Open Source

29
Open source Open source Filosofia e aspetti pratici Francesco M. Taurino LinuxDAY 2006 - Caserta

description

Open Source, filosofia e aspetti pratici

Transcript of Open Source

Page 1: Open Source

Open source

Open source

Filosofia e aspetti pratici

Francesco M. Taurino

LinuxDAY 2006 - Caserta

Page 2: Open Source

I l so f tware

Programmi

Tutto quello che di solito utilizziamo nelle case enegli uffici quando siamo davanti a un computer:- editor di testi e fogli elettronicci- browser e sistemi per la posta elettronica- grafica e CAD- e molto altro...

Sorgenti

Le istruzioni, in formato leggibile, che i programmatori e gli sviluppatori scrivono per creare i programmi.Detti anche “codici”.

     

Page 3: Open Source

L i cenze per i l so f tware

A pagamento

Quasi tutti i programmi attualmente installati sui pc casalinghi, degli studi professionali, delle piccole, mediee grandi aziende...

Freeware

Programmi distribuiti gratuitamente, con linceze più o meno restrittive

Shareware

a pagamento, ma con un periodo di prova gratuito

Con nessuno di questi abbiamo la possibilità di accedere ai sorgenti (CLOSED SOURCE)!        

Page 4: Open Source

L i cenze aper te

Open Source

Garantisce quattro fondamentali diritti : ● Libertà di utilizzare il software

● Libertà di studiare i sorgenti (il codice) e di adattarli ai propri bisogni

● Libertà di distribuire le copie

● Libertà di ridistribuire le copie eventualmente modificate

Ci sono anche degli obblighi, che dipendono dalla particolare licenza utilizzata : GPL/BSD/X e altre...        

Page 5: Open Source

L i cenze aper te

Open Source non vuol dire solo “gratis”...

I programmi a sorgente aperto possono essere utilizzati

quindi in modo assolutamente gratuito.

Ci sono programmi a sorgente chiuso che possono essere

utilizzati gratuitamente (Internet Explorer, Acrobat Reader,

Il player Flash) e ci sono programmi a sorgente aperto che

richiedono un piccolo contributo, come alcune distribuzioni

commerciali di Linux o alcuni programmi gestionali

       

Page 6: Open Source

L inee gu ida

1. Libertà di ridistribuzione

2. Messa a disposizione – senza aggravi – del codice sorgente

3. Possibilità di modifica o di creazione di opere derivate, con la garanzia di

poterle distribuire con la licenza del software originario

4. Salvaguardia dell’integrità del codice sorgente originario

5. Nessuna discriminazione contro persone o gruppi

6. Nessuna discriminazione degli ambiti o delle finalità di impiego

7. “Perpetuazione” della licenza in modo che gli utenti finali non debbano

accettare un nuovo accordo quando ricevono il software da un soggetto

diverso dall’autore

8. Assenza di vincoli fra programma e prodotti specifici

9. Assenza di “contagio” delle licenze di altri programmi non open source        

Page 7: Open Source

Esempio c lass i co

Software proprietari (closed source)

Una macchina con il cofano BLINDATO.Per riparazioni e manutenzione è necessario rivolgersi al produttore. Nessun altro ha la possibilità di effettuare riparazioni e/o modifiche. Si fa solo quello che il produttore decide...

Software aperti (open source)

Una macchina con il cofano che puo' essere aperto!Per riparazioni e manutenzione è possibile rivolgersi al produttore (al gruppo che ha costruito l'auto).Ma essendo aperto possiamo chiamare un qualsiasi meccanico (informatico...) per eventuali riparazioni, modifiche, personalizzazioni, lo stereo, le luci blu, lo spoiler rosso, la pinna di squalo sul tettuccio...

Page 8: Open Source

Un po ' d i s to r ia

1983 Richard M. Stallman - Free Software Foundation"GNU’s Not Unix" un sistema operativo Unix-like interamente liberoGeneral Public License (GPL): definizione formale di Software Liberowww.gnu.org - www.fsf.org - www.fsfe.org

1991 Linus TorvaldsKernel LinuxDiffusione delle "distribuzioni Linux" ("GNU/Linux")www.linux.org

1997 Eric S. Raymond (e altri) - Open Source InitiativeOpen Source Definition: definizione di licenza "Open Source"Enfasi sugli aspetti tecnici, più che sulla libertàwww.opensource.org  

     

Page 9: Open Source

Come funz iona . . .

Il codice sorgente di un'applicazione è lasciato alla disponibilità di eventuali sviluppatori, in modo che con la collaborazione (in genere libera e spontanea) di molti altri programmatori il prodotto finale possa raggiungere una complessità maggiore di quanto potrebbe ottenere un singolo gruppo di programmazione.L'open source ha ovviamente tratto grande beneficio da internet.      

Page 10: Open Source

Vantagg i de l l 'Open Source

Questo modo di operare porta innegabili vantaggi ai programmi a sorgente aperto, oltre ad alcuni fattori che di solito non vengono presi in considerazione.

Economia

Tecnologia e qualità

Aspetti politici e sociali

Aspetti legali

Page 11: Open Source

Vantagg i economic i

       

Riduzione dei costiNessun costo di licenza!Sistemi server (anche MOLTO complessi) a costo 0

Mercato più liberoPossibilità anche per piccole aziende di stabilire grosse collaborazioni e sviluppare programmi complessi. Maggiore concorrenza.

Nessun “lock-in”Spariscono le dipendenze dai soliti produttori di software, che spesso impongono autonomamenteprezzi e obsolescenza dei prodotti

Page 12: Open Source

Tecno log ia e qua l i tà 1 / 2

       

Qualità e stabilitàLo sviluppo con le metodologie Open Source ha prodotto (e continua a produrre...) programmi dielevata qualità e stabilità.Quasi sempre gli sviluppatori dei software aperti sono professionisti del settore.

TrasparenzaIl software è aperto. E' semplice da studiare ed è possibile capire come funziona.Maggiore interoperabilità e compatibilità con gli standard.

Page 13: Open Source

Tecno log ia e qua l i tà 2 / 2

       

SupportoChi sviluppa software aperti spesso fornisce ilsupporto (che puo' essere anche a pagamento). Ma chiunque puo' supportare questi programmi.Esistono molte aziende che offorno assistenza suiprodotti open! E sono sempre di più...

SicurezzaIl software è aperto ed è controllato da “molti occhi”. Ci sono decine, centinaia di sviluppatori che cercano bug, difetti di funzionamento, problemi di sicurezza. E le probabilità di trovarsi programmi con spyware e trojan è nulla.

Page 14: Open Source

Aspet t i po l i t i c i 1 / 2

       

Libertà e uguaglianzaChiunque può accedere ai programmi open source. E utilizzarlo in ogni modo ritenga possa essergli utile. Puo' collaborare a migliorarlo, dareconsigli...

Stimolo verso l'innovazioneLe applicazione aperte vengono sviluppate da decine o centinaia di programmatori in tutto ilmondo. Con visioni diverse delle funzioni e degliutilizzi. Questo porta a discussioni e confronti fra professionisti con culture e formazioni diverse, di diverse organizzazioni. La conseguenza è la creazione di prodotti piu' innovativi rispetto al software “chiuso”.

Page 15: Open Source

Aspet t i po l i t i c i 2 / 2

       

“Digital endurance”

Le aziende e i governi archiviano grandi quantità

di dati. Che devono rimanere accessibili per molti

anni. I sistemi a sorgente aperto garantiscono

questa funzionalità, al contrario dei formati chiusi

che possono diventare inaccessibili o incompatibili

in pochi anni.

E' successo con alcuni sistemi di backup e di

database. E potrebbe succedere ancora...

Page 16: Open Source

Aspet t i soc ia l i

       

FormazioneNelle scuole e nelle università è possibile utilizzare (a costo 0) e studiare prodotti realie perfettamente funzionanti.Dai sistemi operativi fino ai grossi sistemi di database e di clustering.

Lavoro di gruppoLo sviluppo dei programmi open source è completamente basato su questo metodo di lavoro. Questo stimola le persone ad andare su Internet per discutere e cooperare nello sviluppodi pezzi di software. Pochi programmi hanno successo se sviluppati da una sola persona...

Page 17: Open Source

Aspet t i l ega l i

       

LicenzeLe licenze open source sono legate alle leggi sul copyright (!!!).In questo caso il programmatore decide che gli utilizzatori del suo prodotto godono degli stessi suoi diritti. Quindi possono copiarlo, modificarlo e distribuirlo. Le licenze open possono anche imporre degli obblighi (come per i software proprietari). Es: note sull'autore

ResponsabilitàSe un programma open non funziona e si ha un danno non è in genere possibile trovare una persona o una organizzazione responsabile a cui “dare la colpa”.Per i software proprietari è possibile identificare responsabili eorganizzazioni...

MA NON E' POSSIBILE “DARE LA COLPA” SEABBIAMO SUBITO UN DANNO!!!

Questa “debolezza” del software open source è quindiUNICAMENTE BASATA SU UNA ERRATA PERCEZIONE...

Page 18: Open Source

Una l i cenza “ch iusa”

       

Questi sono alcuni passaggi della licenza Microsoft:

"il rischio derivante dall'utilizzo o dalle prestazioni dei componenti del sistema operativo e dei servizi di supporto è interamente a carico dell'utente".

Giusto per ribadire il concetto, la licenza dice anche che "in nessun caso Microsoft o i suoi fornitori saranno responsabili per danni [...] (compresi, in via esemplificativa, danni per: mancato guadagno, perdita di informazioni confidenziali o di altro tipo, interruzione dell'attività, danni fisici, perdita di privacy, omissione di rispetto di obblighi - incluso quello di comportarsi in buona fede o con ragionevole diligenza [...] anche qualora Microsoft o i suoi fornitori fossero stati avvisati della possibilità del verificarsi di tali danni".

Quasi tutti i produttori di programmi includono clausole di questo tipo nelle loro licenze.

Page 19: Open Source

Quind i . . .

       

Devo pagare per un programma, che più o meno si adatta alle mie esigenze, che più o meno è stabile enon posso sapere se contiene trojan o back door.In più devo pagare per il supporto, rivolgendomi a specifiche società, di solito solo se hanno accordi con questo e quel produttore di software.

Ma quasi quasi prendo un programma che se voglio posso modificare per adattare alle mie esigenze, stabile e che di sicuro non contiene “sorpresine”. Tantonon lo pago! E se ho bisogno di supporto ci sono sia grandi case (IBM, HP, Sun, Novell, RedHat) che tantepiccole aziende con personale qualificato!NB: anche per l'Open Source esistono programmi di formazione e affiliazione...

Page 20: Open Source

Ch i e dove

       

In ordine sparso:

- HP, IBM, Sun, SGI, Dell, Oracle, SAP...- La NASA, l'ESA, la NSA, l'FBI...- tutti i piu' grandi centri di calcolo del mondo- praticamente tutte le università...- Molte più banche e assicurazioni di quanto si creda...- Tante piccole e media imprese (anche qui!)- trovate Linux e applicazioni open in moltissimi apparati commerciali (reti, telecomunicazioni, pvr, telefonini, etc etc)- Molti sistemi embedded e pc industriali

Forse avete qualche apparato linux in casa e non losapete neppure...

Page 21: Open Source

A l c u n e e s e m p i d i u t i l i z z o

       

- FIAT AutoSistema di gestione di oltre 5800 rivenditori, basatosu Linux

- FerrariCluster di simulazione e configurazione delle auto

- BPU BancaClient e server con Linux e applicazioni open

- ARPA PiemonteSimulazioni e previsioni meteo

- FAA (Federal Aviation Administration)Gestione di oltre 2 milioni di passeggeri e 8000 aereial giorno

- Central Bank of IndiaOltre 1100 filiali con client e server Linux

- RackSpace5000 server di hosting con Linux

Page 22: Open Source

G o o g l e

       

Il motore di ricerca più famoso del mondo, che da solo copre

più del 40% del mercato delle ricerche online, deve il suo

successo anche a Linux.

I suoi oltre 450.000 server (esatto, 450mila...), sparsi in più di

25 sedi, girano Linux e altri sistemi operativi gratuiti.

Inoltre gli specialisti della società contribuiscono allo sviluppo

di questi sistemi con patch, nuovi prodotti e supporto.

Page 23: Open Source

Rea l tà governa t ive

       

Alcuni esempi di migrazioni effettuate o in corso versoi sistemi aperti (Linux & sw aperto):

- Città di Monaco (Germania)oltre 30.000 pc e server in corso di conversione

- Città di Vienna (Austria)oltre 7.500 pc e server in corso di conversione

- Ministero della Pubblica Amministrazione in Spagnaoltre 220 server con Linux

- Genovasperimentazione di OpenOffice per Windows su 150 pc

- BolognaProgetto USE-ME.GOV interamente basato su prodotti open source

- la lista è molto lunga e cresce ogni giorno...

Page 24: Open Source

- UEDirettive sull'utilizzo del formato aperto OpenDocument per lo scambio di documenti ufficiali

- ItaliaDirettive del CNIPA, Legge regionale in Umbria (!!!)

- AustriaThe Austrian Information and Communication Technologies strategy

- FranciaAn ADAE (Ageance pour le Developpement de l'Administration Electronique) guide to the choice of software for administrations

- GermaniaOpen Source for the Federal Administration

- Regno UnitoGovernment policy, guidance and case study documentation onthe use of Open Source Software within the UK government

Praticamente tutti gli stati membri sono interessati all'open source...

Po l i t i che Open Source ne l l a UE

       

Page 25: Open Source

Codice Amministrazione Digitale art. 68 e art. 69 (2005)

● Valutazione comparativa

● Assicurare l’interoperabilità e la cooperazione applicativa

● Almeno un formato aperto (salvo …)

Rapporto Conclusivo “Codice Sorgente Aperto” (2004)

● Metodologia di valutazione comparativa

● Linee guida di valutazione e scelta

I nd i caz ion i pe r l a P .A .

       

Page 26: Open Source

A lcun i numer i

       

Conoscenza e utilizzo di Linux sui server – IDC 2006

Page 27: Open Source

A lcun i numer i

       

Applicazioni Open per aree applicative – IDC 2006

Page 28: Open Source

La spesa delle Pubbliche amministrazioni italiane

(centrali e locali) in software nel 2003 si può stimare in

816 milioni di euro … per il 58% concentrata nello

sviluppo, manutenzione e gestione di programmi

custom … per il 42% per l’acquisizione, manutenzione o

leasing di licenze di pacchetti. … Rispetto al 2001 è

cresciuta l’incidenza percentuale della spesa relativa al

software venduto su licenza

CNIPA, Rapporto conclusivo Gdl “Codice sorgente aperto ” (2004)

A lcun i numer i

       

Page 29: Open Source

-35% per IT nella finanziaria 2006 rispetto al 2005

Nei soli servizi IT, nel rapporto esportazione ed importazioni, l’ITALIA è all’ultimo posto (passivo della bilancia dei pagamenti pari a –519 milioni di euro nel 2004) ai primi posti della classifica Irlanda, Inghilterra, Lussemburgo, Spagna e Svezia

Perdita del 5% degli occupati nel settore IT nel primo semestre del 2005 Fonte: AITech-Assinform

Le imprese italiane avrebbero pianificato per il 2006 un incremento della spesa per l’Information Technology pari all’1,5% rispetto al 2005 (più basso rispetto alla maggior parte di paesi europei)

It Spending Italia 2005-2006 (Fonte Gartner)

A lcun i numer i