Numero Unico A.S. 2016-1017 “RIFIUTI” · Il TRENO VERDE ha anche uno slogan: “OGNI ... In...

32
Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Numero Unico A.S. 2016-1017 “RIFIUTI”: “RIFIUTI”: una brutta parola... come lo è “INQUINARE” “INQUINARE” Riciclare Raccolta Differenziata Attenzione all’Ambiente e allo Spreco è la RISPOSTA degli alunni delle quinte dell’Istituto comprensivo “Marconi” di Palagianello

Transcript of Numero Unico A.S. 2016-1017 “RIFIUTI” · Il TRENO VERDE ha anche uno slogan: “OGNI ... In...

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Numero Unico A.S. 2016-1017

“RIFIUTI”:“RIFIUTI”:una brutta parola...come lo è

“INQUINARE”“INQUINARE”

RiciclareRaccolta DifferenziataAttenzione all’Ambiente e allo Sprecoè la RISPOSTA degli alunni delle quintedell’Istituto comprensivo “Marconi” diPalagianello

Il giornale dell�Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 2 Numero Unico A.S. 2016-2017

Finalmente gli alunni delle classi quintedel la scuola pr imaria del l � Ist i tutoComprensivo �Marconi� di Palagianello,hanno realizzato il giornalino online.

Il lavoro è stato pensato per dar voce aglialunni, unificando interessi ed attività,promuovendo la creatività e favorendo unapartecipazione responsabile alla vita dellascuola e della comunità.

E� inoltre, un modo per attivare la fantasiae sviluppare i l loro senso crit ico.

Con questo strumento gli alunni hanno

applicato pratiche di scrittura diverse:l�argomentazione, la ricerca, la poesia, leriflessioni ecc�

Con questo semplice ma importantestrumento, gli alunni acquisiranno visibilitàmettendo �in vetrina� una parte delle attivitàche svolgono quotidianamente ma che ingenere, rimangono solo nei quaderni.

Presentazione del Lavoro

Antonacci Luana

Bianco Alessandra

Bianco Carmen

Bruno Vincenzo

Capito Masella Matteo

Carpignano Carla

Costa Pia Simona

D'Aprile Michele Pio

De Marco Domenico

Di Maio Domenico

Fatiguso Berardo

Gentile Vittorio

Libraro Nicole

Mappa Marco

Mastromarino Patrick Pio

Molinari Morghan

Nardelli Cristian

Palmisano Alessia

Tito Antonio

Valenti Maria Alessia

La Nostra Redazione

Classe 5ª A

Maestra:

Ada Lanza

Classe 5ª B

D'Alò Giuliana

Dalena Angela

Di Maio Graziano

Favale Diego

Garzelli Paolo

Laiola Antonio

Losito Laura

Maio Giovanni

Marangi Ruggiero

Masi Vincenzo

Parisi Mattia

Perrone Cosimo

Pesce Arianna

Pinto Angela

Pinto Francesco

Sergio Veronica

Classe 5ª C Classe 5ª D

Maestre:

Lucia Rubino

Maria R. Bernardi

Altamura Cosimo

Baia Angelo

Buccieri Libero

Caforio Cristiano

Coriglione Maria F.

D�Alessandro Martina

Di Fonzo Tommaso

Ferri Mariagrazia

Ferulli Rosa

Gatti Giada

Gravina Marika

Lanza Giuseppe

Libraro Sonia

Lillo Salvatore

Lippolis Giulio

Pinto Carla

Pinto Rosa

Rubino Vincenzo P.

Scarano Elisabetta

Sergio Maria Giulia

Solazzo Antonio S.

Spaventa Gianluca

Urso Martina

Angelini Asia

Carone Carmela

Carpignano Simona

Castagna Alessandro

Conforti Aurora

Faravelli Giuseppe

Ferri Sara

Laiola Giorgio

Lippolis Christian

Maglietti Michele

Mansueto Angelo

Notaristefano Simon P.

Petrera Filippo

Schiavone Nicola

Sergio Ottavio

Sofia Elena

Tito Daniele

Vetrano Chiara

le Insegnanti

Maestra:

Domenica Minutiello

Maestre:

Nella Caramia

Mirella Basile

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Articolo Classe 5ª B

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 3

In natura non esistono rifiuti: tutto èutile e anche ciò che muore è riassorbitodall’ambiente e rimesso in circolo dellavita. Forse, per cominciare a imitare lanatura, dovremmo usare il sistema delletre R:

RIDURRE i rifiuti, cioè far durarepiù a lungo ciò che usiamo egettare via solo ciò che èrealmente inutile.

RIUTILIZZARE gli oggetti, cioèlavorare di fantasia per allungarela loro vita.

RICICLARE le cose chescartiamo, cioè valorizzarleavviandole alla RACCOLTADIFFERENZIATA.

Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

poesia Classe 5ª B

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 4 Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Ricicla per Creare

Noi alunni della classe V B abbiamopensato di contribuire nel nostro piccolo,riciclando giornali per realizzare unmanufatto. È stata una bellissimaesperienza che ci ha permesso di utilizzarepagine di riviste o quotidiani creando inmodo fantasioso diversi cestini pasquali.

Non Buttare... Ricicla per Creare

Il giorno 7 Marzo, con la mia classe, sono partito dallastazione di Palagianello diretto a Bari , per visitare il“TRENO VERDE-LEGAMBIENTE”. Il viaggio intreno è stato divertente ed entusiasmante, anche perché,per molti era la prima volta! Giunti a Bari ci siamo recati

prima alla libreria "Feltrinelli " dove abbiamo ammiratotantissimi libri. Che emozione “perdersi” tra gliinnumerevoli scaffali e libri di ogni genere!Successivamente, siamo tornati in stazione per faremerenda e alle 12:15 abbiamo, finalmente, visitato il"Treno Verde" (una campagna itinerante che promuoveun modello di economia sostenibile che fa bene al Paese).Una guida ci ha condotto all’interno delle carrozze,interamente rivestite di cartone riciclato, e ci ha illustratodei pannelli informativi sul riutilizzo, riciclaggio delle

materie prime. Abbiamo appreso l’importanza dellaraccolta differenziata e del riciclo dei rifiuti, dai qualisi possono ricavare "nuovi oggetti": dalla plasticapossiamo ricavare maglioni in pile; dai pannolini nuovebottiglie di plastica; dal nylon utili reti da pesca e daqueste ultime possiamo ricavare splendidi costumi dabagno. Abbiamo anche ammirato i vasi col marchio"Merdacotta" prodotti con sterco di vacca. Vecchipneumatici, poi, possono addirittura trasformarsi incampi da calcio e da tennis, parco-giochi e tappeti percavalli! Dai fondi di caffè, infine, sistemati nei terricci,possono nascere gustosissimi funghi! Questa breve visitadidattica, oltre ad essere stata divertente, è stata moltoistruttiva, perché abbiamo ben compreso che "la piùbella invenzione è riciclare" poiché "OGNI FINE E’UN NUOVO INIZIO!”

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

“Ogni Fine è un Nuovo Inizio”In visita al "Treno Verde - Legambiente"

Articolo Classe 5ª A

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 5Numero Unico A.S. 2016-2017

DisegniClasse 5ª A

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Oggi, 7 Marzo 2017, con la mia classe siamo partitialle 7.41 dalla stazione di Palagianello, per andare avisitare il TRENO VERDE che sosterà nella stazionedi Bari per due giorni. Questo treno farà altre fermatein tutta Italia.

Con la mia classe siamo arrivati lì alle 9.00 e abbiamovisitato il treno che è interamente rivestito di cartonericiclato, infatti l’associazione LEGAMBIENTE, nonha abbattuto neanche un albero per farlo, perché sioccupa proprio di PROTEGGERE L’AMBIENTE.

Il TRENO VERDE ha anche uno slogan: “OGNIFINE È UN NUOVO INIZIO”. Visitandolo abbiamoscoperto che riciclando una bottiglia d’acqua, che èfatta di petrolio, si ottiene il PET , un’altra materiaprima che serve per produrre il PILE, un tessuto oggi

molto diffuso.Abbiamo anche scoperto che riciclando un televisore

si possono ricavare dal vetro 21 bicchieri, dal ferro 45

cucchiai, dalla plastica 48 bicchieri, dal rame 21 metridi cavi. Abbiamo anche arricchito le nostre conoscenzesapendo che: da un flacone di plastica per il saponeliquido e da quello di un bagnoschiuma si possonoottenere 3 paia di occhiali da sole; da un barattolo e dauna scatoletta di acciaio 3 pinzette; da 10 Kg di carta25 libri tascabili; da 20 lattine e 43 tubetti di alluminio1 caffettiera e da 8 pellet e da 20 cassette di legno siottiene 1 cassettiera; infine da 1 Kg di vetro si ottiene1 Kg di nuovo vetro.

La cosa che mi ha sorpreso di più è che dagliescrementi dei bovini possono essere realizzati: piatti,tazze e altri oggetti ornamentali.

L’associazione LEGAMBIENTE, sempre col cartonericiclato, ha costruito delle sedie e delle poltrone chesono veramente comode e belle.

È stata una giornata bellissima, quasi indimenticabile,perché ho imparato tante cose sul riciclaggio esull’ambiente.

Legambiente il Treno Verde

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Articolo Classe 5ª C

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 6 Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

mangio troppa carne.hai il calorifero molto caldo.lava solo i calzini in lavatrice.abbattiamo troppi alberi.usate troppi fogli di carta.vanno al lavoro con auto separate.

Voce del verboInquinare

IOTUEGLINOIVOIESSI

Classe 5ª C

Disegno Classe 5ª C

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 7Numero Unico A.S. 2016-2017

Il 7 marzo 2017 mi sono recata con la scuola a Bariper visitare il “Trenoverde”.

Esso era composto da quattro vagoni , dove alla finedi ognuno si trovava la frase :”Ogni fine è un nuovoinizio”.

Ogni vagone trattava un argomento. Nel primo siparlava di economia lineare, ogni oggetto prodotto ha un inizio e una fine. Nel secondo un’economia circolareperché gli oggetti dopo il loro utilizzo vengono riciclatie poi ritornano nel ciclo produttivo.

Il resto dei vagoni trattava diversi esempi di riciclo;fra questi, mi ha interessato molto il riutilizzo deipannolini. Pensare che da semplici pannolini si possonoricavare maglie, mollette e banchi scolastici. Tuttoquesto è incredibile!

Di non minore importanza è la nostra cattiva abitudinedi buttar via telefonini non funzionanti o fuori moda,televisori e computer. Questo perché non tutti sanno o

fingono di non sapere che una TV, se riciclata puòprodurre 48 bottiglie, 8 cucchiai e due metri di cavi.

E’ stata un’esperienza educativa molto interessante,mi ha aiutata a capire quanto possa fare la differenzauna bottiglia di plastica non riciclata.

Articolo Classe 5ª D

Visita al Treno Verde

Il 7 marzo con la mia classe sono andata a Bari avisitare il treno verde. Sapevo già quanto fosseimportante “ riciclare”ma non immaginavo ciò che hoscoperto. A casa, ad esempio, facciamo la raccoltadifferenziata, i nostri rifiuti sono selezionati tra carta,cartone, vetro, alluminio, plastica e organico ma nonconosciamo bene in realtà cosa sarà possibile.

Il treno verde è costruito da quattro carrozze, ognunadelle quali ha un tema differente e una mostra chespiega la seconda vita di ogni rifiuto.

In Italia, piano piano la raccolta differenziata staprendendo piede e cresce ogni anno di più, anche senelle regioni del sud si “differenzia” meno che al centroe al nord.

Uno dei grafici, presentato durante la visita, chemi ha colpito maggiormente, è quello relativo alriutilizzo del pannolino, che ha come prima tappa, laraccolta dei prodotti assorbenti per la persona pressogli utenti; la seconda tappa prevede un sistema distoccaggio in grado di contenere fino a venti tonnellatedi prodotto; la terza fase consiste nella sterilizzazione,nella neutralizzazione e nell’apertura dei prodottitramite vapore a pressione ; nell’ultima fase c’è laseparaazione meccanica della plastica e della cellulosa.

Ad esempio con la plastica ottenuta , si possonorealizzare diversi prodotti: banchi scolastici, giochi egiostrine per parchi ecc…

Tutto ciò fa parte di “un’economia circolare”:un’economia che a me piace tanto ed è ,mio parere, l’unica soluzione per contrastare l’inquinamento.

E’ stata un’esperienza educativa molto interessante,mi ha aiutata a capire quanto possa fare la differenzauna bottiglia di plastica non riciclata.

Articolo Classe 5ª DTreno Verde

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 8 Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Io, nel mio piccolo posso fare qualcosa per combattereil problema dei rifiuti.Prima di tutto, dovrei evitare di produrne troppi. Quandosto per comprare qualcosa devo pensare se ne ho veramentebisogno e se il contenitore può essere riciclato.Devo riutilizzare il più possibile scatole, buste di cartae di plastica che trovo a casa.Devo impegnarmi insieme con la mia famiglia nellaRACCOLTA DIFFERENZIATA E NEL RICICLO.Ogni oggetto che scarto può essere riutilizzato: con forbici,colla, tempera e pennelli delle scatole di cartone possonotrasformarsi in un’allegra automobile o in una vivacecasetta...; il polistirolo può diventare un magnificoplanetario...; la plastica può diventare una splendidalampada, un mazzo di fiori variopinti, piccole lumacheo tante altre cose che la mia fantasia mi suggerisce!

Articolo Classe 5ª A

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 9Numero Unico A.S. 2016-2017

Come tutti ben sappiamo il nostro pianeta Terra èmolto inquinato e ciò ha danneggiato la vita degli esseriviventi.

Una delle principali cause dell’inquinamento dell’ariasono i gas di combustione, cioè i residui della benzina,del gasolio, del carbone. Purtroppo questi residuirilasciano nell’aria sostanze velenose, attraverso gliscarichi di automobili, fabbriche, industrie e impiantidi riscaldamento.

A Taranto sorgono una serie di industrie, di cui unasiderurgica molto grande, l’ILVA, in cui lavorano tantinostri genitori. Grazie al loro lavoro ci garantiscono unasalda sicurezza economica, ma i fumi che vengonosprigionati nell’aria purtroppo inquinano. A causa diquesti fumi molte persone che vivono a Taranto eprovincia,come noi, si sono ammalate e continuano adammalarsi di malattie molto gravi. Noi abbiamo unsogno: vorremmo tanto che i nostri papà potesserolavorare in un’industria dove i proprietari non pensasserosolo ad arricchirsi,incuranti deidanni che la loro industriaprovoca alla natura e agli uomini.

L’uomo pensa sempre ai propri interessi economicia discapito del benessere del pianeta Terra. Anche

disboscare i boschi è inquinare: ciò provoca gravi danniall’ambiente, dato che la quantità di anidride carbonicanell’atmosfera aumenta e contribuisce all’innalzamentodella temperatura terrestre. Anche gli animali soffronogli effetti dell’inquinamento: infatti, privati del lorohabitat naturale, rischiano di morire.

Un’altra causa che provoca inquinamento è losmaltimento irregolare dei rifiuti. Non effettuando laraccolta differenziata dei nostri rifiuti, rendiamo difficilela loro separazione e il conseguente riciclaggio, cheeviterebbe di disperderli nell’ambiente. La città di Napolivive questo problema da tanti anni, infatti le strade sonosempre piene di rifiuti non differenziati che poi vannoa finire in discariche non controllate. Per evitare glistessi problemi di Napoli è importante che tutti noi ciimpegniamo nel separare i rifiuti.

Per fortuna in molti paesi e città i rifiuti vengonosmaltiti regolarmente in cinque appositi cassonetti: vetro,carta, plastica, medicinali scaduti e pile scadute.

Grazie alla raccolta differenziata ci sono discaricheche smaltiscono rifiuti destinati al riciclaggio, garantendocosì la preservazione e la cura del nostro pianeta.

L’Inquinamento e la Raccolta DifferenziataArticolo Classe 5ª B

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

La prima regola per ripulire la terra è non continuare ainquinarla, cioè smettere di disperdere nell’ambiente cose chenon fanno parte dell’ambiente.

Ogni Materiale impiega un certo tempo per biodegradarsi.Questa parola difficile significa “decomporsi” cioè ridursi

così tanto da essere assorbita dall’ambiente circostante. Solo dopo essersi biodegradata una sostanza può entrare

a far parte del ciclo naturale.

Per decomporsiUn fazzoletto di carta gettato in un prato impiega 3 mesi;Un avanzo di frutta, sei mesi;Un guanto di lana, 1 anno;Una gomma da masticare, 5 anni;Una scatoletta di metallo, 50 anni;

Una lattina per bibite, fino a 100 anni;Una bottiglia o una busta di plastica, fino a 1000 anni;Una bottiglia di vetro, un tempo imprecisato: in teorianon si decomporrà mai!

Articolo Classe 5ª B

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 10 Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Per mettere in pratica ciò che abbiamo appresodurante questi mesi attraverso il PROGETTOAMBIENTE, in occasione di alcune ricorrenze, abbiamorealizzato dei simpatici manufatti utilizzando materialedi risulta, così da dare nuova vita ad oggetti destinatia diventare scarti.

In occasione del Natale e della festa della mammaabbiamo raccolto vecchi giornali, presi da casa e daibar, e creato tante cannucce di carta utilizzando lunghistecchini. E’ stato prezioso il suggerimento della nostracollaboratrice Raffaella e così abbiamo incominciatoad intrecciare e incollare, a sporcarci le mani, a stringeree a strappare, arrotolare e dipingere fino ad otteneregraziosi scarponcini da regalare alle nostre famiglie eromant ic i cuor i da regalare al le mamme.

Il risultato è stato un lavoro ben fatto, impegnativoperché abbiamo dovuto seguire delle regole e deipassaggi ben precisi: ascoltare, osservare, comprenderee prestare attenzione. L’uso, o meglio il riuso, di questimateriali semplici ed economici ci ha consentito diottenere nuovi oggetti partendo da materiale ormaivecchio, per cui da una cosa è rinata una cosa. Siamosicuri che le nostre famiglie apprezzeranno econserveranno questi nostri lavori come segno concretodella necessità di non sprecare e di imparare a riciclare,perché il riciclo fa bene all’ambiente e fa bene a tuttinoi.

Siamo soddisfatti del risultato del nostro lavoro edanche meravigliati che un materiale povero possatrasformarsi in un oggetto nuovo ed originale.

È PROPRIO VERO !“OGNI FINE È UN NUOVO INIZIO”.

Articolo Classe 5ª C

Riciclare per Ricreare...

Divertendosi

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 11Numero Unico A.S. 2016-2017

Come noi ben sappiamo fare la raccolta differenziata,cioè separare i rifiuti, è molto importante perchè ilmateriale da smaltire, una volta riutilizzato, permette dirisparmiare energia e materie prime. Dalle interviste fatteai nostri genitori è emerso che più di dieci anni fa aPalagianello c'era un tipo di raccolta differenziataall'avanguardia: infatti, a giornialterni si effettuava la raccolta"porta a porta" dell'umido,mentre, il secco, la plastica eil metallo, il vetro e il cartonesi raccoglievano in determinatigiorni.

O g g i , i n v e c e , c ' èun'attenzione inferiore alletematiche ambientali perchèsono ritornati i cassonetti perle nostre strade dove si smistal'organico e il secco; in questa

maniera, però, c'è più sporcizia perchè le buste dellaspazzatura, a volte, rimangono depositate per giorni egiorni e, specie d'estate, il fetore è insopportabile. Perquanto riguarda il vetro e il cartone, la raccolta avvieneogni quindici giorni, mentre, per la plastica e il metalloavviene ogni settimana.

A breve, però, a Palagianelloavrà inizio la nuova raccolta "portaa porta" dei rifiuti perchè ilComune ha aderito ad un progettodell'associazione "ARO" per losmaltimento dei rifiuti. Questaraccolta inizierà solo quando icittadini saranno pronti edinformati sul modo di effettuarela raccolta.

Noi speriamo però chePalagianello torni ad essere unpaese più pulito e più sensibile alproblema dell'ecologia.

Articolo Classe 5ª A

La Raccolta Differenziataa Palagianello

C’era una volta...un cestino che, giorno dopo giorno,per sei mesi ha raccolto i fondi esaustidi migliaia di caffè.Quelli che sembravano soltanto scartisono diventati preziose risorse: i fondidi caffè esausti sonostati recuperati etrasformati in fertileterriccio, dando vita afunghi sani, gustosi esostenibili.

Classe 5ª A

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

ELENA: Io, vorrei che tutti si impegnassero nellaraccolta differenziata, perché in alcuni paesi si realizza,mentre in altri no e quindi vorrei che questa regola larispettassero tutti e non solo in pochi; vorrei anche chequalcuno inventasse dei sistemi affinché tutte le navinon sporchino più l’acqua dei mari, dei laghi e deifiumi; vorrei ancora che certe persone, invece diutilizzare tanto detersivo quando lavano le stoviglie,usino meno sapone o detersivo, perché poi quest’acquafinisce nel mare o in altri corsi d’acqua; l’uomo, inoltre,con il suo lavoro e i suoi bisogni inquina l’ambienteche lo circonda perché li ritiene più importanti dellanatura.

LA MAMMA: Io, per ridurre l’inquinamento eaiutare il nostro ambiente a vivere meglio, migliorereitante nostre abitudini, come per esempio ridurre l’usodelle molte sostanze chimiche che sono presenti neidetersivi, saponi per il corpo, creme… Per noninquinare, l’uomo, dovrebbe anche usare poco l’autoe preferire camminare, usare la bici oppure i mezzipubblici; questo soprattutto nelle città dovel’inquinamento sta raggiungendo il limite massimo.

Da non trascurare è anche l’inquinamento prodottodalle nostre caldaie specie nei periodi invernali;basterebbe isolare meglio i nostri appartamenti, usandopara spifferi oppure usando un maglioncino in più, così

consumeremmo meno gas e di conseguenza ci sarebbeancor meno inquinamento. Si dovrebbe cercare dirispettare le regole per una buona raccolta differenziatae imparare a riciclare di più; usare in modo corretto glielettrodomestici come lavatrice e lavastoviglie cioènon accenderli se i panni e le stoviglie sono poche.Inoltre per aiutare a ridurre l’inquinamento è importantelimitare tutti gli sprechi, sia di energia elettrica che diacqua; solo così riusciremo ad avere una Terra piùpulita e meno inquinata e tutelare la vita del nostropianeta ormai “ammalato”.

IL PAPÀ: Io, nel mio piccolo, contribuiscoattraverso una serie di piccole azioni a ridurrel’inquinamento. Purtroppo questo problema è a carattereglobale, nel senso che tutti concorrono a far aumentareo ridurre i fattori inquinanti, nocivi al pianeta e allanostra salute. Per fortuna, gli stati più industrializzatisi occupano già di questo problema, ma i benefici realinon sono immediati. Io attraverso il mio lavoro hoavuto la possibilità di progettare e realizzare degliimpianti di produzione di energia fatta col Sole. Oggiil 20% dell’energia che si utilizza nella fabbrica dovelavoro è energia pulita, grazie alla sola energia solare.Quello che ho imparato è che tutti con delle piccole ebuone azioni possiamo migliorare il nostro pianeta erendere sostenibile ciò che facciamo.

Intervista alla mia Famigliasull’Inquinamento

Articolo Classe 5ª C

RiciclareInsiemeConvieneplastIcaCartone eLattinedARiutilizzareÈ facile!

Disegno e AcrosticoClasse 5ª C

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 12 Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 13Numero Unico A.S. 2016-2017

Io sogno che fra cento anni all’ingresso diPalagianello ci sarà una grande insegna con lascritta “Città ecologica” dove si potrà circolaresolo a piedi o in bici perché sarà seriamentevietato inquinare con i gas di scarico. Al postodi centrali elettriche ci saranno pale eolichee pannelli solari tali da garantire un grossorisparmio economico ma soprattuttoambientale. Mi piacerebbe vedere fuori adogni abitazione giardini con fiori di stagionedi ogni colore e alberi maestosi; negozi dovepoter trovare tutto a buon prezzo e commessemolto disponibili e gentili.

Penso ad un paese con scuole provvistedi grandi aule luminose, colorate e pienedi erbe profumate dove ogni alunno dovràprendersi cura del giardino. Immagino strutturescolastiche con attrezzature all'avanguardia di ognitipo in modo da aiutare e facilitare l'apprendimentodelle discipline scolastiche.

Mi piace pensare ad un paese con tanti parchiper i bambini e per gli animali.

Questo è ciò che vorrei e spero che un giornoquesto mio sogno diventi realtà.

ComeImmaginoPalagianellotraanni

Articolo Classe 5ª D

Voce del verboNon Inquinare

IOTUEGLINOIVOI

ESSI

Classe 5ª C

uso la bici per andare a scuola.chiudi il rubinetto quando non serve.butta le carte nel cestino giusto.spegniamo la luce quando non serve.non usate fertilizzanti o altri prodottichimici per coltivare.utilizzano una sola auto per andareal lavoro.

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Classe 5ª B

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 14 Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Nei centri abitati (città e paesi) abbiamo tuttociò che ci serve per condurre una vita comoda:strade asfaltate, negozi di ogni genere, ospedali,banche, scuole e uffici pubblici.

Forse, però, c'è qualcosa che manca, mi riferiscoal verde e ai parchi, agli alberi e ai prati.

A dire il vero, nel mio paese, ci sono diversispazi all'aperto dove io e i miei amici possiamogiocare e divertirci, come la pineta con il suo parcoattrezzato e l'area fitness che si trova in piazza; ilverde però, non è mai abbastanza e mi piacerebbeche non circolassero troppe automobili che, con iloro gas di scarico, inquinano l'ambiente: che bellomuoversi soltanto in bicicletta!

Sarebbe ancora più bello se ad ogni angolo distrada ci fossero giostre e giochi e alberi altissimidove uccelli e scoiattoli giocano a nascondinosenza temere la presenza degli uomini.

In primavera e in autunno noi bambini potremmofare lezione all'aperto, all'ombra di alberi secolarie, qualche volta, potremmo andare anche in gravinae godere di una natura selvaggia.

So che tutto questo è impossibile, ma sognarenon è proibito e mi ritengo fortunato se penso aibambini che vivono nelle grandi città dove correree fare due tiri a calcio all'aperto, tra una casa el'altra, è quasi impossibile.

Articolo Classe 5ª A

La Città che Vorrei!

Poesia Classe 5ª D

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Il paesaggio che vedo è uno scintillio dicolori, all’orizzonte il mare si confonde con ilcielo ambrato.

Un insieme di case rossastre e bianche fanda scudo ad un pino secolare che non cambiacolore e non perde gli aghi nelle stagioni.

Il tenue sole si nasconde dietro le nuvoleche ammassate in penombra danno unamalinconia impercettibile. Adiacente al vastocortile della scuola si innalza un imponentecastello di colore marrone con qualchesfumatura color ocra.

Al suo fianco c’è un misto fra agrumeti e ortidove piccoli alberelli sventolano al suon delvento leggero.

E’ un paesaggio magico che infonde serenitàe pace.

Articolo Classe 5ª D

Un Angolodel mio Paese

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 15Numero Unico A.S. 2016-2017

L’iniziativa “Comuni Ricicloni Puglia”, è un appuntamento fisso che, ogni anno, realizzanoinsieme Legambiente, Regione Puglia e l’ANCI Puglia, per premiare le AmministrazioniComunali nel campo della gestione dei rifiuti.

L’obiettivo di legge sulla raccolta differenziata è quello di superare il 65% ottenuto nel2015. Nel 2015 i “Comuni Ricicloni Pugliesi” salgono a trentaquattro; diciassette ricevonola menzione speciale “Teniamoli d’occhio”. Crescono invece i comuni soprannominati “GliIndifferenti”, ossia quelli che, nei primi nove mesi del 2016, non raggiungono nemmenoil 10% di RD (raccolta differenziata), tra questi il nostro paese, Palagianello, che raggiungesolo il 9% di RD.

Rimane bassa la media percentuale regionale di raccolta differenziata che si attestaal 36,2%, mentre ancora il 52% dei rifiuti urbani prodotti finisce in discarica. In più, laPuglia riceve nei propri impianti di raccolta 74.000 tonnellate di rifiuti prodotti da altreregioni.

Indagine condotta da Legambiente,Regione Puglia e Anci Puglia

Rutigliano 77%Ginosa 0%Triggiano 59%Fasano 66%Casamassima 6%Palagianello 9%Gallipoli 7%Massafra 56%Laterza 65%Sava 66%Putignano 59%Polignano a Mare 59%

RD in percentuale

RACCOLTA DIFFERENZIATA

Articolo Classe 5ª C

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

limerick Classe 5ª C

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 16 Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Il giorno 14 Marzo, inoccasione della "Giornata delPaesaggio", la mia classe,insieme ad altre classi della miascuola, si è recata in visita allagravina, a ridosso della qualesorge il nostro amato paese, perammirarne le suggestivebellezze naturali. Ci siamoavviati verso l'antica Chiesa"Madonna delle Grazie" doveci attendeva una guida delt e r r i t o r i o . E l l a , p r i m adell'escursione, ci ha ricordatol'importanza del rispetto dell'ambiente e ci haraccomandato, quindi, di non abbandonare rifiuti ingravina, di non calpestare fiori e piante e di non urlare,per non spaventare gli animali che la abitano.Successivamente, sentieri e scalinate ci hanno permessodi attraversare il meraviglioso villaggio rupestre e diammirarne gli insediamenti, come le case-grotta in cuivivevano i nostri antenati. La gravina conserva ancorale più interessanti presenze faunistiche e floristiche,intricate e sempreverdi, dell'area mediterranea, comemirto, salvia, ginestra, rosmarino, lentisco... cheinebriano l’aria di un fresco profumo! La guida ci haspiegato che un tempo, quando non esistevano lemedicine, la gente si curava con specifici tipi di pianteancora lì presenti. Alcuni rapaci diurni,che abitano lerupi, come gheppi, falchi grillai, poiane ed altri animalettici hanno allietato con i loro versi. Durante l'escursioneabbiamo,inoltre, osservato diversi fossili di conchiglieche stanno a dimostrare che la gravina, in origine, era

r i c o p e r t a d a l m a r e .Particolarmente bella è laroccia che si incontra lungoil percorso detta "RocciaCalcarea". Ci ha rattristatonotare che il territorio non èc o m p l e t a m e n t eincontaminato poiché, unaparte è stata modificata dallam a n o d e l l ' u o m o p e rnecessità. Questo è un verop e c c a t o ! D o p o a v e rattraversato interamente lagravina abbiamo fatto una

piacevole merenda al parco attrezzato, tra il profumoinebriante dei pini e il canto soave degli uccelli. Questaescursione per noi è stata molto istruttiva, poichéabbiamo appreso il valore della biodiversità della gravinadi Palagianello. La biodiversità è la vera ricchezza dellanatura; è ciò che consente al nostro pianeta di poterfunzionare e di costruire il futuro. È una grande garanzia.Possiamo considerare la biodiversità come il prodottodi miliardi di anni di evoluzione. Quindi è un patrimonioindispensabile per la sopravvivenza della vita sul nostropianeta, anche della specie umana che ne fa parte.Trascorrere alcune ore a contatto con la natura,inoltre,è stato emozionante, oltre che salutare, perché abbiamorespirato aria pulita lontani dall'inquinato centro abitato.Non dimentichiamo che è fondamentale vivere inarmonia con la natura e che tutti, grandi e piccoli, siamoeducati a crescere nel rispetto dei luoghi che cicircondano, dei luoghi in cui viviamo e vivremo nelnostro futuro.

Articolo Classe 5ª A

Lentisco

FalcoGrillaio

Escursione in gravina e BiodiversitàGiornata del Paesaggio

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 17Numero Unico A.S. 2016-2017

Guardo il mio paeseilluminato dal timido soledi Primavera mentre unal e g g e r a b r e z z a l oaccarezza. Una folta edestesa pineta, fa da sfondoa tutto il paesaggio,sembra una barrieraimpenetrabile che loprotegge regalandogliolezzi inebrianti, coloricaldi e rilassanti.

Intorno, intanto, sisente il garrito dellerondini che stanche dellungo viaggio cercano unriparo, mentre i loro cugini canterini accolgono conentusiasmo la Primavera appena arr ivata.

Davanti alla pineta si erge, svettante e imponente, ilcastello del 1500, che come un sovrano sorveglia il suoregno che si inginocchia ai suoi piedi. Di fronte alcastello fa capolino l’arco sormontato da un orologio,così antico che ha perso il conto dei suoi anni. Tutti igiorni i suoi rintocchi interrompono il silenzio del borgoaddormentato; mentre anticamente scandiva la giornatadi lavoro degli umili contadini impegnati nei campi.

Il grande occhio dell’orologio osserva costantementela strada principale e con la sua grande bocca accoglie

tutti i visitatori interessatial castello o alla chiesa diSan Pietro altrettantoantica.

A destra del castello ilterreno sprofonda in undirupo somigliante allavasca di un gigante;gruppi di case bianchecon tanti occhi scrutanoe contemplano la gravinasottostante, tappezzata daterrazzamenti delimitatida muretti a secco cheospitano un mondonascosto ai nostri occhi:

un ecosistema, del quale, vediamo solo un’agile escattante lucertolina che adora giocare a nascondinodopo essersi riscaldata al tiepido sole. In primo pianosi innalza maestoso il ponte di pietra che allunga le suebraccia e sembra volersi stiracchiare, fino ad aggrapparsialle due sponde della gravina per lasciar passare: ciclisti,atleti, sportivi, anziani, giovani, bambini… che voglionoammirare, annusare, ascoltare e toccare tutte le meraviglieche questo luogo regala. Tali emozioni le terrannosempre nel loro cuore e nei loro ricordi dovunqueandranno, perché questo è il nostro paese dove siamonati e cresciuti.

Articolo Classe 5ª C

Il mio PaesePalagianello... Infinite Sensazioni!

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Guardo il mio paeseilluminato dal timido soledi Primavera mentre unal e g g e r a b r e z z a l oaccarezza. Una folta edestesa pineta, fa da sfondoa tutto il paesaggio,sembra una barrieraimpenetrabile che loprotegge regalandogliolezzi inebrianti, coloricaldi e rilassanti.

Intorno, intanto, sisente il garrito dellerondini che stanche dellungo viaggio cercano unriparo, mentre i loro cugini canterini accolgono conentusiasmo la Primavera appena arr ivata.

Davanti alla pineta si erge, svettante e imponente, ilcastello del 1500, che come un sovrano sorveglia il suoregno che si inginocchia ai suoi piedi. Di fronte alcastello fa capolino l’arco sormontato da un orologio,così antico che ha perso il conto dei suoi anni. Tutti igiorni i suoi rintocchi interrompono il silenzio del borgoaddormentato; mentre anticamente scandiva la giornatadi lavoro degli umili contadini impegnati nei campi.

Il grande occhio dell’orologio osserva costantementela strada principale e con la sua grande bocca accoglie

tutti i visitatori interessatial castello o alla chiesa diSan Pietro altrettantoantica.

A destra del castello ilterreno sprofonda in undirupo somigliante allavasca di un gigante;gruppi di case bianchecon tanti occhi scrutanoe contemplano la gravinasottostante, tappezzata daterrazzamenti delimitatida muretti a secco cheospitano un mondonascosto ai nostri occhi:

un ecosistema, del quale, vediamo solo un’agile escattante lucertolina che adora giocare a nascondinodopo essersi riscaldata al tiepido sole. In primo pianosi innalza maestoso il ponte di pietra che allunga le suebraccia e sembra volersi stiracchiare, fino ad aggrapparsialle due sponde della gravina per lasciar passare: ciclisti,atleti, sportivi, anziani, giovani, bambini… che voglionoammirare, annusare, ascoltare e toccare tutte le meraviglieche questo luogo regala. Tali emozioni le terrannosempre nel loro cuore e nei loro ricordi dovunqueandranno, perché questo è il nostro paese dove siamonati e cresciuti.

poesia e disegni Classe 5ª C

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 18 Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

A Palagianello parte laNuova Raccolta Differenziata

Articolo indagine e Disegno Classe 5ª D

A Palagianello attualmente non viene attuata unaraccolta differenziata efficiente, di conseguenzaaumentano i rifiuti che finiscono in discarica. La RegionePuglia ha imposto la raccolta differenziata al nostroComune e il 1 settembre 2017, finalmente entrerà invigore il “Progetto esecutivo per la raccolta differenziata”.Gli aspetti importanti della proposta sono: l’innovazionetecnologica e il rispetto per l’ambiente.

I rifiuti saranno suddivisi in organico, secco residuo,carta, plastica, metalli e vetro.

Considerando che il Comune di Palagianello ha unasuperficie di di 43,27 Km, con 7.892 abitanti e 2841nuclei familiari, sarà prevista la raccolta dei rifiutibiodegradabili sei volte la settimana (sette volte in

estate); mentre i rifiuti di plastica, metalli , carta e vetro,che devono essere conferiti “puliti”, saranno ritirati unavolta la settimana .

Sarà previsto anche un sistema di raccolta “ONDEMAND” per ritirare rifiuti particolari per dimensionio altro. Ci saranno contenitori stradali di colore gialloche verranno svuotati maggiormente nei periodi deicambi di stagione. Ad ogni famiglia verranno consegnatisacchetti, secchielli e contenitori adatti.

Con questo piano di raccolta si spera di pagare menotasse per lo smaltimento dei rifiuti che arriveranno inquantità ridotte in discarica, tutelando e rispettando diconseguenza anche l’ambiente.

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Fam. che differenzianol’alluminio: 2 pari al 18%Fam. che non differenzianol’alluminio: 9 pari all’ 82%.

Indagine svolta fra le 22 famiglie degli alunni dellaclasse 5ª D sulle attuali modalità di raccolta dei rifiutiFam. che effettuano la Raccolta Differenziata (in blu) ......... 11Fam. che non effettuano la Raccolta Differenziata (in giallo) ...... 11

Alle famiglie che eseguono la Raccolta Differenziata abbiamo chiesto se laeseguono anche per le seguenti materie:

Fam. che differenzianocarta e cartone: 8 pari al 73%Fam. che non differenzianocarta e cartone: 3 pari al 27%.

Fam. che differenzianola plastica: tutte e 11 pari al 100%

Fam. che differenzianoil vetro: 9 pari all’82%%Fam. che non differenzianoil vetro: 2 pari al 18%.

Alluminio Carta e Cartone Plastica

Vetro

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 19Numero Unico A.S. 2016-2017

Come a Londra è stata realizzata una bicicletta perfar funzionare una lavatrice, anche in Puglia,l’associazione “Minerva” in occasione del Natale, harealizzato un albero pieno di luci colorate, alimentatenon dalla corrente elettrica ma da una semplicebicicletta a pedali. L’albero è la prova di un sistemaecologico, fondato sul riutilizzo di oggetti e materialinon più in uso e su come è possibile pensare al futurocon un’energia alternativa.

Che idea fantastica!

La terra è un pianeta azzurro perchè costituito dallamaggior parte di acqua; se potessimo guardarla dallaluna ci apparirebbe in gran parte ricoperta di acqua. Sepotessimo misurare la sua superficie ci accorgeremmoche oltre due terzi sono occupati da oceani, mari fiumi,laghi.

Tutta l'acqua che c'è fa parte di un ciclo continuo.L'acqua la beviamo, la usiamo per lavarci e anche

per giocare. Il nostro corpo è prevalentemente fatto diacqua.

Ogni essere vivente ha bisogno di acqua. Possiamo

rimanere senza cibo per per unmese, ma senz'acqua nonpotremmo sopravvivere per piùdi 5-7 giorni.

Il 97% dell'acqua presentesul pianeta appartiene agli oceanie non è utilizzabile dall’uomo,per questo la quantità che rimaneper l'uomo e tutti gli esseriviventi è davvero poca.

Nel mondo gli uomini, masoprattutto noi bambini, diamo poco importanza aquesti dati e sprechiamo quasi sempre enormi quantitàdi acqua. E' stato importante per noi alunni conoscereil valore dell'acqua e abbiamo capito bene che l'acquanon è infinita per questo dobbiamo impegnarci acustodirla.

Anche l’alimentazione va modificata. Alcuni studiosici hanno permesso di conoscere quanta acqua è necessariaper produrre i vari alimenti in modo da alimentarci inmodo sano nel rispetto dell’ambiente idrico .

Osserviamo e riflettiamo.

Articolo Classe 5ª D

Classe 5ª D

Disegni Classe 5ª D

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 20 Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Le 4 Stagionidel mioPaese

Palagianello cambia notevolmente durante le stagioniessendo un paese con molte bellezze naturali.

In primavera gli uccellini tornano sugli alberi ecominciano a cantare dall’ alba al tramonto. I giardinie gli orti della gravina si riempiono di fiori e di erbearomatiche. E’ in questo periodo, che il paese si riempiedi turisti. La festa patronale con i fuochi, la musica,le tradizioni religiose con il Sacro Rito e l’adorataProcessione diventa meta di molta gente vicina e lontana.

In estate, il caldo torrido avvolge la cittadinaspingendo i turisti a visitare le bellezze naturalidel luogo.

In autunno tutto cambia, il paese si rattrista,gli alberi si spengono, le foglie cadono ediventano fazzoletti di giardino. I bambini

ritornano tra i banchi con tanta malinconia dell’estateormai trascorsa.

In inverno, non ci si può lamentare perché oltre anon avere un freddo molto intenso è comunque piacevoletrascorrere le serate vicino il fuoco con la legna chebrucia e scoppietta. Sempre in questo periodo, il paesesi riempie di luci, feste e colori in attesa del Natale.

A mio parere, Palagianello è bello, da sempre, persempre e in qualunque stagione.

Articolo Classe 5ª D

Alex Gadsden, giovane londinese di 29 anni,è la dimostrazione vivente che ciascuno di noi,nel suo piccolo, può fare qualcosa perchè le cosenon peggiorino ulteriomente.

Alex, odia dedicarsi ai lavori di casa in particolarmodo lavare e stirare. Lui preferisce unapasseggiata o meglio ancora una corsa in bicicletta.Di aspettare ogni colta che la lavatrice finisse il

suo ciclo di lavaggio non ne aveva proprio voglia.E cosi Alex unisce l’utile al dilettevole e inventauna lavatrice che funziona a pedali.

L’elettrodomestico è collegato a una bicicletta.Alex pedala per 45 minuti e il bucato è fatto:

scaccia la noia e rispetta l’ambiente perchè nonconsuma elettricità. E riesce persino a fare attivitàfisica in casa!

Volete davvero contribuire a salvare la terradall’inquinamento e dallo spreco inutile di risorse?Non è detto che per raggiungere l’obiettivoservano enormi quantità di denaro e il fior fioredei cervelloni mondiali all’opera. A volte bastaliberare la fantasia, seguire le proprie passionie niente di più

Parola d’Ordine...Risparmiare

Articolo Classe 5ª D

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 21Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

In 20 anni dieci milioni di tonnellate di rifiuti tossici sono stati smaltiti in questo modo. Losmaltimento dei rifiuti ha provocato l’inquinamento dell’aria, l’inquinamento delle falde acquifere,l’inquinamento dei terreni coltivati e l’aumento delle malattie gravi.

I camorristi, pur di guadagnare soldi, sono arrivati al punto di sotterrare i rifiuti nel proprioterritorio, mettendo a rischio anche la loro salute e quella delle loro famiglie.

In Campania, la Camorra si appropria di tutti i rifiuti. Gli uomini di questa associazione, d’accordocon le grandi industrie, hanno studiato tre modi per smaltire questi rifiuti speciali. Bruciano irifiuti tossici, scavano buche di circa 18/20 metri e sotterrano i rifiuti fino a toccare le faldeacquifere, per poi ricoprirli di terra in modo che i contadini non si accorgano di niente e continuinoa seminare. Di conseguenza mangiano frutta e verdura coltivate in un terreno inquinato.

SALVIAMOIL PIANETATERRA!

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Articolo Classe 5ª B

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 22 Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Articolo Classe 5ª D

Il 22 Aprile è stato il giorno dedicato alla Terra.Ogni essere umano dipende dalla sua salute, per questoabbiamo riflettuto e discusso su alcune tematiche cheriguardano proprio la salvaguardia del nostro pianeta:come il problema dell’inquinamento dell’acqua, dell’ariae del suolo, la distruzione degli ambienti naturali edell’estinzione di numerose specie animali e vegetali.Ai nostri giorni, tutti i rifiuti si gettano via e così siinquinano il suolo e tutto l’ambiente. Oltre ai rifiutidomestici, le fabbriche riversano rifiuti nei fiumi, cheportano le tossine al mare oppure gli agricoltori mettonoveleni per gli insetti nelle piante, che vengono assorbitidal terreno che li porta ai mari o vanno nell’aria.

Le petroliere dovrebbero poi svuotare lo scarico acirca 1000 m di distanza dalle coste, ma alcune non lofanno e lo sporco va vicino alle coste e alla faunamarina. Il numero di sostanze tossiche rilasciatenell’ambiente è quindi in costante aumento, e bisognafare qualcosa per ridurlo.

I fiumi presenti nell’arco alpino non godono di buonasalute. Il “Centro internazionale per l’ambiente alpino”ha ultimato uno studio per misurare l’inquinamento eha comunicato i risultati . Sui 13.000 Km di lunghezzadei fiumi, soltanto 900 presentano “condizioni naturali”.Nei KM restanti gli scarichi industriali e le fognaturehanno provocato danni gravissimi. Il più pulito, secondoi tecnici che hanno eseguito lo studio, è il Tagliamento.

Lo studio avverte : “In Italia sono veramente pochi i fiumi non malati; quasi tutti presentano cambiamenti

rilevanti nelle qualità delle acque, nella popolazioneacquatica, perfino nelle rive”. Ecco le cause: cemento,scarichi industriali, scarichi agricoli, fogne, pioggeacide, scogliere artificiali, prosciugamenti, impiantiidroelettrici. Molti dei danni arrecati da questi “elementidi distruzione” spesso diventano irreversibili. Il Centrointernazionale per l’ambiente spera che in base a questoallarme si possa definire, a livello internazionale, unaprecisa strategia per proteggere i corsi d’acqua.

Ricercandoabbiamo scoperto che…Nell’arco alpino nessuncorso d’acqua si salva…

Noi alunni ci chiediamo cosa si puo’ fare per risolverequesto gravoso problema?

Emanare delle leggi che impediscano di avvelenare i fiumi intatti;

Esercitare uno stretto controllo degli scarichi industriali con sanzioniadeguate al danno prodotto;

Educare la gente a smetterla di gettare rifiuti ovunque perché molti di essifiniscono nei corsi d’acqua.

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 23Numero Unico A.S. 2016-2017

Storia, disegno e poesia Classe 5ª B

Un giorno un fiume pieno di gocciolined'acqua venne inquinato da uomini che nonavevano r ispet to per l 'ambiente.

Il giorno seguente, mentre le gocciolineLilli e Kerry dormivano sul fondo del fiume,sentirono un gran fracasso che provenivafuori dal fiume, così decisero di salire insuperficie e videro che degli uomini eranointenti a svuotare dei bidoni pieni di acido.

A quel punto Lilli urlò loro che il fiumeera di loro proprietà, ma gli uomini, incurantidelle preghiere delle goccioline,continuarono a svuotare quel liquidovelenoso senza il minimo rispetto verso diloro. Così le goccioline, aggregandosi comeuna macchina da guerra, infuriarono sugliuomini e li scacciarono dal loro fiume.

La sera, quando ormai tutte le gocciolinedormivano, gli uomini ritornarono al fiume ericominciarono a riversarci l'acido.

Il mattino seguente, quando Lilli e Kerry sisvegliarono, ebbero un’amara sorpresa: il loro fiumeera completamente inquinato dal liquido velenoso!

Così le due amiche escogitarono un piano: sorvegliaregiorno e notte e senza sosta il loro amato fiume.

Al calar del sole le goccioline si nascosero dietroalcune piante, aspettando impazienti l’arrivo degliuomini malvagi. Quando il nemico arrivò, Kerry, conl’aiuto di tutte le altre goccioline, creò un enorme e

spaventoso vortice di acqua, che travolse gli uomini eli scaraventò, insieme alla loro auto piena di barili diacido, lontano, talmente lontano che i malvagi deciserodi non fare mai più ritorno al fiume. Non solo: deciseroche il male che avevano fatto a quelle povere gocciolinenon l’avrebbero procurato mai più a nessun’altra,scaricando i loro rifiuti tossici in apposite strutture,anziché nei fiumi e nei mari. Impararono, così, chel'acqua è un bene prezioso, indispensabile tanto per loroquanto per tutta la Terra, e come tale andava preservata,non inquinata.

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 24 Numero Unico A.S. 2016-2017

Qual è il consumo medio giornaliero di acquaper usi domestici di un cittadino indiano?Qual è il consumo medio giornaliero di acquaper usi domestici di un cittadino italiano?

Quante persone al mondo non dispongono diacqua potabile?

Quanti bambini muoiono ogni anno a causa dimalattie connesse alla non disponibilità diacqua potabile?Qual è il consumo medio giornaliero totale diacqua dolce (comprendente usi domestici,agricoli, industriali) di un cittadino nigeriano?Qual è il consumo medio giornaliero totale diacqua dolce (comprendente usi domestici,agricoli, industriali) di un cittadino italiano?Quanta acqua scende nello scarico lasciandoaperto il rubinetto mentre ci si lava i denti?

Quanti litri di acqua usi per lavarti ogni giorno(denti, mani, doccia)?

Quanti litri d’acqua usi quando tiri lo sciaquonedel WC?

Quanti litri d’acqua usi in cucina ogni giorno(cucinare, bere, lavare i piatti)?

Quanta acqua si consuma per lavare lamacchina?

Quanta acqua serve per produrre 1Kg di cartanuova?

Quanta acqua serve per produrre 1Kg di cartariciclata?

Quanta acqua serve per produrre 1Kg dialluminio nuovo?

A B C

5 litri 25 litri 174 litri

240 litri 47 litri 3406 litri

100 milioni 500 milionipiù di 1

miliardo emezzo

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

100.000all’anno

più di2.000.000all’anno

500.000all’anno

617 litri 112 litri 1050 litri

112 litri 454 litri 2700 litri

8 litri 60 litri 15 litri

50 litri 10 litri 80 litri

22 litri 2 litri 12 litri

50 litri 10 litri 80 litri

8 litri 35 litri 125 litri

10 litri 600 litri 350 litri

0,5 litri 70 litri 200 litri

15 litri 50 litri 125 litri

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Mettiti alla provacon questo TEST

(Attenzione! 10 litri corrispondono a un secchio pieno d’acqua)

Classe 5ª A

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 25Numero Unico A.S. 2016-2017

Classe 5ª A

(*) Soluzione

IL CALORE DELSOLETRASFORMA L’ACQUA IN ...

LE ACQUESOTTERRANEESI CHIAMANOANCHE...

L’ ACQUAPIOVANA PUO’ESSERE

L’ ACQUAAPPARTIENE A...

COME LE PIANTEANCHE IL NOSTROCORPO ELIMINAACQUAATTRAVERSO LA

L’INSIEME DELLEACQUESUPERFICIALI ESOTTERRANEEFORMANO L’...

L’ACQUA DIADATTA AL SUOCONTENITOREESSA NON HAQUINDI ALCUNA...

L’ ACQUA E’FONDAMENTALEPER LE NOSTRE ...

ESSA E’ UNARISORSA MOLTO...

PER RISPETTAREL’ACQUA DOBBIAMOMODIFICARE INOSTRI ....AL POSTO DEL

BAGNO FACCIAMOLA ...

IL NOSTRO PIANETAE’ FORMATO INGRAN PARTE DA ...

L’ACQUA NON E’INFINITA, ESSA E’ UNARISORSA...

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 26 Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Per un corretto utilizzo dell’acquaecco 10 regole

Invita l’amministratore al controllo delleautoclavi e delle perdite occulte.

9

Applica il frangigetto airubinetti di casa.

10

Quando ti radi o ti lavinon lasciare scorrere l’acqua.

1

A differenza di un bagno, farela doccia diminuisce ilconsumo di acqua.

2

Per lavare i piatti bastariempire il lavello.

3

Lavatrici e lavastoviglie vannosempre azionate a pienocarico.

4

Il momento migliore perinnaffiare le piante è al calaredel sole.

5

Se possiedi un giardino utilizza unsistema di irrigazione programmabiledurante la notte.

6

Riparare un rubinetto o unwater che perde contribuisceal risparmio.

7

Per lavare una macchinarisparmiando acqua bastanodue secchi.

8

Schema e disegni Classe 5ª D

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 27Numero Unico A.S. 2016-2017

Non c’è vita senza acqua. L’acqua è un bene prezioso per tutti.

L’acqua dolce non è infinita, è indispensabile quindi conservaree se è possibile aumentare la disponibilità di acqua sulla Terra.

Inquinare l’acqua significa fare del male alla vita dell’uomo e deglialtri esseri viventi che da essa dipendono.

La qualità dell’acqua è importante per la salute di tutti.

L’acqua che usiamo e rimettiamo nell’ambiente non lo deveinquinare.

La vegetazione è importante per conservare meglio l’acqua.

E’ necessario fare un elenco delle risorse di acqua presenti sullaTerra.

Per non sprecare l’acqua dobbiamo modificare i nostricomportamenti.

Per risparmiare l’acqua dobbiamo comprenderne l’importanza.

L’acqua appartiene a tutti e titti devono capire la sua importanza:ognuno di noi ha il dovere di risparmiarla e non sprecarla.

L’acqua non ha confini. E’ una risorsa comune.

1.

2.

3.

4.

5.

6.

7.

8.

9.

10.

11.

Classe 5ª A

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 28 Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Il Viaggio diGoccioLinaPiacere di conoscervi. Il mio nome èGocciolina e vi invito a venire insiemea me in un viaggio. In questo viaggiopotrai guardare, leggere e scopriredi più su di me, e su cosa significo…

Cominciamo il nostroviaggio da molto lontano,fuori nello spazio. Qui c’èil pianeta Terra, casa diuomini e miliardi di viventi.Ma dimmi cosa vedi?Quale colore tinge lamaggiore parte di questo

pianeta?Già, è il blu. E cosa rappresenta il blu? L’acqua,ovvio. Puoi vedere che c’è più acqua cheterra.Quasi ¾ della superficie del nostro pianetaè ricoperto da acqua.Infatti, spesso le personedicono che la nostra casa si dovrebbe chiamarepianeta ACQUA invece di pianeta TERRA!

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Così tanta acqua? Sai da dove vienetutta l’acqua? Per scoprirlo abbiamobisogno di conoscere il ciclodell’acqua. NO NO , l’acqua non vain bicicletta!!! Fatemi spiegare.

L’acqua degli oceani, dei fiumi, dei laghi, del suoloe delle piante evapora quando viene riscaldatada l so le .L’acqua cambia da l l ’essereliquida,all’essere vapore. Chiamiamo questoprocesso EVAPORAZIONE. Il vapore acqueorisale nell’atmosfera. Nel momento in cui sale siraffredda e il processo della CONDENSAZIONEcomincia.Quando il vapore si trasforma in gocce,e milioni di minuscole gocce formano le nuvole.Quando le goccioline d’acqua condensatediventano pesante, ricadono sulla terra sottoformadi pioggiao neve (PRECIPITAZIONE). Quandoscende la pioggia, accadono tre cose: un po’dell’acqua evapora immediatamente, un po’ èassorbita dal suolo e si muove sottoterra doveviene immagazzinata, la rimanente parte scorrelungo la superficie della terra per poi riempirefiumi, ruscelli, laghi e oceani. L’acqua nei fiumi enei ruscelli scorre anche nell’oceano, poi raccolta.E ancora più acqua viene riscaldata, e poi evapora,condensa e ricade sulla terra in un CICLOCONTINUO… ecco perchè si chiama CICLODELL’ACQUA.

Ma dopo tanta fatica sapete cosaaccade? L’uomo purtroppo, con lesue attività, inquina anche le acque,provocando gravi danni a se stessoe agli altri viventi della Terra.

Tutti gli esseri viventi hanno bisogno di acquaper vivere. Ma c’è un problema: il 97,5% di tuttal’acqua presente sul pianeta è costituita dai marie dagli oceani (la cui acqua è salata e non sipuò bere), in più un altro 1,5% è sotto forma dighiaccio. E siamo arrivati al 99%! Quindi la parteutilizzabile, chiamata acqua dolce, è solo l’1%.Ecco perchè l’acqua che sgorga dalle sorgentie che arriva nelle vostre case è preziosissima.Fino a qualche tempo fa si pensava che l’acquafosse inesauribile, ma adesso si comincia acapire che è necessario difenderla e nonsprecarla in alcun modo.

Per il mare, le minacce principali sono due:

le perdite di PETROLIO dalle navi e dai pozzipetroliferi;

l’ inquinamentoportato dai FIUMI.

Per le acque dolci, l’inquinamento ha varie cause:

gli scarichi delle vostreCASE;gli scarichi degli ALLEVAMENTI di animali;gli scarichi delle industrie, che possono

contenere sostanze TOSSICHE;molte sostanze CHIMICHE usate

nell’agricoltura;I liquidi delle DISCARICHE di rifiuti che filtrano

nelle falde acquifere sotterranee.

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Per il mare, le minacce principali sono due:

le perdite di PETROLIO dalle navi e dai pozzipetroliferi;

l’ inquinamentoportato dai FIUMI.

Per le acque dolci, l’inquinamento ha varie cause:

gli scarichi delle vostreCASE;gli scarichi degli ALLEVAMENTI di animali;gli scarichi delle industrie, che possono

contenere sostanze TOSSICHE;molte sostanze CHIMICHE usate

nell’agricoltura;I liquidi delle DISCARICHE di rifiuti che filtrano

nelle falde acquifere sotterranee.

Classe 5ª B

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 29Numero Unico A.S. 2016-2017

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

poesia Classe 5ª D

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Sapete quanti litri d’acqua si consumano nelmondo ogni giorno?13 500 MILIARDI!!!!In Italia ogni persona consuma circa 200 litridi acqua al giorno, mentre in Africa unapersona può contare (quando le va bene) su20 litri al giorno, ma spesso non ne ha affatto.Ogni giorno 5000 persone muoiono permalattie dovute alla mancanza o alla sporciziadell’acqua. La cosa è già brutta così ma, secontinuate a consumare acqua senzarisparmiarla, un giorno anche voi potretetrovarvi nella stessa condizione dell’Africa.

Sapete quanta acqua si usanormalmente lasciandola scorrerementre vi lavate i denti? 30 LITRIE quanta ne usate aprendo il rubinettosolo per sciacquare lo spazzolino? 2 LITRI !!!FA UNA BELLA DIFFERENZA

CHE COSA POTETE FARE PERRISPARMIARE L’ACQUA?ECCO QUALCHE CONSIGLIO:

Bambini, spero che questa mia storiaserva a farvi capire che…è fondamentale rispettare l’acqua,perchè quella che sprecate o cheinquinate oggi, è la stessa che berretedomani, o che berranno I vostri figli.CIAOOOOO E A PRESTO AMICI!!!!!!

Ma andiamo avanti: quanta acqua usate in mediaper…

Lavarvi le mani? CIRCA 1 LITRO E MEZZO.Tirare lo scarico del water? CIRCA 15 LITRI.Fare una doccia? CIRCA 75 LITRI.Fare un bagno nella vasca? CIRCA 150 LITRI.

chiudete il rubinetto mentre vi lavate iDENTI e apritelo solo quando dovetesciacquarvi;

chiudete subito il rubinetto subito dopoaver lavato le MANI;

quando è possibile, fate la DOCCIA anzichèil bagno;

evitate di fare giochi in cui si SPRECAacqua: tra l’altro, non rischierete di far scivolarequalcuno ( a proposito: la pistola ad acquausatela solo al mare);

chiedete ai vostri genitori di comprare ilFRANGIGETTO, apparecchietti che, applicatiai rubinetti di casa, fanno risparmiare anche50 LITRI di acqua al giorno; vedrete cheapprezzeranno la vostra “coscienzaecologica”;

se un rubinetto “ PERDE”, è meglioripararlo; ma mentre la famiglia aspettal’idraulico, potete prendere voi l’iniziativa dimettercisotto una vaschetta. Lasciate che siriempia e poi innaffiate le piantine! Prima,però, chiedete il permesso di farlo!!!!

disegno Classe 5ª B

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 30 Numero Unico A.S. 2016-2017

proverbi, disegno e poesie Classe 5ª A

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di PalagianelloIl giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello Il giornale dell’Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 31Numero Unico A.S. 2016-2017

Il signor Cash erail proprietario di unagrande fabbricaamericana. E comesi intuisce dal nomeera molto ricco:aveva una casa dilusso dove abitavacon suo papà Robert.Il signor Cash erasempre vestito dit u t t o p u n t o :

indossava sempre camicie eleganti sulle quali vi eraun soprabito con cravatte rigorosamente di colore rosso.Con il passar del tempo il signor Cash miglioravasempre di più la sua fabbrica, espandendola fino adiventare un intero paese. I suoi collaboratori gliconsigliarono di inserire all'interno della fabbrica deidepuratori in modo che l'aria fosse più respirabile, maognuno di questi costava migliaia e migliaia di dollari;e infatti il signor Cash ignorò la loro proposta. Madopo un po' di tempo alcune persone, a causa diquell'aria malsana, rischiarono di morire. Il signorCash, ormai ricchissimo, diventò avido e senza cuore;non riciclava, sprecava l'acqua, non pensava mai alprossimo… insomma, era diventato una brutta persona.Ma un giorno, a causa dell'aria che emanava la suafabbrica, suo padre si ammalò di una brutta malattiae di conseguenza morì. Da quel momento in poi, ilsignor Cash decise che avrebbe speso tutti i suoiguadagni per i depuratori della sua fabbrica, riciclò isuoi scarti così da non poter più inquinare l'ambienteed assicurò una buona salute ai propri dipendenti.Questa breve storia ci insegna a rispettare ciò che cicirconda, ma ci insegna soprattutto che non bisognamai inquinare!

Il $ignor CashStoria Classe 5ª B

Classe 5ª C

Voce del verboInquinare

IOTU

EGLINOIVOI

ESSI

vado a scuola in macchina.non chiudi l’acqua mentre fai ladoccia.butta le cicche di sigarette per strada.usiamo troppi piatti di plastica.non usate i mezzi pubblici permuovervi in città.non spengono le luci prima di usciredi casa.

se InsiemeNon lavoriamo asoqQuadro l’ambienteqUotidiano troviamose Insieme,iNvece,lAvoriamol’aMbientetrovEremotaNtocambiaToNON INQUINIAMO !

C’era un signore di quaggiùche sporcava sempre più;in casa accumulava immondiziaa causa della sua pigrizia.Quello svogliato signore di quaggiù.

Limerik Classe 5ª C

Un ragazzo di Milanoandò in vacanza a Polignanoe per non inquinare lo splendido marenell’acqua la carta non voleva gettare.Quell’educato ragazzo di Milano.

Il giornale dell�Istituto Comprensivo Marconi di Palagianello

pagina 32 Numero Unico A.S. 2016-2017

Disegni

Classe 5ª D