OBIETTIVO ORIENTAMENTO - cgil.it · Come descrivere il mercato del lavoro Gli obiettivi Fornire...

OBIETTIVO ORIENTAMENTO

Ilaria Bettella

I TEMI

1.Conoscere il mercato del lavoro

2.Valutare e valorizzare le esperienze

3. I canali per la ricerca attiva di lavoro

4.Cercare lavoro in internet

5.Il curriculum vitae e la lettera di presentazione

6.Il colloquio di lavoro

ALCUNE REGOLE GENERALI

1.Preparare l’intervento: approfondire bene con la scuola

(responsabile asl) i temi da trattare, i tempi e gli strumenti a

disposizione (connessione accettabile!!)

2. Usare tanti esempi, anche personali per mettersi alla pari

3.Non dare nulla per scontato

4.Coinvolgere i ragazzi con domande

5.Utilizzare video, immagini, vignette… risate!

6.Richiamate l’attenzione… con ironia

CONOSCERE IL MERCATO DEL LAVORO

Come descrivere il mercato del lavoro

Gli obiettivi Fornire un’immagine del mercato del lavoro Fornire chiavi di lettura per interpretare i dati e il loro significato Evidenziare le caratteristiche principali del contesto attuale

Quali dati Assunzioni territoriali / indice di occupazione Assunzioni per profilo professionale Assunzioni per titolo di studio

Le fonti Veneto Lavoro (assunzioni Veneto e ) ISTAT (tassi di occupazione, pubblicazioni) Unioncamenre Excelsior (previsioni occupazionali) Almalaurea/ Almadiploma (esiti occupazionali diplomati/laureati)

Come descrivere il mercato del lavoro

Gli errori da evitare

Troppi dati e in formato non leggibile Dati non aggiornati Libero spazio alle cattive interpretazioni e al catastrofismo Focus poco interessanti o disallineati con la platea Utilizzare un linguaggio troppo tecnico

Che cos’è il mercato del lavoro?

Un luogo astratto (a volte anche fisico) in cui si incontrano le persone disponibili a lavorare e i datori di lavoro

OFFERTA

DOMANDA

Istituzioni Pubbliche

Scuole/ Università

Ass. sindacali

Ass. datoriali

Operatori MdL

INPS, INAIL, …

Perché ci interessa il mercato del lavoro?

1.Ci fornisce indicazioni utili sul mondo in cui viviamo, dove lavoreremo, cosa dobbiamo aspettarci una volta usciti dai percorsi scolastici

2.Ci racconta chi sono gli attori che incidono sulla nostra vita professionale

3.Può contribuire a orientare le nostre scelte … ma con cautela!!

Com’è cambiato il mercato del lavoro?

1.Sono molte di più le persone in uscita dal mercato del lavoro dei giovani in cerca di occupazione …

… ma il tasso di sostituzione è sempre più basso

1.I giovani sono sempre più istruiti e hanno sempre più competenze …

… ma le aziende chiedono l’esperienza

1.I giovani spendono molta energia nel percorso di inserimento lavorativo

… ma finiscono in percorsi tortuosi e poco coerenti

Com’è cambiato il mercato del lavoro?

Regole sociali Composizione della forza di lavoro (età, sesso, cittadinanza) Tasso di scolarità

Regole legislative Nuove forme contrattuali e nuove

regole (jobs act)

Regole organizzative L’impresa 4.0 e la rivoluzione

digitale

I giovani e l’occupazione

Le prospettive occupazionali per le nuove generazioni, già storicamente difficili, sono peggiorate in questi anni di crisi

Anche se non trovano riscontro i numeri catastrofici diffusi dai media, è innegabile che dal 2008 (prima della crisi) ad oggi la porta d’ingresso si è molto ristretta

Anche le professioni tecniche, quelle più richieste dal mercato del lavoro regionale, pur mantenendo saldi positivi, trovano maggiori difficoltà

Come incide tutto ciò sul lavoro dei giovani?

Le carriere sono sempre meno lineari:

elevato turn over tra le varie condizioni (occupato/disoccupato/inattivo)

frequenti cambiamenti di settore lavorativo

temporaneità del primo lavoro (l’80% accede al lavoro con un contratto temporaneo)

I giovani e l’occupazione

DIPLOMATI E LAUREATI DEL 2011 PER CONDIZIONE RISPETTO AL MERCATO DEL LAVORO DEL 2015

Fonte: Istat 2016, I PERCORSI DI STUDIO E LAVORO DEI DIPLOMATI E DEI LAUREATI Indagine 2015 su diplomati e laureati 2011

Fonte: Silv (dati al III trimestre 2016)

I giovani (15-29) e le assunzioni per qualifica nel 2016

Dirigenti

Professioni intellettuali

Conduttori e operai semi-spec.

Professioni tecniche

Impiegati

Operai specializzati

Professioni non qualificate

Professioni qualif. dei servizi

0 10000 20000 30000 40000 50000 60000 70000

Donne

Uomini

Le professioni più quotate in Venetola top 15 delle assunzioni nel 2016 (dati parziali)


A proposito di assunzionele professioni più ricercate in Veneto nel prossimo futuro

(previsioni Excelsior – Unioncamere 2016)


I giovani (15-29) e le assunzioni per settore nel 2016

Agricoltura; 8%Estrattive; 0%

Made in italy; 11%

Metalmeccanico; 11%

Altre industrie; 4%

Utilities; 0%

Costruzioni; 3%

Comm.-tempo libero; 35%

Ingrosso e logistica; 9%

Servizi finanziari; 0%

Terziario avanzato; 4%

Servizi alla persona; 10%

Altri servizi; 5%

Colonna2


I giovani (15-29) e le assunzioni per tipologia contrattuale nel 2016

Tempo indeterminato; 5%

Apprendistato; 8%

Tempo determinato; 29%

Somministrazione; 18%

Parasubordinato; 40%

Colonna2

VALUTARE E VALORIZZARE LE ESPERIENZE

Il messaggio da trasferire

Ogni persona è il frutto di:

Percorso scolastico Esperienze lavorative Ambiente sociale Attività extra Ambiente famigliare Caratteristiche individuali

Imparare a valutare le esperienzeI 4 aspetti fondamentali

Bisogni

RisorseCapacitàAttitudini

TalentiRelazioni sociali

Aspettative

Cosa diventerò?Dove andrò?

Valori

In cosa credo

Imparare a valutare le esperienze3 elementi per la definizione del valore

Spendibilità Nel mercato del lavoro territoriale Mobilità nazionale/internazionale

Coerenza Percorso di studi Vocazione personale

Possibilità di sviluppo professionale Percorsi formativi Pratica professionale

Che cosa ho imparato?

Imparare a valutare le esperienzeNon scordiamo che…

È superata la logica del profilo professionale… le aziende reclutano per competenze e conoscenze!

… quindi non abbiate paura di cambiare strada… l’importante è

saper capitalizzare ogni esperienza!

Imparare a valutare le esperienze

Le aziende non chiedono solo competenze tecniche

Imparare a valutare le esperienzeRiconosciamo il lato buono e quello cattivo

Precarietà … Spinta destrutturante sul piano professionale e personale Condizione subita, non scelta

Il gioco delle finte partite iva

… o professionalità? Il tempo è mio e lo gestisco io Aggiornamento e sviluppo professionale Diversificazione delle attività Sistema di relazioni

I CANALI PER LA RICERCAATTIVA DI LAVORO

I canali attivabili

I Centri per l’Impiego

I Servizi per il lavoro privati

Le agenzie di somministrazione

I canali attivabili

L’autocandidatura

Gli annunci su giornali / bacheche / informagiovani/ …

Gli strumenti on line / internet

Le fiere a tema e gli eventi organizzati dagli OML

… IL PASSAPAROLA!

CERCARE LAVORO ININTERNET

I messaggi da trasferire

Le opportunità della rete Come impostare una ricerca davvero efficace I rischi dei social network

Alcune regole per iniziare

La cassetta degli attrezzi prepararsi un buon curriculum vitae! fare una selezione dei siti internet più seri

Durante la ricerca annotare per ciascun sito le credenziali di accesso

registrate tenere aggiornati i profili nel tempo monitorare la situazione

Cosa offre la rete

Siti aziendaliLavora con noi!

Agenzie per il lavoroProponi la tua candidatura

Siti istituzionaliCerca e offri lavoro

Social network


I siti aziendali

La maggior parte delle aziende ha un propriosito internet!

Moltissime aziende hanno nei loro siti la sezione:

I SITI AZIENDALI

I siti aziendali

MA COME SI TROVANO I SITI DELLE AZIENDE???

Su internet… non manca nulla!

Aziende San Dona’ di Piave

Cosa offre la rete




Social network

Le agenzie per il lavoro

Cosa offre la rete




Social network

I siti istituzionali

Cosa offre la rete




Social network

I social… maneggiare con cura!!!

Suggerimenti validi per tutti i siti

Non accontentarsi di un profilo ridotto all’osso!

Un buon profilo è un profilo completo Una semplice lista dei vostri datori di lavoro passati o

dei vostri titoli probabilmente non incuriosirà i selezionatori

Un profilo esaustivo include la carriera scolastica e la descrizione dettagliata delle esperienze lavorative e delle competenze acquisite

Esempi del lavoro di cui vi siete occupati attraverso video, presentazioni o altri file multimediali

Non svalutatevi… ma siate anche realisti!

Per finire con internet…

IL CURRICULUM VITAEELA LETTERA DI PRESENTAZIONE

Scrivere un buon CV

Dati anagrafici (cognome, nome, luogo e data di nascita, indirizzo completo di residenza e telefono)Esperienze lavorative, anche se saltuarie, effettuate, indicandone la durata e le mansioni svolteFormazione (il percorso di studi in ordine cronologico, partendo dal conseguimento dei titoli più recenti e indicando le date di conseguimento, le votazioni riportate, il nome delle scuole frequentate; per i laureati è opportuno indicare l’indirizzo di studi scelto e il titolo con l’argomento della tesi)Competenze linguistiche (specificando per ogni lingua il livello conoscenza sia scritto che parlato: madrelingua, ottimo, buono, discreto, scolastico)Conoscenze informaticheConoscenze organizzative, sociali, artisticheAltre esperienze di lavoro non remunerato (volontariato, associazionismo, ecc…)Hobby, interessi e caratteristiche personali (indica tutte le attività che rientrano nella sfera del tempo libero e che si ritengono utili rispetto alla valutazione delle proprie qualità personali, es. essere membro di un’associazione in una posizione di responsabilità)Aspirazioni professionaliDisponibilità (a rapporti di lavoro a tempo determinato, al part-time, a collaborazioni professionali, a trasferimenti e spostamenti della sede di lavoro, alla fre-quenza a seminari, corsi di formazione, ecc…)

Il formato del CV

O INFOGRAFICA??

EUROPASS

http://curriculuminfografica.altervista.org/creare-un-curriculum-infografico-online/

Le regole generali

Deve essere adattato alla posizione per la quale ci si candida

Non deve essere troppo lungo e descrittivo ma analitico ed esaustivo

I dati devono essere corretti Attenzione agli errori di ortografia e grammatica

(non fidarsi del controllo ortografico elettronico) Non utilizzare un linguaggio troppo tecnico o

colloquiale Non vanno inserite informazioni sulle passate

remunerazioni Non mettere nel curriculum l’indirizzo mail con un

nome strambo ma [email protected] Attenzione alla foto! Non utilizzare canali multipli (di persona, mail, fax,

posta) per inviare il curriculum nello stesso posto.

La lettera di presentazione

Tono non troppo formale e burocratico È un ottimo biglietto da visita! Può essere inviata tramite e-mail

Deve contenere:

i motivi che per cui si invia il curriculum; I tuoi dati di base (età, titolo di studio); le disponibilità legate a competenze o attitudini maturate,

ricordando di indicare cosa si offre e non tanto ciò che ci si attende dall’azienda;

le modalità con cui essere contattati (numero di telefono, orari, indirizzo di posta elettronica, fax).

Anche la lettera di presentazione non deve essere uguale per tutti i destinatari: va personalizzata

introducendo qualche elemento che distingua l’azienda cui è indirizzata

La lettera di presentazione – UN ESEMPIO

IL COLLOQUIO DI SELEZIONE

Gli obiettivi del colloquio

RACCOGLIERE INFORMAZIONI SUL CANDIDATO:-accertare in che misura possegga i requisiti richiesti;-controllare la validità delle fonti

informative.

DARE INFORMAZIONI SULL’AZIENDA E SUL LAVORO:-fornire tutte le informazioni per poter far valutare l’offerta;-trasmettere un’immagine positiva

dell’Azienda.

Le fasi del colloquio

1. APERTURA2. CONDUZIONE3. CHIUSURA

DURATA MEDIA: 20/45 minuti

Prepararsi al colloquio

INFORMARSI SULL'AZIENDA E SUL PROFILO RICERCATO

ACCERTARSI DELLA DATA, DELL’ORA E DEL LUOGO DELL’APPUNTAMENTO

ARRIVARE AL COLLOQUIO PUNTUALI (POSSIBILMENTE CON QUALCHE MINUTO DI ANTICIPO)

RICORDARE IL NOME DELL'INTERVISTATORE

PRESENTARSI CON ASPETTO ORDINATO E CURATO (MA NON “AFFETTATO”)

NO AD ABITI ECCESSIVAMENTE “STRAVAGANTI” O TROPPO ELEGANTI, PER LE DONNE NO A TRUCCHI ESAGERATI http://www.youtube.com/watch?

v=yZsL9mGkMHE

STRETTA DI MANO DECISA MA NÉ TROPPO FORTE, NÉ TROPPO DEBOLE

PRIMA DI SEDERSI, ATTENDERE CHE LO FACCIA L'INTERVISTATORE

SAPER ASCOLTARE

TENERE SOTTO CONTROLLO I MOVIMENTI DEL PROPRIO CORPO

Durante il colloquio…

NON SIATE NÉ AGGRESSIVI NÉ REMISSIVI

DATE SEMPRE DEL LEI AL VOSTRO INTERLOCUTORE (ANCHE SE È PIÙ GIOVANE DI VOI)

ASCOLTATE ATTENTAMENTE IL VOSTRO INTERLOCUTORE E, SE NECESSARIO, RIFLETTETE QUALCHE SECONDO PRIMA DI RISPONDERE

SE NON SIETE SICURI DI AVER CAPITO LA DOMANDA, CHIEDETE SPIEGAZIONI

RISPONDETE CON SEMPLICITÀ E SINCERITÀ A TUTTE LE DOMANDE CHE VI VENGONO POSTE, ANCHE SE VI POSSONO SEMBRARE BANALI O FUORI LUOGO: SERVONO PER INQUADRARE LA VOSTRA PERSONALITÀ

Durante il colloquio…

…E' FONDAMENTALE ESSERE MOTIVATI(mancanza di motivazione = una delle cause più frequenti di insuccesso di un colloquio -le capacità tecniche, ad es., sono migliorabili anche in seguito-)

.. EVITATE DI MOSTRARVI INDECISI (rispondete con sicurezza, evidenziando capacità nell'autoanalisi e fate emergere caratteristiche positive per la mansione)http://www.youtube.com/watch?v=YgZn8wp0XFg

…NON FATE SUBITO DOMANDE SULLA PARTE ECONOMICA (lasciate che l'argomento venga affrontato dal selezionatore)

Il linguaggio del corpo

…ASSUMETE UNA POSTURA CORRETTA (BEN DRITTI SULLA SEDIA ,NON SUL BORDO QUASI PRONTI A SCAPPARE…)……NON GIOCHERELLATE (CON CAPELLI, PENNE, COLLANE O ALTRO)……GUARDATE IN FACCIA CHI VI PARLA (NON SFUGGITEGLI, NON GUARDATEVI ATTORNO E NON ABBASSATE LO SGUARDO CONTINUAMENTE)……CERCATE DI SORRIDERE E DI COMUNICARE CON IL CORPO APERTURA E DISPONIBILITÀ (NIENTE BRACCIA CONSERTE, GAMBE ACCAVALLATE E INTRECCIATE O PUGNI SERRATI)...…NON ABBIATE FRETTA E NON GUARDATE L'OROLOGIO IN CONTINUAZIONE...

Il linguaggio del corpo

NON..

- METTETE LE MANI SULLA SCRIVANIA DEL SELEZIONATORE NÉ STATE TROPPO PROTESI IN AVANTI …- TENETE SULLE GINOCCHIA LA BORSA O IL CURRICULUM…- CONTINUATE A SFIORARVI IL NASO, A SISTEMARVI GLI OCCHIALI, A MORDERVI IL LABBRO INFERIORE, A GRATTARVI IL COLLO, A FAR BALLARE UNA GAMBA…

ALTRIMENTI SARANNO PERCEPITI NEGATIVAMENTE COME SEGNALI DI

INSICUREZZA.(come non comportarsi durante un colloquio di lavoro)

Gli errori da evitare

VESTIRSI IN MANIERA TRASANDATA O TROPPO ELEGANTE

MASTICARE LA GOMMA AMERICANA

PARLAR MALE DELLE IMPRESE IN CUI SI È LAVORATO

GESTICOLARE IN MODO ECCESSIVO

ESSERE PROLISSI

CHIEDERE IMMEDIATAMENTEL’ESITO DEL COLLOQUIO

Le domande tipiche del colloquio

DOMANDE PERSONALI

DOMANDE PROFESSIONALI

DOMANDE INERENTI IL LAVORO PROPOSTO

DOMANDE PERSONALI

QUALI SONO I SUOI PRINCIPALI PREGI? QUALI SONO I SUOI PIÙ GRANDI DIFETTI?QUALE È STATO IL SUO PRINCIPALE SUCCESSO?QUALE È STATO IL SUO PIÙ GRANDE FALLIMENTO?DA QUANTO TEMPO CERCA LAVORO?COME SI È ATTIVATO PER TROVARLO?PERCHÉ VUOLE CAMBIARE LAVORO?COME PRENDE UNA DECISIONE IMPORTANTE?E’ SPOSATA/O? DESIDERA DEI FIGLI? HA DEI FIGLI?GLI ALTRI COME LA DESCRIVONO?QUALE È STATA LA PIÙ GRANDE RESPONSABILITÀ CHE

HA AFFRONTATO?QUALI SONO I SUOI HOBBIES?QUALE È STATO L’ULTIMO LIBRO/FILM CHE HA

LETTO/VISTO?LE PIACE LO SPORT? PREFERISCE SPORT DI SQUADRA O

INDIVIDUALI?

DOMANDE PROFESSIONALI

RIASSUMA BREVEMENTE IL SUO CURRICULUM VITAECOME HA SCELTO IL SUO CORSO DI STUDI?CHE MATERIE DI STUDIO HA PREFERITO?SE TORNASSE INDIETRO, CHE CORSO DI STUDI

SCEGLIEREBBE?CHE COSA LE PIACEVA DI PIÙ DEL SUO IMPIEGO

PRECEDENTE?COME SONO I SUOI RAPPORTI CON IL SUO EX DATORE

DI LAVORO? HA MAI COORDINATO ALTRE PERSONE?

DOMANDE SUL LAVORO PROPOSTO

PERCHÉ SI È CANDIDATO PER QUESTA POSIZIONE?

CHE COSA CONOSCE DELLA NOSTRA AZIENDA?CI DICA UNA BUONA RAGIONE PER LA QUALE

DOVREMMO ASSUMERLA?E’ DISPOSTO A TRASFERIRSI PER MOTIVI DI

LAVORO?

Per concludere con il colloquio

RICORDATE SEMPRE CHE NON STATE

CHIEDENDO UN FAVORE…

STATE OFFRENDO IL VOSTRO LAVORO E LA

VOSTRA PROFESSIONALITA’…

E’ ANCHE L’AZIENDA CHE HA INTERESSE SU

DI VOI!

Un’opportunità dall’Europa:LA GARANZIA GIOVANI

A CHI E’ RIVOLTA

Target prioritario: Giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni disoccupati o inattivi che non sono

inseriti in un percorso formale di istruzione e formazioneNEET

Target aggiuntivo: Giovani 25-29 laureati e giovani disoccupati e inoccupati indipendentemente

dal titolo di studio

A CHI E’ RIVOLTA

I SERVIZI PREVISTI PER I GIOVANI

Informazioni sul programma Accoglienza e presa in carico, orientamento Orientamento specialistico o di II livello Formazione mirata all’inserimento lavorativo Reinserimento di giovani 15 - 18enni in percorsi formativi Accompagnamento al lavoro Apprendistato: per la qualifica e per il diploma professionale,

professionalizzante o contratto di mestiere, per l’alta formazione e la ricerca

Tirocinio extra-curriculare, anche in mobilità geografica Sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità Mobilità transnazionale e interregionale formativa e professionalizzante Bonus occupazionale

COME ADERIRE

Modulo di adesione su www.cliclavoroveneto.it o www.cliclavoro.gov.it

www.garanziagiovaniveneto.it

Youth corner c/o Centri per l’impiego e servizi per il lavoro

accreditati Yc

GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE E …

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