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LICEO SCIENTIFICO STATALE “R. Donatelli – B. Pascal” 20133 MILANO Viale Campania, 6 e Via A. Corti, 16 Tel. 02.70126738 e 02.2360306 - Fax 02.70106474 e 02.2666487 Email: [email protected] - Pec: [email protected] Sito web: www.donatelli-pascal.gov.it - Codice Fiscale: 80103570158 ANNO SCOL. 2016 17 VERBALE N.6 DEL COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 23 MAGGIO 2017 Oggi, 23/05/2017, alle ore 14.30 , nell’aula video della sede di Via Corti del Liceo, si riunisce il Collegio dei Docenti per discutere il seguente O.d.G. 1. Approvazione verbali precedenti 2. Comunicazioni del Dirigente 3. Libri di testo e delibera tetti di spesa 4. Esiti tabulati dei corsi di recupero 5. Correzioni relazioni asl 6. Valutazione ASL e inter cultura decisione dei dipartimenti 7. Calendario as 17/18 8. Inclusività: PAI, protocollo di accoglienza, PDP, linee guida per la compilazione 9. Risultati PDM 10. Progetti coerenti con RAV, Pdm, PTOF per as 17/18 11. PON 12. Valorizzazione delle eccellenze in ASL o non (max 3 minuti a testa): a. aeronautica (Prof.Guazzoni, Asero,Trabucchi) b. scuola di volo, c. associazione di fisica(prof.Trabucchi e Gambara), d. progetto cassaforte(prof.Bovo), e. CAD (prof.Biagi) f. altre proposte 13. Reclutamento docenti 14. commissione per la scelta degli esperti esterni 15. uso dei cellulari in classe: proposte di regolamento 16. Corsi estivi di orientamento alle facoltà (vedasi monitoraggio effettuato sulla scelta della facoltà del prof. Di Pietro incaricato dalla DS)

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LICEO SCIENTIFICO STATALE

“R. Donatelli – B. Pascal”

20133 MILANO – Viale Campania, 6 e Via A. Corti, 16

Tel. 02.70126738 e 02.2360306 - Fax 02.70106474 e 02.2666487

Email: [email protected] - Pec: [email protected]

Sito web: www.donatelli-pascal.gov.it - Codice Fiscale: 80103570158 ANNO SCOL. 2016 – 17

VERBALE N.6 DEL COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 23 MAGGIO 2017

Oggi, 23/05/2017, alle ore 14.30 , nell’aula video della sede di Via Corti del Liceo, si riunisce il Collegio dei Docenti per discutere il seguente O.d.G. 1. Approvazione verbali precedenti 2. Comunicazioni del Dirigente 3. Libri di testo e delibera tetti di spesa 4. Esiti tabulati dei corsi di recupero 5. Correzioni relazioni asl 6. Valutazione ASL e inter cultura decisione dei dipartimenti 7. Calendario as 17/18 8. Inclusività: PAI, protocollo di accoglienza, PDP, linee guida per la compilazione 9. Risultati PDM 10. Progetti coerenti con RAV, Pdm, PTOF per as 17/18 11. PON 12. Valorizzazione delle eccellenze in ASL o non (max 3 minuti a testa):

a. aeronautica (Prof.Guazzoni, Asero,Trabucchi) b. scuola di volo, c. associazione di fisica(prof.Trabucchi e Gambara), d. progetto cassaforte(prof.Bovo), e. CAD (prof.Biagi) f. altre proposte

13. Reclutamento docenti 14. commissione per la scelta degli esperti esterni 15. uso dei cellulari in classe: proposte di regolamento 16. Corsi estivi di orientamento alle facoltà (vedasi monitoraggio effettuato sulla scelta della facoltà del prof. Di Pietro incaricato dalla DS)

(far pervenire le proposte via email al DS) 17. Relazione sui viaggi di istruzione (inviare a mezzo mail al Dirigente) (in ASL e non) da parte dei docenti(tempo massimo 3 minuti a testa): criticità e proposte per l’anno prossimo. 18. ASL:relazione dei docenti del gruppo ASL e dei capi area(inviare al DS via mail)(tempo max 3 minuti a testa), criticità e proposte. 19. Risultanze riunioni di dipartimento (resoconto grafico da parte delle referenti di sede prof.Dalmiglio e Laguardia)(max 3 minuti a testa). Presiede il Dirigente Scolastico Dott.ssa Carmela De Vita, verbalizza la Prof.ssa Paola Dalmiglio. Sono presenti i proff. come da elenco controfirmato; risultano assenti giustificati (cfr. documentazione agli atti d’ufficio) proff. Martellini Teresa ,Petriccione Michela , Barbara Di Giovine, Silvia Dragone e Franchino Mariannina. Primo Punto La DS mette in approvazione i due verbali precedenti. Delibera N. 73 : approvazione del verbale della seduta del 28/2/2017 Favorevoli 58 contrari 0 astenuti 16 Delibera N. 74 : approvazione del verbale della seduta del 27/4/2017 Favorevoli 64 contrari 0 astenuti 10 Secondo Punto : comunicazioni della Dirigente Pur ricordando che il discorso sarà ripreso in settembre con maggiori dettagli, viene spiegato che il progetto di collegare le due sedi con una rete unica non è ancora andato in porto. In viale Campania, però, si può già utilizzare la rete in tutta la sua interezza( sono state date nuove password) Si ricorda che il 5 e 6 giugno ci sarà un corso di aggiornamento sulle metodologie didattiche con il Prof.Universitario Varani.(come da circolare pubblicata sul sito). Verranno organizzati laboratori didattici per fare esperienze sul campo nelle aree tecnica ,scientifica e umanistica fondati sugli stili di pensiero degli studenti (working shop). Come deliberato in collegi precedenti, è preso in considerazione l’aumento orario del curriculo nel primo anno e poi a seguire. Due sono le possibilità di organizzazione: -intervenendo sul quadro orario di tutte le discipline ; -aggiungendo le ore a fine mattinata. Il numero delle domande determinerà la realizzazione delle proposte : tedesco( 1 o 2 ore in più rispetto al curriculum di base ), musica (2 o 3 ore) e scienze (2 o 3 ore). La DS ricorda che la responsabile dell’indirizzo musicale sarà la professoressa Colombelli . L’aumento delle ore curricolari porta ad una richiesta maggiore di personale. Si può usare personale interno e/o esterno; la ricaduta economica rimane a carico dei genitori.

Terzo Punto –Approvazione dei libri di testo Nessun problema, fatto salvo per la 5F che sfora il tetto massimo di spesa,pertanto il consiglio di classe deve rivedere il tutto e sarà presentata la modifica apportata. Il professor Gambara spiega che nel corso dei cdc , volti alla approvazione dei libri di testo, sono emerse alcune difficoltà per rientrare nei tetti previsti dal ministero. Come da indicazioni ministeriali, i cdc devono orientare la propria scelta a testi multimediali con contenuti on line. Le case editrici stabiliscono in generale il prezzo maggiorato per poter accedere ai contenuti on line, diventati per altro irrinunciabili per un utilizzo proficuo del materiale didattico. Non essendo stati ritoccati in modo corrispondente i tetti di spesa risulta spesso impossibile soddisfare entrambe le esperienze(rispettare i limiti di spesa o sfruttare i contenuti multimediali e le espansioni on line?) Delibera n.75: il collegio approva all’unanimità con la variazione per il corso F. Quarto punto: esiti dei tabulati dei corsi di recupero La DS rivela alcune criticità nei risultati tali da far riflettere sull’utilità dei corsi di recupero. La DS ricorda che è per volontà del collegio ,che non sono stati effettuati i cosiddetti corsi “ HELP “ e per volontà del CDD si sono fatti solo i corsi di recupero di Gennaio. E’ assolutamente necessaria una migliore scelta per l’anno prossimo. Si rifaranno inoltre le tabelle dei risultati anche per i corsi di recupero di Luglio. La DS mostra le slide con i risultati dei vari corsi che si allegano al presente verbale. Viene rilevata l’assenza dei risultati relativi ai corsi espletati in itinere. Tante sono le variabili da prendere in considerazione: la prof.ssa Celino rileva anche errori di trascrittura nei risultati delle sue classi e fa notare che il passaggio dal 3 al 5 di uno studente ( con un netto miglioramento quindi) non verrebbe rilevato dalla statistica; la prof.ssa Zanella ritiene “ che la motivazione degli studenti ai corsi sia imprescindibile dalla sua valutazione”. La prof.ssa Gorni ritiene che i corsi di recupero allo scadere del primo trimestre siano utili,soprattutto,per gli studenti delle prime classi che ancora stanno prendendo le misure e devono capire l’impegno necessario allo studio di materie nuove.Secondo la professoressa le motivazioni per cui gli studenti non recuperano sono diverse, in particolare lo scarso impegno (più facilmente rimediabile), il blocco emotivo-psicologico verso la materia ( più difficile da recuperare in quanto non si richiede solo l’azione personale e consapevole dello studente, ma anche la risoluzione di problemi di altra natura). In ogni caso la prof.ssa ribadisce l’utilità del corso di recupero anche per la relazione più stretta con lo studente che si sentirà più sostenuto.Nella sede di via Corti i risultati dei corsi sono migliori per la disciplina matematica.Tutto il materiale di questo collegio comprese le tabelle sarà inserito sul sito.I consigli di classe

dovranno valutare che cosa non ha permesso il recupero degli studenti, proponendo quindi osservazioni e suggerimenti.La DS ricorda a tutti che al collegio di Giugno si dovrà decidere su tempistiche e modalità dei corsi di recupero. Quinto punto: correzione relazione asl La DS ha partecipato ad un corso di aggiornamento sull’asl e in seguito a questo corso tenuto da esperti e diretto dal Dott.Proietto, propone che sia il docente della disciplina a valutare l’esperienza dello studente in base alla ricaduta sulla disciplina stessa e sia il docente di filosofia a valutare percorsi di economia o diritto. Questa sua scelta è stata fatta dopo aver verificato le competenze disciplinari del dipartimento pubblicate e approvate dal collegio con il pof. La dirigente ricorda, viste alcune incongruenze nei verbali di dipartimento, che l’asl ha l’obiettivo di far acquisire competenze aggiuntive rispetto a quelle apprese attraverso l’attività didattica. La scuola dà conoscenze e abilità, l’asl le dovrebbe trasformare in competenze.Viene ricordato inoltre che tutto ciò che concerne l’asl non deve essere considerato come un aggravio di lavoro, ma un adeguamento al nuovo curricolo e pertanto, la dirigente ricorda nuovamente, deve essere inserito nel piano di lavoro. Di comune accordo con il collegio si rimanda ad unica delibera al punto 6. Sesto punto : valutazione ASL e intercultura Questo punto è inerente alle decisioni prese all’interno dei dipartimenti, strettamente e inerente al quinto punto. La DS riprende il discorso sulle problematiche delle asl, in particolare su come valutare lavori e studenti. Ripropone che la valutazione asl ricada sul docente della disciplina. Subito la prof.ssa Bonadies espone il suo dubbio riguardo la difficoltà degli studenti nel produrre una relazione, mancando uno schema e un criterio comuni. Ritiene infatti che la priorità sia dare agli studenti linee guida per la compilazione delle relazioni: nelle sue classi sono stati infatti richiesti chiarimenti su “stage e esperienze”. La prof.ssa Bonadies chiede inoltre se le relazioni delle esperienze comuni possano essere stilate per classe e non per studente. Propone infine di richiedere relazioni solo su stage e non su piccole esperienze. Il Prof. Argentino rileva che l’attività ASL costituisce un notevole aggravio di lavoro e richiede un compenso per il tutor interno in base al numero degli allievi di cui si occupa. La prof.ssa Naccache condivide la tesi che vede come correttore delle relazioni il coordinatore di classe o il tutor interno; si chiede però, qualora una relazione interessi più discipline, quale possa essere il responsabile della correzione. La DS risponde che ogni docente dovrebbe correggere la parte relativa alla propria disciplina. Subito dopo, la prof.ssa Naccache propone invece di affidare la correzione al professore la cui disciplina ha una ricaduta maggiore nella relazione e di

compilare una relazione sola per tutte le esperienze fatte. La prof.ssa Reale sottolinea che la ricaduta sulla disciplina dipende soprattutto dal tipo e dalla durata dello stage: è evidente che un’ora o un giorno difficilmente possano avere ricadute evidenti. La prof.ssa D’ Onghia (responsabile dell’orientamento) ritiene molto difficoltoso valutare gli studenti che con lei hanno lavorato agli open day, avendo assegnato agli stessi mansioni di diverso tipo e di diversa difficoltà. La prof.ssa Sala ritiene che non si possa obbligare i professori di filosofia e storia a correggere le parti generali riguardanti economia e diritto: infatti non si può valutare a scuola una competenza raggiunta in azienda, anche se le competenze acquisite dovrebbero in qualche modo sempre influire sulla condotta e sulle discipline. Ritiene che le competenze che vorremmo che i nostri studenti acquisissero debbano essere congrui alla linea e all’indirizzo di un liceo scientifico. Ciò sarebbe molto più semplice da gestire e valutare. La DS nel frattempo espone le proposte fatte sino ad ora e ricorda che le competenze generali(quindi i progetti formativi) sono state già approvate dai cdc, dai dipartimenti e inserite nei modelli standard dei progetti formativi del nostro liceo e fa un esempio di formulazione di progetto formativo che lei stessa ha redatto per libera. Il caso gli è stato posto da due studentesse che si erano viste rifiutare da parte dei docenti della loro classe il progetto perché non attinente. Invece, la DS ritiene che lo stage “Libera”, riguardando il pof e le competenze disciplinari che uno studente frequentante il liceo scientifico dovrebbe raggiungere, stabilite le competenze che avrebbero dovuto essere approfondite nel piano di lavoro, siano adeguate al liceo scientifico stesso e che possano arricchire il curriculum dello studente. Se lo stage è in linea con le linee guida del liceo scientifico, non ci sono più problemi di ricaduta e valutazione conseguente. La Ds riferisce inoltre che ha rifiutato proposte di esperienze asl che non erano attinenti con il liceo come ad esempio fare il barista o fare contabilità all’INPS. Il prof. Turuani, ricordando che la mentalità comune richiede comunque una valutazione per dare “dignità” a qualsiasi nostra azione, ritiene che le attività asl debbano avere una valutazione, proprio per essere riconosciute, credendo che anche il lavoro del barista ha una sua collocazione nella ricaduta formativa dei ragazzi. Pertanto chiede il 6 politico per la disciplina inerente l’attività asl, evitando così discussioni su correzione e valutazione. Si riporta l’intervento della prof.ssa Scalcon(assente per un lungo periodo): “Non è possibile venire a sapere il 23 maggio che compete ai professori di filosofia valutare le relazioni asl di economia e diritto, in un momento in cui si sommano gli impegni di fine anno. Inoltre ritengo sarebbe stato corretto,se ora devo valutare, aver partecipato alla fase progettuale. Ritengo sia necessario coinvolgere i consigli di classe nella programmazione dell’attività asl”. Si riporta l’intervento della prof.ssa Greco: “ Ritengo opportuno separare il tema della correzione della relazione asl, dal tema della valutazione asl. Le relazioni non

possono essere oggetto di valutazione/correzione, in quanto espressione di un’ auto-valutazione da parte degli studenti, per l’interesse e la valenza formativa delle esperienze di stage. La valutazione, se comunque deve essere fatta, ritengo sia compito del tutor. Mi auguro che in settembre, nelle prime riunioni dei consigli di classe, si possa organizzare una griglia di correzione, la specificazione delle competenze da raggiungere e una chiarezza su cosa dobbiamo valutare:la relazione? l’esperienza? la ricaduta? Solo il tutor interno potrà dare una reale e precisa valutazione di tutto ciò che è stato progettato”. Il prof. Argentino chiede se è da valutare la relazione per se stessa o per la qualità dell’esperienza. La DS rispondere che la capacità di comunicazione fa parte delle competenze richieste da tutte le discipline e è parte del progetto formativo elaborato dai cdc e dai dipartimenti in quanto competenza trasversale.. Il prof. Biagi ritiene che la scuola , selezionando gli stage e le proposte, stabilisce e valuta il valore formativo dell’esperienza , grazie al tutor interno, in modo neutro. E’ invece il tutor esterno che riferirà come l’allievo si sia impegnato, comportato ecc… Ciò permetterà di stabilire una griglia: per esempio, un giorno di presenza ad una conferenza vale 1 credito/punto; la partecipazione ad uno stage di 7 giorno varrà 2/5 crediti. Verrà fatta una relazione unica per tutta la classe. La prof.ssa Marra ritiene che la commissione attuale non sia idonea, in quanto non formata da docenti di materie di indirizzo. Altrettanto importante dovrebbe essere la conoscenza del territorio. La DS risponde che la commissione c’è ed è formata da 4 insegnanti di base assegnati all’ asl e che svolgono una attività di contatto, smistamento e comunicazione con l’utenza e gli esterni e la commissione è allargata, in quanto formata da tutti i docenti tutor e capi area(vedasi circolari e indicazioni operative e riunioni ).Infatti lei stessa si occupa dl settore editoria. Bisogna quindi non dimenticarsi delle riunioni fatte in precedenza, dove ogni consiglio di classe e il collegio poi si sono dati le direttive sul comportamento e la progettazione rispetto all’asl, alla scelta delle competenze che, ripete, devono e sono (per il ns liceo) coerenti con le linee guida del liceo scientifico. Ribadisce la prof.ssa Marra che l’inesperienza del gruppo ristretto ha fatto sì che non tutto quadrasse. Le risorse richieste per l’asl non sempre sono sufficienti per raggiungere gli obiettivi e le competenze deliberate dai vari dipartimenti. La DS, interviene e ritiene cosa grave che le competenze,relative all’asl , non siano state inserite nei piani di lavoro così come concordato a inizio anno e più volte ribadito: l’asl fa parte del curricolo. La prof.ssa Reale ritiene che la programmazione asl abbia influito, non poco, sulle ore della didattica; auspica quindi una programmazione più oculata per evitare di “perdere” troppo ore. Inizia ora uno scambio di opinioni tra i professori Reale,Di Marco e Marra tutti concordi, alla fine, nel bisogno imprescindibile di ridiscutere in sede di consiglio

di classe ogni programmazione asl, divenuta quest’anno particolarmente difficile. La DS, nel sentire tale scambio di opinioni, per rientrare in argomento, ribadendo che per l’asl non è comunque tempo perso perché fa parte del curricolo studente e che tutte le attività sono state programmate dal collegio, pone una precisa domanda , avendo fatto lei le sue proposte e non avendone ricevute dal collegio; ripropone la domanda in questi termini: “ Secondo il collegio i ragazzi devono relazionare?” e propone di deliberare in merito. Viene rilevato che il collegio non può deliberare contro una legge, ma si prende in considerazione la richiesta del collegio di un modello. La DS risponde che il modello per la relazione è già stato fatto volontariamente e gratuitamente dalla prof.ssa Quaglia e reso disponibile sul sito della scuola. Interviene la prof.ssa Gorni in riferimento ai criteri di valutazione : non bisognerebbe correggere secondo i criteri di valutazione di una materia con lezioni frontali, ma rispettare il testo prodotto dallo studente inserendolo in un percorso di tipo “portfolio di esperienze”; la valutazione verrebbe data dal consiglio di classe attraverso l’espressione di un giudizio scritto per il terzo e quarto anno, che si dovrebbe tradurre in un voto al quinto anno. La prof.ssa Greco ritiene necessaria una comunicazione costante e precisa tra i due tutor, in modo che quello interno abbia tutti gli elementi necessari per correggere la relazione. Il professor Argentino ritiene che, nello spirito della legge, all’ultimo anno, le diverse esperienze fatte e la relazione conseguente letta da tutta la commissione, possa sostituire quella che oggi chiamiamo “tesina di maturità”. Sentite le varie opinioni, la DS propone ancora di valutare gli studenti per disciplina e chiede al collegio ancora una volta di decidere sulla valutazione annuale proponendo una valutazione per disciplina e da cdc per tutto ciò che è trasversale. Per la prof.ssa Sangalli la correzione della relazione deve essere fatta dai tutor di disciplina per sottolineare ciò che è stato detto dal prof. Argentino, cioè che solo il docente che segue lo studente nel suo lungo percorso possa valutare in modo appropriato. La prof.ssa Chidichimo propone che:” ogni coordinatore di classe predisponga un fascicolo per ogni studente in cui venga raccolto tutto il materiale prodotto dallo studente stesso : ore di stage, relazione su ogni singolo stage. Alla fine del triennio, il consiglio di classe si troverà a valutare tutte le esperienze fatte per ogni singolo studente, coadiuvato dalle valutazioni dei tutor esterni e interni.” La DS apprezza molto la proposta, assimilandola alle modalità di compilazione del portfolio studente.Così,ogni docente valuterà il suo materiale e tutto il consiglio di classe deciderà, ricordando che la valutazione ricadrà all’interno di ogni disciplina; contestualmente si attribuirà la valutazione anche del 3 e 4 anno. Il prof. Argentino propone di valutare questa relazione come la tesina di maturità aggiungendo dei punti.

La prof.ssa Gorni propone non un voto, ma un giudizio sulla performance. La Ds a questo punto richiede una votazione al collegio sulla necessità di far fare ai ragazzi questa relazione: e pone alla delibera del Collegio: secondo il collegio gli studenti devono relazionare? si Delibera n° 76: Il collegio delibera per il Si ovvero i ragazzi devono relazionare secondo il modello fornito dalla Prof. Quaglia con voti Fav.81 cr.0 as.1 Il prof. Di Marco replica che questo è problema legislativo; la DS lo rassicura, in quanto il Ministero ha lasciato all’autonomia scolastica le decisioni in merito. La prof.ssa Reale introduce il problema della condotta. Subito la DS , fresca della partecipazione al corso di aggiornamento, dichiara che solo e soltanto la valutazione della condotta deve ricadere sul voto di comportamento e non le competenze acquisite in asl. Dopo un “vivace” contraddittorio fatto di chiarimenti, aggiunte e specificazioni, la DS fa votare le tre proposte emerse dalla discussione: (allegate a questo verbale). Proposta 1- proposta prof.Chidichimo(fascicolo dello studente e valutazione in cdc al 5 anno) Proposta 2- proposta della prof.ssa Greco(correzione e valutazione della relazione da parte del tutor interno con griglia di valutazione) Proposta 3- proposta del Dirigente(valutazione anno per anno e nell’ambito della disciplina, filosofia e storia correggono la parte di economia e diritto) proposta n° 1 fav.72 cr.3 ast. 10 proposta n° 2 fav. 4 cr. 66 ast. 15 proposta n° 3 fav. 1 cr. 71. Ast 13. Delibera n° 77: il collegio delibera di approvare la proposta della prof. Chidichimo con voti fav.72 cr.3 ast. 10 . Si passa ora al tema dell’Intercultura e soprattutto alle problematiche che si notano al ritorno dall’anno all’estero degli studenti e al riconoscimento di tale esperienza come attività di asl. La DS riferisce che l’Intercultura propone degli approfondimenti in aggiunta alle ore curriculari per colmare il gap dovuto all’asl. E’ pur vero però che gli studenti all’estero possono scegliere le materie di studio, contrariamente agli studenti che rimangono nell’istituto e, considerando che il liceo scientifico prevede uno studio molto teorico, spesso gli studenti al loro ritorno hanno difficoltà nel recuperare ciò che è stato perso e riprendere il ritmo di studio. Queste le ragioni che la DS ha rilevato dai vari CDC in merito alle difficoltà dell’esperienza dei ragazzi del liceo all’estero; pertanto chi andrà un anno fuori Italia dovrà prendersi cura di organizzare il proprio recupero. Pertanto, la DS, pone al collegio il seguente quesito: il collegio vuole tenere conto dell’esperienza di intercultura all’estero per le attività asl? Si Delibera n° 78: Il collegio non approva di tenere conto dell’esperienza all’estero degli studenti in Intercultura per le attività ASL con voti Fav 10 cr 64 ast 11. Il prof. Gambara, fa riferimento alla nota ministeriale relativa al favorire l’esperienza all’estero e non penalizzarla. La prof.ssa Antozzi ritiene che gestire asl con l’estero non è cosa facile. La Ds

chiede ancora al Collegio di votare in merito al seguente quesito: Il collegio è disponibile a riconoscere le ore del solo corso di business english svolto in Intercultura?si Delibera n° 79: il collegio non è disponibile a riconoscere solo e solamente il business english con voti Fav41 cr. 44 ast 0. Si passa ora a prendere in considerazione il trattamento degli studenti che ritornano da “intercultura” così come deliberato dai dipartimenti. La DS ne espone i risultati allegati al presente verbale tramite le slide che presenta al collegio. Il prof. Bovo ritiene inutile stabilire prove o criteri visto che, malgrado le insufficienze, gli studenti sono di fatto promossi. La Ds illustra nelle slide 16,17,18 le proposte dei dipartimenti e chiede al collegio, dopo un breve contraddittorio di votare in merito a: prove, interrogazioni e periodo in cui attribuire il credito scolastico relativo all’anno scolastico trascorso all’estero. Delibera n° 80: Il collegio delibera su tempi, valutazione, assegnazione crediti per “intercultura”(inteso come periodo trascorso all’estero) secondo quanto riportato nelle slide allegate 16,17,18 ovvero Scienze motorie Verifica in itinere entro il trimestre successivo al rientro Storia e filosofia Sostenere un colloquio alla fine del primo trimestre oppure alla fine del secondo pentamestre se lo studente è stato fuori un anno Lingue Nuclei fondanti delle programmazioni disciplinari allegate al pof concordare con il docente il programma da svolgere e verifica di quanto appreso all’estero considerato che la lingua inglese prevede una parte di letteratura. Scienze Verifica a ottobre sui nuclei fondanti per quelli rientrati a settembre, a fine gennaio per quelli rientrati a gennaio Matematica e fisica Contenuti fondamentali per anno successivo (contenuti dichiarati) , monitoraggio a distanza. Rientro prove integrative su contenuti essenziali,(leggere il verbale del dipartimento)prova integrativa su argomenti non svolti all’estero. Italiano e latino Come matematica e prova integrativa sulle competenze propedeutiche alla frequenza dell’anno successivo e eventualmente competenze acquisite all’estero Storia dell’arte-, dopo una discussione in collegio, colloquio orale su contenuti concordati con il docente. Tuttavia, i docenti di storia dell’arte e disegno lamentano che in genere gli studenti tornano molto impreparati nella disciplina. Il collegio approva con voti Fav 82 cr. 3 ast 0.

Settimo punto che anticipa il punto 18- ASL. Il Ds chiede al collegio di anticipare il punto 18 e il collegio approva per concludere l’argomento asl. La DS riferisce che si è confrontata con il comitato dei genitori, organo consultivo riconosciuto dal CDI, sui tempi e l’organizzazione dell’alternanza scuola lavoro. Dalla consultazione è emerso che i periodi favorevoli a svolgere le attività sono i mesi di settembre e ottobre, gennaio o febbraio( a seconda di cosa si deciderà per i recuperi), giugno e luglio e comunque mai in sovrapposizione con i corsi di recupero e con il periodo in cui si intensificano le verifiche scritte e orali. Tutto il collegio concorda che le ore di asl si svolgano nel pomeriggio e nel periodo estivo, salvo quelle attività generali organizzate dalla scuola e approvate nelle riunioni di dipartimento. La prof.ssa Guazzoni propone di focalizzare gli stage solo nel periodo estivo di due settimane. A questo punto, presi in considerazione criticità e suggerimenti, la DS ricorda che quest’anno solo 2 volte il sabato è stato dedicato all’asl al contrario di quanto emerso dai verbali dei CDC alla voce criticità e proposte. Ricordando ancora una volta che l’asl fa parte del piano di lavoro almeno per il 6% delle ore totali di disciplina. Si auspica tuttavia, nel futuro, una progettazione comune e consapevole. Si sa che questi sono anni in cui ci si deve adattare al nuovo ordinamento. I laboratori CONFAO sono partiti con difficoltà e di questo deve prendere atto ilgruppo ristretto ASL. La DS ribadisce ulteriormente che l’asl va inserita e discussa nei piani di lavoro ed è necessario che i docenti rivedano sia le metodologie didattiche e sia l’organizzazione della propria programmazione del lavoro per portarsi al passo con i nuovi ordinamenti. A questo punto il collegio si dovrebbe pronunciare ancora per alternanza se si debbano portare avanti solo i progetti comuni o se si possano accettare stage individuali. La prof.ssa Airoldi racconta dell’esperienza della sua classe terza, nella prova comune, dove una richiesta era esprimere un giudizio sull’esperienza fatta di asl. I giudizi dei ragazzi sono stati definiti “catastrofici”. La prof.ssa Naccache, facente parte del gruppo ristretto ASL, ritiene che le offerte “a pioggia” hanno creato maggiori problemi, sia per l’organizzazione degli stage e dei laboratori e sia per un’eventuale valutazione delle opportunità. La DS ammette esserci stati problemi di tipo organizzativo all’inizio dell’anno, in quanto le risorse umane disponibili ovvero il gruppo ristretto, avendo svolto da sempre il ruolo di insegnante, hanno difficoltà a cimentarsi in altre attività e quindi già da ora si inizierà a studiare una nuova organizzazione per l’as prossimo. Facendo riferimento alla circolare n°134 la DS analizza con il collegio tutte le attività svolte durante l’anno e ne spiega i vari punti. La Ds spiega che CONFAO, impresa formativa simulata, è di fatto l’unica soluzione per gli studenti del terzo anno, troppo giovani perché una azienda se ne prenda il carico, le responsabilità e rimanda alla lettura attenta della circolare. Diversi progetti non si sono potuti realizzare per diverse difficoltà sopravvenute

ed è proprio per questo che la DS raccomanda di stabilire le ore dedicate all’asl nelle prime riunioni di settembre e di includere i laboratori da svolgersi nel periodo estivo. La DS ritiene l’IFS una formazione di base, se pure semplificata, necessaria e da proseguire anche negli anni successivi perché fornisce gli elementi elementari da conoscere per immettersi sia nel mondo del lavoro e sia per scegliere la facoltà universitaria anticipando le esperienze relative alle eventuali aspettative degli studenti e delle studentesse. Si ritiene fondamentale comunque che ogni classe segua un percorso di visite e conferenze adeguato ai loro interessi. La discussione del collegio continua su orari e tempi che comunque verranno ridiscussi e ratificati nelle prossime sedute.La prof.ssa Marra ritiene che l’IFS sia da sostituire progressivamente con gli stage con aziende. L’ IFS è stata scelta solo per la mancanza di aziende con cui collaborare, ma si è rivelata, dopo due anni, non adeguata, per passare dalla teoria alla pratica, anche al quarto anno. La prof.ssa Marra pensa si debbano sfruttare le competenze specifiche di ogni docente e ogni docente può intervenire per creare nuove ore asl (nel suo caso curriculum italiano). Il prof. Argentino ritiene sempre e comunque fondamentale fare esperienze e confrontarsi con il mondo esterno. La DS ricorda che le aziende non prendono in carico studenti minorenni e si ha difficoltà a far svolgere attività a studenti di terza che non abbiano un minimo di preparazione di base. Essi non possono piombare nel bel mezzo di una azienda senza conoscerne gli elementi essenziali, vale anche per le università. Tuttavia, la Ds dichiara che i ragazzi vogliono fare anche scelte individuali. Il Dipartimento di Storia dell’Arte si dichiara contrario. La prof.ssa Naccache ritiene che le scelte individuali debbano essere accettate solo per sport, musica, teatro. La prof.ssa Valsasnini ritiene che la commissione preposta, in virtù della presenza di un tutor interno, debba accettare le scelte individuali che perverranno entro il 30 ottobre. La DS propone per il prossimo Collegio dei Docenti che la commissione asl ristretta produrrà un disegno dei progetti e un calendario di probabili programmazioni. Se sarà possibile si convocherà la commissione asl allargata. In ogni caso la partecipazione alle conferenze in orario pomeridiano non dovrà essere effettuata oltre il mese di marzo e non nel mese di dicembre. Settembre e ottobre rimarranno i mesi per la formazione di base ed entro novembre ci si occuperà della sicurezza sul lavoro che ormai verrà svolta online e quindi fruibile in qualsiasi momento. Ci sarà solo un esame in presenza. Per quanto riguarda la ricaduta sulla programmazione nel piano di lavoro la percentuale asl dovrebbe essere di circa 6%. Si confermano anche le otto ore dedicate alle visite aziendali, IFS su piattaforma a giugno e luglio, verifica e valutazione entro il 30 giugno. Per i dettagli vedasi slide 22 delle slide mostrate al collegio. Nel prossimo collegio si delibererà in merito. Vista la durata del Collegio fino a questo momento, la DS chiede se esso debba

essere rinviato a lunedì 29/05, oppure sospeso per una pausa di 5’.Con una informale votazione, il Collegio si dichiara favorevole alla seconda ipotesi, che la DS concede. Il collegio riprende i lavori Ottavo punto (che era settimo all’ordine del giorno) Calendario scolastico 2017/18. Considerato il calendario regionale, che stabilisce la data d’inizio e della fine dell’ anno scolastico rispettivamente nei giorni 12/09/2017 e 08/06/2018,dopo una serie di proposte della DS, tra le quali anticipare l’inizio al lunedì 11/09, viene proposto il seguente calendario con la distribuzione dei giorni di competenza dell’Istituto si allega calendario. Delibera n°81: Il collegio delibera di adottare il calendario a.s. 2017/2018 proposto dalla DS allegato al presente verbale con Fav 69 cr.1 ast.7 Nono punto (ex 8 punto all’odg) Inclusività ( Vedi allegato al verbale pubblicato anche sul sito web in fase di convocazione) La DS dopo essersi sincerata che tutti avessero preso visione dei documenti relativi, passa alla votazione. Delibera n° 82: il collegio delibera di adottare i modelli di inclusività allegati al presente verbale con voti Fav 64 cr.1 ast.11. Decimo punto (ex Punto 16) orientamento alle facoltà La DS invita il prof. Di Pietro, animatore digitale, a relazionare sul monitoraggio da lui eseguito circa il percorso e la facoltà che gli studenti intendono intraprendere dopo la conclusione della scuola secondaria di secondo grado. Il prof. Di Pietro illustra i risultati che riportano innanzitutto che il 70 % risulta avere le idee chiare: il 3% degli studenti andrà a lavorare ( vedere il test allegato); scelte in proporzioni equivalenti le facoltà di Ingegneria, Medicina ed Economia. Il 60% ritiene positiva la frequenza a corsi di preparazione specifica. Si chiede al collegio se è favorevole all’istituzione di corsi estivi a scuola per la preparazione ai tests di economia o medicina. Delibera n° 83: Il collegio delibera di essere favorevole alla preparazione ai tests per l’accesso alle facoltà di Economia /Medicina prediligendo Medicina prima di Economia in base alle risorse della scuola all’unanimità. Undicesimo punto (ex punto 9 )- PDM La Ds concorda con il collegio di rinviare la discussione. Dodicesimo punto (ex punto 11)- PON I progetti presentati sono pubblicati sul sito. Il Ds ricorda che sono stati approvati nelle sedute precedenti “Coding”, “Se telefonando”, “Matematica e Fisica - dal problema al modello “ e alcuni progetti Asl. La Ds ha inserito personalmente i progetti non avendo la possibilità di formare in breve tempo il personale all’uso della piattaforma, ma comunque si è consultato con la Prof. Mastroianni e chidichimo e inoltre sta riportando quanto già incluso nel pof e ptof e quanto deciso in una riunione effetuata da un gruppo di lavoro composto dai docenti:D’onghia, Airoldi, Reale, Laguardia. In particolare la Ds informa che

siccome il bando sulle competenze di base, permette di inserire per il progetto più moduli; per tale ragione ha inserito anche scatti di Scienze, il laboratorio di Scienze e il corso di lingua tedesca – base(già facenti parte del PTOF e POF). Inoltre, la DS ha potuto inserire anche Matematica e Fisica 2 e 3 così nel caso fosse approvato il progetto si amplierebbe la possibilità di fare dei laboratori di fisica e matematica. Inoltre, vista la possibilità di compilare più moduli, il DS ha inserito il coding nello studio di materie umanistiche e un progetto di educazione all’imprenditorialità con interessanti sviluppi in accordo con la CCIA ( il tutto è a pag 35 delle slide). A questo punto la DS propone alla prof.ssa Sparacio di presentare il progetto PON presentato di cittadinanza europea. Viene proposto uno stage all’estero nel periodo estivo, per 3 settimane, di un numero massimo 15 allievi in situazioni socio economiche disagiate e con particolari credenziali scolastiche. Il tutor verrebbe pagato 30 euro all’ora e deve essere un docente. La DS ricorda che a suo parere potrebbe svolgere l’attività di tutor chi collabora alla stesura del progetto, potendo così recuperare economicamente le tante ore dedicate alla fase preparatoria senza retribuzione. Sono dunque da approvare le proposte riportati alla slide 36 allegate al verbale. Si passa quindi alle delibere dei progetti. Delibera n° 84: il collegio delibera il progetto pon educazione all’imprenditorialità con voti Fav 58 cr 5 ast 12. Delibera n° 85: il collegio delibera il progetto pon competenze di base con voti Fav 64 cr 2. Ast 9 Delibera n° 86: il collegio delibera il progetto pon coding per materie umanistiche con voti Fav 52 cr. 6 ast. 17 Delibera n° 87: il collegio delibera di presentare il progetto pon orientamento formativo e riorientamento da elaborare con voti Fav 57 Cr 0 Ast 18 Delibera n° 88: il collegio delibera il progetto pon potenziamento della cittadinanza europea con voti Fav 71 cr 1 ast 3 Delibera n° 89: il collegio delibera il progetto pon competenze di cittadinanza globale con voti Fav 52 Cr 6 Ast 17 Per quanto riguarda il potenziamento di percorsi asl è già stato votato nel collegio di Giugno scorso. Va solo inserito in piattaforma dei progetti Pon. Tredicesimo punto: reclutamento docenti. La DS ricorda che da quest’anno del reclutamento dei docenti si dovrà fare carico anche il Collegio, che dovrà approvare o non le proposte della Dirigente e proporre dei parametri di scelta. La DS ha già inserito nell’organico anche alcuni professori del potenziamento(Di Pietro , Sala, Sparacio) con la speranza che le sue richieste siano accolte. Pertanto chiede al collegio di proporre esprimersi sulle proposte della DS. La Ds chiarisce che il tutto sarà propedeutico, anche quest’anno, entro il 20 Luglio, al reclutamento docenti per i posti non assegnati d’ufficio per trasferimenti. A tal proposito la DS sul reclutamento docenti propone due criteri : per titoli e per esperienze professionali. Per quanto

riguarda i titoli si richiede un Dottorato di ricerca inerente alla propria disciplina, competenza linguistica almeno a livello B2, master di 1° e 2° livello. Per quanto riguarda le esperienze professionali, verrebbero favoriti i professori che hanno titoli per svolgere una metodologia didattica Clil, come per esempio il prof. Bovo . Sempre per quanto riguarda il secondo criterio sono richieste esperienze di didattica innovativa e multimediale, anche in considerazione del corredo multimediale attualmente in dote al liceo; ultima caratteristica da scegliere è animatore digitale o referente di coordinamento per l’orientamento. Viene scelta dal collegio all’unanimità e di comune accordo con il prof.Di Pietro (diretto interessato in quanto animatore digitale)la seconda. In seguito all’esposizione del proprio parere da parte di vari professori, la discussione si chiude quando il prof. Di Pietro mette un po’ di chiarezza in una normativa che contiene incongruenze in quanto un docente del potenziamento quest’anno non potrà scegliere la sede di servizio ma altra sede si. A questo punto la DS mette in votazione quanto appena stabilito. Delibera n° 90: il collegio delibera di approvare i criteri riportati nel presente punto con voti Fav 57 cr. 0 ast. 18. Undicesimo punto:(10 del precedente ordine del giorno) progetti coerenti con rav, pdm, ptof Si sono discussi da più tempo progetti per ampliare il curriculo: musica, tedesco e potenziamento di scienze, che prevedono una variazione dell’orario curriculare al biennio. Purtroppo la DS deve rilevare, come già detto in altri Collegi, un calo delle iscrizioni per la sede di via corti. Sembrerebbe che ciò sia dovuto in primo luogo al potenziamento di un altro Liceo Scientifico che si trova sulla linea metropolitana verde prima della fermata di Lambrate. In secondo luogo voci ormai diffuse raccontano di un ambiente e di un clima poco favorevoli ad un lavoro sereno nella sede di via corti.A tal proposito, la Ds riferisce che il prof. Guastoni e la dott.ssa Crea della Gilda hanno richiesto una riunione con la Ds per discutere del problema. La DS parteciperà volentieri e si dichiara disponibile al dialogo e alla soluzione di questi eventuali problemi e incomprensioni in quanto ritiene che ora ci si debba concentrare sul miglioramento di questo liceo, sulla legalità e non sui litigi. Non è bello che all’esterno si percepisca la negatività del clima, sarebbe opportuno che i problemi di questo istituto si risolvano all’interno senza diffondere notizie che a volte ingigantiscono i problemi. Ritornando al curricolo, per quanto riguarda l’indirizzo musicale sono previste due ore in più a settimana. La prof. Colombelli ci farà avere un progetto più accurato. Delibera n° 91: Il collegio delibera di approvare il curricolo del biennio con musica a partire dal primo anno dell’anno scolastico 2017/2018 con voti Fav 66 cr 1 ast. 6.

Anche per quanto riguarda l’indirizzo di tedesco sono previste due ore in aggiunta. Delibera n° 92: Il collegio delibera di approvare il curricolo del biennio con tedesco a partire dal primo anno dell’anno scolastico 2017/2018 con voti Fav 54 cr. 11 ast. 8. Per quanto riguarda invece il potenziamento di scienze è prevista un’ ora in più dalla seconda alla quarta per lavorare maggiormente in laboratorio. Delibera n° 93: Il collegio delibera di approvare il curricolo di scienze a partire dal secondo anno dell’anno scolastico 2017/2018 con voti Fav. 66 cr. 3 Ast.4. Tutti i dettagli saranno specificati sul sito e se non vi saranno le risorse umane si chiederà un contributo alle famiglie. Il ”Progetto Cactus”, vista la partecipazione e i risultati conseguiti,viene riproposto. Delibera n°94 : Il collegio delibera di approvare All’unanimità lo sviluppo progetto cactus. Varie ed eventuali La Ds ricorda che il giorno 16 Giugno alle 12 verranno pubblicati i risultati degli scrutini di fine anno e che il giorno 16 o 17 saranno ricevuti i genitori degli allievi con giudizio sospeso o non ammessi alla classe successiva. Per i punti non discussi in questa seduta si rimanda ad altri collegi e alle relazioni dei docenti. Alle ore 18.40, esauriti gli argomenti all’O.d.G., la seduta è sciolta.

Il verbalizzante: Prof.ssa P. Dalmiglio

IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Dott.ssa Carmela De Vita)