Open source e opendata per la PA

download Open source e opendata per la PA

If you can't read please download the document

Transcript of Open source e opendata per la PA

Opportunit derivanti dal software OpenSource e gli OpenData per la PA

Luca Menini, ARPAV

http://lucamenini.tel

http://www.slideshare.net/lmenini

La collaborazione sta cambiando il mondo.

Anche la Pubblica Amministrazione deve entrare in unottica 4.0: interagire non solo dallinterno, ma anche con gli attori esterni in una community allargata che coinvolge imprese, amministrazione e cittadini.

Quali opportunit? Stato dellarte e Agenda Digitale Europea e Italiana.

Integrit e Interdipendenza

Migliore il rapporto di un'organizzazione con i suoi interlocutori, maggiore l'accesso alle risorse di cui gode. La mancanza di fiducia d luogo a conflitti, attriti, inefficienze (consuma tempo e risorse);

Nessuno pu avere successo se il mondo sta fallendo.

Quanto vale il mio PC?

Oggi il valore nell'informazione e nella conoscenza

Quello che hanno rappresentato le biblioteche pubbliche per l'accesso alla cultura, oggi rappresentato dalla rete

Chi compete con chi?

Tianhe-1 2.500 PFLOP4 MWatt26 armadi totali

BOINC 7.700 TFLOP480 mila volontari

Il caso Wikipedia

Sono state impiegate 100 milioni di ore per fare wikipedia;

Equivalgono alle ore che ogni fine settimana gli americani guardano la pubblicit;

200 miliardi di ore ogni anno vengono passate davanti alla TV, negli USA

Una nuova rivoluzione?

A fine '400 un amanuense poteva produrre la copia di un libro di 500 pagine per circa 30 fiorini;

Pochi anni dopo uno stampatore, per la stessa cifra, stampava pi di 300 copie dello stesso libro;

Oggi una copia digitale in pi non costa nulla;

Schiacciare il pulsante pubblica non costa nulla;

I consumatori sono diventati anche produttori, i dilettanti fanno concorrenza ai professionisti.

Comprereste un'auto con il cofano chiuso a chiave?

Fonte: fotopedia, utente: myoldpostcards su Flickr

Codice sorgente

la ricettaScritta in un linguaggio di programmazione

Come funziona il computer?

Codice eseguibile

Nel formato adatto per essere capito dal computer

Dipende dal tipo di computer

Cosa si mangia questa sera?

Il ristorante men bloccato e il ristorante da Linux.

Da linux non siete costretti a stare seduti al tavolo. Potete vedere cosa cucina il cuoco e potete creare nuove pietanze oppure mangiare quello che vi propongono.

Anche gli altri avventori possono fare lo stesso;

Tutti gli apprendisti chef possono scambiarsi utili suggerimenti.

Il modello cooperativo

Se io ho una mela e tu hai una mela e ce le scambiamo, rimaniamo entrambi con una mela. Ma se tu hai una idea e io ho una idea e ce le scambiamo, tu hai due idee ed io anche

George Bernard Shaw

Che cosa si intende per software libero?

E' centrato sulla libert dell'utente;

rilasciato con una licenza che permette a chiunque di utilizzarlo e ne incoraggia lo studio, le modifiche e la redistribuzione;

4 fondamenti:Libert di usare il programma per qualsiasi scopo

Libert di studiare il programma e adattarlo alle proprie esigenze

Libert di copiare il programma in modo da aiutare il prossimo

Libert di migliorare il programma e di distribuirne pubblicamente i miglioramenti, in modo tale che tutta la comunit ne tragga beneficio

Il software libero

Il SL un software con la caratteristica di poter essere copiato, modificato e distribuito gratis o a pagamento;

Il riferimento d'obbligo al fondatore della Free Software Fondation (http://fsf.org) Richard Stallman;

L'aneddoto della stampante laser Xerox del Laboratorio di Intelligenza Artificiale del MIT;

Il progetto GNU (GNU is not Unix)

Nel 1983 Stallman lascia il MIT e si impegna a sviluppare un SO compatibile con Unix (nato nel 1969) completamente libero e offerto a chi ne fosse interessato;

Nel 1990 il sistema GNU era quasi completo. Mancava il kernel.

Tra il 1990 e il 1991 uno studente ventenne di Helsinki, Linus Torvalds, acquista un PC con microprocessore Intel 386, scrive il kernel di un nuovo SO e lo diffonde, nella versione 0.01, su internet con la sola contropartita della collaborazione per migliorarlo.

Torvalds sceglie di abbinare il suo progetto al pi grande progetto GNU e nel giro di 3 anni GNU/Linux diviene competitivo.

Perch sceglierlo?

Costo totale pi basso (meno barriere all'entrata);

Risorse vanno al territorio;

Uso legale = pi opportunit;

Facile estensione, personalizzazione e integrazione;

Indipendenza dalle scelte del fonitore (no lock-in);

Maggiore competizione, no monopoli;

No spese per la gestione delle licenze;

Standard aperti, interoperabilit, persistenza del dato.

Come sarebbe bello se ...

GNU/Linux su tutti i PC;

Dati grezzi aperti subito!

Perch l'OS

Contenimento dei costi di licenza: spostare risorse dalle licenze ai servizi;

Il CNIPA stima nel 40% circa la spesa della PA in SW a licenza;

attente valutazione costi-benefici alla luce dello stato dell'arte dell'OS;

OS: tecnologia a costo zero?

Il problema lo sfruttamento di questo giacimento. Bisogna quindi sviluppare capacit di assimilare e utilizzare;

A maggiore capacit di apprendimento corrisponde maggiore capacit di sfruttamento;

Costruire capacit di catturare energia

LINUX sui desktop: perch?

E' possibile adottare LINUX su larga scala?

Qual' il percorso corretto?;

L'aumentata maturit delle distribuzioni GNU/LINUX pu aiutare?questione del supporto e disponibilit driver;

accettabilit/non disponibilit da parte degli utenti;

costo della migrazione (formazione, potenziamento strutture di supporto);

interoperabilit tra utenti interni/esterni

risoluzione problemi tecnici e integrazione;

Progetto di migrazione

Fonte: yacme.com

Regole auree

Non migrare finch non sei pronto.Cambiare un sistema operativo, lato desktop, un'operazione difficile. Per alcuni utenti Linux potrebbe non essere una soluzione perfetta.

Abituati a vivere in reti miste.

Non basta introdurre una tecnologia, bisogna insegnare ad usarla con soddisfazione.

Felici senza cambiare sistema operativo?

Browser sicuro, stabile, veloce

Migliaia di plug-in

Disponibile su Windows, Mac e Linux

Il pacchetto completo per l'ufficio

Legge e scrive file nei formati pi diffusi e nel formato standard OpenDocument

Esporta direttamente in PDF

Riproduci qualsiasi file musicale

Supporta la maggior parte dei codec audio e video

Supporta lo streaming

Disegna e ritocca le tue foto

Permette il fotoritocco

Permette la conversione tra oltre 40 formati

Registra, ascolta e applica gli effetti

Editor audio di facile uso

Permette di tagliare ed elaborare suoni

Gestisce un numero illimitato di tracce

Creative Commons

3 opzioni, 6 licenze:Si/no uso commerciale;

Condividi allo stesso modo;

Si/no opere derivate.

Definite nel 2002, tradotte in italiano nel 2003;

Licenze di diritto d'autore con alcuni diritti riservati.

Permettono la riproduzione, distribuzione, esposizione, comunicazione.

Con alcune condizioni.

Principi della wikinomics

AperturaNon esistono pi confini rigidi

Necessit degli standard aperti

PeeringOrganizzazione gerarchica vs org. orizzontale

CondivisioneCopyright e brevetti limitano la capacit di creare valore

Contribuire ai commons non questione di altruismo

Azione globaleIl mondo piatto

Collaborazione

L'ambiente economico globale sta mettendo in luce che organizzazione gerarchiche hanno limiti profondi;

La scienza e la tecnologia si evolvono ad una velocit tale che nessuno pu fare ricerca da solo;

Collaborare = capacit di orchestrare l'innovazione, creare nuovi prodotti/servizi, risolvere problemi;

Progetto galaxy Zoo (http://www.galaxyzoo.org/) - classificare immagini di un telescopio - hanno collaborato 300 mila persone senza conoscenze scientifiche particolari;

Apertura

Portale Eye on Earth di EEA http://www.eyeonearth.eu/

a mano a mano che un numero crescente di persone capir ci che sta succedendo nella sua zona, poi, pi individui contribuiranno alla risoluzione dei problemi ambientali, Jacqueline McGlade

Condivisione

Il problema della propriet intellettuale e dei brevetti;

La base genetica del diabete di tipo 2. il caso Novartis:Ha pubblicato su internet i propri dati grezzi (non i commenti e i risultati di 3 anni di ricerche);

Passare dagli studi alle nuove medicine, uno sforzo globale;

Sono emerse pi strade da seguire di quante il laboratorio interno avesse capacit di seguire.

Le Agende digitali

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni del 19 maggio 2010, intitolata Unagenda digitale europea [COM(2010) 245 def. Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]

Agenda Digitale Italiana (ADI) istituita il primo marzo 2012 con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione,il Ministro per la coesione territoriale, il Ministro dell'istruzione, dell'universit e della ricerca e il Ministro dell'economia e delle finanze, per coordinare, ai sensi del decreto-legge del 9 febbraio 2012, n. 5 art. 47, gli interventi pubblici volti alle medesime finalit da parte di regioni, province autonome ed enti locali.

Azioni fondamentali Agenda Eu 1/2

Semplificare le procedure di gestione dei diritti di autore;

garantire il completamento dell'area di pagamento unica in euro e creare un quadro europeo interoperabile di fatturazione elettronica;

proporre una revisione della direttiva sulla firma elettronica;

Riesaminare il quadro normativo dell'UE sulla protezione dei dati;

proporre strumenti giuridici sull'interoperabilit;

Politica rafforzata e di alto livello in materia di sicurezza delle reti e delle informazioni;

presentare misure per combattere i cyber-attacchi contro i sistemi informatici;

Favorire la banda larga (> 30 Mbps);

Azioni fondamentali Agenda Eu 2/2

Raccogliere pi investimenti privati per l'innovazione;

Inserire l'alfabetizzazione e le competenze digitali tra le priorit FSE;

Quadro europeo di qualifiche e competenze per tecnici ed utenti;

Valutare il rendimento energetico e l'emissione dei gas serra del settore;

Accesso on-line sicuro per i dati sanitari personali e sviluppo della telemedicina;

Garantire l'interoperabilit delle cartelle cliniche;

Proporre un modello sostenibile per il finanziamento di Europeana.

OpenData

Non significa spingere la PA a fornire nuovi servizi;

I dati non sono patrimonio dell'ente ma bene pubblico;

Liberamente riutilizzabili e distribuibili da chiunque, per qualunque fine;

Se un dato vi sembra inutile, un'ottima idea condividerlo!

DATI GREZZI SUBITO E GRATIS! (sono gi pagati con le tasse)

errori da evitare

Non chiudere i dati in un cassetto;

Non considerare i dati una propriet dell'ente;

Pensare che servano nuove tecnologie (Londra, 1854. Il caso del dott. John Snow)Utilizza una piantina della citt (dato raccolto da PA)

Riportandovi la diffusione dei casi di colera (altro dato disponibile in una PA)

Le PA raccolgono dati praticamente da sempre. Perch proprio ora OpenData?

apriamo un po' di dati

Fate cose semplici. Aprire i dati un processo;

Aggiornate i dati appena possibile;

Coinvolgete le persone. Parlate con gli stakeholder;

Non chiedetevi a chi pu servire o interessare?;

Non siate integralisti, in nessun senso. Usate il buon senso;

Prezzo = costo marginale

passi chiave

Individuare uno specifico dataset;

Individuare quali diritti esistano sui dati:Chi li ha raccolti e con quali risorse?

Sono dati personali o sensibili?

Ci possono essere diritti di propriet?

Applicare una licenza aperta;

Mettere i dati a disposizione on line;

Far trovare i dati.

Link

Agenda digitale europea

Agenda digitale italiana

Libro bianco per il riutilizzo dell'informazione del settore pubblico

Alcuni testi per approfondire

Don Tapscott, Anthony Williams, Wikinomincs 2.0, (2007), ETAS-Rizzoli;

Don Tapscott, Anthony Williams, MacroWikinomincs, (2010), ETAS-Rizzoli;

Clay Shirky, Uno per uno, tutti per tutti, (2009), Codice Edizioni;

M. Berra, A. R. Meo, libert di software, hardware e conoscenza, (2006), Bollati Boringhieri;

Yochai Benkler, La ricchezza della rete, (2007), Universit Bocconi Editore

Crediti

L'immagine nella slide sulle CreativeCommons stata presa da una pubblicazione di Simone Aliprandi riportata sul sito: http://www.copyleft-italia.it/

EVPSI, Libro bianco per il riutilizzo dell'informazione del settore pubblico

Slide rilasciate con licenza CC-BY-SA.

Muokkaa otsikon tekstimuotoa napsauttamalla

Muokkaa jsennyksen tekstimuotoa napsauttamallaToinen jsennystasoKolmas jsennystasoNeljs jsennystasoViides jsennystasoKuudes jsennystasoSeitsems jsennystasoKahdeksas jsennystasoYhdekss jsennystaso

Click to edit the title text format

Click to edit the outline text formatSecond Outline LevelThird Outline LevelFourth Outline LevelFifth Outline LevelSixth Outline LevelSeventh Outline LevelEighth Outline LevelNinth Outline Level

Click to edit the notes' format