Oggetto: Relazione annuale del Nucleo di valutazione N. o ......Nucleo di valutazione Università...

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Oggetto: Relazione annuale del Nucleo di valutazione N. o.d.g.: 04 S.A. 27/10/2015 Verbale n. 9/2015 UOR: Direzione

generale

Qualifica Nome e cognome Presenze 1 Rettore – Presidente Luigi Lacchè P 2 Direttore Dip. Scienze della formazione, dei

beni culturali e del turismo Michele Corsi P

3 Direttore Dip. Studi umanistici – lingue, mediazione, storia, lettere, filosofia

Filippo Mignini P

4 Direttore Dip. Giurisprudenza Ermanno Calzolaio P 5 Direttore Dip. Scienze politiche,

della comunicazione e delle relazioni internazionali

Francesco Adornato P

6 Direttore Dip. Economia e diritto Giulio Salerno P 7 Rappresentante professori di I fascia Massimo Montella P 8 Rappresentante professori di I fascia Patrizia Oppici P 9 Rappresentante professori di I fascia Claudia Cesari P

10 Rappresentante professori di II fascia Stefano Polenta P 11 Rappresentante professori di II fascia Paola Nicolini AG

12 Rappresentante dei ricercatori Costanza Geddes da Filicaia

P

13 Rappresentante dei ricercatori Paola Persano P 14 Rappresentante degli studenti Rebecca Marconi P 15 Rappresentante degli studenti Claudio Concas A 16 Rappresentante degli studenti Federica Mosciatti P

17 Rappresentante del personale tecnico amministrativo

Anna Cimarelli P


Andrea Dezi P


Giuseppe D’Antini P

Sono inoltre presenti il dott. Mauro Giustozzi, Direttore generale, con funzioni di segretario

verbalizzante, coadiuvato dall’avv. Giorgio Pasqualetti, Responsabile dell’Area affari generali e legali, e la prof.ssa Rosa Marisa Borraccini, Prorettore vicario.

Il Senato accademico esaminata la relazione istruttoria predisposta dall’ufficio competente con i relativi documenti; visto l’art. 13 comma 1 dello Statuto dell’Università degli Studi di Macerata; visto l’art. 1 della legge 19 ottobre 1999 n. 370; visto l’art.14 del d.lgs. n. 150/2009; visti gli artt. 12 e 14 del d.lgs. n. 19/2012, visto il documento ANVUR approvato dal Consiglio direttivo in data 9 gennaio 2013; viste le Linee guida 2015 per la Relazione annuale dei Nuclei di valutazione pubblicate il

14/04/2015; prende atto della Relazione annuale del Nucleo di valutazione allegata alla presente deliberazione.

RELAZIONE ANNUALE

2015

Documento allegato al verbale del NdV della seduta del 15/10/2015 Nucleo di Valutazione

15 ottobre 2015

I. RELAZIONE II. CONTO CONSUNTIVO 2013

Nucleo di valutazione Università degli Studi di Macerata

Relazione Annuale (D.Lgs 19/2012, art. 12 e art. 14)

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Sommario I. Valutazione del Sistema di Qualità di Ateneo ............................................................................. 3

1. Sistema di AQ ............................................................................................................................... 3

2. Qualità della formazione a livello di Ateneo ................................................................................ 6

2.1 Attrattività dell’offerta formativa ...................................................................................... 6

2.2 Sostenibilità dell’offerta formativa .................................................................................... 9

2.3 Organizzazione dei servizi di supporto allo studio .......................................................... 12

2.4 Adeguatezza della dotazione infrastrutturale e tecnologica dedicata .............................. 15

3. Qualità della formazione a livello dei CdS ................................................................................. 15

3.1 Piano di audizione ............................................................................................................ 15

4. Modalità e risultati della rilevazione dell’opinione degli studenti frequentanti e dei laureandi . 15

4.1 Obiettivi delle rilevazioni ................................................................................................ 15

4.2 Modalità di rilevazione .................................................................................................... 16

4.3 Risultati delle rilevazioni ................................................................................................. 16

4.4 Utilizzazione dei risultati ................................................................................................. 22

4.5 Punti di forza e di debolezza relativamente a modalità di rilevazione, risultati delle

rilevazioni e utilizzazione dei risultati ....................................................................................... 22

II. Valutazione della performance .................................................................................................. 24

III. Raccomandazioni e suggerimenti .............................................................................................. 25

IV. Allegati ....................................................................................................................................... 26

1. Allegato A: Questionario mobilità internazionale degli studenti ............................................... 26

2. Allegato B: Questionario attività stage e tirocini degli studenti e dei laureati ........................... 35

3. Allegato C: Dotazione di personale docente e tecnico amministrativo ed assegnisti di ricerca al

31.12.2014 ....................................................................................................................................... 38

4. Allegato D: Incassi e pagamenti per attività di ricerca scientifica dei Dipartimenti, Istituti e

Centri dell’Ateneo (Esercizio 2014) ................................................................................................ 39

5. Allegato E: .................................................................................................................................. 40

5.1. Tabella 1 "Composizione degli organi di AQ di ateneo" ................................................ 40

5.2. Tabella 3 "Dati sui servizi di supporto di ateneo" ........................................................... 42



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I. Valutazione del Sistema di Qualità di Ateneo

1. Sistema di AQ

Diffusione della cultura della qualità L’Università di Macerata si è impegnata molto per sviluppare e diffondere la cultura della qualità a tutti i livelli dell’organizzazione al fine di migliorare l’efficacia e l’efficienza dei servizi erogati. Nell’ambito di tale politica il Nucleo di Valutazione (NdV) segnala come punto di eccellenza la presenza di un’intera sezione dedicata alla qualità ben individuabile nel sito web istituzionale che raccoglie tutte le informazioni relative al sistema di assicurazione della qualità in un’ottica di totale trasparenza documentale. Degna di nota anche l’intensa attività svolta dal Presidio di Qualità dell'Ateneo (PQA) nell’ottica della maggior diffusione della cultura della qualità. In particolare, in vista delle visite ispettive della Commissione degli Esperti della Valutazione (CEV) nominata dall'ANVUR, il PQA ha intensificato i propri incontri, collaborando in particolare con l’Area Didattica, l’Area Ricerca e il Consiglio degli Studenti. Nello specifico, nel corso del primo semestre 2015, il Presidio:

ha svolto audit interni nei corsi di studio autocandidati e selezionati dall’ANVUR per le visite ispettive (9 cds);

ha partecipato attraverso i propri componenti ad almeno un Consiglio di Dipartimento per ogni struttura didattica dell’Ateneo;

ha partecipato attraverso i propri componenti, coadiuvando i rappresentanti degli studenti, ad incontri in aula durante le lezioni;

ha partecipato attivamente ai Consigli degli Studenti dove erano previsti all’odg punti inerenti la diffusione della cultura della qualità;

ha predisposto e messo a disposizione di tutti i soggetti coinvolti documentazione specifica al fine di presentare il sistema di gestione dell’assicurazione della qualità dell’Ateneo.

Prova di una attenzione alla cultura della qualità e di un entusiasmo nella sua promozione, è la decisione che ha portato l’ateneo a candidarsi e a ricevere in data 13 aprile 2015 la visita da parte della CEV per l’accendimento della sede e dei corsi di studio. Peraltro nella scelta dei corsi di studio da sottoporre a valutazione si rileva come l’Ateneo abbia provveduto a candidare corsi appartenenti ad aree disciplinari dove la cultura della qualità ha minore tradizione. Questa scelta è da intendersi come volontà dell’Ateneo a lavorare in modo fattivo e non cerimoniale sull’organizzazione della didattica e nella promozione della qualità.

Trasparenza delle politiche e degli obiettivi Il sito web istituzionale dell’Ateneo è stato organizzato in modo funzionale a garantire la massima trasparenza delle informazioni e dei documenti inerenti l’intero sistema di gestione della qualità. Le politiche della qualità sono riportate nella home della sezione dedicata ma rimandando agli obiettivi del Piano strategico di Ateneo 2013/2018. Pur essendo presente la documentazione inerente le politiche di qualità, permangono spazi per rafforzare le azioni di incentivazione per la diffusione della stessa.

Chiarezza nella distribuzione dei ruoli e responsabilità nel sistema di AQ Il NdV rileva che l’Ateneo ha specificato bene e con chiarezza la distribuzione dei ruoli e responsabilità nel sistema AQ. Nelle sedute del Senato Accademico del 15/04/2014 e del 27/01/2015 sono stati approvati, infatti, la documentazione interna per garantire l’Assicurazione della qualità della Formazione, e le linee di indirizzo per la l’Assicurazione della qualità della Ricerca scientifica. Dalle suddette deliberazioni discendono due documenti specifici che riepilogano e racchiudono dettagliatamente gli attori coinvolti e le funzioni ad essi attribuiti nell’ambito di applicazione menzionato. Tali documenti sono regolarmente pubblicati e reperibili nel sito web di Ateneo, sotto la sezione Qualità.



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Il Nucleo sottolinea come durante il 2015 si sia consolidata una collaborazione intensa e sinergica tra il Presidio della qualità e il Nucleo di Valutazione.

Presenza e qualità della formazione per l’AQ per docenti, PTA e studenti coinvolti nei processi Il NdV valuta positivamente le attività di formazione per l’AQ organizzate dall’Ateneo per docenti, PTA e studenti coinvolti nei processi. Nel corso del biennio 2013/14 e in vista delle visite ispettive delle CEV del 2015, il Presidio della Qualità ha regolarmente offerto supporto e formazione ai soggetti coinvolti nell’AQ della formazione; nello specifico sono stati organizzati i seguenti incontri:

4 novembre 2013: corso di formazione dedicato alle Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti;

16 luglio 2014: incontro di formazione con i Responsabili per l’Assicurazione della Qualità nei Dipartimenti (personale docente e TA) sul nuovo sistema di AQ di Ateneo, e sui ruoli e competenze ad essi attribuiti;

23 settembre 2014: Tavolo di coordinamento della didattica dove sono stati discussi con tutti i soggetti interessati nell’AQ della formazione i compiti e le funzioni a loro attribuiti nel processo;

16 dicembre 2014: formazione al personale docente e TA sulle procedure di accreditamento dei CdS;

19 febbraio 2015: incontro di formazione sulla procedura di AQ di Ateneo con tutti i Rappresentanti degli studenti nei consigli di corso di studio, di dipartimento, nonché con il Consiglio degli studenti.

Nel mese di marzo: il Presidente del PQA partecipa a tutti i Consigli di dipartimento al fine di promuovere e diffondere la cultura della qualità.

24 marzo 2015: formazione sull’AQ della Ricerca scientifica con i delegati dei dipartimenti e il personale TA dedicato alla Ricerca Scientifica.

Nei mesi di marzo e aprile: audit interni ai corsi di studio selezionati per la visita ispettiva della CEV, condotto dal Responsabile dell’Ufficio pianificazione, innovazione e controllo di gestione, coadiuvato da un consulente esterno.

Adeguatezza della operatività complessiva delle strutture (con riferimento alla dimensione e alla specializzazione dell’ateneo, alla rilevazione di criticità specifiche, alla data di istituzione del PQ, ai criteri di composizione degli organi e alla loro coerenza con quanto stabilito dallo statuto etc.) Il Sistema di AQ dell’Ateneo maceratese, grazie alla piccola dimensione, è caratterizzato da una struttura gerarchica, dove al vertice è previsto il PQA (costituito nel febbraio 2013) che gestisce e coordina l’intero sistema, coadiuvato dai singoli Responsabili di Assicurazione della Qualità (RAQ) presenti nei dipartimenti. Il PQA è un organo collegiale composto da docenti con elevata esperienza nei processi di AQ e privi di ulteriori incarichi e/o deleghe nell’ambito della didattica, della ricerca scientifica e della governance dell’Ateneo, al fine di garantire la massima libertà decisionale ed evitare conflitti di interesse. Nel PQA è prevista anche la presenza di un rappresentante degli studenti e la partecipazione dei responsabili TA delle aree di volta in volta interessate (Area Ricerca e internazionalizzazione, Area per la Didattica, Area risorse umane e il responsabile dell'ufficio di supporto). Gli stessi criteri utilizzati per la nomina dei componenti del PQA sono stati impiegati per la designazione dei RAQ nelle strutture periferiche. Il NdV ritiene che tale impostazione sia adeguata alle caratteristiche dimensionali dell’Ateneo, tuttavia auspica un più costante coinvolgimento dei RAQ nelle decisioni assunte al fine di condividerle al meglio. Il NdV, infatti ritiene in particolare che, mentre a livello di ateneo le pratiche di AQ siano sviluppate in modo pieno e consapevole, a livello dei singoli corsi di studio rimangano dei margini di miglioramento. Quale punto di debolezza evidente e importante, il NdV ritiene di reiterare nuovamente quanto espresso lo scorso anno, riguardo la sovrapposizione di ruoli che assume l'Ufficio Pianificazione, innovazione e controllo di gestione che, essendo di supporto sia al PQA che al NdV, non consente di svolgere con piena efficienza ed efficacia le attività connesse agli adempimenti sia del PQA che del NdV, con il rischio di creare ritardi e imprecisioni nella catena delle delibere delle applicazioni, poiché, spesso, si trova con scadenze da rispettare sovrapposte per i due organi. A questo proposito il Nucleo di valutazione raccomanda di prendere in esame il rafforzamento dell’ufficio.



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Frequenza e qualità delle interazioni tra PQ, CPds, Consigli di Corso di studio e Consigli di Dipartimento Il NdV constata con estremo favore la presenza di un minuzioso controllo da parte del PQA, seppur formale, dei documenti prodotti dai singoli CdS, col fine di fornire un’impostazione coordinata degli stessi ed una uniformità di stile. Il PQA, nell’adempiere alla supervisione dell’attività di Riesame e dell’attività di redazione delle schede SUA-CdS, verificandone la corretta compilazione, interagisce costantemente con i Consigli di Dipartimento inviando loro rilievi e osservazioni rispetto ai quali sono invitati ad adeguarsi, in concomitanza con le scadenze fissate dal Ministero. Diversa risulta l’interazione con le CPds, rispetto alla quale, anche a causa di una mancanza di chiarezza sulle procedure ANVUR, il PQA si limita a curare i flussi comunicativi tra le CPds e il NdV. Il NdV auspica che per il futuro l’Ateneo si impegni a rendere più efficace il ruolo svolto dalle CPds anche attraverso un miglioramento dei flussi comunicativi con gli altri organi coinvolti nel sistema di qualità.

Frequenza e qualità delle interazioni tra NdV, PQ e organi di governo Il NdV avendo riscontrato una certa criticità in riferimento ai flussi informativi tra PQA e NdV, in parte dovuta al fatto che ancora oggi non sono ben definite alcune procedure che vedono coinvolti tali organi, ha in accordo con il PQA, stabilito precise azioni da intraprendere, quali:

riunioni congiunte sui temi di AQ;

adozione di un set comune di indicatori per monitorare l’andamento della didattica in generale e in relazione ai singoli corsi di studio;

condivisione di metodologie e procedure per la promozione nell’Ateneo della politica della qualità;

adozione di iniziative comuni al fine di migliorare la partecipazione degli studenti ai processi di AQ. Alcune di tali azioni sono state già attivate nel primo semestre 2015, tra cui: partecipazione del Presidente del PQA alle riunioni del NdV del 12 marzo 2015 e del 21 maggio 2015, condivisione con il PQA del campione di Cds oggetto di audit nel 2015/2016 (vedi sezione III della presente relazione), partecipazione di un rappresentante del NdV alla riunione organizzata in data 24 giugno dal PQA con il Consiglio degli studenti, programmazione di una iniziativa pubblica per la presentazione congiunta (PQA/NdV) dei risultati della valutazione della didattica. Circa le interazioni tra il PQA e gli organi di governo, il NdV rileva con favore la relazione che annualmente il PQA presenta al Senato accademico sullo stato del sistema AQ di Ateneo, sull’esito delle azioni correttive intraprese a livello centrale, nonché sulle azioni che saranno messe in campo al fine del miglioramento continuo.

Effettiva partecipazione degli studenti Il NdV rileva una generale perdita di interesse degli studenti nei momenti di confronto istituzionale, tuttavia guarda con favore allo sforzo fatto dal PQA nel tentativo di coinvolgere i Rappresentanti degli studenti, e attraverso essi di raggiungere l’intera platea studentesca, sul sistema di AQ dell’Ateneo e sulla diffusione della cultura della qualità.

Efficacia e tempestività delle segnalazioni da parte delle CPds Rispetto all’efficacia delle segnalazioni risultanti dalle relazioni delle CPds, ed alla conseguente discussione delle stesse in sede di Riesame dei Corsi di studio, si rileva una criticità importante a causa dell’iniziale incompatibilità delle scadenze ministeriali e delle numerose proroghe delle stesse caratterizzanti gli ultimi anni. Tali discordanze non hanno sempre permesso l’effettiva presa d’atto delle segnalazione delle CPds, inficiandone l’efficacia. Il NdV, alla luce degli ultimi chiarimenti dell’ANVUR, suggerisce al PQA di provvedere al più presto alla modifica dello scadenzario interno l’Ateneo che costituisce parte della documentazione di AQ.



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Effettiva considerazione dei rilievi delle CPds da parte dei Consigli di Corso di studio (o strutture equivalenti), dei Consigli di Dipartimento o di Facoltà/ Scuola (dove istituiti) e del PQ Analizzando i verbali delle CPds, il NdV rileva che raramente emerge un’analisi critica dell’offerta formativa e la maggior parte delle relazioni si limita ad una panoramica delle principali caratteristiche del CdS in oggetto. Inoltre, quasi mai emerge il contributo degli studenti coinvolti nelle CPds. Pur ritenendo che le criticità rilevate sulle attività delle CPds dell’Ateneo di Macerata sono ben note e diffuse anche in molti altri atenei italiani, il NdV auspica che il PQA, i Dipartimenti e l’Ateneo nel suo complesso si impegnino nell’immediato futuro per migliorare l’efficienza delle Cpds.

Presa in carico efficace e documentata dei rilievi del PQ da parte degli organi di governo Essendo il 2014 il primo anno in cui il PQA ha relazionato agli organi di governo, il NdV non è in grado di verificare l’effettiva presa in carico dei rilievi avanzati. Ad ogni modo, il NdV, nell'adunanza del 12/03/2015 ha definito il proprio ruolo come controllore di secondo livello del funzionamento del sistema di AQ e, pertanto, si impegnerà a svolgere tale compito prestando attenzione a coinvolgere, rafforzare e stimolare le funzione del PQA senza rinunciare ad esprimere analisi, anche di merito, sul funzionamento della didattica e della ricerca e sul livello qualitativo di tali attività. In tal senso, sarà cura del NdV dar luogo ad un’attività di monitoraggio e valutazione sia sull’operato del PQA che rispetto agli eventuali piani d’intervento messi in campo dagli organi di governo a seguito di specifici rilievi ricevuti.

Presenza e qualità dei relativi piani di azione e attivazione di un’attività di monitoraggio e valutazione sui piani d’azione precedenti e relativi usi da parte degli organi di governo L’attuazione delle azioni correttive richieste o suggerite a seguito della visita di accreditamento condotta dalla CEV, nella settimana tra il 13 e il 17 aprile 2015, rappresenterà l’occasione di valutare la capacità degli organi di mettere in atto piani di azione.

2. Qualità della formazione a livello di Ateneo

2.1 Attrattività dell’offerta formativa

Andamento generale delle immatricolazioni L’Ateneo di Macerata ha registrato un rilevante incremento delle immatricolazioni nell’a.a. 2014/2015 (+24,04%) dopo un biennio con un trend quasi costante.

Tab. 2.1 – Andamento immatricolati/iscritti/laureati

Studenti 2012/13 2013/14 2014/15 Var. %

13/14 su 12/13

Var. % 14/15 su

13/14

Immatricolati 1.490 1.406 1.744 -5,64 24,04

Iscritti 10.805 10.099 9.757 -6,53 -3,39

Iscritti in corso 5.147 5.257 4.440 2,14 -15,54

Laureati(*) 1.843 1.843 1.677 0,00 -9,01

Fonte: http://mia.unimc.it

(*)

I laureati sono calcolati per anno solare per cui i dati si riferiscono agli anni 2012, 2013, 2014

L’incremento ha riguardato i corsi di laurea afferenti a tutti i dipartimenti ma in particolare il Dipartimento di scienze politiche, delle relazioni internazionali e della comunicazione ed il Dipartimento di Studi Umanistici.

http://mia.unimc.it/



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Tab. 2.2 – Andamento immatricolazioni per dipartimento

Dipartimento 2012/13 2013/14 2014/15 Var. % 13/14 su 12/13

Var. % 14/15 su 13/14

DED 148 117 134 -20,95 14,53

GIU 361 280 304 -22,44 8,57

SFBCT 305 352 396 15,41 12,50

SPOCRI 161 126 175 -21,74 38,89

STUM 515 531 735 3,11 38,42

ATENEO 1.490 1.406 1.744 -5,64 24,04

Bacino di provenienza degli iscritti al primo anno (adeguatezza rispetto agli obiettivi) Il principale bacino d’utenza dell’Ateneo è quello regionale con una quota costante del 76%. L’Ateneo, però, risulta avere anche una buona capacità di attrazione nelle regioni limitrofe (Abruzzo, Umbria, Toscana, Emilia Romagna). Tab. 2.3 – Provenienza iscritti al primo anno

Regioni 2013/14 2014/15 Var. % 14/15 su 13/14

Abruzzo 167 220 31,74

Basilicata 17 18 5,88

Calabria 12 13 8,33

Campania 25 36 44,00

Emilia-Romagna 25 26 4,00

Friuli V.G. 5 1 -80,00

Lazio 43 52 20,93

Liguria 2 2 0,00

Lombardia 16 15 -6,25

Marche 2015 2288 13,55

Molise 20 24 20,00

Piemonte 9 8 -11,11

Puglia 150 187 24,67

Sardegna 4 5 25,00

Sicilia 27 50 85,19

Toscana 9 9 0,00

Trentino A.A. 4 2 -50,00

Umbria 47 54 14,89

Valle d'Aosta 1 1 0,00

Veneto 17 18 5,88

Totale 2615 3029 15,83

L’andamento è in linea con gli obiettivi principali dell’Ateneo che prevedono un mantenimento/ consolidamento dei maggiori bacini di utenza attuali cercando, con opportune strategie di intervento, di guadagnare qualche punto percentuale per quelle regioni non riferibili alla fascia Adriatica. Il NdV ritiene particolarmente interessante la presenza crescente di studenti provenienti da tutti i continenti.



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Tab. 2.4 – Provenienza geografica mondiale

CONTINENTE 2013/14 2014/15 Var. % 14/15 su 13/14

EUROPA(*) 98 113 15,31

UE 37 45 21,62

Extra UE 61 68 11,48

ASIA 25 20 -20,00

AFRICA 4 19 375,00

AMERICA LATINA 7 15 114,29

totale 134 167 24,63 (*)

Europa geografica, compresa la Russia

Tasso di re-iscrizione tra il primo e secondo anno (MIA), Tasso di abbandono anni successivi al primo, durata degli studi. Il NdV giudica positivamente lo sforzo dell’Ateneo per ridurre gli abbandoni (tra le numerose iniziative si segnala il progetto “I care” rivolto agli studenti dei corsi di laurea Magistrale) che, in tre anni, sono diminuiti di cinque punti percentuali). Resta ancora bassa la percentuale di studenti attivi, cioè coloro che riescono a conseguire almeno 39 CFU durante il primo anno. Tab. 2.5 – Tasso di re-iscrizione

Prosecuzione stabile(*) al 2° anno (%) % con CFU>39

2011/2012 75,16 56,96

2012/2013 77,40 54,62

2013/2014 79,99 59,01 (*) Il valore indica la percentuale degli iscritti al I anno che si iscrive al II anno dello stesso corso di studi. Nel conteggio sono esclusi gli studenti part-time

Tab. 2.6 – Durata media degli studi espressa in anni, mesi

Tipologia del corso Normativa 2012 2013 2014 Laurea (Scienze Formazione Primaria)

Ante Riforma

3,4 4,0 4,6

Laurea Triennale DM270 3,6 3,9 4,0

Laurea Triennale DM509 6,2

Laurea Magistrale DM270 2,7 2,8 2,9

Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni DM270 5,8 6,0 6,2

Tale situazione preannuncia una alta percentuale di studenti fuori corso e una durata media del corso di studi superiore alla durata legale. Quest’ultimo dato, negli ultimi tre anni, risulta stabile attestandosi sui 4 anni per i corsi di laurea triennali e 3 anni per quelli magistrali. Il NdV raccomanda molta attenzione per il monitoraggio della regolarità degli studenti e l’avvio di iniziative per il suo miglioramento. In particolare il Nucleo attende gli esiti del progetto “I care” che prevede, tra le diverse attività anche la campagna promozionale “Non andare fuori credito”, finalizzata appunto alla riduzione degli studenti fuori corso.



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Elementi distintivi dell’offerta formativa rispetto al contesto di riferimento (regionale, nazionale o internazionale) e punti di forza. Il Nucleo rileva con estremo piacere lo sforzo che, un Ateneo fortemente focalizzato negli ambiti delle scienze umane e delle scienze sociali, compie verso il consolidamento e lo sviluppo della propria vocazione, rendendolo dinamico e dotandolo di una visione moderna: “L’Umanesimo che innova”. Seppure di grande tradizione, quindi, l’Università di Macerata riesce a proiettarsi nel futuro con un approccio moderno e internazionale coniugando appieno un’attività di ricerca di elevato livello e didattica di qualità.

2.2 Sostenibilità dell’offerta formativa

L’indicatore DID (limite di ore di didattica massima assistita erogata, stabilito dal DM 1059/2013) e eventuali motivi di superamento in relazione ai risultati di apprendimento attesi (ad esempio esercitazioni pratiche in piccoli gruppi, frazionamento di classi numerose per le lezioni frontali, duplicazioni di lezioni in orari serali o comunque adatti a lavoratori studenti) Nell’a.a. 2013/14, a fronte di un DID complessivo di 35.334 ore, sono state effettivamente svolte 33.901, nello specifico:

PO/PA a tempo pieno – ammontare teorico 17.640; ore effettivamente svolte 16.951;

PO/PA a tempo definito – ammontare teorico 1.200; ore effettivamente svolte 1.609;

Ricercatori Universitari – ammontare teorico 8.340; ore effettivamente svolte 9.710;

Docenti a contratto – ammontare teorico massimo 8.154; ore effettivamente svolte 5.721. Fonte: SUA-CdS

Il superamento del monte ore teorico relativo ai PO/PA a tempo definito e ai ricercatori è stato compensato da una riduzione del numero di ore erogate con docenti a contratto (5721 contro le 8154 teoriche). Infatti il rapporto tra il monte ore effettivamente svolto e quello teorico è pari al 95,94%. Nello specifico il rapporto tra ammontare teorico e ammontare effettivo è pari al 96% per i PO/PA a tempo pieno, al 134% per i PO/PA a tempo definito, al 116% per i ricercatori universitari ed appena al 70% per quello dei docenti a contratto.

Presenza e qualità di attività didattiche integrative (esercitazioni, laboratori etc.) in relazione ai risultati di apprendimento attesi Le attività didattiche integrative non sono numerose vista la connotazione umanistica dell’Ateneo. Tuttavia, per quelle erogate, si rileva una buona soddisfazione da parte degli studenti riguardo alla loro utilità. Dai risultati della valutazione della didattica per l’a.a. 2013/2014 risulta, infatti un giudizio medio di Ateneo pari a 7,7 (in una scala 1-10) e, a livello di Dipartimento, mai inferiore al 7. La quota degli studenti decisamente insoddisfatti è piuttosto trascurabile.

Rapporto studenti-docenti, anche con riferimento allo svolgimento sistematico delle attività di ricevimento studenti e alla supervisione individualizzata delle tesi di laurea Il NdV rileva favorevolmente la qualità della interazione tra studenti e docenti che emerge dai risultati della valutazione della didattica per l’a.a. 2013/2014. Il giudizio medio relativo alla reperibilità dei docenti per chiarimenti e spiegazioni e quello relativo all’interesse stimolato dai docenti è molto elevato sia a livello di Ateneo che a livello di Dipartimenti. Al momento il NdV non dispone di dati/indicatori utili per monitorare la supervisione delle tesi di laurea.



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Tab. 2.7 – Estratto valutazione didattica a.a. 2013/2014

Previsioni di pensionamento nei successivi 3-5 anni e analisi di possibili future criticità nel mantenimento delle soglie minime previste dalle norme sull’accreditamento, anche con specifico riferimento all’utilizzo di figure diverse dal personale strutturato nell’ateneo Relativamente all’utilizzo di figure diverse dal personale strutturato nell’Ateneo, si segnala che l’Ateneo, al momento, ha deciso di non ricorrere a tali figure. Come si può evincere dalla Tab. 2.8, le previsioni di pensionamento per i prossimi 3 anni non destano preoccupazioni per la sostenibilità didattica a livello di Ateneo (202 docenti necessari a fronte di 239 docenti attuali con un totale di 7 pensionamenti nei prossimi 3 anni). Tali valutazioni si riferiscono solo all’aspetto quantitativo della sostenibilità didattica. Il NdV raccomanda all’Ateneo e ai singoli Cds di monitorare anche la sostenibilità rispetto alla presenza di docenti in settori di base/caratterizzanti e ai docenti di riferimento.



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Tab. 2.8 – Sostenibilità CdS nei prossimi 3 anni

Docenti in pensione nel:

CDS n.ro docenti necessari per sostenere l’attuale

offerta formativa

n.ro docenti attuali

2015 2016 2017

L-5 9 9 0 0 0

L-10 9 9 0 0 0

L-11 9 9 0 0 0

L-12 6 8 0 0 0

L-14 9 13 0 1 0

L-18 9 12 0 0 0

L-19 9 9 0 0 0

L-20 9 11 0 0 0

L-36 9 10 0 0 0

L-39 6 6 0 0 0

LMG/01 15 19 0 1 0

LM-19 4 6 0 0 0

LM-37 6 8 0 0 0

LM-38 6 6 0 1 0

LM-49 6 6 0 0 0

LM-52 6 8 0 0 0

LM-62 6 9 0 0 0

LM-63 6 9 0 0 1

LM-77_CDA 6 8 0 0 0,5

LM-77_MIF 6 7,5 0 0 1

LM-78 6 7 0 1 0

LM-84 6 8 1 0 0

LM-85 6 8 0 0 0

LM-87 4 4 0 0 0

LM-89 6 10 0 0 0

LM-85bis 10 10 0 0 0

L1&L15 7 10 0 0 0

LM-14&LM-15

6 7 0 0 0

Totale 202 239 1 4 2

Eventuali criticità nel mantenimento delle soglie minime di personale docente previste dalle norme sull’accreditamento Al livello di Cds, una criticità si potrà verificare per il pensionamento di un professore associato del Corso di laurea della classe LM-38, a partire dall’a.a. 2016/2017. Il NdV raccomanda già da ora la massima attenzione nell’individuazione di un ulteriore docente di riferimento, provvedendo, se necessario, a cambi di afferenza. Ulteriori criticità si potrebbe avere nel 2018 quando andranno in pensione docenti di riferimento dei CdS L-10, L-11, LM-49 appartenenti a SSD di base e caratterizzanti.



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2.3 Organizzazione dei servizi di supporto allo studio

Il NdV di valutazione programmerà nel mese di ottobre, un calendario di attività finalizzate al monitoraggio dei servizi di supporto allo studio prevedendo audizioni con i funzionari responsabili dei singoli servizi. Nella presente relazione, la valutazione del NdV è limitata ai punti per i quali sono già stati rilevati dati utili per una valutazione.

Adeguatezza dei servizi di segreteria dedicati agli studenti per quantità e qualità rispetto alla domanda effettiva (rapporto tecnici amministrativi-studenti, rapporto tecnici amministrativi docenti) I pareri espressi dai laureandi sui servizi di segreteria studenti e rilevati attraverso l’indagine Almalaurea consentono al NdV di esprimersi sugli aspetti soggettivi del fenomeno. Per il momento non sono disponibili indicatori oggettivi relativi, ad esempio, al rapporto tecnici amministrativi-studenti, rapporto tecnici amministrativi docenti. Tab. 2.9 – Giudizi espressi dai laureandi sui servizi di segreteria studenti – anno 2014

I risultati relativi all’anno 2014 confermano il giudizio più che sufficiente dell’anno 2013, con valutazioni medie particolarmente soddisfacenti relativamente ai servizi on line e alle informazioni fornite dal sito web. Il Dipartimento di Studi Umanistici è quello che registra le valutazioni medie più basse anche se sempre prossime o superiori alla sufficienza. Sicuramente la principale motivazione del fenomeno è da ascriversi all’elevato numero di studenti iscritti ai corsi di laurea afferenti a tale dipartimento.

Presenza e qualità di servizi di orientamento e assistenza in ingresso Diverse sono le iniziative promosse dall’Ateneo e dai Dipartimenti per l’orientamento e l’assistenza in ingresso tra cui si possono annoverare gli Open Day organizzati nel periodo estivo, gli interventi di orientamento nelle scuole secondarie superiori, soprattutto delle regioni Marche e Abruzzo, il Salone di orientamento organizzato annualmente in Ateneo, e la partecipazione ai saloni di orientamento nazionali. Il NdV rileva positivamente l’iniziativa intrapresa dall’Ateneo per monitorare l’efficacia del servizio orientamento e realizzata attraverso la somministrazione di un questionario on line alle matricole dei corsi di laurea triennali e del Corso di Laurea a ciclo unico quinquennale. Il questionario è stato sottoposto gli studenti durante la procedura informatizzata di immatricolazione all’a.a. 2014/2015. Il questionario ha la finalità di comprendere quali variabili hanno giocato un ruolo importante nella scelta dell'Università di Macerata e, in particolare, di ricevere feedback sulle iniziative di orientamento in ingresso



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promosse dall'Ufficio Orientamento dell'Ateneo. A tale proposito è stata inserita un’apposita domanda sul giudizio complessivo del servizio orientamento di cui hanno usufruito le matricole i cui risultati sono molto incoraggianti. Se si considerano, a livello di Ateneo, le percentuali sommate degli “Abbastanza soddisfatti” con i “Molto soddisfatti”, si raggiunge una percentuale di studenti pari al 92,2% che reputano quindi il servizio di orientamento di cui hanno usufruito in maniera più che positiva. Tab. 2.10 – Giudizio complessivo sul servizio di orientamento usufruito (matricole – a.a. 2014/2015)

Dipartimenti / CdS

Per niente soddisfatto

Poco soddisfatto

Abbastanza soddisfatto

Molto soddisfatto

Totale

DED % riga 2,7% 8,0% 72,0% 17,3% 100,0%

DG % riga ,6% 7,5% 69,4% 22,5% 100,0%

SFBCT % riga 0,0% 4,6% 70,8% 24,6% 100,0%

SPOCRI % riga 1,2% 6,1% 65,9% 26,8% 100,0%

STUM % riga ,8% 8,1% 70,4% 20,7% 100,0%

ATENEO % riga ,8% 7,0% 70,0% 22,2% 100,0%

Presenza e qualità di servizi di orientamento e assistenza in itinere Le Attività di orientamento in itinere vengono messe in campo dall'Ufficio orientamento e diritto allo studio (Area per la Didattica, l'Orientamento e i Servizi agli Studenti) in collaborazione con i singoli Dipartimenti e con il coinvolgimento di tutti gli studenti dell'Ateneo. Il NdV apprezza lo sforzo dell’Ateneo finalizzato a definire un piano delle azioni da realizzare nel 2015. In particolare, verranno sviluppate specifiche azioni di tutorato in itinere connesse al progetto “I care”, finalizzate al monitoraggio delle carriere e alla verifica dei CFU acquisiti, per contenere gli esiti di fuori corso o abbandoni. Nel primo anno saranno monitorate le carriere delle matricole per prevenire ritardi e dispersioni. Inoltre sono messe in campo iniziative di orientamento specifiche in itinere all'interno di contenitori generali di Ateneo per lo sviluppo di soft skills. Non sono attive rilevazioni sulla qualità dei servizi offerti. Il NdV invita l’Ateneo a programmare iniziative per la misurazione della qualità di servizi di orientamento e assistenza in itinere. Il NdV si riserva di valutare l’anno prossimo l’efficacia delle azioni intraprese.

Presenza e qualità di servizi di assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all’esterno e per la mobilità internazionale L’Area per la Didattica, l'Orientamento e i Servizi agli Studenti (ADOSS) si occupa della procedura amministrativa dei tirocini curriculari ed extracurriculari, nazionali ed internazionali, attivati dall'Ateneo. L'ufficio stage e placement (ADOSS) organizza durante l'anno appuntamenti tenuti da una psicologa rivolti agli studenti e ai laureati per aiutarli ad affrontare il mondo del lavoro in maniera consapevole ed efficace. All'interno di tali appuntamenti sono previsti anche dei seminari di informazione e preparazione per coloro che devono iniziare l'attività di tirocinio. Sia per i tirocini curriculari che per quelli extracurriculari, viene chiesto di compilare appositi questionari per verificare e risolvere criticità incontrate durante lo svolgimento degli stessi tirocini. Per quanto riguarda i tirocini extracurriculari, oltre ai questionari di cui sopra, viene richiesta al tutor aziendale la compilazione di un documento in cui sono descritte e individuate in maniera univoca le competenze sviluppate dal tirocinante e la figura professionale ricoperta all'interno del tirocinio. Tale documento attesta il percorso di apprendimento maturato dal tirocinante e supporta il laureato ad attestare le competenze e le conoscenze acquisite. L'ufficio stage e placement, nell'effettuare tale attività, si avvale di una banca dati dove vengono di volta in volta inserite le nuove convenzioni con enti e aziende e i progetti formativi dei tirocinanti. Inoltre al fine di agevolare la procedura amministrativa, è in atto l'informatizzazione della procedura stessa in collaborazione con Kion.



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Circa i tirocini extracurriculari, si rileva un’ampia soddisfazione rispetto alle aspettative, sia per quanto riguarda le valutazioni dei tutor aziendali che per i tirocinanti; infatti si evidenzia che (accorpando i giudizi “buono” e “ottimo”), l’88,10% dei tutor aziendali e l’82,98% dei tirocinanti si ritengono pienamente soddisfatti (Indagine a cura cdell'Area Didattica, Orientamento e Servizi agli Studenti - ADOSS). La mobilità internazionale viene gestita dall'Ufficio Rapporti Internazionali (Area Ricerca e Rapporti internazionali- ARI) che rappresenta il punto di riferimento degli studenti che intendono fare un'esperienza di studio o di tirocinio all'estero. L'Ufficio cura le relazioni con gli atenei stranieri e i progetti di cooperazione internazionale, sia per mobilità di uno o due semestri in scambio temporaneo (per gli studenti che poi convalideranno il proprio percorso formativo presso l'Università di Macerata), sia per il conseguimento di titoli congiunti (per gli studenti che otterranno un titolo legalmente valido in tutti gli Stati degli atenei partner). A tal fine, l'Ufficio Rapporti Internazionali gestisce il Programma Europeo Erasmus+ per Studio e per Tirocinio (ex LLP Erasmus) e diversi programmi di scambio basati su accordi bilaterali con Atenei partner anche extra-europei. In particolare per Erasmus+ Mobilità per Studio, l'Ufficio Rapporti Internazionali ha in attivo 334 accordi bilaterali con Atenei Europei (rilevazione a. a. 2014/2015). Per quanto riguarda la mobilità extra-UE, l'Ateneo ha stipulato accordi con Università dell'Albania, Australia, Bielorussia, Canada, Cina, Russia, Brasile e Stati Uniti. L'Ufficio Rapporti Internazionali normalmente gestisce bandi specifici per effettuare ricerca tesi all'estero, riservati ai laureandi, nonché bandi specifici per la mobilità internazionale per studenti iscritti al III ciclo di studi (Dottorato di ricerca). In tutti i bandi per la mobilità internazionale, l'Ufficio Rapporti Internazionali seleziona i candidati. Ai beneficiari delle borse di studio si fornisce quindi assistenza continua prima della partenza, durante il soggiorno e al ritorno, fornendo supporto informativo e amministrativo; l'Ufficio inoltre eroga le borse di mobilità; convalida i crediti formativi (CFU/ECTS) e gli esami svolti durante il periodo di mobilità internazionale. Secondo quanto emerso dai Rapporti narrativi compilati dall’Ufficio rapporti internazionali (Indagine sullo svolgimento dei programmi ERASMUS a cura dell'Area Ricerca e Internazionalizzazione - ARI) relativamente alla mobilità Erasmus (outgoing) sia ai fini di studio, che di placement, oltre il 90% di coloro che hanno usufruito dei servizi nell’a.a. 2013/2014 risultano pienamente soddisfatti dell’esperienza svolta (91% per quanto riguarda l’Erasmus studio, e il 92% per l’Erasmus placement).

Presenza e qualità di servizi di orientamento e assistenza in uscita I servizi di orientamento in uscita, promossi e organizzati a favore di tutti gli studenti e neo-laureati dell’Ateneo, fanno capo all’Ufficio Stage e Placement (Area per la Didattica, l’orientamento e i servizi agli studenti). In particolare l’ufficio coordina uno sportello unico di front-office, quale servizio di accoglienza e prima informazione, nonché organizza e gestisce le attività proprie del placement universitario al fine di promuovere l’orientamento dei laureati e favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. A tal proposito, sono messi in campo sia servizi a favore dei laureati, come ad esempio il Career day annuale, la pubblicazione dei CV on-line, la consulenza orientativa, ed incontri settimanali (“Martedì del placement”) su tematiche diverse per preparare ad affrontare il mondo del lavoro in maniera consapevole ed efficace; sia servizi alle aziende, come ad esempio il Career Day, il servizio di preselezione di laureati sulla base di specifiche richieste dalle aziende, e la gestione amministrativa relativa l’attivazione di stage e contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca. L’ufficio Stage e placement segue, altresì, con particolare attenzione servizi di orientamento al lavoro dedicati ai laureati disabili. Al fine di valutare la qualità del servizio, l’ufficio ha messo a disposizione del NdV i risultati della customer satisfaction somministrati in occasione del Career Day 2014; dalla lettura degli stessi, si evince che la maggioranza dl campione intervistato ha valutato positivamente l’evento nel suo complesso (82,71%). Considerato che un solo evento non può essere rappresentativo della qualità dell’intero servizio offerto, il NdV invita l’Ateneo a rafforzare le iniziative per la misurazione della qualità dei servizi di orientamento e assistenza in uscita, riservandosi di valutare l’anno prossimo l’efficacia delle azioni intraprese.



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2.4 Adeguatezza della dotazione infrastrutturale e tecnologica dedicata Il NdV, sulla scorta delle informazioni inserite nella sezione QUALITÀ – Quadro B4 – Infrastrutture (aule, laboratori, sale studio, biblioteche) e Quadro B5 – Servizi di Contesto, attesta che l’Ateneo dispone delle strutture nella misura necessaria per il corretto funzionamento di tutti i suoi CdS. Il Nucleo di valutazione tuttavia riscontra che non sono mancati nel corso del a.a. 2014/15 episodi di insoddisfazione per l’adeguatezza della aule e pertanto raccomanda di mantenere vigile l’attenzione sulla materia. Il NdV rileva con favore che gli orari di apertura della biblioteca centrale sono ampiamente adeguati all’utenza con aperture che vanno dal lunedì al venerdì anche nelle ore serali fino alle 24.00, il sabato fino alle 18.30 e la domenica dalle ore 13.00 alle ore 19.00. Altri spazi disponibili sono distribuiti all’interno dei singoli dipartimenti.

3. Qualità della formazione a livello dei CdS

3.1 Piano di audizione

E' stato progettato un piano di audizione dei singoli CdS, ma non ancora svolto. Il NdV ha analizzato l’offerta formativa di ciascun Dipartimento sulla base dei principali documenti previsti dalla normativa (SUA Cds, Riesami e Verbali delle Commissioni paritetiche) e del seguente set di indicatori “sentinella” (indicatori finalizzati a segnalare la presenza di eventuali criticità nei percorsi didattici):

Condizione occupazionale a 1 anno dalla laurea (non lavoro ma cerca). Fonte: Almalaurea indagine 2014 (http://www.almalaurea.it)

Tempo medio di laurea (anni, mesi). Fonte: http://mia.unimc.it. Anni 2012, 2013, 2014

Percentuale di laureati in corso. Fonte: http://mia.unimc.it. Anni 2012, 2013, 2014 (anni 2012, 2013, 2014)

Risultati opinione studenti 2013/2014. Fonte http://mia.unimc.it La valutazione dei documenti summenzionati, degli indicatori sentinella e più in generale la considerazione dello stato di assicurazione della qualità in ateneo, ha condotto alla selezione dei seguenti Corsi di studio, che saranno oggetto di audit da parte del NdV nel corso dell’a.a. 2015/2016:

LM-77 - Consulenza e direzione aziendale

L-14 - Scienze giuridiche applicate

LM-85 - Scienze pedagogiche

L-36 - Scienze politiche e Relazioni internazionali

LM-84 - Ricerca storica Il nucleo di valutazione procederà in sinergia con il PQA a prendere in esame durante gli audit:

l’andamento generale del corso di studio anche sulla base delle risultanze degli indicatori sentinella;

la coerenza tra la domanda di formazione espressa dal sistema professionale di riferimento, obiettivi formativi dichiarati dai CdS e risultati

le azioni di miglioramento intraprese dai corsi di studio.

4. Modalità e risultati della rilevazione dell’opinione degli studenti frequentanti

e dei laureandi

4.1 Obiettivi delle rilevazioni Il PQA effettua la rilevazione delle opinioni degli studenti frequentanti (A), mentre quella dell'opinione dei laureandi (B), dal 2012, è condotta direttamente, per conto di UNIMC, dal consorzio ALMALAUREA.



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A. opinioni degli studenti frequentanti Obiettivi:

adempimento di legge;

elemento autonomo di valutazione offerto ai responsabili dell'Ateneo, dei Dipartimenti e dei Corsi di Studio, nonché elemento informativo per l'autovalutazione dei docenti.

B. opinioni degli studenti laureandi Obiettivi:

ottenere valutazioni, offerte ai responsabili dell'Ateneo, dei Dipartimenti e dei Corsi di Studio che si considerano più validi in quanto espressi a fine corso di studio e quindi con una cognizione più ampia dell'intero ciclo formativo ricevuto e con il distacco dagli elementi emotivi legati ai singoli corsi

Ulteriore pregio che motiva questa rilevazione è la possibilità di una comparazione con i dati degli altri atenei aderenti al consorzio

4.2 Modalità di rilevazione A. Opinioni degli studenti La rilevazione avviene attraverso un questionario on-line, implementato su piattaforma ESSE3, che consente allo studente di esprimersi sui contenuti del corso, sui comportamenti del docente, sui supporti didattici, le strutture e i servizi approntati dall'Ateneo. Il questionario, la cui compilazione è obbligatoria da parte dello studente all'atto della prenotazione all'esame, ricalca gli allegati predisposti dal documento ANVUR. Viene compilato per ogni insegnamento riferito alle attività didattiche che lo studente deve sostenere nell'A.A. di riferimento della rilevazione. Nel caso lo studente ripeta lo stesso esame più volte, non verrà riproposta la compilazione del questionario. Il PQA ha curato, in collaborazione con l'Area Didattica, orientamento e servizi agli studenti (Ufficio servizi ESSE3) tutta la fase di implementazione del questionario, stabilendo anche il periodo di somministrazione, l'estrazione e la codifica dei dati, nonché la disponibilità dei risultati a tutti i docenti attraverso lo strumento di monitoraggio MIA (Monitor Integrato di Ateneo) che l’Ateneo ha realizzato per mettere a disposizione di tutti i soggetti interessati (Organi di Governo, Direttori di Dipartimento, Presidenti CdS) i principali indicatori richiesti per le procedure di accreditamento dei CdS B. Opinioni dei laureandi La rilevazione effettuata da ALMALAUREA, prevede l’invio dei dati da parte dell’Ateneo inerenti il profilo amministrativo dello studente mentre, allo studente, viene chiesto di compilare un questionario on-line appositamente preparato. Lo studente, tramite esplicita rinuncia, può chiedere di non partecipare all’indagine. La rilevazione copre l’intera popolazione studentesca in quanto, tranne i casi di esplicita rinuncia, gli studenti sono “obbligati” a presentare alla segreteria studenti la ricevuta dell’avvenuta compilazione del questionario.

4.3 Risultati delle rilevazioni A. Opinioni degli studenti Grado di copertura degli insegnamenti Il grado di copertura degli insegnamenti è praticamente totale in quanto, per ogni studente, i questionari che vengono compilati sono quelli che fanno riferimento alle attività che lo studente deve sostenere, rispetto all’anno di corso in cui è iscritto, e che risultano inseriti nel proprio “libretto” in ESSE3. Ovviamente vengono rilevate e valutate le attività riferibili ai Corsi “attivi”, ovvero ai quali è possibile ancora immatricolarsi/iscriversi al I anno, poiché, in caso di criticità, si possa intervenire negli anni a seguire.



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Rapporto questionari compilati/questionari attesi Il rapporto tra i questionari compilati e quelli attesi, a livello di Ateneo, è pari al 63,8% con distribuzioni alquanto differenti tra i diversi Dipartimenti. I questionari attesi sono calcolati moltiplicando il numero di studenti in corso per l’anno di riferimento con gli esami che doveva sostenere nell’anno di iscrizione di riferimento. Livelli di soddisfazione degli studenti frequentanti Le valutazioni relative a tutti gli ambiti rilevati (insegnamenti, docenti, interesse per la materia) ricevono valutazioni altamente positive sia a livello di Ateneo che di Dipartimenti. Tab. 4.1

Media

Insegnamento 1. Le conoscenze preliminari possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma d'esame?

7,36

2. Il carico di studio dell'insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati? 7,64

3. Il materiale didattico (indicato e disponibile) è adeguato per lo studio della materia?* 7,98

4. Le modalità di esame sono state definite in modo chiaro?* 8,27

Docenza 5. Gli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche sono rispettati?*

8,52

6. Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina?* 8,08

7. Il docente espone gli argomenti in modo chiaro?* 8,16

8. Le attività didattiche integrative (esercitazioni, tutorati,laboratori, etc...) sono utili all'apprendimento della materia?

7,69

9. L'insegnamento è stato svolto in maniera coerente con quanto dichiarato sul sito Web del corso di studio?*

8,38

10. Il docente è reperibile per chiarimenti e spiegazioni?* 8,37

Interesse 11. E' interessato/a agli argomenti trattati nell'insegnamento? 8,16

Soddisfazione complessiva

12. Soddisfazione complessiva 8,19

In particolare, il giudizio complessivo ottenuto come media aritmetica dei giudizi relativi ai singoli elementi oggetto della valutazione (nella Tab. 4.1 si riportano i risultati completi evidenziando quali domande sono state prese in considerazione per la costruzione del giudizio complessivo) presenta, a livello di Ateneo, una quota di studenti con un livello di soddisfazione più che sufficiente pari al 97% (rispetto all’86,8% dell’anno scorso) ed un giudizio medio in una scala 1-10 pari a 8,19 (8,27 nell’a.a. scorso). Il confronto con l’anno precedente riferito alla media, comunque, risente del fatto che, mentre per l’a.a. 2012/2013 essa risulta come media di una singola variabile (E' complessivamente soddisfatto di come è stato svolto questo insegnamento?) nell’a.a. 2013/2014, come già detto precedentemente, essa risulta dalla combinazione di più variabili (nella Tab. 4.2 il dettaglio per singolo corso di studio). Tab. 4.2

Dipartimento / Cds 2012/2013 2013/2014

Media Di Giudizio

Economia E Diritto 8,34 8,03

Consulenza E Direzione Aziendale 8,41 7,97

Economia Aziendale 8,46 7,00

Economia Bancaria, Finanziaria Ed Assicurativa 8,92 8,28

Economia E Commercio Internazionale 8,44 8,96

Economia: Banche, Aziende E Mercati 8,28 8,04

Mercati Ed Intermediari Finanziari 8,59 8,04

Giurisprudenza 8,26 8,09

Consulenza Del Lavoro E Per L'impresa 8,93 8,60

Giurisprudenza 8,08 8,00



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Operatore Giudiziario 8,72 8,86

Politiche E Programmazione Dei Servizi Alla Persona 7,82 8,02

Scienze Dell'amministrazione 9,00 8,23

Scienze Delle Amministrazioni Pubbliche E Delle Organizzazioni Complesse 8,68 8,16

Scienze Giuridiche 8,77

Scienze Giuridiche Applicate 8,51 8,28

Teorie, Culture E Tecniche Per Il Servizio Sociale 8,22 8,32

Scienze Della Formazione, Dei Beni Culturali E Del Turismo 8,29 8,27

Conservazione E Gestione Dei Beni Culturali 9,14 8,39

Formazione E Gestione Delle Risorse Umane 8,82 9,00

Management Dei Beni Culturali 8,21 8,49

Management Dei Beni Culturali (Internazionale) 8,83

Progettazione E Gestione Dei Sistemi Turistici 8,23 8,80

Scienze Del Turismo 8,28 8,32

Scienze Della Formazione Primaria 8,06 8,26

Scienze Dell'educazione E Della Formazione 8,33 8,16

Scienze Pedagogiche 8,94 8,22

Valorizzazione Dei Beni Culturali 8,70

Scienze Politiche, Della Comunicazione E Delle Relazioni Internazionali 8,26 8,25

Discipline Dell'unione Europea E Delle Relazioni Internazionali 8,33

Discipline Dell'unione Europea, Relazioni Internazionali E Cooperazione 8,00 8,93

Scienze Della Comunicazione 8,26 8,22

Scienze Della Comunicazione Pubblica, D'impresa E Pubblicita' 8,08 7,85

Scienze Della Politica 9,13

Scienze Politiche 8,07 8,28

Scienze Politiche E Relazioni Internazionali 8,43 8,27

Studi Politici E Internazionali 8,50 8,39

Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia 8,21 8,24

Discipline Della Mediazione Linguistica 7,65 7,92

Discipline Della Mediazione Linguistica (Lingue Per Il Commercio Estero) 7,65 7,86

Filologia Classica E Moderna 8,67 8,54

Filologia Moderna 9,54

Filosofia 8,76 8,77

Lettere 7,99 8,33

Lingue E Culture Comparate 8,96 8,57

Lingue E Culture Straniere Occidentali E Orientali 8,39 8,27

Lingue Moderne Per La Comunicazione E La Cooperazione Internazionale 8,50 8,22

Lingue, Culture E Traduzione Letteraria 8,71

Ricerca Storica E Risorse Della Memoria 9,09 8,91

Scienze Filosofiche 8,76 8,19

Storia E Memoria Delle Culture Europee 8,89 9,20

Ateneo 8,27 8,19

Il risultato rimane comunque confortante (70,3%) anche considerando solo il giudizio più alto (Decisamente SI corrispondente and una valutazione tra 8 e 10 in una scala 1-10) e solo gli studenti che hanno frequentato almeno il 50% delle lezioni nell’a.a. considerato (74,7%).



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A livello di Dipartimenti si evidenziano delle differenze ma sempre nell’ambito di valutazioni molto soddisfacenti. Di seguito si riporta il confronto tra i risultati a livello di dipartimento relativi alla percentuale di studenti che esprimono un giudizio più che sufficiente, la percentuale di studenti decisamente soddisfatti ed il giudizio medio in una scala 1-10 (tra parentesi gli stessi risultati riferiti all’a.a. precedente), mentre per il solo a.a. 2013/2014, la percentuale di studenti decisamente soddisfatti che hanno frequentato almeno il 50% delle lezioni

Economia e Diritto: 96,3%, 68,2%, 8,91 (97,67%, 75,93%, 8,34), 74,1%,

Giurisprudenza: 96,7%, 67,5%, 8,91 (96,5%, 71,99%, 8,27), 73,0%

Scienze della Formazione e Beni culturali: 97,7%, 71,5%, 9,05 (97,40%, 67,96%, 8,29), 75,7%

Scienze Politiche, della Comunicazione e delle relazioni internazionali: 97,7%, 72,8%, 9,06 (96,98%, 70,93%, 8,26), 76,5%

Studi umanistici: 96,9%, 71,5%, 9,01 (96,65%, 69,88%, 8,21), 75,1% Non sono stati rilevati insegnamenti critici per nessun corso di studio se si considera che un solo insegnamento ha ricevuto un giudizio medio pari a 5 e uno pari a 6 sui 667 sottoposti a valutazione (0,3%). Tutti gli altri hanno ricevuto un giudizio medio complessivo superiore a 7. Analisi degli aspetti critici evidenziati dalla rilevazione Non sono emerse criticità a livello di Ateneo, di dipartimento o di corso di studio. B. Opinioni dei laureandi Rapporto questionari compilati/questionari attesi Il livello di copertura della rilevazione è soddisfacente: a livello di Ateneo l’86,9%dei laureandi contattati ha partecipato alla rilevazione per un totale di 1635 questionari compilati. I tassi di partecipazione risultano soddisfacenti anche a livello di Dipartimento: il Dipartimento che registra il minor tasso di partecipazione è quello di Studi Umanistici ma con una percentuale pari al 73,1%. Livelli di soddisfazione dei laureandi Le valutazioni fornite dai laureandi sono molto positive. A livello di ateneo la percentuale di laureandi che ha formulato un giudizio complessivo più che sufficiente è pari al 91,5%, mentre la quota di laureandi che ha formulato il giudizio più alto è pari al 41,5%. A livello di Dipartimenti si evidenziano delle differenze ma sempre nell’ambito di valutazioni molto soddisfacenti. Di seguito si riporta il confronto tra i risultati a livello di dipartimento relativi alla percentuale di studenti che esprimono un giudizio più che sufficiente e la percentuale di studenti decisamente soddisfatti:

Economia e Diritto: 89,9%, 39,9%

Giurisprudenza: 90,2%, 39,5%%

Scienze della Formazione e Beni culturali: 94,6%, 52,5%

Scienze Politiche, della Comunicazione e delle relazioni internazionali: 89,7%, 38,9%

Studi umanistici: 90,8%, 33,4% A livello di corso di studio non emergono criticità se si considera che la percentuale più bassa di laureandi che ha espresso un giudizio più che sufficiente è pari al 60% (nella Tab. 4.3 si riportano i risultati analitici).



20

Tab. 4.3

Dipartimento / CdS

È complessivamente soddisfatto del corso di studi? Totale

non indicato

decisamente no

più no che sì

più sì che no

decisamente sì

ECO

NO

MIA

E D

IRIT

TO scienze dell'economia e

della gestione aziendale (L-18)

Nr 1 0 8 45 29 83

%riga 1.2% 0.0% 9.6% 54.2% 34.9% 100.0%

%colonna 100.0% 0.0% 66.7% 65.2% 52.7% 60.1%

scienze economico-aziendali (LM-77)

Nr 0 1 4 24 26 55

%riga 0.0% 1.8% 7.3% 43.6% 47.3% 100.0%

%colonna 0.0% 100.0% 33.3% 34.8% 47.3% 39.9%

Totale

Nr 1 1 12 69 55 138

%riga 0.7% 0.7% 8.7% 50.0% 39.9% 100.0%

%colonna 100.0% 100.0% 100.0% 100.0% 100.0% 100.0%

GIU

RIS

PR

UD

ENZA

scienze dei servizi giuridici (L-14)

Nr 1 1 2 11 23 38

%riga 2.6% 2.6% 5.3% 28.9% 60.5% 100.0%

%colonna 50.0% 50.0% 9.5% 8.5% 22.8% 14.8%

scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione (L-16)

Nr 1 0 0 3 8 12

%riga 8.3% 0.0% 0.0% 25.0% 66.7% 100.0%

%colonna 50.0% 0.0% 0.0% 2.3% 7.9% 4.7%

servizio sociale (L-39)

Nr 0 0 5 29 13 47

%riga 0.0% 0.0% 10.6% 61.7% 27.7% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 23.8% 22.3% 12.9% 18.4%

giurisprudenza (LMG/01)

Nr 0 1 10 80 46 137

%riga 0.0% 0.7% 7.3% 58.4% 33.6% 100.0%

%colonna 0.0% 50.0% 47.6% 61.5% 45.5% 53.5%

scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63)

Nr 0 0 0 2 10 12

%riga 0.0% 0.0% 0.0% 16.7% 83.3% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 0.0% 1.5% 9.9% 4.7%

servizio sociale e politiche sociali (LM-87)

Nr 0 0 4 5 1 10

%riga 0.0% 0.0% 40.0% 50.0% 10.0% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 19.0% 3.8% 1.0% 3.9%

Totale

Nr 2 2 21 130 101 256

%riga 0.8% 0.8% 8.2% 50.8% 39.5% 100.0%

%colonna 100.0% 100.0% 100.0% 100.0% 100.0% 100.0%

SCIE

NZE

DEL

LA F

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MA

ZIO

NE,

DEI

BEN

I CU

LTU

RA

LI E

DEL

TUR

ISM

O

beni culturali (L-1)

Nr 0 0 0 10 11 21

%riga 0.0% 0.0% 0.0% 47.6% 52.4% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 0.0% 7.6% 6.7% 6.7%

scienze del turismo (L-15)

Nr 0 0 5 24 7 36

%riga 0.0% 0.0% 13.9% 66.7% 19.4% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 38.5% 18.2% 4.2% 11.5%

scienze dell'educazione e della formazione (L-19)

Nr 0 0 2 56 94 152

%riga 0.0% 0.0% 1.3% 36.8% 61.8% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 15.4% 42.4% 57.0% 48.4%

progettazione e gestione dei sistemi turistici (LM-49)

Nr 0 0 2 5 7 14

%riga 0.0% 0.0% 14.3% 35.7% 50.0% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 15.4% 3.8% 4.2% 4.5%

scienze pedagogiche (LM-85)

Nr 1 2 3 30 34 70

%riga 1.4% 2.9% 4.3% 42.9% 48.6% 100.0%

%colonna 100.0% 66.7% 23.1% 22.7% 20.6% 22.3%

storia dell'arte (LM-89)

Nr 0 1 1 7 12 21

%riga 0.0% 4.8% 4.8% 33.3% 57.1% 100.0%

%colonna 0.0% 33.3% 7.7% 5.3% 7.3% 6.7%

Totale

Nr 1 3 13 132 165 314

%riga 0.3% 1.0% 4.1% 42.0% 52.5% 100.0%

%colonna 100.0% 100.0% 100.0% 100.0% 100.0% 100.0%



21

SCIE

NZE

PO

LITI

CH

E, D

ELLA

CO

MU

NIC

AZI

ON

E E

DEL

LE

REL

AZI

ON

I IN

TER

NA

ZIO

NA

LI

scienze della comunicazione (L-20)

Nr 0 0 2 19 6 27

%riga 0.0% 0.0% 7.4% 70.4% 22.2% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 18.2% 29.7% 12.2% 21.4%

scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36)

Nr 0 0 1 28 21 50

%riga 0.0% 0.0% 2.0% 56.0% 42.0% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 9.1% 43.8% 42.9% 39.7%

scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace (L-37)

Nr 0 0 0 1 0 1

%riga 0.0% 0.0% 0.0% 100.0% 0.0% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 0.0% 1.6% 0.0% 0.8%

scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità (LM-59)

Nr 0 1 4 6 4 15

%riga 0.0% 6.7% 26.7% 40.0% 26.7% 100.0%

%colonna 0.0% 100.0% 36.4% 9.4% 8.2% 11.9%

scienze della politica (LM-62)

Nr 1 0 4 10 18 33

%riga 3.0% 0.0% 12.1% 30.3% 54.5% 100.0%

%colonna 100.0% 0.0% 36.4% 15.6% 36.7% 26.2%

Totale

Nr 1 1 11 64 49 126

%riga 0.8% 0.8% 8.7% 50.8% 38.9% 100.0%

%colonna 100.0% 100.0% 100.0% 100.0% 100.0% 100.0%

STU

DI U

MA

NIS

TIC

I - L

ING

UE,

MED

IAZI

ON

E, S

TOR

IA, L

ETTE

RE,

FIL

OSO

FIA

filosofia (L-5)

Nr 0 0 0 9 19 28

%riga 0.0% 0.0% 0.0% 32.1% 67.9% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 0.0% 5.4% 19.4% 9.6%

lettere (L-10)

Nr 1 0 3 32 17 53

%riga 1.9% 0.0% 5.7% 60.4% 32.1% 100.0%

%colonna 100.0% 0.0% 12.5% 19.0% 17.3% 18.1%

lingue e culture moderne (L-11)

Nr 0 0 2 29 7 38

%riga 0.0% 0.0% 5.3% 76.3% 18.4% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 8.3% 17.3% 7.1% 13.0%

mediazione linguistica (L-12)

Nr 0 2 11 50 17 80

%riga 0.0% 2.5% 13.8% 62.5% 21.3% 100.0%

%colonna 0.0% 100.0% 45.8% 29.8% 17.3% 27.3%

storia (L-42)

Nr 0 0 1 0 3 4

%riga 0.0% 0.0% 25.0% 0.0% 75.0% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 4.2% 0.0% 3.1% 1.4%

filologia moderna (LM-14)

Nr 0 0 2 7 7 16

%riga 0.0% 0.0% 12.5% 43.8% 43.8% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 8.3% 4.2% 7.1% 5.5%

filologia, letterature e storia dell'antichità (LM-15)

Nr 0 0 1 5 1 7

%riga 0.0% 0.0% 14.3% 71.4% 14.3% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 4.2% 3.0% 1.0% 2.4%

lingue e letterature moderne europee e americane (LM-37)

Nr 0 0 0 7 5 12

%riga 0.0% 0.0% 0.0% 58.3% 41.7% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 0.0% 4.2% 5.1% 4.1%

lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale (LM-38)

Nr 0 0 4 14 5 23

%riga 0.0% 0.0% 17.4% 60.9% 21.7% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 16.7% 8.3% 5.1% 7.8%

scienze filosofiche (LM-78)

Nr 0 0 0 8 7 15

%riga 0.0% 0.0% 0.0% 53.3% 46.7% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 0.0% 4.8% 7.1% 5.1%

scienze storiche (LM-84)

Nr 0 0 0 7 10 17

%riga 0.0% 0.0% 0.0% 41.2% 58.8% 100.0%

%colonna 0.0% 0.0% 0.0% 4.2% 10.2% 5.8%

Totale

Nr 1 2 24 168 98 293

%riga 0.3% 0.7% 8.2% 57.3% 33.4% 100.0%

%colonna 100.0% 100.0% 100.0% 100.0% 100.0% 100.0%

ATENEO Totale

Nr 6 9 81 563 468 1127

%riga 0.5% 0.8% 7.2% 50.0% 41.5% 100.0%

%colonna 100.0% 100.0% 100.0% 100.0% 100.0% 100.0%



22

Analisi degli aspetti critici evidenziati dalla rilevazione Non sono emerse criticità a livello di Ateneo, di dipartimento o di corso di studio. Non è possibile un confronto con il passato in quanto l’Ateneo ha aderito solo recentemente al consorzio Almalaurea. In passato l’Ateneo procedeva comunque alla rilevazione delle opinioni dei laureandi ma con una procedura di rilevazione interna leggermente diversa per cui i risultati non sono comparabili con quelli forniti da Almalaurea.

4.4 Utilizzazione dei risultati A. Opinioni degli studenti La diffusione dei dati all’interno dell’Ateneo (Direttori di Dipartimento, Presidenti CdS, Docenti) avviene attraverso MIA, mentre per tutti gli altri soggetti interessati (studenti, stakeholder) vengono pubblicati, in forma aggregata per CdS, nella sezione didattica delle pagine a cura del PQA che riportano le informazioni relative ai singoli CdS. I dati presentati permettono anche un confronto tra CdS, il Dipartimento di afferenza del CdS e l’Ateneo (http://www.unimc.it/it/qualita/didattica). Ogni singolo Dipartimento, in primis in sede di Commissioni Paritetiche docenti-studenti e, successivamente in fase di formulazione dei Rapporti di riesame annuali distinti per corso di laurea, ha affrontato l'analisi dei dati forniti, formulando laddove è stato possibile e/o necessario un'adeguata pianificazione di apposite azioni di intervento da intraprendere al fine di incentivare azioni correttive e/o di miglioramento sia riferite alla didattica, che all'organizzazione generale del corso. Attualmente i risultati della valutazione non sono utilizzati ai fini dell’incentivazione dei docenti B. opinioni dei laureandi I dati, contenuti nel Rapporto annuale di Almalaurea relativo al Profilo dei laureti, sono reperibili nel sito www.almalaurea.it e vengono altresì rielaborati e diffusi ai singoli CdS dal PQA per il tramite dell’Ufficio pianificazione innovazione e controllo di gestione. Ogni gruppo di riesame dei singoli Corsi affronta l’analisi dei dati forniti formulando, relativamente agli eventuali aspetti critici, specifiche azioni di intervento volte al miglioramento della qualità della didattica, e dell’organizzazione generale del corso.

4.5 Punti di forza e di debolezza relativamente a modalità di rilevazione, risultati delle rilevazioni e utilizzazione dei risultati

A. Opinioni degli studenti Punti di forza in tema di sondaggio sulla valutazione della didattica risultano essere:

la modalità on line adottata dall’Ateneo che consente di rilevare anche le valutazioni degli studenti non frequentanti;

la tempestività della pubblicazione dei dati che avviene nel mese di maggio successivo all’a.a. di riferimento dell’indagine.

Punti di debolezza in tema di sondaggi sulla didattica sono:

maggior sensibilizzazione degli studenti rispetto l’importanza della compilazione del questionario;

diffondere maggiore consapevolezza tra gli studenti della garanzia dell’anonimato del questionario;.

la diffusa percezione presso gli studenti dello scarso impatto del sondaggio sull’organizzazione della didattica;

la presentazione in forma aggregata (Ateneo/Dipartimento/CdS) dei dati che risentono della mancata presentazione delle valutazioni a livello di singolo insegnamento. Tale criticità potrebbe essere superata solo se i singoli docenti dessero il consenso a rendere pubbliche le proprie valutazioni



23

Per migliorare tali criticità, il NdV suggerisce, in sedi appositamente approntate (convegni tavole rotonde) la presentazione dei risultati, da parte delle singole strutture didattiche agli studenti, all'inizio dell'anno accademico. B. Opinioni dei laureandi Punto di forza: l’Ateneo continua la tradizionale esperienza di rilevazione delle opinioni dei laureandi e l’adesione al consorzio Almalaurea rappresenta un punto di forza perché consentirà la comparazione con altri Atenei.



24

II. Valutazione della performance Il Nucleo ha rilevato l’avvio di un processo di aggiornamento, di miglioramento e di complessiva impostazione di un sistema organico di controlli da parte dell’Ateneo di Macerata. Il Nucleo ha avviato una serie di attività di confronto e discussione con il Direttore Generale, al fine di acquisire informazioni utili sulla organizzazione e sul funzionamento delle diverse strutture. Negli ultimi anni sono stati fatti notevoli progressi relativamente al sistema della performance, tuttavia ancora possono essere apportati miglioramenti. L’Amministrazione ha dimostrato, infatti, attenzione verso le criticità evidenziate, provvedendo ad alcuni aggiustamenti in corso d’opera. Il lavoro svolto dal NdV ha visto interessati sia la struttura di supporto permanente sia alcune strutture di gestione ed il personale tecnico amministrativo ad esse afferenti. Infatti, sono stati verificati tutti i processi di valutazione definiti attraverso la lettura delle delibere degli Organi di Governo nonché degli allegati al Sistema di misurazione valutazione della performance in possesso della struttura permanente di supporto. Si ritiene opportuno segnalare che, pur essendo presenti iniziative e attività orientate in tal senso, occorre intervenire con maggiore incisività sul coordinamento degli interventi su cui, però, sono state già formalizzate alcune iniziative. Quanto al controllo di gestione e, in particolare, ai connessi sistemi informativi, si è proceduto, nell’anno 2014, ad una loro impostazione, anche in considerazione dell’entrata a regime della contabilità economico-patrimoniale che è avvenuta dal gennaio 2015. Per migliorare il monitoraggio in itinere, sarebbe auspicabile che in futuro, l’Ateneo, pur nella sua completa autonomia, pianifichi insieme al Nucleo lo svolgimento delle diverse attività, o che almeno, una volta programmate/svolte le attività di gestione del ciclo della performance, ne dia conto al Nucleo di Valutazione in tempi e modalità congrui. Nella sua funzione di OIV, il Nucleo di valutazione ha prodotto, nell’anno 2014, le seguenti relazioni:

1. Relazione sul Piano della Performance (aggiornamento 2014). Tale adempimento è previsto nel SMVP di Ateneo ma non è un adempimento normativo;

2. Relazione sulla performance (anno 2013) e sua validazione; 3. Relazione sul Funzionamento complessivo del sistema di valutazione, trasparenza e integrità dei

controlli interni (2013); 4. Relazione sul Benessere organizzativo (anno 2013).



25

III. Raccomandazioni e suggerimenti Nell’aprile 2015 UNIMC ha ricevuto la visita della CEV dall’ANVUR per l’accreditamento della sede e dei corsi di studio. L’ateneo è ora in attesa di ricevere il referto della procedura di valutazione nei prossimi mesi. Il Nucleo di Valutazione nel richiamare quanto esposto nelle precedenti sezioni ritiene e si augura che l’esito della visita possa rappresentare contemporaneamente:

un momento di sintesi per far emergere i punti di forza e di debolezza del sistema di AQ di ateneo;

un momento di ulteriore nuovo slancio per il sistema di AQ che potrà intraprendere quelle azioni di miglioramento che l’esito della visita suggerirà.

In questo contesto specifico il Nucleo di valutazione si limita a richiamare quanto già illustrato nei punti precedenti della presente relazione astenendosi da effettuare ulteriori raccomandazioni operative e proposte di miglioramento che potranno più utilmente essere formulate a seguito della conclusione del processo di accreditamento. In ogni caso il Nucleo di Valutazione ritiene, sulla base delle evidenze raccolta, che a livello dei singoli corsi di studi rimangano dei margini di miglioramento in termini di qualità. Con il prossimo anno accademico il Nucleo di Valutazione:

in collaborazione con il Presidio di qualità effettuerà alcune audizioni dei corsi di studio sulla base del piano dettagliato nelle pagine precedenti;

inizierà dal mese di ottobre alcuni incontri con il responsabili dei servizi di supporto allo studio al fine di sensibilizzare a un forte orientamento alla qualità le strutture tecnico-amministrative (biblioteche, segreteria studenti, ufficio stage, orientamento, programmi internazionali, etc.) dedicate (o accessibili) agli studenti;

manterrà monitorato l’andamento dell’intera offerta formativa di ateneo tramite gli indicatori sentinella. A questo proposito il Nucleo è consapevole dei limiti connessi ad un’analisi limitata inizialmente a indicatori quantitativi: si ritiene tuttavia che una considerazione preliminare di alcuni indicatori sia preziosa per contestualizzare la lettura dei documenti previsti dal sistema di assicurazione della qualità e per segnalare alcuni punti di attenzione nell’articolazione interna dei corsi di studio;

in stretta sintonia con quanto al punto precedente inviterà i corsi di studio e le commissioni paritetiche a fare esplicito riferimento nei documenti di verifica dello stato del sistema di qualità all’andamento degli indicatori sentinella specie qualora questi mettano in evidenza performance critiche.

Il Nucleo di valutazione con queste iniziative, in piena sinergia con il PQA, intende operare perché l’attenzione alla qualità rimanga forte e vivace anche quando i benefici della procedura di accreditamento con visita potrebbero tendere ad affievolirsi. È questa la sfida che attende l’università di Macerata nei prossimi anni. Infine, anche in coerenza con quanto previsto dalle linee guida ENQA (Standards and guidelines for quality assurance in the European Higher Education Area) e tenendo conto dell’esperienza specifica sviluppata da UNIMC, il Nucleo di Valutazione chiede all’ANVUR di considerare il carico di lavoro amministrativo connesso alla procedure di qualità previste verificando la possibilità, pur in un contesto di attenzione crescente alla qualità, di alleggerimenti (ad esempio nella frequenza dei documenti di autovalutazione). In questo direzione il Nucleo di Valutazione ritiene che l’ANVUR potrebbe considerare l’opportunità di adottare un approccio di risk assessment che concentri l’attenzione valutativa dove si ritiene che siano maggiori i rischi per la qualità.



26

IV. Allegati

1. Allegato A: Questionario mobilità internazionale degli studenti

Mobilità per crediti

Tabella 1.1A – Indicare il numero di studenti, neo-laureati e dottorandi in entrata ed in uscita distribuiti per Paese di destinazione/provenienza, ciclo di studio e finalità della mobilità (studio/tirocinio) – programma LLP

Mobilità nell’ambito

del territorio europeo (*)

N° studenti in uscita per studio a.a. 2013/14

N° studenti/ neolaureati in uscita per tirocinio a.a. 2013/14 N° studenti in

entrata a.a. 2013/14 I livello

II livello III

livello I livello II livello

Ne

o-l

aure

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Co

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rea

Co

rsi d

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spe

cial

isti

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Co

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Austria 5 0 0 0 0 1 0 0 1 0

Belgio 9 2 5 0 3 1 1 0 1 0

Bulgaria 1 0 0 0 0 0 0 1 1 0

Repubblica Ceca

2 2 0 0 2 1 1 0 4 0

Germania 17 8 3 0 5 3 1 6 9 0

Danimarca 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0

Spagna 41 11 19 0 13 11 1 1 46 0

Finlandia 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Francia 16 3 1 0 2 1 0 1 10 0

Regno Unito 4 1 1 0 8 12 1 2 7 0

Grecia 0 0 2 0 0 1 0 1 2 0

Croazia 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0

Ungheria 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Eire 4 0 0 0 2 2 0 0 3 0

Islanda 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0

Lituania 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0

Lettonia 2 1 0 0 0 0 0 0 4 0

Lussemburgo 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0

Malta 1 0 0 0 1 1 0 4 0 0



27

Paesi Bassi 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0

Norvegia 2 1 0 0 0 0 0 0 0 0

Polonia 13 6 3 0 0 0 0 0 30 0

Portogallo 7 3 0 0 1 0 0 1 0 0

Romania 3 0 0 0 0 1 0 0 3 0

Svezia 6 0 0 0 0 2 0 2 0 0

Turchia 0 0 0 0 0 0 0 0 6 0

Totale 136 38 34 0 39 39 5 20 129 0

(*) Indipendentemente dall’appartenenza del Paese alla UE

Tabella 1.1B – Indicare il numero di studenti, neo-laureati e dottorandi in entrata ed in uscita distribuiti per Codice ISCED, ciclo di studio e finalità della mobilità (studio/tirocinio) – programma LLP.

Codice ISCED

Descrizione



entrata a.a. 2013/14 I

livello II livello

III livello

I livello

II livello

Ne

o-l

aure

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Co

rsi d

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rea

Co

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i lau

rea

spe

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0 General Programmes

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

1 Education 5 2 2 0 4 0 0 0 20 0

2 Humanities and Arts

93 19 0 0 25 27 0 11 46 0

3

Social sciences, Business and Law

24 13 32 0 4 8 5 9 63 0

4

Science, Mathematics and Computing

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

5

Engineering, Manufacturing and Construction

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

6 Agriculture and

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0



28

Veterinary

7 Health and welfare

0 0 0 0 1 1 0 0 0 0

8 Services 14 4 0 0 5 3 0 0 0 0

99

Area non nota/dato non disponibile

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale 136 38 34 0 39 39 5 20 129 0

Tabella 1.2A – Indicare il numero di studenti, neo-laureati e dottorandi in entrata ed in uscita distribuiti per Paese di destinazione/provenienza, ciclo di studio e finalità della mobilità (studio/tirocinio) – programmi diversi da LLP.

Mobilità nell’ambito del territorio europeo

(*)


N° studenti/ neolaureati in uscita per tirocinio a.a. 2013/14

N° studenti in entrata a.a.

2013/14 I livello II livello III livello I livello II livello

Ne

o-l

aure

ati

Co

rsi d

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Co

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Co

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Co

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un

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Albania 3 2 0 0 0 0 0 0 0 0

Paesi Bassi 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0

Lussemburgo 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0

Francia 0 2 0 1 0 0 0 0 1 0

Germania 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0

Portogallo 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0

Regno Unito 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0

Svizzera 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0

Federazione Russa 1 3 0 0 0 0 0 0 6 0

Totale 4 9 6 4 0 0 0 0 7 0




29

Mobilità extra

europea (*)


N° studenti/ neolaureati in uscita per tirocinio a.a. 2013/14

N° studenti

in entrata

a.a. 2013/14

I livello

II livello III

livello I

livello II livello

Neo

-lau

reat

i

Co

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Co

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Co

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Argentina 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Australia 0 0 0 0 0 0 0 0 6 0

Brasile 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4

Cina 0 3 0 0 0 0 0 0 23 0

Totale 1 3 0 0 0 0 0 0 29 4


Tabella 1.2B – Indicare il numero di studenti, neo-laureati e dottorandi in entrata ed in uscita distribuiti per Codice ISCED , ciclo di studio e finalità della mobilità (studio/tirocinio).

Codice ISCED

Descrizione



entrata a.a. 2013/14 I livello II livello

III livello

I livello

II livello

Neo

-lau

reat

i

Co

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Co

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II C

iclo

(co

mp

r. c

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un

ici)

Co

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tto

rato


0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

1 Education 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


4 15 0 1 0 0 0 0 28 0

3 Social sciences, Business and

0 1 2 3 0 0 0 0 8 4



30

Law

4

Science, Mathematics and Computing

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

5

Engineering, Manufacturing and Construction

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

6 Agriculture and Veterinary

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

7 Health and welfare

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

8 Services 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

99

Area non nota/dato non disponibile

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale 4 16 2 4 0 0 0 0 36 4

Altra mobilità Tabella 2 - Indicare il numero di studenti che vengono in Italia/partono dall’Italia per un periodo breve (generalmente inferiore al mese), restando iscritti presso la propria istituzione di appartenenza e partecipando, nel paese ospitante, ad attività formative di vario tipo che non comportano il conseguimento di crediti formativi (partecipazione a convegni, corsi di formazione intensivi – quali ad es. IP Erasmus -, ecc).

Codice ISCED

Descrizione

N° studenti in uscita per studio a.a. 2013/14 N° studenti in entrata a.a. 2013/14 I livello II livello III livello

Corsi di laurea

Corsi di laurea specialistica /magistrale

Corsi di laurea a

ciclo unico

Corsi di dottorato

Corsi di laurea di I e II Ciclo (compr.

cicli unici)

Corsi di dottorato


0 0 0 0 0 0

1 Education 0 0 0 0 0 0


3 9 0 1 15 0

3 Social sciences, Business and Law

0 1 1 3 24 0

4 Science, Mathematics and

0 0 0 0 0 0



31

Computing

5 Engineering, Manufacturing and Construction

0 0 0 0 0 0


0 0 0 0 0 0

7 Health and welfare 0 0 0 0 0 0

8 Services 0 0 0 0 0 0

99 Area non nota/dato non disponibile

0 0 0 0 0 0

Totale 3 10 1 4 39 0

Riconoscimento delle attività di mobilità Tabella 3 - In questa tabella sono visualizzati i CFU accumulati dagli studenti per attività formative svolte all’estero nell’a.a. 2013/14, risultanti dall’Anagrafe Nazionale degli Studenti, aggregati per Codice ISCED. I Nuclei sono invitati a verificarne l’esattezza e comunicare eventuali incongruenze.

Dati estratti dall'Anagrafe Nazionale degli Studenti ed aggiornati al 02/05/2015.

Codice ISCED

Descrizione

N° di CFU acquisiti a.a. 2013/14

I livello II livello

Corsi di laurea


Corsi di laurea a ciclo unico


1 Education 131,00 54,00 112,00

2 Humanities and Arts 1.913,50 728,00 0,00


487,00 284,00 793,00

4 Science, Mathematics and Computing



7 Health and welfare 24,00 0,00 0,00

8 Services 416,00 252,00 0,00


Totale 2.971,50 1.318,00 905,00



32

Le lauree e i corsi di dottorato a doppio titolo e a titolo congiunto a.a. 2013/14 Tabella 4 - Indicare il numero di corsi a “doppio titolo” (double degree) e a “titolo congiunto” (joint degree) attivi nell’a.a. 2013/14.

Codice ISCED

Area di studio

N° di corsi a doppio titolo o a titolo congiunto attivi nell'a.a. 2013/14

I livello II livello III livello

Master Corsi di laurea


Corsi di laurea a ciclo

unico

Corsi di dottorato

0 General Programmes 0 0 0 0 0

1 Education 0 0 0 0 0

2 Humanities and Arts 0 1 0 0 0


0 2 0 0 0

4 Science, Mathematics and Computing

0 0 0 0 0


0 0 0 0 0


0 0 0 0 0

7 Health and welfare 0 0 0 0 0

8 Services 0 0 0 0 0


0 0 0 0 0

Totale 0 3 0 0 0

Spesa e borse per la partecipazione a programmi di mobilità internazionale Indicare la spesa per la partecipazione a programmi di mobilità internazionale. Tabella 5.1 - Indicare la spesa per la partecipazione a programmi di mobilità internazionale.

Spese impegnate

nell'anno finanziario 2013 (importi in euro)

Spese effettivamente sostenute

nell'anno finanziario 2013 (importi in euro)

Fondi di Ateneo:

- contributi per mobilità LLP 133.200 133.200

- contributi per mobilità non LLP 0 0

- altre spese per la gestione della mobilità 0 0

Fondi MIUR



33

- fondo a sostegno L. 170 131.056 131.056

- altri fondi 4.000 4.000

Fondi UE

- contributi per mobilità LLP 709.167 676.769

- contributi mobilità non LLP 0 0

- altre spese per la gestione della mobilità 35.200 35.200

Fondi da altre istituzioni

- pubbliche (es.: Amministrazioni locali e Enti/Aziende per il Diritto allo studio)

0 0

- private 0 0

Totale 1.012.623 980.225

Tabella 5.2 - Indicare il numero di borse di mobilità riconosciute complessivamente agli studenti (secondo la logica “uno studente-una borsa”) distinguendo quelle riservate ai disabili, e le relative mensilità totali erogate.

a.a. 2013/14

Programma LLP Programmi diversi da LLP

N° borse di mobilità*

Numero di mensilità

N° borse di mobilità*

Numero di mensilità

N° totale 293 1.620 26 46

- di cui per disabili

1 4 0 0

Totale 293 1.620 26 46

* da intendersi una borsa per ciascuno studente in uscita Disponibilità di posti alloggio e di servizi di supporto per la mobilità internazionale – a.a. 2013/14 Tabella 6.1 - Indicare quanti studenti e dottorandi in entrata hanno effettivamente beneficiato di posti letto, tra le tipologie di alloggio elencate, nel corso dell’ anno accademico 2013/14.

Tipologie di alloggio Studenti in entrata effettivamente

ospitati

Residenze universitarie gestite dall’ateneo 15

Alloggi forniti da organismi per il diritto allo studio* 39

Alloggi forniti da altri enti pubblici* 0

Altre forme di aiuto ai borsisti nella ricerca di una soluzione abitativa

0

Totale 54



34

*In caso di dati non disponibili, specificare in nota le motivazioni Tabella 6.2 - Indicare se esiste un ufficio di supporto specifico per l’accoglienza di studenti/dottorandi internazionali.

Esiste un ufficio di supporto specifico per l’accoglienza di studenti/dottorandi internazionali? SI

In caso di risposta affermativa, specificare quali dei seguenti servizi sono erogati:

Supporto nella gestione delle pratiche amministrative relative agli ingressi di studenti/dottorandi non comunitari

SI

Servizio di supporto per ricerca di un alloggio SI

Erogazione di corsi di lingua italiana per stranieri SI

Allestimento di pagine web dedicate in lingua inglese/altra lingua estera SI

Servizio di orientamento e assistenza alla carriera universitaria NO

Produzione di materiale informativo cartaceo in inglese/altra lingua estera SI

Altri servizi specificamente rivolti a studenti/dottorandi stranieri SI

nota generale Tabella 2: A parte i Summer Courses di Princeton e Murdoch University (Australia), nessuno studente e' venuto in ambito di accordi bilaterali o Erasmus per meno di 3 mesi.



35

2. Allegato B: Questionario attività stage e tirocini degli studenti e dei

laureati

Stage e tirocini (a.a. 2013/2014) 1. Nell’Ateneo è operante un servizio per organizzazione di stage e tirocini? SI 1.1. Se sì, la struttura è solo centrale o anche/solo periferica? Se periferica, è a livello di facoltà o anche di corso di studio? Se la struttura è sia centrale che periferica selezionare entrambe le modalità (ad es. se il servizio opera sia a livello di Ateneo che di Facoltà, selezionarli entrambi)

1. Ateneo SI

2. Facoltà NO

3. Dipartimenti SI

4. Corso di studio SI

1.2. Se sì, quale attività svolge?

a. Stage e tirocini per studenti SI

b. Stage post-lauream SI

c. Accompagnamento in azienda SI

d. Documentazione e studi NO

2. Nell’Ateneo, è operante un servizio per job placement (incontro tra domanda e offerta di lavoro)? SI 2.1. Se sì, la struttura è solo centrale o anche/solo periferica? Se periferica, è a livello di facoltà o anche di corso di studio? Se la struttura è sia centrale che periferica selezionare entrambe le modalità (ad es. se il servizio opera sia a livello di Ateneo che di Facoltà, selezionarli entrambi)

1. Ateneo SI

2. Facoltà NO

3. Dipartimenti SI

4. Corso di studio NO

2.2. Se sì, quale attività svolge, oltre al collocamento dei laureati?

a Orientamento al lavoro SI

b Formazione/preparazione al lavoro SI

c Accompagnamento in azienda SI

d Documentazione e studi NO



36

Stage e tirocini curriculari (svolti durante il periodo di studio) avviati nell’a.a. 2013/2014 3. Numero di tirocini e stage curriculari avviati nell'a.a. 2013/2014

Tirocini Stage Totale

a. Triennale (n.o.) 804 196 1000

b. Magistrale 534 78 612

c. Magistrale a ciclo unico 200 90 290

e. Totale tirocini e stage curricul. 1538 364 1902

4. Distribuzione del numero di tirocini e stage curriculari avviati nell’a.a. 2013/2014 per CFU acquisibili e per tipo di corso di studio

0 1-2 3-5 6-8 9-12 13 e più Non disp. Totale

a. Triennale 33 785 146 36 1000

b. Magistrale 39 73 163 337 612

c. Magistrale a ciclo unico 190 100 290

e. Totale tirocini e stage curriculari 0 72 1048 409 36 0 337 1902

5. Distribuzione del numero di tirocini e stage curriculari avviati nell’a.a. 2013/2014 per settore economico, luogo di svolgimento e tipo di corso di studio

Enti pubbl.,

Scuola Imprese, st. profession.

Area sanitaria

Non disp./altro

di cui estero

Totale

a. Triennali 43 114 211 632 8 1000

b. Magistrali 359 70 66 117 2 612

c. Magistrali a ciclo unico

200 60 7 23 290

e. Totale tirocini e stage curriculari

602 244 284 772 10 1902

Stage post-lauream 6. Quanti stage post-lauream sono stati organizzati dall’Ateneo (esclusi i dottorati e i master)?

a) In Italia: 23

b) Altri in Europa:

c) Altri fuori d’Europa:



37

Valutazione 7. E’ operante nell’Ateneo un sistema di valutazione ex post dello svolgimento dei tirocini e stage? SI Se "In parte" indicare il numero di stage: 8. Se si o in parte, viene redatto un questionario su opinioni degli studenti, delle aziende ospiti, dei tutori universitari?

- con questionari studente SI

- con questionari aziende / enti SI

- con questionari tutor universitari NO

- con questionari per laureati (per stage post lauream) SI

9. Indicare se è previsto il rilascio di una certificazione di tipo Europass Formazione1 per coloro che hanno svolto un tirocinio internazionale.

Programma Leonardo da Vinci SI

Altri programmi di mobilità internazionale (anche bilaterali) SI

Altri programmi di mobilità ateneo-impresa NO 1 Il dispositivo Europass Formazione, entrato in vigore il 1 gennaio 2000, documenta i percorsi europei di formazione e conferisce trasparenza e visibilità all'esperienza maturata all'estero. Per “percorso europeo di formazione” s'intende qualsiasi periodo di formazione in alternanza che una persona effettua in un altro Stato membro, nel quadro della sua formazione e rispettando alcuni criteri di qualità. Per ulteriori ragguagli si rimanda al sito: www.europass-italia.it. 10. Indicare se esistono altri tipi di certificazione, oltre a quelle indicate al punto precedente. NO

http://www.europass-italia.it/



38

3. Allegato C: Dotazione di personale docente e tecnico amministrativo ed

assegnisti di ricerca al 31.12.2014

Personale afferente ai dipartimenti

n. Dipartimento

1 Economia e diritto 10 16 14 27 22 11 9

2 Giurisprudenza 18 16 24 56 42 17 12

3 Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo

12 19 33 5 20 10 24 19

4 Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali

9 12 22 1 39 28 13 10

5 Studi umanistici - lingue, mediazione, storia, lettere, filosofia

25 28 28 3 68 45 25 19

Sub totale dipartimenti 74 91 121 0 9 0 210 147 90 69 0 0

Personale afferente ai centri di Ricerca

n. Centro

1 Centro Edizioni Università di Macerata CEUM (MACERATA)

5 3

2 Centro Linguistico di Ateneo (CLA) (MACERATA)

12 4

3 Centro di Servizio per l'Innovazione d'ateneo (C.S.I.A.) (MACERATA)

26 1

4 Scuola di Studi Superiori "Giacomo Leopardi " (MACERATA)

1 1

5 Sistema Bibliotecario di Ateneo SBA (MACERATA)

35 4

Sub totale centri di Ricerca 0 0 0 0 0 0 0 0 79 13 0 0

Totale di Ateneo 74 91 121 0 9 0 210 147 169 82 0 0



39

4. Allegato D: Incassi e pagamenti per attività di ricerca scientifica dei

Dipartimenti, Istituti e Centri dell’Ateneo (Esercizio 2014)

n. Dipartimenti

D.1 - Entrate D.1.1 D.2 - Uscite

Da

UE

Da

altr

e is

titu

zio

ni p

ub

blic

he

est

ere

(*)

Da

MIU

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**)

Da

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pes

e in

co

nto

cap

ital

e

Tota

le s

pes

e (a

l net

to p

arti

te d

i gi

ro)

1 Economia e diritto 5 2 71 78 20 60 10 70

2 Giurisprudenza 841 2 30 1 2 120 6 1.002 252 193 229 422

3

Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo

48 11 140 199 17 413 134 547

4

Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali

1 97 98 10 158 158

5

Studi umanistici - lingue, mediazione, storia, lettere, filosofia

42 101 7 5 167 322 31 959 95 1.054

Totale Ateneo 889 44 0 148 7 2 6 2 595 6 1.699 330 1.783 468 2.251

(*) Comprese università straniere e istituzioni internazionali (esclusa la UE). (**) Le assegnazioni di provenienza MIUR comprendono anche quelle per i Programmi di interesse nazionale (PRIN), per il Fondo per gli investimenti della ricerca di base (FIRB) e per il Fondo speciale integrativo ricerca (FISR). (***) Università di appartenenza o altra università italiana.



40

5. Allegato E:

5.1. Tabella 1 "Composizione degli organi di AQ di ateneo" Presidio di Qualità Numero di riunioni tenute nel 2014: 9

Composizione

N. Cognome Nome Email Tel. CV

Qualifica

Ricopre ruoli

nell'Ateneo?

Pre

sid

ente

/ C

oo

rdin

ato

re

Esp

erie

nze

pre

ced

enti

di

valu

tazi

on

e in

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bit

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sita

rio

Se d

oc/

ric

spec

ific

a

Dip

art

imen

to

Se A

ltro

: sp

ecif

ica

1. ALICI Luigi [email protected]

0733 258 4311

Docente/ricercatore

Dipartimento di Studi umanistici - lingue, mediazione, storia, lettere, filosofia

Si

2. PAVOLINI Emmanuele

[email protected]

0733 258 2589

Docente/ricercatore

Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali

3. CARACENI Lina [email protected]

0733 258 4342

Docente/ricercatore

Dipartimento di Giurisprudenza

4. FIDANZA Barbara

[email protected]

0733 258 2641

Docente/ricercatore

Dipartimento di Giurisprudenza

5. MARINI Elisa [email protected]

Studente

https://nuclei.cineca.it/php5/2015/aggiorna_comp_ndv_cv.php?hidden_param=13Twxwkjudqwrqlr39&sezione=&code=PQ&num_comp=1&progressivo=1&parte=502






41

Nucleo di valutazione Numero di riunioni tenute nel 2014: 8

Composizione

N. Cognome Nome Email Tel. CV

Qualifica

Ricopre ruoli

nell'Ateneo?

Pre

sid

ente

/ C

oo

rdin

ato

re

Mem

bro

est

ern

o a

ll'at

en

eo

Esp

erie

nze

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ced

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di

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tazi

on

e in

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sita

rio

Se d

oc/

ric

spec

ific

a

Dip

art

imen

to

Se A

ltro

: sp

ecif

ica

1. TURRI Matteo [email protected]

Docente/ricercatore

Universita' di Milano

Si Si Si

2. COPPARO Erminio [email protected]

Si Si

3. DAVINO Cristina [email protected]

Docente/ricercatore

Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali

Si

4. BIANCONI Beatrice [email protected]

Studente

5. SIDDI Angelo [email protected]

Personale tecnico-amministr.

Si Si

Commissioni Paritetiche N. di Commissioni Paritetiche presenti in Ateneo: 5 Criterio: Numero uguale al numero di dipartimenti attivi Specificare (solo se si è scelto "Altro"): Numero di riunioni tenute nel 2014: 7

https://nuclei.cineca.it/php5/2015/aggiorna_comp_ndv_cv.php?hidden_param=13Twxwkjudqwrqlr39&sezione=&code=NV&num_comp=1&progressivo=1&parte=502






42

Difficoltà incontrate nel raccogliere o inserire i dati riportati in tabella: Testo inserito: Il numero di riunioni indicate (7 per l'anno 2014) si riferisce al numero complessivo di riunioni effettuate da tutte e 5 le Commissioni paritetiche

5.2. Tabella 3 "Dati sui servizi di supporto di ateneo"

Esiste un

ufficio dedicato

Numero di persone equivalente tempo pieno

dedicate

Numero di utenti

Grado di soddisfazione degli

utenti

Orientamento in ingresso

Si 1.5 2000 5

Orientamento in itinere

Si 1.5 600 4

Tutoring Si 1 36 4

Orientamento in uscita

Si .5 1000 4

Stage curriculari Si 2 3274 4

Job placement post-lauream

Si .5 500 3

Totale 7 7410

Difficoltà incontrate nel raccogliere o inserire i dati riportati in tabella: Testo inserito: I servizi di Orientamento in ingresso, in itinere, e Tutoring fanno capo ad un unico ufficio (Ufficio orientamento e diritto allo studio) composto da 4 unità di personale a tempo pieno, mentre i servizi di Orientamento in uscita, Stage curriculari, Job placement post-lauream fanno capo all'Ufficio stage e placement composto da 3 unità di personale a tempo pieno dedicate. Per quanto riguarda il 'Tutoring', viene inteso il servizio di tutorato specializzato a favore di studenti con disabilità (36 nell'anno 2014). Nel misurare il 'grado di soddisfazione degli utenti', si e' fatto riferimento a questionari di customer satisfaction somministrati in occasione di specifiche iniziative (Giornata della matricola, Career day, tutorato specializzato, questionari stage). I risultati riportati nell’Allegato E, Tabella 3, sono molto confortanti se si considera che la soddisfazione è stata rilevata su una scala da 1 a 5. Sono state riscontrate alcune difficoltà nel misurare il numero di utenti poiché non è presente un contatore puntuale dell'utenza al front-office; anche il numero di utenti, come il livello di soddisfazione si riferiscono ai partecipanti ad alcune iniziative promosse dall’Ateneo che prevedono delle procedure di registrazione, ad esclusione degli 'stage curriculari' per i quali il numero di utenti ed il grado di soddisfazione relativo derivano dalla rilevazione su tutti gli studenti partecipanti a stage nell’anno 2014.

Oggetto: Relazione annuale del Nucleo di valutazione N. o ......Nucleo di valutazione Università...

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