OGGETTO: INDAGINI DIRETTE ED INDIRETTE PER LA ... · Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco...
Transcript of OGGETTO: INDAGINI DIRETTE ED INDIRETTE PER LA ... · Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco...
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Marco Scozzafava, Nicola Aretusi & Danilo Ranalli Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470329085 - 3470935165
RAPPORTO DI PROVA
OGGETTO: INDAGINI DIRETTE ED INDIRETTE PER LA CARATTERIZZAZIONE STRUTTURALE DI UN EDIFICIO SCOLASTICO
LOCALITÀ: COMUNE DI AVEZZANO (AQ) - FRAZIONE DI SAN PELINO INDIRIZZO: PIAZZA A. DI LORETO
DATA ESECUZIONE PROVE: 11/08/2011
CONSULENTI RESPONSABILI: Ing. RANALLI Danilo _______________________
Ing. SCOZZAFAVA Marco _______________________
Ing. ARETUSI Nicola _______________________
LUOGO E DATA: L’Aquila, 12.01.2012
NUMERO PAGINE: 69
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 2
INDICE
PREMESSA 3 AREA DELLE INDAGINI 3 ANALISI DELLA STRUTTURA 4 INDAGINI INDIRETTE: TERMOGRAFIA IR
TIPOLOGIA E MODALITÀ DI INDAGINE 5 RISULTATI 6
INDAGINI DIRETTE: CAROTAGGIO TIPOLOGIA DI INDAGINE 13 MODALITÀ DI PRELIEVO (UNI EN 12504-1) 13 PLANIMETRIA DELLE INDAGINI DIRETTE 14 DETERMINAZIONE DELLA PROFONDITÀ DI CARBONATAZIONE 14 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 15 RISULTATI 16
INDAGINI INDIRETTE: GEORADAR TIPOLOGIA E MODALITÀ DI INDAGINE 21 SCANSIONI FREQ. 600 MHz - PIANO TERRA 22 DETTAGLIO FREQ. 600 MHz - PIANO TERRA 23 SCANSIONI FREQ. 1600 MHz - PIANO COPERTURA 32 DETTAGLIO FREQ. 1600 MHz - PIANO COPERTURA 33 SCANSIONI FREQ. 1600 MHz - PILASTRI PIANO TERRA 38 DETTAGLIO FREQ. 1600 MHz - PILASTRI PIANO TERRA 40 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 42 SCANSIONI FREQ. 1600 MHz - PILASTRI PIANO TERRA (2° CAMP.) 43 DETTAGLIO FREQ. 1600 MHz - PILASTRI PIANO TERRA (2° CAMP.) 44 RISULTATI 46
INDAGINI INDIRETTE: IDENTIFICAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DELLA TIPOLOGIA MURARIA
TIPOLOGIA E MODALITÀ DI INDAGINE 48 LOCALIZZAZIONE INDAGINI - PIANO TERRA 49 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 49 SCAVO DI FONDAZIONE 52 RISULTATI 55
INDAGINI DIRETTE: MARTINETTI PIATTI TIPOLOGIA E MODALITÀ DI INDAGINE 61 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 63 RISULTATI 64
CONCLUSIONI 68
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 3
PREMESSA
Il presente lavoro illustra i risultati di una campagna di prove di tipo diretto e
indiretto su elementi strutturali campione di un edificio scolastico sito in Piazza A. Di
Loreto, nella frazione di San Pelino del comune di Avezzano, in provincia di L’Aquila.
Le indagini sono state effettuate allo scopo di individuare e caratterizzare, in via
preliminare, gli elementi strutturali componenti il fabbricato. Le indagini sono state
effettuate allo scopo di individuare e caratterizzare gli elementi strutturali componenti
il fabbricato. Le prove sono state eseguite in ottemperanza alla Circolare 2 febbraio
2009, n.617 - Istruzioni per l’applicazione delle “Nuove norme tecniche per le
costruzioni” di cui al D.M. 14 gennaio 2008.
L’incarico è stato assolto dagli Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi e Marco
Scozzafava in qualità di liberi professionisti.
AREA DELLE INDAGINI
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 4
ANALISI DELLA STRUTTURA
Il complesso edilizio consta di n°3 corpi di fabbrica in aderenza.
Il primo corpo, più antico per epoca di costruzione, è costituito da una muratura
portante in mattoni pieni di laterizio, con malta di allettamento a base di calce e
cemento, disposti in orizzontale a tessitura regolare.
In corrispondenza delle angolate e dei martelli non si rilevano differenze costitutive
da quelle precedentemente descritte.
Il secondo corpo, in aderenza al primo, è costituito da una struttura portante in c.a.
e tamponatura in forati di laterizio.
Il terzo corpo, in aderenza al secondo, è costituito da una struttura mista, ovvero
una muratura portante in mattoni pieni di laterizio disposti in orizzontale a tessitura
regolare, con malta di allettamento a base di calce e cemento, regolata da una
struttura in c.a..
CORPO DI FABBRICA N°2
CORPO DI FABBRICA N°1
CORPO DI FABBRICA N°3
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 5
INDAGINI INDIRETTE: TERMOGRAFIA IR
TIPOLOGIA E MODALITÀ DI INDAGINE
Tecnica telemetrica in grado di determinare la temperatura radiante di una
superficie con notevole risoluzione spaziale e precisione. Si tratta di un mezzo di
diagnosi non distruttiva basato sull'analisi di immagini che evidenziano discontinuità
termiche. La metodologia sfrutta la capacità di alcuni dispositivi (sensori bolometrici)
di rivelare l'intensità della radiazione nella zona termica dello spettro
elettromagnetico, ovvero quella dell'infrarosso.
L'energia termica, o infrarossa, consiste in una luce la cui lunghezza d'onda risulta
troppo grande per essere individuata dall'occhio umano; si tratta della porzione dello
spettro elettromagnetico che viene percepita come calore. A differenza della luce
visibile, nel mondo dei raggi infrarossi tutti gli elementi con una temperatura al di
sopra dello zero assoluto (cioè a 0 K = -273,15 °C) emettono calore. Più è alta la
temperatura dell'oggetto, più quest'ultimo irradierà raggi infrarossi.
Il principio quindi si basa sulla misura della distribuzione delle temperature
superficiali dell'oggetto in esame. Un'anomalia di tale distribuzione di temperature è
indicativa di un possibile difetto.
La termocamera è uno strumento che rileva a distanza l'energia infrarossa (o
termica) e la converte in un segnale elettronico, che viene in seguito elaborato al fine
di produrre immagini video e realizzare calcoli della temperatura.
Il calore rilevato da una termocamera può essere quantificato con estrema
precisione permettendo all'utente di monitorare la performance termica e. allo stesso
tempo, di identificare e valutare l'entità di problemi di natura termica.
Tuttavia, la radiazione rilevata dalla telecamera non è unicamente dipendente
dalla temperatura degli oggetti ma è anche determinata dall’emissività, dalla
radiazione originata dall'ambiente circostante che viene riflessa sull'oggetto e
dall'assorbimento della radiazione derivante dall'oggetto nonché della radiazione
riflessa da parte dell’atmosfera.
Nella maggior parte dei casi la termografia viene utilizzata per una prima
mappatura delle zone caratterizzate da anomalie superficiali, sulle quali poi
eventualmente effettuare indagini più approfondite in grado di esaminare il mezzo in
profondità.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 6
CARATTERISTICHE TECNICHE
Modello: FLIR 620
Intervallo di temperatura: Da –20°C a +120°C
Accuratezza: ±1°C o ±1% di lettura
Campo visivo (FOV): 24° x 18°
Distanza minima di messa a fuoco: 0.3 m
Sensibilità termica (NETD mK): <40 mK @ +30ºC (+86ºF)
Risoluzione IR: 640 x 480 pixels
Campo spettrale: da 7.5 a 13 μm
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Norma UNI 10824-1 Prove non distruttive - Termografia all'infrarosso -
Termini e definizioni.
Norma UNI EN 13187 Prestazione termica degli edifici - Rivelazione
qualitative delle irregolarità termiche negli involucri edilizi - Metodo
all'infrarosso.
Sono stati effettuati rilievi termometrici sulle murature portanti perimetrali del
fabbricato al fine di valutare eventuali disomogeneità del paramento murario oltre che
la presenza di elementi di irrigidimento sui piani in elevazione.
RISULTATI
Le indagini termometriche realizzate all’esterno del fabbricato in un intervallo
temporale di qualche minuto, e quindi nelle medesime condizioni ambientali interne
ed esterne, evidenziano disomogeneità di materiale in corrispondenza del passaggio
tra i corpi di fabbrica.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 7
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA - TERMOGRAFIE
MATTONI PIENI
ARCHITRAVE
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 8
MATTONI PIENI
ARCHITRAVE
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 9
PILASTROPILASTRO
MATTONI PIENI
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 10
PILASTRO
PILASTROPILASTRO
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 11
PILASTRO
RIQUADRATURA IN CLS
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 12
RIQUADRATURA IN CLS
PILASTRO
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 13
INDAGINI DIRETTE: CAROTAGGIO
TIPOLOGIA DI INDAGINE
Prelievo di calcestruzzo indurito a mezzo di carotiere al fine di determinare in
laboratorio le caratteristiche meccaniche e fisiche delle porzioni di calcestruzzo
estratte definite “carote”.
L’attrezzatura viene posizionata sul posto per l’esecuzione del prelievo ed
ancorata a parti stabili della struttura. È particolarmente curato il posizionamento e la
stabilità della carotatrice in modo da orientare la punta della corona il più possibile
ortogonale alla superficie di prelievo ed evitare qualunque vibrazione.
MODALITÀ DI PRELIEVO (UNI EN 12504-1) Il prelievo di ogni campione è stato realizzato in ottemperanza della norma UNI EN
12504-1, mediante carotiere elettrico con punta di diametro 10 cm, opportunamente
fissato all’elemento strutturale oggetto dell’indagine per la corretta esecuzione della
prova. Ogni foro è stato sigillato immediatamente a valle dell’estrazione del relativo
campione, mediante l’utilizzo di una malta cementizia antiritiro tixotropica
fibrorinforzata. Nell’area di esecuzione del carotaggio sono state effettuate
preventivamente indagini non distruttive costituite da un rilievo delle armature
longitudinali e trasversali mediante misure magnetometriche con pacometro.
Su ogni prelievo è stata misurata la profondità di carbonatazione dello stato
superficiale di calcestruzzo (UNI 9944/1992).
L’esame, la preparazione e la determinazione della resistenza alla compressione
in laboratorio di tutti i provini di calcestruzzo sono state effettuate in ottemperanza
della norma UNI EN 12390-3.
STRUMENTAZIONE Carotatrice elettrica DD120 – Hilti Italia
Pacometro P331 con sonda standard - Elcometer
Per il fabbricato in oggetto sono stati effettuati n°3 prelievi di campioni ripartiti
secondo quanto rappresentato nelle planimetrie di seguito riportate.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 14
PLANIMETRIA DELLE INDAGINI DIRETTE
DETERMINAZIONE DELLA PROFONDITÀ DI CARBONATAZIONE
Ha lo scopo di determinare le caratteristiche in sede di indagine sullo stato di
conservazione delle armature mediante il prelievo e l'analisi di campioni di
calcestruzzo.
La prova consiste in un test colorimetrico, da effettuarsi dopo il prelievo di
calcestruzzo, mediante applicazione di una soluzione di fenolftaleina all’1% in alcool
etilico (UNI9944:1992). La fenolftaleina vira al rosso al contatto con il materiale in cui
il pH sia maggiore di circa 9,2 e rimane incolore per valori di pH minori. I valori di
profondità rilevati devono essere specificati con precisione di 1 mm
Sigla Posizione prelievo Carbonatazione [mm]
C1 PILASTRO PIANO RIALZATO 55-58-53-55 C2 PILASTRO PIANO RIALZATO 24-31-30-26 C3 PILASTRO PIANO RIALZATO 13-14-13-13
C3
C1
C2
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 15
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 16
RISULTATI
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 17
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 18
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 19
ll valore della resistenza meccanica in sito può essere ottenuto da quello della
resistenza meccanica di laboratorio attraverso formulazioni presenti in letteratura
che, in considerazione di fattori perturbativi, connessi all’esecuzione della prova,
applicati al valore registrato in laboratorio per mezzo di coefficienti correttivi,
consentono di ottenere sia il valore di resistenza del cls in situ, sia la resistenza
cubica convenzionale. Riferimento normativo: Allegato 1 - Criteri per lo svolgimento di indagini diagnostiche
finalizzate alla valutazione della qualità dei materiali in edifici esistenti in cemento armato -
Programma Regionale Vulnerabilità Sismica Edifici In Cemento Armato (VSCA) della
Regione Toscana - luglio 2004 (Delibera n.797/2002 - Programma delle attività d’indagini su
edifici pubblici in cemento armato in zona sismica: vulnerabilità e diagnostica - Bollettino
Ufficiale della Regione Toscana n.34/2002).
Sigla Posizione prelievo Carbonatazione [mm] fc [MPa] D [mm] h [mm] h/D [ ]
C1 PILASTRO PIANO RIALZATO 55-58-53-55 9,8 79 153 1,94 C2 PILASTRO PIANO RIALZATO 24-31-30-26 8,5 94 189 2,01 C3 PILASTRO PIANO RIALZATO 13-14-13-13 9,2 94 168 1,79
(1) fcar Resistenza misurata della rottura della carota (2) fcar,corr Resistenza cilindrica di un provino cilindrico standard depurato da valori pertubativi (3) Rcar,eff Resistenza cubica attuale (in situ) del calcestruzzo (4) Rcar,conv Resistenza convenzionale del cls a 28 gg, ottenuta da cubi standard confezionati al momento del getto e maturati in condizioni ottimali (resistenza depurata da valori perturbativi derivanti dalle operazioni di getto in opera, dalle condizioni climatiche al momento del getto ecc.).
BS 1881 part.120 Concrete Society Cestelli Guidi Sigla
R1 [ ] fcar,corr [MPa]
Rcub,eff [MPa]
2,5/(1.5+1/l) [ ]
Rcar,eff [MPa]
Rcar,conv [MPa]
2/(1.5+1/l) [ ]
Rcar,eff [MPa]
Rcar,conv [MPa]
Rmed,eff [MPa]
Rmed,conv [MPa]
C1 0,995 9,76 12,20 1,240 12,16 15,81 0,992 11,72 17,58 12,02 16,69 C2 1,001 8,49 10,61 1,252 10,62 13,80 1,001 10,23 15,35 10,49 14,57 C3 0,983 9,03 11,29 1,214 11,15 14,50 0,971 10,75 16,13 11,06 15,31
Si riportano di seguito le considerazioni analoghe alle precedenti utilizzando i
criteri normativi proposti dalle Norme Tecniche delle Costruzioni 2008.
Secondo quanto descritto nelle NTC 2008 (p.ti 11.2.6 e 11.2.10.1), il valor medio
della resistenza del calcestruzzo in opera (resistenza strutturale) è in genere inferiore
al valor medio della resistenza dei prelievi in fase di getto maturati in condizioni di
laboratorio (resistenza potenziale). È accettabile un valore medio della resistenza
strutturale, misurata con tecniche distruttive e non distruttive e debitamente
trasformata in resistenza cilindrica o cubica, non inferiore all’85% del valore medio
definito in fase di progetto: fcm, prog. = fm,cis / 0,85 [MPa]
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 20
Il passaggio al valore caratteristico potrebbe essere effettuato seguendo le
indicazioni dell’Eurocodice 2: fck = fcm, prog. - 8 [MPa] Rck = Rcm - 9,64 [MPa]
Secondo quanto descritto nella UNI EN 13791:2008 “Valutazione della resistenza
a compressione in sito nelle strutture e nei componenti prefabbricati di calcestruzzo”
se la numerosità delle carote è compreso tra 3 e 6, la resistenza caratteristica fck è il
valore inferiore tra le due relazioni: [1] fm,cis – 7; [2] fck = fmin,cis + 4
ll valore della resistenza cubica può essere ottenuto da quello della resistenza a
compressione valutata in laboratorio attraverso la seguente relazione:
fcis = (Fh/D×Fdia×Fr)×(Fmc×Fd)×fc (FEMA 274, 1997) Rcar = fcis / Fcorr
I coefficienti nella prima parentesi servono a correggere la resistenza delle carote
estratte in considerazione della geometria dei provini e della presenza di armature
incluse. I coefficienti nella seconda parentesi portano in conto le differenze tra le
condizioni della carota e quelle del calcestruzzo nella struttura. Il passaggio dalla
resistenza di laboratorio alla resistenza cubica viene infine determinato mediante
applicazione del coefficiente di correzione Fcorr.
Resistenza di
laboratorio Resistenza
di sito Resistenza cubica in
sito Sigla
fc [MPa]
D [mm] h [mm] h/D [ ] Fh/D Fdia Fr Fmc Fd
fcis [MPa] Rcar [MPa] C1 9,81 79 153 1,94 0,999 1,025 1,00 1,00 1,06 10,65 12,67 C2 8,48 94 189 2,01 1,000 1,007 1,00 1,00 1,06 9,06 10,91 C3 9,19 94 168 1,79 0,994 1,007 1,00 1,00 1,06 9,75 11,26
UNI EN 13791/2008 Media della resistenze cilindriche in sito fm,cil = 9,64 [MPa][1] fm,cil – 7 2,6 [MPa] fck,sito 2,64 [MPa] [1] Rm,car – 8,43 3,2 [MPa] Rck,sito 3,18 [MPa][2] fmin,cil + 4 13,1 [MPa] fck,prog. 3,10 [MPa] [2] Rmin,car + 4,82 15,7 [MPa] Rck,prog. 3,74 [MPa] DM 14/ 01/2008 fcm,prog.=fm,car/0,85 11,34 [MPa] fck,prog. 3,34 [MPa] Rcm,prog.=Rm,car/0,85 13,66 [MPa] Rck,prog. 4,02 [MPa]
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 21
INDAGINI INDIRETTE: GEORADAR
TIPOLOGIA DI INDAGINE
La metodologia GPR, attraverso l’utilizzo di onde elettromagnetiche, consente la
definizione delle caratteristiche interne al mezzo indagato attraverso l’identificazione
delle interfacce tra livelli dotati di differente resistività e costante dielettrica.
La generazione e la ricezione dei segnali è operata da una o più antenne, tra loro
collegate, con funzioni di trasmissione e ricezione. Il risultato finale di un rilevamento
elementare è costituito da un segnale nel dominio dei tempi, comprendente una serie
di impulsi che rappresentano la successione degli orizzonti attraversati e la cui
posizione dipende dalla velocità di propagazione delle onde nei materiali.
ACQUISIZIONE DEL SEGNALE RADAR Le indagini GPR sono state eseguite con tecnica singlefold utilizzando radar
monostatico costituito di moduli antenna, con funzioni di trasmissione e ricezione, a
frequenze nominali pari a:
600 MHz, campionamento a 1024 samples/scan e fondo scala impostato a 128
ns, per una profondità di indagine superiore ai 3 metri.
1600 MHz, campionamento a 1024 samples/scan e fondo scala impostato a 40
ns, per una profondità di indagine superiore al metro.
I tracciati longitudinali e trasversali sono stati effettuati in considerazione della
disposizione interna dei componenti portanti e portati del fabbricato, oltre che degli
ostacoli presenti nell’area di indagine.
STRUMENTAZIONE Sistema Georadar RIS-K2/0 con antenne schermate a frequenza nominale 600
MHz e 1600 MHz e software di elaborazione GresWin – Ingegneria dei Sistemi
(Pisa).
Sono state effettuate indagini a campione sulle strutture di fondazione per la
verifica della profondità e della posizione degli elementi di collegamento e indagini a
campione sui solai per la verifica delle direzioni di orditura principali e della eventuale
presenza di travi piatte. In particolare sono state effettuate: n.14 scansioni in
attraversamento delle probabili strutture di fondazione, in direzione longitudinale e/o
trasversale, ripartite sui diversi livelli seminterrati; n.8 scansioni sul solaio di
copertura; n.22 scansioni su elementi strutturali in muratura e c.a.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 22
PLANIMETRIA SCANSIONI FREQ. 600 MHZ – PAVIMENTAZIONE PIANO TERRA
LFO10000
LFO10001
LFO10002
LFO10003
LFO10004
LFO10005
LFO10006LFO10007
LFO10008
LFO10009
LFO10010
LFO10011
LFO10013
LFO10012
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 23
DETTAGLIO SEZIONI GPR FREQ. 600 MHZ – PAVIMENTAZIONE PIANO TERRA
elementi di irrigidimento della pavimentazione contro terra
strutture di fondazione in muratura
strutture di fondazione in muratura
strutture di fondazione in muratura
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 24
elementi di irrigidimento della pavimentazione contro terra
elementi di irrigidimento della pavimentazione contro terra
elementi di irrigidimento della pavimentazione contro terra
armatura metallica massetto passo medio 10 cm
trave di fondazione in c.a.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 25
struttura di fondazione in muratura
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 26
armatura metallica massetto passo medio 10 cm
trave di fondazione in c.a.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 27
elementi di irrigidimento della pavimentazione contro terra
elementi di irrigidimento della pavimentazione contro terra
armatura metallica massetto passo medio 30 cm
armatura metallica massetto passo medio 10 cm
trave di fondazione in c.a.
trave di fondazione in c.a.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 28
elementi di irrigidimento della pavimentazione contro terra
armatura metallica massetto passo medio 30 cm
armatura metallica massetto passo medio 25 cm
trave di fondazione in c.a.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 29
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 30
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 31
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 32
PLANIMETRIA SCANSIONI FREQUENZA 1600 MHZ - COPERTURA
LSA10000
LSA10001
LSA10002
LSA10003
LSA10004
LSA10006
LSA10005
LSA10007
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 33
DETTAGLIO SEZIONI GPR FREQUENZA 1600 MHZ - COPERTURA
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 34
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 35
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 36
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 37
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 38
PLANIMETRIA SCANSIONI FREQ. 1600 MHZ – PILASTRI PIANO TERRA
LPI10000
LPI10001
LPI10002
LPI10003
LPI10004
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 39
LMU10000
LMU
10001
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 40
DETTAGLIO SEZIONI GPR FREQUENZA 1600 MHZ - PILASTRI PIANO TERRA
staffatura passo medio 70 cm
staffatura passo medio 60 cm
staffatura passo medio 80 cm
staffatura passo medio 35 cm
staffatura assente
staffatura passo medio 50 cm
staffatura assente
staffatura assente staffatura assente
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 41
armature longitudinali pilastri in c.a.
armature longitudinali pilastri in c.a.
armature longitudinali pilastri in c.a.
armature longitudinali pilastri in c.a.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 42
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
Barre in tondo liscio: correnti longitudinali Ø8; staffe Ø6.
armature longitudinali pilastri in c.a.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 43
PLANIMETRIA SCANSIONI FREQ. 1600 MHZ – PILASTRI PIANO TERRA (2A CAMPAGNA DI MISURE)
LPA10002
LPA10001
LPA
1000
0
LPA10005
LPA10008
LPA10009
LPA10003
LPA10004
LPA10010
LPA10011
LPA10006
LPA10007
LPA10013
LPA10012
LPA10015
LPA10014
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 44
DETTAGLIO SEZIONI GPR FREQUENZA 1600 MHZ –PIANO TERRA (2A CAMPAGNA DI MISURE)
Si rileva la presenza di n°1 elementi strutturali verticali. Sezione: n°4 correnti longitudinali (reggistaffe). Staffe passo
50÷100 cm. In evidenza la presenza di rete elettrosaldata (probabile risarcitura).
Si rileva la presenza di n°2 elementi strutturali verticali. Sezione: n°4 correnti longitudinali (reggistaffe). Armatura
trasversale: si riconoscono n°3 staffe su 3,5 ml di elemento strutturale. Barre di ripresa: si rileva una lunghezza pari a 60 cm dal piano di pavimentazione.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 45
Non si rileva la presenza di elementi strutturali. In evidenza alcune tubazioni.
Si rileva la presenza di n°1 elementi strutturali verticali. Sezione: n°4 correnti longitudinali (reggistaffe). Armatura
trasversale: si riconoscono n°3 staffe su 3,5 ml di elemento strutturale. Barre di ripresa: si rileva una lunghezza pari a 50 cm dal piano di pavimentazione.
Si rileva la presenza di n°1 elementi strutturali verticali. Sezione: n°4 correnti longitudinali (reggistaffe). Armatura
trasversale: staffe passo 50 cm. Barre di ripresa: si rileva una lunghezza pari a 50 cm dal piano di pavimentazione.
Si rileva la presenza di n°1 elementi strutturali verticali. Sezione: n°4 correnti longitudinali (reggistaffe). Armatura
trasversale: staffe passo 50 cm solo sulla parte alta dell’elemento. Barre di ripresa: si rileva una lunghezza pari a 50 cm dal piano di pavimentazione.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 46
Si rileva la presenza di n°1 elementi strutturali verticali. Sezione: n°4 correnti longitudinali (reggistaffe). Armatura
trasversale: staffe disposte in coppia, interasse 14 cm, a passo 60 cm. Barre di ripresa: si rileva una lunghezza pari a 70 cm dal piano di pavimentazione.
RISULTATI
Dall’analisi ed interpretazione delle sezioni georadar realizzate in pavimentazione
del primo livello di elevazione, si evince quanto di seguito riportato. Nel corpo
strutturale in muratura i collegamenti in fondazione sono presenti in corrispondenza
di tutti gli allineamenti strutturali indagati.
Le parti di base delle strutture di fondazione si attestano a profondità, misurate dal
piano di calpestio, di circa 130-150 cm, mentre l’altezza di dette strutture è
mediamente di circa 100 cm.
Nel corpo strutturale in c.a. i collegamenti in fondazione sono realizzati mediante
strutture a travi in c.a., intercettate con le scansioni LFO10002, 04, 06, 07, 08: le
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 47
dimensioni rilevate sono di circa 50 cm in larghezza e 70 cm in altezza, e le armature
correnti superiori sono sempre in numero pari a 2.
I valori di profondità prima citati rappresentano solo delle stime in quanto a causa
della probabile eterogeneità dei materiali di fondazione attraversati dalle onde e.m. le
distanze rilevate possono discostare rispetto a quelle reali fino a circa il 10-20 %.
Sulle sezioni GPR sono stati indicati anche elementi di irrigidimento della
pavimentazione contro terra presenti in alcune zone, ovvero: armature metalliche dal
passo costante per ogni zona ma variabile tra una zona e l’altra da un minimo di
circa 10 cm ad un massimo di circa 30 cm; alternativamente si riscontrano elementi
di irrigidimento isolati con passo sempre approssimativamente costante per ogni
zona ma variabile tra una zona e l’altra da un minimo di circa 50 cm ad un massimo
di circa 200 cm.
Dall’analisi ed interpretazione delle sezioni georadar realizzate su elementi
verticali strutturali del corpo in c.a., sono state individuati i pilastri di irrigidimento
della struttura muraria, che in ciascun tratto di muratura compreso tra finestre
adiacenti sono disposti in posizione centrale rispetto agli spigoli che delimitano le
aperture delle finestre stesse.
Il generico pilastro ha una sezione di circa 30 cm × 30 cm, con n°4 correnti
longitudinali agli spigoli, con spessori di copriferro non uniformi (fino a 7 cm di
spessore). Le armature trasversali sono no costanti, in alcuni casi assenti.
In profondità si stima una dimensione simile in base alla posizione delle anomalie
GPR generate dalle armature poste sul lato interno alla struttura (dato soggetto a
margine di errore del 10-20%).
Le scansioni effettuate sulla struttura di copertura evidenziano la presenza di una
tessitura di armature piuttosto fitta (passo medio 10 cm) ad una profondità di circa
15-20 cm dal piano della pavimentazione sovrastante, orientate in direzione
perpendicolare a quella di massima lunghezza delle strutture.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 48
INDAGINI INDIRETTE: IDENTIFICAZIONE E CARATTERIZZAZIONE MURATURA
TIPOLOGIA E MODALITÀ DI INDAGINE
ANALISI VISIVA DELLA MURATURA Questa analisi ha l’obiettivo di individuare le tipologie murarie, di caratterizzare i
materiali costitutivi e di rilevare il tipo di posa in opera riscontrabile sulle strutture in
elevato dell’edificio esaminato.
La localizzazione dei saggi è stata compiuta dopo una prima analisi dell’edificio e
delle sue fasi costruttive con l’obiettivo di individuare e analizzare le apparecchiature
murarie più ricorrenti e significative all’interno della struttura.
ELABORAZIONE SCHEDE CARATTERIZZAZIONE MURATURA Per la schedatura dei diversi saggi analizzati si è opera una sintesi dei dati desunti
dal rilievo e dall’osservazione diretta delle murature. Da essi si ricava una serie di
voci e di descrizioni del paramento murario in grado di comprendere il maggior
numero di informazioni possibili.
In particolare si rilevano in ogni campione murario prescelto i seguenti elementi
distintivi: tipo di materiale; lavorazione e finitura degli elementi del paramento;
dimensione degli elementi e, dove possibile della sezione muraria, caratteristiche e
particolarità della posa in opera; caratteristiche della malta d’allettamento.
PROVA PENETROMETRICA Tecnica di valutazione delle proprietà meccaniche della malta mediante infissione
e misurazione dell’avanzamento di una sonda metallica normalizzata.
La strumentazione consiste in una pistola calibrata che spara apposite sonde
metalliche con carica predeterminata.
È un metodo di “indentazione” e il parametro che viene misurato è la profondità
della cavità lasciata dalla sonda sulla superficie in prova. Il danno arrecato è di
profondità e dimensioni molto limitate (pochi millimetri).
La misura ottenuta è il valore medio di 3 colpi. Le letture effettuate vengono
successivamente correlate con la resistenza a compressione del materiale mediante
apposite tabelle.
INDAGINI ENDOSCOPICHE L’indagine endoscopica consente l’ispezione visiva diretta di cavità, o parti
altrimenti inaccessibili della muratura, all’interno dello spessore murario. Mediante
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 49
l’inserimento di una piccola sonda endoscopica si studia la superficie del foro per
acquisire dati fondamentali sulla effettiva geometria e sullo stato di conservazione
della muratura. Lo scopo dell’indagine è: definire la tipologia della muratura (continua
o a sacco); individuare ed osservare eventuali cavità interne; individuare ed
osservare l’eventuale adiacenza di blocchi murari. I dati ottenuti sono registrati come
video e immagini sullo strumento e permettono di tracciare un profilo dettagliato della
sezione muraria.
STRUMENTAZIONE Penetrometro Windsor WP 2000
Videoendoscopio RITEC-RI1320SLC
LOCALIZZAZIONE INDAGINI - PIANO TERRA
ENDOSCOPIA
SCAVO DI FONDAZIONE
SAGGIO SU MURATURA
SC1
S3E2E1
E3
E5
E4
S2
S5
S4
S6
S1
S7
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 50
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
SAGGIO S5
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 51
SAGGIO S1
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 52
SCAVO DI FONDAZIONE
È stato effettuato uno scavo di fondazione nel lato di valle del primo corpo di
fabbrica. Il saggio evidenzia la presenza di un cambio di tipologia muraria dovuta al
dislivello tra il lato di monte e quello di valle del corpo di fabbrica esaminato. Si rileva
infatti per circa 160 cm, dei quali 40 cm interrati, la presenza di una muratura
perimetrale portante costituita da elementi lapidei di media (15÷25 cm) e grande
dimensione (> 25 cm), disposti in modo irregolare con malta di allettamento a base
di calce e cemento. In mezzeria del paramento esterno precedentemente descritto si
rileva una listatura in mattoni cotti. Al di sotto della muratura esaminata, a circa 40
cm di profondità dal piano campagna, si rileva la presenza di un cordolo di
fondazione in c.a., di altezza pari a 20 cm. La tipologia di armatura rilevata,
longitudinale e trasversale, è costituita da barre in tondo liscio, rispettivamente
correnti longitudinali Ø16 e trasversali Ø8, quest’ultimi di passo superiore ai 30 cm.
Al di sopra della muratura esaminata si rileva il passaggio alla tipologia muraria
principale descritta nel paragrafo precedente, ad indicare che quanto finora descritto
rappresenta una struttura di fondazione estradossata per raggiungere il livello di
piano del lato di monte.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 53
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 54
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 55
RISULTATI
Sono state condotte indagini visive e strumentali su elementi campione del piano
terra. Di seguito si riporta la tipologia di muratura osservata nelle sue caratteristiche
principali.
TIPOLOGIA MURARIA
Elementi Costitutivi: blocchi pieni di laterizio, in discreto stato di conservazione.
Malta: a base di calce e cemento con funzione di allettamento.
Posa in opera: orizzontale a tessitura regolare.
Sezione trasversale: continua a paramento unico.
Rivestimento: intonaco esterno ed interno, ove presente, in discrete condizioni.
Collegamenti: mediamente efficaci con alternanza regolare nelle angolate.
Le indagini effettuate con prova penetrometrica sulla malta di allettamento della
tipologia muraria hanno registrato valori che variano rispettivamente tra 6,7 MPa e
8,6 MPa, con dato più scadente in funzione dei danni sul paramento murario.
Piano ID Prova Penetrometrica [MPa] Piano Terra S1 7,39 Piano Terra S4 8,58 Piano Terra S6 6,79 Piano Terra S7 8,23 Valore Minimo [MPa] 6,79 Valore Massimo [MPa] 8,58 Valore Medio [MPa] 7,75
Le caratteristiche meccaniche della malta della tipologia muraria, secondo le prove
eseguite, possono identificarsi in quelle di una malta di classe M2 (secondo la
classificazione del D.M.LL.PP. 20/11/1987). Per questa classe di malte la resistenza
media a compressione è compresa tra 8,0 MPa e 12,0 MPa (del tipo M8,0 secondo
la classificazione delle NTC2008).
L’esame della qualità muraria e la valutazione delle resistenze meccaniche sono
state effettuate in riferimento alla Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti n.617 del 02/02/2009 “Istruzioni per l'applicazione delle Nuove norme
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 56
tecniche per le costruzioni” di cui al decreto ministeriale 14 gennaio 2008 (GU n. 47
del 26-2-2009 - Suppl. Ordinario n.27).
In particolare in tabella C8A.2.1 dell’appendice C8A della Circolare si definiscono i
valori di riferimento dei parametri meccanici (minimi e massimi) e peso specifico
medio per diverse tipologie di muratura, riferiti alle seguenti condizioni: malta di
caratteristiche scarse, assenza di ricorsi (listature), paramenti semplicemente
accostati o mal collegati, muratura non consolidata, tessitura (nel caso di elementi
regolari) a regola d’arte.
Tabella C8A.2.1 -Valori di riferimento dei parametri meccanici (minimi e massimi) e peso specifico
medio per diverse tipologie di muratura, riferiti alle seguenti condizioni: malta di caratteristiche scarse, assenza di ricorsi (listature), paramenti semplicemente accostati o mal collegati, muratura non consolidata, tessitura (nel caso di elementi regolari) a regola d’arte.
fm (N/cm2)
τ0 (N/cm2)
E (N/mm2)
G (N/mm2) Tipologia di muratura
Min-Max Min-Max Min-Max Min-Max
w (kN/m3)
100 2,0 690 230 Muratura in pietrame disordinata (ciottoli, pietre erratiche e irregolari) 180 3,2 1050 350
19
200 3,5 1020 340 Muratura a conci sbozzati, con paramento di limitato spessore e nucleo interno 300 5,1 1440 480
20
260 5,6 1500 500 Muratura in pietre a spacco con buona tessitura 380 7,4 1980 660 21
140 2,8 900 300 Muratura a conci di pietra tenera (tufo, calcarenite, ecc.) 240 4,2 1260 420
16
600 9,0 2400 780 Muratura a blocchi lapidei squadrati 800 12,0 3200 940 22
240 6,0 1200 400 Muratura in mattoni pieni e malta di calce 400 9,2 1800 600 18
500 24 3500 875 Muratura in mattoni semipieni con malta cementizia (es.: doppio UNI foratura ≤ 40%) 800 32 5600 1400
15
400 30,0 3600 1080 Muratura in blocchi laterizi semipieni (perc. foratura < 45%) 600 40,0 5400 1620
12
300 10,0 2700 810 Muratura in blocchi laterizi semipieni, con giunti verticali a secco (perc. foratura < 45%) 400 13,0 3600 1080
11
150 9,5 1200 300 Muratura in blocchi di calcestruzzo o argilla espansa (perc. foratura tra 45% e 65%) 200 12,5 1600 400
12
300 18,0 2400 600 Muratura in blocchi di calcestruzzo semipieni (foratura < 45%) 440 24,0 3520 880
14
fm = resistenza media a compressione della muratura τ0= resistenza media a taglio della muratura E = valore medio del modulo di elasticità normale G = valore medio del modulo di elasticità tangenziale w = peso specifico medio della muratura In tabella C8A.2.2 dell’appendice C8A della Circolare si definiscono invece i
coefficienti migliorativi nel caso in cui la muratura presenti caratteristiche migliori
rispetto alle condizioni descritte in precedenza.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 57
Tabella C8A.2.2 - Coefficienti correttivi dei parametri meccanici (indicati in Tabella C8A.2.1) da applicarsi in presenza di: malta di caratteristiche buone o ottime; giunti sottili; ricorsi o listature; sistematiche connessioni trasversali; nucleo interno particolarmente scadente e/o ampio; consolidamento con iniezioni di malta; consolidamento con intonaco armato.
Tipologia di muratura Malta buona
Giunti sottili
(<10 m)
Ricorsi o
listature Connessione trasversale
Nucleo scadente e/o ampio
Iniezione di miscele
leganti Intonaco armato*
Muratura in pietrame disordinata (ciottoli, pietre erratiche e irregolari)
1,5 - 1,3 1,5 0,9 2 2,5
Muratura a conci sbozzati, con paramento di limitato spessore e nucleo interno
1,4 1,2 1,2 1,5 0,8 1,7 2
Muratura in pietre a spacco con buona tessitura
1,3 - 1,1 1,3 0,8 1,5 1,5
Muratura a conci di pietra tenera (tufo, calcarenite, ecc.)
1,5 1,5 - 1,5 0,9 1,7 2
Muratura a blocchi lapidei squadrati 1,2 1,2 - 1,2 0,7 1,2 1,2
Muratura in mattoni pieni e malta di calce 1,5 1,5 - 1,3 0,7 1,5 1,5
* Valori da ridurre convenientemente nel caso di pareti di notevole spessore (p.es. > 70 cm).
Nel caso specifico, in considerazione delle prove meccaniche e visive eseguite si
riportano i valori meccanici di riferimento da applicare per la muratura esaminata.
TIPOLOGIA MURARIA fm [N/cm2] τ0 [N/cm2] E [N/mm2] G [N/mm2] w [kN/m3]Min 240 6,0 1200 400
Muratura in mattoni pieni e malta di calce Max 400 9,2 1800 600
18
Malta buona 1,3 1,3 1,3 1,3 1 Ricorsi o listature 1 1 1 1 1 Iniezioni di malta 1 1 1 1 1 Intonaco armato 1 1 1 1 1 Presenza di Zeppe o scaglie 1 1 1 1 1 Connessione trasversale 1 1 1 1 1 Combinazione dei coefficienti correttivi 1,3 1,3 1,3 1,3 1
Min 312 7,80 1560 520 VALORI DI RIFERIMENTO DEI PARAMETRI MECCANICI CORRETTI Max 520 11,96 2340 780
18
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 58
ENDOSCOPIE
La prova E1 rileva la presenza di mattoni pieni di laterizio intervallati da un giunto di malta cementizia di circa 2 cm di spessore.
La prova E2 rileva la presenza di mattoni pieni di laterizio intervallati da un giunto di malta cementizia di circa 4 cm di spessore. Da rilevare la presenza di vuoti per carenza di connessione trasversale.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 59
La prova E3 rileva la presenza di mattoni forati di laterizio intervallati da un giunto di malta cementizia.
La prova E4 rileva la presenza di mattoni forati di laterizio intervallati da un giunto di malta cementizia.
La prova E5 rileva la presenza di mattoni pieni di laterizio intervallati da un giunto di malta cementizia di circa 2 cm di spessore.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 60
PROVE PENETROMETRICHE
PIANO IDMICROMETER READING 0,654 0,645 0,652 0,661MEDIA 0,653PIANO IDMICROMETER READING 0,673 0,674 0,662 0,658MEDIA 0,667PIANO IDMICROMETER READING 0,642 0,651 0,644 0,647MEDIA 0,646PIANO IDMICROMETER READING 0,663 0,671 0,658 0,659MEDIA 0,663
S1PIANO TERRA
PENETRATION 8,81 [mm] STRENGTH 7,4 [MPa]S4
PENETRATION 8,46 [mm]
STRENGTH 8,2 [MPa]
ATTREZZATURAApparecchiatura di prova per Sonde [ASTM C 803-80 BS 1881:207 ASTM C670]Modello WP 2000Serial Number 84185
8,6 [MPa]STRENGTH
STRENGTH 6,8 [MPa]
PIANO TERRA
PIANO TERRA
PIANO TERRA
PENETRATION 8,57 [mm]
PENETRATION 8,99 [mm]
S6
S7
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 61
INDAGINI DIRETTE: MARTINETTI PIATTI
TIPOLOGIA DI INDAGINE
L’uso dei martinetti piatti nella diagnosi dello stato delle murature ha due finalità:
ottenere lo stato di esercizio tensionale di una zona specifica di muratura attraverso
l’uso di un martinetto piatto singolo; o attraverso l’uso di due martinetti piatti
determinare in sito le caratteristiche meccaniche della muratura.
L’esecuzione ed elaborazione delle prove con martinetto piatto singolo e doppio
seguono le indicazioni riportate nelle seguenti normative:
ASTM C 1196-91 – In situ compressive stress within solid unit masonry
estimated using flat jack measurements;
RILEM Lum 90/2 Lum.D.2. – In situ stress based on the flat jack.
L’apparecchiatura utilizzata per l’esecuzione delle prove con martinetti piatti si
compone della seguente attrezzatura:
Attrezzatura di taglio: troncatrice idraulica con utensile anulare del diametro
di 350 mm;
Martinetti piatti: martinetti piatti di forma semiovale con dimensioni di 350 x
260 x 4 mm, certificati dal produttore (Boviar s.r.l);
Sistema pneumatico: composto da pompa pneumatica ad alta pressione e
da due manometri con fondo scala di 25 e 100 bar.
Misura delle deformazioni: per la misura delle deformazioni della muratura
viene utilizzato un deformo metro meccanico applicato su capisaldi realizzati
mediante perforazione del paramento esterno ed inserimento di barre di
acciaio filettate con testa ad incavo, solidarizzate alla muratura con resina
epossidica,.
MARTINETTO PIATTO SINGOLO La rilevazione dello stato tensionale della muratura è basato sulla variazione dello
stato deformativo in un punto della struttura per effetto di un taglio eseguito in
direzione normale alla superficie. Durante l’esecuzione del taglio, attuata attraverso
una speciale troncatrice, la parte muraria sovrastante si scarica della tensione di
esercizio. La rilevazione del rilassamento è attuata attraverso 3 basi di misura che
registrano un allungamento mano a mano che il taglio è completato. Si procede
quindi all’inserimento del martinetto piatto ed alla messa in pressione. Mano a mano
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 62
che la pressione aumenta i sensori di deformazione rilevano il ripristino delle
tensioni. La pressione di misura è quella che permette di ripristinare l’equilibrio alla
posizione precedente al taglio. La tensione di esercizio della muratura è calcolata
mediante la seguente formula:
MARTINETTO PIATTO DOPPIO Una volta rilevato il carico di esercizio della muratura si può proseguire installando
un secondo martinetto parallelo al primo ad una distanza di circa 40 cm. Tra i due
martinetti è installato un ulteriore sensore di deformazione su base di misura 20 cm.
Il volume di materiale interposto ai due martinetti è sottoposto ad una prova di
compressione aumentando la pressione contemporaneamente sui due martinetti
piatti. La pressione è aumentata fin tanto che la curva carico deformazione determina
una linearità inferiore all’85% ad identificare l’inizio della deformazione plastica.
Per il calcolo della tensione di rottura σr si utilizza la formula:
Dove po, Am ed At sono i coefficienti introdotti nella formulazione precedente, e Km
è rappresentato dalla media dei coefficienti di taratura dei due martinetti.
STRUMENTAZIONE Deformometro meccanico EMME200 (Eurosit s.r.l.)
Martinetto ovale semiovale certificato (Boviar s.r.l)
Sistema pompa pneumatica ad alta pressione 25~100 bar.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 63
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 64
RISULTATI
Sono state posizionale quattro basi di misura all’interno della zona di
compressione delimitata orizzontalmente dalla superfici di taglio: le prime tre basi
sono disposte verticalmente alla direzione dei tagli, la quarta in senso orizzontale.
LOCALIZZAZIONE INDAGINE - PIANO TERRA
TIPOLOGIA MURARIA
Elementi Costitutivi: blocchi pieni di laterizio, in discreto stato di conservazione.
Malta: a base di calce e cemento con funzione di allettamento.
Posa in opera: orizzontale a tessitura regolare.
Sezione trasversale: continua a paramento unico.
Rivestimento: intonaco esterno ed interno, ove presente, in discrete condizioni.
Collegamenti: mediamente efficaci con alternanza regolare nelle angolate.
M1
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 65
Letture rilevate al comparatore del deformometro
Pressione pos 1 - 1' verticale
pos 2 - 2' verticale
pos 3 - 3' verticale
pos 4 - 4' orizzontale
[bar] [mm] [mm] [mm] [mm] 0,0 5,388 5,351 5,385 5,420 2,0 5,354 5,329 5,360 5,439 4,0 5,313 5,275 5,329 5,455 6,0 5,282 5,219 5,302 5,464 8,0 5,259 5,163 5,276 5,486
10,0 5,221 5,095 5,241 5,501 8,0 5,218 5,109 5,248 5,497 6,0 5,214 5,155 5,260 5,482 4,0 5,225 5,191 5,274 5,466 2,0 5,235 5,239 5,313 5,441 0,0 5,252 5,279 5,355 5,430
2
2'
3
3'
1
1'
4 4'
MARTINETTO
40 c
m
30 c
m
35 cm
4,0 5,231 5,211 5,290 5,457 Lettura al comparatore L0 [mm] 255,514 8,0 5,203 5,125 5,248 5,491 Coeff. Taratura Martinetto km 0,890
12,0 5,160 5,063 5,199 5,526 Area Martinetto Am [cm2] 778,56 16,0 5,105 4,963 5,114 5,596 Area Superficie Taglio At [cm2] 830,56 20,0 5,003 4,807 5,020 5,712 Rapporto Am/At 0,937 16,0 4,997 4,825 5,028 5,698 12,0 5,017 4,863 5,048 5,690 8,0 5,037 4,904 5,073 5,667 4,0 5,065 4,941 5,104 5,611 0,0 5,088 4,979 5,146 5,517
12,0 5,010 4,879 5,053 5,683 21,0 4,939 4,811 4,915 5,892 30,0 4,830 4,681 4,796 6,110 43,0 4,663 4,433 4,596 6,540 54,5 4,284 4,022 4,278 7,427 40,0 4,302 4,001 4,296 7,339 30,0 4,350 4,021 4,321 7,255 20,0 4,411 4,053 4,369 7,144 10,0 4,479 4,123 4,437 7,012 0,0 4,551 4,227 4,515 6,747
40 c
m
26 c
m
35 cm
MARTINETTO
Deformazioni ε Pressione pos 1 - 1'
verticale pos 2 - 2' verticale
pos 3 - 3' verticale
pos 4 - 4' orizzontale
media verticale
Tensione Media verticale
[bar] [mm]/L0[mm] x 1000
[mm]/L0[mm] x 1000
[mm]/L0[mm] x 1000
[mm]/L0[mm] x 1000
[mm]/L0[mm] x 1000 [N/mm2] [mm]/L0[mm]
0,0 0,000 0,000 0,000 0,000 0,000 0,000000 0,000000 2,0 -0,133 -0,086 -0,098 0,073 -0,106 0,166856 -0,000106 4,0 -0,293 -0,297 -0,220 0,138 -0,270 0,333711 -0,000270 6,0 -0,413 -0,517 -0,324 0,170 -0,418 0,500567 -0,000418 8,0 -0,506 -0,736 -0,427 0,260 -0,556 0,667423 -0,000556
10,0 -0,653 -1,002 -0,562 0,317 -0,739 0,834278 -0,000739 8,0 -0,666 -0,947 -0,537 0,300 -0,717 0,667423 -0,000717 6,0 -0,679 -0,767 -0,488 0,243 -0,645 0,500567 -0,000645 4,0 -0,639 -0,626 -0,433 0,179 -0,566 0,333711 -0,000566
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 66
Deformazioni ε Pressione pos 1 - 1'
verticale pos 2 - 2' verticale
pos 3 - 3' verticale
pos 4 - 4' orizzontale
media verticale
Tensione Media verticale
2,0 -0,599 -0,438 -0,281 0,081 -0,440 0,166856 -0,000440 0,0 -0,533 -0,282 -0,116 0,041 -0,310 0,000000 -0,000310 4,0 -0,613 -0,548 -0,372 0,146 -0,511 0,333711 -0,000511 8,0 -0,726 -0,884 -0,537 0,276 -0,716 0,667423 -0,000716
12,0 -0,892 -1,127 -0,727 0,414 -0,915 1,001134 -0,000915 16,0 -1,106 -1,519 -1,062 0,690 -1,229 1,334845 -0,001229 20,0 -1,505 -2,129 -1,429 1,144 -1,688 1,668557 -0,001688 16,0 -1,532 -2,059 -1,398 1,087 -1,663 1,334845 -0,001663 12,0 -1,452 -1,910 -1,319 1,055 -1,560 1,001134 -0,001560 8,0 -1,372 -1,749 -1,221 0,966 -1,448 0,667423 -0,001448 4,0 -1,265 -1,605 -1,099 0,747 -1,323 0,333711 -0,001323 0,0 -1,172 -1,456 -0,934 0,381 -1,187 0,000000 -0,001187
12,0 -1,479 -1,847 -1,300 1,031 -1,542 1,001134 -0,001542 21,0 -1,758 -2,113 -1,838 1,849 -1,903 1,751984 -0,001903 30,0 -2,185 -2,622 -2,306 2,701 -2,371 2,502835 -0,002371 43,0 -2,837 -3,593 -3,089 4,381 -3,173 3,587397 -0,003173 54,5 -4,321 -5,201 -4,332 7,856 -4,618 4,546817 -0,004618 40,0 -4,249 -5,283 -4,262 7,511 -4,598 3,337113 -0,004598 30,0 -4,063 -5,205 -4,164 7,180 -4,477 2,502835 -0,004477 20,0 -3,823 -5,080 -3,975 6,746 -4,293 1,668557 -0,004293 10,0 -3,557 -4,806 -3,712 6,232 -4,025 0,834278 -0,004025 0,0 -3,277 -4,399 -3,407 5,193 -3,694 0,000000 -0,003694
POS 1 - 1' SPOSTAMENTO VERTICALE
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
3,5
4,0
4,5
5,0
-5,0 -4,5 -4,0 -3,5 -3,0 -2,5 -2,0 -1,5 -1,0 -0,5 0,0SPOST. [‰]
TENS
IONE
[N/m
m2 ]
POS 2 - 2' SPOSTAMENTO VERTICALE
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
3,5
4,0
4,5
5,0
-6,0 -5,0 -4,0 -3,0 -2,0 -1,0 0,0
SPOST. [‰]
TENS
IONE
[N/m
m2 ]
POS 3 - 3' SPOSTAMENTO VERTICALE
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
3,5
4,0
4,5
5,0
-5,0 -4,5 -4,0 -3,5 -3,0 -2,5 -2,0 -1,5 -1,0 -0,5 0,0
SPOST. [‰]
TENS
ION
E [N
/mm
2 ]
RAPPPORTO MODULO SECANTE - TENSIONE
0,00,51,01,52,02,53,03,54,04,55,0
1000 1500 2000 2500 3000
MODULO SECANTE [N/mm2]
TEN
SIO
NE [M
Pa]
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 67
MEDIA SPOSTAMENTI VERTICALI
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
3,5
4,0
4,5
5,0
-5,1 -4,8 -4,5 -4,2 -3,9 -3,6 -3,3 -3,0 -2,7 -2,4 -2,1 -1,8 -1,5 -1,2 -0,9 -0,6 -0,3 0,0
SPOST. [‰]
TENS
IONE
[N/m
m2 ]
R (rottura) 4,3 [N/mm2] E (modulo elastico secante)
2823 [N/mm2] tra 0,00 e 1,00 [MPa] 2448 [N/mm2] tra 0,00 e 1,75 [MPa] 2115 [N/mm2] tra 0,00 e 2,50 [MPa] 1807 [N/mm2] tra 0,00 e 3,59 [MPa] 1325 [N/mm2] tra 0,00 e 4,55 [MPa]
POS 4 - 4' SPOSTAMENTO ORIZZONTALE
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
3,5
4,0
4,5
5,0
0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 7,0 8,0 9,0
SPOST. [‰]
TEN
SIO
NE
[N/m
m2 ]
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 68
CONCLUSIONI
I risultati dei prelievi mostrano una omogeneità dei valori delle resistenze del
calcestruzzo nelle diverse zone del fabbricato.
Si osserva infatti che è presente una contenuta variabilità tra i diversi provini,
come si desume dalla differenza tra i valori massimo e minimo, e dal valore del
coefficiente di variazione. N° Rcmed [Mpa] Rcmin [Mpa] Rcmax [Mpa] ΔRc [MPa] DEV.ST. [Mpa] CV [%]Statistica descrittiva dei valori di laboratorio 3 10,83 10,22 11,66 1,45 0,748 6,9
Statistica descrittiva dei valori corretti (FEMA 274) 3 11,61 10,91 12,67 1,76 0,931 8,0
I valori medio e minimo di resistenza cubica strutturale derivati dalle prove di
laboratorio risultano rispettivamente pari a 11,61 MPa e 10,91 MPa per una
classificazione del calcestruzzo, secondo la UNI EN 206-1:2006, pari a C8/10.
Il valore di resistenza caratteristica cilindrica in sito calcolato secondo la norma
UNI EN 13791:2008 risulta pari a 3,10 MPa. Il valore della resistenza caratteristica
cilindrica di progetto calcolato secondo le NTC2008 risulta pari a 3,34 MPa.
La resistenza cilindrica media da adottare nei calcoli fcd è riferita al valore medio
delle resistenze cilindriche in-situ corrette fm,car = 9,64 MPa modificato in funzione dei
valori del fattore di confidenza e del coefficiente di sicurezza parziale relativi al livello
di conoscenza acquisito ed al tipo di verifica da effettuare.
L’esame dei materiali costituenti gli elementi strutturali portanti in muratura del
fabbricato rileva una qualità sufficiente dei setti murari.
In considerazione dello stato di conservazione dei materiali è possibile
considerare per la tipologia muraria identificata i valori medi delle resistenze e dei
moduli elastici. fm [N/cm2] τ0 [N/cm2] E [N/mm2] G [N/mm2] w [kN/m3]VALORI DI RIFERIMENTO DEI
PARAMETRI MECCANICI CORRETTI 416,0 9,88 1950,0 650,0 18
Dall’analisi ed interpretazione delle sezioni GPR al primo livello della struttura si
rilevano collegamenti in fondazione in corrispondenza di tutti gli allineamenti
strutturali. Dall’analisi ed interpretazione delle sezioni GPR sui pilastri sono state
individuate le carpenterie degli elementi. In generale, si riscontra una carenza di
armature in dimensionamento e distribuzione.
Comune di Avezzano Indagini dirette ed indirette per la caratterizzazione strutturale di un edificio scolastico sito in
Piazza A. Di Loreto, fraz. di San Pelino
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯ Ingg. Danilo Ranalli, Nicola Aretusi & Marco Scozzafava Viale XXV Aprile 11, Sulmona - Tel./Fax.: 0864 201012 - Cell.: 3470935165 69
Le indagini termometriche realizzate all’esterno del fabbricato evidenziano
disomogeneità di materiale in corrispondenza del passaggio tra i corpi di fabbrica..
Il dettaglio dei risultati delle indagini termografiche e georadar sono riportate nei
paragrafi di pertinenza.
L’Aquila, 18.01.2010
Ing. RANALLI Danilo _____________________
Ing. SCOZZAFAVA Marco ____________________
Ing. ARETUSI Nicola _____________________