GENOVAVENERDÌ 13 MARZO 2015

QUOTIDIANO FONDATONEL 1886

INDICE | n PRIMO PIANO 2. DALL'ITALIA 6. DAL MONDO 8 | n ECONOMIA & MARITTIMO 12 | n GENOVA 17. LETTERE 28. GENOVA SPORT 29. BASSO PIEMONTE 31. ALBUM 32. TV 35 | n XTE 37 | n SPORT 40 | n METEO 47

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ILGOVERNOVARA ILDISEGNODI LEGGE,ORATOCCAALLECAMERE.BASTASUPPLENZE

Ipresidi sceglieranno iprofLa riformadella scuola: 500euro l’annoper le speseculturali

n DUEANNIDOPO

LACHIESADIBERGOGLIOCHEHAVINTOL’INDIFFERENZAFRANCOCARDINI

Due anni: e sembra un se-colo. Eppure sono pochis-simi, poco più di settecen-

to giorni. Era una Chiesa diso-rientata, sull’orlo d’una crisi cheavrebbe potuto essere epocale,quella che nel febbraio del 2013aveva obbligatoBenedetto XVI aun’amara e di-scussa abdica-zione sulle cir-costanze dellaquale non si èmai fatta pienaluce; così comeil problema del-la successione,e quindi del-l’inedita formagiuridica del“papa emerito”,continua ad es-ser oggetto didubbi e di di-scussioni.Che cosa fu ilcardinale gesui-ta Bergoglio?L’esito di un golpe antiratzinge-riano? La vendetta postuma dichi già anni prima avrebbe volu-to veder ascendere al trono unfiglio della Compagnia di Gesù, asmentire la vecchia dicerìa checiò fosse impossibile, e quel pa-pa avrebbe dovuto essere CarloMariaMartini?SEGUE>>7

STUDENTI, UN NOFRA CORTEIE LANCI DI UOVA

Rolli

CANDIDATO INCAMPANIA

Agropoli, il sindacosi famultare dai vigiliper decadere e evitareil commissariamentoGRAVINA>>5

Giovanni De Prà non era solo il portiere del Genoada scudetto. Era un uomo che teneva fede allaparola. E quando venne convocato per le Olim-

piadi del 1928 ad Amsterdam, pose una condizioneche non piacque al regime: «Miamoglie viene conme,o non partecipo». Andare in Olanda avrebbe significatorinunciare al viaggio di nozze. Maria Bernabei lo seguì,l’Italia vinse il bronzo, De Prà fu l’unico a non riceverelamedaglia celebrativa. Ieri Maria èmorta a 106 anni.L’ARTICOLO>>43

ANDREASCHIAPPAPIETRA

LA STORIA ADDIO ALLA VEDOVADE PRÀ. PER LEI IL NUMERO 1 DEL GENOADISOBBEDÌAL REGIME

Maria, la moglie del portiere che sfidò il DuceSAMP INNAZIONALE

Grazie al bisnonnonato a TrevisoEder aspettala chiamata di ConteBANCHERO e FRECCERO >>40

QUARANTApiazze di protesta in tutta Italia, 50mila studenti in corteo secondogli organizzatori per dire noalla riformadella scuola. AMilano uova, sassi e vernice contro la polizia. Fermato ungiovane SERVIZIO>>2

IL PIANODEI RISPARMIPoste, in Liguriachiudono 20 ufficiCASTAGNERI >> 17

SCATTANO LE NUOVE NORMEUn genovese su 9ha un’arma in casaPONTE >> 24

BRASILEBattisti

arrestatosperadifinire

inFranciaSERVIZIO >>4

DECINEDICARTELLINE,ANCHESUBURLANDOESCAJOLA

L’archiviodiBerneschi:ecco idossier suipoliticiIl verbale: «Carige, fondineri e regaloallo Ior»

GENOVA. Dalle carte di GiovanniBerneschi, in vista del processo,spuntano i dossier: decine di car-telline su Burlando e Scajola e sul-l’ex presidente di Fondazione Cari-ge, Flavio Repetto, accusato dall’exnumero uno della banca in un ver-bale segreto. «Ecco laverità sui fon-

di neri e lo Ior». Repetto respinge leaccuse: «Sono perfettamente tran-quillo, nessuno mi ha mai interro-gato». L’ex presidente della Fonda-zione ha incaricato un legale di va-lutare ipotesi diffamatorie o calun-niose.GRASSOe INDICE>>6, 18e 19

ROMA. Via libera del consiglio deiministri al disegno di legge sullascuola. Vale a dire oltre 100mila as-sunzioni di precari a settembre,sgravi fiscaliper le famigliecheiscri-vono i figli alle paritarie, voucher di500 euro l’anno a testa per l’aggior-namentodei prof, scatti di stipendiolegati al merito dal 2016, possibilitàperipresididisceglieregliinsegnan-ti. Tornano le ore di storia dell’arte edimusica. Slitta la riforma Rai.CRECCHI, LOMBARDIeLOMBARDO>>2e3

n ILCOMMENTO

QUANTEPROMESSESMARRITE,MANCAUN’IDEADIFUTUROROBERTOFEDI>>3

n L’INTERVENTO

RAI,DALGOVERNOBUONIPROPOSITIETROPPIERRORICARLOROGNONI>>4

TASSADIORMEGGIO

Corsica, impostada 20 euro al metro(a notte) per le barchenelle aree protetteQUARATI>> 10

MERETA >> 27

Giovanni DePrà

primo pianoVENERDÌ13MARZO2015 ILSECOLOXIX2 primo pianoVENERDÌ13MARZO2015 ILSECOLOXIX2

VIALIBERADALCONSIGLIODEIMINISTRIALDISEGNODILEGGE

Ecco la “buona scuola”«Assunzioneper 100mila»Renzi: «Ipresidipotrannoscegliere iprof».Detrazioniper leparitarieMICHELELOMBARDI

ROMA. A settembre sarannoassunti100miladocenti iscrit-ti nelle graduatorie ad esauri-mento (Gae),poinella scuolasientreràsoloperconcorso.Arri-vaanchelacartadelprofessorecon500eurol’annodaspende-re in attività culturali, dai con-certi ai libri al teatro. Stanziatianche200milionipergli “scat-tidimerito”, chesiaggiungonoagli scatti di anzianità previstidalcontrattonazionaledilavo-ro. Via libera anche agli scontifiscaliper le scuoleparitarie: lerette saranno detraibili ma so-lo per lematerne edelementa-ri. Individuataancheladataperl’election day: il 31 dimaggio.Al termine del Consiglio deiministri, è il premier MatteoRenzi che si occupa in primapersona di illustrare le misuredel disegno di legge: «Questa èlariformaprincipaledelgover-no», esordisce. Dopo molti an-nunci e qualche rinvio, Renzivuole ribadire che, per lui, lascuola viene prima di tutto ilresto. Anche della riforma Rai,che ieri il governo hamesso incantiere:«Unprogettocultura-le e politico su cui deciderà ilParlamento», precisa il pre-mier. Un «progetto» che pren-derà la forma di un disegno dilegge, chesaràvarato laprossi-ma settimana. «Il governo ha il

dirittoeildoveredinominareilcapoazienda. Ma la maggio-ranza del cda sarà scelto dalParlamento in seduta comunee un esponente sarà indicatodai dipendenti», ha sintetizza-toRenzi. A chi lo accusadi darelagovernoilpotereesclusivodinomina, il premier replica sen-za problemi: «Non vogliamomettere le mani sulla Rai: perfarequestobasterebbelasciarele cose come stanno». Ma an-chesullaRai,comesullascuola,Renzi rilancia la palla al Parla-mento: «Sono fiducioso suitempi».Quasiunasfidaadimo-strare che si può fare a menodei decreti se c’è da tagliare untraguardointempoutile, come

nel caso evidente delle assun-zioni nella scuola. Ci sarà biso-gno di un decreto? «Il Parla-mento ci riuscirà, inunmodoonell’altro», è la risposta.

Scuola, gli assuntiSonopoco più di 100mila i do-centichesarannoassuntiaset-tembre: tutti “reclutati” nellegraduatorie ad esaurimento,che il governo intende svuota-re. Dopo questa operazione sientrerà nella scuola solo perconcorso. Restano fuori dalla“prima ondata” di assunzionigli insegnanti iscritti alle gra-duatorie di istituto (tranne al-cunemateriepercuicisonodeiposti vacanti), che dovrannofareunconcorsoperaccedereaunacattedra. Restano fuori an-che 23 mila insegnanti dellescuole materne, che dovrannoattendere un anno in più.

Stop ai supplentiBasta con i supplenti e le classipollaio. Il ddl darà ampi poteriai presidi, che saranno imana-ger di scuole con un’autonomapersonalità giuridica. In prati-ca, il preside sarà, per dirla conRenzi, come «l’allenatore diuna squadra» e disporrà di unorganico funzionale flessibile,che coprire i “buchi” creati daimprovvise assenze durantel’anno.Sarà ilpresideasceglie-re un insegnante quando si li-

bera un posto e lo farà attin-gendo a un apposito albo, sullabase a curricula e colloqui.

Scatti dimeritoCi sono 200milioni per pagaregli “scatti di merito”, che si ag-giungono a quelli di anzianità.Anche sugli scatti dimerito sa-rà il preside a decidere chi pre-miare. E, a sua volta, sarà valu-tato e dovrà rispondere dellesue scelte. I presidi dovrannoinoltre garantire «trasparenzatotale» mettendo on line i cur-ruculadeiprofessori e ibilanci.

Sconti fiscaliConfermate lemisure fiscali. Ilmeccanismodel5permille sa-ràestesoancheallescuole.Pre-visto uno school bonus, sottoformadicreditod’imposta,perle erogazioni liberali a favoredegli istituti scolastici: unosconto a favore di famiglie edenti. Infine, saranno detraibilile rette delle scuole paritariema solo quelle per l’infanzia(materne ed elementari).

GiustiziaApprovato il decreto sulla te-nuità del fatto: potrà essereesclusa la punibilità penalequando, per le modalità dellacondotta o la limitatezza deldanno, l’offesa può essere con-siderata di scarsa rilevanza.©RIPRODUZIONERISERVATA

DAMILANOa Roma, passan-do per Cagliari e Torino: mi-gliaia gli studenti che hannoprotestato contro la riformadella scuola. Unmigliaio aMilano, dove la polizia è sta-ta bombardata di vernicerossastra. uova e sassi. A Ro-

LaprotestaCortei in mezzaItalia, aMilanovernice rosasulla polizia

Il premierMatteoRenzi

ILARIOLOMBARDO

ROMA. Da brava glottologa,Stefania Giannini ha provato ainterpretare il nuovo etimorenziano. I risultati però sonouna piena incomprensione. Illinguaggio del premier è diret-to, veloce, risoluto, sempre sulfilo del contesto (mediatico) digiornata.Ecosì, lei che iprecaridella scuola ha detto di volerlieliminare con un’assunzionedi massa, è diventata il mini-stro più precario del governo.Sempresottoesame, conRenzipronto a segnare in blu i suoierrori o le sue iniziative.La capriola legislativa delpremier che sulla riformadellascuola ha sostituito il decretoconunddl,èstatafattaall’insa-putadelministrodell’Istruzio-ne, che invece sulle stabilizza-zioni si aspettava una misurad’urgenza. Renzi invece haspostato il peso sul gropponedei parlamentari: «Ci pensinole Camere ai precari vediamose ce la fanno». Giannini ne hapresoatto,stupitaearrabbiata,macostrettaancoraunavoltaainghiottire gli ordini del presi-dente del Consiglio. In questomodo Renzi ottiene tre cose inuna:dopoaverspintosulpeda-le della decretazione concede

qualcosa al Parlamento (e ac-contentaSergioMattarella); seCamera e Senato falliranno,potràpuntare il dito con la loroincapacità legiferante e lascia-re che la figuraccia la facciano iparlamentari e laministra.A quel punto si sentirebbeanche libero dimettermano alsuovecchioprogettodi rimpa-sto. Della sostituzione di Gian-nini si è tornato a parlare ieri,dopo l’incontro, in mattinata,durato più di un’ora, di RenziconilsegretariodiSceltaCivicaEnrico Zanetti. Ufficialmenteper parlare di delega fiscale,una riforma su cui il sottose-gretariodiScchiedeun’accele-

razione.Ma tra i temi toccati siè affrontata anche laquestioneGiannini,diventataministro inquota Sc, dopo essere stata an-che segretaria del partito, e poipassata al Pd assieme ad altri 7parlamentari alla vigilia delcongresso di Sc. «Boccamia ta-ci» disse Zanetti sullaministra.«Così si è blindata» l’hanno cri-ticata i suoi ex colleghi. Il pro-blemaperòresta: «Nonpossia-mo stare dentro il governo conun solo sottosegretario» è il ra-gionamento di Zanetti, il qualeperòconisuoiescludediambi-re, lui, alpostodiministro,pro-prio perché «non voglio com-mettere lo stesso errore diMa-

rio Mauro e Stefania Gianniniche sono diventati ministrimentre avevano ricevuto ilmandato di guidare il partito»Intanto,da fontidelPdarrivala conferma che Renzi avrebbegià in tasca i nomidel sostitutodi Giannini. Anzi della sostitu-ta:AnnaAscani, 28anni aotto-bre, deputata in ascesa e in li-neaconilprofiloamatodaRen-zi.Donna, giovane, aitanteme-diaticamente (è una dellepresenze fisse del Pd nei talkshow).Dioriginelettiana èsta-ta via via assorbita dalla galas-sia eterogenea dei sostenitoridelrottamatore.Unacuriosità:Ascanihapreso la laurea trien-nale in Filosofia nel 2009, a Pe-rugia,proprioquandoGianniniera rettrice dell’Università perstranieri nella stessa città.Altra candidata in lista chepotrebbe contendere il postoad Ascani, di cui si faceva già ilnome qualche settimana fa, èFrancesca Puglisi, che dellamateria già si occupa da re-sponsabile Scuola della segre-teria del Pd (carica che ricopri-va anche ai tempi di PierluigiBersani). Quota rosa assicura-ta, solo conun tocco di gioven-tù in più. L’età conta: per il rin-novamento generazionale diRenzi, sopra ogni cosa.

ILRETROSCENA:VERSO ILRIMPASTO. INLIZZAANCHELAPUGLISI

LaministraGiannini sempre inbilicola giovaneAscani pronta a sostituirlaIncontro tra il premiere il leaderdiSc,Zanetti: unpostodigovernospettaanoi

La deputata del Pd, AnnaAscani, 28 anni

GOVERNOEGIUSTIZIA

Furti in casa: fino a 10anni con le aggravantiSìanchealprovvedimentochestabiliscelanonpunibilitàper tenuitàdel fattoROMA. È da poco terminato ilConsiglio dei ministri, quan-do il ministro dell’Interno Al-fanotwitta:«Peneraddoppia-teper i furti incasa».Nel corsodellariunionesièdatoilvia li-bera a un emendamento delgoverno che si innesterà sultesto di riforma del processoall’esame della Camera. Il te-sto inasprisce le sanzioni perfurto in abitazione, furto constrappo e rapina. Per furto incasa e con strappo la penapassa da 1-6 a 3-6 anni e incaso di aggravanti aumentada 3 a 4 anni nel minimo re-standoa10nelmassimo. Perla rapina si passada3-10a4-10anniesisalea5-20annisec’è l’uso di armi, il delitto ècompiuto da persone travi-sateopiùpersone,avvieneinabitazione o sumezzi di tra-sporto, se la vittimahaappe-na fruitodi servizi inbanche,bancomat o uffici postali o èover 65; e se si sommanopiùcircostanze aggravanti, lapenaminimasalea6anni.Ri-viste al rialzoanche lemulte.MailCdmhadato ilvia liberadefinitivo anche a un altroprovvedimento: il decretolegislativo sulla tenuità delfatto. Il testopuòessere lettoin parallelo col precedente e

si applica a reati minori conpenamassima fino a 5 anni osanzionepecuniaria,quandonon si tratti di condotte abi-tuali e l’offesa recata sia lie-ve: a queste condizioni, ilgiudice potrà archiviare.Recepiti i pareri delle Com-missioni, sono state apporta-te variazioni. Rispetto al pri-mo testo, si è esplicitata unaserie di reati che sicuramenteè fuoridalnoverodiquelli percui è ammessa la tenuità:l’omicidio colposo, le lesionipersonali colpose gravi, i de-litti a condotta abituale comelo stalking, i maltrattamentiin famiglia, quelli su animali.

Il ministroAngelinoAlfano

primo piano VENERDÌ13MARZO2015ILSECOLOXIX 3VENERDÌ13MARZO2015ILSECOLOXIX 3

n ILCOMMENTO

LEPROMESSESMARRITESULLASTRADADELLARIFORMAROBERTOFEDI

Scusate: abbiamoscherzato. Presentatacon grandi squilli di

trombe (in realtà trombet-te), la cosiddetta “buonascuola” comincia a sem-braremeno buona. Dal de-creto legge che era statopromesso, in un giro divalzer si è passati al dise-gno di legge, che vuol diretempi lunghissimi. Il per-ché, ha detto Renzi, sta nelvolermeditaremeglio lafaccenda e cointeressaretutti, anche le opposizioni,i sindacati, le categorie eforse anche i club dei tifosie dei bocciofili, chissà. Manon basta. Perché dal ddlsonomagicamente sparitialcuni punti di forza dellostrombazzamento: ritor-nano gli scatti di anzianitàper i docenti, diminuiscela considerazione delme-rito (che non era chiaro anessuno come sarebbestato valutato), e soprat-tutto crolla la storia, che atutti noi compresi era su-bito sembrata unamezzafollia, dell’assunzione d’unbotto di circa 150milaprecari a settembre 2015.Se va bene, saranno intan-to un terzo (qualcuno dicedue terzi: spesa intorno almiliardo), poi si vedrà, conesclusione dimigliaia dipersone in trepida attesa.Le scuole non statali sa-ranno di fatto allineate allestatali (si potrà anche perqueste dedurre le spese diiscrizione), e le tasse sa-ranno per tutti ridotte (diper sé una cosa un po’ ridi-cola, visto che sono bassis-sime). Ci sarà, si dice, unbonus per i docenti perl’aggiornamento cultura-le: acquisto libri, ingressomusei, e così via. Le scuolesaranno aperte nel pome-riggio, e non si capisce chici starà e con quali orari.Ora, non vorremmo sem-brare di quelli che sparanosulla Croce Rossa o piglia-no a ceffoni i bambini: manon si poteva pensarci pri-ma al fatto che questa sce-neggiata della “buonascuola” era, appunto, unasparata teatrale destinataa finire tra i fischi? E anco-ra: non siamomai statidalla parte dei precaritout-court buttati nellascuola senza verifica, macom’è possibile che un’in-fornata del genere fosse iltoccasana un paio di setti-mane fa e ora una barzel-letta? Si può promettere laluna e poi limitarsi a uncerino? I sindacati, già sulpiede di guerra per i circa30mila che sarebbero statiesclusi perché privi di re-quisiti, ora sono imbufali-ti. Gli studenti sono inpiazza. I docenti stannoper scioperare. Nessuno oquasi ha detto l’unica cosaonesta: che non si riformala scuola burocraticamen-te pensando solo alle car-riere (di per sé giàmisere-voli) dei docenti, ma che civoleva un’idea, globale eprofonda e intelligente,della scuola del futuro.Non c’era prima, e per al-tro non si vede chi cel’avrebbe dovutamettere,e figuriamoci se c’è ora.

ma, la protesta si è rivoltaanche contro la Bce. A Tori-no, lancio di penne ematitecontro la sede del Miur. A Ca-gliari, in corteo anche alcunisindaci contro la giunta Pi-gliaru che vuole ridimensio-nare alcuni servizi regionali.

COMECAMBIALAPUBBLICAISTRUZIONE

Dal 2016partiranno i concorsiI precari saranno selezionatidalla graduatoria ad esaurimento

ILDISEGNOdileggepresentatodalgovernofaràpartireunpia-no straordinario di assunzioni.Tutte le immissioni in ruolo,andranno a coprire le cattedrevacanti per creare l’organicofunzionale. Entro settembresaranno poco più di 100 mila iprecari che saranno assunti atempoindeterminato.Gliinse-gnanticheavrannoilruolosarannoquelliinseritinellecosid-dette Gae, le graduatorie ad esaurimento, e i vincitori delconcorso Profumodel 2012. L’obiettivo, ha dichiarato il pre-mier,èquellodieliminarelesupplenze.Peril2015/2016,pe-rò,peralcuniclassidi concorso, adesempio lingua,matema-tica e lettere, si farà ancora ricorso alle supplenze. Sarannocirca10milagli insegnanticheavranno,soloper l’annopros-simo, un contratto annuale. Non saranno invece assunti, iprecariinseritinellegraduatoried’istituto.Perloro,saràpos-sibile accedere all’insegnamento solo tramite concorso.

Più inglese alle elementariMusica ed educazione fisicaE per i docenti bonus da 500 euro

GRANDE spazio anche ad al-cunemateriechesarannopo-tenziate. Il disegno di legge,che ora approderà in Parla-mento, prevede più ore e«maggiorequalità»per alcuniinsegnamenti, tra cuimusica,arte, lingue ed educazionemotoria. Parlando proprio diquesta materia, il presidentedelConsigliohaprecisatochenondeveessereconsiderata«comeun’oradisvago»maco-meuna«straordinariaopportunitàperformareilcarattereelostiledivita»deiragazzi.Anchegli insegnantidi inglese,specialmente alle scuole elementari, dovranno parlarel’inglese «inmaniera perfetta»Il disegno di legge, inoltre, introduce una sorta di “cartadel professore. Si tratta di 500 euro che un docente, ognianno,potràspendereperacquisticulturali.Adesempiounlibro, uno spettacolo teatrale o un film.

Per ilmerito 200milioniRestano gli scatti di anzianità,ma più autonomia per gli istituti

DOPO una lunga trattativa, ilgovernohadecisodinonmodi-ficareilmeccanismodegliscat-ti di anzianità. Lo stipendio deiprofessori, però, potrà aumen-tare inbasealmerito. Lemoda-lità per individuare imeritevo-li, saranno stabilite dal presidecheognipremierà il 5%dei suoidocenti. Per il bonus il governohastanziato200milioni. Il presidediventa semprepiùuna fi-guramanagerialechedovràgestirelascuolaa360°. Ancheperquantoriguarda lasceltadegli insegnantichesarannoinseritiinunalbocontantodicurriculumvitaepubblicatoonline.Pri-madiselezionareunnuovoinsegnante,haspiegatoieri ilpre-sidente del Consiglio Matteo Renzi, il presidente potrà deci-dere anche di fare dei colloqui con le persone che ritiene piùidonee. In questomodo, le assunzioni non sarannopiùdeter-minate inmodo automatico, come avvenuto fino ad oggi conil sistema delle graduatorie.

Stopalle classi pollaioVia libera al 5 per millerisparmi fiscali sulle private

IL5PERMILLEpotràesserede-stinato anche alle scuole. Conlo“schoolbonus”,questoilno-mesceltodal governo, chi faràdonazioni a favore delle scuo-le per la costruzione di nuoviedifici, per la manutenzione,per la promozione di progettidedicati all’occupabilità deglistudenti, avrà un beneficio fi-scale (credito di imposta al65%) in sede di dichiarazione dei redditi.Cambial’approccioall’investimentosullascuola:ognicit-tadinoviene incentivatoacontribuirealmiglioramentodelsistema scolastico. Scatta poi la detraibilità delle spese so-stenutedallefamiglieicuifigli frequentanounascuolapari-taria dell’infanzia o del primo ciclo. Stop alle classi pollaio.Per evitare aule troppo affollate, i presidi avranno il poteredi derogare alle regole attuali: potrannoutilizzare l’organi-co inmodo flessibile.

LAREAZIONEDELL’ESPERTO

«Maorabisogna stabilirechi premierà i piùbravi»Niceforo:nonsianosolo ipresidi, l’inglesecosìnonva

PAOLOCRECCHI

ROMA.OrazioNiceforo, 75anni, ha lavoratoperunavitanelmondo della scuola: pro-fessore, preside, funzionarioal ministero della PubblicaIstruzionedove si èoccupatoproprio di riforme e ha fattoparte della commissioneBrocca. Oggi è docente di Si-stemi scolatici all’universitàdi Tor Vergata.Professore, ha sentito?Duecento milioni di europer premiare ilmerito.«Ilprincipioègiusto,mabi-sognerà vedere il testo: chidecideachiva il premio?E inbase a quale criterio? Renzivalorizza il ruolo del preside,ma il preside da solo non vabene».Avrebbe troppo potere.«E si assumerebbe rischipesanti. Contestazioni, con-tenziosi, richieste danni».Qualcunodiceche limite-rebbe persino la libertà diinsegnamento.«Quello no, la libertà di in-segnamento è sancita dallaCostituzione. Però bisognerà

stabilire regole chiare, e pre-occuparsidiaiutarechiilpre-miononlomerita. Iprofesso-ri in difficoltà, intendo».Un sindacato ha fatto icalcoli: nella busta paga diun insegnante, con il pre-mio al merito, potrebberoentrare 16 euro al mese inpiù. Lordi.«Non avrebbe senso.Aspettiamo di conoscere iltestoepoi facciamoicalcoli».La novità clamorosa, nel-la scuoladiRenzi, è chespa-risce la figura del supplen-te.Centomilaprecaridiven-teranno insegnanti di ruo-lo!«Copriranno il fabbiso-gno».In futuro, invece, si entre-rà solo per concorso.«Ilprincipioègiusto, legra-duatorie andranno a esauri-mento».Arrivano il 5permille e loschool bonus.«Il 5 per mille è giusto. Lascuola aiuta la società e la so-cietà aiuterà la scuola».E i 500 euro per il consu-mo culturale degli inse-gnanti?«Un beneficio. Sono d’ac-cordo».Renzi cede alla demago-

pere cosa significassedavve-ro».Cosa significa davvero?«Lavoro alternato alla for-mazione. In Italia abbiamoavuto l’apprendistato, l’inte-grazionemai. E la Gelmini»?La Gelmini?«Ha tagliuzzato qua e là, illatino, il laboratorio... Co-stretta da Tremonti».In pratica siamo semprefermi alla riforma Gentile,eh? Al 1923.«Eh, no. Il liceo di Gentileera molto più selettivo diquello attuale».crecchi@ilsecoloxix.it

©RIPRODUZIONERISERVATA

giaquandodicecheallepri-marie si insegnerà ingleseperfetto.«Eh, sì».Alle primarie insegnanoinglese maestri che hannofatto un corso di poche ore.Enon lohannomaiparlato.«Vero. L’inglese si insegnaproiettando i filmconisotto-titoli, non come si fa nellascuola italiana».Lei è la memoria storicadelle riforme scolastiche.«Tentate, sperate, quasimai riuscite».Perché?«Lascuola italiana,malgra-do tutti i tentativi che sonostati fatti, è sempre tornataalla sua forma precedente».Analisi spietata.«Una scuola resiliente, ladefinisco io».Qualche esempio?«La riforma Moratti, cheaveva licealizzato l’istituzio-ne tecnica senza farlo perdavvero. Così, quando allaPubblica istruzione è arriva-to Fioroni, ha potuto ripristi-nare gli istituti tecnici che inrealtànoneranocambiati af-fatto».In gamba, Fioroni.«Poi si è parlato di sistemaduale, alla tedesca, senza sa-

RIFORMEFINTEMoratti, Fioroni,Gentile... Non èmaicambiato nientenella nostra scuola

ORAZIO NICEFOROdocente ed ex preside

L’INTERVISTA

••• SEI ANNI di crisicancellati con due let-tere, “Qe”. Tanto è ba-stato alla Bce, con ilsuo piano di acquistidei titoli di Stato, a ri-portare lo spread alsettembre 2008 (ieritoccata quota 88 pun-ti), quello in cui stavaper esplodere la bom-ba di Lehman Brothers,la cui instabilità avreb-be contribuito a far va-cillare la Grecia inne-scando un effetto do-mino arrivato anche al-l’Italia. Il “quantitativeeasing”, l’espansionemassiccia dell’attivo diuna banca centralequando la leva dei tassiè esaurita, in tre giorniha portato nel bilanciodelle banche centraliquasi dieci miliardi, co-me spiegato ieri da Be-noit Coeurè. «Siamo incarreggiata», spiega ilmembro del direttoriodella Bce, per l’obietti-vo dei 60miliardi men-sili di acquisti che pro-seguirà almeno fino asettembre 2016. La re-azione dei mercati èstata violenta, coglien-do di sorpresamoltiosservatori, di fattopremiando le posizionipiù speculative».

Quota88Grazie a Draghilo spread scivolaai livelli pre-crisi