Oggi momento di raccoglimento durante l inaugurazione di ...2015/11/15  · Oggi momento di...

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1,50 DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015 www.lanuovaprimapagina.it Abbinamento obbligatorio con LA STAMPA NEGOZIO: Via Bologna, 55 - MODENA - Tel. 059 350 038 in fondo a Via Fratelli Rosselli - nuova zona commerciale www.tondelli.it SEGUICI SU FACEBOOK Arredamenti Letti in ferro battuto, letti imbottiti, materassi, reti a doghe, tendaggi, armadi, camerette, cucine. Proposte classiche e moderne in ogni misura. . ALLE PAGINE 23-24 F orse non si può fare al- tro. Non si può che orga- nizzare minuti di silenzio, scrivere note di solidarietà e di sdegno. Non si può che ve- stire la fascia tricolore e lan- ciarsi in dovute condanne al terrorismo e appelli all’uni- tà. Eppure la retorica istitu- zionale davanti al dramma che si è consumato la scorsa notte in Francia non colma il vuoto di senso. L’impres- sione di trovarsi davanti a una recita, a un copione do- vuto, a un cortometraggio scolastico, resta. Il sindaco, i parlamentari modenesi, i rappresentanti delle asso- ciazioni, come tanti carto- nati inermi, di fronte all’im- potenza che suscita l’orrore sanguinario di Parigi. Una impotenza che si innesta nella vita di ciascuno. Nelle proprie tristezze e miserie, nelle proprie speranze e de- sideri di riscatto. Tutti ri- cordano dov’erano e cosa stavano facendo mentre la tv trasmetteva le immagini degli aerei che mandavano in frantumi le torri gemelle. E ognuno ricorderà per sempre i dettagli della notte del 13 novembre. . SEGUE A PAGINA 8 LUTTO Ieri cerimonia davanti al Sacrario dei Caduti in piazza Torre. Muzzarelli: «Colpita la bellezza del vivere liberi» Strage di Parigi, il dolore di Modena Oggi momento di raccoglimento durante l’inaugurazione di piazza Roma Tra rituali e minuti di silenzio: i cartonati inermi e il nulla che dilaga di Giuseppe Leonelli CALCIO Serie B: i gialli battono (1-0) la Pro Vercelli al Braglia con una rete del difensore nella ripresa Modena, Marzorati-gol: ritorna la vittoria Serie A. Carpi, il nuovo diesse Romairone si presenta: «Mi riconosco in questo club» ALL’INTERNO MAGDI ALLAM «Ci troviamo in una guerra globalizzata» a pagina 8 IL VESCOVO «Fiducioso nel dialogo e nell’integrazione» a pagina 3 LA COMUNITÀ ISLAMICA «Solo rabbia e disprezzo» a pagina 3 APPELLO CHOC Ospedale di Mirandola, il Pd rompe gli indugi e invita i cittadini ad astenersi al referendum: ecco la paura del voto a pagina 13 ANNO 4 - NR. 313 y(7HC2H9*RMMOLT( +\!#!=!#!, LA PRESSA «Ci hanno dichiarato la guerra, siamo in guerra. E alla guerra bisogna com- battere». A dirlo, dopo i fatti di Parigi, Valentina Maz- zacurati di Forza Italia. «S e l’11 settembre i ter- roristi colpirono ne- gli Stati Uniti i luoghi del lavoro, del potere economi- co e militare, ieri hanno vo- luto colpire la bellezza, il vivere felice e insieme. Con questo presidio, vogliamo dare un segnale visibile di reazione contro il terrori- smo e un’immediata solida- rietà alle francesi e ai fran- cesi colpiti, a cui ci sentia- mo vicini». Lo ha detto il sindaco di Modena Gian- carlo Muzzarelli durante il momento di raccoglimento per ricordare le vittime e i feriti degli attentati terro- ristici di Parigi che si è svolto ieri davanti al Sacra- rio dei Caduti in piazza Torre, sotto la Ghirlandina. «I terroristi hanno provato a colpire le comunità nel lo- ro momento più unito». . DA PAGINA 3

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  • € 1,50DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015

    www.lanuovaprimapagina.it

    Abbinamento obbligatorio con LA STAMPA

    NEGOZIO: Via Bologna, 55 - MODENA - Tel. 059 350 038in fondo a Via Fratelli Rosselli - nuova zona commerciale

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    Arredamenti

    Letti in ferro battuto, letti imbottiti, materassi, reti a doghe, tendaggi, armadi, camerette, cucine. Proposte classiche e moderne in ogni misura.

    .ALLE PAGINE 23-24

    F orse non si può fare al-tro. Non si può che orga-nizzare minuti di silenzio,scrivere note di solidarietà edi sdegno. Non si può che ve-stire la fascia tricolore e lan-ciarsi in dovute condanne alterrorismo e appelli all’uni -tà. Eppure la retorica istitu-zionale davanti al drammache si è consumato la scorsanotte in Francia non colmail vuoto di senso. L’im p re s-sione di trovarsi davanti auna recita, a un copione do-vuto, a un cortometraggioscolastico, resta. Il sindaco,i parlamentari modenesi, irappresentanti delle asso-ciazioni, come tanti carto-nati inermi, di fronte all’im -potenza che suscita l’or roresanguinario di Parigi. Unaimpotenza che si innestanella vita di ciascuno. Nelleproprie tristezze e miserie,nelle proprie speranze e de-sideri di riscatto. Tutti ri-cordano dov’erano e cosastavano facendo mentre latv trasmetteva le immaginidegli aerei che mandavanoin frantumi le torri gemelle.E ognuno ricorderà persempre i dettagli della nottedel 13 novembre.

    .SEGUE A PAGINA 8

    LUTTO Ieri cerimonia davanti al Sacrario dei Caduti in piazza Torre. Muzzarelli: «Colpita la bellezza del vivere liberi»

    Strage di Parigi, il dolore di ModenaOggi momento di raccoglimento durante l’inaugurazione di piazza Roma

    Tra rituali eminuti di silenzio:i cartonati inermie il nulla che dilaga

    di Giuseppe Leonelli

    CALCIO Serie B: i gialli battono (1-0) la Pro Vercelli al Braglia con una rete del difensore nella ripresa

    Modena, Marzorati-gol: ritorna la vittoriaSerie A. Carpi, il nuovo diesse Romairone si presenta: «Mi riconosco in questo club»

    ALL’INTERNOMAGDI ALLAM

    «Ci troviamoin una guerraglobalizzata»

    a pagina 8

    IL VESCOVO

    «Fiduciosonel dialogo enell’integrazione»

    a pagina 3

    LA COMUNITÀ ISLAMICA

    «Solo rabbiae disprezzo»

    a pagina 3

    APPELLO CHOC

    Ospedale di Mirandola, il Pdrompe gli indugi e invita i cittadini

    ad astenersi al referendum:ecco la paura del voto

    a pagina 13

    ANNO 4 - NR. 313

    y(7HC2H9*R

    MMOLT( +\!#!=

    !#!,

    LA PRESSA«Ci hanno dichiarato la

    guerra, siamo in guerra. Ealla guerra bisogna com-battere». A dirlo, dopo i fattidi Parigi, Valentina Maz-zacurati di Forza Italia.

    «S e l’11 settembre i ter-roristi colpirono ne-gli Stati Uniti i luoghi dellavoro, del potere economi-co e militare, ieri hanno vo-luto colpire la bellezza, ilvivere felice e insieme. Conquesto presidio, vogliamodare un segnale visibile direazione contro il terrori-smo e un’immediata solida-rietà alle francesi e ai fran-cesi colpiti, a cui ci sentia-mo vicini». Lo ha detto ilsindaco di Modena Gian-carlo Muzzarelli durante ilmomento di raccoglimentoper ricordare le vittime e iferiti degli attentati terro-ristici di Parigi che si èsvolto ieri davanti al Sacra-rio dei Caduti in piazzaTorre, sotto la Ghirlandina.«I terroristi hanno provatoa colpire le comunità nel lo-ro momento più unito».

    .DA PAGINA 3

  • 2 | | DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015

  • DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015 | IL FATTO DEL GIORNO | 3

    L’ORRORE DI PARIGI Alla Moschea «Il misericordioso» di via delle Suore

    L’Imam: «Sono stato toccato al cuoreNei miei discorsi predico sempre

    la convivenza e il rispetto degli altri»

    «Uno dei primi centri sacri dell’Islam fu nella città diMedina, espressione della convivenza tra musulmani,ebrei e cristiani. L’Islam è nato in una società delgenere. Qui nessun fedele ha mai manifestato ideeestremiste, sono qui da 16 anni, non è mai successo, ese succedesse lo denuncerei alla Polizia»

    di Alice Benatti

    S i parla già di Parigi comedi un nuovo «11 settem-bre», quel «siamo tutti ameri-cani» che spiccava sulle pri-me pagine di tanti quotidianisimboleggiava che l’Occiden -te, attaccato da un movimentoislamico, si compattava con-tro un unico nemico.

    Ora, «siamo tutti francesi»,ma sappiamo davvero chi è ilnemico? Tragedie come que-ste, si parla di 128 morti e 257feriti, si prestano facilmente apericolose semplificazionidella realtà, la più diffusa:«C ’è l’Islam alla radice delproblema». Un Islam dal voltounico, violento per natura ebramoso di distruggere la no-stra civiltà.

    Ma l’Islam non è monoliti-co, indipendente dal momen-to storico e impermeabile alcontesto socio-politico. E’ unfenomeno globale, che cerca ilproprio spazio nel mondo glo-balizzato di cui è parte inte-grante. Se l’Islam fosse davve-ro unico e inscindibile non sispiegherebbe l’evidenza dellasua diffusione nei contesti piùdisparati del pianeta, senzacontare che un terzo dei mu-sulmani del mondo oggi si tro-va a vivere in paesi non mu-sulmani. In seguito all’atten -tato dell’11 settembre, si è ve-rificata un’impennata di ven-dite delle traduzioni del Cora-no, indice della volontà dimolti di chiarire cosa dicesseveramente il testo sacro inmerito all’opportunità di ma-nifestazioni così violente. Co-me per ogni testo sacro, il sen-so del Corano è ambivalente, edipende dalla lettura e dall’in -terpretazione che ne vengonofatte. Quella di cui si fannoportavoce i combattenti dell’I-sis (che rappresentano unaminoranza, poche migliaia suun totale di circa 1miliardo e300mila musulmani nel mon-do) è un’interpretazione lette-rale, pericolosa e perversa diun testo che risale al VII seco-lo d.C. Come ha scritto il pro-f e s s o r e P a o l o B r a n c a«quand’anche si ritenga il Co-rano parola di Dio “alla lette-ra”, non si dovrebbe dimenti-care che nessun testo può es-sere letto senza la testa (a me-no che non lo si ripeta comepappagalli) e occorrerebbe ri-flettere sul motivo che haspinto il creatore a mettere latesta in cima al resto corpo».

    Ieri pomeriggio alla Mo-schea «Il misericordioso» diVia delle Suore di Modena, ab-biamo avvicinato qualche fe-dele e cercare di sondare l’at -mosfera che si respirava oggidurante la salat (preghiera)del venerdì.

    Gaetano Josè Gasperini,giornalista ed esperto di studiislamici, spiega come questocentro culturale islamico siapresente dal 1992, di proprietàcomunale e in comodato d’uso

    SASSUOLO Il presidente della comunità islamica Icham Ouchim commenta i fatti di Parigi

    «Condanniamo senza mezzi termini quanto accaduto,non ci sono parole: solo rabbia e disprezzo»

    alla comunità islamica, «a di-mostrazione dell’ottimo rap-porto che intercorre con le i-stituzioni». E’ un centro amaggioranza magrebina, e haun direttivo formato da cin-que-sei persone che si rinnovaogni due anni. Alla fine dellapreghiera abbiamo incontra-to l’Imam Mohamed El-Rao-ui , il Presidente della Comu-nità Abderrdhim El-Hafyane un giovane ragazzo della co-munità Mohamed Ekterabi,

    che si è prestato a tradurre leparole dell'Imam.

    Tutti bhanno subito messoin chiaro di essere addoloratida questi anni, che condanna-no, e che sono una rovina perl’Islam e i musulmani. «Quan-do ho saputo di Parigi mi sonosentito toccato nel cuore, nonsi può fare una cosa del gene-re», ci dice addolorato il Pre-sidente El-Hafyan. Quandochiediamo loro se pensanoche la vita da oggi sarà più du-

    ra per i musulmani della città,rispondono che nonostantegli attacchi precedenti, a Mo-dena non hanno mai avutoproblemi con le istituzioni,ma che «certo, qualche isla-mofobico o ignorante ci saràs e m p re » .

    L’Imam spiega che al centrodei suoi discorsi spirituali cisono sempre i temi della con-vivenza e del rispetto non soloper gli altri esseri umani, maanche per la legge del Paese in

    cui vivono. «Uno dei primicentri sacri dell’Islam fu nellacittà di Medina, espressionedella convivenza tra musul-mani, ebrei e cristiani. L’I-slam è nato in una società delgenere», continua l’I ma m.Successivamente ci spieganocome qui nessun fedele abbiamai manifestato idee estremi-ste, «sono qui da 16 anni, non èmai successo, e se succedesselo denuncerei alla Polizia»,spiega il presidente.

    SASSUOLO

    I fatti di Parigi hannofortemente colpitoanche la comunità isla-mica di Sassuolo, moltoradicata sul territorio eattiva. A commentare latragedia di venerdì seraè il presidente della co-munità islamica sasso-lese Hicham Ouchim.

    «Abbiamo seguito ifatti ed è una cosa inde-scrivibile. Non so a chepunto sia arrivata lagente per compiere attidel genere, certe atroci-tà - spiega Hicham Ou-chim - Come comunitàesprimiamo vicinanza ecordoglio ai famigliaridelle vittime e condan-niamo senza mezzi ter-mini gli atti violenti chesono stati fatti. Chiedia-mo che i protagonisti diquesti atti criminali

    vengano consegnati allagiustizia. Quanto avve-nuto a Parigi non è frut-to della religione o dellafede. Non ci sono paroleper descrivere la rabbiae il disprezzo per questatra g edia».

    Dalla comunità isla-mica sassolese erano ar-rivate parole di disprez-zo verso gli attacchi allaredazione della rivistasatirica Charlie Hebdoavvenuti nel gennaios c o r s o.

    «Criminali armati eben preparati - avevanocommentato - questi so-no i protagonisti dell’at -tacco al settimanaleCharlie Hebdo, causan-do 12 morti e un’interacomunità di feriti, mu-

    sulmani di tutto il mon-do. Chi sostiene di averreso onore al Profeta,pace su di lui, in veritàl’ha offeso e ha offeso

    quelli che sono i valori ei principi umani che ciha insegnato. Le nostrecondoglianze alle fami-glie delle vittime».

    IL VESCOVO

    «Fiducioso nel dialogoe nell’integrazione vera»A nche la chiesa di Modena-Nonantola aderisce al-l'invito della Conferenza Episcopale Italiana per-chè si preghi, in tutte le celebrazioni di oggi «in suf-fragio delle vittime di Parigi, in segno di vicinanzafraterna ai feriti e alle loro famiglie, come a tutti i soc-corritori». Anche il vescovo don Erio Castellucci sidice «fiducioso nel dialogo, nell’integrazione vera,nella cultura, i soli strumenti in grado di trasformarelo scontro in confronto e per isolare coloro che usanola religione come strumento di terrore e di cieca vio-lenza».

    «La Chiesa modenese rinnova il proprio impegno,anche attraverso il tavolo cattolico islamico, che daanni crea spazi di incontro e condivisione, insieme atanti cittadini di fede islamica, per costruire percorsidi comprensione, di cittadinanza, fondati su quei va-lori condivisi - chiude Castellucci - che sono alla basedella convivenza, nel nostro Paese e in Europa».

  • 4 | IL FATTO DEL GIORNO CERIMONIA Il sindaco Giancarlo Muzzarelli ieri al presidio davanti al Sacrario della Ghir landina

    «Colpita la bellezza del vivere liberi»«I terroristi vogliono togliere solidità e renderci diffidenti gli uni degli altri»«S e l’11 settembre i terroristicolpirono negli Stati Uniti iluoghi del lavoro, del potere eco-nomico e militare, ieri hanno vo-luto colpire la bellezza, il viverefelice e insieme. Con questo pre-sidio, vogliamo dare un segnalevisibile di reazione contro il ter-rorismo e un’immediata solida-rietà alle francesi e ai francesicolpiti, a cui ci sentiamo vicini».Lo ha detto il sindaco di ModenaGiancarlo Muzzarelli durante ilmomento di raccoglimento perricordare le vittime e i feriti de-gli attentati terroristici di Parigiche si è svolto ieri davanti al Sa-crario dei Caduti in piazza Torre,sotto la Ghirlandina, dove eranoesposti i gonfaloni dei Comuni ele bandiere listate a lutto dellaFrancia, dell’Italia, dell’Un i on ee u ro p e a .

    Accanto al sindaco, il presiden-te della Regione Stefano Bonac-cini, i parlamentari Davide Ba-ruffi e Cecilia Guerra, i sindaci erappresentanti dei Comuni diCarpi, Soliera, Mirandola, perl’Area nord, e Sassuolo.

    Insieme a numerosi cittadini,all’incontro, che si è chiuso conun minuto di silenzio, erano pre-senti i componenti della Giunta edel Consiglio comunale di Mode-na, rappresentanti della Comuni-tà islamica modenese, della Dio-cesi e di numerose associazioni.

    «I terroristi – ha proseguito ilsindaco – hanno provato a colpi-re le comunità nel loro momento

    più unito quando persone di ognietà, e in particolare tanti giova-ni, donne e uomini di ogni reli-gione, stavano passando il vener-dì sera allo stadio, in una salaconcerti, nei bar e nelle strade diuna città magnifica e multicultu-rale come Parigi. Hanno colpitolì per togliere solidità, rinnovareil terrore, e renderci diffidenti gliuni degli altri. Abbiamo voluto

    organizzare questo momento sa-pendo di interpretare i sentimen-ti dei modenesi, l’angoscia e larabbia che tutti noi abbiamo pro-vato ieri notte, assistendo impo-tenti a una serie di attentati checi ha lasciato sconvolti per la vio-lenza e l’efferatezza. E lo faccia-mo qui – ha affermato Muzzarelli– al Sacrario dei Caduti, luogo sa-cro della città simbolo della Re-

    sistenza, perché davanti alla vio-lenza, davanti a chi vuole sovver-tire la democrazia che abbiamocosì faticosamente conquistatonon ci possono essere cedimenti,non ci possono essere passi in-dietro. Proprio qui a Modena ab-biamo incontrato il presidentedella Repubblica francese, Hol-lande, al quale rivolgo un pensie-ro a nome di tutti i modenesi. Hadetto che saranno spietati versochi ha colpito Parigi e creato unnuovo dramma: questo è il mo-mento di sapere scegliere e sape-re capire. Essere inflessibili con-tro chi pratica integralismo, con-tro chi invita alla violenza edall’azione terroristica ed al con-tempo mettere il massimo impe-gno per evitare che dall’odio na-sca nuovo odio. Modena reagiscecome ha sempre fatto: andandoavanti. Il terrorismo vuole farcichinare la testa, e noi la alziamo.Non ci chiudiamo, non la diamovinta al terrore. Domani (oggi n-dr) in Piazza Roma – ha concluso– daremo un messaggio forte:al l’inaugurazione, che non ab-biamo voluto annullare, daremoun significato ancora più forte diunità e di comunità, grazie allacollaborazione con l’A cc ad e mi aMilitare. Inaugureremo la piazzacon un minuto di silenzio in ri-cordo delle vittime di Parigi etutti insieme manifesteremo lavicinanza al popolo francese con-tro la violenza di chi vuole odio,divisioni, paura».

    n «In Piazza Roma daremo un messaggio forte:all’inaugurazione, che non abbiamo voluto annullare, faremoun minuto di silenzio in ricordo delle vittime di Parigi e tuttiinsieme manifesteremo la vicinanza al popolo francese»

  • DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015 IL FATTO DEL GIORNO | 5

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    Bonaccini: «Necessarioproteggere con fermezzala nostra democrazia»

    I COMMENTI I rappresentanti dell’associazionismo locale

    «Il mondo del lavoro non può restare indifferenteContinuerà a combattere per isolare il terrorismo»

    I n segno di profondo rispetto verso le vittime deltremendo massacro di Parigi e in segno di soli-darietà per la Francia colpita da questi lutti la Re-gione Emilia-Romagna ha deciso ieri di sospenderela manifestazione organizzata a Bologna finalizzataa promuovere l’affido familiare dei bambini in dif-ficoltà. «Di fronte a episodi così violenti e a una verae propria guerra contro la civiltà, l'umanità e la de-mocrazia ci è sembrato il primo gesto minimo che sipotesse fare», ha detto la vicepresidente della Regio-

    ne, Elisabetta Gualmini. «I cittadini dell’Emilia-Ro -magna si stringono a tutti i francesi, ai parenti dellevittime, ai feriti in un abbraccio solidale per quelloche è realmente, come è stato definito, un attaccoall’umanità». Così il presidente della Regione Emi-lia-Romagna, Stefano Bonaccini. «Sono sgomento –ha aggiunto – ma anche convinto che sia necessarioproteggere con fermezza la nostra democrazia e iprincìpi irrinunciabili su cui si fonda, gli stessi chesono stati attaccati con ferocia in queste ore».

    E anche il mondo dell’a s s o c i a z i o-nismo modenese prende posizio-ne contro l’orrore della scorsa notte aPa r i g i .

    «Quegli attacchi sono una feritaprofonda nella coscienza di tutti co-loro che credono nella democrazia,nella tolleranza, nel rispetto della di-gnità umana - affermano Cgil, Cisl eUil di Modena in una nota -. Oggi ilnostro primo pensiero non può cheandare alle famiglie delle vittime, aun Paese tutto, a cui esprimiamo ilnostro cordoglio. Il mondo del lavoro,da sempre protagonista nella difesadella democrazia, della tolleranza,della giustizia sociale, non può resta-re indifferente e continuerà a com-battere per isolare e sconfiggere ilter rorismo».

    «Il presidente, la giunta, il Consi-glio e la struttura organizzativa tuttadella Camera di commercio di Mode-na, anche a nome dell’intera comu-nità economica di riferimento, scon-volti da questa nuova manifestazionedi folle e incomprensibile violenzaterroristica e di odio, che condanna-no in modo deciso, sono particolar-

    mente vicini all’intero popolo france-se - afferma la Camera di Commercioin una nota -. Questo attacco alla pacedi tutta l'umanità richiede da partenostra, sul piano individuale e collet-tivo, una reazione ferma per contra-stare il dilagare della violenza omi-cida in tutte le sue forme». E il pre-sidente Maurizio Torreggiani s t e s-so aggiunge: «Amministratori, diri-genti e tutti i collaboratori di Union-camere e Camere di commerciodell’Emilia-Romagna, anche a nomed e ll ’intera comunità economica re-gionale, sconvolti da questa nuovamanifestazione di folle violenza ter-roristica e di odio, che condannano inmodo fermo e radicale, sono partico-larmente vicini a tutto il popolo fran-cese. Questo attacco alla pace di tuttal’umanità richiede da parte nostra,sul piano individuale, collettivo e del-le nazioni, una reazione ferma e de-cisa per contrastare il dilagare dellaviolenza omicida in tutte le sue for-me».

    «Piangiamo l'orrore di Parigi insie-me al mondo intero. Hanno colpito lìdove le persone stavano bene insie-

    me, dove c'era divertimento e spen-sieratezza. La musica, la cultura, losport, la convivialità. Noi non voglia-mo farci sconfiggere dalla paura nédalla follia del terrorismo. Oggi cistringiamo attorno ai parigini, con-vinti che dovremo continuare a col-tivare e a difendere la cultura, la de-mocrazia, la libertà, la laicità». CosìAnna Lisa Lamazzi, presidente ArciModena. «Ora la prova più difficile,evitare che le derive razziste ci por-tino a una chiusura che non può farealtro che rendere ancora più dram-matico questo momento».

    « L’evento – commenta Umber toVe n t u r i , presidente di Cna Modena –ha colpito al cuore l’intero continen-te. L’auspicio, in questi momenti ditensione, di rabbia e di paura, è chel’Europa sappia trovare la forza peressere, unita, il motore di un proces-so di pace che contribuisca al benes-sere collettivo di tutti quei popoli chevogliono vivere democraticamente enel rispetto reciproco. Contribuendoa isolare quei movimenti che, invece,fanno della violenza la loro unica ar-ma di dialogo».

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    DISEGNATORE MECCANICODescrizione del profilo Il Disegnatore meccanico è in grado di realizzare lo sviluppo tecnico di dettaglio di un prodotto meccanico, individuandone le componenti costruttive e le relative soluzioni tecnologiche di produzione Ente di formazione IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Emilia Romagna S.r.l. Impresa Sociale | Via Bigari 3 - 40128 Bologna BO Sede di svolgimento IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Emilia Romagna S.r.l. Impresa Sociale | Via Elia Rainusso, n°138/N Modena (MO) Referente: Salvatore Giannini Tel.059/332592 FAX 059/827190 e-mail: [email protected] Contenuti del percorso Codificazione particolari e componenti meccanici, sviluppo disegno prodotti in area meccanica, rappresentazione dinamica prodotti in area meccanica, configurazione componenti costruttive e soluzioni tecnologiche di prodotti in area meccanica. Requisiti di accesso Potranno accedere al percorso giovani, adulti inoccupati in possesso del diploma tecnico di secondo grado, residenti o domiciliati in regione Emilia Romagna. Le conoscenze richieste in ingresso sono: -Abilità informatiche a livello base -Il ciclo della progettazione e produzione meccanica -Principi di lettura del disegno tecnico -Conoscenze base delle tecnologie dei materiali. Iscrizione e criteri di selezione Per iscriversi è necessario presentare domanda presso la segreteria IAL ER srl di Modena entro il 22/11/2015 Il modulo di iscrizione è scaricabile dal sito: www.ialemiliaromagna.it. Quota iscrizione Corso gratuito e finanziato dalla Regione Emilia Romagna Attestato rilasciato Al termine del percorso, previo superamento dell’esame finale, sarà rilasciato un Certificato di qualifica professionale (ai sensi della DGR 739/2013) in “DISEGNATORE MECCANICO” Durata e periodo di svolgimento Durata: 500 ore di cui 200 di stage e 300 ore d’aula Periodo: dal 18/11/2015 al 28/07/2016 Il percorso, finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo, è gratuito. Numero partecipanti 12

    Soggetti che partecipano alla progettazione e realizzazione del percorso

    Imprese IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Emilia Romagna Srl IS-Elettromeccanica Tironi Srl-I.S.T. Italia Sistemi Tecnologici Spa-S.C.E. Srl-Salami Spa-GI Grupo Spa-Modelleria Brambilla Spa-S.P.M. Drink System Spa-Kservice Srl-Tecno-Pro Srl-Cooltech Srl-Ghidoni Srl-Eureka Sistemi di Turatti Christian-Idrolux Impianti Srl-Life Elettronica Società a Responsabilità Limitata-Cavallini Laser Tech Srl-Topjet Srl-Torneria L.T. di Lugli Paolo & C. Snc-Grafos Stell Srl-I.T.I. Impresa Generale Spa-Link Srl -Cable-Electric Srl-ME-TASrl-Centro Assemblatori Srl-Gea di Magelli Massimo & C. Sas-Arsom Srl-Informarsi Srl-Wi-En Progettazioni-Tecnologiche e Grafiche di Corradi Villiam Sas-G.B Ricambi Spa-Onyma Srl Sistemi & Tecnologie-Bonfatti filettature Società a Responsabilità Limitata o in forma abbrevviata Bonfatti Filettature Srl-Sycma Srl-T.A. 2013 Srl- Snap-On Equipment Srl –ST Au-tomation Srl Scuole /// Università /// Riferimenti Rif. P.A. 2015-3992/RER/3. Approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n.1080/2015 del 28/07/2015

    TECNICO DELL’AUTOMAZIONE INDUSTRIALE Descrizione del profilo Il Tecnico dell’automazione industriale è in grado di approntare il funzionamento ed intervenire nel programma, di singole macchine o impianti automatizzati, presidiando le attività di collaudo e delibera delle apparecchiature elettroniche di comando, controllo e regolazione dei processi. Ente di formazione IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Emilia Romagna S.r.l. Impresa Sociale | Via Bigari 3 40128 Bologna BO Sede di svolgimento IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Emilia Romagna S.r.l. Impresa Sociale | Via Elia Rainusso, n°138/N Modena (MO) Referente: Salvatore Giannini Tel.059/332592 FAX 059/827190 e-mail: [email protected] Contenuti del percorso Pannelli di comando remoti, controllo di sistemi automatici, sensori, azionamenti, convenzioni sull’uso di suoni, colori e forme nell’interfaccia operatore. Funzionamento e uso delle principali appar-ecchiature elettroniche per il comando, il controllo e la regolazione dei processi. Requisiti di accesso Potranno accedere al percorso giovani, adulti inoccupati in possesso di un diploma tecnico di secondo grado, residenti o domiciliati in Emilia Romagna Le conoscenze richieste in ingresso sono: - Il ciclo della progettazione e produzione meccanica - Linee e tipologie di prodotti meccanici - Azionamenti, dinamica e controllo dei sistemi meccanici - Metodi di lavorazione su macchine utensili tradizionali ed a controllo numerico Iscrizione e criteri di selezione Per iscriversi è necessario presentare domanda presso la segreteria IAL ER srl di Modena entro il 23/12/2015 Il modulo di iscrizione è scaricabile dal sito: www.ialemiliaromagna.it. Quota iscrizione Corso gratuito e finanziato dalla Regione Emilia Romagna Attestato rilasciato Al termine del percorso, previo superamento dell’esame finale, sarà rilasciato un Certificato di qualifica professionale (ai sensi della DGR 739/2013) in “TECNICO DELL’AUTOMAZIONE INDUSTRIALE” Durata e periodo di svolgimento Durata: 500 ore di cui 200 di stage e 300 ore d’aula Periodo: dal 11/01/2016 al 28/07/2016 Il percorso, finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo, è gratuito. Numero partecipanti 12

    Soggetti che partecipano alla progettazione e realizzazione del percorso

    Imprese IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Emilia Romagna Srl IS-Elettromeccanica Tironi Srl-I.S.T. Italia Sistemi Tecnologici Spa-S.C.E. Srl-Salami Spa-GI Grupo Spa-Modelleria Brambilla Spa-S.P.M. Drink System Spa-Kservice Srl-Tecno-Pro Srl-Cooltech Srl-Ghidoni Srl-Eureka Sistemi di Turatti Christian-Idrolux Impianti Srl-Life Elettronica Società a Responsabilità Limitata-Cavallini Laser Tech Srl-Topjet Srl-Torneria L.T. di Lugli Paolo & C. Snc-Grafos Stell Srl-I.T.I. Impresa Generale Spa-Link Srl -Cable-Electric Srl-ME-TASrl-Centro Assemblatori Srl-Gea di Magelli Massimo & C. Sas-Arsom Srl-Informarsi Srl-Wi-En Progettazioni-Tecnologiche e Grafiche di Corradi Villiam Sas-G.B Ricambi Spa-Onyma Srl Sistemi & Tecnologie-Bonfatti filettature Società a Responsabilità Limitata o in forma abbrevviata Bonfatti Filettature Srl-Sycma Srl-T.A. 2013 Srl- Snap-On Equipment Srl –ST Automation Srl Scuole /// Università /// Riferimenti Rif. P.A. 2015-3992/RER/1 Approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n.1080/2015 del 28/07/2015

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  • DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015 | IL FATTO DEL GIORNO | 7

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    L’UNIVERSITÀ Andrisano: «Domani alle 9 in rettorato presso il mio ufficio per testimoniare loro le condoglianze»

    E il rettore incontra 17 studenti francesi«Desidero far giungere la voce di dolore mia personale e dell’intera comunit໫Q

    uanto accaduto aParigi ha lasciato

    in tutti noi un’i m p ro n t aprofonda di orrore». Cosìil rettore dell’U n ive r s i t àdi Modena Angelo Andri-sano (nella foto).

    «La strage che ha scon-volto la vita di tante per-sone e giovani inermi di-mostra l’aggressività dichi può aver concepito si-mili atti terroristici che,per quanto efferati ed a-troci, non devono disto-glierci dalla riafferma-zione di quei valori chesono alla base della no-stra civiltà e della convi-venza tra i popoli. Al po-polo di Francia ed a tuttigli studenti francesi ospi-ti di Unimore nell’ambitodegli scambi Erasmusdesidero far giungere lavoce di dolore mia perso-nale e della intera comu-nità accademica, e far sa-pere che siamo loro vici-ni e seguiremo con par-tecipazione l’evol uz i on edei fatti, auspicando chesi fermi la mano assassi-na che ha armato i terro-risti».

    «Con l’occasione - chiu-de il rettore - ho indiriz-zato ai 17 studenti fran-

    cesi, soggiornanti a Mo-dena e Reggio Emilia perstudio, l’invito ad incon-trali domani alle 9 in ret-torato presso il mio uffi-cio per testimoniare lorole condoglianze per i tan-ti connazionali barbara-mente assassinati».

    FORZA ITALIA

    «Siamo in guerra ebisogna combattere»

    NEI COMUNI DELLA PROVINCIA A Soliera pronto uno striscione

    Oggi presidi anche a Castelfranco,Carpi e Vignola «contro la violenza»

    A nche il Pd modeneseha partecipato almomento di raccogli-mento organizzato dalComune di Modena ierimattina davanti al Sacra-rio della Ghirlandina.

    «Sconvolti da questobarbaro attacco, vicini alpopolo francese, alle fa-miglie delle vittime e atutti i cittadini di Parigi,come Partito democrati-co modenese abbiamo a-derito alm om e nt odi racco-glimento -afferma laBursi -. E’i n m o-menti co-me questoc h e d o b-biamo di-mo stra reu n i t à at-t o r n o a ivalori disolidarietà e comunitàche sono la base del no-stro vivere insieme. Sia-mo al fianco del presi-dente della RepubblicaHollande che rappresen-ta tutti i cittadini france-si e che in settembre, havoluto far visita alla Fe-sta provinciale del Parti-to democratico. La vio-lenza e la barbarie nonvinceranno».

    E per Forza Italia parlaValentina Mazzacurati(nella foto), responsabi-le Forza Italia Giovani diModena.

    «Questo è un attaccogravissimo non solo allaFrancia ma a tutta l’E u-ropa e in particolare a

    tutte le nazioni che sot-tovalutano la guerra isla-mica - afferma la Mazza-curati -. Non è un puro esemplice attacco terrori-stico e bisogna avere ilcoraggio dire che questaè una guerra religiosa,ta nt ’è che i terroristihanno urlato ‘Allah èg rande’ . Il governo ita-l iano minacciato an-ch ’esso dall’Isis devemettere in campo misure

    ecce ziona-l i : s t o pa l l ’ a c c o-g l i e n z ad e i c l a n-d e s t i n iche ar ri-v a n o , e-spulsionedegli indi-vidui chesono rite-nuti peri-colosi o inq u a l c h e

    modo legati a realtà dimatrice jiadista e, anco-ra, chiusura immediatadi tutti i centri culturaliislamici che sono in real-tà vere moschee e, dun-que, centri di diffusionedi queste teorie traviatedell’Isis».

    «Come diceva, già mol-ti anni fa in una tragicaprofezia, Oriana Fallacisoprattutto non credo al-la frode dell’Islam mode-rato e continuerò a ripe-tere: sveglia occidente,sveglia - chiude l’e s p o-nente forzista -. Ci hannodichiarato la guerra, sia-mo in guer ra. E allaguerra bisogna combat-t e re » .

    E anche dai Comuni dellaProvincia arrivano di-chiarazioni e prese di posizio-ne sui terribili fatti di Parigi.

    Oggi a Castelfranco si terràun presidio per la pace, controil terrorismo alle 19.30 in piaz-za della Vittoria di fronte almunicipio. Dopo il ritrovo siterrà una fiaccolata per le viedel centro cittadino, al ritornoprenderanno la parola il sin-daco Stefano Reggianini ed ilparroco don Remigio Ricci everranno suonati gli innidell’Europa, dell’Italia e dellaFrancia. «L’ammi nis tra zio ne

    di Castelfranco esprime pie-na solidarietà e vicinanza allevittime e ai feriti ed a tutto ilpopolo francese dopo i terribi-li attentati della scorsa notte aParigi. Invitiamo tutta la citta-dinanza a partecipare, questoè il momento in cui occorrenon cedere alla paura e a nonindietreggiare di fronte al ter-rorismo e a quello che è a tuttigli effetti un attacco alla demo-crazia, alla libertà e alla coe-sione delle nostre comunità».Presidio anche a Car pi questasera alle 19 davanti al Comuneorganizzato dall’Unione terre

    d’Argine e dalla Consulta perl’inte g razione.

    «Iniziamo oggi il weekendcon profondi, cupi e quantomai tristi pensieri - si legge inuna nota del Comune di C a-s t e l ve t r o -. I nostri amici fran-cesi sono stati colpiti al cuore,colpiti nelle loro fragilità. Nelcorpo e nella mente. Siamo vi-cini a loro, a loro e a quanti o-gni giorno vivono la realtà del-la guerra. Della privazionedelle libertà. Della vita. Per-ché la voglia di costruire unademocrazia mondiale deve es-sere più forte di ogni terrori-

    smo. Più forte di ogni fanati-smo. Ci stringiamo in un ab-braccio ideale a Parigi. E a voitutti che come noi oggi vi statechiedendo perché. Che siaquindi un momento di rifles-sione per tutti».

    E mentre oggi alle 11 si terràuna manifestazione anche da-vanti al municipio di Vi g n o l a«contro il terrorismo e la vio-lenza», l'amministrazione co-munale di Solier a ha deciso diconfezionare e appendere sul-la parete del proprio munici-pio, in piazza della Repubbli-ca, uno striscione verticale re-cante la scritta «Con le vitti-me, la pace, la civiltà, contro ilfanatismo, la violenza, la bar-barie».

  • 8 | IL FATTO DEL GIORNO | DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015L’INTERVISTA Il giornalista, scrittore e uomo politico Magdi Cristiano Allam commenta i fatti avvenuti a Parigi

    «Ci troviamo in una guerra globalizzata»«Le armi sono le persone che con il lavaggio del cervello vengono trasformate in robot della morte»«C

    i troviamo di frontead una vera e pro-

    pria guerra scatenata dalterrorismo islamico deitagliagole e dei taglialin-gue. E’ una guerra globa-lizzata che ormai è divam-pata all’interno dell’E u ro-pa stessa e che ha comeprotagonisti cittadini eu-ropei che colpiscono i pro-pri Paesi e i propri conna-zionali condannati comenemici dell’Islam». Così ilgiornalista, scrittore e uo-mo di politica Magdi Cri-stiano Allam commenta ifatti avvenuti nella seratadi sabato a Parigi.

    E’ appena uscito in libre-ria la sua nuova opera ches’intitola “Islam. Siamo inguer ra”. Un libro che spie-ga in maniera lucida ciòche sta accadendo in Eu-ropa e ciò che è accaduto,ben due volte, in Francia.«Parigi è stata trasforma-ta in un campo di batta-glia - spiega Allam - Maicome ora è evidente chesiamo in guerra».

    Come funziona questaguer ra?

    «E’ una guerra che vieneperpetrata con microcel-lule, che rende pratica-mente impossibile la pre-venzione degli attentati,perché essendo in pochinon lasciano tracce comu-nicando direttamente sen-za l’utilizzo di mail, sms ocellulari».

    Chi sono i terroristi,vengono dall’interno odall’ester no?

    «Quello che l’E urop anon ha ancora capito è chela specificità del terrori-smo islamico globalizzatosi fonda sul lavaggio delcervello, che ha come suavera arma delle personeche vengono trasformatein robot di morte e che vi-

    vono nei Paesi in cui agi-scono».

    Che cosa è accaduto aPa r i g i ?

    «Quello che è accaduto aParigi è una sconfitta deiservizi segreti e della ma-gistratura. Questo eviden-zia la necessità di riforma-re la modalità con cui oggisi opera il contrasto al ter-rorismo e di riformare leleggi che servono a contra-starlo. Quanto accaduto aParigi evidenzia che l’E u-ropa stessa è un campo dibattaglia del terrorismo i-slamico globalizzato».

    In Italia com’è la situa-zione?

    « L’Italia si deve rendereconto che non è tagliatafuori, non può considerar-si immune a questa mi-naccia che gli stessi terro-risti hanno preannuncia-

    to. Dopo Parigi tocca all’I-talia hanno detto».

    E che cosa si può fa-re?

    «Dobbiamo premonirciadeguando le nostre leggie le nostre forze dell’o rd i-ne affinché non ci ritro-viamo di fronte a una tra-gedia come quella che hainsanguinato Parigi».

    Magdi Cristiano Allamha sempre avuto una po-sizione distante dall’Islamche ha raggiunto l’ap i c econ la conversione.

    «Ho ripudiato pubblica-mente l’Islam prendendoatto che è fisiologicamen-te violento - ha spiegatovarie volte Allam - incom-patibile con i diritti fonda-mentali della persona e ivalori non negoziabili, co-sì come è storicamenteconflittuale per la deter-

    minazione a sottomettereil prossimo costi quel checosti. Tuttavia sono deltutto convinto che dobbia-mo distinguere nettamen-te tra la dimensione dellareligione e la dimensionedelle persone che non so-no mai la trasposizioneautomatica e acritica deidogmi della fede. Pur nellaconsapevolezza che non e-siste un islam moderato,sono certo che ci sono deimusulmani moderati concui si può e si deve dialo-gare e convivere, sulla ba-se della condivisione deivalori non negoziabili, delrispetto di regole che so-stanziano diritti e doveriche garantiscono e vinco-lano tutti indistintamen-te, del perseguimento delbene comune».

    (Michela Rastelli)

    IL PUNTO

    Tra rituali e minutidi silenzio: i cartonati

    inermi e il nulla che dilagaSEGUE DALLA PRIMA

    A ncora una volta o-gnuno ha avuto laconferma di essere partedi un mondo ammalato eimbruttito. Una ‘p all ot-tolina’ sulla quale in mo-do miope e ottuso ci si af-fanna come criceti sullaruota. Un formicaio nelquale ci si ferisce a mortel’un altro. Colpevoliz-zandosi a vicenda, in u-na sterile dicotomia tranoi e loro. Tra il bene e ilmale.

    Il senso del sacro (percitare Buttafuoco) stra-volto e stuprato, la socialcatena leopardiana solouna patetica utopia, ilvalore della vita ridottoal volo impazzito di unaz a n z a ra .

    E questa sensazione,non tanto di paura, madi angoscia e smarri-mento si fonde con le sto-rie di ciascuno. Con i sen-timenti, con i micromon-di che compongono e ten-tano di proteggere l’i d e n-tità. Si fonde con essi e co-me in una iperbole dà lo-

    ro una dimensione comu-n i t a r i a , c h e l u n g idall’annacquare il dolo-re lo esaspera.

    Un orrore collettivoquello di Parigi che faguardare le cose di sem-pre con occhi ancora piùtristi, che rende opachi icolori e che svuota anco-ra di più quel Cielo alquale si supplica con lasperanza che resta.

    No. Oggi nessun deside-rio di rivalsa. Nessun ‘cela faremo’. Nessuna luceoltre il buio e il caos. Icartonati continuano aparlare. I politici, da unaparte e dall’altra, stru-mentalizzano la trage-dia per i loro fini. Le i-stituzioni tentano di ap-parire solide e rassicu-ranti. Di annullare dub-bi e sensi di colpa. I de-moniaci mandanti delmassacro rivendicano. Eil nulla, la mancanza diun senso ultimo che nonsia la banale cattiveriaumana, nell’animo diciascuno dilaga.

    (Giuseppe Leonelli)

    IL COMMENTO

    Una barbarie contro i valori europei

    INTERVENTO Il sindaco di Vignola Smeraldi

    «Non sacrificare alterrore la nostra libertà»

    di Francesco Zarzana

    I n questo giorno di lutto,resto attonito e sgomento,passando tutta la notte a rin-tracciare quante più perso-ne possibili per sapere sestavano bene. So cosa signi-ficano queste ore a Parigi.Le ho vissute in prima per-sona nei giorni della straged e l C h a r l i e H e b d o edell’Hyper Cacher. Sonospesso a Parigi che mi ha a-dottato come mia secondacittà, che mi ha accolto e do-ve i sogni si possono realiz-zare e l’ultima volta è statouna decina di giorni fa. Do-po i fatti di gennaio, però, lacapitale francese non è statapiù la stessa e il clima che sirespira è pesante, quasi chei fatti tragici dell’inver noscorso precludessero a qual-cosa di ancora più dramma-tico. La rabbia si raddoppiaperché sono appena rientra-to da Malta dove ho parteci-pato ai lavori di “Mig ration

    and Development”, gruppodi lavoro internazionale dicui faccio parte all’inter nodel monumentale ProgettoLadder che ha preso il viaproprio da Modena nel feb-braio scorso dove 45 delega-zioni si sono riunite all’i n-

    terno del Buk Festival perdimostrare anche come unfestival letterario sulla pic-cola editoria potesse esserevolano per grandi tematicheinternazionali. Ebbene aMalta, organizzato dall’A s-sociazione Europea di De-

    mocrazia Locale che ha sedepresso il Consiglio d’E u ro p ae di cui faccio parte, a lateredel grande summit della po-litica, insieme a serbi, croa-ti, polacchi, bulgari, ma so-prattutto lavorando a fiancocon delegazioni dell’Alg e-ria, Marocco e Tunisia, stia-mo cercando dei percorsi co-muni laddove la politica nonpuò arrivare. Siamo rimastitutti sgomenti, stavamorientrando nelle nostre ri-spettive città ma abbiamoimmediatamente condivisocome queste azioni siano unattacco alla vita e ai valorieuropei di pace, libertà e dipossibilità di vivere insiemenella diversità. Parigi è ilcuore della storia e della cul-tura dell’Europa e in quantotale, è presa di mira. Ma cer-tamente non scalfisce il no-stro impegno per la pace chesarà ancora più forte.

    «M entre finiva unanuova settimanadi lavoro e si avvicinavanoil sabato e la domenica, coni loro mo-menti di ri-poso e sva-go, dedica-ti alle no-stre fami-glie, ai no-stri amici,alle nostrec om un it à,siamo tuttistati colpitida quanto èavvenuto aPa r i g i .

    In queste ore il nostropensiero va alle vittime de-gli attentati, ai loro cari, auna città ferita, ma non pie-gata dai colpi dei terrori-sti.

    A nome dell’Unione Ter-re di Castelli esprimo tuttoil mio cordoglio, quello deimiei colleghi sindaci e del-

    le nostre comunità.Oggi la cosa più impor-

    tante rimane non sacrifica-re al terrore la nostra liber-

    t à , n o nstring ercii n u n am o r s a d isospetto, dirinuncia ainostri di-ritti, di in-t ol le ra nz a.Le libertàche abbia-mo conqui-stato, chesono fruttodel sacrifi-

    cio di chi ci ha preceduto, dichi ha creduto in un’I ta l i ademocratica e in un’E u ro-pa Unita devono essere piùforti dell’odio e devono dinuovo essere la risposta achi ci vorrebbe chiusi nelrecinto della paura.

    (Il Presidente dell’Unione Terredi Castelli Mauro Smeraldi)

  • CRONACA di MODENAE-mail [email protected] DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015

    Vicina. Oltre le attese. Vicina. Oltre le attese.

    CELEBRAZIONE

    «Vittime della strada»e «Credo la vita eterna»insieme per la messa

    con il vescovo

    AL GRANDEMILIA Grazie alle telecamere di videosorveglianza gli addetti alla sicurezza hanno allertato la polizia

    Borseggiatori ripresi e arrestatiLa banda ha sfilato il portafoglio a una donna alla Coop

    L a vigilanza ha lancia-to l’allarme alla poli-zia e il rapido interventodella Volante ha permes-so l’arresto di due bor-seggiatori seriali.

    Il fatto è avvenuto ve-nerdì pomeriggio intor-no alle 16.30 al centrocommerciale Grandemi-lia, dove era appena statoconsumato un furto aidanni di una cl iented el l ’ipermercato Coop.La segnalazione è giuntadagli addetti della vigi-lanza privata del super-mercato, che hanno nota-to attraverso le telecame-re di videosorveglianza imovimenti sospetti di ungruppo di stranieri.

    In particolare, le guar-die giurate si sono accor-te che la banda, compo-sta da due uomini e unadonna, avevano preso dimira una signora, atten-dendo il momento giustoper colpire.

    Quando la donna si è al-lontanata dal propriocarrello per prelevare unprodotto dagli scaffali,

    due malviventi si sonoposizionati fra lei e il car-rello per fare da “s ch e r-mo”, mentre un terzo ne

    ha approfittato per ruba-re il contenuto della bor-sa che la vittima avevaappoggiato proprio sul

    car rello.Coprendo il gesto con

    alcuni abiti portati sulbraccio, il ladro ha sfila-

    to un portafogli e un por-tamonete, senza che lavittima si accorgesse dinu l l a .

    Ma gli addetti alla sicu-rezza hanno invece regi-strato tutto e hanno al-lertato la polizia chegiunta sul posto ha fer-

    mare gli stranieri. Duesono stati tratti in arre-sto, mentre un terzo èfuggito. Si tratta di un44enne di presunte origi-ni messicane e di una42enne originaria del Pe-rù, entrambi senza fissadimora.

    LA VISITA Il generale di Corpo d’Armata Tullio Del Sette è stato anche al comando provinciale

    Il comandante generale dei carabinieri in cittàper il quarantennale del 157esimo corso dell’Accademia Militare

    I l comandante generaledell’Arma dei carabi-nieri, generale di Corpod’Armata Tullio Del Set-te, nella giornata di ieri ègiunto a Modena dove hapreso parte, quale massi-ma autorità, alla cerimo-nia del quarantennale del157° corso dell’Ac c a d e-mia Militare che lo ha vi-

    sto, nella fase iniziale del-la propria carriera, im-piegato quale ufficiale dii n q u a d r a m e n t o.

    A seguire, ha fatto visi-ta al comando provincia-le di Modena e, a Bologna,al comando Legione e al5° Reggimento carabinie-

    ri.N e ll ’occasione, il gene-

    rale Del Sette ha rivolto atutto il personale conve-nuto il suo affettuoso sa-luto e, per i Reparti delleorganizzazioni territoria-le, mobile e speciale, ilsuo apprezzamento per i

    considerevoli risultati ot-t e n u t i p e r l a t u t e l adell’ordine e sicurezzap u bbl i c a .

    Un grato pensiero ha e-spresso nei confronti deicommilitoni dell’a s s o c i a-zione Nazionale Carabi-nieri in congedo, a testi-

    monianza del forte vinco-lo esistente tra loro e l’A r-ma in servizio, e ai mili-tari dell’organismo dirappresentanza per il ri-levante contributo offertonella ricerca del benesse-re del personale.

    Il comandante generale

    ha, infine, esortato i mi-litari a continuare ad ope-rare con entusiasmo, pas-sione, esemplarità e pro-fessionalità allo scopo diservire utilmente la col-lettività per cui l’Ar marappresenta un sicuro ri-ferimento, garante dellacivile e pacifica conviven-za.

    S i celebra la Giornata per i ricordo dellevittime della strada e anche la Chiesa diModena vivrà un momento particolarmen-te significativo: monsignor Erio Castelluc-ci presiederà, alle ore 18 in cattedrale, lacelebrazione per la sezione modenesedell’Associazione Famigliari e Vittime del-la Strada unitamente a coloro che parteci-pano all’iniziativa “Credo la vita eterna”,un percorso di condivisione con le famiglieferite da diversi tipi di lutto, ma anche cam-mino di fede per dare speranza e aiuto.

    E’ promosso dall’Ufficio Famiglia, che

    propone incontri sia per il reciproco soste-gno tramite gruppi di mutuo aiuto facili-tati da personale qualificato, sia con incon-tri mensili, per pregare, riflettere insiemesulla Parola di Dio e celebrare l’E u c are-stia.

    Gli incidenti stradali con lesioni alle per-sone sono stati 177.031 (erano 181.000 nel2013), provocando 3381 morti e ben 251.147feriti. L’Italia vede quindi un calo del 2,5 %degli incidenti rispetto al 2013, così comeper i feriti, ma per i decessi il calo è sola-mente dello 0,6 %.

  • 10 | CRONACA DI MODENA | DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015

    SERVIZIO

    Sportelli unicichiusi domanie martedì

    LA KERMESSE Proseguono gli approfondimenti con il cardiologo israeliano Nader Butto con la sua Medicina Integrativa Unificante

    A Modena Benessere show cooking e body paintingIl Festival dedica un intero padiglione alla cultura e all’alimentazione vegana

    I n Italia consumiamo inmedia 87 Kg procapite dicarne all’anno che corri-spondono a 238 grammi algiorno. Numerosi studi epi-demiologici indicano l’u r-genza di ridurre drastica-mente questi quantitativi ameno della metà, 32 Kg/an-nui che corrispondono a nonpiù di 90 grammi al giorno.Secondo l’Eurispes ogni an-no si registra un aumento del15% di persone che scelgonodi escludere dalla loro ali-mentazione i prodotti di ori-gine animale e i loro derivati,per un totale di oltre 600milavegani in Italia, circa l’1%della popolazione. Più nume-rosi i vegetariani, che aboli-scono il consumo di carne,pesce e crostacei, ma ammet-tono quello dei derivati ani-mali come latte, uova, for-maggi e miele: sono circa il6% della popolazione.

    Modena Benessere Festi-val fino a oggi dà spazio aquesta tendenza aprendo leporte al mondo veg con un in-tero padiglione riservato al-le proposte commerciali eculturali in linea con la filo-sofia vegana. Nato nelle cuci-ne inglesi degli anni ‘40, il ve-ganesimo è un vero e propriostile di vita che fa del rifiuto

    di ogni forma di sfruttamen-to animale il proprio fonda-mento, nell’aliment azionecosì come in ogni altro ambi-to, per sostituirlo con ciò chela natura spontaneamentep ro d u c e.

    Gli amanti del mondo veg oanimal free a Modena Benes-sere Festival troveranno

    u n’area dedicata all’e sposi-zione di prodotti e servizi ve-gani, dall’a l im e n ta z i on eal l’abbigliamento, fino aiprodotti ecologici ed eco-compatibili per la casa e lapersona, un ristorante veg-gie, per sperimentare un in-tero menù vegano dalla A al-la Z, una zona “l ive ” dove in-

    contrare direttamente chef eautori di importanti pubbli-cazioni sul tema.

    Il programma prevede l’al -ternarsi a ogni ora di showcooking ed esibizioni dal vi-vo nei quali gli chef presente-ranno le loro ricette e svele-ranno i segreti per realizzarepiatti golosi e salutari, ver-ranno anche presentati librie pubblicazioni, tutti rigoro-samente a tema veg. La coor-dinatrice di quest’area è lanutritional cooking consul-tant Paola Di Giambattista.

    Le conferenze di oggiProseguono gli appunta-

    menti di approfondimento,con ben 27 conferenze in pro-g ramma.

    Il famoso cardiologo israe-liano Nader Butto illustreràla sua Medicina IntegrativaUnificante, accreditata dalMinistero della Salute perl’educazione continua in me-dicina per medici, psicologie fisioterapisti, che prende in

    considerazione in manieraunitaria le tre parti dell’esse -re umano sia nella diagnosi,sia nella terapia. SecondoButto la salute non è una con-dizione statica, ma un equili-brio di flusso con processi diregolazione biologica ed e-nergetica. Una delle caratte-ristiche più interessanti èsenz’altro la specifica corre-lazione tra conflitti psicolo-gici e organi malati, che annidi esperienza medica ospe-daliera gli hanno consentitodi definire con precisione e a-cute zza.

    Perché essere vegetarianie smettere di mangiare car-ne? Quali sono gli effetti sul-la salute dell’a l im e nt az i on evegetariana e perché an-drebbe preferita questa tipo-logia di alimentazione piut-tosto che quella “comune”che include anche carne, pe-sce, formaggi, ecc.? Rispon-derà il nutrizionista MicheleRiefoli sottolineando come lemaggiori istituzioni mon-

    diali preposte alla ricerca ealla cura delle malattie tu-morali, cardiovascolari e de-generative del sistema ner-voso spingano da tempo ad a-dottare regimi alimentaribasati prevalentemente sucibi vegetali: questi conten-gono una quantità notevoledi fattori protettivi per la sa-lute capaci di contrastaremalattie e invecchiamento.

    Non mancano le curiosità:come la conferenza sulla gin-nastica facciale antiage. An-tonella Sfondalmondo pro-pone un programma di eser-cizi specifici contro l’i nve c-chiamento del viso che, conl’avanzare dell’età, perde to-no muscolare e tende a svuo-tarsi cedendo verso il basso. Imuscoli facciali sono molti edi piccole dimensioni, si to-nificano velocemente e ogniloro variazione di volume odi posizione viene immedia-tamente seguita dalla pelledel viso in maniera molto e-v i d e n t e.

    FORMAZIONE Se ne parla con Lapam

    Seminario sul tagliomoderno della barba

    FORUM Il regista lo presenta al pubblico oggi al Monzani. Appuntamento alle 21, ad ingresso libero

    «Sei la mia vita»: Ozpetek si raccontaQuarant’anni di vita e carriera, i grandi amori in poco più di 200 pagine

    L apam Confartigianato, incollaborazione con For-mart, organizza un seminarioformativo sul taglio modernodella barba. L’evento, aperto atutte le imprese interessate egratuito, si terrà domani alle

    17.30 alla sede di Formart invia Emilia Ovest 693/B a Mo-dena, consentirà di apprende-

    re tecniche e suggerimenti in-dispensabili per aprire un Bar-ber Shop, mestiere oggi piùche mai di tendenza.

    La partecipazione al semina-rio permetterà, inoltre, di ac-quisire le basi per la parteci-

    pazione a due corsi for-mativi specifici su ra-satura e taglio dellabarba che l’a s s o c i a z i o-ne intende attivare adinizio 2016 e per i qualiè previsto il rilascio diun attestato di fre-quenza.

    Relatore dell’eve nt osarà Giancarlo Santu-nione, esperto di O-biettivo Bellezza checondurrà i presentiall’interno delle tecni-che e dei metodi per untaglio old school, pre-sentando l’antica mae-stria del taglio comple-to forbice e pettine, la

    rasatura con panni caldi e for-nendo utili suggerimenti dibarber experience.

    U n viaggio in macchina in-sieme al suo compagno: èquesta la cornice dell'ultimo li-bro di Ferzan Ozpetek, dove rivi-ve una struggente storia d'amorefatta di ricordi e narrazioni. Il re-gista lo presenta al pubblico oggia Modena, al Forum Monzani divia Aristotele 33, in un appunta-mento a ingresso gratuito.

    Quarant'anni di vita e di cine-ma in poco più di 200 pagine: “Seila mia vita” è il secondo libro delregista e racconta del suo grandeamore, Simone, dei tanti amoridi gioventù; degli amici più cari,“le mummie” come si chiamanotra loro, e quelli passati dal pa-lazzone di via Ostiense che lo haaccolto 40 anni fa, crocevia ditante solitudini che sono diven-tate una famiglia molto speciale.E poi gli esordi con Troisi e lemassime di Bolognini. Leggen-do il libro si scopre che era tuttovero: la gigantesca trans Veracoi suoi spezzatini di carne e pa-tate portati sui tacchi a zeppa nelterrazzone la domenica a pranzoe il ragazzo tradito da un compa-

    gno con moglie e figli (ne Le fateignoranti), o l'amico convinto diavere i fantasmi in casa (Magni-fica presenza).

    Ferzan Ozpetek è nato a Istan-bul, ma dal 1976 vive a Roma. Nel1997 esordisce con «Il bagno tur-co» (Hamam), cui seguono Ha-rem Suarè, Le fate ignoranti, Lafinestra di fronte, Cuore sacro,

    Saturno contro, Un giorno per-fetto, Mine vaganti, Magnificapresenza. Ha inoltre diretto Ai-da (2011) e Traviata (2012). Havinto i più importanti premi e ri-conoscimenti cinematografici enel 2008 il MoMa di New York gliha dedicato una retrospettiva.Per Mondadori ha pubblicatoRosso Istanbul (2014).

    D omani pomeriggio e martedì mattina gliuffici Suap (Sportello unico attività pro-duttive) e Sue (Sportello unico edilizia), con se-de in via Santi 60 al primo piano, rimarrannochiusi al ricevimento delle telefonate e del pub-blico per consentire agli operatori la partecipa-zione a un corso di formazione e aggiornamen-to sull’Amministrazione digitale. Lunedì mat-tina il servizio funzionerà comunque regolar-mente dalle 10.30 alle 13.

    Lo Sportello unico attività produttive (Suap)rappresenta il punto di accesso per i procedi-

    menti riguardanti le attività economico-com-merciali, gli spettacoli, le occupazioni di suolopubblico e la pubblicità; fornisce informazioni,riceve le istanze e rilascia i permessi e gli attiautorizzatori relativi.

    Lo Sportello unico edilizia (Sue), invece, rap-presenta il punto di accesso per i procedimentidi tipo edilizio e inerenti gli impianti produtti-vi; fornisce informazioni, riceve le istanze e ri-lascia i permessi e gli atti autorizzatori relati-vi.

    Entrambi sono organizzati in ufficio “F ront

    of fice”, che costituisce l'interfaccia con gli u-tenti (di persona, per telefono e internet), e uf-fici “Back office” che gestiscono e trattano iprocedimenti amministrativi.

    Il servizio di ricevimento del pubblico e Frontoffice in via Santi 60, al primo piano apre dal lu-nedì al venerdì dalle 10,30 alle 13, e al giovedì an-che di pomeriggio dalle 14,30 alle 18. Il serviziotelefonico (i numeri sono 059 2032555 per il Suape 059 2033600 per il Sue) funziona dal lunedì alvenerdì dalle 8,30 alle 10,30, e di lunedì e giovedìanche nei pomeriggi dalle 14,30 alle 17,30.

  • DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015 | CRONACA DI MODENA | 11PARTITO DEMOCRATICO Il «Gruppo legalità» ha messo a punto un ordine del giorno da presentare in Direzione

    «Trasparenza, pubblicizzare i rimborsi»«Vogliamo mettere al centro della nostra politica la questione morale»

    I l Gruppo Legalità delPd modenese ha messoa punto un ordine delgiorno sui temi della tra-sparenza che sarà porta-to alla discussione dellaprossima Direzione pro-vinciale del partito. Conesso di propone che gliamministratori del Pd odelle liste locali ad essoispirate diano pubblicitàsul sito internet del ri-spettivo ente dei compen-si connessi alla carica edelle missioni pagatecon soldi pubblici. An-che i consiglieri, eletti atutti i livelli, dovrannodare analoga pubblicitàalle spese sostenute con ifondi a disposizione deirispettivi gruppi. Si chie-de, infine, di calendariz-zare nei diversi Consiglicomunali come ordinedel giorno la relazioneannuale sullo stato delprogramma di preven-zione della corruzione.

    «Il Pd modenese vuolemettere al centro dellapropria politica la que-stione morale adottandoazioni concrete volte a

    favorire la prevenzionedei fenomeni di malco-stume e corruzione nellaPubblica amministrazio-ne aumentando la sobrie-tà, la trasparenza e ilcontrollo dei cittadinisul l’operato degli elettialle cariche pubbliche -

    af fer mano Chr isti anMattioli Bertacchini,responsabile per la lega-lità della direzione pro-vinciale, e Maria Costi,responsabile legalità del-la segreteria provincialedel Pd -. I fenomeni cor-ruttivi, infatti, non solo

    danneggiano l’economiama, soprattutto, corrom-pono le coscienze e gene-rano nei cittadini sfidu-cia nelle istituzioni,creando una spirale chesi autoalimenta. Nellaconvinzione che gli am-ministratori del Pd deb-bano dare l’esempio conazioni concrete e conse-guenti, il Gruppo Legali-tà presenterà alla Dire-zione provinciale del Pdun ordine del giorno, pri-mo di una serie sul tema,con il quale chiede agliamministratori del Pdd’impegnarsi affinchévengano presentati intutti i Consigli comunalii piani anticorruzione eveng a data ade guatapubblicità sui siti inter-net degli enti della docu-mentazione o dichiara-zione attestante la ri-chiesta di liquidazionedei rimborsi degli eletti edelle spese sostenute inrelazione ai fondi a di-sposizione dei gruppiconsiliari».

    PALAZZO EUROPA

    Sala gremita ieriper Speranza

    L’INIZIATIVA Questa mattina dalle 7.30

    Shopping all’aperto: al Novi Sadtorna il mercato straordinario

    U na «Sala Gorrieri»gremita ha accoltovenerdì sera a PalazzoEuropa di Modena Ro-berto Speranza. Alla i-niziativa del Coordina-mento unitario della si-nistra Pd di Modena e-rano presenti GiuliaMorini, Paolo Trande eMaria Cecilia Guerra.

    Sono state presentatele 10 proposte della Si-nistra del Pd sulla Leg-ge di Stabilità e in ge-nerale il punto di vistadella sinistra Pd sulPaese e sul partito.

    Un incontro parteci-pato ma interrotto sulfinale dalle notizie tra-giche giunte da Parigi.

    OGGI LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO

    Un frammento di città: il ghettodi Modena e piazza Mazzini

    O ggi pomeriggio alle 16 alTeatro Guiglia, in via Ri-smondo 73 a Modena, si terràla presentazione del libro «Unframmento di città. Il ghetto diModena nell’Ottocento».

    Proprio questi giorni tienebanco sui giornali il dibattitosulla riqualificazione di piaz-za Mazzini, lo spazio cittadinodi fronte alla sinagoga chevenne ricavato dall’abbatt i-mento di parte dei palazzi checostituivano il ghetto ebraico.

    Il libro, pubblicato dall’asso -ciazione «Terra e identità nel-la collana I quaderni del Duca-to», è un’indagine sul tessutoedilizio e architettonico delleabitazioni presenti nell’are adel ghetto della città. Avvalen-dosi dei documenti periziali

    redatti dai Periti Agrimensoritra i secoli XVIII e XIX, l’auto -re Eugenio Salmi ha analizza-

    to i fabbricati attualmenteprospicienti su Piazza Mazzi-ni e sulle vie Blasia e Coltelli-

    ni, ricostruendone la storia ele proprietà. Il testo tratta an-che degli avvenimenti cheportarono all’istituzione, sop-pressione e successiva tra-sformazione del ghetto citta-dino, inserendoli in un piùampio quadro storico e politi-c o.

    Alla presentazione parteci-perà anche Beniamino Gol-dstein, Rabbino della Comu-nità ebraica di Modena e Reg-gio, che terrà un interventosul rapporto tra le comunità e-braiche e i ghetti.

    L a terza domenica delmese porta con sé u-no degli appuntamentipiù apprezzati dai mode-nesi che frequentano ilmercato: al Parco NoviSad tor na il MercatoStraordinario con i suoiduecento operatori delcommercio ambulante.

    Oggi, a partire dalle7.30 del mattino fino alle14, al Parco Novi Sad sa-rà possibile trascorrereuna piacevole giornataa ll ’aperto, per fare ac-quisti o stare in compa-

    gnia, accompagnati dal-la professionalità e cor-tesia degli espositorip re s e n t i .

    «Quella dei mercatistraordinari è una tradi-zione ormai più che de-cennale, pensata per chiil lunedì mattina nonriesce a frequentare ilmercato, o ha piacere diritrovare l’at mo sf er adell’appuntamento setti-manale - si legge in unanota del Consorzio ilMercato -. E per chi vuo-le fare acquisti rispar-miando, non c’è che l’i m-barazzo della scelta traalimentari, abbiglia-mento e articoli per lacasa, calzature e tuttol’occorrente per il fai date».

  • 12 | CRONACA DI MODENA | DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015

    Testata registrata presso il Tribunale di Modena il 21 febbraio 2012,

    numero 2079

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    AmministratoriGiulio Piacentini

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    PROVINCIA Scatta da oggi il progetto su mille chilometri di strade. Mille tonnellate di sale

    Piano neve, sono già pronti 137 mezzi«Costante presidio della viabilità e interventi soprattutto in montagna»S catta da oggi il Pianoneve della Provincia

    sulla rete di oltre millechilometri di strade pro-vinciali modenesi dovein presenza di neve oghiaccio c'è l'obbligo dicircolare con gomme daneve o catene.

    Per tenere pulite lestrade in caso di neve laProvincia dispone di 173mezzi: 127 sono spartine-ve (tutti di ditte privateconvenzionate, in genereagricoltori, individuatetramite gara d’appal tobiennale) di cui 67 inmontagna e 60 in pianu-ra.

    I mezzi spargisale sono30, più nove di proprietàdella Provincia, di cui 21in montagna e 18 in pia-nura, oltre a sette mezzi“c o m bi n at i ” cioè siaspartineve che spargisa-le. A questi si aggiungo-no due turbine di pro-prietà della Provincia u-tilizzate in genere per te-nere aperte le strade pro-vinciali sul crinale nellazona di Frassinoro inparticolare al passo delleRadici.

    Come sottolinea Gian-carlo Muzzarelli, presi-dente della Provincia diModena, complessiva-mente ogni abbondantenevicata costa alla Pro-vincia circa 300 mila eu-

    ro soprattutto per l’at t i-vità dei mezzi spartine-ve e spargisale. «Negliultimi inverni abbiamosostenuto in media costicomplessivi pari a oltreun milione e mezzo dieuro. Il Piano ci consen-te di garantire un co-stante presidio della via-bilità e interventi tempe-stivi su tutta la rete so-prattutto in montagnadove le abbondanti nevi-

    cate sono più frequen-ti».

    In vista dell'inverno laProvincia ha acquistatoper ora circa oltre milletonnellate di sale per u-na spesa di circa 80 milaeuro; è in corso la distri-buzione nei magazziniprovinciali o presso leditte che svolgono il ser-vizio spargisale e sonopronti i mezzi spartine-ve che assicurano il ser-

    vizio nelle diverse areedi competenza assegna-t e.

    E quest'anno per tuttimezzi a disposizione del-la Provincia sarà in fun-zione la gestione satelli-tare attraverso un dispo-sitivo gps installato suspartineve e spargisaleper controllare gli spo-stamenti, snellendo an-che tutte le procedurebu ro c r at i ch e.

    L’ORGANIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI

    Mezzi in funzionecon oltre 4 centimetri

    TRAFFICO/1 Da domani al 25 novembre

    Lavori in tangenzialeCarducci

    D a domani a mercole-dì 25 novembre iltratto di tangenziale Car-ducci, dall’uscita 7 (viadel Mercato) all’uscita 6(via Nonantolana), in di-rezione Bologna, sarà in-teressato da lavori alla se-gnaletica stradale, che ri-chiederanno la chiusuraalternata della corsia dimarcia e di quella di sor-p a s s o.

    I lavori, che sarannorealizzati nella fascia ora-ria 9-16, riguarderanno ilmontaggio di coppie di se-gnali di preavviso lam-peggiante, del segnale di

    accesso in strada princi-pale extraurbana da viadel Mercato, la sostituzio-ne della segnaletica ver-ticale con nuova aggior-nata secondo le più recen-ti normative, la riparazio-ne delle barriere di pro-tezione danneggiate, l’i n-stallazione di “occhi dig atto” in un tratto di cir-ca 2 chilometri lungo ilguard rail e il montaggiodi segnaletica di delimi-tazione di margine nellabarriera spartitrafficoper rendere più visibilel’andamento della stra-da.

    Q uando la neve al suolo supera i quattro cen-timetri, i mezzi spartineve devono uscire eraggiungere il tratto di strada assegnato entro 30m i nu t i .

    Per garantire un più efficace presidio della via-bilità, nel piano neve della Provincia, il terri-torio è suddiviso in nove zone, a loro volta ar-ticolate in 72 lotti, 28 tratti e sette percorsi misti(dove è prevista la spalata e il sale anche in con-temporanea) assegnati a 76 ditte private proprie-tarie dei mezzi.

    In vaso di neve i tecnici provinciali e gli ope-ratori privati verificano in tempo reale le esi-genze sia di spalatura che di sale, assegnandoun'attenzione particolare alle aree considerate arischio, come ponti o cavalcavia, e ai tratti pe-rennemente all’ombra in montagna dove è ne-cessario intervenire in modo specifico anchequando le precipitazioni sono terminate da gior-ni.

    Ma questi interventi non eliminano i rischicompletamente: come ricordano i tecnici dellaviabilità provinciale, infatti, con temperatureparticolarmente rigide l'effetto del sale si atte-nua fino a diventare nullo.

    In caso di neve e ghiaccio, quindi, oltre all'ob-bligo di catene e o gomme da neve, occorre gui-dare con prudenza.

    TRAFFICO/2 Verranno sostituite lastre rotte. Spesa di 50mila euro

    Al via la manutenzionedi 50 strade del centro storico

    P rendono il via do-mani una serie dilavori di manutenzioneordinaria che interesse-rà una cinquantina distrade del centro stori-c o.

    Gli interventi, che sa-ranno portati avanti dadue squadre in contem-poranea, avranno unadurata di circa 20 giornie un costo complessivodi 50mila euro più Iva.Riguarderanno, in par-ticolare, la sostituzionedi lastre rotte, il ripri-stino di cubetti di porfi-do e ciottoli dove man-canti, l’i n t a s am e n t odella pavimentazionecon polvere di frantoio,la sistemazione di mar-ciapiedi e cordoli.

    Le strade interessate dagli interventi,che saranno realizzati attraverso cantie-ri mobili con temporanei restringimentidella carreggiata senza dover ricorrerealla chiusura, sono le vie Taglio, SanMartino, Berengario, Matteotti, Torre,Battisti, Falloppia, Coltellini, Fonte d’A-bisso, Emilia centro, Modonella, Gherar-da, Vittorio Emanuele, Cavour, Balugola,Gallucci, Selmi, San Salvatore, Tre Re,

    San Paolo, Carteria, Rua Frati Minori,San Geminiano, Grasolfi, Rua Muro,Carteria, Mondatora, Albinelli, dei Ser-vi, Malatesta, Canalino, Mascherella,Rua Pioppa, corso Adriano, largo SanGiacomo, largo Porta Bologna, vialeStorchi, viale delle Rimembranze, vicoloSquallore, piazzale degli Erri, le piazzePomposa, Matteotti, XX Settembre, deiServi, Dante e la zona Autostazione.

  • CRONACA di CARPICampogalliano - Novi - Soliera

    E-mail [email protected] DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015

    Vicina. Oltre le attese. Vicina. Oltre le attese.

    MIRANDOLA Incidente ieri a Gavello, l’uomo è ricoverato a Baggiovara

    Esce di strada, ferito centauro di 56 anni

    CARPI Anche il Partito democratico commenta positivamente la decisione del Consiglio: «Una scelta di civiltà»

    «Dopo le unioni civili, il testamento biologico»Sel plaude al regolamento comunale e guarda oltre in tema di diritti

    MIRANDOLA Appello choc del Pd al non voto. La giustificazione: «Nel caso di un referendum è posizione politica»

    «Referendum, invitiamo i cittadini all’astensione»E il sindaco Benatti: «Consultazione sull’ospedale ormai figlia di nessuno»

    MIRANDOLA

    «I nvitiamo i cittadini ad a-stenersi, perché conside-riamo questa consultazione i-nutile e dispendiosa». E’ l’invi -to che il Partito democratico diMirandola rivolge ai cittadini,circa il referendum sull’ospe -dale di Mirandola.

    «Sono stati mesi impegnati-vi questi, da quando il Comita-to promotore del referendumha mosso i primi passi. Mesiimpegnativi per il Pd, per lamaggioranza e per l'ammini-strazione - sottolinea il Pd ri-badendo la sua posizione - Dasubito abbiamo fatto nostre lerivendicazioni del Comitatocon un ordine del giorno cheimpegna il sindaco e Giunta apredisporre un percorso par-tecipativo volto a valutare lapossibilità di rendere operati-vo l'ospedale come già avveni-va prima del 2012. Documentoche non ha incontrato il favoredell'opposizione, Movimento 5stelle incluso, nonostante lacoincidenza col quesito refe-re n d a r i o » .

    «Il percorso partito allora,fatto di incontri con operatori,medici, associazioni e cittadi-ni, della predisposizione di unquestionario di approfondi-mento sull'argomento e anche

    da una serie di interventi inConsiglio comunale, nonchédi ulteriori incontri tra il sin-daco, le forze politiche e il Co-mitato, ha messo in luce i pun-ti di forza e di debolezza dell'o-spedale che saranno oggetto difuture azioni, in previsioneanche della ridiscussione delPal». «In sostanza - ribadisco-no - il Movimento 5 Stelle conla sua sorda ostinazione ha co-stretto il Comune a spendere65mila euro di risorse pubbli-che per le proprie smanie elet-

    MIRANDOLA

    È ricoverato a Baggiovara, in osser-vazione, un motociclista uscito distrada ieri a Gavello di Mirandola. l’in-cidente è avvenuto pochi minuti primadelle 13. B.A. centauro di 56 anni stavapercorrendo la strada provinciale Del-le Valli quando, per causa ancora in viadi accertamento, la sua moto è uscita distrada. Sul posto l’ambulanza e l’auto-medica del 118.

    CARPI

    «Pronto... la Legarisponde», un filo

    diretto coi cittadini

    - CARPI -Continua il percorso che il nuovo gruppodella Lega Nord di Carpi si è prefissatodopo il recente Congresso. «Creare un filodiretto di fiducia in cui si trova uno spazioper il confronto e lo scambio di idee»,spiegano. A questo proposito presentano ilservizio “Pronto... la Lega risponde”: «E’stato attivato un numero di telefono e unae-mail e una persona metterà a dispo-sizione il suo tempo per dare informazionisulle nostre iniziative, ma anche per rac-cogliere segnalazioni, idee, proposte. Oggi- sottolineano - ci permettiamo questa bel-lissima iniziativa forti di un gruppo nuovo,attivo, dove gli incarichi e le varie te-matiche sono ‘spalmate’ su più persone».

    torali, nonostante tra le fila delComitato pro-referendum sicominciassero a udire impor-tanti voci di plauso per il lavo-ro dell'amministrazione».

    «Per tutti questi motivi - con-clude il Pd - daremo indicazio-ne di astensione dal voto, chenel caso di un referendum è u-na precisa posizione politica.Vogliamo ribadire ancora unavolta che questa consultazioneè inutile e dispendiosa, soprat-tutto alla luce del fatto che,mentre questi improvvisati

    della politicav a n n o i npiazza a rac-contare frot-tole, le altreforze politi-che stanno la-vorano affin-ché il percor-so partecipa-tivo sia allar-gato ai citta-

    dini di tutti i comuni della Bas-sa, per rilanciare e potenziarenei fatti l'ospedale di Mirando-la. Avremmo sperato anchenel contributo del Movimento5 Stelle su un tema così delica-to e centrale come il rilancio eil rafforzamento dell'ospedale,ma così non è stato».

    Nel frattempo anche il sin-daco di Mirandola Maino Be-natti sottolinea che il referen-dum, dopo il passo indietro diForza Italia e Lega Nord vistal’approvazione dell’ordine delgiorno in consiglio comunalee dopo la spaccatura sul tema

    dei grillini, rischia di rimane-re senza padri.

    «Ormai - dice infatti Benatti- il referendum rischia di esse-re figlio di nessuno. Si sonospaccati anche i Grillini che,cocciutamente e nonostantel’evidenza dei fatti, hanno vo-luto far spendere 65mila euroal Comune per un capricciopolitico che a questo punto sipuò definire solo di alcuni dil o ro » .

    «E ’ chiaro - ribadisce perl’ennesima volta - che il refe-rendum è inutile, perché è soloconsultivo, perché chiede diavviare un percorso parteci-pato che è già stato fatto, ma èanche già superato, visto che èstato risolutivo l’a ccordosull’ordine del giorno votatoin Consiglio comunale a Mi-randola per proporre a Regio-ne e Usl un percorso per conti-nuare a qualificare e rafforza-re l’ospedale Santa MariaBianca nei prossimi mesi e an-ni».

    CARPI

    S el plaude a questo provvedimentodell'amministrazione comunale eproprio a sostegno di questa deliberaha fatto affiggere in città i manifestimurali della campagna «A Carpi l'a-more conta» sul tema delle unioni civi-li.

    Questa l’iniziativa di Sinistra Ecolo-gia e Libertà dopo l’approvazione du-rante l’ultimo consiglio - con i voti fa-vorevoli di Pd e 5 Stelle - del regolamen-to comunale per il riconoscimento del-le unioni civili. «Il provvedimento - ri-corda Sel - tre origine da una mozionevotata in consiglio comunale nel no-vembre 2014 che impegnava l'ammini-strazione a dotarsi del registro delle u-nioni civili. Questo avvenne dopo unadiscussione nella maggioranza di cen-trosinistra che governa il nostro comu-ne sollecitata dalle proposte del M5S».

    «Sinistra Ecologia Libertà ha dasempre sostenuto l'introduzione di talistrumenti che possono garantire piùdiritti ai nostri cittadini. Dotarsi delregistro delle unioni civili significa ri-conoscere che la comunità carpigianaè caratterizzata dal crescere di formedi legame affettivi che non si concretiz-zano - o non si possono concretizzare,come nel caso delle coppie omosessua-li - nell'istituto del matrimonio e che sidenotano per una convivenza stabile eduratura. Sel da sempre è impegnataperché i diritti di tutti vengano ricono-sciuti, in questo caso anche quelli delle

    coppie omosessuali e dunque plaude aquesto provvedimento dell'ammini-strazione comunale».

    Ora Sel guarda oltre: «Dopo questoimportante traguardo, resta da intro-durre a Carpi un altro strumento im-portante nell'ambito dei diritti: il regi-stro del testamento biologico (o del finevita). Ci impegneremo perché le tema-tiche dei diritti civili legati alla gestio-ne del proprio corpo trovino compiuta-mente cittadinanza anche a Carpi».

    Per il Pd «scelta di civiltà»Anche il Partito democratico di Car-

    pi commenta positivamente l’approva -

    zione del regolamento da parte delConsiglio comunale: «Un gesto di civil-tà, che non lede la libertà di chi vogliasposarsi in forma religiosa o civile, mache va incontro a coloro che, al matri-monio, non sono interessati, per sceltao necessità».

    «Anche se c’è ancora molto resta dafare, soprattutto a livello nazionale -spiega il gruppo di maggioranza - sia-mo convinti che la decisione presa rap-presenti un importante passo di civiltàverso una città più accogliente, più li-bera e democratica. Un gesto di civil-tà», ribadiscono.

    E ne spiegano il funzionamento:«Possono iscriversi al Registro delle U-nioni civili due persone maggiorennidi sesso diverso o dello stesso, residen-

    ti e coabitanti allo stesso indirizzo nelComune di Carpi, di nazionalità italia-na, comunitaria o straniera, non lega-te tra loro da vincoli di matrimonio, pa-rentela, adozione e/o tutela, conforme-mente a quanto previsto dall’art. 87 delCodice civile. Il Comune si impegna, i-noltre, in ogni suo atto relativo a tema-tiche dirimenti quali casa, sanità, ser-vizi sociali e scolastici, trasporti e ser-vizi cimiteriali ad eliminare ogni for-ma di svantaggio nei confronti di cop-pie iscritte al Registro».

    «Come Partito democratico il nostroimpegno deve continuare per miglio-rare questa città - concludono - il Regi-stro delle unioni civili ed il suo regola-mento sono chiaramente da intendersiin questo senso».

    COMMENTO

    Quell’invitoal non voto

    che nascondesolo paura

    I nvitare i cittadini a non votarenon è mai bello. Soprattuttoper un partito che si fregia del no-me di «democratico». E poco im-porta si tratti di un referendum odi una elezione politica. E anchel’argomento in base al quale laconsultazione sarebbe «costosa»non regge. Primo perchè ormai laspesa si fa, e non votando non ca-la. Secondo perchè i costi della de-mocrazia vengono difesi benissi-mo dal Pd quando (ad esempio)promuove a consigliere regionaleun Campedelli qualunque pur diliberare dal suo stipendio le pove-re casse del partito. Ecco. Invitarea non votare non è bello in gene-rale. E ancora meno bello su unreferendum per molti versi stori-co. Un referendum che rappresen-ta la prima occasione per i citta-dini di esprimersi su un tema de-licato come quello della sanità. Eallora l’unica motivazione chesovviene di fronte a tale appellodel Pd e di Benatti è quella dellapaura. Paura che i cittadini dica-no in massa ‘salvate il nostro o-spedale’. Perchè se fosse davveroridondante dirlo (in base all’odgvotato) che problema avrebbe ilpartito di maggioranza a lascia-re che gli elettori lo ribadiscano?

    (g.leo.)

  • CRONACA di SASSUOLOFiorano - Formigine - Frassinoro - Maranello - Montefiorino - Palagano - Prignano

    E-mail [email protected] DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015

    SASSUOLO In arresto il collega di lavoro un 50enne marocchino: avrebbe agito per vecchi rancori

    Gli conficca un cacciavite nella nuca:operaio 40enne rischia la paralisi

    SASSUOLO

    U n operaio di 40anniabitante a Sassuolorischia la paralisi degliarti inferiori: è ricovera-to all'ospedale Baggiova-ra di Modena in seriecondizioni, dopo esserestato vittima di un inau-dito atto di violenza daparte di un collega di la-voro che, per futili moti-vi e probabilmente vec-chie acredini, duranteun litigio gli ha conficca-to un cacciavite nella nu-ca.

    Lo sconcertante episo-dio di inaudita violenzaè avvenuto ieri mattinanella zona industrialedella frazione Sant’A n t o-nino di Casalgrande, nelcomprensorio ceramicoreggiano, ed ha visto iCarabinieri della localeStazione arrestare conl’accusa di lesioni gra-vissime il responsabiled el l’assurdo episodio.L’uomo identificato co-me l’aggressore è un50enne originario delMarocco e residente aCasalgrande, che è statosubito arrestato ed ora sitrova in carcere a dispo-sizione della Procura diReggio Emilia.

    Secondo una prima ri-costruzione, operata daiCarabinieri di Casal-grande, i due colleghi dilavoro hanno incomin-ciato a litigare per futilimotivi pare riconducibi-li all’utilizzo di utensilida lavoro. Il fatto incon-

    SASSUOLO Ieri la cerimonia di consegna in sala Biasin alla presenza delle autorità

    Medaglia agli ex internati sassolesiL’onoreficenza a 14 cittadini per l’impegno profuso a rischio della vita

    SASSUOLO La segnalazione arriva da Francesco Macchioni esponente di Forza Italia

    «Rifiuti in strada. Chi controlla?»Piazza Libertà invasa dai rifiuti nonostante le proteste

    SASSUOLO

    «N onostante le ripetu-te lamentele dei me-si scorsi inerenti alla batte-ria dei cassonetti posti sul-la parte alta della piazza Li-bertà di Sassuolo eccoqual’è al momento la situa-zione». E’ Francesco Mac-chioni, esponente di ForzaItalia a denunciare, contanto di foto, la grave situa-zione dei rifiuti, abbando-nati per strada fuori daicassonetti in uno stato didegrado che comprende an-che il centro della città«Guardate un pò dalle fotoin che condizioni sono mes-si», rincara Macchioni, chegià aveva segnalato il pro-bl e m a .

    Dopo aver avuto «un po-sto in graduatoria molto al-to inerente alle indagini incorso, ora non siamo secon-di a nessuno sulla mancatapulizia dei cassonetti ed e-ventuali controlli che He-ra, o chi per Hera, dovreb-be fare - sottolinea ancoral’esponente Fi - e questo ac-cade dopo che l'ammini-strazione comunale di Sas-suolo ha dato un incentivoeconomico, messo a bilan-cio, che i cittadini devonopagare, questi sono i risul-t at i » .

    Risultati non certo buonistando alle immagini. «Sa-rò ripetitivo ma il sindacoPistoni e la sua giunta do-vrebbero dimettersi primache sia troppo tardi», con-clude Macchioni.

    SASSUOLO

    S i è svolta ieri mattina, presso la SalaBiasin di Sassuolo, la cerimonia diconsegna della Medaglia di Liberazio-ne, istituita dal Ministero della Difesa,con l’alto Patronato della Presidenzadella Repubblica, e destinata ai parti-giani, agli ex internati nei lager nazisti,ai combattenti inquadrati dei repartiregolari delle Forze Armate ancora invita, finalizzata a ricordare l’impe gno,spesso a rischio della propria vita, diuomini e donne, per affermare i prin-cipi di libertà ed indipendenza sui qualisi fondano la Repubblica e la Costituzio-ne. I sassolesi a cui è stata consegnata lamedaglia sono: Bondioli Dante, Bonet-tini Carlo, Corti Dante, Costi Florindo,Ferri Rino, Fontana Franco, FontanaMario, Giglioli Vincenzo, Gollini Fran-co, Marchetti Pietro, Pelloni Nestore,Righetti Guido, Sghedoni Giovanni, So-

    ragni Luigi. Al termine della Cerimo-nia, il sindaco, Claudio Pistoni, ha ri-cordato i valori ed il coraggio che han-no portato alla Liberazione, valori mes-si in pericolo oggi da fatti criminali eterroristici come quelli avvenuti, lascorsa notte, a Parigi. Per questo moti-vo, la cerimonia è iniziata con un mi-nuto di silenzio in ricordo delle vittimedegli attentati di questa notte e come se-gno di solidarietà e vicinanza alla Fran-cia, inoltre dopo l’inno di Mameli, in sa-la Biasin, è risuonata la Marsigliese persottolineare ancora di più la vicinanzadell’Unione dei Comuni.

    Contestualmente l’Assessore Grego-rio Schenetti, con la fascia tricolore edil Gonfalone della città, si è recato inrappresentanza del Comune e dell’U-nione intera, al Sacrario dei Caduti inpiazza Torre, sotto alla Ghirlandina perla manifestazione di solidarietà indettadal Presidente della Provincia.

    futabile è costituito dalfatto che dalle parole il50enne è passato ai fatticonficcando nella nucadel collega il cacciaviteche aveva in mano. Quin-di l’attivazione dei soc-corsi che hanno condot-to il ferito i ospedale aBaggiovara dove le sue

    condizioni di salute sonoattentamente seguite daisanitari, ma rischia laparalisi. Il 50enne è inve-ce stato fermato dai Ca-rabinieri e condotto incaserma dove al terminedegli accertamenti è sta-to arrestato con l’accusadi lesioni gravissime.

    VIOLENZA L’aggressione è stata improvvisa, l’operaio rischia la paralisi

    SPORCIZIA La situazione in Piazza Libertà alla data di ieri

  • DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015 | PROVINCIA | 15FORMIGINE Pubblicata la graduatoria dei contributi a fondo perduto erogati ai privati

    500mila euro per l’antisismicaSono 17 i progetti presentati: tutti accettati

    PARTECIPANTI Potevano accedere ai contributi i residenti e gli imprenditori

    FORMIGINE

    P iù di 500.000 euro per larealizzazione di inter-venti di rafforzamento loca-le, miglioramento, adegua-mento o eliminazione delrischio sismico esclusiva-mente su edifici privati. E’stata pubblicata la gradua-toria del bando attraverso ilquale a Formigine sono sta-ti erogati i contributi a fon-do perduto per il migliora-mento sismico degli edifici.Si tratta di fondi che faceva-no riferimento all’O rd i n a n -za della Protezione Civiledel 19 giugno 2014, attraver-so la quale viene disciplina-ta la quarta annualità dicontributi per interventi diprevenzione del rischio si-smico sugli edifici privati.L’importo complessivo a di-sposizione era di 3milioni140mila euro, da ripartirsitra i Comuni appartenentialle province di Forlì-Cese-na, Modena e Ravenna. De-stinatari del contributo iproprietari di edifici priva-ti nei quali, alla data del 25

    giugno 2014, oltre i 2/3 deimillesimi di proprietà delleunità immobiliari sono de-stinati a residenza stabile econtinuativa di nuclei fa-miliari, e all’esercizio con-

    tinuativo di arte o profes-sione o attività produttiva.

    «I cittadini e gli imprendi-tori del nostro territoriohanno saputo cogliere que-sta opportunità molto im-

    portante che promuove lasicurezza nelle abitazioni enei luoghi di lavoro - spiegal’Assessore ai Lavori Pub-blici Armando Pagliani -Siamo pertanto particolar-mente soddisfatti che a For-migine 17 interventi su 17siano stati ammessi a finan-ziamento per la riduzione ol’eliminazione del rischiosismico degli edifici priva-ti».

    Potevano accedere al con-tributo tutti i cittadini resi-denti e gli imprenditori deicomuni di Formigine, Ca-stelvetro, Fiorano Modene-se, Maranello e Sassuolo,secondo modalità illustratein un incontro pubblico chesi svolse lo scorso aprileall’Auditorium Spira mira-b i l i s d i Fo r m i g i n e. I nq u el l ’occasione, i tecnicidella Regione Emilia-Ro-magna spiegarono le moda-lità di presentazione delledomande di contributo, icriteri di priorità, le carat-teristiche degli edifici am-messi a contributo, i tipi diintervento e le tempistiche.

    FORMIGINE Oggi alle 16. E domenica si replica

    Per i bimbi va in scenal’Acciarino Magico

    FORMIGINE

    N e ll ’ambito della rasse-g n a “A Te a t r o c o nMamma e Papà”, il Teatrod el l ’Orsa – Europa Teatri,presentano oggi, con inizioalle 16 all’Auditorium Spiramirabilis “L’Acciarino Ma-gico”, spettacolo per bambi-ni dai 5 anni, tratto dalla fa-mosa fiaba di Hans Chri-stian Andersen, con Bernar-dino Bonzani e la regia di I-laria Gerbella. l’ingresso co-sta 5 euro.

    Tutto ha inizio quando un

    giovane soldato, di ritornodalla guerra, incontra unavecchia strega seduta sottoun albero. La donna gli chie-de di entrare nella cavità del-l'albero per recuperare unvecchio acciarino a lei ap-partenuto un tempo, il gio-vane accetta. È da questo in-contro che il giovane si tro-verà coinvolto in una seriedi avventure che lo traspor-teranno in un mondo fanta-stico. Il prossimo appunta-mento della rassegna è inprogramma domenica 27con “La bella e la bestia”.

    MARANELLO Attività formative gratuite

    Benvenuto turista: dall’ingleseal marketing un corso di alta ospitalità

    FIORANO Il Comune stanzia un fondo da 10mila euro

    Tari più bassa per chidice no al gioco d’azzardo

    MARANELLO

    U na spinta al turismoche arriva dalla colla-borazione. I Comuni del Di-stretto fanno rete per la pro-mozione turistica del terri-torio: Maranello, FioranoModenese, Formigine, eSassuolo propongono anchequest’anno il progetto “Ben -

    venuto turista”, con percor-si formativi gratuiti rivoltialle attività commerciali eagli operatori turistici loca-li. Il progetto sarà presenta-to alle attività interessate(come negozi, ristoranti,bar, alberghi e strutture ri-cettive) il prossimo merco-ledì 18 novembre alle ore14.30 presso la Palazzina

    della Casiglia di Confindu-stria Ceramica a Sassuolo.All’incontro saranno pre-senti il sindaco di Maranel-lo Massimiliano Morini egli assessori al turismo diFormigine, Fiorano e Sas-suolo, oltre a Marco Silve-stri, coordinatore dello Iat,l’ufficio di informazione tu-ristica dei Comuni. Neigiorni scorsi “Benve nu tot u r is t a ”, che ha come par-tner il Comune di Modena, èstato anche presentato alleassociazioni di categoria di-strettuali. Il progetto, chenegli scorsi anni ha visto lapartecipazione di decine diattività, prevede a partiredal febbraio 2016 la propostagratuita di tre corsi tenutida esperti del settore. I corsiserviranno a formare gli o-peratori del territorio sumarketing, comunicazionee servizio per migliorarel’accoglienza, su turismo eterritorio (con visite guida-te alle eccellenze dei Comu-ni) e per perfezionare la lin-gua inglese. Al termine saràrilasciato un attestato dipartecipazione e consegna-ta una vetrofania plurilin-gue con la dizione “Infor ma-zioni Turistiche”. Ogni me-se gli operatori riceverannoinoltre una newsletter dedi-cata agli eventi program-mati sul territorio e saran-no segnalati nell’ap p o s i t asezione loro dedicata.

    FIORANO

    E’ lotta al gioco d’azzar-do a Fiorano. Una bat-taglia che passa anche per...le tasse. Il Comune di Fiora-no ha approvato una ridu-zione tariffaria della Tariper gli esercizi commercia-li che dimostrino di non in-centivare il gioco d’a z z a rd otramite videopoker o slotmachine o altri strumenti,inclusi i ‘Gratta e vinci’, neilocali della propria attività.Lo sconto sull’imposta è pa-ri a 200 euro per ogni uten-za e si applica a bar, edicole,tabaccherie e ristoranti,con parte del locale adibitaesclusivamente a bar: inquesto caso la riduzione sa-rà solo per il bar.

    Per ottenere lo sconto ènecessario presentare alServizio tributi del Comu-ne di Fiorano Modenese,u n’autocertificazione atte-stante l’assenza di videopo-ker,