16 maggio .05

P. Viola - C. valenti

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numero .06

Cover

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audio I

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eNaika incontra la mor-te un’ultima volta. Sidice che quando muo-ri la vita ti scorra davan-ti come un film. Chi eraNaika? Come ha fattoa diventare lo strumen-to di morte che ha cer-cato di uccidereDorcas? Come ha in-contrato Spyros ecome si è unita al-l’Agenzia Abbà? Do-mande che generanorisposte, risposte cheporteranno a nuovedomande. Gli avveni-menti scorrono rapidi einesorabili come un al-ternanza di azione ereazione. A Pangeamancano pochi giorniormai all’ inizio deifesteggiamenti delventicinquesimo anni-versario della Fonda-zione. Ma oggi è an-cora l’ultimo giorno, ilgiorno del giudizio, ilgiorno più lungo. C’èuna guerra inesorabilee segreta che gli Arcan-geli combattono e tuttinoi siamo inconsape-voli tasselli della gran-de macchinazione ordi-ta dall’ArcangeloHesediel. Bentornati aPangea tra i suoi vicolidove oggi si racconta lastoria di una donnachiamata Naika.

StoriaTestiPiero Viola

DisegniClaudio Valenti

CopertinaClaudio Iemmola

LetteringImpaginazioneCagliostro E-Press

Edizione e-bookLATELANERA.com

Questo albo non è a sco-pi di lucro. I personaggisono di proprietà degli au-tori. I personaggi e i fattidi Eon non si ispirano innessun modo alla realtà oa qualunque pubblicazioneprecedente.Ogni similitudine è da con-siderarsi puramente ca-suale.Eon è copyright © 1996-2005 Studio Cagliostro.Alcuni caratteri utilizzatisono concessi freewareda www.blambot.com.

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EoN numero .06 - 15 maggio .05

miracolo

LATELANERA.com presenta

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INFOINTRO

DDDDDorcasorcasorcasorcasorcas

SSSSSpyrospyrospyrospyrospyros

Joshua e MariaJoshua e MariaJoshua e MariaJoshua e MariaJoshua e Maria

L’O L’O L’O L’O L’Ombrambrambrambrambrasi staglia oscura

su Pangea

il messaggero dell’ultimo giorno

esecutore deldisegno del Grimorio

risorta dalla morteserve il Grimorio

NaikaNaikaNaikaNaikaNaika

i coniugi Javelinricevono una visita

inaspettata

studio.cagliostro@email.it

il dolore del distaccarsi...

...è come l’erba di primavera...

...più cammini...

...più ti allontani...

... e più cresce.

MIRACOLO_Storia: Piero Viola_Disegni: Claudio Valenti

dorcas ti ha abbattuto, naika*.il tuo compito era eliminarloe hai fallito e adesso sentisolo dolore e nient’ altro.

*come raccontato nel numero precedente. se non sapete come siamo arrivati fin qui basta digitare www.latelanera.com/eon e scaricaretutti gli altri e-book già pubblicati di EON.

conosci la morte. l’hai inferta tantevolte. allora però era la prima vol-ta che la incontravi e lei, la morte,era venuta a cercare proprio te.

Se sei un dipendente da manna, a Pangea il posto più facile dovetrovarla sono i vicoli del settore francese. Lo sanno tutti,anche la POL. Quella notte, Naika, trovasti loro ad aspettarti.

avevi diciannove anni. eriuna drogata. ti facevi dimanna dall’età di quindici.

Gli agenti ti avevano sparato a bruciape-lo. Poi, ti avevano stuprata e picchiata.

adesso ti schernivano sputandoti elitigando per chi dovesse ucciderti.

La morte quella notte aveva ilcappuccio nero DI un vicolo buio.

Naika Brekovic.

a chi importa di una drogata di man-na? per loro eri meno che nulla.

ìnon eri mai stata religiosa, macominciasti a pregare. Pregaviperchè tutto quel dolore finis-se quanto prima possibile.

a Pangea tutti credono che imiracoli possano accadere.

e qui i miracoli accadono veramente.

Chissà, forse un santo ti avrebbe ascol-tata e ti avrebbe salvata con un miracolo.

quella notte avevi incontatola morte ma non era venu-ta per prendere te.

avevi solo diciannove anni, ed eridestinata a qualcosa di più che es-sere solo una drogata da manna.

ti era stato concesso ilseme di Una nuova vita.

il grimorio ti aveva scelta.

tu stessa eri adessoun miracolo vivente.

il tuo destino poteva sembrareil frutto di una scelta casuale.

ma eri anche tuun tassello nelpiano dell’arcan-gelo Hesediel.

un nuovo scopo ti attendeva.

avevi sconfitto la mor-te, eri risorta ed eristata redenta.

Il perfetto incrociotra le qualità umanee le capacità di un Eone.

adesso avresti dovu-to dimostrare tuttala tua riconoscenza.

la riconoscenzadell’ amante.

Fu così che entrasti a far parte dell’AgenziaAbbà, la coperturà usata da Spyros a Pangea.la riconoscenza del

servo devoto e fedele.

Come quella notte anche stavolta staipregando. Preghi che tutto il doloreche senti finisca il prima possibile.

Il miracolo accadde ancora una volta e ildolore se ne va, portato via da una lacri-ma silenziosa che racchiude la storia diNaika, una donna che il destino aveva tra-sformato in uno strumento di morte.

ora la tua morte attende solo di es-sere vendicata. spyros non si darà pacefinchè non avrà trovato dorcas.

A Pangea oggi è l’albadi un nuovo giorno.

Mancano due settimane aifesteggiamenti del 25° anni-versario della fondazione.

oggi è l’ultimo giorno, il giorno del giudizio.

fine dell’episodio - continua

InfoexiTCiao e grazie ad entrambi (Piero Viola e Claudio Valenti n.d.r.) per averci concessoquesta intervista - che fra l’altro è la prima di quelle proposte su KULT Virtual Press/ KULT Underground che non riguarda autori di libri o gestori di siti web. Anche seovviamente voi - in un modo particolare - siete collegati con la vostra attività artisticasia con la letteratura (nello specifico, con la letteratura SF) sia con i siti web (chestanno giustamente dando spazio alle vostre creazioni). Ma partiamo dall’inizio, econ le solite domande di rito che servono per introdurvi ai lettori: cos’è e quando è“nato” Studio Cagliostro, e cosa ci potete dire dei nomi che si celano dietro questaassociazione? come vi siete conosciuti - e come mai avete deciso di intraprendereinsieme il percorso che state portando avanti tutt’ora?Risponde Claudio Valenti: Ci siamo conosciuti 10 anni fa, nel 1995 quando su una parete diuna fumetteria di Palermo era affisso un annuncio che ricercava disegnatori per una fanzineamatoriale insieme a 2 autori-sceneggiatori. Per fortuna di quei due ne è rimasto uno solo.Risponde Piero Viola: Gli inizi si sa, sono sempre ammantati di leggenda... L’annuncio l’homesso io e dopo qualche giorno è arrivata una telefonata di un certo Claudio Valenti. Ilcosiddetto “altro autore” di cui parla Claudio lasciò prima ancora di cominciare qualunqueprogetto e così ci siamo ritrovati io e Claudio, ambedue inesperti nei nostri compiti ma convoglia di fare. Così abbiamo cominciato a fare qualche esperimento, qualche abbozzo distoria e di tavole, e lavorando insieme in quello stato embrionale abbiamo scoperto cheavevamo diversi punti in comune in materia di gusti cinematografici e fumettistici e soprat-tutto ci scambiavamo quelle conoscenze che l’altro non aveva integrandoci. La passionecomunque è stata sempre alla base di tutto. Abbiamo mantenuto intatta negli anni la stessavoglia di “raccontare” che avevamo allora. La comune passione ci ha fatto anche diventareottimi amici. Com’è nato il nome Studio Cagliostro? facile pensare a qualche assonanza“cartonistica”... ma magari c’è altro dietro alla vostra scelta?Risponde Piero Viola: Il nome Studio Cagliostro è stata una mia invenzione. Tutto è comin-ciato con la notizia che a Palermo, (dove siamo nati e cresciuti e allora vivevamo entrambi)nel maggio del 1996 si sarebbe svolto una manifestazione chiamata “Così per Gioco” cheavrebbe avuto uno spazio fumetti conospite il grande Roberto De Angelische all’epoca era il disegnatore dipunta di Nathan Never. Mi venne inmente che sarebbe stato bello rea-lizzare una storia a fumetti da porta-re come testimonianza della nostrapassione. L’idea di regalarla a DeAngelis mi stuzzicava parecchio. Ave-vamo anche l’incoscienza di dieci anniin meno (risate). Così inventammo“FUTURA”. Ma volevo presentare lacosa sotto un “marchio”, una bandie-ra. Così mi presi la dicitura “Studio”che per me indicava un processo pro-duttivo indipendente realizzato conl’unione di intenti e delle forze e misiquesta parola accanto al nome“Cagliostro”. La figura di Alessandro

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intervista loStudio Cagliostro

Intervista trattada KultUnderground 118

l’intervista è stata realizzata da Marco Giorgini, direttore di Kult Underground e dellaKult Virtual Press. La versione integrale la potete trovare al seguente indirizzo:www.kultunderground.org oppure www.kultvirtualpress.com

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Balsamo, il conte di Cagliostro mi aveva sempreaffascinato, ci individuavo allora la figura del paler-mitano che segue un suo percorso senza dimenti-care da dove è venuto e senza rinnegare dove staandando. La magia che poi trasmetteva questonome fece il resto. La cosa che più ci è semprepiaciuta del nostre nome è che non ha nessunaattinenza con il fumetto. Ce l’ha solo con noi. L’esordio quasi dieci anni fa... quali sono statele prime realizzazioni (tra l’altro di rilievo) delvostro studio? E com’era (e com’è) l’ambientepalermitano per chi si propone nel vostro set-tore?Risponde Piero Viola: L’esordio fu appunto il primo“Futura”. Il risultato non fu granché sinceramente.Il tempo a nostra disposizione era poco e commet-temmo (col senno di poi...) tutta una serie di erroridovuta all’inesperienza. Claudio tra l’altro non ce lafaceva per tempo a realizzare tutte le tavole cosìsi aggregò un altro Claudio a realizzare delle se-quenze interludio, Claudio Iemmola (che oggi èsempre con noi come copertinista di EON). Mi ri-cordo ancora la notte prima della manifestazione.Non dormimmo completamente per completare lastoria, prepararla e portarla in copisteria. La cosache ci inorgoglì maggiormente infine fu capire checomunque quello era un fatto. Avevamo, in un cer-to senso, “bruciato” sul tempo tutti quelli che al-l’epoca a Palermo volevano fare fumetti e non era-no ancora riusciti ad andare oltre il semplice dibat-tito sull’argomento. Noi non aspettavamo nessuneditore che ci scoprisse, non aspettavamo nessu-na pubblica acclamazione alla nostra bravura. Volevamo solo raccontare le nostre storie esoprattutto non avevamo paura dei giudizi. “Futura” di quell’epoca era un albo fotocopiato espillato con la copertina fatta in carta colorata con un disegno in b/n. Tenerlo fra le mani fuavere la prova che con la volontà le cose si possono realizzare. Dalla teoria si era passatialla pratica. Realizzammo solo 50 copie di quell’albo (e tutte vendute!) che furono sponso-rizzate da ALTROQUANDO, una fumetteria specializzata di Palermo. Si innescò così l’”effettofarfalla”. Campus, la rivista dell’Università di Palermo parlò della cosa e ci fece un intervista,questa intervista finì in mano al direttore editoriale di Sicilia on Line che ci offrì di realizzarefumetti sul loro sito. Sicilia on line (che esiste ancora ma non è più gestita dal gruppofondatore di cui non è rimasto nessuno) era in quel 1996 un antesignano in versione giorna-listica del tuo sito caro Giorgini e de LATELANERA.com, e volevano offrire sul loro portaledi news locali anche altri servizi tra cui fumetti. Per questa iniziativa realizzammo un numerozero di una serie mai fatta fin adesso All’epoca l’ebook non esisteva completamente e cosìci venne fuori CHIMATRIX numero zero. Fu un patchwork quell’albo. Alla fine, solo unaparte del soggetto e i dialoghi erano miei mentre Claudio Valenti realizzò solo le matite. Maanche quello ci valse un altro prestigioso invito. Stavolta a Expocartoon dell’ottobre 1996,spazio fanzine. Ci presentammo come primo fumetto italiano on line. E siccome nessuno ciha mai smentito forse allora era vero. Sicilia on Line stampò per l’occasione un albo afumetti chiamato Balloon Art Speciale Expocartoon che conteneva una prima versione delnumero zero di EON: Fondazione. Ebbene si, EON, o almeno lo script base che ci haportato con le sue evoluzioni fin qui, risale ad allora. Oggi l’ambiente palermitano dei fumettilo conosco davvero poco, me sono allontanato quasi dieci anni fa scegliendo di vivere aRoma ma credo che le sue punte di diamante in campo nazionale sono Giuseppe Franzella,disegnatore Bonelli ed in campo internazionale Emiliano Santalucia che per il mercato ame-ricano ha realizzato alcuni albi dei Masters of the Universe. Ma anche queste notizie le holette su internet.

Tornando ai giorni nostri (anche se il percorso nonè per voi recente)... perché creare fumetti di fan-tascienza? e quanto è complesso proporsi sul“mercato” con materiale come il vostro - in un am-biente in cui pur non essendo snobbata (almenocredo) non è forse la scelta più comune (rispetto,ad esempio, all’horror o al fantastico più generi-co).Risponde Claudio Valenti: ognuno deve seguire le pro-prie tendenze, il piacere di scrivere e disegnare stanell’esserne continuamente ispirati... e l’ispirazione mi-gliore, il traino, arriva dalle proprie passioni. Non po-trei mai disegnare, ad esempio, una storia fantasy, ungenere che completamente non riesce ad affascinar-mi, pur essendo molto in voga in questo ultimo periodo(e quindi comodo da inserire sul “mercato”) dopo ilsuccesso della trilogia de Il Signore degli Anelli.

intervista loStudio Cagliostro

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Risponde Piero Viola: “Conosci te stesso e assecondalo”. La colpa sarà di Goldrake e diMazinga e della RAI che li trasmise mentre la generazione a cui apparteniamo era in unmomento delicato di sviluppo... Guerre Stellari,Lucas, Spielberg, Kubrick, Star Trek,Galactica, Gundam, i libri di Dick, Bradbury, Asimov (ma l’elenco sarebbe ancora moltolungo...) poi hanno completato l’opera di “fantascientizzarci”. La passione non sente nullae poi non ti fa mai pensare che al risvolto commerciale di quello che hai voglia di realizza-re. è una vera e propria epifania della creatività che non lascia spazio a nessun altropensiero.

Parliamo nello specifico di EON... ci potete raccontare qualcosa dell’ambientazione edella trama? e ovviamente riportare l’indirizzo da dove si può scaricare gratuitamentequanto pubblicato fino ad ora?Risponde Claudio Valenti: qualcosa nel mondo di eon è accaduto... qualcosa che ha stravoltoil mondo che noi conosciamo evolvendolo in poco più di 25 anni nel mondo di EON. La popo-lazione vive immersa in una grande bugia, e stenta a capirlo. Vi è solo un enorme agglomeratoprincipale, pangea, sede di diverse piattaforme nazionali, istituzioni ufficiali, con la gente “nor-male”; ci sono poi diversi agglomerati clandestini, sorti spontaneamente, sparsi nell’oceanocircostante, di cui prenderemo conoscenza a poco a poco addentrandoci nella storia.Risponde Piero Viola: Un pomeriggio della primavera del 1996 mi metto a raccontare aClaudio Valenti la storia di un disastro di proporzioni bibliche dopo il quale sul pianeta terrasono sparite le terre emerse e c’è una sola immensa distesa d’acqua, gli esseri umani soprav-vivono su delle piattaforme che creano una specie di agglomerato cittadino in mezzo al mare.EON nasce così. Figurati che non sapevo nemmeno all’epoca che esisteva un libro di fanta-scienza con lo stesso titolo scritto da Greg Bear. Dopo averlo letto mi sono tranquillizzato. Ilsignificato che diamo alla parola “EON” e diverso e le due opere non c’entrano nulla tra loro!Infatti lui è bravissimo! (risate). Sarebbe stato terribile (per lui...) se l’avessi plagiato senzaconoscerlo. In EON ci ho messo tutto quello che mi piaceva ma che non aveva una chiara edichiarata attinenza con la fantascienza classica, cosa che invece abbiamo fatto in FUTURA.Ti svelo un paio di retroscena. L’idea delle piattaforme mi venne guardando a Mondello (loca-lità balneare di Palermo dove all’epoca vivevo) il “CHARLESTON”, un ristorante anni trentasospeso sull’acqua su piloni di cemento a pochi metri dalla riva e collegato ad essa con unpontile in muratura. Quando ero bambino mi immaginavo che quella fosse la Fortezza delleScienze del Grande Mazinga. In fondo sono un isolano di nascita e quindi penso che per mesia consequenziale che in un mondo come quello di EON gli esseri umani sopravvivano su“isole” artificiali. La storia della Fondazione, e del quadro che non si spostò che si vede nelnumero zero della serie invece l’ho presa dalla storia della Fondazione di Piana degli Albanesi.Piana degli Albanesi è un paesino in provincia di Palermo formato da una comunità greco-ortodossa che arrivò lì un paio disecoli fa e che scelse quel postoper fermarsi proprio perché ilquadro della loro Madonna pro-tettrice non si spostò più da terradopo averlo appoggiato per ter-ra durante una sosta nel lungocammino. Questa storia me l’haraccontò tanti anni fa un amica dimio padre che è nata e cresciutalì. A volte le ispirazioni vengononei modi meno aspettati o le trovinei posti più impensati. A questonucleo iniziale ho poi aggiunto unacosmogonia tutta mia legata adun elemento mistico formato da-gli Arcangeli e dai loro Eoni. [...]

Intervista realizzata da MarcoGiorgini, direttore di KultUnderground e di Kult Virtual Press

intervista loStudio Cagliostro l’intervista continua al seguente indirizzo:

www.kultunderground.org/karticoli.asp?data=118&I=7034

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CAGLIOSTRO E-PRESSNasce la Cagliostro E-Press, la divisione e-comic de LATELANERA.com. LoStudio Cagliostro, sodalizio artistico sul fumetto fondato da Piero VIola, Clau-dio Valenti e Claudio Iemmola nel 1996, e LATELANERA.com di AlessioValsecchi danno vita insieme ad una vero e proprio settore di editoria elettro-nica a fumetti. Dopo EON il fumetto a puntate quindicinali in formato e-bookpartito a febbraio 2005 in collaborazione con LATELANERA.com, dopo laminiserie FUTURA (scritta da Piero Viola e disegnata da Claudio Valenti) di-stribuita mensilmente dall’Alien Press (www.comicus.it) da aprile 2005, oggi,maggio 2005, esordisce l’etichetta autonoma e indipendente CAGLIOSTROE-Press. Abbiamo voluto tramite questa metamorfosi creare una piccola real-tà editoriale maggiormente consolidta che agisca nel mondo dell’e-comic ric-co di lettori ma ancora poco frequentato dagli autori esordienti e/o affermati.Le novità della CAGLIOSTRO E-Press sono tante. Continueremo la pubblica-zione della serie regolare EON, dando spazio a nuovi autori esordienti. Allaserie regolare si affiancherà una collana saltuaria di speciali realizzati a colo-ri, scritti e disegnati ogni volta da team di eccellenza nel panorama fumettisticodei talentuosi esordienti. Il primo numero sarà realizzato da Claudio Iemmola,copertinista ufficiale della serie e uscirà il 15 luglio prossimo venturo. A set-tembre farà il suo esordio una nuova e accattivante serie mensile di fanta-scienza intitolata N4E. Questa nuova serie vede ai testi e al plot narrativo glisceneggiatori Piero Viola e Giovanni De Matteo (anche lui una new entry) eper i disegni e la realizzazione grafica degli episodi si avvarrà del talento degliallievi della scuola del fumetto Fantasia di China di Cassino. I giovanitalenti saranno coordinati nel loro sforzo creativo dagli insegnanti della scuolae saranno seguiti nella produzione dal direttore della scuola, lo sceneggiatoreDisney Adamo e da Matteo Pirocco, disegnatore e professore della scuola diCassino. Nei prossimi giorni verrà anche varata la versione on line dellaCagliostro E-Press su www.latelanera.com in cui troverete altre succose anti-cipazioni che dovrebbero culminare con un preview della serie N4E previstoon line prima della pausa estiva delle publicazioni schedulata per il 15 luglioprossimo. Intanto nelle nostre stanze virtuali fervono alacremente i preparativiper i prossimi numeri di EON e FUTURA e si parla sempre più insistentemen-te di un crossover tra le due serie previsto per l’inizio del 2006. Vi invitiamoinfine a non perdervi il prossimo numero di EON in cui fa il suo esordio aidisegni un illuminato Matteo Giurlanda che ci terrà compagnia con il suo splen-dido tratto per tre capitoli della nostra saga quindicinale.

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PREVIEWLa Cagliostro E-Press festeggia i suoi pri-mi passi da consolidata nuova realtà edi-toriale con una nuova trilogia di EON. Aidisegni arriva Matteo Giurlanda per raccon-tarci dello scontro definitivo di Dorcas e èSpyros. Di Giurlanda vi racconteremodettagliatamente nel prossimo numero. Lanuova redazione della Cagliostro E-Pressè alacremente all’opera su tutti i nostrinuovi progetti editoriali. Il primo speciale acolori è già in cantiere. La nuova serie in-titolata N4E muove i primi vagiti. Vi ricor-diamo anche che su www.comicus.it èuscito la seconda puntata di FUTURA, laminiserie realizzata dalla nostra casa diproduzione e distribuita dall’Alien Press.In questa puntata farete conoscenza conil Golem, l’arma perfetta. Infine vi ricordoche su richiesta e successiva prenotazio-ne sono ancora disponibili sia l’albo EONSpeciale in edizione limitata realizzata perFULLCOMICS, che come la maglietta uf-ficiale della serie. Affrettativi perchè nesono rimasti pochissimi pezzi ancora. Permaggiori info riguardanti queste iniziativepromozionali vi rimando ai topic del nostroforum. Ma attenti agli Eoni, sono tra noi!

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Nel prossimo numero: dietro ad un’ altra evocativa co-pertina Claudio Iemmola inizia il confronto finale diDorcas e Spyros. Naika è morta, Spyros vuole vendettae Dorcas è atteso da Metatron. Tutto questo raccontatodagli illuminati disegni di Matteo Giurlanda che disegnerài prossimi tre numeri. Non perdete: “Duellanti”.

EON 07: Duellantitesti: Piero Viola - disegni: Matteo Giurlandaproduzione: Cagliostro E-Pressedizione e-book: LATELANERA.com/Cagliostro E-press

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REVIEW

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Servizio Arretrati:www.latelanera.com/eon/arretrati.htm

Mail Redazione Studio Cagloiostro:studio.cagliostro@email.itArretrati EON:www.latelanera.com/eon/arretrati.htmNewsletter EON:studiocagliostro-subscribe@yahoogroups.itForum EON:www.latelanera.com/forum/ forum.asp?FORUM_ID=11

EON #7 sarà on line il 30 maggio suWWW.LATELANERA.COM

EON #0:FondazioneEON #1:MessaggeroEON #2:Agenzia AbbàEON #3:Ombra OscuraEON #4:RivelazioneEON #5:Azione e Reazione

I Dimensionali stanno cancellando l’universo allaricerca del prescelto. Contro di loro un popoloche è un esercito. L’esercito dell’isola di Futurache è al centro dell’universo. Creati in nome delBenefattore 8 eoni fa, guidati dal Super-visoreJared e dai poteri premonitori della misteriosaRhea, fedeli alla profezia del Benefattore, sonogli unici esseri a cercare di impedire ai dimensio-nali di spazzare via l’intero universo. La situazio-ne precipita quando vengono colti di sorpresa daun attacco inaspettato dei Dimensionali su di unaconcentrica esterna. L’obiettivo è un giovane. Chesia lui il vero prescelto? Che si stia per avverarela profezia del Benefattore? L’intercettatore

fallisce e a Jared non ri-mane che utilizzare l’ar-

ma perfetta. L’unicaarma che i dimensio-nali temono. l’unicaarma che può scon-figgerli rallentan-done l’avanzataverso l’annulla-mento delm u lt i v e r s o .Bentornati sul-l’isola di Futu-ra. L’isola chenon c’è.

FUTURASTUDIO CAGLIOSTRO presenta

Testi: Piero ViolaDisegni: Claudio Valenti

Produzione: Studio Cagliostro

Futura #2:Arma Perfetta

è on line il numero 2della miniserie a fumetti

in formato e-book realizzatadallo Studio Cagliostro e

distribuita dall’ Alien Press

Dopo la serieregolare EON,

lo Studio Cagliostroraddoppia con FUTURA, una

miniserie mensile in setteparti in formato e-book

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