ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA · 2014. 2. 5. · Brass Band di Aosta, la Brass Band del...

12
SABATO 8 FEBBRAIO 2014 , ore 20,45 SONDALO, PALAZZETTO COMUNALE ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA MICHELE MONTEMURRO, pianoforte LORENZO DELLA FONTE, direttore

Transcript of ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA · 2014. 2. 5. · Brass Band di Aosta, la Brass Band del...

Page 1: ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA · 2014. 2. 5. · Brass Band di Aosta, la Brass Band del Conservatorio di Torino, il Soli Wind Ensemble, i Fiati Filarmonici di Torino, la Stadtmusik

SABATO 8 FEBBRAIO 2014 , ore 20,45SONDALO, PALAZZETTO COMUNALE

ORCHESTRADI FIATIDELLA

VALTELLINA

MIchElE MOnTEMuRRO, pianoforte

lOREnzO DEllA FOnTE, direttore

Page 2: ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA · 2014. 2. 5. · Brass Band di Aosta, la Brass Band del Conservatorio di Torino, il Soli Wind Ensemble, i Fiati Filarmonici di Torino, la Stadtmusik
Page 3: ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA · 2014. 2. 5. · Brass Band di Aosta, la Brass Band del Conservatorio di Torino, il Soli Wind Ensemble, i Fiati Filarmonici di Torino, la Stadtmusik

Programma

GEORGE GERSHWIN (1898-1937)

Porgy and Bess, suite[trascr. M. Peeters]

Rhapsody in Blue (1924)[rev. D. Hunsberger]

*

IGOR STRAWINSKY (1882-1971)

Ragtime[trascr. C. Mc Alister]

DMITRIJ SCIOSTAKOVIC (1906-1975)

Jazz Suite Nr. 2[trascr. J. De Meij]

1. March

2. Lyric Waltz

3. Dance n. 1

4. Dance n. 2

5. Waltz n. 2

6. Finale

Page 4: ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA · 2014. 2. 5. · Brass Band di Aosta, la Brass Band del Conservatorio di Torino, il Soli Wind Ensemble, i Fiati Filarmonici di Torino, la Stadtmusik

Musiche dell’età del jazz

Parafrasando il titolo del famoso libro di Francis Scott Fitzgerald, uscito nel 1922, possiamo dire che le opere proposte in questo concerto sono accomunate dall’influenza che la musica jazz ha avuto sui compositori non solo durante i ruggenti anni Venti, ma durante tutto il corso del Novecento, dai suoi inizi al periodo fra le due guerre mondiali.Non tutti sanno che la prima versione, datata 1924, della celebre Rhapsody in Blue di George Gershwin fu orchestrata dall’arrangiatore della Paul Whiteman Band Ferde Grofé (1892-1972), avendo l’autore predisposto soltanto una versione per due pianoforti, ed essendosi ammalato al momento di terminarla. Il suo organico originale era una sorta di “via di mezzo” fra la banda e la big-band jazz con, ovviamente, il pianoforte. Questa versione originale fu in seguito strumentata dallo stesso Grofé anche per orchestra sinfonica (ve ne sono due differenti, del 1926 e 1927), ma è molto più scarna e tagliente, nelle sonorità, di quella universalmente conosciuta. Fu data in prima esecuzione il 12 febbraio 1924 all’Aeolian Hall di New York, con Paul Whiteman sul podio del proprio ensemble, solo un mese dopo che Gershwin ebbe l’idea di scriverla.Nel 1938 ancora Grofé preparò anche la terza versione, per banda, della Rhapsody, senza pianoforte, con molti tagli e omissioni rispetto all’originale.Intorno a questo capolavoro, nel concerto di questa sera, sono stati collocati altri brani che riprendono il linguaggio del jazz, per la verità sfruttandone solo le particolarità ritmiche (il ritmo sincopato, gli accenti in levare) e armoniche, tralasciando completamente l’improvvisazione, che ne è ovviamente la caratteristica più importante, ma non appartenente alla prassi orchestrale colta.Primo di questi è la suite tratta da Porgy and Bess, opera che lo stesso Gershwin scriverà nel 1935, ispirata dal lavoro teatrale di DuBose Heyward Porgy, che descrive la vita dei neri americani nell’immaginaria strada di Catfish Row a Charleston, nella Carolina del Sud.Qui sarà facile riconoscere le immortali melodie di Summertime, Bess you is my woman (sì, proprio “is” e non “are”, perché i protagonisti sono povera gente dall’inglese non certo forbito… ), It ain’t necessarily so e molte altre. Gershwin si sentiva, del resto, lui stesso inferiore ai grandi della musica sinfonica, e quando chiese lezioni di composizione all’adorato Ravel si sentì rispondere: “Ma perché vuol diventare un mediocre Ravel, quando è già un bravo Gershwin?”.

Page 5: ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA · 2014. 2. 5. · Brass Band di Aosta, la Brass Band del Conservatorio di Torino, il Soli Wind Ensemble, i Fiati Filarmonici di Torino, la Stadtmusik

Nel 1918 Igor Stravinsky, pur ammettendo di non aver ascoltato molti musicisti jazz dal vivo, s’interessò al ragtime, il genere pianistico che veniva diffuso anche dagli spartiti di grandi autori afroamericani come Scott Joplin e Tom Turpin. Scrisse così questa pagina che lui stesso chiamò un “saggio nella ritrattistica improvvisativa”, tentativo, insieme ai Tre pezzi per clarinetto solo (1919), di avvicinarsi agli stilemi della nuova musica.

Anche il russo Dmitrij Shostakovic fu affascinato dagli stilemi tipici del jazz, e questo fu molto chiaro a Riccardo Chailly, che nel 1991 pubblicò un CD dal titolo Sostakovic: the Jazz Album, contenente la Jazz Suite n. 2, che ottenne un universale successo grazie alla straordinaria esecuzione dell’ Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam. Solo più tardi si scoprirà che il titolo originale del 1938 era invece Suite for Variety Orchestra, e questo spiega la presenza di strumenti inusuali come la fisarmonica e la chitarra.

Lorenzo Della Fonte

Page 6: ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA · 2014. 2. 5. · Brass Band di Aosta, la Brass Band del Conservatorio di Torino, il Soli Wind Ensemble, i Fiati Filarmonici di Torino, la Stadtmusik

MIchElE MOnTEMuRRO, pianoforte

Dopo gli studi presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, dove nel 2000 si è diplomato (a soli 17 anni) in Organo e Composizione Organistica, Michele Montemurro ha conseguito nel 2002 il diploma in Pianoforte con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, sotto la guida di Paolo Bordoni. Dal 2002 al 2005 ha studiato presso l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola con Franco Scala. Dal 2004 ha studiato alla Musikhochschule di Colonia, sotto la guida Arbo Valdma, dove nel 2005 si è diplomato con il massimo dei voti e nel 2007 ha concluso i suoi studi con il “Konzertexamen”.Ha tenuto concerti in Italia, Svizzera, Austria, Germania, Francia, Estonia, Croazia, Giappone e Corea del Sud, su invito di varie associazioni e si è esibito con l’Orchestra da camera delle

Marche, con l’Orchestra Accademia i Filarmonici di Verona, l’Orchestra “G. Paisiello” di Taranto, con l’Orchestra da camera di Pärnu (Estonia), con l’Orchestra Filarmonica Südwestfalen Landesorchester NRW e con l’Orchestra Antonio Vivaldi.E’ risultato vincitore in numerosi concorsi nazionali ed internazionali, fra i quali Concorso Europeo “G. Mosconi” Parma e Concorso Internazionale “Comune di Cassina de’ Pecchi” Milano (2002),

Concorso Nazionale “Alda Rossi de Rios” Venezia (2003), Concorso Nazionale “Terzo Musica” Terzo (2005), Concorso Internazionale “The Zagreb Award 2006”, Croazia. Ha inoltre seguito corsi di perfezionamento tenuti da Aldo Ciccolini, Andrea Lucchesini e Alexis Weissenberg.Recentemente, alcune esecuzioni di Michele Montemurro sono state trasmesse su Radio Classica. Nel gennaio 2010 è uscito il suo primo Cd registrato per la casa discografica Tudor Recording. Svolge un’intensa attività concertistica e didattica; è regolarmente invitato a far parte delle giurie di concorsi musicali internazionali, è membro fondatore dell’associazione culturale “Pianissimo” e direttore artistico del Festival Pianistico “Città di Morbegno”.

Page 7: ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA · 2014. 2. 5. · Brass Band di Aosta, la Brass Band del Conservatorio di Torino, il Soli Wind Ensemble, i Fiati Filarmonici di Torino, la Stadtmusik

lOREnzO DEllA FOnTE, direttore

Direttore d’orchestra specializzato nella letteratura per fiati, Della Fonte è docente di Composizione, Direzione e Strumentazione per Orchestra di Fiati presso il Conservatorio di Torino.Nato a Sondrio nel 1960, si è diplomato in Clarinetto, Strumentazione per Banda e Musica Jazz. Ha studiato direzione d’orchestra in Italia e all’estero con J. Conjaerts, H. van Lijnschooten, R. Reynolds, E. Corporon, J. Cober, A. Spörri. Nel 2000 ha ottenuto il Primo Premio assoluto al concorso internazionale per direttori d’orchestra “Prix Credit Suisse” di Grenchen. Dal 1994 al 1998 è stato direttore principale della Civica Orchestra di Fiati di Milano, e attualmente dirige l’Orchestra di Fiati della Valtellina, complesso che ha acquisito un importante ruolo nel mondo fiatistico italiano e con il quale ha dato numerosi concerti in Europa. Dal 1995 è direttore/docente della Giovanile Orchestra Internazionale di Fiati di Ripatransone, e inoltre dirige stabilmente la Società Filarmonica di Arogno (Svizzera). Dal 2009 al 2011 ha assunto, per concorso, la direzione della Banda Rappresentativa della Federazione dei Corpi Bandistici della Provincia di Trento, e dal 2011 è direttore dell’Orchestra di Fiati del Conservatorio di Messina.Ha diretto, in oltre 570 concerti, 90 orchestre di fiati in 18 Paesi del mondo (12 europei, Stati Uniti, Canada, Giappone, Argentina, Brasile, Taiwan), risultando così il direttore di banda italiano più richiesto all’estero.Tra i gruppi diretti vi sono le Orchestre di Fiati dei Conservatori di Udine e di Sassari, la festival Brass Band di Aosta, la Brass Band del Conservatorio di Torino, il Soli Wind Ensemble, i Fiati Filarmonici di Torino, la Stadtmusik Zürich, l’Orchestra di Fiati della Svizzera Italiana, la Blasorchester Südwind, la Banda Sinfonica do Estado de São Paulo, la Harmonieorkest Lemmensinstituut Leuven, il North Texas University Wind Ensemble, la Northern Iowa Wind Symphony, il WIBC Seattle, la Banda Municipal de Vitoria-Gasteiz, la Puteju Orkestra Riga, il Royal Irish Academy of Music Wind Ensemble, il Senzoku Gakuen Freshman Wind Ensemble.Insegna direzione d’orchestra collaborando con Associazioni italiane, europee ed Università USA, ed è richiesto quale membro di Giurie, per concorsi bandistici, in tutta Europa.Come compositore è autore di diversi brani originali e trascrizioni, pubblicati da Molenaar, Mitropa, Animando, Wicky, Eufonia e Scomegna: suoi lavori hanno ottenuto premi in concorsi internazionali e sono incisi, tra gli altri, sui CD “Voci Stanze Danze” (Animando) e “The Silken Ladder” (Molenaar). E’ autore del libro “La Banda: orchestra del nuovo millennio” sulla storia della letteratura per fiati, pubblicato da Animando, e del romanzo storico-musicale “L’infinita musica del vento”, disponibile sui maggiori stores digitali.Ha al suo attivo 14 CD per case discografiche statunitensi, svizzere ed italiane, regolarmente trasmesse da importanti stazioni radio in Europa e USA.

Page 8: ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA · 2014. 2. 5. · Brass Band di Aosta, la Brass Band del Conservatorio di Torino, il Soli Wind Ensemble, i Fiati Filarmonici di Torino, la Stadtmusik

ORchESTRA DI FIATI DEllA VAlTEllInA

Fondata nel 1991, l’Orchestra di Fiati della Valtellina svolge ormai da tempo un’attività di alto livello musicale. Dei quasi 150 concerti dati fino ad oggi, ne ha tenuti 18 in 7 Paesi europei, ed ha ottenuto importanti riconoscimenti a concorsi internazionali. Tra i gruppi “storici” che hanno dato il via al rinnovamento bandistico italiano alla fine degli anni ottanta, è l’unico ad avere una regolare programmazione concertistica ed un’attività di rilevanza internazionale, anche discografica. L’OFV ha un vasto repertorio (più di 250 brani) che comprende, oltre a trascrizioni di musica sinfonica ed operistica, un significativo numero di opere originali per fiati, campo, quest’ultimo, in cui è considerata all’avanguardia in Italia, avendo al suo attivo 8 prime esecuzioni assolute e 34 prime esecuzioni italiane. L’Orchestra è presente sul mercato discografico internazionale con 8 compact disc per le case Agorà (in coproduzione con gli “Amici della Musica” di Sondalo), Stormworks (USA), Mirasound (Olanda), AI Music, in cui collabora con grandi solisti quali Giorgio Gaslini, Gabriele Cassone, Maurizio Giammarco, Fabrizio Bosso.Tra gli eventi, si segnalano la prima esecuzione italiana (1997), della Symphonie Funebre et Triomphale di Hector Berlioz, la partecipazione alla Conferenza Mondiale Wasbe di Lucerna (2001), la prima esecuzione mondiale della Sinfonia delle Valli di Giorgio Gaslini (2001), i tre concerti al Teatro Dal Verme di Milano, con prestigiosi solisti per la rassegna “I Concerti del Quartetto” (2002), trasmessi da RadioTre RAI, un concerto all’Auditorium della Radio Svizzera di Lugano e la partecipazione al festival “Mid-Europe” di Schladming (2003).

Page 9: ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA · 2014. 2. 5. · Brass Band di Aosta, la Brass Band del Conservatorio di Torino, il Soli Wind Ensemble, i Fiati Filarmonici di Torino, la Stadtmusik

Ancora, l’esecuzione della Messa n. 2 in mi minore di Anton Bruckner (2004), la medaglia d’oro al World Music Contest di Kerkrade e la partecipazione al Festival di Corciano (2005), l’inaugurazione della mostra “Picasso & Dominguin” a Sondrio (2007), i 14 concerti in per il centenario del Credito Valtellinese e il concerto al Conservatorio di Milano con il tubista norvegese Øysten Baadsvik (2008), la prima opera lirica integrale andata in scena in Valtellina (L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, 2009).Nel 2011, per il ventennale di fondazione, ha dato in prima esecuzione in Italia della Sinfonia n. 3 “Circus Maximus” di John Corigliano, con 75 esecutori, per la quale ha ricevuto gli elogi del grande compositore americano, in una lettera personale, scritta dopo aver visionato il DVD della performance.Dalla sua fondazione è diretta da Lorenzo Della Fonte, e da alcuni anni affianca all’organico principale (circa 55 elementi) una formazione cameristica (13/15 elementi) di grande validità artistica e storica. Dal 2010, ne è presidente Grazia Bertini.

Organico per il concerto “Gershwin e l’età del jazz”

flauto Francesca Bettinelliflauto e ottavino Alessandro Mongaoboe Claudio Ballettifagotto Alberto Cappelletticlarinetti primi Mariella Gusmeroli, Marta Romegialliclarinetti secondi Stefano Siani, Eugenio Arrigoniclarinetti terzi Alessandro Giordani, Ivano Cremonesiclarinetto basso Mariarosa Rizzisaxofoni Valentina Persenico, Francesco Bavo, Nicola Della Torre,

Luciano Bottàcorni Aldo Spreafico, Stefano Bertola, Samanta Nussio, Stefano Crescitrombe Davide Svanosio, Giovanni Lomazzi, Massimo Ciaponitromboni Stefano Gariazzo, Andrea Brivio, Riccardo Chiriottoeuphonium Guido Cramerituba Adamo Pizzinicontrabbasso Valerio Della Fontechitarra e banjo Andrea Menafratastiere e celesta Gabriella Mascadriarpa Barbara Da Parèpianoforte Davide Rivafisarmonica Alessandro Giulinitimpani Mauro Salvadorpercussioni Filippo Della Fonte, Giovanni Calabria, Ernesto Colombo

Page 10: ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA · 2014. 2. 5. · Brass Band di Aosta, la Brass Band del Conservatorio di Torino, il Soli Wind Ensemble, i Fiati Filarmonici di Torino, la Stadtmusik

InGRESSI

SOcI: Stagione “Amici della Musica – Cid”: ingresso con abbonamentonOn SOcI: biglietto (fino ad esaurimento dei posti disponibili) € 25 (ridotto “giovani 25 anni”: € 6)

InFORMAzIOnI E PREVEnDITE

MORBEGnO Biblioteca “E.Vanoni” – Via Cortivacci, 4 (tel. 0342 610323)SOnDRIO “La Pianola” – Via Battisti 66 (tel. 0342 219515)TIRAnO “Il ’95 di Mario Cometti” – P.za Cavour (tel. 0342 702569)SOnDAlO Segreteria “Amici della Musica” – Via Verdi 2 (tel. 0342 801816)BORMIO Ufficio Turistico – Via Roma, 131/b (tel. 0342 903300)

SERVIzIO BuS nAVETTA (riservato ai Soci)

DELEBIo 18,45 SEMoGo 19,40

Cosio (Stazione) 18,50 Isolaccia 19,45

Regoledo (rotonda) 18,55 Piandelvino/Fiordalpe 19,48

MoRBEGNo (S.Antonio) 19,00 Premadio 19,53

Talamona (Nuovo Pignone) 19,05 BoRMIo (Perego) 20,00

Ardenno (bivio) 19,10 Santa Lucia (Ponte) 20,05

S.Pietro B. (bivio) 19,15 Cepina (Ponte) 20,10

Castione (bivio) 19,20 Grailè 20,20

Sondrio (rotonda v.Milano) 19,27 SoNDALo 20,30

SoNDRIo (Stazione) 19,30

Montagna Piano (Trippi) 19,35

Ponte /Chiuro (FS) 19,40

S.Giacomo (Stazione) 19,45

Tresenda (Stazione) 19,50

Villa di Tirano (Stazione) 19,55

Madonna (rotonda) 19,58

TIRANo (P.za Marinoni) 20,00

Sernio (Valchiosa) 20,05

Lovero/Tovo/Mazzo 20,08

Grosotto 20,15

Grosio 20,20

SoNDALo 20,30

Page 11: ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA · 2014. 2. 5. · Brass Band di Aosta, la Brass Band del Conservatorio di Torino, il Soli Wind Ensemble, i Fiati Filarmonici di Torino, la Stadtmusik
Page 12: ORCHESTRA DI FIATI DELLA VALTELLINA · 2014. 2. 5. · Brass Band di Aosta, la Brass Band del Conservatorio di Torino, il Soli Wind Ensemble, i Fiati Filarmonici di Torino, la Stadtmusik

N. 3

- 20

14 -

Post

e Ita

liane

S.p

.A. S

pedi

zion

e in

Abb

onam

ento

Pos

tale

- D.

L. 3

53/2

003

(con

v. in

L. 2

7/02

/200

4 n.

46)

art.

1, c

omm

a 1,

DC

B So

ndrio