA PARALISI DEL SETTORE

Laghi di Como, Garda, MaggioreSalvati servizi e posti di lavoro dei lavoratori della navigazione

>> È stata tra le prime in Italia a dotarsi di un sistema organico di aree protette

Lombardia, regione di parchi e riserve naturaliLa Lombardia è stata tra le prime Regioni in Italia che si è dotata di un sistema organico di aree protette fin dagli anni Settanta, quando furono istituiti i primi parchi regionali e vennero approvate importanti leggi di tutela ambientale, che hanno portato nel tempo, con la legge regionale n. 86 del 1983, alla costituzione di un patrimonio di aree protette che oggi ricopre circa il 30% del territorio regionale. Vi sono compresi 24 parchi regionali, distinti per tipologia in fluviali, montani, di cintura metropolitana, agricoli e forestali; 87 parchi di interesse sovra comunale; 63 riserve naturali; 30 monumenti naturali. Questa rete, che copre oltre 450.000 ettari di territorio della Lombardia, interessa oltre 500 comuni e rappresenta un patrimonio inestimabile di ricchezze naturali, storiche e culturali, che il Partito democratico lombardo vuole tutelare e valorizzare con una vera riforma che rilanci i parchi sviluppando oltre agli aspetti di tutela e pianificazione (già previsti nella legge regionale 86/1983, appunto) i temi relativi alla valorizzazione e promozione del territorio, dando nuovo impulso alla fruizione dei parchi dal punto di vista turistico e naturalistico. Il progetto di legge 97, proposto dal Gruppo consiliare del Pd, non si limita a modificare la legge regionale 86, già rivisitata nel corso degli anni ben 15 volte, ma abroga e riscrive il testo di legge, mantenendone lo spirito e le caratteristiche fondative, proponendo una rilettura organica per avviare, con nuovi capisaldi strategici, una nuova stagione per il territorio lombardo.L’obiettivo fondamentale è quello di riuscire ad affermare un’idea di “tutela dinamica” dei territori, che possono rappresentare un modo diverso e originale di produrre attività, reddito, occupazione, riuscendo nel contempo a preservare attentamente biodiversità e qualità ambientale e territoriale. In tutto ciò i parchi regionali bresciani sono il Parco regionale dell’Adamello, istituito nel 1983, che ha un’estensione di 51.000 ettari e comprende 19 comuni; il Parco regionale Alto Garda Bresciano, nato nel 1989, 38.269 ettari, 9 comuni; il Parco agricolo regionale del Monte Netto, nato nel 2007, 1.470 ettari, 3 comuni; il Parco regionale Oglio Nord, nato nel 1988, 14.170 ettari, che oltre a Brescia tocca le province di Bergamo e Cremona.

>> Sanità: pochi trasferimenti statali e spese sempre più alte. A carico dei cittadini

Nella giungla di balzelli paga PantaloneUna giungla di balzelli di vario genere: è quella nella quale si devono districare continuamente i cittadini lombardi per accedere a esami e visite o per acquistare farmaci. E dato che la coperta si fa sempre più corta e i trasferimenti statali più esigui, tocca agli utenti farsi carico delle eventuali quote aggiuntive. Come è accaduto ad aprile quando i lombardi hanno pagato il 22,5% in più rispetto all’aprile dell’anno precedente a causa del mancato allineamento del prezzo di alcuni generici da parte delle aziende produttrici.Il Gruppo del Partito democratico al Pirellone ha depositato in questi giorni un’interrogazione e una mozione per evitare che nuovi aggravi economici si abbattano sugli utenti e che dovrebbero essere discusse nella seduta di consiglio regionale del 28 giugno. “Nell’interrogazione sulla compartecipazione alla spesa farmaceutica chiediamo alla Giunta quali iniziative intenda assumere per evitare che i cittadini debbano far fronte a ulteriori costi per avere dei farmaci generici – spiega Gianantonio Girelli, consigliere regionale del Pd –. Dal 1 giugno è infatti scaduta la copertura stabilita dalla Regione per colmare il gap tra il prezzo dei medicinali e la copertura assicurata dal servizio sanitario nazionale: auspichiamo che Regione Lombardia, come ha già fatto Regione Toscana, colmi definitivamente la differenza con risorse proprie. Con la mozione vorremmo invece che la Giunta Formigoni si impegnasse a intervenire presso il Governo nazionale affinché venga garantita la copertura per la mancata introduzione del ticket da 10 euro per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, per il periodo che va da giugno a dicembre – continua Girelli –. Dal 2007 i fondi statali, per oltre 800 milioni di euro, pervenivano alle Regioni ogni anno a questo scopo, mentre quest’anno per la prima volta sono stati garantiti solo 347 milioni, sufficienti a coprire appena i primi 5 mesi del 2011”. In assenza del provvedimento di copertura da parte del Governo sarà la Regione a doversi occupare della quota aggiuntiva. O, se non si corre al più presto ai ripari, i soliti cittadini tartassati.

SEmpREConnESSI

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>> Le politiche per ridurre inquinamento e consumo di suolo ci sono. Basta applicarle

Un territorio il più sano possibileInquinamento e consumo di suolo: un grande problema bresciano. In Lombardia negli ultimi 8 anni sono stati edificati 34.163 ettari di territorio, pari a qualcosa come sei città della dimensione di Brescia. Si tratta di aree sottratte in gran parte al terreno agricolo, destinate per lo più ad accogliere le persone in fuga dai prezzi proibitivi della città. Si tratta anche di aree che i comuni, in grandi difficoltà finanziarie, vendono a costruttori per fare cassa e salvare così i servizi per la popolazione. Brescia non fa eccezione, con una spinta sfrenata al consumo di territorio specialmente nell’hinterland della città, a fronte di circa 5.000 appartamenti che resteranno invenduti da qua al 2018, nonostan-te la domanda di appartamenti a prezzo popolare sia ormai a quota 25.000 domande. Se vogliamo vivere in un territorio il più sano possibile dobbiamo arrestare questo fenomeno. Per questo abbiamo detto no al gigantesco polo logistico di Azzano Mella, siamo molto attenti a ciò che succederà attorno all’aeroporto di Montichiari e abbiamo proposto in Regione una legge volta ad arrestare il consumo di suolo. Per questo ab-biamo proposto una modifica alla legge regionale che riguarda l’attività estrattiva, evi-tando la proliferazione di cave rivolte al mercato esterno e non al fabbisogno bresciano (diventano spesso discariche). Tutela dell’ambiente vuol dire anche affrontare il tema dei rifiuti e quello dell’inquinamento: ci siamo opposti alle nuove discariche previste a Montichiari e a Ospitaletto e alla discarica di amianto a Brescia. Serve una program-mazione chiara dello smaltimento di rifiuti, che non si affidi al mercato, ma consideri il reale fabbisogno bresciano alla luce della raccolta differenziata. Ci siamo opposti alla decisione della Regione di autorizzare la terza linea dell’inceneritore bresciano a bruciare anche rifiuti urbani. Infine l’aria: Brescia è terza città più inquinata d’Europa, secondo l’Istat. E’ urgente ripensare tutta la mobilità nell’area urbana favorendo il mezzo pubblico e la bicicletta, e monitorare con più energia le emissioni industriali, con incentivi per nuovi filtri e interventi migliorativi. Pochi invece e non co-ordinati gli interventi di Regione e Provincia, contraddittoria la politica del Comune di Brescia.