Omegna. proventi illeciti da videopoker: 3 denunce e soldi evasi

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Proventi illeciti da videopoker: 3 denunce e soldi evasi Dettagli Creato Mercoledì, 21 Novembre 2012 17:18 Scritto da Manuela Prestifilippo Visite: 185 Le Fiamme Gialle di Omegna, in prosecuzione dell’attività repressiva nel settore dei cosiddetti “videopoker”, che ebbe il suo culmine nell’“Operazione TRETRE” già ampiamente portato a conoscenza degli organi si stampa, ha recentemente concluso la conseguente attività ispettiva di carattere fiscale nei confronti di alcuni gestori di bar, al fine di quantificare i proventi illeciti incassati derivanti dall’utilizzo di apparecchiature contraffatte o non collegate alla rete e quindi fuori da ogni controllo da parte dell’Amministrazione Finanziaria. L’attività ispettiva, mirata prevalentemente a ricostruire il consistente e sommerso giro d’affari, legato appunto agli incassi di slot machines irregolari e/o truccate, ha consentito di eseguire 3 verifiche fiscali c oncluse con l’accertamento di evasione di imposte sui redditi per € 2.509.209, l’evasione di IVA per € 486.466 e di base imponibile IRAP per € 2.509.209, che vanno ad aggiungersi ai circa 20 milioni di euro già recuperati a tassazione nel corso dell’operazione sopracitata. I finanzieri della Tenenza di Omegna hanno inoltre effettuato altri controlli nel medesimo settore che hanno permesso di individuale 3 evasori paratotali, segnalati alle competenti autorità.

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Omegna. operazione TRETRTE trova macchinette irregolari e/o truccate non dichiarate, soldi evasi (21 novembre 2012 vcoazzurranews)

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Creato Mercoledì, 21 Novembre 2012 17:18

Scritto da Manuela Prestifilippo

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Le Fiamme Gialle di Omegna, in

prosecuzione dell’attività repressiva nel settore dei cosiddetti “videopoker”, che ebbe il suo culmine

nell’“Operazione TRETRE” già ampiamente portato a conoscenza degli organi si stampa, ha recentemente

concluso la conseguente attività ispettiva di carattere fiscale nei confronti di alcuni gestori di bar, al fine di

quantificare i proventi illeciti incassati derivanti dall’utilizzo di apparecchiature contraffatte o non collegate

alla rete e quindi fuori da ogni controllo da parte dell’Amministrazione Finanziaria. L’attività ispettiva, mirata

prevalentemente a ricostruire il consistente e sommerso giro d’affari, legato appunto agli incassi di slot

machines irregolari e/o truccate, ha consentito di eseguire 3 verifiche fiscali concluse con l’accertamento di

evasione di imposte sui redditi per € 2.509.209, l’evasione di IVA per € 486.466 e di base imponibile IRAP

per € 2.509.209, che vanno ad aggiungersi ai circa 20 milioni di euro già recuperati a tassazione nel corso

dell’operazione sopracitata. I finanzieri della Tenenza di Omegna hanno inoltre effettuato altri controlli nel

medesimo settore che hanno permesso di individuale 3 evasori paratotali, segnalati alle competenti autorità.