Opportunità di formazione e ricerca presso l'Istituto di ... · dai cicli biogeochimici naturali...
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Opportunità di formazione e ricerca presso l'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima
ISAC-CNR
Silvio Davolio ISAC CNR - Bologna
Rovereto,19Novembre2017
TORINO
LECCE
LAMEZIA
ROMA
BOLOGNA PADOVA
CAGLIARI 7 osservatoripermanen6,dicuiunoadaltaquota,MonteCimone,riconosciutocomeStazioneGlobaledelProgrammaGlobalAtmosphereWatch(WMO)e2supersi6atmosfericiurbani(BolognaeRoma).
Aree tematiche di ricerca: • Meteorologia e sue applicazioni • Variabilità, cambiamento e predicibilità del clima • Struttura e composizione dell’atmosfera • Osservazioni della terra
L’Istituto è internamente organizzato in 8 attività di ricerca: • Dinamica e variabilità del clima: processi, ricostruzioni, scenari e impatti • Studio e modellistica dei processi dinamici e turbolenti in atmosfera • Fisica delle nubi e delle precipitazioni • Sorgenti, Trasformazione e deposizione di composti antropici e naturali
ed interazioni qualità dell’aria-clima • Integrazione di Osservazioni e Modelli Operativi per la Valutazione
dell'Impatto dei Costituenti Atmosferici su Ambiente, Salute e Clima • Osservazioni e sviluppo tecnologico per lo studio di hot spot climatici • Osservazioni del Mare da satellite e studio dell'ecosistema marino • Rischi naturali, ambientali e antropici del patrimonio culturale
Dinamica e variabilità del clima: processi, ricostruzioni, scenari e impatti
Ricostruzioni climatiche ad alta risoluzione da serie storiche.
Dinamica del clima e ciclo idrologico: comprensione e modellizzazione dei processi che determinano il cambiamento e la variabil ità climatica (dinamica stratosferica, biosfera, ghiaccio marino), trasporto e dinamica aerosol, simulazioni con modelli globali (EC-Earth) e regionali (WRF), caratterizzazione della predicibilità del clima.
Downscaling dinamico/statistico/stocastico.
Impatto (e rischi) del cambiamento climatico sugli ecosistemi, con particolare attenzione per gli ambienti montani (mediante modellistica empirica e deterministica), regione Mediterranea e Artico.
DIVAC Susanna Corti
Bologna, Torino, Roma, Cagliari
Tesi recenti • Realizzazione di un data-set ad alta risoluzione (30 secondi d'arco) di
precipitazioni mensili su un'area ad orografia complessa (Trentino-Alto Adige) (Bologna)
• Climate Change and sea-ice Variability in Antarctica (Roma) • Impatto della dinamica stratosferica sulla variabilità dell'ozono totale:
analisi di un insieme di modelli globali di clima e chimica (Roma) • Daily temperature trend in Trentino Alto Adige over the last century
(Bologna) • Atmospheric long-term changes in the Southern Hemisphere (Napoli/
Roma) • Climate variability and predictability at the decadal timescale: the role of
stratospheric dynamics. (Napoli/Roma)
Studio e modellistica dei processi dinamici e turbolenti in atmosfera
Modellistica accoppiata meteorologia-composizione, modellistica di dispersione e alla microscala: applicazione a qualità dell’aria, dispersione di inquinanti in atmosfera e valutazione dell’impatto, simulazioni nell’ambito del clima urbano e per applicazioni alla previsione del rischio.
Sviluppo di modellistica meteorologica originale, applicata a diversi processi atmosferici e diverse scale spazio/temporali.
Turbolenza (teoria, modelli, schemi di parametrizzazione)
Dinamica dell'atmosfera, meteorologia alla mesoscala.
MODAT Piero Malguzzi Bolgna, Torino, Lecce
Tesi recenti: • Boundary layer turbulence and arctic fog (Bologna) • Atmospheric predictability on the subseasonal timescale (Bologna) • Assimilazione dati di precipitazione in un modello meteorologico ad alta
risoluzione (Bologna) • Dynamics of Bora wind over the Adriatic Sea: atmospheric water balance and role
of air-sea fluxes and orography (Bologna) • Simulation of the dispersion of pollutants released by the Fukushima nuclear
power plant (Torino) • Lagrangian stochastic modelling of the fluctuations of active and passive scalars
in turbulent flows (PhD-Torino) • Thermal structure and dynamical modeling of a Mediterranean tropical-like
cyclone (Bologna) • Turbulence parameterization in the atmospheric urban boundary layer in low wind
conditions (PhD Torino) • Heavy precipitation events over NE Alps (Bologna/Milano)
Fisica delle nubi e delle precipitazioni
Stime e previsione del flusso di radiazione solare da dati satellitari Modellistica e osservazioni applicate alla produzione di energia ( solare ed eolica) e per applicazioni idrologiche a scala urbana e di bacino Remote sensing della stratosfera, studio delle atmosfere planetarie.
Migliorare la conoscenza dei fenomeni dinamici e microfisici della fisica delle nubi e della precipitazione liquida e solida, attraverso osservazione (radar, satellite e dal suolo) e modellistica dei sistemi precipitanti
Misura della precipitazione da remote sensing (satellite e radar) con applicazioni in meteorologia e clima (ciclo idrologico) nello studio della struttura delle nubi (inclusa l’elettrificazione), proprietà microfisiche.
Modellistica a mesoscala e LES, previsione della precipitazione (sistemi convettivi, Medicanes) Modellistica accoppiata aria-mare, micro-meteorologia marina (scatterometro)
CAPE Vincenzo Levizzani
Bologna, Roma, Lecce, Padova
Tesi recenti • Studio dell’inquinamento atmosferico su scala regionale: implementazione del modello
WRF-Chem (Un. Marche) • Modellistica e simulazioni di aerosol marino nel bacino Mediterraneo (Un. Marche) • Studio del trasporto di ceneri vulcaniche e biossido di zolfo causati da un'eruzione
dell'Etna (Un. Marche) • Particelle di cellulosa come nuclei di ghiacciamento in nube (Bologna) • Analisi modellistica di un intenso ciclone di tipo tropicale nel Mediterraneo (Bologna) • Simulazione della risposta dei radiometri satellitari nelle microonde AMSU-B e MHS
per il retrieval della precipitazione nevosa (Bologna) • Verifica di un algoritmo di classificazione delle nubi nelle microonde passive da
sensori su satelliti polari (Bologna) • Studio dell'attività elettrica nele nubi temporalesche ed utilizzo dei dati di fulminazione
per la meteorologia operativa (Roma) • Simulazione di attività elettrica e assimilazione dati di fulminazione con il modello
meteorologico RAMS (Roma)
Sorgenti, Trasformazione e deposizione di composti antropici e naturali ed interazioni qualità dell’aria-clima Studio del cambiamento globale e sul suo impatto sulla qualità dell’aria e sul sistema climatico: processi emissivi, di trasformazione e deposizione di sostanze in tracce derivanti dai cicli biogeochimici naturali degli oceani o degli ecosistemi terrestri, oltre che dalle attività umane.
• Sorgenti di Aerosol e Gas in Traccia • Trasporto e Trasformazione di Gas in Traccia e di
Aerosol • Scambi Atmosfera/Superficie di Aerosol, Gas in
Traccia ed Energia • Interazioni Aria-Mare • Aerosol e Salute Umana
• Aerosol organici: ciclo del carbonio organico
• Aerosol marini: impatto sul bilancio radiativo e sui cicli biogeochimici, sorgenti e impatto sulla salute
• Qualità dell’aria e salute: collaborazioni con ricerca tossicologica e epidemiologica
STOPPER M. Cristina Facchini
Bologna, Lecce
PhD recenti • Assessment of air pollutants contribution of harbour activities in Venice and
Brindisi areas (Venezia/Lecce) • Characterization of particle size distributions and corresponding size segregated
turbulent fluxes in the atmosphere. (Lecce) • Chemistry of aerosol particles and fog droplets during fall-winter season in the
Po Valley (Bologna) • Advanced spectroscopic techniques and chemometric analysis for atmospheric
organic aerosol characterization and source apportionment (Bologna)
Osservazioni e sviluppo tecnologico per lo studio di hot spot climatici Caratterizzazione del la composizione chimico-f isica dell’atmosfera, definizione del bilancio di radiazione ed energia in aree remote e gli effetti diretti di aerosol e nubi. à luoghi di elevata rappresentatività del background atmosferico, come l’Artide e l’Antartide, l’Himalaya e il Karakorum, il bacino del Mediterraneo e le aree tropicali (Hot Spot climatici). à supportando e promuovendo attività osservative in apposite infrastrutture ed allo sviluppo di tecnologie innovative
• Analisi dei trends e della variabilità di composti atmosferici e climalteranti in condizioni di background e dei processi di trasporto.
• Studio dei processi dinamici, radiativi e chimico-fisici di accoppiamento alle interfacce e in atmosfera.
• Sviluppo di infrastrutture di monitoraggio climatico–ambientale con integrazione di tecniche osservative di diversa natura (in-situ, remote sensing da terra e da satellite) in aree polari e di alta quota; sviluppo tecnologico di sistemi di osservazione.
• Sviluppo di soluzioni integrate per la progettazione, ottimizzazione, caratterizzazione e valutazione di impianti per energie rinnovabili.
HOTSPOT Paolo Bonasoni
Bologna, Roma, Lamezia, Lecce
Integrazione di Osservazioni e Modelli Operativi per la Valutazione dell'Impatto dei Costituenti Atmosferici su Ambiente, Salute e Clima Valutazione dei livelli di inquinamento, comprensione dei fenomeni di formazione, trasformazione, trasporto e dispersione di costituenti atmosferici in traccia e degli effetti associati ai singoli composti atmosferici su ambiente, uomo e clima attraverso un approccio multidisciplinare, in particolare in aree industriali e grandi insediamenti urbani. à Integrazione tra osservazioni operative e modellistica numerica, sviluppo di tools (strumentali e modellistici) innovativi, e la realizzazione di campagne di misura ad hoc accoppiate ad osservazioni di lungo periodo. • modelli operativi di qualità dell’aria • sito di osservazioni in telerilevamento e analisi dati da satellite.
Ø Caratteristiche fisiche del PBL e ottimizzazione delle parametrizzazioni nei modelli operativi di qualità dell’aria
Ø Impatto dei costituenti atmosferici in tracce di origine antropica e naturale (in particolare aerosol) su salute, ecosistemi e clima, con specifica attenzione all’impatto epidemiologico e sui beni culturali
Ø Modelli e indicatori di esposizione ad inquinanti Ø Metodi di valutazione Life Cycle Assessment
POEMHA Gian Paolo Gobbi
Bologna, Roma, Lecce
Tesi recenti: • Long-term evaluation of Saharan dust impact on PM10 levels in Italy (Roma) • Determinazione dell’altezza di rimescolamento convettiva per modelli di
dispersione degli inquinanti (Roma) • Spatial variability of black carbon in urban areas (Roma/Tuscia) • Black Carbon in the Mediterranean (Roma) • Modellizzazione Gaussiana della dispersione in aria di inquinanti e sua estensione
all'applicazione nella ricostruzione delle molestie olfattive (Roma) • Long terms trends of Black Carbon in the Mediterranean area of Rome (Roma) • Studio delle relazioni che legano proprietà di assorbimento dell’aerosol e stato di
mescolamento alle stratificazioni atmosferiche ed alla meteorologia dello strato limite in ambiente urbano (Roma)
Osservazioni del Mare da satellite e studio dell'ecosistema marino Monitorare lo stato dell'ecosistema marino e prevederne l'evoluzione per contribuire all’implementazione di un sistema osservativo globale; implementazione di un sistema osservativo e modellistico integrato capace di fornire le informazioni necessarie per lo studio di processi oceanici (fisici, biogeochimici) e per le esigenze di utenti istituzionali, di servizi nazionali e regionali. à Integrare le osservazioni satellitari con dati in situ e risultati dei modelli numerici, includendo anche sistemi capaci di monitorare parametri geochimici e biologici.
• Potenziare il sistema osservativo satellitare del Mar Mediterraneo.
• Svi luppare sistemi osservat iv i e di modellistica Lagrangiana di previsione e controllo dei rischi ambientali in mare per la gestione di emergenze ambientali e per la gestione sostenibile della pesca.
• Algoritmi per l'osservazione dallo spazio dei parametri fisici, geochimici e biologici.
• Oceanografia fisica e geomorfologia costiera.
GOS Rosalia Santoleri
Roma, Padova, Lecce
Rischi naturali, ambientali e antropici del patrimonio culturale
à Sperimentale: test e campagne di misura in laboratorio e in campo, monitoraggio ambientale
à Innovazione tecnologica: sviluppo di nuove metodologie e modelli fisico/matematici in grado di descrivere l’evoluzione delle forzanti ambientali causa di danno alle opere.
à Sviluppo di metodologie/tecnologie non invasive per diagnostica e valutazione di impatto, valutazione di materiali innovativi, valutazione di tecnologie innovative e modelli integrati per la previsione e gestione dei rischi cui è sottoposto il patrimonio culturale
Protezione e conservazione del Patrimonio Culturale: valutare, prevedere e gestire i rischi naturali, ambientali e antropici del clima e dei suoi cambiamenti sul patrimonio culturale (indoor e outdoor), incluso l'impatto degli eventi estremi.
Studio dei meccanismi fisici, chimici e biologici che interessano l'interazione ambiente-patrimonio culturale, diagnosi del degrado che i manufatti subiscono a causa degli effetti esercitati dal clima e microclima, dagli inquinanti e dalla pressione antropica
Tesi recenti: • Influenza di fattori ambientali sul polline aero-disperso nella città di Bologna: analisi
del pan-allergene profilina (Bologna) • Aerobiological monitoring into the environmental monitoring program at the
monumental cemetery of Pisa (Roma/Bologna) • Environmental impact on the Archaeological Site of Panamá Viejo: collection and
elaboration of microclimate and air quality data (Bologna) • Environmental Impact on UNESCO Archaeological Sites in Panamá (Bologna/
Ferrara) • Effectiveness of methods against rising damp in buildings: the Paardenmarkt case-
study (Bologna) • The effect of different consolidation tratments on the performance characteristics of
natural stones (Bologna) • Monitoraggio di particolato atmosferico al fine della conservazione del patrimonio
culturale urbano: il caso di Firenze (Bologna)
RICH Alessandra Bonazza
Bologna, Padova, Cagliari
www.isac.cnr.it
• Elenco argomenti/titoli di tesi disponibili • Sede
Ø Descrizione argomento e metodologie Ø Gruppo di riferimento e referente Ø Competenze di base richieste
Modulo di candidatura spontanea
Gruppo ”Fisica delle Nubi e delle Precipitazioni” - Bologna • Struttura fisica dei tropical like cyclone (TLC o Medicane) nel bacino del
Mediterraneo da osservazioni satellitari nelle microonde e modellistica alla mesoscala dedicata.
• Studio degli atmospheric river di vapore acqueo ad alta quota e della loro influenza sull’innesco di fenomeni precipitanti estremi.
• Climatologia della precipitazione sull’Africa e sul bacino del Mediterraneo con particolare riguardo all’utilizzo di dati satellitari di precipitazione, umidità del terreno, temperatura della superficie del mare, campi di vento a varie quote,…
• Misure radar della precipitazione liquida e solida con tecniche polarimetriche. • Studio della struttura di temporali grandinigeni da osservazioni di remote sensing
attivo e passivo.
Gruppo ”Studio e modellistica dei processi dinamici e turbolenti in atmosfera” - Bologna • Simulazioni climatiche regionali: downscaling dinamico • Applicazione dei modelli meteorologici per la simulazione e lo studio di eventi
intensi • Sorgenti di vapore acqueo e atmospheric rivers in eventi di precipitazione intensa
nel Mediterraneo.
Gruppo ”Rischi naturali, ambientali e antropici del patrimonio culturale” - Bologna • Analisi del particolato biologico aerodisperso Gruppo ”Climate hotspot” - Bologna • Variability of ozone production efficency in the Mediterranean basin • Seasonal variation of aerosol size distributions and identification of processes
affecting the new particle formation based on long-term measurements at Monte Cimone
• Size distribution and optical properties of mineral dust aerosols transported at Monte Cimone
• Variability of aerosol optical properties at the Mt. Cimone WMO/GAW Global Station • Data analysis of aerosol measurements at Ny-Alesund (Arctic Region): • An experimental study to assess the accuracy of aerosol absorption and black carbon
measurements and for studying the vertical distribution of the absorbing aerosol during the summer season in a polluted site (Po Valley)
• Studio della variabilità dei gas reattivi (NOx, CO, SO2 ed O3) nella libera troposfera del bacino del Mediterraneo attraverso osservazioni continuative presso la stazione globale WMO/GAW di Monte Cimone