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Sinergie Alcuni progetti realizzati PERIODICO DI INFORMAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE LUGLIO 2011 NUMERO 05 ANNO II Registrazione presso il Tribunale di Livorno Num. Reg. Stampa 8/2010 del 19.05.2010 ISSN 2038-887X Comune di Rio nell’Elba IL TRIMESTRALE DEL
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SinergieAlcuni progetti realizzati
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LUGLIO
2011NUMERO
05ANNO
II
Registrazione presso il Tribunaledi Livorno Num. Reg. Stampa8/2010 del 19.05.2010
ISSN 2038-887XComune di Rio nell’Elba
IL TRIMESTRALE DEL
IR COLOPHONE
L’InformaRioLUGLIO2011
NUMERO
05L’InformaRioTrimestrale di informazionedel Comune di Rio nell’Elbaa distribuzione gratuita a tutti i residenti.Registrazione presso il Tribunale di LivornoNum. Reg. Stampa 8/2010 del 19.05.2010
COORDINAMENTO REDAZIONE E
IMPAGINAZIONE
REDAZIONE
Valentina Caffieri
Danilo AlessiGloria PeriaFabrizio Sivori
PROGETTO GRAFICO
Andrea Lunghi
DIRETTORE RESPONSABILE
Valentina Caffieri
STAMPA
DISTRIBUZIONE
Centro Grafico ElbanoLargo Pianosa, 5/6Loc. Antiche Saline 57037Portoferraio LITel.0565 918063 fax: 0565 [email protected]
Poste italiane S.p.a.Postatarget Creative NAZ/229/2008Accordo quadro Regione Toscana
TIRATURA 1000 COPIE
CHIUSO IN REDAZIONEIL 20 LUGLIO 2011
IL TRIMESTRALE E’ STAMPATO SUCARTA RICICLATA
IMMIGRATI TOT. 8 M. 0 F. 8
EMIGRATI TOT. 1 M. 1 F. 0
DECESSI TOT. 1 M. 0 F. 1
NATI TOT. 1 M. 0 F. 1
GIUNTA COMUNALE
Danilo Alessi, [email protected] su appuntamentotel. 0565 943471Fabrizio Sivori, VicesindacoAssessore a Scuola, formazione eLavoro, Sanità e Sociale, ServiziInformatici
riceve su appuntamentotel. 0565 943472Loriano Lupi, AssessoreLavori Pubblici, Infrastrutture,Decoro Urbano ed Extraurbano,[email protected] su appuntamentoCristina Amato, AssessoreTurismo, Attività Produttive, Eventie Manifestazioni
riceve su appuntamentoGiambattista Fratini, AssessoreEsterno a Bilancio, Personale,Trasporti e Gestioni Associate
riceve su appuntamento
HANNO COLLABORATO
Danilo AlessiCinzia BattagliaDon Leonardo BiancalaniCristiano BellesiPaolo FerruzziMauro FontanelliValeria GiombiniAndrea LunghiLuigi LunghiMarco MarmeggiMarcella MerliniFabio MirullaRenzo PaoliSerena PaoliGloria PeriaDaniela ScalabriniFabrizio SivoriScuole Medie di Rio nell’ElbaLuca TordelliGruppo Ciclismo Interautostradale
SUPPORTO REVISIONE BOZZE
Sergio Menicucci
CONSIGLIO COMUNALE
Danilo Alessi, Sindaco
Fabrizio Sivori, Consigliere di maggioranza,Lista uniti per Rio
Lorenzo Conticelli, Consigliere dimaggioranza, Lista uniti per Rio, delega allePolitiche [email protected]
Nadia Mazzei, Consigliere di mggioranza,Lista uniti per Rio, delega agli Affarigenerali della Frazione di Bagnaia,[email protected]
Franco Barone, Consigliere di maggioranza,Lista uniti per Rio,[email protected]
Loriano Lupi, Consigliere di maggioranza,Lista uniti per Rio
Cristina Amato, Consigliere di maggioranza,Lista uniti per Rio
Massimiliano Gattoli, Consigliere dimaggiotanza, Lista uniti per Rio, delega allePolitiche ambientali e [email protected]
Giulia Spada, Consigliere di maggioranza,Lista uniti per Rio, delega allaProgrammazione [email protected]
Umberto Basili, Capogruppo e consigliere diminoranza, Lista Elba [email protected]
Gloria Squarci,Consigliere di minoranza,Lista Elba [email protected]
Paola Guidi, Consigliere di minoranza, ListaElba [email protected]
Pina Spanu, Consigliere di minoranza, ListaElba [email protected]
L'Informariosede Palazzo Comunalevia G.Garibaldi 3857039 Rio nell'Elba (Li)tel. 0565 94 34 59 - 94 34 28contatti: [email protected]
COPIE DEL NOTIZIARIO SONO DISPONIBILI PRESSO ILPALAZZO COMUNALE E IL FILE È SCARICABILE SUL SITO
www.comune.rionellelba.li.it
FOTO DI COPERTINA
Eremo di Santa Caterina, particolaredel campanile a cura di Fabio Mirulla
NUMERI E CONTATTI UTILI
MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO DELDISTRETTO MINERARIOtel. 0565 943428, prenotazioni gruppicell. 3496360790 [email protected] APT ELBA -PARCONAZIONALE ARCIPELAGO TOSCANO,Portoferraio, tel. 0565 914671CASA DEL PARCO DI RIONELL’ELBA,loc. Canali, tel. 0565943399AMBULATORIO MEDICO DI BASEDr.ssa Maria Cristina Serenatel. 0565 939315FARMACIA BURELLItel. 0565 943077CIRCOLO PENSIONATI RIESIVia I. ZambelliCROCE ROSSA ITALIANAloc. Padreterno, tel. 0565 939265,ambulanza tel. 0565 943393SCUOLE PUBBLICHE RIO NELL'ELBAVia G.Garibaldi, 1 materna tel. 0565
939294, media tel. 0565 943048
DATI UFFICIO ANAGRAFE
MAGGIO 2011
IRSOMMARIO
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Molte le iniziative e gli obbiettivi raggiuntidi Danilo Alessi
Nisportino: quando il pubblico e il privato collaboranodi Valentina Caffieri
Acqua: bene comune, fonte di vita e diritto di tuttidi Valentina Caffieri
Diritti: contributi per eliminare le barrierearchitettonichedi Valentina Caffieri
Lavori pubblici: interventi vari
di
Nisporto: inaugurata la chiesa dedicata a MariaAusiliatricedi Don Leonardo Biancalani
Radio Rio Elba Libera: radio su web a cura delle Scuolemedie di Rio nell’Elbadi Valentina Caffieri
L’ EDITORIALE
NOTIZIE DAL COMUNE
IN EVIDENZA
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Il dialetto riese: un patrimonio da non dimenticare
diBiblioteca comunale: servizi e orario estivo
di
Le fornaci da Calce della Terra di Riodi Gloria Peria
Rio nell’Elba, uno spartito nel cuoredi Fabrizio Sivori
Intervista a Renzo Paolidi Valentina Caffieri
2 Giugno: Festa delle Repubblica a Rio nell’Elbadi Valentina Caffieri
Manifestazione Coppi e Campionato nazionale diciclismo interautostradale
di
Convegno «Buona cultura in agricoltura»di Valentina Caffieri
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12 L’ARCHIVIO STORICO RACCONTA
L’INCONTRO
LIBROMUSICAFILM
SPORT E ASSOCIAZIONI
FUORIPORTA
AGENDARIO
BACHECAL’INFORMARIO
NUMERI DI TELEFONO COMUNE
Responsabile Rag. Serena Paoli tel. 0565 [email protected]
Rag. Serena PaoliAperto al pubblico dal lunedì al sabato 11.00-13.00
Ufficio Commercio/Sociale/Scuola/TurismoMarcello Giuliani tel. 0565 943424
[email protected];[email protected]
Aperto al pubblico:Lun/merc/ven 11.00-13.00 Mart/giov 16,30-18.00
Daniela Scalabrini tel. 0565 [email protected]
Aperto al pubblico dal lunedì al venerdì 11.00-13.00
Aperto al pubblico dal lunedì al sabato 11.00-13.00Gianpiero Guerrini Tel. 0565 943422
Responsabile Rag. Marcella MerliniOrario al pubblico lunedì e venerdì 11.00-13.00
Tel. 0565 [email protected]
Luca Chiassoni Tel. 0565 [email protected]
Aperto al pubblico lunedì e venerdì mattina11.00-13.00 martedì e giovedì pomeriggio 16.00-17,30
CentralinoRiccardo Giannini Tel. 0565 943411
Aperto al pubblico lunedì e venerdì 11.00-13.00Dott.ssa Roberta Madioni Tel. 0565 943427
Responsabile Arch. Luca TordelliOrario al pubblico mercoledì 10.00-13.00
Tel. 0565 943453 [email protected]
Girolamo D’Angelo [email protected] dei Caduti delle Miniere, 2
Apertura al pubblico dal lunedì al sabato 12.00-13.00tel. 0565 943457/943425 cell. 3355211797 Fax. 0565 943438
: [email protected]; [email protected]
Apertura al pubblico mercoledì 10.00-13.00Responsabile del procedimento Urbanistica ed
Edilizia privataGeom. Valeria Giombini Tel. 0565 943423
Dr.ssa Valentina [email protected]
Ufficio Relazioni con il Pubblico/ Ufficio Servizi Demografici
Ufficio Segreteria/Cultura
Ufficio Protocollo/Messo notificatore
Ufficio Tributi
Ufficio Ragioneria
Ufficio Polizia municipale
Ufficio urbanistica e gestione del territorio,Ambiente demanio,patrimonio,lavori pubblici
SEGRETARIO COMUNALE (a scavalco)Dr. Giuseppe Ascione
tel. 0565 943426riceve su appuntamento martedì e giovedì pomeriggio
UFFICI AREA AMMINISTRATIVA
AREA FINANZIARIA E CONTABILE
URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO,AMBIENTE, DEMANIO, PATRIMONIO, LAVORI PUBBLICI
VIGILANZA
UFFICIO STAMPA
L’immagine in copertina è unparticolare di una foto scattatada Fabio Mirulla, che hacollaborato con il MuseoArcheologico di Rio nell’Elba.L’Eremo di S. Caterina è uno deiluoghi più suggestivi del territoriodi Rio. Luogo caro e sacro dellaComunità di Rio, sul Monte Serra,in una posizione da cui domina lavista del mare.
SinergieAlcuni progetti realizzati
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LUGLIO
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05ANNO
II Comune di Rio nell’Elba
IL TRIMESTRALE DEL
IR L’EDITORIALE
04L’INFORMARIO
MOLTE LE INIZIATIVE E GLI OBBIETTIVI RAGGIUNTISIAMO A LAVORO PER RISOLVERE LE CRITICITA’TESTO _ | FOTO _ perDanilo Alessi Andrea Lunghi IR
“Gentilissimi, vi scrivo questa lettera permanifestarvi il grande disagio che comeSindaco sto vivendo nel portare avanti il
mandato amministrativo senza il supporto delSegretario comunale”.
Così inizia la lettera inviata al Prefetto diCagliari e al Presidente dell'Anci Sardegna daparte del Sindaco del Comune di Sadali,Romina Mura, e pubblicata su un autorevolequotidiano nazionale.
“In un momento sociale ed economicodelicato e complesso come quello attuale -prosegue la Mura - in cui il Comunerappresenta effettivamente l'istituzione che ilcittadino avverte come più vicina, a causadella carenza di questa figura sonoimpossibilitata a svolgere l'ordinario,figuriamoci a perseguire i grandi obiettivi e arispettare gli impegni assunti nel momento incui, investita dal ruolo di Sindaco, ho prestatogiuramento sulla Costituzione e innanzi alConsiglio comunale...Negli uffici il lavoro sicomplica e si accumula, i ritardi pure. Diventaquasi impossibile partecipare ad un bando oattivare un lavoro dopo esperimento di unagara pubblica perché non è disponibile unsegretario per rogare un contratto...SonoSindaco da soli 9 mesi e già potrei scrivere unlibro di casistica sulle peripezie che si fannonei comuni privi della figura del Segretario.Sono Sindaco da soli 9 mesi e già mi chiedodove sia lo Stato. Possibile che oltre allacarenza di risorse, di tagli dei servizi, aivincoli sulle assunzioni e sulla formazione dei
dipendenti, ai rischi cui noi amministratorisiamo quotidianamente esposti, non ci sia datanemmeno la possibilità di agire con il supportodi un Segretario comunale e, quindi, con laserenità che il nostro operato siacompletamente conforme a quanto previstodalla legge?...Sono consapevole – conclude ilSindaco di Sadali – che questi anni dilegislatura non saranno facili. Sono giàentrata nell'ordine di idee e pertanto sonopronta a fare quanto serve per contribuire allacura e alla promozione dello sviluppo dellamia comunità. Ma vi chiedo cortesemente,aiutatemi a trovare un Segretario comunale!”
A Rio, il Segretario manca dal luglio delloscorso anno ed altri uffici, in particolarequello tecnico, sono sottodimensionati e ingrave sofferenza.La lettera della collega di Sadali poteva essere
scritta e sottoscritta da centinaia di altripiccoli comuni come il nostro ed è perlomenoipocrita sventolare nuove leggi a favore direaltà che non sono in grado di beneficiarne.Ciò nonostante nessuno di noi intende gettare
la spugna. A Rio, in questi due anni, si sonofatte grandi cose ed è nostra ferma intenzionesuperare al più presto le attuali difficoltà,compresa quella dell'assenza del Segretario,per riprendere e proseguire con impegno eintensità la realizzazione del programmaconcordato con gli elettori.
Non vogliamo sottrarci al giudizio critico suiritardi che la persistente insufficienzastrutturale determina in settori importantidell'Amministrazione comunale.
Nel contempo, però, rivendichiamo conorgoglio i risultati significativi fin quiraggiunti nell'erogazione dei servizi sociali,nella valorizzazione del territorio e dei beniculturali, nel campo delle iniziativepromozionali che hanno rilanciato l'immaginedel paese in tutta l'Isola e anche ben oltre ilcanale. IR
05L’INFORMARIO
IRNOTIZIE DAL COMUNE
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Dopo un incontro sulla situazione di Nisportino fra l'Amministrazione comunale e Giuseppe Boraschi, chegestisce una struttura ricettiva nella frazione, Boraschi ha presentato al Comune una proposta con allegato unprogetto dettagliato, per farsi carico direttamente delle principali opere di manutenzione ordinaria dellalocalità. Nisportino non rappresenta solo un luogo balneare ma è anche una località eccellente e apprezzatadal punto di vista naturalistico e paesaggistico: un patrimonio da curare e da valorizzare, mantenendostandard di decoro e pulizia, a vantaggio sia di chi in quella zona vive e lavora, sia di quanti lì decidono ditrascorrere le vacanze. Data la concordanza delle finalità del Comune, che di fatto ha la competenza degliinterventi di manutenzione sul territorio, e quelle indicate dall'operatore economico, il 24 maggio scorso èstata quindi firmata una convenzione annuale, sotto forma di progetto sperimentale e rinnovabile, fra ilComune di Rio nell'Elba e Boraschi. L'accordo prevede che il privato si faccia carico di far eseguire i seguentilavori, sia di manutenzione ordinaria che straordinaria: raccolta di terra e pietre dalla carreggiata, pulizia deitombini per garantire il deflusso delle acque piovane, pulizia degli scoli d'acqua, copertura buche suitracciati con asfalto a freddo, sia nelle aree interne, sia nel tratto del bivio Nisporto-Nisportino, taglio dialcune fronde di alberi ed erba, che invadono la carreggiata stradale e nel tratto dalla spiaggia a zona Paradisa,manutenzione ordinaria in caso di temporali o abbandono ingombranti, installazione di nuovi cassonettinella piazzola di conferimento, allontanamento dei rifiuti raccolti dai cestini a margine dell'arenile e puliziaquotidiana dei cestini al di fuori dell'arenile. L'importo complessivo degli interventi è stato stimato in circaEuro 13.918,00 e sarà così ripartito: il 60% verrà pagato da Boraschi, quale forma di contributo allarisoluzione delle problematiche della località di Nisportino, il 40%, pari a Euro 5.567,20, invece verràcorrisposto dal Comune, dopo rendicontazione dei lavori svolti e delle spese sostenute per essi. Si tratta di unpasso importante, in cui pubblico e privato collaborano con unione di intenti per rendere più fruibile, ancheturisticamente, una zona così importante. Un accordo, inoltre, attraverso cui il Comune può garantire queiservizi minimi essenziali con un risparmio di risorse umane ed economiche.
NISPORTINO: QUANDO IL PUBBLICO E IL PRIVATO COLLABORANOUNA CONVENZIONE IN VIA SPERIMENTALE PER LA MANUTENZIONETESTO _ | FOTO _Valentina Caffieri Cristiano Bellesi, Nisportino, «Imbrunire»
IR IN EVIDENZA
A C Q U A : B E N E C O M U N E , F O N T E D I V I TA E D I R I T T O D I T U T T IAPPROVATO ALL'UNANIMITA' UN DOCUMENTO IN CONSIGLIO COMUNALEL’AMMINISTRAZIONE AL LAVORO PER L’INSTALLAZIONE DI UNA FONTE PUBBLICA CON ACQUA DEPURATA POTABILETESTO_ I FOTO_Valentina Caffieri IR
06L’INFORMARIO
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Il Consiglio Comunale di Rio nell'Elba il 7 febbraio scorso ha approvato all'unanimità un ordine delgiorno per riconoscere l'acqua come bene comune, in particolare considerando “l'accesso all'acquapotabile come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile e fondamentale, che non deve
essere assoggettato a norme di mercato”, e riaffermando “che l'acqua ha lo status di bene comunepubblico, e costituisce una risorsa da utilizzare secondo criteri di solidarietà, efficienza ed economici-tà”. Il Consiglio comunale si è inoltre impegnato a riconoscere nel proprio Statuto che la gestione delservizio idrico integrato è un servizio pubblico locale, privo di rilevanza economica, in quanto essen-ziale per garantire l'accesso di tutti all'acqua. Altro impegno previsto è quello di garantire servizi diqualità, il diritto di cittadini e lavoratori a tariffe eque e un uso sostenibile per l'ambiente. Altriimpegni presi dal Consiglio comunale riguardano la promozione nel territorio della cultura del dirittodi tutti alla risorsa idrica, attraverso le seguenti azioni: 1. collocazione sul territorio comunale diapparecchiature per la filtrazione e depurazione dell'acqua per ottenere acqua potabile di alta qualità(per la distribuzione gratuita alla cittadinanza)- tale azione, oltre ad essere riaffermazione del dirittoall'acqua, costituisce anche un freno alla produzione di rifiuti plastici sul territorio dell'Isola-; 2.informazione alla cittadinanza sui vari aspetti che riguardano l'acqua sul nostro territorio, sia ambien-tali sia gestionali, con periodici ragguagli sulla qualità dell'acqua e pubblicazione delle analisi chimi-che e biologiche; 3. promozione di una campagna di informazione e sensibilizzazione sul risparmioidrico, incentivando l'uso dei riduttori di flusso e l'introduzione dell'impianto idrico duale; 4. promo-zione di tutte le iniziative finalizzate alla ripubblicizzazione del Servizio Idrico Integrato nel territoriodi propria pertinenza, impedendo, con l'uso di strumenti normativi, che il Servizio Idrico Integratovenga gestito con finalità speculative e di lucro. Sulla base di questo documento, e per perseguire losviluppo ecosostenibile del territorio, attivando anche servizi utili per i cittadini, l’Amministrazionecomunale si sta documentando per verificare la fattibilità del progetto di installazione di una fontepubblica, in cui i cittadini possano prelevare gratuitamente acqua potabile depurata.
07L’INFORMARIO
IRNOTIZIE DAL COMUNE
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TESTO & FOTO_Valentina Caffieri
Sentiamo sempre più parlare di barrierearchitettoniche e spesso capita di immaginarestrutture complesse da costruire. In realtà la
legge riconosce come barriera architettonica tuttociò che impedisce l’accesso alla vita quotidiana apersone disabili o con difficoltà motorie, fisiche,sensoriali o cognitive di natura permanente. L'eliminazione delle barriere architettoniche perciòriguarda tutte quelle azioni che permettono allepersone con questo tipo di difficoltà di orientarsi edi vivere una quotidianità dignitosa anche nellapropria abitazione. Per questo motivo è possibile faredomanda per ottenere i contributi per l'eliminazionedi tali “barriere”, che spesso impediscono di fare lenormali attività, come entrare ed uscire di casa,muoversi da una stanza all'altra, essere in grado, peresempio, di “vedere” il campanello che suona, neicasi di menomazioni o problemi gravi all'udito, percui è possibile fare installare degli appositi sensori.
I contributi sono stanziati dalla Regione e per la zonadell’Isola d’Elba le procedure sono curate dalComune di Rio nell’Elba, che è l’ente capofila nellagestione associata in questo settore. Quindi tutti icittadini che possiedono i requisiti devono inviare ladomanda al Comune di Rio nell'Elba o al propriocomune di residenza, che poi la trasmetterà alComune di Rio nell'Elba. I requisiti per richiedere icontributi sono i seguenti:- persone disabili con menomazione o limitazionepermanente di carattere fisico, sensoriale e cogniti-vo. Gli interventi ammessi al contributo possonoriguardare indicativamente: pavimentazioni interneed esterne, segnalazioni per l'orientamento, ingres-si, percorsi verticali e orizzontali, zone della casainterne od esterne, infissi, comunicazione a percorsiverticali e orizzontali, zone della casa interne odesterne, infissi, comunicazione a distanza e teleservizi, automazione di serramenti, arredi e attrez-zature varie. Alla domanda, da presentare su unospecifico modulo, disponibile presso il Comune diRio nell'Elba, sul sito web, nella sezione “Bancadati” e presso gli altri comuni elbani, devono essereallegati i seguenti documenti: 1. fotocopia documen-to di identità in corso di validità; 2. copia conformedel certificato rilasciato dall'autorità competente,che attesti che il richiedente è persona non deambu-lante con disabilità totale, ovvero attestante lamenomazione o limitazione permanente di caratterefisico sensoriale o cognitivo del richiedente; 3.preventivo di spesa e progetto dettagliato, relativialle opere edilizie direttamente finalizzateall'eliminazione delle barriere architettoniche;4.preventivo di spesa e documentazione tecnicarelativi all'acquisto e all'installazione di attrezzaturefinalizzate all'eliminazione delle barriere architetto-niche; 5. copia conforme della dichiarazione deiredditi della persona disabile che chiede il contribu-to o del familiare che lo dichiara a proprio carico; 6.benestare del proprietario dell'unità immobiliarealla realizzazione degli interventi (da allegare solonel caso di richiedente diverso dal proprietario). Ledomande possono essere fatte durante l'anno fino adicembre e verranno valutate da un'apposita com-missione all'inizio dell'anno successivo. Per maggioriinformazioni contattare la rag. Marcella Merlini, tel.0565 943455.
DIRITTI: CONTRIBUTI PER ELIMINARE LE BARRIERE ARCHITETTONICHEAL COMUNE DI RIO NELL’ELBA TUTTE LE RICHIESTE DEI CITTADINI ELBANI
IR NOTIZIE DAL COMUNE
LAVORI PUBBLICI: SISTEMATO IL MANTO STRADALE DELLA FALCONAIA,
INTERVENTO URGENTE A NISPORTINO E CONVENZIONE CON LA COOP. SAN GIACOMOTESTO _ I FOTO _IR Valeria Giombini
08L’INFORMARIO
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Per quanto riguarda ilavori sul territoriocomunale sono stati
recentemente eseguitiinterventi di manutenzio-ne della strada dellaFalconaia, che congiunge lezone di Nisporto e Bagnaia.In particolare è statosistemato e livellato ilmanto stradale, con ilriempimento mediantemateriale arido e la stesuradi un apposito stabilizzan-te, in modo da migliorarel’accessibilità della stessa
strada. Ai bordi della carreggiata è stato eseguito anche il taglio dell'erba. I lavori sono stati eseguitidall'impresa Sirna Salvatore, che si è aggiudicata la gara, per un totale di Euro 20.400. Nel mese dimaggio inoltre si è reso necessario anche un intervento urgente per mettere in sicurezza un trattostradale in località Nisportino. Si è trattato della sistemazione di una parte di terreno franato con lacostruzione di apposite gabbie con di rete di filo metallico zincato, in modo tale da fare da argine allaterra franata e daimpedire che lastessa finisse sullac a r r e g g i a t a ,p r o v o c a n d os i t u a z i o n i d ipericolo per iltransito stradale.Nel mese di luglioinfine è stataf i r m a t a u n anuova convenzio-ne, valida fino al31 d i c e m b r e2 011 , c o n l aCooperativa SanGiacomo, perlavori di manutenzione edile e per la cura del verde pubblico. In particolare, gli interventi riguarde-ranno la manutenzione e pulizia di strade, vie, piazze, verde pubblico e cimitero. La convenzioneprevede l’intervento della cooperativa per 800 ore di lavoro ad un costo orario di Euro 19.00 oltreIVA. Dal 2006 infatti il Comune di Rio nell’Elba si avvale della collaborazione della Coop. SanGiacomo, date anche le funzioni sociali ed educative, fra le cui finalità figura in primo piano quelladell’accesso al lavoro di persone svantaggiate e del loro inserimento nel contesto territoriale.
09L’INFORMARIO
IRNOTIZIE DAL COMUNE
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Sabato 9 luglio a Nisporto, a pochi metri dalmare, è stata consacrata da Sua Ecc.zaMonsignor Carlo Ciattini, Vescovo di Massa
M.ma-Piombino, una piccola chiesa dedicata aMaria Ausiliatrice. L' idea risale a circa 25 anni fa,quando Angelo Mancusi, chiese all'ing. FrancoZampini un progetto per costruire una cappella dicui si sentiva la necessità, specialmente durante ilperiodo estivo. L'ing. Zampini accolse volentieri larichiesta e ideò un progetto di chiesa a forma divela: decisamente avveniristico per l'epoca, macertamente significativo per il luogo e forse ancheper lo spirito libero dell'ingegnere, che nella vela ein ciò che evoca, identificava le sue aspirazioni.Era allora parroco di Rio Elba Don SandroMessina, a cui piacque tanto l'idea, da pensaresubito a chi dedicare la chiesa, e, da ex allievosalesiano, la volle dedicare a Maria Ausiliatrice,alla Madonna, che aiuta i cristiani in ogni lorodifficoltà. E le difficoltà ci sono state anche per lapiccola chiesa, come lo smarrimento del progettoiniziale e il reperimento del terreno edificabile.
Al primo problema ha provveduto, nel 2006, loStudio Mediapolis di Torino, con l'arch. SergioPorcellini, mentre per il terreno, l'allora Sindacodi Rio Elba, Catalina Schezzini, mise a disposizio-ne un'area che il comune aveva avuto in permuta asaldo di oneri di urbanizzazione. La FamigliaZampini, con il geometra Ferruccio, fratello delloscomparso ingegnere, ha continuato a sostenere inogni forma questo progetto, finanziandone larealizzazione e seguendone costantemente ilavori. Il 21 dicembre 2009, infatti, alla presenzadi Monsignor Giovanni Santucci, Vescovo diocesa-no, don Leonardo Biancalani, Parroco di Rio Elbae del Sindaco Danilo Alessi, è stata posata laprima pietra. L'impresa edile di Salvatore Sirna,la Teknottanta di Figline Valdarno, i numerositecnici che hanno prestato la loro opera, anchegratuitamente, la costanza e la determinazionedegli uomini di buona volontà, hanno fatto sì chedopo tanto tempo, quel sogno diventasse realtà:un sogno di circa 60 metri quadrati, con unporticato, per almeno 50 posti a sedere.
NISPORTO: INAUGURATA LA CHIESA DEDICATA A MARIA AUSILIATRICEUN LUOGO DI CULTO VICINO AL MARE PER TURISTI E RESIDENTI
TESTO_ I FOTO_Don Leonardo Biancalani, Parroco di Rio nell’Elba IR
10 L’INFORMARIO
IR DAL TERRITORIO
E ' n a t a R a d i o R i o E l b a L i b e r a ,, il primo
podcast elbano sul web a cura dei ragazzi e delleragazze delle scuole medie di Rio nell'Elba. “Ilnome di questa radio- come spiega MarcoMarmeggi, docente di italiano presso le Scuolemedie di Rio nell'Elba- deriva dal fatto di avereuno spazio per esprimere le proprie idee e metterlea confronto. Un progetto dalle potenzialità straor-dinarie un modo per aprirsi all'esterno, per darevoce libera alle idee dei ragazzi su vari temi. Conquesto strumento si potevano costruire anche delle
unità didattiche ed era un modo per giocare sulla motivazione degli alunni, che sono diventati i veri protago-nisti del progetto. Purtroppo il progetto èiniziato circa un mese fa e per quest'anno nonè stato possibile fare ciò. Ma lasciamo ilprogetto in mano a chi verrà il prossimo anno,augurandoci che continui. Noi abbiamolanciato questo segnale”. Molti dei docentiche hanno collaborato al progetto sono precarie il prossimo anno scolastico la maggior partedi loro probabilmente presterà serviziopresso altre scuole. Resta comunque unaesperienza importante alla quale i ragazzihanno potuto dare il loro contributo e in cuihanno potuto anche mettere in gioco la lorocreatività. Ma che cos'è un podcast? Nellinguaggio comune il podcast è la radio in rete, quello creato dai ragazzi delle medie di Rio Elba è fatto inmodo tale che sul sito web è possibile sia ascoltare i contenuti registrati, sia scaricarli. All'inizio dell'anno idocenti hanno presentato questo progetto che è stato accolto favorevolmente dal Consiglio di Istituto. Gliinsegnanti si sono prima formati e poi hanno lavorato con i ragazzi, scegliendo vari percorsi tematici. Sono
così nate le 21 puntate: l'Angolo delle Gaffe acura della II A, Il Porto delle Curiosità, Leggoper i pigri, con la III A e la III B e Musicad'insieme. Tutte le classi hanno partecipato allaradio, quindi circa 70 studenti, hanno organiz-zato le puntate tematiche, guidate dai docenti diitaliano, musica, tecnica e scienze. Hannocollaborato attivamente fra i docenti: PatrizioCerquillini, Marco Marmeggi, AlessandraBallerini, Liliana Edith Scarazzato. “Ci siamodivertiti molto, soprattutto nella puntatal'Angolo delle Gaffe, - racconta MartinaGuerrini della II A- dove abbiamo letto tutti glierrori fatti dalla nostra classe sia nei compiti
scritti sia nelle interrogazioni”. “Ci siamo impegnati- racconta invece Rachele Trabison, sempre della II A-soprattutto per la Musica d'insieme perché abbiamo dovuto anche studiare molto”.
http://mediarioelba.podomatic.com/
IR
RADIO RIO ELBA LIBERA: RADIO SU WEB A CURA DELLE SCUOLE MEDIE DI RIO ELBAR A G A Z Z I E R A G A Z Z E G U I D A T I D A I D O C E N T I I N Q U E S T O P R O G E T T OTESTO & FOTO_Valentina Caffieri
In alto Scuole Medie di Rio nell’Elba, classe II A, in basso classe III A con il docente MarcoMarmeggi
11L’INFORMARIO
IRDAL TERRITORIO
IL DIALETTO RIESE: UN PATRIMONIO DA NON DIMENTICAREINCONTRO DELLE MEDIE DI RIO ELBA CON L’AUTORE IDO ALESSIIN OMAGGIO AI RAGAZZI E ALLE RAGAZZE IL LIBRO «IL PAESE DEL PADRETERNO»TESTO & FOTO_IR Nella foto Ido Alessi e l’alunna Martina Guerrini
Il 31 maggio scorso al Teatro Garibaldi icirca 70 ragazzi e ragazze delle ScuoleMedie di Rio nell’Elba hanno incontrato lo
scrittore Ido Alessi. Il tema dell’incontro eral’importanza del dialetto, visto come unpatrimonio da non disperdere, che lo stessoAlessi cerca di mantenere ancora vivo attraver-so le narrazioni dei suoi libri, pur con lemodifiche che le parole dialettali assumono,passando di persona in persona. Alessi rivol-gendosi ai ragazzi ha detto loro che le esperien-ze che si fanno a scuola, alla loro età, rimarran-no per tutta la vita dentro di loro. L’autore hapoi rivolto un pensiero ai docenti precaripresenti all’incontro, che il prossimo annosaranno destinati ad altre scuole, e, compren-dendo il loro disagio ha detto loro che quelloche hanno fatto a scuola, soprattutto con il
progetto di Radio Rio Elba Libera, non solo rimarrà un’esperienza unica e importante per i ragazzi, ma saràanche un loro bagaglio in più da poter portare anche altrove. Alla fine dell’incontro Alessi ha donato a ciascunalunno una copia del suo primo libro «Il Paese del Padreterno», scritto con ampio uso del dialetto riese e conun’appendice in cui è spiegato il significato delle parole. Un forte legame con le proprie radici quello di IdoAlessi, che traspare anche dal suo recente libro «Pane, Vino e Zucchero», in cui rivivono personaggi dellaprima metà del ‘900. Sono personaggi di fantasia ma verosimili, attraverso i quali traspaiono vari caratteri,come l’ingenuità di chi ha sempre vissuto nel piccolo paese e si ritrova nel disastro della guerra, senza avereneanche il tempo di capire, o come la dignità di chi si vuole emancipare da usanze e costumi ormai sentititroppo stretti. Questi personaggi rappresentano dei piccoli gioielli attraverso i quali rivive la Rio di untempo, i suoi luoghi, il lavoro in miniera, e la campagna, con tutta la sua grandezza e la sua umanità. IR
BIBLIOTECA COMUNALE: PUNTO DI RIFERIMENTO ANCHE PER CONOSCERE LA STORIA LOCALE
Presso la Biblioteca comunale di Rio nell'Elba, collocata apochi passi dal Palazzo Comunale, è possibile non solorichiedere libri in prestito ma anche effettuare ricerchebibliografiche sui cataloghi on line, attraverso l'utilizzo diinternet. E' anche presente un'ampia scelta di testi sullastoria del territorio e si possono trovare informazioni suglieventi e le manifestazioni in programma. Con le postazioniconnesse ad internet è inoltre possibile usufruire del servizio,sia per chi non ha ancora il collegamento a casa propria sia peri turisti o per chi abitualmente viene in vacanza nel comune.
Gli orari di apertura della Biblioteca nel periodo estivo sono i seguenti: lunedì, martedì, mercoledì e venerdìmattina dalle ore 9.30 alle ore 13.30, il giovedì pomeriggio dalle ore 15.30 alle ore 19.30. LaAmministrazione comunale sta lavorando per attivare ulteriori servizi presso la Biblioteca comunale, inmodo che diventi un luogo non esclusivamente dedicato al prestito dei libri ma anche un centro diaggregazione per altre iniziative culturali. A questo proposito è anche allo studio dell'Amministrazione lascelta di un nome, un personaggio che abbia un legame significativo con il paese e la sua storia, al qualededicare la stessa Biblioteca. Nel periodo estivo è anche possibile approfittare dei giardini a terrazza perleggere all’aria aperta.
TESTO_ FOTO _Valeria GiombiniIRI
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IR L’ARCHIVIO STORICO RACCONTA
La calce è un materiale molto antico, fondamentale nella storia dell'architettura, basti pensareche il più remoto manufatto realizzato con questo elemento è un pavimento ritrovato nellaGalilea meridionale, che risale a 7000 anni fa. Sembra che siano stati addirittura i Fenici gli
scopritori della preparazione di malte realizzate con calce dolce e sabbia vulcanica delle Cicladi. Intutta l'Elba e, soprattutto, nel versante occidentale del territorio riese, le cave e fornaci da calce erano,un tempo, molto diffuse e rappresentavano una attività piuttosto redditizia. Un documento del 1865conservato nell'Archivio storico di Rio afferma:
“… le risorse principali della popolazione sono: 1) l'escavazione delle miniere di ferro di proprietàdel Regio Governo; 2) la navigazione; 3) la viticoltura; 4) la macinazione dei cereali (da sempreper tutta l'Elba appianea); la selvicoltura e 6) la fabbricazione della calce. I commerci ed i trafficiconsistono nel trasporto del minerale di ferro, di carbone, di legna da ardere, di granaglie, olio,vino per entro il Mediterraneo, ed i luoghi più frequentati dal naviglio del paese sonoBarcellona, Marsiglia, Bona, Mirra, continente italiano, Malta, Sardegna, Corsica, Sicilia e MarNero. Il Comune ha n° 100 bastimenti della portata complessiva di n° 8697 tonnellate con n° 741marinari. Le importazioni si riferiscono ai cereali, legumi, ortaglie, generi coloniali, vino,liquori, bestiami, salumi, stoppa, cavi, pannine, mobilie, terrecotte, legnami, ferro, acciaio e leesportazioni si limitano al minerale di ferro, alla calce, ai marmi mischi bianchi e cipollini e apiccole quantità di vino, fichi secchi, agrumi e carbone. L'esportazione della calce potrebbeprendere un certo sviluppo, giacchè quella che da la pietra che si scava sulla costa occidentale èeminentemente idraulica e non ha bisogno di pozzolana, quando i fabbricanti si piegassero adadottare il sistema delle fornaci chiuse a fuoco continuo…”
LE FORNACI DA CALCE DELLA TERRA DI RIOTESTO _ FOTO_Gloria Peria, responsabile coordinamento Gestione associata Archivi storici dei Comuni Elbani Fornace di NisportoIR,
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IRL’ARCHIVIO STORICO RACCONTA
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Le fornaci da calce sono descritte in un quadro statistico che riporta diversi dati, tra cui anche ilnome del proprietario e il numero dei lavoranti, ma noi, in questa sede, ci limiteremo ad elencare iluoghi dove si trovavano, che riportiamo come sono scritti nel documento e quindi con il nome cheavevano a quel tempo.
Se ne trovavano dunque: 2 a Bagnaia, 1 a Suppediano,1 alle Secche, 5 a Sporto, 5 a Sportino, 2 aiMangani, 1 ai Campi Tamanci, 1 al Pisciatojo, una a Cala Mandriola, una a Cavo, una alle Paffe, una alleFornacelle, due a Vegnola, due all'Aja di Cacio. Sono poi riportati i luoghi in cui erano ubicate le Cavedi Calce idraulica, che si trovavano: all'Aja di Cacio, a Monte Grosso, a Sporto, a Sportino, a Bagnaja,alle Secche, ai Mangani, a Filicajolo. E Cave di Calce dolce: a Grassera, a San Quirico, alle Perelle, aGiudimente, al Fico, all'Acqua di strada, a Mezzo Ortano, a Praticciolo, a San Felo, a Ortano, Aja diCacio.
A testimoniare quest'attività, oggi rimane, sul lato sinistro della spiaggia di Nisporto, una fornacemonumentale quasi totalmente integra, la cui storia è stata già trattata da altri in diverse occasioni madi cui, in questa sede, riteniamo opportuno dare qualche accenno.
La fornace di Nisporto apparteneva, nei primi anni del novecento, ad una ballerina classica che,abbandonate repentinamente le scene, si era trasferita senza che nessuno ne conoscesse il motivo, inquesto angolo allora selvaggio di isola. Il via vai di Lacconi, le grosse barche che trasportavano la calce,si racconta che fosse intervallato dalle visite di una elegante scialuppa che trasportava addirittura unprincipe.
È suggestiva l'immagine, ormai divenuta leggendaria, del tappeto rosso che si racconta fosse stesodalla battigia all'ingresso della casa della “ballerina”, per impedire all'illustre ospite di calpestare laspiaggia come i comuni mortali.
Disegno di Paolo Ferruzzi, tratto dal saggio inedito «LE FORNACI A CALCE E MATTONI NELL'ISOLA D'ELBA»
IR NOTIZIE DAL COMUNE
RIO NELL’ELBA, UNO SPARTITO CON LA MUSICA NEL CUOREUNA SCUOLA DI MUSICA A RIO ELBA DEDICATA AI SONOHRAUN PROGETTO PER I GIOVANI: COLLABORAZIONE FRA PARROCCHIA E COMUNE
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TESTO _ I FOTO _Fabrizio Sivori, vicesindaco, assessore a Scuola, Sociale 1 I Sonohra, con il sindaco, Don Leonardo Biancalani e Francesco Biancalani, 2, la giornalista di Avvenire Angela Calvini durante la serataIR,
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Per un piccolo comune come Rionell'Elba la nascita di una piccolascuola di musica con annessa una sala
prove e un piccolo studio di registrazionepoteva sembrare un bellissimo sogno, propriocome molti di quelli che fanno gli adolescentiche hanno la musica nel cuore e la voglia diimparare a suonare uno strumento. Ebbenequesto sogno non è rimasto nel cassetto, èdivenuto realtà! Ma come nasce una scuola dimusica? Quali sono stati i passaggi che cihanno consentito di arrivare a un così preziosorisultato? Per provare a spiegare tutto ilpercorso fatto e per dare una connotazione
musicale a questo articolo, devo per forza prendere in prestito alcuni termini cari e ricorrenti per chigià conosce la musica. Rio nell'Elba è un piccolo comune dalle grandissime potenzialità, un perfettospartito bianco su cui poter scrivere bellissime melodie, mancavano solamente la chiave di violino e lenote giuste che dessero vita a una musica bellissima. Una musica che in questo caso è stata composta apiù mani, misurata e orchestrata per ottenere un'armonia che richiamasse l'attenzione dei giovanissimie degli adolescenti, che cercavano nel nostro piccolo paese punti d'incontro a loro dedicati. Rionell'Elba non è però un paese afono, la musica già era entrata, anche se un pò defilata, attraverso leporte dell'istituto scolastico, dove grazie all'impegno di un giovane professore che ha lavorato conpassione, caparbietà e pazienza, è stata creata un piccola web radio che diffonde le sue note nel meravi-glioso mondo di internet. Le note che compongono il nostro spartito, invece, sono note che vengono dalontano, dall'amministrazione guidata dal sindaco Catalina Schezzini, che con lungimiranza avevaindividuato presso l'oratorio della parrocchia, allora guidata dal nostro caro Don Fabio Favilli, un luogoideale per l'incontro delle famiglie e dei giovani, un posto dove fossero svolte non solo le normali attivitàparrocchiali, ma dove fosse possibile lo sviluppo di una politica che andasse incontro anche alle esigen-ze degli adolescenti e che potesse essere per loro il principio di una partecipazione attiva all'internodella comunità. Fu su queste basi che nacque l'idea della costituzione di un C.I.A.F. (Centro Infanzia,Adolescenza e Famiglie). Questi centri sono stati fortemente promossi dalla Regione Toscana (delibera-zione del Consiglio Regionale 18 marzo 1992, n. 162), che ha individuato nella loro realizzazione alivello territoriale uno strumento necessario per lo sviluppo di una politica per l'infanzia e perl'adolescenza, in una visione complessiva che si rivolga al bambino e al ragazzo adolescente comeportatore di diritti, soggetti di un'ampia sfera di protezione che ne rassicuri un' armonica crescitapsicofisica, nella propria famiglia e nella comunità. Dopo queste prime note scritte dal sindacoSchezzini e dalla Regione Toscana, un piccola pausa. Chi fa musica sa che le pause sono momentiessenziali, momenti in cui la musica riprende energia e vigore. In questa pausa, in cui vi è statol'avvicendamento sia al vertice dell'amministrazione sia alla guida della parrocchia, il progetto haripreso forza e intensità e ha subìto una brusca accelerazione, da moderato ad allegro, si leggerebbe suuno spartito, un allegro andante in cui, mentre si cercava di comporre un bilancio comunale con pocherisorse, tra le pagine e i numeri poco edificanti riaffioravano il pentagramma con quelle prime note
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IRNOTIZIE DAL COMUNE
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che riaccendevano in noi la speranza di potercreare qualche cosa da consegnare ai ragazziRiesi. Questa speranza si è poi improvvisamenterianimata durante il processo d'incontri con leassociazioni di volontariato, con le quali si èinstaurato un dialogo forte e necessario, percapire quali potessero essere i modi migliori perdare una risposta al disagio giovanile con lep o c h e r i s o r s e a d i s p o s i z i o n edell'amministrazione. Ed è stato proprio da doveera cominciata l'avventura del C.I.A.F. con DonFabio, che è ripartita, con l'entusiasmo del nostroDon Leonardo e di suo fratello Francesco, lavoglia di creare un progetto che potesse risponde-re alle esigenze di quei ragazzi, che in più di unariunione ci avevano chiesto a gran voce unospazio per loro. L' esperienza di Francesco nellamusica e la voglia di lavorare con i ragazzi di DonLeonardo, la volontà dell'amministrazione dicreare qualcosa di nuovo, che rimanesse neltempo, e la lungimiranza di chi ci ha precedutonel trovare il giusto punto d'incontro e di equili-brio, hanno dato vita ad un ritmo dal “sound”unico , regalando con la costituzione della scuoladi musica, la possibilità a tutti i ragazzi diavvicinarsi al meraviglioso mondo delle dodicinote che compongono la scala cromatica musica-le. Batteria, piano, chitarra, basso, dei braviprofessori e delle rette accessibili a tutti, insom-ma non manca nulla. Su questo spartito c'è tuttoil necessario per non farsi sfuggire quest' occasio-ne, che non è solamente quella di imparare unostrumento. Quello probabilmente potremmo
farlo anche da casa, seduti davanti ad un compu-ter. Il significato di ogni scuola non è solo quellodi educarci sotto il profilo didattico, ma è soprat-tutto quello di formarci come persone in relazio-ne a chi ci circonda, imparando a rispettare, aconfrontare e a condividere le idee e i pensierialtrui. La prima pagina dello spartito è statascritta, l 'inaugurazione avvenuta conl'intervento di un famoso duo, al quale è statadedicata la scuola e che ha richiamato moltissimiteenagers da ogni parte dell'isola e ha datoancora più energia e passione alla scala musicale.Il percorso è appena iniziato, i pentagrammi dascrivere sono moltissimi, le prime note sono stateapposte, ma la musica ha un animo complesso, èfatta di variazioni, di interpretazioni, di toni esemitoni, crome e semicrome, pause, accordi,intervalli e virtuosismi. Per riempire queglispazi ci sarà bisogno dei ragazzi, della loroenergia, del loro entusiasmo e della loro capacitàdi innamorarsi della vita. La musica è un mezzoeccezionale per superare gli stereotipi e leomologazioni di massa, oggi come lo era duemilaanni fa. Se ci si crede fortemente la musica èancora in grado di poter cambiare il mondo. Perquesto serve la passione dei nostri ragazzi, perandare oltre, per andare avanti! Ogni tanto peròci sarà anche il bisogno di rallentare e fermarsiper avere il tempo di far risuonare il diapason eriaccordare gli strumenti, ma una volta che lacorda e il diapason vibrano nuovamente sullastessa frequenza e ritornano in sintonia lamusica ricomincia più bella di prima…
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IR L’INCONTRO
UN ARCHIVIO NATO DALLA PASSIONE E DALL’AMORE PER LE PROPRIE RADICIL’ IMPORTANZA DI UN ARCHIVIO DELLA MEMORIA E DELLE TRADIZIONI: INTERVISTA A RENZO PAOLITESTO _ FOTO _IR Rio nell’Elba, fine ‘800, Archivio Privato Renzo Paoli|
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D.
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Ce l'ho sempre avuta perché il mio babbo non cilasciava mai senza documenti e libri in casa, diquesto non ci è mancato mai nulla. Babbo nonbuttava via mai niente, lasciava i documenti e liarchiviava, anche le foto. La mia passione per lastoria del paese è innata non solo in me ma anchenelle mie sorelle Paola e Lucia. Poi noi avevamo lacampagna dove d'estate ci si “ritirava” fino all'iniziodelle scuole, io da piccolo invece ci restavo di più perfare compagnia ai nonni.
In campagna sono sopravvissute fino al 1950 circale vecchie pratiche agricole, senza mezzi meccanici,come, per esempio, conservare le cose, la frutta. Mianonna aveva la capra e l'asino come mezzo di traspor-to. Eravamo al Chiusello ed era una delle poche casecoloniche, che io poi ho risistemato, non toccandoniente e nemmeno i volumi. Sono state riutilizzatetegole originali, ed è stato un restauro fatto conamore e per conservare il ricordo, rispettandonel'architettura di origine. La casa era rimasta abban-donata per 20 anni.
Da anni raccolgo immagini, soprattutto cartolinedalle quali si può vedere il paesaggio com'era maraccolgo anche foto familiari. Solo le cartoline cipossono far vedere com'era il nostro territorio. Lecartoline dell'Elba naturalmente si trovano soprat-tutto fuori dall'Elba. Si tratta di cartoline inviate daqui da militari, funzionari etc. a partire dalla finedell'ottocento. Ho iniziato a comprarle circa 30 annifa. Alla fine mi sono limitato a quelle di Rio Elba, RioMarina e Cavo. In particolare mi sono dedicato allaraccolta di cartoline degli anni cinquanta perché inquegli anni non c'erano ancora strutture turistichealberghiere. Ho circa 1200 cartoline e si vede l'Elbacom'era, il verde e l'agricoltura. Era una curiositàpersonale però sono in effetti il solo depositario diquesta raccolta , da quil'idea di fare delle proiezioni, come quelle fatte qui aRio Elba recentemente. Ho voluto così far partecipialtri di questa raccolta, alcune persone che mi hannofornito le immagini hanno avuto piacere che sianostate raccolte (le ho tutte scannerizzate e poi quelle inprestito restituite) e proiettate.
Il progetto è quello di ampliare questa raccolta atutta l'Elba. Sarebbe anche importante che ci fosse
Renzo com'è nata questa passione per la storia delterritorio elbano e riese?
Che importanza ha avuto tutto questo?
Ma oltre a questa passione di raccogliere docu-menti e soprattutto foto, c'è anche una voglia di
divulgare tutto ciò, perché?
C'è un progetto su questo?
- e ora me ne rendo conto-
IRL’INCONTRO
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un luogo per la conservazionedelle tradizioni, ci sono dei localiqui a Rio Elba, che, per esempio,se acquisiti dal Comune potrebbe-ro ospitare un centro multidisci-plinare di documentazione conraccolta e consultazione, e magaria n c h e c o n u n m u s e o
sull'agricoltura, prima che vada tutto disperso.
Si, io sapevo che la lapide di Gori era stata distrutta dai fascisti e dispersa in pezzi, poco prima dellosbarco degli Americani. La tenevano in Via Marconi, per 20 anni è stata lì appoggiata al muro. A metàdegli anni '70, mentre rifacevano il muro d'angolo qui sotto, vicino alla scuola, mentre stavo passando,una persona mi chiamò dicendomi che andassi a vedere. Avevano trovato dei frammenti di marmo, poiguardando vidi un pezzo con la scritta Pietro, sapevo che la lapide era stata spaccata nel 1944. Me laportai, per evitare che fosse dispersa, e l'ho tenuta in garage, dove è rimasta per 30 anni. Poi nel 2004vidi Catalina Schezzini, che allora era sindaco, e gliela consegnai. In due mesi si ritrovò il testo dellalapide e io trovai anche diverse foto originali di Pietro Gori, che erano in Argentina. Così, con unacerimonia solenne, il frammento di marmo, alcune foto e un pannello che riproduceva la lapide e il testoin modo completo, furono deposti presso il Teatro Garibaldi.
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Una curiosità: all'ingresso del Teatro Garibaldi qui a Rio nell'Elba c'è un angolo dedicato a PietroGori, con un frammento abbastanza grande della lapide che Rio nell'Elba gli dedicò e che fu poi distrut-ta. Come è stato ritrovato questo frammento?
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Foto del frammento della lapide di Pietro Gori,conservato presso il Teatro Garibaldi di Rio nell’Elba
IR NOTIZIE DAL COMUNE
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2 G I U G N O F E S TA D E L L A R E P U B B L I C A A R I O N E L L ' E L B ALA COSTITUZIONE ITALIANA: ESSENZA E SALVAGUARDIA DELLA DEMOCRAZIATESTO & FOTO_Valentina Caffieri
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Il 2 Giugno, data in cui si celebra la Festa della Repubblica, è stata una giornata importante a Rio nell'Elba, con unamanifestazione che ha visto presenti le Autorità Civili, Militari, Religiose e molti cittadini, fra cui un gruppo di excombattenti e rappresentanti dell'Anpi, Isola d'Elba, oltre all'Associazione Nazionale Bersaglieri sez. Isola d'Elba, e
alla rappresentanza provinciale. Ha inoltre partecipato la Fanfara dei Bersaglieri “Garibaldo Marchini” di Cecina, cheoltre a suonare musiche ed inni legati alla tradizione dell'unità italiana, ha anche allietato il pubblico con alcuni cantipatriottici e successivamente con alcuni brani noti del repertorio musicale italiano. Il sindaco nel suo discorso havoluto ricordare l'importanza della ricorrenza del 2 Giugno insieme ad altre date vicine ad essa: il 25 aprile, Festa dellaLiberazione e il 1 maggio, Festa dei Lavoratori. «Date importanti che ricordano quante persone, in modi e circostanzediverse,- ha detto il Sindaco- hanno perso la vita per la democrazia. A chi vorrebbe modificare il primo commadell'articolo uno della Costituzione, tutto ciò dobbiamo ricordare, ed opporci con forza, riscoprendo e rilanciando lamemoria del lavoro, riaffermando nella pratica di governo e nei comportamenti quotidiani che l'Italia è e deve restareuna Repubblica democratica fondata sul lavoro». «Qualcuno ha proposto addirittura di eliminare il divieto diricostituzione del partito fascista, dimenticando che la storia dell'Italia Repubblicana- ha proseguito il Sindaco- stascritta per intero su quel monumento che Piero Calamandrei definì . Dimenticare la lezionedell'antifascismo, la sua capacità di elaborare progetti e istituti dell'Italia libera e democratica, è peggio che ignorare lastoria». «E' attraverso l'antifascismo e la lotta della resistenza armata e civile- ha aggiunto inoltre il Sindaco- che gliitaliani hanno pagato, almeno in parte, la loro ventennale soggezione alla dittatura di Mussolini, le odiose impresecoloniali di quel regime, la vile aggressione alla Francia nel 1940, l'alleanza a Hitler voluta dall'ultimo fascismo di Salò,la terribile complicità della repubblica sociale italiana nella deportazione e nel massacro degli ebrei comenell'occupazione della penisola balcanica nell'ultimo conflitto mondiale. Accantonare la tradizione antifascista,considerare quella lotta come qualcosa di finito e fuori moda, significa far franare le basi autentiche della democraziarepubblicana [...]. C'è nei primi due articoli il fondamento della nostra convivenza civile costituita dal lavoro e dallagaranzia dei “diritti inviolabili” dell'uomo e dei gruppi sociali, esercizio dei diritti che richiede l'adempimento dei
di solidarietà politica, economica e sociale. Ma è nell'articolo 3 del dettato costituzionale che apparegià quel principio di eguaglianza che non tollera distinzioni di sesso, di razza, di lingua e di religione, di opinionipolitiche, di condizioni personali e sociali. Ed è in quell'articolo che si indica, a chi ha responsabilità di governo, uncompito essenziale: quello di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono il pieno sviluppodella persona umana». Una celebrazione civile ma anche religiosa, durante la quale è stata anche celebrata la S. Messadal parroco Don Leonardo Biancalani e durante la quale è stata letta la Preghiera del Bersagliere.
Ora e sempre Resistenza
doveri inderogabili
SCHOOL OF ROCKUSA 2003 COMMEDIA 108' REGIA : RICHARD LINKLATER
CAST: JACK BLACK, MIKE WHITE, JOAN CUSACK, SARAH SILVERMANʺ ʺHey ho let's go!School of rock
F.S.
è una sorta di versione rock de "L'attimo fuggente , una commediadivertente che trasuda amore per la musica, con una partecipazione ed un impegnopiù che evidenti. Dewey Finn, rockettaro incompreso ed esagitato, per sbarcare illunario si trasforma in un insegnante di musica e viene assegnato a una classe diragazzini petulanti e insicuri. Li trova spenti e sviliti, decide quindi di cambiaretutto, e travolgendoli con la "mistica" del rock tira fuori il meglio da ognuno di loro,partendo da una frase semplice ma che scuote il loro animo nel profondo: "Se volete ilRock dovete rompere le regole". La morale, per quanto prevedibile, insegna avalorizzare il proprio talento, a coltivare fino in fondo le proprie passioni e i propriinteressi senza fermarsi al primo ostacolo che ci si trova davanti. "School of Rock"racconta di questo incontro; è una storia felice in un mondo infelice e perciò stupidoe meschino. E' un film che esprime voglia di libertà e trasgressione creativa, in
un'epoca sempre più grigia, controllata e diffidente, trasmette la passione per la musica e per l'arte in generale,troppo spesso trascurata nelle scuole per non togliere spazio al programma ufficiale. "School of rock" è resoimperdibile da un Jack Black straordinario -anche nei panni di sceneggiatore- , e riesce a far sorridere comepochi film americani negli ultimi anni. Nonostante qualche forzatura evidente nella trama, la sceneggiatura èricca di situazioni esilaranti. La pellicola ha poi l'enorme pregio di non prendersi troppo sul serio, proponendoirresistibili caricature, come quella della preside frustrata, interpretata da una bravissima Joan Cusack . Tutta lapellicola è poi trascinata da una colonna sonora tra le più belle mai sentite sul grande schermo: AC/DC, Clash,Sex Pistols, Led Zeppelin (uno dei pochissimi film con le loro canzoni), Black Sabbath, Jimi Hendrix, Who. Inpoche parole la storia e i miti del rock.
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For those about to rock we salute you.
IRLIBROMUSICAFILM
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BJORK, GRANDE ATTESA PER IL NUOVO PROGETTO
MUSICALEVerrà presentata il prossimo 30 giugno al Campield MarketHall di Manchester la nuova performance artistica di Bjork,intitolata “Biophilia”. Il progetto della cantante islandeseprevede non solo un disco di inediti, che riprende il titolodello spettacolo, ma anche un'istallazione semipermanente,videoproiezioni, arte e danza. L'album, che raccoglierà partedei brani presentati da Bjork a Manchester uscirà alle fine del2011, ma non si conosce ancora la data di release precisa. Ilconcept di “Biophilia” è nato su iPad, a detta della stessacantante, la quale si è fatta affascinare, come Damon Albarn,dalle tante funzioni del supporto creato da Steve Jobs. Ildisco e lo spettacolo sono un omaggio ai suoni e alla magiadella natura, che mi affascinano da sempre. 'Biophilia' non èsolo musica ma anche danza, arte, istallazioni e video. AManchester darò un assaggio di alcune delle nuove canzoni del
mio prossimo disco, il resto lo ascolterete più avanti”, ha dichiarato l'artista. Bjork, classe 1965 ha esordito conun album omonimo nel 1977. La cantante ha all'attivo sedici album, dei quali l'ultimo è “Voltaic” del 2009. A.L.
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LA STANZA DELLE RONDINI, MARA NOVELLI, ESTE EDITION, 2011Mara Novelli ci rivela ancora una volta una poesia efficace, potente e senzaappesantimenti. I suoi versi corrono sulla pagina con una punteggiatura essenziale, lesue parole sono liberate dalle catene della sintassi e invitano il lettore a rileggerle piùvolte, per trovarne le giuste pause e il giusto senso. La brevità però racchiude un mondoemozionale complesso, dalla differenti sfumature. Al centro della ricerca poeticadell'autrice sta il suo io, il suo rapporto con la vita, con gli affetti e con l'ambiente che lacirconda. Soprattutto il mare, rappresentato nella sua doppia veste di elementomisterioso, che nasconde e che fa riaffiorare all'improvviso fra le reti qualcosa di fragilee meraviglioso al tempo stesso. Una poesia non solo concettuale ma anche ricca diimmagini che conducono il lettore a contatto con la parte più nascosta del proprio io, ilpassato, attraverso la trama dei ricordi che riaffiorano dalla potenza immaginativa delleparole. V.C.
IR SPORT E ASSOCIAZIONI
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L A M A N I F E S TA Z I O N E « FA U S T O C O P P I 2 0 1 1 »E TROFEO «COPPI» DEL CAMPIONATO NAZIONALE CICLISMO INTERAUTOSTRADALEUN ESEMPIO POSITIVO DI PROMOZIONE TURISTICA IN BASSA STAGIONE
TESTO_ I FOTO_ 1,IR Andrea Lunghi, 2 Una delle prove del Campionato ciclismo interautostradale
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Doppia manifestazionequest’anno per FaustoCoppi a Rio nell’Elba.
Infatti lo scorso maggio, oltread essersi svolta la secondaedizione della manifestazione«Fausto Coppi» con gara innotturna, mostra e cicloturisti-ca panoramica da Portoferraioa Rio nell’Elba, sul territoriocomunale si sono svolte anchegran parte delle gare del32esimo Campionato naziona-le del gruppo ciclistico interau-tostradale. Il gruppo, che ha
soggiornato presso la struttura ricettiva di Ortano mare, aveva infatti scelto il nostro versante epreso contatti con il Comitato Coppi per poter organizzare il proprio campionato nella nostra zona.Dopo l’esito positivo dei contatti infatti si è disputato il «Trofeo Coppi», che, come la manifestazioneriese, portava il nome appunto dal campionissimo Coppi. Le gare ciclistiche del campionatonazionale dei dipendenti delle autostrade hanno così potuto avere da scenario le zone paesaggistica-mente più interessanti del nostro territorio, come il Volterraio, il Padreterno etc.Nella manifestazione, organizza-tissima, erano coinvolte circa300 persone e l’eco dell’evento èapparso anche sulla stampanazionale. Si è trattato diun’iniziativa fuori dalla classicastagione, che ha contribuito allapromozione e alla conoscenzafuori Elba del nostro territorio.Ed è proprio attivando collabo-razioni e contatti per iniziativedi questo genere che è possibilefar vivere il territorio e l’Elbatutta anche durante i periodi di«bassa stagione».
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IRFUORIPORTA
Può sembrare un paradosso ma l'innovazione inagricoltura, soprattutto nelle piccole aziendeagricole locali, consiste sempre più nel recupero e
nella valorizzazione dei prodotti del territorio. Si èdiscusso di questo nel convegno dedicato alle Buonepratiche in agricoltura e ai temi della conservazione,valorizzazione del patrimonio frutticolo elbano, e dellabiodiversità, visti come nuovi elementi anche perattrarre altre forme di turismo. La giornata di studi,svoltasi il 27 maggio scorso, durante la Settimana Europeadei Parchi, all'interno della Festa dei Parchi 2011, presso ilTeatro Garibaldi di Rio nell'Elba, è stata promossa dallaScuola Superiore di Studi Universitari e diPerfezionamento Sant'Anna di Pisa, sotto la supervisionedel prof. Agostino Stefani. L' iniziativa ha visto lacollaborazione del Comune di Rio nell'Elba, dell'APTArcipelago Toscano, del Parco Nazionale dell'ArcipelagoToscano, della Regione Toscana e della Provincia diLivorno. Numerosi i relatori: oltre al sindaco DaniloAlessi, erano presenti anche Paolo Pacini, assessoreprovinciale all'Agricoltura e Turismo, Andrea Lunghi perl'Ass. Amici dell'Eremo di S. Caterina, Fabrizio Niccolai,direttore APT Arcipelago Toscano, Franca Zanichelli,direttore Parco Nazionale Arcipelago Toscano, NataleBazzanti, Regione Toscana, Maria Francesca Romano,docente di Statistica Scuola di Studi UniversitariSant'Anna di Pisa, Giulia Spada, Agriturismo “LaLecciola”, Alvaro Claudi, gastronomo, Angelino Carta,dottorando in Biologia dell'Università di Pisa, LucaSebastiani, docente di Coltivazioni Arboree, Sant'Anna diPisa, Fabiano Camangi, ricercatore del Sant'Anna di Pisa eAgostino Stefani, docente di Biologia vegetale, delSant'Anna di Pisa. Il sindaco ha ribadito la necessità diuna maggiore consapevolezza e dell'importanza di unimpegno che coinvolga in questo settore sia le istituzionilocali sia la scuola, la ricerca e il mondo
dell'imprenditoria agricola. Un convegno, nato comemomento di confronto interdisciplinare importante frastudiosi e operatori della filiera turistico-alimentare,secondo Alessi, per guardare ad un turismo di qualità,reso tale dalle produzioni locali e con la possibilità diincidere anche su altre iniziative connesse al turismo eallo sviluppo economico, legato alle peculiarità elbane. Undiscorso ripreso anche dall'assessore provinciale PaoloPacini, che, auspicando un maggiore sostegno da partedella normativa nazionale e regionale, ha sottolineatocome la promozione della coltivazione del patrimoniofrutticolo locale sia un valore aggiunto all'offerta delterritorio. Di riappropriazione del sistema culturale e direcupero delle tradizioni locali ha invece parlato FrancaZanichelli, direttore del PNAT, segnalando positivamentesia il progetto che il convegno, per la collaborazione di entie soggetti diversi, con l'ottica di dare indicazioni pratichenel settore. Giulia Spada ha invece illustrato il percorsodelle aziende agricole che hanno aderito fin dall'inizio alprogetto. Mentre uno spunto interessante è venuto fuorida alcune ricerche interdisciplinari legate al turismo delvino, a cui ha lavoratoFrancesca Romano. E'emerso infatti che inToscana e in tutta Italiail turismo legato al vinoe al cibo è nettamentesuperiore a quello deiresidenti (si parla ditu r i s m o le ga to a ip e r n o t t a m e n t i i nstrutture ricettive) .Secondo la prof.ssaRomano in Italia c'è unaforte richiesta in questosenso e quindi c'è lanecessità di collaboraref r a i s t i t u z i o n i eoperatori dei vari settori per creare un percorso cheidentifichi non solo le singole realtà ma anche varie zoneomogenee legate a produzioni enogastronomiche dieccellenza. Un mercato nuovo, quindi, quello italianodella produzione enogastronomica ancora tutto dacostruire e da promuovere anche all'estero. Un altroaspetto interessante, sottolineato dal gastronomo AlvaroClaudi, è stato quello di valorizzare, rispetto a unaproduzione ormai globalizzata di qualsiasi tipo di frutto, iprodotti locali, legati al territorio e alle varie stagioni.
CONVEGNO «BUONA CULTURA IN AGRICOLTURA»COLLABORAZIONE VIRTUOSA: L’ INNOVAZIONE DALLA TRADIZIONETESTO_ I FOTO_Valentina Caffieri IR
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AGENDA IOR
SCOPRIRE IL TERRITORIO CON LA CASA DEL PARCO DI RIO NELL’ELBAU N S U C C E S S O L E E S C U R S I O N I G U I D A T E D E L V E N E R D I ’TESTO_ & FOTO _ Cinzia Battaglia
La Casa del Parco di Rio Nell'Elba stadiventando sempre più un punto diriferimento importante per tutto il
versante orientale dell'Isola, come dimo-strano i numeri in costante aumento, conpresenze che superano quelle dello scorsoanno e dell'anno precedente. Basti pensareche nel periodo che va dai primi di aprilealla fine di giugno 2011 il passaggio alpunto informativo è stato di 1019 persone,lo scorso anno fu di 807; la stagione 2009 sipartì con l'apertura al 2 luglio, maquest’anno, già dalle prime settimane diluglio, si stanno superando le presenzedegli anni scorsi. L' escursione del venerdìpoi è diventata un momento importante
per la Casa del Parco di Rio nell'Elba, è un modo semplice per far conoscere i luoghi della terra di Rio,camminando e parlando di storia e natura. Camminare infatti vuol dire vivere la natura, adattarsiall'ambiente, ritrovando i propri ritmi. Uno dei segreti dell'escursionista è trovare . Ilturismo alternativo, come quello orientato all'interesse storico naturalistico sembra confermare untrend incoraggiante e positivo. A settembre, il 24, ripartirà il Festival del Camminare, verranno effet-tuate escursioni a tema, “ Passeggiando a colori , sfumature di una giornata fra mare e terra”. Con laguida Parco Cinzia Battaglia andremo sulla cima del Monte, sulla torre del Giove, sul Volterraio, allePietre rosse e sul sentiero dell'Amore. Fin da ora invitiamo tutti a partecipare.
il passo giusto
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Una stagione estiva iniziata con gli appuntamenti di alto livello del Festivalmusicale Intonazione 2011, organizzato dall'ass. Amici dell'Eremo di S.Caterina, con la collaborazione del Comune, e diretta da Joerg Duit, cheha valorizzato tre luoghi suggestivi del paese: l'Eremo di S. Caterina, il
Duomo e Piazza Matteotti. Oltre ai concerti eseguiti, dalla musica barocca aljazz, anche una mostra fotografica dedicata alla Santa, in cui Andrea Lunghi,Alessandro Beneforti, Angela Galli, Fiona Buttigieg e Marco Barretta hannodato una loro originale interpretazione delle vicende umane e sacre della donna.Altro evento importante è stato il concerto di anteprima del Mediterraneo JazzFestival Elba con i jazzisti del gruppo “3io”. L' estate prosegue a ritmi di musicaanche in piazza del Popolo e a Bagnaia. Ma ci sono stati anche appuntamenticulturali, come alcune presentazioni di libri, e altri ne sono previsti anche per imesi di agosto e settembre. Iniziative anche per i bambini con le varie compa-
gnie teatrali e con l'incantevole teatro di figura della compagnia Habanera. Inoltre ci saranno ancheserate dedicate a proiezioni di filmati e immagini del territorio elbano e riese di un tempo, una invecededicata al viaggio di solidarietà per raccogliere fondi, intrapreso da Anna Castelli e Fabio Stojan con laloro moto attraverso l'Asia e l'Africa. A settembre invece è previsto lo spettacolo teatrale dei ragazzi de“La rotta delle lingue”, dal titolo “Una favola elbana”. Sono inoltre in fase di programmazione anchealtre iniziative con ancora inserite nel programma ufficiale. L'aggiornamento del calendario degli eventiè visibile sul sito istituzionale del Comune, www.comune.rionellelba.li.it e sulla pagina facebook delComune, iscrivendosi al Gruppo COMUNE DI RIO NELL'ELBA (scritto maiuscolo).
EVENTI ESTIVI 2011: UN ESTATE PER TUTTI I GUSTITESTO & FOTO_IR
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IRBACHECA
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NEWS-ISTITUZIONI: INCONTRO FRA IL SINDACO ALESSI E IL SINDACO DIRIO MARINA, PAOLA MANCUSO COLLABORARE SU ALCUNI SERVIZIIl sindaco di Rio nell’Elba nei giorni scorsi ha chiesto e ottenuto un incontro con Paola Mancuso,nuovo sindaco di Rio Marina, per verificare la possibilità di una collaborazione fra i due comuniminerari. In particolare i temi al centro dell’incontro sono stati: la realizzazione della gestioneassociata del centro di raccolta, anche per differenziare i rifiuti solidi urbani, in loc. Serrantone a RioMarina, la collaborazione per trovare una soluzione condivisa per proseguire in altra struttura leattività didattiche delle scuole di Rio nell’Elba nel periodo 1 marzo- 31 agosto 2012, periodo duranteil quale il plesso scolastico Agostini di Rio nell’Elba sarà sottoposto a lavori di ammodernamento.L’incontro si è svolto all’insegna di uno spirito collaborativo, considerando anche il fatto che moltiservizi interessano entrambi i comuni, come per esempio, i servizi scolastici, che vedono a Rionell’Elba la presenza di bambini e ragazzi appartenenti al Comune di Rio Marina, e di bambini diRio nell’Elba nelle scuole elementari di Rio Marina.
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A T T I V O A N C H E
QUEST’ANNO IL SERVIZIO
« M A R E B U S » , C H E
COLLEGA IL CENTRO
ABITATO DI RIO CON LE
Z O N E B A L N E A R I D I
NISPORTO, NISPORTINO E
O R T A N OIl servizio sperimentale di trasportopubblico dal centro abitato di Rio nell’Elbaverso le zone balneari di Ortano, Nisporto eNisportino è stato attivato anchequest’anno. Il bus navetta è infatti attivodal 9 luglio e terminerà il 7 settembre. Lafermata della navetta è accanto al Palazzocomunale, copre una fascia oraria che va dalle 9.15 alle 18.30, e prevede per gli utenti il pagamento diun biglietto del costo di Euro 1 a corsa, mentre è gratuito per i bambini fino a 6 anni. Con questoservizio, il Comune intende agevolare residenti e turisti nel raggiungere le spiagge del territorio senzalo «stress» della macchina e dei parcheggi, contribuendo così anche a ridurre l’impatto ambientaledell’uso dei veicoli a motore.
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CAMPI SOLARI ESTIVI A RIO ELBA: 20 BAMBINI DAI 3 AGLI 11 ANNIAnche quest’anno, per dare una risposta concreta alle famiglie che lavorano,
il Comune di Rio nell'Elba ha attivato, presso i locali dell'Istituto scolastico "E. Agostini",ilCentro Ricreativo Estivo. Il servizio ospita 20 bambini dai 3 agli 11 anni, è attivo dal 1 luglio eterminerà il 31 agosto 2011. I Campi solari estivi sono attivi dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alleore 16.00.
nei mesi di luglio eagosto,
AVVISO: CONTROLLI PULIZIA DEI TERRENI INCOLTI IN STATO DI DEGRADOL’Ufficio Polizia Municipale informa che sono iniziati i controlli sui terreni incolti in stato di degradoall’interno del territorio comunale. Per questo motiva invita i proprietari, gli affittuari e gliutilizzatori dei terreni a mantenere gli stessi in condizioni di pulizia e decoro, sia per la tutela dellasalute pubblica sia per salvaguardare il paesaggio e l’ambiente. Invita inoltre gli interessati a leggeree rispettare le norme dell’ Ordinanza del Sindaco n. 42/2009, visibile anche sul sito istituzionale delComune di Rio nell’Elba, www.comune.rionellelba.li.it.
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AGOSTO
SETTEMBRE
1-15 Chiesa della Pietà ore 18-20 e 21-24
Mostra fotografica “Rio nell'Elba: un paese da
scoprire” di Mauro Ghizzani3 Piazza del Popolo Musica dal vivo con Cristian
e Marigia4 Piazza del Popolo ore 21.30 Proiezione filmato
“Elba: Com'eravamo”, progetto a cura di Mario
Ferrari, Unione di Comuni Arcipelago Toscano5 Piazza del Popolo ore 21.30 Serata
speciale“Tributo a Fabrizio De Andrè”, con i
gruppi “Oltre le nuvole e Le Giuderbe”6 Piazza del Popolo ore 21:30 Habanera Teatro
per ragazzi “Loira Narpei Circus”7 Bagnaia ore 21.30 Musica dal vivo con “Le
Giuderbe”8 Piazza del Popolo ore 21.30 «Salsando»10 Piazza del Popolo ore 21.30 «IN FOR DI
PORTA», Proiezioni di immagini di Rio tra fine
ottocento e novecento, a cura di Renzo Paoli11 Piazza del Popolo ore 21.30 Concerto della
Filarmonica Pietri12 Piazza del Popolo ore 21:30 SIMONA
MOLINARI “La vie en Rose”, Omaggio ad Edith
Piaf, Simona Molinari (voce) Ensemble della
Orchestra M. De Bernart Arrangiamenti: Oliviero
Lacagnina, Direttore: Mario Menicagli17 Piazza del Popolo ore 21.30 Musica con i
“Visto per Censura”19 Piazza del Popolo ore 21:30, “The Voices”,
Le grandi voci del XX secolo, Stagione estiva
Teatro Garibaldi con Ilaria Palmieri (voce),
Paolo Sorini e Marco Galiero (chitarra)2 0 P a s s o d e l l a P i e t à o r e 2 1 . 3 0
«1BIKE2PEOPLE4AID», proiezione filmato del
viaggio di solidarietà di Anna Castelli e Fabio
Stojan, in moto attraverso Asia e Africa23 Piazza del Popolo ore 21.30 La Nuova Idea,
serata danzante24 Piazza del Popolo ore 21.30 Musica con “Le
Giuderbe”25 Piazza del Popolo ore 21.30 Spettacolo
musicale a cura di Musicanto Elba
18 Teatro Garibaldi ore 21.30 «Una favola
e lbana», rappresentaz ione teat ra le ,
adattamento del racconto «L’isola blu» di
Federico Regini, a cura del gruppo «La rotta
delle lingue»
C o m u n e d i R i o n e l l ’ E l b a
RIO NELL’ELBA DA VISITARE:
CASA DEL PARCO DELL’ELBA ORIENTALE, Loc. Canali:dal Giovedì al Sabato ore 10.00-13.00 e 16.00-20.00.Il Venerdì pomeriggio escursione gratuita guidata perscoprire i luoghi più suggestivi del paesaggio e delborgo riese. Contatti: tel. 0565 943399.MUSEO ARCHEOLOGICO E COLLEZIONE DI MINERALIDELLA GENTE DI RIO: dal Lunedì alla Domenica orario11.00-13.00 e 14.00-19.00 chiuso il Mercoledì.LA NATIVITA’ DI RIO CASTELLO, Scenario animato delborgo riese con la Natività, Chiesa delle Anime, Via A.Pazzaglia: tutti i giorni.
Eventi Rio Nell’Elba
